Sussidiarietà, carcere e amnistia: intervista a Raffaello Vignali

Raffaello Vignali è uno dei coordinatori dell'intergruppo parlamentare per alla sussidiarietà
Un intervento che ha
Una vita ormai lunga
Si celebra oggi il decimo anno e sono molti i deputati e senatori che ne fanno parte
Sì nato dieci anni fa proprio con l'idea di mettere a tema alla sussidiarietà mai in un'ottica di bene comune al di là degli schieramenti
In una logica di bipolarismo mite
Stanchi in buona parte anche della
Di uno scontro muscolare un po'anche da teatrino che spesso la politica da
Su tanti temi si può dialogare tante cose sono state fatte ogni legislatura si è rinnovato
A questa legislatura sono cinquantasei promotori oltre duecento i parlamentari che hanno aderito finora
E pensiamo che sia se ne aggiungeranno anche altri
Non è un progetto politico non è una un progetto strategico e semplicemente
Un non luogo in cui
A partire da identità diverso mantenendo la propria identità
Si può dialogare per fare della politica
Quell'arte nobile del compromesso non nel senso di inciucio ma di
Pro mettersi a vicenda per il bene comune
Un metodo che ha portato anche risultati tant'è vero che voi oggi Abete
Dovuto cambiare
Per le strutture organizzatrice di testa intergruppo perché i due tra i maggiori promotori
Dell'intergruppo sono al Governo uno
Presidente del Consiglio
Enrico letta e l'altro è ministro Lupi ministro infrastrutture
Sì un'altra anche vicepremier nato viceministro dell'economia diciamo dei promotori storici dell'intergruppo molti esso non è il Governo
Proprio perché non ha mai avuto un progetto forse paradossalmente perché Anna ma è stato un progetto politico
Però
Apportato davvero una un rapporto ripeto da posizioni diverse
Riconosciute molto chiare
Una la la possibilità di un dialogo vero e Franco è anche una possibilità di un rapporto
Reale
Siamo ripartiti un anno fa qualcuno scrisse sul giornale che l'intergruppo faceva solo cultura
Sì è anche cultura però la è anche vero che la cultura tempi lunghi
E non bisogna avere fretta ci sono stati altri episodi ricordo a qualche anno fa siamo al due mila sei due mila sette
La vicenda dei volenterosi
Che è stata su tutte le prime pagine dei giornali per un mese e mezzo ma poi è finita
Anche la la la costanza di di di trovarsi sistematicamente ogni tre quattro settimane
Insieme a ragionare insieme sulle questioni sulle proposte di legge e anche
Su iniziative culturali evidentemente nel tempo ha dato i suoi frutti
Quali sono le realizzazioni che ricordi come le migliori e
Oggi cosa c'è in cantiere
Ma sicuramente l'introduzione del cinque per mille che era
Un emblema di una legge di sussidiarietà proprio cioè il fatto che i cittadini possono destinare direttamente una parte dello loro tassare alta che loro riconoscono come positive
E questo è
Credo una un emblema di sussidiarietà
Peraltro a questa legislatura abbiamo proposto che venga stabilizzato
Nel Testo Unico delle imposte dirette abbia già presentato il disegno di legge speriamo addirittura con la prima
Legge finanziaria di farlo entrare
Nel testo unico delle imposte perché merita di essere tolto dalla
Occasionalità annuale delle finanziarie se c'è non c'è quanto c'è quanto non c'è
Un'altra
Altra cosa abbiamo fatto è stata la legge centottanta del due mila undici lo Statuto delle imprese volto a dare libertà più libertà a chi ha voglia di intraprendere
Controesodo che è un'altra proposta di legge che diventa tale già nella scorsa legislatura e poi sostegno che abbiamo
Dato alla battaglia che andasse tutto hanno fatto devo dire agli amici radicali e in particolare Rita Bernardini sul tema del lavoro nelle carceri che è stato che alla fine insomma qualche frutto la portata mi sembra quindi se c'è ancora tanto da fare
Sulle nuove iniziative abbiamo punto la stabilizzazione del cinque per mille abbiamo una un'altra controesodo due che sostanzialmente è una proposta di legge che
Cerca di rendere più attrattivo per il
Sì agli italiani all'estero che per gli studenti stranieri venire a studiare in Italia nelle nostre università che questo resta un altro dei problemi di di questo Paese
E stiamo lavorando e poi una tutte le iniziative che hanno più valore culturale faremo la nostra due giorni facciamo tutti gli anni quest'anno sarà sull'Europa che verrà
Insomma
Di iniziative ce ne sono tante
L'aspetto positivo che ogni legislatura quelli che
Ha voglia di impegnarsi nell'intergruppo aumentano e questo credo possa fare solo bene alla democrazia
Qualcuno ricordava che questo Governo è stato chiamato appunto per le cose che dicevamo prima Governo di sussidiarietà nazionale
è venuto qui il Presidente del Consiglio Nicoletta e ha messo in guardia contro i protagonisti della conflitto
Come dei di oggi la situazione della al Governo
Ma io
Penso che democrazia sia innanzitutto dialogo e non scontro si può
Per carità avere posizioni legittime diverse anche forti però
Lo scontro per lo scontro non costruisce nulla questo punto di vista condivido quello che ha detto il presidente letta
Che alla fine chi chi fa solo scontro e non è capace di altre perché vuole evitare il merito dei problemi
Io
Spero e mi auguro che il Governo dure anche perché io credo che la nostra base elettorale peraltro chieda stabilita io penso soprattutto al popolo degli imprenditori delle partite IVA diciamo
I piccoli imprenditori sono che sono sei milioni di famiglie italiane
Che alla
Alla fine la cosa più dannoso che possiamo fare anche alla ripresa di stabilità quindi io mi auguro che questo Governo vada avanti che prevalga il buonsenso la ragionevolezza da parte di tutti
L'altro giorno Presidente letta a
Inserito nel suo discorso ha un passato il tema dei diritti umani
E noi però viviamo in uno Stato che
Condannato dalla Corte europea dei diritti umani per
Strutturale violazione dei diritti umani
Riguardo alla
Irragionevole durata dei processi condizioni inumane degradanti e di chi è concentrato nelle carceri italiane
Prima si appella l'appello viene
Rigettato il ricorso viene rigettato e oggi abbiamo meno di un anno come è stato per
Risolvere questa questione
Dichiara ricavi propongono l'amnistia
è cosa nota
Però non c'è ascolto in Parlamento non c'è
Interesse e diritto almeno par di capire non ci sia interesse diritti umani
Il no all'amnistia perché esiste Silvio Berlusconi sembrava
Un
Una ragione sufficiente per
Dimenticare edilizio ma
No non lo è non lo è assolutamente io peraltro da cattolico ma condivido pienamente questa battaglia appunto proprio perché anche da cattolico penso che un atto di misericordia valga più di una della giustizia anche perché la Misericordia dentro anche una giustizia è molto più grande
Ma anche questo sarebbe sussidiarietà significa che la Società scommette su se stessa
Cioè non significa metterli fuori abbandonati significa farsi carico quindi è una scommessa che la società dovrebbe fare su se stessa no e e di di grande responsabilità
La scusa di Berlusconi insomma prima non si può farla giusti la riforma della giustizia o di no di altre cose perché c'è il PIL Berlusconi process quella si può fare perché condannato forse ora di finirla e affrontare il merito dei problemi ma abbiamo una situazione
Disumana nelle carceri basta andare in qualunque carcere per rendersene conto
Non bisogna mai dimenticarsi io capisco che inviamo in un clima di grandi manicheismo per cui TTP S.p.A. si aggiusti e gli altri il male
Però non dobbiamo dimenticarci che quelli che sono in galera sono innanzitutto persone e come tale vanno innanzitutto trattate che poi abbiano sbagliato ma cosa che viene molto dopo c'era un precetto morale e basta una regola costituzionale l'articolo ventisei
Assolutamente sì ma noi dobbiamo dobbiamo partire da qui cioè
Non è acché rieducazione il fatto di tenere persone in un ambito assolutamente disumano anche la polemica che c'è stato in questo periodo sulla questione delle pene alternative
Alla fine la pena serve a rieducare ma tante volte in carcere
La pena come fatta oggi in situazioni disumane e diseducativa non educativa tante persone tanti carcerati più conosciuto in carcere che addetti sono entrato perché ho rubato un motorino in carcere sono diventato mafioso
Allora
Cerchiamo di capire nei che nelle carceri dove ci sono esperienze di lavoro alla sera
I carcerati parlando i comandato lavoro nella giornata
Dove non c'è questo uno insegna l'altro la sua tecnica migliore
Non so su quali Giare le case l'altro sarà stato bare le auto come si insegnano le tecniche
Partiamo da questo cioè parliamo il problema per quello che affrontiamolo fino in fondo cominciando dal fatto che c'è una situazione insostenibile compreso che c'è un uso assolutamente abnorme della carcerazione preventiva che è una buona parte penso al
I due grandi carceri cittadini quello di Roma e quello di Milano
Sono in prevalenza fatti da persone in attesa di giudizio e francamente trovo questa anche questa una cosa ancor più disumana
Se ti per concludere si parlava di
Persone che pensano al bene comune in questo momento Marco Pannella ha cominciato uno sciopero dalla fame che si tradurrà in sciopero della sete il tema è quello della condizione dei carcerati della riforma della giustizia che da lì potrebbe partire
è c'è bisogno di persone di buona volontà non è che per caso
Le strutture dell'intergruppo per la sussidiarietà potrebbero
Come dire un
Utilizzare la battaglia di Pannella referendum amnistie precostituito un intergruppo per l'amnistia per la riforma della giustizia che sia fuori dagli schieramenti appunto
Sulla lotta di uno che in Parlamento non c'è ma io penso che la questa proposta dell'amnistia
Noi io l'appello proporrò agli amici dell'intergruppo chiedendo all'intergruppo come è stato per la questione del lavoro nelle carceri che l'intergruppo se ne faccia carico e la e la sottoscriva personalmente sono dispostissimo a sottoscrivere anche la proposta di legge per l'amnistia
E come intergruppo peraltro abbiamo mandato proprio oggi una lettera alla presidenti delle due Camere Boldrini ha Grasso
Chiedendo di invitare il Papa Francesco
In Parlamento
E non per una questione clericale ma perché il messaggio che sta dando Papa Francesco che è quello del
Della Misericordia della pacificazione forse potrebbe aprire la strada anche per la pulizia custom l'abolizione dell'ergastolo che potrebbe aprire anche la vicenda dell'amnistia perché io credo che
Se Papa Francesco viene in Parlamento non è come Giovanni Paolo secondo chiese un atto di clemenza perché in carcere non credo che Papa Francesco Fossa far di meno
Sì il punto è però ebbe viene in mente che hanno prurito tutti si sono commossi tutti per lo ha fatto niente nessuno
Potrebbe di succedere
No l'indulto poi in realtà si fece si è fatto male perché si misero fuori carcerati i primi di agosto quando le aziende erano chiuse in
Tutti in una volta bisogna fare le cose anche con un criterio che credo no perché
Se dobbiamo pensare alla al bene delle queste son persone abbiam pensare al bene di ciascuno dobbiamo fare le cose cercando anche di fare in modo che quando escono poi abbiamo un'opportunità
Perché questo e questo sarebbe
La grande questione del welfare in Italia c'è che dare un'altra opportunità compreso chi ha sbagliato
Grazie ringraziamo Raffaello Vignali tra i coordinatori della intergruppo parlamentare per la sussidiarietà