Il dopo elezioni in Montenegro. Intervista a Francesco Martino di Osservatorio Balcani e Caucaso.

Il quattordici ottobre si è votato in Montenegro elezioni anticipate di qualche mese che hanno visto l'ennesima vittoria della coalizione guidata da Milo Djukanovic cioè che ha un po'come dire il padre padrone del Paese da un ventennio già dalla fine della Jugoslavia una vittoria annunciata da i sondaggi ma non così
Massiccia come in passato almeno in termini percentuali perché i quarantacinque per cento dei voti è sempre un notevole risultato ma per la prima volta Djukanovic non potrà contare su la maggioranza assoluta in Parlamento e i partiti delle minoranze potrebbero diventare l'ago della bilancia al momento in cui parliamo ancora i giochi sono aperti per la formazione per la nuova maggioranza di Governo ma intanto possiamo fare così un ma una fotografia del del Paese pochi giorni dopo le elezione e in una situazione di crisi economica e si fa sentire
Nelle lo facciamo facciamo tutto questo con Francesco Martino di osservatorio balcanica o caso che da qualche giorno si trova in Montenegro allora prima di tutto parliamo del risultato delle elezioni come spesso accade in molti cantano vittoria chi ha vinto le le elezioni perché appunto come dicevo Djukanovic ha sicuramente vinto in termini
Di voti di maggioranza però meno che in passato
Che dire che il dato politico da cui partire e comunque è una vittoria da parte di Djukanovic cioè in termini di voti
C'è da considerare il fatto che la affluenza alle urne questa volta Montenegro è stata piuttosto alto intorno al settanta per cento e in termini assoluti la coalizione
Di Governo uscente appunto guidato da ogni logica una legge a preso più voti rispetto alle passate elezioni però in contrasto appunto di di grande potenza invece in termini diciamo di percentuali questa volta sceso e per la prima volta
L'alleanza di governo non ha la maggioranza assoluta dire che questo è
La situazione invitato da cui partire per realizzare queste questioni
Cosa questo significhi ancora non si fa altro che in questo momento il Montenegro è un paese direi sospeso dal punto di vista politico
In questo momento sono in alto discussioni negoziati tra le varie forze politiche
Direi che la lo sbocco più probabile di questi negoziati sarà la formazione di un Governo di coalizione tra la tre partiti che ruotano intorno a Djukanovic
E i rappresentanti delle minoranze etniche qui in Montenegro che esso innanzitutto i voti macchine poi gli albanesi e quindi
Carini croati
Che cosa questo comporterà in termini di politica cioè il fatto che
Comunque il da collezione di Milo Djukanovic e non potrà e porci in Parlamento autonomamente resta tutto da vedere
C'è da dire però che appunto questo sbocco per quanto
Ha diciamo a a detta di molti è quello più più probabile accertato anche un'altra proposta politica che è arrivata dalla mobilità
Di questa elezione cioè il partito positiva una torna Agorà cioè Montenegro positivi
Che ha proposto ai rappresentanti delle minoranze fondamentalmente di creare un Governo di minoranza che nel giro di un anno un anno e mezzo possa portare a quelle che loro definiscono le prime elezioni veramente libero e Montenegro
Un obiettivo di de politicizzare in qualche modo la Società montenegrina
Ricordiamo che il Montenegro era sono ad un caso unico nel senso che
Dal giacimento della dalla Jugoslavia il l'unico Paese in cui non c'è stato mai alcun cambio di di potere vertice dello Stato
Quindi abitato l'opposizione di molti osservatori esterni
Molte delle come posso dire delle strutture di potere e Rita della Jugoslavia in qualche modo sono ancora presenti sentire questa c'è questa proposta di avere un un Parlamento al Governo di minoranza
Che ha appoggiato dalle altre forze di opposizione porti avanti questo processo di
De politicizzazione al tempo stesso di creazione di condizioni per un voto veramente democratico un buon successo l'ha avuto anche il Fronte democratico guidato da
Da migliore mio grande Lequi cioè
Che è stato tra l'altro anche in Italia sta insegnato alla Sapienza alla LUISS ma è stato anche l'ambasciatore
Della della Jugoslavia ancora quando c'era in in Italia proprio all'epoca della guerra del Kosovo e poi ha avuto avrebbe anche degli incarichi nel
Nel nel del nel governo del Montenegro mi Fronte democratico che peso può avere
Ma Fronte democratico ha avuto il grande pregio
Non tanto di aumentare il peso in termini di Volpi dell'opposizione a questo successo solo parzialmente
Quanto più quello di averle dato una piattaforma unica in qualche modo
Tra l'altro la novità che porta le che c'è nella
Politica montenegrina anche un almeno parziale superamento di quello che in questi anni è stato il grande
Dalla grande linea di separazione
Qui cioè in qualche modo quella che divide i propri indipendentisti i partiti i veri personaggi richiede il più hanno lavorato perché in Montenegro tenesse la copia di una indipendenza nel due mila sei
E invece fronte che possono definire pro serbo
Che fino che in qualche modo ha rappresentato il nucleo forte dell'opposizione
All'ultima entrata in politica di dire che c'è in qualche modo al smorzato questo tipo di dinamica
Da questo punto di vista Mara pertanto sicuramente una un'attività importante nel senso che rappresenta semplifichiamo ancora
E il fronte ben più vicino a
A a chi vuole li chiami comunque soldi forti con la Serbia ma mette molto meno in discussione quelli che sono i simboli di dello Stato da la alla Costituzione e così via
Stabilire che Montenegro su alcune questioni c'è comunque un contrasto direi diporto insomma come ad esempio la questione dell'ingresso nell'Unione europea certo per recentemente appunto l'apertura dei negoziati infatti proprio questo ti volevo chiedere perché
Ora il nuovo Governo dovrà gestire comunque la l'apertura ufficiale dei negoziati con l'Unione europea il questa prospettiva appunto come come viene vista in un il Montenegro dicevi cioè una consenso bipartisan a parte le forze politiche tra la gente
Ma direi che anche dalla gente per un da questo punto di vista non ci sono
Particolari posizioni divergenti ribellarmi a livello politico nativi sentire comune
Montenegro sicuro della propria città europea più complicato è ad esempio invece il discorso rispetto a un eventuale ingresso nella NATO
Che deve invece
Perplessità nel mondo politico e a quanto pare ai sondaggi ed anche l'elemento usciti un atteggiamento in maggioranza negativo da parte della popolazione montenegrina
Quindi su su questo aspetto le cose sono un po'più complicate cede utile che l'opposizione del partito di di di maggior protagonista foto la collezione intorno a che ruota intorno a Djukanovic è stata sempre chiara pentito vogliamo anche la NATO
L'opposizione non ha mai detto di no in termini tassativi però ha chiesto anche lo stesso lei chi c'è che venga portata ad un referendum popolare indietro
Non è non è un'opzione che abbracciò Santa condizionerà non possa un'altra questione che pesa sul sul futuro di integrazione euroatlantica diciamo così della del del Montenegro e anche la cui
Simone sola Montenegro è indicato come uno dei dei crocevia sono un paese un po'di tempo snodo dei traffici illegali che attraversano ma la rotto le rotte balcaniche e lo stesso Djukanovic non hanno diciamo da questo punto di sono immagine specchiata ricordiamo che la magistratura italiana lo mise mise sotto inchiesta insomma se ne salvo solamente grazie alla sua immunità diplomatica in quanto Capo di Stato estero insomma
Il proprio il problema pesa peserà sicuramente poi nella nei negoziati con l'Unione europea
Ma il problema è che si sicuramente anzi ne controprova
Il fatto che pur avendo vinto le le queste elezioni accapo ufficialmente del partito di maggioranza relativa ci sono ancora molti dubbi sul fatto che Djukanovic era prenda responsabilità per posizioni
Ufficiale di governo dopo queste elezioni ricordiamo tra l'altro che giocano in toga nome cioè già due volte è uscito dalla politica per poi rientrare quindi però un questa volta diciamo il problema si pone nuovamente
So che la scelta naturale sarebbe quella di mettere a capo del futuro Governo chi ha vinto le elezioni
Ma proprio
Perché la figura internazionale di Djukanovic
Seriamente compromessa ci si pone la questione se
Appunto libere
Certo essere Luca felici
Se può essere Luiso ma rappresentare il paese il problema ai massimi livelli internazionali un'ultima domanda ti volevo fare rispetto alla situazione che che tu hai trovato nella nel Paese perché il Montenegro avuto un subito dopo la fine della Federazione con la Serbia chat due mila sei due mila nove un grande sviluppo economico trainato anche dal dal dal turismo poi insomma hanno
Cominciato a farsi sentire gli effetti della crisi internazionale forse però a meno che in altri Paesi tu che dell'area balcanica tu che che situazione trovato
Ma Montenegro difficile con fare confronti specifici con negli altri Paesi dei Balcani dire però che la critica anche in modo forte anche Montenegro
E tra l'altro una crisi che ha approfondito delle difficoltà
Diciamo storiche della dell'economia montenegrina che
Si ritrova ad aver fatto ad esempio un processo di privatizzazione di quelle che erano industria statali molto problematico e tra l'altro in qualche modo di attività a quella che la forte differenza in termini di sviluppo
Tra la costa che relativamente ricca anche grazie appunto alla Aldo industria del turismo invece all'interno che rimane un altro onestamente meno sviluppata cosa che tra l'altro perché anche nei rapporti con le minoranze visto che alcune minoranze come i boss Macchi
In parte gli albanesi vivono soprattutto nelle zone interne persona qualche modo sbagliato tagliati fuori da quei flussi economici che comunque continuano ad essere attivi in in Montenegro la situazione
Però ripeto complicata e ci sono alcune fasce
Di popolazione che oggi sono veramente molto molto fatica ad arrivare a fine mese
Allora grazie Francesco ringraziamo Francesco Martino di osservatorio Balcani e Caucaso per questa il sono questa fotografia che ci ha dato del del Montenegro pochi giorni dopo le elezioni che ripetiamo hanno visto hanno confermato la la la la vittoria la leadership diciamo così del Pato è padrone Milo Djukanovic però con con anche alcuni elementi elementi nuovi grazie a Francesco Martino proporre