Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le otto e cinquantatré Piero Scaldaferri regia avrete Aversa in studio per questa prima edizione del notiziario che apriamo come ieri con un collegamento con il Sabetta Zamparutti già deputata
Candidata radica la governatrice della Regione Basilicata alle prossime elezioni di novembre con la disse a Rosa nel Pugno ecologisti laici liberali
Credenti lista sulla quale è in corso anche la raccolta delle firme necessarie per la sua presentazione Bongiorno Elisabetta quegli all'azione
Agli attori allora a che punto è questa raccolta firme intanto
E la raccolta firme sta vivendo un momento di difficoltà su Matera per cui il mio appello innanzitutto è ai cittadini di Matera
E andare oggi a firmare sarà al tavolo non stop ci sarà un tavolo praticamente tutto il giorno
In piatta a Vittorio Veneto questo è molto importante perché sia possibile predilige la presenza della lista a Rosa nel pugno alle prossime elezioni regionali
E quindi sia possibile per poi tutti i cittadini lucani
Decidere che accettare ori spingere con il loro voto qui la nostra proposta di duplice adozione di questo territorio
Una proposta che nasce dal fatto che noi e la Basilicata la Lucania l'abbiamo già adottata da da molto tempo a partire dalle iniziative
E le analisi di Maurizio Bolognetti sul territorio lucano che hanno poi avuto anche una traduzione sul piano istituzionale con la
Invita a parlamentare di noi i radicali in particolare alla Camera dei deputati dove essere esempio fermenti siccome ricordasse sono Satta
Eletta nella scorsa legislatura in Basilicata ho dedicato gran parte della mia attività parlamentare a questa Regione e DOC solo un dato quello relativo al fatto che il sessantacinque per cento di tutti gli atti
Sindacato ispettivo e di controllo parlamentare cioè le interrogazioni le interpellanze le mozioni le risoluzioni
Gli ho presentate
Io rispetto a
Tutti gli altri miei colleghi deputati lucani già questo credo sia
Di perché è un dato significativo acque rispetto al quale io accettando anche la a candidatura a governatrice di Quetta Regione voglio dare continuità
Ecco Elisabetta anche per gli ascoltatori di questa fascia di informazione vogliamo riassumere l'estrema sintesi le principali problematiche della realtà della Basilicata
Ma è questa questa regione
Ovviamente idee
Tutta una serie di problematiche
A partire da quelli ambientali non sappiamo come la Basilicata figlia un bacino di estrazione petrolifera molto molto importante
E per come si sono
State condotte queste attività
Io o credo che sia necessario innanzitutto
Proporre offrire ai cittadini lucani
La possibilità che si affermi un diritto alla verità su come è stata amministrata questa Regione
Affermare una Melchiorre trasparenza e soprattutto un progressivo rientro nella legalità per il benessere di tutti lo dico perché
Sempre restando nell'ambito
Dell'attività estrattiva per esempio non è ancora chi ha
Caro quali ER quantitativa effettivamente e tratto e quindi quante risorse introitate
Per esempio dalle royalties derivino da tutto ciò e quale sia la loro destinazione finale e questo avviene in un territorio dove i controlli a ambientalista continuano praticamente a a mancare mentre crescono in misura a eccezionale evitarci di mortalità da tumori
Ripeta che siano ancora stati istituiti i relativi registri
Dico questo solo per esemplificare quello che vive questo territorio che davvero decrepita ripeto di un rientro nella nella legalità
E che ha un estremo bisogno di trasparenza e di di verità anche di conoscenza
Per Popper dare a questo territorio qualcosa di più rispetto a a quanto finora a a ha ottenuto
Bene i Sabetta se non è altro da aggiungere per il momento ci fermiamo qui e sicuramente ne riparleremo nelle prossime
Ore
Li ringrazio mi raccomando agli ascoltatori di Matera oggi ma anche domani
Tavolo non stop
In piazza Vittorio Veneto per firmare perché la lista Rosa nel Pugno gli ecologisti democratici laici liberali e credenti sia presente alle prossime elezioni grazie
Era Elisabetta Zamparutti candidata radicale
Ah governatrice della Regione Basilicata
Nella rissa Rosa nel Pugno ecologisti laici liberali credenti all'attività radicale in Basilicata
Proseguì oggi anche con un comizio a Latronico alle diciotto e trenta in piazza Umberto primo ci saranno Maurizio Bolognetti a Rita Bernardini
Alla Camera oggi il ministro ha cancellato il sarà ascoltato dalla Commissione giustizia sul tema dell'amnistia e dell'indulto dopo il messaggio alle Camere del Presidente
Napolitano su questa audizione ascoltiamo contraddetto da deputato di scelta civica Andrea mi Mazziotti intervistato da Alessio Falconi
Si parte dal messaggio che come ha detto lei è molto articolato è stato ridotta la discussione indulto amnistia in realtà il messaggio parla di soluzioni strutturali anche un input un'amnistia
Che non fossero accompagnate a soluzioni strutturali ci riporterebbero appunto e daccapo nel giro di qualche anno quindi
Bisogna portare avanti l'abbiamo detto fin dalla campagna elettorale da subito dopo che bisogna portare avanti in particolare il programma il programma di depenalizzazioni idi diciamo rilancio e diciamo
Rafforzamento delle misure alternative al carcere e anche un intervento sulla custodia cautelare sulla quale come Sasso sconfortanti referendum quindi diciamo il è un po'riduttivo parlare sempre di amnistia e indulto io credo che si debba fare uno studio molto accurato degli effetti di questi provvedimenti
Di tipo più strutturale per capire quale sia poi una volta attuati questi provvedimenti la necessità dell'intervento di clemenza perché altrimenti come a Teresa inficia tetto Matteo Renzi che è stato subissato per aver detto che un non che non si debba fare un'amnistia e indulto ma che si deve fare nell'ambito di un piano strutturale poi
Per motivi credo strettamente politici c'è stato un attacco furibondo come se avesse detto sono contro l'indulto a prescindere chi l'ha ascoltato ha visto che non ha detto così
Dal punto di vista della dibattito proposito dirmi di azione letture più o meno a sommarie ovviamente partito discussione su Berlusconi sì Berlusconi no Mario Monti la risolte in modo
Molto tranchant ma diciamo che ha una sua logica cioè
Per Berlusconi eventualmente ce la grazia ed è una prerogativa non del Parlamento quando il Capo dello Stato questo stiamo
Ma secondo me Mario Monti la risolta nel modo giusto perché
Missione se non ci fosse il caso Berlusconi nessuno si sognerebbe per risolvere il problema delle carceri di includere nell'amnistiare attico più uniti fino a sei anni
O la frode fiscale è una cosa che nessuno si sognerebbe anche perché si tratta di reati hanno un'incidenza poi sul
Sul carcere ma ce l'hanno per reati gravissimi diciamo quel tipo di teme quindi
Credo che il tema dell'scoli sia stato sollevato in via individuale quindi esattamente l'opposto di quello che si dice non si può escludere il cittadino Berlusconi la realtà è che uno farebbe un'amnistia fatta ad hoc per includere il cittadino Berlusconi allora tanto vale prendersi le responsabilità
Adottare un provvedimento di clemenza e basta cioè non avrebbe senso il contrario
Per Andrea Mazziotti deputato di scelta civica intervistato da Alessio Falconio e si discute di Amnesty anche al Senato in Commissione giustizia
è su questo Claudio Landi ha ascoltato Lucio Malan ha senatore del Popolo della Libertà
Sono stati illustrati i primi disegni di legge quelli che già sono stati presentati
Altri ne arriveranno e e intanto è stato approssimazione sia quando bisogna Nunzia sono già stati annunciati dipende da quando verranno assegnati alla Commissione un fatto
Meramente tecnico intanto e avviato e all'esulta eccetera
Ma invece dice che di fronte alla urgenza che ci spinge a a prendere provvedimenti per evitare quanto meno di avere
Di avere delle sanzioni di carattere pecuniarie da parte
Delle di organismi internazionali credo che bisogna dare una risposta da
Quindi condivide misurare inviato nell'immediato io trovo difficile dare dare risposte diverse da un provvedimento di questo genere
è chiaro che a mio parere fa
Fa limitato non con questa
In salata di fare nella hit parade dei reati questo sì questo no ma unicamente con carattere di misura
Io trovo che ogni ad i criteri e ci butterebbe in un ginepraio dove ciascuno vuole escludere questo quello se si stabilisce
L'entità della riduzione di pena quella ovvero del dei reati che vanno
Che vanno amnistiati a quello ci si deve attenere perché altrimenti si mettano a fare delle norme
A ritaglio dove per ben che vada si corre dietro l'opinione pubblica per male che vada si vanno a fare casi
Casi personale c'è no non è l'unico provvedimento che può essere fatto no terra e migliorare la situazione delle carceri ci sono altri interventi che e a mio parere potrebbero potrebbero essere fatte che non sono mai stati fatti come per esempio utilizzare anche in via d'urgenza per
Detenuti la cui riabbassa pericolosità delle strutture che attualmente non sono carceri
Ma secondo me potrebbero essere usate perché indubbiamente ha fatto di aprirà le carceri sulla base no
Di questioni di del comportamento individuale ma per il fatto che ci sono troppo detenuti sono troppi di per sé non è proprio la via maestra ma in questo momento non vedo qualche altra quale altra strada si potrebbe prego
Era il sentore del PdL Lucio Malan ne ascoltiamo adesso
L'esponente del Movimento cinque Stelle Maurizio Buccarella
Si è partito con la discussione dei due disegni di legge giacenti in Commissione numero venti e ventuno sono stati illustrati è stato introdotto l'argomento è già le perplessità da parte mostrare anche gli altri membri della Commissione
Si stanno materializzarsi non è
Cioè
Cioè sì ma in breve ma intanto il ricorso alla la misura tendenziale che
Servono dal nostro punto di vista non è necessaria per risolvere il problema l'esproprio non placa sì nel carcere spostato giusto vedrà che se il problema esista ed è gravissimo e non da oggi
Cicci possono essere altri sistemi oltre a quello della depenalizzazione come quello il piano carceri l'abbiamo depositato che non è facile lussuosa accomuna ma progetti realizzabili da
Dalla settimana
Prossima solitamente per per ampliare il numero di di posti carcere a strutture esistenti quindi anche in maniera strutturale non
E non temporanea con questo provvedimento che non si tale e poi nel merito in questi disegni di legge si prevede anche la esposizione all'indulto anche la cancellazione delle misure
Le pene accessorie ad esempio
Sarebbe anche questa è una prima volta che questo accada insomma non è poco oltre il discorso della nostra conferita a priori salvo perlomeno fosse veramente l'unica misura veramente necessarie
Però per risolvere il problema delle carceri
Abbiamo come dire necessita di ristabilire un criterio di legalità e di rispetto fuori delle misure
Piano iniziale che dei condomini tipo si sono susseguite un po'troppo negli ultimi tempi vitale qual è l'iter uno dei provvedimenti mandrie domande
Bach dovranno confluire probabilmente un altro paio di disegni di legge quindi
Ci sarà una relazione finale e poi i tempi stringono i saranno rapida ma funziona credo che la Presidenza voglio dare un'aranciata rapidità della discussione servizi anche se siamo alle prese in Commissione giustizia con altre
Emergenze comunque così ritenute del
Dei criteri di calendarizzazione come le sue previsioni
Disegni di legge sul negazionismo che ora e di di attualità dopo le infatti delle delle dichiarazioni di ricche prima della sua
Era il senatore Grilli non Bucarelli ascoltiamo adesso anche quanto ha detto il socialista Nencini
Il grande coraggio del Capo dello Stato ad affrontare un tema caldo che gli amici e compagni radicali da tempo manipolano io aggiungere a questa considerazione il fatto e che riguarda l'amnistia e che riguarda l'indulto che bisogna cominciare appena l'area pene alternative per i detenuti e bisogna farlo con stabilita c'è una bella immagine recante sulla prima pubblicazione è fatta a Livorno alla fine del Settecento del dei delitti e delle pene del Beccaria che prevede per i detenuti disegni detenuti con la casa ha in mano
C'è andati a lavorare per scontare la pena ecco dovremo tornare ad una condizione di questo tipo
Secondo lei sarà rapida all'iter di questi provvedimenti sono invece lento e faticoso da quello che leggo e da quello che sento mi pare un iter difficoltoso Dante diceva non è camminata di palare
Ciò ma naturalmente la
Così Riccardo Nencini socialista intervistato da Claudio Landi sondaggi sull'amnistia dicono che la maggioranza degli italiani se Turra molto meno netta che in passato sarebbe contraria all'amnistia ma oggi come sono condotti sondaggi cosa chiedono
Quanto sono informati i cittadini tutto ciò lo ha chiesto al Franco Palazzolo a due sondaggisti
Nicola Piepoli dell'Istituto Piepoli e Antonio Valente di Dorian consulte inc
Guardi il politico deve ragionare con la sua parte
Se pensa e nell'interesse dello Stato sia ingolfare la BPL il brutto locali cioè penso che non sia giusto non la fa nasce segue l'opinione pubblica un caprone
Il problema non è seguire l'opinione pubblica potrebbe creare lo firma creare un sentimento favorevole o contrario a delle cose ritenute etiche per lo Stato
Sì dice tieniti manovre cercatore sì da ricercatori e da ricercatore gli volevo arrivando da ricercatore invito i politici a ragionare con la loro età non con la testa della gente
Bene e di opinione da sempre il fatto che i sondaggi sono un'ottima cosa
Sono un punto di ascolto ma che devono rappresentare l'ascolto e non necessariamente strettamente correlato andava al tema della generazione del consenso uguali a pensare che sulla singola
Problematica si prendono le decisioni in funzione del sentimento e dei criteri del ed agli umori degli italiani perché ed è il di italiani che ci si aspettano che poi i politici
I partiti i movimenti le istituzioni e prendono anche decisioni che non accenna ci sembra necessario sono contingenti
Certo
Vado in questo caso tornando a noi qui stiamo parlando di una problematica non contingentati problematica strutturale quella del sovraffollamento delle carceri quella della disumanità
Per la detenzione quindi non è un problema che si è verificato con un incidente di percorso è un fatto storico glieli chiedeva perché gli italiani sono ricchi non tanto perché non sono disposti a considerare
Soluzioni reali strutturali tanto vero che ci propongono il discorso della
Del di una
Di creare carceri che riconvertendo caserma delle entrate strutture ma perché hanno vissuto esperienze precedenti non del tutto positiva
Erano i sondaggi più sondaggisti Antonio Valente Nicola Piepoli intervistato da un Franco Palazzolo
Parliamo adesso della manovra economica del dal Governo detta ascoltiamo quanto ha detto Paolo Baretta del PD Sottosegretario di Stato alla Ministero dell'economia delle finanze
Intervistato da Alessio Falconio
Come sempre l'altro il problema del della del giornale della comunicazione pubblica ecco che devono dare
Giudizio e notizie anche quando
Non sono ancora compiute converrà aspettare il testo definitivo come si è visto per la questione della sanità che nei giorni scorsi era stato annunciato un taglio addirittura da quattro miliardi e invece non ce ne
Neanche uno diciamo che le scelte principali sono da un lato
Nessun taglio
A scelte dolorose come appunto poteva essere la sanità oppure gli enti locali sui comuni non c'è taglio
E questo è un primo risultato a tutela dei cittadini secondo non
Nuove tasse le accise sarà molto parlato del rischio accise sulla benzina per dire il più clan oso non ci sono interventi in questa
Su questa materia queste due dati sono importanti perché vanno a tutela dei cittadini terzo riduzione di tasse il cuneo fiscale avvia un percorso triennale importante che sia triennale perché consente un percorso di crescita che come ha detto il presidente letta può essere anche il riempimento in corso d'opera e noi penso che lo faremo che consente un primo intervento di resto foro del del del del della busta paga dei ci dei lavoratori dei cittadini risultato era è una manovra che dopo anni di stagnazione mette in otto l'economia e comincia a far girare il volano
Improvvisi dice si poteva fare di più però da parte vostra voi rispondete le disponibilità sono queste
Sì bisogna evitare un dibattito come se fossimo fuori dalla crisi dice da un lato tutti dicono a quella crisi è pesante la situazione difficile e dall'altro l'impero Isola quasi ce lo dimentichiamo e parliamo come se avessimo una situazione finanziaria molto rose ma abbiamo dovuto fare una manovra i giorni scorsi di rientro al tre per cento per perché Rava avevamo sforato
Certo qualcuno può anche pensare che si può andare avanti sforando ma è un errore grave perché invece proprio rientro cita immagini con l'Europa quindi la situazione economi ricama situazione ancora Zanta ancora di difficoltà questa manovra ci aiutarci ci mette ulteriormente nella strada che abbiamo iniziato a praticare che è quella di uscire dall'angolo
L'ultima domanda il
Reperibili diciamo reparto della manovra il capitolo alla manovra dedicato alle pensioni come copertura alla
Non incrementa o il blocco della rivalutazione provoca almeno sulle base delle intenzioni e di quello che si sa
La minaccia di sciopero da parte dei sindacati della UIL ma anche
La CGIL non esclude
Ma bisogna sempre comparare le misure di quest'anno con quelle precedenti che sembra quasi che ci sia un blocco nuovo mentre invece
Lo scorso anno la situazione era molto più bloccata e qui si è via via invece
Il contrario cioè si sblocca una situazione di non rivolgo trazione
E la si alza perché la si porta fino a cinque sei volte il minimo devo anche ricordare che in particolare per le pensioni e per i pensionati che si con una fascia molto esposta i due interventi uno
La nessun intervento nessun taglio alla sanità
E l'altro l'intervento suo per a favore della non autosufficienza vanno proprio nella direzione di questa fascia sociale così importante
Così Paolo Baretta sottosegretario
All'economia alle finanze intervistato da Alessio Falconio la prossima intervista invece con Dario Stefano Presidente della Giunta elezione munita dal Senato sull'iter della decadenza di Silvio Berlusconi
Intervista realizzata da Claudio tanti ma
Per quello che la mia responsabilità
L'appuntamento e con l'Aula nella quale esporrò la relazione che è stata già approvata e rinviata al Presidente del Senato i ieri terminavano nella legge signor Presidente la Conferenza dei Capi incompleti che i tempi dell'Aula il calendario venne definiva la Conferenza dei capigruppo
Ma credo
A questo punto incrocino la scelta
Di aver convocato un'aggiunta
Per il Regolamento sul tema della modalità di voto quindi prima la Giunta per Regolamento il ventinove ottobre sul modello dopo ci dovrebbe essere la decisione al Molise
Mise in quindi novembre se va bene ma questo non lo so io mi come al solito mi affido alla Conferenza dei capigruppo e non entro in gamba tesa nelle questioni altrui
Avendo però convocare una Giunta per il Regolamento che deve dipanare
E risolvere la questione posta da qualche gruppo sulla modalità di voto credo
Che
La questione che la Giunta
A
Portato a compimento anche con una tempistica
Stringente
Che per certi versi è stata contestata ma assicura mente rispettato anche i diritti di difesa
Ora però
Se non dirà e di di palare vicende la questione sulla modalità di voto credo che sarà difficile vada in Aula io confido che ci va di presto modi dalle modalità di voto lei che pensa a voto palese il voto segreto
Ammettiamo ordine io penso innanzitutto che sia improprio che si cambi il Regolamento per questa questione
Sarebbe bello che i Gruppi trovassero un accordo unanime
Se questo accordo unanime andrà nella direzione del voto palese io credo
Che sarebbe un segnale
Che cd metterebbe in sintonia con la pancia del Paese che in questo momento scolo storico ci chiede ancora di più di essere trasparenti nelle nostre deciso
Era il presidente della Giunta elezione immunità del Senato Dario Stefàno cambiamo ancora argomento occupiamoci adesso di Alitalia del suo futuro
Alessandro Caforio ha intervistato la senatrice discetta civica Linda Lanzillotta
Ma è un'operazione di cui ci sono totalmente in definiti caratteri il piano industriale se è un in un'agenda sull'orlo del fallimento
Che avrebbe anche fermato gli aerei perché non aveva più la liquidità per pagare il carburante e che è stata salutata in extremis per l'ennesima volta dallo Stato
Senza però nessuna prospettiva e non si capisce per quali ragioni
Sono tra l'altro
è stato scelto soggetto un veicolo per entrare
Dentro il capitale cioè per rallentare dentro la compagine azionaria sottoscrivendo questo aumento di capitale è una società porti italiani e che direttamente detenuta dallo Stato al cento per cento
Che anche qui ovviamente non gestisce risparmio degli italiani perché si limita porte come è noto a raccoglierlo negli sportelli mala gestione
Vi risparmio e di competenza della Cassa depositi e prestiti che di fatto difatti risulta non aveva accettato di rischio di far parte l'operazione proprio perché il risparmio degli italiani ha bisogno di un rendimento ed investimenti
C'era incuria e di lungo periodo poste invece di una società al cento per cento dello Stato
è una società che comunque pausa risorse pubbliche perché gli utili che eventualmente frapposte sono utili che vanno al bilancio quindi settantacinque dello Stato
Quindi settantacinque milioni che porte ha messo sul piatto di Alitalia sono comunque settantacinque milioni che evidentemente avrebbero costituito un margine di utile che poteva diventare le entrate
Nel bilancio dello Stato che di questi tempi e non
Non non sarebbe male
Serve più con rischio di appunto
Errico ritornare in una situazione
Analoga nel giro di pochi metri appena avrà finito la liquidità prima operare fino
Non ho capito se a dicembre in primavera perché lì il problema è
Che alle valli e rifiutato a suo tempo la l'alleanza e l'integrazione con Air France k m ha voluto dire diciamo perdere quel tipo di ruolo
Solo sulla sul mercato europeo
E quindi di essere marginalizzata ruolo di compagnia regionale per quanto riguarda l'Italia che ovviamente come ha fatto in questi anni in cui peraltro ha sempre avuto compreso molto significativo nella compagine azionaria di
Alitalia perché già adesso Air France nel settantacinque per cento anche se non arriva
Direttamente i suoi manager alla gestione
E ovviamente già adesso ad Renato parcheggi neri negli apre di il PIL Parigi ieri chi Paul
Quello che bisognerebbe invece pensare e tutto un altro disegno no ma un'Alitalia che
Sull'Europa capitalizzato tutti i suoi sull'otto in alleanza con una compagnia che invece non è presente in Europa ma che può usare Alitalia insomma IARD come una piattaforma
Importante per
Tratte che le compagnie riesci che vanno dal dal medio al Farina
Hanno come come core business e quindi bisogna guardare sul piano globale
Bene con questa intervista di Alessandro Caforio alla senatrice di scelte civica Linda Lanzillotta nove ventuno chiudiamo qui questa prima edizione del notiziario di Radio Radicale a risentirci nuovamente indiretta
Dopo la replica della rassegna stampa