Corpi dietro le sbarre

I
Introdurre presentare questo volume
L'ultima delle iniziative della serie dei nuovi libri dietro le sbarre
Progetto ideato supportato svolto commentato e condotto
Dal mio
Collega amico Andrea Giotto
è un'iniziativa che come
Sissa es
A molti sponsor del
L'università la Provincia e Comune e Regione garante dei detenuti il dottorato di diritto costituzionale c'è tutta una serie di sponsor scritti talmente in piccolo Ministro inventando
E
Oggi abbiamo
In discussione libro il corpo lo spazio della pena
Che io mi accingo a presentare e che poi
Verrà discusso Dante Andrea Pugiotto da Franco Corleone che evolve i
Come villini coordinatore del volume
Da un accenno ma richiede dei che garanti detenuti del Comune di Ferrara e poi abbiamo del assai prezzo bassamente non avevo citato tre l'architetto
Abbiano delle letture sceniche enti Marcello controlli
Io ho il compito di
Introdurre presentato il libro
Compiti ricevuti dal portantino apporti scientifico
Ma
Questo mi era sfuggito allora di dottor
Un saluto da parte della garanzia dei tributi del Comune e Provincia di Ferrara ombrelli
Rapidamente poiché
Si entrerà nel merito della
Presentazione del libro
è molto importante per me oggi portare
E i relatori e a tutti i presenti
Un breve saluto come garante dei detenuti del Comune della Provincia di Ferrara ed è anche bello trovarci qui dopo grandissimo successo dello spettacolo di ieri sera al Teatro Comunale
Cantiere voi tre
Stesse scene ad un laboratorio teatrale della casa circondariale di Ferrara
Capra da pieno
Abbiamo anche potuto far conoscere a tutti il premio che il Presidente della Repubblica Napolitano ha voluto assegnare Horacio setto casa animatore e questo laboratorio da diversi anni
Voglio proporre due brevissime riflessioni
Utilizzando questi minuti che mi sono stati messi a disposizione
Questo è l'ultimo di un ciclo di incontri in cui si è molto discusso
Animati non solo dalla volontà di esprimere opinioni ma anche
Mi pare soprattutto da uno spirito di ricerca di avvicinamento alla verità su temi particolarmente difficili
Penso al senso della pena oggi del libro di Gherardo Colombo
Penso alla inspiegabili età del quarantuno bis
Spiegabile nemmeno con l'etichetta della straordinarietà dell'eccezione che li si vuole dare nel volume di Sebastiano Ardita
Da tutti gli incontri si può trarre nelle in con molto lungo inadempienze amministrative
Di leggi disapplicate
Di norma certo notte ma non davvero conosciute
E mi riferisco all'articolo ventisette della Costituzione se abbiamo citato
Innumerevoli volte in questa discussione
Per cui il mio saluto non può essere che un invito ed una richiesta di riproporre anche per il prossimo anno
Libri dietro le sbarre
Perché la luce sul carcere sia continua e non intermittente
Era una sottolineatura che avevo già fatto già la prenotazione di questo ciclo
E credo che la continuità possa essere
Il pregio
è importante di questa
Di questa iniziativa che già da due anni presentiamo
La seconda riflessione che ne dà lettura del libro in cui si discute o di cui si discute oggi
Questo libro dice per me è una cosa molto vera che si riflette si coglie in tutti i saggi che compongono questo testo del carcere fa male al uomini nei loro corpi e alle loro menti
Un male oltre il castigo un male non necessario inutilmente ridondante
Che fa male anche a chi non detenuto lavora dentro il carcere
Fa male come costruito
Per le politiche penitenziarie che vi si praticano per le politiche penali che l'Oriente no oltre ogni ragionevole limite oltre la cosiddetta capienza tollerabile
Sovraffollamento inattività tossicodipendenza disagio psichico che nel
Malattia mentale
Questi sono di concetti che sono stati evocati più volte nei quattro nei tre ciclisti di presentazione che fino qui abbiamo abbiamo eseguito
Per chi come me ha il compito
Di vigilare che non venga fatto male all'uomo ogni privati della libertà personale diventa Denuzzo doveroso denunciare le situazioni
Concrete che si presentano
Le situazioni che peggiorano le già difficili condizioni dei due sedute all'interno del carcere e quindi devo qui anche in questa sede riaffermare quanto già espresso nella relazione che ho presentato in Consiglio provinciale e comunale
Rispetto al nuovo padiglione che si costruirà dentro il carcere di Ferrara
Questa costruzione toglierà spazio per la socialità toglierà luce arnia verde a tutti detenuti e operatori
E a denunciare che la vera necessità oggi e la messa insicurezza dei locale di lavoro e formazione professionale dichiarati inagibili dopo il terremoto
All'interno del carcere Ferrara dal terremoto non si è più svolta nessuna attività lavorativa e di formazione professionale
A causa di questa
Questione burocratica più che di sicurezza si tratta di
Mettere a norma questi locali
Avvierò quindi una serie di iniziative di richieste di udienza in tutte le sedi politiche amministrative perché a questo problema venga accordato l'ascolto dovuto
Ed è con queste proposte che auguro a voi tutti buon lavoro
Questo è il racconto che fa Sergio Lenci
Della sua esperienza
All'interno
Dell'edilizia penitenziaria
Si pensi che
è stato colpito alla nuca come dice suo libro da un commando terrorista
Nell'ottanta
Ed è sopravvissuto
Quando avevo cominciato occuparmi di edilizia penitenziaria nel mille novecentocinquantuno la maggior parte dei terroristi non era chiara
Dopo la laurea in architettura cercavo lavoro lo trovai presso la Direzione generale degli Istituti di prevenzione e pena del Ministero di Grazia e Giustizia
L'ISEE ufficio
Che si occupa della gestione del suo patrimonio immobiliare case penali carcere giudiziario istituti per i minori manicomi criminali di tutta Italia
Era un magistrato
E all'epoca in cui io mi trovai lavoro era composto oltre che da un ispettore generale caro Vittorio parecchi da un architetto ed alcuni geometri
Prevedere un uomo di vasta cultura di grande esperienza conosceva dopo quarant'anni di servizio tutti gli edifici carcerari in Italia
All'epoca primi anni Cinquanta i pochi edifici costruiti sin dall'inizio come carceri Torino Alessandria Genova Roma Napoli Milano Palermo
Tra i peggiori per l'affollamento e anche per le condizioni che avevano caratterizzato le loro progettazioni
Tranne Palermo
Erano tutti solo che alla fine dell'Ottocento riprendendo vedendo sembra fermarsi in Francia e Germania nati delegazioni inglese americana
Già perché di quasi un secolo lasciavano scarso spazio i cambiamenti che erano necessari
Gli altri edifici erano Oria trattamenti diversi fortezze ne nasce mentali medievale come Volterra Spoleto prossima Rimini ovetti conventi come Firenze e Bologna
Alcuni di questi la vita dei detenuti sembrava Minute dura perché meno costretto dall'organizzazione e funzionale della Costituzione ma si trattava gli edifici non igienici lumini non era privi di servizi negli anni si svolgeva livelli molto primitivi
Come esponenti livelli sociali dai quali la maggioranza dei detenuti veniva
Quali erano stabilimenti minori costruiti durante il ventennio fascista come Pisa Rebibbia Brindisi dove la tecnologia modesta
Corrispondente peggioramento da qualità degli dei materiali impiegati erano una testimonianza
In base molto scosso dalle visite diversi stabilimenti in particolare lo stanzone per i colloqui tra detenuti e famiglie nel carcere di Regina Coeli locale scarsamente illuminato da finestre che danno su un cortile al piano terra
Si svolgevano cinque o sei con la e contemporaneamente per cui tutti urlavano ed era molto difficile capirsi Lacenere infernale con detenuti che pareva attendessero la fine del colloquio come una liberazione
Ispettore generale ingegnere parenti mi diede da leggere diversi libri tra i quali mi colpì particolarmente l'opera scritta nel mille settecentosettantasette dall'inglese John favola
Mi vengono descritte meticolosamente le prigioni in uso in quel tempo in diversi Paesi d'Europa merita è stato pontificio Milano Napoli
E senza abbandonarsi a giudizio moralistici con mille balistici che non avrebbero avuto alcuni incidenza sulla realtà indicava l'esigenza che le condizioni di vita fisica e morale dei detenuti dovessero essere oggetto di attenzione pubblica
La realtà che l'autore descriveva scrupolosamente era già di per sé è una denuncia
Da questo tipo di approccio è nato il mio avvicinamento all'architettura del movimento moderno segnato dalla ricerca sulle strutture degli spazi architettonici per la vita in una società civile più giusta che avanza
Spazi nei quali le singole funzioni potessero svolgersi livelli progressivamente avanzate
Tali da poter annullare le funzioni separate specializzate per ricostruire in un sistema di vita più voluto ancora sconosciuto
Nel quale l'uomo e il gruppo sociale possono conservare l'individualità e coesione senza reciproche esclusioni perdita di valori
Nel mille novecentocinquantanove mi fu chiesto di progettare il carcere di Rebibbia a Roma
Per l'occasione e tentare di proporre
Dell'innovazione
Suggeriti
Di formare unità distinte in modo da non superare un certo numero di detenuti per edificio di organizzare il complesso come sommatoria piccoli gruppi di detenuti autonomi rispetto a taluni servizi abbandonare gli stemmi appalto telegrafico basati
Su corpi a lei a favore di un'organizzazione di corpi di fabbrica più libere
Che aprisse al massimo gli gli affacci di tutte le città è stata solo ridotto il più lontano
I colori paralleli a farcelo l'uno verso l'altro con il risultato di un grigiore una monotonia supplementare superflua che si assuma tutte le altre la detenzione
Proposi anche di abbandonare gli schemi tradizionali di edifici a più piani con i ballatoi sovrapposti che si affacciano al voto centrale e pur prendendo alcuni compromessi mio progetto fu messo in esecuzione
Tra il mille novecentosettanta e mille novecentottanta dovuto altri incarichi di progettazione soprattutto ho svolto una ricerca sull'edilizia penitenziaria contemporaneamente verso l'analisi dei progetti più recente significativi di Paesi stranieri
Documento in cui gli standards nazionali formali adottati nei diversi Paesi offrono un utile materiale di riflessione
Tutto questo lavoro
è stato utilizzato esclusivamente dei terroristi
Che ha visto nello studio la conferma del carcere e la propaganda in favore di una incarcerazione progressivamente crescente
Non aver creato condizioni che facciano cessare la devianza e colpa grave perché gli attivisti per i quali il detenuto è tale a causa del sistema e sistema che deve essere abolito io come esponente del modello preventivo potevo legittimamente rientrare fra gli obiettivi
Comunque
Mentre i terroristi hanno dimostrato attenzione verso carcerario
Ministeri dei lavori pubblici e di grazia e giustizia non hanno ottenuto alcun conto degli studi relative al problema
Su di esse hanno apprezzato l'emergenza l'audizione
Necessità immediata di creare nuovi istituti carcerari esigenza di massima sicurezza economia di pensiero di sforzi
Indifferenza da parte dei politici e della stampa verso la qualità diciotto di nuovo si stanno facendo nel settore
E pressioni di costruttori per aggiudicarsi facilmente il MOSE commesse pubbliche
Scusi nel mille novecentottantatré potuto scoprire che il Ministero di Grazia e Giustizia aveva adottato un progetto un tipo di edificio carcerario che imponeva un'unica soluzione edilizia in tutto il Paese
Niente di più questo progetto e dire incredibilmente sbagliato andava proprio a danno della qualità della vita che gli avrebbero potuto svolgere i detenuti
L'unica preoccupazione
Ed è quella della sorveglianza e di ridurre al minimo il movimento dei carcerati all'interno del recinto
è un progetto inutilmente i costi
Costoso
Un passo indietro in un saggio
Chissà cosa ne pensano i terroristi che mi hanno convinto che oggi fruiscono di quelle strutture
Non poteva cedere seri incidenti del pubblico può accomodarsi
Il mio compito non è facilissimo perché non è semplice introdurre un libro
Che ha quindici autori
E tre coordinatori
Tra l'altro sono autori che provengono da esperienze da prospettive molto diverso urbanista sociologo giurista da amministratore lo psicologo il filosofo
Però devo dire che il mio compito facilitato da
Da un fatto che un libro che ha una enorme coerenza interno
è un libro dedicato alle diverse dimensioni della pena detentiva
E sono pensioni che si richiama
Prospettive che si richiamano l'altra è molto
Molto strettamente
E c'è la prospettiva architettonica da
Che l'architettura sia
Una dimensione fisica le relazioni sociali e noto a tutti
Solo quando la
Medicina della Scuras termitana medici e moderna si è sviluppata si è passati dell'ospizio Grottelline all'ospedale
Io vengo da una
L'università che mi sta di Trieste che sta dall'altra parte del manicomio del mitico mastico manicomio di Trieste avevano la stessa strutturale
Edilizia pressione quando saprò aperto da Basaglia restano tutti stupiti perché nessuno conosceva della bellezza dell'organizzazione del manico antiracket di cosa fosse nella sua intimità dinamico
E non c'è dubbio che
La struttura del del carcere rifletta l'ideologia della pena
Come nel frattempo nel
Classici di ibridi
Jeremy Bentham così si riflette delle cose che ci sarà leggendo prima pronti eccetera
Un tentativo di dare un'interpretazione appena al carcere diversa dal contenimento da soli
C'è naturalmente un una
Evidente dimensione urbanistica
Il carcere organizza un pezzo dello spazio sociale
E dove si colloca il carcere è indicativo di come si organizza lo spazio urbano
Il fatto di aver
Dislocato fuori dalle città tenderà anzi toccare fuori a citare il carcere e a sua volta significativo
Di quale sia l'ideologia della pena
E in accoglimento distacco con me spostamento di gente che non si deve vedere
La pena non vi sono sorveglianza malapena e anche controllo sociale e controllo sociale si effettuerà staccando la parte malata della Società della società spesso
Poiché nel saggio del sociologo che se ne occupa e che ha detto Bauman
Riflette anche su che cosa sia il
Lo spazio che si guarda è quello che viviamo noi liberi
Nelle nostre città che sono sempre più frantumate che sono soprattutto in certe parti del mondo divise da barriere per cui
Gente perbene vive murata con delle guardie che vigilano che nessuno entri le periferie di bidonville
Il i quartieri dedicati degli stranieri le zone zone dove la gente si trovi la frantumazione della città e la frantumazione la scelta
Spostare il carcere è assolutamente funzionale rispetto
A questo progetto
Naturalmente c'è
Una riflessione centrale su che cosa sia
Il valore della pena a che cosa serve vattene vedete poi a seconda della versione di questo valore le proiezioni sono anche fisica e sono anche urbanistica
Se l'ha appena e retribuzione cioè castigo
Il problema la sorveglianza
Se il problema è e la pena è vista come controllo sociale
La reazione la separazione
E si dà penare Trib e invece rieducazione del del detenuto come ci si immagina il carcere questo secondo me resta un capitolo ancora tutto il resto dare in Italia
Paese dove tra l'altro la Costituzione dice una cosa che si cita la prima chiare tonda articolo ventisette ci dice professarla
Tende arriva educazione
Del detenuto
Invece da noi la pena non non sembra attendere quello che sono le le cose più impressionanti che vengono notate che su impressionante
Che se no cose nuove
Ma perché su qualcosa che personalmente ho letto e riletto e non ho mai accettato più nessuno e cioè i dati
Sulla cancellazioni vitali
Che sono da atti che si ripetono con
Assoluta
Tranquillità e sono impressionanti
Cioè il fatto che
Quasi il settanta per cento dei detenuti siano detenuti per una questione di status nonché una questione di colpa
Essenzialmente per una questione di status
Perché sono tossicodipendenti o perché sono stranieri
Poi possono avere anche commesso dei crimini come
Conseguenza dello devianza ma il problema iniziale e il fatto di appartenere a strati della società che la società non vuole riconoscere
Per quelli si mettono in carcere proprio per togliere dalla circolazione
Cosa c'è Vieri educativo in tutto questo assolutamente niente anzi e totalmente sbagliato
E totalmente contrario a qualsiasi comune senso del pudore ma comunque il senso anche della
Interpretazione di quello che è scritto in Costituzione se c'è una pagina da costruzione se c'è un articolo un comma della Costituzione
Che totalmente inattuato e questa è l'articolo ventisette
Sulla funzione dell'arte
La realtà giuridica oggi l'Italia
E evidentemente
Drammatica
Ce ne accorgiamo quando arriva questa carceri bollono tutte le Ethiel istituzioni dal Papa il Presidente della Repubblica qualche Presidenti di Camera e Senato
E dice a bisogna fare qualcosa
è quasi una un disturbo stagionale che noi sopportiamo perché relativo alle caldo carcere solo un problema
Ma
La risposta quale
La risposta che viene data qual è
è una risposta che io la causa
Se le carceri sono piene e non è che siano piene per
La cattiveria umana
Oppure per
Sventura
è andata così
Sono piene perché noi abbiamo delle leggi che sono le leggi di Spezia
Ed elegge disgraziati non ci sono più volte dal dal cielo
Porto un nome e cognome
Una si chiama Bossi-Fini
E riguarda
Il trattamento degli stranieri
L'altro si chiama Fini-Giovanardi
E riguarda le tossicodipendenze
Ho fatto tre nomi di grandi
Istituzioni della nostra Repubblica menti prospettiche basta vedere lo so presente aggiorna foto e Giovanardi per capire quanto lontano non riesca a vedere
Non faccio battuto su Bossi perché
Mi sembrerebbero banchetti chiese
Ma voi capite che questo
Significa
Esattamente quello che stavo dicendo c'è un carcere che non è
Una reazione a un crimine ma la conseguenza di status
E tra l'altro
è una conseguenza di status che non ha nessuna logica
Non analogica rieducativa non è che tali dal carcere si esca non più straniero
O dal carcere si riesca non più tossicodipendente anzi dal carcere si esibisce con molta più propensione alla alla tossicodipendenza di quanto siano i dati d'ingresso
Per cui il senso di mettere queste persone in carcere non c'è non c'è nessun senso
Non hanno nelle cura prospettiva uno può dire va bene io sono o non così buonista come lo nostri padri costituenti e sono per una la cancellazione come vendetta
Concezione molto americana no statunitense per cui
Più più come dire punitiva di questo c'è solo la legge islamica
Io se dovessi essere messo di fronte
A l'alternativa se a causa di un furto mi tagliano la mano posto tentando in carcere francamente non saprei cosa scegliere quale sia di trattamento più inumano e più degradante
Caccia spesso e concepito come degrado
Abbiamo
Segnato tout court abbiamo rinunciato ascoltare la gente sulla pubblica piazza vi togliamo quello che in una società liberale è il fondamento la libertà personale
Colpiamo esattamente nelle del vento fondamentale c'è un'altra possibilità colpiva del patrimonio ma questo sono tre cose ieri
Perché poi tra l'altro quelli che stanno in carcere
Il patrimonio non ce l'hanno più delle volte e forse sono in carcere per questo
Per quello dico bene che si può togliere la libertà personale cosa c'è di più
Retributivo retributivo è una nei pressi o meno fine sottile teoriche anche filosofica questo nome retribuzione queste vendette
è del concetto di Castiglione
Nulla di più lontano dall'idea di rieducazione
Di conseguenza la risposta che noi diamo al problema delle carceri
E questo avviene benissimo fuori da questi saggi non è mai diretta a ripensare il motivo per cui la persona va in carcere perché questo sarebbe un discorso
Fortemente imbarazzante
Fortemente imbarazzante perché giustificare curata sulla regrediti privata della libertà personale in una società che fa della libertà personale il suo presupposto
La Magna Charta ribaltato pile duecentoquindici APAT la metodologia
Inglese
Ma per dire quanto è profonda la radice che colloca la vita della persona la sua libertà personale ad aiutare a quel piano e con quale strage strategia da quel piano questo nome neppure un problema di carcere questo problema precedente
E per cento è il problema della sanzione penale
Sì sulla sanzione penale su quale sia
La funzionalità parlo proprio i termini quasi da mercato no
Cosa CTC cosa ci dà in cambio noi liberi la cancellazione delle persone questo discorso non lo si fa
E la risposta al
Sono a favore verso l'affollamento delle carceri è un
Ma risposte edilizia anzi neanche dei di edilizie di lavori pubblici
Piano carceri facciamo più carcere
Capite che per fortuna siamo in crisi economica non ci si può permettere di costruire carceri dato a tutto è una fortuna ci siamo liberati del Ponte sullo Stretto di Messina e ci siamo liberati il Piano Carcere
Non abbiamo risolto il problema della sovraffollamento del carcere ma quello sarebbe stato risolto neppure col Piano Casa
E queste sono le risposte oppure c'è un'altra risposta l'indulto
Io devo dire la verità
Che
Trovo irritante
Il recante sentire parlare di indulto
A parte che c'è una cosa che non avevo ero irritato come dire a prescindere a priori poiché quando ha detto i dati e mi hanno spiegato che
Dare l'indulto
Non risolte il problema di deliberi i delinquenti veri probabilmente cioè quelli che risiedono stabilmente in un carcere ma non della massa che passa per il carcere per questa massa che sta pochi giorni
Nel carcere che uno dei motivi di destabilizzazione del carcere
Perché fa del carcere non un luogo di residenza seppure coatta ma
Da specie di stazioni di servizio a cui la gente viene scaricata sta quarantotto ore tre giorni cinque giorni e con riesce
Su queste persone che costituiscono la massa ingente di quelli che occupano del carcere l'indulto non servirebbe a niente
E anche la risposta che non ha senso
A parte che per fortuna
Perché la storia assaggia la storia e furba la storia e anche ironica
In un giorno in cui
Non siano ancora ha scoperchiato la pentola di Tangentopoli
Pochi mesi prima il nostro Parlamento il rigurgito disse da ritardi aveva detto basta indulti
Basta mi scrive introdotto un norma costituzionale per cui per votare un indulto si deve
Fare un procedimento molto più difficile che per cambiare la norma che lo prevede
Che è un monumento ricostituita della stupidaggine
Gli ho mettono a regole che li costringe ad applicarla con procedimento che è molto più difficile di cambiare regole
Ma nessuno contrario che in Parlamento dicendo voglio cambiare
Da regola sull'amnistia e indulto perché parrebbe lapidato
Applicare quella regola e ancora più difficile
Di conseguenza l'indulto è sempre un grosso problema ma l'indulto risolto niente
L'indulto non nella risposta
In tutto di una risposta sbagliata
Esattamente come lo è il Piano Carcere
Può essere l'avvocato di respiro che dura qualche mese ma non è una risposta mi anche sul breve termine
La risposta sul breve termine e ripensare
La pena
La gravità del comportamento e la congruità della sanzione penale
La necessità di una pena detentiva perché non c'è scritto da nessuna parte che uno deve stare in carcere
Mettilo a fare i servizi segreti civili sul serio sta di vedere che cos'è il dono della vita
è un'astensione di tutto questo purtroppo in questo Paese non si riesce mai parlare se non
In poche occasioni tra cui queste
Allora
Come
Presente esigenze
Allora per ringraziare di organizzazione di questo ciclo
Che devo dire a grande grandi meriti per quello che
Ho potuto vedere
Nell'aprire nell'offrire
C'è un momento di discussione su queste tematiche così complesse
Provo a portare la mia testimonianza ringraziando appunto chi ha organizzato questo
Questo
Questo incontro o perché
Su questi temi è difficile
Diciamo parlare di architettura anche se di fatto è ineludibile il compito
Perché
Non si può prescindere dall'architettura quando si parla di istituzioni totali come il carcere come istituzione
E al di là di quello che sì puoi potenziare possa diventare la detenzione o lo sconta una pena certamente dall'architettura non si può prescindere questo è
Un diciamo un filo che che in qualche modo accomuna tutte le riflessioni che ho voluto portare questa sera
Alla luce della lettura di questo libro che credo abbia il grande merito di proprio perché falla più voci di diciamo toccare parte importanti della storia del nostro Paese
E anche io credo della storia del pensiero architettonico che bene è stato Espresso in questa lettura di Sergio Lenci che abbiamo ascoltato dal colpo alla nuca perché forse
Sergio Lenci in quel passaggio del libro ci racconta quanto quale sia la molla che spinge certi epiteti a lavorare su questi temi
Ecco io ho conosciuto Sergio Lenci proprio in quell'ottanta trae in cui tre mila centotrentatré in cui
Scopri in maniera molto così con molto disappunto come appunto è stato detto che tutto un percorso progettuale di ricerca progettuale Daloui svolto
Veniva vanificato da una serie di scelte che diciamo tra divano
Una ricerca progettuale svolta fino a questo punto
Ecco la molla è credo quella scena che descriveva proprio in quel passaggio cioè la vista la visione di questi uomini
Diciamo si agitano in uno spazio che non è per l'uomo
E che invece può essere per l'uomo al di là della pena di Ravenna
Al di là della
Della condizione in cui si propone
Proporrò quindi stasera alcuni punti da cui partire per discutere alcuni modalità di versamento proprio con le modalità di avanzamento forse a cui faceva riferimento Sergio Lenci molto più
Autorevolmente di quanto potrò fare io
Sono tra loro un po'concatenati però io credo che lasciano spazio di riflessione che possa in prospettiva darci delle delle delle questioni da approfondire
Il primo punto fosse quello che sembra più ambiguo collegato al concetto di sicurezza non che viene
Spesso qualche modo utilizzato proprio per propagandare
Possibili ecco inasprimenti della pena possibili nuovi programmi carcerari possibili modi anche di trasformare di diciamo
Piegare lo spazio pubblico anche fuori dal carcere a modalità è richieste necessita di controllo che sono pervasiva
è un tema che lei ha toccato in diversi testi anche quello di Sonia Pavone che
Nella parte finale del del
Prima parte del libro appunto affronta il tema del carcere citate città carcere ovvero di queste diffuso ente così vi controllo ecco io credo che proprio dallo studio della del carcere in quanto struttura fisica
Ci si renda conto di come il processo di sicurezza sia bruciato più sensi nel senso che quando si progetta uno spazio
Per diciamo un carcere
Anche dalla mia dallo spazio minimo dalla cella fino al corridoio distribuzione
La sicurezza e il controllo vanno pensati sia per i controllati che per i controllori c'è sia per chi
è detenuto se dovesse in qualche modo
Protetto anche da chi sta Coluccello anch'
Sì da chi tipo appunto violenza può qualche modo operare
Diciamo
Azioni
Pericolose per la persona detenuta sì anche perché è fuori e questo diciamo concetto di sicurezza ha più sensi è un aspetto che non incide incide non poco nella
Nella nella riflessione sulle carceri
Io su questo tema per gruppi diciamo assolvono anche una parte che avevo pensavo di dover assolvere
Questo è quello cagione per dire perché mi sono occupato del Cansiglio votare su un architetto
Mi sono laureato in architettura lavorando su una tesi che si è occupata di questo tema
Nel lontano mille novecentonovanta per cui
Da circa vent'anni più che mi occupo di questo tema in maniera molto al TAR alterna questa occasione che mi è stato dato dall'amico Andrea con Giotto dagli altri colleghi giurisprudenza è certamente un modo per tornare
Su questi temi così complesse
Lo dico perché di fatto la molla appunto che spinge ad occuparsi di questi temi dal punto vista l'architettura spesso
Può sembrare una così una un interesse di tipo linguistico estetico formale nata non è così perché la la molla tutt'altro come raccontava Sergio Lenci è un
Diciamo una volontà di ritrovare l'architettura il suo vero e proprio ruolo civile anche attraverso diciamo i i compiti più difficili a cui l'architettura del
Rispondo
Il secondo tema
Che mi sembra rilevante anche molto diciamo trasversale nel libero che quello affrontato mi sembra che da Mauro Palma nel suo testo che inaugurarla tutti i disagi della prima parte
E quello della continuità visiva la crisi della visibilità totale dell'istituzione carcere commutata istruzioni totali
Diciamo questa visibilità totale questa continuità visiva
è stata dopo le analisi di fuoco
E
Seguita anche questa pervasiva lettura del della continuità visiva
Portata
Diciamo consentirci di di vedere i suoi esiti in diverse diciamo configurazione istituzionale
In maniera negativa probabilmente è vero è però questo fosse un aspetto che non è tanto messo in evidenza
Intaccata non architetti è che questa retorica del diciamo della della continuità visiva pervade dice anche l'architettura modernista cioè questa scrittura trasparente questa grande continuità visiva è realtà
è una diciamo importato un residuo che troviamo anche lo spazio domestico diciamo
Contemporaneo fino alle diciamo alle sperimentazioni portate avanti dalla pittura contemporanea
Più recente ciò parliamo di Philip Johnson diate architetti che hanno in qualche modo
A partire da quel anche a partire da quella
Da quella radice concettuale
Portato avanti una
Una logica proprio di completa trasparenza e quasi di negazione della privatezza ecco io credo che
Che sia possibile anche facendo riferimento ad alcune ricerche architettonica contemporanea ad alcune sperimentazioni alcune ricerche sul tema dell'istituzione ritrovare invece
Un dato di privatezza dello spazio anche carcerario che vada da una parte ha diciamo garantire la sicurezza ma l'ho sostenuto anche a
Garantire un'intimità una possibilità comunque di ritrovare dell'individuo degli spazi per sette
Nella lettura prima di Sergio Lenci ricorreva a questa necessità ritrovare attraverso l'architettura la compresenza di individuo letta e coesione ecco credo che parlando proprio di questi due termini individualità e coesione
Vi fosse una parte di quella ricerca che in Italia soprattutto dagli anni Cinquanta agli anni Sessanta parlo della cultura Critone che italiana ha trovato un momento di possibilità di esprimersi cosa che invece non è più avvenuta
In seguito
è anche vero che molte molte linee di pensiero ci fanno pensare uno spazio domestico che non è solo chiuso lo spazio intimo
Quello che interessa mette in evidenza che non è solo chiuso è garantito da dalle mura ma anche un'intimità formata dall'intestazione di raggi come scrive fra sbaglio tarda bellissimo articolo che si chiama habitus perché proprio
Metheny
L'ESA come intimità possa essere anche datata accorgimenti a volte semplice di di rotazione di
Di di di giustapposizione di parte
è anche vero come dicevo che che come scrive molto bene
Corrado Mazzetti in questo testo sulla scrittura prendessero dopo la riforma che
In qualche modo
Ripercorre alcune delle tappe della Ceca architettonica italiana su questi temi e la tintura spesso arrivata prima della riforma ce l'architettura in certi casi
ANSA verso alcuni episodi come quelli di Rebibbia di Spoleto e venivano citati prima di denti
O dello stesso Ridolfi Abate Carossa
Hanno
Provato a diciamo anticipare alcuni aspetti nell'aggregazione nell'integrazione tra le parti che poi sono state oggetto di una l'approfondimento di una valutazione se a livello normativo
Che a livello istituzionale
Un passaggio credo bellissimo e quello che viene diciamo raccontato mi sembra proprio l'accorato Mazzetti
Quando parla
Dell'esperienza di tutti Maroni
Abate carro cioè
Che che appunto in un testo dice
In queste case parlando delle sue case di Terni il balcone è una vera invenzione è una estroflessione del muro e la finestra poste in diagonale dalla possibilità di guardare lontano
Come nelle carceri di Nuoro per cui lo sguardo deve essere portato verso l'infinito
Ecco fosse
In questa frase e nel nel lavoro che alcuni architetti appunto di quelle generazioni hanno potuto portare avanti sul tema carcere sta un altro
Aspetto che vero diciamo valore aggiunto che l'architettura in quanto
Elemento ineludibile nel parlare di storia totale può dare ovvero che spesso accadono
Per motivi che fanno parte poco dello Statuto disciplinare l'architettura alcune trasposizione di figure gli strumenti da altre discipline
Come ridursi con la palla della cella
Compare a due progetti per la casa e per la cella cioè
In qualche modo
Compare a due situazioni visite precettive cercando di
Mostrare l'attenzione verso lo sguardo che
Diciamo dell'individuo che è necessario avere all'interno dello spazio carcerario così
Altre esperienze svolte invece Da Vinci evitate architetti metto in evidenza altri aspetti di innovazione di avanzamento ad esempio
Quello che viene citato di Lenci nel testo ma che è noto a attribuito in maniera molto evidente la sua esperienza
Il ruolo dello spazio aperto Verzé come innovazione ad esempio nel Progetto di Rebibbia o di altri progetti portati avanti successivamente
La ricerca sulla densità cioè sulla
Relazione più prossima tra edifici interni al recinto carcerario
Un altro aspetto la permeabilità del recinto c'è la possibilità di poter diciamo scomporre geometricamente del cento per poter
Dare luogo a delle prossimità o delle relazione tra edifici per esempio
Quelle dedicate a chi è che al Senato e qui dedicati a chi lavora nel carcere con possibilità o posizionamenti che sono proprio relazione perché questa possibilità di aprire recinto la convertibilità futura degli spazi
Ho anche la moderazione topografica tutti aspetti che possono sembrare
Ha uno sguardo da noi i lavori un interesse solo linguistico non c'è come se l'architetto volesse anche lì trovare un motivo di
In realtà sono le armi che l'architettura
Per entrare in relazione come istituzione molto dura molto difficile
E che spesso si scontrano anche con esigenze di tipo normativo e di sicurezza che come dicevo proprio l'inizio non conta non consentono
In grado di libertà tale come quello che ci potrebbe ne segnala situazioni totali ma di minore diciamo
Di minore
Ricevuta
Ecco imputo certamente che ritorna in alcuni testi quello di Donato Scarcella forse quello tranquilli della prima parte del libro che
Più organicamente mi sembra
Disegni questo percorso istituzionale e
Nel suo rapporto con la ricerca fitte tonica svolto in Italia
Ed è un punto di debolezza di grande debolezza dell'istituzione in rapporto a quelli che possono essere gli attori soggetti in questo senso parlo delle istituzioni ma anche delle
Delle del del diciamo della ricerca progettuale attorno a questi temi
Che in caso puntare l'ho potuto portare molti più avanzamenti sul tema ed è il concetto di modello ripetibile cioè nella storia dei piani carcerare di riforme Scarcella mette in evidenza come sia
Vigente in diversi periodi diverse nelle diverse fasi da riforma carceraria
Il ricorso quasi ineludibile un modello ripetibile
Quello che l'ottantatré sull'ultimo di una serie
Sparo telegrafico è stato ricordato prima che lo schema assolutamente rigido che proviene poi i dati modelli ottocenteschi che hanno diciamo il limite proprio dato da questo tipo di di organizzazione
Ecco forse per andare al di là di questo di questa ripetibilità del modello forse bisogna guardare provare a guardare io diciamo nel mio piccolo ho fatto e credo ci siano diverse ricerche che l'hanno in qualche modo proposto
Ha un'idea di modello che non è un modello ripetibili ma che un sistema di modelli c'è una possibilità di costruire attraverso
Diciamo la scomposizione dello spazio architettonico in sotto unità una diversa possibile articolazione dello spazio anche lo spazio carcerario
Non è nulla di nuovo rispetto a quello che
Lenci proponeva con questa suddivisione imita più piccole però diventare uno strumento che consente di creare di definire
Linguaggio articolabile più controllabile neanche più diciamo
Flessibilità rispetto le diverse occasione a diverse alle diverse necessità poco sulla sulla falsariga di quelle che sono alcune teorie degli anni sessanta settanta ad esempio una fatta language che sociale Sander
Che mette in evidenza come sistemi ambientali possono essere scomposti sotto unità in
Diciamo elementi più piccoli però qui si andrebbe
Nella nel tecnicismo forse poco quegli bile
Un altro aspetto che la la fissato di Scarcella mette in evidenza molto bene come limite al di là del di questo aspetto il modello ripetibile
I corto circuito i che sono un po'creati da Progetto e conoscenza
Questo un po'attraversando la diversa alle diverse fasi dell'architettura della storia d'apertura italiana ma anche della della storia di questa istituzione totale giustamente
Sia
Lei è incinta che Scarcella che Alte personalità
Metto in evidenza come sia necessario andare contro l'auto a chi ha progettuale e quindi dotarsi di un gruppo di lavoro interprofessionale
Princi lo scriveva lo scriveva scritto molte volte l'ha scritto in tempi non sospetti prima di essere preso di mira dalle
Dalle Brigate Rosse da prima linea da tutti i gruppi terroristici
Prima linea incolpano come insomma era era Obiettivo dei diversi gruppi
Perché questo è
Lo strumento essenziale per avanzare negli studi non è possibile che si costruiscono un Paese civile o si programmino
Come è stato per per decenni edifici complesse di questa rilevanza ristrutturazione su comparsa di questa rilevanza senza che
La cultura architettonica italiana sia in qualche modo
Documentata su quello che almeno quello che ha fatto su quello che ha diciamo
Definito sulle di confronti che sono stati svolti rispetto alla cultura che ha detto anche di altri Paesi
Sergio Lenci parlava di un centro studi che possa che potesse mettere in campo un gruppo di lavoro interdisciplinare per
Documentare non solo le esperienze e gli avanzamenti svolta in Italia ma anche
Tutti gli studi ed esperienze pilota più interessanti svolte negli altri Paesi attualmente questo lavoro
Diciamo non ha avuto uno sviluppo organico non ha avuto nemmeno con me un incipit che possa essere considerato tra
Ecco su questa diciamo su questa seconda forte limitazione che il dibattito su questi temi ha avuto in Italia si instaurarsi innesta quello che Corrado Mazzetti nel suo testo evidenzia io credo in maniera molto meritoria come impegno delle Facoltà di Architettura su questo tema
Anche lì manca un archivio non c'è nulla che racconti di quante tesi di laurea
Studi ricerche svolte siano state sviluppate
Non dico solo le Facoltà che tu nelle università italiane ce lo paghiamo di architettura che
Nonno io qui ecco non vorrei che fosse
Frainteso il mio compito nome ma parla di architettura non architetti la settimana due settimane fa abbiamo ospitato un come dire che troviamo scritto ospitato docenti di giurisprudenza abbiamo parlato di trovare l'architettura
Abbiamo avuto un grande contributo a questo punto di vista però ecco io vorrei
Su questi punti che vorrei toccare proprio
Definire alcune alcune strade possibili quella di un'organizzazione di un archivio di studi ricerche tesi tirava svolto sul tema
è un passo fondamentale ne parlano Marcelletti
Alludo non ho chiesto anche ci servono Dese nel suo saggio sul nuovo Regolamento del due mila il concorso
Per le volti procedere Risi del due mila e uno mette in evidenza io ho partecipato ad un concorso sviluppando dista sedici anni i temi delle mie tesi di laurea
E devo dire al di là della mostra a cui tutti hanno avuto piacere di partecipare non c'è un documento che lascio una traccia di quel lavoro neanche un catalogo nulla ministero l'ha fatto niente
Allora questo sarebbe un primo passo cioè Progetto e conoscenza cominciamo a
Raccogliere quello che è stato fatto ma Estonia ormai non è è storia recente storie
Come pure l'istituzione questa credo che sia importante tanto quanto la prima cosa però non diciamo ma che non è secondario sezione di un osservatorio sul tema del carcere nel sistema delle arti perché
E qui non stiamo parlando estetica e cioè ci sono aspetti legati alla cinematografia alla tv con la pittura scultura la fotografia la musica legati a Aldo mila sul carcere
Che possono dare proprio rispetto a quella questione della trasposizione di figure strumenti da altre discipline che l'architettura fa proprie
Elementi di grande straordinario interesse risalgano interesse non solo per pensare al futuro ma anche per leggere compiuto con più chiarezza il passato
Vado concludendo con gli ultimi due tre punti
Il primo terzultimo e quello legato al a rischio giustamente paventato da Mauro Palma nel suo testo introduttivo al la prima parte del terreno del del del del libro
Che vi sia che vi sia stata che vi sia l'adozione di piani di visti senza una necessaria riflessione su cosa si vada a realizzare non c'è questa scollamento così a volte
Paradossale tra quello che il programmato e progettato
Ecco io credo che
Sì importante proprio guardare al ruolo all'invito limiti né ineludibile ruolo nell'architettura proprio da questo punto di vista cioè l'architettura non è qualcosa
Chi arriva dopo il pro dopo il programma
A volte da ricerca progettuale proprio nelle
Degli episodi anche che non sono andati a se realizzati con i più sperimentali a volte non compiutamente realizzati aiuta a definire meglio il programma futuro di un'istruzione
Aiuta meglio definire alcune alcuni requisiti che non sono solo spaziali ma sono proprio di condizione dello stare di un'istituzione in un luogo in uno spazio al territorio
Così e questo ritorna diciamo
Sul sulla questione che dicevo prima cioè di Progetto
Il progetto non solo di architettura al progetto di diciamo di un luogo di un impianto scale architettonico urbana aiuta la costruzione del programma cioè
Influisce in qualche modo nella costruzione del programma da attraverso ad esempio le fasi per progettuali la definizione del programma
Richiede necessariamente infatti lavoro d'équipe interdisciplinare lega perfettamente con quella necessità di creare dei gruppi interdisciplinari da lavoro di prima a cui prima facevo riferimento per cui
Vada sette
Okay fondamentale fare dei concorsi
è fondamentale confrontare diversi approcci progettuali sui temi comuni
Perché così si fa negli altri Paesi
Così si fa
I temi più complessi hanno bisogno di una maggiore interrogazione da parte del pensiero architettonico anche da parte del pensiero
E non architettonico ovviamente però addirittura va colta in questo non è una risoluzione di qualcosa di già dato ma nella interrogazione dei luoghi ed i programmi per poter meglio definirli
In questo senso spara la
Il ruolo credo di questa di di questo di queste riflessioni sul tema
Vi sono poi alcuni aspetti che sono toccati
Punto nel
Nell'intervento introduttivo di Franco Corleone che poi si ritrovano anche in altri in altre parti del libro che sono
Diciamo
Riflessioni legate al al
Alla possibilità di
Passare la tesi concentrazionario modali diffusione dell'istituzione nella città
Che possono in qualche modo riguadagnare anche un una diversa modalità della detenzione più vicino alla socialità più legata ai luoghi di lavoro e che sono sicuramente spazi tipo riprese anche da borghese d'altri
Attraverso i quali
Il lavoro interdisciplinare può essere sicuramente assolutamente proficuo
Io credo che quella sia una delle strade maestre su cui bisogna lavorare
Il punto credo però che sia come definire si stia proprio nel come sia possibile definire tipologicamente e anche
Diciamo affinare dal punto di vista de de de de de dei risultati concreti delle delle architetture questa città dico di nuovo invenzione che sono luoghi di detenzione diversi
Nel tessuto urbano più UDC amo a misura delle attività di semilibertà che si svolgono diretti città più rapportate con con la comunità di quelle che invece si svolgono un'istituzione lontana fuori come ora
Dalla città
Questo apprezza ad altre strategie possibili per i complessi storici esistenti perché il problema grosso è che diciamo stiamo parlando il problema è non costruire carceri
Comoda ripetibili sbagliate ma il problema adesso è anche
Se dovesse ridursi speriamo questa questa diciamo escalation visti di di di carcerazione questi numeri si potessero in qualche modo diminuire
Il problema è quello comunque di ripensare dei grandi spazi dei grandi difficili grandi complessi che sono obsoleti che sono
Problematici problemi di spazio son problematici per la loro localizzazione
Marcette nel suo testo parla sempre di esempi di riconversioni parziale di compensi storici esistenti ma la realtà è che lo so che l'inizio
Quello
Come appunto riferisce marcette io sono dati che veramente fanno pensare lo stock edilizio
Dell'edilizia penitenziaria quello che è stato costruito dal mille ottocentottantanove al mille novecentoquarantotto e circa il tredici per cento del patrimonio in uso e quello dal quarantanove al settantanove il trenta per cento quindi quasi la metà e patronati Tolin patrimonio
Legato a
Sistemi distributivi sistemi organizzativi assolutamente superati non all'altezza delle esigenze e che quindi devono essere ripensati anche attraverso procedura come dicevo di
Diciamo
Riprogettazione di
Forte conto connotato interdisciplinare che permettono che permettano di mettere in luce tutti gli aspetti in gioco da loro posizionamento urbano dalle loro condizioni
Di impianto da tutti fra il contesto dalle loro caratteristiche spaziali distintive interni
Tutta l'attenzione che una generazione di architetti come quella presentata per i dolci Valencia portato verso gli spazi di relazione
Verso gli spazi distribuzione interni verso gli spazzini interest termini c'è quegli spazi che stanno tra dentro e fuori no che sono dalla qualità anche dello spazio in cui noi viviamo
Si deve avere possibilità di nuovo per avere possibilità di esprimersi attraverso lavoro di di
Interdisciplinare che permetta però di essere anche riconosciuto
Concludo sperando di avere portato qualche riflessione utile per procedere in questa strada difficile che è quella io credo di
Da una parte
Far capire anche con questi esempi che sono riportati nel libro che l'architettura proprio questo suo ruolo civile
Da perché riesce ad affrontare temi anche così difficili e così complesse dall'altra che
Il progetto costruisce il programma è forse alla fine progetti addirittura non è un risultato ma qualcosa a cui
Dobbiamo tendere proprio poter migliorare
Anche pensando di prima che siano realizzati i luoghi in cui
Dobbiamo vivere su grazie
Adesso
Lascio contributo civile ad Andrea Pugiotto dentro
Ma l'incontro di oggi viene dopo una lunga rincorsa
Durante la quale abbiamo parlato prima di giustizia l'imperativo conciliativa poi gli ospedali psichiatrici giudiziari o di quarantuno bis
E prima ancora penso al ciclo dell'anno scorso pena di morte
Erga Astolfo vittime del reato vittime del carcere
Di fronte a temi così enormi
Quello di oggi dedicato le politiche penitenziaria applicate edilizia carceraria sembrerebbe un tema collaterale
Invece in grande merito del libro che fatalmente motore molto incontro è di dimostrarne
Come siamo invece davanti a un tornante decisivo per dare un senso al senso del latte
Questa centralità del tema secondo me si poggia sul piano storico
In un Paese come l'Italia Facci dei vuoti di memoria non sarà inutile ricordare che una delle pagine più sanguinose della storia terroristica
Si è consumato esattamente contro persone in carne ed ossa colpite spesso a morte perché pagano mediamente Diso salti della l'umanità ed elevati a simboli di nuovo li vieta in un penitenziario
Tra il settantacinque mila e l'ottanta vennero uccisi dalle Brigate Rosse Girolamo Tartaglione Ricardo Palma Girolamo Minervini Enrico Galvaligi
Vengo sequestrati e poi rilasciati Giuseppe Di Gennaro e Giovanni D'Urso
Vennero feriti a colpi d'arma da fuoco Pietro Margheriti e Sergio Lenci
Tutti questi nessuno escluso è non vittime in quanto soggetti apicali dell'amministrazione penitenziaria
In quegli stessi anni cadono per mano dei terroristi Lorenzo Cotugno Antonio Santoro Giuseppe Lo Russo Raffaele Cinotti
Così come negli anni successivi le emergenze mafiosa del quarantuno bis a trovare la morte per mano di Cosa Nostra saranno Luigi Potenza e Giuseppe Montalto
Tutti nessuno escluso vittime in quanto vestiti con la divisa dell'agente di Polizia penitenziaria
Le entrate si ricordato che attorno alle condizioni inumane degradanti delle carceri ci sono consumati negli anni Settanta episodi rivolte violente
Come quelle del nove dieci maggio di settantaquattro nei casi di Alessandria un anno dopo nei casi di Viterbo o di sommossa nei carceri speciali come quella dell'Asinara il due ottobre settantanove o con i tre anni di panni durante il rapimento del giudice d'uso
Ma anche grandi battaglie non violente
Nel luglio scorso quattro giorni di sciopero della fame da parte di migliaia di detenuti nell'agosto scorso la battitura dei ferri come segno di speranza di protesta costruttiva da parte di migliaia di detenuti
Nomi e fatti per lo più dimenticati
è sintomatico
Come dimenticata la questione carceraria
Che sembra non interessare nessuno i soliti noti un oblio dunque che accomuna tutti il corpi dietro le sbarre detenuti agenti dirigenti dell'Amministrazione sede distinzione tra vittime i carnefici
Qui c'è una centralità storica che richiama
Le pagine spesso bui della nostra storia ma c'è una centralità ancora più profonda
Lei accennava già Roberto Bindi la presentazione
Progettazione architettonica e pianificazione urbanistica applicata in modo più intensi Ario ci raccontano l'idea che abbiamo della pena
Credo che sia questo il filo rosso del libro curato da Franco Corleone
Che sia detto per incidesse e non solo perché come dire ultimamente ho collaborato editorialmente con Franco effettua tutti triplicati quest'anno in assoluto il più bello
Questo libro a un'idea di fondo e cioè che tra i luoghi gli spazi della detenzione da un lato
E la natura della pena dall'altro eletto un legame inscindibile
Non è difficile capirlo
Le dimensioni in cui vive il corpo recluso sono due
Una dimensione temporale
E l'altra e la dimissione spaziale
Ora
Quanto il tempo qui del diritto monologo con se stesso
Perché la durata della pena dipende da scelte squisitamente giuridiche
Dipende dal compasso edittale il minimo e massimo della pena
Dipende dalla possibile interruzione dell'appena trasmesso benefici extra muraria o istituti di clemenza dipende soprattutto dalla durata della pena
Che con l'ONU e dell'ergastolo arriva fino al fine pena mai che l'informatica penitenziaria traduce in una cifra inesistente giorni mesi e anni
Giorno mesi al mese hanno novantanove novantanove nove mila novecento novantanove
Dunque ciò dimensione temporale il diritto parla con se stesso ma sulla dimensione spaziale invece il diritto non può che parlare con l'architettura
Questo è un dialogo sui gomiti indispensabile
Entrambe queste scienza non molto da dire si tratta semmai di capire se ed operano lo stesso linguaggio e soprattutto che tipo di narrazione vogliono proporre
Però io provo visto che ne sanno ma sovente a portato il contributo dell'architetto apportare a questo dialogo il contributo del giurista
Partirei da un dato noto e cioè che quello della Crea è uno spazio ristrettissimo
La parola per dirlo a una intrinseche eloquenza perché nasce dalla fusione di due superlativi sovraffollamento
Lo dico spesso non ripeto in questa occasione siamo costretti a violentare il vocabolario italiano per trovare una parola così enorme perché altrimenti non sapremmo restituire verbalmente l'enormità della situazione teniamo descrivere
Evidentemente lo spread una categoria che si può applicare non solo in economia ma anche all'inverso penitenziario perché scorsa il sovraffollamento ecco la differenza
Tra i detenuti presenti in una certa data nelle carceri
è il numero dei posti effettivamente disponibili cui ci si riferisce con un termine tecnico capienza regolamentare
Questa capienza regolamentare eh
Fissata da un decreto del Ministro e l'affinità del cinque luglio settantacinque nove metri quadri è persona
Alla data del trentuno luglio due mila dodici la capienza regolamentare e determinate in quarantacinque mila cinquecentottantotto posti dove istituiamo sessantasei mila zero zero nove detenuti
Verso la fine degli anni Novanta in concomitanza non casuale con una progressiva carceri d'azione di popolazione detentiva
Dal cappello magico dell'amministrazione penitenziaria è apparso un nuovo indicatore senza da pagare non più di capienza regolamentare ma di capienza tollerabile
Miracolosamente capaci anno dopo anno di ridurre ma badate non ma di azzerare
Lo spread tra gli spazi e i corpi
Stipati dietro le sbarre
Quale sia l'unità di misura della capienza tollerabile non è dato sapere
Sospetto preveda una categoria giuridica che si tratti di una categoria che ha natura come dire consuetudinaria
Non mente benefici in luce l'ottavo rapporto di Antigone sulle condizioni di emergenza in un'Italia pubblicata nel due mila undici dall'edizione dell'asino
Cito
Prima siete abituati a stare in due in cella
Anche se le cacce erano state costruite con i dati ce le singole il minuto varabile era due
Adesso non cominciata aggiungere la terza branda e siccome più di un anno qua che c'è la terza banda fra un anno invulnerabile sarà tre
L'unico ma parametro alla fine l'abitudine aggiungo io misurata con un metro che elastico
Sarà bene dunque non accreditare questo slittamento semantico da capienza regolamentare a capienza tollerabile tollerabile e fa bene Franco Corleone
A ricordarci in ogni occasione che per gli istituti di pena si dovrebbe parlare esclusivamente di capienza costituzionale
Che è un concetto che non può limitarsi al numero di posti letto veri o presunti sempre più a casa sempre più a Castello
E chi ha la capacità di ricordarci come la legalità della detenzione si misurino a dispetto della sua finalità la ricentralizzazione del reo
E del rispetto della sua natura il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità
Che l'articolo ventisette terzo come impone a tutti amministrazione penitenziaria compresa
Nel frattempo mentre noi giochiamo con le etichette capienza regolamentare capienza tollerabile è il Consiglio d'Europa attenerci sotto osservazione temendo un nostro contava giù
Siamo infatti lo Stato membro dopo la Serbia con il più alto tasso di sovraffollamento delle carceri
Siamo stati condannati tra il due mila nove due mila dodici già cinque volte per le condizioni inumane degradanti in cui sono ristretti detenuti
In questi giorni il Comitato dei Ministri sta valutando l'esecuzione della prima sentenza di condanna il così detto caso sulle in mano dice e più in generale stati indicando quanto finora fatto dal Governo italiano per risolvere strutturalmente il problema del sovraffollamento
Prendo la stortura Strasburgo oltre mille duecento ricorsi da parte di detenuti nelle carceri italiane che denunciano la violazione dell'articolo tre della Convenzione europea
Ed è realistico attendersi dati precedenti una sentenza pilota di condanna dell'Italia per le condizioni in cui teniamo ristretti i nostri detenuti
Nel frattempo negli ultimi quattordici mesi sono cento sedici le persone ristrette in carcere internati mo'PG morti dietro le sbarre di questi sessantasei i casi accertati di suicidio
Ora
Questo spazio ristrettissimo
Dovuto sull'affollamento
Siccome rispecchia fedelmente e ferocemente
La finalità di una pena che così come viene applicata a uno scopo preciso
Ridurre ai minimi termini l'identità della precluso
Restituendola una sorta di dimensione infantile perché è evidente se gli spazi si restringono
Gli uomini si impiccia discolo
Tornando bambini
Su questo aspetto dal TAR carcerarie contemporanea scritto cose il mutuo Baile secondo me Luigi Manconi
Forte delle sue competenze disciplinari la sociologia e di una ricca esperienza sul campo nelle sue tante vite Marconi è stato prima detenuto o il sottosegretario alla giustizia infine garante per i detenuti
Garante dei diritti dei detenuti
Ebbene molti istituti penitenziari sono ricavati da antichi edifici o vecchi con venti dalle dimensioni ridotte quasi in scala
Come fosse una proiezione muraria architettonica di una vita detentiva rimpicciolita pecche piccolo lo spazio vitale piccolo per le piccole le possibilità di movimento piccolo il campo visivo a disposizione
La privazione libertà diventa così condizione di minorità e dipendenza incluso come il bambino
Gode di una limitata libertà di azione e sorvegliato a vista
Perde la propria capacità di autodeterminazione i suoi stessi gesti quotidiani non ce lo dici da lui ma ad altri
Le Pitto me di questo vi torno regressivo all'infanzia non so dei pedagogia coatta si assume in una parola molto usata nel carcere
Domandina
Per qualunque necessità per qualunque esigenza per un torto subito o un diritto rivendicato il detenuto deve sempre presentare un'istanza scritta rivolta alla direzione del carcere
Utilizzando l'apposito modulo in sigla in modo trecentonovantatré ma universalmente noto come domandina proprio così non domanda domandina
E a quel prezzo è già attivo ci accompagnò teneramente le parole dei soldi stampate sul modulo
Il sottoscritto Andrea Pugiotto prega
Con il reggente sarcasmo una volta di hanno soffrì rivolgendosi al Ministro della Giustizia il Direttore degli istituti di pena ebbe a scrivere
Loro non troverebbero più appropriato sostituire il verbo preda con il verbo chiede come osservanza saluto ad io non so
C'è poi uno spazio in cui in questo regressione all'infanzia è addirittura Incarnato
Al sette febbraio del due mila dodici risultavano ristretti negli istituti penitenziari cinquantaquattro bambini
Al seguito di cinquantadue madri detenute
In applicazione della legge numero sessantadue del due mila undici che contiene disposizioni e tutte le del rapporto tra detenute madri figli minori
Andranno istituite case famiglie protette o individuati istituti a custodia attenuata dove collocare madri e figli nell'attesa però
Si fa scempio della tutela degli interessi e dei diritti di minori alla lettera innocenti
Il processo pregressi vo un ritorno all'infanzia che secondo me a un'altra espressione di un'altra manifestazione che noi liberi troppo sottovalutiamo
E ce l'hai detenuti tornati bambini si amputa una dimensione che è propria del mondo dell'età adulta e cioè la dimensione affettiva e specificatamente la dimissione sessuale
La cosa è di tutta evidenza sei sullo spazio stretto della cella si innesta il tempo lungo della pena fino all'oscenità dell'ergastolo
Con l'ergastolo dovrà conta molto beni Nicola Valentino in un libro pubblicato da sensibili alle foglie nel due mila nove il titolo ed è rimasto lo dall'inizio alla fine
Ebbene con l'ergastolo lo Stato si prende la vita di una persona anche se non gliela toglie
La prima di futuro azzera ogni speranza amputa arredo consorzio umano in questo senso non è esagerato dire che mi asterrò presi buono tratti delle antiche pene corporali
Trovate eccessiva questa affermazione forse non ne siete persuasi
Mi propongo un gioco di ruolo
Provate solo per un attimo a immaginare di essere Vizzini eppure di essere dichiarati morti
Immaginatevi se ne siete capaci
Nella condizione definitiva e senza appello gli una castrazione affettiva e sessuale implicita in ogni condanna all'ergastolo che si imprime così in modo sconvolgente nella carne del condannato
Entrate per un istante nella vita degli altri
Vista la chi resta fuori la persona condannata all'ergastolo esistente e non esiste
E questa sua esistenza virtuale
Alla lunga fiacca fino a consumare nella solitudine o nel rancore anche i legami più solidi non per scarsa resistenza delle persone
Ma in ragione di una morte civile sociale decretata con la condanna una pena senza fine
Vengono in mente le parole dell'ex Presidente della Camera Pietro Ingrao con lo diceva io sono contrario all'ergastolo prima di tutto perché non riesco proprio a immaginarlo
Ho parlato di castrazione legale affettiva e sessuale in relazione all'ergastolo
Ma sbaglieremmo se non pensassimo
Che questa castrazione si accompagni solo al fine pena mai
In realtà è una pena accessoria
Che si accompagna qualunque altra condanna alla reclusione intramuraria
Proprio per quelle esigenze di spazio promiscuo e ristretto di cui parlava versandoli cui parlavo anch'io l'inizio di questo intervento
Per capirlo è sufficiente ascoltare il racconto di un corpo dietro le sbarre cito
Spesso avere un attimo di intimità in carcere e più difficile che fare una rapina devi pianificare tutto
L'orario importante
Devi calcolare il tempo che la guardia passa a controllare se ci sei siti si è impiccato e si è passata l'infermiera con la terapia poi compasso leggero oserei dire astuto riguardi intorno ed in bagno
Chiudi la porta per modo di dire perché lo sto in Cina dal bagno deve rimanere aperti per i controlli i bottoni pantaloni e inizierà dedicato operazione ma sempre con un orecchio nei fondi nel corridoio
E così inizia la lotta titanica fra la voglia di concentrarsi e la paura che la guardia Tibet in flagranza
Ci sono delle guardi che sono dei sadici dei predetti Castagna se vedo che c'è la guardia che passo in cinque minuti rinuncio mi faccio una camomilla una decina di flessioni
Se tutto va bene non devi poi tirare l'acqua perché una cioè l'accanto all'altra e si sente tutto e dà fastidio pensiero che un compagnia posso immaginare cono ti sei fatto una sedia
Insomma
L'amore in carcere difficile in tutti i sensi
Se se lo capì in cella singola se c'è una persona intelligente sveglia se esperienza coraggio tenacia ce la puoi fare con un minimo di riservatezza
Ma se senza le in compagnia persino con tre quattro persone praticamente impossibile ti senti osservato da tutte le parti sia delle guardie credo i compagni
è esperienza comune dunque che gli atti i migliori d'amore sono quando sta in punizione in cella di isolamento
Su tutto questo noi giuristi ci mettiamo poi carico da undici Alessandro perché
Molti detenuti non sanno che masturbarsi configura una fattispecie di reato
Atto scende in luogo pubblico
Perché pubblico lo spazio del carcere
Poi dunque se denunciato per reato di cui l'articolo cinque centoventisette del Codice penale che prevede se reattori doloso e l'unanimismo è doloso la pena da tre mesi a tre anni
Poi anche essere punito con la perdita di un semestre nel computo della liberazione anticipata e così ti fai quante cinque giorni di galera in più
In Parlamento è stato di recente presentato un disegno di legge in materia di affettività in carcere ma non ha fatto molta strada
Persiste Andolina esse legislativa il problema oggi è giunto alla Corte costituzionale su iniziativa del Tribunale di Sorveglianza di Firenze
I dubbi di costituzionalità rivestono l'articolo diciotto secondo comma dell'ordinamento penitenziario nella parte in cui impone il controllo visivo in occasione di visite e colloqui detenuti
Impedendo così rapporti intimi tra questi e i coniugi o conviventi more uxorio
Le critiche che il giudice a quo muove né con questi dei conto di questa norma si appuntano sulla brevità delle visite consentite
Che non permetterebbe lo svolgimento di rapporti intimi in condizioni non Milian tutti
Lui si riconosce che i permessi sono ben più dati allo scopo
Ma i permessi sono accessibili solo novero ristretto di detenuti
Così come nel metrò Cosmeri sessuato del carcere l'appagamento della libido attraverso l'omosessualità non può certo rappresenta
Una scelta felice non rappresenta neanche una scelta spesso anzi addirittura quella città
Da qui la violazione di una serie di parametri sostanziali
La camera di consiglio della Corte Cosimato è già stata convocata per il ventuno novembre prossimo vedremo come andrà a finire
Dunque infantilismo di ritorno castrazione sessuale effettiva
Questa aspro cessa di deresponsabilizzazione non è una scelta obbligata
Altro che non è così
E dove non è così e perché lo spazio della detenzione edificate organizzato diversamente
Alcune esperienze comparate sulla significative una su tutte i così detti a PAC
L'acronimo significa Associazione per la protezione assistenza i condannati si tratta di una modalità alternativa di tensione che in Brasile sperimenta con successo da quarant'anni inoltre venti dei propri Stati federati
L'esperienza è nata nel mille spinge Rice venti milioni di abitanti cinquanta mila detenuti duemila di questi insediati strutture da centoquaranta centocinquanta persone l'una interamente affidati reclusi
Si tratta cioè di strutturali senza guardie carcerarie con le chiavi della cella del portone consegnata ai detenuti
E basate sui tre regole Basich la sua storia la sottoscrizione di un patto di rispetto delle regole della struttura da parte del detenuto l'autogestione della vita della struttura il ritorno nel sistema penitenziario comune in caso di fuga di mancanza trave
Entra negli attacca chi ha già trascorso un certo periodo il carcere convenzionale su disposizione del giudice di sorveglianza sono detenuti con condanna definitiva
Che scontano Petra gli hotel cinquant'anni di reclusione per ogni tipo di reato
Che ha un'anzianità maggiore in temi di reclusione gode di una precedenza nella mission negli appalti
Se un detenuto viola il patto sottoscritto tono alla casella di partenza cioè smetta alla fine della lista e soprattutto rientra nei casi di provenienze così in Brasile che è il Paese che ha in assoluto i casi più mostruosi disumani
Vive anche io all'esperienza di maggior successo nella rieducazione del reo
Sei evasioni su quattrocento detenuti nell'arco di dieci anni
Un tasso di recidiva pari al dodici per cento a fronte di una percentuale che oscilla fra ottanta novanta per cento nei casi ritenuti dimessi delle prigioni convenzionali
In altri ordinamenti si elaborati in maniera diversa
Al fine di tutelare la dignità umana compromessa da condizioni disumane e degradanti cimentato il principio del numero chiuso detto anche nella lista d'attesa
La legge fisica della impenetrabilità dei corpi vale anche per i colpi reclusi in carcere dunque oltre la capienza regolamentare non si entra in galera
E inattesa dei proprio turno d'ingresso si rimane al domiciliari o si sconta la condanna in esecuzione di pene alternative alla detenzione
Da noi immagino che una soluzione così ragionevole e radicale al tempo stesso varrebbe inchiodata sul libero o sul fatto quotidiano sul blog di Grillo
Con l'indignata limite in prima pagina raffigurante un carcere sorta a quattro stelle sormontato da un cartello con la scritta tutto esaurito tornate domani
Altrove reazioni sarebbero ce lo state diverse in California nel due mila nove la Corte federale ha intimato al Governatore dello Stato Schwarzenegger
Di ridurre la popolazione carceraria entro due anni altrimenti si sarebbe avvalsa dei poteri di rilasciare individualmente il singolo ricorrente inottemperante l'ottavo emendamento per accuse americana chiedete le pene crudeli inusuali
Lo Stato e la California ha fatto ricorso nel due mila undici la Corte Suprema di Stati Uniti ha riconosciuto la correttezza di quella decisione
Analogamente in Germania nel due mila undici la Corte costituzionale
Ha fatto propria la ratio decide indichi una precedente sentenza della Corte federale di giustizia
A tenere nella quale se lo stato di reclusione disumano e verificata la impraticabilità di soluzioni diverse l'esecuzione della pena detentiva deve essere interrotta
E sorge l'obbligo dello Stato di rinunciarvi immediatamente
Così altrove e da noi
Lo ricordava Roberto Bin apertura del di questo incontro
Guardiamo la strategia messa in campo dal Governo Berlusconi e in perfetta continuità dal Governo Monti
Dichiarazione dello stato di emergenza conseguente all'eccessivo affollamento negli istituti penitenziari
Nomina di un commissario ad hoc in sostituzione del Capo del Dipartimento affari penitenziari delegato per il superamento di una situazione conseguenti alla sovraffollamento carcerario
Predisposizione di un articolato ambizioso programma di interventi edilizi miranti a realizzare undici nuovi istituti penitenziari
E ad aumentare la capienza di quelle esistenti attraverso la il recupero posizione diventi nuovi padiglioni
Spesa prevista seicentosettantacinque milioni via euro tempistica di esecuzione due mila dieci due mila tredici a che punto siamo
Abbiamo un dato ufficiale resoconto aggiornato dello stato del sistema penitenziario che il dottor Tamburrino capo del DAP ha fornito
Hai precedere pubblica e alla delegazione di firmataria lettera aperta c'eravamo se io che Franco Corleone
In cui
Si dice che tra nuovi istituti già realizzati sei nuovi padiglioni pronta consegna e ristrutturazione i padiglioni già esistenti
Entro il due mila dodici i posti regolamenti utilizzabili passeranno dagli attuali quarantacinque mila cinquecentottantotto a cinquantatré mila centocinquantanove
E considerando poi legale già espletate per il conferimento gli appalti per la realizzazione di utili o per edilizia penitenziaria si aggiungeranno in futuro ulteriori sette mila duecentoquaranta posti
Questo è il dato quantitativo
Quanto al dato qualitativo questo documento parla di un nuovo modello di offerta trattato
Trattamentale previsto in un apposito circolare del due mila dodici
Questo nuovo modello trattamentale sarebbe caratterizzato da un regime aperto a vigilanza dinamica suffragato dall'assunzione di un patto di responsabilità che vincolerà il detenuto responsabilizzando lo in vista di sull'ingresso nella società
Tale nuovo assetto organizzativo entro il mese di febbraio due mila tredici sarà esteso a tutti gli istituti di media sicurezza attualmente è sperimentato a Rieti ad Avellino ad Ancona
Coinvolgendo il numero complessivo di quattrocentonove detenuti
Allora
Diamo per veri
I dati quantitativi e qualitativi del dato per
Scusate non è per mancanza di rispetto ma
Gli apparati per loro natura sono reticenti e renitenti alla verità
Poiché le cose non vanno così male come dovrebbero andare in chi è responsabile del loro corso tende a nascondere i propri successi
O giustificare i demandando la responsabilità ad altri quindi la menzogna non ce la mente dolosa è negli atti una delle cose nella natura delle istituzioni degli apparati ci ha detto
E dando anche per buoni i dati del DAP che valutazioni si possono fare di questo Piano carceri
Allora lo possiamo guardare dall'interno assume nella logica di fondo anche da questa prospettiva se lo Melissa e lì ci sono mi limito a indicare le tre più importanti
La prima
è negata la inevitabile semplificazione delle procedure di affidamento realizzazione delle opere carcerarie in deroga alla normativa di settore vigente
Ciò è espressamente previsto nell'ordinanza numero tre e nove nove cinque del presente Consiglio Monti che ha nominato il prefetto lo ha Angelo cinesi a commissario straordinario
In altro non è solo i Paesi di Batman
Anche di macchia nera anche della Banda Bassotti
Ed è il paese dove è stato di Tangentopoli a proposito di vuoti di memoria fu preceduto dal mantenimento poli penitenziaria lo scandalo delle carceri doloroso di cui fu protagonista l'allora Ministro dei lavori pubblici Segretario DPS divini Nicola sì
La dinamica dello scandalo e che accedono alla molto semplice i soldi molti finivano prima che si conclude sulle costruzioni penitenziario
La seconda riserva è stata espressa dallo stesso Presidente della Corte dei conti
L'anno scorso nel luglio due mila undici
Diceva il presidente Giampaolino non può non rilevarsi
Come il ricorso a una procedura di emergenza sia poco coerente con l'attuazione di un provvedimento di pianificazione quale quello previdenziale azionaria
Si sa che la gatta frettolosa fa i gattini ciechi
La terza riserva ed è quello che più mi preoccupa
Investe l'articolo quaranta attraente
Decreto-legge ventiquattro gennaio due mila dodici numero uno poi convertito in legge questo articolo ha una rubrica progetti finali insieme per la realizzazione di infrastrutture carcerarie
Come esso si apre ai privati in collaborazione con fondazioni bancarie
Non solo nella fase di esecuzione
Delle carceri ma anche cito dalla norma per la gestione dell'infrastruttura e dei servizi connessi a esclusione della custodia
Il sistema d'operato la concessione di durata non superiore a vent'anni
Beh io credo che questa breccia normativa andrà monitorata con molta attenzione non vorrei che fosse la finestra che preannuncia
La privatizzazione del sistema penitenziario
Come già accade altrove ad esempio in Inghilterra in Galles dove addirittura i contratti di appalto prevedono pagamenti in base ai risultati per cui gestori privati ricevono bonus o padano sanzioni a seconda del numero di recidivi
In realtà mi avvio alla conclusione ancora tre minuti poi ho finito
è la logica di fondo di piano Caci non convincere
Perché il problema in Italia secondo me non è che ci sono pochi carceri semmai ci sono troppi di tenuta
Sarebbe sufficiente conosce la legge fisica dei vasi comunicanti per sapere che più carceri costruiamo più nell'empireo no
Ecco perché paradossalmente l'attivazione di nuovi posti nel breve e medio periodo induce un incremento della popolazione reclusa
Con i conseguenti al mantenimento addirittura peggioramento degli standards attuali di sovraffollamento
La soluzione va dunque collocata altrove e ovviamente non è mai a valle e a monte
Sono i rubinetti normativi che producono carceri d'azione a dover essere chiusi
E quali siano questi i rubinetti la cicatrice guardando la composizione della popolazione detenuta come ha fatto un comma consueti intelligenza Roberto Bin apertura di questo incontro
Dietro le sbarre non li troviamo stranieri
Tossicodipendenti
Recidivi cui è precluso l'accesso a pene alternative imputati in attesa di giudizio individui perché permangono per un breve fase dei perditempo in carcere
Questi i rubinetti dunque sono facilmente riconoscibili esitiamo legge Bossi Fini Fini-Giovanardi legge Cirielli una custodia cautelare adoperata cuore anticipazione di una condanna che nel cinquanta per cento dei casi mai interverrà
L'abuso dello strumento penale
Che dovrebbe invece rappresentare un'extrema ratio
Se dunque si alza lo sguardo oltre il contingente si scopre che sovraffollamento carcerario è figlio del populismo penale
E di una risposta sanzionatoria che gravita attorno mai talmente attorno a un'unica forma di pena la detenzione muraria
Un modello monolitico che architettonicamente non può che poi tradursi in che cosa come diceva Sergio Lenci
Edifici carcerari pensati in temi di massima cubatura di elevata sorveglianza di recinti interni capaci di ridurre al minimo movimento dei carcerati
Come dare torto all'ora e chiudo con questo alla pena caustica di Adriano Sofri
Invece di sgombrare e restituire uno spazio appena vivibile disgraziati destinate a restare reclusi si proclama occorre costruire nuove carceri
Che poi mi sembra una buona idea soprattutto per i costruttori di carceri
E poi in ambulatori
Inaugurare cose infatti dal proattiva più invidiabili dell'Autorità inaugurare calarci poi è una meraviglia tant'è vero fecondo inaugurano una contornano inaugurarla parecchie altre volte
Quell'altro modo di affrontare l'affollamento mette fuori dalle galere una parte di quella maggioranza di persone che ci stanno senza alcuna vera necessità non piace le autorità
è come se durante un'alluvione le autorità provvedesse dicendo bisogna costruire nuove dighe
è prendere un secchiello e dà una mano svuotare l'acqua che sale e secoli disgraziati con l'acqua alla gola
Le cacce di piene non ha mai fatto niente di normale e invece assomigliano un'alluvione ma abbastanza deliberata
Fino a un certo punto si trattava di mancata manutenzione degli argini e di omissione di soccorso ora si tratta disastro doloso
Costruiamo nuove carceri bella epoca di costruttori
E così passiamo dallo Stato delle carceri dove la SPD state minuscolo allo Stato delle carceri dove lesto e di Stato in maiuscolo
La differenza è minima lessicalmente da una minuscola maiuscola ma dal punto di vista giuridico funzionare la differenza davvero capitale grazie
Degli Andrea il
Riceve inizio che c'è una forma di consuetudine dell'affollamento non è una forma di consuetudine semplicemente
La classico il classico paradosso che la legalità in Italia il carcere dovrebbe servire per educare alla legalità chi ha infranto la legalità
Invece il carcere il Regno delle illegalità vogliamo meravigliarci
Il Parlamento che fa le leggi penali per stabilire la legalità non rispetta i suoi regolamenti ed è illegale
La Corte corse anale che giudica legalità costituzionale delle leggi a sua volta talvolta non rispetta i suoi regolamenti e questo è un problema penso che non sa descrizione del carcere adesso
La parola una corona
A uno fango correrò
Rappresento che è stato deputato sottosegretario alla giustizia e anche il garante del carceri di Firenze ad uso potabile
Ma ringrazio
Di questa occasione
Che ripete in occasione dell'anno scorso
Quella
Quegli incontri
Hanno dato luogo a una
Prova
Di un volume che abbiamo curato Andrea Pugiotto io e che si intitola il delitto della pena
Non so il risultato di questo ciclo invece di quest'anno io mi auguro mi auguro che porti
A una riforma del carcere
è una
Speranza un'illusione un sogno lo verificheremo
Ma certamente penso che
Non possa continuare una situazione di difficoltà così pesante
Nelle carceri
Ma soprattutto devo dire una situazione così pesante
Nello Stato della giustizia del diritto
Di più l'azione della Costituzione e quindi di crisi della democrazia
Io lo dico come un tormentone come
I grandi attori come Totò usavano questa formula ripetuta dei io neo
Attraversato l'Alto Adige come tormentone ripetuto
No molte volte io continuo
A a dire questa
Basterà fare questa affermazione insomma che
La violazione delle leggi da parte dello dello Stato
Pone una crisi appunto della democrazia che io non mi occupo del carcere perché sono particolarmente buono perché
Bisogna soccorrere i detenuti certamente va fatto anche questo ma la ragione di fondo e perché il carcere riguarda noi
Riguarda noi liberi
Noi che e leggiamo
Il Parlamento noi che eccetera
E dobbiamo comprenderlo che
La situazione del
Cioè mi rendo conto che
La frase e usurata
Un paese la civiltà di un Paese essi rivela dallo Stato delle carceri BO
Chi la condivide oggi a chi parla questa frase probabilmente poco
Forse bisogna arricchirla di qualcosa di più
Cioè dire che
Il carcere
Come
Contenitore
Di marginalità sociale
Compie una scelta cioè a ratifica la crisi del sistema di welfare e lo sostituisce con
Il riso
E questo
Ci deve anche
Mettere in allarme
Sul fatto che
La
Ed è per questo CIPE che ci chiamiamo garanti dei diritti dei detenuti anche questo può apparire una cosa stravagante
Punto come diceva il professor B tolta la libertà
Che diritto cioè
In realtà esistono molti ancora molti diritti
Kantiana mente quello è il massimo
Poi esistono anche però altri diritti
Il diritto alla salute
Il diritto alla vita il diritto alla vita che viene
Toccato profondamente
Ma il diritto di voto per molti detenuti che non lo possono esercitare alcuni non lo vogliono neppure loro più esercitare perché ritengono insomma che non valga la pena ma insomma comunque ci sono molti e molti diritti
Anche quelli
Descritti nell'ordinamento penitenziario nel Regolamento quelli sono diritti e devono essere esigibili ebbene la questione dei diritti degli ultimi
è importante perché se lui non difendiamo i diritti degli ultimi
Presto o tardi vanno a rischio anche i diritti
Degli altri di quelli che ritengono d'essere
Immuni
E quindi se
Il diritto di un detenuto non è
Garantito
C'è molta probabilità che il giorno dopo non siano garantiti appunto i diritti
Di vita o fondamentali ho il diritto del lavoro per altri terra e quindi
Si comincia l'elenco è facile no
Ce lo insegna
Bertolt Brecht comincia dai rom dagli ebrei dai disoccupati dagli oppositori dagli studenti sciopero troppa si può fare un lungo né in che poi alla fine
Anche noi
Che questa sera facciamo una discussione poi a un certo punto non si può più fare perché quando i diritti diventano ristretti si trasformano in privilegi per pochi e quindi non c'è più democrazia
è una cosa così
Fantascientifica un ma io non credo che
Di disegnare un'ipotesi così stravagante ma ma pongo per far capire
Perché
Le frasi appunto dell'ottocento
Pari livello di civiltà di un Paese si misura dallo Stato delle carceri deve essere adeguato allo stato dell'India
Democrazia oggi e quindi
All'utilizzo delle categorie dell'emergenza
Che sono
Una
Modernità
Quindi la
Guerra alla droga
E una modernità anche se ha parecchie decine d'anni mai la causa per cui le carceri sono piene
Il trentatré per cento degli ingressi in carcere e per violazione dell'articolo settantatré della legge sulla droga
Che prevede che colpisce penalizza alla detenzione il possesso e lo spaccio di sostanze
Stupefacenti
Illegali
La pena di tasselli a vent'anni di carcere
E il trentatré per cento degli ingressi è per questo
E
Una percentuale simile e quella delle presenze in carcere sempre per violazione di questa legge di questo articolo
Ovviamente siccome la appunto Giovanardi che sta tanto che colpisce l'immaginario insomma
Sì sì o no noi siamo anche i Lombroso di anni andiamo chiariamo però insomma
Però
C'è qualche eccezione penso ecco
Il Giovanardi ha basato la sua legge su un'affermazione molto forte dicendo la droga e droga
E quindi nella tabella c'è
Alla STET punita alla stessa pena
Cocaina in rovina canapa tutto uguale
Noi stasera spero che andremo a mangiare a bere
Verremo Pino io so che ha una differenza rispetto alla grappa rischi al cognac
Sono notevole bevitore dite di no invece devo pochissimo supera alcol ma perché so che c'è una differenza
Invece per Giovanardi ladro che però tutto è uguale tasse a vent'anni di carcere
Voi pensate
Che
Con le leggi speciali non c'è più equilibrio perché se i giuristi qui me lo insegna no se si piglia un adesso un Codice
In realtà la parte vera del Codice Rocco e sempre più ristretta rispetto alle leggi speciali
Legge sulle troppo sull'immigrazione e via via tutte leggi speciali perché non è applicato il principio di riserva di codice quindi non
Non si inserisce la questione
Della droga nel Codice penale come era
Anche peraltro nel Codice Rocco ma si fa una legge speciale e l'equilibrio delle pene fra un reato e l'altro non c'è più
Perché da sei a vent'anni di carcere una pena spropositata anche rispetto ad altro a reati che sono nel Codice presenti
Quando discuteremo di questo questo Paese
Di scivolare via
Fatto che
La pena massimi Norvegia ventun anni di carcere e
Che è stata applicata anche di fronte a una strage orrenda come quella
Dei giovani che partecipavano a una scuola di partito
A un corso di formazione politica
Noi non solo non abbiamo i corsi di formazione politica ma neppure i partiti faccio
Al questa è la concezione e
Questa una strage orrenda pena massima ventun anni
E non hanno usato una scorciatoia che qualcuno qualche giurista che norvegese dicevano ma potremmo applicato il fatto che questa
è un crimine contro l'umanità per cui possiamo no
Presidente del Consiglio norvegese ha detto non risponderemo compiuti democrazia con più umanità compiuti libertà
Vi immaginate in Italia
Un politico che di fronte a una strage del genere USA queste secche parole
Poi
Dice ma quelle la Svezia e la Norvegia
E noi non siamo l'Italia la patria di Cesare Beccaria poi
Andrea Pugiotto dice no ma Beccaria cioè ferrarese che meglio
Accadrà benissimo
Benissimo
Ma benissimo però siamo
E perché non possiamo dire
Ma noi siamo l'Italia e quindi vogliamo un Codice Penale decente non il Codice Rocco dopo ottant'anni e via via questo
Beh questo
Libero
A mio parere
Insomma forse non è elegante dirlo ma secondo me
è importante dovrebbe essere inviato a tutti i direttori di carcere
A tutti Campitelli tante sigle sindacali di Polizia penitenziaria insomma tanti soggetti
Anche agli architetti perché alle università sette al se avessimo
Le risorse forse potremmo fare questa spedizione perché
E
Veramente uno è stato uno sforzo
Di riflessione su un tema dimenticato trascurato
Cioè come
Giocano
Gli spazi rispetta la concezione della pena
Io non so dirlo meglio di come è stato detto dal professor Bin insomma se si vuole una pena che è pendente tiene va benissimo
Quello che c'è
Si accatastano i corpi si ammassano si spingono dentro si chiude si chiude il blindato che voi sapete ormai fatto un accenno
Ci sono le inferriate e poi c'è il blindato per cui poi
Un muro
Di ferro invece che ghiacciaio invece che di
Cemento
Lì si chiude basta e ci si rivede la mattina dopo
Ma come
Una cosa paradossale e che questa concezione dello spazio e della reclusione
Poi dovremmo fare forse un convegno sul linguaggio che ha molto a che fare col linguaggio religioso
Che la pena parliamo della pena eterna
Ma anche
Il penitenziario
Un termine che che viene dalla penitenza Insiel insomma però questo luogo il carcere così concepito come luogo di pena
L'UE
In presenza
Pella
Maggioranza di detenuti che non dovrebbero stare in carcere
Ok il luogo migliore per loro sarebbe quello
Di essere
In luoghi
Di accoglienza di cura di vita di comunità di
Mille ipotesi ma non in uno spazio così chiuso cioè il carcere come il luogo così pesante dovrebbe essere riservato
Alle persone che hanno
Uno spessore criminale forte o che hanno compiuto reati contro la persona o contro l'ambiente o reati finanziari economici particolarmente grati
Ma in Italia non sarebbero superiori a venti mila unità
Cioè
Otto se
Se facessero un po'di operazioni in più ma insomma
Non più
Tutto quello che c'è e detenzione sociale
Poveri
Sbandati emarginati tossicodipendenti oppure consumatori di sostanze stupefacenti
Piccoli spacciatori oppure quelli che hanno invece di avere cinquecento milligrammi
Di marijuana secondo la cifra che aveva stabilito il tandem Giovanardi Storace
Abbiamo avuto anche il Ministro della sanità come Storace non ci siamo fatti mancare niente ma in questo Paese bene allora se sei sopra quello se è uno spacciatore presunto
E quindi
Va in carcere fanno il processo poi se
La quantità e Ra
Poco superiore a quel livello la pena e da una sei anni è sempre tanto
Se voi hai fatto l'errore di coltivare atti una piantina e in quel caso non c'era in missione la coltivazione e peggio dia vere
Il
Pezzo di fumo
E allora
Questo e
Noi utilizziamo un carcere così chiuso recessivo per persone che avrebbero bisogno di assistenza di welfare di opportunità di lavoro di comunità
Di inserimento sociale
E
I garanti io lo alcune volte l'ho detto proprio ai detenuti
Quando
Facciamo le riunioni di Commissione interna dei detenuti a Sollicciano e cominciano le lamentele manca la carta igienica
Manca questo
Le detenute dice mancano gli assorbenti inoltre va bene ma
Noi siamo garanti dei diritti o della carta igienica
Perché questo è un problema cioè se alla fine
Sia un carcere così invivibile per cui non ci sono le condizioni minime di vita ci si deve occupare di che in carcere non ci dovrebbe essere
E delle questioni vitali
Allora
Io
Penso sul serio che o nove rovesciando la logica quindi nonne
Più carcere e quindi più carceri ma è invece un carcere che consenta di
Accettare la sfida dell'articolo ventisette
E la sfida dell'articolo ventisette e per
I grandi criminale
Io non penso che si è scritto quell'articolo per
Il tossicodipendente che Carew
Voi pensate che
Insomma
Costituzione aveva personalità di grande spessore
Non credo che abbiano pensato l'articolo ventisette
In cui appunto si dice le pene devono tendere c'è per quello no hanno apprezzato
Che per chi aveva
Una caratura criminale e non è facile il reinserimento
Del
Di chi ha un reato che rate eppure quella sfida da giocare
E in questo senso insomma noi abbiamo ragionato
Sul fatto che parlare continuamente di edilizia di Piano Carcere eccetera era un fatto quantitativo in tre parlare di architettura poneva il problema della qualità
Ed è una grande differenza
Perché pone anche il problema del carcere dove deve stare che rapporto deve avvenire con la città
Con il tessuto urbano con un la possibilità di relazioni fra
I cittadini e i reclusi se il carcere e fuori dalla città
è difficile che ci sia il rapporto
Di e allora bisogna ripensare queste queste dimensioni insomma l'abbiamo fatto uno sforzo
Credo importante per ragionare mettere assieme
I muri del carcere con la qualità della vita e la prospettiva costituzione costituzionale
Perché le mura del carcere lo diceva varchi famoso architetto Michelucci
Mentre
Per
La storia delle città le mura non erano per
Chiudere erano anche per aprire
Mentre per il carcere servono solo a chiudere
E bisogna
Abbatterle in qualche modo
E c'è un vedete
Qui nel volume la copertina e quella del Giardino degli incontri a Firenze proprio
L'ultimo progetto dell'architetto Michelucci
L'abbiamo immaginato un luogo e i detenuti voi lo sapete che differenza
Cioè fra un colloquio nella stanza
è un colloquio al Giardino degli incontri per hanno percepito
Questo è un grande mutamento ecco bisogna andare avanti bisogna vere i luoghi per l'affettività
Ora
è possibile che
La politica spetti la Corte costituzionale per fare per approvare una legge di tre articoli che dica
Che in Italia si può fare quello che si può fare in Spagna imis Bizera in Olanda in Germania in Albania
Cioè dappertutto
E invece noi siamo qui a baloccarsi sul fatto se l'Arcella e spazio chiuso spazio aperto se ci sono atti osceni in luogo pubblico siamo a questo
Allora dobbiamo cambiare marcia io
Questa questione dei padiglioni che vengono sono la rappresentazione tipica
Appunto dell'ammassamento dei corpi
Non in
Allora noi abbiamo qui a Ferrara avente una prova
Bisogna imporre il Comune
La politica la società l'università vede
Chiedere
Di
Esaminare il progetto
Questo
Padiglione di non so se quattrocento detenuti credo
O duecento duecento
A che cosa sente come è fatto
Che cosa ci sarà che tipo di Ceglie che estivo di spazi comuni cioè lo possiamo immaginare un po'diverso dal arresto del carcere
Per alcune persone che non siano da chiudere come bestie feroci
Perché il carcere alla concezione dello Zoo
Si mettano in gabbia gli animali feroci
E poi si aprono con prudenza
Però quando c'è stato il terremoto si sono aperte le celle non è successo nulla non sono scappati non hanno sequestrato gli agi
Enti non hanno fatto nulla allora queste bestie feroci
Non sono così tanto feroci forse allora
Una prova perché altrimenti accade su quello che viene denunciato da
L'architetto Burdett se in una lettera che ha mandato in giro che dice che c'è un insulto nuovo all'architetto Lenci
Che ha costruito Rebibbia perché ad essa a Rebibbia si vuol fare il padiglione che mancava a Rebibbia e invece di utilizzare il progetto fatto dallo studio Lenci
Si mette il modello unico
Di tutt'Italia
Detour bando un modello come quello di Rebibbia che così significativo quindi
Un insulto nuovo alle dieci attraverso questa operazione edilizia e nonostante che
Due giorni no tre giorni fa la Corte dei conti ha bocciato il piano carceri
Ha detto che siamo di fronte a una cosa
Inenarrabili perché questi carceri vengono proposti nel due mila dieci poi scompaiono perché mancano i soldi fortunatamente allora da undici si sono ridotti a quattro
Di cui pensati due di quattrocento posti
Uguale Camerino e uno a Pordenone io non so dove andranno a prendere la gente da mettere in carcere a Camerino
O a Pordenone
Invece
C'è bisogno forse in altri luoghi d'Italia di carceri nuovi lì no sì chissà perché la ragione dei costruttori e misteriosa
Procediamo per fortuna il project financing
Forse viene fatto solo a Bolzano bisognerà occuparci anche anche di questo però
Io vi volevo dire è questa
Denuncia della Corte dei conti che è straordinaria perché fa capire come
Vengono buttati i denari pubblici
Ma ancor più lo fa denunciando il fatto che agenti di Polizia penitenziaria il dieci per cento invece di stare in carcere e distaccata altrove
Quindi sono tre mila ottocento persone che
Stanno altrove invece che in carcere ma la cosa più la denuncia più grande che fa la Corte dei conti e lo spreco
Per
L'uso dei braccialetti elettronici
Pacchetto di sicurezza due mila uno
Vice detenzione domiciliare la si può per agevolare la detenzione domiciliare la facciamo
Dando questo corredo di un braccialetto elettronico così controlleremo che se
Se scappa avremmo anche per tutti i soldi del braccialetto elettronico perché poi questo no va bene
è stata fatta questa operazione sapete quanto costa questa operazione quanto è costata dal due mila e due
Al due mila
E undici
Dieci milioni di euro all'anno
E sapete per quanti braccialetti utilizzabili quindici
Allora questo contratto alla Telecom difficile
Questo contratto
Alla pelle comma è uno scandalo ciclopico io non so come grida
Nonostante questo adesso il Ministero dell'interno perché la gestione del Ministero dell'interno ha confermato il contratto alla Telecom fino al due mila diciotto
Ecco di fronte a questo e difficile anche in carcere direi detenuti che devono
Adesso ci aleggiare
Perché gli esempi che vengono non sono particolarmente edificanti e anche questo spreco di denaro rischia d'essere un incentivo per i detenuti a sentirsi loro vittime
E quindi a non ascoltare nemmeno le sirene della risocializzazione
Ecco io
Penso che
Il
Noi abbiamo vissuto insomma in questa stagione molto lunga di decenni
Un deserto di pensiero
Una tabula rasa
Secondo me parlare di carcere ci può consentire
Ricominciare a ragionare
Sul diritto i diritti umani la Costituzione
Codice Penale e via via
E
Questo problema chiudo sul problema del corpo perché l'abbiamo chiamato il corpo e lo spazio della pena perché le istituzioni totali incatena hanno
Il coro
Sì poi c'è la retorica sì ma
L'anima liberamente se Cetera no il corpo il corpo ora le istituzioni totali
Prendono linfa utilizzazione nasce dal fatto che tu sai che c'è qualcun altro che padrone Del Turco
Dal momento in cui entri in carcere e ti devi spogliare ed essere sottoposto alla perquisizione
Che una perquisizione completa e intima
Giardi tu sai che non sei più
Cittadino
E questo varate il meccanismo di tutto certo il carcere lo fa magari Veio insomma certe volte insomma
Coi guanti
Ma snelli e basta
Nell'anche perché era
Così della dimensione del corpo spogliato che rende la persona più debole
Che è
Reificato diventa una cosa
Questo
E nel carcere
Tu non sei padrone della faccenda
Perché in ogni momento può esserci una perquisizione
Tutto viene buttato all'aria
Perquisizione personale
E si ripete ma può accadere
Una volta al mese può accadere più spesso
Tutte le sere c'è la battitura dei ferri in questo o una leggera divergenza data deserto Giotto perché in realtà
I detenuti subiscono la battitura dei ferri tutte le sere
E la mattina credo due volte al giorno
E che un
Qualcosa non bella
Detenuti fanno poi quando fanno la protesta usano le pene intorno alle cose insomma prove ma
Il problema del corpo prigioniero
E
La questione su cui ragionare per
Cioè non si può pensare a un luogo come il carcere se non ci sono anche
Del
Rivalutazioni della dignità umana
E qui ci sono c'è il saggio del filosofo Eligio Resta finito di Consiglio di leggere
Che importante questo intitolato proprio in maniera
Significativa la
La anatomia politica dei corpi e cioè questo ragionamento
Che io ovvio abbozzato su quello che vuol dire la non disponibilità piena del proprio corpo perché ha a disposizione di altri
Che il carcere è fatto così ma come era il manicomio come sono mille e poi ci sono gli ottoni del carcere
Il carcere così come fatto a uno dove vuole
Preciso
Diverso da quello dell'ospedale anche l'ospedale l'odore ma quello del carcere indimenticabile
Allora dobbiamo costruire somma dei luoghi di
Diritto e di responsabilità
Diverso ecco il saggio il filo del ragionamento in questo volume dobbiamo a bere
Delle carceri in cui si è saltata la responsabilità delle persone anch'
Dei detenuti e non invece lavorare sulla infantili Zazie Dione e sulla cioè
Si può cominciare anche da piccole cose
Consentire che i detenuti che hanno diritto a fare le telefonate abbiano una tesserina telefonica est possano gestirsi la composizione del numero
E non invece passare attraverso il filtro della domandina della gente che fa il numero e poi bestemmie poi dice no è occupato arrivederci torna mercoledì
Eccetera avere una tesserina per gestite
Piccole cose ma se ne possono fare tante di queste
Azioni che possono
Consentire
Una vita vita diverso insomma e io su
Posso veramente dire che
Il anche questa
Visita
Che abbiamo avuto al Quirinale l'incontro con il Presidente della Repubblica deve servire a qualcosa
Da parte del Governo c'è solo aria fritta
Noi dobbiamo ribaltare la situazione sperare che questo tema entri nell'agenda politica e che
Vi do una notizia
Pare che in Italia si voterà
Nel prossimo mese
E quindi
Sperare che ci sia anche l'occasione perché nell'agenda politica e programmatica questo tema non sia residuale ma sia una pietra di paragone grazie
Dottor la parola Brabante del nostro
Un dovere che avente molto volentieri si chiude oggi secondo ciclo che io devo dei ringraziamenti dopo solo un minuto e mezzo prima della
Chiosa chiusa di Marcello Brondi io ringrazio innanzitutto
Lo ius l'istituto di questo agosto di studi superiori da più di Ferrara
La la scuola forense
Ringrazio l'Ufficio del Garante dei detenuti dei diritti dei detenuti del Comune la Provincia di Ferrara e l'Ufficio del Garante dei detenuti
Emilia Romagna e l'ufficio Difensore civico dell'Emilia Romagna che assieme al di parte al Dipartimento di Scienze giuridiche hanno messo in piedi questa iniziativa
Devo ringraziare il Comune la Provincia la Fondazione forense l'Ateneo che hanno anche patrocinato l'iniziativa
Ma in particolare ringrazio la libreria
In via S.
E nella persona di
Incremento mi sta fotografando che Ilaria Bertini ma anche di Patricia Veltri responsabile ufficio stampa nazionale perché senza il loro supporto e la loro convinzione o generosità tutto questo non sarebbe stato possibile
Il
Nei primi incontri in apertura il prosciutto limite del direttore dello ius anzi a conferenza stampa
Posi il problema di una terza edizione questa proposta va rifatta dottor Mari che entri nella in chiusura del ciclo vedremo lo scopriremo solo vivendo
Viene coscio lo questo ho imparato martedì scorso al Senato un convegno sulle ci valida astro imparato dall'intervento di ieri di giornalista
Che in Brasile c'è uno sconto di pena per ogni libro letto da un detenuto
Evito resta faceva notare perché capace di giocare sull'ente inutile parole sue radici che libro in libertà
Nascono da stesso etimo che liberale
Mi piace ricordarlo perché in fondo a questo nuovo proprio pensato ma in questi due anni l'idea di mettere insieme carcere pena dintorni ai libri e dunque libertà mi sembra che sia molto più bello per chiudere questi in mio che c'era accomunati sia l'anno scorso che quest'anno grazie a tutti e grazie Marcello pronti e che ringrazio per l'ultimo perché le sue letture sono sempre molto coinvolgenti emozionanti come quest'ultima con cui chiudiamo
Una notte di migliaia di anni fa in un tempo che non è possibile calcolare con esattezza
Bene allora architetto rianimatore
Se ce ne sono
Sogno che si trovava nell'indice di un palazzo indennizzo e stava percorrendo un corridoio
Il corridoio cade in un altro corridoio ed ero stanco confuso percorrere appoggiandosi alle pareti
Quando delle grosse in corridoio svolgono una piccola sala ottagonale perquisì brandivano otto corridori
Dello comincia a sentire un grande affanno e un desiderio di apertura
In giro corridoio ma esso finire appunto un'apparente nei o un altro ma anche sul finire appunto una parete per sette volte de contento
E che
Allora attentati y corridoio lunghissimo che dopo una serie di curve di Annapolis buco un altro documento
Del resto vi sedete sono scaricati in mare resistente
Sono io
Posso sapere come uscire di qui si senta l'unico non lo ricordo
Si tolse sana ricominciò camminare scalza sui pavimenti di marmo
Sono qui posso dire come uscire inquilini sistemi allora il sogno e non lo ricordo
In quel momento sfuggono al
Non abbia saputo
Questa
La ricordano Manuela perché a ricordare
In merito alla fauna c'era un angioletto
Sul bordo del vento innanzitutto un uomo né dalle altri giornali l'esattezza in cui l'uomo avevano investito
Prima la persona tra le mani singhiozzando ovvero visti da vicino riposo una mano sulla spalla
Presidente De Angelis
L'uomo libero la presa dalle mani dei professori senior bestie
Bianco perché sono innamorato delle norme l'ho vista una volta sola quando ero bambino
Forzare una finestra ma non posso aggiungere persone imprigionate in questo palazzo
Mi accontenterei solo disegni su un prato durante la notte di farmi tacere del Senato non sono imprigionato in questo palazzo
Enuncio piange
Allora verranno sentiti un grande struggimento il cuore dibatteva forte il vento
Io chiedo genocidi
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