Democrazia che cambia. Quali riflessioni dopo il voto europeo

Parto che spero vi sia stato anticipato
C'è il volo onorevole Quagliariello D'Alema che sono sullo stesso volo quindi prima sono sullo stesso voto del loro partito ma il vero ritardato sapete che c'è qualche problema nel circolazione aerea per delle difficoltà di maltempo e di c'è neri dell'Etna in Sicilia e per cui sono atterrati Enore lo spietato sino ad ora per perché avremmo gradito iniziare tutti assieme invece partiremo
Partiremo innanzitutto ringrazio voi per aver accolto questo nostro invito
A parlare di democrazia sfigurata stasera parlarne partorendo spunto da un bellissimo libro
Perché nati ordinati qui alla mia destra che saluto e ringrazio per essere come questa sera ha pubblicato con Università Bocconi di tre ore e che
Riprende il suo lavoro di ricerca alla Colombia University dove docente di Teoria e politica alla mia sinistra il professor Pietro Piero Ignazi anche nuovi docente di politica comparata arrestati Bologna che saluto per la prima volta da quanto io sto ISPI
Per lo meno come al tavolo attratti sei anni fa e avremmo due persone che non hanno bisogno di presentazione al pubblico del liste che sono il Presidente D'Alema il senatore Quagliariello
Un ottimo panel credo dal punto di vista teorico ma anche dal punto di vista degli attori della politica per discutere appunto di democrazia sfigurata
Ma le ordinati si ricorda fin dalle prime pagine e Delli nel suo libro che l'insoddisfazione per la democrazia e insita nella storia e addirittura nel DNA della democrazia
Visto che proprio nelle democrazie questa insoddisfazione può essere resa pubblica ed esplicita da chi è insoddisfatto
Negli ultimi due secoli non sono certo mancati oppositori feroci alla democrazia che in Europa abbiamo abbondantemente sperimentato
Che hanno in un certo senso bloccato il processo di stabilizzazione
Della democrazia
Ma come fine della guerra fredda e a ben guardare anche da qualche anno prima della fine della guerra fredda
Sì abbiamo assistito al grande successo nel mondo c'è una slide che ce lo fa vedere
Della democrazia vediamo
Qui andiamo addirittura al mille ottocento ma vediamo che fino
Al
Mille novecento quaranta
Cinquanta i Paesi democratici al mondo sono pienamente democratici una ventina
E però assistiamo a questa impennata che ci porta alloggi dove sono la maggioranza dei Paesi del mondo un'impennata Chiavari fase prima l'uscita dei Paesi dell'America latina dalla dittatura poi in seconda fase con la caduta del muro il la destra che si muove più con le difficoltà che confidiamo anche oggi verso la democrazia e poi in anni più recenti anche in Africa un Paese dove la democrazia non è stata particolarmente di casa indi nell'ultimo secolo con grandi miglioramenti
Ma il declino di questi grandi concorrenti storici la democrazia le varie ideologie del secolo scorso
Al vecchio di questi concorrenti più esplicito e storici è però subentrato e qui veniamo al libro di Nadia Urbinati un processo di deformazione interna
Sviluppato sì e tra
Fa un po'lei ne parla più Tore Ponente ma sviluppato si in tre
Appunto deformazioni principali la prima il mito dei governi tecnici
Ovvero l'idea di introdurre razionalità e competenza a scapito del potere dell'opinione
Sul fronte opposto seconda deformazione di cui parlava di ordinati il populismo
Ovvero la per la realizzazione semplificazione degli interessi sociali che riducono il mondo dell'opinione a me lo strumento propagandistico
Un fenomeno che ha radici antiche in America latina ma che negli ultimi anni a lentamente emigrato un po'verso nord verso gli Stati Uniti ma ancor più significativamente in Europa e ci porta alloggi delle elezioni europee
La terza notazione che portano alla democrazia assicurata e quella della democrazia plebiscitaria un proprio la democrazia dell'audience con i leader che si rivolgono direttamente al popolo scavalcando procedure e istituzioni che spesso non funzionano e giustificano a detta di perseguire la necessità dello scavalcamento
L'abbiamo visto negli Stati Uniti con Obama due anni fa do sulla sulla legge sulle armi quando con la difficoltà del congresso ad applicare delle leggi che limitavano lì un uso delle armi ha cominciato a rivolgersi direttamente al popolo americano
Abbiamo visto in altri momenti e abbiamo visto con di un dato senso un anno fa
Quando di fronte alle prime protesico mondiali che contestavano il Governo ha detto io di capisco ma o lei si si è unito mi impediscono di fare ciò che voi chiedete e l'abbiamo visto in altri in altre forme in Paesi come la Turchia in Egitto in Thailandia
Nadia Urbinati analizzata
Le carni libero che vi consiglio di leggere le cause profonde della democrazia è assicurata di queste mutazioni
Dall'erosione della legittimità dei partiti alla crescita della disuguaglianza ma Larizza anche i rischi alle quali questa democrazia assicurata può incorrere è anche possibile via d'uscita
Parlarne oggi all'ISPI dopo le elezioni europee
L'Europa l'Unione europea il regno dei governi tecnici che ha visto nelle elezioni europee e l'avanzata di movimenti populisti ci è senz'altro opportuno
Parlare in Italia e oggi in un paese che
In modo diverso in tutte queste tre mutazioni negli ultimi anni e anche nel presente e li ha visti affrontati assumere ancor più rilevanza ancor più forte
Ma dicevo prima abbiamo con voi e la ringrazio ancora Nadia Urbinati Clini chiederei di fare un primo intervento su cui avremo poi la ma prima commento di Ignazi ascolteremo poi due politici prego possano essere
Grazie grazie a voi per essere qui in questo pomeriggio caldo che sia specificando Carlo Pomponio rinfresco allora
Parlo subito il libro questo libro è stato scritto in una
Periodo da stanza lungo
Diciamo così negli ultimi cinque o sei anni con ricerche relative
Alle di ai dibattiti teorici quindi non è un libro su quello che succede qui e ora ma una riflessione teorica su quello che
Succede qui e ora
E e parte dall'idea che è la seguente per per democrazia rappresentativa non democrazia astratta
Noi intendiamo un modo di governare e di far politica due cose insieme ad un residuo e cosa insieme un sistema di governo una forma di governo ma anche un modo di fare della politica di ordinari cittadini i siti partiti o movimenti di tutti noi quindi a insito
Il l'elemento del dissenso dell'insoddisfazione del conto della contestazione perché
Il tema è il momento istituzionale frena o sì oppone molto spesso a quello extra istituzionali questi due elementi però devono stare insieme in qualche modo in questo equilibrio in questo gioco
Diciamo di equilibrio si sviluppano le due grande autorità di cui la democrazia
Indiretta cioè quella per via rappresentativa
A
Cioè
Quella che io chiamo della volontà e uso un anno nella terminologia tecnica nel nella nella tradizione relativa alla teoria della sovranità volontà è volontà del sovrano cioè quella che diventa legge quindi istituzioni procedure
Tutto questo che fa parte dell'apparato costituzionale che noi ben conosciamo e che si materializza inizialmente col nostro voto il voto dei cittadini il primo atto della volontà fondamentali questo è ciò che da autorevolezza e auto autorità
Alle decisioni
Momento della decisione tradizionale ma c'è anche un altro momento la seconda gamba della democrazia che è quello che
Mantiene sempre un aspetto in forma ed informale che chiamo al mondo dell'opinione un foro di diverso opinioni o di tenersi fuori che si sviluppa in forme
A sua volta diverse che hanno comunque
L'importante
Sono importanti attore che ha la funzione di tre in particolare sviluppo che altre funzioni in particolare che hanno funzioni cognitiva raccogliere informazioni dare informazioni perché il palazzo della democrazia un palazzo di vetro dovrebbe essere quindi ed anche che il pubblico veda Issac Pia
Quindi lo vendo cognitivo informativo il secondo che ognuna fu una funzione politica perché l'opinione
è una elaborazione di idee e anche di giudizi politici che cittadino organizzati o singoli all'interno di varie associazioni attraverso la stampa
Sviluppano è il terzo momento è sgomento Polito commento diciamo così partigiano non è mai momento neutro
Il terzo elemento è l'elemento estetico si chiama estetico perché il momento della decisione vogliamo vedere quel che succede è quindi l'occhio che nell'edizione inglese molto blande è la democrazia eh
Due occhi grandi grandi ma muta cioè col Bava senza senza bocca
Perché è un vedere un voler vedere la trasparenza pensiamo Ayhan allo screening è questa
Quest'questa idea che se si vede allora si controlla che non è poi vero
Proprio ma e questi tre Sartori questi tre elementi che compongono l'opinione
In qualche modo
Sono in una relazione non sempre facile con il momento delle istituzioni e a me interessa dei ieri e quando questa tensione si manifesta nelle forme che sono più macroscopiche quelle che noi vediamo è che diciamo vedere daga
Dall'esterno perché la chiamo si curata perché presumo la democrazia di una figura
La figura della democrazia quale non ciascuno di noi un freno tipo
Per cui chi ci vede da fuori ci riconosce anche se abbiamo mutazione durante la nostra vita nord più anziani meno anziani abbiamo incidenti insomma per tante ragioni
Però vi è vediamo riconosciuti ecco queste non tipo e quello che mi interessa e non descrivo nella lo costruisco del primo capitolo come un freno tipo che
E insomma ha fatto delle
Ciò che da fuori si vede che noi chiamiamo democrazia qual è la cosa che più degli che da fuori ci dice a questa è la democrazia è io uso questa espressione questo aspetto buona sera questo aspetto di esteriore esterno cioè che cosa della
Mio corposo del via di me
Appare
Per me queste al considero solo questo non vado a vedere se questo è vero o falso se ci sono degli elementi più o meno truffaldini e non mi interessa interessa l'aspetto esterno
Che cosa quali sono le caratteristiche ci dicono questa democrazia questo non lo è quindi a partire da questa figura
Analizzo
Modi diversi di esprimersi di questa figura nell'aspetto soprattutto dell'opinione ora
Queste tre espressioni o distribuirà menti che io analizzo cioè idea fra democrazia debba fare a meno di opinione permettere in centro la verità e la competenza
Oppure che
Ad politica cioè debba seguire la volontà generale della grande maggioranza e che quella sia non sa semplicemente opinione ma sovranità vera e la terza che è quella per cui a il leader esprime l'unità di una massa che si vuole e che in qualche modo si mostra al pubblico e in questo mostra arsi
Da al pubblico il potere di controllo questa illusione appunto che vendendo nel controlliamo ma non ci rendiamo conto che realtà
E la il vedere generato dai tecnici della della comunicazione che ci fa vedere quello che noi vogliamo vivere comunque sia queste tredici sicuramente i non sono estende la democrazia sono interni
Quindi nono intenzione di fare né una critica moralistica queste forme sono forme interno e che possono accadere che possono svilupparsi all'interno di un governo democratico costituzionale e rappresentativo
Egli analizzo nelle forme che sono state in questi anni
Così evidenti a noi è uno alle quali ho voluto dare una connotazione di tipo teorico quindi questo è il tema
Essenziale nei libri è spero che sia astanti a chiare note e che sia motivo di esclusione per faccio subito una domanda nel salutare l'arrivo del Presidente D'Alema lei senatore Quagliariello che ringraziamo entrambi per essere qui questa sera con noi
Lei nel libro identifica queste tre mutazioni il governo dei governi tecnici il populismo e la democrazia plebiscitaria o dell'udienza
Quale dalla sua analisi teorica e la più pericolosa per la democrazia
Diciamo che ci sono queste trenta è solo
Stanno i confini estremi cioè sono immaginiamo la democrazia come un elastico che può essere tirato fino ad un certo punto ecco ci sono delle
Alcuni sicuramente che sono nella parte e dei conti investe estremi io penso che tra popoli ben tipicità cinismo poi in qualche volta vanno insieme secondo il CONI con insieme
Può succedere che
Il leader possa avere la tentazione di pensare
Che la velocizzazione della sua decisione possa indurre a luglio con l'appoggio diretto del popolo ad avere il Inghilterra tentazione di mutare radicalmente in senso un po'troppo don democratico o
Di tensione con la democrazia lei gli stessi apparati costituzionali che è avvenuto nel Sud America varie volte però nel caso estremo ma non il solo ci ha messo in campo è avvenuto e non sempre porta questo tuttavia poiché e per la democrazia può tenere questi resti anzi ne produce non è che non li producono sono
Corpi estranei sono corpi
In termini e quindi a capacità anche di contrastarlo niente volendo e quindi non è un è un gioco diciamo di in tensione
Che può esistere può portare a cosa intendeva dire no
Non ovviamente non si riferiva alla situazione attuale italiana
Nulla
Grazie mille professoressa sulla situazione prodiana immagino avremo due interventi ma
Prima rimaniamo nella riflessione più
Cronica e dare la parola subito presso l'Ignazzi
Grazie io a
Vorrei introdurre
Tanto per complicare un po'le cose
Altri
Elementi analitici interpretativi
Ovviamente
Non è assolutamente possibile entrare
Anche solo superficie nel in tutte le
A
Su mature complesse di questo che è un lavoro che probabilmente penso rimarrà negli anni come uno dei testi di riferimento di riflessione sullo stato della democrazia che vada al di là di un elemento normativo e che unisca molti aspetti di filosofia politica con aspetti è anche che vengono dalle riflessioni Polito logiche e io che non sono certo fino sulla politica e quindi
No no competenze per entrare nello stesso territorio di tirando ordinati cerco di portarla nei territori in cui lei ha fatto alcune interessanti incursioni
E sono due aspetti che
Volevo un po'così aggiungere a quello che alla alla struttura alla grande struttura offerta da Nadia Urbinati ed è un altro tipo di tensione in realtà io il sottotitolo avere visto
Sottotitolo democrazia sfigurata edizione italiana il popolo tra opinione riferita io da previsto tra opinione decisione francamente che mi sembrano pochini
Cornee dilemma dei due tensioni dentro la democrazia cioè l'elemento della trasmissione delle volontà
E l'elemento che si presuppone in termini reali dal basso all'alto elemento della decisione che comunque ha
Un aspetto di comando l'aspetto politico che si presuppone
L'area soprattutto dall'alto al basso e quindi in questi due flussi
Contrapposti vedrei più che altro al una posizione che non è tanto quella del popolo ma quella palude sistema democratico cara sia in sé
Che come dire
In tensione tra questi due elementi ma gli altri due altri due punti che volevo sottoporre
Un po'
Dal dibattito e sono quelli che fanno riferimento ad altri due concetti responsabilità e rispondenza
Responsabilità rispondenza sono per quanto possano apparire sinonimi sono abbastanza diversi
Tale la rispondenza anche il mettersi in contatto il mettersi in sintonia
In qualche modo con una tra i decisori e il popolo degli elettori
Il cercare da parte dei rappresentanti di essere in immettono di essere sulla stessa linea d'onda e di potere quindi rispondere alle domande in maniera efficace rapida pronta culturale
E quindi presuppone in realtà una sorta di immediatezza un altro termine appunto nella nella nel volume i ad Urbinati e presuppone anche quindi meccanismi di continuo rapporto tra
Decisori e ed elettori del Popolo
Con tutta una serie problemi come vedremo dopo l'altro aspetto quell'altro l'altro termine quelli invece delle responsabilità
Beh non ha nulla a che vedere in un rapporto diretto continuo costante intenso con a con l'opinione pubblica perché la responsabilità una responsabilità che si proietta invece nel lungo periodo
Che quindi ha la caratteristica virgolette dello statista chiuse le virgolette Odile governante che non si pone il problema di rispondere immediatamente le domande che possono essere i più dire che sei più contraddittorie
E a cui e invece in questo caso spetta la responsabilità
Del
Rappresentante e qui Grasso termine più alta nel senso che va al di là della rappresentanza di ciò che gli viene chiesto ma cerca di rappresentare un interesse generale
Credo che questo sia da una delle difficoltà delle democrazie contemporanee cioè di essere diventate sempre più le semplifico
Focalizzate sulla rispondenza
E la Floris proliferazione ipertrofica
Della dei sondaggi allora importanza o rilevanza lo capisce il pressione è in realtà una delle prove che abbiamo sotto io atti di questa invasività della rispondenza e la responsabilità quindi è lasciata un po'solo a diciamo così è lasciata
Un po'di fronte alle alle spinte che vengono invece dal breve periodo perché la responsabilità a di fronte a sé un'idea di lungo periodo media quindi di
Riuscire a dare delle risposte non dà su sollecitazione immediate ma sulla base di una idea di interesse generale certamente dovreste valuta perché quella
Ma qui è il punto e pensando proprio a casa americano che chiaramente era dominata molto bene sotto gli occhi l'idea di avere edizioni e due anni
è un termine che si capisce l'origine no quella di non avere una un sovrano che vive tutta la vita e non può mai essere
Ha reso accanto Bova reso rese
Dover rispondere deve subire azioni mai a nessuno ma d'altra parte quello di essere continuamente così in in in tensione con con l'elettorato rischia di fare perdere di lista obiettivi più lungo periodo
Non so se qui ancora un po'di tempo per evoluzione sviluppare un altro punto
Che
Affronti in realtà un'altra una questione ulteriore questa ulteriore perché fin qui abbiamo parlato in termini molto
Schematici niente molto dualistico sì tra rappresentanti governanti da un lato e opinione pubblica dall'altro tendo questi due
Blocchi che potremmo anche definire la società era politica
Come fossero due blocchi separati
In realtà c'è qualcosa che riconnette
E
E ciò che riconnette sono i partiti
Non solo i partiti ma prevalentemente i partiti o diciamo pure istituzionalmente i partiti
E sono questo canale che storicamente arteria ottocento si è instaurato questo ponte no che ha
A testa nella società è altra testa nella politica
Il problema questo ponte ormai è un po'sbilanciato Chiampo sbilanciato e rischia di Monico crollare ma certamente di fare emergere un po'di crescente perché
Bene perché a questo punto nascoste puntata a partire dagli anni ottanta in Occidente democrazie offrire avanzate
Non c'è più questa capacità di porre in a contatto questi due aspetti in quanto i parcheggi sono spostati sempre più dalla parte dello Stato
Hanno perso cioè i legami il rapporto con la società
Per ragioni complesse
Per
Delusa un'etichetta e perché devo sono non posso rubare troppo tempo a titoli auditorio e che c'è stata una trasformazione epocale
Sotto i nostri occhi la maggior parte di noi l'ha vissuta passaggio sta industriale cita post-industriale
Con tutto quello che
Con tutte le ricadute di sono state non solo sul piano
Strettamente socio-economico anche culturale che viene spesso molto spesso dimenticato
Ma lei non se ne traggono sta completamente diversa rispetto a quegli anni Cinquanta e Sessanta e i suoi effetti continuano a
Ad aversi
Ma il problema che nonostante i partiti in realtà molto interessante andare a vedere i dibattiti all'interno dei partiti gli anni Sessanta in tutta Europa dei grandi partiti che già allora
Negli aspetti più diciamo più avvertite nel componenti perché dispone di problema ma non è realtà rappresentiamo la scelta cioè già capivano che già le trasformazioni in corso e hanno continuato a parlare e poi ci votano smesso
Anche perché non ho preso nessun provvedimento partiti hanno preso alcuni provvedimenti poi senza nessun successo ma questo separato discorso e magari affrontiamo dopo il punto fondamentale e che di fronte a un cambiamento epocale accettare i partiti non sono datati
Lo non sono adattati alla società
Non essendosi adattati alla società e avendo perso quindi la linfa vitale che mi aveva scelta avendo come dire poi incrinato le fondamenta di quella parte del ponte che è stata fatta sulla da dal versante la società
Hanno dovuto rafforzare
Quella parte di ponte che è stato da parte del della politica delle istituzioni
E quindi sono diventati per usare un'espressione un po'forte insomma già attuate oggi studia questi partiti gli studi partiti solidità pensate di agenzie pubbliche
Cioè svolgono delle funzioni che sono quelle organizzato elezione
E il resto e il resto B se c'è bene se non c'è lo stesso
Tutto questo è una trasformazione che noi vediamo in Europa in atto Giarda almeno almeno due decenni almeno duecento e ci sono vere
Notte ci sono elementi empirici qui faccio appunto il politologo morì filosofo quindi ci sono dati ci sono osservazioni che ci consenta di poter affermare che questa un trenta dei grandi partiti euro poi stati alcuni che hanno tentato alcune
Alcune rimedi senza successo ma piano tentati
E tutto questo a
Ovviamente una effetto cioè pone un problema di legittimità
Di legittimità dei partiti cioè
Di quelle strutture che doveva mettere in contatto partitiche Società e dovrebbero rendere possibile una maggiore responsabilità rispetto alla continua rispondenza
Grazie grazie professore Ignazi le
I temi che lei ha sollevato su tutto l'ultima parte sono sicuramente un invito a nozze per il senatore Quagliariello
Che in quanto ordinario di Storia di partiti politici potrebbe avere la tentazione di risponderle soprattutto
Nella sua veste di e accademico ma non
Ci auguriamo che si parli anche dal punto di vista dei suoi ruoli politici di coordinatore nazionale del nuovo centrodestra del suo ruolo di Ministro per le riforme costituzionali Governo letta prego senatore
Sì grazie innanzitutto io mi ritrovo molto
Su
Facciamo la costruzione
Del della tesi che all'interno
Di questo libro e anche delle specificazioni che
La pressione solo Urbinati ci ha dato
Questa sera cioè vero perché
La lotta diciamo tra la democrazia rappresentativa
Quello che potrebbe definirsi di governo dei tecnici il populismo e il plebiscito arrivismo una lotta tutta quanta interna
Alla democrazia
E questa è una tesi che ha una sua classicità che è stata da questo volume
Aggiornata a quelle che sono le sfide diciamo del ventunesimo secolo del nuovo millennio
La possiamo ritrovare in luce io prendo soltanto seguo soltanto un filone
Diciamo della della riflessione teorica se ne potrebbero seguire altri ma per esempio pensando alla Francia tutto sommato
Questa è la tesi di un autore come reazionario come Daniela le vittime che nella Repubblica dei duchi
Racconta esattamente questo da una parte
E il governo dei tecnici li era interpretato dei legittimi visti d'altra parte e chi ha più la la verità e la capacità di trasformarla in progetti che non l'altissimo e il suo rappresentante in terra cioè
La congiunzione tra trono e altare tutto sommato come tecnico e più credibile di quelli che sono seguiti successivamente
Poiché
Per quel che riguarda il il
Tredici talismano c'era tutta la pena
La buona partiste
Che di fatto appunto confluiva agli esordi della Terza Repubblica nel tentativo appunto della democrazia rappresentativa di arginare queste aderire e di affermarsi tutto sommato in un autore come René Tremonti
Le tre grandi categorie erano appunto quelle che ritroviamo all'interno
Di questo libro
Perché oggi la vittoria della democrazia rappresentativa che poi appunto una vittoria delle procedure
Anche su questo ci ritroviamo e anche qui appunto si potrebbero recuperare alcune cose in chiave di attualità e più difficile di prima
Perché oggi questo quesito ce lo poniamo in termini tra virgolette più angosciosi perché questo libro fa crescere l'allarme sulla capacità della democrazia di vincere le sue sfide Inter
E
Tutto sommato la democrazia ha sempre avuto una grande capacità inclusiva delle sue sfide interne
Io credo che vi sono alcuni
Eventi epocali perché bisogna considerare e che quindi bisogna di cui dei quali bisogna tener conto anche nell'affermare
Le ricette
Per cercare una prevalenza della democrazia
Il primo è forse il più importante degli eventi epocali e quello che va sotto il nome di globalizzazione
Che cosa è accaduto in realtà è accaduto che
Pare quasi ci sia stata una rivincita postuma di Marx
Nella considerazione di ciò che è struttura e di ciò che sovrastruttura e cioè oggi e l'economia che domina la politica e la politica che sembra essere quasi confinata
A una dimensione sovra strutturale di semplice narrazione di quello che avviene di come posso dire di patina superficiale per usare
Una metafora della professoressa ordinati è la politica si ferma a livello della pelle ma quello che invece veramente importante
E ciò
Che accade sotto la pelle noi assistiamo è un dato di fatto e come tale non ha una una connotazione di valore a una evaporazione
Della sovranità
Che molto spesso esce da un ambito nazionale ma non trova
Istituzioni sovrannazionali in grado di captare alla e dunque la politica sembra spersi sa all'interno
Di questo ambito e si difende
Non cercando nuovamente attraverso le procedure i suoi
Confini e quindi gli spazi nei quali può agire
Perché probabilmente e questa la vera operazione da fare ma cercando semplicemente di gestire una dimensione che soltanto
Una dimensione
Apparente
Ecco l'altro fenomeno che in qualche modo si lega questo
Ne in qualche modo anche il corollario lo ha accennato Ignazzi nell'intervento precedente è il crollo assoluto dei cosiddetti corpi intermedi
Sotto questo aspetto da il controllo dei partiti politici così come c'è stato descritto di quel ponte immaginato tra l'ASP
Progettare le istituzioni che portavano i partiti politici a configurarsi come delle sorte di istituzioni di fatto
Perché appunto nascevano dalla società e si proiettavano verso lo Stato ecco diciamo che questo
Secondo me
Un
Fenomeno di un di una galassia più ampia in realtà la società liquida sta vedendo lo studente squaglia sì tutti i corpi intermedi
Pensiamo alle stesse comunità religiose che non hanno l'importanza che avevano
Precedentemente anche all'interno del discorso politico e pensiamo soprattutto anche
Tutte quelle che sono i corpi intermedi in campo economico me ha molto colpito leggere le relazioni
Introduttive
Dei Presidenti Confindustria Confcommercio Confartigianato che in rapida successione hanno svolto il loro congressi in tutte e tre
Noi troviamo che la parte più ampia della
Del relazione e dedicata proprio alla crisi del rapporto tra il corpo intermedio e la politica e infine
Ella terzo e il terzo grande
Evento epocale il terzo grande fenomeno epocale
E qui la la variabile tempo la velocizzazione quella che secondo la
Professoressa ordinati a volte assunta anche come una scusa
Per superare la procedura e per in qualche modo conquistare l'illusione della della decisione
Può darsi che c'è anche questo però io credo
Sinceramente che ci sia qualcosa il più profondo perché poi
Insomma la democrazia sempre interagito con il progresso della tecnica ed è cambiata
Attraverso anche i mutamenti che la tecnica scaricato sulla dimensione sulla dimensione politica sarebbe facile
Dimostrarlo e qui io credo che siamo però ad un nodo che è difficile
Da recuperare
E soprattutto non possiamo limitarci a demonizzare allo cosa voglio dire che e che investe la struttura stessa della democrazia rappresentativa
Perché quando nacque la democrazia rappresentativa e nacque come
Opposizione al mandato imperativo la democrazia in rappresentativa presupponeva
Il
La necessità di una sedimentazione della scelta e della decisione
Dico con parole diverse una cosa che ha accennato Ignazi cioè il rappresentante della nazione
Venire il rappresentante era rappresentino Signac rappresentante la nazione e aveva una assoluta
Libertà di arbitrio rispetto ai propri elettori perché le sue decisioni dovevano esser sedimentate e poi valutate al momento in cui gli veniva rinnovato o meno il mandato
Questo leggiamo nei classici della democrazia rappresentativa cosa è accaduto che questo tempo di sedimentazione si è sempre più ristretto fino ad annullarsi
Oggi è difficile prendere
Una decisione contro l'opinione e difficile puntare sulla sedimentazione della della decisione e quindi sul fatto che l'opinione pubblica
Tenendo conto di quell'elemento che Ignazia chiamato responsabilità
Possa cambiare idea dopo un certo tempo e possa valutare anche una scelta diciamo così tra virgolette non
Non
Non
Facile da assumere con una scelta necessaria ad esempio
Per
Per il Paese
E questo evidentemente apportato ad una ad un mutamento genetico della democrazia sicché
Io mi chiedo
Se non sia necessario immaginare un po'qualcosa che aveva già immaginato tempo fa Max Weber e cioè che la democrazia rappresentativa
Trovino un accordo conforme tra virgolette
Anche hanno qualcosa del plebiscitario
Ma
Che la trovi sul suo campo e il suo campo è quello delle
Delle procedure
E quindi venendo al
Tradurre questo discorso in chiave in chiave anche di attualità politica e su questo concludo
E mi chiedo se a una
Democrazia scombinato era riformata
Per avere qualche titolo sul giornale senza visione
Non sia meglio invece
Una democrazia che
Accetti di cedere una democrazia rappresentativa che accetti di cedere qualcosa
Alla democrazia diretta ma all'interno di procedure FR
Di procedure in qualche modo condivise stabilite
E che rispondano ad una visione e che tengano conto di quella struttura di check and balance della quale nessuna Costituzione
Può fare a meno
E che sembra invece oggi
Un opzionale sembra una cosa che si possa avere una vere asseconda che appunto questo equilibrio risponda ha una dimensione di moda oppure no
Ecco io credo che noi e in questa direzione che
Che dobbiamo fare una ricerca e in questa direzione dobbiamo cercare di indirizzare la ricerca che è in atto per non perdere questa occasione che potrebbe anche essere l'ultima
Molte grazie senatore se lei ci ha già portato nell'ultima battuta nel
Nell'attualità e nell'Italia chiedo anche al Presidente D'Alema alla luce dei ruoli che ho svolto sia in Italia che in Europa un commento spot sull'Italia ma anche aprendo un po'al tema che abbiamo citato l'incontro di oggi e del trasformazioni democrazia in Europa prego Presidente
Grazie
Grazie tutte quelle lo ha detto molte cose che condivido e ha concluso proponendo cioè sostanzialmente il presidenzialismo come come diciamo sistemazione entro un quadro di regole di pesi di contrappesi cercando alla stessa diciamo della
Tendenza alla democrazia diretta senonché purtroppo
Comunque sia diciamo questa è la realtà
I sistemi presidenziali non si sottraggono alle patologie diciamo che questo volume descrive in modo così ricco così articolate voi
E così colto quindi
Diciamo anzi per certi aspetti diciamo queste patologie rischiano di manifestarsi in forme
Ancora più preoccupanti perché
Essendo dei sistemi fondamentalmente anelastici diciamo comunque molto meno elastici delle democrazie parlamentari
Diciamo soffrono degli stessi difetti di plebiscitarie ISO nuove centrali salvo il fatto diciamo che
Quando poi il leader eletto viene SLP citato non lo si può cambiare strisciante
Con il rischio che questo diventa un drammatico fattore di di delegittimazione del sistema istituzionale nel suo insieme
E poi accade che le elezioni europee le vinca Marine le Pen diciamo questo diciamo per
Una caduta chiedo scusa nella cronaca proprio
Quindi non lo so il problema pare più
Non mi pare
Comunque anch'io preferisco diciamo alla cui lunga crisi italiana
Un esito costituzionalmente compiuto piuttosto che quel mutamento della costituzione materiale diciamo in senso confusamente plebiscitario cui abbiamo assistito nel corso di questi anni e diceva
E questo un problema che rimane aperto però non vorrei
Adesso dedicare molto tempo a questa questione anche perché noi non siamo in grado quindi di di risolverlo articoli inutile dice vorrei riprendere proprio una riflessione sull'analisi
Che ci ci offre
Ordinati sì
Vedendo anch'io forse rispetto all'impianto analitico
Un punto solo dire una
Qualcosa che
Forse un po'
Una sorta di preambolo ecco che forse ci avrebbe aiutato meglio a capire che queste queste pratiche patologie questi fenomeni di di di di
Di
Di crisi della democrazia o comunque uscire dal nostro premier
Trovare un non
Dall'aggettivo sfigurata diciamolo subito e non sicuramente ormai il botto diciamo sempre
Perché se i fenomeni di crisi della democrazia di alterazione diciamo dell'equilibrio che i mesi stemmi democratici ci deve essere tra
Il libero Foro delle opinioni
L'opinione e il complesso delle istituzioni perché poi la volontà e questo è il complesso delle istituzioni quello che nella dibattito corrente si potrebbe definita e il rapporto tra la società civile la politica diciamo quali
Società civile intesa come
Il mondo dell'opinione e il sistema politico e istituzionale
Io penso anch'io che questi fenomeni vadano inquadrati dentro quelli
Ieri nel quadro degli effetti prodotti dalla globalizzazione
Che quindi porta con sé o germe di crisi della democrazia nazionale dello Stato nazionale c'è poco da fare è questa a simmetria tra il carattere
Andrebbe scritto Gramsci Cosmo politico dell'economia e il carattere ristretta mente nazionale della politica
è uno dei fattori determinanti della crisi dei sistemi democratici
I sistemi democratici entrano in crisi anche perché non non
Non so sono sempre meno in grado di deliberare
Cioè di assumere delle decisioni
Perché queste decisioni sono condizionate
Dall'esistenza di un mondo globale di un mercato globale dalla
Predominanza dell'economia sulla politica
Dipende da noi in influenza dei mercati in mercati contano molto di più di
I Parlamenti nazionali nel senso che gli diciamo noi la politica nazionale
Deve inseguire ovviamente lo spread ma perché deve seguire lo spreco perché oltre un determinato livello di spread significa elevare diciamo il costo del debito in modo tale che non ci sono più le risorse per le politiche pubbliche quindi in qualche modo la politica
La politica nazionale
Anche quando essa da
L'impressione
Del massimo di concentrazione del potere personale questo potere personale è più una raffigurazione
Perché non una realtà
Perché si muove entro ambiti molto ristretti e questo secondo me suggerisce forse
Di vedere queste diverse
Patologie diciamo talmente interni alla democrazia in qualche modo come complementari tra di loro
Io penso per esempio che le tendenze populistiche che sono così forti in Europa e che spesso si accoppiano ai fenomeni di democrazia più per le bici tariamo dello e dell'audience diciamo sono in qualche modo tra di loro nel più del della maggioranza dei casi interconnesse
Ma queste tendenze populiste non sono al comprensibili al di fuori della
Della esistenza di un potere europeo che nel corso di questi anni assunto una forte connotazione tecnocratico
Tecnocrazia
Di Bruxelles e populismo nazionale sono due fasce dello stesso fenomeno di crisi della democrazia in Europa passaggi
è chiaro che l'analisi ordinati impasse ARPA ad prende molto dalla trae molto materiale dalla vicenda politica americana
Ma siccome diciamo è stato evocato il tema europeo diciamo ecco se io devo d'incanto
Tradurre in chiave europea io vedo un rapporto
Tra questi diversi fenomeni si specchiano un po'l'uno nell'altro
E cioè l'il carattere tecnocratico che ha assunto il potere europeo
Soprattutto negli ultimi quindici anni cioè nel momento in cui
Diciamo noi fallita la una nuova Costituzione europea
E noi ci siamo trovati
In una Area di moneta unica e
Con un'Europa allargata ventotto paesi
Priva degli strumenti democratici per governare queste realtà di un potere politico forte legittima
Poco da fare e quindi
Questo ha portato ad una riduzione tecnocratica ad una grande illusione questo
Quasi un'illusione ne ho platonica diciamo di un governo delle regole
Al posto dei filosofi ci sono gli euro creativi
Che
Hanno costruito un sistema di vincoli e che è il contrario della politica perché la politica e libertà scelto
E decisione
Quando invece la scelte la libertà politica e Ras Michele prigioniera di un sistema di vincoli talora del tutto irragionevoli diciamo
Comunque che non tengono conto che la congiuntura economica e cioè di non
A labile
Non c'è più la politica
C'è semplicemente un dominio tecnocratico
Che presidia il rispetto di questi regolamenti di questi vincoli di queste percentuali diciamo
A dispetto degli effetti che questo produce sulla condizione delle persone
E quindi
Questo genera una forma di di di rivolta
Che viene in mente
Variamente cavalcata dagli stessi Governi nazionali in qualche caso
Dagli stessi Governi nazionali in qualche caso
C'è un è una rivolta tipicamente populista nel senso diciamo nato ordinati discute molto sulla definizione del del di questa di questo concetto un concetto carico di ambiguità
E che sicuramente diciamo a
Basta teorici Zanato nel senso che ha assunto significativi versi in diversi contesti storici diciamo vedo lo assumo diciamo nella sua
Versione attuale il populismo come appello al deve mosso contro le élite
Le élites tecnocrati delle élites intellettuali le élite politiche
E e come anche populismo anche come appello Alletto non s'contro la globalizzazione perché anche questa è una delle facce del populismo
Quindi anche
è una chiave di un ritorno di tipo nazionalistico eccetera quindi
Io credo che la democrazia europea a
La crisi della democrazia europea di include in realtà in un rapporto tra di loro i di speculare testé diverse patologie
In quanto esse convivono anzi si alimenta con la vicenda per molti aspetti ecco e
Naturalmente il come spesso accade l'Italia è stato un laboratorio
Formidabile laboratorio normalmente noi chiamo laboratorio del del male no siamo stati il grande la laboratorio del totalitarismo nel senso che
Lo abbiamo
Inventato dieci anni prima diciamo che i tedeschi lo perfezionasse lordisti però l'hanno perfezionato parecchio però il diciamo il il brevetto era a nostro avviso
Campo nel secolo scorso lo abbiamo brevettato noi
Cioè e così in qualche modo noi siamo stati un laboratorio diciamo di di una democrazia plebiscitaria di una democrazia dell'audience di una democrazia populista sia
Lo siamo stati talmente che direi che che questa forma
è diventata egemone
Ne questa è la grande nel grande successo del Berlusconi oramai declinante diciamo e che egli ci lascia
Viene ereditare il berlusconismo come forma direi dominato politiche Italia diciamoci quindi non avremo più lui però alcune modalità ad esempio questa idea di una democrazia diretta il popolo no questo continuo appello con però le le licenze che di volta in volta e la burocrazia statale il Consiglio di Stato
Quelli che voi fanno diciamo sesso
Diciamo tutto questo ha un impegno figlie indiscutibile diciamo poco da fare ed è diventata la forma oramai norma assunta da tutti diciamo della politiche ora
Io per riprendere concludendo il tema sollevato da Ignazi chi lo considero fondamentale e cioè che è il tema
Della costruzione del consenso su
Perché è evidente che la democrazia si fonda sul consente su
Ma anche evidente che ci sono modalità diverso di costruire il consenso consenso può essere semplicemente registrato
E quindi in qualche modo
La volontà si subordina alla mutevolezza dell'opinione
Contribuendo anzi a
Vellicare nella
Nel
Per il verso quasi diciamo e questa è una forma una forma di governo tipo punto plebiscitario
Ed è quella che io prevalente cioè antipolitico
O il consenso può essere costruito intorno ad un progetto che quindi ha bisogno è come dire c'è un prima e c'è un dopo c'è un sacrificio oggi in vista di un vantaggio domani in fondo le grandi narrazioni che ci siamo lasciati alle spalle eravamo tutti contenti ravvisavo lasciati alle spalle salvo però poi dovere riscoprire che a qualcosa servivano servivano proprio a questo
Cioè voglio dire a
Consentire attraverso l'azione di grandi forze intermedie
Di costruire un consenso che avesse un carattere progettuale che potesse tenere fermo l'interesse generale
La
L'indebolimento in parte naturale in parte perseguito dei corpi intermedi
Ha reso sempre più difficile la costruzione di questo tipo di consenso
E diciamo e
E noi viviamo in una società che in cui il consenso appunto e il consenso anche molto mobile
Che molto mobile che si costruisce intorno così hanno bisogni particolari emozioni momentanee diciamo ma
In cui non esiste
La volontà generale se non nella forma non democratica del Plebiscito
Appunto la politica è diventato un plebiscito quotidiano ma non nel senso nobile diciamo
Dire no della destra
Ma nel senso del fatto che
Quotidianamente il leader evoca un plebiscito popolare
Quindi che
Deve consentire di superare gli ostacoli che vengono frapposti dalle classi dirigenti che sono
Di per sé è un ostacolo da distruggere da rottamare da rimuovere diciamo in vista delle magnifiche sorti progressive diciamo del delle leggi di progetti formatori dice più o meno
Più o meno chiari più più o meno definitive a loro nella loro nei nei loro contenuti ora
Io
è chiaro diciamo questo non è che si possa rievocare dal nulla diciamo
Però il tentativo cioè la realtà dei corpi intermedi ivi partiti e c'è ma il tentativo di
Mantenere di valorizzare ciò che resiste delle forme di partecipazione consapevole dei cittadini e in più è un mio credo un tentativo
Essenziale prezioso da non rimuovere
Perché altrimenti noi rischiamo di Dini arrenderci ad una deriva anche impoverisce la vita democratica quindi io sono
Io penso per esempio che sia stato l'ho detto ce l'abbiamo
Pubblicato un'ampia sezione della mia rivista su questo tra l'altro che ha potuto
Anche a venire un contributo sotto questo profilo molto più esplicito meno accademico quanto più esplicite combattivo anche di Nadia Urbinati di cui colgo l'occasione per ringraziarla
Io penso che l'avere abolito ogni forma di sostegno pubblico ai partiti politici in Italia sia stato un errore
Pongo un errore diciamo che apre la strada atti tipo di
Di sistema politico
Per il partito dell'iter
O il partito dei notabili no il partito dell'iter e dei notabili
Questi l'avete perché è evidente che la politica diventerà appannaggio o di chi dispone di risorse finanziarie proprie o di chi è in grado di procurarseli forme in forme varie il PD
Questo
Avremmo distrutto gli apparati politici
Certamente vareremo anche molto impoverito la partecipazione lanceremo frantumata avremmo un partito di eletti e di comitati elettorali che si organizzano intorno ai singoli enti ai partiti di questo tipo
Che certamente tutto possono fare i partiti di questo tipo o meno che costruire progetti in vista dell'interesse generale diciamo
Facciamo la somma degli interessi particolari inevitabilmente per loro natura
Ecco io ritengo che prima di discutere delle grandi riforme insomma ma alcune di questi problemi andrebbero riflettuto in un po'più in profondità
Io capisco che il popolo il plebiscito quotidiano era contro c'è sì
Però naturalmente il compito di una classe dirigente di non di piegarsi al plebiscito quotidiano ma forse anche di valutare quello che potrà accade dopo
E io credo che quello che potrà accadere dopo è molto peggio di quello che abbiamo visto sin qui
Con queste immagini
Ottimista
Apriamo isolare prendiamo qualche domanda pubblica ringraziando il Presidente D'Alema
Lei ha già il microfono nuovo a noi ci lasci un minimo di democrazia
Interna la non abbiamo ancora tutte le mutazioni ma vediamo anche oggi c'è una domanda c'è un microfono socia domandiamo se ci sono altri al pubblico o meno intrusi
Prego
Ma certo
Posso chiederle di superarla simpatica chi
Grazie
Si aggiunga il fatto quotidiano a fa piacere dell'acqua
Dello si ci si presenta visto che armato dico tanto la macchina
Ottavo microfono Telecapri
Grazie io volevo approfittare l'ultimo relatore c'è il precedente D'Alema il tema che state dibattendo cioè il ruolo anche dei dei partiti nella società stacco un un tema sul quale si è confrontato negli ultimi vent'anni la classe dirigente del centrosinistra volevo chiedere
Al Presidente quale l'eredità nel PD di Matteo Renzi di quel confronto
Insomma
Anche stabilire la dalle Martoni insomma alla fine ecco grazie grazie mille vediamo se ci sono acquisire riposa intanto dato un attimo che ci sono altri quesiti al pubblico tre
Chiedo già alla Sasso ordinati di suo commento fra poco regola in fondo
Presidente D'Alema partito di notabili sì condivido
Quella la sua valutazione ma abbiamo visto che alla fine
Un Movimento cinque Stelle non sono un simpatizzante cinque stelle hanno raccolto un bel
Un paio di vuoti con alla fine quattro lire un blog dei computer e lavorando su questo quindi questo mi sembra che confligga con la sua dei leader e dei notabili
Ma ecco dimentichi il primo perfetto subito così Presidente non voglio connessi con il rivale battagliero
L'ideale notabile ok quindi presuppone ma chiedo chiedo la sua conferma su questo un partito dotato di risorse proprie o di risorse cospicue e quindi che possa sopperire al finanziamento pubblico mentre ad ho visto un partito davvero a raccogliere molti può un partito o movimento raccogliere molti volti con
Pochi mezzi alla fine quindi facendo leva sul tanta ma e sulla su netto nuove tecnologie Coppari sembra che confligga
Grazie poteva anzidetti
Ci sono altre domande la prendiamo prego
Ciò microfono c'è un solo microfono che abbiamo
In particolare
Volessimo
Prego grazie
Molte volte sento parlare di culto delle radici recupero della DC quanto queste affermazioni in ambito massmediatico
Possono produrre derive populiste sia nel campo delle tre parchi italiani meridionalista e del centro del nord l'aspetto la Magna Grecia ad esempio un culto
Diciamo illusorio della Magna Grecia oppure Duranti occulto etrusco della cultura antica Romano quanto Rotolo celtico Germani quante queste cose in definitiva possono produrre qualcosa che produce separazioni esiti scontati
Dalla democrazia grazie mille sarebbero tra cui il primo era chiaramente per lei Presidente
Ma non non lo so
Diciamo
Io non credo che
Il dibattito politico nel Partito Democratico dieci
Sia
Caratterizzato sia stato caratterizzato da un dibattito politico tra D'Alema e Veltroni diciamo
Raffigurazione insomma su nel senso che è stato un dibattito
Estremamente più ampio
Non c'è dubbio che io sono legato ad un'idea forse più tradizionale del ruolo dei partiti politici del necessita di partiti organizzati
Che veda hanno una partecipazione collettiva dei cittadini che abbiano che mantengono anche una funzione essenziale di formazione e di selezione della classe dirigente in questo modo
Perché il compito dei partiti non è soltanto quello di raccogliere i voti si possono raccogliere i voti giustamente anche con altri sistemi tanto citato metto Cinquestelle
Ha raccolto molti voti diciamo ma non hanno formato una classe dirigente ha raccolto molti voti dopodiché hanno espulso più dalla metà di quelli che avevano eletto cioè è un fenomeno diciamo se è una forma di pressione sul sistema di sul sistema politico
Ma non è
Una forza che
Pronto produca una classe dirigente per il Paese
Non lo è minimamente diciamo una
Un gruppo ristretto particolare
è un'industria del dei nuovi media parliamoci chiaro non è che si tratta di un gruppo di dilettanti perché
Casaleggio in compagnia è una delle una società fortissima nella nell'uso dei nuovi media e quindi è un'industria dei nuovi media così come Rusconi era un'industria dei media tradizionali
Noi siamo di fronte ad un'industria dei nuovi media che si fa artisti famosi mento
Cioè in grado di raccogliere le inutili ma certamente non appare in grado di promuovere una nuova classe dirigente del Paese sorelle il compito dei partiti non è soltanto che raccolti i voti
Cosa che può accadere anche ad un leader isolato che sappia cogliere in un certo momento l'opinione dei cittadini il compito dei partiti enti costruire progetti di governo e formare asse dirigenti
Altrimenti questo compito viene delegato a atti a un gruppo di cittadini ma no parliamoci chiaro il tramonto della ruolo dei partiti
è non casualmente
Un aspetto di una grande trasformazione sociale chili su cui
In alcune parti del libro Nadia Urbinati attira la nostra attenzione ma chiedo vorrei
Dire concludendo quanto sia effettivamente centrale cioè che cosa è accaduto caduto che con l'avvento della democrazia rappresentativa
Soprattutto nel mondo in Europa diciamo
E
L'avvento della democrazia rappresentativa e l'esistenza di partiti di sindacati ha promosso uno straordinario il processo di emancipazione
Per la parte più debole della popolazione e di riduzione delle diseguaglianze
La crisi dei partiti
E la crisi della democrazia rappresentativa
Si è non casualmente accompagnata ad uno straordinario processo di aumento della riunione concentrazione della ricchezza di aumento delle diseguaglianze
Posso avere negli ultimi quindici anni noi abbiamo cancellato gli affetti di settant'anni di istruttoria
Cioè il tasso di diseguaglianza che c'era l'inizio del Novecento novecentoventi eccetera
Si è
Il prodotto e che
Al all'inizio degli anni ottanta si era enormemente ridotta questa forbice si è riprodotto e noi siamo tornati ai livelli di diseguaglianza di un secolo fa
E questo processo è avvenuto imparato Lello con il declino dei partiti e della democrazia rappresentati
Quindi questo processo di cui stiamo parlando non è semplicemente un cambiamento politologico diciamo è un grande mutamento sociale
Perché
Per dirla con una certa volgarità diciamo se non se la classe dirigente non si forma attraverso il processo democratico di partiti eccetera
Viene formata da dalle e da lì élites economiche poco da fare in quindi che detengono il potere economico perché hanno il controllo dei mezzi d'informazione vecchi e nuovi enti diciamo appunto
Casaleggio non è un giovani volonterosi soldi chador punto il titolare di una delle più geniali industriali nuovi media
E il potere si sposta verso la ricchezza
Cinque mila cosa dobbiamo saperlo toilette possiamo considerare questi inevitabile ma
Le affetto della crisi della democrazia rappresentativa
Ed il sistema dei partiti eh la concentrazione del potere
Laddove si concentra la ricchezza sempre di più
Questo è il
Il problema diciamo
Questo può
Fare felice qualcuno
Abbiamo tolto di mezzo di politici considerò non voglio togliere di mezzo le politico siamo favorevoli non incorrere
O un vincolo di un attore fregati qualcuno alcun potere che se ne è avvantaggiato non poco vista non ho voluto elementi politici quindi mi scuso se loro fossero
Ma
Ma anche perché do farò un altro politico per una battuta e poi chiudere a possa su binari che ha un treno fra poco ahimè e mi scuso di questa squadra
Scortesia alza la regola
Ma due due Maggi
Due notazioni a margine soltanto una sulle radici ma io insomma su quello ritengo che ci sono radici radici cioè bisogna capire cosa ci riferiamo radici di per sé non sono un fatto
Negativo se non sono un fatto settoriale questo lo dico diciamo da conservatore faccio la difesa e la tradizione poi ci sono delle grandi tradizioni delle tradizioni positive
Che possono poi evolversi riformarsi e ci sono invece delle tradizioni tra virgolette selettive che portano a dei media delle società chiuse che possono creare anche quei fenomeni a cui lei ha fatto riferimento
Invece un'altra riflessione vorrei per farla e questa è quasi e quasi diciamo una una riflessione indiretta
Perché
Evidente perché insomma i mass media anche quando erano assolutamente
Elementari al nostro influito in modo incredibile sulla politica
Non si sono creati gli altoparlanti sono nati i comizi prima non c'erano
Non pensiamo quale è stata la rivoluzione della politica
Nel giusto nel primo dopoguerra per la radio no che è stata uno degli in incunaboli di quella stagione diciamo tra virgolette delle
Delle tirannie come l'avrebbe chiamata l'altro alle di
E poi c'è stata la stagione della della televisione che ha stravolto la vita dei partiti in Italia arrivata in ritardo
Quello che noi abbiamo conosciuto negli anni Novanta
Per una sorta di condizioni particolari in cui la politica era nel nostro Paese fondamentalmente il perché aveva il Partito comunista più grande dell'Occidente quello che è stato chiamato il fattore K
Quella trasformazione arrivata in ritardo gli altri Paesi l'hanno conosciuta in forme meno virulente ma già un decennio in anticipo questo non sono tesi mie ma sono appunto cose accertate
Ecco e poi ora abbiamo la stagione dei nuovi media
Ecco io devo dire la verità che al ritenevo
Che quella stagione ma questo è veramente una riflessione e indiretta fosse un po'un superamento della stagione
Televisiva perché comunque i nuovi socio allarme qualcosa implicano o una interazione
Tra
Chi fa politica chi sta dall'altra parte in forme avvolte elementari con messaggi assolutamente criptati ma una interazione c'era
Cioè c'è meno l'istanza di quella che ti crea
Il mezzo televisivo mentre io devo dire che più si va avanti più mi sembra che questa
Mutazione va invece
Considerata insieme
Alla persistente importanza della televisione cioè la televisione e i nuovi mass media non sono due cose diverse ma sono due cose che interagiscono e il messaggio dei nuovi mass media sta cambiando anche il messaggio della televisione
Che diventa sempre più a politico sempre e più tra virgolette
Eversivo e questo crea
Non una forma di maggiore interazione ma una forma di maggiore anomia l'avrebbe chiamata
Tocqueville per cui è più difficile poi uscire da una mina dimensione prettamente personale ed è più difficile creare quelle strutture comunitarie
Nei confronti delle quali sia chiaro anch'io milito
Credo che e quello lo sport insomma ora il discorso sarebbe ampio anche sull'eredità del berlusconismo avremo un altro momento per farlo ma non c'è dubbio
Perché quelle comunità in un modo o nell'altro vanno ricostruite
Grazie senatore questi immagina di Raiuno eversiva arcigno aveva come proprio giudice lascia ci intriga professoressa immagini di scrivere su Italianieuropei
E negli ultimi tre minuti sia ancora più oscuro che ne Tagliente che nell'introduzione
è interessante tra sette agli enti od sognare anche un treno che incombe l'idea che incombe io nella nelle librerie anche quello che ha
Penso davvero raccogliendo anche questo che
è venuto in durante futura di questi interventi molto interessanti direi che meriterebbero ciascuna risposta
Asse perché sono
Indi indichi Ari fretta che possono anche parte della delle ha in qualche modo è libero
A me sembra tuttavia che l'aspetto che nelle nostre democrazie debba avere a cuore se ne riteniamo che le vogliamo conservare non come sono
Ma renderle capace di resistere a queste nuove sfide e che sono permanente lunedì non saranno le ultime ma queste saranno secondo me un aspetto importante è il seguente
è se il vero che noi abbiamo e siamo riusciti nel giro di duecentocinquanta anni circa a
Regolamentare o a dare corpo normativo all'aspetto decisionale regolando il voto
E suffragio in maniera ma anche molto
Definita e tutte le altre istituzioni la parte esterna alle istituzioni ovvero quello che chiamo il dominio dell'opinione che è un potere immuni
Informale che deve rimanere tale non può diventare il regime intanto nello Stato perché i poteri devono rimanere due tuttavia occorre avere consapevolezza
Che con la stessa attivi attenzione che noi abbiamo con la quale abbiamo orga abbiamo
Fatto regole per l'altro dovremmo curare
Anche questo aspetto in quale modo se è vero che il principio fondamentale della democrazia
Diretto indiretta mediato immediata è l'uguale il potere politico un voto è anche vero che questa condizione di uguaglianza dovrebbe essere un'attenzione rivolta anche al dominio dell'opinione
Insomma
Io ritengo e non è una questione mia personale ma legata anche i dibattiti che avvengono silenzio definiti in questo caso moltissimi sulla sull'emendamento l'articolo dalla Costituzione cioè il finanziamento dei partiti deve essere pubblico privato il la dimensione della costituzione e l'opinione di nessun fatto solo privato anche pubblico no io ritengo veramente non è una questione mia personale ma di cui diciamo di Andala ricerche delle coerenze normative che occorra porre mano alla dimensione
A dare una dimensione pubblica anche con l'aspetto ad alcuni fatti in particolare cioè la democrazia era un gruzzolo su nuove con quali finanziare se stessa poiché è un potere politico fatto di cittadini ordinari che non hanno nulla di loro e quindi devono darsi loro stessi
è una base su cui e grazie al quale operare nel mondo della costruzione di opinioni non meno che in quello del voto questo sarà secondo il mio modo di vedere uno degli dei terreni di interesse quell'intervento su quale occorrerà in
Occorra intervenire essi a livello normativo Priolo politico
Di qui a venire perché non è
Veramente possibile pensare di lasciare
Questa dimensione al fatto al alla munita privata
Non come nel passato ci sono stati momenti può rivolgersi presa cura
Del Pubblico anche in questo caso occorre rende pensare in questi termini che sua dare a tutti i cittadini la possibilità di partecipare ma anche di a vere i loro partiti che non siano oggetto privato
Perché non cittadina dimensione eccetera cittadinanza dice Repubblica però la mediazione abbisogni di strumenti poiché le armi di azione per l'istituzione un set di strumenti e questi strumenti non sono così confusi retropensieri ecco scusa
Non è un fatto di poco conto acide occorre pensare a questo quindi che ci sia un'attenzione per la propria
Qui c'eravamo
Per la propria dimensione anche di di poteri di posti possibilità economiche e qualcuno no
Poco ma ci vuole ed è fondamentale cioè se questo è tema del mondo anglo americano saputo medica non lo è meno nel nostro mondo dove diamo addirittura decretato che insomma
Chiunque può costruire su dunque troppi finanziamenti e basta senza altro elemento pubblico a mio parere questo aspetto è un uomo
Interessante insomma è una sfida
Bene molto grazie molte grazie anche per questo come il penale
No
Non è sufficiente sicuramente
Mentre in questo momento quindi
Apprezziamo grazie processo menati grazie ai nostri ospiti grazie a tutti voi buona serata ciò era