"Mafia: le società separate"

Pensare paura di usare una parola retorica emozionato tutti nuovi certamente spero Corrado Stajano e Nando Dalla Chiesa che ci hanno aiutato a pensare questo ciclo di manifestazioni oltre che appunto a coordinare le serate ma un ringraziamento oltre che a quelli che hanno parlato ma certamente
Al pubblico alla città Mila no a che lei mito queste giornate
Stasera numero e inferiore alle altre volte ma certamente la qualità delle persone
E più importante e poi in genere a quantità ma abbiamo avuto qualità
E IRAP entro credo vada fatto a questa
Certamente trasformato credo il problema della mafia in un problema nazionale e direi
Europeo
Mondiali comunque insomma la la partecipazione di Milano ha certamente tolto a questa a questo argomento il suo sì insomma la l'apparente
Sì
Oltre alla presenza del sindaco di Milano la prima sera che credo volesse testimoniare proprio questo
Ci sono arrivati in molti in molti telegrammi oltre che di personalità ma di persone
Che è poi la cosa importante è che ci hanno ringraziato come gli ho detto all'inizio non ne siamo onorati e felici speriamo che questo non sia come spesso accade una sensazione del momento a botta calda speriamo che questa sensazione
Rimanga dentro di noi e la voglia di continuare non dico soltanto sulla mafia ma affrontare da un palcoscenico
I grandi problemi che sconvolgono tutte le persone che sono felici di chiamarsi persone grazie
Sì nord e sud
Nord e Sud
Tema troppo ampio per discuterne in una sola sera
Allora chiederò a chi partecipa a questo incontro di parlare non solo dei problemi enormi dal Mezzogiorno economici politici sociali e dei rapporti del sud con il Nord
In questi centoventi anni Ferroni di Stato unitario ma anche di rendere se possibile
Una testimonianza su ciò che fanno solo lo lavoro politico e culturale
Sono presenti Alberto mala cugini
Giudice della corte costituzionale
Lo scrittore e giornalista Giovanni Russo il professore Augusto Graziani che insegna politica economica all'università di Napoli
E poi Antonio Bassolino e Luigi Colajanni segretario regionale del partito comunista in Campania in Sicilia che fanno entrambi parte della direzione del parere
Vorrei partire proprio da Colajanni segretario regionale comunista
Di Palermo di dalla Sicilia dopo l'assassinio di Pio
L'attore
Perché Colajanni la mafia è un pericolo per questa democrazia e per tutto il Paese perché la mafia ci riguarda tutti ed è giusto parlarne soprattutto a Milano
Diciamo che noi dalla Sicilia che io considero l'osservatorio abbastanza privilegiato per quanto riguarda le evoluzioni
Come si può dire del potere nel nostro Paese
Già qualche anno fa ci rendemmo conto che
Il sviluppi
Del attività mafiose avevano creato una situazione assolutamente
Nuova rispetto alle attività storicamente consolidate della mafia
Ci rendiamo anche conto che questo queste novità interni al fenomeno mafioso
Non soltanto ne facevano un fatto che andava molto al di là dei confini regionali o locali ma ne facevano anche un fenomeno che si intrecciava con una crisi dalla vita democratica italiana
E abbiamo cercato di analizzare
Questa nuova situazione
E credo che tutto questo oggi risulta abbastanza chiaro
Tuttavia
Credo che valga la pena di ricordare sia pure sinteticamente
Che il fenomeno mafioso
In quanto potere illegale
In quanto potere parallelo
Che ha un intreccio col sistema politico istituzionale del regime democristiano e che si apre si è sempre espresso in maniera aperta e brutale nella vita politica siciliana fin dall'immediato dopoguerra in maniera anche più esplicita che precedentemente
Ha portato in Sicilia
Ad una ad un una specie di modello di degenerazione della vita democratica
Che ha portato a un'espressione delle componenti reazionarie degli e degli interessi di gruppo che è sempre latente
Organica diciamo così anche alla società capitalistica e tuttavia la portata a un livello ha un grado di articolazione eccezionale questo in Sicilia e lo abbiamo visto in questi anni
Tanto è grande questo sviluppo
Tanto è grande la coscienza della propria forza
Che si è giunti a compiere dei delitti che hanno una dirette immediato un diretto immediato valore politico
Riguardo sia a esponenti politici sia ad esponenti dell'apparato dello Stato questo per quanto riguarda la Sicilia e tuttavia questo potere extra democratico come io lo chiamo ha sviluppato in questi anni collegamenti internazionali che coinvolgono criminali trafficanti di droga mafiosi imprenditori del riciclaggio settori del mondo finanziario dell'apparato dello Stato e della polizia
E quindi si è configurata in qualche modo una riedizione di quella componente reazionario della Società italiana che ha sempre operato nel nostro Paese e che in vari momenti dello scontro politico e sociale in Italia si è espressa si è espressa con il tentativo di legge truffa ma si è espressa con tentativo di Tambroni si è espressa con le trame di De Lorenzo e negli anni settanta si espresse a questa forza reazionaria io dico in un modo assai più complessa e più pericoloso che nel passato
Attraverso una trama eversiva e reazionaria cui al cui centro sta alla P due ma
Una P due che ha saputo collegare intorno a sé gli spezzoni delle forze reazionarie italiane tra queste anche la mafia questa e la mia piccola opinione quindi una forza reazionaria
Sindona detto esplicitamente anticomunista lo ha detto più volte nelle sue interviste anche l'ultima che ha fatto dal carcere americano
Che si oppone allo sviluppo di un Paese moderno e democratico che si oppone a tutte le aspirazioni di civiltà e di progresso e che naturalmente impedisce lo sviluppo del Mezzogiorno ed è fonte di prepotenze di prevaricazioni e di dipendenze personali io sostengo che i siciliani
Prima degli altri e più degli altri hanno ben chiaro che cosa deve essere la P due perché conoscono il modello originario di questo di questo potere che proprio la mafia
Perché la P due una forma di organizzazione politico mafiosa se così posso dire naturalmente in queste componenti reazionarie
Si sono espresse come ho ricordato in maniera clamorosa in questi anni e ancora non sono state colpite io
Concludo perché dobbiamo essere Brady questo punto dicendo che io apprezzo molto quello che si è fatto in questi giorni a Milano con questa vostra iniziativa
Perché devo dire che la battaglia non soltanto deve ecco continua ma deve continuare chiamando in campo tutte le forze democratiche del Paese
Se è vero quello che io ho detto prima non si tratta di una questione siciliana non si tratta di una questione meridionale si tratta di una questione che riguarda lo stato attuale della vita democratica nel nostro Paese
E riguarda uno dei punti diciamo così della lotta per il progresso e per la libertà nel nostro Paese
Non si tratta di parole retoriche abbiamo visto come queste forze sono pronte a intervenire nella vicenda politica italiana a stroncare forze valide che nel nostro Paese hanno umano combattuto per uno sviluppo democratico
E quindi siamo di fronte a qualche cosa che non può non mobilitare più di quanto non sia avvenuto finora tutte le forze progressiste italiane
In particolare la Sicilia ha bisogno di un di questo sostegno di questa mobilitazione perché io finisco con questo in Sicilia le forze che combattono la mafia sono aumentate
Il fronte si è allargato però dobbiamo pur dire che i centri dirigenti diciamo così la direzione strategica che è organizzato e diretto
La controffensiva reazionaria di questi anni in Sicilia che a dire ha pensato e realizzato i delitti che si sono compiuti in Sicilia da quello di costa di Terranova di Mattarella di la Torre di dalla Chiesa è e sta e ancora in toccata e viva e vegeta non è stata neanche scalfita in nessun suo punto grazie alla battaglia nostra di altre componenti
Democratiche della società siciliana alcuni dei contorni del sistema di potere mafioso soprattutto alcuni dei contorni economici
Sono stati colpiti e possono esserlo ancora di più se la legge antimafia viene davvero applicata quella legge che ha voluto il nostro compagno Pio la Torre legge che dovrebbe essere applicata anche a Milano
Non soltanto in Sicilia e tuttavia i centri di direzione
I centri del potere mafioso i centri decisionali non sono stati ancora scalfiti e questo è un problema
Molto serio molto grave che lascia pesare così come secondo me non è chiuso la vicenda P due
Così e tutto questo pesa sulla vita democratica la Sicilia del mezzogiorno e del nostro Paese
Chiamo accennando ha dei problemi sui quali torneremo poi torneranno
Torneranno le persone che si erano a questo tavolo e torneranno tornerete voi siete
Volete fare delle domande Antonio Bassolino
Parliamo subito della camorra
Le differente con la mafia sono profonde ma è diverso a Napoli e in Campania anche il tessuto sociale
Puoi chiarire queste differente e spiegarci qual è oggi a Napoli e nella zona più calda camorristica ladro Nocerino sarnese
E poi in Irpinia la situazione della camorra e la situazione politica e sociale
Io penso che
Sia importante soprattutto qui una città come Milano
Comprendere bene quello che sta avvenne
Punto di partenza mi pare in questo la camorra che la mafia
I grandi fenomeni di criminalità organizzata
Stanno cambiando il volto di gran parte del mezzogiorno
Non solo delle tre regioni classiche di mafia e camorra
Ma di gran parte del mezzogiorno
Ed il Paese
Da tempo in atto
Una esportazione del fenomeno in grandi città e regioni del Nord
E sempre più siamo in presenza
Di una vicenda nazionale
La camorra che la mafia
Stanno penetrando i meccanismi di funzionamento dell'intera società italiana
Questo mi pare un po'
Siamo di fronte ad una grande spaventosa novità
Politica
Io poi dirò una proprio su questo a mio avviso in qualche modo anche sociale dato che io ritengo non dobbiamo guardare a questi fenomeni non solo da un punto di vista criminale ma anche da un punto di vista sociale
Noi siamo in presenza di fenomeni non più marginali della società meridionale
La mafia la camorra come era fino a qualche decennio fa
Ma siamo in presenza di fatti che appunto intaccano un funzionamento della società e dello Stato
Di fronte da alcuni anni a questa parte da metà degli anni settanta in poi
A un vero e proprio salto di qualità
Ha un rapporto molto stretto tra camorra i diconomia mafie ed economia
Come gli anni mi ha fatto cenno ora
E ha un rapporto che non riguarda più soltanto alcuni settori pezzi
Ma parte consistente del processo economico
E io ho un rapporto molto stretto tra Camurri è stato il camorra il potere
E qui sorge qualche interrogativo credo qualche questione sulla quale dobbiamo riflettere bene nel Mezzogiorno e nel nord
Questa estensione di mafia e camorra nel Mezzogiorno
E dovuto ad una debolezza dello Stato
Ad una assenza di Stato
La questione è presente un po'nel dibattito
Politico nel Mezzogiorno il resto del Paese
In realtà se noi guardiamo con un minimo di attenzione ai fenomeni vediamo che storicamente anche oggi nel Mezzogiorno siamo in presenza di un'assenza di Stato
Ma la caratteristica del rapporto tra mezzogiorno è stato era il fatto che nel mezzogiorno ce un eccesso di Stato
Tutta la vita economica e sociale del Mezzogiorno è da decenni condizionata dalla presenza dello Stato
Che il fattore economico fondamentale
Fino al punto che lo Stato Palace ma nel Mezzogiorno figure sociali intere
Modifica profondamente economia sviluppo il territorio
In realtà probabilmente mi pare la risposta
Al rapporto tra camorra mafia è stato
Il fatto che nel Mezzogiorno che siamo in presenza di uno Stato che al tempo stesso troppo forte troppo presente
E troppo debole
Qual è stato cioè in realtà
Troppo presente troppo forte ma uno Stato che non ha costruito una società ricca articolata uno stato invece che ha mortificato la società civile
L'intelligenza collettiva del Mezzogiorno
Fino a un paradosso soltanto apparente
Che però mi pare è stato chiarito molto bene anche recentemente in un libro che io ho trovato di grande interesse di Calise Mannheimer
Che ci spiega come nel Mezzogiorno e nazionalmente il resto del Paese noi abbiamo avuto in questi trent'anni
Governi molto instabili e governanti
Molto spazio
E un ceto politico
Fondamentalmente democristiano
Caratterizzato da una presenza continue da un suo rapporto con lo Stato che è stato trent'è stato strettissimo da trent'anni accostata
Cioè quindi a mio avviso molto il nodo dello Stato del rapporto tra camorra è stato in mafie è stato il cliché io credo un punto di discussione di confronto e anche di lotta politica per tra tra le forze politiche meridionali in nazionale
Io sono rimasto molto colpito qualche settimana fa da un'intervista del Presidente della Giunta regionale siciliana su questi fenomeni da questo
Che parla della mafia e e della camorra nel Mezzogiorno
Come Poteri
Del tutto il completamente autonomi
Di tutto paralleli
Fino al punto d'acquisto dice
Che per Luís per gran parte della DC la mafia la camorra sono l'antistato
L'anti potere Landi Regione
Io qui vedo uno dei punti più delicati spinosi anche della diversità e della battaglia tra le forze pur
La mia opinione e qui c'è un punto di analisi
E che invece la novità del fenomeno è proprio nel fatto che al contrario mafia e camorra no stanno fuori sono dentro lo Stato dentro il potere dentro l'Arpeggione
Solo in parte Poteri autonomi
Mai entrati ormai direttamente dentro lo Stato fino al punto a mio avviso sono espressione anche un po'forzata ma per intenderci
Che è possibile parlare oggi nel nostro Paese
Se guardiamo assieme a mafia camorra a P due alla vicenda di Calvi
Fino al punto che io credo è possibile parlare oggi in Italia del costituisce ormai di un vero e proprio doppio Stato italiano
E cioè da una parte uno stato legale
Quello conquistato con la Resistenza antifascista fatto dal sistema delle autonomia delle istituzioni e poi dentro questo stato quindi non come piccola cosa parte ai margini fuori ma dentro lo Stato italiano ormai un vero e proprio stato illegale
Che comprende l'insieme di questi fenomeni
E io qui dico per esempio la mia opinione l'assassinio della chiesa è frutto non soltanto i killer ma di questo Stato legale
Che vive apertamente dentro lo Stato legale italiano cerca di lode Rollo ogni giorno e di cambiare le regole del gioco
Il fenomeno da altra parte non è soltanto italiano l'abbiamo visto vi sono vari autori che c'hanno descritto la nascita del dello Stato duale del doppio Stato in Germania e gli Stati Uniti con espressioni differenti siamo anche viso
A un vero e proprio grande nudo nazionale
Ha una grande questione democratica che apertamente di fronte noi e che perciò non riguarda soltanto Napoli Palermo il Reggio Calabria riguardo ormai la struttura la natura il tipo di Stato che di fronte ad infine dato che dobbiamo essere molto brevi
Le pare che l'altra questione importante oltre che in questo rapporto con lo Stato è per la camorra il rapporto con la società io qui vedo una grande differenza rispetto alla mafia alla mafia antica e nuova
La camorra rispetto alla mafia c'era quella che io chiamo una sua ambizione sociale
All'ambizione di governare in prima persona qui è un'altra novità rispetto a dieci anni fa intere fasce in zone della società
Tende a costruire una vera e propria società criminale
Con un suo ordinamento giuridico con proprie leggi
E il principio di questo ordinamento è la violenza e la guerra sociale la giungla sociale è la concezione dell'uomo che vede l'altro uomo come nemico Lupo Guerra Sociale giungla sociale
Punto proprie leggi
E con l'ambizione di alcuni avviene un vero e proprio grande esercito
Tanto che io qui dico molto una mia opinione io considero che per la camorra sia molto difficile parlare di un potere
La camorra è un potere palese e aperti
I campi la gerarchia
I capizona i militanti sono noti alla magistratura le forze politiche alla stampa con nomi e cognomi è una struttura sociale con una sua gerarchia piramidale che lavora e si muove in modo apporto e palese nella società con un pericolo da questo punto di vista forse anche più grave
E però e concludo su questo anche a Napoli la domanda di Stajano forse con una possibilità in più cioè con la possibilità per noi di potere combattere e sfidare la camorra
Con le leggi come giusto
Con la magistratura con le forze dell'ordine ma anche accettando rilanciando la sfida sul terreno sociale verso le nuove generazioni
Combattendo sul piano del lavoro dello sviluppo di ideali ecco io da questo punto di vista vedo poi anche diversità a Napoli c'è rispetto alla Sicilia una classe operaia contro edizioni antiche
E forse soprattutto adesso oltre alla classe operaia c'è questo grande fatto nuovo su cui si può ragionare ivi eventualmente anche dopo che è costituito da questo grande movimento giovanile che abbiamo avuto negli ultimi mesi fatto non soltanto delle marce contro la camorra ma dibattiti assemblee nelle scuole nella società che a mio avviso ci dice quanto lotta sia difficile ma anche chi può esserci una speranza di combattere questa grande battaglia di libertà e di civiltà
A Augusto Graziani chiederei esiste nella società italiana una spiegazione economica senta fenomeni di degenerazione del potere come la mafia la camorra e la stangata calabrese
Io per mestiere faccio l'economista e quindi a una domanda così diretta e provocatoria
Rispondo subito di sì
Anche se fattori economici forse non possono spiegare fenomeni così estesi come quello della mafia al cento per cento
Però io sono d'altra parte convinto
Molte delle radici della mafia siano da ricercare nel terreno
Dell'economia
Credo che sia facile rendersene conto
La struttura economica del Mezzogiorno è molto riversa da quella dell'economia del Centro-Nord qui in una società industriale avanzata come
Sono abituati a conoscere
I nostri ascoltatori di stasera ci si muove in un'economia di mercato
Ci si muove in un'economia più o meno concorrenziale
Il lavoratore che cerca un lavoro oppure le sue prestazioni sul mercato passa da un'occupazione all'altra ci sarà un alternarsi di periodi di prosperità e di crisi ci sarà la piena occupazione poi la disoccupazione
Ma più o meno è l'economia di mercato quella che domina la struttura economica
Sarà forse difficile per un milanese rendersene conto
Ma nel Mezzogiorno non c'è quasi nulla di tutto questo l'economia del Mezzogiorno si è andata progressivamente allontanando dalla struttura economica del mercato come si legge nei libri di testo come ci insegnavano a scuola
Ed è gradualmente diventata
Come in parte già preannunciava adesso Bassolino nel suo intervento un'economia largamente controllata ma controllata come non controllata attraverso l'applicazione di leggi e di regolamenti democraticamente stabiliti e democraticamente applicati controllata verso attraverso strutture di potere
Il mercato del lavoro
Grosso modo nel Mezzogiorno i mercati del lavoro sono due la grande impresa oggi in crisi come in tutta Italia l'Italsider di Taranto l'altra a sud di Napoli
E poi il grande lavoro disperso
Ambedue questi mercati sono controllati le grandi imprese per ragioni che adesso non abbiamo tempo di analizzare hanno accettato il principio della delle assunzioni attraverso lottizzazione
Per cui per essere assunti in una grande impresa bisogna passare attraverso un controllo clientelari
Lo stesso vale per il lavoro disperso
Chiunque va in giro per i vicoli di Napoli trova un'attività febbrile di lavoranti artigiani di tutti i generi di tutte le specie sepolti nei piccoli appartamentini nei bassi nei sottoscala
Sembrano lavoratori autonomi
Magari formalmente sono anche artigiani in realtà sono strettamente controllati dal committente che porta all'ordinazione porta la materia prima porta il sussidio finanziario ritira la merce e tutta questa maglia di controllo
è una maglia la quale non si sfugge perché se non ci si mette sotto la protezione di un mediatore il lavoro non arriva e si è di fatto espulsi dal mercato del lavoro
Il mercato dei capitali funzione esattamente allo stesso modo
Qui di nuovo diceva Bassolino l'eccessiva presenza dello Stato certe del mercato dei capitali al Mezzogiorno funziona
Largamente con un intervento dello Stato il credito agevolato i contributi a fondo perduto la Cassa del Mezzogiorno gli istituti di credito speciale
Ma intervento dello Stato significa ormai controllore i partiti controllo clientelare qualunque imprenditore del Mezzogiorno che abbia bisogno di credito sa che di Roversi anche procurare una protezione clientelare per ottenere iscritto anche il mercato del lavoro e una struttura non di mercato non concorrenziale ma clientelare e controllata
Andiamo la disoccupazione la stessa cosa nel Mezzogiorno la disoccupazione
E sussidiate esattamente come altrove e vi sono le figure sociali più varie ma tutto avviene attraverso forme di degenerazione esistono pensioni che vengono elargite senza neve iniziano i presupposti giuridici
Esistono sussidi di invalidità che vengono dati a chi non è invalido sono forme di controllo sociale non sono forme di truppa sono ormai forme sistematiche di consenso sociale e di assetto di una economia che non ha la piena occupazione
è uscito proprio in questi giorni un volumetto a mio avviso fondamentale per la conoscenza di questo problema dei sussidi si intitola proprio il Mezzogiorno sussidiato e c'è un'analisi dettagliatissima di questa struttura dei sussidi l'autore un giovane economista che si chiama Porcella
Il quale ha proprio con un'analisi dettagliatissima spiegato e documentato come il sussidio nel Mezzogiorno non sia ormai interpretabile sul piano individuale
Della truffa della deviazione della corruzione è diventato un sistema di controllo sociale di integrazione del reddito in quelle zone dove il mercato non fornisce un reddito adeguato
A questo punto la degenerazione del Mezzogiorno non è più un caso di povertà
Molti arrivati a questo punto dicono allora se non è un caso di povertà
Perché la spesa pubblica interviene in mille modi a sostenere il reddito allora è un caso di degenerazione culturale
Allora è un caso di inferiorità razziale se non c'è la povertà che spiega queste cose allora sarà evidentemente una inferiorità naturale che provoca questi fenomeni ecco questo è il punto sul quale dobbiamo stare attenti perché io sono il primo a dire che il mezzogiorno non è tranne in alcune zone isolate non è più un caso di povertà
Ma e il modo attraverso il quale il Mezzogiorno a mantenuto le distanze in termini di redditi col Nord senza allungarle senza ingrandirla e troppo e il modo in cui è stato risolto il problema economico il modo per cui questo mercato del lavoro il mercato risulta Siria il mercato dei capitali non è mai diventato un mercato concorrenziale ma anche nell'evolversi progressivamente verso la ricchezza maggiore è sempre stato tenuto sotto uno stretto controllo
E clientelare da parte di una ristretta classe di potere politico questo è quello che ha provocato queste forme di degenerazione
Naturalmente questi controlli di natura economica sui flussi di reddito
Sono grandi macchine di consenso elettorale e quindi riscuotono poi nel momento delle consultazioni elettorali quella convalida del potere che hanno pazientemente costruito amministrando questi flussi diretti
Che cosa possiamo sperare per o quota dobbiamo auspicare per rompere questa sorta di macchina infernale che finisce per alimentarsi da sola con le stesse forze che essa amministra
Questo evidentemente il quesito che ci sta più a cuore
è inutile dire anche quesito
Che e più più difficili da risolvere
Forze interne
Devo dire con grande tristezza e con grande rammarico
Che io non vedo in questo momento pur essendo il primo ad augurarmi di sbagliare non vedo in questo momento nessuna forza politica organizzata che sia seriamente avviata su una strada risolutiva
Perfino le forze dei grandi partiti di sinistra e chiedo scusa agli illustri rappresentanti che qui sono presenti hanno finito con l'entrare in questa logica prendiamo la logica della lottizzazione dell'occupazione
Perfino i partiti della sinistra hanno accettato la logica della lottizzazione delle assunzioni e questo fa sì e io lo dico con profondo rammarico
Che ancora oggi in grandi amministrazioni comunali rette da partiti di sinistra da molti e molti anni ancora oggi le assunzioni sono frutto di un mercato chi vuole essere assunto in un impiego pubblico paga una tangente viene assunto e questo evidentemente una situazione da un lato vergognosa ma non facciamo Rivola Lise mi è il prodotto necessario di una situazione per cui anche partiti progressisti hanno dovuto accettare il sistema della lottizzazione
Forze esterne
Qui se vogliamo
Questa volta chiedo scusa al pubblico ma mi accingo a fare il processo viceversa alla società Esterna al Mezzogiorno
Io ho detto che l'economia del Centro-Nord si muove come economia industriale avanzata sulla base di mercato e lo confermo evidentemente ne sono convinto però le stesse forze dell'industria del Centro-Nord che reggono sulla base di efficienza l'economia delle regioni del Nord stabiliscono poiché loro alleanze
Le loro alleanze elettorali le loro alleanze di governo le loro alleanze per l'amministrazione unificata del Paese proprio con le classi più retriva e del notariato clientelare del Mezzogiorno
E così si va consolidando in questo Paese questa sorta di gestione dell'economia nazionale fatta su un doppio binario
L'economia del Nord
Viene lanciata sempre di più come economia di mercato
Economia dell'efficienza economia inserita nei grandi Paesi industriali europei e quindi un'economia che deve rispondere a dei cannoni economici e sociali di società industriale avanzata e l'economia del Mezzogiorno viceversa continua ad essere alimentata come economia del sussidio come di Colonia clientelare corre economia controllata da un ristretto notabilato
Evidentemente conservatore reazionario perché deve continuare a tenere ben saldo il proprio potere sulla classe lavoratrice questo ha una sua razionalità evidentemente perché anche per l'economia del Nord
è molto conveniente avere il proprio polmone dei momenti di crisi come l'industria della Germania occidentale nei momenti di crisi in fondo se la cava mandando a casa loro i lavoratori turchi che sono in eccesso
Così l'industria del Centro-Nord a questo polmone dispongo di lavoratori del Mezzogiorno che vanno su e giù a seconda dell'ondata congiunturale
Ma evidentemente non è per questa strada che poi si vincono i fenomeni mafiosi e se questo è il tipo di alleanza che si è stabilito tra nord e Mezzogiorno
Poi non ci si venga a lamentare perché il Mezzogiorno degenera in questa situazione delinquenziale la quale non è altro che la conseguenza naturale
Io non spingo oltre questo processo alla società esterna perché non ritengo di condividere quell'atteggiamento miracolistico per cui il Mezzogiorno aspetta sempre di essere aiutato dall'esterno io ritengo che se il Mezzogiorno vuole superare e combattere questa situazione delinquenziale della quale avvolto per farlo deve trovare forse al suo Inter e se le forze politiche organizzate come purtroppo ricevo non ci danno affidamento di essere sulla buona strada allora dobbiamo cercare altre forze sociali
Io personalmente vedo una sola possibilità
Che siano soltanto gli stessi lavoratori del Mezzogiorno che sono poi quelli che pagano direttamente il prezzo di questa situazione di sfruttamento a reagire gradualmente a questa situazione di oppressione naturalmente
Come io dicevo all'inizio che è la struttura economica che spiega queste degenerazioni così dico nel concludere che bisogna sollecitare un cambiamento nella struttura economica se si vuole cambiare la bilancia del potere
E allora quello che bisogna sostenere non è il diffondersi della grande industria che necessariamente viene a patti con il potere
Non è il diffondersi delle grandi opere pubbliche che sono amministrate direttamente ai partiti non è il diffondere del sussidio particolare generalizzate o clientelare che sia che sarà sempre una fonte di potere per i notabili clientelari
Bisogna invece cercare di diffondere nel Mezzogiorno quello che ancora non c'è un'economia di produzione di mercato
E quello che si può fare e di sollecitare
E appoggiare le forme associative dei lavoratori
Cerchiamo di rendere autonomi questi lavoratori del sommerso che invece sono oppressi da questa catena gerarchica clientelare che li rende lavoratori sostanzialmente schiavizzati
Appoggiamo le associazioni lavorative appoggiamo le forme cooperative quanto più i lavoratori saranno organizzati tanto più saranno forti sul mercato e potranno rendersi liberi da questa oppressione della maglia clientelare
Purtroppo devo dire che questo tipo di ragionamento non è molto diffuso a me sembra l'unica strada percorribile ma non posso dire che questa linea sia condivisa
Però devo purtroppo anche riconoscere che se si continuerà sulla solita strada
Del Mezzogiorno povero che ha bisogno del grande investimento industriale che ha bisogno della politica straordinario di opere pubbliche che ha bisogno della politica riso siti
Non si farà altro che ripetere l'economia del sussidio la quale non fa che produrre esattamente queste forme di degenerazioni sociali
E quindi credo che la strada percorsa finora si è una strada sbagliata e che purtroppo se si insiste su questa strada attraverso la solita lamentela del Mezzogiorno povero che ha bisogno di essere aiutato conforme caritative umanitaria
Questa strada con le sue conseguenze che oggi siamo qui a discutere non farà altro che essere ulteriormente confermata
Io vorrei adesso fare intervenire
Già Giovanni Russo e avverto ma la cugini poi però fare una domanda che se però se mi permettete la faccio anche subito
A Bassolino Graziani ha parlato
Del la sinistra che accettato in nel Mezzogiorno
La logica della lottizzazione
Sei d'accordo è vero che questa logica della lottizzazione e necessitata
In un sistema in un sistema economico sociale come il nostro
Con grazia ne esce
Con grazia Nash
Una discussione
Ma io innanzitutto avrei qualche dubbio
A portare avanti il discorso che pure credo che abbiamo affrontare senza tabù
Del rapporto tra sinistra diciamo il sistema della lottizzazione
Soltanto dal versante meridionale
Credo lo dico anche con franchezza che una discussione di carattere generale sia possibile sia anche giusta
Difetti limiti ed errori della sinistra in questo campo ci sono io da parte mia non ho nessuna difficoltà non nasconde
Vedendo bene
La questione
Graziani come me e napoletano
Noi abbiamo da anni in corso
Per fare un esempio
Delle mille contraddizioni con le quali facciamo i conti
Un'esperienza molto significativa
Che le esperienze dei disoccupati napoletani
Che è stata inizialmente
Dopo il colera un'esperienza di rottura di un vecchio sistema clientelare e notabilato
Che via via nel corso del suo svolgimento
Diventata un'esperienza tumultuosa e
Condurre facce diverse e contraddistinto
Fino a instaurare un principio
Che io considero il vedo lo dico con franchezza in termini anche i critici
Che è il principio del lavoro del lavoro a chi lotta chi si io organizza
Negli ultimi mesi noi eravamo riusciti a vincere come Sinistra Movimento operare Graziani mi consenta dirlo anche come Partito Comunista Napoli nel Mezzogiorno una battaglia importante la riforma stralcio del collocamento
E una delibera grazie alla quale tutte le assunzioni nel settore pubblico passassero attraverso il collocamento riformato
E le chiamate numeriche non più nomine un colpo formidabile straordinari al vecchio sistema di potere democristiano protetti il vero sistema spartitorio nel Mezzogiorno
La battaglia attorno a questa conquista alla riforma stralcio del Collocamento io a questa delibera applicativa
è tuttora in corso
E non è vinta per due ragioni
Uno è per la resistenza fondamentale di settori dello Stato il sistema di potere
E secondo Graziani lo sa anche come dire per una contraddizione in seno al popolo per il fatto che paradossalmente ma anche perché per responsabilità della sinistra anni fa Nourdine riuscimmo a stabilire un rapporto positivo con il movimento dei disoccupati organizzati è da dentro il movimento di le liste dei disoccupati organizzati che si contesta l'applicazione della riforma star
Per cui il movimento operaio spesso sta in questa spirale drammatica
Ho detto ciò Collocamento clientelare e democristiano per intenderci
Oppure sostituire a questo il principio al lavoro vanno io c'ho grande rispetto per tutti questi ma quelli che stanno ogni giorno in piazza ma principe delicato per il movimento operaio
Che ha il diritto e il dovere di fare una battaglia in generale per il lavoro a tutti
E comunque del criteri oggettivi per chi si organizza perché lotta di Petipa i cortei in piazza ma anche per il disoccupato di già non è arrivato su questa strada ecco io
Citato questo per testimoniare diciamo anche un po'del maggio ma sociale almeno in una realtà come quella napoletana nella quale la sinistra dei fari i conti ogni giorno e per dire come l'esigenza di Graziani impone sì è giusta ma è una esigenza che non può non tener conto di una differenza tra le forze politiche anche di queste questioni
Sì a Giovanni Russo una domanda che nasce dall'intervento di Graziani di nuovo
Russo è l'autore di Baroni e contadini che uno dei libri più interessanti più belle della letteratura meridionale di questo di questo dopoguerra
Questo libro è del mille novecento cinquantacinque mi pare è stato ripubblicato in una nuova edizione un paio di anni fa con una nuova prefazione
Che in sostanza in sostanza accetta mi pare che ricorda
Queste critiche che Graziani ha fatto a a di quelli che vengono ritenuti i baluardi dell'economia del Mezzogiorno la grande industria le opere pubbliche eccetera e che vuole fare a Russo due domande
è è molto cambiato il Mezzogiorno
Rispetto a quando antologico nel sud ferme prese sotto scrive questo libro seconda domanda è possibile creare un'economia di produzione e di mercato senta cambiare nel Sud i modelli culturali
Ma io risponderò
Rapidamente ad due due domande per poter fruire anche la mia opinione che non è completamente quella di coloro
Finora hanno parlato
Il che ho l'impressione che questo problema così Complesso e tutta questa carne al fuoco che è stata messa sul problema dei rapporti Prato economia a mezzogiorno del Nord
Abbia bisogno al secondo me di un filo conduttore
A mio parere un pochino più generale e riguardare proprio perché siamo qui a Milano
Un po'tutta l'Italia perché e da Milano che in un certo senso possiamo avere uno sguardo panoramico anche su problema Calamai
Rispondo alla prima domanda il Mezzogiorno non solo è molto cambiato
Direi che completamente certi aspetti diverso da quello che io ho studiato dal quarantanove al cinquantacinque che era come dice il titolo il Mezzogiorno dei baroni
Non ci sono più nei baroni Mekong i contadini e non ci sono più per una ragione molto semplice che il fenomeno
L'unico fenomeno rivoluzionario
L'Italia che è alla base poi dalla rivoluzione urbanistica
Sociale
Diciamo così anche degli enormi problemi compreso il terrorismo abbiano in Italia e il fatto che ebbe sei cinque milioni di contadini uomini e donne dai quindici ai quaranta anni dal cinquantasette al sessantotto sono stati espulsi nei piccoli paesi del Mezzogiorno
E sono venuti nello e quelli che non sono potuti venire al nord sono andati a lavorare nelle fabbriche
Ma anche del vento e vivendo alcuni ancora in baracche e noi lo sappiamo perché quando c'è stato il terremoto i primi ad arrivare prima dello Stato
Prima di insieme a qualche giornalista sono stati gli immigrati
Nella Svizzera o della Germania che avendo sentito per radio c'era stato il terremoto sulla Ripa infine e in Basilicata e si chiedevano sorprese
Come mai si volesse fare l'esodo e perché la popolazione non poteva vivere nelle baracche dato che lo nelle baracche ci vivevano danni per lavorare per le fabbriche del Nord o per le fabbriche quindi il Mezzogiorno che è rimasto è rimasto e questo spiega secondo me anche i fenomeni della mafia e della camorra egli spiega molto bene anche abbastanza bene
è rimasto votato delle sue energie non solo sociale ma morale migliori quando io vado a Cerignola il paese di Di Vittorio
E chi mi ricordo nel quarantanove cinquanta ramo ricche di contadine di braccianti poveri ma anche di fermenti ideali troppo un Paese completamente diverso dove la burocratizzazione e forse l'assenza anche di certi ideali nasce dal fatto che non ci sono più le persone come siamo emigrati noi meridionali talvolta definiti giornalisti napoletani
Ma che stiamo io sono un giornalista al Corriere la sera trent'anni quindi Tafuro emigrata
Al nord così sono emigrati contadine emigrato c'è stata un'emigrazione di cervelli un'emigrazione di classe dirigente un'emigrazione di forze produttive e creatrici che sono quelle che se ne sono che è rimasto nel Mezzogiorno nel rimasto soltanto un aspetto negativo
è rimasto anche quella trasformazione dei Graziani ha così ben delineato del rapporto economico su perché non dimentichiamoci che il Benessere del ceto medio meridionale non è stato mai così grande come adesso è un benessere creato da a dar modo assistenziale
Però la classe medio o piccolo borghese medio borghese meridionale di Cosenza di Potenza di Bari di Palermo di Napoli vive a un livello e con dei rapporti che in un certo senso e questo forse anche un fatto positivo però
In un certo senso è quello spesso della classe
Meglio Enrico borghesia milanese o torinese da Cosenza si fa affascinare a Cortina bensì così lasciare in Svizzera le macchine belle che hanno i nostri funzionari che vivono di quello che io chiamo il meridionalismo di Stato
E Lexikon des Café che hanno devastato le coste
Del Mezzogiorno con l'aiuto della Valtur della FIAT e dei centri turistici creati dalle intuisce dell'ordine si sono impadroniti del sole e del terreno
Del mezzogiorno
Senza acquistare neanche un pomodoro nelle zone in cui sono andati hanno dimostrano in maniera perfetta la coincidenza tra classe abbienti meridionali e ceto industriale che manda agli operai a fare la loro bella villeggiatura nel Gargano
Bevendo vino prodotto in toscano e mangiando prosciutto di Baku
Questo il primo aspetto del Mezzogiorno quindi c'è un mezzogiorno che grazie all'esistenzialismo è diventato unico e c'è un Mezzogiorno dove il tenore di vita i costumi
Il concetto dei rapporti tra società moderne televisione abbastanza elevato c'è un Mezzogiorno interno desertificato dovrebbero i notabili rimasti
Nei paesi sono notabili i quali senza dubbio godono di alcuni vantaggi di quello che si chiama la società dico
è chiaro che tutto ciò è stato creato dal tipo di politica che è stata fatta
In ballo
Io non mi voglio fare un merito come economista ma come giornalista anche in polemica con persone che ho molto stimato e con il quale ho condiviso delle battaglie politiche essendo io giovanissimo stato nel Partito d'azione del Sud insieme per esempio con compagno dopo tutte le polemiche con compagnie con Saracino sul tipo di industrializzazione che ci faceva nel suo non perché io fossi contrario all'intercettazione ma perché fin dal settanta era evidente che calare dall'altro Pulzetti Perugi che o industrie petrolchimiche nelle mani di personaggi del no tipo corsi
Rovelli che eccetera significava regalare centinaia e centinaia di miliardi che sarebbero dovuti dei filari distrugge a industriali del Nord che hanno praticamente tuffato lo stato e tutti i cittadini compresi i milanesi
Dicendo che facendo l'industrializzazione del Sud è in realtà hanno creato dei cadaveri industriali sui quali ora gli operai stessi del Nord
Paghino le spese perché se oggi noi dobbiamo pagare delle tasse affrontare la crisi e perché migliaia di miliardi perché il sistema della P due sistema caldi legato a questo sistema è qui
Quando in fondo si scopre che la Cassa del Mezzogiorno a mille miliardi a dare per il Sud e questi mille miliardi vengono dati a questi signori
E qui è la responsabilità anche della sinistra mi permetto di dire che nome utopico di creare
Nelle isole operaia o dei gruppi di operai
Che più o meno sono diventati gli operai assistiti si veda il disastro della Sardegna si guardi all'industria morte della Lucania
Si vede perché l'Inter la 'ndrangheta si è sviluppata in Calabria cioè sviluppate perché si è voluto fare Gioia Tauro ce ne dà ora era un porto allucinante costruito con ingegnere giapponese che ha dovuto distruggere ideali rocce
Per fare un porto che non serva a nulla hanno distrutto gli oliveti dei vecchi agrario il risultato qual è stato invece guadagnato è stata la 'ndrangheta calabrese che ha pagato ha fatto pagare il pedaggio
Che le industrie nord hanno pagato senza battere ciglio pur di poter lavorare è naturalmente questa favorito l'influsso dei sequestri
E la ricchezza quindi della camorra io faccio degli esempi come giornalista di queste colline da queste prime due domande io rispondo prima il Mezzogiorno affatto un problema
L'ha fatto anche attraverso
Questa politica distorta l'ha fatto perché c'è un ceto medio cinico ma nello stesso tempo non meno cinico di quello che c'è in altre città dello basta andare a Torino io a Torino
Mi sono
Diciamo così aggirato per tutto il centro storico di Torino questo centro storico per me educato su Croce su De Ruggiero su Saba Emily e in parte anche diciamo no perché no su Gramsci
Rappresentava il simbolo dell'Italia risorgimentale e parlava in dialetto meridionale uno trovato uno che parlava in torinese
Io parlavo il mio dialetto il dialetto dei miei paesi della Lupa mio della Puglia che potevo intende perbenismo per tutto il centro storico di Namba Donato agli emigranti meridionali ridotto atto Paglia dalla borghesia torinese che si è ritirato nel ghetto delle sue colline ricche
Protette giacché in Gallura da poliziotti armati e da cani di guardia diciamo le cose come stanno queste il modo con cui Torino ha concepito l'integrazione dei meridionali attori ora quando Ben non vendo una borghesia come quelle torinesi che si vanta di aver fatto giustamente L'Unità d'Italia abbandona le sue piazze e i suoi simboli
Ai cafoni meridionali e poi si meraviglia Gregorio frodi arriva anche l'organizzazione camorristica dei mercati io mi meraviglio di questa meraviglia per quale ragione così come è avvenuto in America su quando la mattina bisogna andare in mercati generale di Torino
E la gente viene venduta per costruire le case come forma di braccia lavoro perché mi ci deve essere il caporale e quindi il camorrista che faccia queste cose molto strano
Non ci si ponga questo problema all'argomento fondamentale
Non vorrei prolungarmi contrapposte però c'è un'altra cosa da dire
Io mi sono meravigliato del fatto che Bassolino si meraviglia che da cui sta dice che la mafia è un ente di Stato io sono perfettamente d'accordo con Bassolino e la mafia in Sicilia non è anche stato la mafia in Sicilia è stato
Il punto da chiarire con estrema precisione per tutti
La mafia e lo Stato per una ragione molto semplice che il giorno in cui è andato dalla Chiesa e cioè è arrivato un simbolo
Che era lo Stato lo Stato appunto di origine riserve dalle astratte fatto un delitto preventivo perché la mafia lo Stato mafioso non poteva concepire che ci fosse un altro Stato Anna Mazza Dalla Chiesa
E lo Stato mafioso è ritornato tanto è vero che il signor De Francesco commissario trovo ordinario della mafia in Sicilia si meraviglia un bel momento dicendo molto strano che nessuno
è incredibile che nessuno abbia detto nulla su quello che ha visto in via Carini quand'è morto Dalla Chiesa
E incredibile che dei Francesco dica questa sarebbe incredibile che qualcuno dicesse qualcosa perché qualcuno dovrebbe dire qualcosa quando il commissario dell'antimafia De Francesco
Quando c'è un testimone falso che viene tirato fuori l'ufficiale dei carabinieri
Qualsiasi appuntato bergamasco potendolo Lupano avrebbe chiesto i documenti gli avrei fatto la domanda è salito per via cariche non la fanno non si è incredibile che il commissario Francesco tardi
Dall'andata vende i poteri ai soli
Sequestro testimone era mai stato a Palermo ma non è chiaro quindi il commissario De Francesco e rappresenta lo Stato il quale è stato poi è sempre stato questo commissario Francesco dominata tutti cittadini italiana pretenda anche Milano
Mi faccia la cortesia di spiegarmi perché questo testimone per tre mesi è stato usato come un testimone che poteva servire a scoprire il delitto dalla dieta e qui veniamo al problema centrale che secondo me è un problema
Molto grave ed è il problema
Come diceva anche grazie anni secondo me qui il problema è proprio del fatto che non c'è uno Stato per il Nord o o uno Stato per il Sud in realtà non c'è lo Stato
Cioè cioè in realtà un gruppo di società corporative
L'agguato ancora sono sotto la conchiglia o la formula giuridica Bidwell ovvero lo Stato liberale in parte sopravvissuto col fascismo
Ancora difeso da noi che crediamo nella Costituzione Meter TAC c'è un sistema di partiti eguali sempre più ci sono distaccati dall'opinione pubblica e da Fazio
Questi partiti
E ci sarà sempre più distaccati all'opinione pubblica la Cina non rappresentano lo Stato
Io non faccio ha fatto un discorso a lui io sono un democratico né mi batto perché i partiti e ritornerà ad avere un rapporto con la società ma quando i partiti non hanno un rapporto con la società scusate
Per quale ragione a Napoli o a Palermo dove il mafioso è il camorrista diciamo la verità poetica radici anche del lavoro o un cittadino puro e semplice che non è garantito dallo Stato
Dove i partiti si comportano così non non vedo un bel momento avere un po'paura anni interessa stare con la mafia
Signori la mafia nasce da questo
La mafia nasce dal fatto che la camorra nasce dal fatto che non è soltanto un problema di clientelismo ecco oramai il problema è molto semplice
Io non solo di sopravvivenza per il cittadino comune anche di fare degli affari intere si tempo
Ed ecco che la mafia in Sicilia garantisce lavoro a cento mila persone
Perché parte dei mafiosi diventati imprenditori hanno creato delle fabbriche per quale ragione io ho dovuto sostenere un giorno una polemica nel Corriere della Sera per cui l'economia sommersa al nord era un fatto positivo fino alle Marche e al sud invece era un patto da com'
Atterraggio esser economia sommersa ma scusate perché perché è un bel momento del credito bancario Abba il Banco Napoli non lo può dare al calzolaio che fa o a quello che fa le camicie
Nel centro di Napoli e invece ci sono le banche che lo danno delle Marche perché Lombardia si possono dare i soldi per sviluppare la doppia via e solo Modena
Ho mandato io non mi ricordo bene queste cose danno cento miliardi per sviluppare la dote che mia e nel Sud e invece il mafioso che ne verrebbe le vacche che ingrassa
Lei difende con le armi e queste rate
Poi producono ora vorrei concludere perché non vorrei pensare poi che io voglio dare una giustificazione voglio dire che la camorra è un potere aperto a Napoli perché vuole diventare come la mafia e quindi in questo momento noi siamo ancora in tempo a combattere e alla mafia non è più un potere aperto perché in gran parte interi dello Stato tutti se ne facciamo alle dal prefetto dal al giudice per al presidente regionale Cabello voce all'anno ammazzati tutti e non è mai stato scoperto nessuno ora noi dobbiamo quinti stare attenti perché persino la legge antimafia può essere usata l'arma
Perché la legge su sui pentiti qui tutti dicono che può servire è una legge che questo questa domenica alla radio perché si dovrebbe per indire il fratello di un mafioso si può prendere uno che per fratello di qualcuno ma quelle sono famiglie quelle sopra mia che le spetta tra fratelli e sorelle Dimai pratici fratello e la sorella stiamo attenti
Ora sono andato un po'saltando di palo in frasca ma vorrei dire una cosa molto semplice o rivediamo
Culturalmente con una rivoluzione culturale
I rapporti che noi cittadini perbene milanesi o meridionale abbiamo con questi fenomeni
Che sono i fenomeni di trasformazione della società italiana o che abbiamo questi fenomeni economici e politici come effettivamente sono oppure mafia e camorra
Da caldi al singolo dal mafioso dal volto scuro al camorrista non lo potremmo mai combattere insieme grazie
Ecco io direi che
A queste cose dette da Giovanni Russo essendo un un coordinatori imparziale e devo dire che non sono d'accordo
Che mi sembra che
La mafia si sia comportata risponderà direi rispondeva Luigi Colajanni ma vorrei dire che non sono d'accordo per questo motivo mi sembra che la mafia sia intervenuta e abbia ucciso uomini dello Stato come il procuratore Costa il giudice Terranova il commissario Giuliano il colonnello dei carabinieri russo il generale Dalla Chiesa proprio perché si stava preparando uno stato e ciò che più la mafia teme è proprio uno Stato e questi uomini hanno hanno portato in Sicilia una una immagine diverso di quello che può essere lo Stato ma adesso vorrei dare la parola
Sì dopo
A avverte ma la ruggine Veneto mala cugini
Dopo
Alberto ma la ruggine ricorda canzone notturno visto il Presidente
No risponderai dopo che ha parlato Luigi Colajanni
Alberto mala cugini giudice costituzionale è stato tante legislature deputato comunista e ha fatto parte della Commissione antimafia
Con il presidente Cattani e con il presidente Carraro posso chiederti
Di parlarci di quella tua esperienza Thule visti tutti hai visto Ciancimino Gioia Lima tanti altri e visto anche le vittime
Pio la Torre e Cesare Terranova che erano al tuo fianco che facevano parte della Commissione e sono stati assassinati e altre che sono venuti a testimoniare
L'allora colonnello Dalla Chiesa per esempio e i giudici il procuratore Costa e Boris Giuliano
E Autori di rapporti e autore anche di quegli omissis che non ci sono ma che gli assassini sanno chi li ha costruiti
Bensì anche se mi sembra un poco spiazzata rispetto alla tematica di questa sera una carrellata che indubbiamente finisce per avere un valore meramente retrospettivo
Ti dirò che l'esperienza che ho maturato nella Commissione antimafia nella quinta e nella sesta Legislatura
Tratta estremamente ricca e interessa
Si è trattato i due commissioni di diversa composizione e la cui attività i cui risultati
Sono stati molto diversi perciò per ragioni in parte oggettive in parte soggettiva
La prima Commissione antimafia dalla quale ha fatto parte quella della quinta legislatura presieduta dall'onorevole Capitani assegnato io penso il momento di massimo sviluppo dell'attività della Commissione
Perché avevamo non solo un presidente che era attivo voglioso di mettersi in luce diciamo così voglioso di fare ma avevamo un ufficio di presidenza nel quale si chiedeva un uomo la cui memoria per me incancellabile e De Girolamo Li Causi
è stato la bandiera e alla lotta contro la mafia in Sicilia l'uomo che per primo ha avuto il coraggio anche fisico diffidare in piazza
Il capo della mafia siciliana
In quella tornata nella quinta legislatura la Commissione antimafia ha svolto un grande lavoro e attraverso una serie di dibattiti appassionati
è riuscita
A a mettere da parte
A superare la concezione tradizionale della mafia come fenomeno sostanzialmente criminosa e nient'altro
Attraverso una serie di ricerche di dibattiti di verifica eccetera
Siamo riusciti a in mostra a documentare in modo direi largamente maggioritaria all'interno della Commissione
Che la macchina non era soltanto un fenomeno delittuoso ma era un fenomeno che aveva delle radici ben precise nel campo sociale nel campo politico
E soprattutto abbiamo insistito sul rapporto tra mafia e politica tra mafia e istituzioni e istituzione dello Stato
In quel torno di tempo
A la commissione ha avuto anche una serie di iniziative
Che hanno portato a dei confronti immediati e diretti con alcuni dei protagonisti
Della vita siciliana nel bene e nel male
Abbiamo avuto l'indagine
Sulla latitanza di Luciano Liggio
E se ne stava tranquillamente in una clinica romana
Per essere operato alla prostata
E che nessuno li cercava perché nessuno aveva voglia di cercare
E io ricordo che in quell'occasione ascoltammo parecchi dei maggiorenti della magistratura siciliana tra i quali il procuratore capo
Nella Repubblica che poi doveva essere assassina
Il procuratore Scaglione
E ascoltammo una serie di giustificazioni per le trascuratezze
Nei confronti per quanto attiene alla ricerca di
Persone gravemente indiziati di attività mafiose o addirittura condannate per attività mafiose colpite da mandati di cattura
Che dimostravano l'evidenza anche i più increduli come non fosse la difficoltà di catturare determinati soggetti ma la mancanza assoluta di volontà di mettere le mani su quei medesimi s'la cosa fu di una chiarezza lapalissiano ma ancora poi accade
Che
Quando scoppio lo scandalo alla Regione Lazio
Per l'assunzione non appartenente a una famiglia notoriamente fan Mattioli taglierini
E venne induce il rapporto tra gli animi franco-polacco ente diritta e via discorrendo e in quel momento
Scoppia uno scandalo che avrebbe dovuto agli accecare
Cioè la scoperta che sedeva di fianco a noi
Negli uffici della Commissione come consulente giuridico della Commissione un magistrato che era in rapporti di in crisi tra con primi con Coppola conia Longo
E che quindi
Evidentemente funzionava da portavoce la staffetta tra la Commissione antimafia
E alcuni dei personaggi più qualificati dell'attività mafiose
Bene furono fatte tutte le indagini
Il marcio non era soltanto nel magistrato Pietroni ci fu il balletto delle bobine delle registrazioni che erano state
Conservato dovevano essere conservate nelle cancellerie degli uffici giudiziari di Roma e che erano state manomesse togliendo da in arte i nominativi evidentemente erano di maggiore un maggiore rilevanza
Ma nonostante l'entusiasmo con il quale abbiamo svolto quelle indagini
Nonostante la documentazione che avevamo raccolte che abbiamo versato agli organi competenti per assumere le opportune iniziative
Il magistrato Pietroni rimase tranquillamente al suo posto
E l'ironia della sorte propone
Per quanto riguarda me
è una delle sentenze discusse e discutibili della Corte costituzionale in materia di ordinamento giudiziario
Che ha annullato poche isole annullabile una serie di provvedimenti disciplinari del Consiglio superiore della magistratura
E questa
L'occasione e la causa per la quale il Consiglio superiore della magistratura ha potuto riprendere in esame la posizione magica topico era diacono la magistratura la Magiste
Perché ho raccontato questi episodi altri e altri ne potrei evidentemente aggiungere
Per dire che in quel momento
Attraverso le iniziative di carattere settoriale
E attraverso le indagini di carattere più generale svolte dalla Commissione antimafia anche con una serie di sopralluoghi in Sicilia
Ricordo che in una di quelle interrogazioni HD un lungo colloquio con l'allora colonnello Dalla Chiesa e comandava la regione dei Carabinieri di Palermo
Bene attraverso questa serie di attività si determinò una ripresa della resiste
Alla mafia
E ci furono
Alcuni tentativi
Di sbloccarli la situazione anche sul terreno politico
Che cosa voleva dire in pratica di bloccare
Voleva dire che i partiti
Ai quali competeva la responsabilità della direzione politica dell'isola e della capitale dell'isola dovevano avere il coraggio e l'autorità il espellere ai posti di responsabilità
I personaggi che erano stati chiaramente indicati
Come conniventi quanto meno o in rapporti quanto meno perché noi non eravamo dei giudizi penali
Con alcune delle centrali mafiose più notte e più attive
Non successe niente sul quartiere
Fu una battaglia lunga difficile e si conclude come si concludono le battaglie parlamentari anche nelle Commissioni d'inchiesta ed è questo un grosso limite dell'attività parlamentare
A colpi di maggioranza
Perché dico che è un limite dell'attività parlamentare
Perché è un parlamentare quando
E nominato come componente di una Commissione d'indagine parlamentare
Non può più in alcun modo sentirsi legato a vincoli di sudditanza Defanti ha rapporti disciplina di partito perché a chiamata un'indagine e per essere valido deve avere i caratteri dell'obiettività e dell'infanzia why se sopravviene invece il giudizio parziale condizionato dall'appartenenza a parte
E questi che fumano allora le limitazioni più gravi incontro alla commissione antimafia
Sì riprodusse con molto maggiore intensità nella sesta legislatura perché la ragione obiettiva molto pia la sesta legislatura doveva segnare
C'eravamo impegnati solennemente la conclusione dei lavori della commissione
Ma arrivavamo avete razzia
E da allora ecco che già nella composizione partitica
Della commissione antimafia
Apparvero i primi segnali della resistenza accanita
Che e forze di maggioranza avrebbero opposto a un chiarimento
Più e qua
Ricordo per tutti un esempio venuto soltanto
E quando i vergogna ancora adesso devo dire la sincera
Nella Commissione antimafia
Il partito di maggioranza relativo del ghigno
Un deputato palermitano l'onorevole ma nato ma sta del quale parlavano abbondantemente le cattive tappo quant'altro
Che piena no nell'archivio della comicità
Uttaro compagno io l'atto che si assunse l'onere nella seduta della commissione
Leggere
Senza commenta
Quel documento
Chiedendo come si usa in qualsiasi consesso di galantuomini
Che chi a torto o a ragione veniva indicato
Come collega
A elementi sui quali doveva esprimere un giudizio esercitasse il diritto dovere di elementare civiltà di astenermi
Successi e la fine del mondo
L'onore nei confronti dell'onorevole Latorre venne chiesto addirittura la commissione di inchiesta
Una una un una cosa col pesca disgusto
E la soluzione della quale ripeto ancora mi vergogno
Fu quella il far dimissionare l'intera Commissione per ma mette nella ricostruzione senza la presenza delle persone che avrebbe dovuto
Su queste premesse
è chiaro perché le conclusioni della commissione antimafia non potevano essere esaltanti
E io dico
O al senso autocritico e non considera esaltante neanche la nostra relazione in minoranza
La relazione di minoranza
Che ho firmato insieme al gruppo dei compagni e all'Indipendente di sinistra Cesare Terranova ed ecco però accetta
Che ho ripreso tra le mani quelle carte
Per scoprire che degli otto componenti la Commissione e chi è umano quel documento ben due sono già caduti sotto il piombo sotto il piombo della
Bene però dalla analisi complessiva della commissione alcuni punti fermi venivano fissati in modo ineludibile
Qui mai tutto
Il carattere di fenomeno si delittuoso ma con precise radici sociali e con precise connotazioni politiche dall'Ama
E la definizione della mafia come fenomeno reazionari le cui porte in tutta la storia della
Chi erano sempre allineato alle porte della conservazione e della lega
Un fenomeno cioè
La cui presenza è persistenza si poneva come ostacolo allo sviluppo democratico della Sicilia e noi dicevamo allo sviluppo democratico dell'intera grazie
Perché ecco la seconda acquisizione fondamentale e questo avveniva ben prima
Che e venti successivi dimostrarsi euro la verità di un'affermazione di questo genere
Cioè che la macchia un fenomeno di carattere nazionale e non regionale o provinciale
è un fenomeno di carattere nazionale per combattere il quale quindi è indispensabile una mobilitazione nazionale e non soltanto loro
E noi allora
E noi allora
Dicemmo
Con umiltà senza iattanza
Senza pretese di in panca sia pubblici ministeri a pubblici accusatori di questo o di quel partito di questo di quell'uomo politico che pieno
Alcune cose bisognava averle ben che
Lo sviluppo della mafia in Sicilia
Nel periodo della rinascita democratica del nostro Paese questo che può sembrare una contraddizione morto
Cioè il fatto che proprio la rinascite democratica del Paese Silvia una ripresa virulenta dell'attività mafiosa
Che lo sviluppo dell'Amati siti
Soprattutto nel momento in cui dalle campagne
Si era trasferita nelle grandi città
Ne segnava
Una costante linea di contatto di compenetrazione con le istituzioni pubbliche con il potere fu
Io non voglio qui adesso discutere in questo momento in cui sto parlando
Di cose passate siciliano condivisibile o meno le affermazioni l'hanno fatto gli amici che mi hanno provveduto se la mafia è lo Stato
O se la mafia e
Uno stato che ai suoi agenti all'interno dello stato diciamo così così istituzionale mi sembra che poi in un certo senso a una relativa importanza
Quello che è importante invece sono i comportamenti politici che sono indispensabili perché la mafia possa prosperare indeterminati piani e questo nasceva dalla considerazione
Anche l'attività mafiosa nell'ultimo periodo
Si era venuta sviluppando su terreni nei quali e necessario indispensabile il consenso dell'autorità politica amministrativa o quanto meno la benevola tolleranza libertà Autori
Ecco perché in quel momento noi dicemmo che bisognava rivedere
In piena strategia nella lotta contro la mafia
C'era
Non è necessario o possono essere necessari
Buttiamo se siano opportune più o meno misure di prevenzione non certo quelle tradizionali avevamo constatato tutti gli la diffida non serve assolutamente niente e che
La sorveglianza speciale con l'obbligo di soggiorno in determinati Comuni era addirittura diventata un fattore criminogeno e non un momento di prevenzione dell'attività delittuose
Ma
Quello che a noi sembrava estremamente importante un punto da approfondire sul quale lavorare a fondo
Era quello di mette nelle mani
Sul cuore economico della ma
Cioè andare a vedere dove stavano i patrimoni di origine mafiosa e di lì risalire
Ai mandanti ai dirigenti ai capi
Ecco su quel terreno noi chiedevamo essi si muovesse
E
Concludeva amo le nostre dichiarazioni di voto dicendo che delle proposte della commissione antimafia
Che ci vedevano parzialmente consenzienti mentre dissenzienti ci provavano le analisi storiche e politiche
Occorreva che venisse assunta una iniziativa parlamentare immediato sapete tutti come sono andate le cose S.p.A. immediata non c'è stata affatto
Occorsa tutta una serie di omicidio
Fino a quello caro compagno Pio la Torre
Perché il Parlamento ritenesse necessario dare il via a nuove misure in questa direzione
Si può criticare la legge certe criticabili filo dobbiamo essere peccato
Però è un segno di una volontà politica che vuole indirizzare l'azione contro la mafia
Sul Tirreno della grande finanza sul terreno delle banche sul terreno dei collegamenti attraverso le banche il riciclaggio dei denari ottenuti attraverso le attività delittuose
Consentano quell'espansione territoriale della mafia
Che oggi anche da un punto geografico di vista geografico e non soltanto da un punto di vista politico
Ma più che mai della mafia
Un problema nazionale
E noi aggiungevamo
Io ne ero particolarmente convinto
Che essenziale
Era
Un mutamento
Radicale nei comportamenti
E i pubblici poteri e degli uomini che esercitano attività pur
Un rigore
Senza tentennamenti
Qualche volta
A me è accaduto di domandare
Se nel muro che vogliamo e possiamo erigere
Contro il dilagare di attività come quelle da mafia e della camorra drug delivery correndo
La prima incrinatura
Non sia rappresentata dall'anno strana abitudine così così faziosa così familiare così apparentemente innocua delle raccomandate
Io mi domando mi domando se non comincia forse anche da lì una qualunque ma ecco il rigore dei comportamenti
Ma anche un mutamento di indirizzi politico
Perché l'acquisizione fondamentale della commissione Antimafia almeno per quanto ci riguarda era questo antimafia fenomeno reazionario
Strumento vincente per battere
Lo sviluppo dei fenomeni mafiosi lo sviluppo di una democrazia italiana di una democrazia diversa
Da quella formale della quale si era goduto di una democrazia che consentisse ai cittadini e la partecipazione alle decisioni e la soddisfazione dei bisogni fondamentali ed elementari senza obbligarli andare alla ricerca di favori
Presso il protettore politico o presso il protettore ma
Andiamo avanti per il momento in moto
Così un po'
Vorrei chiedere
Luigi Colajanni
Se vuole dirci la sua opinione su i rapporti fra la mafia io
E quello che poi lo stato e quello che è bello stare
Io adesso tengo conto dico che Michele Staiano ma anche un po'di concreti voglio dire
Io
Vorrei prima di tutto
Rapportarmi la discussione che c'è stata nel senso che su una questione io sono in disaccordo con Russo
Nessun'altra sono d'accordo sia con lui che con grazia
Io vedo la vicenda di questi anni del della vita politica italiana dal dopoguerra ad oggi come una lotta all'interno dello Stato
Di uno Stato che c'è
Per nelle una nota nella quale
Lo scontro
è stato fra le forze che venivano dalla Resistenza che aveva una una pari ispirazione legata al movimento operaio e anche a ad altri movimenti democratici che tendevano ad affermare consolidare stabilmente una democrazia progressiva come lat la chiamava Togliatti che vuol dire tante cose anche sul piano sociale le forze che hanno combattuto per impedire questo e secondo me
Questo scontro si prolunga dal dopoguerra ad oggi
Fra sinistra e destra fra reazionarie democratici
Si potrebbero citare l'età io all'inizio sia pure molto brevemente ho fatto degli esempi di come le forze reazionarie vitale sono espresse ho citato la legge truffa citato Tambroni ho citato De Lorenzo
Potrei citare le trame nere
E tutto quello che è successo fino agli anni Settanta quattro settantacinque e poi l'ultima fase quella della P due e gli ho ricordato che considero il momento più complesso
Più profondo più pericoloso della strategia della grande veste la nuova grande destra quello che io chiamo la nuova grande destra italiana attuale questo scontro c'è stato sempre questa lotta è stata sempre aperta e io devo anche dire che la mafia sempre partecipato a questa lotta in alcuni di questi passaggi no perché era un politici si svolgevano
A livello degli apparati politici centrali ma almeno in due
Di questi passaggi tra i più rilevanti si nell'immediato dopoguerra quando si trattava di di fare la riforma agraria insomma ma che è stata il braccio armato operativo
Delle forze conservatrici e reazionarie nel nostro Paese armato perché sparava sui contadini e ha contrastato sul campo
E adesso secondo me la mafia è di nuovo una forza attiva una un braccio armato operativo delle componenti più reazionaria della della borghesia italiana
Assieme ad altre componenti reazionarie
Alcune di esse anche armate come per esempio io considero
I gruppi eversivi di destra fascista che sono tuttora assai attivi e io considero le deviazioni dei servizi segreti
Che sono la stessa la stessa cosa questo rotte sta sempre aperta ed ora secondo me lo stato e commis lo Stato c'è è stato presente sempre nella vicende italiane anche nella vicenda meridionale
Lo Stato era il commissario che distributore there della riforma agraria in Sicilia e nello stesso tempo era un carabiniere forse dell'ordini ministri che in carcere avranno i braccianti contemporaneamente questa notte visibile Nello stessi negli stessi momenti storici
Lo Stato è quello degli amici della P due
Della nuova grande destra politica espressione di tutte le forze conservatrici italiani dei circoli reazionari americani perché poi bisogna pure che vediamo le connessioni internazionali politiche della vicenda attuale
Nel nostro Paese è lo stato dei petrolieri disastro chimico che ha ricordato
E va beh M e va be'ma quinte e va be'a poche sì sì
No no ma io ma io non sono in disaccordo su questo
Non so di sapore questo lusso io dico che ci si trovano dentro lo Stato sempre compresenti le due tendenze di fondo esso si schematizzata quella reazionarie e quelle progressiste si esprimono in uomini infatti beh è una distinzione non non da poco e comunque utile perché lo Stato è quello del questore P due di Palermo Nicoli che che ne abbiamo cacciato via Pagliano facevano tre mafiosi e però lo Stato è anche quello di dalla Chiesa che è venuto per farla e va bene benissimo come perché non lo diciamo scusami del questa è un'altra questione ancora fammi fammi fammi di io dico che e quello di della di dalla Chiesa di Costa
Procuratore generale della Repubblica che un pezzo di Stato di Palermo e oggi di Falcone il quale è uno dei magistrati più coraggiosi impegnati nota la mafia voglio dire che altrimenti se noi non la vediamo così
Tutti coloro che hanno combattuto prima che combattono adesso che si sono sacrificati continuano a combattere perdono ogni ragione della loro azione
Nel sud dello Stato per uno arresto per uno sviluppo del tutto
Interrotto e e stravolto
Del capitalismo italiano
Lo Stato c'è anche nel Mezzogiorno ed è il principale erogatore di risorse organizzatore del consenso
Di questo regime politico e di questa di questa situazione politica che c'è in Italia e qui io sono d'accordo con Graziani altrimenti tutto ragionamento di Graziani se non se non si nega a quello che diceva anche Bassolino che c'è uno Stato ed opera nel Mezzogiorno è come se opera non avrebbe un fondamento io invece condivido e persino le conseguenze che e che Russo dice dobbiamo trarre da questa situazione rivedendo l'impostazione le idee della sinistra
Mi trovano d'accordo da questo punto di vista partendo da questo punto di vista perché in effetti io sono profondamente convinto del fatto che le diversità fra il Meridione il sud e il nord sono radicali e se possibile sono anche umiltà dal punto di vista strutturale adesso non parlo del reddito faro delle strutture
Io non direi
Per questioni di formazione preferisco dire ma credo che significhi la stessa cosa che siamo lontani dal mercato io preferisco dire che siamo lontani da rapporti di produzione capitalistici moderni nel Mezzogiorno
Con tutto quello che comportano della della del nella determinazione di certe figure sociali di certe classi di certi ruoli di certe funzioni
Che sono poi il fondamento di una democrazia occidentale che opera in regime capitalistico e ruoli sociali definiti
Classi che hanno interessi precisi i quali per potere funzionare nel momento in cui esistono per potersi affermare hanno bisogno della democrazia e delle sue regole e quindi in qualche modo la difendo tutto questo al Mezzogiorno INCE
E va si può anche dire per semplificare che non esistono i diritti e i doveri
Come dovrebbero esistere in se la società fosse quella che in tutto sommato nel Nord con tutte le distorsioni che poi alla società italiana
Prevalgono le risorse pubbliche
Poi su questo non c'è dubbio soprattutto da un certo punto in poi si potrebbe anche trovare il passaggio
Storicamente ma credo che sia a metà degli anni sessanta c'è un'inversione di ecco nel nell'inizio degli anni Sessanta negli anni Sessanta si Colussi afferma e nel settanta si consolida e adesso siamo a questo punto prevalgono le risorse pubbliche e qui c'è un nesso fondamentale
Si accentua lo strapotere della politica in quanto potere di comando su queste risorse che determinò tanto negli interessi della società
Meridionale e qui è situato il blocco politico burocratico mafioso che opera nel Mezzogiorno che contraddice apertamente quello che d'acquisto ha detto
Perché D'Acquisto sostiene non c'è più rapporto tra la mafia e la politica invece c'è un rapporto intimo strutturale profondo che è legato all'attuale
Situazione economica del Mezzogiorno
Questo è il punto per cui esiste un blocco politico burocratico mafioso che non solo ha operato negli anni Sessanta in essenzialmente nell'edilizia nella grande crescita urbana ma continua ad operare oggi addirittura evolvendosi in settori nessuno settori anche direttamente produttivi oltre che mantenendo tutti i legami con tutti i vecchi settori di presenza di presenza mafiosa
La sinistra in che cosa e cosa deve rivedere non tanto la questione lottizzazioni perché se io guardo esperienza siciliano devo dire prendere a Palermo dopo tanto parlare di dieci mila assunzioni sindaco Marta Lucini ha fatto centosessanta di vigili urbani
E di queste io so perché è venuto a trovarmi è stato assunto un comunista su centosessanta ed è venuto a dirmi bada che forse mi hanno assunto per sbaglio perché c'è un altro che ha il mio stesso nome
Per intenderci ma lo faccio con una battuta perché in realtà siamo in piena di scritte
Non si crea un posto di lavoro industriale
Per intervento pubblico da più di dieci anni gli ultimi assunti al cantiere un po'si userà il nuovo non saprei forse da venti agli ultimi assunti al cantiere navale di Palermo sono del mille novecentottantuno se ne intende
E abbiamo a che fare con una realtà sociale in cui le figure che hanno interessi definitivo e delimitati come sono che sono dominanti nella realtà del nord Italia sono invece assai
Vincere
E circoscritte nella realtà meridionale e non c'è dubbio che per un partito comunista i riferimenti sociali diventano difficili
Sono difficili nelle città sono tipici delle campagne dove il vecchio ceppo classista
Braccianti le e praticamente non dico scomparso ma si è molto concentrato molto ridotto come peso e come numero quindi facciamo una battaglia nella quale dobbiamo riuscire a tirare dentro tutte le componenti democratiche
Anche molto al di là della nostra impostazione tanto è vero che ma in Sicilia consideriamo un fatto fondamentale e sul piano
Interrotta ma che si sia mossa la Chiesa cattolica
Perché la grande area
Diciamo così la grande maggioranza silenziosa che ha è stata affondamento della dei lega al potere democristiano a governare la Sicilia parlo di una regione nella quale la dice più del quaranta per cento dei voti in qualche modo tende io non dico e già autonoma si muove in una direzione io pongo nomi d'azione in cui si son fatti fondamentali
Per noi
Come fondamentale il potersi rivolgere a tutti quegli strati che tendono a svolgere un'attività voglia anche di fini riproduttivi perché si può intendere nel vecchio senso che svolgono delle attività di servizio delle attività utili ad uscire dal sottosviluppo a questo una categoria complessa io capisco che anche discutibile alle quali noi dobbiamo saperci collegare perché altrimenti con la con la presenza di lavoratori
Così ridotta di classe operaia così ridotta come quella che c'è nella società meridionale fra l'altro poi per quanto riguarda la Sicilia e nuclei principali sono nella chimica sono adesso attraversati da una crisi
Durissima dalla cassa integrazione del licenziamento eccetera non si potrebbe mai condurre questa battaglia per cui le componenti democratiche sono fondamentali che sono fondamentali anche quelle componenti l'apparato dello Stato che son disposti a combattere
Risposte comma
Ora ci vuole e con questo concludo la pressione di tutta lo dicevo all'inizio di tutele le
Le componenti progressiste la società italiana per rimuovere questo nodo
E continuando questa battaglia che conduciamo da trent'anni che annoverata vittorie annovera sconfitte ebbe per fare dello Stato italiano uno Stato democratico a tutti gli effetti conquista che non è ancora più c'è una soglia che da noi è sempre reversibile non è stata passata stabilmente in altri Paesi europei ormai è passata stabilmente per questo la discussione sull'alternativa
Nel nostro Paese e così acuta perché sentiamo che non è passata stabilmente questa soglia sentiamo che la P due è un pezzo di Stato e un pezzo di democrazia cristiana è un pezzo di sistema di potere che può intervenire nella vicende italiane di fatto interviene pone esiti tragici con con guerra civile strisciante
E noi tutto questo dobbiamo tenere presente nel valutare queste battaglie sta per inserire oggi la la lotta contro la mafia dentro questo quadro perché ormai si tratta di forze che per il potere economico che hanno assunto i legami internazionali che possiedono e legami politici e questo potere economico e questi legami hanno hanno portato con sé
Sono componenti stabili delle forze reazionarie nel nostro Paese
Volete
Ribadire oppure diamo la parola
M'
Va bene allora abbiamo la parola a Giovanni Russo e poi se qualcuno vuole
Vuole parlare
No io volevo chiarire perché non ci può essere equivoco che quando io affermato la mafia
Quando io ho affermato e vedo che la mia provocazione è servita ad aprire un dibattito chiesta credo poi modellate
Quando io ha affermato che in Sicilia la macchina distacco indirettamente ho ricevuto diciamo conferme dallo dinanzi il quale gli ha parlato proprio chiaramente di questa compenetrazione col potere pubblico e nel farlo per esempio che un giudice come Pietroni
Chiedeva di e in realtà io l'anche l'investimento giudice Pietro ne sia stato mandato di adesso e non serve più a nulla gli atti in fondo tanto per far vedere che qualcosa si faceva mentre ad Ascoli almeno permetta di intervenire il la commissione disciplinare del Consiglio superiore del passato Consiglio superiore aveva aveva prosciolto Pietro va be quindi qualche cosa anche lei è accaduto che Veltroni sia andato di o meno non è molto importante per quello che riguarda combattere la mafia di oggi secondo
Comunque questo non è il problema io volevo semplicemente constatare una cosa che secondo
Non solo la sinistra qual è uno degli errori della sinistra secondo me e di pensare che in fondo oltre quelle che sono le forze accanita come il Partito comunista oltre la classe nera operaia non esista un se di persone è una serie di esigente da parte di un'opinione pubblica democratica la quale chiede che si compia una battaglia non solo di carattere sociale di organizzare in sede che ma anche una battaglia ideale di principio
Ora su queste battaglie ideale di principio io trovo che in un certo senso non ti morde abbastanza su questo terreno quando dico che la macchietta quindici primo dico che appena è arrivato un simbolo dello Stato ovvero era Dalla Chiesa accettato un delitto preventivo Dell'Anna e questo non lo dico io portati in Sicilia
Invisibile non si può parlare con le persone e la paura ma
Si tocca con la mano e io apprezzo molto con la Danimarca che sono persone molto coraggiose che firmata nulli su quel problema cederà tre mega non ha il coraggio di farti vedere i ponteggi in un ristorante perché teme che qualcuno vedendo di e sapendo che tu sei un giornalista sospetti che lui parli di qualche chilo e qualche mafioso la paura è palpabile ora quando la paura è così palpabile vuol dire che la mafia
è diventata così potente da impedire persino che un uomo pubblico un rappresentante pubblico un deputato dell'Assemblea
Regionale anche democristiana abbia paura di parlare Conti Orazi siamo arrivati a questo punto io credo che bisogna essere implacabili verso tutte quelle forme di ipocrisia che esistono nello Stato italiano se veramente sia ha affermato che questo lo uno stato vuole combattere la mafia noi dovremmo essere estremamente esigente e io sono un giornalista di formazione diciamo gravissimi
Non ha fatto
Un rivoluzionario meraviglioso estremamente esigente di sapere perché il commissario straordinario per la mafia De Francesco munito di tanti potere a ho un bel momento lasciato che due ufficiali dei carabinieri abbiano mandato un testimone o partitici diciamo si dovrebbe rendere conto in Parlamento e la sinistra dovrebbe chiedere quindi questo la cifra non lo fa perché non lo fa
Io me lo domando
Io lo faccio e sono pronto a scrivere
Seconda cosa per quello che riguarda per quello che riguarda poi i problemi della trasformazione del mezzogiorno e allora se è un brano mentre si è d'accordo con grazia che in fondo è stato sempre a sinistra non essendo keynesiano adesso
Essendo quello che vuole il mercato libero nel Mezzogiorno allora battiamo ci permetta comunque
Andiamo a proteggere allora effettivamente i piccoli e medi imprenditori napoletani o del casertano e diciamo che questi qui anche se fanno lavoro nero sono persone perbene come i piccoli e medi imprenditori delle Marche e degli altri
Difendiamo riorganizziamo li sindacalmente perché il Partito comunista non lo fa perché non diventi il rappresentante di quelli che fanno le scarpe piano e vere non era affatto non ebbe la fatto basta andare in questi posti e loro dicono che anche di nascosto dal Partito comunista devono assumere i giovani e gli operai perché torna il prete comunista rivali denuncia perché non rispetta l'impossibile
Perché il tempo e Bettini non diventa promotore di queste nuove realtà sociali perché è un bel momento Igd disoccupati intellettuali
Meridionali debbano essere in una determinata situazione per cui nelle fabbriche della villini fichi è diplomato non è assunto per fare l'operaio perché e diplomato o non è vero
Che i diplomati meridionale non vogliono fare gli operai io sono andato in tre fabbriche di Avellino va fatta un'inchiesta è indiretto del personale ma ha detto qua abbiamo dovettero vetri blocco se no tutti questi operai erano diplomati o laureati e io come facevo io che sono un semplice tecnico e queste dei direttori
Che non volevo sarai diplomate e laureate queste alla realtà ora io pre pretendo che si dica la verità e pretendo che dissipata certe verità è semplicemente questo che io dico
E ma carrellino non libagioni libro Martino
No lì sono dei laureati in legge che vogliono fare gli operai e non li assommano a questo è il problema
Vogliono fare gli operai che non li assumono perché dicono che c'è una laurea in legge cercano quelli con la licenza elementare che non ci sono perché lavorano da voi nelle fabbriche di Milano di Torino quel problema
E va beh allora cambiamo la concetto ecco
è cambiata la cultura di sinistra perché io io per esempio c'è un bel momento conosco benissimo Platone mi piace fabbricare un microscopico una fabbrica appropriazione del suo io chiudo quello che volevo dire semplicemente per dire che il senso
Nella mia posizione e questo io ritengo che cita che ci sia in fondo una forma di retorica politica
è una forma di affrontare i problemi no volutamente ma con una certa diciamo così trascinandosi dietro formule ideologiche che la società italiana compresa quella meridionale che in meno arretrata di come il cioè non è distinta
Da certe forme di benessere di mentalità e di costume da quello del nord perché questa è la mia posizione io sono convinto che sia che non ci sia questo divario per cui ha improvvisamente a Milano veniamo a Milano e Milano scopre che stranamente in fondo se Milano si muove si combatte la mafia nel Sud no non è così
La verità è un'altra è che siamo tutti coinvolti in questa faccenda è richiesto la cultura milanese cambia anche guardando i meridionali oppure non si può battere la matematica
Dunque io chiederei se qualcuno di voi vuole fare delle domande
Va però qui una
Un giovane Alessandro Cè stelle che non ricercatore
Ne ha la facoltà di Biologia dell'Università di Palermo che ha chiesto di parlare a nome del Comitato per la costruzione di un monumento ai caduti nella lotta contro la mafia
Viene quindi
Io faccio parte di questo comitato promotore che si è formato a Palermo all'indomani dell'assassinio di Pio la Torre Rosario Di Salvo
Questo comitato è nato all'interno dell'università nella facoltà di Scienze
Praticamente formato quasi completamente da biologi
Io ci tengo molto a precisare questo fatto perché la nostra attività di ricerca ci porta interessarci
Di un argomento
A me in particolare Dino Robbiolo giacché molto lontano
Da quello che la vita di ogni giorno però lo schiaffo che abbiamo subito noi come cittadini
E come siciliani come assassino IVA Torre è stato notevole e abbiamo sentito l'esigenza di far di formare un comitato per la costruzione di un monumento di un simbolo
Che ricordasse questo individuo in questi due ultimi caduti nella lotta alla mafia
Palermo è una città
Che conta circa trecento vittime all'anno nella nella guerra tra cosche mafiose
è praticamente impossibile fare una passeggiata senza passare da un posto dove non ci sia un mazzo di fiori uno
Una lapide costruita dai familiari di qualche vittima dei di questi di questi agguati
Tra queste vittime ci sono pure
C'è pure gente
Gente che
Faceva parte del del degli apparati pubblici dello Stato quindi
Vittima nomade della della guerra tra cosche che sono pure essere ricordate con dalla lapide ora nessuna di queste lapidi tranne una ricorda il motivo per cui questa persone sono state uccise
Capita di di passare da via Libertà dove è stato ucciso il presidente della Regione Mattarella ed è citato un versetto della Bibbia
Il questore Giuliano è stato ucciso mentre beveva un caffè nella nella lapide che lo ricorda sì dice cadenti va al proprio dovere
Il procuratore Costa è stato proditoriamente assassinato da chi non si sa forse da dall'amante la moglie non è un pezzo di storia della però nostrano dalla nostra città della località siciliana che vuole essere dimenticato
Ora il
Il il comitato con del con delle riunioni successiva allargato approfondito il problema e ha voluto estendere questa iniziativa cioè questo monumento non doveva più ricordare soltanto la torre di Salvo ma tutti caduti nella lotta alla mafia
Caduti per distinguerli da quelli che erano le vittime nella guerra tra raccolte
Nel fare questo abbiamo presso delle iniziative abbiamo voluto confrontarci con delle autorità cittadine anche perché dopo l'assassinio di la Torre di e di Di Salvo c'era stato un aumento di tensione
Ed alcune di queste autorità anche le più compromesse avevano ha avuto delle avevano dato delle dichiarazioni che pareva che qualcosa stesse cambiando almeno in superficie
Ora nessuna di queste autorità né il sindaco né presidente alla Provincia del presidente alla Regione Ammari spostano hanno alle nostre nostri inviti nessuna tranne quel prefetto anomalo che si incontrava con gli studenti che si incontrava quei sindaci che effettivamente dalla lì a dimostrare che qualcosa si sta perché se qualcosa stava cambiando
Sì quel prefetto anomala ha risposto positivamente al nostro invito
Ed è stato l'unico un altro commento che è venuto da da un'altra autorità quella del sindaco di Palermo che sarcasticamente ha commentato ma questi questi pazzi che vogliono fare di Palermo una un un cimitero quasi a voler confondere tra chi
Uccide chi vuole ricordare chi vuole ricordare vuole fare vivere se non altro il ricordo è il messaggio politico che veniva se che è stato lasciato da questa gente
Comunque nonostante queste difficoltà il monumento l'idea monumento Rita simbolo è andata avanti
Questo monumento sorgerà occorre del tempo ci auguriamo a villa spero di fronte a villa Sperlinga che è un topos dalla Palermo da Palermo di o di oggi perché e a Villa Sperlinga che è l'unico polmone di verde del dei nuovi quartieri residenziale che tra l'altro sono pure orrendi a Villa Sperlinga
C'è una specie di terra di nessuno dove i piccoli spacciatori di eroina vendono la loro merce e come vogliamo costruire questo monumento a Villa Sperlinga eh agganciandoci a quelle presenze che che già che già operano nella nostra città vogliamo utilizzare questa villa Sperlinga per riconquistare la città a Villa Sperlinga ci sono delle costruzioni Moreschi e che sono abbandonata
è vogliamo chiedere all'amministrazione comunale tramite il Consiglio di Quartiere delle quarte del quartiere dentro cui Villa Sperlinga
è sita
E che ha come maggioranza un movimento di ispirazione cattolica che si differenzia dalla DC
Di riutilizzare queste strutture per farle per farle gestire al centro alla alla lotta alla lega contro la droga farne del strutture per la rieducazione dei tossicodipendenti ecco attraverso la riutilizzazione degli spazi
Attraverso il monumento idea simbolo attraverso questa prima iniziativa vogliamo ripartire dalla conquista della città
La l'idea troverà una applicazione immediata almeno uno un primo riscontro immediato fra un mese quando d'iniziativa troverà una un momento di riflessione con una mostra che faremo a almeno speriamo di fare perché esistiamo osteggiati anche in questo fare nei locali della Galleria d'Arte Moderna di Palermo in questi locali esporremo al bozzetto del monumento
è a significare a dare un significato a quella che è la nostra iniziativa
Faremo
Presenteremo la rivisitazione di cui centoventisette giorni che sono stati i centoventisette giorni del nuovo prefetto a Palermo e rivisita eremo le polemiche
E le prese di posizione che sono state molte più molto più netta di quanto adesso non si voglia fare sembrava non ci vogliono fare sembra fra tutti per esempio Martel luci meno di due mesi Marte Lucic sindaco di Palermo in meno di questi mesi
Ha sentito la necessità di fare dieci volte di precisare dieci volte né ai nei giornali che cosa avrebbe voluto dire in precedenti interviste
Ora questa idea
A me che sono un ricercatore questa necessità di voler precisare di voler correggere quello che forse per troppa precipitazione aveva detto ecco questa sola questo solo fatto secondario
Non merita di essere ricordato
A noi siamo usciti e abbiamo chiesto del delle adesioni in città e anche fuori
Abbiamo pure chiesta l'adesione del presidente della Repubblica ora non so la risposta
Per sono qua perché del rapper estenderà attraverso la il Pier Lombardo quest'iniziativa al nord perché per lottare alla mafia che è una questione siciliana ma a dimensioni nazionali ci vuole la la mobilitazione di un di uno spettro di forze quanto mai ampio
Era presentati e cioè invitò
Vito del Teatro Pier Lombardo a impegnarci a impegnarvi a ad aiutarci a a portare avanti questa iniziativa
Ecco io
Vorrei praticare giornaliste che sono presenti se possono ricordare nei loro articoli questa iniziativa vuol parlare
Io volevo fare due domande a voi tutti quelli risponderanno di voi va be'non è non lo so vedete come adesso
E questo nella logica di un tentativo di superare cioè ricominciare a risolvere questo problema uscendo dalla logica puramente interpretativo
Questo lo sanno mi alla intervento ultimo suo
Cioè da una parte appare evidente in diversi interventi anche di altre sere che un modo per incrinare il potere della mafia la l'autorevolezza dello Stato
E quindi da questo punto di vista e riallacciandomi al discorso delle lotte ideali io vi chiederei se per caso un deperimento del potere egemonico culturale della mafia non passi anche attraverso la
Riscoperta dei valori delle istituzioni cioè per esempio la dignità del Parlamento la dignità del parlamentare che mi pare che non si sia rappresentante della cittadinanza non solo quando in Commissione ma già dal dalla sua elezione non tanto cioè non è dipendente più dal partito già da quando ho letto non da quando entra in una Commissione e per esempio con non lo so la approvazione finalmente della riforma il nuovo Codice Penale
Che sono anni che aspettare adesso sempre più lontano perché si privilegia una logica repressiva piuttosto che una logica di tipo di aumento del diritto delle delle garanzie
E questo per chiudere questa è la prima domanda la seconda domanda io ho qui un articolo scritto da Morandi e Alberto Moravia sul Corriere della Sera di martedì sette settembre
Della di quest'anno dell'ottantadue scusate
Nella quale si parlava della mafia e tutti sappiamo che la droga in particolare l'eroina uno dei settori d'intervento dai quali la mafia tra
Molti profitti
Ora qui in questo articolo Moravia parlava della possibilità di tagliare alla radice i profitti della mafia tramite questo mercato nero con la sparizione del medesimo cioè con una distribuzione controllata dell'eroina
Non lo dice lui lo aggiungo io con finalmente una liberalizzazione della marijuana
Che toglierebbe completamente di mano al mercato mafioso sia l'uno che l'altra sostanza poiché è un problema complesso e non voglio entrarci perché riguarda più che altro la droga mi fermò la questione dell'Ama
Però se c'è qualcun altro che vuole fare delle domande così poi le risposte verranno fatte
Può fare Leonardo impari innanzitutto un appunto no appunto storico senza andare molto lontano filo più vicino sì
Mi rifaccio all'ottanta novembre ottanta quando parlo di camorra io penso che queste organizzazioni hanno un momento momento storico sul quale fondano la loro ricchezza
La camorra è stato il terremoto e non si è citato mi pare questo
Si sono arricchiti in modo spaventoso partire da organizzando capillarmente il loro la loro speculazione addirittura comprando il bestiame che stava morendo perché non poteva essere governato dalla gente cioè c'erano proprio i i capi mafiosi che andavano sulle zone terremotate a comprare praticamente a bassissimo costo queste bestie
Però parlare di altri e altre speculazioni di fondi i gemellaggi di altri Comuni esteri spariti cosine nulla
Comunque ora fare un paio di domande ad Orsino Doors senso mi scusi se non sono sono
Ecco Durso Russo è un altro dei meridionali esistono muoversi dove fosse nel Sud dove dico mai sbagliato russo Michail rosso me lo ricordo
No volevo chiedere non
Lei ha parlato di responsabilità delle sinistre
Ma io valuti
Anche di responsabilità delle sinistre raccordo
Ma io valuto due elementi fondamentali passato ha fatto il Governo è stato destituito Zamberletti che stava gente
Dal verbale che stava lavorando molto seriamente
E adesso c'è un ultimo tentativo della DC con gare De Mita di destituire di di destabilizzare la Giunta comunale di di Napoli
Io la vedo quale responsabilità devi dare alla sinistra
E a questo punto se non nell'ottica della Democrazia Cristiana di di una divisione secondo i suoi criteri
Degli appalti per la ricostruzione per i fondi pubblici destinati a questa ricostruzione
Pare una chiarificazione ancora
Cioè lavorare che ha ha fatto un esempio dei ceti medi meridionale
E io
Sì di ricchezza dei cedimenti a me è sembrato che fosse un ringraziamento alla mafia perché questi mangiassero prosciutto di Parma oppure andassero a sciare a Cosenza e cos'era aperti momento momento mi lasci finire
Beh queste devono ringraziare di loro la mafia adesso si spiega perché i voti il pozzo di voti della DC e il Meridione
Perché con queste queste agevolazioni questa gente riesce a speculare
Valore eppure vorrei una chiarificazione sul sul porto di Gioia Tauro me che io sappia non ci sia non c'è stata alcuna gestione comunista
Che abbia deciso la costruzione di questo porto
E vorrei sapere quale cosa può fare un partito comunista s'è visto addirittura al governo che per un solo voto per i franchi tiratori il Partito comunista nell'uscita far cadere le riforme approvate da Fanfani
Qualora entrare un attimo in un campo dell'economia cioè non è non mi riguarda tanto da vicino anzi ecco allora non locale avevano fare no no no vorrei farlo se permette perché ieri
No se li dagli altri incontri mi trovavo un discordanza col con Napoleone Colajanni
Cioè secondo me
La mafia non avrebbe ragione di esistere se lo Stato
Desse lavoro casa assistenza sociale
Cioè soddisferebbe le esigenze primarie di unire di un ente di un individuo
Perché non è inconcepibile che uno debba andare da un mafioso perché è l'unico che gli garantisca un lavoro quindi io credo che la differenza sia non tanto di rendere libero il mercato
Ma di un confronto i due modi di arricchimento cioè di uno solo che il capitalismo e la mafia non è un'associazione di boy scout tende ad arricchirsi
Quindi io penso qualsiasi inutile qualsiasi forma di riforme potere solo un altro sistema che quello comunista credo qui è dissenziente Napoleone Napoleone Colajanni perché dice anche attraverso un sistema di democrazia
Tipo quella europea potremmo arrivare al a sconfiggere non sono d'accordo perché soltanto un sistema comunista che non prevede l'arricchimento e che ai controlli sulle banche
E sui metodi di arricchimento de di queste di questa gente può evitare che questo fenomeno si si di urgenza
C'è qualcun altro che vuole sì
Ecco possibilmente
Perché non possiamo se qualche altri vogliono farla io vedo con terrore che ai otto cartelle no non sono uno spaccato no molti proprio protetto
No io volevo fare due domande
Graziani
E una colonia a scuola con gli aveva fatto subito che questo di concerto
Personaggio e quello politico e anche
E poi a Graziani invece volevo fare il c.t. quando un po'più articolate
Ai professore ha parlato
Di questa divisione del lavoro tra borghesia del Nord che organizza la produzione secondo criteri con concorrenziali
è uno borghesi arrestato sud che
Invece si preoccupa Attilio reperire consenso tramite
Le clientele e così via
Lei ha scritto saggi notevoli su
Sulla natura dualistico del nostro sviluppo economico
Anzi a un certo punto mi pare si chiami così volevo chiederle se questo questa divisione del lavoro tra nord e sud una una scelta ben precisa
Delle classi dominanti in Italia oppure un fatto casuale
Cioè mio mi ricorda se son proprio in poi si modo così
Fosse troppo infatti lo si parlava di un piano il capitale corre
Possedeva un'esagerazione comunque c'è una volontà ben precisa o meno in questi diciannove inoltre e questo secondo domanda
Cioè praticamente le politiche keynesiane anche le politiche siamo tre formule previste hanno dimostrato destra abbastanza inefficace nel consona contro la la domanda aggregata a breve periodo ma anche nel
Da risolvere i problemi anche strutturale anzi a maggior ragione solo per come è strutturato
Non non ritiene che proporrà come ha proposto le di promuovere un'economia di mercato sud sia la parola d'ordine arretrata cioè non non si può secondo me arrivano nazionale uno al problema del socialismo
Comprendeva da un punto di vista scientifico squalo McCormack cioè come sviluppo come trasformazione dei rapporti sociali produzione
In un ha un ad uno ad uno stadio superiore
Ho finito
Ci sono altri
Il inquartato
Si è parlato tra rapporto tra stato e mafia vorrei chiedere cosa ne pensano diciamo cotone pensante sul rapporto che ci può essere tra mafia e Chiesa
Devono fare una domanda brevissima a senatore Marcucci
Mi sembra che all'inizio del suo discorso ha esordito facendo gli elogi di Catania
Il senatore K
Ecco lei lo sa però
Altri
A precisiamolo però siccome la cosa importante la moglie è stata trovata con nella borsa di lettere di credito per mi sembra qualcosa come centinaia di milioni
è stata fermata alla frontiera di Ventimiglia
Come diciamo le presidente la commissione Antimafia aveva la moglie che portano i soldi all'estero centinaia di milioni
Comunque comunque prima cosa io la sapere un'altra cosa adesso non voglio fare un attacco al pc però dobbiamo essere a un certo punto
Su certe cose dobbiamo avere le idee chiare voi sapete benissimo che tutti i DC in Sicilia attualmente in odor di mafia o invischiati con la mafia sono andreottiani
Io voglio sapere questo perché il Partito Comunista è stato sempre tenero con Andreotti che entra ed esce continuamente da tutti gli scandali
Nazionale i più grossi scandali nazionali se dentro Andreotti che e ITA ed esce continuamente
E se li scrolla come una un'altra quando quando piove talmente e Crasso gli scandali
Ecco viola a proposito di queste ho finito subito mi rivolgo a Luigi Colajanni
Mio concittadino
E Prodi e queste ecco quali sono i rapporti del PC a questo proposito con con membri certe andreottiani che sono invischiati con la macchina io mi ricordo una volta l'esempio in una buttata argomento finito l'onorevole Pajetta che diceva che coi fascisti non voleva più parlare
Non è una provocazione voglio io a sapere qualcosa quei in questo senso chiedo che rapporti volete avere consente quando sapete quando sapete ho intuito avete ma i anche indizi ma qui si tratta veramente di gente che ci può essere a mente l'indizio che abbiamo alzato delle persone ho comandato l'uccisione di quali passa sarete il rapporto è già pronto che ci possono essere a livello politico nazionale
Ricordo ancora che l'unico governo vecchie PC a appoggiare questo tipo tende grandi e governante devo io questo non riesco a capirlo cioè una la critica che faccio bonario non è una critica di tipo di di collusione e mi sembrava cosa veramente di estrema ingenuità cioè io lo sono un semplice cittadini un semplice lavoratore ma gente non soltanto dalle altre concezioni politiche
Mi mi scusi ma la cugini idealmente dei giuristi e costituzionalisti non riesco a capire queste cose elementari perché la democrazia cristiana sistemi si tiene in particolare ad avere le presidenze delle Commissioni antimafia
Lo sappiamo esse provengono cori composte le proporzioni il presidente che da due voti che appare non si conclude niente
Qua a un certo punto quando quando viene nominato un presidente ci si chiede se a un certo punto è un andreottiano Jon Fanfani hanno uno di forze nuove e uno di nuove cronache lungo rotte o un brano Teo questo voglio che
Ho concluso che venga
C'è ancora qualcuno cominciamo a rispondere
Ecco
Ecco
Sale dopo aver partecipato tutte le sere del sono sorbito quattro film Domenico partecipato piccolo perché Brera vetero intera interessato a tutto veramente ho partecipato la cosa personale veramente perché volevo conoscere personalmente il compagno Colajanni
E una cosa personale tu sei figlio di Napoleoni quello diceva l'altra sera ho il nipote definiva un così va be'collega così no no è innocente ancora no approva una battuta spiritosa avere permettere verrebbe a nostro agio io non ho niente in contrario volevo fare polemica con Giovanni Russo che ammiro come scrittore eccetera eccetera un po'polemico lo sono perché direi che dalle colonne del Corriere della Sera e troppo copro dire perché i comunisti non fanno questo perché il sindacato non fa questo perché gli altri noi diciamo perché noi non facciamo queste cifre
E il compagno Colajanni un attimino fanno parlare perché io rubato con l'orologio cinque minuti perché mi piace essere telegrafiche eccetera
E il compagno cale Colajanni ha risposto e ha detto in Meridione in Sicilia i compagni come l'unico per gli altri rischiano la pelle giorno per giorno riceve i posti di lavoro eccetera e Cervignano lo sarò io a dire
Perché io non sono più nel PC forse me ne pento eccetera eccetera ma io ai compagni gli altri agli estremisti che detti così ho sempre detto ho sempre detto i compare essere comunque essere a sinistra dal pc a Milano è una cosa essere comunisti siciliana per il Meridione e c'è un'altra è rivoluzionario essere comunisti nel Meridione
Va bene questa va era per chiarire alcune cose perché è troppo comodo dire cambiamo tutto eccetera eccetera occorre anche le realtà sociale che ci sono è troppo facile il professore il professore che ragiona l'avete era bar da Strasburgo solo per lui è troppo comodo e il compagno Bassolino che è segretario del partito comunista
In in Campania deve fare i conti egli giustamente lo gli ha risposto con una realtà che che va combattuta eccetera eccetera quindi direi che non è apriamo altri grandi discorsi e su quello che ha detto l'ultimo compagno e il volevo chiede la io questa cosa a Luigi Colajanni anche perché l'altra sera
Il se Nando Della Chiesa ha poi recitato queste cose mi ricordo che c'era anche Stajano dove lui diceva che la madre ha avuto un impulso fortissimo lo aveva analizzato essendo sociologo eccetera durante il periodo della unità nazionale
Non per niente come diceva il compagno gli uomini gli uomini potenti Sicilia soprattutto andreottiani
Vorrei che i comunisti
Poteva ci dice sempre che non fa mai un corsivo lo aveva fatto corsivo contro Andreotti ha fatto male poteva farmi qualcuno ma Legnate di quelle tremende
Critiche venute Consolo si rivendicano del dei prenda con un attimino
Devo chiese cioè non non viaggiando con le con gli appunti che devo cercare di di inventare anche il discorso io volevo perché sono tanti tutti questi giorni fa film e fa cose fa dibattere ci sono un sacco di cose quella sera aveva la casa aveva ci ragiono e sono tante cose l'altra volta io avevo portato un esempio
E magari lo riporta ancora perché il
Dire dobbiamo cambiare quali quel giovane compagno no che dice dobbiamo fare la rivoluzione ma che anche se aspettiamo la devoluzione di lama abbiano la combattiamo
Occorre compatta su su un certo piano sociale eccetera ma senza pensare quando non ci sarà richiede come andremo noi ci sarà il comunismo tutto non ci sarà più la mafia Bach problema c'è la mafia si è spostata is
Vorrei chiedere a qualcuno se e EPS invece l'avvocato ma la cugina e se il soggiorno obbligato da tanti tanti anni fa ha portato uno spostamento della delinquenza dei sequestri di persona che magari diciamo che in alta Italia era molto molto poco rispetto alla Sicilia la la Sardegna la Calabria mentre invece ora sappiamo che nel Veneto in due mesi ci sono sette sequestrati in Lombardia ci precede vide magari la lotta contro la mafia è stata fatta anche male trasportando la delinquenza da parte dell'altra
C'era ancora qualcuno che vuole parlare
Come qualcuno
Allora cominciamo
Ma
Va bene allora come cominciamo cominciamo con ma la cugini cioè quel domande di tipo giuridico statuale poi la la domanda prima il ragazzo lo Stato
La presente dello Stato prima o dopo voi il Bassolino cioè quelle domande sulla camorra e il terremoto
Il la nascita ma dire che era formulata forse in un modo che si può corregge perché
Della camorra si viene a parlare dopo il ventun novembre mille novecento ottanta perché i giornalisti di italiani e di tutto il mondo si accorgano del fenomeno e cominciano a parlarne non è che la NATO la data di
Nascita della camorra sia il terremoto il il modo di operare e lo stesso modo creare era stato usato in infinite altre occasioni vengono dire che il Bassolino rispondi tu accomodato Giovanni Russo sai
Ai effettuò i rapporti con dall'AIOP Teodoro
Il
Graziani invece Graziani può rispondere
Sul domande del giovane che parla di problemi economici Colajanni che mi pare che abbia la parte più consistente e queste soprattutto Andreotti e andreottiani cominciamo la Colajanni
Sì
Volevo dire subito il generale della Guardia di Finanza se non vado errato insomma
Aveva chiesto un trust di essere trasferita da molti anni a Palermo nonostante le insistenze diciamo di varie varie parti anche da parte nostra perché aveva fatto un buon lavoro aveva lavorato bene con Costa che si era fidato di luglio aveva affidato a Luino le prime indagini patrimoniali che siano mai state fatte a Palermo nella storia della magistratura palermitana tuttavia
La richiesta fu mantenuta e poi è andato via dopo quel trafiletto noto via credo un mese e mezzo due mesi due mesi fa
Non so se il processo Impastato è stato chiuso non credo che sia stato chiuso però siamo in alto mare come in alto mare sono tutti i processi
Il importanti che ci sono a Palermo cody Mattarella così da Torre
E come tutti sanno quello Dalla Chiesa chiede Francesco queste domande dovrebbe farla a coloro che lo hanno frequentato nelle sedi in cui è stato finora io posso dire che so che a Torino sono soddisfatti del suo lavoro contro il terrorismo
Tuttavia e questo è un punto tuttavia la mafia una cosa completamente diversa
Siccome noi non facciamo il processo alle intenzioni ma stiamo a vedere i fatti
Io sono dico che il nostro atteggiamento è un atteggiamento di chi si aspetta dei risultati che li vuole vedere venir fuori questi risultati perché vorrei ricordare che il Partito Comunista Palermo molto prima
Che si cominciasse a parlare di queste questioni in tutta Italia perché noi abbiamo lungamente lottato nella indifferenza generale del Paese ha fatto una aspra battaglia per cacciare un questore di Palermo che si chiama Niccoli chi è era iscritto alla P due e che soprattutto non faceva la lotta alla mafia come abbiamo fatto quello possiamo fare delle altre però noi non facciamo nessun processo alle intenzioni vogliamo dei risultati riteniamo grave
Tutta la vicenda del falso testimone e riteniamo del tutto insufficienti le spiegazioni che non sono state date dai vari organi interessati e anche da De Francesco
Detto questo lo vedremo lo vedremo all'opera come
Sì sì va bene lui sostiene che non non riguardava l'un questa questa questa inchiesta io mi domando appunto che perché non lo riguardasse detto questo tutti devono avere il tempo di potere lavorare quindi vedremo
Vedremo chiede Francesco certo la mafia una cosa diversa dal terrorismo
De Francesco un uomo che viene dell'apparato dello Stato conosce le cose siciliane questo può essere una cosa positiva o anche una cosa negativo si dovrà vedere per quanto riguarda gli andreottiani ne abbiamo dei rapporti pessimi con gli andreottiani
Che so che rapporti abbia rapporti pessimi perché noi abbiamo io personalmente ho avuto una polemica pubblica con l'onorevole Lima
Il quale si è permesso di dire il falso sostenendo che un mio articolo su Rinascita scritto ad agosto una settimana dopo l'intervista del generale Dalla Chiesa
Repubblica è scritto per sostenere la richiesta
Generale della Chiesa col quale aveva avuto un colloquio
Nel mese di luglio e che l'unico articolo verrà scritto in agosto perché tutti erano in vacanza
A sostegno del dei poteri Dalla Chiesa Lima si è permesso addirittura di dire il falso insomma io credo che l'unica sarebbe oggi contento di averlo scritto lui questo articolo almeno sarebbe al riparo dalle polemiche che vanno giustamente investito lui e tutti i suoi invece nell'unica altre democristiani hanno mai fatto questo anzi non solo sindaco Marte Lucia alcuni esponenti democristiani siciliani ma a nome del governo italiano il sottosegretario Sanza
Negli stessi giorni diceva pubblicamente che il prefetto di Palermo si facesse il mestiere di prefetto che al coordinamento delle forze di polizia nella lotta contro la mafia ci pensava quel coordinamento che a Roma che non ha mai fatto nulla
Quindi i rapporti sono pessimi col signor Lima sono pessimi con la corrente andreottiana dal momento che il Partito Comunista ha chiesto dimissioni
Del presidente regione siciliana d'acquisto del sindaco di Palermo Marte luci che sono tutte e due andrò a chiedere corrente Lima d'acquisto siamo riusciti a cacciarlo
Marte luci non ancora perché l'ultimo bastione di resistenza
Ma dell'onorevole Lima speriamo di farlo al più presto possibile
Ha avuto la mafia un impulso durante il periodo della unità nazionale
Io per la verità devo dire che non mi pare
Credo che noi abbiamo una un'autocritica da farci nel senso che in quel periodo la mafia non non uccise
Per parecchi anni diciamo che dal settanta
Non soltanto l'internazionalità settanta al al settanta al settantanove
Settantanove quando si uccide Giuliano Reina poi Terranova la mafia non e subito prima Impastato è sempre settantanove
La mafia non aveva più assassinato nessuno
Io credo che adesso col senno di poi che fosse quello il periodo della grande riorganizzazione della mafia intorno al traffico della droga
Infatti il periodo nel quale a Milano nel resto dell'Italia si sviluppa l'ondata dei sequestri che secondo me almeno in gran parte quelli diretti da Liggio e dalle cosche mafiose più rilevanti della Sicilia che poi ritroviamo oggi attive in Sicilia in America
In quel periodo erano occupati a procurarsi i fondi necessari in grandi dimensioni per mettere su in grandi dimensioni il traffico
Della droga in realtà il periodo dell'unità nazionale per le forze mafiose locali è stato un periodo di gravi preoccupazioni io voglio citare alcuni casi
Noi abbiamo rotto quel rapporto di solidarietà autonomistica che è durato fra l'altro poco in Sicilia due anni abbiamo rotto molto presto perché ritenevamo che si andasse a fare le cose serie con con scarsa incidenza e con poca rapidità devo dire però che alcuni fatti come la legge che noi votammo all'Assemblea regionale siciliana
Sugli spazi liberi a Palermo e in Sicilia come dire sul sul gli standard edilizi diede un colpo tremendo ad alcune cosche mafiose palermitane tra cui secondo le informazioni che ho il gruppo finanziarie di Ciancimino che si chiama in in me il quale poteva in quegli spazi costruite fino a nove piani dopo se ne costruivano solo due sapevamo che c'era una grande io manovre di speculazioni in corso in questo Comune Into di grande rottura che preoccupò molto i democristiani
Lo scandalo della diga di gara c'era lo abbiamo aperto noi proprio durante la periodo della solidarietà nazionale in cui ricordiamo sempre che noi non eravamo non avevamo responsabilità di governo e quindi Poteri
Non lo dico per ma poteri per intervenire noi aprimmo lo scandalo dei gradi Gare cioè che fu un'altra cosa che coinvolse le più grandi famiglie mafiose titolare del Monreale ESE
E cacciamo via un assessore ai lavori pubblici che si chiama Cardillo perché secondo noi faceva
Usava allora il assessorato ai lavori pubblici maniera appunto non rigorosa in in questo contesto viene fuori l'assassinio di Mattarella
Perché Mattarella rappresentava quella parte da Democrazia Cristiana che con ispirazione né rivoluzionaria né di sinistra ma semplicemente Moro Thea
Riteneva che il primato della del comando dovesse spettare la Democrazia cristiana e non è gruppi mafiosi e tendeva ad affermare questo primato del partito della Democrazia cristiana e non dei vari gruppi palermitani
O di altri questo è più che sufficiente a spiegare politicamente
La sua il suo assassinio in quanto considerato un eversore del sistema un eversore del sistema per questo semplice fatto è un fatto inaccettabile
Per cui io credo che non si possa dire che ci fu una tregua in quel periodo ci fu anzi una battaglia aspra è vero che noi con l'assassinio di Impastato e prima ancora con alcune gravissime minacce
Che furono fatte nei confronti cos'è
Succedevano da decenni nei confronti di alcuni segretari di sezione comunista e la provincia di Palermo io ero segretario del prezzo di Palermo nel settantotto noi avvertimmo che stava cambiando qualcosa nel settantanove dopo l'assassinio Impastato
Giuliano e e Reina che sono avvenute quasi tutte nel giro di pochi mesi e poi quella di Terranova ne capimmo che si era aperta una fase completamente diversa facemmo a Palermo un convegno nazionale del Partito comunista sulla mafia in cui riuscimmo a identificare la novità clamorosa la droga e tutto quello che sostanzialmente le cose che io ho detto oggi impedisce Moggia allora e ci muovemmo di conseguenza nacque in quel convegno l'idea la torre era presente
Di una rovesciamento radicale dell'impostazione della legislazione antimafia che era quella vecchia del periodo fascista
Di farne una nuova che prendesse esperienza anche dall'America e quindi fondata sul patrimoni su sulla ricchezza eccetera quella che poi oggi la legge
Antimafia
Sul controllo dei dei vari subappalti eccetera eccetera eccetera nacque da lì la pressione politica perché si riaprisse da questi siti utilizzassero i risultati della della commissione antimafia
Le raccomandazioni che nonostante tutto anche la relazione di maggioranza c'erano anche non furono mai applicate per quel poco che potessero significare voglio ricordare neanche quello mai applicate e iniziò una no una questo voglio dire una revisione
Depp dell'atteggiamento del Partito comunista e i confronti restituzioni in quegli anni
Nel senso che ne cominciamo occuparci seriamente di cosa succedeva nella polizia la lotta contro questo Nicoli
Nella magistratura io posso dire oggi non credo che ci sia niente di male che il contributo dei dell'Area dei magistrati di sinistra i comunisti alla elezione di Costa
Alla prese al procuratore generale delle pubblica Palermo fu determinante una battaglia politica condotta consapevolmente per inserire in uno dei gangli dello Stato che devono combattere la mafia è una persona che fosse decisa a fare questa battaglia
Noi combattemmo anche purtroppo i devo dire sono passaggi drammatici della nostra vita politica siciliana mai combattemmo anche e lo avremmo portato in affondo con successo un'altra battaglia quella perché Terranova
Diventasse il capo d'ufficio istruzione del tribunale di Palermo perché è qui in una battaglia contro la mafia si conduce
Orientando i lavoratori si conduce collegando l'opinione pubblica democratica ma si conduce anche con uno stato democratico che faccia quello che deve fare quindi questa battaglia deve anche trasferirsi dentro state ne abbiamo superato
Spero definitivamente
Una certa estraneità dalle istituzioni che anche una ragione strutturale nel senso del Partito comunista è sempre stato fuori da dalle istituzioni è sempre stato un partito di opposizione ma un'estraneità anche dalla problematica delle istituzioni dalla battaglia dentro le istituzioni che ci ha caratterizzato per molti anni e che invece ne dobbiamo definitivamente superare e qui il tema dello Stato
Una sinistra che non metta le mani
Dentro lo Stato nel senso positivo del termine cioè per Cocco condurre anche lì dentro con la battaglia che è abituato a condurre sul terreno sociale sul terreno culturale sul terreno politico generale deve essere condotta anche per la riforma il consolidamento d'orientamento democratico dall'apparato dello Stato
Avevamo cominciato con il sindacato di polizia abbiamo proseguito entrando in questo campo in cui uomini coraggiosi si schierarono
Insieme al Movimento dei lavoratori alcuni hanno pagato di persona altri stanno ancora combattendo ecco questo mi sembra cose
Il mille novecentosettantanove euro aggiungere brevissimamente è un anno centrale tanto è vero che l'anno del sequestro di Sindona
Sindona e finte finto sequestro di Sindona in Sicilia quando il questore Nicoli che di cui parlava
Colajanni era il questore di Palermo e il capo della mobile che non ricordo come si chiama posti in palo medico
Era il e aveva il insomma il cavallo ma erano entrambi iscritti alla alla loggia P due e vorrei ricordare un'altra cosa
Riflettere sull'intrico fra mafia P due sì sì affare Sindona e gli intrighi del capitale finanziario i giudici istruttori che i indagano sulla sul sul sequestro di Sindona il giudice istruttore di Milano Turone e Colombo arrivano a Gelli indagando su Sindona e scoprono che una medico che era in pratica il fatto Tom Hardy
Sindona durante il finto sequestro arriva durante il finto sequestro a ad Arezzo a parlare con del in questo modo scatta la famosa perquisizione del mille novecento ottantuno e vengono scoperte le carte dell'archivio
Della P due ecco direi questo rapporto mafia Sindona
Gelli e si arriva a Calvi e si arriva quindi al cuore di questa città non dimentichiamo che cosa è stato il Banco Ambrosiano per una città come Milano insomma
Giovanni Russo
Io
Sono
Certamente
D'accordo con le cose che ha dei Colajanni ad
Me le ricordo un po'non tutte ma quasi queste che sono state depositi
Io volevo cominciare dalla cosa che mi è stata osservata dodici
Meglio che ha detto come ormai il molto comodo dal Corriere la figlia mentre Colajanni sui battelli
Io non è colpa mia che non sto a Palermo a Napoli io per lavorare sono immigrati
E però sono ventott'anni che sul Corriere della Sera
Scrivo di queste cose dell'arrivo pubblicato quattro libri
Tant'è vero che quando vado nel sud vedrebbe sono capitati informarmi nelle quali mi danno informazioni sono i comuni Bassolino lo vedo
Grasso leninista che durante il terremoto prima del terremoto ogni volta che sono andata a Napoli sono state da lui vado sezioni comuniste domande perché l'arte
Quella dei comunisti perché ritengo che siano le persone più oneste che ci sono lì quelle che mi danno le informazioni più infatti io faccio il giornalista non so se sia comodo sia comodo
Scrivere queste cose sul Corriere per il fatto è che rischia di
E debbo anche aggiungere che me l'hanno lasciato
Fino a quando non me lo impediranno io continuerò a scriverne Corriere perché dovrebbero
Dovrei non fa
Dovrei esce il
Di andare in un altro giornale fino a quando non gli impediranno di farlo io lo farò questo lo dico non per farmi dei meriti ma semplicemente per dire che pretendente ma Corrado Stajano comma abbiamo fatto una campagna
Proprio a proposito
Di come gestita l'intervento dello Stato del Sud e io ho scritto degli articoli post-terremoto
Nel Corriere della Fiorentina per una certa eco e che impedirono per esempio
Lo Stato compisse un errore norma che era appoggiato parte forse anche in qualche momento dal Partito comunista è quello di favorire l'esodo delle popolazioni contadine non che era appoggiato ma almeno spappolato così come io sostenevo che dovette essere fa quali sono inclusa questa cosa che ho dovuto fare
Sezione tutte queste cose che vorrei entrare nel merito di tre cose uno
Riguarda qua la domanda
Poi vorrei parlare di morali della mafia domanda su quali sono le responsabilità ma è chiaro che la responsabilità della nella vernice anti Altan permette permette una pura vendetta di De Mita perché Zamberletti
Costretto dall'opinione pubblica
E permettetemi di dirlo anche degli articoli del Corriere della Sera
Fece una politica meno clientelare degli atti anche dalle volte non clientelare per quello che riguardava gli interventi di urgenza per i soccorsi ai terremotati Berta Bilili contenere non tenne conto delle pressioni che i notabili locali tra cui De Mita volevano che gli facesse e ha pagato
E dato che è un democristiano intelligente
Per quello che riguarda
Cabrare e De Mita giunta comunale di Napoli quelle brutte
Che continuano contro la giunta comunale di Napoli la giunta comunale di Napoli ha i suoi meriti ma anche avuto alcune debolezze io devo dire che alcune cose
La Giunta comunale poteva fare forse non ha fatto
Quindi non è che dico delle grosse responsabilità per questo perché le difficoltà nel Nord a piazza ha prestato il fianco adesso non posso
Estendere questo giudizio su questo certo è che arnica non fa mica piacere De Mita segretario della Democrazia Cristiana
E Gava vecchio notabile raddobbo napoletano che in questo momento che si deve ricostruire a Napoli che ci siano i comunisti che fatta una ricostruzione l'abbiano cominciato
Tutti i difetti e le critiche che io mi arrogo come libero giornalisti il diritto di fare anche i comunisti
Hanno però fatto un piano con degli urbanisti molto seri lo hanno portato avanti e hanno e stanno affrontando la ricostruzione a Napoli cercando di combattere l'atomo
Ma le responsabilità di cui parlo e dentro quindi nel merito della domanda paternità mio caro amico meridionale che non riusciva a ricordare il mio no che sono stati loro arrestato tre volte perché notiamo russo
Questi queste ottimo con
Perché c'erano mandati di cattura per gli omonimi ora il mio amico meridionale si domanda quali sono le responsabilità della sinistra per quello che riguarda un po'come si è sviluppata
La il Mezzogiorno in cui
Mi dice ma come
I ceti medi assistenziali certo che vivono bene vanno a sciare a cose sono grati alla mafia
Grazie io non c'ero mica questo comune lo dicevo che innanzitutto è una realtà sociale dice c'è stata una differenza se uno va per esempio tanto per fare un esempio in un paese dell'interno dell'Irpinia o della Lucania non trova quasi più conta di prova qualche migrante trovati dei piccoli proprietario o di piccoli imprenditori e nelle città meridionale trovo un centro urbano è un ceto medio intorno agli organi Paris Statale assistenziale abbastanza ricco ma cosa è stato fatto veramente quando ci fu l'ipotesi molto abile politicamente la riforma agraria impiegaste
In quel momento per usare per esempio questa riforma agraria in qualche determinato modo quando furono create le cosiddette cooperative che per quanto comandate democristiane avevano comunque un germe
Di possibilità di organizzare i contadini non voglio fare qui la storia di quella che è stata la politica della sinistra e del Mezzogiorno ma cosa è stata fatta di fronte al fenomeno dell'emigrazione Comuna esodo biblico nelle città del Nord
Quando voi gli operai di Torino
Non hanno mai permesso che si potesse stabilire insieme con industriali di Torino che si potesse fare una stabilimento nel Sud
E Rivalta fu differito dei sindacati
Violetta del invito ride insieme ad Agnelli e quindi cento duecento trecento mila meridionali negli anni sessantotto o settanta arrivare vado man dare un impulso automobilistica che oggi è in crisi
Cosa è stato fatto quando a Gioia Tauro e dopo la rivolta di Reggio Calabria
Ora una rivolta dominata dei fascisti
Ma in cui c'era un humus popolare è una subcultura di tipo popolare alla quale la sinistra fu sorda per evitare che si lanciasse un cosiddetto a pacchetto risolvere i problemi della Calabria che era già una truffa
In partenza e perché i sindacati calabresi si sono battuti uno stabilimento siderurgico che tutti sapevamo non sarebbe mai torto
Sarebbe molto da dire su questo ma
Io dico questo non perché io sia contro una sinistra io dico questo perché voglio allenarmi ancora una volta con la sinistra su cose concrete io voglio credo avere il diritto di poter pungolare la sinistra su queste cose
E penso se io non sono preoccupato
Dei rischi che Colajanni e Bassolini corrono lo sono come qualsiasi persona civile onesta che sa che sono delle persone oneste che si batte infine morali Moravia secondo me è un letterato molti
Che però delle volte come capita a molti attori scrittori italiani
Per esempio poco da altri sono diventati Metra tutta a Bornato fare a tuffarsi nel senso che loro sono in grado di poter parlare di tutto e di tutto con la loro intelligenza pazienza conoscere i fatti
Ora il caso il morale molto semplice morale forse ignora che è vero che è una delle punte della della mafia e rovina la droga ma forse non sa come mi hanno informato qualche
Siciliano che ma gran parte del distillerie
Che erano state fatte in piscina forse sono già state smantellate
E che quindi la mafia
Che è un prodotto anche imprenditoriale forse sta cambiando cavallo il problema l'Amati e non è una non è un problema legato solo senza dubbio
Stroncando la droga e l'eroina si stronca ognuno delle possibilità di commercio o di forza della mafia ma non si tronca la Mafia la mafia un fenomeno tecnico culturale politico e storico motopompe
Tant'è vero che dura da duecento anni in Sicilia e in seguito alla trasformazione del nostro Paese a quel tipo di emigrazione che è avvenuto di cui accennavo a proposito di Torino al tipo dubbiosi Mussi
In realtà non verificate tra Nortel su in Italia continua ad avvenire possibilità di potere perché se introdotta nello Stato quindi proprio il problema dei rapporti tra mafia e cultura andrebbe esaminato dall'orario
Ma Moravia non lo fa perché non è suo compito e io di un'ultima cosa vorrei dire e concludo molti ritiene che non sia il suo compito la malaria
Un mese fa ha fatto un'intervista all'ora di Palermo l'intervistatore gli chiede che cosa
Poteva fare uno scrittore ha proposto dalla mafia e lui ha risposto che non è completo di uno scrittore occuparsi dall'Ama
E quindi come vede io non avevo letto questa intervista ho dato la risposta che ha dato morale
Quindi per tornare a minori per quello che riguarda il rapporto Mafia e Chiesa per concludere quelle molto importante che la Chiesa è sicuro però io mi domando
Come mai la Chiesa e si muove quando alcuni preti sono contro la mafia ma noi sappiamo che nei Paesi intende di Sicilia e in certi punti
Non solo dei preti ma anche dei frati sono mafiosi
Ora quindi quindi c'è dai Fratini magari all'ultimo affrante quello che forse cresce
Quello che fu ora ora io io io io io però sono convinto che la Chiesa si muove sinceramente contro la mafia ma questo è un altro segno
Non secondo me della validità della mia la chiesa non si è mossa fino a quando aveva fiducia nello Stato
Nel momento in cui vede lo Stato vacillare
E non reagire adeguatamente dopo l'assassina di dalla Chiesa la chiesa che è un corpo
Soci a e sociale orto che spirituale viva ha capito per pericolo la lambisce sms in prima linea a combattere la mafia che lo Stato italiano che le forze di sinistra ne sappiano apporti
Se c'è questa domanda c'è questa domanda istituzionale lo stato il codice penale tutte queste
Voglio dire la legge palestra
Però fece non ho capito niente
No senza se lei doveva fare una domanda poco farla ma adesso sta rispondendo
L'avvocato Malaguti
No volevo dire che mio nonno forse ben percepito la domanda o forse non ho molta voglia di limitarmi a diffondere però non probabilmente più sincera se
Perché a me sembrava che uno delle questioni
Fondamentali che erano venute in discussione nel corso di questo dibattito era quello del rapporto tra Stato istituzioni da un lato fenomeni organizzazione mafiosa dall'altro lato
E si sono avute delle posizioni diverso e oppure uguali ma con sfumature diverso nel senso che chi ritiene che la mafia coincida
Almeno in determinate zone con lo Stato pubblico sia con gli apparati statali
Altri invece che sia estranea estere agli apparati tali ed antagonista ad essa riesco io credo che bisogna essere molto cauti
Nella coniare delle definizioni che pretendano di inchiodare un fenomeno che percorso da continue dinamiche chiedo atteggiano diversamente
Voglio dire
La mafia che sempre porta come potere esterno ha lottato ma chi ambiva a sostituire allo stato nella gestione della società in una determinata zona in un determinato momento indi
In determinate condizioni
La mafia noi lo abbiamo accertato fin dall'epoca dalla commissione antimafia ma è diventato palese sempre più
A
E le presenze corpose nei punti di comando nei nodi centrali di comando l'esercizio del comando del potere pubblico
Che non significa soltanto gli apparati dello Stato ma che gli apparati regionali gli apparati comunali
Sistema del credito
Gli enti pubblici economici gli enti pubblici non economici e via capisco
Però tutto questo porterebbe ha una valutazione di una mafia che coincide con lo Stato a pezzi
Soltanto settorialmente mentre l'Amati abbiamo detto e abbiamo credo siamo tutti d'accordo è un fenomeno che ormai ha dimensioni nazionali
Il momento nel quale più che in ogni altro è venuta alla luce questo carattere nazionale del fenomeno mafioso si colloca se vogliamo geograficamente nell'Italia settentrionale non in Sicilia e non quindi è una voglio dire
Si colloca nel centro del potere economico e
Quindi laddove noi abbiamo la possibilità di individuare una rete di potere capace il condizionare l'attività pubblica e privata su tutto il territorio nazionale attraversa il fenomeno di Sindona della P due dell'Ambrosiana via come cioè in aumento rettamente collocati nel centro
Del potere economico nel nostro Paese
Beh se noi pigliasse uno come esempio quello della P due
E arrivassimo Maya Panaria e la matassa
Delle questioni che attorno alla P due sì sono venute coinvolgendo probabilmente noi avremmo un quadro molto più preciso dell'intreccio di attività
Che costituiscono il tessuto
Del mondo ma io ma voglio dire a me sembra che questo mondo non può essere u ho considerato sempre unitariamente anche perché e questo io chiedo
Ai compagni che che vivono Palermo in Sicilia o che vivono in Campania mi pare che sia venuta meno anche l'unicità del comando mafioso
L'unicità del comando mafioso per quanto riguarda almeno le aggregazioni per può darsi benissimo che si sia ricostruita una unicità di comando mafioso però non appare
Prossime
Ecco io queste note
Colajanni volevo capire perché
Nella no dunque I cerini aggrava esentato la Regione io non non affermo niente è una domanda che faccio
Perché noi abbiamo avuto come tu stesso hai ricordato un lungo periodo di tempo nei terreni durante il quale la mafia è stata diciamo così silente e tu dici che probabilmente è un periodo di ripensamenti
Di riorganizzazione cioè il che è abbastanza strano perché normalmente i problemi di riorganizzazione importano problemi di contrasto di zone di influenza e normalmente sono costellati da attività delittuose cioè da scontri interni alla ma che sono venuti fuori viceversa è
Poi abbiamo avuto un attacco contro
Servitori dello Stato
Certamente in quanto da loro rappresentata North atto mafioso
E abbiamo avuti vari omicidi erano ove poi sul
E via disco
Poi abbiamo avuti invece da ultimo una ripresa violentissima di scontri interni
Al mondo mafioso
Ecco tutto questo che cosa sta a significare rispetto all'unità
Di una iniziativa mafioso
Questa è una domanda alla quale ti prego può e di rispondere sulla Tokyo pallido ma nel
E la seconda questione invece che io vorrei chiarire che evoca il forse per il campo questi oggi c'è una tendenza abbastanza diffuso ma a usare l'etichetta mafiosa per coprire attività il mafioso non hanno molta voglio dire
Il modello dell'azienda ma io da viene poi copiato in varie occasioni anche dei dilettanti
Come succede per certi tipi di sequestro di persona che evidentemente non hanno nessun alla base nel una tecnica e preparazione e di tipo mafioso
Ecco distinguere tra femmina alita organizzata
Un fenomeno deprecabile ma rinunce in una certa misura
Uno uniformemente diffuso in tutti i Paesi struttura in un certo modo e forse anche negli anni e fenomeni mafiosi che invece hanno una loro specificità consistente proprio nel rapporto con il potere e le istituzioni questo mi sembra estremamente importante
Fatta questa domanda rispondo subito quelle che sono state invece rivolte a me
Mi è stato chiesto è stata fatta una domanda a proposito o meglio una constatazione poco altro da onorevole Cattani quando l'onorevole Cattani venne designato dai presidenti dei due rami del Parlamento come presidente la commissione antimafia
A suo carico non esisteva nessuna pregiudiziale di nessun genere era un deputato già veronese di prima legislatura a proposito del quale non c'erano addebiti dissero gli addebiti sono usciti più tardi infatti l'onorevole Cattani che da presidente antimafia era diventato
Poi ritornato in un appellativo in un relativo anonima
Per quanto riguarda l'uso degli strumenti sofisticati dei quali accennava non so se siano poi tanto sofisticati perché tutte le volte che ci siamo imbattuti in attività dei servizi segreti italiani Aldo che sofistica tu era era come un elefante in un negozio di porcellana mica mica tanto sofisticati insomma voglio dire ma ad ogni modo
Il
L'attuale alto commissario per l'Antimafia e anche il capo del sì perché il servizio di sicurezza imposti informazioni per la sicurezza democratica
La legge l'attore autorizzare l'alto commissario avvalersi delle sfide a tutti gli effetti e obbligo al SISDE di riferire all'alto commissario tutti i patti rituali venga a conoscenza e che abbiano attinenti ai fenomeni mafiosi certo in tanti anni di attività della mafia
A mia memoria che io sappia poi contraddire ma non mi risulta che ci sia mai stato un infiltrato nella mafia che nella mafia ci sia mai
Nella mafia lama
Nella ma pone
No dicendo che per quanto ne sappia io non ho mai mai saputo di forza degli infiltrati nella mafia
Indi i servizi di sicurezza avranno certamente una vita due in questo terreno comunque risposte che certamente si sforzano di un'ultima domanda riguardava l'utilità delle misure di prevenzione beh qui il discorso è molto controverso parecchie ritengono che siano misure superate che potevano avere una qualche utilità in una Italia
Prevalentemente agricola dalle comunicazioni molto difficoltoso e molto rade impatto oggi di prendere un sospettato di appartenenza all'associazione mafiosa e mandarli in un paesino a sei o settecento chilometri di distanza quando egli la e le selezioni quando ci sono una facilità di vie di comunicazione la disponibilità di mezzi velocissimi di comunicazione sembra scarsamente scarsamente utile sul fronte della prevenzione
Mentre alcuni ritengono e il fenomeno sarebbe da verifiche che l'aver trasportato dei soggetti indiziati di attività mafiose in zone che non conoscevano l'attività mafiosa abbia costituito la premessa perché anche in quelle zone si verifica delle attività di tipo mafioso cinque le dal successo
Io però a quel prendo l'occasione da questa domanda
Per un'affermazione alla quale contro profondissima menta per
Se è giusto come di fronte ad ogni fenomeno delittuoso
Richiedere che ci sia la risposta dello Stato sul terreno ecco i mezzi della prevenzione e della repressione intesi gli uni agli altri come mezzi i quali dispongono gli apparati di polizia dell'autorità giudiziaria e quindi se è giusto chiedere una polizia attrezzata una magistratura onesti solerte la riforma degli strumenti processuali che ritardano indagine disponendo però ecco anche qui non commettiamo l'errore di ritenere che il fenomeno sia cancellabile con il solo uso dei mezzi di polizia dei mezzi da pressione giudiziaria
Per combattere il fenomeno mafioso occorrono a altri fronti altri scontri
Occorre modificazione negli assetti democratici del Paese occupavano profonde modificazioni nella direzione politica del Paese occorrono profondissime modificazioni irreversibili sul piano del costume democratico e della gestione del Po
Antonio
Ma più
Molto brevemente volevo dire che mi pare
Dato che siamo in un ambiente si dei partecipanti alla tavola rotonda che è un po'il pubblico di sinistra
L'ambiente che ci può esimere diciamo dal gareggiare
Chi di denuncia di più
Il fenomeno delle collusioni
E tutti impegnati a parole che nei fatti diciamo su questo fronte di lotta alla mafia e ai alla camorra ritmi diversi posti ai di lei diverse collocazioni
Ma io
Torna a insistere sul fatto che come dimostra anche la discussione di questa sera invece forse la cosa è più utile ragionare un po'meglio sulla data
Rispetto alla quale vi sono poi l'analisi del fenomeno punti di convergenza e differenze stasera in mezzo a noi e più in generale il dibattito aperto dentro il nostro Paese basti pensare anche alla discussione che c'è stata dopo l'articolo di Nando io dalla Chiesa su Repubblica la discussione interventi di atti io considero molto importante l'analisi anche per combattere bene mafie e clamore
Combatterla bene su tutti i fondi e qui la mia opinione è che noi dobbiamo stare attenti a due polli di analisi
Che dal mio punto di vista sono tutti e due sbagliati
E cioè
Mafia e camorra
Sono lo Stato sono la società sono l'ecologia
Perché si passa a questo punto dell'analisi lo Stato e mafia
La società e mafiosa per esempio in Sicilia l'economia e mafia
La conseguenza è che impossibile ogni azione che io poi l'otto ogni combattimento io cui sono molto accordo con
Un riferimento di Nando Dalla Chiesa in questi giorni perché appunto si questa fosse un'analisi allora
Tutte le vacche sono nere impossibile anche riuscire davvero ai solari a colpire i responsabili
Oppure invece poi l'opposto
Da qui sotto qui da cui dichiarazione lo dico regioni russe io non mi scandalizzo affatto
Oppure indice
Fenomeni fuori Esterni
Anti-Stato antieconomica anti società altra cosa fenomeno marginale o Estero
Io la risposta che do sul piano dell'analisi qui è un punto di discussione che bisognerebbe approfondire bene so che non siamo tutti d'accordo neanche a sinistra
Forse da discutere bene anche nel mio stesso partito fra tutti quanti noi che Perrini Marsiglia e camorra sono è così giovane lusso vuol dire non lo Stato
Ma Stato sì appunto ma non lo appunto allora per me appunto madri e camorra sono esempio cioè vive in modo più semplice
Stato nello Stato
Potere economico nell'economia
Zola larga di società nella società società criminale nella società e questo a mio avviso che importante il punto dell'analisi vedendo le distinzioni la mafia la camorra la 'ndrangheta la P due
Ma anche un po'poi un filo unitario che lega queste organizzazione che a mio avviso poi è importante vedere
Sì è giusto questa analisi
Come si combattono mafia e camorra sui tre versanti di Stato economia e Società senza separazione
Nuovo Stato