Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Rispetto a tutta la realtà balcanica oggi la proposta di pace alla lunga più consistente che si può fare la proposta di integrazione e l'unica proposta che può avere un futuro e visto che il tetto
Jugoslavo a mio giudizio troppo frettolosamente e troppo ritrova i conti con molti sbagli è stato distrutto con l'aiuto anche europeo oggi bisogna fare un grande sforzo per offrire un tetto comune più ampio in cui tutti possono
Almeno in prospettiva di conoscerci
E pronti diciamo a sviluppare forme di convivenza democratica
Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio sud-est puntata del cinque luglio due mila e dodici quella che avete ascoltato era la voce di Alexander Langer era il venti giugno del mille novecentonovantacinque
Alexander Langer a a Radio Radicale parlava delle iniziative in favore della borsa e dell'ex Jugoslavia dell'integrazione europea dell'ex Jugoslavia che era travagliato ormai da cinque anni da guerre molto sanguinose un
Ma degli ultimi interventi pubblici di Alexander Langer che di lì a qualche giorno il tre luglio decise di togliersi la vita
Inizieremo proprio attraverso le parole di Alexander Langer questa puntata di passaggio sud-est in cui avremo come sempre l'Europa come sottofondo il Progetto di integrazione europea di unione politica dell'Europa tra l'altro nei giorni in cui è iniziata nel giorno in cui a una settimana dal consiglio nell'importante Consiglio europeo del ventotto il ventinove giugno e Primo con la presidenza di turno di Cipro iniziata da pochi giorni il primo luglio che pone tutta una serie di altri problemi e di questo parleremo in apertura ascoltando anche le valutazioni di Emma Bonino
Parleremo poi disse abbia della formazione del nuovo Governo ascolteremo anche che cosa ha detto il presidente
Neo presidente Tomislav Nikolic share parleremo naturalmente quindi anche di Kosovo e della possibilità che i colloqui tra Belgrado e Pristina possano proseguire un livello più ampio questa con poco grandi linee il il sommario di questa puntata di passaggio sul testo che come sempre si avvale della collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra
Diciassette anni fa a dunque Alexander Langer decideva di porre fine alla sua esistenza era il tre luglio del mille novecentonovantacinque aveva quarantanove anni
Nel giornalista traduttore insegnante esponente politico soprattutto credo si possa dire che Alex Langer sia stato una persona e una cittadino e come tale come persona con il cittadino fin da giovanissima sentito profondamente il dovere di partecipare di impegnarsi anche sporcando sì le mani anche andando al di qua e al di là delle frontiere politiche culturali ideologiche anche materiali
Andando oltre i confini che troppo spesso e prima ancora che sulle carte geografiche sono scritti magari nella sono costruiti nella testa delle per sono
Resta emblematico da questo punto di vista il suo rifiuto per lui che si era sempre dichiarato di madrelingua tedesca era nato a Vipiteno Astaire Zheng
Di aderire al censimento del mille novecentottantuno che mi hanno centonovantuno che rafforzava la politica di divise
Ne etnica nell'Alto Adige Südtirol non comune coerente con questa sua visione è stata anche la volontà di dialogo di confronto
Anche con chi apparteneva ad aree diverse dalle sue la la sua disponibilità
Ha l'ascolto di idee originali di via non conformiste che emergevano magari in gruppi e movimenti che non erano compresi nella abituale panorama politico naturalmente Alexander Langer
Quindi di lui e molto noto l'impegno nei Verdi furono proprio dei fondatori del movimento verde del momento politico dei Verdi ecologisti
In Italia in Europa ebbe un rapporto stretto anche con i radicali dopo la caduta del muro di Berlino Alex Langer si impegnò ancora di più per contrastare i nazionalisti i nazionalismi che emergevano nell'Europa che era stata oltre cortina soprattutto si occupò di Jugoslavia
Sostenendo e schierandosi al fianco di chi si batteva per la conciliazione tra i popoli della Jugoslavia e anche in questo caso non ebbe paura di andare controcorrente di assumere anche posizioni scomode in polemica con un certo pacifismo che pretendeva di mantenersi equidistante che non voleva
Da riconoscere aggrediti e aggressori
Alexander ebbe il coraggio di sostenere anche posizioni appunto scomode come quelle di un dell'intervento anche militare per fermare il bagno di sangue per in corso nei Balcani e il ventisei giugno del mille novecentonovantacinque con altri parlamentari esponenti politici militanti profughi dell'ex Jugoslavia
Si recò a Cannes in occasione del Consiglio europeo per portare ai Capi di Stato e di Governo quell'appello l'Europa muore o rinasce a Sarajevo che resta secondo me a tutt'oggi un testo di grande valore morale e politico umanità testo che mostra ancora la sua attualità proprio in questi in questi mesi in questi anni di crisi non solo economica ma anche istituzionale dell'Unione europea di crisi del lo stesso progetto politico di unione concetti fu concepito
Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e allora pochi giorni prima del di quel ventisei giugno del mille novecentonovantacinque il venti giugno Alexander parlo a Radio radicale a in un'intervista di Paolo Salzano del senso di quell'appello del senso di quella manifestazione ACCAM in occasione del Consiglio europeo sulla quale i radicali si stavano impegnando moltissimo realizzando anche pullman per portare più gente possibile a canna nel senso anche di quell'appello l'Europa muore o nasce a Sarajevo e della prospettiva dell'importo dell'IVA dalla prospettiva di integrazione europea per l'ex Jugoslavia sentiamo che cosa disse Alexander Langer
Ciò che succede in Bosnia esso ciò che di tavola poter rappresenta che e a mio giudizio in qualche modo il cuore della questione europea oggi cioè la possibilità di una convivenza
La più culture etnie o religioni o qualunque cosa sia o viceversa lo spettro dell'epurazione etnica e della omogeneizzazione forzata quindi in questo senso
Mi sembra che l'Europa l'Unione europea oggi
Purtroppo uno e quali sono un'adozione simbolica un po'come quelle adozioni a distanza che a volte di farlo perché so io per crescere un bambino del partito della Palestina o o del pianeta
Ma riteniamo che essi riconoscesse oggi chiaramente l'appartenenza della Corte piccolina al mondo dei valori e anche delle diciamo degli colite del del cuore
Delle ragioni che costituiscono l'Unione europea questo dovrà anche influenzare poi la politica pratica mi sembra che
Rispetto a tutta la realtà balcanica oggi la proposta di pace
Alla lunga più consistente che si può fare è una proposta di integrazione e l'unica proposta
Che può avere un futuro e visto che il tetto
Jugoslavo a mio giudizio troppo frettolosamente e troppo di fare i conti con molti sbagli è stato distrutto con l'aiuto anche europeo
Oggi bisogna fare un grande sforzo per offrire un tetto comune più ampio in cui tutti possono
Almeno in prospettiva di conoscerti e pronti diciamo a sviluppare forme di convivenza democratica il ricordo che alcuni anni fa subito dopo il referendum del novantadue
Il relatore del Parlamento europeo che era andato ad evitare la Bosnia e che aveva anche osservato le elezioni è tornato
Con una parte che io ho molto apprezzato dicendo che Cluj protestante olandese diceva mi sembra che i migliori cristiani in Jugoslavia anzi in pochi e chiedo all'epoca dati ricette leso dei musulmani oggi in un certo tetto di potrebbe dire che
I milioni di europei probabilmente sono quelli che credono nella possibilità della e integrazione di una volta etico via figurina unitaria e in questo senso mi pare che questo DDA titolo
Ad essere parte dell'Unione europea e affermando questo io credo che di fatto anche una scelta di campo molto chiara per esempio Fini fiuta di che so io per esempio pareggiare
Egidio decodificare di tutto perché ci siano diverse qualità umana che credo ci sia anche ma perché è diverso duro rappresenta il Governo legittimo anche se oggi fortemente assediato e e ridotto nella sua dei suoi poteri
L'altro rappresenta un potere diciamo sediziose nazionalista quando era in corso la piccola guerra diciamo in Sardegna dopo la cessione della Slovenia
E in quel momento in una riunione a Belgrado fatta con democratici di tutte le parti dell'allora ancora esistenti in quella via
Alcuni di noi hanno sostenuto questa tesi ritira Aetate all'intera Jugoslavia che sul punto d dire integrati un accesso privilegiato all'Europa
Evitiamo quindi di condurre questo processo in maniera democratica e pacifica ripeterà teoriche necessarie o di nuove ragioni per la convivente e possibili
E allora vi furono in particolare i due rappresentanti polacchi
Che assieme ad altri intellettuali dell'Europa dell'est erano presenti alla riunione che richiedono ma come allora praticamente Vito De minacciare l'istituzione e guerre
Perfettamente all'Europa ma vi rendete conto che questo aprirebbe un ticket preferenziale per tutta l'Europa dell'est
Per cui chiudo alla querela diciamo li regalano come medicina l'adesione all'Europa e questo è un argomento che intanto mi pare è forte ed importante
Ciononostante mi pare che di fronte a quello che succede in Bosnia qualcosa di straordinario l'Europa deve proporre
E che cos'altro può proporre se non appunto aprire le braccia e dire adozione adozione anche per per fissare le priorità fosse diverso che uno deve
Anche decidere che oggi il futuro dell'Europa si gioca principalmente sul destino che sono della moneta unica e dell'anno in cui poter entrare in vigore utenti toccherà principalmente sulle capacità diciamo così di
Eppure TT io chiedo l'ordinamento politico all'Europa io credo la seconda cosa
Parole lungimiranti per non dire profeti che quelle di Alexander Langer condivise da tanti altri europeisti da tanti altri federalisti europei era il venti giugno del mille novecentonovantacinque il ventisei giugno e ci sarebbe stata la manifestazione a canna la dove appunto Langer insieme a Marco Pannella e radicali a tanti altri parlamentari esponenti politici e militanti portarono al Consiglio europeo l'appello di Europa muore o rinasce a Sarajevo pochi giorni dopo il tre luglio
In maniera del tutto inaspettata Alex Langer decideva di interrompere la sua vita
Nemmeno due settimane più tardi il mondo avrebbe conosciuto l'orrore di Srebrenica che sembrava rappresentare
Nella maniera più tragica più sanguinarie il fallimento di ogni idea di tolleranza di un'idea di convivenza pacifica una massacro che denunciava nel nei giorni peggior modo possibile l'assenza politica dell'Europa nel bagno di sangue in corso nell'ex Jugoslavia e anche denunciava l'ignavia dei suoi dei vertici politici nazionali oltre che di quelli comunitari
Sarebbe Nizza che sarebbe diventato purtroppo il simbolo delle guerre jugoslave degli anni Novanta
Alex Langer è stato davvero come ha scritto qualcuno un uomo di frontiera senza frontiere una persona un cittadino che ha saputo fare delle sue radici
Che culturali politiche non un elemento di chiusura e di separazione ma lo stimolo per una nuova idea di appartenenza per una nuova idea di cittadinanza un mattone da mettere in comune per costruire appunto un nuovo concetto di cittadinanza
Facendo delle differenze delle specificità un elemento di unione non di separazione al di là delle frontiere fisiche e dei confini mentali ci sembrava giusto iniziare ricordare proprio
Diciassette anni dopo la sua morte Alexander Langer anche perché le sue idee i suoi scritti quello che lui ha fatto
Non resti resti vivo insomma essendo serva sempre a chi continua a credere nonostante tutto nella nella validità del progetto politico di Unione europea
Un progetto politico quello appunto federalista europeo che fino a qualche mese fa sembrava confinato nei convegni o nei sogni di qualche europeista un po'illuso e che invece forse anche a causa della grave crisi economica che stiamo vivendo torna improvvisamente tornata improvvisamente di attualità e ha preso anche la consistenza nonostante ti problemi di un'ipotesi possibile e di questo ha parlato Emma Bonino nella consueta intervista settimanale lunedì scorso con ATA Pagliarulo sentiamo
Io credo non ci sia niente di scontato gli agenti inquinanti servizi ha determinato
Ma proprio per questo una possibilità una opportunità su cui lavorare invece di darla per persa ricordò che fino a sei mesi fa
Nessuno osava neanche la parola diciamo di unione politica piuttosto che di Stato federale per cui io capisco
Magari non ne sono del tutto soddisfatta però ricordo che
Fino a sei mesi fa
Era una soluzione comunque
Mentre invece per esempio al convegno che abbiamo organizzata processando una presa di posizione
Ripresa di posizione molto netta per esempio di Confindustria francese divorava sparirà completamente alla Franca varare
Continuerà ad essere piuttosto restia li chiamo così sulla
Che Fiorani sovranità però
Chi non per guardare il bicchiere mezzo pieno però segnalo che
Junior Empoli il cavo
Fino a sei mesi fa comunque la intendiamo l sicuro cioè essi sono
Come dire interpretazioni diverse Lilli lì che cosa
Diversi interlocutori Grasso
Intendano ecco però fino a sei mesi fa diciamo era un dossier chiuso poi grazie alla crisi ringraziamento anche al collega rimane il fatto che oggi è una questione sul tappeto
Credo che da questo punto di vista il dossier il documento
Bravi Van Rompuy Barroso al meriti un certo tipo di
Attenzione anche per capire come
Si può o lavorare perché vada a buon esito cioè insomma comunque
Ricordo scotto che fino a sei mesi fa avessimo fatto una iniziativa direttamente sul gli Stati Uniti d'Europa come abbiamo fatto come ha detto Giuliano Amato ci saremmo trovati probabilmente in quattro e non di più i soliti quattro
Mentre invece oggi sarà la crisi sarà la necessità Sorace
A forza di troppo poco e troppo tardi
Alcuni cominciano a capire di che cosa parliamo e della necessità se non per convinzione almeno per necessità insomma questo è un altro e l'altro diciamo ad essi lei
I settori su cui abbiamo lavorato come Radicali credo
Insomma bene o comunque abbiamo certamente ha dato un contributo importante a capire di che parliamo e ed è quindi è un dossier tutto ha perso su cui lavorare
Così Emma Bonino nell'intervista settimanale a Radio Radicale lunedì scorso alla microfono di Ada Pagliarulo e a proposito di unione europea da domenica scorsa cioè dal primo luglio la Repubblica di Cipro ha assunto la presidenza di turno dell'Unione europea
è la prima volta nel da quando fa parte dell'Unione europea della prima volta anche
E nella storia dell'Unione Europea che Cipro assume la Presidenza
I senatori Paolo Amato del Popolo della Libertà e Marco Perduca radicale eletto nel PD ricordano che in più occasioni l'ultima cosa è stato il venti giugno scorso in una conferenza al Senato la Presidenza cipriota nell'enunciare le sue priorità
Per l'Unione ha totalmente cancellato il problema interno che la caratterizza nonché quale sia il suo punto di vista relativamente negoziate con la Turchia per la sua adesione all'Unione europea secondo i due senatori si tratta di gran due gravissime omessi Toni perché nel primo caso sita c'è sulla quotidiana violazione dei diritti di duecentocinquanta mila turco ciprioti ostaggi del diritto di veto di Nicosia a Bruxelles e non che vittime di promesse europea e non mantenute nel secondo caso Sico continua a rispondere con sufficienza alle numerose riforme di Ankara prodotte non senza difficoltà ancora esistenti con rischio di allontanare definitivamente la Turchia dall'attrazione che l'Unione europea dovrebbe avere per le democrazie mediterranei
La questione di Cipro che tra l'altro assume la Presidenza di turno dell'Unione europea nel momento in cui si appresta a chiedere un aiuto alla Banca centrale alla a Bruxelles alla Fondo monetario internazionale e della questione di Cipro SIS da da lungo tempo sia occupano i radicali Cipro che di fatto entrata tutta completamente dell'Unione europea ma che e poi di fatto divisa in due perché c'è la parte grecocipriota la Repubblica dici perché internazionalmente riconosciuta c'è la parte nord la Repubblica turca di Cipro che invece riconosciuta solamente dalla Turchia corrisponda la parte che fu occupata nel mille novecentosettantaquattro per dai dall'esercito turco per sventare un tentativo di colpo di Stato che avrebbe portato alla missione di tutta l'isola al alla Grecia la questione di Cipro o è una questione tuttora aperta l'Unione europea non ha saputo risolverà anzi se voi se vogliamo anche ingarbugliato la situazione e resta uno scoglio
Per ora insormontabile sul percorso di integrazione sul negoziato di adesione della Turchia
All'Unione europea insomma un dossier che non presenta alle viste novità immediate e anche di questo ha parlato Emma Bonino nell'intervista settimanale a Radio Radicale e le loro
Di questo dossier perenne insomma che non ci riesce
Che non riesce a fare un passo avanti adesso appunto a Cipro reggeva alla Presidenza ed è uno dei Paesi perché usufruirà sicuramente diciamo della finestra persa
Al vertice al vertice europeo ma insieme va una situazione molto preoccupante secondo me per quanto riguarda
L'involuzione inferma della della Turchia che peraltro oltre al Polo nord ottimo tenuta economica per il resto invece
Cominciate
A vedere i propri progetti politici piuttosto ipotecati per esempio tutta la parte diciamo di politica internazionale nessun problema con i vicini come la chiamava il ministro novanta o lo invece problemi Comencini che ne agli osanna dalla Siria all'Iran anzi ormai siamo agli incidenti più quelli promananti sia
Aerei con rivolti diplomatici ma industrie siriano
Qui nessuno sa più come dove mettere le mani quindi insomma una Turchia e che peraltro a livello interno esprime posizioni secondo me molto preoccupanti come non ho mancato di
Far sapere anche pubblicamente SFIRS per quanto riguarda i diritti delle donne la questione dell'aborto ma anche
La questione punto anche loro della mala giustizia che della carcerazione preventiva in materia di Progetto ci sono
Pare decine di giornalisti oggi in carcerazione preventiva in attesa di processo perché accusati e non di essere giornalisti ma
Di essere militanti curdi insomma Thomas comunque un'involuzione interna della Turchia e
Aggravata dal
Fallimento in qualche modo dalla loro impostazione di politica estera dovuta anche al fatto che
Ovviamente quando l'Europa o chiuso le porte certo la Turchia non poteva
Rimanere semplicemente ad aspettare che qualcuno si ricordasse di loro
è però oggi si ritrova con un'economia abbiamo ancora molto bene ma poi il dossier sia di politica estera e sia
Interna piuttosto complicato
Così Emma Bonino nell'intervista settimanale andate in onda Radio Radicale lunedì scorso ma torniamo a Cipro perché se le autorità di Cipro hanno omesso
Cosa intendano fare nel loro semestre di presidenza dell'Unione europea europea rispetto alla questioni interna cioè della divisione e rispetto ai rapporti con la Turchia e al negoziato
Di adesione della Turchia e quindi alla questione cipriota rispetto a questo negoziato
Hanno però hanno detto qualcosa relativamente all'integrazione dei Balcani occidentali anzi si sono messi i in linea con le Presidente le precedenti presidenza di turno con che ovviamente volevano proseguire il l'allargamento dell'Unione europea resta il il buco nero appunto della Turchia Mannino rispetto ai Balcani occidentali Cipro vuole proseguire questo nel processo di integrazione ce ne parla Marina si corra
Oltre alla crisi economica globale una delle priorità dell'appena iniziata Presidente cipriota all'Unione europea daranno alle euro in più direzioni dei Balcani occidentali
Demi corrieri messaggio mandato alle autorità di Belgrado è però quello di approntare gli errori come unica via di avanzamento
Scrive il portale della dove il cervello e tedesca
Così il ciclo si aggiunge alle Presidente precedenti quelle della Svezia Spagna Belgio Ungheria e Polonia
Chiedevano incluso dare loro priorità demandato a rotazione anche il proseguimento dell'allargamento dell'Unione europea
L'anche Danimarca che appena trasmesso alla previdenza
All'Unione europea al ciclo ai suoi cioè i risultati più importanti indica proprio lei euro integrazioni
Lo status di candidato concetto alla Serbia e l'avvio dei negoziati di adesione al Montenegro
Non dobbiamo dimenticare che scegliendo la via democratica le riforme e la pace i Balcani occidentali hanno scelto il modulo europeo
Si tratta di una questione storica questa parte del mondo nel futuro può lasciare definitivamente dietro alle spalle il pertanto problematico
Piena di guerre violenze nonché relazioni di vicinato che mancheranno parte dell'Unione europea ritiene il ministro delle questioni europee del niente Nicolai vanno
Per la prima volta alla guida dell'Unione europea la previdenza cipriota promette
Quindi anche perché è un paese piccolo in uno dei più giovani membri dell'Unione europea di impegnarsi affinché questa previdenza si presenti in modo giusto modesto ma anche ambizioso
Entro la fine della previdente cipriota ti aspetta che la Bosnia Erzegovina
Soddisfi le condizioni della così interrompere me accordata durante il dialogo ad alto livello e che da dicembre arrivi nelle condizioni di poter presentare la richiesta di status di candidato
Il Montenegro entro
Dicembre dovrebbe
Passare un batte profondo controllo focalizzato sullo stato di diritto entro la fine dell'anno presentare un rapporto in merito
Al Consiglio europeo quanto alle ore integrazioni che il costo conico via che sottolineiamolo non l'ha riconosciuto l'indipendenza di Pristina
Afferma che si occuperà di questa questione attraverso l'attuale cornice di lavoro europea
Senta etere influenzate dalla gente nazionale e i colleghi generale accettamento dell'approccio con status neutrale dell'Unione europea
Le dichiarazioni del Presidente Nikolic qui negano il genocidio differente valenza vengono giudicate come un pazzo indietro
Dell'affaire via mafia insistere acché questa che questo sia l'unico ostacolo nel cammino della Serbia verso l'Unione europea
Consapevoli dei propri problemi con la Turchia e ciprioti ritengono che affrontare gli errori
Sia il modo migliore per andare avanti e non da loro negazione o perfino la convinzione che gli errori non sono stati nell'unico convinti
E vedremo se sarà davvero così ossee questo semestre di presidenza cipriota dell'Unione Europea passerà senza sostanziali passi avanti soprattutto sulla questione interna di Cipro e sui rapporti con la Turchia della Turchia con l'Unione
Europea intanto però rispetta i Balcani occidentali le dichiarazioni di parte cipriota rispetto alla Serbia ci producono appunto al nuovo argomento di questa appuntati passaggio sud-est vale a dire il nuovo Governo in Serbia sono passati due mesi dalle elezioni legislative
E che si sono tenute il sei maggio scorso la Serbia e ancora senza Governo ma qualcosa negli ultimi giorni è successo e soprattutto il leader socialista Ivica dacci CEE
Ricevuto l'incarico di formare appunto il nuovo esecutivo si profila un'alleanza tra il Partito Socialista e il partito serbo del progresso il partito del presidente Tomislav Nikolic del neo Presidente verrebbe così meno invece dunque l'alleanza che aveva caratterizzato gli i quattro anni tra i socialisti e il Partito Democratico dell'ex presidente Boris stati dice la riproposizione di questa alleanza era l'ipotesi più
Accreditata dopo il dopo le elezioni e inattesa delle ballottaggio per le presidenziali
Il Partito socialista aveva appoggiato la rielezione di tardi ci in cambio si diceva della poltrona di premier
La vittoria di Nikolic a dispetto dei sondaggi ha però ha cambiato le carte in tavola alla base dello sgretolamento dell'alleanza tra socialisti democratici ci sarebbe soprattutto la politica economica in Serbia la crisi sta colpendo duro
Ha portato la diminuzione degli stipendi medi che sono scesi sotto i quattrocento euro al mese mentre la dico la disoccupazione a livello
Generale come dato generale e al ventiquattro per cento se se appunto si concretizzerà come sembra essere la alleanza tra il partito sarà
O del progresso di Nikolic e i socialisti di dacci c'è i democratici si troverebbero per la prima volta all'opposizione dalla caduta di Slobodan Milosevic nel due mila mentre
Nikolic e non non avrebbe più una vittoria dimezzata non sarebbe più costretto alla coabitazione con uno Governo di segnò di segno contrario e lo stesso Nicoli cioè parlando a con un'intervista le domenica scorsa all'emittente sarda di novantadue
Ha parlato di un il governo del desiderio di avere un Governo che sia finalmente una squadra un Governo che non ha diritto a sbagliare come anche perché sarà sotto esame come sarà anche il presidente Marina sicura
Dal mio istituto MOSE dovuti
Ad
Pure neppure discusso anche in quel sito sodo Binnu a dei
Baritussio Mumolo sempre il frutto do
V ad anni soufflé utili
Dal ministero strani sullo ad
Dall'azione sciolti
Taxi inibiti ubris in sede d'Oro tosto da
Forward
Servizi post Cutrufo Bosco ipersensibile
Sì vorrei chiedere al Governo forte finalmente una squadra il Governo non sono feudi ministeri non sono Governi in questo Governo non ha il diritto agli errori
Sarà sotto esame così come lo farà anche il Presidente
Ha detto Tomislav Nikolic ospite di una trasmissione della tv serba vi novantadue
Il neo Presidente serbo ha rivelato di essere rimasto lo stesso uomo ma più vecchie più serio vale a dire consapevole
Di aver vinto ma che nei Presidenti precedenti la Serbia Nona un personaggio esemplare Nikolic ha precisato che negli ultimi vent'anni l'affaire vietata guidata da Milosevic è tardi
Con molto dipingo larga imminente Milutinović
Non aveva nulla di suo in tutto bisogna approvare la misura aggiunto Nicoli c'era
Sottolineato che la sua richiesta un nuovo Governo quale che esso sia sarà quella di indagare sulla criminalità
Il mio obbligo costituzionale di rendere possibile la formazione del Governo
A quello che offrirà le prove di avere dietro di sé la maggioranza in Parlamento ha detto Nikolic
Ma anche avvertito quale il costo per la Serbia ogni giorno attenta al Governo e il rinvio della sua formazione per questo evitato felicissimo ha detto quando si è trovato qualcuno
Intendete Cardaci ciò che ha affermato di avere una maggioranza parlamentare
Il partito liberaldemocratico non deve assolutamente nulla al Partito Democratico come nemmeno il Partito Democratico non deve nulla ai liberaldemocratici
Abbiamo la responsabilità verso i nostri elettori e verso il Paese e per questo motivo
Fino all'ultimo momento abbiamo protetta la possibilità di formare il Governo in cui
Il partito liberaldemocratico potrebbe promuovere le riforme
Ha detto invece il leader liberaldemocratico ceto medio vandalici in un'intervista al giornale del serbo pubblica
Io vanno amici aggiunge che esiste l'obbligo dell'onestà politica è un limite di compromesso a rivelato che il suo partito accettato per fino all'ultimo momento l'ultima richiesta del Partito Democratico cioè il partito di
Di Boris tali spiegare
Al socialista indetta da chi ci alcuni giorni aggiuntivi per decidere con chi i socialisti
Entreranno in coalizioni
Quando anche questo termine
è scaduto è diventato chiaro che non c'è prontezza appena uno per un Governo con il partito liberaldemocratico ha valutato il leader liberale serbo
Io vaneggia rigettato le critiche giunte dal Partito Democratico con le quali hai liberaldemocratici è stata data la colpa di aver per primi abbandonato i negoziati e di aver voltato le spalle ai democratici lasciando vicenza maggioranza parlamentare
Ci siamo comportati Sempre onestamente nei confronti del Partito Democratico in ogni momento nei precedenti quattro anni perfino quando non è stato sufficientemente decisivo nelle riforme
E non ha avuto la porta ad assicurare l'appoggio dei partner nel Governo piegato Jovanovic il Presidente dei liberaldemocratici serbi appena citate inoltre che il Partito Democratico
Ha condotto i colloqui singolarmente attraversando una via dall'evidente sorpresa dopo la perdita delle elezioni parlamentari attraverso un periodo di ottimismo
Fino alla parte di Sempre più aperti i ricatti nei confronti di di pedaggi
Il pacchetto con maggiore di inc il ritorno a una vecchia prassi dire non sincerità e dei internamento dell'opinione pubblica io vanno miccia sottolineato che a tutti fin dall'inizio è stato chiaro
Che l'entrata del Partito liberal democratico nel Governo rappresenterebbe la fine della mala politica e l'inizio della di volta in tutti i settori
Non c'era protetta né da una né dall'altra parte affinché la Serbia possa uscire
Dall'altro di istruzione e dalla crisi di struggente con una politica di modernizzazione e dell'opinione cede mi io vanno vicepresidente del partito liberaldemocratico attenti dato di aver indicato aboliti tali durante i colloqui sulla formazione del governo che e indi pensabile voltarti verso la realtà
Della politica sul Kosovo che abitualmente le più costruttivi nella politica regionale
Che nei primi mesi di gogna togliere tutti gli ostacoli per ottenere l'andata
Vengo negoziati della Serbia per l'adesione all'Unione europea il Partito liberaldemocratico a proposte punti chiave per mettere ordine nelle piante pubbliche un risparmio
Razionale ordine nelle imprese pubbliche grandi riforme dell'educazione sanità
La media e lo sviluppo della libertà della stampa la riforma della situazione insostenibile del fondo pensionistico eccetera a recita rilevanti
Nei prossimi quattro anno mi e quattro anni Iovanovic perfetta una
Compilai come ha detto una combinazione di populismo e costante calcola vinto da parte dei partiti del Governo e la scelta di un timing migliore
Nelle nuove elezioni in ogni caso a prometto che il suo partito starà a però e una opposizione e razionale e responsabile
Avranno il nostro sostegno per la politica dell'integrazione Gratteri dell'Unione Europea ignorato
Per lo sviluppo di un'aperta economia
Di mercato nuove relazioni interregionali
Affermazione dello stato di diritto libertà civili entreremmo la più dura opposizione per quanto riguarda qualunque decisione contraria a questi valori e obiettivi a concluso Jovanovic
è inevitabile che l'elezione di un Presidente come Tomislav Nikolic con un passato da ultranazionalista anche se approdato negli ultimi anni ha posizioni piume moderate e aperti all'integrazione europea e adesso la formazione di un il Governo con il partito del Presidente Nikolic insieme ai socialisti creino quale che preoccupazione a Bruxelles e non solo rispetto alla proseguimento dell'integrazione europea della Serbia
Nelle cancellerie occidentali potrebbe non essere accolto con particolare favore l'incarico di all'idea socialista Ivica darci c'è di formare il nuovo Governo e così l'arrivo a Belgrado martedì scorso del vice Segretario di Stato americano
Che visto che ho prima di tutto proprio lo stesso dati ci ha alimentato il sospetto che Washington è stia facendo pressioni perché a Belgrado si formi una grande coalizione
Con il Partito Democratico dell'ex presidente dati età dice e il Partito Sardo del progresso dell'attuale presidente Nikolic ancora Marina si corra
Dopo all'incontro Qualivita agganci durato circa un'ora e venendo non ci sono state dichiarazioni alla stampa
Ad una parte
In questa riunione ha partecipato anche il presidente del Partito dei Pensionati Uniti della Serbia e partner di coalizione di socialisti Iovanca Recoba
Precedentemente il rappresentante americano ha incontrato la grandi inutili Presidente delle del nuovo partito che ti chiama Regioni unite e il leader liberaldemocratico ceto medio vanno vicino non chiede il leader
Del partito del progresso Alessandra Bucci
Scrive il quotidiano serbo Blick i dettagli del pranzo di lavoro tra ricche ed UTC non sono stati illustrati NTA ceto medio Vanoni ci ha fatto sapere però che nemmeno il colloquio che lui ha avuto con il rappresentante americano
E dato rilevato che il Partito liberaldemocratico può essere soltanto una opposizione efficace intenta componenti
E qui il Governo non ti costituisce come ha detto io Vannucci per soddisfare tutti i desideri dei leader dei socialisti del partito del progresso ed è il partito delle riunioni tutte vale a dire per fondi pari tutti i desideri di
Indica andarci Bucci e di inchiesta
Venti per rispondere ai problemi della società e alle necessità dei cittadini
Io Vannini chiariva dito che il suo partito abbandonato in colloqui sulla formazione del governo quando è diventato evidente chi con i socialisti è impossibile raggiungere l'accordo sul cambiamento della
Politica sbagliata come ha detto Jovanovic condotta finora durante
La sua riunione che un esponente americano io vada che ci ha spiegato di ritenere che il Paese
Si trova in una situazione di epilogo della politica sbagliata condotta da anche
Segnata o da quelli che hanno voluto fare i conti con l'idea della Serbia moderna che costruiva d'ora gli indici cioè l'ex premier affascinato oppure delle occasioni perse affinché la Serbia torni
Su quel percorso politico
Malgrado le speculazioni mediatiche l'ambasciata americana ha fatto sapere
Che l'attività di ieri che fa parte delle sue visite regolari alla Regione in cui Google tre era diversi esponenti politici aperti
Ma secondo il quotidiano per pubblicati cita fonti anonime gli americani sarebbero irritati dalla retorica sul Kosovo
Albini per dati sulla quale e populistica inchiesta tirando la Serbia nel passato aggrava la situazione di sicurezza al nord del Kosovo e appesantisce ogni tipo di accordo relativo alla questione così delicata negli a regione balcanica
Quanto alle informazioni della di novantadue serba oltre al richiamo questa che Tirana a Belgrado e atteso un altro collaboratore di chi radicamento Alpitour Gordon
Le supposizioni che gli Stati Uniti no riguarderebbero con approvazione gli ipocriti chimica darci diventi premier delle per gli atti sono approfondite dopo la visita di Bianchi Cina e Russia
La quale avrebbe mostrato interesse per i grandi e non privatizzati sistemi Tatani quali la principale di ente di elettricità
E serva e Telekom Serbia dubbi aggiuntivi sarebbero aumentati comune recentissime dichiarazioni d'indagine relative al ritorno delle forze di sicurezza serve
Al nord del Kosovo
E abbiamo dunque la pagina dedicata al Kosovo anche perché come già abbiamo detto la scorsa settimana i colloqui tra Belgrado e Pristina potrebbero proseguire ad un livello più alto il presidente serbo Nikolic ha infatti annunciato nei giorni scorsi un nuovo capito no nel dialogo con le autorità kosovare ha ripreso a marzo della dello scorso anno con la mediazione dell'Unione europea il dialogo dovrebbe essere elevato ad un livello più alto detto Nicoli c'è nei giorni scorsi all'emittente B novantadue precisando che dei Co l'ho qui con Pristina dovrebbe occuparsi il Primo Ministro ma che è pronto lui stesso ad assumerne la guida qualora il Governo li desse il mandato ricordiamo che per fissare la data ufficiale di apertura dei negoziati adesione con l'Unione europea dopo aver concesso lo status
Di Paese candidato Bruxelles chiede ora Belgrado prima di tutto di applicare le intese già raggiunte con Pristina e poi di proseguire di conseguire
Per le corna concreti passi avanti nel processo di normalizzazione delle relazioni Nicoli c'è ha riferito tra l'atto di una conversazione avuta con l'Alto rappresentante europeo Miroslav laici h secondo il quale la Serbia non può essere troppo ottimista sulla per Tura dei negoziati poiché loro cioè l'Unione Europea sanno bene che ci chiedono condizioni che non possiamo accettare ha detto Nicola dice il Preside ente non può ovviamente deludere il suo elettorato contraddire le sue stesse ripetute posizioni accettando il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo però
Proseguire i colloqui con la controparte a livello di Primi Ministri addirittura di Presidenti potrebbe voler dire proprio una sorta di riconoscimento come hanno fatto
Notare alcuni osservatori e come dicevamo anche noi in nella scorsa puntata di passaggio su destra con Marina si corra
D'altra parte Nikolic non può nemmeno giocarsi i rapporti con Bruxelles e rischiare di non vedere fissato una data di apertura dei negoziati entro la fine dell'anno insomma staremo a vedere
Intanto ci sono da registrare anche parole incoraggianti venute dal dal premier incaricato serbo Ivica datrice anche se la situazione sul Renault resta problematica tanto più in vista della fine di quella che dovrebbe essere la fine della supervisione internazionale sull'indipendenza il prossimo autunno anche se questo non significherà la fine della presenza internazionale in Kosovo in particolare per quanto riguarda la missione civile europea EULEX la situazione sul terreno resta però diciamo problematica soprattutto al no
Da e anche la scorsa settimana il in occasione della ricorrenza del giorno di San Vito Vito da anche ricorda anche la battaglia di Kosovo toglie ci sono state nuove tensioni e nuove incidenti di quindi tutto questo ci parla Arthur mura
La settimana scorsa è stato accompagnato da due elementi molto importanti per le relazioni tra la Serbia ed il corso
Il premier caricato serve il leader socialista Ivica dati
Ha dichiarato che nessuno nei Balcani deve sentirsi minacciato dalla serie che invece secondo l'ENEL e improntata ad avere buoni rapporti con tutti i Paesi della regione tappe un fattore di pace
E stabilità aggiungendo anche che gli obiettivi rimane del nuovo Governo faranno l'integrazione europea della sua linea la continuazione del dialogo con Pristina giungerà a una soluzione della crisi il Kosovo
Ma la situazione in lire in meno non sembra così faccende e ricorderà visto che la situazione politica del Kosovo detenuta e essere molto dinamica almeno di recente
Non dobbiamo aggiungere che dall'altro canto risulta che il Kosovo a cui dura la piena sovranità territoriale M. quando al terminale ufficialmente la sorveglianza internazionali e con indipendenza proclamata nel due mila otto
In effetti questa non è una dichiarazione del pene kosovaro simpatie quale molto soddisfatto di questo atto che il nord definito anche come un momento storico per la democrazia kosovara
Ma in parole concrete a settembre dobbiamo affermare che il Kosovo avranno la piena sovranità secondo il decreto realizzato avviene dal gruppo internazionale di orientamento e sul costo
Tra cui Stati Uniti e diversi Paesi europei che hanno sostenuto sin dall'inizio Nicoletta ecco programmata universale ugualmente nel due mila otto della ex provincia serba a maggioranza albanese
Infatti intervenuto dopo la guerra del mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove tra kosovari albanesi serbi
L'infortunato de e dell'Europa resteranno comunque nel Paese finita almeno al due mila quattordici e il miglioramento delle relazioni tra Pristina e Belgrado inoltre è una delle condizioni fissate dal potere
Per dare il via ai negoziati con la calibratura afferma in massa ossea e l'attenzione all'unione europea
Il Governo nel prossimo futuro rinvio ora un progetto ampio e completo per l'integrazione dei servizi ha commentato il Primo Ministro kosovaro simpatici subito dopo la componente
Aggiungendo che il dialogo interno fra le istituzioni kosovare i tempi del nord
Continuerà precisando che loro dunque impervi
Sono cittadini della Repubblica del Kosovo
Ma la riunione del gruppo internazionale di orientamento composto da venticinque Tapie tenuto
Avviene il dodici il due luglio due mila dodici anche secondo il padrone di calma cioè il Ministro degli esteri fiacco Mikhail Pinter legga
è un giorno storico per il Kosovo ma non soltanto
E niente ci fa piacere che abbia una che che il nuovo dove è stato approvato anche il piano di accettare quindi concordo con la dichiarazione di indipendenza diventa ancora più campi in cui si è collocato la fine della supervisione internazionale
Della cosiddetta indipendenza kosovara
Sappiamo che il conto dovrà affrontare molte indetta era necessario retribuire molti lavori non perché ci ma bisogna anche aggiungere in questo Paese non ha fatto un ottimo lavoro in questi un criminale
Ha aggiunto il ministro austriaco augurando che il Kosovo dall'ottantuno diventa parte integrale delle strutture europee
Dall'altro canto anche il capo dell'Ufficio internazionale in Kosovo Peter tecnici ha dichiarato che il corso ha fatto molti progressi negli ultimi anni
è in linea credo bando lo sforzo di aprire la segretaria amministrativa
Nel nord del Paese ancora già con l'istituzione per apportare le modifiche necessarie equilibrio costituzionale al fine di rendere
Trasferimento dei poteri e della responsabilità del suo ufficio alle autorità locale
Col suo
Sono consapevole del fatto che dobbiamo rafforzare lo Stato di diritto è aumentata la fiducia dei cittadini dobbiamo aumentare il livello di cooperazione economica
Inoltre voglio ribadire il nostro impegno addormentare il nostro coinvolgimento in relazione a tutte le comunità del corso in particolare con i serbi che vivono e nel nord del Paese che viene
Vengono tolti
Di bandiera in tutti i debiti che sono definiti dal piano Ahtisaari e le leggi per la costituzione del Kosovo ha risposto il premier assentarsi
Noi dobbiamo anche aggiungere che dopo la vigilia o di porre fine alla supervisione internazionale visione europea continuerà la sua presenza in Kosovo attraverso la missione di polizia e la consulenza sullo stato di diritto cioè e vuole
Divertente il Primo Ministro Hashim Thaci ha promesso che le istituzioni del Kosovo ad è un ex ricorderanno sufficiente invade legali per l'attenzione del mandato
Siamo impegnati a trovare un adeguato Pavel giuridica per consentire la prosecuzione del mandato della missione è un ex compresi i suoi poteri esecutivi fino al giugno due mila quattordici accreditato il premier posso capaci
Ma dei documenti noi dall'alto in quanto non dobbiamo dimenticare che la situazione la prima di questi in questo evento storico artato verificata violenta in corso e purtroppo ostacoli continuando in modo simile anche dopo riguardo
Questo questo evento storico internazionale nel territorio Cremlino del Paese
Prima del due mila undici credetemi sono rimasti feriti negli scontri con la polizia locale vicino a Pristina in corso
L'incidente si sono verificati in occasione della cooperazione dell'anniversario della battaglia nel mille
Centottantanove persa contro i turchi
Perché il mio inizio
Per il lungo dominio ottomano sull'arteria secondo norma impartito turca la Regione Val Camonica vale lo stesso
Quindi attenti ed è tutto un piano che quelle organizzazioni anche gli eventi non hanno avuto niente a che fare con la battaglia e con i turchi durante l'anno non tanto dell'idea che accentua quarantanove
Ma con la realtà politica democratica del Kosovo che molti politici a Belgrado non riescano ancora da accertare
Questo viene confermata anche venti turni simile effettui divertente durante i quattro di luglio nel nord del costo attaccando anche le truppe di polizia conservare quella del è utile
Centinaia di aziende hanno bloccato le principali strade del nord
Protestando contro il gruppo di orientamento per il consumo che annuncia la
Fine dell'atto che in realtà internazionale la piena sovranità il perché Pella ex Repubblica terra cioè la
Attuale Repubblica decoroso
Secondo i media locali e dei cittadini visto confermati e didattico che hanno dovuto lasciare i loro documenti di identità la stazione di polizia tenne
Ma dall'altro canto e molto e non molto edificante di tempo un lancio di pomodori marci ha raccolto aprisse ai mediatori le riunioni a volte accade viale Toccacieli del corso
A poche ore da una visita Belgrave Robert Cooper avevo incontrato impiego venisse approvato aspettarci
Autonomia della proprietà dei
E i militanti del movimento autodeterminazione favorevoli alle idee ricongiungimento con l'Albania contrari acqua via FIBE concerti con l'assemblea hanno organizzato questa manifestazione di protesta
Continueremo a ribadire il nostro no con tutti rimedi possibili ha dichiarato il parlamentare in più a un continuo
L'autonomia che i nostri governanti e sono pronti a riconoscere al mondo corso aumenterebbe a repentaglio la nostra solidarietà
Da qui continuare il deputato del movimento autodeterminazione limitata al mare inviarle che i manifestanti hanno ribadito in coda
A cercando con i loro campi gli edifici governativo che ospitava ricordo con il rappresentante
Per l'Unione europea
In tanti interpretare animale della NATO Anderson creando un senso ha ritenuto che la situazione dal nome del consumo o comunque occupato affatto appello alle parti coinvolte affinché si possa trovare una soluzione pacifica egli
Ha sottolineato kebab trovata una soluzione politica ma escludendo in assoluto Lardi viviamo ed è in corso quale avviene per la dichiarazione di raggiunta debba essere ancora nei progetti di alcuni politici underground
E quando intenda non potrà e realizzata rappresenta almeno delle truppe che poi in causa
Altrimenti non ci sta
Età certamente la situazione tenta queste alture può prevedere il movimento delle truppe militari egli ancora nel territorio costo qua
E chiediamo parlando di Romania con lo scontro politico istituzionale sempre più profondo tra Presidente e Governo Governo di centrosinistra guidato dal premier Victor Ponta che ieri ha avviato le procedure per la rimozione del pre sì dente romeno trainando Aser SCO la stampa nomina parla di una guerra totale tra la maggioranza parlamentare di centrosinistra che sostiene governo e il Capo dello Stato di certo per la Romania si tratta di uno dei momenti più difficili da dalla caduta del regime comunista
L'altro ieri quartili quotidiano adeguare ULL aveva previsto che la sostituzione dei Presidenti democratico liberale delle due Camere era la premessa della destituzione del Presidente e ieri la previsione si è realizzata
Il neo Presidente della Camera dei deputati annunciato infatti l'avvio della procedura per la destituzione di Basescu la Costituzione stabilisce che il Presidente può essere sospeso se commette dei fatti gravi contro contro la carta
Se la proposta viene approvata entro trenta giorni deve essere convocato un referendum ma
Il documento che prevede la sospensione del Presidente è pronto sarà è stato depositato ieri presso gli uffici del Parlamento come ha detto il vice Presidente della Camera Basescu si era già era già stato sospeso dalle sue funzioni una prima volta nel due mila e sette anche in quel caso da una maggioranza di centro-sinistra ma aveva poi vinte successivo referendum ma
La coabita donne tra il Governo guidato dal socialista Victor Ponta insediato il mese scorso dopo la crisi del Governo di centrodestra guidata da Emil Boc è stata fin dall'inizio praticamente impossibile e che la situazione stesse precipitando lo si è capito quando il Governo ha tentato di impedire a base escludi partecipare al Consiglio europeo il Presidente si è rivolto allora la Corte costituzionale che gli ha dato ragione questo ha provocato le minacce del Ministro della giustizia che ha minacciato appunto di destituire i membri dell'Alta Corte accusati di essere fedeli al Presidente punta può e si è recato da solo al vertice europeo l'Unione socialista liberale la maggioranza parlamentare sta tentando di tre per il controllo delle istituzioni ancora in mano al partito di Basescu l'altro ieri è stato rimosso anche l'avvocato del popolo che in Romania riveste un ruolo molto importante e secondo diversi osservatori il centro sinistra
Starebbe cercando di conquistare una posizione di vantaggio in vista delle elezioni previste per il prossimo autunno la situazione in Romania succitato come era apre DB le molte preoccupazioni a Bruxelles il commissario europeo alla Giustizia Viviane Reding se detta seriamente preoccupata per gli attacchi alla Corte costituzionale una posizione condivisa dall'ambasciatore americano a Bucarest Marche ditemi stanco che ha detto di essere profondamente preoccupato da ogni tentativo che minaccia l'indipendenza delle istituzioni democratiche forse anche per questo il premier ha chiesto
All'avviso dalla giustizia di ritirare i ricorsi presentati contro i giudici costituzionali una decisione che secondo il partito socialdemocratico di Ponta vuole dare un segnale fermo sul rispetto assoluto dell'indie
Dance dell'istituzione sull'integrità del sistema giudiziario romeno ma l'impressione e che si tratti solo di una mossa per tranquillizzare gli osservatori internazionali mentre la guerra interna prosegue senza esclusione di colpi
E con quest'ultima notizia certa non incoraggiante sulla grave crisi politica istituzionale in corso in a Romani ha finisce anche questa puntata di passaggio a sud-est che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corre dal attorno
Ora e che potete ritrovare e riascoltare tra qualche ora su Radio radicale punto itinerari sezione delle rubriche l'appuntamento fra sette giorni grazie per l'ascolto un saluto a Roberto spagnoli che è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale