Presentazione del programma liberale

Voglio prima di cominciare grave naturalmente la parola al presidente della riunione c'è il vicepresidente del partito avvocato Cassinelli ricordare per un secondo solo
Senza alzarsi in piedi così con un pensiero il senatore Giovanni Malagodi alla prima riunione che noi facciamo rivogliamo le di Carli un attimo del nostro silenzio
E per quello che mi riguarda già fin d'ora di rimpianto che ha lasciato in ognuno di noi comunque abbiamo valutato la vicenda politica all'interno del partito
Non senza alzarci Friuli tanto
I pensieri volano lo stress
Tante grazie
Allora Giorgio non
Considerata
L'urgenza che incombe in relazione agli impegni dell'amico Federico Orlando io mi limito a reiterare il saluto ringraziamento in particolare per il sacrificio
Di questa frazione di giornata festiva anche bella particolare per quelli che vengono va lontano e qualcuno da tanto lontano
Che restano ad attestare un interessamento ancora vivo che che dedicano molti del dell'impegno dei liberali e della posizione di del dei liberali nella società odierna
Del del loro peso reale nell'imminenza
Di questo congresso evidentemente necessario ripensare i ormai in fase conclusiva
I nostri problemi la nostra realtà le nostre posizioni quello che ci attende
E evidentemente a questo punto fare delle scelte a questo riguardo io credo che la cosa migliore sia entrare nel vivo del merito dei problemi per cito quindi la parola all'amico Federico Orlando
Sì musulmani rafforzi forse ci deve sempre dal banco
Dal palco delusi Federico Orlando il leggerà il leggerà illustrerà il documento il manifesto novantuno il liberalismo novantuno che ha avuto i Luís uno dei redattori più significativa
Il questo è l'ultimo che ho avuto io
Scusate ma
Ce l'aveva
Anzi una copia sul nono sorge
Cerotti allora Paolo non lo stralcio
Desidero anch'io Obama unirmi e all'amico Biondi nel ricordo dell'onorevole e Malagodi
Un uomo col quale ho avuto
Lunghi anni di collaborazione così intensa da superare i limiti di un normale rapporti partito per diventare rapporto umano
Sono stato al suo fianco nel partito
E al ministero del Tesoro in quella breve ma significativa esperienza che facemmo fra il settantadue e il settantatré e ritengo che sia stato un mio titolo di merito è aver ottenuto da un uomo come Malagodi un riconoscimento di che validità come quello che lui mi diede chiamandomi a collaborare con lui
Non sempre questo è avvenuto con altri segretari di partito ma si capisce che le generazioni cambiano cambiano anche le affinità elettive
Quello che è importante è che non cambi il rapporto che e ci ha unito per tutta la vita e ci unisce ancora e speriamo possa continuare ancora ad unirci
Al partito liberale il progetto che io adesso vi illustrerò è un contributo che gruppi di minoranza del Partito liberale hanno preparato per il congresso e quindi un contributo dialettico
Nel quale voi troverete moltissimi punti di convergenza con lei posizioni della maggioranza e altri punti e che invece ne propongono soluzioni nuove diverse o anche alternative
Il testo è soltanto una bozza non so se è stato è stata distribuita questa bozza se lo sarà comunque e incompleta imperfetta anche dal punto di vista stilistico stilisticamente aveva una sua unità quando io preparai la bozza originaria poi dopo naturalmente
Ogni collaboratore ha aggiunto la sua e e viene fuori
Il solito calderone che perde di unità ma guadagna in quantità e quindi almeno volge vorrete perdonarsi se il quadro è meno bello ma è più ricco troverete anche delle cose ovvie però i programmi sono fatti anche di cose ovvie perché hanno mettercele dentro sembrerebbero delle dimenticanze
Un progetto politico per gli anni novanta anche se essenzialmente tracciato per la politica in Terna di un Paese deve partire da considerazioni legate ai rapporti dell'Italia con l'estero
Io per abbiamo pensato di partire da questa affermazione
Ricordando che fra poco più di un anno saremo al Grande
Confronta l'inizio del grande confronto nell'Europa e ricordando che appena qualche mese fa eravamo impegnati e in parte lo siamo tuttora in un grande avvenimento di politica internazionale quale la guerra nel Golfo
Gli Stati forti che tendono a riaffermare la propria presenza nell'agone internazionale hanno sempre fatto prevalere la politica estera in quanto sintesi degli interessi nazionali
Su considerazioni di politica interna che invece sono spesso legate esclusivamente interessi di partito
E quindi è necessario confermare la volontà di perseguire linee politiche degne dell'appartenenza dell'Italia la comunità dei popoli liberi in un equilibrato rapporto fra le due sponde europea e americana della Trump Tyco
Sono soltanto l'unità euro euro-americana fondata sulla cultura cristianoliberale
Che afferma il primato della persona e la sua sacralità
Può difendere e migliorare le libere istituzioni dell'Occidente e costituire fattore di sviluppo nel confronto e nel dialogo costruttivo per i popoli nuovi che nella esterne il sud del mondo
Vorranno battersi con noi per l'emancipazione e il benessere
Noi abbiamo ritenuto essenziale questa affermazione iniziale di unità euro americana di comunità atlantica
Di civiltà cristianoliberale perché abbiamo avuto la sensazione che proprio questi valori essenziali che sono la quintessenza
Scusate la ripetizione della nostra civiltà politica
Siano invece stati discussi in occasione della guerra nel Golfo da forze pacifiste a danno anche ad alto è ad altissimo livello c'è oggi in
Forze soprattutto del mondo cattolico la tendenza integralista cattolico la tendenza a riprendere quella che fu la strategia di Togliatti negli anni dell'immediato dopoguerra
Quando per indebolire il mondo occidentale
Delineo la strategia della divisione fra un'Europa occidentale continentale e un mondo anglo americano
Giustificando tale richiesta tale strategia con la sostanziale diversità di civiltà che ci sarebbe appunto fra l'Europa continentale e l'Europa e il mondo angloamericano noi come liberali che alla cultura
Britannica anglosassone dobbiamo non poco direi moltissimo rifiutiamo questa concezione e ribadiamo quella che fu la concezione di De Gasperi di Sforza di Gaetano Martino che l'Atlantico è soltanto un lago interno al mondo occidentale
E che non esiste una libera Europa occidentale senza un'alleanza indissolubile con la liberaldemocrazia americana
Cultura della pace nella sicurezza
Cultura della libertà e cultura del diritto sono le tre facce di un'unica cultura politica liberale
Capace di dare risposte e finalità ai problemi specifici invano altrimenti proposti da culture settoriali quali il pacifismo l'ambientalismo il femminismo il localismo il solidarismo il garantismo
Tutte in qualche misura parzialmente utili alla crescita umana ma nessuna capace di assicurarla da sola
Soltanto una concezione liberale dell'individuo della Società dello stato della comunità internazionale può garantire una visione coerente di tutti i problemi
Ecco in questa seconda proposizione iniziale noi abbiamo inteso richiamare il primato della cultura liberale in quanto cultura dell'individuo intere Rho
Su tutte le Pseudo culture e sottoculture settoriali che mirano a valorizzare un aspetto della vita della personalità della problematica del mondo in cui l'uomo vive
E che non si accorgono che valorizzando soltanto un aspetto
Sì corre il rischio di esporre la società libera alle minacce di chi ha invece delle culture organiche da contrapporre da portare avanti in Italia i partiti politici fondatori della democrazia nel mille novecentoquarantacinque promotori della trasformazione dello sviluppo del nostro Paese
Rischiano sempre più di trasformarsi in fattori di recessione e di involuzione via via
Che travalicano i loro compiti occupano la società civile violano il diritto si appropriano lo Stato rendono l'individuo tributario di potentati illegittimi
Prevaricati dai partiti le stesse istituzioni che in altri tempi ci hanno garantito la libertà e lo sviluppo economico sono ormai inadatte a governare il Paese
E questa è una constatazione che facciamo in un giorno per loro i un po'triste
Una della tristezza ci viene data dal primo cittadino di questa Repubblica io debbo dirvi la verità che quando
L'ho sentito il discorso di ieri pronunciato a Strasburgo da Cossiga
Presidente di una repubblica parlamentare chiamato dalla Costituzione a difendere questa Repubblica che si fa fautore di una nuova forma di Stato
Ho sentito un brivido che non deve essere stato molto diverso da quello provato
Settant'anni fa credo da mio nonno quando un altro capo dello Stato dando una interpretazione elastica ancorché formalmente consentito dello Statuto
Chiamo al governo forze politiche che avevano l'intenzione di riformare radicalmente lo stato di cui quello Statuto era la garanzia io non voglio fare assolutamente paragoni con la storia di settanta anni fa e del resto lo stesso presidente Cossiga ha messo le mani avanti ben ricordando giustamente che la Repubblica presidenziale non significa dittatura
Noi precisiamo può non significare dittatura se è una repubblica presidenziale come quella fondata da De Gaulle in Francia e certamente dittatura se è una repubblica presidenziale fondata su semplice plebiscito a favore del presidente come in tante repubbliche sudamericane o africane ecco io mi auguro che dopo aver pronunciato la formula magica dell'apriti sesamo ossia repubblica presidenziale poi si voglia dire qualche cosa di più
Così come proprio nella giornata di ieri a parziale consolazione
Delle amarezze di Strasburgo hanno fatto i liberali presentando primo partito in Italia un progetto organico completo di riforma istituzionale
In un primo tempo ed in certa misura il non governo può anche aver favorito la crescita delle iniziative individuali
Mi riferisco per esempio a quegli imprenditori che dicono che quando non c'è governo in Italia le cose vanno meglio
Ma ne ha in concreto legittimato l'Anarchia e la degenerazione
Ha così esasperato nel nord la critica ad uno Stato che non assicura legalità e amministrazione efficiente in tutto il Paese
E favorito nel sud le la prevaricazione di forze criminali organizzate che si ritorcono contro lo stesso Mezzogiorno emarginando lo dalla comunità nazionale
Dalla pubblica amministrazione alla sicurezza pubblica da la scuola la sanità la previdenza sociale la crisi della politica si è risolta in crisi dell'ordinamento e questa a sua volta in crisi dello stato sociale delle funzioni pubbliche dello stesso sviluppo economico
Occorre dunque cambiare le regole della politica
I migliori esempi istituzionali dell'Occidente ci indicano la via per realizzare il nuovo obiettivo del liberalismo la società dei diritti credo che la formula sia di Dahrendorf ma la possiamo fare
Senz'altro la nostra senza preoccupazioni di etichette
La società dei diritti nuova bandiera del liberalismo attraverso nuove istituzioni civili legate ad un libero sviluppo dell'economia di mercato libertà politica e libertà economica sono ancora una volta indissolubilmente congiunte sul piano delle istituzioni politiche la Società dei diritti si realizza in primo luogo restituendo lo scettro al principe
Cioè riconfermando ai cittadini elettori il potere al loro sottratto dai partiti di eleggere direttamente le maggioranze gli esecutivi così per il governo nazionale come per i governi regionali provinciali e comunali
E quindi da auspicare il superamento del metodo proporzionale che ha svolto il suo compito storico di immissione delle masse nella vita politica
E l'istituzione a tutti i livelli di meccanismi maggioritari nel quadro di un sistema parlamentare di tipo britannico
In cui competa al primo ministro la direzione del paese e al Capo dello Stato il ruolo di garante delle regole costituzionali
Occorre che il cittadino votando abbia la possibilità di sapere quali partiti intende mandare al potere quali uomini dovranno reggere gli organi esecutivi ai vari livelli
Al governo del primo ministro vanno attribuiti vastissimi potevi regolamentari
Il potere legislativo va conservato per le grandi leggi alla Camera dei deputati e per le leggi di riforma costituzionale e per le leggi cornici delle materie regionali anche al Senato
La delegificazione deve anche passare attraverso il attribuzione alle Regioni che possono anche organizzarsi mediante referendum fra le popolazioni
In nuove aggregazioni territoriali più rispondenti a comuni modelli di sviluppo
Poiché siamo
E nel momento in cui il la questione istituzionale
E diventata questione centrale del paese
è opportuno che io mi soffermi qualche minuto su questo passaggio della nostra proposta per il congresso perché vi sono moltissimi punti di convergenza con il pacchetto di proposte illustrate ieri
Dagli amici altissimo Battistutti Patuelli e c'ha un ruolo e c'è qualcosa che invece se ne differenzia anche profondamente almeno per quanto riguarda gli aspetti strutturali
Siamo tutti quanti d'accordo che bisogna ridare lo scettro al principe cioè che bisogna ridare all'elettore il partito di decisione
Sulle maggioranze sui governi che Yes il potere di decisione sulle maggioranze sui governi che gli è stato tolto dai partiti
Però siamo anche del pareva è che la forma più liberale ed è più tranquilla per i cittadini ai fini della la difesa contro avventure del potere
Sia la forma britannica
Che attraverso
Il sistema elettorale maggioritario garantisce maggioranze parlamentari sicure
Che esprimono il governo del primo ministro lasciano il capo dello Stato fuori della competizione politica
Nelle sue funzioni di arbitro e di garante
Il modello francese noi lo accettiamo soltanto per la parte relativa al sistema elettorale
Siamo cioè del pare EIRE che i fra una uninominale secca di tipo anglosassone che ridurrebbe le presenze politiche in Parlamento a due o tre partiti
E il sistema uninominale del doppio turno alla francese sia preferibile questo secondo sistema per che non arriveremmo al bipartitismo ma al bipolarismo cioè a dire
Tutte le forze politiche operanti nel Paese sarebbero rappresentate nel Parlamento ma lo sarebbero nell'ambito di due coalizioni contrapposte
Che vengono fra loro in ballottaggio in quella che vince fa il Governo è quella che perde fa l'opposizione
Ecco dunque che è possibile attraverso questo sistema francese e questo sistema elettorale francese arrivare
Ha da vere in Parlamento tutte le forze politiche così come oggi ci sono essenza sotto rappresentanza per i partiti minori che anzi mi sembra che in Francia siano stati sovra rappresentati
Al tempo stesso è possibile esprimere atta a darla maggioranza vincente dalla coalizione vincente un governo del primo ministro che abbia quindi la forza per prendere decisioni rapide e incisive
Ma ci si risparmia
L'elezione diretta del capo dello Stato il quale una volta
Attinta dal popolo e non più dal Parlamento la sua legittimità inevitabilmente viene a costituire un dualismo di legittimità
Fra Parlamento e capo dello Stato entrambi eletti dal popolo entrambi portati probabilmente ad esaltare i propri poteri
E avvenire prima o poi ad una contrapposizione anche violenta a meno che questa contrapposizione anche violenta
Non venga preclusa con meccanismi istituzionali repressivi
Di una delle due istituzioni e in questo caso ma riteniamo che l'istituzione repressa sarebbe il Parlamento io vi esorto come liberali a ricordare che nella nostra cultura politica il Parlamento è il centro di tutte le libertà è l'istituzione primaria dalla quale tutte le altre sono legittima
Spetta alla Corte costituzionale
I cui giudici potrebbero essere scelti dal capo dello Stato fra rose di nomi delle supreme magistrature delle professioni forensi e delle facoltà giuridiche
Superando la logica rigorosamente lottizzatore a delle attuali nomine parlamentari anche presidenziali il controllo della costituzionalità di tutte le leggi nazionali e regionali
E la decisione dei conflitti di attribuzione fra poteri
Spetta al Consiglio Superiore della Magistratura eletto sulla base di scelte uninominali l'autogoverno amministrativo e non politico dell'ordine giudiziario
La politica del della giustizia invece è riservata i due poteri in cui si incarna la sovranità popolare il legislativo e l'esecutivo da esso Espresso entrambi o uno solo di essi legittimato dagli elettori
La reintroduzione dei severi criteri di merito per l'accesso alla magistratura e per conseguire le promozioni riservate i migliori e indispensabile per restituire i magistrati credibilità preparazione e competenza
Le tentazioni incessanti di esasperato autonomismo regionalista regionalisti comuni scalini stinco localistico che oggi percorrono l'Italia non rischiano soltanto di riportare a situazioni portarci a situazioni pre unitarie ma sembrano dimenticare i gravissimi costi e i dissensi politici civili sociali economici prodotti già dal regionalismo in particolare in alcune Regioni a Statuto speciale
Se un sano riconoscimento delle Autonomie Locali rientra nella tradizione i migliori del liberalismo non soltanto italiano
Le esasperazioni regionalistica di matrice leghista possono solo condurre alla frantumazione della solidarietà nazionale
Creando contrapposte are e generando i presupposti per ulteriori suddivisioni all'interno delle singole grandi zone e delle stesse Regioni e persino province
La riconduzione della spesa pubblica nell'alveo delle aree di prelievo
Non può mai essere totale anche se va senza dubbio perseguita una certa tendenza di proporzionalità fra pagamento delle imposte ed opere pubbliche realizzate in loco
Resta comunque un vanto del liberalismo italiano l'aver predetto lo sfascio cui avrebbero condotto le regioni se istituite anzi i danni da essi arrecati sono stati anche peggiori delle previsioni più tetri
è evidente
Che la nuova autonomia regionale nel quadro della delegificazione dovrà svilupparsi
Entro leggi cornice rigorose anche per non esasperare le sperequazioni territoriali e le divisioni
Psicologi che fra gli italiani quando si sente sui si legge sui giornali o si va a vedere sul posto che a Lissone presso Milano
Si impedisce o si contesta la costruzione di una caserma dei carabinieri perché si vuole la previa garanzia che i carabinieri che vi saranno ospitati siano tutti lombardi
Ecco sì amo evidentemente alla al rischio
Grave per L'Unità nazionale io non ho assolutamente nulla contro i carabinieri lombardi ma fra l'altro mi House mi auguro
Che fra i lombardi ci siano dei cittadini disposti a fare i carabinieri
Fra tante altre migliori opportunità lavorative che hanno come ci siano cittadini lombardi
Disposti a fare i postini i ferrovieri gli impiegati dello Stato i maestri elementari i professori di scuola perché non si può pretendere vi è non volere i meridionali che vanno a fare male
Magari gli impiegati dello Stato al Nord sei nord a sua volta rifiuta gli impieghi statali perché trova più convenienti più utili più redditizi più congeniali gli impieghi privati
Sono due civiltà amici miei sono due civiltà e diverse due storie diverse due economie diverse siamo riusciti noi liberali con la storia del nostro Risorgimento a metterle insieme cerchiamo di trovare il punto di incontro anziché andare avanti attraverso nuove divisioni come appunto quella dei carabinieri lombardi che probabilmente porteranno ad un unico risultato vi non ha vere
In Lombardia ne carabinieri Lombardini e carabinieri calabresi a maggior gloria delle mafie che vi arrivano sempre più numerose
La legge stabilisce le incompatibilità e i tempi massimi di durata degli incarichi prevenendo meccanismi prevedendo meccanismi di immediata decadenza in caso di scadenza dei mandati evitando ogni forma di prorogatio
Ministri sottosegretari e assessori non possono far parte di assemblee parlamentari regionali locali gli amministratori degli enti pubblici sono scelti fra iscritti ad albi speciali
E la loro nomina incompatibile con l'appartenenza ai partiti
A loro volta i partiti politici come i sindacati hanno personalità giuridica pubblica e rispondono alla legge comune
Lo Stato non procede a diretti finanziamenti né di partiti né di sindacati ma ne favorisce l'attività attraverso facilitazioni nei servizi
I criteri di corretta amministrazione della cosa pubblica a tutti i livelli debbono rispondere a principi costanti di merito di professionalità di competenza nella scelta degli uomini e di efficienza di produttività e di risparmi aveva gestione di qui la necessità di una politica estesissima di privatizzazioni restituendo ai privati tutti i settori economici ed anche quasi tutti i servizi lasciando allo Stato solo quei pochissimi che esso possa svolgere in maniera efficace oltre quelli che deve svolgere per dovere istituzionale
Non deve essere tollerabile
Che lo Stato si ingeriscono in ambiti quali l'imprenditoria il credito alle assicurazioni
Per di più soltanto privatizzando molte a delle attuali attività statali
Sarà poi coerente possibile procedere alla privatizzazione del contratto di lavoro pubblico o meglio sarà possibile portare il contratto di lavoro pubblico nell'ambito del diritto comune come quello di lavoro privato
La lotta allo spreco
Deve avere una finalità economica per consentire il risanamento della finanza pubblica
Ma anche scopi civili di educazione al retto senso dello stato di rifondazione del principio che le rare costituito dai versamenti compiuti da tutti i cittadini in quanto contribuenti
E dunque sacro
In questa lotta rientra anche la soppressione degli enti pubblici oggi inutili e la riduzione del numero di tante istituzioni a partire dai ministeri
Oltre che il ridimensionamento del numero dei parlamentari e in genere dei pubblici amministratori non è per fare demagogia ma è intollerabile che la Germania che è la terza potenza del mondo
Abbia diciannove ministri e l'Italia sia arrivata a trentuno con una telefonata di complimenti
All'ultima ministre essa Margherita ce l'hai fatta io penso che uno stato di diritto lo Stato liberale non possano essere amministrato con telefonate e con risultati di questo genere la spesa pubblica ha da essere limitata oculata controllata con finanziamenti per progetti e non a pioggia
La congruità deve essere verificata anche mediante procedimenti per gli appalti che garantiscano trasparenza insieme celerità
Al pari della rifondazione politica anche la rifondazione economiche problema di nuove regole
Finora le regole dello sviluppo economico e sociale sono state affidate alla discrezionalità del potere politico discrezionalità che oggi nessun potere più in grado di ricondurre a norme valide per tutti
Le nuove istituzioni dell'economia di mercato per realizzare anche in questo campo la Società dei diritti
Debbono innanzitutto riguardare le regole del bilancio rendendo obbligatorio al governo al Parlamento e agli organi delle pubbliche istituzioni la tendenza al pareggio
Non il pareggio ma la tendenza al pareggio che fu la linea guida del centrismo degasperiana einaudiano
Debbono oppure concerne della spesa pubblica riconducendo la tutta compresa quella degli organi costituzionali al controllo dei poteri legittimi a cui oggi si sottrae perché troppi enti sono stati sciolti da vincoli di spesa
Bisogna poi regolamentare il rapporto fra finanza locale centrale riequilibrando il prelievo che può essere anche regionale locale purché sostitutivo del superiore livello prelievo statale in modo da responsabilizzare le amministrazioni territoriali e restituire ai cittadini il controllo sulle loro politiche di specie
In questo ambito una società libera consente i referendum anche in materia di Spini sei di imposizione
Il fisco va riformato semplificato chiarificato istituendo un sistema di prelievo meno oppressivo e più trasparente pur nella consapevolezza che il problema fiscale
Può essere risolto solo contestualmente a quello della spesa da ricondurre come si diceva a disciplina costituzionale
L'azionariato popolare è favorito potenziato diffuso allo stesso modo dell'incentivazione alla proprietà dell'abitazione
La revisione delle norme dell'equo canone nelle abitazioni dei fondi rustici è un passo obbligato per passare dall'attuale società socialista cioè se mi liberali
A una società libera liberista liberale nel quadro di nuove istituzioni democrazia politica ed economica lo Stato liberale deve procedere a riforme coerenti se ne citano alcune fondamentali l'assoggettamento del contratto dei pubblici dipendenti come dicevo prima le regole del diritto comune ottemperando al principio di disporre di un minor numero di pubblici dipendenti meglio pagati
Più controllati e maggiormente incentivati
Finendo la con l'infame patto Stato cittadini di cui parlavo anche ieri sul giornale che consiste in molte assunzioni poco lavoro poca retribuzione
La burocrazia al servizio del cittadino e il pubblico dipendente deve concludere la pratica entro un termine prefissato rispondendo in caso di inadempienza è una materia sulla quale gli archi tutti gli amici liberali ma in particolare gli amici Costa e Biondi credo che abbiano combattuto molto e molto bene meritato del Paese
L'educazione civica dei giovani va curata a tutti i livelli scolastici con un nuovo rapporto istituzioni scuola famiglia non possiamo consentire che l'istituzione civica sia ridotta a poche nozioni di storia mal digerite
Né che essa prescinda anche dai comportamenti sociali che consento che consistono anche nell'utilizzo civile per esempio del tempo libero non possiamo neanche consentire
Che
La libertà di iniziativa dei giovani stessi
Sia completa nella scuola
Ai fini di nuove educazioni sia totalmente sostitutiva di uno stato di una scuola assenti
Come si sta verificando in questi giorni per iniziativa dei giovani ex comunisti e socialisti in materia di educazione sessuale dove si è arrivati a forme anche di violenza psicologica o quanto meno di morbosità autorizzata legittimata consentita dalle autorità mediante la distribuzione di libretti e di altre altre cose
A giovani in età molto fragile che meriterebbero un più delicato approccio a problemi molto delicati
Si deve giungere all'abolizione del valore legale dei titoli di studio anche per una proficua Coco concorrenzialità fra scuole pubbliche e private senza oneri per le famiglie che scelgano di non servirsi del servizio pubblico
Una scuola seria può essere solo selettiva severe meritocratica hanno diritto di venire aiutati migliori cui soltanto spetta il raggiungimento dei gradi più elevati nello studio e nell'insegnamento oggi entrambi squalificati
L'accesso all'assistenza sanitaria deve essere libero ma vanno limitati gli obblighi di solidarietà sociale e incoraggiati invece incoraggiate invece forme facoltative di previdenza privata
La presenza pubblica nella sanità va progressivamente ridotta come ha iniziato a fare
L'amico ministro De Lorenzo mentre drasticamente e da sopprimere l'ingerenza dei partiti nella gestione ingerenza che scacciata da di Lorenzo dalla porta cercherà certamente di rientrare dalla finestra
Altri punti essenziali di una nuova società consistono nella riduzione dell'esercito di leva per giungere al suo definitivo superamento creando un esercito professionale aperto anche alle donne
Nella lotta alla pornografia alla droga alla Bortot come contraccettivo per la difesa dei valori spirituali e fisici dell'individuo nella tutela della famiglia attraverso una politica della casa e del lavoro per i giovani che eviti qualsiasi assistenzialismo ma incentivi risparmi e la produzione nella difesa fiscale dei nuclei monoreddito e delle famiglie aperte all'accoglienza agli anziani
E ancora bit bisogna riaffermare la valorizzazione della proprietà e del risparmio anche attraverso un regime fiscale indicizzato sulle cioè su successioni ereditario
Non si può non controllare rigidamente severamente l'immigrazione
In modo da assicurare ai soli immigrati accoglibili i diritti loro spettanti come compartecipi di una società Perrotta
Ma non utopistica mente pronta ad accogliere senza limiti cittadini che giungano senza alcuna certezza di lavoro e di reddito
Che non è tollerabile che una società dedichi maggiore interesse maggiore attività maggiori interventi a favore di cittadini stranieri sovente clandestini rispetto ai propri connazionali residenti all'estero i quali di fatto ancora non possono nemmeno usufruire dell'elementare fondamentale diritto di esprimere il loro voto
Nel settore della giustizia sto finendo bisogna depenalizzare i reati minori vero amico costa calcolato che oltre un milione e mezzo di reati minori non vengano più denuncia
Evitando incessante introduzione di nuove sanzioni penali attraverso leggi specifiche
La gente onesta chiede certezza della pena per i colpevoli e quindi l'abolizione di istituti che sente offensivi nei confronti di chi rispetta la legge quali l'amnistia e l'indulto
Massima garanzia per l'imputato evitando incertezze del diritto incessanti interventi in materia penale soprattutto se attraverso decreti legge ma anche massima garanzia che la pena sarà eseguita e che benefici e sconti non saranno dispensati indiscriminatamente di nuovo il superamento dei maxiprocessi dei gruppi di giudici speciali e delle decretazioni retroattive che suona pronta al diritto
Le forze dell'ordine sono da riorganizzare mediante una programmazione nazionale della loro distribuzione sul territorio
Sottraendola alla gestione separatisti Ca'delle varie polizie in modo anche da riaffermare la legalità nelle aree del Sud oggi di fatto sottratte alla sovranità nazionale
La lotta alla criminalità organizzata non deve far dimenticare l'esistenza di una criminalità definita minore ma che incessante violenta offensiva e pericolosa
Anche perché è così ramificata da colpire pressoché l'intera comunità nazionale
Il rinnovato partito movimento che raggruppa i liberali deve nascere
Dalla convergenza di vecchie e nuove forze per formare la sua classe dirigente soprattutto attraverso elezioni primarie
Sia per quanto riguarda le candidature sia per i dirigenti del partito agli eletti dal popolo spetta comunque il primato nella gestione e nella rappresentanza del partito
Il partito liberale
Deve mirare a realizzare gli obiettivi della liberaldemocrazia attraverso una politica di alleanze
Non legata preventivamente a schieramenti di potere
Ma coerente col carattere di forza politica moderata che il partito intende rivendicare e che lo colloca come naturale forza di centro nello schieramento politico
Nell'auspicata alternanza di governo fra partiti moderati e partiti di sinistra spetta al partito liberale prendere posizione dello schieramento moderato sull'esempio Giscard diano
Senza preclusioni per altre alleanze realizzabili nell'ambito di un programma liberaldemocratico
Il rinnovato partito si batte per realizzare un sindacato dei cittadini sui mezzi di informazione di massa
Con legislazione antimonopolio in su tutti i flussi informativi a partire dalle banche dati affinché il loro uso sia sottratto al potere arbitrario degli apparati politici amministrativi e di polizia
Nonché sul funzionamento dei pubblici uffici in modo da garantire la responsabilità personale del pubblico dipendente nei confronti
Dell'utente
Analoghi i limiti antimonopolio
E individualizzazione delle responsabilità vanno applicate verso gli imprenditori e i quadri dirigenti di tutti i settori produttivi per la trasparenza del mercato e la difesa del cittadino consumatore
In conclusione amici la nuova frontiera dei diritti di cittadinanza in una democrazia liberale moderna consiste nel conquistare il primato della persona come cittadino
Nei rapporti politici come utente nei rapporti con l'amministrazione come consumatore nei confronti del mercato
Primato della persona come nuovo contenuto della libertà e dell'umanesimo liberali
Ringraziamo Federico Orlando per la sua relazione che costituisce a mio avviso una pregevole sintesi di argomenti disparati dalla giustizia la scuola la sanità al soprattutto le riforme istituzionali
Pervase percorse tutte mi sembra da una una linea che accentua determinati valori e che sono stati messi in luce prima di aprire il dibattito su questo documento mi corre l'obbligo di leggere una lettera indirizzata all'onorevole freddo Biondi e all'onorevole Raffaele Costa dal nostro segretario generale onorevole Renato Altissimo
Caro Alfredo caro Raffaele sono certo che dalla vostra riunione usciranno elementi utili per un sereno e costruttivo confronto politico al nostro ventunesimo congresso
Sono da sempre convinto della utilità dialettica delle diverse posizioni quando essa è diretto a sviluppare e rafforzare l'idea liberale nel Paese
C'è oggi di fronte a noi una grande sfida
Saper trasformare in consenso al Prix quella riscoperta dei valori liberali che sta avvenendo in gran parte del mondo in questo ultimo scorso scorcio di secolo so bene che esistono aree ampie all'esterno del partito che devono essere mobilitate e probabilmente con strumenti diversi da quelli tradizionali
Dovremo davvero realizzare un disegno di azione complessiva dove ciascuno possono svolgere un ruolo più attivo e più utile al comune obiettivo
Utilizzare al massimo le sinergie comunemente e cuore aperto in un grande sforzo in vista anche dei prossimi appuntamenti elettorali
Sono certo che se così faremo al di là delle posizioni via dialettiche interne
Il ventunesimo congresso riuscirà nel suo intento che dovrà essere quello di un forte appello a tutti i liberali italiani per il rafforzamento delle nostre proposte
Renato al massima
Apriamo il dibattito se qualcuno vuole iscriversi a parlare
Siamo inattesa
Prego
Prego
Sì può venire a parlare cioè il primo limite
Vivaldi forti
Dovremo cercare di regolare che in un in relazione alle esigenze dei cinque minuti fai suonare la campana
Del Partito liberale io vi parlo come rappresentante di questo gruppo non rappresentante ufficiale di Firenze perché a Firenze è stato letto un altro caro amico comune del del nostro raggruppamento che poi esprimerà la sua posizione a Roma in sede congressuale
Brevissimamente per dirvi questo ogni volta che io mi trovo in assemblee precongressuale dei o in dibattiti pre congressuali mi torna in mente
Quella bellissima pagina del Tolstoj di Guerra e pace forse qualcuno di voi la ricordate
In cui viene descritta c'è qualcosa che non va nel no sembra un fischio l'altoparlante ha cessato in cui viene descritta
La seduta che tendo rigenerati alleati da sera della battaglia di Austerlitz contro Napoleone quindi generale c.t. soffre con tutti i suoi colleghi austriaci eccetera polacchi che erano lì
Ebbene mi ricordo che Guttuso offre durante questa riunione a un certo punto si addormentò
Mentre i generali discutevano sui sui piani strategici della battaglia che si sarebbe svolta l'indomani
Alla fine dopo che egli ebbe lasciati parlare tutti quanti si alzò si scusò disse signori mi dispiace ma i piani per la battaglia di domani ormai non possono essere cambiati
Quello che conta prima di una grande battaglia è un buon sonno saluto tutti andò a letto
Poi del principe Andrej gol con lo skate lo fermo all'uscita della sala dicendo generale cosa pensa che previsioni fa sulla battaglia di domani e lui rispose io ritengo che sarà una battaglia perduta
Di fronte al disappunto di questo giovane generale e dei questo giovane luogotenente si del generale Guttuso offre risposte non preoccupare attivi Andrea non è solo per una battaglia che perderemo la guerra e così poi andò a finire la battaglia di Austerlitz venne vinta da Napoleone però Napoleone poi perse la battaglia della Beresina e così la la vicenda si concluse
Ebbene io credo che noi siamo in un certo senso con nostro raggruppamento politico in una situazione abbastanza analoghe a a quella di c.t. Zoff prima della battaglia di Austerlitz
E in questo senso io giustifico il fatto che questi tre parole
Che sono venuto a dirvi non riguardano tanto il congresso
Ma quello che dovremo fare dopo il congresso
Perché ormai per il congresso i giochi sono già fatti i conti sono già esauriti
Potremmo forse anche risparmiarci di farlo questo congresso andare semplicemente a contare quanti sono i delegati dell'una e dell'altra parte averi l'attribuzione dei seggi
E risparmiare questa grande kermesse questa tournée che in definitiva rappresenta uno stress un po'per tutti quanti
Quindi
Diciamo demitizzare andò il discorso congressuale io invece credo che il nostro gruppo politico rappresentato dal di onorevoli biondi costa abbia un enorme ruolo
Il ruolo di continuare a impugnare la battaglia della riforma non solo istituzionale o costituzionale ma della riforma della Società italiana
Cioè ormai come molti amici dicono e non solo nel partito liberale ma in un concetto di trasversalità parola che oggi va di moda anche in tanti altri partiti
Del cosiddetto arco costituzionale siamo arrivati alla frutta noi in Toscana diciamo forse siamo rimati arrivati al caffè ecco più che alla frutta
Cioè questo sistema politico così come è configurato oggi non si pone più come un quadro istituzionale di progresso che favorisca il progresso della società italiana
Si pone comunque quattro istituzionale
Che blocca le energie creative che distrugge le energie migliori della società italiana incanalando alle in rivoli che si chiamano mafia che si chiamano corruzione che si chiamano ricatto sistematico che le persone che occupano indegnamente indebitamente le pubbliche istituzioni spesso e volentieri esercitano sui cittadini che lavorano che producono ebbene io credo che la base della nostra battaglia politica
E questo vale anche come mio consiglio personale perché andrà ad affrontare la battaglia congressuale è proprio questo cioè e utilizzare la tribù una delle il congresso del partito
Per iniziare questa grande battaglia che è una battaglia ideale morale
Che nel congresso dovrà vere il suo punto di avvio diciamo il suo carisma ufficiale ma che poi dovrà continuare dopo il congresso e dovrà cercare consensi non fra i delegati del Congresso perché i consensi sono quelli che sono e altri non possono esser trovati è inutile fare le grandi corse dei corridori
Delle del Palazzo dei Congressi non servono a niente di queste cose le battaglie si fanno prima e si fanno in un contatto
Diretto con l'opinione pubblica che è poi quello che servirà al momento opportuno vincere non solo i congressi ma vincere soprattutto questa grande battaglia
Che io in un articolo che molto generosamente l'opinione mi pubblicò e circa un paio d'anni fa ebbi a definire una seconda liberazione nazionale cioè a mio avviso l'Italia non è più un Paese democratico
E bisogna restaurare la democrazia quindi il mio appello è per una lotta politica dura verso una seconda liberazione nazionale liberazione dalla mafia che ci governa e che ci impedisce di crescere di progredire
Ecco questo è l'appello che io intendevo farmi e da questo punto di vista io mi auguro che il Congresso possono costituire un momento importante di partenza per questa battaglia vi ringrazio
è iscritto a parlare il dottor Giorgio Castriota
Il Presidente in ossequio le sue indicazioni sono brevissimo anche perché scusatemi
Quello che in parte volevo dire la l'ha detto meglio di me senza dubbio il l'oratore che mi ha preceduto realtà vorrei limitarmi a De a fare questo
Considerazioni c'è un passaggio credere un Vangelo di San Giovanni che dice Fidel sine o per i bus morto est la fede senza le opere morta ora il nostro partito a delle espressioni di fede fra cui l'ultima molto valida a mio parere questo progetto di riforma istituzionale io non posso che e condividere in pieno ma nell'azione e del tutto carente
Ora io ritengo che e non nel caso di coinvolta di patria di fermarsi su episodi lunghissimi che avemmo numerosissime di questo malcostume interno
Io ritengo che questo congresso infatti sia già ormai giocato su tessere
Sul tessere che poi in realtà non hanno una rispondenza nel tornate elettorali
Perché se avessimo tante tessere quanti
Prego
Va be lasciamo perde con le bontà di patria patria partitica lasciamo mettiamo una per una pietra su questi episodi cui Roma risplende
Ma il volevo dire per non perdere il filo che questo congresso praticamente giocato sulle tesse tesse alle quali non corrisponde assolutamente un suffragio elettorale
Ora è il momento per il Paese molto serio molto grave io ho scritto in un articolo verrà pubblicato
Sull'incontro democratico fra qualche giorno ma lo scritto qualche tempo fa le amare verità del governatorato governatore tedesco che ha detto ha fatto capire che alcuni paesi sono in serie B adesso poi sono tutti i maggiorenti nostri
Non ci sono hanno ammesso che la situazione economica è molto grave
Ora io penso che è un momento veramente in cui il Paese deve a attuare delle riforme per non essere emarginato e mi chiedo se è possibile ancora continuare in questi giochetti di congressi fasulli
Da cui escono sì delle proposte ma non c'è una linea politica nuova Nuti hip i partiti di centro debbono unirsi
Devono unirsi per cercare di far realizzare questa riforma istituzionale che potrà forse riportare il Paese nel novero delle forze economiche europee altrimenti non saremmo emarginati io questo il messaggio che vorrei che anche da questa Assemblea venisse a questo partito se noi con le altre forze laiche riuscissimo a fare un polo laico anche le le elezioni future con un nuovo sistema non dovrebbero farci par paura e il Paese potrebbe riprendere la via dello sviluppo Grassi
Chi chiede di parlare
Di broglio
La televisione
Caro Presidente carissimi amici io tutte le volte quando comincia a parlare mi chiedo sempre se ho fatto bene a chiedere di intervenire o forse avrei fatto meglio a tacere
E perché per una ragione molto semplice perché quando io parlo nel partito quando io parlo con voi un po'alla volta l'entusiasmo mi prende la mano e io mi sento immediatamente portata portato nella società italiana
E questo perché perché tutti dicono che c'è un distacco fra Paese reale e Paese diciamo politico io che vivo tutte le ore tutti i giorni a contatto con l'arte le realtà leale del Paese
Ne vedo tante cose che diciamo così in un posto nel condividere e che mi portano più verso questa Paese questi cittadini ENEL quando parlo
Con tutti i miei amici e quando parlo in quasi si riunione politica io finisco per essere così preso da la del reale situazione dalla reale necessità Brad del popolo dei cittadini che uno
Facce tante volte un discorso di quelli che oggi si usano fare in sede politica
Ci sono
C'è un grande desiderio da parte di tutti di tutti i cittadini di vedere riconosciuti i loro diritti di produrre di produrre bene di produrre anche con una certa sicurezza
C'è un grande desiderio di vedere una giustizia reale
C'è un gradiente desiderio di vedere cambiato uno stato di cose che ormai la maggioranza del Paese risulta intollerabile e non più sopportabile
Io potrei fare tanti esempi a questo proposito
Le preoccupazioni dei commercianti
Per quello che riguarda le licenze i trasferimenti delle stesse gli enormi diciamo le enormi pressioni burocratiche alle quali sono sottoposti al per quello che riguarda l'esercito
Per quello che riguarda ancora i diritti reali di proprietà per quello che riguarda l'agricoltura che attraversa momenti estremamente difficili per quello che riguarda
La sicurezza sociale di tutti quanti cittadini
Non non finiremo mai se volessimo parlare di queste cose per quello che riguarda i giovani
La chiarezza dei concorsi
Nella scuola in tutti gli impieghi pubblici pensate per esempio lei Doinita degli insegnanti io cito solo qualche esempio che vengono dichiarati idonei poi non trovano la possibilità di un lavoro perché a un certo punto anche per sistemi non del tutto
Chiari di precario l'altri ieri per anzianità di cedere eccetera eccetera e superano quella che è il valore stesso dell'esame di idoneità
E poi magari debbono rifare dopo sette otto anni l'esame che rischiando di non essere più di Doni e quindi avendo ottenuto un titolo senza aver potuto temere un vera possibilità un vero diritto all'impiego
Pensate ai sottufficiali dell'Esercito che fanno permanenze di cinque anni sotto
Le forze armate che poi a un certo punto non entro nel ruolo non non si sa perché trovano delle grandi difficoltà dappertutto vengono trasferiti e quindi hanno dedicato oltre il normale periodo di leva diciamo
Cinque anni di preparazione cinque anni di vita un certo punto
Nel momento più importante della vita di un giovane per poi vedere a un certo punto che hanno fatto tutto per niente pensiamo a quello che succede qui io sorvolo ai diritti reali dei proprietari dei fondi da urbanizzare a tutte le pressioni che ci sono a tutte le le le le cose ingiuste a cui sono sottoposte a nome di una società pensiamo che cosa su questi enormi interessi
Di queste zone italiane si stabilisce di notte di guerre di tentativi di pressione di prevaricazione di corruzione ecco io non voglio continuare perché veramente non saprei più a un certo punto fermarmi
E approfitterei anche dalla vostra pazienza
Pensiamo e qui vorrei un po'diciamo così imparare a cosa generalmente a questo stato di fatto che non solo danneggia
Non solo
è ingiusto per la nostra società ma in un certo qual senso favorisce l'estendersi dalla corruzione invece che limitarlo
Ecco io mi domando sempre quando penso al Risorgimento e mi ricordo Alfredo Biondi quando dice ne siamo della Liga italiana ecco io ogni tanto penso al Risorgimento io mi domando veramente se tanti dei nostri intendevano fare questa Italia noi vediamo che tutti i maggiori esponenti del Risorgimento e anche tanti uomini
Del posto diciamo Risorgimento hanno sempre avuto un ideale hanno sempre avuto una convinzione di fare un paese diverso certamente non è questa l'Italia che volevano realizzare io
Chiudo questo semplice intervento dicendo che l'impegno maggiore da parte nostra deve essere quello di ristabilire la legalità la chiarezza di diritti di diminuire da discrezionalità
Nelle pubbliche opinioni di far valere la legge contro le circolari e contro le prassi che di solito sono dei mezzi per eludere la legge non per farla rispettare vero senso della parola
Deve essere un impegno di tutti noi per andare verso i cittadini
Per andare con chiarezza a parlare con loro e per poi non solo proporlo a congresso ma operare
Giornalmente nella società quello che noi oggi affermiamo e io penso e credo che per tutti lo sapete
Che quanto proposto dal nostro gruppo dall'onorevole Biondi dall'onorevole Costa
Sia apprezzato dalla cittadinanza e il sia un po'il senso giusto nel quale il partito deve operare quindi da mia
Non è un appresa
Di posizione verso amici come ho detto che io conosco da tempo e a quali sono le legato da sincera amicizia è semplicemente una profonda convinzione
Che io qui mi sono permesso di ripetere sperando di portare un utile contributo non solo al partito ma la società perché il partito non è un fine di tutti e si è un mezzo per intervenire in modo Judd ovarico in difesa della libertà
E dei diritti del cittadino grazie
Alla parola l'onorevole Biondi
Sì ma se ne discute
Ho già ringraziato le amiche e gli amici che sono venuti da lontano una giornata particolare e venticinque aprile liberazione dell'Italia per noi liberali una data importante ed è anche una data
Che pone coma detto Ivaldi forti problema di rendere per durante i valori della Liberazione che non sono sono valori di resistenza ma di costruzione
Di ricostruzione e di prosecuzione dello sviluppo il partito affrontarsi in un momento difficile il suo ventunesimo congresso
Ho letto con piacere la lettera del segretario generale che mi aveva telefonato ieri anche scusandosi per un po'nel partecipare a questa riunione
Ed è qui autore lo riterrà presentato dall'amico senatori Bastianini che Coggi completo in cui ci complimentiamo per la sua recente ed elezione a sottosegretario di Stato all'industria e c'è anche l'amico Battistuti che voglio ringraziare per la sua presenze per tutto quello che fa in Parlamento con grandissimo senso
Dell'equilibrio della qualità liberale dell'attendibilità liberale in un'Assemblea che anche da questo trae motivi di fiducia o per lo meno di speranza che l'apporto liberale possa anche dal punto di vista e il quantitativo oltre che in quello qualitativo poter in futuro aspirare a qualcosa di più e di meglio ma per fare questo cari amici dobbiamo fare un congresso sincero
Un congresso aperto a tutti gli utili apporti non soltanto quelli che la democrazia interna formale consente da quelli che la democrazia sostanziale pretende
La democrazia sostanziale interno al partito dovrebbe pretendere che il congresso fosse aperto alle possibilità di sviluppo di un dialogo
E dove le voci e non contassero di più per il fatto solo di essere quantitativamente ascrivibili ad una logica di maggioranza ma che fosse aperto alla possibilità di a logiche dialettica che dei liberali e sostanza
Di potere mutare e cambiare le maggioranze a seconda delle convincimento della capacità di realizzazione di diversi orientamenti che non fossero prefabbricati che non derivasse da interessi precostituiti
Da posizioni gara di garanzia presente passata presente e future
Quando si parla di congresso dalla Tino concreto sì va insieme per darci un appuntamento molto significativo
E noi ci siamo posti anche il problema se fosse un appuntamento significativo quello al quale siamo stati chiamati io ho avuto qualche dubbio l'ho espresso anche a voce alta l'ho anche scritto e credo che sia giusto essendoci qui riuniti che mi dica che cosa pensavo che cosa penso in questo momento
Io pensavo che se in Congresso dovesse essere come
Qualcuno ha già indicato una stanca ripetizione di un rituali di un rituale già previsto e largamente contabilizzato allora forse poteva essere più giusto che non vi fosse una presenza come dire pedissequa sottomessa
E omologabile
Se invece il congresso come spero e la lettera di Altissimo la Rillo indica e può essere una fonte di ravvivamento interno e di prospettazione di modi diversi di stare insieme allora il Congresso ha un'importanza e può rivestire un ruolo significativo
Il liberalismo non è stato mai forte come ora e il Partito liberale non è stato mai debole come
Quindi se il Congresso si porrà questo problema porrà come punto interrogativo questo perché
Allora potremo insieme rispondere a questo perché
Per quale motivo dopo il crollo del comunismo
Del socialismo reale che irreale al tempo stesso mai realizzato
Dei paesi in cui esso diventato dittature e dove è appena stato possibile per una glasnost indotta dalla necessità che oggi anche i popoli diversi e sottomessi da il Patto di Varsavia hanno avuto la possibilità di vedere riconosce di percepire da ciò che derivava all'e sterno e quindi l'impossibilità di mistificare la realtà
Per i più illuminati tra i reggitori quei Paesi come Gorbaciov come altri quali hanno capito di non poter negare quello che era innegabile
In un potere comprimere quello che eri incomprimibile ed a questa notare il tratto la motivazione di razionalizzare un sistema lì io i comunisti italiani
Che pure avevano già avuto manifestazioni come dire di differenziazione mi permetto dire molte volte strategicamente tattiche e tattiche tatticamente strategiche al fine di mantenere un rapporto interno con una democrazia italiana
Che ha bisogno e certamente necessita di un'articolazione democratica e che i comunisti hanno largamente come dire praticato nell'ambito delle loro situazioni locali
Regio analizzando il consenso e valorizzando il sistema politico economico borghese ai fini di la forza dell'euro posizioni hanno capito questo e si sono credo anche per motivi di moralità politica
Diversificati e ora sono diversificati anche per una micro scissione interna che ha un suo significato
Ci possiamo come dire accontentare del fatto che tra di noi possiamo dirci l'avevamo detto prima
E che quindi le regole di un gioco difficile come quello di una democrazia libera in una situazione di Licata come quella italiana con una grande partito cattolico capace di e allearsi
Nelle diversità delle situazioni a seconda dei casi nel Periodo ricordava Federico Orlando Felice
Di un centrismo in cui il rapporto con i partiti democratici intermedi era numericamente possibile politicamente opportune nel quale vi è stata la proliferazione di tutto ciò che di positivo abbiamo oggi da ciò che ci attendiamo dall'Europa di novantatré dall'Europa attuale
Nella identificazione della economia libera della democrazia politica come fine come mezzo
E contro quello che invece anche in passato lo stesso Partito socialista il Partito comunista il Palio sulla lista dei fronti Isma'e anche dopo il partito socialista il Partito Repubblicano del partito socialdemocratico
Che si sono legati in una nuova dimensione di centro sinistra nella quale l'auto l'opposizione liberale non fu nei con Malagodi lì con voi
Una posizione aprioristica ma solo la valutazione di un anno non ancora verificata maturazione che porta oggi
Alla opportuna richiesta pressante richiesta di privatizzazione di ciò che allora fu
Preso pubblico dall'ENEL a tutti gli enti che oggi gravano
Nella realtà del nostro Paese Egidia cui si attende un ravvedimento a tuo uso attraverso una privatizzazione provvida che consenta ai privati impossessarsi di ciò che gli appartiene pro quota
In modo tale da rendere attivo e passivo e con impegno di tutti un rapporto che altrimenti costituisce quello che per molti anche per molti privati è stato una socializzazione comoda
La socializzazione delle perdite e la privatizzazione dei profitti
In una accollo alla collettività di oneri molto grandi ecco ci poniamo questo problema
Che non è un problema di profezia è un problema di critica liberale svolta quando si poteva abbiamo ricordata che all'inizio di questa serata seri senatore Giovanni Malagodi non per un motivo encomiastico celebrativo c'è anche chi parla da questo pulpito che ha avuto modo da vivo come la godibili discutere di queste cose e anche criticamente perché si esaltano le persone non quando si fanno leggere flessioni ma quando si confrontano le idee
E quando in quelle occasioni qualcuno di noi anche seduto a questo tavolo
E oltre a questo tavolo ebbe a dire che forse non sapemmo gestire il successo
E cominciamo a perdere quando esauriremo quella che Berlinguer chiamava la spinta propulsiva cioè quando esauriremo la capacità di vincere
E non sapemmo cogliere e lo vedremo fin dalle elezioni del sessantotto nel Parlamento italiano e fuori del Parlamento la necessità di un allargamento del non di un'area democratica intesa come opportunità di gestione
L'area democratica per inserire quanto fosse il più possibile di liberalismo attivo e quindi produttivo proiettivo
Per realizzare lo sviluppo di una società che stava già cambiando
Mi pare che affrontassimo allora affrontiamo ora un problema che oggi è più semplice bonifici e al tempo stesso perché venire meno il fattore K i veri meno di una politica obbligata
Di una contrapposizione elettoralmente forte politicamente qualche volta necessitata tra democristiani e comunisti libera
La borghesia attiva libera i titolari delle professioni dei commerci delle piccole e medie non se la borghesia liberale che produce del nostro Paese libera da una preoccupazione che spesso è stato frenante delle nostre speranze
E qualche volta anche dei nostri Lusi ogni e le nostre buone ragioni potessero essere comprese per il solo fatto che erano buone
L'espresse anche con coraggio
Quando gli altri si adattavano a livello all'irreversibilità del sistema la comodità però non vorrei non vorrei lo dico sinceramente l'unico come come sono abituata dire io senza sapere poi se gli strumenti che abbiamo a disposizione sono adatti a incanalare
Di affetti e le cause al tempo stesso di un film di un fenomeno davanti al quale sembriamo un poco attoniti come il partito come partito
Non so se salissi siamo in grado di togliere il livello
Che la cui il Paese è giunto
Proprio perché non sono stati valutati a tempo debito i suggerimenti liberali oggi
Per suggerimenti diventati il saldo passivo della situazione attuale
Pongono un giudizio Dini Loreta del mezzo
Cioè la gente dice va be avete ragione ma non l'avete la forza City super critici non ci votano perché si rifiuta vi si rifiutò si rifiutano la lotta e si rifugiano deleghe
Considerato il sistema più adatto Esperança analizzato per esprimere un dissenso e non è solo politico e umorale esistenziale è contemperamenti e localistico e oggettivo
Delle società più forti contro quello meno forti regionalmente parlando è un recupero di natio borgo selvaggio per cui ognuno in casa sua essendo europeo in trasferta si ritrova più comodo nel condominio locale in cui vive di cui conosce la natura le strutture le potenzialità e dice perché devo sacrificando l'egoismo
Che fa parte anche
Di una logica alla quale i liberali erano fare riferimento quali siamo individualisti non siamo collettivistiche o possiamo ben capire lo stato di ogni cittadino che fa una valutazione
Pesantemente critica per ciò che dallo Stato il e per ciò che riceve dallo Stato di Pulici di Couto colpa di broglio faceva l'elenco
Sì poniamo quindi problema
Una volta da parte nostra ha rifiutato l'in truppa mento in questa logica negativa che un tempo veniva rifinita qualunquista ma era meno pericoloso il qualunquismo
Si è perduto qualunque nave una legittimazione dalla nascita di un nuovo regime ci ellenista dopo il vecchio regime che era caduto
I che Guglielmo Giannini Poselli italiani il problema
Se dovessero subire una realtà esarca dica allora si diceva che sostituisse quella unitaria
E obbligata cogente queste essendo derivata e quindi nasceva per l'Italia di questo dubbio però gli italiani non lo seguirono molto perché in fondo bisogna fare una scelta che venne allora definita di destra
Così come non seguire oltre un certo limite la scelta liberali di Malagodi ed è vero quello che gli resta prima li Michelini e di Almirante perché la qualificazione partitica bloccava incanalato e quindi faceva un certo punto scegliere
Sì che di fronte alla platea di opzioni di carattere generale c'erano poi le scelte particolari e si riducevano per il fatto di avere oggi di fronte a Brema della Lega
Il problema è molto diverso perché la gente proprio perché non sceglie uscire un atteggiamenti negativo non fa nemmeno uno sforzo politico di omologarsi a questo a quella linea
La nemmeno l'obbligo dichiararsi di destra basta dichiararsi riversi contro Roma conto chi detiene il potere
Questo è il problema che noi abbiamo da liberali non possiamo negare la legittimità del dissenso da liberali
Ma al tempo stesso abbiamo l'obbligo di reclamare un consenso che nasca è una scelta logica razionale sofferta perché non si ottengono le cose soltanto negando
Ciò che non ci piace
La correggendo o modificando sforzandoci di capire le cose come ha fatto Federico Orlando nel suo documento
Se commento dove si articolano
Le linee di una società giusta
Basate sulla centralità della persona umana
Basate sulla capacità di questa centralità di essere capace di reggersi e quindi divenire popolare sociale dopo essere stata individuale
Nella volontà di scegliere gli strumenti della propria capacità di elevazione delle professioni dei lavori in ciò che fa l'uomo uguale e diverso è uguale nelle aspirazioni diverso nella capacità di trasformare queste aspirazioni concretizzazione
Quindi abbiamo dei problemi
Come liberali
Se ci basta il microcosmo in cui oggi ci muoviamo
Quella quinta parte oggi quarta parte di potere politico che diventi impotenza
Nei confronti di un'opinione pubblica che ha persino fatto il credito
Non perché lo merita se personalmente ma per il momento in cui glielo ha concesso al Presidente della Repubblica nel dire delle cose
Che ci sia gestiti ci sono scritte nei manuali c'è timida Luís citati di diritto costituzionale le
Se non fosse offensivo dire le ovvietà
Della differenziazione dei della separazione dei poteri
Farà molto esperto che viene
Rivendicare io sono il presidente repubblicano a Carlo ed io sono un deputato
E nel documento è scritto molto bene a Federico Orlando che la fonte della legittimazione il parlamentare che va dalla gente sarà pagato tanto sarà pagato popoli questo discuteremo
Va a cena dalla gente
Ora zero che amava l'incerto destino dell'urna
Dio sa quanto sia incerto per noi liberali che ne abbiamo fatti sperimenta questo banco
Se c'è una solidarietà fra noi deve nascere anche dal fatto che siamo talmente vari ed eventuali talmente aleatori talmente sacrificate della mente voglio la periferia noi della periferia dove siamo tutti periferici
Noi e non abbiamo supporti di nessun genere che affrontiamo la battaglia politica per amore l'uno dell'altro poi magari nasceranno piccole invidie dopo ma il partito tutto compreso un partito di grandi galantuomini
Quali magari si differenziano
Per come vorrebbero granturismo più accentuato che so io nella diffusione dell'interessi dei diritti oppure più concentrato della possibilità di convogliare lì nell'esercizio del potere anche questo è legittimo non c'è mica nulla rivale è una valutazione che dobbiamo fare
Ma quando vediamo la difficoltà
Di fronte alla quale ci troviamo di tramutare il liberalismo che vive il mondo dell'Occidente non solo dell'Occidente
Che non riesce a permeare la realtà italiana se non di vaghi accenni Vaghe stelle dell'Orsa che sono presenti in tutti i partiti si che ognuno si sente liberale a modo suo
Ma liberale pagando e ritirando per la mano puntando sulla carta liberale non siamo rimasti in tanti
Ecco perché dobbiamo attivare le nostre forze ed ecco perché credo che il Congresso può essere importante è la lettera di altissimo indica una linea che non è una linea di segreteria
è una linea che con Costa abbiamo tentato di realizzare il Paese
Anche la nostra partecipazione alle elezioni europee aveva questo senso qualcuno miope
E avaro
Di riconoscimento del ci ha detto quasi abbiamo fatto male a fare delle battaglie come se fosse colpevole pigliare sessanta settanta mila preferenze il cinquanta cinquantacinque ho preso io ripartito
Come se fosse
Gratificante partecipare a tutte le elezioni anche alle ultime elezioni comunali
Lo abbiamo avuto la gioia
Poste io e altri
Di suffragi forti della popolazione
Concentrati sulla qualità ritenuta
E di ciò siamo certamente grati
Di interpretare non solo al mondo politico al mondo che la professione del mondo dell'attendibilità civile delle galantuomini si può privato e pubblico
E credo che questo ci deve invogliare
A indicare la linea giusta che è quella di stabilire questo grande rapporto fiduciario con la gente
E non chiuderci
Nelle posizioni
Nelle quali consenzienti sono consenzienti molte volte per grazia ricevuta o sperata
Credo che questo dobbiamo parlarti no voglio dire sì se noi stabiliamo che vi è questa possibilità di stare insieme ognuno peschi con gli anni che ha più all'Argot più vicino
Allora forse si può scorge pregare i pesci dare laicamente qualche sviluppo anche i panni nella distribuzione equilibrata delle cose che possono essere giustamente data è un partito e che sono la responsabilità politica
Solidarietà politica sia solo stando in un governo io ho già detto qualche volta lo ripeto guaio provarmi invidia profonda perché politico resterà anche invidioso
Per poter crescere invidioso in senso buono malevolo invidiosa un secolo emulazione come raffronto delle posizioni altrui con quelle proprie come misura dell'altrui capacità rispetto a quelle di cui ciascuno è titolare
E quindi anche capace di vedere i meriti degli altri quando ci sono
E non dire che ci sono anche quando non ci sono
Come tu troppe volte accade oppure dire che ci sono anche quando si dice che non ci sono ma si dice che ci sono nelle riunioni di maggioranza e si lascia Veron piccoli leoni dalla minoranza di dire che non ci sono tutte le volte che carica
A noi tocca questo rapporto di esteri rompiscatole e io conosco rompiscatole estremamente diffusi i quali però ne rompono fuori delle feste comandate e vere occasioni in cui è più comodo manifestare dissenso discende questo o quello per me pari sono
Come succedeva ai buffoni di corte nella posizione in cui la Corte rende qualcosa anche fuori della giurisdizione del Duca di Mantova
Allora io credo carissimi amici
Che dire le cose come stanno e necessario dire le cose come stanno significa dire che c'è una parte della sua età liberale che noi non riusciamo a catturare come partito nel senso buono
E qui le la rete del segretario c'è scritto
Fate vobis insomma datevi da fare
E mettetevi
In condizioni di farlo il partito sarà lieto se con la media inglese qualcuno guadagna in casa quando arriva qualche puntare trasferta ma se facciamo questo riferito inglese
Dice io credo sia utile per il partito dobbiamo anche metterci d'accordo su come strutturare questa linea
Che secondo me giusta e io l'ho mi hanno offeso qualche volo offeso non mi sono offeso mai ma io ho accettato l'aggettivo che Popper qualcuno è riduttivo di movimentista
E anche di trasversale ma si può essere trasversali obliqui e si può essere trasversali rettilinei
Io mi considero un trasversale rettilineo cioè che trovo la ragione in chi c'era
è la prova che alla Camera e la trovo da parlamentari di diversi partiti certe più facile anime divertente convenire con la pertanto la di voi ci si conosce ed erotici s'annoia cassare insieme
Invece con gli avversari che serve qualcosa da dire e da dare da per recepire qualche volta anche da perseguire nel buono così non fa specie che sì ci siano rapporti con l'uomo della destra al popolare cattolica come Segni
E omini della sinistra come Barbera dei comunisti e altri
Il PDS i quali hanno per la loro cultura giuridica percepito la fase di transizione loro credo Gorla vedono anche di transazione sulla quale ristabilire fortune non più gestibili in presa diretta
Questi rapporti oli ottenuti del Forum democratico nelle nella nella nella difficile battaglia referendaria in quel partito è stato come spesso succede timido oggi è coraggioso nel difendere la mono
La mono e preferenza io devo dire sinceramente che ho qualche non dico rispettosa riserva come si dice ai giudici perché spesso per dire quello si dice che ci si aspetta di appellarle successivamente
Zitti zitti si fa l'appello identici rispetto se riserve dal io ho qualche sospettosa riserva
Perché credo che se noi ci imbarchiamo nella mono preferenza
Noi corriamo il rischio di di far credere alla gente che ci crede volanti che serva dalle nella linea interna della democrazia che sembra di amico Segni
Ma che si fa ci si può salvare un sistema come dire uninominale ma non troppo
Allora bisogna avere coraggio servitele uninominale
Allora i collegi devono essere corti da cinquanta sessanta mila voti allora e il senatore il l'architetto Bastianini l'avvocato Biondi il Paolo va dottor Paolo Battistutti conosciuti all'ufficio possono penetrare l'Oriente a dire se ritenute credibili per quello che vale College corto
Possiamo battere anche un avversario
Che magari ha più forzare dette può dire quantitativa dal punto di vista del partito che lo sostiene e avere non più attendibilità personale sul piano della conoscenza
E della del riconoscimento lo dico riconoscenza che ci può essere dato dagli altri ma se i colleghi sono di tre quattro milioni di voti su una sola preferenza
Non volevamo rischia di essere massacrati
Non potendo avere nemmeno il voto delle Province dove alleandosi ce Soir a Pavia con collocarsi evadono per un Paese una città dico ci mettiamo due nomi il mio il tuo albero almeno che uno abbia vedo arrivare secondo se dà una mano anche primo
Io non so
Le menti illuminate che vedono questa possibilità come non me le invento complessivo come avevo io euro in una serie di referendum che avevano anche in questo una logica
Riduttiva per quello che attiene al disgustoso gioco delle preferenze che viene fatto da altri partiti ma non distruttiva per quello che ci riguarda delle delle chance delle potenzialità di utilizzo
Nelle province degli uomini migliori perlomeno previdenziali comunque partito ha scelto questo devi parleremo
Speriamo che non ci sia il problema di una incontro ravvicinato e di nuovo tipo come sarebbe questo rispetto ai problemi che abbiamo di fronte non lo so a meno che non si segua tardivamente la moda
Io ho detto al presidente Cossiga generato ero giunto se come voglio meritarmi età che invece innamorarsi le donne giovani come sarebbe bello e stimolante si lavorano alla loro età della pubblica opinione troppo tardi per accontentarlo
Come potrei dire con difficoltà poi di seguirlo
E sicure che il partito non avendo rifiutato tutti insieme la logica referendaria pigliasse lo scampolo del referendum da doveva vedere che c'è
All'insegna del sono andati finge voi dormire perché volle conteso la restare non vorrei che fosse una una cosa da ultimato Dabo è quindi io credo cari si danesi che dobbiamo ragionare su che di queste cose parleremo al congresso spero che non sia già noi usare certo un e che invece di questo possiamo ancora discutere così come dobbiamo discutere
Spero sulla composizione la segreteria da presidenza
E lo andremo al congresso a sentirsi leggere come della Turandot
Ecco sempre presi sostituisco Migliorini in questo non della Milone opposizione perché va nella so che c'è stato un rescritto del principe del quale si sono verificate delle adesioni chirografari
Non vorrei che dovere alla alla fine assumere delle atteggiamenti nidi di prendere o di lasciare perché allora lascerebbe volentieri per i
Ve lo dico sinceramente sì avete già fatto tutto allora fate lo da soli un paio di
No dico questo perché ritenuti partito come il nostro fare una finzione di compartecipazione degli accusato prego Libardo e di conseguenza la presenza allora
Di Orlando
Di Costa di Biondi
Dei loro amici
Sembrerebbe una specie come dire di orpello ammesso che ciò ci possa essere attribuito per caso ma di additivo di comodità dove magari dove anche una quota di minoranza sia vedere che l'articolazione democratica c'è stata perché e chiede allora questo sinceramente
Non ci ci può interessare perché abbiamo diritto di Bari vara il pluralismo del partito
Sarebbe perfettamente inutile andare a fare i solisti in un coro dove ci sarebbero riservate solo le stecche di conseguenza io credo che dobbiamo su questo prima del verde del titolo nove di maggior discutere ancora ragionare ancora avere su alcuni discorsi privati e amichevoli sono già intervenuti come indicazione di un metodo e di un rapporto
Il documento nostro è un documento
Che come vedete come avete sentito da Federico Orlando individuale anche delle riforme istituzionali partito ha presentato opportunamente la sua linea
Devo dire che è stato giusto io concordato quindi si è fatta largo con la conferenza stampa
Nella quale le posizioni di partito venisse evidenziate perché un partito come il nostro deve dichiarare prima come la pensa che poi si possano modificare in corso d'opera talune iniziative sostenerne altri diminuirle
L'efficacia o l'impatto sulla pubblica opinione questo è un altro discorso importante
E che il partito abbia una sua linea sul piano istituzionale
La il sistema elettorale alla francese il sistema elettorale che consenta non di creare il nuovo principe
Del nuovo Medioevo come qualcuno vorrebbe
E manda i suoi Araldi suona le sue trombe legge suoi editi e riceve il consenso popolare questo non va bene per i liberali se il presidenzialismo e questo noi non siamo d'accordo se invece presidenzialismo è l'apice di una piramide
Che ha una base larga nel consenso della gente
E attribuisce fisionomia usandola una responsabilità nell'esecutivo e anche della presidenza nel quale vi sia contemporaneamente il rapporto diffuso del consenso nella società e nelle rappresentanze e la capacità di sintesi di articolazione più diretta più corrispondente alla velocità dei processi come i poli politici economici decisionali che il Paese reclama allora io credo che potremo su questo discutere con chiunque
Parleremo di questo penso attentamente alle Congress
Così come lo devo dire
Quello che è successo dell'ultima crisi mi ha indignato e l'ho detto pubblicamente utili in Parlamento
Perché avendo una proposta trasversale firmata trecentoventicinque tali da compreso capogruppo però liberale
Paolo Battistutti
Che si chiama Scalfaro Biondi
E che dava al Parlamento avete applaudito anche se faceva freddo all'inizio al discorso bellissimo di Federico Orlando con l'avarizia liberale
E quella di applaudire meno quanto più ragionato e ragionevole il discorso
Questo dobbiamo digrada essere grati a Federico per aver detto descritto le cose che ha scritto Malavenda proprio da quando ha detto che non c'entro in Parlamento
E si è del nove dicembre in Parlamento rabbia o addirittura un ministro per Rapporti col Parlamento
Il quale i rapporti col Parlamento se lei dimenticati proprio sul tema in cui il il vicepresidente della Camera aveva firmato un documento che faceva sì che il baricentro del paese diventato il Parlamento è che la crisi Cosima che sta altrove
M
Allora sì poi fosse vero che non si è fatto questo per paura che portando il tema in Parlamento nascessero delle complicazioni
Allora questo è di è una confessione
Di colpo al limite del colpo di Stato
Perché quando Mussolini andò in Parlamenti correzioni minoranza si rivolta Parlamento dicendo di quest'aula sorda e grigia faremo ho un bivacco per i nostri manipoli
Ma loro invece vanno bivaccare solo noi è manipoli vanno via del Corso vanno in via Frattina vanno in piazza dei Caprettari vanno nato in piazza del Gesù hanno venga da Prandelli siedono in Parlamento ma questo è gravissimo perché i liberali possano avere forza solo se nel dialogo possano esprime la diversità delle opinioni ha su questo io ho fatto una questione non personale anche sulla replica delle rappresentanze ministeriali
Qui non siamo a farci i complimenti
Chi vi parla per sé un congresso per venti voti
E sono stato disciplinatamente a fare il mio dovere
E allora se si stabilisce la categoria delle eterni o dell'Eternit dati per sottomissione ricevuta per me non va bene
Questo lo devo dire molto chiaro non è ammissibile
E che si facciano indulgenze plenarie
Su alcuni temi di grande valore come questo pure sul referendum che ora piace al partito
Avere consentita l'Avvocatura dello Stato
Di partecipare come fosse una parte invece che l'avvocato dalla collettività
Contro il referendum la Corte costituzionale
Assumendo le parti del Governo
Che si poneva contro il popolo prova incredibile dal punto di vista certo se uno non ha letto nemmeno ceti in
Come dice così la rete cose volevo capire ma io non mi chiami occupo di scienza delle costruzioni
Però non si intende il diritto allora si faccia suggerire la qualche avvocato di provincia che del partito ne abbiamo tanti
Avete capito
Allora questo come sono io avvocato di provincia quando un in un governo si consente
Carissimi amici
Che i problemi
Come quelli che attengono alla giustizia che non è una categoria
La buonanima di Malagodi una volta mi disse questa roba da avvocati è una delle poche cose non sagge che non vi ho sentito dire da lì
La giustizia non è cosa da avvocati e cosa i cittadini
Del codice penale sfido chiunque allora quando chiunque
Può accettare una logica per cui quando finisce la Cassazione convince il Governo che fa un decreto contro
Con la professione avendo svolto gratis per quello che mi riguarda
La difesa della famiglia Dalla Chiesa quindi corredo forse qualche rischio anche fisico
E personale oltre che di lavoro e di tempo di immensa fatica lo processo di quel genere
Giorni e giorni e notti e notti per studiarci ed erano Piero
Allora bene io non posso accettare nemmeno l'avvocato delle vittime
E l'ho detto che si potesse cambiare le regole del gioco il risultato della partita quando è già finita
Ora quando nel governo queste cose non si capiscono e si lasciano fare queste cose
Allora quando si tiene perché noi prendiamo i voti oppure se pensiamo ripida lì solo col ministro la sanità o di Pilato sull'argomento su quel questo suffragio Spray questo va bene questo va male la somma algebrica di questo abbiamo somma negativa
Allora dobbiamo scendere dicevo l'invidia quando altissimo della segreteria del partito
Ed è la direzione del partito
Di fronte al Governo Goria le sulle inadempienze
Rispetto al problema della sanità
Decise e non avremmo partecipato
Io vidi il partito ravvivarsi
Come se fosse stata una linfa liberatrice da un'angoscia perdurava troppo tempo
I giornalisti a frotte che fotografavano che lampeggiavano
Cara Patuelli che lo sapeva che parte mettersi per farsi fotografare
E io dicevo ma guarda un po'questo qui
Lo Nembro anca quasi nulla
E questa volta la brocca dalla nero
L'ha imboccata in poi ha fatto il giro del tavolino è ritornato alla casa madre per mille cinquecento miliardi che Goria con la barba Sandokan gli aveva dato all'ultimo minuto I pirati della Malesia
Allora cari amici
E queste sono gli errori che non si possono commettere e le omissioni che ci vengono può rimproverate come saldo passivo nella nostra battaglia allora se ci mettiamo d'accordo
Sul non fare più questi errori
Nel sentirci fra di voi
Nel decidere se per caso la cosa viene anche dalla minoranza la lettera di altissimo lo dice mio piacere come arricchimento alla dialettica del partito va bene
Ma se si è accetta una logica lì in compartecipazione a tutti i costi
E anche qualche volta con un pochino di in eleganza
Perché all'ultimo mi la Lulu dall'ultima crisi
La motivazione che partito repubblicano ha scelto per andarsene
Nemmeno ieri sera la televisione avevamo Alfa riuscito con tutte la sua saliva gli angoli della bocca a spiegarlo bene alla gente e a quelli che lo interrogavano ma quello che e chiaro
è che noi eravamo favorevoli siamo favorirebbe ho fatto un congresso
Sulla linea dell'alleanza laica abbiamo fatto delle elezioni che sono andate male ma sulla linea dell'alleanza l'aggressore europee abbiamo scelto ed è fatale lo ha detto anche Vivaldi forti poco fa
E anche anche anche e anche Castriota
Che noia anche se non ci piace abbiamo una linea di solidarietà di fatto e di omologia elettorale di inserzione sociale e politica
Concerti partiti intermedi che sono che non sono né democristiani né socialisti che sono perciò tutto ciò che è diverso da questo è noto pediatra severissime però anche i comunisti ora che prima o poi prevarranno i comunisti la logica consociativa di di tipo europea basta leggere cosa ha detto Napolitano cosa ha scritto Napolitano
Ieri e l'altroieri mi pare l'articolo alla stampa nel quale si verifichi si vanta persino secondo l'ha vinto prima delle elezioni le elezioni le le la sua ci dirà la sua la sua lanterna demanda tale vuol dire che prima o poi i comunisti bara andranno a fumare il calumet della pace sotto la tenda socialista allora ci sarà una forza socialista una porta Catone che chi dovrà essere il mezzo la forza liberaldemocratica
Una forza di alternativa o integrazione politica come abbiamo scritto del documento come avvenuto in Germania come deve avvenire in Italia di cui la ragione dei liberali dovrà consentire che so io un Ostpolitik
Come avvenuto in Germania sul versante dei diritti civili come io auspico è una politica realistica economica liberista
Che consenta al Paese di liberarsi dalla cappa di piombo del debito pubblico e correre
Nuove Acque
Con vele spiegate
Sull'economia libera di cui il Lara confirmatoria sarà il rapporto europeo e la possibilità per noi di stare i cui rapporti con lezioni di parità se facciamo questo discorso allora vediamo che c'è un'area in cui posso starci repubblicani forse qualche sociale evocata qualche democristiano pentito qualche leghista ragionevole
Allora ecco quello io parlo di negare gli italiani a cosa pensa
Penso a una visione
Anche in questa ci saranno trasversalismo ci sarà il mio populismo ci sarà il mio movimentismo
Ma io vedo un'area nella quale scegliendo la linea di difesa delle professioni la linea di difesa dei contribuenti la linea di difesa dei diritti di cittadinanza e su questa misurando la presenza politica se per stare con questa parte della gente
Dovremo stare fuori dal governo scegliamo questa linea ma non perché sì o no maledizione governare
Ma è una maledizione governare contro quelli che la pensano come noi contro quelli che soffrono come noi e sperano come noi
Lottano come nota in una società migliore
Ecco quello che dobbiamo vi tentare di fare ma quando invece mi sia permesso di dirlo Partito Repubblicano fine lumache lo scopre che errore storico e riducendo una linea politica dichiaratamente ragionevole razionale chiarificatrice
Se ne vada al governo solo che non ha avuto un ministero invece che un altro noi forse avremmo dovuto sottolineare l'errore non dicendo resta con me non me la sa
Ma dicendo che non andavamo ricorse a occupare i posti che Repubblica nero lasciato forse se avessimo scelto questa linea
Che non valeva solo per i ministri Visco andrebbe per la serie che farà benissimo il suo lavoro Cusumano al minimo dubbio
No lo so bene noi lo dico ma ma io no ma l'ultima nel partito né io faccio un ragionamento generale dico che se abbiamo fatto un'alleanza laica sarò messo una mela
Sui manifesti se l'abbiamo riposta nel cassetto perché a vizi se al buio e senza le mie Nervegna Länder della Madia polverosa
E oggi siamo di fronte ad una sutura ad una rottura anzi di un rapporto politico per cui i repubblicani vanno all'opposizione strumentalmente per fare le elezioni per catturare quello che in casa non avevano più e prenderlo fuori casa nella nuova comunità che i mass media li garantiscono quotidianamente con fotografie con dichiarazioni con cose di questo genere
E allora dobbiamo in questo congresso stabilire sì abbiamo archiviato
Il rapporto con le forze laiche intermedia oppure se dobbiamo proprio perché si è verificato un fatto nuovo ora privarlo renderlo più credibile la differenza tra Costa e di oggi dei confronti a segreteria sull'alleanza laica era su questo fatto di Scelta di vertice non ho mai avuto dubbio che prima o poi anche se è difficile per rapporto dovrà porsi in termini europei prima o poi allora bisogna comportarsi coerentemente e se abbiamo fatto un'opzione laica del congresso di Roma di due anni fa dobbiamo spiegare per quale motivo questa opzione si è atrofizzata perché ci sono andate male azioni ma bisognava allora strutturare meglio i nostri rapporti non perdere tre a zero quattro a zero quando abbiamo perso
E allora c'era Pannella ma allora Pannella e come la Banda Osiris
Ecco se alle vene varicose non la fai più ballare Sella fai parlare guarda lì le cose non è possibile come facciamo noi
Mettere in lista Pannella e polvere lo nascosto o lo prendi o lo tiene nascosto ne abbia avuti siamo vergognati della soubrette che ho preso prima fila e l'abbiamo sudisti cadente destinata al Meridione
Perché anche questo è stata un po'di affronto al deputato europeo meridionale
E allo stesso Pannella utilizzato al di sotto della linea gotica B cari amici non lamentiamoci e poi gli altri si chiamano i nordisti offendere i sudisti io solo un sudista di cuore
Lo dico anche se i miei voti di piglio a Genova io solo un sudista perché ho visto come ministro la politica comunitaria ho visto come parlamentare
Ho avuto possibilità
Di vedere all'estero
Quello che i nostri fratelli meridionali hanno saputo costruire per il nome dell'Italia anche fuori di casa
E lo dico senza demagogia
Perché è difficile andare a conquistare fuori dal proprio ambiente con tutta la famiglia dietro il con la famiglia delle famiglie che li raggiungono
La possibilità di diventare parte integrante di una società nuova moderna civile come quella del nord Europa
Allora riflettiamo rimase poteri meridionali
Chi facciamo della lega dell'italiani del partito del partito liberale italiano
Nel partito per l'Italia come PLI è nella sua storia la grande area nella quale possiamo mescolarsi con tutti senza confonderci con nessuno
Se abbiamo la nostra linea nostro riferimento nostro orgoglio di partito i nostri uomini
E perché dovrebbero valere meno degli altri per il fatto di essere liberali quando ci alziamo a parlare alla Camera ci ascoltano con rispetto
E anche con affetto
Perché questo non succede dentro il nostro partito cos'è cambiato
Forse ho concorso a far questo per colpa tu lo strappo un delitto di lesa maestà il ventuno di luglio dell'ottantacinque può darsi
Forse Positano monologo fosse rimasto ministro avessi patteggiato le posizioni ma quando sono stato segretario consentito che i miei avversari fossero ministri
Perché è partito tentasse di essere unito ci sono riuscito perché evidentemente le divisioni erano già profonde
E nemmeno un cuore aperto
Come il mio lascio agli altri maggiore ingegno maggiore prudenza maggiore strategia maggiore approfondimento non fa parte del mio essere ma quello di dire le cose come le pensa il disperare
Pensando queste cose e gli altri mi capiscano che mi comprendano questo è stato il mio grande errore di cui non mi pento grazie cari amici
Grazie al freno
Ha chiesto di portare un saluto l'onorevole Battistutti presidente del gruppo liberale alla Camera
Quando vuoi
Cari amici o di
Ringrazio io magari Grazio
L'amico Alfredo era amico Raffaele prego questi invito e per questa occasione di scambiare due parole con voi
Cioè ci sono stati personalmente dei momenti in cui all'interno di questo partito abbiamo avuto delle posizioni difformi credo che le scadenze che abbiamo dinnanzi ai problemi che abbiamo dinanzi sopralluogo nel Paese ci impongano una riflessione un po'più approfondita
Non credo siano mai stati in discussione
Rapporti di amicizia e valori umani che io riconosco soprattutto da antica data amico Alfredo l'altro giorno nella
Totale mi chiedeva su un ricordo di Malagodi vedo antico amico Bruno circolari
E io ho preferito fare dei flash che uno di questi flash andava ad un episodio lontano nel mille novecentosessantaquattro quando mi trovai ad accompagnare Malagodi a Pordenone allora io
Come sono sempre stato un provinciale
Ad una riunione di grandi imprenditori che volevano parlare con lui di economia l'abilità che ha sempre avuto su questo tema e anche per dargli un contributo finanziaria perché il partito voleva vivere
E ricordo con
In un certo senso di solidi profonda emozione che durante questa colazione arrivò una telefonata Malagodi si alzò andò al telefono rispose al telefono ritorno intuito e con quasi come educazione diciamo con maleducazione stato tutto saluto tutti se ne andò
Lasciando i calici pieni era segno a chi lo aveva già in mano nell'accompagnare in macchina mi spiego il motivo di quella cosa è una telefonata arrivata dal suo carissimo amico Farioli
Che gli chiedeva di avevano subito vicino alcuni problemi di natura familiare
E che stava a dimostrare riflettendo l'episodio la primazia dei valori umani e di solidarietà che talvolta nei rapporti della politica sono tramontati
Io voglio solo dire alcune cose sulle scadenze parlamentari facendo riferimento al discorso di politica generale è una piccolo riferimento sulle vicende interne di partito
E che è vicino e stiamo vivendo e lo diciamo molto spesso e troppo spesso dei momenti di crisi profonda tutto quello che ci circonda e il figlio di una crisi che stiamo attraversando
C'è una crisi nelle istituzioni
Io non mi sono mai allineato e credo molti amici presenti al lo scampanellio continua risulta azione continua ad esempio per le uscite del presidente della Repubblica
In gran parte mirate in gran parte personalmente non condivise
C'è una crisi di cui faceva riferimento prima Alfredo nei rapporti con il Parlamento all'interno del Parlamento e cioè questa crisi politica nata al di fuori e questo senso profondo di di di soddisfazione e di impotenza che le istituzioni parlamentari che stanno avvertendo
Se c'è una crisi dell'equilibrio dei poteri del nostro Paese che si va poi un grande da molto tempo fino ad esplodere in una conflittualità continua
E c'è una crisi che è quello che fosse ci deve interessare di più in questo momento dei rapporti con la società vede io ho fatto alcune annotazioni
Lei vertici che ci sono stati a a Palazzo Chigi due vertici e ai quali ho avuto la ventura di partecipare
Ho preso nota con estrema dirigenza giornalistica quasi notarile di tutto quello che è avvenuto e di tutto quello che si è detto poi alla fine ho scritto una nota dicendo attenzione non manca un verbale
Perché tra il verbale della prima riunione ecco che la seconda sembrava che mancasse un in mezzo per capire quel campo quell'improvviso capovolgimento di disciplina
Ma la considerazione più profonda che lo ha portato a fare osservando gli interventi man mano che si andavano snocciolando spiega cari amici un profondo senso di isolamento e di accerchiamento
Tutto quello che si diceva in quell'occasione diciamo la verità come gran parte di quello che si dice nelle riunioni di partito e dentro il Parlamento
Rispecchia questo angoscia di un accerchiamento per qualcosa che al di fuori delle istituzioni cioè il discorso delle leghe c'è il discorso della disaffezione c'è il problema delle schede bianche della non partecipazione di una consistenza che si avvicina raggiunge il cinquanta per cento dell'elettorato nell'altro cinquanta per cento si gioca tutto tutta la politica tutto PDS MSI compreso
Ma sono le leghe no quest'ombra di Banco che che si aggira come nel Becket del Mac metà attorno a noi
E io vorrei su questo fa è una considerazione ma le leghe
Credo che sono figlie nostre
Sono figlie nostre non solo di una gestione dello stato della quale noi siamo minimamente responsabili
Ma sono figlie nostre perché aveva sottratto la possibilità di una scelta che non sia una scelta interna al sistema di maggioranza o al sistema in genere del Palazzo
Cioè se sulla componente liberale
Avesse voluto avesse potuto o per lo meno sottolineo potesse prendere in considerazione cosa che nel partito mi pare non avvenga più un'ipotesi di alternative di opposizione fosse lo strumento lo strumento di un'alternativa Esterna
Alla domanda che nasce nel Paese di conti grossa contestazione al sistema politico ci sarebbe ma non essendo percorribile credibile la strada del PDS che ormai è un'espressione geografica della politica
Dell'MSI che vediamo come è ridotto tutto riducendo sì all'interno di altri partiti che sono l'espressione del potere
E allora forse una riflessione io non vado a caldeggiando l'opposizione vado caldeggiando la libertà di scelta quello che chiedo scusa vado ripetendo da tempo lesse rien Philby
Come siamo stati sempre nella nostra storia c'è potevamo essere al governo e potevamo essere all'opposizione però sopra vivevamo quello che mi angoscia in questo momento è che un'ipotesi alternativa di opposizione viene scartata ancora prima di essere esaminata
I repubblicani hanno fatto in termini scorretti in termini politicamente non difendibili una scelta mirata in questo senso
E di fronte alle o follia
Di qualche amico
Che osannato all'uscita dalla
Maggioranza e quindi dal governo sono al governo però non credo dalle posizioni di sottogoverno
Degli amici repubblicani mi sono permesso Favero freddo se lo ricorderanno in quell'incontro è dire poco entusiasmo perché noi abbiamo dinnanzi delle scadenze e siamo il lato più esposto della maggioranza
Io
Mandato prima un comunicato le faccio tanti ma ho visto i giornali di oggi ho ritenuto opportuno di farlo
Dicendo che noi non abbiamo nessuna intenzione di assistere passivamente al ripetersi del balletto al quale siamo abituati da anni a tono la legge finanziaria
Perché quello che già appare sui giornali di oggi che è uno stop and go che è un detto riflessioni e ripensamenti e minacce tranne la troika economica
Se poi costituisce già quello che sarà il grande dibattito sulla legge finanziaria che sarà la solita legge finanziaria che nasce morta nel momento in cui viene votata è già superata dei dati e delle previsioni economiche
E noi questo non possiamo sopportarlo
Ma non possiamo sopportava nemmeno elettoralmente per di più con un'aggravante di un partito repubblicano all'opposizione che a cui supporti di mass media che ben conosciamo
E che rappresenterebbe nell'elettorato di opinione che è pur sempre il nostro elettorato alla quale dobbiamo fare riferimento una possibilità di attivazione di aggregazione molto più forte della nostra questo lo dico perché non è tutto liscio a mio avviso quello che avverrà nei prossimi mesi nelle vicende del Governo
Non deve farsi dedica Babesia abbiamo chiuso abbiamo portato a casa come si suol dire una presenza nel governo e una maggioranza ne riparliamo a giugno del prossimo anno io non la do per scontata perché se le vicende sul piano istituzionale si sono bloccate
Sul piano del risanamento economico dovessero bloccarsi io non capisco per quale motivo noi dovremmo continuare
A essere io no collisione avendo esclusivamente dei ritorni che possono anche essere interessanti ma che non sempre si traducono in un suffragio elettorale
Detto questo e volendo
Avere un monitoraggio concreto di quello che avverrà nelle prossime settimane perché non dimentichiamo che la relazione programmatica deve essere presentata fra poco in Parlamento e su quella dobbiamo centrare la nostra attenzione
Io voglio fare solo una considerazione conclusiva per quello che riguarda le vicende interne
Sono in corso come sapete poi partito le cose si sanno
Talvolta ancor prima che avvengano una serie di
Incontri certo c'è il Paese è un sistema di comunicazione l'unica comunicazione che che vale che funziona
Sono i rischi il colosso una serie di incontri e di riflessioni di ripensamenti da parte di molti amici che ritengono che il congresso predeterminato tanto vale farlo per corrispondenza
E che conseguentemente si debbano approfondire strategie che non sono l'ho detto al l'assemblea di Milano che non sono le tesi
Politico programmatiche che sono state distribuite perché volano troppo alto per essere delle indicazioni alla politica di ogni giorno
Che richiedono quindi una strategia più concreta
Delle risposte operative immediate e anche il come si suol dire un organigramma o perlomeno una predeterminazione salvo poi lasciar decidere al congresso di quello che tutti assieme si deve decidere per il futuro del partito
Mi pare che le cose
Vadano ma debbano andare in questo modo e credo perché soprattutto c'è in tutti noi i regali quale che sia la parte nella quale si milita mi auguro contingentemente
Un grande punto interrogativo
Cioè il sapere che abbiamo e stiamo perdendo i collegamenti con l'esterno che il più delle volte le nostre assemblee sono delle occasioni per parlarci tra di noi
Che la capacità di di di coinvolgere e soprattutto di entusiasmare la gente sta venendo meno il giorno dopo giorno a questo è il nostro grande problema che di tutta la classe politica ma degli altri non mi interessa mi interessa Dinoi
Perché c'è in noi un fattore che altri non ha
L'amico che parlava prima e citava c.t. Zoff prima aveva battaglia di Borodino
E Choutos aveva una grande forza
Quel della causa giusta
Ecco di fronte a questa forza
Che credo noi abbiamo per i fatti che avvengono e sono avvenuti nel mondo non basta avere la consapevolezza delle idee giuste ma anche individuare gli strumenti e perché poi queste idee diventino per cattive concrete e remunerative sul piano della lotta politica intendo
è un problema che riguarda tutti io lo vado sostenendo da tempo l'abbiamo parlato con Alfredo più di una volta
Tutti
Anche noi
Che
Con quella faccia un po'così quell'espressione un po'così che abbiamo noi che abbiamo idrogeno
Grazie Paola Paolo Conte
Insomma ha chiesto la parola un amico di cui non conosco il nome chiedo scusa
Rizzi carabina grazie
Rabbit
La parola per rendere pubblico un ringraziamento a quanto sta facendo l'onorevole Costa
Per cui richiamo sono gli sprechi e perché dico questo io ho da ventiquattro anni sono primario medico nella nella produzione Marsica
Vengo dal Veneto
Ma ho constatato
Quello che può essere attualmente il nostro disavanzo perché il denaro pubblico vinerie rammenti buttato via
Il prossimo potrei accennarvi episodi con cifre e dati riguardo a quello che può essere l'argomento che mi interessa la sanità
Un ospedale costruito ad Avezzano
Nel mille iniziato nel sessantasette finito
Nell'ottantacinque dove consegnato dopo alcuni mesi
Venne distrutto e attualmente è finalmente in questi giorni ha ripreso attività la divisione in reparto il servizio di rianimazione con un danno di due miliardi
Era stato consegnato ultimato eccetera nove subappalti e poi eccetera iscritto ora io dico
Possibile che naturalmente proprio per venire incontro a quello che può essere il nostro atteggiamento io ho fatto dall'ottantatré sono sempre stato presente alle elezioni
Raccogliendo pochissimi voti naturalmente perché non ho mai fatto clientela non ho mai prova i nel nella nella diciamo siamo lì nel regime Gasparri hanno dove naturalmente in Abruzzo ed è l'unico sistema politico era il clientelismo
Non abbiamo mai avuto la possibilità ma abbiamo giustamente l'arma allarma quella che naturalmente dovremmo sottrarre alle leghe
L'arma nel difendere quello che può essere che l'opinione pubblica oramai esige sento dappertutto quello dell'onestà e della chiarezza e di riportare ancora la professionalità in tanti in tanti situazioni vi posso garantire e con questo termino soltanto per citare gli episodi perché i dati di fatto sono la realtà Canon comunque in un concorso che ha due anni fa a Campobasso
Dove mi opposi affinché venisse fatto diciamo promosso un elemento che era raccomandati Simo dallo da un un grandissimo nostro diciamo dal punto di vista politico
Del della democrazia che hanno ma pretende la Democrazia Cristiana io mi opposi per questo suo promozioni
E riuscì a vincere in quella battaglia però per un anno e mezzo fui emarginato da tutti i concorsi questa è la realtà italiana questo è la realtà politica e quindi noi dobbiamo a un certo momento contrapporre queste queste a queste tesi
La nostra tesi veramente che ho sentito stamattina e che condivido pienamente grazie
Chiesto di parlare Nicola calabrese da Napoli non iscritto
Preciso
Non iscritto
Al partito liberale
Simpatizzante dello stesso per questo sono qui
E non sto qui ad analizzare i progressi compiuti dei singoli
Sarebbe come fare il conto della lavandaia
Ma analizzerei gli sforzi di tutti coloro tesserati e non che il nome del partito hanno polarizzato intorno a loro
Le forze più vive e più giovani
Che al momento hanno dato ancora una volta la fatidica boccata d'ossigeno al partito
Il momento politico è tutt'altro che negativo per una ripresa di contatti con gli elettori
Come evidenziano gli onorevoli Biondi e costa che con la loro opera nel partito sempre viva e solerte è senz'altro di guida e di esempio a chi con la loro e ti dicono loro ha inteso intende collaborare
Al loro dobbiamo riconoscere all'azione continuino a ed essenziale tesa ad operare in modo immediato e concreto
Nella realtà italiana
Paradigma di una società in cui le tensioni sociali pongono ogni giorno il problema di come possibile sanare le contraddizioni tra bisogni
Risorse e progettazione sociale
Tensioni alimentati e spesso dalle varie forze eversivi operanti nel Paese
A livello di società civile l'esplosione di violenza e di irrazionalità
L'emergere di un disagio profondo dettato da un dossier di Santer bisonte
Non mi viene disorientamento ideale politico
Hanno fatto sentire in tutte le forze democratiche una crisi di militanza e di partecipazione con evidente processo di disgregazione economica e sociale
In tali difficoltà quattro anni fa il partito liberale si assunse il gravoso onere di fare parte del governo
Facendo presente che per un Paese come il nostro che ha urgente bisogno di ammodernare riordinare la sua burocrazia
Di affrontare e di risolvere il problema della scuola dalla sanità
Vi è la casa del Mezzogiorno della previdenza sociale il disordine e l'altissimo costo che caratterizzano le suddette riforme non possano infatti che agire in modo assai pesantemente negativo
Se da un lato ci di è lite di soddisfazione e di orgoglio ripeto dall'altro siamo chiamati a pesanti e gravi responsabilità di fronte alla nazione e di fronte ai nostri elettori
Sono note le difficoltà per raggiungere l'intesa fra le forze politiche
Come d'altronde tutte sono note le nostre continue mediazioni per addivenire ad accordi politici dopo circa quattro anni di governo
Su un programma che coinvolgesse coagula asse tutti i partiti dell'arco costituzionale
In modo da
Da formulare un esecutivo parlamentare che al di là di ogni divergenza ideologica avesse per l'unico scopo la dissoluzione dei grossi problemi nazionali tanto più che tu il tutto si inquadra in un momento di crisi e di sfiducia nelle istituzioni dei valori
Valgono ad esempio le grosse responsabilità ed anche diciamo le possibili critiche pennuti sì a creare all'indomani della riunione tenute siano ecco
Noi liberali non prefabbricati
Non ci siamo tirati indietro né tanto meno abbiamo cercato di evitare il confronto dialettico nell'interno del partito e con le altre forze politiche e sociali a noi è bastato a far sentire il peso e la voce di un partito composto da uomini responsabili
Del proprio dovere e del proprio ruolo
Questa missione così come accadde a livello nazionale che un partito rafforza ed afferma la sua esistenza
Questa vuole essere una mia affermazione personale
Costo di azione di un uomo che vive giorno per giorno ora per ora fra i vari ceti sociali
Per il lavoro che svolge
Un'affermazione alla mia confuta abilissima
Il partito liberale
Nasce ad ogni elezione
Può sembrare un controsenso ma è così nasce dalla buona volontà di pochi
Possiamo ben dire dall'entusiasmo Crispi via che ispirano uomini politici seri chi vi parla e una Paulette hanno
è vero che il partito non è il singolo
Ma è pur vero che i singoli determinano determinano caratterizzano valorizzano un partito e ne fanno un emblema
Il nostro è un partito ha bisogno di uomini validi che sappiano con la loro capacità consolidare quelle idee che ci furono tramandati da uomini come Malagodi Bozzi e da tanti altri i quali hanno sempre privilegiato la loro azione scevra da ogni compromesso
Da ogni ottica edonistica de individualista
Nella costruzione del confronto dialettico aperto e democratico che nel partito liberale fondò su questi uomini per una sicura scesa
Con queste premesse credo fermamente alla possibilità che abbiamo di creare spazi nuovi consensi sempre più unanimi per appagare le aspettative di un pio di un più largo strato sociale
Sono certa che queste iniziative che alberga nella mente di un tutti senza non pochi sacrifici potremmo formare il nostro centro motore di frammenti culturali sociali politici
Tesi ad attrarli giovedì i movimenti e le aggregazioni sociali soprattutto soprattutto dovremmo mettere a disposizione del territorio una realtà aperta e non chiusa
Una realtà di stimolo e produzione culturale che sappia recepire
In modo ottimale le istanze lo quali locali nel quadro di una programmazione che tenga presente il contesto regionale e meridionale in cui viviamo
I problemi da trattare potrebbero uscire dal fatidico cassetto Alioscia ognuno con la sua importanza e priorità
Molotov ma uno su tutti desidero mettere in evidenza
Il tempo il Mezzogiorno
Signori gli argomenti potrebbero essere tanti
Li voglio
Oh yes desidero sintetizzare
Se ciò che ho ben capito dagli oratori che mi hanno preceduto
E sulla sintesi fatta dall'onorevole
Biondi
è una frase che disse l'onorevole Pertini quando ancora non era né Presidente
Nella Repubblica né consiglio il Presidente del Consiglio
Meglio avere torto con il partito
Che ragione contro il partito
Grazie
Dottor Pagnozzi
Cari amici prima dell'intervento dell'onorevole Costa desideravo a nome del gruppo milanese che si riconosce nella gruppo di opposizione di Progetto liberale portare il mio il nostro saluto a questa Assemblea
Ab con unico rammarico quello che probabilmente in una sede più adatta più in centro a Roma avrebbe potuto dare a questa riunione un risalto in risalto che noi vogliamo
Pere manifestare pubblicamente che esiste una alternativa
Liberale all'interno del nostro partito un'alternativa in cui crede
La periferia crede una piazza difficile come Milano dove proprio recentemente si sono consolidati i gruppi di opposizione
Alla dirigenza all'attuale dirigenza del partito gruppi di opposizione che intendono recepire
Quelle che sono le istanze i desideri gli inviti dell'opinione pubblica
Perché cari amici problema fondamentale che noi riteniamo al centro di questo dibattito e del dibattito che avverrà nel congresso e sì quello di linea politica e si quello di Scelta sulla convenienza o meno
Di quel certo istituto
Che potrebbe servire a modificare in meglio il nostro quadro istituzionale
Ma il problema fondamentale che noi riteniamo essere al centro di questo dibattito e del prossimo congresso e quello di mutare il costume politico di mutare la mentalità politica che si è impadronita di questo partito
E allora in questo senso noi non possiamo sottrarci a quello che la riflessione storica una sezione storica che deve indicarci come lo diamo richiamarci ha una tradizione del centro destra liberale che è stata dimenticata perché a me vedete amici
E fa molto paura le parole così di unanimismo
Di troviamoci assieme discutiamo mi terrorizzano le parole che abbiamo sentito poco prima
Dell'onorevole Batistuta che fa parte e di questa maggioranza responsabili l'appiattimento del pari delibera le nei confronti del partito de de del di quella gabbia di ferro che il pentapartito
Ebbene fare discorsi che invece sono nostri nostri di opposizione e di rifiuto alle scelte politiche ma anche al costume di questo partito
Ebbene è questa una una responsabilità che va al di là delle scelte politiche contingenti è una responsabilità che si richiama a quello che la nostra tradizione senso dello Stato
Perché proprio oggi
è una data importante oggi è il venticinque aprile ebbene noi a Milano nelle convegno che è stato fatto alle Stelline
Recentemente è che né che è stato fatto con ai la presenza del onorevole bionde non costa abbiamo indicato chiaramente come l'obiettivo non sia solo quello di una semplice riforma istituzionale
Ma sia quello di una nuova assemblea costituente perché le radici di questa prima repubblica sono radici marce sono radici che sono nate dalla dalla dalla guerra civile da una sconfitta e del nostro Paese
E questa è una riflessione a cui noi liberali dobbiamo dobbiamo fare e dare il nostro contributo soprattutto pensando anche ai richiami storici che si riferiscono a questa data
Basti pensare basti pensare cari amici anche alle date precedenti che esistono perché è crollato il senso dello Stato dobbiamo andare ancora indietro l'otto settembre forse per riflettere sulle giustificazioni della nostra Repubblica e del nostro Stato
E queste cose non li vediamo in prima persona proprio in quella piazza milanese che ha visto e vede oggi trionfare le leghe ma
E trionfare lei che su una protesta che è la nostra non è la protesta della maggioranza adesso la potestà di quella ma di questa maggioranza debba di liberale ma
E la protesta della base del nostro partito base del nostro bando che si è allontanata e che oggi dobbiamo recuperare con una spinta forte di contestazione e con una spinta forte alla non compromissione con questa e indirizzo a a scatola chiusa a gabbia rigida anche il pentapartito
Quindi amici
Ancora oggi vogliamo rinnovarvi il senso della nostra partecipazione e soprattutto anche il senso della nostra determinazione perché questa opposizione abbia coscienza della propria forza acquista coscienza acquisisca coscienza della propria forza per un ricambio effettivo nel partito che non si limiti semplicemente a giochi di parole che esca anche dalle stanze chiamiamole così riservate
Del dei dei cenacoli di circoli di amici ma vada di fronte e nei confronti della opinione pubblica per acquisire ulteriore consenso e ulteriore forza grazie
Grazie l'onorevole Costa
Cari amici
Io credo che sia un pochino stagione di bilanci
Siamo alla vigilia del congresso
E ci troviamo anche
A due anni e mezzo dal primo congresso
Siamo arrivati alla fine di una crisi di governo
E dovremmo fare un'analisi
Fa di noi prima di tutto
Per cercare di capire
Qual è lo stato di salute del partito
Che cosa fa il partito nella società
E anche se ancora utile il partito liberale
Questo partito liberale se ancora utile
Alla società politica d'Italia
Farei una prima considerazione
C'è una crisi
Dei partiti
Che è sotto gli occhi di tutti
E che è inutile andare ad analizzare né nelle cause neanche nel suo manifestarsi
La crisi
Del partito
Per quel che riguarda i rapporti col tessuto sociale e certamente molto più forte
Rispetto ad altre formazioni politiche
Noi non possiamo nasconderci che la Democrazia Cristiana
A ancora un suo forte rapporto
Comma
L'elettorato con i cittadini
Con certi tipi
Sociali
Che il Partito Comunista sia pure nella gravissima crisi gelo Travaglia nelle sue due componenti
Cerca ancora costantemente il dialogo con la società
Del partito socialista sia pure sotto
La cupola
Di un nume tutelare che pensa per tutti che ragiona e decide soprattutto per tutte che il Partito Socialista
A ampliato
Attraverso aspetti magari
Assistenziali attraverso una forte presenza di assessori ampliato la sfera di azione
Soprattutto a livello amministrativo
Cioè il Partito repubblicano abbia un appresa piuttosto rilevante in un certo mondo imprenditoriale lei non possiamo nascondercelo lo stiamo vedendo
Lo stiamo vivente
Attraverso le pagine dei giornali
Credo che
L'accusa più forte che noi possiamo fare al Partito liberale
è di esserci
Estranea
O comunque oggettivamente di essere estraneo
Ai rapporti con la società con quel tipo di società evidentemente che poteva essere più facilmente sensibile alla richiamo liberale
Cito gli artigiani cito il professionista
Non sento parlare al di là di quello che è l'attività di Alfredo Biondi di un rapporto del Partito Liberale col mondo artigianale
Con il mondo del commercio
Con il mondo delle professioni
Il palazzo di via Frattina eh sordo ad ogni appello esterno ed incapace
Di guardare segnali alle stelle
C'è il ghiaccio
Intorno ai vetri di via Frattini
C'è un salto di temperatura fra la società esterna che è in ebollizione
Permanente suo divenire
Però
E le stanze di via Frattina
Nell'elettorato ci sono
Segni ancora disinteresse residuo
Perso il partito liberale
Ma questo elettorato è
Fortemente disorientato
L'ultima consultazione politica generale quelle delle europee
è stata
Una esperienza ora rinnegata
Ma Silvia di un errore annunciato
Perché
E di Ezio né centrale io ricordo
Forse fu l'unico a pronunciarmi l'unico o con qualche amico a pronunciarmi dichiaratamente contro
Con la maggioranza
Della maggioranza che
Diceva
Io non intendo votare io non ho votato io ho votato ma ero contrario io ho mandato una lettera
E però noi abbiamo finito di fare una elezione disastrosa
Nel mondo politico
Abbiamo detto dell'elettorato abbiamo detto della società nel mondo politico
La voce liberale
Si sente soltanto
Viva
Paperopoli dopo della sanità
Per quella quota di interesse
Che spetta
Proporzionalmente ai partiti
E le TV di Stato
Perché se abbiamo già sui giornali liberi anche giornali
Condizionati magari dall'editore ma giornali liberi espressione della libera iniziativa la voce del Partito liberale non esiste quasi
Per fortuna e la televisione di Stato lottizzata
Grazie alla partitocrazia
Noi abbiamo diritto ad una quota di immagine per cadere che non avremmo neppure quella
Grazie alla fantasia
Con cui viene gestito il partito
Gestito il partito
Con grande serenità perché non si può dire che la minoranza abbia ostacolato
In questi due anni e mezzo
L'attività
Della segreteria
Ha potuto operare con piena sovranità
Ma il risultato complessivo è un risultato deludente
Perché
Perché gli uomini anche capaci
Io non mi sento in grado assolutamente di giudicare delle capacità
O comunque di
Farne argomento di discussione o di dialettica precongressuale ma comunque uomini anche capaci taluni uomini anche capace
Hanno rivolto il loro interesse quasi esclusivamente alla vita interna del partito
E non hanno cercato
O non ci sono riusciti neppure a dare l'impressione o non mi sono capaci ma ritengo che sia stata una scelta deliberata
Di puntare unitamente univocamente alla conquista interna del partito
Do
Un invito
Non una capacità di aggregazione del cittadino
Ma dove l'avete mai sentito un cittadino palpitare per i liberali in questi ultimi due anni
E non si è avuta neppure la capacità qui veramente siamo
Autolesionistico di utilizzare l'azione coraggiosa
E anche per certi versi fortunata
Del ministro dalla sanità
Perché io vi assicuro
Forse voi potete addirittura spiegarla bene
Ma io voglio qui confermarlo
Che portare a casa un decreto
Qual è quello che ha portato a casa De Lorenzo in attesa di portare la riforma della sanità
è stato uno sforzo enorme
Di tutto il partito
Di cui la grandissimo merito in altissima percentuale al ministro
Con la sanità italiana
Lei data da qualche anno al carrozzone pubblico legata ai partiti nel più grande business nella storia d'Italia dal quarantacinque in avanti
Tutta legata alla partitocrazia con i presidenti delle due sorelle democristiani socialisti e comunisti
Riuscire a fare quella piccolo miracolo di portare via
Volte Presidente per adesso vivo SL e comunque la gestione per qualche mese De Leo SL e il rapporto fra vertici dell'euro SL e sanità nel suo complesso le strutture sanitarie è stato un miracolo
Io mi rendo conto che applicando
La riforma la miniriforma del decreto sia andrà incontro ad una venire gelatinoso confuso nel senso che per un anno un anno e mezzo sin quando la riforma non sarà definitiva
Le ho messe alle non saranno né carne né pesce e più la politica di prima prevarrà politica partitocratica ne prepara l'aspetto tecnico perché con i comitati dei garanti ci sarà un misto di politica e dite però il passo avanti è stato rilevante
Ebbene
Io sono convinto che al di là di quello che potrà avvenire nel collegio di Napoli Caserta non lo so perché evidentemente Ichino rapporto e più diretto con il ministro altrove non c'è stata palpitazioni
Non c'è stata attività volta in qualche modo ad aumentare il consenso del Partito liberale grazie a questa vittoria che non è tanto una mini Nitto
Perché perché c'è l'incapacità strutturale
Dei vertici del partito liberale di porsi in rapporto diretto con il Titanic
Una volta il rapporto veniva fatto attraverso un iscritto
Era mediato attraverso l'iscritto al partito società mediato dagli scritti oggi sappiamo che gli iscritti o non ci sono o solo scoraggiati o addirittura solo inventate e quindi evidentemente la mediazione dell'iscritto non vale più
Un tempo vigile tavola anche quando ho cominciato a fare politica a livello nazionale
Un partito liberale mi diventavo anche di
Dissertare su temi organizzativi non lo faccio più da tempo ma certo vi devo dire
Se ho l'impressione che la vera organizzazione che conta per via Frattina è quella di il regimentare i delegati
Sulle sedi aperti e sulla funzione e sul rapporto di difensore civico del partito sui rapporti con le ha piccole amministrazioni con gli amministratori cui comunico epigoni problemi siamo al buio totale
Partito riceve un contributo pubblico lo fa Concita nel palazzo di via Frattina
Per anni non mandano a dire in periferia alla regia del Congresso annuncia
Qualche briciola due o tre mensilità
Sulle trenta che sarebbero spettate
Alla periferia
Un lettore scrive
A Montanelli dicendo
Affiderà il mio portafoglio al segretario del partito
I Perale
Non ad altri politici democristiani
O socialiste beh io vi devo dire che anch'io
L'affidare il portafoglio
Con grande fiducia perché mi costituirebbe bene i soldi
E domani se li ritiene se nelle renderebbe magari con gli interessi
Sul problema
Nulla lì
Ma non mi affiderei mille lire per gestire il partito perché dagli altri tre mila lire ad andarli a comprare il giornale perché invece di comprare il giornale luogo mi comprerei de L'Avanti
Io non
Non sono convinto che questa gestione
Cari amici ci posso portare lontano
E e sono fortemente preoccupato come lo sono stati in molte altre occasioni fortunatamente
Per me
Riuscendo ad intuire come sarebbe andata a finire sotto largamente per il partito
L'ultimo caso quello delle europee
I delegati per questo congresso cari amici sono stati eletti
In decide di provincia
Con dei sistemi
Discutibile
In molti casi sono sono figli di delegati fantasma
E sarà interessante vedere la loro collocazione
Nei grandi enti pubblici
Se avrà un po'di tempo saranno un po'di tempo gli amici io credo che prima del congresso potremmo fare un bell'elenco
Una piccola guida telefonica degli incarichi di sottogoverno
Ma per prevedere i sicari e poi il rapporto con il voto per la maggioranza o come si collocano
All'interno del congresso
Fra sei mesi qualcuno dice sta mattina dopo aver letto i giornali
Fra un anno
Altri dicono Chandra Alezio
Io ho l'impressione e noi arriviamo
Ho arriveremo stremati a queste elezioni
Perché
Situazione politica a parte di cui parlerò dopo
Situazione dei partiti a parte
Noi
Rischiamo
La sopravvivenza politica del partito sull'onda dei dieci mila voti
In più o in meno nel collegio di Napoli e nel collegio di Messi
Noi rischiamo la sopravvivenza del partito
Sui dieci mila voti di Roma di Napoli e dimessi
E credo quindi
Che bisogna fare una forte riflessione
Su come impiegare questi sei mesi
O questi dodici mesi
Credo anche che la maggioranza che va a un congresso
Probabilmente non meditato come ha detto Paolo Battistuti sì
Ma sicuramente fortemente correntizio nel senso di personale esponenti che a titolo personale
Gestiscono il partito e non più a livello correntizio incenso storico
Si va verso un congresso in cui quasi tutto è già stato deciso
Neppure le correnti dicevo sono più tali
Non arriviamo agli estremismi Di Perna e nell'articolo sull'Europeo
Che peraltro qualcosa di vero
A soprattutto per quel che riguarda la carenza di dialettica
Noi ci troviamo con alcuni punti di riferimento
Nel paese che hanno un sapore più di presenza umana che non di presenza politica
Melillo
Da qui
De Luca dell'ora
Ecco il sonda con delle personalità
Efficaci
Che mantiene una presenza politica e speriamo elettorale
Che comunque non ci dà una sufficiente tranquillità e comunque lo sentiamo capace di rappresentarsi
Non per un problema di delegittimazione
Ma perché il rapporto all'interno come all'esterno del partito deve essere un rapporto prevalentemente se non unicamente politico
E noi ci accorgiamo invece che la conquista per esempio della Calabria attraversa sezioni fittizie chiesto Novate stanno nascendo o sono nate soprattutto in vista del congresso
è una conquista da parte di alcuni baroni e intendono servirsi di qualche voto ma preferibilmente di qualche delegato affini interni di partito
Ho citato la Calabria perché è l'esempio più clamoroso
E dovremmo portare a livello nazionale insomma
Richiamando l'attenzione anche se sarà il caso
Degli organi che presiedono non tanto alla giustizia interna di partito manca la giustizia estenda
Al partito
E allora
Noi ci troviamo Congo
Un partito in cui prevalgono non più le correnti che erano già un fenomeno che ritenevamo quasi negativo
Ho
Utile soltanto come veicolo di idee
Ma in cui prevalgono poche persone
In cui gli amici due o tre amici di Patuelli e di stampa riescono a paralizzare l'azione esterna del partito
Badate
E io più che contestare
Quello che può essere Indirizzo della segreteria
Manifestato sia anche oggi attraverso quella lettera
A via onde a me da parte dei segretari
Contesto le scelte ormai paralizzanti i veti incrociati
I personalismi esasperati
L'incredibile vocazione a una gestione interna del partito fine a se stesso
Io chiedo anche a voi
Faremo ancora degli altri incontri prima del congresso
Un congresso per fare che cosa
Al di là
Delle immagini televisive al di là della conta dei delegati al di là dei saluti degli esteri
Per fare che cosa il nostro congresso quale congresso lustro
Potremmo anche limitare la nostra partecipazione al Manifesto
Che è un elaborato
Saggio intelligente
E per il quale credo potranno piovere molti consensi
All'esterno forse ancor più che dall'interno del partito
Io credo che dobbiamo chiedersi che cosa andare a fare il congresso
Come riuscire a farsi che le nostre idee e il nostro modo di porsi nei confronti dell'esterno del partito che il nostro rapporto interno abbiano un significato
Una mia particolare posizione
O predisposizione
Noi dobbiamo muoverci della direzione che la società Cinti
E l'opinione pubblica ci
Badate
Se noi pensiamo
A un congresso fatto di delegati
Portatori di tessere
Più o meno fittizi espressioni dissezioni
Che quasi non esistono o che comunque non hanno vitalità
Noi andiamo nella direzione opposta rispetto alla società
E questo se contestiamo della segreteria più di tutto
Noi non ci stiamo accorgendo che siamo vicini a un momento rivoluzionario e democratico che la nostra società perché la prossima rivoluzione sarà quella delle elezioni politiche e sarà un'elezione
E sarà una rivoluzione non violenta
E sarà una rivoluzione democratica perché fondata sulla legittimità del consenso
Non ce ne stiamo forza cogente
Oppure ce ne accorgiamo e chiudiamo gli occhi
Oppure per opportunismo
Facciamo finta di nulla
Io non so che cosa succede nelle vostre provincia
So quello che succede
E le mie provincia
E mi chiedo perché sta nascendo questo fenomeno
Rivoluzionario
E si condenserà in una percentuale elettorale
Molto altro
Che è di contestazione a tutto
Io non
Voglio adesso
Verificare
Come e perché siano nate le leggi le legni non la lenta Lele
Ma mi accorgo
E se sono
Lo diceva anche Batistuta una sorta di degenerazione
E di ribellione
Alla partitocrazia
Tutto possiamo fare confronti veramente tutto
Una cosa sola non dobbiamo fare
Fingere che non esista
Noi dobbiamo porci questo problema
Perché non parliamo con Bossi o con leoni
O con altri esponenti dove parliamo e colloquiamo con la società
Con un tipo di società
Che si allontana i parchi
E che sceglie una via che ha dato almeno nelle indicazioni fino ad oggi a parte certi squilibri
In politica estera come i rapporti col partito comunista ha dato delle indicazioni che sono quelle cui si richiamano sovente i liberali
La lotta alla partitocrazia
Il liberismo
E anche un impegno anti burocratico rilevanti
E allora noi
Come ci poniamo nei confronti di questo fenomeno
Di cui discutiamo
La prevista frammentazione della nazione
Di cui non abbiamo chiaro che in seno l'aspetto relativo all'autonomismo
Ci poniamo in un contrasto ruvido
Ci poniamo in una forma di possibile collaborazione
Attendiamo il momento del non ritorno
Aspettiamo che si esaurisca miracolosamente
Oggi toccato il Nord
Da Terni fino a Bolzano sino a alla Val d'Aosta fino a Ventimiglia
E se arrivano al centro Italia al sud
Dimenticando molti dei punti sui quali Home obliterare Ando
O sottovalutando per qualche tempo nella propaganda i temi in base ai quali erano partiti cioè l'anti extracomunitari l'anti sud
Ma assumendo sempre di più e mi pare che siano avviati su questa strada
Le vesti del
Della funzione anti partitocratica
E se ha riconosciuto
Quali gli argini quali difese del Partito liberale
Noi dobbiamo cercare una strada idoneo
Noi dobbiamo nei
Giorni che ci attendono prima del congresso e nel congresso discutere di questi temi
Perché a un partito fortemente ammalato
Probabilmente più ammalato di partitocrazia di altri perché più debole
Perché più piccolo
E quindi capace di evidenziare di più il fenomeno della corruzione interna
Corrisponde una sorta di liberazione della società
Badate che non voteranno convinti
Sanno benissimo di votare un incerto destino e andare incontro a un qualche cosa che potrebbe anche rivelarsi fallace rivelarsi errori o rivelarsi addirittura distruttivo nei confronti di certi valori
Ma ci fanno lo stesso
Ma hanno fatto questa scelta contro perché ritengono che prima di tutto in questo momento bisogna porre un argine
Al partito alla partitocrazia
Ai partiti
Questo è il discorso che io credo noi dobbiamo affrontare
E dobbiamo riflettere
Perché se non rifletteremo su questo
C'ha poco importante avere un vicesegretario unico averne due
Averne tratto immaginiamoci della forza di Sterpa di Patuelli
Nella gestione del partito
Lascio a voi immaginare quali successi avremo alle prossime politiche
E avremo un altro concorrente
C'è qualcuno che ha capito
Prima di noi
E questo fenomeno
Poteva portarla all'estinzione
Ed è la marcia
Io non do completamente tolta la mancata la sua scelta
Beh insomma non è tanto bello
Sapere che il Presidente del Consiglio
Ti dimezza i ministeri
Utili mezzo il valore dei ministri
Potrà essere anche stato strumentale sta di fatto che ci accordiamo tutti
Da qualche giorno di quanto sia Forte la scelta quanto sia forte la scelta che ha fatto la mano
Quanto sia dirompente quanto abbia indebolito il governo quanto si siano ripresi gli organi periferici del partito repubblicano
In tutta Italia
Quanto sia allo spaccio che oggi i giornali dedicano alla posizione di Laval
Qual è ha detto recentemente no
è come se mi fossi liberato ecco
Un altro che cerca la liberazione qualcuno la cerca l'accento individualmente nel votare lega
La Malfa uno dei esponenti più direi che i professionisti alla partitocrazia
Che capisce che in questo momento quanto meno se non si può cambiare radicalmente il partito la forma partito la struttura con cui il partito si pone nei confronti alla società capisce però una cosa
Che l'elettorato in questo momento e portato a far prevalere il rifiuto un certo tipo di elettorato cioè non quelli dalla Coldiretti
Almeno in maggioranza non quelli legati alla sindacalismo confederale ma quelli che votano liberamente che sono poi quelli che votano per il panico liberare per il partito repubblicano
Ci troveremo
Un altro concorrente in più
Io lo so che queste cose non se ne vogliono sentir dire
Io so benissimo
Che se voglio fare indispettire
Gli amici dalla segreteria del partito devo dire che i repubblicani hanno azzeccato le mosse in qualsiasi occasione colloqui privati o colloqui in direzione o colloqui politici
Se tu
Liberare ti permetti di lire
Che cacciagione va benissimo ma se ti permetti di metallico Rivera che la Malfa ha ragione sei guardato immediatamente con un possibile traditore e questo secondo me è un grande errore
è una forma di egoismo del provvisorie di incapacità
A vedere al di là né la data del nove maggio del congresso
Il vero congresso cari amici dei liberali non è il nove maggio mille novecentottantuno ma sarà il nove ottobre se si voterà adottò però sarà il nove maggio lei l'anno prossimo
Noi abbiamo la possibilità vi impegnarci
Su alcuni temi
Io non credo molto alla riforma istituzionale
Non credo molto
Alla seconda Repubblica
Se avrà come levatrice tracce Cossiga
No non credo molto penso che non succederà quasi nulla
Probabilmente perché la democrazia cristiana fra l'altro al dito comunista frenerà e avremmo soltanto qualche sporadico tentativo di modificare la Costituzione
Le battaglie
Alle quali l'opinione pubblica e sensibile
Sono quelle sulla Spesal sulla mala gestio del danaro pubblico
Sono quelle legate al fisco
Sono quelle legate alla burocrazia al diritto dei cittadini sono quelle legate alla criminalità
Su questi temi
Puoi portare consensi al partito liberale poi riacquisire credibilità nei confronti non del Palazzo
Non
Di coloro che devono decidere chi farà il ministro o sottosegretario o quale l'idea avrà la finanziaria perché i conti dello Stato in qualche modo riescono a essere decenti ancora per una ma il rapporto con la gente
Attraverso forme molteplici
Bisogna usare la Fantasia
E avere coraggio
Non possiamo farci ingabbiare dagli striminzite iniziative dei comunicati stampa del partito che diffonde con frequenza anche maggiore rispetto al passato ma che ok non vengono ricchi recepiti
O difficilmente riescono a essere in qualche modo veicolo di interesse
Non chiedo tanto le emozioni forti non chiede i segnali forti ai quali si è abituato almeno a parole l'onorevole sta chiedo messaggi utili a far sentire il partito liberale come interprete
Di certe situazioni di certe esigenze a far sentire il rapporto col cittadino
All'unisono
A far battere la mente e al cuore il portafoglio in qualche caso del cittadino in consonanza col Partito Liberale
Possiamo strutturare una società politica liberale fondata anche sul rapporto con gli individui oltre che con i grandi numeri che consentano di penetrare
Nel terreno elettorale oggi per noi divenuto Mina
Dobbiamo prepararci
Credo che sia venuto il momento
Di avere coraggio
E di sa per di dov'era sceglie
Il dialogo
Nel partito per noi
Non è ancora del tutto chiuso
Ma ad oggi debbo dire non vedo spirali
Che consentano una collaborazione che non sia soltanto stantia
Ci vuole
In prospettiva qualcosa di meglio i più efficace di più utile di più forte se questa collaborazione in qualche modo verrà definitivamente a mancare grazie
Dottor caramello
Allora una premessa io non sono tesserare con i liberali era la prima volta che partecipò a una riunione di partito
Sorto per un motivo semplicissimo perché son preoccupato per le sorti dalla baracca dell'Italia
Quindi vorrei chiedere agli onorevoli che sono qui presenti se dopo la bocciatura dei referendum sulla loro ammissibilità ci sono ancora speranza per poter cambiare il sistema politico prima cosa Secondo se non sia assolutamente le sionista
Presentarsi a un congresso e qui davanti alla pubblica opinione con un partito dove la dialettica sì info si basa non sui programmi ma molto sui giochi interni di potere grazie
Anche la collega volentieri direi
Dà delle risposte turca questo signore gentile se si racconta
Rispondo io
Io credo che il problema diciamo della riforma del sistema elettorale non sia di per sé sufficiente il sistema elettorale una una modalità con la quale che ci si rapporta con la società civile con la pubblica opinione si realizza quello che dicevo un Ricupero di rapporto fiduciario
Che oggi non c'è basta vedere quello che succede nei confronti dei parlamentari onesti o disonesti che si giudicano tutti insieme vengono condannati
Questo significa che si è toccato il fondo dell'attendibilità il sistema che noi costruiamo vorrebbe recuperare questo rapporto tanto che si era porto di tipo come diceva Federico Orlando anglosassone cioè col sistema uninominale secco
Tanto che essi e realizzi col sistema alla francese come propone il partito cioè con un sistema uninominale la prima fase e poi con un recupero di colle o collaborazione con un secondo Ground e in cui si realizzino anche nelle alleanze somiglianze politiche Scelta di uomini più adatti assomigliare a quello che quella parte dell'elettorato può riconosce certo noi abbiamo se c'è un anno di legislatura questo l'ha detto anche Segni e possibile non solo resi fosse specimen e come i migliori speravo per penso
Che sarebbe stato più giusto
Avesse avuto il tempo di spostare il referendum di un anno anche quello sul sistema sulle sulla mono e e preferenza avremmo potuto avere insieme a quella possibilità spostandolo l'hanno anche la possibilità di riprendere il discorso sugli altri referendum ma credo che con qualunque sia la decisione che intervenga se quindi faremo un referendum e solo su quel punto e non so fino a che punto lo dicevo e all'inizio questo sia sufficiente noi possiamo sempre riproporre il tema del sì della elezione però non per questa fase e quindi una scelta che dovremo rimettere ad altra occasione e nel frattempo tentare un recupero di collaborazione evocati che su questi totalmente totalmente ragione a quello che diceva costa poco fa
In modo tale non da anchilosare i rapporti politici anche con i repubblicani lo partiti intermedi con i quali nonostante le difficoltà talune scelte non opportune che anche loro hanno fatto ma che noi dobbiamo non penalizzare in termini definitivi almeno applicare se anche fosse una condanna una sospensione condizionale della pena e creare la possibilità Preto per i grandi collegi senatoriali di avere un rapporto molto più vasto molto più ampio
Chi ci dia dove è possibile una un barlume di sistema uninominale possibilità di portare una relazione politica che esca dalla linea strettamente e rigorosamente partitiche anche partitocratiche in cui ci troviamo
Il l'altro problema che viene posto è quello che riguarda mi pare la democrazia interna del nostro partito allora Agosta detto molto giustamente io totalmente condivide le sue idee
Che e di qui al giorno nove di maggior ci sono ancora vi pare una quindicina di giorni e di conseguenza dobbiamo valutare
Con lui o con gli amici qui presenti con tutti gli altri una volta stabilito un documento politico che è estremamente significativo dal punto di vista delle tematiche dal punto di vista anche della proiezione nei confronti della pubblica opinione un rapporto interno di partito che abbia questo significato o il la maggioranza attuale che è poi una male miracolo maggioranza Ulivo Pollica
Fatta di più soggetti i quali hanno delle quote di compartecipazione a questa maggioranza non c'è più una linea di riferimento lo diceva persino Battistutti
Non c'è più una linea nella quale che so io democrazia liberale intesa come mezzala Omo o alla sinistra del partito si contrappone al centro al centro destra del partito da lui rappresentata ma vi è una posizioni frammentata in cui lei le scelte che sta facendo un sano che possono essere importanti ma non sappiamo l'abbiamo letto un suo logo vedo anche abbastanza significativo ma lo sapevo fino a che punto poi vi sia questo animus pugnali le stesse differenze che abbiamo sentito emerge dall'intervento importante
Di questa mattina
Di Batistuta e di molti altri che è ripartito la pensano come loro ma che io ho accusato anche esplicitamente alla loro presenza non tradurre queste valutazioni critiche nati da venti pollici
Se di qui ad allora
Prima del Congresso e anche nella fase iniziale dei congressi
Derivassero delle linee di possibilità di lavoro comune nella differenza delle postazioni politiche allora non è problema di maggioranza e minoranza è un problema di Scelta di azione collegato se invece non dovesse emergere allora io credo che noi dovremmo presentare il nostro documento e dichiarare apertamente che manteniamo una durissima linea di opposizione la quale ci può portare anche o a non andare a congresso o lasciare il congresso
Questa è la scelta che dobbiamo fare quando saremo riuniti con i nostri delegati lo faremo in termini di grande serenità ma anche di grande severità perché di episodi di trasformismo ne abbiamo visti anche troppi
E quello che diceva poco fa costa mi trova totalmente consenziente c'è una società civile che non aspetta altro che noi cogliamo i valori che oggi vengono espressi in termini negativi
Spetta a noi tradurli in termini positivi io sono convinto lo dico anche come rappresentante dei liberi professionisti ho avuto l'onore di essere presidente la citazione di vere presenze il giorno dieci
Di Maggio mentre c'è nostra congresso nell'auletta dei gruppi parlamentari cioè il primo congresso nazionale dell'associazione di veri pessimisti dove spero e molti di voi quella mattina verrete
In quella Bari in quella sede apriremo anche questo grande discorso col Paese che riguarda le professioni riguarda il commercio riguarda coloro che producono per conto loro producono per gli altri riguarda i piccoli e medi imprenditori
Gli artigiani c'è tutta lo scriva liberale che non aspetta altro che di essere liberata
Da una impostazione partitica che ne comprime
E mi opprime anche la possibilità di sviluppo cioè il discorso fiscale c'è il discorso del cittadino di fronte ai dia i suoi diritti
E cittadino anche di fronte alla conoscenza reso diritti devo dare atto a Costa io avere fatto anche da questo punto di vista con la legge duecentoquarantuno che sta sostenendo con grandissima forza un servizio alla pubblica opinione
E ai cittadini
Perché con questa legge sarà possibile se noi la distribuiremo in termini anche di efficientismo all'interno non so è partito ma dei rapporti con gli altri vi sarà la possibilità di avere con la pubblicare amiche amministrazione un rapporto di consapevolezza di confidenza
Che vuol dire fiducia comune in modo tale da far sì che il cittadino non si senta suddito di fronte alla cortina di vetro della burocrazia ma si senta titolare dei diritti di cui ha pro-quota
La legittimità di rappresentanza in molte volte purtroppo non quella di collegato utilizza queste sono le ragioni per le quali questa riunione
è una riunione importante ci incontreremo con le autrici delle province in cui abbiamo forza posso dire e nonostante quello che è stato fatto
Va ricordato la Calabria e io voglio ricordare anche quello che è successo a Palermo dove sono stati atrofizzati gli iscritti del partito
Dove sono stati compiuti degli atti gravi che hanno leso la possibilità per la minoranza di essere presente in termini anche di quantità di iscritti impedendo agli scritti di poter partecipare all'Assemblea
Voglio parlare di Terni
I germi del poco fa c'era l'avevo visto l'amico D'Astoli
Un vecchio amico ripartito e la che ha fatto il suo dovere andato all'Assemblea e quando e se la corte che era un certo numero di iscritti hanno fatto due liste per impedirgli di potere avere il diritto di rappresentare legittimamente la minoranza nostra
Allora queste sono le cose che succedono
Allora poi di fronte a tutto questo non possiamo avere anche la comprensione l'app carità di patria e di partito
Però oltre questa parità di paté ripartito ci sarebbe la violazione del principio liberale che si basa sull'intransigenza della coscienza
Quando la coscienza arriva ai limiti
Di dover decidere se rimanere o no nella casa comune in cui ciascuno di noi ha trascorso i migliori anni della propria vita dobbiamo prendere le nostre decisioni
Se saranno decisioni positive vorrà dire che sarà successo qualcosa che ce lo consente
Se dovessero essere negative vuol dire che è successo qualcosa di ancora più grave e cioè che il livello di comprendimi comprensione e livello di ostracismo avrà raggiunto i limiti della nostra sopportazione che finora è stata grande
Credo che con Costa abbiamo fatto scrivere qualcosa sui giornali
Non è vero da questo punto di vista che non siamo riusciti a entrare nelle cronache dei giornali
Siamo riusciti nonostante loro siamo riusciti con le nostre battaglie apparire sui giornali apparire persino sui settimanali ostili
Quando prendi delle posizioni giuste come capitato a me per l'aspetto che hanno scritto anche ritiene che sia da quelli che salgono dello stesso giorno in cui c'era un'intervista me dedicata storica non avevo mai avute sul giallo del re possiamo dire che grazie a Federico Orlando ai suoi pezzi
Ai suoi articoli alla luce che deriva dalla sua intelligenza la linea liberale emerge sui giornali
Purtroppo non emerge la linea politica del partito siamo stati con l'amico Pandolfini a Milano
L'autografo una folta riunione di partito sono grato di questo che ha fatto un grande sacrificio
Per tutti e quindi in partite ancora viva l'abbiamo tenuto vivono a voi
E lo terremo vivo noi
Sì dovremo dire a loro che per tenere viva al tardivo il partito saremo costretti a lasciarli il nostro non sarà un addio sarà un arrivederci a quando anche loro capiranno che il partito non è cosa loro
Ma è una cosa di tutti noi e prima di noi di quelli che l'hanno costruito grande per i destini della nostra patria grazie
O no se va benissimo vi sono se non vi sono altre richieste di intervento penso che si
Ma io Hillary
Onorevole Costa in riferimento ai suoi dieci mila voti che il partito dovrebbero prendere in più nel Messinese o nel napoletano
Vorrei farle presente il decreto legge del nostro ministro la sanità
Cioè e che penalizza con quel decreto per l'esenzione del ticket
Cioè vengono esente sono esente dal ticket coloro i quali raggiungono
Una
Coloro i quali raggiungono
Un un reddito di diciotto milioni l'anno più Udu e milioni per la moglie più un milione per i figli cioè il nucleo familiare di una famiglia italiana è formata di quattro persone oltre quindi abbiamo un reddito di diciotto venti e ventidue milioni ventiquattro milione
Il nostro ministro
Con questo decreto che io ritengo impopolare Van colpire perché se noi andiamo faccio un discorso molto pratico a calare da ventiquattro milioni andiamo colori quale ne hanno sette sei cinque e poi ci sono i pensionati
Va a colpire nientepopodimeno chi
I poveri cioè i disoccupati
Coloro i quali non hanno niente non hanno una lira non hanno un reddito debbono pagare il ticket per andare a colpire Walter Riccò fra i popoli fra i poveri per salato capita sempre che ci sia un ricco fra i poveri quindi li andrà a prendere nel napoletano con questo decreto legge
O no è una domanda che io le pongo onorevole Costa grazie escluse
Dei costi che sembrava disponibili
Addobbato Duilio civili niente vieni vieni qua piedi mani riopero la mediazione del Milan insieme ha detto il cose su quello
Sì sì anche Montorsi naturalmente diamo Pandolfini con il più lungo
Manca ciao
Io amici non avevo preventiva tutti intervenire quindi non voglio essere lungo in questa sede
Anche perché io ho ascoltato attenta mente discorso di costumi Raffaele il discorso di Alfredo e li condivido in questo momento in pieno
Devo dire che si è stato particolarmente felice oggi Raffaele Raffaele nel tuo discorso no commentavamo
Io e Gabriele proprio fare
Io vorrei dirvi soltanto poche cose
Che poi sono non più o meno le cose che abbiamo detto nella piazza di Milano
Nella manifestazione del del sette di aprire
Noi non consideriamo più
Non crediamo più che questa classe politica riesca a rigenerare se stessa
Nelle tesi della maggioranza del partito
Cioè la tesi di fondo il fondo di quelle ventinove tesi c'è una tesi forse la più valida le altre sono un po'aria fritta
Nel quale si dice che si deve arrivare a una legge che limiti il potere dei partiti
Ecco quello che non funziona di queste tesi e proprio il credere e il pensare
Che gli uomini e la classe politica che noi abbiamo che ha funzionato da piovra che tentacolare nella società che è arrivata dovunque anche negli enti più più periferici anche nelle posizioni di più potere
Più lontane ma che ha piazzato tutti i suoi uomini è arrivata ad una forma di clientelismo
Direi quasi in Medioevale
Pensare che questa classe politica riesca a rigenerare se stessa
Apporre nelle strutture del sistema una folata una grossa folata di liberalismo io non ci credo più
Ecco perché noi
Diciamo così ci qualifichiamo un po'evitare in questa proposta siamo arrivati a qualcosa di più
A dire non crediamo in queste cose non crediamo che questa classe politica riesca a rigenerare se stessa e quindi in sintonia col Paese
Da liberali quasi la liberali come dicevi tu rivoluzionari dobbiamo dire vogliamo un'assemblea costituente che faccia passare questa Repubblica da una repubblica
Della partitocrazia a una repubblica liberale
Ecco questa idea
Dell'assemblea costituente io e i miei amici
Molti degli amici di là abbandoneremo nel momento in cui ci renderemo conto che di fronte al grosso bagno e qui è ragione Raffaele che la classe politica nella sua complessità prenderà l'anno venturo
Quindi di fronte a valanghe di schede bianche di fronte a valanghe di non partecipazione al voto di fronte a valanghe di legge
Ecco di fronte a queste cose qua
Se per salvare la democrazia italiana allora in quel momento noi abbandoneremo l'idea dell'Assemblea Costituente badate bene un'assemblea costituente
Che non deve essere fatta dagli stessi uomini che poi vanno a comporre il Parlamento successivo
Perché se no noi ci troveremmo di fronte ad una nuova costituzione che non è altro che la replica del sistema precedente
L'uomo è peggiorata agli uomini che devono far parte dell'Assemblea costituente devono essere uomini che non possono essere eletti nella assemblea successiva e questa è un'idea
Dell'ottantanove questioni vere mille settecentottantanove sono idea del rivoluzionario settecento perché era l'unico modo di mettere in piedi una Costituzione che fosse una Costituzione nuova credibile
E in un certo senso come la vogliamo la Costituzione più liberale disinteresse disinteressata
Un'ultima cosa
La società edili le riforme istituzionali
Che vengono portate avanti dalla classe politica la riforma elettorale
La riforma dell'esecutivo del potere esecutivo le rafforzamento dell'esecutivo stesso la differenziazione della Camera Senato la il la repubblica presidenziale ecco tutte queste cose
Di cui alcune alcune non è che non le condivida personalmente penso che alcune siano correttive del sistema necessarie al sistema
Ma quel che conta è che se la classe politica riesce a portare avanti anche una parte di questi riforme per cambiare l'assetto istituzionale della nazione
Io sono convinto che noi non superiamo la crisi
Della democrazia italiana
Perché vero cancro della democrazia italiana il vero cancro che cominciò nel mille novecentosessantatré sessantaquattro e fu portato avanti per tutti gli anni sessanta per tutti gli anni settanta
E mantenuto negli anni ottanta creando una forma degenerativa del sistema
è latteo fra attenta colare dei partiti sulla società sull'economia di mercato sull'economia di Stato non c'è solo la Piovra dei partiti
E nel potere politico badate bene non c'è solo questa piovra sull'economia di Stato la Piovra c'è anche sull'economia di mercato e questo è gravissimo
Oggi i grandi dirigenti e industriali della nostra nazione
Sono costretti costante menti a patteggiare
Con la classe politica
Non esiste una indipendenza vera dell'economia di mercato
Se per economia di mercato pensate a Berlusconi lievemente velatamente Craxi Selva l'economia di mercato pensate a De Benedetti degli elementi né immediatamente
Scalfari viene mente immediatamente il PDS vive elemento immediatamente la Malfa ecco
Vi viene in mente immediatamente De Mita
Questa è la profonda degenerazione che il corpo sociale sente che il corpo sociale rifiuta e rigetta macché non trova le sue ricette correttive nella riforma istituzionale approntate dalla nostra classe politica
Ecco questo è il dilemma nel quale ci troviamo
E che dobbiamo da liberali
Cercare di trovare il bandolo della matassa di trovare l'indirizzo giusto per il partito
Sul partito repubblicano
La scelta del partito repubblicano è stato una scelta
Dal partito del sistema
Che Subodh ora la possibilità di avere consenso elettorale perché non non si riesce a sentire in sintonia scusate la cacofonia con il corpo elettorale
E quindi
Ha cercato questa manovra questa uscita un anno prima delle elezioni
Ma non dimentichiamoci
Che il Partito repubblicano
Fra le altre cose è uscito in questa crisi di governo perché gli hanno cambiato dei ministeri e perché aveva in testa alcune manovre su un ministero delle Poste
Che consentiva ancora agli elementi della partitocrazia di una certa ora della partitocrazia di avere più potere nei confronti dell'altra e per cui gli altri si sono arrabbiati e conseguentemente hanno fatto quello che è successo
Quindi ancora come ma non tengono del sistema
Il Partito repubblicano ha usato
La crisi e ha usato l'uscita dal governo il partito liberale con questo voglio chiudere
Deve avere un anelito maggiore
E per avere un anelito maggio le deve ristrutturare se stesso rifondare se stesso cambiare se stesso il modo di fare politica
Il modo di inserirsi nella politica il modo di comportarsi dei propri uomini nella politica noi non possiamo e con questo voglio chiudere non possiamo
Far parte
Della partitocrazia chiedere le grandi privatizzazioni e mandare tutti i nostri o muscoli liberali neanche negli ultimi enti dello Stato
Perché bisogna in con questo modo gestire il partito deve limare il partito entriamo in profonda contraddizione con gli stessi
Perché non possiamo essere liberisti
E mandare i nostri uomini e l'economia dello Stato nell'economia di Stato perché in quei posti prendono le loro prebende e perché avendo quelle prebende come diceva Raffaele prima
Diventano delegati per la maggioranza e non delegati dell'opposizione quindi a una riforma morale
Prima di tutto morale che noi dobbiamo fare nel nostro partito se vogliamo far sì che questo partito all'interno dell'area dal Governo riesca a dire qualche cosa di profondamente positivo riesca a rigenerare non solo se stesso ma anche
L'apparato della partitocrazia uscendo dalla partitocrazia stessa ed essendo elemento chiarificatore
Ed elemento di purificazione nell'ambito di questo
Stato che sta degenerando e che noi intendiamo invece salvare per salvare non solo gli stessi ma per salvare il futuro dei nostri figli perché i nostri figli non venivano
In una società di carattere Medioevale
In nella quale società sì l'Eba
Ciascuno dei nostri figli pensare che deve avere una metro comunque un amico per poter andare avanti di qualunque bandiera ciò sia questo non è liberale
Noi non lo possiamo accettare e se pensiamo di vivere in un partito e qui sono d'accordo con te Alfredo che di questa di questa massima ne ha fatta una regola
Noi in questo partito non possiamo più vivere e ce ne dobbiamo andare grazie
Avvocato ed è lungo Montorsi
Solo da orto da oltre quarant'anni iscritto al Partito liberale
E non nascondo che specialmente in questi ultimi tempi ho avuto molti
Perplessità
E mi sono
Molte volte sul
Posto il problema se rimanere o quant'altro
Sono rimasto perché
Uno
Chiediamo ormai oltrepassato la linea dei settant'anni
Ha vissuto
Una
Vita sotto una particolare segno non può
Sbattere la porta andare via
Senza rinnegare quello che è stato il suo passato
Ho ascoltato stamani
Anzi non ho potuto ascoltare la relazione di Federico Orlando ma conosco il documento condivido quanto costa ha detto a proposito della gestione del partito
E potrei qui portare sbagliati
Esempi e non lo faccio
Ho ascoltato
Il discorso l'intervento di Alfredo Biondi che stamani era in una splendida giornata e ritengo abbia esattamente interpretato il pensiero il giudizio gli umori tutti
Sul partito e anche sulla linea politica da seguire
Siamo alla vigilia
Del congresso nazionale del partito
Un congresso a tesi
Il quale dovrebbe consistere in una discussione sui principi sulle fondamentali
La politica liberale del nostro Paese cioè nell'Italia degli anni novanta
Ed invece servirà almeno secondo gli ideatori Bendotti ebbene conosciuti o dovrebbe servire
A far dimenticare e trascurare la situazione è gravissima in cui versa attualmente il pentito e precise recinti per i e precisamente
Rappresenterà mezzo o dovrebbe rappresentare un mezzo gattopardi disco per lasciare le cose del partito come stanno e non attuare alcun mutamento o cambiamento non tanto di linea di di polizia politica quanto più uomini
Cambiamento muto o mutamento necessario
Per permette al partito di riacquistare la sua vera immagine la sua vera identità quella cioè di un partito profondamente diverso dagli altri
In cui uomini e donne lottando per i ideali lottava per valore e non per difendere il cartellino conquistato tende occasione
Essi quanto mai opportuna
Si dice e forse è vero che questo party che questo congresso ormai è già stato fatto si dice che Luca De Martino ha fatto i conti mi sa far bene e che ormai è assicurata la il successo la vittoria della dell'attuale maggioranza da dell'attuale maggioranza
Del partito
Che
Ha la responsabilità
Di una gestione fallimentare del partiti una gestione del partito fallimentare sotto tutti i punti di vista sotto il punto di vista politico e sotto il punto di vista organizzativo
E a questo proposito posso sempre riallacciarmi semplicemente e e e pienamente a quello che è già stato detto qui e da costa prima e da Biondi successivamente del del del secondo nel secondo intervento è certo che le assemblee provinciali si sono svolte sotto il segno di una conflittualità senz'altro feroce fra gruppi che accanitamente difendono il loro potere all'interno e dall'esterno del partito
E cento che il partito offre all'esterno l'immagine rissosa di un'associazione in cui il principio della guerra di tutti contro tutti è continuamente quotidianamente attuato
E in cui
Gli associati
Non sanno ormai più fare altro che costantemente guardare al loro particulare specialmente e più mi riferisco alla maggioranza che ci guida tuttavia
A mio avviso
C'è ci sono ancora ci possono essere alcune possibilità che a vincere il congresso sia il partito non
Gruppo per la verità sparpagliato eterogenei capeggiato da Renato Altissimo e che si possa attraverso il congresso arrivare ad una una tasso stanziale del partito una unità nella diversità anche se si vuole cioè caratterizzata da quella concordia riscosse che il segno di vita democratica e di dialettico confronto idee
E di posizioni pur
E che questa possibilità esista è dimostrato per me da due fatti significative
A cui voglio fare preciso e specifico riferibili
Il re manifesto
Lanciato danzatore in questo il qui in questi in questi giorni
Il documento che oggi è stato sottoposto a noi alla vostra approvazione da Federico da Federico Orlando
Si tratta a mio avviso di due documenti non in contrasto l'uno con l'altro
Che possono raccogliere adesioni da libera iscritti e non iscritti da simpatizzanti
Data dall'agente direi quindi che forma l'effettivo popolo liberale
E che indenni congresso
Possono permettere una convergenza di tutti quelli di tutti coloro che e criticamente vogliono operare per arrivare al rinnovamento a un cambiamento delle delle cose arriverà
E soprattutto al superamento di quella di quella dipendenti attribuire interne che stanno in buona parte dell'Italia deturpando l'immagine del partito deliberati italiano
E questo ve lo posso dire Conde cognizione di causa
Come presidente del collegio nazionale quindi o un'immagine e precisa di quella che la situazione del partito liberale italiano esso anch'esso ha anche quanti ricorsi
Ci sono e non c'erano mai stati dei vecchi tempi deve i tempi di Malagodi per la bella e neppure quelli in quelle di Zanone vere arrivare a vincere
Il convegno vari congressi provinciali nei modi più strani debole molti modi più strani ed anche anche anche cercando di risolvere in sede disciplinare questioni che sono
Sono soprattutto può questo giorno soprattutto politica
Per questo io ritengo che sin da ora
Noi dobbiamo dichiarare apertamente la nostra disponibilità
Per incontri o anche convergenze comunque tutti per gruppi
Che sì profondo
Che vogliono operare che vogliono realizzare sul serio un del partito autenticamente a unità unitario ma anche diverso da quello che in questi un negli anni è stato portata sull'orlo dell'abisso e sembra e sembra ormai avviato verso la sua Spallicci ore o scomparsa perché vero il vero congresso del partito dov'è quello che si sia rivelato con il solito rito con i soliti rituali quindi all'Eur dei giorni di maggio dall'otto al dodici maggio ma sarà quello
Che
Si si celebrerà attraverso le elezioni che potranno verificarsi anche Roberto che comunque l'anno prossimo si verificheranno soltanto sul campo
Mi sembra
Qui è stato dato un giustamente un grande rilievo alla lettera che altissimo sia impegnato inviati
Ma guardiamo per ben esaminiamo un po'le cose che cos'è infine questa lettera quale novità ci dice del mai nessuno chi dice delle cose che avrebbe dovuto dirci da tanto tempo
è una presa di coscienza è una presa d'atto che in effetti del partito esiste qualche componente diversa dalla maggioranza e che del partito esiste ed estiva ed è sentita la necessità di un cambiamento non lo so certo è che questa lettera a mio avviso rappresenta semplicemente un fatto strumentale cercare di placare le acque
Per arrivare ad un congresso
Cui la maggioranza possa sempre fare pur fare quello che ha fatto cioè tante belle chiacchiere
Sui principi lasciando intatta la gestione del partito a coloro che il mandato al venti
Per noi dobbiamo assolutamente evitare parlando chiaro chiarissimamente a tutti i componenti della maggioranza ma stando attenti attenti a quelle a quei nuovi venti
A quelle sensazioni che nella maggioranza quei sussulti che nella maggioranza ci possono mettere e ci sono per arrivare a qualcosa di diverso del congresso
Di scontentezza reparti Berretta e Alfredo Biondi pria con esattezza precisato quella che la com'è composta la maggioranza come si presenta attualmente la maggioranza
Visita in tanti particolari spicchi in tanti particolari spicchi che il grosso modo fanno capo a determinati a determinati personaggi e denotano denota questa spaccatura esiste anche se mascherata la scontentezza
Tecce effettivamente esce il siero acquatico
Dobbiamo tener presente di questa questa scontentezza dobbiamo operare
Della alla vigilia
Del del del congresso perché perché qualche cosa si modifichi perché si arrivi a qualche anche
Possiamo parte ha qualche possibilità si concretizzi quel ritengo che al congresso ci dobbiamo andare perché casomai & Hardy e dovremo USA se c'è da uscire dal partito quando quando del prima perché il novantadue su cento la gente che comporre l'attuale maggioranza continuerebbe poi i la vita a fare quello quello che ha sempre fatto ed io ricordo a questo a questo proposito un errore gravissimo che fu compiuto degli anni cinquantacinque da una minoranza allora viva c'era quella della sinistra liberale di Carandini ed altri
Una minoranza che non partecipò al congresso e se ne andò
Prima del congresso
E rimase poi sparpagliata e poi visivamente visceralmente fili ecco noi bisogna fare in modo i loro spazi pagarsi Ido scomparire e soprattutto io fa scomparire il partito
Allora cari amici mi pare che nessun altro amico si è iscritto a parlare io desidero ringraziarvi davvero ho fatto prima che se cominciassimo durante lo faccio ora
Il sacrificio che ognuno di voi ha fatto credo da molto lontano e anche quelli seduti là vicino in fondo hanno lasciato casa per stare qui con noi non l'abbiamo nemmeno la possibilità perché siamo poveri di offrirgli un pranzo ho vergogna a dire questo ma purtroppo dobbiamo tenere conto della situazione in cui il partito il nostro gruppo si trova è una prova anche questa di moralità in altri casi e in altre situazioni vi sono state delle condizioni che hanno e delle conduzioni che hanno consentito tutto questo
Qui è stato solo un incontro di amici
E l'incuria amici si sa sì si ritrovano nei momenti del bisogno e bisogno ne abbiamo tanto ciao amici grazie per essere venuto