Conferenza stampa del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti sulla Legge di stabilità

Naturalmente
Quasi
Massimo milanesi
Posso rientri perché se no questi suono di sicuro
Non esiste
Immaturo risposta positiva
Mi pare che ci sia
Bene
Buongiorno
Grazie di essere qui io sinceramente ho scoperto di avere un sacco di cose di cui parlarmi quindi
Né ne traggo la conclusione che questa legge di stabilità sia abbondantemente e dal mio punto di vista positivamente
Concentrata sulle tematiche
Del lavoro sulle tematiche
Della povertà dalla lotta alla povertà e per l'inclusione sociale
Quindi di tutte quelle tematiche che tengono insieme una scelta di un Paese che essa
E noi lo sappiamo molto bene che la lotta alla povertà
Per l'inclusione sociale si fa prima di tutto con la crescita
Si fa prima di tutto
Promuovendo opportunità di sviluppo dell'impresa promuovendo opportunità di lavoro
Quindi la nostra scelta da questo punto di vista è molto chiara con questo documento di bilancio
Io credo che debba anche essere letto in maniera molto chiaro ha detto il Presidente del Consiglio lanciando
La legge per la fiducia l'ha definita io credo
Che la fiducia vada considerato il più grande acceleratore
Per
La dinamica dei processi per i cambiamenti senza fiducia queste cose non si fanno
E noi abbiamo bisogno di fare una cosa
Che io giudico essenziale
Che è quella di
Spingere
Ad anticipare
I comportamenti
Le reazioni
Delle imprese e dei cittadini
Rispetto a ciò
Che
Può accadere o pensiamo che accada vi propongo un esempio
Che abbiamo già oggi in mano
Il dato dell'occupazione storicamente quando si conclude una crisi ciclica una crisi settoriale
Il la ripartenza occupazionale avviene normalmente intorno dodici mesi dopo
Come è naturale che sia perché alle imprese prima riportano al lavoro le persone che sono a casa in cassa integrazione prima fanno a completare l'uso degli impianti poi naturalmente assumono fanno investimenti
Noi quest'anno abbiamo un dato diverso negli ultimi dodici mesi abbiamo più di trecento mila posti di lavoro in più
La crisi non è finita
Diciotto anni fa neanche tre anni fa nel due mila quattordici ma molto molto ancora meno zero virgola cinque per cento del PIL
Quindi l'anno di svolta il due mila quindici dal punto di vista dalla ricchezza prodotta ma è
Contemporaneamente l'anno di svolta dall'occupazione
Se non avessimo fatto il geometra e se non avessimo fatto la decontribuzione avremmo avuto questi risultati
La storia ci dice di no
Quindi cosa abbiamo fatto abbiamo anticipato un esito che avremmo probabilmente ottenuto nell'arco dei prossimi due tre anni
Questo dato
Ci induce a confermarci nell'idea che dobbiamo lavorare in questo modo non ricordate la la previsione del Fondo monetario internazionale
Ci metterete vent'anni a tornare a livello di occupazione pre-crisi
Allora io non so quanto ci metteremo ma io credo che avere trecento mila occupati in più su dodici mesi ci faccia dire che probabilmente ce la facciamo con un po'meno di vent'anni
Dico questo perché la logica della legge di stabilità di quest'anno continua su questa strada
E l'intervento sul taglio delle tasse
L'intervento sul versante degli Investimenti
L'intervento anche sul versante sociale a esattamente questo segno spingere aiutare convincere produrre fiducia perché i comportamenti
Individuali e i comportamenti sociali e i comportamenti imprenditoriali anticipino riducano i tempi
Tracciò che la dinamica ordinaria dell'economia
Produrrebbe naturalmente ciò che invece non abbiamo bisogno che accada cioè l'accelerazione della crescita noi abbiamo scelto di spingere con molta forza sulla accelerazione della crescita
Dentro questo dato però c'è un problema per quanto noi siamo convintissimi che la povertà l'inclusione sociale
Si combatta con la crescita sappiamo che questo non è
Nel rapido né assoluto quindi non possiamo cavarcela dicendo siccome abbiamo fatto investimenti per la crescita chi è povero porti pazienza che forse fra cinque anni avrà la sua opportunità noi abbiamo bisogno di aiutare queste persone oggi
Perché è una comunità che si voglia definire tale non può non occuparsi dei meno fortunati dei più deboli degli ultimi di chi ha avuto e ha problemi
Quindi questa legge di stabilità ha dentro un fortissimo contenuto sul versante della spinta della crescita ma contemporaneamente identifica una dinamica di intervento sulle problematicità sociali e sulla povertà
Che
Cerca di gestire questa transizione che non sarà per nulla semplice
Teniamo conto peraltro che non abbiamo un problema storico e strutturale il nostro Paese anche quando è andato benissimo cioè quando ho avuto i minimi storici di disoccupazione
Ha avuto un tasso di occupazione media significativamente più basso degli altri Paesi europei quindi non abbiamo strutturalmente il problema di portare dentro all'apparato produttivo
Più forte di quelle che non abbiamo oggi quindi non abbiamo bisogno di ampliare l'area
Delle persone che partecipano produrre ricchezza nel nostro Paese perché se continuiamo ad avere un'area
Perché più ristretta
Del dieci per cento di persone occupate non ce la faremo mai a reggere il welfare del nostro Paese i tassi di crescita di investimenti quindi queste cose vanno insieme noi cambiamo di inclusione
Noi non abbiamo bisogno di assistenzialismo noi non possiamo pensare di risolvere il problema dicendo ma poi che abbiamo dato duecento euro ad una persona con quei duecento euro sopravvive noi siamo a posto non è così se non facciamo un'operazione profonda
Di
Inclusione sociale cioè di produzione di condizioni per cui quei cittadini
Possano entrare strabismo ente strutturalmente dal vita della comunità quindi nel lavoro nelle condizioni per poter avere l'istruzione qui nelle condizioni
Positive di vita comunitaria
Non ce la caveremo quindi questo è l'impianto la ragione delle scelte prima noi normalmente lo capisco bene il tema qual è la norma quanto costa
Chicchirichì la piglia chi non la piglia
Ma la domanda
Secondo me per capire questa seconda bisognerebbe farsi la prima
Perché lo facciamo dovendo scegliere tra a b e c
I sei certo atti è bello hanno né bello a far bene a come fatto ha per
Ma la domanda che viene prima è ma perché hai scelto questa e non un'altra
Siccome delle scelte ce ne sono n infinite noi abbiamo scelto per questa ragione perché noi pensiamo che un Paese che torna a crescere e si
Da come obiettivo quello di essere un Paese all'avanguardia in Europa
A bisogno di avere un orizzonte il nostro orizzonte è quello di un Paese capace di valorizzare tutti i propri nasce
Tutte le proprie risorse e le persone di questo Paese sono il primo essenziale e fondamentale assetto su cui bisogna investire quindi questa è la scelta e adesso veniamo ai figli elementi puntuali
Per quello che riguarda
Le politiche sociali
La prima prescelta è quella della lotta alla povertà all'esclusione sociale io credo che sia un segno molto importante perché
Credo per la prima volta nel nostro Paese
Viene costituito un fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale
Che si aggancia alla decisione di approvare un piano nazionale per la lotta alla povertà e per l'inclusione sociale
Questo significa
Che questa norma
E il finanziamento che è instabilità oggi che vale seicento milioni
E che
Varrà stabilmente un miliardo a decorrere dal due mila e i diciassette quindi strutturalmente presenti quindi non è una misura una tantum è una misura strutturale che rimarrà per sempre nel nostro Bilancio
E che si aggiunge alle risorse che già oggi erano destinate con fondi vari che si chiamino AST di social card ossia
Comunque strutturalmente noi abbiamo
Avremo nell'anno due mila sedici avremo un miliardo e mezzo di risorse destinate alla lotta alla povertà
Ma collegato a questo dato
Un miliardo e mezzo perché ha
I seicento milioni più le risorse dell'altro di della ex sperimentale sia delle società Cardelli tutti gli altri
Strumenti che intervengono ci portano a quel dato
La cosa importante Hoecke collegata a questa scelta
C'è
La decisione di portare
Una
Legge-delega per il riordino di tutta questa strumentazione e per la definizione di un unico strumento universale e stabile di lotta alla povertà nel nostro Paese
Perché
In questo momento quello che possiamo fare è cercare di coordinare collegare gestire al meglio insieme tutti i vari pezzi ma è un esercizio estenuante e faticoso noi dobbiamo fare una cosa diversa dobbiamo prendere tutte queste risorse
Dobbiamo riformare il sistema l'insieme degli strumenti
Per la lotta alla povertà alle tutele sociali lo dobbiamo riformare e dobbiamo costruire come hanno molti altri Paesi nel mondo e in Europa uno strumento stabile per la lotta alla povertà perché io credo che questo sia un elemento fondamentale
Tenete conto e questa è una cosa di cui non si parla mai ma io credo che sia essenziale che questo sforzo oggi lo possiamo immaginare
Perché il Governo prima del nostro
A modificato eredi finito l'ISEE
Perché uno dei grandi problemi che abbiamo tutte le volte che parliamo di politiche sociali la domanda che ci fanno eh
Ma questi soldi che noi mettiamo per la lotta alla povertà per le politiche sociali andranno davvero a chi ne ha bisogno
Il che vuol dire che o ai uno strumento in grado di fotografare in maniera efficiente
Il reddito del patrimonio dei tuoi cittadini e quindi se è in grado di dire che quel signore ha effettivamente quel regge quel patrimonio oppure
Tu puoi mettere un euro dieci euro mille euro ma rischi sempre di andare a finire dall'evasione fiscale da chi non dichiaro il reddito che ha di chi nasconde il proprio patrimonio perito alla fine valutando quel dato finisci per considerare virgolette povero una persona che invece nasconde
La propria patrimonio e il proprio reddito quindi noi possiamo fare questo lavoro perché è stato fatto il nuovo ISEE che ci ha molto aiutato definire più puntualmente
La situazione patrimoniale di reddito non vuol dire
Che è l'unico parametro ma vuol dire che averci uno strumento fondamentale per valutare patrimonio reddito ci consente di dire che allora possono fare anche uno strumento di lotta stabile strutturale alla povertà attraverso questo meccanismi
La
L'ipotesi su cui lavoriamo e che comunque con queste risorse noi dovremmo raggiungere
Duecentocinquanta
Mila famiglie
Cinquecentocinquanta mila bimbi perché la nostra priorità sono le famiglie povere con minori
E circa un milione di persone
L'ultima considerazione che voglio fare su questo versante è questa
Noi
Lavoreremo su due
Terni da una parte di sostegno al reddito quindi un trasferimento monetario e dall'altra parte a un'azione di presa in carico di questi cittadini da parte delle loro comunità
La cosa che vogliamo fare eh costruire un patto solidale tra queste persone e la comunità che le prende in carico
Non ce la possiamo cavare
Trasferendo una somma più o meno alta ad una persona dobbiamo sapere che c'è in una condizione di povertà
Ragionevolmente probabile che abbia delle problematicità che non sono generate e risolte da cento euro vengono da condizioni diverse a cominciare ad esempio dalla mancanza di lavoro
Per citarne una ma ad altri fenomeni di disagio di fragilità di debolezza
Quindi
Noi lavoreremo con queste somme sul versante del trasferimento monetario mentre lavoreremo con il piano nazionale per l'inclusione sociale ettari e con i relativi piani regionali
Al sostegno delle comunità locali quindi vuol dire i Comuni vuol dire il volontariato l'associazionismo vuol dire alle fondazioni bancarie vuol dire tutto questo
Perché chi avrà
Il sostegno al reddito dovrà essere anche dentro il processo di presa in carico
Quel processo non è solo una responsabilità della collettività è una responsabilità anche di quell'individuo della serie io ti aiuto maturi Bindi è spoglia rimandi
Se smetti di mandare i figli a scuola si apre un problema perché io non ti faccio un trasferimento monetario perché trovata comprar dell'alcol per ubriacarsi su per capirci brutalmente quindi c'è una corresponsabilità
Io ti faccio trasferimento monetario ti accolgo e chi aiuto mattutini riprende una responsabilità altrimenti questa idea
Che il pubblico ha una responsabilità e l'individuo è assolto in partenza è una teoria privo di qualsiasi fondamento noi vogliamo l'attivazione vogliamo l'inclusione vogliamo la responsabilizzazione
Perché altrimenti i meccanismi non funzionano questi
Questo è il ragionamento quindi sulla
Lotta alla povertà che peraltro si completa
Con questo ordine intervento con una delega al Governo e con uno specifico intervento per il contrasto all'ONU povertà educativa
Questa è un accordo che abbiamo costruito con le fondazioni bancarie e che prevede la possibilità
Per lei fondazioni bancarie dia vere tra virgolette una riduzione fiscale uno sconto fiscale
Rispetto alle risorse che destineranno a finanziamento di progetti
Per la lotta alla
Al contrasto la povertà educativa se c'è una cosa che abbiamo capito è che
Il
Il momento in cui si realizza il massimo della discriminazione e
Nella
In nell'infanzia
I bambini che hanno meno opportunità educative
Porteranno il peso di questa esclusione per tutta la vita
Quindi se vuoi fare una seria opera di lotta alla povertà e di inclusione sociale la prima cosa che devi fare evitare che i bambini che hanno la sfortuna di nascere in una famiglia
Con condizione di difficoltà siano i primi a pagarla quindi faremo l'intervento generale che abbiamo fatto ma
Concentreremo la nostra attività
Sulla
Povertà diciamo così riferita
Alla povertà educativa perché pensiamo che questo sia il primo obiettivo che va accolto
Naturalmente questo sforzo lo facciamo
In collaborazione con il partenariato sociale con l'associazionismo col terzo settore non siamo consapevoli
Che queste iniziative si fanno nel territorio vicino alle persone e con quelli che per vocazione naturale per scelte individuale si impegnano in questi processi con il pubblico deve essere una
Regista deve essere un determinatore di regole deve essere un acceleratore di questi processi ma queste robe non le può
Risolvere da solo perché non ce la farebbe
Questo è il primo grande tema mi sono dilungato ma io credo che questo sia veramente un elemento di grande novità perché nel nostro Paese questa scelta non è mai stata compiuta in questi termini
E non sarà un'operazione semplice da fare ma ci siamo presi l'impegno di approvare la delega per il riordino di tutta questa materia entro la fine di maggio
Ora che abbiamo imparato perché colto strattonato far delle deleghe fulmine abbiamo imparato il mestiere però anche questa non sarà materia semplice da trattare
Perché si interviene su elementi di grande sensibilità sociale quindi lo faremo
Come abbiamo fatto il resto faremo che questo entro giugno
L'altra norma le altre norme che riguardano le vicende diciamo così legate più sociale
Il rifinanziamento dell'incremento della dotazione
Per il fondo per le non autosufficienze
Qui anno scorso avevamo fatto io credo un passaggio fondamentale perché avevamo un fondo che sostanzialmente nella storia il fondo per le politiche sociali per la non autosufficienza ero stati sostanzialmente azzerati
Poi sono si sono ricostituiti piano piano anno scorso abbiamo reso stabile questi fondi quindi sia quello per
Le politiche sociali sia quello per la non-autosufficienza hanno una dotazione stabile solo che la dotazione stabile di duecentocinquanta milioni quindi quest'anno abbiamo incrementato come era stato fatto lo scorso instabilità
La questo finanziamento dai duecentocinquanta ai quattrocento milioni quindi l'intervento che facciamo sono troppo pertanto presto non incide sulle norme oggi specificamente già presenti in legge di stabilità
E in particolare sul tema dalla non autosufficienza
C'è poi un dato particolarmente rilevante che va sottolineato
Ed è che il Parlamento italiano fatto io credo una cosa ottima l'approvazione della legge sul dopo di noi
In occasione della prosa di quella legge c'è stata una discussione del tutto giustificata che riguardava le risorse a
Coperture finanziamento di quella legge in quel momento non avevamo la possibilità perché dove ancora fare la legge di stabilità per dare una significativa copertura quella legge
Instabilità c'è un fondo di novanta milioni di euro destinato alla finanziamento della legge
Dopo di noi io credo questo sia anche questa una di quelle azioni di sensibilità sul piano sociale direi di civiltà che è giusto fare e io credo che vada
Assunta come una scelta importante
L'ultima che cito in questo caso riguarda il tema del servizio civile
Voi sapete che è una scelta che come Governo
Abbiamo fatto noi vogliamo arrivare ad avere stabilmente cento mila giovani italiani che ogni anno possono avere l'opportunità del servizio civile noi lo consideriamo
Una grande opportunità per la società e per questi giovani
Quest'anno aumentiamo l'ottone finanziari da cinquanta milioni e cento milioni perché
Se vogliamo arrivare a quel risultato ogni anno dobbiamo incrementare
La dotazione delle risorse quindi quest'anno faremo questo passo peraltro
L'abbiamo fatto anche nella gestione del Progetto garanzia giovani perché al servizio civile una delle misure che è stato introdotto all'interno di garanzia giovani che anche lì abbiamo avuto
Migliaia molte migliaia di giovani che attraverso garanzia giovane hanno fatto i servizi eccetera quest'anno faremo sostanzialmente
Più di cinquanta mila giovani che hanno fatto il servizio civile credo si possa dire che mi ha fatto un bel passo avanti rispetto a quando praticamente era anche questo Stato sostanzialmente azzerato
La nostra idea non è la leva obbligatoria da sola visto che ho visto che è tornata in discussione noi pensiamo che la cosa migliore sia il servizio civile volontario offrire un'opportunità avere dei progetti e consentire ai giovani di scegliere liberamente come impegnarsi nella società
Detto questo
Passando il capitolo pensioni abbiamo il tema di sudati e salvaguardia sapete che questo tema era in discussione perché a livello parlamentare era stata elaborata
Una nuova la settima salvaguardia
E quindi noi siamo partiti da quella
Ipotesi e utilizzando le risorse risparmiate nelle precedenti salvaguardie e aggiungendone altre
Perché con quelle non avremmo risolto il problema Calamo di fronte in particolare perché abbiamo come sapete
Un vincolo
Che prevede che le risorse destinate ad ogni norma siano calcolate annualmente quindi non è possibile fare il cumulo
Dal fatto che in un anno abbiamo tanti risparmi poi risparmiamo nei prossimi quattro quelli che risparmi quell'anno di poi spendere quell'anno quelli che ti mancano l'anno dopo i devi trovare nel bilancio di quell'anno questa è una complicazione terribile
Però abbiamo gestita dentro la legge di stabilità e quindi abbiamo prodotto questa nuovi posti di salvaguardia che riguarda
I beneficiari stimati di questa salvaguardia sono ventisei mila e trecento
Ai quali si aggiungono cinque mila che erano di salvaguardia precedenti ma che non avevano la copertura economica finanziaria e nelle precedenti quindi non avremo un solo guardie che vale trentuno trentadue mila
Soggetti attraverso questa nuovo salvaguardia si arriva accento settantadue mila salvaguardati dall'inizio cioè dalla prima salvaguardi oggi siamo arrivate centosessantadue mila
Chi ricorda era il numero uno a cui siamo partiti cioè si diceva la stima dei Salvo abbordabili sono centosettanta mila siamo arrivati e centosettanta mila abbiamo e abbiamo speso
I risparmi che erano stati fatti con le salvaguardie quindi consideriamo
Ragionevolmente di avere concluso
Il percorso riferito alle salvaguardati
Insieme a questo avevamo un tema che riguarda l'opzione donna in particolare la vicenda delle donne che con trentacinque anni di versamenti e cinque cinquantasette anni di anzianità dieta
Potevano andare in pensione con il metodo contributivo e quindi avendo una
Ricalcolo
Appunto
Ridotto in forza del contributivo c'è stata una lunga discussione sul fatto che la maturazione del requisito dovesse riguardare il due mila e quindici non il due mila e quindici
Su
Abbiamo stabilito che si fa anche per il due mila quindici quindi c'è un'estensione un'espansione siamo così di garanzia giovani anche a chi matura il recupero
Grazie
Scusate ma ne abbiamo tanti però
Opzione donna quindi anche chi matura requisito nel due mila e quindici era un impegno che ci eravamo presi e l'abbiamo
Mantenuto
La stima
Che ci fornisce l'INPS delle lavoratrici che andranno in pensione grazie questo nuovo porto ritardi oltre trentasei mila
Il costo complessivo di questo intervento superati due miliardi di euro
C'è una clausola di salvaguardia collegato adozione donna figlia del ragionamento che facevo prima e cioè del fatto che abbiamo questa necessita di di spalmare anno per anno le risorse necessarie per coprire questa situazione
Quindi abbiamo valutato
Di introdurre non una una
Clausola che prevede che se non mature Remo nell'arco del due mila sedici coperture sufficienti a finanziare completamente l'operazione opzione donna
è stata preventivata la possibilità di tutti di allungare dal due mila sedici anche che quindi oggi è già in essere la perequazione
Cosiddetta letta delle tensioni
Al diciassette al diciotto quindi per
Coprire quel tipo di
Onere se nel due mila sedici come abbiamo fatto per molte altre situazioni abbiamo usato una salvaguardia poi nell'arco dell'anno come abbiamo fatto in questo bilancio abbia cancellato sedici miliardi di salvaguardia se
Non avremmo modo di coprire quel differenziale abbiamo non solo a guardia care si allunga di un anno di due anni villetta
Per la la rivalutazione delle pensioni
Scusa
L'organico
Sì
Nel due mila sedici cinquecento lo so non solo tabella qui con tutto il bacino speriamo compresi i proprietari
Tre anni fino al due mila del due mila perché
Perché le
Significa
Questo
Ma io vi posso dire quello che vi dico perché il testo sarà consegnato al Parlamento e poi i giornali quindi dobbiamo fare con quello che abbiamo
Si dice anche le risorse Minervini andando
Sì un attimo questo una stima ce l'abbiamo
Soglie su dati sottratti
La spesa è nell'ordine di due miliardi anche
Sì
Sceglie su dati li dobbiamo coprire fino alla maturazione del requisito di tensione perché è in questo caso abbiamo persone che
Con la vecchia norma a tre sforna ero ci vanno oggi combacia andrebbero fa trentaquattro fra cinque anni quindi dove compreso lei per tre anni per quattro anni per cinque anni insomma quindi non c'è un numero
Mila
Sì esatto
Esatto
Miliardi
Anni
Sono questi
Fondamentalmente anche perché abbiamo ancora due salvaguardie che sono
La seconda è la sesta che non sono
Valutabili perché sono aperte e quindi non possiamo calcolare dei risparmi su una cosa che non conosciamo perché la gente può ancora fare la domanda quindi per quelli noti
Abbiamo fatto questa operazione anche qui questi numeri vanno presi
Con Ugo un minimo di beneficio nel senso che siamo andati sia con l'opzione donna che condiviso dati leggi di stabilità proprio per questa ragione
Perché al avevamo dei risparmi cumulati e cumulabili in alcuni anni mentre avevamo bisogno di risorse spalmati in tutti gli anni per coprirli fino quando vanno in pensione
Se avessimo usato puramente la norma contabile dai risparmi noi ci saremmo trovati un anno con trecento milioni in più che potranno spende per far quel che ci pareva ma l'anno dopo con trecento milioni in meno
E a quel punto non potrà fare a salvaguardia prima si può far assaporare via un anno si è un anno no
Quindi abbiamo
Fatto un'operazione contabile dentro la legge di stabilità ciò che abbiamo preso i risparmi da una parte i costi dall'altra abbiamo fatto la copertura
E abbiamo fatto l'operazione cosa che
Prego
Sì solo i risparmi equivalgono diciamo
Non possiamo dire che sono quelli perché non possono essere quelle ma equivalgono a quelli ecco
Equivalgono a quelli
Allora se una donna e al
La Calandro
No in generale
E generale ma è nata per questo quindi
Io
Giudice
Forse sia
Il
No nel senso che non serve prese ci ha portato no no inserisce non c'entra qui scampato il diciassette quindi
Problema non c'è
Torniamo a noi e procediamo
La no tax area per i pensionati
L'intervento voi sapete orsono se ne è parlato il tema è che nel nostro Paese abbiamo una
Situazione per cui la no tax area per i lavoratori dipendenti e a otto mila euro mentre tracciare per i pensionati e più basso sette mila e cinquecento e sette mila
Sette e cinquanta
Quindi abbiamo preventivato di
Innalzare
Per gli over settantacinque che l'hanno settecentocinquanta a otto mila quindi equiparare la quella dei lavoratori dipendenti
Quella quel di chi è sotto sì settantacinque celasse decide di portarla sette sette cinquanta come primo gradino quindi saliamo di duecentocinquanta euro di riduzione da no tax area per
A incremento affacciare esperto i pensionati questa norma e
A decorrenza
Due mila diciassette
Non è finanziata nel sedici c'è una
Sapete che c'è una discussione aperta su un punto del con l'Europa sul tema dalla
Della flessibilità
Quindi esso sarà
Potrebbe
Diciamo pure non
INPS non sappiamo se la clausola ci sarà non ci sarà se ci sarà a quel punto valuteremo che cosa va messo dentro l'attuale
Invecchiamento attivo
Allora l'invecchiamento attivo riguarda questa vicenda che abbiamo definito il cosiddetto part-time nel senso che
Noi rispetto alla situazione che abbiamo in essere oggi
Per i lavoratori che hanno un contratto a tempo pieno e indeterminato nel settore privato che raggiungono i requisiti per il pensionamento di vecchiaia entro il trentuno dicembre due mila e
Diciotto
Viene prevista a partire dal primo gennaio due mila sedici quindi diamo sedici diciassette diciotto
Tre anni la possibilità di optare per il lavoro part-time con una riduttivi in accordo con il datore di lavoro
Con una somma e quindi con importanti che va dal quaranta al sessanta per cento
Cumulando in aggiunta alla retribuzione per il part-time una somma esentasse corrispondente i contributi pensionistici sul
Pensionistici
Sulla
Sull'orario non lavorato che il datore invece verserà al lavoratore direttamente in busta paga
Per il periodo di riduzione della prestazione lavorativa lo Stato riconosce al lavoratore la contribuzione figurativa corrispondente alle prestazioni lavorative non effettuate in modo da maturare la Motors dei requisiti
Per il lavoratore cioè quando matura RAI requisiti il lavoratore percepirà il cento per cento dalla pensione senza alcuna penalizzazione
Questa misura è una misura che abbiamo costruito in una logica di sperimentazione nel senso che mi ha previsto questi tre anni
Per vedere
Capire se coglie un'esigenza e la disponibilità dei lavoratori gli imprenditori perché questa è una norma che si pratica sei lavoratori inventore son d'accordo
Naturalmente se funzionerà noi la finanzieremo adeguatamente perché pensiamo che sia un buon modo per produrre un ricambio anche sul piano generazionale
Approssimativamente posso dirvi che il lavoratore
Che accettasse questa scelta del part-time
Avrà la pensione al cento per cento e ipotizziamo che il portanti al cinquanta per cento avrebbe un salario intorno al sessantacinque per cento quindi si troverebbe per questi tre anni con
Un salario
Ridotto malridotto sessantacinque e non cinquanta come invece viene ridotto l'orario non perderebbe niente sulla pensione perché quando andrà in pensione alla sua età prenderà il cento per cento dalla pensione
A me pare un buon modo per poter avviare processi anche qui
Di ricambio insieme a questo tema dell'invecchiamento attivo abbiamo
Confermato la staffetta generazionale quello che veniva definito
La solidarietà espansiva
In sostanza qui si tratta di nulla dalla possibilità
A seguito di accordo aziendale quindi mentre prima l'accordo era un accordo bilaterale lavoratori impresa quindi lo potevano fare tutti comunque qui serve un accordo
Perché riguardava ristrutturazione all'uscita ed entrata di nuovi lavoratori in un'impresa quindi serve una base di un accordo sindacale
Il decreto nel
Perché abbiamo fatto sulle morti dottori sociali recupera questa normativa
E dà la possibilità
Per i lavoratori a due anni dalla maturazione del requisito per la pensione di vecchiaia
Di concordare con l'impresa all'interno dell'accordo sindacale dicevo il passaggio al part-time condizionato però in questo caso mentre nel primo non c'è condizionamento rispetto condizione di stato Fabio assumere altre persone in questo caso
La scelta l'ha fornita di utilizzare questo strumento è condizionata al fatto che venga prevista l'entrata di nuove persone al lavoro in quell'impresa
L'orario di lavoro dopo essere passati a tempo parziale non potrà essere superiore al cinquanta per cento dell'orario completo quindi deve essere ridotto di almeno il cinquanta per cento quindi passo ridotto al sessanta settanta solo per dire
Quello che ci pensa
Il lavoratore
Percepirà contemporaneamente al reddito per la prestazione svolta part-time la pensione maturata fino al limite dalla retribuzione precedente quindi in sostanza una persona che
Va in part-time al settanta per cento
Quindi ha solo il trenta per cento rimane per il trenta per cento al lavoro avrà il salario equivalente al suo trenta per cento e avrà la pensione che gli
Competerà in futuro fino al raggiungimento del salario che aveva prima quando era al cento quindi la pensione funge da integratore del salario per il tempo che non si lavora
Poi naturalmente le imprese che stipulano
Questi accordi
E decidono di assumere giovani hanno degli specifici sgravi sulle assunzioni dei giovani che vanno a sostituire queste persone d'accordo
Non c'è un automatismo c'è una riduzione di orario c'è l'accordo sindacale quindi
Ma qui c'è un tema di orari perché qui non se ne uno che esce ce n'è uno che riduce
Trenta ore quaranta ore cinquanta ore
Quindi mi siccome c'è un accordo sindacale l'accordo può
Ha dei vincoli la legge lo prevede
Quindi la all'integrazione quindi deve essere fatto sulla base uno della legge naturalmente due dell'accordo sindacale
Nessuno
Questo non ha bisogno di finanziamento perché è una norma vera a a regime quindi era presente nella vecchia legislazione ma oggi ad esempio per dirne una
Ha un suo appetibilità specifica perché ad esempio il nuovo assunto
In questa fase potrebbe anche utilizzare
La decontribuzione per i nuovi assunti quindi magari in un'altra fase
Poteva apparire meno interessante l'assunzione del nuovo lavoratore oggi lo può fare oggi il nuovo lavoratore entrerebbe con il contratto tutte le crescente non entrerebbe con tutti contratto precedente quindi c'è un cambio di condizione generale
Perché se si vuole si può usare definite
C'è una dotazione di
Stessa
Certo
Sorpreso due duecentocinquanta milioni sui tre anni ma è una dotazione come dicevamo
Figlia di questa valutazione per non inchiodare una quantità enorme di soldi senza sapere se sono annullati quindi adesso l'abbiamo distribuito sessanta centoventi sessanta
Ma se la sperimentazione dovesse funzionale
Presente esito sporco li finanzia Remo
Anche instabilità torneremo fa l'operazione che ha fatto l'amministrazione
Si
Questa
Significa
Grazie è la solita
Sul fatto che oggi il a norma sulle pensione cambiata
Prima ho fatto secondo è cambiata la norma sulla tra virgolette
Possibilità e corti ad esempio l'apprendistato
A si può usare un apprendistato che costa molto di meno si può usare il contributo la decontribuzione sulle nuove assunzioni quindi il contesto dell'ottantaquattro era lontano quattro
Il contesto del due mila e i sedici ecco testo due mila sedici sia sul piano del quand'è che vado in pensione sia sul piano del che cosa accade quando sono una persona quindi questi due elementi
Potrebbero
Facilitare un migliore uso però ecco questi sono i due strumenti che non abbiamo tenuto in campo per
Flessibilizzare diciamo così questo passaggio quindi grazie
Prego se
Ma
Lavoratore
Benissimo
Al cento per cento alla pensione e
Nelle
Grazie sono
C'è una neutralizzazione per legge
Centro dal periodo
Quindi non succede
Intesa
Non c'è per dirvi pensione su per capirci
Procedendo decontribuzione
Per le nuove
Forti finito il mio tempo anzi
Già finito decontribuzione per le nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato
Viene confermato anche per il due mila sedici
La decontribuzione con una percentuale massima di esonero del quaranta per cento e per una durata di due anni quindi c'è una riduzione rispetto all'anno precedente che era tre anni
Questo dato qui faccio una una una rapida
Valutazione a una quotazione nell'arco dei
Tre anni
Di circa tre miliardi e mezzo come costo di questa operazione e a
La logica molto linearmente che abbiamo ho scelto quando abbiamo fatto queste operazioni
Nella l'anno passato cioè quello di tenere il costo del lavoro del contratto a tempo indeterminato significativamente più basso del delle altre di tutte le altre tipologie contrattuali
Tenete conto cosa che dimentichiamo purtroppo spesso che c'è una norma a regime di
Eliminazione dalla base di calcolo dell'IRAP del costo del lavoro a tempo indeterminato solo quella norma produce di per sé il quattro per cento in meno di costo di quel tipo di contratto quindi se anche non avessimo la decontribuzione
Direttamente solo con l'Iran abbiamo prodotto uno scarto di quattro punti tra il contratto a tempo indeterminato il contrattempo determinato se considerate
Il contratto a tempo determinato a un'aliquota più alta dell'uno virgola
Quattro per cento
Solo con quelle due norme il contratto a tempo determinato costa meno del contratto a tempo determinato del cinque virgola cinque per cento
A quel cinque virgola cinque si aggiunge la decontribuzione che riconfermiamo in questa quota l'ipotesi è di fare un altro scalino nel due mila
E sedici
Per arrivare alla fine dei tre anni del periodo a dovere esaurito questa tipologia di intervento e di realizzare un intervento strutturale che garantisca l'obiettivo cioè quello di mantenere il contratto a tempo indeterminato significativamente meno costoso del contratto a termine questo è quello che vogliamo fare
Abbiamo dato una spallata
Io
Vorrei dire che dovevamo sconfiggere verso dire la paura forse ho sbagliato ma no forse è bene dirlo la paura all'assunzione a tempo indeterminato
Questo Paese da molti anni non si assumeva più a tempo indeterminato e quando nella cultura di un popolo e di un Paese e dei suoi imprenditori si afferma l'idea che assumere a tempo indeterminato è
Virgolette pericoloso inopportuno sbagliato è meglio fare altro
Ho
Per farmi cambiare il modo di pensare non è esattamente semplice quindi l'intervento che come ho detto ma è stato molto robusto sì avevamo bisogno di dare una spallata avevamo bisogno di affermare l'idea che si può assumere
Ordinariamente normalmente
Col contratto a tempo indeterminato abbiamo cambiato le regole e abbiamo
Preso economicamente più vantaggiosa questo intervento lo manterremo per sempre così perché il paradosso italiano quello che ha prodotto la precarizzazione del mercato del lavoro italiano è stata la somma di due fatti
Una
Affollamento di tipologie contrattuali varie
E il fatto che costavano di meno se voi mettete insieme un contratto con meno obblighi che costa di meno non ci vuole uno scienziato a capire che succede quello che è successo e cioè che l'ottantacinque per cento delle funzioni erano precarie
Noi abbiamo rovesciato la logica abbiamo detto costa di più
Costa di più fare quel quell'operazione la
E ti diamo un contratto a tempo indeterminato che ha un tasso di
Utilizzabilità più dinamiche più certo di quello di prima
Prego questo
Non è definito ma ci sarà
Cioè noi la nostra
La nostra idea è assente sentito dire
Nel
Nel due mila sedici ci sarà ed è definito nel quaranta per cento di quello che era l'anno prima
Quindi tre mila duecentocinquanta euro
E per una
Tre mila duecentocinquanta euro per una durata di due anni
Questo è
Ecco
Fino a un tetto di tre mila duecento
Per una durata di due anni
O voi l'anno dopo
Che è l'ultimo del triennio
Ragionevolmente probabile che si faccia
Un altro scalino per avvicinarlo a regime
Standard che diventerà quello normale definitivo del contratto tempo indeterminato senza
Certamente
Maggioranza
Bene
Eccetera
Esattamente identica
Non cambia niente
Procedendo anche perché io ho un altro impegno mi scuso con quello che conta
Defiscalizzazione parziale del salario di produttività
Qui Enna norma per una parte già nota che viene modificata
Che riguardava i vecchi contratti i vecchi sì
Contratti secondo le varie salario di produttività
Quindi qui si prevede che i premi di risultato
Che sono corrisposte relazione l'incremento di produttività redditività eccetera nonché le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili di impresa sono soggette ad imposta sostitutiva pari al dieci per cento quindi anziché essere passati a livello
Dell'aliquota che al dieci
Entro il limite di importo complessivo di due mila euro lordi che salgono due mila e cinquecento per le imprese che attuino partecipazione dei lavoratori all'impresa
Qui abbiamo fatto
Provato introdurre un piccolo
Incentivo a fare in modo che negli accordi tra in prese e lavoratori si inneschino anche dei meccanismi di partecipazione attiva dei lavoratori alle vicende l'impresa
Se nella contrattazione si introdurranno meccanismi di partecipazione
Il la soglia anziché essere due mila euro sono a due mila e cinquecento quindi potranno destinare a questo diciamo così a questa finalità una somma de fiscalizzato fiscalizzato parzialmente in quel modo
La misura e qui c'è l'altra parte di novità vale anche per le prestazioni previdenziali e assistenziali erogate dall'impresa
è applicabile al settore privato compreso elemento titolari di reddito da lavoro dipendente di importo non superiore nell'anno precedente quello di percezione cinquanta mila euro
Quindi questi con due novità importanti una
Welfare aziendale e cioè quei due mila due mila cinquecento euro non è detto che li Tuglie li debba dare in moneta al tuo lavoratore ma poi anche organizzare prestazioni sociali
Awel fare integrativo
L'asilo nido ma quello che l'azienda contratta e fa in accordo
Insieme a questo abbiamo
Alzato la soglia
Del reddito del per tipi Ente quindi del lavoratore ai cinquanta mila euro
Questo fa sì che possono entrare in questo meccanismo più lavoratori più imprese perché ci sono settori che hanno
Salari medi più alti rischiano di star fuori da questa possibilità quindi la scelta è di incentivare la contrattazione di secondo livello
Di incentivarla con la partecipazione dei lavoratori
Ed incentivarla alzando anche la soglia dei soggetti che hanno titolo percepire questo tipo di trattamento
L'investimento su questo versante di cinquecento milioni
Abbiamo poi un rifinanziamento
Parziale degli ammortizzatori in deroga
Voi sapete che la legge Fornero aveva previsto che nel due mila e sedici si sarebbe concluso la vicenda dagli ammortizzatori sociali in deroga
Ma non era stata finanziata se non la coda del due mila e quindici quindi in buona sostanza si dice il ci diceva si finisce nel due mila sedici ma di fatto si finanziavano solo le code
Che erano state già sostanzialmente decise nel due mila quindici quindici andava a conclusione
Siccome
Debbo dire che c'è stata una riduzione generale dell'utilizzo degli ammortizzatori sociali e
Siamo stati
Bravini nella gestione di questo meccanismo
Non avremo bisogno di usare risorse del due mila
E quindi ci sul due mila sedici
Quindi le code di finanziamento integrate cioè cinquecento milioni saranno a disposizione per finanziare un altro pezzetto di ammortizzatori sociali nel due mila e sedici
Questo ci consente di rendere più agevole l'integrazione tra
I vecchi ammortizzatori sociali e i nuovi ammortizzatori posta doccia che per una parte sono già tutti entrati in vigore
Per un'altra parte avranno pieno vigore dal primo di luglio del due mila e
Sedici quindi per evitare che ci siano dei buchi o dei problemi a vere una disponibilità anche su questo versante ci aiuta sicuramente
Voi abbiamo due cose
Che riguardano il lavoro autonomo
Voi sapete che abbiamo una revisione sul versante fiscale di cui non parlo perché è una materia che riguarda il miei colleghi che si occupano di fisco
Mentre abbiamo
Uno stop anche per quest'anno al ventisette per cento della dei contributi alla gestione separata voi sapete che anno scorso c'è stata polemica c'era una vecchia norma
Fornero qualcosa del genere che diceva che tutti gli anni c'era uno scalino di adeguamento dei versamenti dalle partite IVA o dei lavoratori autonomi alla gestione separata
Anche quest'anno con la gestione viene bloccata al ventisette per cento c'è invece una cosa interessante io credo molto importante che riguarda
Quello che Matteo Renzi ha definito il job Zac per il lavoro tono MO anche qui si prevede un intervento normativo
Che ride termini una serie di interventi
Rispetto alla lavoratori autonomi quindi il tema della maternità e il
Una serie di
Tutela una serie di regole che vanno revisionate quindi serve una legge per poterlo fare
Però la legge di stabilità a definito un fondo
Con una dotazione finanziaria
Trovo scritto cento milioni
No conosce un numero più basso sono contento che nel corso della notte
Si vede che nel far la revisione del testo
Hanno stabilito cento io sono molto contento quindi abbiamo dentro questo c'è anche qui una curiosità una curiosità Romolaccio diciamo così non va bene ma insomma
Dentro la stessa norma si lavorerà ad alcune definizioni rispetto allo Smart fuorché insomma al lavoro agile
A quella tipologia di lavoro molto usato da i giovani che a marzo tra il lavoro dipendente l'al lavoro tono ma il lavoro creativo il lavoro che se non si fa in azienda
E che faticosissimo da definire specialmente ad esempio dal punto di vista guarda caso
Del tema della sicurezza
Un lavoratore che è stata un po'in azienda un po'a caso un po'in macchina un po'd'altra parte come facciamo ad assicurarlo chi paga i contributi quanti sono che rischi corre facciamo adesso ho citato questo per dire
Uno dei problemi che la transizione e il cambiamento del profilo del lavoro ci pone di fronte con questa norma cercheremo di dagli una prima definizione ed uno primo copertura economica attraverso questo fondo finanziarie
Una un'annotazione che io faccio con molto piacere
Ed è che è stato introdotto nella legge di stabilità un fondo per le aziende sequestrate e confiscate
Che serve per aumentare il credito
Alle aziende sottoposte a sequestro e confisca con una dotazione di dieci milioni annui per il triennio due mila sedici due mila e diciotto l'obiettivo è di fare in modo che tutti quei beni sequestrati che sono beni mobili immobili aziende eccetera
Possono essere rapidamente riutilizzati con finalità sociali uno dei problemi che abbiamo riscontrato in questi anni è che sequestrato
Il bene
O confiscato il bene
Poi c'è un grandissimo problema ad avere credito per farlo funzionare provate immaginare dieci ragazzi che costituiscono una cooperativa per gestire un bene sequestrato tipo terreno Bricolo io conosco per storia molto bene queste vicende
Ricordo che all'epoca la mia battuta era apportate di le mani da caccia perché c'era il terreno e c'erano i dieci ragazzi
Eh ma con un terreno incolto da tre anni o quattro cinque e magari con chi l'ha abbandonato che l'ha massacrato per evitare che chi arriva possa coltivarlo
Poi dire dieci ragazzi adesso coltivato ventotto sincerità non è un'operazione semplice debbo dire che in quel caso ha molto aiutato la solidarietà di tutto il mondo quindi tutti quelli che hanno potuto andato nomadi
Io penso che sia una buona cosa non affidarsi solo alla solidarietà quando ci sono queste iniziative ma avere anche uno strumento pubblico che regge
Queste iniziative quindi
Incrementeremo il fondo per il fondo di garanzia in modo tale che le banche possono finanziare i soggetti che prendono aziende che erano state se questa perché molte di queste novità di ristrutturazioni hanno pieno di Investimenti a non può che essere riattivate hanno bisogno del
Del capitale circolante per funzionare e a magari gli stessi lavoratori di quell'impresa che si prendono in carico l'impresa
Da ex lavoratori non hanno la dotazione finanziaria che serve a finanziare il circolante di un'impresa commerciale o di altro quindi abbiamo bisogno di fare operazioni come questa io credo che sia stata una scelta giusta andare in questa direzione
Rubo un secondo soltanto perché siccome siamo qui è fra trenta secondi usciva l'ultimo report di garanzia giovani per quello che prima ho parlato di grazia giovani di dover ultime che dicono che anche questa settimana tredici mila giovani si sono registrati
Siamo arrivati a ottocentoventi mila giovani italiani registrati io considero questo dato di grandissimo rilievo perché appunto programma pubblico
Che vede ottocentoventi mila giovani che
Autonomamente
E liberamente decidono di registrarsi ad un programma ma io credo che sia una cosa importante
Di questi ottocentoventi cento e passa hanno rinunciato o non possono partecipare perché non hanno i requisiti che diciamo sopra i settecento mila
Ne abbiamo
Quattrocentonovantaquattro mila assenso quasi cinquecento mila sostanzialmente che sono già stati presi in carico dai servizi
Quindi loro si sono registrati cinquecento mila sono già stati chiamati a centri per l'impiego le agenzie sono quelli che fanno il mestiere di prende l'incarico
Di questi centocinquanta mila cento del cinquecento mila centottantotto mila
Quindi marciamo verso i duecento mila
Hanno già avuto una proposta per una misura quindi un apprendistato un lavoro lavoro a tempo determinato la formazione tutte le misure che garanzia giovani prevedibilmente al duecento mila che solo in quella condizione da questo punto di vista
Una informazione speciale riguarda
Il
Programma che abbiamo attivato con Google e con l'Unioncamere
Che si chiama crescere in digitale che è partito circa un mese fa abbiamo trentatré mila giovani che si sono già registrati
Ne abbiamo
Diciotto mila che hanno già completato il primo modulo di formazione on line per diventare diciamola così evangelizzazione digitali
Abbiamo già millecento il prese che si sono rese disponibili ad accogliere questi giovani per mille settecento sedici tirocini quindi vuol dire che l'obiettivo dei tremila ci eravamo dati è
Rapidamente alla portata perché abbiamo già
Fatto un grandissimo passo avanti su questo versante si può dire
Dell'ultimo novità ecco un programma di questa natura stiamo per sottoscrivo lo anche con Microsoft
Quindi dopo Google anche Microsoft entrerà nella famiglia di garanzia giovani per promuovere opportunità di occupazione e lo stiamo sperimentando questo meccanismo con altre molte realtà ad esempio la scorsa settimana Milano
è stato presentato dalla Fondazione Cariplo insieme alla Regione Lombardia e hanno
Al settore al terzo settore lombardo
Un progetto che prevede che il mille di questi giovani vadano fare esperienza nelle organizzazioni no profit del terzo settore cooperativa sociale in Lombardia quindi per dire che
Anche questo coloro che sta
Prosegue
Io ho già risposto rosso domande fino poi lo chiedo un chiarimento
Se lo so
Allora
Inusitate rally tanto
E
Fallito
Statali con importanti
è il seguente
Vorrei
Undici
No no io non ho ancora il testo finale quindi dal
Basta
Perché io penso ciò quello derivato il Consiglio dei Ministri e poi dopo che ha fatto la discussione terrorismo
Non loan
Non sono in grado di dirlo perché hanno avuto fondati sull'odio
Bene
Esiste impraticabile
Ingresso
Scusate però ci organizziamo se facciamo tre domande faccia un prato
Anche a quello quello non dare solidarietà
Torrenziali inutile volevo chiederle convenienti Siculiana Caruso che ha bocciato
Leggi di stabilità soprattutto sul tema della crisi
Ma io sinceramente non mi meraviglio per il giudizio perché veniamo da un periodo in cui segretario CGIL non ha espresso grandi apprezzamenti per le politiche del Governo quindi credo che sia in continuità con una posizione espressa
Nel merito secondo me le cose che stanno dentro questa legge di stabilità dovrebbero essere apprezzate perché dentro hanno le cose che ho appena detto quindi è chiaro che abbiamo un'opinione molto diverso
Bene
Signor
Grazie
Arrivederci buon lavoro
Banca