Presentazione dell'opera «AA.VV. Storia del Cristianesimo» (Carocci Editore)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo gli ascoltatori radio radicale sanno che io quando ci sono delle impresse editoriali importanti serie
Nome le lascio scappare ed è sicuramente un'impresa editoriale di questi tempi soprattutto seria anche coraggiosa quella che ha intrapreso la casa editrice
Carocci
Che ha pubblicato una storia del cristianesimo in quattro o volumi che sarà oggetto della dibattito presentazione
Appunto di questa sera e io ospiti il quattru curatori
Dei quattro volumi distintamente
Perché questa storia del cristianesimo si divide nel primo volume con le tanti CAI secoli vanno dal primo al sud alla VII
Poi abbiamo un'età medioevale nei secoli ottavo quindicesimo fuori dal meglio cioè quello che la tradizione della manualistica della struttura sia poi capiremo perché
E poi un terzo volume
L'età moderna secoli sedici diciottesimo e un quarto volume l'età contemporanea al secolo diciannovesimo ai nostri giorni e ospiti quattro curatori
Due in studio in due in collegamento telefonico comincerò con diciamo lampo
La dea ex machina diciamo così con lei la quale ha avuto un'idea poi mi smentirà lei o i suoi colleghi
Ed è la professoressa Emanuela Principal lì che ha curato il primo volume sull'età antica benvenuta professoressa anzi bentornato
Grazie mi fa molto piacere stare con voi
La professoressa Elaine apprensiva lì e ordinaria di storia del cristianesimo e Gilli chiese alla Sapienza di Roma e ci fermiamo qui va bene con i dati biografici che qui
Di carne sul fuoco ce ne sì ci perdiamo il una quisquilie non sono quisquiglie per carità però i protagonisti sono in quattro volumi
Il secondo volume ho detto letta medioevale secondi
Ottavo quindicesimo accurata della professoressa Marina Benedetti che in collegamento telefonico buonasera professoressa Benedetti
Pone leggo come terza di copertina che lei insegna storia del cristianesimo all'università degli studi di Milano immagino la
La statale
Tale
Tenete come anche teoria della chiesa medievale e
E cari quindi mi par di capire che lei sia sostanzialmente una medievali vista
Esattamente
Poi il terzo volume terzo volume l'età moderna secoli dal sedici al diciotto
E il curatore ospite negli studi di radio radicale il dottor Vincenzo ho la venia benvenuto anche a lei professor
Dottore
Dunque insegna Storia moderna università di Macerata quindi professore
Sì sì ecco non so perché le ho dato il titolo di dottore ma forse per l'età giovani difficoltà giovane dice non certo che il giovane discutibile di questo pavese
Quarantacinque
No no ma allora come si dice con un termine liturgico bizantino romanesco lei è un PLIS immediatezza perché l'accesso mentre Harvard si può insegnare a trent'anni e ho degli amici approvato nell'università italiana per fortuna ancora non si è ordinari
No analista no no io parlo io parlo di direttori di Dipartimento ancora stabilito dalle depressa silente
Professor Vincenzo la regnante ho detto accurato il terzo volume sull'età moderna poi c'è un quarto volume
Perché non so se il sempre il più complesso da
Gestire il più complicato perché attiene poi alla
Contemporaneità e magari ancora calda la polemica le discussioni basti pensare agli ultimi due
Due punti si cattive età contemporanea curato dal professor Giovanni Bianchi in collegamento telefonico
Buonasera professor Vian ora professor Vian è ordinario di Storia contemporanea del cristianesimo all'Università Ca'Foscari di Venezia
è un contemporanei si sta
Benissimo a proposito io vedo ho detto medio balistico contemporaneisti usando un po'professoressa
Bensì Baldi sempre noi faremo un dibattito una discussione
Non tanto diacronica procedendo cos'è successo
Decimo senti undicesimo facciamolo in maniera un po'più si in cronica capire il valore
Dico in linea editoriale di culturale di quest'opera poi che cosa intendiamo storia del cristianesimo
è un po'in rapporto anche ad uscire più in generale ecco a proposito di questo rapporto io olio definiti contemporaneisti o antichisti
Come se foste ibridi storici della storia tout-court civile eccetera però lei dice una cosa molto interessante
Che tra l'altro riprende un concetto Gregorio Bellocco
Il quale diceva in fondo la storia d'Italia a un certo punto fino a un certo punto non può che essere interpretata
Attraverso la storia degli ordini monastici
Allora la storia del cristianesimo la storia che aiuta a capire nella storia cosiddetta laica profana civile non si può prescindere
Benissimo lei accolto proprio quello che era uno dei nostri intenti dico nostri perché c'è stata devo dire una una piena collaborazione a Mila Carocci affidato un pochino il compito di coordinamento scientifico però
Il guadagno di questa opere in quattro volumi e proprio il
La possibilità data ai singoli curatori poi di gestire e quindi di comprendere ciascuno secondo la propria specificità quel periodo storico
Ma lei mi richiama giustamente a un discorso globale
Ebbene
C'è un grande equivoco appunto a volte no di pensare che la storia del cristianesimo sia una storia settoriale Rixi duale e una storia a limite confessionali che la peggiore
Delle accuse da parte diciamo
In un certo laicismo invece la storia del cristianesimo è il banco di prova critico di ho visto
Perché in realtà e se uno vede la storia degli studi e il pensiero critico nasce appunto da tanti punti di vista pensiamo agli ascoltatori hanno in mente Galileo no e la sua critica
All'altra a al lusso per il pensiero naturalistico della Bibbia che invece serve ad altro no ma la la grandi filologi via
Il senza filologica non c'è pensiero critico nasce appunto sul banco di prova villa di via ed il no in particolare anche del Nuovo Testamento
Quindi la storia del cristianesimo si può proprio perché è un concetto come dire particolare così sensibile
E mi e il banco di prova del pensiero critico dell'istante tanta acqua è passata sotto i ponti d'arme suppone aiuti se a quello io sono
In cui sono orgogliosa però di avete in adesso non esistono più le cattedre
Ma per un anno io sono stata sulla cattedra finché non c'è stata la riforma che sto ponendo e non è stata ormai non è finita nelle mani
Viale Cassala Fazio no e ancora
No SDO lo scherzo serio e faceto ma affrontiamo argomenti delicatissimi
Solo sono rimasto quindi molta acqua sotto i ponti da soli difensivo dico ma ci sono parecchie storie io dieci giorni fa ho incontrato le con Frances voce Andrea socie
Adottato la notizia voce e di questo operanti lungo conosceva
Tra l'altro era appena uscita non ha voce conosce la bibliografia italiana venisse gravissimo e
E quindi era incuriosito su quest'opera oggetto guardi civica ascolti dall'ambito in cui è in vacanza in Francia che lui abbia sulla carenza sul sito di Radio Radicale quindi vi dico che vi ascolterà porterà questa
Però ecco voglio dire sono rimasto sorpreso ok sia una storia del cristianesimo in una storia di cristianesimo
Perché insomma se insegnate storia non della Chiesa cattolica perché confessionale ma ci sono stati grandi storici della Chiesa cattolica
Più Paschi Dini
Maccarrone e insomma è e che hanno fatto anche una storia della
Chissà in Italia più della storia della Chiesa italiana
Qual è questo per dire come l'influsso e io mi sarei aspettato una storia dei cristiane esimi poi però ho aperto e voi alla fine insomma diciamoci la verità anch'il Cupolone la fa da padrone
Sì
Allora è chiaro che
Come dire siamo anche i figli
Di una nazione no
Siamo storici italiani
E devo dire che abbiamo l'orgoglio anche di presentare a un pubblico italiano ma spero poi anche internazionali chissà che non ci venga al Pakistan una traduzione
Un'opera di storici italiani quindi è inevitabile che per quanto sia
Un'ottica
Di studiosi italiani
Finisca a in un certo senso inevitabilmente no anche accentrarsi su quella che la Chiesa cattolica ma devo dire che rispetta opere
Consimili eh
Questa questo lavoro in quattro volumi fa un grande passo avanti rispetta una considerazione globale complessa del cristianesimo ora noi non abbiamo voluto giocare
Comune la dizione che da adesso di moda cristiani insigni anche se ne abbiamo abbondantemente parlato Jonio parlato nella presentazione generale e poi anche
Nel corso del del del primo volume cioè
Di fatto il lettore si rende conto della complessità e della pluralità e quindi anche della difficoltà di definizione del cristianesimo stesso ecco
Comunque al di là di questo del del problema anche di di di nominalistico
Quest'opera riequilibra a mio parere moltissimo l'ottica che sino a pochi anni fa era effettivamente più centrata sul cattolicesimo dimostra la complessità non solo
Nel dialogo con del cristianesimo occidentale con lei chiese ortodosse che va detto al plurale ma anche con i cristiani simile orientali
Si parla Bond anticamente e di movimenti eretici e si considera l'apporto che hanno dato al di là di categorica azioni che sono apologetiche
Quindi io direi che fermo restando che ogni opera è perfettibile che il nostro sguardo in progress
E questo lavoro da molto avanti nel rispetto professor vi hanno io direi
Io direi avvicineremo molto opera di Josef Lords
Che è una storia della Chiesa sotto il profilo della storia delle idee perché qui c'è una valorizzazione in modo particolare dell'aspetto del pensiero geologico idrogeologico
Piuttosto naturalmente Elena apprensiva Emanuela principali non può che essere
Diciamo attenta soprattutto alle tematiche del pensiero essendo lei una Patrol Ongaro studiosa di Padri della Chiesa
Però le volevo chiedere al contemporanei sta avviando una
Siccome il secondo volume curato da Marina Benedetti e poi ci arriverò attualmente
Termina con i valdesi vi confluiscono nella riforma
Non è che per caso quest'opera ed a concepire nella sua uscita perché c'è un humus favorevole al
Creato da questo punti ficcato dibatta Bergoglio folto Bergoglio va a Torino va il tempio di valdesi chiede perdono
Hai Baldini essi
è un'opera che era
è un'opera da questo punto di vista Bergo Iano di
Spirito Bergo Iano professor Bianco
Ma dal punto di vista oggettivo credo di no perché ci siamo cominciati a muovere prima che fosse all'altra parte albergo meglio divelto
Un pensionato forse ci dice qualcosa poi non avesse di insorgenza etico no Zuin Antonio no divina teoria Saoncella certamente alla Orfeo molto curioso se mi permette nel senso che
L'opera dell'aorta lungo è stata una delle opere di riferimento dei seminari cattolici
In particolar modo europei anche quelli italiani ma appunto tra gli altri problemi aveva quello di essere un'opera fortemente impostata in chiave
Confessionale io credo che noi diamo cercato di alternare un'attenzione al agli sviluppi
Del cristianesimo come movimento che naturalmente in termini plurali noi alla fine abbiamo optato persone del cristianesimo se posso tornare su un punto che è stato rafforzato l'istante fa ma all'interno del
Italo singolo dell'uso del singolare che più spendibile e naturalmente sfogliando i quattro volumi si coglie la complessità alle articolazioni direi anche le rotture in molti momenti dal punto di vista storico
A mi permetterei di aggiungere alle utilissime considerazioni Manuela principali
Anche un riferimento di tipo oggettivo quando si guarda
Ai alle grandi tradizioni che hanno caratterizzato il professionismo
In un arco di tempo molto molto lungo naturalmente quelle delle pietre dell'Oriente tecnica nel Molin tale nelle sue diverse articolazioni sostanzialmente per due mila anni quello che poi diventa il cristianesimo latino cattolico più o meno un percorso della durata calda
Quello riformato ha una durata più recente ma non brevissima ecco farei anche contro un pochino al dato il dato quantitativo che non è l'unico dato da considerare
Ma se noi guardiamo all'attuale composizione del cristianesimo negli anni tale soglia del ventunesimo secolo che la maggioranza
Dei cristiani si riconosce pur con molti distinguo problemi vai pochissimi e la Chiesa cattolica nei filone
Orientale e quello riformato raccolgono numeri importanti ma tutto sommato da questo punto di vista
La fotografa antico un minimo di attenzione qualche riferimento sociologico nell'oggi
Dimensioni non comparabili a quelli cattolicesimo salvo questa fortissima spinta appunto degli evangelica lì andrebbe letta in italiano
Evangelica altre sono questi movimenti pentecostale i carismatici che stanno scaricando alla grande nel contesto asiatico Africa
Certo professoressa
Giocando la stessa Benedetti però insomma questa età medioevale si spinge intanto nella spostarlo all'ottavo secolo
Il questo già è un motivo come mai l'ottavo secolo perché
Insomma
Io ho letto indumenti questo volume ho letto con attenzione la sua
Soprattutto letto i capitoli che riguardano l'impostazione mi sono soffermato sulla biografia dell'impostazione istituzionali giuridica
Valorizza molto iscritti di nei nel senso nel senso che chi o a scritto il saggio per esempio i libri i saggi di Vismara un veniva vista giurista molto però è interessante capire perché lei
Si serve come termine di riferimento partendo dal secolo ottavo poi perché sul tema il quindicesimo secolo sulla questione dei valdesi
Sì allora si vota
La questione che i palestinesi e della sterilizzazione mille cinquecento trentadue che Nanni qui
Banchetti invece Valia inserisco una riforma protestante ex potrebbe considerata una sorta di provocazione è una provocazione però molto siriana molto ponderata anzi
E me lo auguro per lei
No no ma io non ho
Però fatta perché non ho alcun dubbio non ho alcun dubbio perché ovviamente eletti prende Comitato cronologico in ferie è un dato che può
Essere e dirlo rigenerante
Nella riguarda l'impianto della logica del volume in realtà anche la mente quei rifiuti
E qual è la logico di quel volume ricollegandomi a quello che lei ha prima definito lo spirito che erano Ugliano
è io direi che papà Bergoglio sta lanciando dei segnali forti questi segnali solo nella direzione compito
Risponda in giro
Proprio scatta la domanda che io mi sono posta età tutti o da del
Del McEwen copertura richiedenti e medievali racchiuda della degli ordini religiosi medievali
C'è una lettera proprio in che modo cioè che cosa caratterizza il cristianesimo medievale
Nel momento in cui è superata una visione che logica confessionali se non addirittura politica che a questo punto l'uno in cui c'è uno sguardo Tirreno sul cristianesimo e questo mi pare un dato che ormai
Si può dare per acquisito ribadisco fiere inammissibile quello la domanda che io sono porta e ciò su cui ho riflettuto quando vi è stato proposto questo volume e porto che conta
Caratterizza cristianesimo
E non la chieda miti tali da un Impact factor nonché l'istituzione cliccati che non la vita religiosa non la spiritualità ma un qualcosa di più completo no che proprio il il cristianesimo che raccoglie tutto
Ma è anche unità arti
Allora qual è questa caratteristica e a partire il
La mia riflessione finale ancorata
A a questo punto cioè in che modo le parole ITC su vennero accolte interpretate
Quando forma anch'io il primo quindi in che modo il tempo pieno a immutata attua io accorato a è circolato inermi WIPO diventato istituzione e che è diventato il diritto
Ma è anche diventato uno spunto per la Peter la liturgia per
Per un'estetica cristiana perché il cristianesimo e share l'invisibile che si fa vivibile no quindi etica c'è pienamente ha un ruolo fondamentale quindi
Questo è fatto il motivo di fondo che mi ha sollecitata guardarla far riflettere i fiumi che vale
Quando questa importazione a cui tutti gli autori comuni della un'enorme porto hanno cercato di
Professoressa posso interloquire con lei su questo punto che mi sembrava molto interessante poi gradualmente chi vuole quote anche intervenire ma non può io credo che
Io credo che a differenza velleità
Antica e anche di quella a moderna su quella contemporanea lasciare sospesa la questione per ora credo che il cristianesimo medievale essi
Possa e si debba spiegare soprattutto da un punto di vista
Istituzionali giuridico secondo me più poi della dimensione della storia delle idee
Teologiche come
Avviene giustamente nel né tanti Italia per far proprio l'esperienza valdese secondo me ce l'ho ce lo dimostra perché i valdesi hanno so benissimo hanno influenzato in Italia
Una volta cacciati
Dalla zona del Monferrato sono poi scissi nel sud Italia Calabria Basilicata hanno influenzato le Chiese locali dal punto di vista linguistico
Creando i dialetti Gallo italici scoperti cambierà spot Rolls e questa influenza
Ha toccato anche l'aspetto diciamo così del pensiero del clero locale
Preoccupando lascio fan cento preoccupare il Vaticano ma dal punto di vista istituzionale i valdesi e non solo si sono sempre posti una maniera
Conflittuale
E tuttavia e tuttavia il Medioevo senza il decreta listing senza i decreti artisti
Senza a quelle che sono i trattati riguardo alla potestà papale in rapporto quelle imperiale
Secondo me sfugge nella sua essenza anche divisione non solo è Clesio logica ma anche politologi
Essendo Benedetti
Quindi lei mi fa
Tantissime domande non è una domanda e siamo a Radio Radicale siamo sgomenti sì no no no ma infatti benissimo perché c'è bisogno di parlare di queste colture e c'è bisogno di spiegarle e c'è bisogno di dire che tipo guardare all'Arpac del cristianesimo con molto interesse soprattutto in un periodo in cui si parla di
Analfabetismo religioso no cosa che
Insomma confligge molto con
Un interesse che sempre più più ampiamente diffuso allora torniamo acquisite
Al discorso dei partiti
E vorrei rispondere anche la domanda che mi ha fatto prima prima Stones l'inflazione non sense legami arresto
Perché io ho scelto mille cinquecentotrentadue fondando Pacitti essi
Possibile e immaginabile parapetto cronologico finora
Affronto finora ha proposto perché i pallidi rappresenta un'esperienza religiosa chi vita Bortoli che povertà evangelica
Che per quel che riguarda milioni Ivo
è un aspetto fondamentale caratteristico caratterizzante
E soprattutto in questo momento in cui punto Papa Francesco come lei ricordava prima è stato a a Torino in capo del tempio dei partiti e ha detto
Chiedo scusa per ciò che di abbiamo fatto un comportamento non cristiano addirittura Monte Romano
Con parole fortissime in piedi un papà che prende il nome da un Francesco dai figli che è uno dei protagonisti della storia religiosa medievale
In questo libro fedeli
Quindi affrontando tutte le caratteristiche e anche quel Francesco che non è
Più conosciuto
Perché Francesco Fonti Francesco occupi conosciuto più divulgato Francesco molto non tanto il perché arrabbiato futuro chi si ritira
Che anche le
Forti reazioni contro i suoi fratelli è un percorso conosciuto affascinante
E questo libro abbiamo avuto ho voluto proprio fare emergere gli aspetti
Oscuramenti affascinanti del medio delle contraddizioni Francesco De Filippi
I dati che si tenta siano affollamenti grazie a un attimo dal mille cinquecentotrenta quindi poi in realtà fino
Privarci erano erano o altro erano completamente diversi dai partiti
Che avevano diritto alla riforma
Ma erano delibere di Giunta più fascino infinito e di un'estrema vitalità proprio perché lo diranno istituzioni erano Mancino erano comportamento erano i fini più e questa mi sembra una cosa
E non è secondaria non secondaria e non le dico subito che
Lei qui ha un avvocato
Invisibile per lei ma ammissibile nella altro SS Principal ricche Igna
Un certo senso ricordato che c'è un capitolo di giovani chiodi scrisse mi esimo medievali di linee non tre non è già in marcia rimasta cristiani e poi un nessuno sono sul papato di istituzioni ecclesiastiche della cristiana mentale lattina di Grado Giovanni Merlo
Su questo ultimo io lo ricordo come uno studioso di Fonti Francescane più che di fonti giuridiche no mi sarei aspettato invece
Volendo proprio perché si cita Vismara per esempio sul papato uno come Agostino Parravicini Bagliani
Ho perché dico questo perché parlo del rapporto del diritto perché il la dimensione istituzionali giuridica nel Medioevo diventa importante per l'approccio
E qui scaldi i motori professor la venia perché arrivo lei nel rapporto con l'età moderna
Cioè tutta la dicotomia tutta la dialettica tutta la polemica che poi è il bagaglio medioevale
Della Chiesa col mondo col mondo moderno viene spiegato attraverso un soprattutto la capacità della Chiesa di saper costruire
Anche un sistema giuridico che sappia prenderei dal
Dal diritto degli Stati l'opera magistrale in due volumi di Carlo fan Tampieri sulla all'ordinamento giuridico della Chiesa e gli ordinamenti lei calice lo dimostra un libro uscito più di dieci anni fa per Giuffrè
Ecco allora io le chiedo
E quei nel suo volume c'è
E nel volume da lei curato c'è sempre una predilezione per la storia
La storia delle idee però trovo molto equilibrato questa molto equilibrata questa ricerca della
Dialettica tra un mondo che si sta laici Giandoso comunque si è secolarizzato ed è sulla via anche della laicizzazione
Prendendo lei accetta la lezioni Lieberman non della rivoluzione pontificia e una chiesa che comunque
In un certo senso anche col Concilio di Trento non può dirsi
In polemica solo coglierne costituisce di per sé anche il Concilio di Trento nella lezione di Paolo Prodi un fattore di modernità ora
Se non ci sia se non si è perso arrivo alla domanda
Il rapporto c'è una lei condivide da modernista quest'anno tagli offerto dalla medio palista Marina Benedetti
Se si riferisce al rapporto tra diritto l'allargamento diciamo dall'Under dall'ambito della della stretta storie religiose teologica a una una storia che che guarda all'arte alla letteratura e al diritto certamente l'impostazione del volume
è coerente in una qualche misura con quello di
Maniera benedette fa un'operazione opposto dal punto di vista cronologico se manina Benedetti se allacciarsi non Lician faranno chiude con Simone Chan frana
Termine cinquecentotrentadue io parto dall'anno mille
Perché proprio la lezione di Berman ha secondo me rielaborate vitale la Paolo Prodi ma ci sono sfumature diverse tra l'opera Lieberman è quella di Prodi e tengo a dire che
Non sono cristiani sta e sono manico e quindi diciamo non accetto la sua definizione di come dire di un'opera che guarda molto al Cupolone
Quest'opera tenta in tutte e quattro i volumi penso curata da persone che hanno sensibilità diversa come può confermare man mano nella principali di integrare la storia dei cristiani e non abbiamo usato il proprio perché semplicemente è diventato un abuso
Le riforme i cristiani se ne sta diventando un birignao che non abbiamo voluto usare questo non vuol dire che non esista una pluralità di esperienze litologiche di istituzioni di di
Di conflitti che vengono fuori da queste pagine non è un'opera
Apologetiche un'opera che integra il cristianesimo nella storia non solo dell'Occidente io comunque non l'ho sostenuto che sia un'opera Polo Germano fa esporre dirò anche una cosa che io reputo
L'opera più importanti ancora quella del fondo Pastor che la storia dei patti Pasquale parla di qualcosa che uso crei voi ma qui bisogna fare il compito non ce l'avete voi non ci viene è o mi sbaglio referendum suona come una vera hanno inciso in genere meglio la situazione che ha una storia
Direi due mila nove dunque no rispondevo alla senza dubbio la lezione di Berman filtrata in Italia da Prodi
E una parte del modo con cui ho pensato di disegnare questo volume ho chieste collaboratori di rispondere
Questo si riverbera per esempio nel saggio di di Franco Motta dedicato al padre
Al concetto di confessione d'azione che è stato un'invenzione tedesca in realtà che non si applica un Paese come l'Italia che non ha conosciuto alcuno unificazione politica in cui il ruolo del Trattato come elemento disgregato ora dell'unità politica come diceva Machiavelli ma anche come
Come dire come come con Muti come potere giuridicamente confliggente con quello degli Stati e del diritto civile è un elemento importante in questo volume lo è anche la categoria di disciplina mento
Le istituzioni giuridiche del del cristianesimo non muoiono dove il cinquecento non sono convinto che la Chiesa come dire sito di sono più convinto di ciò che Paolo Prodi spiegano la storia della giustizia che in realtà
Senza nulla togliere per dirla con un volume andar via la legittimità delle età moderna io sono convinto che sia piuttosto l'opposto cioè che allo stato in qualche modo
Ha ripreso alcuni elementi del diritto della chiesa
Con del diritto canonico
Senza proprio per il conflitto tra i due poteri senza alcuna chiusura Mustica senza alcuna sacralizzazione del potere politico ma senza neanche la capacità del Trattato
Di imporsi come potere giuridico uno con l'unico come potere disciplinante unico nella storia procedente
L'età moderna descritta in questo volume quindi a un diciamo
A una a un primo momento c'è un primo capitolo appunto che tenta di agganciare questa storia prima perché oggi è difficile mutuare la categoria di modernità senza metterci le virgolette oggi si può parlare di modernità
Senza tenere conto di reti di quanto è in crisi questo concetto di che cosa ha significato teleologicamente parlare di modernità negli ultimi duecentocinquanta anni questo volume ne tiene conto
Non si sbilancia nell'abbandono di una categoria che comunque importante
Quella di laicizzazione più che di secolarizzazione
Lo fa soprattutto in questo forse è un un aspetto Bergo gli hanno
Diciamo in maniera inconsapevole è un'opera che riguarda dalla la storia moderna io insegno storia moderna non storia del cristianesimo
Guarda alla modernità
Con un occhio al mondo non soltanto all'Europa cristiana sarebbe difficile farlo dopo
Dopo l'epopea coloniale europea dopo il quindicesimo secolo questo volume guarda al rapporto del cristianesimo intanto con le altre Regioni nel libro moltissimo e alla vicenda i beni che ha che è fondamentale per capire come l'Occidente si è mosso nel resto del mondo come imposto il battesimo i forzati come non li ha imposti dove non poteva la Cina
Come ha costituito le le chiese al di fuori dell'Europa occidentale come si è confrontato col mondo ortodosso e come il mondo ortodosso si è modellato nella sua storia il capitolo più lungo del libro dedicato al mondo ortodosso
Al mondo che si richiama soprattutto a Costantinopoli non a tutto l'orizzonte delle chiese non latina purtroppo lo spazio era quello che era in un'opera che si deve anche far leggere
Ma il nodo e come sono come sarà portato soprattutto al Patriarcato di Costantinopoli
Anche alla riforma protestante che un tempo era l'elemento di frattura fondamentale in questa narrazione qui non si occulta l'importanza ovviamente alle tesi di vita in braghe di ciò che apre
Il conflitto nel mondo latino attrarre chiese protestanti e quella romana ma il tentativo è quello di guardare globalmente anche al di fuori dell'Europa cosa ha significato l'esperienza cristiana e a come si è rapportata anche a dare del mondo che non avevano conosciuto alcuna
Alcuna propagazione del Vangelo fino a quattrocento gliene do atto do atto professor la venne anche perché anche perché obiettivamente si c'è questo
Tentativo devo dire la parte riuscito di respirare a pieni polmoni e come se
Gli estensori di questi saggi ambiscano essere tradotti in un'edizione inglese francese russa e magari perché no cinese quindi
C'è lo sforzo indubbiamente da questo punto di vista di attualmente è passata sotto i ponti anche non solo alla dizione di Bonaiuti ma anche alle elezioni di Michele Maccarrone o a storiografica direi anche nella nella storia di a Oxford e di Cambridge due storie o quella pubblicate
In Italia la bolla secondo me c'è un po'un tentativo di superare non solo dal punto di vista diciamo delle date della trattazione
Però ecco se questo sforzo in epoca moderna poi risultare anche un po'
Più complicato rispetto all'epoca contemporanea è ovvio professor bien
Che il papato si apre a una dimensione internazionale e soprattutto direi dopo il Concilio Vaticano II
Confessione ha visti o cristiani Schioppa apistico chiunque voglia sa scrivere una storia del cristianesimo il ventesimo secolo non possa non debba prescindere dal ruolo del papato
E qui mi pare il professor Bianchi lei abbia tenuto presente questo parametro diciamo così l'epistemologia
Professor Biagi
Sì sì devo dire guardi il volume nasce comunque tutti produttivi peculiare obiettivo provare a raccontare come il cristianesimo
Degli ultimi due secoli decennio più decenni o meno reca perché trovato ad agire al di là di tutti i problemi specifici che ne hanno studiato a fondo il percorso motivando le strategie conflitti accordi rifiutino però si è trovata da dire su una scena complessiva il cristianesimo non vive sotto vuoto spinto ma vive nel mondo quindi all'interno di una storia più vasta dell'umanità
E in una scena che è mutata e nell'arco di due secoli da una
Fortissima centralità europea al diciannovesimo secolo era un secolo eminentemente di centralità europea a rimorchio in particolar modo dal Regno Unito ma insomma è un po'tutta l'Europa
Poi a una fase che vede una predominanza assoluta di quello che noi chiamiamo cedente
è un qualcosa tra l'Europa e indicazioni d'America che poi sono sempre di più gli Stati Uniti d'America e sempre meno l'euro infine all'attuale scena globale l'Asinara provare a dire come
Ricostruire in un'opera che è vasta ma rimane pur sempre un'opera
Dissi tesi come provare a perché lì per rappresentare criticamente molteplici il percorso del cristianesimo in questo scenario che muta
All'interno del quale dunque nel momento in cui alla fine del percorso cui di cui si è occupato
Il volume che io ho curato ci troviamo in un mondo globale ma contemporaneamente anche politici dico con spinte sempre più evidenti alla differenziazione di grande aria di grandi aree Marco regionali
Ecco all'interno di questo mondo il pontificato Romano ha saputo Conte limiti reinventare assi mi pare dal punto di vista nella storia più recente un ruolo veramente mondiale
Che come diceva giustamente lei è un qualcosa che si afferma soprattutto
Nella seconda metà del Novecento fino a oggi conculcare appiccicano interpretato questo ruolo
Con una caratura ecclesiale che se vogliamo usare la parola sia pur tra virgolette anche politica
Anche molto diverse fra di loro
Giovanni ventitresimo non è Paolo sesto corsi dovessimo dare in ordine Paolo sette non è Giovanni ventitreesimo al di là della brevissimo pontificato di Papa Luciani comunque Giovanni Paolo secondo
Non è del tutto in continuità con i
Predecessori che hanno gestito il Concilio Vaticano II quindi Papa Roncalli Montini
Neanche Papa Ratzinger non è esattamente il Papa Wojtyla con Bergoglio si nota chiaramente un accentuato cambio di percorso sia forse senza poter parlare in termini
Traffico di rottura perché ecco ma
Al di là di queste specificazioni il pontificato ha saputo diventare o un un ruolo solo all'interno di un'istituzione religiosa come la Chiesa cattolica un ruolo
Si afferma sulla scena mondiale sulla scena globale
Se vogliamo un po'come le grandissime figure che fanno parte del nostro vivere quotidiano ci piacciano o meno precipitazioni d'America è così
Finché c'è stata un'Unione Sovietica oggi il ruolo della Russia putiniana mi sembra molto più dimensionato seppure non utile
Ma credo di circa un secolo conto mi spiace
Si può avere anche il rimpatrio è una non regge il confronto con gli Stati Uniti d'America dal per cento punti di vista ma irritata Lione sovietica il segretario del Partito comunista sovietico era una figura quasi equiparabile anche se meno metri atteggiata
Oggi forse possiamo guardare alla Cina perpetua
In questo Nogaro molto molto ridotto di grandi figure quelle del Papa re è una delle grandi figure se non è la sicura che più si impone a livello di opera pubblica media
Pietro nel quale però sempre di più ci stanno anche per la Chiesa cattolica realtà che rispondono in maniera evidente alle
Pulsioni locali cioè e la matrice
è come dire
è il percorso che è cambiato con la fine della guerra fredda la l'assoluta centralità del tipo del bipolarismo una volta uscita di scena guerra fredda tralasciato una fortissima spinta all'emergere delle realtà
Amato regionali il cristianesimo oggi una proprio alla fine del percorso che prova a seguirne volume è un cristianesimo
I grandi aree fatto regionali o continentali che devono cercare di stare insieme quindi è un grande problema non sono a livello di stile ecumenica
Che le istituzioni movimenti testimonianze
E cercano di confrontarci provano talvolta convergere sempre più convintamente ma dentro perché c'è chi alle singole tatticamente al problema di tenere insieme
Realtà che vanno differenziando sempre di più stiamo al cattolicesimo
Il cattolicesimo oggi in Africa e ordinaria sono cattolici e i primi che stanno progressivamente differenziandosi da quello europeo
Sicuramente non progressione si si tiene la sua tesi appaltare a ruolo se mi permette si innovare accadere infinite ecco con una difficoltà non da poco anche con una certa capacità riparazione indicato dal Presidente colte
Certo è pure chiedo qui Emanuele apprensiva agli che poi
Vorrei pareva e della medio vaghi stende modernista secondo me qui potremmo quasi collegare
Nick CEA con un errore il referendum greco
Perché voi sviluppate molto
La dimensione compete dire guardate che la storia anche politica non solo religiosa e poi è difficile in Europa in Occidente in più in generale disgiungere l'uno dall'altro
è una storia che vede l'est dell'Ovest ma e in un certo senso questa è la chiave politica coi quelle Clesio logica significa
La Chiesa latina con la Chiesa ortodossa oppure il nord del sud ma questa è una chiave politica poi c'è quella cresceva logica cioè la chiesa della riforma chissà della cosiddetta controriforma
Insomma
Si può si può immaginare di poter capire l'autodichia politicanti che Ricci che decidono di fare un referendum a dispetto della troika dispetto dell'Europa dispetto anche di se stessi senza capire che quest'anno a un tour di Chia
Semi anarchica e figlia di un'auto ci fa via
Ortodossa cioè si può immaginare che il processo politico europeo ossia di un giunto da quello ecumenico
Per il vostro libero i vostri quattro volumi sembrano
Dire assolutamente no non si può capire la storia della Grecia non si può capire il ragionamento del perché la Grecia vuole andare in una certa dimensione perché la Russia di Putin solletica
La Grecia perché succede quello che succede i nei rapporti tra anche la Turchia o più in generale anche il perché l'Occidente
Europeo è una cosa diversa dall'Occidente statunitense senza capire questa storia delle confessioni belli chiedesse uno dei cristiani esimi che i vostri quattro volumi
Co militare vogliano privilegiare questo mi pare direi la novità
Fra le tante più suggestiva che secondo me epistemologicamente e Clesio logicamente e politicamente questo un'opera da un certo turista che i politici dovrebbero leggere per capire non c'è
Ancor meglio e per capire come si colleghi di alla Azzi prassi assistenza
Comincio dall'antichista
Guardi io univoca per ringraziarla perché all'inizio non avevo ben capito dove lei buon sinistra puzzava di ove volesse andare a
A parare
E io vinsi devo dire che alla fine lei ha dimostrato di cogliere perfettamente quella che anche
La novità con tutte le difficoltà della nostra impresa
Che quell'appunto di tornare a a
A a far dialogare in questo fenomeno dite di sì complesso
Che molti non voglio dico vogliono riconoscere nella sua complessità
Come quelli che sono le strutture
E sia a livello più profondo non tempo si diceva di mentalità sia a livello organizzativo e quindi istituzionale del mondo anche contemporanea del resto alcuni slogan e noi li abbiamo anche visti i nostri nostri quotidiani
Merkel e il mondo no rinviamo
Valuteranno verso sette il cattolicesimo slabbrato e
E e che tutto tenendone no Jenny indulgente n ancora questa il forse c'è anche questo questo orgoglio poi riscoperto
Duplice argomentano proprio perché la Grecia avuto una vicenda anche
E tanto com'
Sei anche tanto come dire umiliata da certi punti di vista no per secoli e secoli questo questo loro duplice rifarsi sia l'orgoglio di quelle di quelle radice l'ENI che sia anche poi alla allo scopo di questa auto circa Lidia brune della della chiesa della Chiesa ortodossa che non a caso poi Rizzi per asse sia pure in quella maniera
Quasi laica voluto però che fosse presente non il suo tentativo
Quindi io debbo proprio ringraziarla voleva aggiungere una cosa su questo ecco io sono molto contenta di questo dibattito e sono contenta che gli ascoltatori abbiano sentito le voci così impegnati di ciascuno di noi cura Torino
E mi perché quello che volevo che emergesse mi sembra che sia emerso
è il il livello problematico con cui noi abbiamo voluto trattare questi questi questi volumi è questa storia così complessa e così importante da tanti punti di vista proprio
Che ha formato dei nostri categorie culturali
E
E anche
Quello che dunque poi ogni volume e non solo e autonomo
Nella nella missione che appunto però ripeto l'abbiamo concordato cella è una mia
è un'autonomia concordata no e in fondo
Nella la la prefazione generale vuole proprio ricondurre e il simili out acquista complesso unità
E ma nello stesso tempo però anche laddove ci sono ci debbono essere questi partizioni cronologica volti innovative
Ogni volume però è strutturato in maniera tale
Da ripartire anche più indietro rispetto alla partizione
Il volume curato dalla venni a in realtà riparte più indietro il volume curato da Marina Benedetti
Anche se i si inaugura ne il titolo dall'ottavo in realtà parte addirittura dal terzo secolo per alcune cose
Quindi ogni volume ha una sua anche autonomia e permette al lettore di fare un percorso insieme con gli autori e il il curatore
è senza avere un senso ha ricevuto perché accentua rosso che io credo che si è individuato come punto come sfida alle richieste come sfida politica come sfida
All'Accademia come sfida al mondo dei mass media a svalutare anche un evento di cronaca sulla base della storia sulla base di una elaborazione non può prescindere
Dal fattore religioso perché è un fattore politico cominci insegna Berman ma poi dirò anche questo è il e lo dico a Marina Benedetti anzi lo dicono chiedo non è
La mia politica è una domanda perché sulla meridionalistica Marina Benedetti si spostano spesso
Molte tensioni cioè in Italia in modo particolare ma non solo in Italia i medio Calisti sono stati spesso all'inizio di discussioni di ripensamenti culturali epistemologia esci ad esempio la lezione di Gioacchino Volpe
Ma anche per esempio quella che è stata il Medioevo passato prossimo di Ovidio capitani che già parlava di una riforma Gregoriana trent'anni prima di Berman
Per arrivare per esempio alla partecipazione e di meglio la visti nella
Nella nell'analisi di articoli di giornali intuitu Giuliani chiamati sempre più inutili immediata visti penso a Franco Cardini
Per la interpretazione della storia euromediterranea e della dialettica o o uno o dell'attenzione tra mondo arabo-islamico immondo occidentale cristiano ecco se c'è una dimensione importante di questo volume da lui curato perché poi alla fine all'interno io avrei dovuto
A invitare anche qualcuno degli estensori lo faremo in un'altra occasione sono per lo più mi si dice
Mi si assicura che non ho motivo per dubitarne che sono giovani per lo più a parte qualche nome diciamo già consolidato però da più parti
Per i giovani ecco mi pare che lei si collochi su questa lezione su questa idea grande tradizione della medievali Istica
Italiane che quella di pungolare
Soprattutto il modernissimo contemporaneisti e quindi anche chi fa come noi informazione perché il Medioevo non è un secolo Buglio ma soprattutto non è un secolo morto
E vale per la sua senesi
Morire certamente quello che
L'intento era quello di dimostrare in mostrare anzi prima ancora che di dimostrare perché Emilio far vedere e poi le dimostrazioni ognuno se ne può anche
Tariffe l'intento era proprio così far vedere come il Medioevo ormai da tempo non siamo insomma
Sia anzi molto molto vivace
E mi ricollego molto velocemente alla alla chiusura della sua commenta la mia risposta prima
Il il meccanismo medievali il diritto diciamo che e è uno di questi aspetti non c'è si parla tanto oggi di diritto io credo che non ci siano state del cristianesimo con un approccio al diritto come questo
Chi è effettivamente ha sollevato alcuni
Alcuni commenti e spero che faccia parlare ancora così come anche il Papa le strutture ecclesiastiche negarlo è uno storico
Acri con
Con dell'esperienza in una
è una complessità richiede affrontati per cui anche su quello siamo molto solidi i giovani strutture undici sono la scelta è stata anche quella di scegliere i giovani non strutturati non incardinati nel luglio dell'università
E a questo proposto di conflitto che lei conoscerà la carne Dietrich Carocci un grandissimo coraggio
E Emanuela principali che ha coordinato il lavoro una grandissima
Libertà filone perché insomma scegliere degli studiosi che probabilmente non entreranno mai nel mondo accademico ma che sono i tempi specialisti di quel tema e una grande libertà e io devo dire loro
Ne ho respirato a pieni polmoni rispetto al discorso di polpi décolleté Capitani
Insomma è sfondi una porta aperta questi sono i miei e i nostri punti di riferimento
Per quel che riguarda delle
Trasporto scuole il nella quotidianità Lalla qualità io direi che questo volume ha l'ambizione molto più modesta ma spero più solitamente sono convinta solita i forni elettrici fondamenta
Nelle fondamenta che sulle quali ci si possa camminare con il passo con passo sicuro io soprattutto più che non amici e ai alla Grecia
O cercato di evidenziare quello che lei diceva nel discorso sulle sulle crociate
Sulla cristianità su Gerusalemme su quell'ambiente che
Devo dire ecco in quell'ambito sono molto stata soltanto sul sito moltissimo ma perché si facesse vedere comincia nel Medioevo ci siano le premesse di ciò che sarebbe successo dopo
E
E questo devo dire che gli autori lo hanno lo hanno seguito con grandi
Con grande devozione anche in un momento in cui l'università e possiamo anche dirlo e in
EPR multata da tutta una serie di cambiamenti che rendono compresso e
Anche se sempre stimolanti dover rifletterci su un un grande progetto insulti IMI cuori
è certo lei gamberetti accolto al senso del miele il rilievi anche
Diciamo così lievemente critici ma servivano anche per sollecitare un po'
Il dibattito e la curiosità di chi ci ascolta perché poi il last questa spartizione cronologica naturalmente lascia il tempo che trova una miniera convenzione
Sulla quale poi Cipo discutere quello che è importante invece e anche la metodologia la provocazione indulto la Val Taro usciamo con cioè imporsi senza pregiudizi perché ne abbiamo bisogno
Di uscire dal pantano
Di una storiografia ideologizzata
Che che insomma scambia i dati di fatto con i desiderata
E ed in questo per esempio un modernista
Serio non poche commi misurarsi sulle fonti in fondo secondo me non so professor Bianco sentiamo per me contemporanei sta che non abbia lavorato
Sulla storia moderna sulle fonti della storia moderna rischia di essere uno storico delle idee per non dire dell'ideologia
Ecco io Dayton questo volume curato da Vincenzo la legna invece c'è una attenti
Una
Ricerca anche rinvia filologica che in quelli in quelli antichissime Emilio e listini diamo per scontato diciamo
Mentre invece mi modernisti incominciamo già pensare che sia legittimo fare la storia delle idee la storia dei Mille
Finisce poi la storia dell'ideologia mentre invece c'è una ricerca
Della storia delle istituzioni
Che serve per un po'affrancarci da questa dimensione un po'di convinti colà accademica giornalistico editoriali perché poi alla fine sono tutte e tre alla fine delle corporazioni nocive
E
E devo dire lo dico perché insomma un altro minimalista come giacché le Goff va in polemica con Paolo Prodi sulle pagine
Di quotidiani perché su sette in un libro di Paolo Prodi Settimo non rubare Paolo però dice inutile che ce la cantiamo il capitalismo in atto con le abbazie è nato con i media diretti
Jacques le Goff invece dicemmo il spiace non c'era una moneta poi si scopre che in realtà una prima moneta nella europea c'è il c'era già stata ma comunque non c'è una visione del del capitali ovvero come la interpretava Max Weber ora senza prendere le parti dell'uno ed o dell'altro questo per dire come
Nella storia moderna si gioca gran parte dei le tematiche ancora aperte nella storia contemporanea
Sarebbe molto da dire su questa bello osserveranno riguardino le non tre minuti ben tre minuti proverò intanto ringraziare come Marina bene perché la casa editrice ed Emanuela principali per avermi imbarcato in quest'impresa pur non essendo un cristiano insiste
E i collaboratori questo volume ce ne sono di precari se scusi ma
Lei non è che se ne sta perché non ha una cattedra di storia e che se in questo senso smanie anche Andrea Riccardi e considerazione per l'esame del Regolamento Morozzo della ratio avevo avevano in buona compagnia aerea revocare il ruolo proprio di visto che lo citava
Prima Jules più grande interesse per l'altro il cristianesimo latina in Italia e non ha insegnato Storia del cristianesimo affrontati sono una serie di cose volevo riprendere da prima si può guarda intanto i modelli se sono figli Lorenzo Valla quindi in qualche modo direi che
L'attenzione al documento c'è una sovrabbondanza di documentare l'età moderna in poi
Rispetto all'età medievale all'età tardo antica che ci fa affogare di carte non parliamo dell'età contemporanea questo non vuol dire che la finezza nell'atto di interpretare un documento che era una finezza
Anche lì che censurata cosa si capirebbe oggi dall'approccio dal TAR della Chiesa latina presentarla Cina senza studiare il problema dei riti cinese di come si interpretata
Il significato del signore del cielo in età moderna cosa si capirebbe oggi dalla geopolitica
Una parola di solidarietà per la Grecia è quello che ha subito così capirebbe al gemellaggio politica senza ricordarci cosa ha significato
Per esempio per far l'intero flusso nel Settecento invocare la tutela di tutti gli ortodossi dall'Impero ottomano cosa si capirebbe dell'Ucraina oggi senza capire la faglia che si è aperta tra l'ottantanove
E il novantasei del Cinquecento tra una chiesa che si richiamava a Roma è una che si richiama
Da lì in poi alla Terza Roma Mosca eccetera eccetera c'è un rapporto molto stretto con la politica c'è un rapporto molto stretto con la questione della modernità e dell'economia che veniva attirata
Fuori cosa si capirebbe di Weber assenza e il testo sul capitalismo come dire e la sua origine settario calvinista
Che un nodo che Paolo Prodi approvato in qualche modo a circoscrive nel Settimo non rubare che viene ripreso in questo testo in uno dei saggi che riguarda il rapporto tra cristianesimo economia anch'io devo dire non
Non vorrei schierarmi tra tra le Goff appunto è Prodi ma rimandare piuttosto agli studi Giacomo Todeschini che sono secondo me la cosa più raffinato uscita negli ultimi anni sul tema due parole poi
Questi volumi vogliono anche significare oggi perché insegno all'università mi è piaciuto molto l'immagine di Marina ampiamente demolita dalle dalle operazioni adiacenti
Di riforma c'è un pregio però nelle aule universitarie attuali che non abbiamo neanche soltanto italiane cattolici diciamo
Abbiamo davanti persone che vengono a contesti molto diverse sono spesso islamici nel mio DNA nella mia testa sono molti cinesi e molti indiani e spiegare allora il cristianesimo significa non dare nulla per scontato
Non lo si può dare neanche davanti e io insegno in una regione molto cattolica come quella marchigiana
Non si può dare neanche neanche a studenti italiani oggi perché la moda quella che viene chiamata giornalisticamente la mutazione antropologica riguarda anche quanto oggi il cristianesimo al di là
Dell'operazione Bergodi Iannarilli trattati precedenti di sovra esposizione sul piano della parola dell'intervento cos'è oggi il cristianesimo dal punto di vista
Dite dello dei come dire della forma di vita diciamo esista ancora e ed esiste un rapporto tra come dire
Tra ciò che rimane della modernità e ciò che il cristianesimo coesa nel ventunesimo secolo
Questa è una bella domanda da fare da fare come domanda finale al professor riandare cioè che cos'è oggi perché Serenissimo perché certo un rapporto curato da Alberto Melloni per il Mulino ci dice che qui
Siamo tutti abbiamo tutti ritornare a scuola
Di catechismo
Ma ma a cominciare da i vescovi da qualche cardinale ma lei dico sì perché
Tanto ci sono ci ascoltano solo in quattro cinquecento mila persone perché oggi trovare un vescovo un cardinale che abbia dimestichezza
Con la versione lattina non dico ebraica nonni concreta del Nuovo Testamento ma insomma
Venite a dire chiusa la parentesi birichina e solo a Radio Radicale probabilmente si usa dire o ascoltare
Io chiedo al professor Fiandaca
Credo Cossa è oggi il cristianesimo che conserva rimasto oggi del vecchio cristianesimo e
Che
Di immagine questa sfida di Bergoglio e una sfida proponibile o una sfida impossibile
Dopo a a prendere la sua domanda che è anche un po'la provocazione e a guardarla da un punto di vista peraltro lasciare
Perché poi alla fine sembra
Va beh non spetta il compito di fare il fatto al Patriarca di Costantinopoli ex ascolto volentieri la provocazione allora io dico che in primo luogo e ci sta dietro anche alle giuste sottolineature che faceva sulla
Percezione di un dimensione di cristianesimo non troppo ascolto anche in ambienti delle figure
Che spetterebbe invece più tenuti dal punto di vista dei contenuti delittuosi in primo luogo il che non è l'ultimo dei dati che ci interessano quando diciamo che era il cristianesimo oggi sono cambiati i criteri per valutare che cosa il cristianesimo naturalmente
Oggi sono cambiate anche gli esiti per fortuna oggi
Perché non viene più riconosciuto cristiano più cristiano Cuna finite corretta dal punto di vista di chi domina religiosamente la scena non vengono più partite sanzioni pene corporali o peggio pene capitali però
Quello che conta è e che sono mutati i criteri sono capitate dei criteri e questo dopo ci sorprende ma un po'anche fa parte di il dato odierno è del tutto evidente che c'è un'enfasi maggiore sui comportamenti ma questo rimanda la testimonianza che forse talvolta in maniera
Non chiarissima credo anche qualche volta in maniera contraddittoria rimanderebbe ai contenuti della predicazione Vangelo
Io firmerei quei professore io magari una parola in più urlare impegnerebbe da quasi Pontefice mancato ecco non incarichi
Vogliamo a vita
Sia nell'altra sala una battuta da alla fine il nostro è stato un tentativo credo con i quattro volumi
Per ricordare ma lo diceva anche lei con le osservazioni di qualche minuto fa che l'appello del cristianesimo nelle sue diverse sfaccettature è fondamentale
Per capire anche il nostro mondo di oggi nei suoi diversi sviluppi
Ma abbiamo percepito abbiamo finito come studioso di vittoria che operano quindi secondo criteri scientifici che improponibile libera che invece a lungo è stata coltivata dalle chiese
Che l'arte del cristianesimo fosse l'unica chiave per comprendere il mondo
è una chiave importante non trascurabile non è l'unica credo che siano tre quattro volumi danno un contributo in questa direzione almeno per quel che mi riguarda ma credo anche i tre colleghi amici
Il nostro mestiere abbiamo provato a farlo precedente
è credo professor Bianchi e soprattutto il suo volume sull'età contemporanea in capitoli che riguardano gli ultimi pontefici sarà oggetto di disamina attenta
In questa estate non vacanziera da parte di Marco Pannella e
Al quale ho già suggerito una lettura a almeno partendo dall'volume sull'età contemporanea e poi a risalire che Marco Pannella è capace di fare esattamente
Il contrario di quello che
Fanno fanno gli altri io ridevo veramente ringraziare abbiamo presentato questa storia del cristianesimo in quattro volumi pubblicato da Carocci
Carocci editore sono quattro volumi in genere di quattrocentocinquanta pagine mettiamola così
Meno di duemila pagine essi possono compresse la bibliografia ragionata molto bene a monte sfatta molto bene questa bibliografia ragionata
Sarebbe da fare qua su una trasmissione sui bibliografia e come vengono fatte vengono fatti in Italia e ne abbiamo parlato con il quattro curatori che io ringrazio professoressa Emanuela Principal grazie
Grasso emersa la professoressa Marina Benedetti meglio va vista grazie professoressa benedette
E anche tutti voi
Grazie anche al professor Giovanni Bianchi ha curato il volume suddetta contemporanea grazie professore buon proseguimento di vacanza e grazie a lei e per la trasmissione per l'occasione che ci ha dato per ribattere esso lavoro fatto in questi oggetti
E naturalmente
Ringraziamento anche al modernista perché ha curato il terzo volume sull'età
Al moderna il professor Vincenzo la Venier grazie grazioso ospitalità io ringrazio Luciana che di la dal vetro ci ha assistito anche con interesse ho visto che appresa dall'argomento sulla storia del
Descrisse benissimo lei ha fornito le infliggere o no non è
Sbagliato il verbo ma alla lettura dei quattro volumi per questa estate
E naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale