Festival della Mente - Eredità, tradizione, cambiamenti generazionali

Buongiorno certo che questo annuncio con le campane
Arrivano i turisti non lo so via dal mio cognome che evocato
Timore
A leggere
Tanta letteratura sui padri ma anche
La narrazione che si fa oggi nel discorso pubblico sul rapporto tra le generazioni tra le generazioni
Sembra di trovarsi di fronte a uno scontro generazionale cioè il Codice quello del conflitto dei principi non solo del conflitto ma dei vincitori e dei vinti anche se non è ben sempre chiaro chi vince chi perde ma seconda
Dell'area c'è poco possono anche scambiarsi di posto i vincitori e i vinti c'è una quindi è uno scontro direi a somma zero
Soprattutto in Italia
Che veniva in realtà da una storia quasi opposta i giovani sembrano finalmente aver preso il potere
Aver preso sul serio l'invito di che aveva fatto
Massimo Livi Bacci che ha un grandissimo demografo che alcuni anni fa scrisse un bel libretto dal titolo avanti i giovani alla riscossa dicendo insomma e ora
Che vi legga trattare ecco finalmente sembra che abbiano preso sul serio questo invito
Sono andati alla riscossa
E gli anziani e quei queste a una definizione cioè ci sono i giovani vecchi netta di mezzo non è chiaro a meno che non è diventino tutti vecchi appena superato i quarant'anni che è il mio sospetto
Ogni tanto quando ho fatto delle cose alla radio
Senta qualcuno al telefono penso che le cose in cui si può telefonare in crisi ci sono un giovane di trentanove anni e ho scoperto che trentanove deve essere letta al limite
Perché oltre la quale uno non se la sente più di essere giovane ma ho il sospetto che si rimane in quell'età limbo il più a lungo possibile perché poi dopo si precipita io dico qualche volta stia attento
Perché poi precipita subito nella vecchiaia cioè se si continua a dire trenta giovani trentanove anni commessi letta adulta non avesse
Una identità ossia i giovani ossia i vecchi ma questo è un per cosa a parte allora tornando a noi
Molti giovani hanno preso sul serio apparentemente almeno in politica a il l'esortazione di ribellarsi
E gli anziani comunque definiti dopo averlo a parole auspicato sembra che non se ne facciano proprio una ragione
Sono anche un po'non sono perplessi ma un po'offesi in un certo senso
Mentre la generazione di mezzo quella con i figli adolescenti sembra bloccata nella mento sui figli sui giovani che non sono più come una volta
Che non sono più come erano loro da giovani con gli ideali con le cose quegli ideali che poi hanno rifiutato molto spesso che hanno detto che si erano sbagliati eccetera
Allo stesso tempo i giovani
In un altro tipo di narrazione ma che va a parallela senza che si comunicano le due
Sono presentati e spesso si auto rappresentano come vittime di una generazione appunto più vecchia rapace
Chi vive alle loro spalle chi ti ha tolto delle possibilità che ha dilapidato l'eredità che ci sarebbe toccata quindi c'è questo
Confronto
Molto semplicistico secondo me è un fenomeno che riguarda più i rapporti generazionali tra uomini nel senso di maschi ma non va sottovalutato perché
Come dire tradizionalmente
Il potere sta vari ce l'avevano più loro e quindi sono maschi che si confrontano ma non va sottovalutato anche quello tra donne io parte Ingo la vecchia generazione di femministe e mi accorgo che anche tra donne
C'è questo
Forse un po'più sotterraneo
Ma più pieno di dubbi ma non meno paralizzante nei rapporti
In entrambi i casi
Sembra esserci una reciproca difficoltà riconoscimento tra generazioni a collocarsi in
A collocarsi nel rapporto tra chi ha costruito condizioni opportunità ma anche i vincoli
Ha anche i consumatori sorsi e chi di queste opportunità
Fruisce e di quei vincoli patisce e in ogni caso deve fare la propria strada dentro a questa
Sistema che in eredità in qualche modo
Il codice interpretativo dello scontro generazionale accerta il suo Fassino e anche nobili pezze Dapporto oggi
Tuttavia mi sembra semplicistico e soprattutto molto riduttivo delle questioni in gioco e degli stessi processi che hanno portato a formularlo appunto come scontro tra generazioni
Per capire che cosa è successo forse possiamo partire dalla constatazione
Che i rapporti e il passaggio tra generazioni si colloca oggi all'incrocio di grandi trasformazioni che hanno profondamente mutato il contesto in cui
Questo passaggio e questo confronto avviene non solo a livello economico e politico ma anche demografico e della famiglia la demografia molto importante
Queste trasformazioni hanno messo in crisi in crisi regole magari non osservate ma date per scontate trasgredito per
Ma
Proposte come ovvia
Nella loro inevitabilità modelli di rapporti di rappresentazione disse oltreché sistemiche opportunità
Complessivi perciò hanno anche messo in crisi in modi consolidati
Di trasmettere o
Venditti trasmetterei modi di fare il know how tra le generazioni e di affrontare i rapporti e gli avvicendamenti tra le generazioni nel loro aspetti conflittuali ma anche nelle loro continuità
Nelle loro discontinuità ma anche nella loro permanenza
Si tratta di cambiamenti che non solo non sono avvenuti in una sola notte
E neppure solo in pochi anni
Ma che sembrano in qualche modo essere precipitati o essere diventati forse sono avvenuti in modo carsico e poi ci sono venuti a a maturazione a visibilità
Tutti assieme in un periodo particolarmente difficile
Per il passaggio generazionale e perché sono mutamenti che sono avvenuti sul piano demografico con lo squilibrio tra i gruppi di età e generazionali a favore
Tende i gruppi di età e delle generazioni più vecchie
Perché questo perché
Sono intatte le speranze di vita quindi viviamo più lungo
Pensate che all'inizio del Novecento per darvi un'idea cento anni cento
Quattordici anni sono tanti ma sono pochi nello spazio di una storia comunque all'inizio del Novecento in Italia
Era altamente probabile che un uomo morisse senza aver visto nascere il suo primo nipote e ne nascevano molti di più di adesso e che una donna morisse senza aver visto nascere il suo ultimo nipote
Quindi quasi tutti i bambini venivano al mondo senza avere nonni
Maschi
E poche nomine
E
Praticamente nomine
Oggi e la norma non solo nascere avendo qualche nonno se non tutti e quattro
Ma di dentarie grandi
Avendoli il venti diventare a volte genitori a propria volta è una trasformazione epocale
Di cui si parla pochissimo ma
Che enorme anche nelle al modo in cui sì sì si pensa si vede quindi c'è il fatto che si vive più a lungo ma contemporaneamente ci sono meno nascite quindi su questi due fenomeni che hanno prodotto lo squilibrio demografico
Sul piano economico con la perdita di opportunità per le generazioni più giovani questa è la generazione che sta diventando adulta adesso che appena diventata adulta
Che l'atto rimane nella storia recente
Che non può aspirare ad essere migliore a migliorare rispetto i propri genitori uno può dire che male c'è
Si può raggiungere un plafond però questo di nuovo cambia in modo in cui si pensa nebbie siamo abituati a pensare in termini diritto congresso lineare che si va sempre avanti e questo no
Non avviene più su quello tecnologico dove i più vecchi invece sembrano spesso appartenere a un'altra era geologica
E lo dice una che ha insegnato il proprio nipotino lei a
Usare il computer però insomma mi rendo conto di appartenere a un'altra era Geroldi geologica ciononostante
E anche in quello della famiglia dei rapporti di sesso di generazione
Che è diventato un ambito la famiglia luogo deputato per la tradizione è diventata invece un ambito di innovazioni sperimentazioni
Che non sempre riescono ad essere elaborate compiutamente in modo auto riflessiva da parte di tutti
A partire da chi ha più anni ed è in una posizione generazionale più avanzata e con maggiori responsabilità
Comincerò proprio da qui dalle trasformazioni avvenute dentro e attorno alla famiglia
Di solito quando parliamo del trasformazione delle famiglie ha una subito si pensa
Di famiglie omosessuali anche fra il fatto dell'altro giorno l'accesso alla zona aspetta side in ad occhio adozione del
Del figlio del compagno della compagna
Da parte di una
Carta gran parte nell'estetica certamente con la fecondazione assistita condono attore donatrice son tutte cose sicuramente enormi
Sul piano pratico e anche sul piano simbolico
In cui
Non credo che siamo assolutamente attrezzati ancora a livello culturale elaborarle di tutto ma non si è mai attrezzati di fronte cambiamenti bisogna punto lavorarci su però
Però
Non sono quelli cioè sono quelli grazie sono grandi trasformazioni queste
Ma
Manca
Queste tre grandi trasformazioni non devono farsi
Ignorare non vedere trasformazioni che sono avvenute dentro la famiglia
Cosiddette standard dentro la famiglia anche un tempo si sarebbe detto tradizionale niente nei rapporti uomo-donna
Nella nel rapporto tra sessualità e riproduzione tra sessualità il matrimonio tra riproduzione matrimonio nei rapporti tra le generazioni un
Studioso svedese corrente Del Bono qualche anni fa scrisse un libro che non è stato tradotto purtroppo in italiano
Intitolato molto bene pronti tra un po'molto potente nel Sex Enipower che vuol dire il sesso e potere
Dove dice parla mostri
Come le più grandi trasformazioni della famiglia nel mondo siano avvenute
Attorno alla le due coordinate tradizionali che sono quelle dei rapporti di sesso parole rapporti orizzontale di sesso così e quelli verticali di generazione
Torno a
Alla questione
Si sarà spaventato fissa
Quindi il modello di famiglia fortemente asimmetrico io sono abbastanza vecchia da essermi sposata ancora
Con la vecchia legislazione mi ricordo quando si
Era lì
Hai gli ho fatto un matrimonio concordatario quindi e si sentiva in ogni il col de articolo del Codice civile e poi gli articoli del Codice canonico e uno dice a grazie no cioè se stava un po'attento ed era una donna avrebbe dovuto grazie ciò ripensato
C'era veramente molto pesante
Quando scrive alba del matrimonio adesso incombe insomma ma è un po'migliorata vi ricordo che il Codice canonico si diceva un certo punto che
La donna doveva
A mare onorare lo sposo onorarlo naturalmente e l'uomo doveva andare la sposa come Cristo hanno alla Chiesa di siccome sale
Sembrava un po'curioso è
Truglio e poi c'era il fatto nel Codice civile c'era il fatto che lei avrebbe dovuto seguirlo dove lui ritenevo opportuno fissare la propria residenza
Tanto è vero che c'era era un pienamente asimmetrico poco poco
Poco poco asimmetrico
Così come c'era il principio dell'autorità nei confronti dei figli
Pensate che soltanto nel settantacinque con la quella che viene chiamata ancora la riforma del diritto di famiglia ormai antico antica
Viene messa Bin primo piano il benessere i diritti dei figli rispetto ai genitori e non i doveri dei figli rispetta i genitori quindi è stato un grandissimo mutamento
Ma mutamenti anche più recenti anche se italiani confronto europeo sembra un Paese
Un po'diverso non mi piace per la regia avanti e indietro perché è una buona gestione questione valutativa ma pensate che oramai in Italia un matrimonio su
Tre
E preceduto da una convivenza
Nei Paesi nordici in anche in Francia in Germania
Se uno vuole essere proprio trasgressivo si sposa prima di essere andato convivere assieme
Se proprio dice faccio una cosa diversa da Foggia questa cosa in Italia e ancora una minoranza né a una minoranza consistente
E soprattutto
Tutti questi fenomeni che sto dicendo sono avvenuti nell'arco di dieci anni Pini molto in fretta tardi rispetto ad altri Paesi ma molto in fretta
Ancora dieci anni fa noi avremmo detto in Italia prima che si raggiungano i tassi di convivenze more uxorio che ci sono in Germania non dico nella mitica Svezia a ci vorranno trent'anni
No c'è stata un'accelerazione
Ovviamente come udienza questo vuol dire che a
Cambiato la sequenza
Del sesso del sesso matrimonio che era già notoriamente diversa per uomini per le donne ma è diventata più simile per gli uomini e per le donne nel senso che anche le donne fanno sesso prima del matrimonio
E questo
Serrato lo fanno anche senza convivere
Ovviamente ma la convivenza istituzionalizza questo questo dato
è una intatta altre anche qui è aumentata molto velocemente negli ultimi dieci anni l'instabilità coniugale
Quindi
Si rompono di più
I matrimoni con grandi differenze tra nord e sud però anche qui
è diventato
Non di colla norma ma è diventato no otto e comunemente conosciuto non è l'eccezione del cugino deviante che si è separato della cugina meglio deviante che si è separata
Chiunque corpo di polizia anzi
E questo di nuovo CAA I è cambiato questo cambia le costellazioni familiari perché una separazione un divorzio non
Non significa non solo che si rompe una convivenza nostre tra i coniugi ovviamente ma anche tra i figli e almeno uno di genitori
Una convivenza quotidiana oppure diventa pendolare ma significa anche che possono diversificarsi le costellazioni famigliari possono ampliarsi defunti figure genitoriali bisogna elaborare quello che succede in queste cose
E per quanto riguarda più strettamente rapporto tra le generazioni oltre a questa cosa che ho detto del dell'instabilità coniugale del mutare delle costellazioni familiari per cui gli stipendi ora tra famiglie diverse
Quindi con compiti
Evolutivi direbbero gli psicologica di tradurre utili di tipo nuovo rispetto a quelli della famiglia standard
Anche la riduzione delle nascite ha cambiato indoor memento temi
Il contesto relazionale in cui non solo si nasce ma si diventa grandi dentro dentro la famiglia
Pensate che quando io ero piccola
Ero una figlia di una famiglia molto numerosa eravamo in sei figli
Nell'arco della mia vita lunga ma non ancora centenaria
L'ampiezza della famiglia che fa sì che statisticamente si dica che è una famiglia numerosa si dimezza
Cioè noi eravamo una famiglia numerosa perché eravamo sei figli quindi otto incalza
Oggi se voi guardate le statistiche listini siete una famiglia numerosa quando vattene o più figli e sono rarissime quel contratto io io che sono le cosiddette esperta della famiglia quando dico questo tuttora
Come dire devo
Dire sì è così termine nella mia esperienza nella mia vendere
Nel mio imprinting che ci vogliamo servire mentale numerose eravamo noi eravamo in sei tre erano pochi
Tre erano pochi
Però acquisto cosa vuol dire crescere avendo tanti fratelli e sorelle e crescere
Avendone se va bene uno
Punto va bene
Presa io ho due nipotini della stessa figlia
Tua Dufour tutto due figli no di Platini sono raffinazione
Bene loro hanno quattro nonni
Non hanno nessun cugino
Tura neppur venendo io dal summit non hanno nessun Puccini
Cioè si è passati dalla mia esperienza in cui è un'esperienza orizzontale
No anche tanti bambini per teli cugini è un'esperienza di crescita orizzontale sia pure in età diverse ha un'esperienza tutta dimenticarli
Nel mio primo nipotino era piccolo e un giorno si è lamentato decennio ma io non ho cugini li abbiamo inventati cugini abbiamo detto che i suoi cugini erano i figli Desertec Puccini della sua mamma
Che c'era un po'e quindi si poteva essere trasformati in cui Gini perché erano suoi coetanei
Però
Cosa vuol dire crescere in un
Cioè
Mettete la trasformazione che c'è stata tra il crescente in un contesto di grande orizzontalità
Non che non ci fossero chiaro l'autorevolezza dei genitori come no però l'esperienza quotidiana era di grande orizzontalità in quelle a differenza delle differenze di età ma dentro la stessa generazione
A un esperienza di
Grande verticalità in cui non solo ci sono pochi o nessun fratelli e sorelle pochi o nessun cugino ma in compenso oltre i genitori ci sono i nonni
E anche i bisnonni almeno per un pezzo della vite quindi si è passati da forme in cui un bambino potevi identificarsi guardando i fratelli più grandi più piccoli logici eccetera notizie anche
In cui
Come dire vende davanti a sé
Una lunga antenna delle anche
Che non si smette mai di essere figlio perché questi cambiamenti demografici hanno anche
A lungo non s'
Hanno avuto due effetti sulle
Catene sul degenerazioni da un lato
Hanno allungato a dismisura le posizioni generazionali
Soprattutto quella di figlio
A dismisura uno può rimanere figlio diventando nonno
No
Per un po'certamente poi lo diventa in moto lo trasforma quindi molto la sua l'essere il figlio però è una posizione generazionale che non si avvicenda
Ma e questa è la seconda trasformazione si combina oggi combiniamo molte più
Posizioni generazionali allo stesso tempo no
Piuttosto che avvicendare sulle
E lì combiniamo per tempi piuttosto lunghi e quello di figlio genitore è quello di nonno
Nonne figli un po'più corta ma è così difficile
E questo di nuovo
Dovrebbe facilitare il rapporto dice tra le generazioni nel senso che
C'è molta più compresenza molto più accompagnamento molto più
Esperienza del mutamento
Nella stessa posizione generazione e questo può anche fare un po'paura ma un adolescente vedere che il
Si attivi per sempre ma però però CEE questa
Cioè questa compresenza
Nello stesso spazio
Sociale non sotto lo stesso tetto di più generazioni secondo me è una risorsa non sufficientemente elaborate non sufficientemente cupi capita
Anche nel discorso molto di moda so che anche qui è parlato immagino benissimo in modo affascinante Silvia Vegetti Finzi di nonni nipoti
Ma spesso è un rapporto che essi
Cioè focalizzato sotto sempre sulla primissima infanzia sembra che non ci siano
Solo come prudenti e e sulla primissima infanzia no invece quello che è più interessante che si diventa grave adolescenti grande eccetera avendo
E
E quindi anche
Mutando la direzione degli scambi che sono sempre in qualche modo reciproci non possono essere più intensamente in certi periodi in una direzione e poi nell'altro
Quindi è su questo scenario complesso che oggi degenerazioni
Si confrontano e affrontano rispetto a quello che è sempre stato il terreno del confronto tra generazioni trovare l'equilibrio tra continuità il cambiamento tra interdipendenza e autonomia
Tra l'assunzione diretta e verità un'eredità ricevuta e la sua trasformazione
è un processo quindi che non si può semplice spesi semplicisticamente riassumere
Nel giovani contro i vecchi non solo perché era generazioni determinazione che oggi si confrontano e abitano lo stesso tempo e spazio storico
Sono più di una
è questa coabitazione può durare a lungo ma perché l'attenzione tra continuità e cambiamento le attraversati attraversa tutte cambiano anche i più vecchi non solo
Il cielo
Oltre cinquant'anni fa una democrazia statunitense
RAI lei aveva osservato come ogni corte Corte un gruppo diretta
Di nascita c'è un gruppo cioè coloro che entra che nascono in un certo periodo cerca di dare forma al contesto istituzionale e sociale nel modo che risponde meglio alle proprie necessità
Che si tratti di organizzazione della scuola di sistema pensionistico
Ciò facendo dà forma anche al mondo cui dovranno adattarsi le corti successive
Perché le istituzioni
Sono cose che durano che non si possono modificare facilmente da un luogo all'altro
RAI lei Castelnovo grazie alle usato un'espressione di tono negativo aveva detto ogni corte prepara il letto di proposte su cui dovranno ad alzarsi le corti successive
Mai forse potrebbe oggi potrebbe essere più adatto lei parlava tre negli anni Cinquanta nella negli Stati Uniti ma oggi forse sarebbe più corretto ancora avvenne infatti in mente gli squilibri demografici che aveva iniziato a manifestarsi nel secondo dopoguerra negli Stati Uniti in particolare in modo in cui
Corti numerose avevano creato istituzioni scolastiche di legislazione del lavoro pensionistiche
Corrispondente al loro proprie esigenze ma che sono diventate l'eredità spesso anche pesante
Con cui hanno dovuto devono fare i conti le generazioni successive che non hanno quelle caratteristiche lì esempio sono meno numerose
E avvolto in vigore in un mondo che non sta sviluppando si ebbe verso il progresso ma
In realtà verso una restrizione
Al di là del letto di proposte che è una Gerunda visione molto anche usando un termine in termini più neutrali
Per edita materiali culturale di capitale sociale in effetti che ciascun generazioni Corte lascia quelle successive
Può essere una risorsa che aiuta a definire le cose che vi aiuta a definire come si sta al mondo a farsi una propria strada un destino
Oppure
Vincolante oppure oppure insieme vincolanti di possibilità di definire il proprio profilo individuale lasciare il proprio sì
Le opportunità di diventare se stessi al di fuori di quelle
Già assegnate comunque ogni generazione che viene dopo deve fare i conti con i lasciti
Di quella che
Di quelle che sono avvenute prima dalle per eredità di tipo individuali anche quando invitiamo qualcosa no non solo beni materiali ma la nostra perdita di cultura familiare di tradizioni eccetera
Ma anche per quelli di tipo collettivo le tradizioni le appartenenze e le istituzioni le pratiche consolidate
Modelli tramandati di genere di maschile o femminile di etnia modalità di appartenenza religiosa e così via offrono carte di navigazione per muoversi nel mondo
Però definiscono allo stesso tempo in grado più o meno restrittivo il modo in cui si pensa asse e agli altri che cosa ci si aspetta andasse e dagli altri
E che cosa si pensa di poter fare
I modelli di consumo le decisioni di speso all'uso del territorio e così via praticati da chi vive in un determinato periodo storico hanno effetti anche di lungo periodo sulle condizioni di vita delle generazioni successive
Nessuna generazione attraversa il mondo senza assegnarlo disse
Questo bisogna
Anche
E le più insignificanti fascisti
Solo per il fatto di essere passati
Per di più nel merito e quindi
Lasciando qualcosa disse nel bene e nel male in eredità a chi viene dopo e nessuno nasce in un mondo vuoto
Non solo di istituzioni le relazioni sociali consolidate ma anche di sistemi di significato di modi di fare di sta né in relazione
Di modalità di densificazione
Di persone e gruppi
Se questo è sempre stato vero la lunga compresenza di più generazioni nello spazio storni lo stesso spazio storico sociale
Chi fa da contrasto con la sua lunga continuità al rapido mutamento delle
Delle circostanze Suzzani nei
Pent vediamo che le cose cambiano in fretta ma in realtà c'è questa lunga continuità demografica
è un fenomeno inedito
E richiede quindi capacità sia di una collaborazione intergenerazionale non esclusivamente asimmetrica cioè in cui ciascuno
Aspetta cioè
Non esclusivamente si asimmetriche in cui ciascuno aspetta il proprio turno
A rischio che non arrivi mai
Sia la capacità di trasmettere e ricevere De Rita in vita si parla tanto di eredità non sapete che c'è i più vecchi di noi ma anche i più giovani forse sanno che proprio la lunga
Lunghe speranze di vita fanno sì che anche chi ha qualcosa da lasciare in eredità spesso lo lascia quando non serve più
Non serve immediatamente al sessantenne anche
Ormai ha fatto la sua strada
E quindi sia ormai è sviluppato il fenomeno della
Dell'energia il trasmissione delle eredità invita sto parlando dei beni no
No perché udienze attento a comprar casa ti di faccio attenzione mia o saltando una generazione
Si aiutano i nipoti ma questo
E qualcosa che dobbiamo pensare anche a livello collettivo non a livello non solo a livello familiare
Perché punto a livello micro familiare mi sembra che
C'è stata più innovazione più il pensiero era invece a livello sociale siamo ancora
Lì goffamente
Troppe a prenderci le misure tra le generazioni
E senza aver trovato beni un sistema il dibattito sul mercato del lavoro per cui
Contemporaneamente disse bisogna liberare posti mandarli in pensione nove bisogna stare intenzione fino a lunghissimo perché altrimenti poi Pia eh esemplare di questa incapacità
Di
Pensare nel nuovo contesto
Detenzioni implicite nel passaggio generazionale a livello familiare hanno trovato rappresentazione per così dire canonica nella figura del complesso di Edipo ovvero nel modo in cui
Traslata traslazione ereditaria esemplare Trasauto dunque pure boro della cultura classica trovai da letto le tensioni implicite del passaggio del testimone
Dell'eredità di ruolo e consistenza sociale dei padri letteralmente padri
E per i figli letteralmente figli dice del sesso giusto
Il dramma di Edipo rappresenta l'ambivalenza che innerva la relazione tra figli è tardi il padre non è solo il modello di adulto maschio con cui il figlio si confronta è verrebbe da dire proprio per questo anche vitale
Che per il fatto di essere in Libia prima impedisce di diventare pienamente adulti
Di occupare il proprio posto nel mondo simmetricamente anche il figlio per il padre un rivale
Perché minaccia di portarvi via il posto
è noto che il complesso edipico nella lezione Frediana riguarda specificamente il rapporto padri e figli ignorando non solo quello tra madri e figlie ma anche tra padri e scimmie e tra madri i figli
Quasi che la trasmissione ereditaria riguardasse solo opposizioni e mondi dissenso maschili
Rispetto alle quali ciò che succede tra donne ma anche da e verso le donne e trenta uomini e donne
Fosse
Poco rilevante ove se solo una funzione di sostegno
Non solo una psicanalista il problema ma anche un po'
Preoccupata di cariche o di fronte a me ma
Sappiamo che io unghia ha introdotto
Il complesso dl tra però si rimane sempre nella via dei dello stesso sesso è invece a me interesserebbe quadrare quello che succede in modo incrociato ma comunque
Il complesso il dittico è molto meno quello di Elettra è stato utilizzato anche per leggere di recente le tensioni che si incontrano nei passaggi generazionali a livello culturale
Sociali e anche politico
La difficoltà un fenomeno particolarmente accentuato in Italia delle generazioni più vecchie a fare il posto a quelli più giovani tenuti in un perenne stato di erede futuro molto futuro
Ma senza potere e parola sul presente appena due rischi opposti
Quello che chiamerei la sindrome del principe Carlo
Va bene
E rende a ditta
E mai l'accoglierà l'eredità
Potenziare le reti eterno apprendista che invecchia senza poter fruire delle eredità e lasciando di un proprio segno
E invece la ribellione rotto Matrix quindi o il principe Carlo o la ribellione rottame attrice della presa del Palazzo d'inverno che per poter affermare il proprio diritto all'eredità
Attrezzi e apprendere proprio posto deve negare valore a chi
Non vuole trasmetterle quindi sin e qui mi impedisce di valore anche a se stesso di valorizzarla diktat proprio mentre la pretende perizie voglio quella roba lì che non vale nulla perché voi siete stronzo
Quest'ultimo fenomeno come in famiglia in larghissima misura è in larga misura fisiologico e necessario alla stessa innovazione
Sono sufficientemente vecchia e appartengo alla generazione delle vecchie femministe per ricordarmi quanto noi fossimo crudeli
Nei confronti di quelle poveretto è che avevano tentato prima di noi di fare qualche cosa io può io che non ero del Partito comunista ma venivano regolarmente invitata dalle donne del Partito Comunista che non osavano fare da sé le proprie battaglie
Per discutere contro Adriana Sironi
Quando poi sono diventato un po'più vecchia anch'io ho detto ma poveretta manchi ciò faccia gratis cioè
Aveva i suoi limiti come tutte noi ma questo bisogno di smantellare di dire che non avevano capito nulla no e che noi avevamo inventato l'ombrello da capo e interessante
Quindi ogni generazione fisiologicamente sta così
E in parte e che solo quindi
E per certi versi in questo bisogno di negare il valore almeno provvisoriamente es e forse solo così che si può fare innovazione
Perché se si è troppo
Rispettosi troppo attenti a non rompere forse non si è mai capaci di innovare forse si può riconoscere l'eredità dopo che si è rotto e poi si può ricomporre quindi va bene
I movimenti politici e sociali infatti hanno spesso rappresentata insieme la continuità e la rottura la presa di distanza eccetera
Non è solo la necessaria presa di distanza dal passato per poter affermare la specificità della propria esistenza
Però occorre anche la capacità critica che consente di vedere non solo errore limiti ma anche la necessità di innovare quindi
Si può dire
Che bisogna cambiare senza dire senza negare valore
Senza negare il valore
Se tuttavia il conflitto non evolve nel reciproco Ezio appunto se si rimane semplici alla
Delegittimazione reciproca
Se il conflitto non evolve nel reciproco riconoscimento delle Regioni di ciascuno delle proprie responsabilità e dei propri debiti non c'è trasmissioni possibile Massolo delegittimazione
Quindi bisogna inventare l'ombrello ogni volta
L'eredità viene dispersa per incapacità trasmetterle a riceverla
O viene
Irrigidita in una tradizione naturalizzata come avviene in alcune famiglie impaurite dal cambiamento rispetto ai ruoli di genere generazionali e soprattutto in alcune società o comunità
Che pure serve a nulla tradizione come se fosse una cosa sacra e che non fosse un fatto storico
Che e
Arriva a tutti gli enti e che può
Cambiare
Però
Martha Nussbaum redatto una bellissima definizione di tradizione dicendo già entrati per tradizione e
In tutto in terreni inno di contestazione conflitti e anche di rapporti di potere in cui
C'è chi vince chi perde e quindi è sempre un equilibrio
Tra rapporti anche di forza asimmetrici e quindi congelarla non ha senso
Cioè assenso inteso auto protettivo da parte di chi sta dalla parte
Di chi è rappresentato in quella tradizione ma non
Che cosa abbia riconosciuto come eredità positiva nel passaggio generazionale e che cosa va mantenuto
Che cosa va cambiato e che cosa ha trasformato eh o dovrebbe essere oggetto di posto processi di riflessione negoziazione intra intergenerazionale
è un compito che appartiene costitutivamente nel mandato intergenerazionali credo
Che ci siano le condizioni perché ciò avvenga e responsabilità di ciascuna generazione ma direi sia unitariamente di quelle
Più vecchi
Proprio per proprio queste tuttavia quel pure appartengo chiaramente mi sembrano singolarmente incapace di fare
Temo che la generazione di giovani attori attuale non possa dire come Bernardo De Santis
Un filosofo francese dodicesimo secolo siamo come nani sulle spalle dei giganti così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane
Non certo per l'altezza del nostro corpo ma perché siamo sollevati e portati in alto della struttura dei giganti
Non perché non siamo giganti esterno e neppure perché come viene spesso suggerito dalla generazione dei genitori e degli insegnanti i giovani d'oggi siano in grado chi o abulici
Oscilla tra queste due cose
Piuttosto perché
Sono confrontati i giovani di oggi da generazione appunto più vecchie sfiducia che un po'massiccio masochisti chiaramente richiamano le illusioni e le speranze della propria giovinezza
Solo per dichiarare nel fallimento e gli errori salvo denuncia nell'assenza nei loro figli
Ad ultimare invecchiati che non sono riusciti specie a livello sociale a costruire un modello di adulto genere attivo diverso da quello contro cui hanno combattuto quando erano a loro volta giovani
Ma di cui conservano un ideale nostalgico e di cui si sentono defraudati dai più giovani dentro ma soprattutto fuori dalla famiglia
Adulti e anziani che trasmettono troppo spesso il senso di uno spreco di una dilapidazione di un'eredità ricevuta
Più questo che non la capacità di trasformarle valorizzarle per consegnarle la generazione successiva
Non si tratta di scegliere tra editori telematico questa bellissima metafora utilizzata da Recalcati che mi affascinante e come convinta per un po'ma oggi
Più ci penso meno mi convince tra un gioco a somma zero mortuari cammina o invece aspettare che il padre autorizzi a diventare grandi
Perché è telematico ha dovuto aspettare che arrivasse Ulisse
E poi lui si è rimasto lì quindi con cinquanta col politici in via telematica non mi è chiaro che cosa è successo
Piuttosto occorre che le persone metta di mezzo e anziani siano capaci di essere genere Tibe sul serio per utilizzare l'espressione di un grande psicanalista e ricche ed ex
Tant'
Essere generati attive significa essere capaci di fare spazio a chi viene dopo perché si è stati capaci di assumere le proprie responsabilità di adulti alle proprie scelte del proprio sei dei propri errori
Solo così si può consentire a chi viene dopo appunto diventerebbe tutto a sua volta non perché finalmente autorizzata
Dalle generazioni più vecchie ma perché non ha più bisogno di contenuti di continuare a contrapporsi ad essi è per legittimare e valorizzate la propria capacità di stare nel mondo