Psichiatria: presentazione libro "Padiglioni" scritto da malati psichiatrici

Enzo
Scusi
Io sono illegittimamente la Germania consacrato totale vecchio comunque nessuna
Io non sono innanzi ma circolazione
Ah ma risultati continua nemici tenuto politici dominanti quindi io sono colui al quale odierne peraltro la saggezza telematica et dispensato nei pressi dell'uccisione di cui chiede io sono tutti Rigotti ma semmai questo dolce ironici giustamente e penetra all'interno dei nostri cuori coloro che sottile insistenti PC pasoliniani eccipienti nuovo un tempo alluminio e il genero ci può mettere la discussione sul capo dei miseri mortali e cito uccidere i nostri fratelli e Cina Sandro erano sostituite io sono dolce risiede prestito d'onore io suono finalmente in cascina anche incerta esce dagli angusti confini da tempo e lo spazio
E si può mettere campus Rubinato immaginazione io sono era una persona sanno che come le piramidi egizie perenne sfida e meschinità del tempo
Io sono e quindi un potere supera la temporalità su un totale Tabacci bestemmiatore
Chi sei tu ignobile individuo
Chiosa il paragonarti attivo
Tu che ti proclami re dell'universo esser costretto ad elemosinare un pezzo di pane i manicomi
Dov'è la tua grandezza dove sono i tuoi esercito
Io vescovo di Roma lago contro di te la mia mano santa
Ho ereditato direttamente da video il potere di decidere delle sorti degli uomini
Ed ogni mattina la mia mano si estende in un gesto d'amore che abbraccia il creato
E dalle finestre di questo tugurio Milano in tutto il mio fulgore per difendere per diffondere la luce sulla terra
Io bombardino azzurre vedi consistenti scivolare scheletri Vietti dinanzi ad amministrare luogo celesti ventinove anni e quindi già compagni nervoso minuti il sole
Stupenda creatura che ci accarezza
Ma cosa c'è di più grande di Dio suo creatore
A luglio consacrato la mia vita io amministro i suoi precetti su questa terra
Più di fondo la sua gloria
Io applico la sua giustizia
L'Italia io le mie suppliche nomi esatti
Mi ero affidato a lui come un bambino si rifugia nel seno materno ricevuto delusioni e amarezze e ora sono qui
In un lugubre stanzone di manicomio
E la mia follia di cavalcare queste pareti sporche di metà mi porta al di là delle nostre città insignificanti mi fa vedere il mare
Un mare che che non esiste più
è un cenno azzurri quegli uccelli pure no
Ma cos'è questa cielo che diventa improvvisamente vuoto insegnamenti pesci dove sono gli uccelli
Tutti i testi
Dove quelle linee sottili quindicenne si bagna Gennari
La seriamente dalle inchieste nell'abisso sterminato della coscienza dove col già CP
Morde inerte strumento di una sofferenza
Sento le mie vibra flaccido e le occhiaie vuote e sogni si popola di fantasmi inedite stringono cicche di sigarette mentre Lerner i ginecologi
Assunta
La dodici ti sogno ogni sindaco gli occhi incantati del fanciullo hanno tutto di sì chiarore del Toula quest'immobile tue ricchezze anzi rende attuali cinque giugno abbandono tra le tue braccia passo pazzo che crede di essere un fanciullo mentre la morte ti tende la mano
Pazzo tu che sogna a occhi aperti nei militanti
La tua bocca erbosa
Lamenta ricopre tout court
Trascini il tuo sudiciume tra queste quattro pareti e ti illude di essere un fanciullo lascialo sognare sono stato anche io un bambino sogna una carezza dei miei genitori no corso trepidante a rifugiarmi in un abbraccio
Ma di mio padre non ho conosciuto avvertono astro volto di mia madre dal gesto un marmo e poi io ho cominciato ad aver paura e sono fuggito dopo un solo torneo impotenza
Ma mentre esplose mi sono otto creato offre ed ho messo sui attenti tutta quella gente dalla quale mi aspettavo un sorriso
Esplosione è stato un atto di libertà assoluta sbandato all'epoca già ragione degli uomini e sono diventato libera ogni tre anni per porre un indicanti
Tu che ti rende nella mediocre scienza della politica guarda la freccia
Uno stanzone pieno di vermi dei sudditi che dormono in mondi sulle cassapanche gente che ti Kakà in faccia c'è si sporchi luridi infestati da piattone sia di sulla tazza o mio Signore e comandato di umili servitori
Sì sotto questo lontani nella disperazione sfiducia epilettico Benetton e funzioni essa superato allettanti Angus del mondo nel campetto interazione ridico gli uni
E l'alito puzzolente dei malati cronici addosso ed occluso schiacci cancellata una scheda burattinaio
E la tua carne flaccido Etò qualcuno riesce a passare attraverso queste mura ci sbatte contro stretto in un inutile supplizio dirotta il potere ma cos'è mai questo vostro Dio che ci somministrate come sedativo
E il giudice che condanna la nostra povertà e assolve i nostri sentimenti
E la mannaia della repressione con la quale fate valere il vostro potere
è il sentimento subdolo con i quali incatenati deboli aneddoto rassegnazione questo è il nostro Dio falso ipocrita
Immagini dei potenti è strumento nelle loro mani
Io ho un aggiuntivo giovani facile che divideva il suo cane comuni e che si sorreggeva sulle mie spalle stremato da un inutile quante insensato per mi sono prostrato dinanzi al insofferente che aveva bisogno del mio amore per continuare dicevo che giudica e castiga no il mio Dio è quello che soffre perché la sofferenza e amore vorrei essere un dire salire fino adesso e prendere un po'adesso calore tenerlo con c'è freddo dentro di me sento come un'attenta temi sprofonda dentro una fossa io ho bisogno di procedere occorso come un pazzo per le strade perché avevo paura di non riuscire più a tema ma ho visto dei gatti manichini che si muovevano in cicli articoli a Chiaia di Torino e unendo nasce per fondendo il seguito ma dovremo mi sono interrogato che non ha ricevuto risposta ho chiesto al momento fuggito come se avessi voluto risvegliare la vergogna dell'esistenza
Il sorgere la materna in via Condotti io sono un nuovo distruggere la Terra questo ignobile avventura umana
No no sprofondare nell'abisso del nulla questa immensa colata che l'umanità di obblighi sono però connessa perché nulla un senso Luna nulla un senso Sicily suggerendogli sono infiniti mentre altri sette
Perché dalla sofferenza nasce la creazione dal dolore riemerge quella meravigliosa Aprilia che gli amori il nostro mondo Eduardo e l'universo troppo grande perché non ci infonde paura nella nostra sofferenza che ci spinge a tornare e il nostro dolore che ci spinge a tornare ad Amman
Che colpirà il fratello il supremo atto del
Collocato significati ed emozioni quindi sarà un momento di riflessione ma anche di denuncia
Tutta la niente la presentazione sarà centrata sulla lettura degli scritti degli autori praticamente farà da cornice e tutti gli altri interventi dai politici alle persone della cultura agli operatori delle che la psichiatria a tutti chi voglia vogliamo rivolgere l'invito di essere piuttosto branding
Perché interventi sono molti e vorremmo appunto che in questo caso sia noi gli autori del libero i veri protagonisti di questa manifestazione
Oltre agli autori qui presenti nel tavolo abbiamo in sala altri autori
Che per motivi di pudore di timidezza non se la sala sentiti di leggere di fronte al pubblico per questo motivo abbiamo tre attori che ci hanno prestato la voce
Tra l'altro e vorremmo ringraziare e sono Pierluigi Astore dovrà Doriana Chierici tenuto vita Marineo
Ora io sono la presidente della cooperativa il punto che è stata una delle curatrici di questo libro
Insieme all'Associazione Franco Basaglia e volevo proporvi una breve riflessione su quello che noi pensiamo che abbia rappresentato il laboratorio di scrittura
Chi volesse aveva una delle città delucidazioni più estesa e soprattutto per quanto riguarda la storia adiamo sul tavolo dei liberi
Ciclostilato con una storia un pochino più lunga
Ora invece vorrei parlare un attimino di quella che potrebbe essere la definizione del laboratorio di scrittura
Per noi è una stanza uno spazio del centro sociale dove le parole circolano liberamente dove la parola il scritto sono accolti in qualsiasi forma e contenuto
Non si tratta di parole in libertà ma si vive una libertà di parole intendendo con ciò un'espressione completa non limitata che permetta di via lanciare i fili della cosiddetta Foglia incomprensibile ad una trama più completa di storia in memoria dell'individuo
Tutti gli iscritti vengono accolti dal prodotto finito come una poesia al frammento di una riflessione o un pensiero incompleto e confuso
Si accoglie anche la presenza silenziosa
Purtroppo ci sono
Acceso si accoglie anche la presenza silenziosa di chi non trova il modo di parlare o di scrivere ma che venendo allo Spazio laboratorio dal segno delle sue potenzialità comunicativa uno spazio liberato all'interno di un'istituzione totale ma nello stesso tempo non è uno spazio effimero bensì un luogo di confronto che interagisce e si contrappone alla logica manicomiale
Il laboratorio di scrittura e parte delle attività del centro sociale il quale attraverso il dispiegarsi dei suoi Buddy laboratori polivalenti spazi di parole ed espressioni come teatro pittura ceramica eccetera
Persegue le finalità della deistituzionalizzazione e deospedalizzazione del lungodegente psichiatrico
Le Stardust culto e attribuire significatività ad ogni parola gesto espressione è stato il filo conduttore di ogni attività
Da
Proprio perché si costituisce un'alternativa alla solitudine nel padiglione dove si è rinunciata comunicare in quanto la parola a terzo significato perché considerata folle
Quindi la sfida alla comprensione e l'accettazione incondizionata di ogni vissuto del ricoverato sono i presupposti teorici pratici di una strategia riabilitativa che si è contrapposta radicalmente alla prassi attuata nell'ospedale psichiatrico
Infatti lì dove si è prestata attenzione esistono e rintracciati i bisogni e le emozioni si è ribaltata la condizione istituzionale
Sì amplificata la voce e la storia dell'individuo e ciò ha consentito di intraprendere un percorso di cambiamento partendo da una inchiesta per reale in particolare nella storia del laboratorio di scrittura questo tipo di approccio ha permesso l'emergere di un espressione come quella scritta corrispondente ad un bisogno molto specifico che individuale
Infatti la scrittura consente una definizione del sei più dolce per chi spesso ha grandi difficoltà definirsi e a rapportarsi con gli altri
Quindi lo scritto permette di mediare il rapporto con l'altro inoltre consente di esprimere tematiche più profonde attraverso l'utilizzo di metafore Pavone o altro di cui questo libero è testimonianza
Pertanto nel contesto totalizzante dell'ospedale psichiatrico privo di motivazioni culturali e sociali in cui la persona si ritrova identità frantumata
Spogliata di memoria e dignità lo scrivere è stato un modo per rimettere insieme i pezzi di sì per dire esistono ci sono mi ricordo mi posso permettere di raccontare ad altri qualcosa di meno
Adesso continuiamo la presentazione leggendo alcuni brani saranno gli autori stessi Nicola Fanizzi Carlo Barbacci e Pasquale viola a leggere alcuni brani in questo ordine Nicola Fanizzi leggerà padiglione ventotto
Carlo Barbacci dall'guarda willing
Pasquale viola banalità di sinistra
Voluto rendendo sì ma lasciando driver la beatitudine eterna Paolo sussurro sarà ricompensato di tutte queste sofferenze
L'abbia finto di Terna Orsogna quante volte dormire sono dei bimbi per tutto il resto della mia vita un sonno eterno costellato di tanti sogni ed invece ogni notte mi sveglio di soprassalto e tende l'orecchio perché non puoi essere colto impreparato quando verranno le nostre colline pace perché voglio stringere con le mie mani libere lorde di sangue che tenteranno in sei anni dal pubblico che effettivamente eppure ci sono stati ritardi hanno esaltato la sofferenza gli stoici Schopenhauer Schopenhauer beato lui far gravare suicidio seduta una tavolata imbandita allo stesso modo notò che preannunciano i suoi Passoni mentre cala mica debutta nel Cologna
E si augurava di vivere fino a cento anni i soci invece esce vi erano nel mondo piacevole per uscire dalla scena Sven Ambrosi a tutta questa gente discuteva della sofferenza e non abilita
Continua a parlare così per un bel pezzo richiesto Nemesi devotamente dove si era seduta
Ora devo andare finisse ci rivedremo ancora
Quindi è sito Hussein affermano sulla guancia di Paolo l'accarezza dolcemente si allontanò subito dopo l'infermiera comparve sulla soglia e facendo un teatro abbastanza significativo con la mano ti piace
Aggiunse
Il giorno dopo legandosi solenne si sentì pensate da un sentimento di impotenza Chiappa Attilia
Si chiese accorsi che esce con Sandra qual è padiglione
Certa avrebbe preparato le cartelle cliniche per il primario
Poi sarebbe venuto lui si sarebbe accomodato nella sua poltrona
Avrebbe acceso la radio dato uno sguardo alle cartelle scalmanato questo migliora oppure quel salto il proprio il recuperabile Paesi se viene fatto sedere un aperitivo se ne sarebbe andato senza segnare uno sguardo in avanti
Un desiderio prepotente distruggere tutto si impadroniti dei e le messe in questi pensieri quando bussano alla porta ed una voce lo avvertì che la madre superiora voleva vendicarsi ma
Sono emersi resti in tutta fretta è sceso nell'ufficio
Come sarà nostra figliola ne sono passati per piccoli disturbi di quale gli studi padronali ma come critico volare parla tutto il padiglione lei è stata vista panoramica diverse volte con quel malato Paolo non si chiama così vero sì e non mi chiama disturbi questi figliola Benedetta noi abbiamo il dovere di sollevare queste anime da quando nel quale vivono e non invece il Cile messo non mi sembra che Palomba nel fango esclamò irritata solenne lo vede lo vede che soffre ancora finora provvedere su disturbino nessuno ancora passati
Un'altra profonda si impadronì di solenne un bisogno prepotente di curare la possedeva ma non fece nulla si accascia ostilità su di una sedia lei ha bisogno di un po'di riposo pillola continua indisponente la voce dalla superiora
Si tenta vacanza mi ascolti Bonarda viaggetto la Porro accompagnare disastro venne
Che l'aiuterà a misurarsi va bene va bene arriva fino
Partirono il giorno seguente
Io ci sono caro Procaccini
Tutto sul profilo
Questi due brani che vi leggerò fanno parte del
Mia piccola opera tessitura iniziare questo luglio il perché il percome norvegese di traffico del giudice appunto del centrosinistra questure riguardo la passata esperienza di cure strutture psichiatriche
Presentare la ratio io viverci accanto e come dormire un sonno profondo sentire le voci sentire urlare tra l'altro in ogni parte e come fucile lombarda usare la droga versato Pucci l'aveva fatta se il fisiatra dell'altra notte ha conosciuto più viverci accanto passare le ore a vedere le nubi nel cielo sposarsi in banchi
E quando si è stanchi tagliarsi le vene dei polsi
Conoscere il primo ospedale dopo essere entrato nel mirino amare una donna poi squilla il telefono ed un'altra voce un'altra chiamata
Vorrei solo per una volta vorrei dimenticare tutto dormire accanto a lui perché era come il bambino che come il bambino sono come un bambino
Mamma serissima una lettera per vestirsi tutto quello che non ho avuto il tempo di diritti per telefono questi ultimi giorni di vacanza sono un po'duri
Davide spesso vivo come un incubo il prossimo ritorno in ospedale e penso che il permesso era un ennesimo trauma
Volevo solo dirti se n'è un civile che tu comunicazione professore che vorrei fin nel profondo fare a meno di ritornarvi
Vorrei capire che poi al momento è quasi una certezza che possono essere anche il mese prossimo non vorrei sostare in ospedale se non per quei pochi giorni che doveva essere a Roma qui mi hanno subito voluto bene
Conoscendo bene e credo che me ne vorranno ancora di più è un po'con una famiglia al momento non vi sono molte persone ma vi è un signore che da vent'anni nel movimento Ecolando offre uno dei responsabili della città con il quale ho guardato
E mi ha detto che evidenzia gli altri ragazzi ne avrebbe parlato anche loro ma che comunque volevo convincermi che il mio problema era di già un loro problema mi hanno accennato alla possibilità di entrare in una cooperativa agricola che potrebbe essere una soluzione
E mi hanno anche detto che posso puntare sul piano come punto di appoggio mi sento un po'più leggero perché c'è scritto e mi auguro che vada tutto nel modo giusto senza ulteriori Rainews mi hanno spiegato che la resurrezione di Cristo ha questo significato il bene cioè quello che dovremmo essere noi vincere dolore cioè il male appunto che giungendo
Credo che sulla terra non possiamo durante la vita conosce una resurrezione del corpo possiamo contribuire a combattere il dolore cercando maggiori ventisei
Il mio
Il mio frammento vuole concorrenti i
Però scritta vi sono l'effetto una banalità molto
Banalizzare
Applicare dispiegato cognitivismo macchina cocaina tramontò amaro cantando alla malattia società lavoro un mondo che fanno tanto capita e autonome filone ineluttabile valutarla manca l'accaduto laddove si lavora non firmava vennero più lavoro e capitale poco la lotta come distruzione dello sviluppo lotta e ambiguità contravvenzione qui Vittorio non entra non autonomia l'unica via la rivolta antimafia il fango non è più nell'Appennino messianico Epifani nella lotta contro l'Inter collettivo la nostra rivolta contro tutto tutta Roma
è una parola dice Giancarlo
Buongiorno non funziona
Ma io vado occorre uno slancio media
Buongiorno a tutti
Sarò brevissima un po'perché
Nel tempo un che mi è concesso stare contavo di essere venuto ad ascoltare
Più che
E un po'perché veramente commossa
E mi è difficile parlare
Quindi
Dirò soltanto che volevo testimoniare
Con la mia presenza
Qui buoni
In niente indichiamo costanti
A continuare insiemi errori
Insieme tutti quelli che che stanno ancora tagliando per la liberazione in manicomio deliberazioni della psichiatria che distrugge anziché aiutare chi ha bisogno ricchi diciamo rinuncio
Testimoniare in niente in costanti
E lamiere
Rassicurazioni dal fatto di vedere che siamo ancora in tanti alcune delle stesse cose
Io mi auguro che riusciremo a tutti quello per cui stiamo battagliando cantanti
Effettua intervenire un incitamento alla scritto lista testi valori
Saluto tutti sarò brevissimo ovviamente perché mi sembra giusto dare spazio alle otto volo solo fare degli appunti della da lettore questo libro perché necessariamente libero che a mio avviso anche una sua valenza strettamente letterario nel centro di Bologna inevitabilmente toccante cioè non si può rimanere pregressi rischia dal dal racconto dei di questi autori è un libro in cui la scrittura gira sempre intorno un rimprovero libro buono come il pane cioè soprattutto indigenza che spesso nei libri cosiddetti letterari non c'ero spesso si scrive per conclusioni scrivere e soprattutto questo libro in direi definisce il margine della della diversità in qualche modo questo libro dice che la diversità non esiste una categoria che puramente convenzionale in realtà ognuno di noi ha una sua diversità che va tutelata fra difensore
Come dice come ha scritto Tommaso Di Francesco prefazione del libro riferendo un giudizio ventitré pizze sembra leggendo le le biografie degli scrittori che quasi si nasca testimonia scrittori questo non è vero in qualche modo il miracolo qualcuno di questi autori voglio possa diventare scrittore nel senso più convenzionale
Vorrei solo leggere due brevissimi brani perché mi sembrano significativi uno perché richiama una figura letteraria retorica quella della metafora per quella del del treno
Il libro di Paolo
Nel testo di Paolini mi sembra deliziosa anche letterariamente
Sembra almeno così si dice che un tempo il treno fosse un fumatore accanito tanto che pareva non facesse un passo senza spendere intorno al sei dense nuvole di fumo
Ma in seguito dando prova di una volontà di ferro da ormai quasi del tutto smesso di fumare
Questo fatto ha molto giovato alla sua salute perché gli ha consentito di assumere una nuova energia in più un aspetto il più giovane rigorose
E non gli accade più di ansimare una volta tuttavia è sempre rimasto molto tollerante con i fumatori riservando una particolare
E vorrei chiudere con proprio Vito Epifani sì sulla felicità perché io credo che questo piccolo libro questo progetto siano indirizzate soprattutto alla felicità città degli autori artista dell'uomo in generale perché forse la cosa più importante
Che ci dovremmo restringere
Fabrizio scritto
So solo di non essere felice su questa terra dove tutti si danno da fare per essere felice connubio diritto un diritto di tutti quindi di essere condannati all'esilio è un diritto di tutti quello di essere condannati alla felicità ed io non sono né più né meno che uno di loro
Anche io avrei diritto alla mia parte di felicità anche altra gente la réclame ma non so sino a quel punto si possa essere felici
In una misera stanzetta di manicomio sulla scalinata di Trinità de'Monti dappertutto l'intelligenza divisa umiliante
Non esiste più nessun ricovero possibile pensare ecco questo divorzio ricordo che l'intelligenza e quindi anche per la felicità
Avremo a sentire presidente delle rose le undici sottrarre
Il parere è ovviamente quello di tutti queste persone che adesso stanno commentando e quindi una grande emozione dopo aver letto il il libro
Credo che si siano verificate oggi dovrebbe essere l'inizio di una pubblicizzazione dei questori
Delle come dire delle situazioni molto importanti collegate tra di loro e quindi mancano però altri due e quindi dicevo
L'incontro di oggi dovrebbe spingere affinché si determina anche le altre allora prima condizione è che e si è manifestata
Tra attraverso questo libro tutto il significato poiché la legge di riforma sanitaria abbiamo capito
Tutti perché ancora non l'avesse capito che cosa significava stare all'interno di una struttura manicomiale come erano errati tutte quelle modalità che ci fossero dice ma non avete ancora capito beh per tutti quelli che non hanno fatto questo e ancora di più
Leggendo e capendo le potenzialità la creatività di queste di queste persone che hanno scritto ancora di più oggi ci ha fatto capire farà capire quello che significa quindi cosa bisogna fare per modificarlo secondo elemento che si è concretizzato e attraverso questo libro e la volontà degli operatori che nel campo della psichiatria danno moltissimo accanto a delle persone che sofferenti che ne hanno bisogno e che hanno e mi hanno capite tutte come dire i risvolti e quindi appunto le potenzialità che questi avevano e e attraverso diciamo anche loro lavoro siamo arrivati si è arrivata la pubblicazione di questo e i due elementi invece che mancano per poter dire che tutte le come dire tutte le battaglie le note che sono state fatte per la riforma psichiatrica in particolare
Vanno per la strada giusta sono la coscienza collettiva della società su come dire l'inserimento di tutti nell'ambito e società stessa l'emarginazione che ancora viene di alcune di alcune persone il sentire la diversità diverso
E è una battaglia che ancora non è stata niente per la quale bisogna sicuramente molto combattere credo che questo libro potrà significare moltissimo se gli viene data la pubblicità che che che merita
Da questo libro credo che si tratta soprattutto la sensazione di che ognuno di noi forse dentro di sé e che è quella del grande della necessità del grande amore della come dire del sentire che il resto la società partecipano gli stessi al nostro bisogno
Ed è la condanna dell'indifferenza e fonti forse sono tutte cose che sentiamo noi dentro dentro dentro noi stessi
E allora il quarto elemento che manca purtroppo è la partecipazione del potere pubblico che insieme a quella di tutti gli altri è fondamentale perché quello delle istituzioni e quello che deve correggere modificare come dire l'approccio verso queste verso queste persone perché dico
Che c'è in diffida indifferenza da parte del potere pubblico non in questo caso dell'Unità sanitaria locale nel senso che la un se Roma dodici ha cercato
Prima verso Roma diciannove poi a un se Roma dodici a cercata presentato progetti non sto qui per parlarne ma insomma per il superamento dell'ospedale psichiatrico per risolvere i problemi
Però mi sono mi sono resa conto che se non c'è un discorso collettivo delle varie istituzioni e quindi accanto alle unità sanitaria locale il l'amministrazione del Comune l'amministrazione regionale sono battaglie perse sono sforzi sopra tutti che spesso che si fanno e che si poi dopo sono battaglie sicuramente pezze e poi non si vincerà mai la guerra e quindi come dire nasce ancora di più da questo libro
La la mia sensazione di di difficoltà il personale io proprio perché vorrei come loro
Vincere l'indifferenza della società io vincere l'indifferenza delle forze politiche loro complessa restituzione loro complesso che sanno di poter cambiare e cose invece non non lo fanno allora io certo continuerò nel mio impegno per l'unità sanitaria locale e presso le altre amministrazioni che devono aiutarci a sopra a vincere
Questa questa battaglia
Ringrazio comunque moltissimo gli autori che hanno scritto queste cose che mi hanno emozionato molto profondamente e gli operatori questo capo di questo settore che danno direi che hanno una valenza in più rispetto a tutti gli altri operatori della sanità perché mettono tanta parte di loro stessi d'altra parte di umanità della loro vita stessa mettersi che qualche cosa cambi grazie
Ora domani cercando neanch'io inchiesta avvocato
Nell'ordine andiamo
Loro difensiva da citare saudita Narciso più che una è di novanta di mio
Alternativo
Da
E forse ma e questo
Uscire verso e
Circolano
Del resto
Quindi questi
No non è
è semplicemente precise vocazione sociale
Sì
No nessuno
Via rivive nei grandi occhi di perizia che l'amicizia in quel caso seguite nell'edilizia e anche la in questa città giudice
Consentitemi serve vecchi accampamenti esteso ricordi delle città più grandi laddove si scappa di frequente legge per le elezioni ma se noi andiamo sono gli occhi mica dico archivi dei nostri aveva questi sono digestive per noi che viviamo in città nessun sempre più diffusi
E allora funzioni sono ogni giorno di più gli animi Chang grinza questi Paesi produce di tutto il niente al dalle invoca giustizia pubblica il ripristino come quelle celeste il nuovo Craxi non si paga tam-tam il portale studi pilota a spasso l'estate partirà
Tutta la rete è un consiglio da amico
L'intelligenza non basta bisogna chiusa
Producano seppure terrestre continuate pure
La morte è stato il presidente veneto quotidiana allo scopo di essere introdotto alcune malattie curabile nella vita quotidiana a disco che è qualcosa di bello uno noi vogliamo sostituire una vita poetica alla vita quotidiana nel senso di assenza di vita avanti ma alla morte proprio lo spettacolo invidiabile capita della FAO il terzo
La possibilità la sopravvivenza non solo ma
Sì rivolto a Pinuccia
A basso luce scintillante numeri
Non vogliamo
Vorrei invitare
Otto otto cinque
Alcuni infatti
Personalmente mi hanno riso in qualche modo
Particolarmente commosso
In questa riunione in questa Assemblea
Devo dire che il concordo con le chi lo ha detto prima che questa mattina uno dei pochissimi
Come dire momenti veramente emotivi che si dicono a Roma
Sono circa cinque mesi sei mesi che faccio ridere consigliere comunale
Il Comune di Roma
O ci sarebbero moltissimi motivi per commuoversi e rumba per lo stato sociale
Che viviamo
In realtà non ho mai sentito
Da parte delle a cominciare dal sindaco in poi della Giunta
Un momento come dire di commozione vera rispetto ai problemi sociali umani affettivi della gente e in particolare ogni volta che ho sentito parlare del manicomio di Roma
Come dire ne ho sentito parlare il come dire abbiamo anche questa conosce
Verso cui però non si fa assolutamente nulla
Dove il livello di cinismo che si avverte qualche cosa di mostruoso
Fatene un regalo al sindaco di Roma
Regalato in questo libro consegnati ai loro fatelo partecipe anche della vostra umanità del vostro come dire della vostra arte per la vostra sofferenza anche
Fate entrare nel consiglio comunale di Roma l'umanità che stiamo vivendo questa mattina qui nella sala di Palazzo Valentini
Si riparla dell'ospedale a Roma e se ne riparla con un senso ripeto
E non mi stanco di ripeterlo con un senso di umanità che si era perduta a Roma
Mi vengono in mente una serie di flash di considerazioni che ho tratto dalla lettura di questo libro e dalla storia di tante persone che pure mi sono care mi sono state care bene dico che questi sono i nuovi poeti i poeti nuovi quelli veri quelli che soffrono quelli che vivono
Quelli che ci raccontano le fiabe
Con me storie antiche
Come le tragedie greche che abbiamo conosciuto da bambini quando gli abbiamo le abbiamo lette
E appena assaporata
Io vi ringrazio molto
Ma fatti che questa riunione non si fermi solamente a Palazzo Valentini che arrivi al Comune di Roma che arrivi a questo sindaco
Perché di questo lavoro si possa parlare di più
E io credo che ci siano anche le energie per poterlo fare
Abbiamo ottenuto per la prima volta nella storia di Roma del Comune di Roma
Che la voce della psichiatria e nel bilancio comunale è un mese
Ma è stato finanziata il Comune di Roma ha finanziato la psichiatria romana con un miliardo e mezzo
Bene vi devo dire questa è una vergogna ma è già qualche cosa ci troviamo nella condizione di doverci accontentare di dover dire meglio questo che niente
E io devo dire che in verità
Le persone che ancora abitano
Al Santa Maria della Pietà ci hanno dato questa mattina una ricchezza che vale molto ma molto ma molto di più di un miliardo e mezzo vi ringrazio
Nando nacque unicità
Se il l'intervento risulterà un po'discontinuo sarà dato dal fatto che dove si dovranno restringere i tempi diciamo
Per dare spazio evidentemente a tutti verità Dotti si è cominciato il parere giusto che si si esibirà spazio si dà spazio ai lettori
Io credo che questo volume abbia parecchio non solo per il suo valore documentario e per ma per la bellezza dei brani che
Ritroviamo e per gli autori i racconti della Necchi inviti dei pregi diciamo di carattere letterario io credo che questo il valore di questo libro sia la sua autenticità
Già è stato detto qualcosa in merito
è un libro autentico perché nasce da esigenze vere
Esigenze di trovare un il fondamento
Io non mi fermo sull'aspetto sociologico psicologico de vorrei invece affrontata con l'aspetto l'aspetto culturale e mi sarebbe piaciuto qui parlare un po'di tutti quanti gli autori così come ho fatto scrivendo questo questo intervento
Ma mi limiterò ai tratti essenziali
Io credo che da qualche tempo a questa parte si sia stato rimosso dalla nostra cultura l'esistenzialismo
Questa ricerca del fondamento
Ecco
è stato rimosso non sa perché forse perché in una società dell'apparire il fondamento non interessa nessuno
E invece qui in questo volume almeno per la maggior parte degli autori vengono proprio trattati ditemi mia dell'essere i temi della coscienza e del nulla il tema della libertà il tema dell'essere con gli altri e dell'essere nel mondo
E io trovo delle Analogie assai strette tra i temi affrontati le tematiche i personaggi di questi autori e quelli per esempio della letteratura esistenziale di questo i ultimi cinquant'anni quella passata o quella dell'altro
Cioè
E Analogie molto strette per esempio con la letteratura Satriano
Il muro la nausea
Le mosse che e e via di questo passo a sotto le situazioni
Ecco io faccio così adesso a Flash Santo dall'uno all'altro degli autori perché ciascuno di essi poi ha puntualizzato un un problema una tematica mi piace usare problema
Non esistono
Fanizzi per esempio
Sì paragona ad un passeggero che viaggia su un treno dove lo porta il fatto insieme a molti altri diversi da lui
E poi dice ancora che la sua vita è un torrente un torrente che corre quando con con tra ostacoli Luigi li risolve con la solidarietà degli altri
E che gli altri sono dei Lucifero che il cui involucro va rotto e con grande fatica non rompe ecco questo è un tema strettamente esistenziale in questo mondo infinito al sull'orizzonte appaiono dei valori
A fare la pace la solidarietà Dio in certi momenti in certi momenti abbandonato
Beh
E su questa diciamo su questo treno su questo fiume c'era solo un riverbero di questa luce che viene che viene di lontano
E questo stare bene con gli altri ecco
Ora questi sono una ricerca del fondamento dell'angoscia e la NATO se ai lati TG ne sono tutti quanti stati emotivi che secondo è proprio le analisi esistenzialista dovrebbero condurre la nostra coscienza alla scoperta la scoperta di questo essere
La personalità di mafioso di di baci
Diciamo persa e angosciata ma
Sì di sollevare acquistata questa angoscia proiettandosi verso gli altri e la sua è una continua proiezioni in suo possesso continuo a essere formula
Fanizzi
Invece
A momenti più profonda proprio alla ricerca dell'essere i sospetti cosce di ancor
Non riesce spesso a a instaurare una
Allora le i personaggi dei suoi dei suoi racconti e nelle sue situazioni questi altri si trasformano sempre in oggetti è una cosa edificazione ora il processo di cose edificazione delle persone è un processo
Che va verso
L'apertura di Orizzonti
Non conosce iniziali o almeno e la coscienza che cerca l'essere circa il fondamento allora Barbacci la trovava nella nell'essere con me e poi nella reciprocità e nella solidarietà e quindi nella nella pace
In questi valori e invio Panizzi la trova invece nel tentativo costante di essere con gli altri di essere per gli altri
E questo suo
Essere si rivela poi angoscioso e non di rado nauseante
Padiglione ventotto è stato letto adesso io pensavo in un primo momento anche le atmosfere kafkiana non sono mostrare kafkiana insomma sfere della mala fede di sapere questa intorno alla suo rende c'è gente che sa sa di sapere oppure sacche no no oppure non sa che in nome e sa comunque che deve fare il contrario di quello di cui magari convinta
Il racconto della mala fede
Da un punto di vista letterario io trovo che sia una una cosa
Veramente eccezionale per la sobrietà sobrietà per lo stile per la incisività Bracco
Cioè Monte in un attimo per ritornare su questi temi per parlare un attimo di difende
Giovanni Ferro io è un pittore
Via un impressionista ho l'impressione ma in nella scrittura io trovo originalissimo non ho mai visto una scrittura di questo tipo vegetano bene
Io credo che sia una scrittura mai
Nel senso che tutto è al suo posto il Ragazzo triste piange e piange perché in carcere ragazzo è malato perché la fidanzata non lo ama e e l'albero e avverte egli i danni sono intrecciati ora quando tutto il racconto è così quando tutte le cose sono al suo posto
Beh questo può essere a mia misura assomigliato ad una ad un quadro mai dove ogni cosa ha il suo colore il suo colore il suo cuore
Ecco ed è io trovo
Io non sarei credo che sia difficilissimo poter fare una cosa di questo genere trova questo una una originalità eh che è una novità con tutto un profilo linguistico non poco non non si non credo di averla mai trovato nelle vie comunque anche qui da sotto diciamo il quadro l'assetto generale però
Caratterizzanti
Non sono chiave queste non sono vale e per questo dico che sono dei dei quadri dei quali netta perché comunque sotto c'è un contenuto c'è una fatica di vivere c'è un'ansia c'è anche qui un'angoscia
Io così tanto perché qualcuno che aveva letto sia invogliato a farlo
Si immagini per esempio che il ragazzo dopo aver risolto dopo aver traversato moltissime peripezie
Si rincontrano la sua fidanzata qui il medico ha visto in una maniera compositiva come per esempio e e dopo quattro anni guarisce comunque
Oppure il ragazzo modello e dopo molte peripezie anche lui
Nel sistema i suoi genitori che solo col tempo ma molto tempo dopo
Sì sì sistema ecco c'è una all'interno di questi racconti una visione un po'un po'tragica anche della vita proprio questa ansia anzi è questa e questa fatica fatica di vivere anche il gigante buono quando è alla fine picchia senza pietà
Oppure nel racconto della
Ma saluto Paola verrebbe buono che vive in un paese in di anziani e di handicap Pati e questo non basta male ci si mette anche una
Un'altra catastrofe per cui è necessario l'intervento a voi di qualcuno
Due parole somma Umiliani ancora vorrei dire
E una scrittrice strenuamente delicata che tratta della l'essere con gli altri e l'essere per gli altri
Gli altri e pure questo è un motivo diciamo esistenziale gli altri si presentano sotto due aspetti o vengono così edificati come era stato fatto da qualche autore precedente oppure invece rappresenta uno dei punti di riferimento perché intorno ad essi coagula tutto il mondo ma insieme a questo mondo coagula anche la nostra persona
Ecco perché talvolta siamo presi dagli alti al punto di non poterci deliberare
E Mauritania appresa costantemente dagli altri ha necessità degli altri perché si vede solo pare soltanto nel giudizio che gli altri bien danno diventa ma anche qui c'è un un riscatto un riscatto nel lavoro un riscatto nella nella progettualità si potrebbe continuare ancora per molto tempo un'ultima cosa una caratteristica dei di Verrecchia e ci tengo a dirla stante mi sollecitano essere prende credo che anche lui una novità è una originalità io trovo eccezionale
Perché lavora in questo modo
Guida formula una proposizione formula un enunciato e poi si ferma ad una parola e attacca questa parole quelle che comunemente la gente dice dopo di esse
Aggiunge dei luoghi comuni quindi fa procedere la storia a partire da questo che ha detto per ultimo che gli avvenuto e che è quello del senso comune quasi lavorasse in in da solo e consenso e con le consuetudini il senso comune e quindi va avanti e quello sto suo racconto che è una andare di qua è e di là con degli affetti non va poco originale
Chi volesse se voleste sì a saperne e dico di più su sui singoli io ce ne ho per tutti
Mi fermo comunque perché queste mi sembrano le cose più importanti augurando al laboratorio di scrittura che continui a rimanere un libro aperto
Emilia direttamente spiegare
Io prima diceva che organizzatori di questo incontro di questo unico incontro che nostro
Che il mio la mia presentazione col mio intervento era abbastanza formale
Quando poi ho sentito sentito il consenso
Del emozione di questo questa atmosfera era stato quindi mi sono fermato perché mi sembra interrompere status però voglio semplicemente dire che il mio intervento è semplicemente un atto di presenza di testimonianza
Testimonianza di questo durante il lavoro di questa grande fatica che io devo dire cominciata molti molti anni fa
L'impatto emozionale mi spinge a ricordi ma un giornale sempre di Castiglione delle Stiviere si chiamava ci siamo anche noi fatto con Rutelli e quindi si in cui si diceva proprio si parlava di per ridare la parola
A chi l'ha preso perduto
Ed ancora di Passigli sono state fatti tanti credo che questo sia una tappa
Ricordo un'altra tappa importante a cui questo libro e collegate delle polizie trasmesso surreale
In questo senso io porto questa mia testimonianza che ET quarant'anni Manicomio proprio nel manicomio cominciato imparare
Combattere l'istituzione e spero di combattere ancora che deve uscire tante volte con alterne vicende a fare qualche cosa di più
E proprio in questo ambito pratico io vorrei rivolgere un appello pressante però Anna Rita una possibilità di continuità al queste cooperative perché io mi devo dire chiaramente proprio che il quindici ottobre queste cooperative che hanno fatto questo lavoro che lavorano per la tua otto anni a singhiozzo figlio con nostra solidarietà che molte volte non riesce a dare quello che vorrebbe dare il quindici ottobre questi ci sarà una nuova interruzione e allora l'appello a chi di dovere perché via una continuità di lavoro e la contiguità di lavoro vedete gli effetti che produce grazie
Ritorniamo
Ora europea
Già vero e
Io sono Alberto qualora
Mi trovo Santa Marina l'agenda da molto tempo
Devo dire che i primi anni del mito l'uomo perbene perché c'era tra personale cerca personale nel novero voluta comprensione
Molto cameratismo
Poi però col passare del tempo le cose sono molto cambiate
Sono sono mentre tutte sono abbiamo pensato sempre più come correvo conquisti chiamano così Willinghton siamo stati sempre spinti più indietro
Per cui adesso è molto difficile riuscire a parlare con le persone del padiglione per fortuna che abbiamo trovato la diversi gli anni ormai questi ragazzi che hanno fatto questo relativo al centro sociale
Con cui possiamo possiamo dialogare
Nel senso scientifico civile rifiuta
Io
Questo centro sociale utili in genere parlare
Posso anche
Delle delle cose
Per cui
Adesso pure una una
No no
Storia del storia del una della un'attenta
La notte discesa nella campagna nei villaggi gli abitanti della domanda dopo una giornata di lavoro
Gli uccellini avevano smesso di cinque dormivano nei loro libri sugli
Tutto è possibile
Anche anche i fiori nei prati avevano chiuso lunedì un poco dormivano relativamente durante un figlio appena un soffio di vento
Solo una Margherita De Franco Berrino fissava il cielo col ministro Lucchetti sporca
Le truppe tenuto leggere Ferrandina che si era levata traduce nato a lungo con i suoi raggi d'argento la campagna tu
Non hai forse il sonno
Pacco sospetto infatti
Sto pensando a questa ovviamente che stava trascorrendo in questa valle solitaria dove possono soltanto poche persone frettolose e nessuno si accorge di niente
Nessuno vuole che il Maglio d'acqua no rispose tristemente la morte a che cosa serve la mia verità se non possono rallegrare nessuno
Come sono infelici
Detto questo dove la testolina comincio a piangere il suo Ministro
La luna ascolto con attenzione questo lamento della piccola Margherito e ne fu comma
Ne fu tanto commosso che si sentì venire un groppo alla cultura e comincio a piangere anzi
Tutto il resto il suo faccione fu inondato utile
Ad un tratto una un altro immancabile in un minuto nel mondo posarsi sui petali della margherita un meraviglia la Margherita fu inondata distante da una luce vivissimi che lo faceva risplendere con una piccola stella nel buio della notte
Passa un tamburo tornavo al villaggio cantando
Corse sul prato una insolita uscite incuriosito andrò a vedere che cosa
Giudice della Margherita luminosa percorsi al villaggio guardare la
Presto una folla di persone di riverso sul terrazzo riguardava meravigliata lustro allo spettacolo della Margherita che mandavano uscito tutti parlavano di
Devo anche nella notte seguente dai villaggi vicini
Pepper's Mucchetti molte notti a parte della prodigiosamente che ora non impreviste perché tutti gli abitanti della vallata si erano finalmente i raccolti giù
E io sono Giacomo che sia io mi interesso che che altre due della cooperativa punto io non soltanto che io scrivo e anche disegno che faccia anche il teatro faccia anche la il mimo
Comunque io adesso non è che se ricoverati al San Giusto Pio abbiano una case famiglia che adesso mi trovo bene una morta differenze che mi trovo molto bene sarebbe una tra Vito fatto due passi da gigante innovativa Charles-Marie già cambiata
Adesso io vi racconto di la storia del treno dove un milione scritto da me
Pagina centottantanove
Il treno dove milioni io entra in servizio alle ore sei zero zero il treno farà stavolta dell'ogni stazione ma poi protesta perché sta in testa dicendo se non mi fate fare
La sala stavi rispondo pensateci voi a dare una mezz'ora di riposo Maramotti dice con i dodici motori dice punite le rotaie
Lei va è anche lo stantuffo io sono stufo di stare al servizio del padrone non ho voglia di lavorare a me lasciatemi dormire una volta per tutte
Econdo tra polizia ferroviaria programma uno sciopero generale per ventiquattro ore esecutive il capostazione fischi e grida che tutti i treni vanno a bere e si accorge che a bordo c'era un solo passeggero
Buon lavoro a tutti i clienti ogni o i miei testi sono consumati
E così si addormenta piano piano dicendo buonanotte a tutti voi o miei cari pasticcini e anche ai suoi clienti e l'anno dice gli risponde buonanotte Sogni d'oro amici cari
Macchinisti per non farsi perde dalla Cicagna suoni campane di tentare l'orario delle partenze tutti i treni che si ferma da una stazione all'altra per ogni stazione augurando buon lavoro
A tutti voi a tante grazie da parte mia ci vediamo la prossima stazione poi l'hanno dovuta all'osteria per un atto di ristoro ma delle brutte non si conclude un bel niente ma voi pregate Pola fregati
Che tutti i treni dicono ci sono bloccati i freni che si addormenta dicendo e così sia
O di lecco non Maraini nel secondo gruppo di autori già ascoltati in ordine analisi psicologica del treno di Paolo Longo Messina-Palermo scriteriati vivere siamo il figlio del contadino civile
L'arbitro aveva fatto
Va bene
Il tre al sicuro giganti e solo come una Sarkozy e neanche un punto che sono tutti gli
Contrario tre rappresentano personalità tanto complessa oserei dire molto articolato il treno per ne abbiamo comportamento proprio mentre ma viceversa procedendo in maniera appunto che poggia su basi sono bene resti seguendo rifiuti non si può cioè sì fama la il quale civile
Innanzitutto sino il treno è un soggetto
Da veramente piuttosto bistecca e anche quando si trova Company preferisce restare tutte
Così sembra
Io opposto allo stillicidio muoversi risponde sbuffa e procedendo sì Fondigest ma poi una volta vistosi va avanti con grande ci e allora mi viene difficile
Sembra abbiamo si dice che all'interno il tre fosse tanto che pareva facesse un passo senza sparare intorno a sé benissimo ma in seguito dando prova un'assoluta ha ormai quasi del tutto smesso di
Questo fatto giova perché consentito di assumere civile e un aspetto critico pericoloso e si
Tuttavia è sempre rimasto molto
E particolari
Si dimostra particolarmente fatti nei confronti dei bambini di quarantanove grammi resta passare spesso loro
Nonostante i suoi scoop il sospetto posso faranno apparire
Al termine fino a
Vorrei già nel senso oggi il sta enorme tutto vuoto oggi
Si
Sognare eppure attraverso sistemi senza fili altri v
Duilio
Questo
Stessi soltanto nel cinema le mosche ubriachi più posti a tavola nel frattempo mentre consumato tranquillamente il pasto
Le mostro il sentito l'odore del vino e del convivente una degente di Grazia che sta ben sette anni
Stasera Michele Concina ridendo delle loro vesti perché manifesta i clienti avevano ammessi ma tutti volevano partecipare decine di stasera per festeggiare la vittoria tutte le teste parte degli atti
Le mosche si muovono con tanta angoscia di quel terribile intontito polizza Pittella anche la piccola testolina tutta la superficie del piccolissimo cinese
Tanto studiosi molto noiosa ma tutti i maschi hanno perso la vita
Sì facciamo dappertutto e perfino dentro i contenitori basta e tu invece un girotondo intorno ai tavoli delle osterie e così sia
Perché voleva andare a cercare le scritte nel vino cominciano a sognare caschetto Bagnasco incassati perché vanno tutti in cassa che concerto che mo'timbro
Ma senta mente locale fiorentina
E così potrà ammessa quando utilizzante grazie buona tutte le altri parchi
Del consiglio rilievo un giorno di domenica Cardoso il figlio passeggiare c'era diversi altri ma deve essere vecchia i frutti facendo
Oppure a
Allora sistemato nel novembre
Il figlio più grande
Ritenuto che quindi ed è nato non c'era mentre in alternativa dunque esecutivo granché richieste del figlio dicendo queste però perché restare sia strana mentre i frutti si mentre l'Italia questo dove
Sono i clienti io sette sta
Interviene ora Andrea Colombo dal giornalista del Manifesto inseguito rimasta dettate Tommaso Losavio ottimale delle USL RM dodici
Anche io propongo molto brevemente il punto di vista di un vettore e Salerno anche se molto partecipe
Non però dal punto di vista strettamente letterario quanto da un punto di vista che definirei élite culturale nel senso di quella cultura che la mentalità diffusa il sistema di luoghi comuni
Che circonda il disagio psichico il problema posto da psichiatri con
Fatto il valore di questo libro è un valore multiplo e uno dei suoi ruoli principali mi pare proprio quello di poter incrinare un sistema di luoghi comuni diffuso nella società è cresciuto negli anni ottanta
Che circonda e il problema della sofferenza psichica e il problema dell'ospedale psichiatrico
In questo senso io ho sentito in molti interventi parlare di politica
Parlare della risposte mancanti da parte degli enti locali delle risposte mancanti e del disinteresse da parte del sindaco tutto questo ha sicuramente molto importante però io credo che c'è un altro territorio
Un territorio probabilmente più importante dove si combatte questa sfida è il territorio del sociale della cultura diffusa dei pregiudizi e dei luoghi comuni
In questo senso un libro come questo è particolarmente prezioso per la sua possibilità di incrinare questo sistema di luoghi comuni
E faccio subito due esempi pratici tra i tanti che mi vengono in mente io credo che sia particolarmente preziosa
La testimonianza quasi una cronaca dall'interno
Che i racconti fanno di che cosa e la sofferenza psichica in particolare voglio dire provo personalmente quello che mi ha colpito e e in quasi tutti i racconti ma soprattutto in quello nella specie di lunga autobiografia di Barbacci iniziale
è una specie di incontro tra la eccezionalità del disagio psichico e la sua normalità eccezionalità in quanto carica la prima autobiografia e con una serie di momenti molto minimali
Eppure caricati di importanza caricati di valenza drammatica caricati di pathos in questo senso un'esperienza di eccezionalità
E d'altra parte forse in modo anche più importante un'esperienza invece di normalità cioè quello che la sofferenza psichica così esaltata dice sulla sofferenza psichica di tutti
Nel senso che poi seguendo questi racconti seguendo i momenti che mettono in luce noi troviamo cose che sono diffuse ovunque troviamo come esaltante
Dei bisogni delle richieste dei disagi delle sofferenze delle aspirazioni delle speranze che sono di tutti
Torno di nuovo alla prima biografia lì noi abbiamo una vita che è raccontata per frammenti e percorre tutti questi frammenti una specie di bisogno di ritrovare un filo che li tenga insieme gli di assenso
Ora questo quello che li noi troviamo come esaltato al massimo grado è precisamente il disagio del nel mondo in cui viviamo tutti in questo senso io credo che un libro come questo può incrinare il luogo comune che invece dice no sono dimensioni diverse noi siamo una cosa il disagio psichico è un'altra in qualche modo incomprensibile o comunque diversa che non ci riguarda
Altra cosa che mi pare fondamentale e che tutto il libro inteso sia come racconti sia come biografie degli autori e come percorso da una fortissimo bisogno d'opera ha bisogno di espressione non solo letterario
Se voi vedete le biografie vedete che quasi tutti gli autori hanno alle spalle altre esperienze di musica o di pittura come un bisogno fortissimo di tradurre in linguaggio ciò che invece è Barbetti io ciò che è o si vuole che sia un deve essere silenzio
Altresì noi troviamo in tutti
E soprattutto
Come dire nelle ricapitolazione degli ultimi anni i momenti migliori momenti che sono descritti come più felici e solari sono i momenti di opera non artistica ma comune
I momenti e penso per esempio alla lettera alla madre che va Butcher letto anche qui dove racconta la differenza tra l'ospedale psichiatrico invece la comunità dove ci si sente insieme si sente di agire di operare insieme
In questo senso io credo che questo sia un libro che e esercita una fortissima critica nei confronti dell'istituzione ospedale psichiatrico non tanto denunciandone
La bruttezza i limiti agli orrori ma come i fischi per contrasto in negativo cioè esaltando tutto quello che l'ospedale invece nega il bisogno di linguaggio il bisogno d'opera il bisogno di comunità e e agire collettivo reale gestione della propria vita in media concludo però dicendo che ho la sensazione che questa critica non riguardi soltanto l'ospedale psichiatrico il manicomio
Nel senso che leggendo alcuni dei racconti dei degenti da più tempo internati quelli che dicono e che hanno quasi paura di uscire dall'ospedale che ormai sono come è talmente abituati che il fuori è una cosa temibile
Alcuni alcuni
Mi tornavano in mente e Platt frasi e parole raccontate mi da amici e compagni detenuti da dieci o quindici anni che dicevano guardate esattamente la stessa cosa e cioè dicevano dopo quindici anni di carcere si ha paura di andare fuori il carcere orribile ma diventa come dire la casa protettiva il fuori fa paura
Allora per riprendere la cosa che dicevo all'inizio io ho come la sensazione che quando si dice incrinare un sistema di nuovi comuni diffusi intervenire sul piano della cultura sociale o oltre forse prima che quello della politica non si tratta ecco la cosa che temo di più una specie di frammentazione per cui chi lavora opera si interessa del prova negli ospedali psichiatrici
Vede quella lotta e chi invece per esempio vede quel problema chi invece cerca di in modificare le cose e dire che in carcere non ci si può stare più di quindici anni quasi ricorsi abbia fatto Nevegal perché sono come territori in comunicanti
Ecco io credo che non soltanto al problema degli ospedali psichiatrici questo libro abbia renda un servizio ma lo renda per esempio anche quelli delle prigioni e probabilmente viceversa se si riuscisse a chiarire che inumano stare più di quindici anni in prigione si sarebbe reso une norme servizio
Ha una cultura ha una mentalità che come dire nega per costituzione l'ospedale psichiatrico
Carta d'identità sanità mentale
Ma
Sì io un po'di preoccupazione mia personale come se
I nostri linguaggi quelli che stanno oggi seduti da questa parte della sala siano profondamente inadeguati a il linguaggio alle cose che che sta seduto dietro questo tavolo oggi ci ha comunicato
E che posso ancora una volta la nostra i nostri interventi essere come dire
Un'espressione cerimoniale
Una ripetitività consulente priva di
Quei contenuti
Di messaggio che oggi chi ha letto alcuni brani o chi di noi ammette libere sicuramente riuscita accoglierlo con una capacità di trasmettere
Sensazioni passioni delusioni tristezza che sicuramente rischiano di essere dai nostri interventi stravolti e non compressi allora questa è la mia prima preoccupazione però poi indubbiamente la condivisione con molti di loro di ormai parecchi anni di lavoro in comune
Le aspettative sicuramente diverse dell'operatore da quelle del del paziente dell'utente mi spingono di come dire accoglierlo a cercare di cogliere ancora una volta un'altra occasione
Perché
Un'iniziativa come questa è un libro come questi non abbiano soltanto una ricaduta
Importante è sicuramente di tipo culturale non abbiano soltanto il senso di metterci più vicini rispetto a un mondo di sofferenza che molte volte è stato sempre stato negato e calpestato
Ma perché ci diranno io parlo d'operatore ovviamente ma qui stamattina non eravamo soli operatori di nuovo altri strumenti di comprensione
Per andare avanti rispetto a non tanto al problema dei bisogni come si diceva prima ma un problema di diritti
Cioè non è più possibile secondo me usciti da questa sala oggi
Pensare che queste persone sono brave buone intelligenti hanno sofferto ci dicono delle cose e che però poi tutto sommato siccome questa città
Ha il problema dei Mondiali
Al problema del traffico al problema che non ci sono casse al problema degli immigrati al problema dei Ron tutto sommato queste persone hanno un tetto sotto
Cui stare che il Santa Maria della Pietà e che quindi tutto sommato
Bene stanno lì dico queste cose perché sono state dette dei nostri amministratori non è che le dico io
Ecco allora io credo che la lezione che per i quali io ringrazio Alberto Giacomo ove Pasquale De Nicola le persone conosco di più la lezione che io ricevo da una giornata come questa e vi ringrazio di cuore e che a me che lavoro in questo campo da vent'anni mi permettono di capire ancora meglio che cosa io posso fare per loro
Che strumento io posso essere nell'Ormanni e come loro mi possono utilizzare rispetto
Ha dei diritti che non credo ancora oggi possono essere
Calpestati in modo forse un po'più sottile di altri di altri periodi di altri anni ecco io non vorrei che una giornata come questa ci mettesse in pace con la nostra coscienza
Perché abbiamo fatto una sorta di opera buona abbiamo valorizzato ed aspetti culturali che ancora all'ospedale psichiatrico potabile e poi ci sentiamo pacificata ecco io non mi sento per niente pacificato cioè mi sento molto
Frustrato frustato da da quello che oggi ho rivissuto insieme con loro
Sono anni che laboratorio di scrittura insieme alle cooperative il punto AN l'associazione culturale Franco Basaglia sta portando avanti un'iniziativa credo che sono state raccolte alcune migliaia di firme
Perché venga
Si possa
Costruire determinare nella città di Roma
Un centro di documentazione che non sia più ospitato al centro o non soltanto al centro sociale del Santa Maria della Pietà ma che possano infestare e aggregare
I problemi che chi altri mi ha preceduto a questo tavolo di Sheva e Possa aggregare una serie di tematiche che in una città come Roma sicuramente sono molto grosse e che possa essere un centro di raccolta
Di elaborazione di documentazione di sussidio di aiuto alla città
Questo appello questa richiesta che credo vada avanti da Anna cinque anni sei anni che ha raccolto l'interesse degli operatori di Monday amministratori di politici di appartenenti al mondo della cultura in questa città non si realizza perché non si trovano tre stanze di proprietà del Comune di Roma perché quello che oggi qui abbiamo sentito quello che Fausto Antonucci ha detto vale molto più del miliardo e mezzo io sono assolutamente d'accordo perché non apprezzo perché questa cosa possa essere donata alla città di Roma perché la città di Roma ossa
Capire che un suo pezzo di cuore di quello che batte sta qui e questo va valorizzato perché questo non è
Un'offerta che la città di Roma fa alloro ma è un regalo che loro fanno alla città di Roma ecco noi dovremmo rientrare
In una mentalità diversa perché questo è un servizio che la città di Roma cogliere una ricchezza che la città può ricitare
Mi veniva in mente il discorso della luna nomi pensavo nella mia testa che la Luna potrebbe essere romano che potrebbe
Finalmente Alberto illuminare questa Margherita perché questa Margherita posta rimandare questa luce ecco io se ho capito bene credo che la giornata di oggi serve atti volti a chi ancora ne ha voglia io mistero mi immagino che siano molte persone chi ancora ne ne ha voglia cercare di lottare di impegnarsi
Perché queste cose diventino diritti
Non diventino cose da mettere nelle cornici non diventino cose da ammirare consensi di a volte di anche di pietà ecco io credo che le persone qui non vogliono pietà vogliono il rispetto
Che gli compete come persone che sanno dare a noi cose che forse noi non sappiamo più dare a loro e lo dico da anche da operatore io vorrei rileggervi sperando di non commuovermi
Una cosa che mi pare molto importante
Nicola dice dalla sofferenza nasce la creazione dal dolore di Murdoch riemerge quella meravigliosa follia che l'amore
Il nostro mondo e vuoto e l'universo troppo grande perché non c'è in fondo ha paura
Ma è la nostra sofferenza che ci spinge ad amare
Il nostro dolore
Che ci spinge ad armare la mano che colpirà il fratello in un supremo atto di amore
Abbiamo un clima lettura dei autorizzavano io authority sono presenti in sala ma che non hanno avuto
Il coraggio di presentarsi a voce e che comunque dobbiamo rispettare in questa loro esigenza
Io autorizzavano Alessandria è andato Nino Brandi Giuseppe calamità si sta perdurante Lucio appena netti e Roberto per illazioni
Come prova però diciassette
C'era una volta Monaco
Che era sceso da un altro pianeta insieme assumiamo
I cittadini rientra vede sicuri perché uno che investirà terrorizzata così la gente chi fuggiva
Passò un potente dell'antico sapeva
Quando giù alcuni ragazzi Anna farcita vicino
Mentre stava già a parte volumi i ragazzi cercano di capire questa origine e vedendo capito stile si avvicina il risultato subito sul così era il trentuno marzo il buono grazie emergenti turno vicino
Ma com'era virgola slogan sono senza
Gli altri ragazzi che cercavano di salvare ma non ci riuscì
E Stefano in attesa resta il quale sto e qui tante volte mostra sulla schiena senza
Quello schermo è un sistema
Il bambino di Alessandro che è andato pagine centottanta c'era una volta un bambino che stava in collegio di vigilanza e di universitario il bambino Rapetti ha letto bene perché i suoi genitori erano dentro prima che si aprissero le scuole il frequentava un gruppo di amici che cercavano segnati in Italia
Con essi giocano anche fare la guerra e un giorno che gli fu regalata una mitragliatrice di plastica celeste filtrati disse di non sparare sulla Madonna ma il bambino non voleva sparare sui suoi e rimase anche per visto sostenere altre entrate mi raccontò la storia soltanto il quale avendo tra le mani dell'imprenditrice con cui
Sparò Santantonio e l'ha colpito la cosa triste purché il soldato ritenesse è stato colpito da minutissimi punti del corpo della statua della Madonna contro diluvia devasta c'era una volta una bambina che si chiamava rossa rossa era molto bene voleva giocare con un bambino però se ne perché non era il suo mestiere
Rasmussen immaginare fiducia gli atti corrente fosse esatto
E che poteva bambini
Ma l'acqua nel fiume
Perché oggi il bambino si vede bene da impulso conta si inizia lancia perché voleva
Il sito di aver giocato cosa che rimane
Come Girardi
Trovare
Attraversano sarà a terra curatore sembrava Ruocco Montanelli presenta stile
In questo Paese
Non potevo pensare luoghi significativo dormire la notte ventuno il mio dovere va benissimo perché tira detta Francia giovane
I chilometri sempre per l'istanza all'incirca
Però ci
Dunque percussivo sul
Dico
Quando non c'era DS perché impegnato proiezione trovava cibo ma al contrario compagnia si trova sul gusto si cercava di ricerca a grandissime e gli italiani andavano verso il nostro Paese assume il minimo
Quella passa in ragione
Luiso
L'abitazione
Lo spirito di
Ho imparato che tutte le razze su gola
E qualunque si è ritenuto civile
C'era una volta un marocchino verso la sua macchina e tutti gli altri ma abbia ginocchio chiamata
E l'unione di un acquascooter nuovo sei scolastica
La scienza pazienza venerdì se ci vuole un po'di cura ci vuole un po'di polvere occorre rimpiango un po'di polvere e così ieri da pronti superiore quindi tutti manchino vengono presi in giro infatti dentro
E nato a Rieti nel supergigante indecisi dell'ultima infatti nascoste climatiche prendeva in giro perché non prevede il fatta semplicissimo
E così previste e gli altri quattro Inter che sono rimasti senza nessuna fu così che se ne andrà e ringrazio per e gli altri grano mangiarsi
Sottoscritto veneti papà cioè
Adesso imprese molto bene scritto
C'era una volta
Chi ponendo subito diventare ma naturalmente questo problema quindi dicono
Nessuna va sia
Infatti si pensava vorrei essere
Fu
Intanto gli anni e lui non riusciva a fare mentre sulla la scuola dieci gli piaceva su camminare ma non c'era indù
Quando grazie si rese conto che lui allora cominciò romane
Essa questa ricca f tocca
Amica Laura
Quindi basta
E adesso minuta bene ringrazio io mi ricordo particolari di aspettare Number difficili giorni fa parte del mio punta io chiedo streghe strutture
Dissentito sottratto spettava con tanta speranza e bisogna tra celeste della stessa pentiti imitato rotte importanti nella sua casa di alcune Gioia Michele mezza su tre delitto della cioè una cantina pericolosa per io rivendico della genetica Meneghello c'era una rete carta perciò centri siccome in sull'avvio delle succede io neppure prima
Empirico
Servono pubblico
Eletto dove lo stilista Santo il Libardo dibattiamo
Legge mi portava a spasso
Difficile il ricordo come se fosse ieri mancante facitori perché
Poi rimanere nel mille novecentocinquanta incredibile
Anche alcuni scaturita Sky il cui banche preceduti scuola scritta prima epidemica
Andrà perché Essos
Ora speriamo che avete ancora un po'di pazienza perché gli interventi sugli autori sono conclusi abbiamo ancora tre piccoli interventi di altre persone tra cui il giallo Piperno Silvana trovano della cooperativa Tommaso Di Francesco
Vorremmo anche ringraziare laboratori di giardinaggio il laboratorio di ceramica nel centro sociale che hanno allestito questa sala e hanno dato il loro contributo molto importante
Inoltre vogliamo salutare un autore del libro che era tanto tempo che non lo vedevamo che qui caldo pesce e lo ringraziamo di essere tardi
Cioè interno responsabile del Progetto di superamento degli occhi del ma il superamento dell'ospedale psichiatrico
Beh io insieme
Questo
E insieme agli altri agli altre persone che chiuderanno debbo dire mi dispiace molto chiudere questo momento questo incontro di oggi perché a me sembra che un incontro molto ma agito la mia paura è che usciti di qui questa magia possa scomparire in effetti i le letture di questi testi ci hanno fatto dimenticare per un momento quello che è realmente l'ospedale psichiatrico quello che ancora l'ospedale psichiatrico con tutti i suoi meccanismi manicomiale
Io debbo dire molto onestamente che vedere qui le stesse persone che vedo al Santa Maria della Pietà mi sembra come una cosa completamente diversa
Noi come centro sociale come progetto di superamento dell'ospedale stiamo cercando di fare un doppio lavoro uno è quello di aiutare i pazienti che un po'per i propri disturbi un po'per cure fatte male e hanno perso una serie di capacità questo lo chiamiamo con una brutta parola riabilitazione il centro sociale si pone come momento di riabilitazione io debbo dire e vedendo anche la giornata di oggi con un gran successo perché dimostra che persone che tutti davano come da buttare via e di alta mantengono dentro una grande dignità
Una grande capacità è una grande personalità
Il centro sociale si assunto anche un compito che è più difficile qui è più difficile perché non c'entriamo soltanto numeri ed è proprio quello di far sì che il manicomio con tutti questi caratteri
Non venga dimenticato purtroppo a dodici anni dalla legge centottanta il manico a me esiste purtroppo ci sono ancora a questi aspetti che chiamiamo
Oppressivi e di chiusura ecco io credo che il nostro compito con giornate come queste e quelle di farci aiutare da voi a far sì che questo non venga dimenticato per questo io vi ringrazio ringrazio gli attori ringrazio tutte le verso a me che sono venute qui e vi chiedo un aiuto proprio in questo a far sì che il manicomio non venga dimenticato proprio in questo momento e proprio nel momento in cui noi abbiamo acquisito la capacità di guarire e di far stare meglio
Vorrei terminare con parole migliori delle mie con una lettera che uno dei più grandi poeti viventi Mario l'sì ha mandato schiacciando sì di non poter intervenire oggi dopo aver letto il libro che gli avevano spedito
Caro dottor Piperno mi dispiace sinceramente che altri impegni si oppongono alla mia partecipazione al vostro incontro del diciassette maggio
Ma non voglio mancare di dirvi quanto vi sia riconoscente dell'invito specialmente dopo aver letto quel prezioso volume
Che con una cordialissimo Adele dica mi avete mandato è un libro ripeto prezioso pieno di conferme e di sorprese non s'solo smentisce ancora una volta il pregiudizio sulla malattia come realtà altra il regno irredimibile
E ne rivela contrario umanissime potenzialità e situazioni attuali ricca di sentimento ma anche svela nella libertà creati IVA talora felicissima dei suoi autori un rapporto illuminante per la sua assoluta disinvoltura e franchezza tra la malattia e la salute
Come essi guardano come si sentono guardati quanta consapevolezza profondità quanta lucidità e che capacità di trasporre in favole in invenzioni l'esperienza dunque aggettivata
Questo è un accrescimento per tutti noi
Talora è come se un terzo occhio si aprisse nella nostra ottusità io sono autore di un poemetto che aveva già in partenza il suo titolo nel gorgo di salute e malattia
La giustezza di quel titolo avuto poi varie conferme ma nessuno ha più chiara convincente lasciatemi aggiungere più confortante di questa che mi viene dalle pagine di padiglioni grazie anche di questo
Sarò con voi moralmente e almeno un po'in allegria le mando un caldo augurio per la riuscita dell'incontro e la prego di salutarmi gli autori uno per uno grazie
Silvana però anche la cooperativa il punto
Io insieme a Mauro fatti mi occupo del laboratorio di scrittura
Quando grazie non ho mai e quindi da Ugo più di dieci anni di attività abbiamo sentito l'esigenza un po'di fare il punto sulla situazione rispetto a un particolare presupposto metodologico del laboratorio scrittura
Perché laboratorio era nato come uno spazio di transizione
E e questo era accaduto duplice livello brutto a livello psicologico perché l'avete a disposizione uno spazio fisico e mentale in cui condividere vissuti personali
Espressi attraverso gli scritti può permettere ai singoli di passare dalla dimensione della sofferenza intro individuale
E solitaria quella invece comunicabili e del riconoscimento di sé nell'altro e questo è stato il presupposto fondamentale per la formazione del gruppo
L'altro livello è stato livello istituzionale perché il ponendosi come uno strumento elettivo per la riabilitazione la destituzionalizzazione dei degenti dell'ospedale i laboratori si pone come uno spazio di transizione tra l'istituzione naturali in quel nato il territorio per che l'obiettivo verso cui tende e però per rappresentare un momento solo un momento di transizione in questo lungo processo è necessario un confronto continuo e costante con la realtà esterna e ciò nella convinzione che solo così è possibile rompere il circuito psichiatrico dei laboratori riabilitativi
Le domande che quindi ci poniamo in questa fase della nostra storia sono queste per tutto che cosa abbiamo realizzato rispetto a questo presupposto di lavoro e poi se questo stesso presupposti ancora valido dopo tanti anni abbiamo un po'tratto queste conclusioni perché ci sembra comunque che laboratorio sia riuscito nell'intento di diventare un luogo di condivisione no dei vissuti che venivano portali e tutti quei quelle persone dell'ospedale che che usavano il mezzo dello scrivere ma dapprima in solitudine è stato quindi un luogo che aiutato il costituirsi nei nei singoli sia di una consapevole volete sa disse che di una coscienza di gruppo
In secondo luogo i laboratori è riuscito a scavalcare le mura del manicomio ad esportare all'esterno la propria produzione culturale
E ciò attraverso le tante manifestazioni pubbliche a cui abbiamo partecipato in questi anni ma anche attraverso la costituzione dell'associazione culturale Franco Basaglia ottantaquattro che è stato un ulteriore strumento di promozione di iniziative volte sempre al superamento dell'ospedale
Dell'istituzione totale in particolare e e poi un altro strumento molto importante quello che prima avevi presentava Tommaso Lo Savio cioè la proposta la Regione Lazio della redazione di una comunità residenziale riabilitativa con un centro di documentazione gestito da questi autori e in particolare da da coloro di degli autori che hanno trovato nello scrivere un fulcro centrale nella loro vita
E però per quanto riguarda la seconda domanda che ci siamo posti cioè se si è ancora valido il nostro più sul posto di lavoro di laboratorio come spaccio di transizione
Ci appare chiaro che la capacità di assimilazione dell'istituzione manicomiale ancora molto forte e tenta continuamente di attrarre ci con le sue regole ed i suoi ritmi di vita sempre uguali a se stessi
Al contempo anche la resistenza opposta all'ambiente esterno all'integrazione del paziente psichiatrico è forte e si concretizza poi nel nostro specifico nell'altro difficoltà a trovare degli interlocutori pubblici che ci permettano di realizzare i progetti di cui parlavamo prima
E come laboratorio di scrittura quindi ci troviamo spesso a subire questa duplice pressione verso l'interno si tratta di una dimensione da tenere sempre presente quando si fa della riabilitazione all'interno dell'istituzione manicomiale
Perché il rischio dell'assimilazione della cronicizzazione molto elevato
A questo punto la risposta nostra domanda viene un po'da sé cioè presupposto metodologico del laboratorio di scrittura con uno spazio di transizione tra istituzione totale territorio
Non solo è sempre valido ma indispensabile affinché riusciamo ad attuare una corretta prassi riabilitativa
E tutto ciò con l'obiettivo e la speranza che in un futuro prossimo laboratorio di scrittura non lavori più dentro l'ospedale psichiatrico e che si trasferisca definitivamente al TAR nel territorio a continuare la sua opera di produzione culturale
Tommaso Di Francesco giornalista e poeta che è stato un nostro compagno di viaggio per dieci anni
Ma io volevo a me tocca concludere brevemente questa
Questa iniziativa dico subito che sono diviso
Da un doppio atteggiamento intanto ringrazio tutti i presenti
Di scrittori in primo luogo la cooperativa il punto la cooperativa l'associazione Franco Basaglia e tutti voi che siete stati presenti perché il tipo di presenza che c'è stato chi stamattina
Che sicuramente il segno anche di una preparazione buona del dell'iniziativa
è un fatto veramente straordinario che credo lascia ben sperare
Grande difficoltà del lavoro da lui fatte in questi anni è stato esattamente quello di una grande impossibilità di interagire con l'esterno
La difficoltà a far uscire la scrittura dall'interno del Santa Maria della Pietà e già prima la difficoltà di far uscire la scrittura nascosta dagli Autori
E quindi la possibilità di trovare all'e sterno interlocutori
Che potessero rispondere e corrispondere interagire
L'alta sensazione che vi dicevo è preoccupante quella che hanno espresso altri due interventi Tommaso Losavio Ruggero Piperno
La paura che il momento magico che è stato così ben rappresentato dalla recitazione squisita del delle attrici e degli attori
Che questo momento magico si perda nell'aria in questa città che sta preparando i mondiali questa città che dice una poesia di Pasquale viola
Cioè
Che è una città se mi è una città dei super uomini
è una città che schiaccia è una città che opprime è una città che diventata sempre più una non città non sappiamo bene che cos'è diventato questo Esterno del Santa Maria della Pietà forse il vero manicomio forse è una cosa da cui tutti vorremmo fuggire in questa città un momento magico di trasmissione comunicazione
Rischia di diventare evanescente dire diventare debolissimo perché perché l'attività che la cooperativa il punto che l'associazione Franco Basaglia la cooperativa e le fanno per sopravvivere e riprodursi a paradossalmente bisogno ogni giorno di recuperare spazio e terreno all'interno del manicomio che si vuole superare all'interno delle istituzioni
Dove magari si vogliono ristrutturare i padiglioni dove magari si propongono alternanze con il ruolo delle cliniche City
Altri che che bisogna cominciare a chiamarle per quello che sono cioè dei piccoli laghi a re che continuano ad essere finanziati con i soldi pubblici
E bellamente articolati e gestiti come sottopotere da potentati locali locali comunali provinciali regionali nazionale
Quindi questo tipo di difficoltà è una difficoltà che deve trovare sempre di più un interlocutore esterno
Voi che siete venuti qui anche quelli che sono andati via hanno avete una grande responsabilità quella di non lasciare questo lavoro isolato
Perché questo lavoro è di a intenzione di continuare continua non solo con il fatto che molti autori portano continuano a portare i loro testi conto in una perché noi cercheremo continueremo con queste presentazioni in giro per l'Italia di dare un segnale di esterni tale istituzione proprio conquistando tempo spazio e rivendicando con forza quello che è stato detto il diritto all'opera
L'eguaglianza che c'è con quest'iniziativa rispetto ad altre iniziative di oppressione istituzionale ma ad altre realtà di oppressione sociale questa negazione del diritto alla creatività questa negazione del diritto all'opera che con questo lavoro si vuole fortemente rivendicare
Quindi secondo noi la cosa fondamentale che ci sia avvertenza di questa difficoltà e di quest'isolamento che l'obiettivo che si pone in questo momento questo piccolo movimento per il diritto all'opera e alla grande crea di vita sia quella di un centro di produzione di un centro che sia realmente Esterno alla all'istituzione manicomiale che sia un luogo di lavoro un luogo che diventa punto di raccordo delle comunicazioni possibili
Rispetto a queste aree che vengono oppresse schiacciate ricondotte continuamente all'istituzione totale che le ha generate
E quindi io vi invito a firmare uscendo perché questo tipo di firma per noi è un'arma è uno strumento concreto uno strumento concreto per continuare per continuare a far sì che le cose che ben non scritte in questo luogo non vadano disperse che si riproducono come libro che propone ulteriore comunicazione e in questo senso che la magia
Possa realmente continuare grazie