L'intervista è stata registrata mercoledì 30 ottobre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Aiuti Umanitari, Cooperazione, Sviluppo, Terzo Mondo.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
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FOCSIV
Radio radicale abbiamo in linea Amedeo Piva il presidente del Fox si va alla Federazione degli organismi cristiani di servizio internazionale del volontariato
E con lui voglio parlare della granchio del problema della cooperazione italiana Allo sviluppo la cooperazione tradita come l'ha chiamata qualcuno in un libro uscito di recente
Dunque Piva
Partiamo innanzitutto da un'analisi della legge quarantanove dell'ottantasette che riordino il settore della cooperazione allo sviluppo ecco qualcuno ha parlato di boicottaggio di una legge in fondo nata buona anche se perfettibile lei come la pensa
Ma
Io penso che effettivamente bisogna dire qualche cosa qualche cosa di simile ecco io non lo so se
Se è un boicottaggio chiaro in maniera che si possa identificare ieri vocali colui che ha boicottato quindi chiamandolo con nome e cognome
E invece pensare ecco a tutta una serie di conti piccoli e grandi boicottatori
Però per lei quotato cercatore chiede grande perché etero e cupo come dicevi che la legge e Valente buona è una legge buona che orgogliosa mente copiamo sbandierato nei vari Paesi europei e abbiamo trovato grandi consensi allora sul perché poi questa legge ha funzionato così male e bisognerebbe riuscire ad andare fino in fondo dodici abbiamo tentato più volte
Le analisi sono state fatte sono state sono state ripetute cancri difettosi sono stati e dichiarati congiuntamente da tutte le forze e le forze politiche dall'amministrazione delle organizzazioni non governative dal volontariato
Quindi che fare sembra abbastanza chiaro lo nel PPI si tratta adesso di di trovare veramente la volontà politica di cambiare
Ecco perché è un
Porca nasce un po'nella legge nel Regolamento la legge quarantanove istituiva il CX il comitato interministeriale per l'
La cooperazione allo sviluppo allo scopo anche di fornire una direzione politica lo cooperazione una dilazione che poi non c'è mai stata quanto sembra di capire
Ma le le persone che sia ecco noi dico che ormai da parecchi da parecchi anni possiamo stiamo collaborando all'interno ecco di questa di questa legislazione e e quella di una mancata di una strategia di una linea politica ed IP e trovarci di fronte Altuna applicazione della legge strettamente amministrativa e infine uniche provocazioni sono preoccupazioni gestionali
Senta ottanta in diritto quindi
Tutto è è ridotto autunnale divisione di protetti da una parte e dall'altra uno più di qui uno meno di là ma per andare dove per fare che cosa con chi e questo riveste il ruolo del check voluto il comitato consultivo dovrebbero essere ruolo unico delle di questi organi e organi che non vengono che non vengono convocati che sono collocati esclusivamente per
Ratificare ratificare un qualche cosa quindi
Quando il controllore Colo Colo Colo politico chiamato esclusivamente per ratificare udito sarebbe
C'è chi punta il dito per questo per questo stato di cose anche contro un cattivo regolamento applicativo della legge è stato preparato dal dal Ministero degli Affari Esteri tanto io ho pensato che
Quindi in questa in cui con questa legge e si è sentito forse io ritengo ingiustamente
Mash otto un posto un po'da parte che sentito che altre forze che si inseriscono a quello che è un lavoro esclusivo della diplomazia
Finora ecco la diplomazia è abituata a lavorare come per conto proprio confusionaria che abili e capaci
Ma forse non un nome capacitivi dipinti interrogarsi anche con altre forze che non siano quelle della della diplomazia spessa
E la legge ecco mette insieme varie forze mette insieme Hume un ruolo politico che deve dall'indirizzo un ruolo amministrativo diplomatico e poi angolo tecnico il conflitto incontra il ruolo o diplomatico ruolo tecnico è stato tale talmente talmente forte che ha degenerato per molti versi anche bloccato il funzionamento spesso perché quando i cocci esistono
Delle funzioni tale per cui io per parlare rispettare e una propria dignità fonico poteri che si esercita e il potere del tetto vuol dire che siamo vicini ad un fallimento di tutta un'iniziativa
Giorni fa un un giornale scriveva che sulla cooperazione non tramonta mai il sole persino per dire che si interviene in tutto il mondo con un a volte con una schizofrenia che fa punto trapelare i criteri poi con cui viene gestito questo settore
Si interviene a pioggia così senza ben guardare poi quello che si è costruito come
Tu che cosa ne pensi e cosa comporta questa schizofrenia senz'altro saltato questo questo è è uno dei problemi io però ritengo che
Il problema datata focalizzare di più e sulle che tipo di sviluppo che compiamo così sia uno sviluppo distribuito a pioggia o oggi dato e diventa un fatto importante mamma subordinato a questo nel senso che è uno sviluppo che che che conta
A De Micheli dice all'integrazione integrazione che non che non può dimenticare e il progetto di auto sui Lupo
I miei progetti che ne facciamo la domanda
Come si sospende terranno come si sosterranno questi progetti quindi che processo di auto sviluppo mettono in moto e la domanda che dovrebbe essere alla base
Qualunque progetto
Allora quanti di questi progetti che riescono a rispondere a questa domanda questo è secondo me è il fatto il fatto chiave determinante
Poi ecco contemporaneamente FP dovremo affrontare fai tutto il discorso se
Sì se è logico ricco di spaccare con questa cooperazione sempre di più
Da da quello che invece una politica più generale di di di di relazioni politiche e commerciali con questi Paesi
Ecco c'è anche il problema sollevato da qualcuno della legge Ossola del mille novecentosettantasette la duecentosettantasette
Che collegherebbe forse in maniera troppo stretta troppo visibile la cooperazione italiana con il supporto al nostro Commercio Estero
E guardare le
Io che ho che quello fosse rispettato il problema è che di questa relazione no e la legge Ossola senz'altro ad una legge vecchia quella che che protegge dico che favorisce il commercio italiano è una legge vecchia forse non sufficientemente finanziata
Pertanto di gli esportatori italiani a volte si trova in difficoltà anche per carenze legislative e di sostegno
Detto questo però non è che si possano trasformare e la legge sulla cooperazione allo sviluppo lettere che si sostituisce e alla legge scooter il commercio con l'estero
Quindi quando si parla eco della necessità reali giusta concreta del sostegno alle esportazioni mattutino e siamo d'accordo ci mancherebbe altro proprio quello che dedichiamo Irpino dove sarà fatto questo con la legge sulla cooperazione
Ma chi nostri i nostri uomini politici anche le note amministrazione si mettono a spiare come al tornare la così detta le devo sopra la legge ecco per il commercio con l'estero sono due strumenti e distinti settantotto non noi dunque con un sorriso diamo neanche l'idea che ognuno vada per la sua strada perché una interdipendenza anche tra commercio cooperazione politica politica internazionale
Deve essere mantenuta una interrelazione per ognuno deve svolgere il proprio compito strada forse più razionale sarebbe quella di creare delle joint ventures fra
Tra imprese italiane e appunto quelle del paese nel Terzo Mondo ma
Non si va in questa direzione mi sembra assentato novelle seggio il vecchio significa avventura comune tra un'imprenditoria italiana e io un'imprenditoria dei paesi in via di sviluppo
Dove dico imprenditore dei paesi in via di sviluppo non si è fittizio ma sia realmente rappresentativo di una realtà imprenditoriale locale e che abbiano interessi di uno sviluppo reale
Delle del proprio Paese questo senz'altro e una delle modalità ad apprezzarsi da per tasse moltissimo ed a stimolare
No se voi al problema degli appalti che quello forse un un po'più un po'più scandalistico ecco circa il novantacinque per cento di questi fondi che vengono stanziati per la cooperazione sono assegnati con trattativa privata invece che per gara d'appalto come dovrebbe essere invece la norma
Senz'altro sa io adesso non lo so ecco se esse si risolve semplicemente con gare d'appalto il problema della trasparenza
Perché il problema che va e che ancor più complesso della stessa gara d'appalto
Quello che dobbiamo ecco vorremmo sempre più esigere come organizzazioni non governative ricorda disteso ecco di questi Paesi è la trasparenza nella assegnazione nelle scelte dei progetti
E non essendoci semplicemente ho soltanto anche problema di gara d'appalto anche porre il problema di di controllo di controllo che le nostre ambasciate le nostre unità tecniche locali dovrebbero fare perché
Non basta ecco un il parere dell'autorità locale
Per giustificare il finanziamento un progetto invece che un altro il caso il caso dell'indie alimentari su alla alla alla come si chiama all'Albania
E uno di Casini di casi trasparenti oggi c'era proprio e uno di questi giorni ecco oggi mi pare sulle manifesto un articolo di denuncia abbastanza chiaro e trasparente come non basta che il Paese locale dica questa è l'impresa che viene che ritengo più idonea perché questo sia criterio ecco di trasparenza o di vincita di una gara
Bisogna bisogna essere molto molto più
Scusami l'impresa
Del paese in via di Espoo il DDL Sviluppo può poi facilmente corrompere il il proprio ministro poi ministro degli esteri o comunque quello che si occupa della cooperazione filo Polo può corrompere magari con i soldi dell'impresa italiana che dopo pagana
Questo questo e le io ma è ormai abbastanza abbastanza
Sintomatico il cocco
Compiva si è scatenato giorni fa un putiferio politico tra Bettino Craxi del PSI il governo dall'altra parte per il previsto taglio Dinoi centodiciotto miliardi alla cooperazione ma in realtà poi c'è il rischio di una paralisi a novembre della cooperazione allo sviluppo in quanto non potrà più essere gestita fuori bilancio vogliamo affrontare questo problema gestioni ordinarie di dedico la fuori bilancio
Quarta solo quella di novecento miliardi questo per la gestione regione fuori bilancio sono veramente due problemi grossi scottanti che sono capitati capitati proprio insieme e purtroppo ma questo lo lo Lotito top lo giustificano dopo deviando anche a quelli del l'attenzione data a un altro grosso problema
Per quanto riguarda i con la la il discorso fuori bilancio
Si rischia veramente che dopo la una proroga chiunque di una legge e che era stata che Rancati proroga improrogabile proprio all'italiana ecco si è risolto con decreto legge che prorogava ancora la possibilità di una gestione dei fondi per la cooperazione
Fuori bilancio cioè con una procedura speciale che non è la gestione normale dei fondi dei fondi dello Stato
E che cosa cosa provocherà questo provocherà e con una situazione che nonostante la finanziaria del pagato cinque mila miliardi che ce ne siano ora tre mila a disposizione per la ragioneria veri si tratterà dell'impossibilità di procedere i pagamenti
E come se il possessore di quel conto bancario fosse morto non c'è più nessuno che ha il diritto di firma
Siamo veramente degli assurdi nessuno di più più totali Diego di quando una burocrazia prevale prevale il buon senso ecco questo questo è veramente grave
Quello che io però volevo volevo sottolineare anche in questo di questi ultimi giorni no il putiferio è stato colpito taglio di dei novecento novecento miliardi
Craxi poi alla fine ha fatto la voce grossa ciociari soddisfatti che aveva trovato idrocorsa siamo molto soddisfatti che i soldi siano stati riscritti nella cooperazione allo sviluppo però due speravamo di non dover fare questa battaglia
Perché noi volevamo lanciare e un'altra grande battaglia che non era tanto in questo momento sulla quantità
Quanto sul come si spendono per i soldi
Perché noi riteniamo che sia una vittoria di Pirlo quella di aver rimesso i soldi della finanziaria si compie con la stessa forza con cui sono ieri la remissione di questi soldi
E non si e non si compatta per la qualità della spesa di questi soldi perché altrimenti non serve non serve aumentare i soldi e a disposizione di Paesi in via di sviluppo se poi non vale per l'idea di sviluppo servono soltanto ad arricchire tutto discorso che facevamo prima ecco questo
Ancor prima che io volevo fare un'ultima domanda dopo questo de doléances voi in quale direzione allora dovrebbe marciare la cooperazione può indicarmi almeno tre punti
Solo i quali la la cooperazione dovrebbe dovrebbe marcare ai e il primo punto secondo me e a rilanciare un'attenzione e tensione politica nei confronti della cooperazione se non c'è il conquista tensione politica che vuol dire ricerca vuol dire Studio politici e anche controllo popolare dj Cusani arditi dicono significa aiutare i Paesi in via di sviluppo non ci sarà niente da fare né sullo strumento potrà essere adeguato a che la cooperazione funzioni
Questo è Eric il primo
Debbo secondo senz'altro dovremmo anche tentare di intervenire a cambiare qualche cosa nella regolamentazione non penso ecco che sia opportuno
Mettere in cantiere un cambiamento dei cambiamenti significativi legislativi perché ci si accorge che ogni
Ogni volta che si cambia sicuramente sì la peggiorando mentre non abbiamo ancora sperimentata questa legge perché come si diceva all'inizio
Il problema e di non applicazione di una legge quindi prima di dire non funziona quarantanove ma cerchiamo di applicarla proviene da Regolamento Polla sono i decreti applicativi sono sono sono tutte queste cose e il terzo a riaffermare che la legge la cooperazione internazionale mira all'auto speech Lupo
Allora seguire l'auto di Lupu dobbiamo ere ampliare il discorso politico
E poi applicativo che se noi diamo signor riusciamo ad ottenere una una finanziaria che rispetti gli impegni almeno gli impegni che si dati che si erano dati l'anno precedente quindi il reinserimento di novecento miliardi
Però non faccia un'azione altrettanto forte per la trasparenza di questa di questa legge e poi anche terreni Terna tirrenico che perché per le pratiche del GRA Picard devono andare fino in fondo poi il protezionismo altrimenti essendo un il protezionismo tessile protetto il protezionismo agrario che anche l'Italia sposa sono questi e capisco il più grande dei paesi in via di sviluppo allora è inutile fare cooperazione e poi magari protezionismo
Questo e secondo me discorso
Bene uniti ringraziamo e ricordo ai nostri ascoltatori che avevamo in linea Amedeo Piva il presidente della Fox il la Federazione degli organismi cristiani che si occupano di servizio internazionale di volontariato grazie ancora per questa intervista
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