SEL: l'iter del ddl riforme

Noi abbiamo programmato questa conferenza stampa
Sul tema delle riforme ovviamente su questioni che non riteniamo rilevantissime come la riunione dell'Eurogruppo oggi oggi deputati delle deputate di Sella saranno in Aula
Con questa adesivo con la bandiera della Grecia
Perché oggi noi pensiamo che l'Europa debba
Rilanciare il dialogo con il Governo di Greco trovare una soluzione e auspichiamo che il Governo italiano svolga la funzione che gli è dovuta perché questa battaglia non la facciamo
Per il popolo Greco soltanto ma la facciamo per cambiare l'euro
Canta questo prima di dare la parola Stefano quaranta il Capogruppo di selle in Commissione affari costituzionali costituzionale poi Nichi Vendola vogliamo dire due cose
Primo
I tempi aggiuntivi che stamattina la capigruppo ha concesso all'opposizione
Dopo una lunga battaglia dove c'era il rischio che
Metà del Parlamento non potesse più intervenire è un atto dovuto perché non si può chiudere la bocca in una situazione così drammatica
E su una riforma così importante a un pezzo rilevante di paese secondo auspichiamo che il percorso delle riforme cambi
Renzi dovrebbe fare un po'di autocritica rispetto a
Le scelte che ha fatto fino a oggi ha con chi ha scelto di sposarsi
Che oggi si è rivoltato contro e dovrebbe aprire davvero una discussione
E ricominciare daccapo questo percorso auspichiamo che da questo punto di vista il PD non faccia ulteriori forzature abbiamo sentito parole come canguro gusti Ghezzo che tornano
Chiediamo di abbandonare Loizzo e parlare di politica
Dare la parola quaranta rapidamente per un aggiornamento poi Nichi Vendola
Sì molto rapidamente per dire questo dopo molte settimane io credo mal gestite di discussione sulla riforma costituzionale non siamo circa la metà
Abbiamo discusso più o meno della metà degli quaranta articoli che sono sottoposti a riforma della nostra Carta costituzionale e mancano temi importantissimi
Di cui ancora discutere stiamo discutendo ora del Titolo quinto c'è il procedimento legislativo le leggi di iniziativa popolare di referendum l'articolo ottantuno lo stato di guerra insomma moltissimi temi fondamentali
Come si è proceduto fino ad oggi con Renzi Berlusconi chiusi in uno stanzino che contro il Parlamento e la sovranità del Parlamento decidono del cambiamento di quasi tutta la seconda parte della Costituzione
E a fronte di uno spirito costituente che ci poteva essere perché nessuna forza politica si è preventivamente sottratta al confronto
Anzi noi al Senato già mesi fa abbiamo presentato una nostra proposta di riforma del bicameralismo paritario quindi nessuno si è mai sottratto alla discussione di merito
Si è deciso di ignorare il Parlamento e a tappe forzate senza una vera discussione approvare questa riforma
Ora oggi
Con vent'anni di ritardo Renzi si rende conto che il suo interlocutore un interlocutore poco serio
Prendiamo atto di questa cosa e chiediamo allora tutti di fermarsi perché il Partito Democratico non può pensare da solo di riformare la Carta costituzionale
E non può pensare di farlo su un documento che per stessa ammissione del Partito Democratico è inadeguato
Perché basta leggersi i verbali delle assemblee dell'Assemblea e della discussione il Partito Democratico per primo ha sostenuto che questo era un provvedimento frutto di un compromesso su certi punti anche al ribasso
Bene oggi questa necessità non c'è più perché non c'è più l'interlocutore con cui lo avevano impostato questa riforma
Allora per il bene del Paese bisogna fermarsi a ragionare su cosa serve all'Italia per modernizzarsi perché questa riforma non da efficienza sottrai dei diritti dei cittadini che non possono più votare per il Senato
E ne siamo consapevoli che si possono fare in varie riforme del bicameralismo paritario probabilmente non esiste una giusta e una sbagliata ma noi vorremmo confrontarci però su quel terreno lì e dare coerenza al lavoro che si sta facendo
La cosa che fino adesso non è stata possibile
Questo è l'ultimo estremo appello alla ragionevolezza perché si parla delle istituzioni del nostro Paese che sono di tutti
E non sono nella disponibilità di un partito che peraltro è sopra rappresentato in Parlamento anche grazie a una legge elettorale che è stata giudicata incostituzionale
E quindi da questo punto di vista se si riprende la discussione corretta noi siamo disponibili al confronto
Altrimenti siccome riteniamo questa riforma inaccettabile inadeguata la modernizzazione del Paese ovviamente utilizzeremo tutti gli strumenti ma a partire da un dibattito nel Paese
Perché la cosa che mi preoccupa che una cosa grave come questa sostanzialmente sta passando sotto silenzio se non in una discussione fatta per slogan
Perché vorrei capire in cosa questa riforma modernizza il Paese in cosa restituisce una vicinanza dei cittadini alle istituzioni
E in cosa appunto una riforma come questa consente al nostro Paese di essere più adeguato alle sfide ad esempio dell'Europa di cui tutti parliamo ma che è totalmente assente in questa riforma costituzionale
Quindi massima disponibilità ma anche massima serietà e non concederemo nulla
A chi vuol stravolgere la nostra Carta costituzionale
Pendolari
Due osservazioni brevi
C'era una volta lì patto del Nazareno
Fu compatto dare infine Berlusconi con un obiettivo quello di por mano alla riforma costituzionale
E fu presentato con grande enfasi propagandistica con dispendio di mezzi di comunicazione come un punto di svolta epocale nel Paese
Oggi
Il patto del Nazareno e crepato
E si fa fatica a capire quale sia lo spirito costituente che anima le proposte che il Parlamento umiliato e offeso
Ridotto al rango di un votificio messo nelle condizioni di dover pietire un'ora in più di discussione dovrebbe varare
Ora
Credo che non ci sia nessun legame
Sarà gli oggetti che vengono votati e discussi poco discusse molto votati in Parlamento e le attese del Paese
Ma soprattutto e difficile capire quale sia l'orizzonte se non quello delle immediate necessità dell'Esecutivo rispetto alla ridisegno dell'architettura costituzionale del Paese
è un grave errore è un grave rischio io penso che
Occorrerebbe trarne una conseguenza politica dalla rottura del patto del Nazareno soprattutto alla luce di quale debba essere il percorso di riforma della Costituzione
Altrimenti il morto vite il morto il Nazareno vive sotto forma diciamo così di automatismi nel produrre i suoi gli effetti di un compromesso che non vive più che non c'è più insomma
Una situazione abbastanza inquietante
Perché Berlusconi da un lato assegnato quel compito lo ha gli ha dato diciamo il tono del berlusconismo
E dall'altro e sulle barricate dal punto di vista dell'attività o di opposizione cioè Berlusconi fa tutte le parti in commedia
E soprattutto una cosa sacra come la legge
Fondativa della convivenza del patto di convivenza
Rischia di essere diciamo cambiato radicalmente in un quadro di confusione dove l'unica cosa certa è l'imprimatur di Silvio Berlusconi cioè
Di una personalità che ha segnato un ventennio ed è difficile immaginare che possa sorgere il cambiamento in continuità con il ventennio
Seconda osservazione
è un appello diciamo non strumentale che noi rivolgiamo al Capo del Governo
Al governo Renzi
A chi ha la responsabilità di rappresentare l'Italia I tavoli europei
Non si può esprimere solidarietà a da Lexil free press
Essere
Subalterni alla religione dell'austerity
Non si può dire vogliamo cambiare l'austerity rispettandone i vincoli perché questa è proprio
Un ossimoro una contraddizione in termini oggi
Dalla chiarezza parte una possibilità vitale per l'Europa varate
L'Europa è seduta su due polveriera che rischiano di incrociarsi paurosamente una polveriera e quella della crisi sociale
Che una minaccia diretta per la democrazia e l'altra polveriera e il rischio di guerra e un rischio che sentiamo vicino
Che
Era
Fiera ma in attacco
Entrambe le crisi
Che possono diciamo travolgere qualunque idea di Unione europea
Necessitano di una risposta forte di un cambiare verso di una forte soggettività politica dell'Unione europea intanto svolgendo un ruolo di pace
Ai tavoli della crisi tra Russia e Ucraina soprattutto imponendo di cambiare l'agenda alla signora Merkel alla Bundesbank come si vede
Non è sufficiente una cravatta una cravatta
è un è un bel gesto ma non è sufficiente
Noi non abbiamo bisogno di di esprimere solidarietà Renzi non ha bisogno di esprimere la solidarietà aggi TARAS Renzi dovrebbe esprimere la solidarietà al popolo italiano
Alleandosi con cipressi in una battaglia fondamentale che è una battaglia diciamo che oggi a degli appuntamenti fondamentali importanti allora il cambiare emerso
In queste ore
Che si avvicinano Po di svelare il proprio essere una retorica o può invece mettere in campo
Un'iniziativa politica europeista e quello che noi chiediamo arrendersi abbattere il muro di Berlino abbattere il muro dell'austerity
Impedire che l'Europa stia Torraca ancora una volta attorno ai propri totem i propri tabù e la necessità del momento noi
Se Renzi dovesse cambiare emerso
Non potremmo fare altro che applaudire d'essere molto solidali colui e con gli italiani
Dunque voi nel corso di una conferenza stampa avete parlato di rottura del patto del Nazareno ritenete che questa diciamo rottura sia
Sia reale o oppure diversi anni corso l'interlocuzione tra ancora tra Sensi e Berlusconi dopotutto ieri nel dibattito abbiamo visto che diciamo i deputati di di Forza Italia si sono accusati in uno con l'altro
Che la destra sia diciamo in uno stato confusionale prigioniera di lacerazioni interne molto profonde è sotto gli occhi di tutti
Credo che da tempo avviato un processo di transizione non sappiamo verso quale esito con
Una condizione di balcanizzazione interna alla destra
I problemi di Berlusconi sono molteplici da un lato riguardano la tutela degli interessi delle sue aziende dall'altro riguardano anche la possibilità di tenere unito il suo campo ecco ma
Al netto di questo non c'è dubbio che
Per scelta o per necessità Berlusconi preso atto di aver subito una sconfitta politica rilevante
Diciamo quella sconfitta politica in qualche maniera impone le sue azioni lo travolge e lo pone nella condizione di registrare la crepa è la crisi del patto del Nazzareno
Sarà molto difficile resuscitare diciamo quel cadavere
Ciò non significa che diciamo così
Poi esistano queste belle formule si sono i giochi di palazzo
Il punto è l'agenda di Governo poi c'è
Perché poi uno può abbandonare può rompere il patto del Nazareno restare
Diciamo a difendere il patto del job Wachter somma il punto per noi poi non riguarda le leggi e le figurine come le compiamo negli album delle immagini l'immaginario di palazzo
Il punto riguarda il segno delle politiche economiche sociali e istituzionali che fa il Governo Renzi non so se mi spiego se si
Si rompe il patto del Nazareno sulle riforme costituzionali non è che siamo felici e aderiamo a questo impianto di riforme costituzionali se lo consideriamo una riduzione
Dell'agibilità democratica nel nostro Paese se lo riteniamo pericoloso per la democrazia di questo Paese
Continuiamo a fare la nostra battaglia di opposizione
è il PD che dovrebbe riflettere insomma perché la sua agenda sei anche le cose che accadono anche il passaggio diciamo di una pattuglia rilevante di parlamentari della
Partito di Monti
Nel Partito Democratico diciamo io non non non non entro nei giudizi che riguardano il costume politico dei parlamentari ho fatto astinenza persino quando questo ha colpito noi
Ma che cosa significa questo passaggio significa
La scusi come posso dire la sanzione formale della Monti infrazione del Partito Democratico
Il punto poi
Non è il teatrino il punto è il Paese reale quali sono le scelte che era questo palazzo da quelle palazzi del potere
In
Investiranno il Paese reale
Altri questo
Grazie
No no non sono voi diciamo abbiamo contezza dei nostri numeri sentiamo di non essere affetti da boria di partito quindi non
Siamo una rappresentanza parlamentare modesta cerchiamo di svolgere con responsabilità il nostro compito il nostro ruolo
Diciamo al Renzi diciamo al Partito Democratico che
Grande la confusione sotto il cielo ma la situazione non è per nulla eccellente perché siamo di fronte agli effetti del patto del Nazareno agli effetti di un patto che non c'è più
Vorremmo chiedere diciamo se non è il caso di fermare la macchina perché la Costituzione è la più importante proprietà pubblica del Paese diciamo
L'anima di un Paese
E l'idea che quest'anima possa essere cambiata diciamo con l'imprimatur berlusconiano nonostante la crisi del patto del Nazareno
Lo troviamo estremamente contraddittorio fermarsi a discutere a riflettere a parlare seriamente
Senza le strettoie contingentamenti le camicie di forza che stanno umiliando il Parlamento questo non è un qual quel
Iter parlamentare non è la conversione in legge di un decreto sono le riforme costituzionali
è un mediante quello che accade qui dentro è umiliante che il patto del Nazareno sia stato un patto opaco e oscuro il cui titolo formale era riforme costituzionali
E che nel patto dunque con chi discute il pdd qual è
Deve essere il cuore costituzionale dell'Italia che verrà
Si può fare in questa maniera la riforma costituite ma stiamo
A a informare le pizze
Siamo cambiando articoli della Costituzione in cui non si può fare in questa maniera tanto più perché il quadro politico è completamente cambiato è cambiato e dunque si può immaginare ma maggioranze variabili nel percorso di riforma costituzionale cioè senza sapere quale idea dello il minimo comune denominatore della cultura democratica con cui cambiamo le
La sette della Costituzione
Altre domande
Grazie e buon lavoro
Sì