Grande conoscitore ed esperto del Medio Oriente, Fisk vive a Beirut da 36 anni ed è stato illustre testimone dei principali avvenimenti della storia contemporanea.
Ha raccontato la guerra civile libanese, l'invasione sovietica dell'Afghanistan, la rivoluzione in Iran e la guerra Iran-Iraq, l'invasione israeliana del Libano, la guerra civile in Algeria, le guerre balcaniche, il conflitto israelo-palestinese, la prima e la seconda guerra del Golfo … Persico.
Fisk ha anche contribuito alla diffusione delle notizie riguardanti i massacri della guerra civile algerina, della cattura di Saddam Hussein, delle attività del governo degli Stati Uniti in Afghanistan e in Iraq.
Ha intervistato per ben tre volte Osama bin Laden.
Per la sua attività ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali ed i suoi libri ovunque sono dei bestseller in tutti i continenti.
Nella conversazione realizzata a Roma, negli studi di RadioRadicale, l'opinione di Robert Fisk sulla libertà di informazione, di verità, di democrazia, un diritto umano internazionale per cui i radicali combattono per costruire la fiducia nel diritto e nella conoscenza.
Il reporter affronta i temi dell'attualità internazionale e ricorda, tra l'altro, gli incontri con Osama bin Laden e Saddam Hussein.
Partecipano alla conversazione Matteo Angioli (Membro del Consiglio Generale del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito) e Azzurra Meringolo (Giornalista freelance).
Conduce Francesco De Leo.
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