Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Esteri, Politica, Presidenziale, Rassegna Stampa, Trump, Usa, Voto.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
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Quel giorno gli scocciatori di radio radicale venerdì otto novembre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta come ieri ci occuperemo solo delle elezioni presidenziali americane la vittoria di Donal Trump
E come ieri lo faremo con un giornale americano
Questa volta critico nei confronti di Trump il New York Times secondo il quale l'America
Compie una scelta pericolosa e poi con due giornali europei il Financial Times si occupa del nuovo ordine mondiale di Trump gli affidiamo
Solleva una speranza speranza che inizia a circolare
In Europa
Trump è resuscitato saprà reinventarsi figlia o commenta così in un'editoriale la promesse inedita di superare le divisioni che lo stesso Trump ha creato partiamo però del New York Times l'America compie fa una scelta pericolosa collezione di Trump il titolo dell'editoriale del quotidiano
Liberarla gli elettori americani hanno scelto di riportare Donald Trump alla Casa Bianca
Ponendo il Paese su un cammino precario che nessuno può pre vedere completamente i fondatori di questo Paese avevano riconosciuto la possibilità che un giorno gli elettori potessero eleggere un leader autoritario
E avevano scritto misure di salvaguardia nella Costituzione
Inclusi i poteri di conferiti a due altri grandi del governo progettati per controllare un presidente che volesse spiegare e infrangere le leggi per servire i propri scoppi avevano anche promulgato i padri fondatori un insieme di diritti in particolare il primo emendamento per permettere ai cittadini di riunirsi parlare
E protestare contro le parole e le azioni del loro leader
Nei prossimi quattro anni secondo il New York Times gli americani devono essere consapevoli della minaccia per il Paese e per le sue leggi che arriverà dal suo quarantasettesimo presidente ed essere pronti esercitare i diritti indifesa del Paese delle persone delle leggi delle istituzioni e dei valori che hanno mantenuto l'America forte
Non si può ignorare che milioni di americani hanno votato per un candidato che anni alcuni dei perfino alcuni dei suoi più stretti sostenitori riconoscono come profondamente inadeguato ma questi sostenitori erano anche convinti che tra
Fosse
Più importante leggerlo per cambiare quelle che considerano
Le cose che non vanno i problemi urgenti dell'America prezzi troppo alti un afflusso
Incontrollato di migranti un confine meridionale poroso e politiche economiche che hanno avuto un impatto diverso sulla società alcuni elettori hanno votato per una profonda insoddisfazione verso lo status quo la politica o lo stato della delle istituzioni americane più in generale ad ogni modo qualunque sia stata la motivazione che ha spinto questi elettori tutti gli americani ora
Farebbero bene a essere cauti nei confronti dell'amministrazione entrante in arrivo
Che probabilmente metterà come principale priorità all'accumulo di potere illimitato e la punizione dei suoi presunti nemici cose che Trump a a ripetutamente promesso di fare tutti gli americani indipendentemente dal loro partito dovrebbero insistere affinché i pilastri fondamentali della democrazia del Paese
Inclusi contro poteri costituzionali giudici un sistema elettorale imparziale i diritti civili fondamentali vengano preservati contro un attacco
Che è già iniziato e che Trump ha detto continuerà
A questo punto non ci possono più essere illusioni su chi sia Donal Trump e su come intenda governare
Scrivere le conclusioni il New York Times banjo mentre anche in avvertì il popolo americano
Che la nazione è una repubblica ma solo se si riesce a mantenermi ma tale
Elezione di tra rappresenta una grave minaccia per quella Repubblica ma non sarà lui a determinare il destino a lungo termine della democrazia americana
Quell'esito rimane nelle mani del popolo americano ed è il principale compito dei prossimi quattro anni così il New York Times nel suo
L'editoriale per commentare i risultati del voto eppure in alcuni circoli
Inizia a emergere un'ipotesi o una speranza o forse solo un'illusione e cioè che Trump possa cambiare
La figlia o ieri avevo un editoriale dal titolo tram pelle suscitato saprà reinventarsi la promessa inedita di superare le divisioni andiamo a leggere sorridente ma non euforico con il mento Imperiale ma rilassato con un'aria blasé
Donald Trump ha preso atto della sua vittoria come di un'evidenza eppure tutto il contrario di un'evidenza squalificato dopo l'attacco al Campidoglio il sei gennaio due mila ventuno inseguito dalla giustizia per innumerevoli accuse dell'ex presidente
Per quattro anni ha orchestrato la sua resurrezione
L'operazione è totalmente riuscita più di quanto chiunque potesse prevedere
Trionfante
In modo regolare trionfante nelle urne in modo regolare nonostante le sue continue lamentele sul sistema elettorale truccato il quarantesimo quarantasettesimo presidente eletto ha fatto
Nelle urne meglio di qualsiasi repubblicano prima di lui
Vincendo perfino il voto popolare cosa che sfuggiva al suo partito da vent'anni questa volta Trump è stato portato alla Casa Bianca da un'onda travolgente
Ha ha ha fatto progressi
In termini di numeri tra le minoranze latinoamericani afro americane ha limitato i danni nell'elettorato femminile ha guadagnato quanto ha perso sulla questione dell'aborto
A vinto il dibattito sull'immigrazione la sicurezza e l'economia
Ha conquistato il Senato e potrebbe avere i pieni poteri se la Camera dei Rappresentanti rimarrà repubblicana la domanda per le Figaro è cosa ha travolto il due intenda fare di questo mandato fenomenale
Trump per una volta ha colto il suo successo con un tono più pacato che vendicativo promettendo di superare le divisioni che lui stesso ha nutrito con la sua retorica elettorale
La ricetta per riuscirci insuccesso delle sue politiche che apriranno secondo lui un'età del loro per l'America
Tram Puno scrive figlia o non ci aveva abituati a questo ottimismo reaganiano vedremo presto se cercherà di reinventarsi per lasciare un'impronta nella storia o se il suo appetito di vendetta sarà più forte
E con questo stesso interrogativo che i leader mondiali hanno sommerso il nuovo eletto con una pioggia di congratulazioni accompagnate da promesse di cooperazione
In realtà però ognuno si chiede quale sarà il prezzo da pagare ad eccezione di alcuni complici biologici come il premier ungherese Viktor Orban che scommettono su una connivenza illusoria
Trump
Candidato prometteva di regolare i conti con tutti coloro che gli erano stati ostili
Meglio non scommettere sulla sua magnanimità avverte nelle conclusioni lo sfidiamo
Il Financial Times ieri aveva un editoriale invece su il nuovo ordine mondiale di Trump
La vittoria straordinaria del repubblicano altererà radicalmente il ruolo che l'America
L'America ha parlato e in modo chiarissimo la storia della sua democrazia punteggiata da elezioni svolta in cui gli elettori ripudio nel modo deciso la filosofia il Bilancio dall'amministrazione uscente
Pesce il cono qualcosa di nuovo tuttavia di tanto in tanto c'è un risultato che va ben oltre e presa agisce conseguenze enormi e tumultuose e non solo per il Paese ma per il mondo
Le presidenziali del due mila ventiquattro sono una di queste elezioni nel votare per riportare Donald Trump alla Casa Bianca
L'elettorato americano sembra aver concluso che il suo passato quello di Trump da criminale condannato la sua imprevedibilità e la sua reputazione di disprezzo delle norme della democrazia
Contano meno per gli americani
Delle sue proposte America foste su economia sicurezza nazionale rapporti internazionali
Molte delle sue politiche possono sembrare superficiali e presuntuoso se non addirittura avventate e in effetti molte lo sono tuttavia via a differenza del primo mandato quando Trump assunse l'incarico senza un piano che ha chiaro e venne contenuto da alcuni funzionari Esperti e ragionevoli
Questa volta transare esattamente cosa vuole fare sarà anche affiancato da fedelissimi
Per l'economia globale per gli alleati dell'America e per l'onta l'ordine internazionale post mille novecentoquarantacinque questo comporta enormi rischi
Probabilmente è una calamità scrive il Financial Times
Quella di Trump è una straordinaria Risurrezione che racconta un più ampio logoramento dell'appeal dei valori democratici liberali nel mondo occidentale
I democratici possono rimpiangere la loro campagna elettorale o il fallimento di Kamala Harris ma la vittoria di Trump indica anche un malessere generale
Per gli eccessi dell'agenda progressista della sinistra e un interrogativo di fondo degli elettori sul vero scopo della democrazia sulla democrazia non riesce a soddisfare
Le loro esigenze i leader centristi europei che hanno che fare con la destra populista farebbero bene a considerare questi sentimenti ciò che non lascia dubbi però è che tra sì erigere a Washington come un colosso per mesi il mondo è stato affascinato da sondaggi che suggerivano un testa a testa
Eppure il cosiddetto paese cinquanta cinquanta si è spostato decisamente a favore di Trump
I repubblicani potrebbero finire per controllare entrambe le camere del Congresso oltre che la Casa Bianca questo darà Taranto molta più libertà rispetto al primo mandato
Tanto beneficerà anche di una Corte suprema favorevole le paure di un'improvvisa deriva verso l'autocrazia potrebbero essere allarmistiche ma la tentazione di abusare del suo potere potere per Trump sarà forte come prepararsi dunque il ritorno del populismo
Mac America Grete Can al vertice della potenza mondiale in patria gli avversari di Trump dovranno lottare nelle aule dei tribunali si cercherà di far passare le sue politiche più draconiane
Le due più eclatanti riguardano la deportazione di massa per gli immigrati illegali e un'epurazione delle agenzie governative
Le istituzioni americane erano uscite intatte dal primo mandato Trump per un pelo questa volta saranno messe ancora più alla prova
Anche i sostenitori di Wall Street di Trump hanno di fronte una sfida non dovrebbero trascurare il lato oscuro della sua agenda oltre all'attrattiva di breve termine delle su proposte di tagliare le tasse dovrebbero prendere in considerazione le implicazioni inflazionistiche e a lungo termine
Porterà la sua nuova ondata di dazi e le conseguenze potenzialmente catastrofiche di una guerra commerciale
Trump ossessionato non solo dai dazi contro la Cina ma anche contro tutti i Paesi che hanno un surplus commerciale con l'America
E qui veniamo agli alleati dell'America che hanno giorni difficili all'orizzonte
E chiaro da tempo che gli americani sono stanchi del loro ruolo post mille novecentoquarantacinque di poliziotti del mondo ma sarà molto più difficile ora per gli alleati anticipare la posizione del loro tradizionale garante di sicurezza
Tra promette di essere transazionale le reti di alleanze che Giuba eterna coltivato sono meno importanti per lui dei legami bilaterali sapendo questo gli alleati in Asia Europa lo corteggia Ranno individualmente
Ma le alleanze regionali non da ultima la NATO devono essere mantenute in caso contrario i vincitori saranno sicuramente Russia e Cina
Inoltre un indebolimento delle reti di alleanze guidate dagli Stati Uniti potrebbe portare alla proliferazione nucleare
Perché i Paesi che oggi sono sotto l'ombrello americano potrebbero ritenere prudente guardare alla loro difesa di lungo periodo queste elezioni mettono in discussione molto e a Trump piace così per l'Ucraina le incertezze sono particolarmente acute dato che Trump
Se farà una
Ordo lo farà secondo i termini di Mosca
La grande paura per Kiev della NATO che entrando raggiunga un accordo frettoloso che lasci l'Ucraina senza garanzie di sicurezza e di vita l'Europa anche Taiwan e preoccupata in Medio Oriente Israele potrebbe avere mano totalmente libera
Molto dipenderà da chi Trump sceglierà per il mutuo richiamo in materia di politica nazionale
Una nota positiva nell'inespugnabile imprevedibilità di tante è che
Terra sulle spine anche gli autocrati di Mosca e Pechino ma la sua elezione avrà anche offerto conforto i leader autoritari di tutto il mondo molti dei quali tanto ammira perfettamente
Gli Stati Uniti possono essere un leader mondiale imperfetto ma ci sono sempre state certezze sulla loro leadership indipendentemente da chi occupasse la Casa Bianca
Sfortunatamente mentre l'ordine mondiale di tra prende forma quelle certezze non ci sono più così farà Sun-Times ci fermiamo della Vitter retto una buona giornata Corradi radicale
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