Intervista ad Enrico Morando sulla Legge di stabilità

Radio Radicale abbiamo qui con noi Enrico Morando viceministro e dell'economia senatore Morando ma la manovra di bilancio a questo punto è definita la manovra della legge di stabilità può servire davvero il rilancio della nostra economia
Sì può servire in quanto si combini Cornelia riforme strutturali che stiamo realizzando soprattutto sul versante del lavoro della giustizia della scuola
Non è quindi quello che ci fa
La ritenere possibile
Un sostegno alla ripresa in questa fase soltanto alla legge di stabilità e la legge di bilancio
Può contribuire in quanto attraverso la legge di Bilancio sin mettere a disposizione del cambiamento del Paese risorse importanti che combinandosi con una nuova regolazione
Producano una scossa positiva sul Paese quanto è quantificabile in termini economici questa scosso ce l'avete fatto qualche
No i calcoli sono stati fatti e
Comunque nel Documento di economia e finanza abbiamo fissato obiettivi estremamente prudenti la manovra è espansiva cioè è in grado di produrre ore un qualche sostegno alla crescita della sua quantificazione siamo stati molto prudenti perché ognuno di noi si augura che si faccia molto di più ma suscitare attese attraverso previsioni col gli alte che poi vengono deluse è qualcosa che l'esperienza di questi anni ce lo ha insegnato è assolutamente necessario evitare anche perché nella cerimonia indecise anche perché le tensioni sociali stanno montando musei visto che qua a Roma
Poi ci sono questi problemi
Intendiamoci alla dimensione nazionale una soluzione della crisi non si trova siamo inseriti nella Unione europea abbiamo un'unica moneta abbia è un destino comune sotto il profilo politico sotto il profilo sociale e anche sotto il profilo economico bisogna ottenere e da questo punto di vista si stanno facendo passi interessanti ma ancora con un ritmo troppo lento
Bisogna tenere una svolta dell'orientamento di politica economica alla dimensione comunitaria da questo punto di vista è un passo in avanti l'impegno del nuovo Presidente designato dei cittadini ed effettivamente non grazie Presidente dai Governi e dal Parlamento europeo Juncker a proposito dei trecento miliardi da impiegare in una strategia di investimenti infrastrutturali materiali e immateriali nei prossimi mesi del prossimo anno
Ma ancora non ci siamo una svolta compiuta non si è ancora del terminata bisogna che il Governo italiano in sinistra su questo punto poi che
Si è dimostrato le politiche seguite alla dimensione europea nel corso di questi anni da un lato non sono riuscite a risanare i conti pubblici per i Paesi che ci avevano in disordine e dall'altro quindi non hanno contribuito alla stabilizzazione fino ad e aria e dall'altro hanno ridotto addirittura le potenzialità di crescita ricevere comunale viceministro dell'economia ma l'ascolto da Radio Radicale