Giustizia: indulto e riforma della legge Gozzini

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il professor Italo Mereu giurista e collaboratori editorialista del il sulle ventiquattro ore professor Nereo è ora in Commissione giustizia qui al Senato dopo essere stata approvata a larga maggioranza alla Camera i deputati la legge sull'indulto qual è la sua opinione a proposito di questo istituto e sui tempi i detenuti di Rebibbia che chiedono che venga discusso al più presto prima della sessione di bilancio
Difficile dare una risposta
Così mediante io sono contrario ai Turchia
E a tutti questi strumenti Jackie si usano delle condanne e vanno esigui che dirige guide puntualmente Poeta la pena ha un valore dei tributi altrimenti non è più una pena ma un discorso enunciato così ideologicamente ha poco valore bisogna vederlo poi nell'effettività e nell'effettività Alitalia dargli dal parcheggio di situazioni per cui non si può dire neanche resta che questa legge sull'indulto è una legge sbagliata perché non si spegne si gioca continuiamo a fare con la della politica criminale servendoci di determinate situazioni senza avere un una chiara in
Agli quello che vogliamo arrivare a ottenere ecco professor Madeo lei dice sono contrario all'indulto non si dovrebbe mai ricorrere a questo strumento però è anche vero che ad esempio il nuovo codice di procedura penale previde dei benefici ai quali dei quali non possono godere i detenuti condannati solo qualche anno fa quindi non sarebbe un mezzo anche di equità e ecco perché dico io che ma impossibile
Fare una discussione senza aver premesso prima un chiarimento ideologico per questo bisogna prima il ideologicamente le cose sono così poi qui c'è un'effettività cioè c'è una situazione tale per cui riesce impossibile capire se comportarsi seguendo una determinata direttivo ad un'altra qui abbiamo tolto dico grado di tutto è una politica che assurda e fa altro insomma questa è la mia riflessione comunque di questo voglio scrive senta meno è una storia pubblicato
Ma il provvedimento di amnistia è stato sempre associato ad un provvedimento di clemenza appunto l'indulto secondo lei non è stato un errore dividere questi d'
I provvedimenti espresse stato un errore insomma è stato un errore tutto continuare di questi indultabile l'assente la legge
La penna come per lavarsi sempre attuale non può essere una pena cui si che una volta stabilita che fuori viene
Concessa e viene sminuita con industrie spiega ecco diciamo
Veramente capo su
Senta malevole volevo fare un'ultima domanda lei come giudica il fatto che alcuni settori politici vogliono ritardare la concessione di questo indulto dopo che la Camera è stato approvato a larga maggioranza proprio per un certo clima di allarme sociale che cerca nella gente tra l'altro mare informata e sull'indulto e sulla legge Gozzini prima e qui diciamo sempre il solito contratto perché la gente insomma pari
Dal principio che una una condanna una volta che state emanate delle esperienze deve essere eseguita questa l'opinione comune insomma e mi sembra che sia una cosa logica la pena
E ha un suo valore soltanto se in seguito della pena invece cominciamo a a diminuirla svuotarla a aerei emana è a compri infliggere una pena e poi a concederle riduzioni siamo in una posizione ha veramente veramente falso di cui la pena diventa qualche cosa così discutibile professore quindi lei mi è favorevole anche ad una revisione della legge Gozzini sotto questo profilo mai detto ma ecco dei dicevo però che questa legge Gozzini Luigi Gozzini io scriverò proprio perché è una legge che io chiedo rimasta è rimasta collega
Ideologicamente una legge che è parte è un fallimento dopo riviste biologico del capo dell'effettività però ha dato dei buoni risultati vette di contrasto il contrasto di solito abbiamo delle leggi
E ideologicamente son belle poi l'effettività sono un disastro qui ricomprare questo ideologicamente è una legge che che proprio non si regge affatto dal punto di vista delle Baccaro debbo riconoscere che ha dato certe risulta ha dato dei dei risultati se non altro ha aperto la speranza h quei molti che sono stati condannati ingiustamente o o o eccessivamente a che nei confronti di altri che invece ha l'uccisore sei hanno ottenuto due anni di ho tre anni di indicarci di la legge Gozzini è venuto incontro ecco
Queste queste aspettative se supera
Ne ha placato la vita nelle carceri anche qui e
Nel nelle carceri stato un fatto positivo ideologicamente di quei sbagliata l'effettività dato dei dei risultati buoni utili mai col discorso che bisogna fare un con più precisione perché altrimenti così uno rischio di dire delle cose così non vuol dire o di esprimere dei concetti che formulati meglio possono avere una
Una applicazione pro professor Madeo io in ogni caso la ringrazio molto per questa sua disponibilità e leggeremo quindi il suo articolo sul Sole ventiquattro Ore grazie buona giornata
Radio radicale e siamo collegati telefonicamente con il professore Giulio Giorello che è docente di filosofia della scienza all'Università di Milano e collaboratore del Corriere Della ira oltre che del periodico nell'Europeo professor Giorello in corso un'azione non violenta dei detenuti in diverse carceri italiane per chiedere in particolare all'Senato dalla commissione Giustizia più specificamente di pronunciarsi subito sul provvedimento di indulto già approvato al che maggioranza il tre ottobre scorso dalla Camera dei deputati io vorrei chiederle innanzitutto un giudizio o sull'la diciamo sull'istituto dell'indulto che alcuni contestano
Fa io intanto direi che
Sono personalmente favorevole come come semplice cittadino ha qualunque tipo il provvedimento che Mirri al reinserimento vi
You uniti individuo all'in carcere nella società mi sembra che questo sia lo spirito generale della legge nei Paesi democratici membra che uscire da una logica strettamente punitiva sia un passo in avanti che giova tanto alle persone che sono direttamente interessate quanto alla convivenza civile in senso più ampio
E secondo luogo ore anche raggiungere che mentre ovviamente una persona poteva sentire da affezioni quelli violente ribelli picchetti capo quarto e caccerà aria ben diverso è è la situazione quando Kim Rossi sceglie la strada pacifica della non violenza anche portata avanti con estremo coraggio a rischio di sacrificio personale ecco professore
Qualche e settimana fa come dicevamo la Camera dei deputati ha approvato a larga maggioranza questo provvedimento ma la questo ha creato un certo allarme nell'opinione pubblica la Q ma lei crede che non vi sia in questo Paese alcuna certezza della pena facendo tra l'altro una grande confusione in questa aiutata dai media tra legge Gozzini vecchia legge penitenziaria e indulto ecco lei come giudica il fatto che i senatori possano come dire immaginare di voler rinviare proprio per evitare di aumentare questo allarme tra la gente ma e io ritengo
Lei due livelli uno è il livello della percezione che c'è nella gente comunico di cui io faccio parte che si trova va di fronte a una tutti spesso molto l'
Entrambe le sue procedure e a un'opera anche di prevenzione estremamente poco efficace da una parte e dall'altro c'è un un una impostazione mi sembra che io non condivido che ritiene che semplicemente l'inasprimento delle pene a posteriori o la una una durezza particolare nel nelle concessioni di attenuazione del soggiorno credo carcerario Edoardo pensa che una che la corretta sia una risposta è questa mi sembra una fa alcuna risposta a un bisogno di sicurezza che la gente testate a a tutelerà Toni di nutrire in altri termini io vedrei molto medio una maggiore opera di prevenzione e soprattutto una maggiore efficienza del del del dello parto piuttosto che semplicemente il ritornare ad esercitare una durezza come dire sulle pene quello il lei ha la questione mi sembra a monte e non a valle insomma la questione di fondo è se mai l'inefficacia dei della Rep della prevenzione del del corpo e dello Stato riguardo al crimine né che spaventa la gente non tanto il fatto che ci sia o no certe Etò o meno o meno della pena cioè sono due livelli e l'andrebbero tenuti attentamente i distinti il bisogno di sicurezza del del delle persone nella vita comune e spesso messo in crisi soprattutto dal fatto non tanto il criminale
Le le non sia punito quattro del crimine non venga preso non so se sono sotto forse un po'questo tale nell'esprimere questo ma direi che la fiducia della gente de nelle istituzioni sarebbe ora potrà da prevede una giustizia rapida precisa efficace e anche capace poi io riconosce doti dove sbaglia perché ricordiamoci per non questo il PAI
Perché si dice delle scarcerazioni facili Merkel paese del pentitismo in cui si sono viste cosa come il processo Tortora e questo non dovremmo dimenticarlo ecco professore poi l'opinione pubblica non è stata di Mino devotamente informata del fatto
E l'indulto anche un provvedimento di equità poiché vi sono alcuni benefici previsti ad esempio dal nuovo Codice di procedura penale dei quali non hanno potuto godere e coloro che sono stati condannati precedentemente alla sua approvazione
Certo ma io penso che qui molte cose se dovrebbero fare proprio i metodi formazione e credo che tra la Torah di radio radicale strumento di formazione mi sembra corretto che presente proprio anche col
Finalmente lo stato di problemi e come su di lei stai noi voglio dire sta in tutti questi perché non è vero che lei io non credo che la gente irte subisca passivamente e l'ondata dei dei media le possiamo reagire in molti casi servì eccipienti di sistemi alternativi scrivere chiedere insomma quindi in questo io penso che strumenti di informazione Pirelli in senso lato democratica di una grande responsabilità pochi momenti come questo e debbano fare di tutto per chiarire soprattutto di Terminator dei problemi perché una percezione chiara dei problemi
Non è una soluzione ai problemi però è anche il modo per non farsi prendere in giro ecco Giorello lei da un punto di vista più generale come giudica questo dibattito che appunto investe l'istituto dell'indulto la legge Gozzini ma anche o come dire un certo modo di affrontare la giustizia ad esempio nelle zone calde del Paese parlo di quelle del Mezzogiorno c'è forse un tentativo di irrigidire un po'a anche poi
Lasciare che alcune delle conquiste più importanti ad esempio degli anni settanta guardi io forse detto quando lei l'ha contattato non è non sono un prurito per quindi posso dare sufficiente le valutazioni di un cittadino qualunque sono la mia sensazione è che la forse l'atteggiamento più direi anche consono alle ai propri complessi della realtà del Paese Italia oggi con in particolare lei citava giustamente il pro Eva di alcune regioni del Mezzogiorno no e sono problemi che vanno affrontati con un uno spirito pragmatico perché vuol dire se dovesse capaci di dare risposte flessibili a seconda circostante spenta secondo me ne cadere nell'eccesso di allocarsi in maniera tra tenace ma fondo atto un po'tutti furbesca a con quinte che però spesso
Sono soltanto otto soluzioni non adeguate ma nello stesso tempo troppo senza finire nei pressi di un rigorismo che ha un'aria appunto più comitiva nel senso di poco del termine di un po'piuttosto che di un tentato i voti affrontare realmente di problemi di la mia sensazione personale che i problemi che mi il Paese impartiva il problema del Mezzogiorno bisogna prima ma direi direi quale papere Italia non è mezzogiorno per certi aspetti no ecco credo che lei non non pensi che il male i paria localizzato divi effettivi in campo in campagna basta pensare a quello che è accaduto a abbiamo bene che i distretti ciprioti tra mafia e politica sono molto più forti di quanto si possa pensare a una regionalizzazione particolarmente particolare no ecco allora direi che i problemi di questo genere
E si affrontano lo secondo me alla radice dove si affrontano cercando di lavorare per un diverso rapporto otto con il Mezzogiorno eliminando do alcune forme perverso dello stato assistenziale soprattutto scavando a fondo forse dovuto dopo situate scavare a fondo negli intrecci Jackie che le che i miei che rischiano oggi di soffocare la vita civile e democratica del Paese non credo che una lettera non è di pura repressione otto di trattare le regioni Nile in questione come incline trattavo le colonie o come furono trattate dalla detta storica piemontese no all'inizio l'unità d'Italia è una risposta ai problemi attuali cioè e come al solito non è lavorando sugli effetti ma lavorando sulle cause che si cambiano le situazioni quindi le risposte puramente punitive hanno un posto poi demagogico mio avviso e come tali sono pseudo soluzioni non sono certo le soluzioni lì ai problemi reali vittima regole profondo che riempiva il va e l'Italia oggi e che lo rendono particolarmente secondo me inadeguato al confronto con la realtà europea professore le volevo fare un'ultima domanda ed è qui sta
Nel nostro Paese si fanno delle grandi declamazioni ad esempio per quanto riguarda la lotta alla criminalità organizzata rimane il fatto che in il nostro l'Italia è praticamente il paese che rispetto al PIL al prodotto interno lordo Desk in armeno delle proprie risorse per un ministero chiave come quello della giustizia
Bene che invece di fare tante informazioni si faceva un poco di fatti dottore questo è un po'
L'atteggiamento pragmatico che io auspicherei ma mi sembra che quello una forma di sano pragmatismo ossia non molto diffusa nel Paese Italia no misura che anche lei al contrario abbia la mia Tecoppa assenza aveva ricoperto anche per carità parecchi termica perché le dico non quello ne prenda i turisti che lodato come diciamo così semplici opinioni di un cittadino della strada esattamente potrà essere quelle del partita del condotto di altro dal barista sotto casa mia insomma ecco non è che io pensi che in tre quali abbiano un una una diciamo così un potere Papola maggiore di quello dei dei comuni cittadini professor Giorello io la ringrazio molto per questa sua disponibilità nei rigori io spero di seguitato d'aiuto anche se mi rendo conto che di aver detto delle cose molto sempre forse un po'banale del che mi scuso con lei con i suoi ascoltatori no no assolutamente professore grazie ancora e gli aculei una buona giornata riconoscerci direttamente grazie a tre
Radio radicale al nostro microfono il senatore Ferdinando Signorelli del gruppo missino il quale purtroppo per ragioni familiari e in passato ha dovuto occuparsi anche del carcere delle dure condizioni che si vivono nel carcere
Professor Signorelli è in corso un'azione non violenta da parte dei detenuti di Rebibbia ma non solo di questo carcere Piero che il Senato discuta al più presto o il provvedimento di indulto già approvato a larga maggioranza dalla Camera dei deputati
Io vorrei chiederle un giudizio lei anche potuto leggere l'appello che viene rivolto ai senatori ma non solo loro affinché si faccia presto prima quindi della sessione di bilancio che in
Ombre ormai su Palazzo Madama io ringrazio ed è un atto doveroso da parte mia un atto più che politico etico se mi permettete sì ho avuto ho esperienza anche personali che mi hanno sensibilizzato non è che mi hanno reso partecipe in senso in senso partigiano se mi permette l'ha partecipato come uomo ecco io intanto debbo dire che l'opinione pubblica e The liquidata dal manicheismo del regime ed indirizza il suo furore sulle leggi
Quando invece dovrebbe prendersela con gli errori era impotenza del regime stesso che queste leggi approvato a larga maggioranza e che non sono assolutamente essere responsabili di quello che sta accadendo nel mondo della giustizia per la legge così tra Gozzini debbo afferma aree che essa si muove nello spirito e della conformità del precetto costituzionale della rieducazione e reinserimento nella società da parte di chi è stato ritenuto responsabili di reati e alla umanizzazione stessa dei trattamenti
Quanto all'indulto specie se riferito alla trasgressione politica è quantomeno dovuto da uno Stato che legifera in maniera schizofrenica e non sono aree il suo dettame costituzionale con leggi speciali sono saltate tutte le regole a parità di nato c'è chi sta pagando sino a quattro
Oltre di più a fronte di chi viene giudicato con le procedure del no poco lo dice in spregio ovviamente al principio di uguaglianza
Ed è cialtronesco disinformare opinione pubblica con la FAO a delle scarcerazioni facili queste non sono di certo dovuta la legge Gozzini come dicevo prima come non potrebbero mai essere addebitabili ad un indulto oltremodo ingenui oso per uomini come Curcio o come Dario Pedretti affossati da e nelle democratica vere non essendosi macchiati di alcun reato di sangue
Se ci sono giudici che rilasciano risequestrato ori se ci sono giudici che mandano in libertà mafiosi e camorristi perché i tempi processuali sì dilatano oltre ogni limite ragionevole o del consentito se ci sono giudici che continuano a fare del protagonismo d'accatto si denunci i comportamenti di certa magistratura o le storture inammissibili di aggravi procedurali e di ritardi addebita believe all'incapacità di uno stato che tutto divora corride in titubanti come diceva qualche filosofo e che ora ha centrato la legge Gozzini e cosa potrebbe entrarci soprattutto un indulto di due anni quindi sono fermamente convinto disintossicare Opinel pubblica e di manifestare tutta la solidarietà per una legge che si muoveva i Maya diversa quella che vuol farci apparire e vi ringrazio grazie a lei senatore Signorelli