Presentazione della proposta di riforma della Legge elettorale

Bene buongiorno
Grazie a Dio
L'aver accolto l'invito è questa presentazione del disegno elettorale che
Abbiamo depositato alla Camera un analogo disegno è stato depositato anche al Senato
Da un gruppo di deputati del gruppo di senatori anche trasversale
A accanto a me ci sono oltre che l'onorevole Bindi onorevole Bazoli del Partito Democratico anche l'onorevole cromo vissuta di Sinistra ecologia e Libertà mentre al Senato
Tra i firmatari oltre molti senatori del Partito Democratico ci sono senatori del gruppo delle autonomie di Gallo
Questa sera presso la Camera ne discuteremo con il professor D'Alimonte che in parte è stato
L'ispiratore di uno degli elementi costitutivi di questo disegno di legge che si propone di superare la disciplina
L'esistente evitando però è questo il punto politico fondamentale di sarà tornare indietro il nostro Paese di trent'anni
Trent'anni fa
Quando è stata la prima Commissione bicamerale le riflessioni di Ruffilli e di Pasquino
Andavano nella direzione di aumentare il potere del cittadino di determinare l'indirizzo politico del Governo
E da quella riflessione c'è uscita poi la riforma della legge elettorale sono uscite elezioni dirette di Sindaci i Presidenti di Regione eccetera questo disegno di legge ha di mira esattamente questo punto
Vuole cioè superare il porcellum però ridando la possibilità al cittadino di scegliere i troppi rappresentanti
Con un sistema di doppia preferenza di genere all'interno però di piccole circoscrizioni che evitino spese elettorali
Inaudite e al tempo stesso però consentendo anche al cittadino di indicare chiaramente una maggioranza di governo questo si può venire
Con l'introduzione di un premio di coalizione di maggioranza che sia
Regolato dal conseguimento di un requisito del noi abbiamo ipotizzato il quaranta per cento nel caso in cui nessuna lista o coalizione di liste raggiunga il quaranta per cento è previsto un doppio turno
Di coalizione questa è la proposta che già era nei documenti diciamo della commissione Bozzi elaborata dal Ruffilli Pasquino e ripresa dal professor D'Alimonte
Con doppio turno di ballottaggio che stabilisca poi quale tra le due coalizioni
Possa godere del premio di maggioranza la proposta di legge prevede poi un meccanismo omogeneo tra Camera e Senato per la distribuzione dei seggi che possa consentire
Quanto più possibile una omogeneità tra le due Camere fintanto che le riforme costituzionali non interverranno
Per modificare la disciplina vigente della doppia fiducia presso la Camera
Il presso il Senato
Questo diciamo è la la proposta una proposta che va nella direzione di un rafforzamento della democrazia dell'alternanza
Noi non abbiamo ritenuto di intervenire sulle soglie presenti nell'attuale disciplina elettorale
Proprio perché riteniamo che questo possa essere un elemento che consente a tutte le forze politiche attualmente rappresentate in Parlamento di sedersi a un tavolo
E di discutere di una legge elettorale che non le esclusa a priori
Mentre invece altre discipline
Altre proposte di riforma che noi vediamo sul campo rischiano appunto di penalizzare fortemente le le le piccole forze quindi questo e un elemento e anche che mi preme sottolineare
Solo se i colleghi vogliono
Sì al non sono avvocato Bazzoli volevo sottolineare alcuni aspetti che siccome sono importanti significativi di questa proposta
Alcuni aspetti positivi uno che si tratti la proposta che uno punto di equilibrio tra esigenze diverse che sono presentate anche oggi in Parlamento quindi tra chi
è per dire ad un sistema più simile al proporzionale e chi invece per fare ritorno maggioritari in questo modo si combinano due elementi che secondo noi possono e su un punto di equilibrio utile a raggiungere una soluzione al problema
Secondo punto solo ma è molto importante che è una legge elettorale garantisce di sapere
La sera stessa delle elezioni chi ha vinto le elezioni e quindi come dire garantisce la certezza al cittadino in tempi rapidissimi di sapere chi da chi sarà governato dopo appunto l'appuntamento elettorale
E questo solo come son due aspetti molto rilevanti molto importanti che rappresentano una grande virtù di questa proposta
Ultima cosa che voglio invece sottolineare
è una legge che non ci mette al riparo dalla possibile divergenza di maggioranze tra Camera e Senato perché le placche elettorale il suo comunque diverse e quindi questo è un rischio che rimane
Il che ci obbliga comunque a
Cercare di arrivare a una
Soluzioni anche di riforma istituzionale che superi il nostro principale handicap che è il bicameralismo perfetto però
Questa legge elettorale si può accompagnare ed è coerente con una riforma il sistema istituzionale
Come dire che salvaguardi la democrazia parlamentare che siamo oggi e quindi accompagnarsi a una riforma
Anche leggera del sistema che incida sulle sulle sulle questioni veramente che oggi sono i nodi della diciamo delle difficoltà di funzionamento in materia di istruzione del suo Paese
Senza uno stravolgimento eccessivo quindi la legge elettorale che si accompagna bene alla riforma anche contenute ma sostanziosa della dei nostri nostri
Sulla delle nostre difficoltà di funzionamento del sistema istituzionale
L'assessore Fiore complice tipo il sardo secondo rappresentante chi sale cioè l'idea di dell'Alto Adige fruttato in sella
è ringrazio molto insomma Nicoletti per avermi invitato invitato anche altri colleghi che hanno aderito del
Dio gruppo
Perché cioè apprezzo questo approccio a
Mi chiedo umile diciamo così molto pragmatico questa riforma elettorale cioè una riforma che apra una via che democratica che restituisca un po'cioè un carattere
Minimamente democratica che peso porcellum non c'era
Al
Alle elezioni nostre
E che non attende la grande riforma che di solito diciamo così manda a monte tutto quanto diciamo così attendere la riforma istituzionale per poi lei e leggere tutto quanto fa avere il coraggio umilmente
Di andar passo per passo e questo è un passo che rispetti diciamo così rispetti anche le esigenze delle forze più piccole
Questo sembra diciamo così che possa essere una via proprio da andare e da intraprendere anche per forse
La stessa ecco
Grazie
Credo anch'io
Sia una via praticabile
Che non offre
Diciamo Scoppa toglierti magari fra i grandi proclami sulla necessità di fare le riforme elettorali poi
Di giorno in giorno trova il modo per
In
Presentare dei progetti sui quali non ci sarà mai l'accordo
Magari aspettando la sentenza della Corte costituzionale che
Limitandosi a intervenire sul premio di Mario Ranza ci consegna
Un leggi di fatto proporzionale
Che in chiuderebbe il Paese alle larghe intese chissà per quanto tempo
E quindi
Io credo che
Intorno a questa nostra proposta si possa lavorare non sappiamo che
Assolutamente perfettibile
Cito fra tutti un aspetto che è quello delle soglie
Richieste ha alle varie liste per poter avere rappresentanza in Parlamento
C'è un elemento né il porcellum chiesta abbiamo spesso dichiarato
Essere diciamo contraddittorio cioè
La soglia del due per cento richiesta chi è in coalizione la soglia del quattro per cento è richiesta chi è fuori coalizione
Che qualche volta come dire spinto verso anche
Coalizioni disomogenee tra di loro pur di fare diciamo una raccolta quantitativa
Ma come giustamente diceva Nicoletti noi siamo molto preoccupati
Di dare anche rappresentanza
In questa fase nella quale si discute di legge elettorale a tutte le forze politiche
E quindi
Tutti possono sedersi al tavolo che insieme possiamo scegliere decidere anche l'eventuale
Aumento delle soglie perché credo che tutti siamo anche
Favorevoli ad un accorpamento delle piccole forze politiche
Però
Con questa nostra attenzione credo che
Si debba come dire apprezzare il rispetto
Verso
Un sistema politico molto articolato quale quello italiano
Che non può avere una legge elettorale che che non lo rispetta che fa delle forzature per esempio
Vedo che al Senato si sta lavorando su un modello spagnolo modello spagnolo è un premio enorme ai per capirci pari partiti ed è una mortificazione
Enorme anche nei confronti di forze politiche che raggiungono percentuali
Assolutamente dignitose sopra il cinque per cento per esempio perché
E di fatto un sistema che che spinge verso
Verso le grandi forze politiche e che qualche volta li condanna anche ad una convivenza permanente quindi anche quel sistema lì è un sistema che finisce Fini potrebbe finire per
Inchiodare cede larghe intese ancora per molto tempo
Ecco noi invece ci teniamo molto che
Sì si sposi insieme il criterio della rappresentanza e della governabilità
Inoltre esiste nel quale il sistema politico è ancora molto in evoluzione
I cittadini vedranno restituita la possibilità di scegliere i parlamentari con le preferenze in collegi piccoli
Il problema delle preferenze sono le spese elettorali ma che sia il miglior sistema per far scegliere ai cittadini il parlamentare non ci sono dubbi
Non a caso ci sta preferenze del Consiglio comunale ci sono preferenze per i consiglieri regionali
Ci sono preferenze per le europee che forse sarebbe l'unico sistema nel quale come giustamente fanno i tedeschi non prevedono ci preferenze data la grandezza dei collegi
Ma in piccoli collegi dove si possono controllare le spese elettorali magari rafforzando anche la legge sulle spese elettorali
Io credo che sia miglior sistema
Perché anche i collegi
Comunque
Sono scelti da tavoli delle coalizioni
E e vengono attribuiti in base alle fasce di sicurezza gli stessi colleghi
Esperienza di chi ha praticato il il Mattarellum ce lo dice e e quindi da questo punto di vista né crediamo che questa sia la strada migliore
Però vogliamo anche la governabilità
E vogliamo che i cittadini come hanno fatto fino adesso possano scegliere la coalizione che governerà il Paese il partito ha una lista con la coalizione attraverso il sistema del doppio turno
Che data stabilita e che fa ci fa ottenere anche un altro risultato che è quello del mettere in sicurezza il bipolarismo in questo Paese
Noi ci teniamo molto a questo aspetto proprio perché oggi c'è una tendenza ad un sistema tripolare che tipo di fatto porta verso le targhe intese servono leggi elettorali che rafforzi bipolarismo
E quindi questa crediamo che sia un modo
Ci vuole molto poco se vogliamo cambiare la legge elettorale a mettersi intorno al tavolo intorno a questo processo
E quindi somma suggeriamo anche a chi stagionale magari di
Guardare se c'è qualcuno che sta lavorando seriamente
Sull'aspetto tecnico
Rispetto appunto della omogeneità tra Camera e Senato
Perché nel due mila cinque forse doveva Presidente Bindi
Mi COGE l'ASP
Il porcellum aveva tanti difetti come poi è emerso però aveva la omogeneità alla conteneva già fu poiché
Fatto osservare del Quirinale nelle more del dei passaggi
Che andateci rispettata la costruzione sulla base di elezione di Palazzo Madama evidentemente questa formula davo voi
Messe nel testo c'è che che riguardano l'assegnazione su base regionale
Non del premio cioè la ripartizione del premio ma
Il premier quello nazionale ovviamente
Che sconti lo stesso
Difetto di costituzionalità
Ma lei
Osservazioni diciamo dei costituzionalisti la dottrina meno prevalente sul punto
è che l'elezione che avviene su base regionale dei singoli senatori e la ripartizione poiché Latteri
Nel caso di calcolo diciamo del premio maggioranza di maggioranza che venga fatto delle liste collegate su tutto il territorio nazionale
Sommando tutti utili portati al Senato
Così come alla Camera questo sembra appunto non contrastare con il dettato costituzionale quindi su questo siamo abbastanza tranquilli
A giorni Michel Roland benissimo Nicoletti
Che Bazzoni che
Se arriva la riforma della costituzione se per esempio ci riforme bipolarismo
Questa legge elettorale immediatamente applicato
Perché noi siamo preoccupati anche di questo chiaramente no che si faccia uno sforzo che poi non è risulta inutile ecco questo non risulterebbe inutile
Dunque diciamo che dal punto di vista in
Empirico nella serie storica dei risultati elettorali finanza fino a questo momento non c'è una differenza di maggioranza tra Camera e Senato considerati come collegio unico nazionale quindi
è vero che in linea di principio potrebbe esserci un risultato difforme
Ma tendenzialmente insomma l'elettorato così comporta in modo molto omogenee
Noi
Fu il punto cruciale politico a me pare quello insomma che ho ribadito all'inizio francamente che sarebbe
Che davvero alla base della riflessione degli anni Ottanta cioè il potere del cittadino di determinare con il suo voto
Non solo il proprio rappresentante ma anche la maggioranza di Governo che ci fu una polemica molto forte della i riformisti
Nella Democrazia Cristiana in e i comunisti rispetto a tutte quelle altre forze che volevano invece spostare a dopo le elezioni il momento l'accordo politico
Vorrei ritornare a quello schema sarebbe un diminuire il potere del cittadino cosa che
Nemmeno in una legge di salvaguardia dovesse durare sei mesi possiamo permetterci nemmeno persa
Forse legge elettorale che anche dovesse essere usata un'unica volta nella storia della Repubblica noi non possiamo permetterci di indebolire
Questo
Questo potere appunto di indirizzo del cittadino e questo è il nel punto cruciale su cui ne chiediamo a tutti i partiti di fare una seria riflessione proprio in un momento in cui insomma
I cittadini ci chiedono di aumentare il loro potere politico e non di diminuirlo
Naturalmente noi
Oria come è stato il porcellum porcellum di fatto statura
In questo senso la legge che di più ha tradito volontà degli elettori perché co.co.co. con le diverse maggioranze tra Camera e Senato
Ha fatto a metà legislatura tutti i Governi hanno cambiato pelle
Si aggiudicava che che quell'obiettivo lì che diceva l'onorevole Colletti inno non sarebbe raggiunto neanche con ritorno al Mattarellum
Perché consiste in altri polarizzato che oggi Mattarellum non ci garantisce pay un esito incerto quindi da questo punto di vista Mattarellum presenta dei vizi notevoli ecco che invece questa proposta qui ieri superare
Esatto
Esattamente così scusa
Per quella sarebbe sufficiente togliere diciamo il voto di fiducia al Senato quindi basterebbe
Cioè si può accompagnare questo disegno di legge con un altro infatti nella legislatura precedente analoghi disegni di legge si accompagnavano anche a me
Proposte di legge costituzionale che andavano atto solo che
Non abbiamo voluto entrare in questa materia dato che abbiamo avviato un altro processo di riformati revisione diciamo della Costituzione in cui uno dei punti sarà certamente anche questo
Grazie