"La forza delle donne per una società giusta e solidale"

Buongiorno a tutti buona domenica
Bene arrivati a questa nostra manifestazione io voglio chiamare qui al Parco della Presidente alle nostre candidate che sono tantissime siamo il partito con il maggior numero di donne candidate mettiamo al foglio va be'targa enti Anna Bernasconi Lele Abbot enti macchiato infine grazie alla colonna
Ombretta Degli Incerti Valeria attuati cosetta Greco Paola Guarducci calma non vado Ornella piloni vada Pollastrini Luisa Salemme Maria Luisa Sangiorgio
E per il Senato Anna del bambino Laura Conti Anna Pedrazzi canna senesi
In più le candidate di Pavia Cristina Bevilacqua Maghella lombardi e Anna Maria Quaglini
Chiedo inoltre a Romana Bianchi ministro ombra delle pari opportunità e a Laura Val Bonetti e umidi di salire con noi
In questa nostra manifestazione
Sono presenti
E noi salutiamo con ammettono e chiediamo loro di entrare
Livia Turco coordinatrice delle politiche femminili nazionale del PDS candidata nella circoscrizione di Pechino della compagna Amidei atti capolista nella nostra circoscrizione
Permettete amicale accompagna e cari compagni
Permettetemi care compagne cari compagni di rivolgere qui poiché noi siamo agli ospiti e le ospiti un saluto particolare alla compagna Livia Turco coordinatrice nazionale delle politiche femminili candidata a Torino e in particolare la compagna Nilde Iotti Caniglia benvenuta
Noi siamo orgogliosi e felici di averti capolista nella nostra circoscrizione è un segnale per noi importante di che cosa vogliono rappresentare gli uomini e le donne del PDS la parte migliore della società la patrimoniale che non si arrende che non va dietro alle mode che pensa con la sua pena
Insomma quella parte d'Italia che pretende con ostinazione diritti e libertà pari opportunità uno Stato democratico una politica pulita
Apriamo qui a Milano la campagna elettorale nazionale delle donne del PDS
E veniamo da due giorni di intenso confronto sui temi del lavoro
Il successo del Forum per noi per tempo i tempi delle donne cambiano il lavoro
Le tante donne attente e partecipi
Ci confermano come partito dei lavoratori e delle lavoratrici anche a Milano in questa realtà ricca eppure così a rischio di recessione e disoccupazione di valorizzazione del lavoro e in particolare del lavoro femminile le donne milanesi hanno sempre rappresentato una risorsa importante numerose colte professionalizzate attenti alla politica e partecipi delle istituzioni e così sono le nostre candidate
L'aria milanese ha sempre svolto il suo ruolo in modo democratico e consapevole nel lungo e non ha ancora esaurito percorso per la tutela l'emancipazione la parità e le pari opportunità per le donne
Ma la Milano di oggi è una metropoli più difficile perché socialmente più frammentata più indifferente meno umana
è una metropoli che ha bisogno di ripensare la sua identità e la sua funzione qui abbiamo vissuto l'esperienza di una modernità ambigua e non sempre riconoscibile
Le donne hanno dimostrato di essere la parte migliore della modernità quella che mette al centro dello sviluppo gli uomini e le donne le loro esistenze concrete la loro voglia di futuro e di un futuro migliore
Le donne sono dunque una porta per la società
Per la qualità della democrazia per la riforma della politica
Per noi donne del PDS essere porti vuol dire credere in noi avere stima disse sapere che la forza di ognuna di noi non può che derivare dalla forza di tutte le altre
E sappiamo bene noi che abbiamo detto e praticato dalle donne la forza delle donne che grande legame tra donne democrazia e sinistra
Lo il lo dicono all'Italia intera le nostre radici è il nostro presente
Siamo in campo per affermare attraverso Dinoi il Partito democratico della sinistra di cui siamo una parte di pace dinamica e permettetemi di dirlo compagne e compagni unitaria
Siamo in campo
Siamo in campo con tutta la nostra capacità comunicativa di relazione il rapporto di dialogo per affermare una società giusta e solidale
Così ci presenteremo in modo diffuso nei quartieri nelle case nei luoghi di lavoro consapevoli che la migliore risorsa di consenso e convinzione dell'elettorato siamo proprio noi stessi
è per tutto questo che diciamo qui da Milano agli uomini alle donne italiani votate Partito democratico della sinistra scegliete una donna
Do ora la parola la compagna Barbara Pollastrini
Care compagne e cari compagni anch'io come dice lei Biglia questa mattina sono qui soprattutto come ospite di due donne
Una donna Nilde Iotti che per noi e l'avete detto con i vostri applausi è una bandiera e la bandiera con cui ci presenteremo
Una bandiera di cui siamo orgogliosi stime e di qui ci presenterete che strada vostra capolista nella circoscrizione di Milano e Pavia e con cui ci presenteremo in una campagna elettorale dura durissima
E Livia Turco che tanta parte delle battaglie più significative per dare valore pari opportunità alle donne
E sono ospite di tutte voi questa mani sono stata ospite di tutte le donne che sono venute anche da altre città ieri a quell'importantissimo convegno sul lavoro che è stato occasione di riflessione di proposta
Di lotta sull'essenza della fisionomia e della funzione del partito democratico della sinistra
Quale partito del lavoro della democrazia
E io che anch'io sono naturalmente una donna come è evidente e che con le compagne di Milano a qualche consiglio sui tutine in più impegno di battaglie politiche comuni cosa posso comunicare a voi
In questo messaggio che dei codardi
In pochi minuti innanzitutto io dirò una cosa semplice scontata ma che talvolta è difficile da spiegare a coloro che non sono con noi qui questa mattina tante altre donne a tanti altri uomini
Cioè a quella gente un po'stanca e delusa che si sente abbandonata e non sufficientemente rappresentata bisogna dire loro che la posta in gioco con le prossime elezioni alta o si fa strada la possibilità di ricostruire nel Paese un patto di convivenza civile di moralità nella vita pubblica di impegno contro le ingiustizie
Di forme più avanzate di democrazia
O l'ipotesi di uno sbocco autorità io si presenta davvero come realistico
Forme più avanzate di democrazia certezza di regole di diritti per tutti i cittadini civili per le persone perbene
Sono una condizione senza la quale non si avanza ma per le donne per noi donne per le donne coscienti
è una necessità in più è l'unica possibilità per organizzare progetti di vita migliori Giannoni
Ci sentivamo fatica
Quante volte ho sentito dire le compagnie direste siamo stanche siamo affaticate abbiamo voglia di guardare in avanti ma ci sentiamo più sole in una realtà come la nostra
Che con i suoi stridori di miseria e di competizione dura è però una realtà che offre tante opportunità
Abbiamo sofferto quando pareva dilagare quasi a cultura comune l'idea che il forte il vincente quasi sempre uomo il forte il vincente in quanto tale avesse ragione
Fino a riconoscerli per il solo fatto di vincere virtù morali ora la realtà fatti i conti con tante illusioni
Ci sono i segni pesanti della recessione di una ristrutturazione economica non governata pensionamenti licenziamenti cassa integrazione disoccupazione abbiamo sentito parole che volevano farci suonare come parole tecniche
Abbiamo sentito il visto sui giornali che si parla di esuberi di eccedenze che per noi stanno a indicare uomini e tante donne
In carne ed ossa ora senza lavoro disperati da dati e umiliati nella loro dignità
E acqua in altre parole ancora altri nomi abbiamo risentito risuonare in questi giorni nomi di fabbriche di aziende che hanno fatto grande non solo Milano ma l'intera Italia
Pirelli Breda Ansaldo Alfa FIAT fallisca e che ora sono sui giornali
Per qualche cosa di molto grave crisi crisi e crisi che metterà in discussione posti di lavoro condizioni di vita materiali e morali anche lì per uomini e donne
Tutto ciò riguarda anche il terziario che non avendo un supporto forte da un tessuto produttivo che tenesse è a sua volta a sua volta visto sta vedendo mettere in discussione le possibilità di lavoro ebbene io voglio dire anche qui
Che per quanto ci riguarda una cosa per noi e certa il conto di un Paese che non è stato governato non può essere presentato alle lavoratrici non può essere presentato ai lavoratori
Noi diciamo chiaramente che non si possono accettare i licenziamenti di operaio operaie tecnici impiegati impiegati
Non si può spargere al vento un immenso patrimonio di abilità di esperienza di capacità professionale
Di fronte al Governo alla Confindustria che chiedono alle lavoratrici e ai lavoratori ancora una volta
Una passività noi chiediamo con grande forza una vera e seria politica economica e industriale un'autentica democrazia economica e sindacale
Non si può invocare la qualità del prodotto senza qualità del lavoro senza qualità della formazione è qui che si manifesta tutta la miseria della nostra classe dirigente il sistema industriale in crisi anche a causa del marasma della scuola della politica che lesina verso la ricerca scientifica e tecnologica
Invece di affrontare questi temi la Confindustria preferisce prendersela ancora una volta con il costo del lavoro
Mettendo in secondo piano il fatto che sul costo del lavoro pesa soprattutto il costo del sistema di potere il clientelismo la corruzione pesano le tangenti inefficienza dei servizi pubblici e privati
Nessuno ricorda che la cancellazione della scala mobile e gli effetti della finanziaria e dei tickets sottraggono al salario di un metalmeccanico un milione trecento mila lire
Sia chiaro ancora una volta per tutte che noi non molleremo siamo stato a fianco dei lavoratori quando qui a Milano han fatto lo sciopero i lavoratori delle aziende in crisi
Saremo ancora a fianco e non molleremo di un millimetro sul terreno della difesa del salario reale
Ma c'è qualcosa di più molte tutto questo che già ci dà molta ansia e molta preoccupazione viene a maturazione nel mondo la miscela di tutta la fragilità delle ideologia e delle politiche sociali ed economiche degli anni ottanta
E del crollo del movimento comunista
Tendenze di Autori stesa lo Colico localismi corporativismi che si traducono in spinte a destra e il fiato sul collo delle donne il fiato sul collo le donne lo sento modi questa spinta desta lo sentono eccome
Mi è capitato come sarà capitato a voi parlando con compagne con amiche con colleghe e soprattutto con giovani donne di sentirmi dire cosa succede
Vedo una grande confusione il mondo la guerra mettendo tutto insieme la violenza la mafia
E sentirmi dire e non lo sentivo da molti anni io ho paura vorrei fare qualcosa ma non so che fare ho paura ho paura del futuro io questo nella nostra città non lo sentivo ora dentro
Ebbene credo che si possa comunicare a queste donne a queste giovani donne e a quelle che hanno più esperienza di lotta e di tenacia nelle battaglie politiche quanto un esito autoritario farebbe pagare in termini di libertà soprattutto alle donne di opportunità di condizioni materiali di vita
E io dico anche di dignità nei rapporti interpersonali
Democrazia regole diritti prendono tutti i migliori nelle società uomini e donne una società arretrata socialmente e culturalmente istituzionalmente conduce al degrado umano
E pensiamo alla grande parte ai milioni di cittadini e ci e soprattutto i cittadini più deboli e i più poveri ai meno un tono mi ai bambini e i tetti quanto risentirebbero di uno sbocco autoritario di una riduzione degli spazi democratici
E pensiamo ancora una volta a noi donne
Ecco perché la posta in gioco con queste elezioni è alta
E la prova è ardua ma si può vincere
E dobbiamo comunicare la nostra fiducia si può vincere se guadagna autorevolezza e credibilità un progetto di riforme sociali economiche istituzionali sorretto e qui sta il punto di cui dobbiamo farci carico
Da una forte tensione morale e civile
E sostenuto dall'entrata in campo dell'unica forza d'urto in grado di imporre il risanamento del Paese chi lavora il mondo del lavoro
Chi produce onestamente chi compete sì ma vuole competere nelle regole chi si impegna ciclicamente
E chi si impegna in modo solidale
Questa parte sana della società che non è mai stata rappresentata dai governi del Paese deve scendere in campo
E quante donne si riconoscono quante Dinoi ci riconosciamo in questa categoria nella categoria di chi onesto i lavora chi produce chi vuole la solidarietà chi vuole la giustizia io credo tante tantissime donne
E i dati presentati in questi giorni al convegno ci dicono questo ci dicono che sono coscienti Issime le donne del fatto che non possono che guadagnare dalla democrazia
Da una società più giusta e solidale meno Astra e come io
Vorrei considerare in futuro più dolce
Questo è il compito che ci siamo assunti come partito democratico della sinistra
Partito appunto innanzitutto della democrazia partito di uomini e di donne del lavoro di opposizione seria a una governabilità di basso profilo
Senza mai riforme senza programmazione una governabilità e questo dobbiamo cantarlo chiaro durante la nostra campagna elettorale
Prima a causa dello sconquasso del Paese della protesta della rivolta che caratterizza lo stato d'animo di tanta gente
Certo lo so bene il nostro compito è difficilissimo il malcontento in Italia
E lo dicevo già non è di per sé entro le categorie della sinistra tutta l'Europa e non solo in Europa si vive
Una deriva di destra ed è compito difficile da noi in Italia perché l'avversario gli avversari giocano su due tavoli della sovversione della conservazione
E questa sta mettendo a dura prova un tessuto di unità nazionale un tessuto di riferimenti come comuni a un sistema di valori condivisi
Ecco il senso degli attacchi alla resistenza al Partito Comunista Italiano a Togliatti alle radici democratiche del Paese e tutto ciò insieme al dilagare di mafia camorra piccola e grande criminalità
E alla crisi economica tende a far dire a molti vuol far dire a molti e nulla è da salvare
E un compito difficile il nostro perché nello sbocco che la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Vorrebbero dare all'Italia e implicito l'obiettivo di delegittimare e annullare gli spazi di un'opposizione progettuale costruttiva quale noi rappresentiamo nucleo per l'alternanza
E a relegare l'opposizione ha una rappresentanza frammentata magari con comparti inquietanti come la lega o con rappresentanze parziali inefficace
Il nostro partito al centro di molti attacchi lo vediamo qui
A Milano e Milano anzi non è un'eccezione come spesso accaduto amplifica tendenze nazionali e qual è il punto
Su cui si è mosso ad esempio con grande protagonismo Bettino Craxi delegittimare la nostra forza
Opta per portarla indebolita nel sistema di governo e di potere e al nostro rifiuto cercare di portarci via
Qualche pezzettino questa è stato quello che è avvenuto a Milano è stata evento nel resto del Paese questa è stata una scelta Graziana ben lontana da quell'idea
Di sinistra rinnovata pluralista capace di essere di riferimento morale forte che noi stiamo costruendo a Milano l'operazione di una Giunta che guarda a destra
Senza alcuna donna non è un caso nella rappresentanza di Giunta senza che la parola donna sia mai stata citata del programma
Ha questo significato e non a caso per difenderla sono scesi in campo interessi economici formidabili dalla FIAT a Berlusconi
In intreccia con centri di sistema politico informatico
C'è stata una grande campagna la ricorderete sulla irresponsabilità del partito democratico della sinistra
Ma perché perché questo partito non ha fatto da Reggie coda Craxi e Pillitteri perché questa care compagne cari compagni è la verità perché abbia detto che noi siamo al governo era un buon governo
Perché abbiamo detto che non siamo disposti
A operazioni che ci porterebbero a dar vita a una governabilità che non risponde alle esigenze della gente
E il Partito democratico della sinistra con le sue difficoltà che io vedo è un partito libero libero cosa che non è di tutti i partiti è un partito quindi
Care compagne e cari compagni che può dire no quando deve dire no
Perché vuole una sinistra autorevole morale capaci di dar luogo a speranze far pesare davvero la parte sana della società vuole spezzare il sistema di governo basato sull'asse Democrazia Cristiana Partito Socialista
Che ha portato a questo sconquasso vergognoso
Anche per questo a Milano come nazionalmente abbiamo le carte in regola per chiedere consensi e per chiedere solidarietà
Non ci siano dubbi
Siamo l'unico partito garante della prospettiva che si formi una sinistra autentica e si conduca avanti un'opposizione credibile e si costruisca per l'Italia un progetto sulla base di grandi interessi e valori
Generali è una campagna elettorale difficilissima dicevo però aperta esiti diversi c'è una grande incertezza nell'elettorato teniamone conto nei prossimi giorni abbiamo un mese innanzi care compagne cari compagni
Più del cinquanta per cento di italiani risulta dai sondaggi anche nella nostra realtà non ha ancora espresso un'opzione
Risulterebbe però maggioritaria nell'opinione pubblica anche da noi nella nostra realtà un atteggiamento complessivo di opposizione
Rispetto alla maggioranza di governo e io lo vedo anche dai dati della iscrizione al nostro partito
Da dove c'è un partito unito solidale determinato all'attacco li rinnoviamo le tessere
Conquistiamo nuove compagnie nuovi compagni e là dove facciamo iniziativa vera utile la gente ci ascolta e soprattutto ci ascoltano i giovani i lavoratori
E le donne soprattutto le donne tutte le donne le nostre amiche le nostre compagne le nostre colleghe che in nome di un di una
Sta che del riconoscimento
Del senso di responsabilità di un'etica professionale di un riconoscimento del valore dell'impegno nella società per il non lo spirito di giustizia oltre che per i loro bisogni
Quindi per i loro bisogni materiali le donne sanno particolarmente sdegnato anzi sanno particolarmente appunto di Reno e le donne quindi voi Doni siamo piccoli importantissimo per conquistare la gente
E per conquistare la gente verso il nostro partito
Voi sapete come e l'ho già detto come nella nostra realtà no
Sono un po'stanco
è stata distrutta dalla trattativa in provincia voi sapete come nella nostra realtà lo dicevo tutto si amplifica e a Mila e però siamo anche convinti e lo diciamo senza presunzione alle compagne e compagni che non sono di Milano
Che se la nostra realtà proprio per quello che rappresenta per il Paese è in sofferenza Italia non può farcela e anzi proprio qui proprio a partire da qui può prodursi il rischio quel rischio terribile di rottura di unità nazionale d'altronde nelle che sono state il frutto da noi dei primi elementi recessivi dovuti alla fine di un ciclo economico espansivo
Rimango convinta che la leva scatenante sono stati i sintomi della crisi economica qui toccata con mano insieme alla paura quella paura di cui parlavo prima e all'incertezza sul futuro di un pezzo d'Italia vicino all'Europa
L'impazienza per i problemi locali si miscela così con lo scetticismo per le sorti del Paese ne viene fuori il rischio di una chiusura provinciale lo sentivo dire ieri anche nell'introduzione della compagna Emilia De Biasi
E chiederà l'appannamento ma io dico ormai la caduta di una parte preziosa dell'identità di Milano e cioè quella funzione nazionale morale che ha pesato molto nella vita democratica e civile della città e del Paese
Proprio gli anni ottanta sono stati gli anni di appannamento del ruolo morale della nostra città
Al centro dell'identità di Milano non c'è stato più il valore del lavoro questo il nome e il punto cioè il nocciolo del patrimonio genetico dell'area milanese
Ma il lavoro come merito e valore ci sono sostituite altre cose più di moda ma anche meno inconsistenti insieme a un'ampia circolazione di danaro facile
Io ho sempre detto meno
Sempre sospetto e su questo tema del danaro facile sempre sospetto
Cioè con quanti vediamo oggi non fatto di Mario Chiesa un uomo che fino a ieri era portato come fiore all'occhiello del Partito socialista considerata un manager avanzato al moderno questo pezzo
Grandi carriere cari compagni e compagne fulminea carriere
Gente che ha
Stava nelle case popolari Ara ora abita in quartieri altissimi punto denaro facile molto sospetto questione morale
Cose con cui noi abbiamo fatto i conti quando abbiamo dato anche le nostre dimissioni della Giunta e cosa con cui deve fare i conti fino in fondo care compagne cari compagni
Ma tornando a Milano io credo che a Milano possa tornare ce lo chiedevano anche ieri le compagnie nel convegno a esercitare un ruolo di progresso per il Paese
Secondo me a una condizione se Siria proprietà del se si riappropri era innanzitutto del suo ruolo in primo luogo di città italiana
Che è proprio il ruolo che le leghe negano a Milano e che invece noi vogliamo recuperare pienamente cioè di città capace di costruire un progetto che parlando al Paese parli se stessa
E la crisi di leadership di rappresentanza che investe la nostra realtà nel mondo economico dell'impresa nel mondo del lavoro
Della politica verrà risolta appena vinta con la formazione di una nuova classe dirigente che sappia porsi all'altezza di questi problemi cioè l'opposto di quello che è stato fatto costruendo la giunta che è stata costruita
Il PDS ha l'ambizione di comporre Ap e di essere e terminante a questo progetto
E la sfida per le donne secondo me e di sapersi porre a questo livello dello scontro Milano
Di sapersi dare l'obiettivo ambizioso di costruzione di una nuova classe dirigente io naturalmente penso in senso lato
Fatta di cultura di Progetto di metodologia di sapersi porre insomma l'obiettivo ambizioso che veniva ambizioso di essere parte di una classe dirigente di un e di una sinistra capace di ritornare
A evidenziarsi a essere di riferimento morale e politico per le nuove generazioni questa è la grande sfida per le donne milanese
Mai come ora infatti io penso come donna che dobbiamo cercare di riaffermare di riprendere nelle nostre mani di donne coscienti autonome democratiche e di sinistra tutta la politica
Tutta la politica la politica del governare il dirige di guardare all'insieme dei problemi che abbiamo innanzi e io credo che tutto ciò non tolga nulla Mahdia spessore
Ha la caratteristica di concretezza con cui le donne svolgono la loro politica
Noi lo dite nelle riunioni quindi lo posso ripetere qui come donne lo dicono tante compagne non ci stiamo ancora completamente bene anche nel nuovo partito
La vita democratica affinché nuova vita democratica a sinceramente dei prezzi ma anche i grandissimi limiti io me lo sento dire da tante tante compagne
Io continuo a sperare che si scompongono rigidità correntizie che hanno finito per penalizzare gravemente e senso di responsabilità competenze
Ha finito per penalizzare il riconoscimento dell'impegno e il valore del singolo io penso che arriverà il giorno dopo e in cui partito posta davvero sentirsi più unito e più e con più forza svolge lei creare costruire un senso di appartenenza più robusto attorno alla nostra organizzazione
Un partito tale se tutela concretamente i diritti di tutti e di tutte se insomma il luogo in cui si produce organizzarla solidarietà in primo luogo a partire dal proprio partito
In primo luogo con i più deboli nel proprio partito
La palina politica anche per noi anche al nostro interno deve ricominciare da qui
Dalle persone dai singoli dai compagni dalle compagne
Dai problemi dalle speranze di una vita quotidiana e milioni di donne e di uomini affrontano ogni giorno anche in condizioni inique di umiliazione e di solitudine
E non si può parlare di questo agli altri se non sappiamo vedere e capirci essere solidali fra di noi
E care compagne e cari compagni è un obiettivo che ci consegniamo l'uno nelle mani degli altri un obiettivo anche questo di una vita diversa all'interno del nostro partito
Da non far cadere anzi da rilanciare dobbiamo far sentire la nostra forza fare una battaglia politica in questo senso questo partito muove i suoi primi passi ha compiuto un anno
Il progetto per cui è nato lo sappiamo non è ancora un progetto compiuto la fase di assestamento e ancora in corso siamo nel grande momento di un mondo radicalmente mutato di una sinistra sconfitta nel mondo ed era ridefinì anzi ricollocarsi
Ma il punto è se il bandolo della matassa sale fino abbiamo tirato dalla parte giusta e io credo di sì ed ha dato il tutto è racchiuso nel simbolo per noi
Presenteremo a cui chiederemo mettano il infici Tadini mettano diano il loro assenso i cittadini al voto stare in quel simbolo che racchiude
Tutto quello che noi vogliamo esprimere con il nostro partito quella grande funzione democratica che stiamo già da ora esercitando nella società italiana
Forti di un'identità che deriva dalla nostra memoria dalla nostra storia e dal senso del futuro
Poi compiti coi tempi che corrono con i Cossiga che vogliono ricostruire un'altra memoria storica nel Paese fino a rivalutare il movimento sociale italiano e la vogliono ricostruire per le nuove generazioni
Ricordate strappa un episodio che ha sicuramente colpito in particolare le compagne e compagni di Milano perché si trattava di una scuola media nella nostra realtà quella professoressa bravissima
Quella grande donna e ha fatto fare i temi in classe i propri ragazzi sulla strage di piazza Fontana ricorderete l'interpretazione che è andato quelle classi sulla strage di piazza Fontana sulla responsabilità ecco cosa significa concretamente distruggere la memoria storica e costruire parallelamente è un'altra storia del nostro Paese badate è l'essenza secondo me del del disegno portata avanti dalle forze che vorrebbero dare uno sbocco
Autoritario alla crisi dicevo coi tempi che corrono
Quei Cossiga che vogliono ricostruire un'altra memoria storica per le nuove generazioni io ritengo il nostro partito un baluardo di garanzia democratica
E lo è perché ha avuto certa il coraggio dell'innovazione appunto di dar vita a un nuovo partito ma hanno avuto con l'ambizione di proiettare verso il futuro la parte migliore del Partito Comunista Italiano
E cioè di consegnare compagni la memoria storica alle future generazioni
E di avere quindi di di avere di dare quindi riferimenti morali
Forti riferimenti storici forti che da sono più la Garanzia perché si possa davvero costruire
Un futuro democratico un futuro migliore ed è proprio per questo che oggi si scatenano gli attacchi più brutali contro di noi perché si vuole un'Italia senza memoria senza riferimenti morali non è questione
Che noi vogliamo parlare del passato
Dicendo che vogliamo la verità noi care compagne cari compagni stiamo parlando proprio del futuro del nostro Paese e allora
Care compagne e cari compagni della federazione di Milano posso prima di chiudere fare un riferimento un minimo riferimento personale voi sapete che un pezzo di strada di questi anni noi l'abbiamo compiute insieme mentre io voli incarico di fare la segretaria della federazione qui abbiamo saputo
Abbiamo sempre saputo è questo soprattutto questa forza l'andata né ce la siamo data insieme soprattutto fra le donne
Che nella battaglia politica in questo travaglio in questo mare aperto che attraversiamo per ridare un grande partito Alitalia c'è sempre un giorno dopo io usato spesso questa espressione e in questo giorno dopo saremmo potuti di nuovo stare tutti insieme per guardare al futuro
Devo dire che quando il compagno D'Alema mi ha chiesto di essere candidato e lo dico sinceramente non è una cosa che io ho sollecitato ho aspettato a dire di sì e ci ho pensato la cose anche troppo onorevole sia chiaro non è per questo per carità di Dio
Ma perché per me è stato un'emozione fortissima
Vedere interrotto un rapporto
E è stato così intenso anche nei momenti più difficili con cui per me il partito poi in questo caduta dell'ideologia eccetera ognuno alla propria di partito per meno sapete il partito siete proprio pulirle su qui mancano tanti compagni questo caso mancano soprattutto tanti compagni uomini sono proprio i compagni e le compagne
Delle sezioni in particolare
Sono le compagne e compagni che vedo ripeto nel corso degli anni e quindi continuando a lavorare come è evidente con voi però la cesura di per la rottura di un rapporto di così diretto dicevo mi ha procurato un'emozione fortissima
E io vi ringrazio perché vuol dire che in questi anni malgrado le difficoltà e i tante volte le posizioni che abbiamo avuto diverse c'è stato qualcosa di forte qualcosa che ci aiutati reciprocamente ma ora care compagne e cari compagni essere donna vuol dire chiedervi
Che quando andremo lo dico fin da ora a la cuffia nominare un nuovo segretario
Chiedervi e voi siate solidali chiunque esso sia
E che chiediate con forza e in quel momento il partito possa ritrovare L'Unità al suo interno e chi da te con forza e follia perché avanzino le nuove generazioni più giovani quelli più giovani e che cari compagni essere donne
L'essere donna comporta anche questo tanto dir di queste cose che forse un uomo non vi avrebbe detto ma essere donna vuol dire proprio avere fiducia
In poi più giovani di noi perché vuol dire tante volte avere un grande senso della vita e allora care compagne e cari compagni con convinzione con orgoglio chiediamo di sostenere il nostro partito
Chiediamo che per la dignità di ognuno per la civiltà per la democrazia in Italia si voti Partito Democratico della fine
Grazie mille grazie mille a Barack
Le ora è il momento dell'intervento della compagna Livia Turco a cui facciamo tanti auguri
Care compagne e cari compagni come ha detto Emilia De Biasi aprendo questa manifestazione
Questa iniziativa con la presenza di una compagna noi molto cara Nilde Iotti apre la campagna elettorale delle donne del PDS verso le donne italiane
E io voglio ancora ringraziare Nilde Iotti per essere qui perché la sua presenza con ferma il suo appassionato e intelligente impegno per la battaglia di emancipazione e liberazione femminile
Le donne la loro forza la loro domanda di cambiamento sono una risorsa fondamentale del partito democratico della sinistra
Perché il PDS unico partito in Italia ha scelto di essere un partito di donne e di uomini
Lo confermano le liste con cui si presente in questa che competizione elettorale e in cui campeggiano molte personalità femminili lo conferma il suo programma elettorale
Noi donne del PDS vogliamo essere presenti in questa competizione elettorale vogliamo fare la nostra parte
E vogliamo farla con orgoglio con la determinazione a vincere con la tranquillità e la sicurezza di chi ha le carte in regola con la disponibilità ad ascoltare noi parleremo dei problemi della vita quotidiana il lavoro i tempi di vita la famiglia la maternità e la paternità per riforme istituzionali la pace la solidarietà internazionale i diritti delle donne immigrate dimostrando così ancora una volta di essere un concreto punto di riferimento per chi vuole cambiare la politica
Alle donne italiane diciamo anzitutto siate protagoniste di questa campagna elettorale
Fate sentire le vostre parole e le vostre ragioni siate protagoniste di una svolta di un cambiamento per fare vincere un'altra politica rispetto a quella praticata dalle nostre classi dirigenti
Lo scontro in atto nel Paese riguarda da vicino la vita delle donne e la prospettiva della loro emancipazione liberazione
Le donne italiane sono state le protagoniste di grandi cambiamenti
Hanno modificato la struttura dei mercati del lavoro i sistemi formativi la composizione demografica della società
Hanno messo in discussione le istanze fondamentali della convivenza umana e quindi dei progetti politici complessivi la concezione della democrazia e della libertà
La concezione del lavoro del rapporto tra il tempo di lavoro il tempo di vita la concezione dell'individuo e della solidarietà
La politica
Nella sua capacità di comprendere il mondo e di trasformarlo è stata chiamata fortemente in campo dalla soggettività femminile
E le categorie politiche elaborate dalle donne sono tra le idee più vive del nostro tempo e io credo di poter dire che nessun muro al potere di farlo crollare
Le donne hanno fatto tutto ciò negli anni ottanta andando controcorrente controcorrente rispetto ai processi economici sociali e culturali che hanno interessato l'Italia e l'Europa
La durezza di questi processi e l'ostilità nei confronti della nuova soggettività femminile tuttavia assegna e condizione la capacità stessa di mutamento e la ricerca di autonomia e libertà la costruzione di una resistenza sociale più ricca
Per questo chiediamo le donne con il loro voto di cambiare pagina
Si guardi alla politica del pentapartito in Italia esso ha costituito una pesante ipoteca un pesante ostacolo all'emancipazione e liberazione femminile
Il pentapartito non ha saputo rispondere alle domande poste dalle donne italiane o una coerente e riformatrice azione di governo
Ha snaturato il ristretto le forme della politica e della democrazia riducendo le sempre più una tecnica tattica gioco di schieramento a difesa del potere fine a se stesso
A difesa degli interessi più potenti ad affare decisione di pochi
Il pentapartito ha ridotto allo Stato italiano dallo stato di favori e non di diritti ad uno stato di clienti e non di cittadini
Le donne che subiscono i soprusi e non sono neppure considerati clienti perché non pagano tangenti per ottenere appalti licenze concessioni perché non chiedono favori omogenei agli interessi di grande parte della classe dirigente italiana
Al contrario chiedono scuole asili nido servizi sanitari la possibilità di un lavoro
In compenso si è cercato di cancellare lo Stato sociale si sono trasferite ingenti quantità di risorse alle grandi impresa senza neppure chiedere contropartite sul piano dell'occupazione
Sì ha ballato una concezione e pratica della flessibilità da parte delle grandi imprese
Che fa un uso discrezionale della forza lavoro e considera il lavoro stesso la sua qualità la sua dignità una variabile dipendente rispetto alla ricerca del profitto
Se è consentito un trasferimento di poteri fuori dalle assemblee elettive e dal potere di contrattazione del sindacato
Se ha ballato un centralismo che ha modificato pesantemente le autonomie locali ebbene tutto questo ha pesato sulla condizione di vita delle donne ha pesato sul Progetto di emancipazione e di liberazione femminile
No i toni del PDS ci presentiamo alle lettrici con un progetto e con un programma essa imperniato attorno all'autonomia e alla libertà femminile
è imperniato attorno alla costruzione di tempi di vita più umani e più vivibili
Cambiare i tempi di vita vivere con pienezza il tempo del lavoro della maternità della della cura del rapporto con gli altri lavorare tutte lavorare meglio lavorare meno queste sono le idee forza del nostro programma
In questa campagna elettorale
La Democrazia Cristiana scende in campo con una proposta rispetto alla famiglia
Noi rispettiamo l'orizzonte culturale di valori entro cui la DC con opere sulle proposte concrete però contestiamo radici di presentarsi come l'unico partito della famiglia
Esistono vari progetti e proposte di politica per la famiglia o le famiglie
Molte battaglie che le donne del PDS hanno compiuto in questa legislatura hanno dei risvolti concreti sulle famiglie penso a quelle relative al diritto al lavoro delle donne ai servizi sociali ai diritti della dell'infanzia degli anziani
Ai diritti della maternità e della paternità
Il valore a cui ci siamo ispirate stato riconoscimento dell'autonomia femminile
E la nostra proposta di legge le donne cambio dei tempi vi è una proposta relativa alle famiglie essa si basa sul riconoscimento dell'autonomia degli individui gli uomini le donne i bambini gli anziani
Si basa sulla possibilità per tutti i suoi componenti di vivere con pienezza tutti i tempi di vita
Si basa su un rapporto stretto tra intervento pubblico e in responsabilità privata un rapporto che presuppone però il rilancio e la riqualificazione dello stato sociale
La famiglia le famiglie come libera comunità di affetti
Ma voi sapete che ciò che conta in politica è la coerenza per questo noi diciamo alle donne italiane ma come potete fidarvi di un partito che fa della famiglia il perno del suo programma e che la sua identità
E poi quando si tratta di compiere scelte a favore dei diritti dell'infanzia del diritto al lavoro delle donne e l'estensione dell'indennità di maternità fa valere in modo esclusivo il vincolo economico
Come potete fidarvi di un partito che attraverso il suo governo non si oppone ad una direttiva CEE che riporta pesantemente indietro la nostra legislazione a favore della maternità
Come potete fidarvi di un partito che attraverso il suo governo ha accolto la richiesta della CEE di denunciare la convenzione internazionale sul divieto al lavoro notturno delle donne
Vi erano le condizioni per opporsi alla denuncia della corte di giustizia la legge novecentotré sulla parità all'articolo cinque afferma il divieto al lavoro notturno ma contiene anche norme di flessibilità affidate alla contrattazione quindi non è una legge vincoli lista è una legge di mera tutela
Cari compagni e noi dobbiamo estendere questa denuncia a tutte le donne dobbiamo raccontare questa denuncia tra le lavoratrici attraverso un lavoro capillare nei luoghi di lavoro nei quartieri delle nostre città
Dobbiamo reagire con fermezza e dobbiamo impedire che siano calpestate le nostra fondamentali con queste dobbiamo impedire che l'unità dell'Europa sia una unità sia la costruzione di un'Europa dei mercati per costruire invece un'Europa dei lavoratori e delle lavoratrici una Europa delle donne un'Europa delle solidarietà
Ma noi in questa campagna elettorale ci presentiamo con un Bilancio
E in politica sono le cose i fatti che contano un bilancio ricco di battaglie positive e di risultati importanti per le donne italiane
Questo Bilancio ci porta a dire che avevamo ragione nel mille novecentottantasette quando affermammo
è importante scegliere una donna perché noi donne dobbiamo imparare ad avere fiducia in me stessa e nelle altre perché è utile scegliere una donna perché è Untila essere in tante e allora dico qui
Con orgoglio
Ma non on non è propaganda quello che dico e corrispondente alla realtà
Se non ci fossero state tante donne del PDS in questa legislatura
Sarebbe passata una legge sulla porta che avrebbe cancellato il principio di autodeterminazione delle donne non possiamo dimenticarci dibattito che ci fu all'inizio della legislatura con l'allora ministro Donat Cattin
Sarebbe stato ulteriormente compromesso il nostro Stato sociale riducendo ancora di più la quantità e la qualità dei servizi
Disservizi come inizi come i consultori come se o meglio i servizi per gli anziani
Sarebbe passato una brutta legge contro la violenza sessuale non sarebbero state conquistate le leggi per la maternità per le azioni positive nel lavoro per il sostegno all'imprenditoria femminile
Non sarebbe stata portata in Parlamento la proposta di legge le donne cambi nei tempi una proposta di legge che ha già ottenuto un risultato importante anche grazie al sostenga l'impegno della compagna Nilde Iotti
Un risultato importante che l'articolo trentasei relativo agli statuti comunali che conferisce al sindaco la facoltà di promuovere il piano regolatore regolatore degli orari uno strumento che può rendere più umani più vivibili gli orari delle città
L'esperienza originale avviata a Modena dal Consiglio Rinaldi oggi può essere estesa in ogni
Le guide risultati concreti
Disponibile ad ascoltare le esperienze delle donne che lavorano nella società
Disponibile a mettere al primo posto la soluzione dei problemi concreti e quindi a costruire alleanze con le donne degli altri partiti
Tutto questo è un modo concreto di praticare la riforma della politica
E allora care compagne e compagni consentitemi mentre sono qui a Milano di ringraziare alcune compagne e di fare gli auguri ad ad altre compagnie
Lei liste di Milano confermano che non ci presentiamo come il partito di donne e di uomini
Lasciate che ringrazia le compagnie che hanno scelto di non ricandidarsi Laura Balbo vorrei dire allora Banco che ci siamo avvalsi se nella sua elaborazione dei tempi per fare la proposta di legge sui temi la compagnia nei tre umidi che la compagnia romana bianco
A Ramallah Bianchi ma un ringraziamento particolare
Romana è stata la coordinatrice del gruppo interparlamentare delle donne per tanti anni e non di tutte ci siamo avvalsi della sua disponibilità della sua semplicità del suo rango del rigore e della sua passione del lavoro politico
Vorrei fare gli auguri e le compagne parlamentari uscenti Ana Pedrazzi che ha svolto un ruolo di punta nella difficile battaglia relativa alla violenza sessuale
A Maria Luisa Sangiorgio che è stata protagonista di un'altra legge tanto atteso dalle donne italiane quella che introduce l'educazione sessuale nelle scuole a Cristina Bevilacqua che si è contraddistinta per il suo impegno sulle tematiche giovanili
Ad Anna Maria Bernasconi che ha molto lavorato sui temi della salute della maternità
E per la prevenzione della povertà a Giovanna Senesi che ha lavorato sulle questioni relative trasporti con un occhio femminile
E la racconti che si è impegnata sulle questioni dell'ambiente e voglio fare il mio augurio alle nuove e prestigiose candidate in particolare la compagna Barbara Pollastrini
Barbara è stata Barbara è stata la prima don che ha diretto una federazione importantissima e la Directa voi lo sapete meglio di me
Con lo slancio e compassione
Come ha confermato il suo intervento
Voglio fare gli auguri inoltre alle compagnie Ornella piloni questa Salemme all'epoca primo Annamaria quel Dino e a tutte le altre e mi consentirete mi scuserete sono le posso citare care compagne e compagni lo scontro politico aperto nel nostro Paese e su cui si decide su cui si deciderà il cinque aprile e tra due concezioni di riforma della politica una neonata ritardi ed una democratica
La prima vuole mettere in discussione alcuni punti e alcuni principi ispiratori della nostra Costituzione per fondare una Seconda Repubblica su basi democratiche per le strette la seconda ipotesi di cui noi siamo punto di riferimento fondamentale
Punta ad un allargamento della partecipazione ad una nuova idea di Stato basata sul decentramento dei poteri
Ad un sistema che garantisca che faciliti le alternative di governo che faccia vivere accanto i partiti le nuove soggettività dell'associazione di movimenti collegati alla società civile e insieme la certezza e l'efficacia della decisione della direzione politica
Quale di queste due ipotesi vincerà è un problema che riguarda da vicino i progetti politici delle donne
Perché c'è un rapporto forte e credo che Nilde Iotti ce lo posso confermare
Tra lo sviluppo della democrazia e la battaglia di emancipazione e di liberazione delle donne lo conferma il quarantennio della nostra Repubblica di cui lei è stata la protagonista fondamentale
Ora proprio a partire dal voto del cinque aprile ma dobbiamo scrivere una pagina nuova della democrazia la democrazia che sia di donne e di uomini
Superare gli attuali rapporti di potere tra i sessi riconoscere valorizzare la differenza femminile è una promessa che la democrazia si deve assumere per costruire un nuovo traguardo delle mance l'azione umana
Questa pagina nuova della democrazia dobbiamo cominciare a scrivere ma oggi nel cuore di questa crisi politica ideale ed istituzionale e allora care compagne dobbiamo stare in campo e fare agire la forza delle donne
Una forza che si nutre della capacità di stima reciproca in una particolare capacità di indignarsi rispetto alle contezza del mondo
Si nutre del desiderio pacato e rigoroso di non lasciare che le cose vadano come stando andando non siamo e non vogliamo essere né sabati DC del mondo ma non siamo disposta a pensare che questa sia l'unica realtà possibile
L'autonomia e la libertà femminile e non risorsa fondamentale per rendere questo mondo più giusto più umano più solidale noi ne siamo consapevoli per questo a partire da noi stesse ci proponiamo di cambiare questa società
E vogliamo ricostruire una speranza e ridare senso e rigore alla solidarietà alla giustizia alla libertà
Vogliamo ridare il senso alla sinistra vogliamo che la sinistra torni a vincere e l'unico modo perché ciò avvenga anche da parte delle donne il voto utile perché la sinistra torni a vincere è il voto al Partito democratico della sinistra
Grazie mille anche a Livia Turco e adesso non mi dilungo perché non ha bisogno di presentazioni perché è un po'la maestra fra l'altro di noi tutte che facciamo politica sono molto volentieri la parola la compagna Nilde Iotti
Care compagni cari compagni cari amici
Debba dire
Che per quanto io ricordi e ormai i miei anni sono tanti e quindi la memoria risale molto indietro del tema nel tempo
Non penso che è una campagna elettorale
Sia iniziata
Con tanta incertezza e con tanta paura fra i cittadini italiani
Perché si tratta insieme di due cose giustamente
è stato detto incertezza e augurale
Incertezza perché
Sono venuti meno dei punti di riferimento importanti
E sulla base anche di una propaganda che è cominciata molto tempo fa
Controllo delle istituzioni contro contro tutto quello che è stata la storia di questi quarant'anni penso per esempio alla propaganda delle leghe
Adesso
Si dice l'ho sentita dire ieri in una manifestazione a Lodi
Siete con
Un certo vigore da parte di un cittadino siete tutti i responsabili
Viviamo in un momento di incertezza e di questa incertezza del fatto che non si sa quale sarà il futuro del nostro Paese
Siete tutti responsabili il Governo e l'opposizione
Mettendo tutti i partiti sullo stesso piano e tutte le forze politiche sullo stesso piano
Sulla base di codesto poi si sviluppa la propaganda che sviluppano le lenti diviene fuori da un fondo molto negativo presente in Italia
Ancora prima della guerra vien fuori l'antimeridionalismo addirittura la divisione dell'Italia intere
La cacciata perché di altro non si tratterebbe la cacciata dall'Italia degli extra
Comunitari come se il fatto di avere la pelle di un colore diverso
Sia una macchina che non si può cancellare quindi è vergognoso vivere vicino a una persona crediti un colore diverso
A me quanto sento dire queste parole mi pare di ritornare e molto indietro nel tempo
Quanto in seguito alle grandi scoperte geografiche arrivavano dall'America i primi abitanti scoperti da Cristoforo Colombo fa giusto quest'anno il centenario cinquecentenario
Della scoperta dell'America
E si diceva uno dottore della Chiesa aveva posto un interrogativo ma questi avranno un'anima
Io devo dire
Fa paura
Pensare che anche la Chiesa sia passata attraverso queste vicende non sono più per fortuna un le sue di oggi ma a me pare di ritornare a quei tempi quanto sento questa propaganda
E insieme questa incertezza nel non trovare più un punto di riferimento si accompagna con la paura
Una paura l'incertezza è già di per sé paura ma qui è una paura più concreta
Perché se voi pensate quando ascoltate
La televisione o la raggiro leggete i giornali non passa giorno dico non passa giorno
Che noi non sentiamo dire che in Calabria e in in Puglia in Campania
In Sicilia
No ci sia e poi arriva anche al succo momentino davanti sia notare quattro cinque persone che sono state soppresse da quella che giustamente si chiama criminalità organizzata
Dice anche a più sua detto accompagna anche più su anche a Milano
Ma non si può per fortuna fare il paragone della condizione
Della Sicilia della Calabria della Campania dove non c'è più un la legge dello Stato con le infiltrazioni pericolose che bisogna combattere
Che ci sono anche nel Nord Italia ma che sono solo un pericolo non sono ancora la sostituzione
Della legge della criminalità organizzata la legge della Repubblica italiana ed è una differenza molto importante
Perché io credo che anche qui anche a Milano come in tutti i resto del nostro paese dov'
Amo combattere idee una battaglia contro la criminalità organizzata e che perché lo Stato riesca a vincere la crono idealità organizzata per ridare certezza e tranquillità ai cittadini italiani
Quando sentiamo parlare di bonifica della politica di riforma della politica a me pare che la prima condizioni sia queste
Riuscire a liberarmi nel nostro Paese dalla paura eterna incertezza
In tutto questo
Come si collocano le donne ve l'ha detto molto bene
La compagnia turco e anche la compagnia quando ha stravinto
Le donne si sono collocate in tutti questi anni come una forza
Come dire se me lo consentite io vorrei dirlo come la parte ancora forse meno forte
Ma anche la parte più solida
Quella che ha
Subito di meno
Il ricatto
E la paura
Parlo naturalmente in senso generale perché sappiamo bene quante donne sono ricattati sul piano Davis sentimenti umani nelle zone dove mafia camorra comandante
Io ho sempre avuto questa impressione che il movimento delle donne quando ha posto le sue rivendicazioni
Le ha poste
E a costituito qualcosa che malgrado tutto quando
Sì tendeva a dimenticare le grandi cose che bisognava discutere in Italia si presentavano come una forza assicura e capace
Di porre anche i temi del futuro
Dico subito che le compagnie del resto lo sanno la presentazione della legge su il Tempo delle donne la legge sui tempi come noi la chiamiamo porta anche la mia firma
E io non lo dico così per cura diventi creazione ma per sottolineare che mai il Presidente della Camera firma proposte di legge per una ragione molto molto semplice da comprendere
Questa legge che io avverto di importanza fondamentale per le donne
Anzi dico meglio per le lavoratrici in primo luogo per le donne e per la società italiana
Io ho voluto
Proprio perché io ero presidente della Camera firmarla e sostegni verticali ritengo che è la legge più importante
Mi perdoni no non magari le compagnie sindacalisti feste non nominano altra legge che pure hanno la loro importanza ma
Devo dire io sono convinta che questa è la legge più importante
Non solo perché riguarda le donne ma perché mordente nel fondo della società
I tempi delle donne sono cambiare lavoro qualcuno ha detto a lavorare tutte e lavorare meno e lavorare meglio anche e vivere meglio
Ma potrebbe quasi sembrare detta così lavorare tutti lavorare meno uno slogan un po'un po'facile diciamo vogliamo lavorare in meno no
Perché incerto non è l'obiettivo di domani questo lo sappiamo bene che abbiamo dalla sparata da fare prima di arrivare a questo obiettivo ma tuttavia significa dare una società
In cui tutti hanno diritto al lavoro come scrive la Costituzione repubblicana
E questo diritto non deve essere solo un'affermazione nobilissima ma deve diventare una realtà anche per le donne
E nello stesso tempo il lavoro e il l'orario io del lavoro delle donne e a mio apparire anche degli uomini
Deve essere tale che cambi all'organizzazione all'interno della fabbrica manca all'interno della società
Non solo per quanto riguarda il lavoro e gli orari dei servizi più strettamente collegati alla vita delle famiglie
Ma anche per quanto riguarda
L'organizzazione della società
Per quanto riguarda il carattere darà vita alla qualità della vita che si vuole vincere
E quindi Pallotta questa legge che è una grande legge di emancipazione e di liberazione delle donne
A livello di una grande legge per la riforma della Società e come tale io credo noi dobbiamo anche nella prossima legislatura
Combattere forse di più di quanto non abbiamo fatto in questa legislatura nei comuni attraverso i compiti e che oggi sono assegnati al sindaco per quanto riguarda io gli orari della città ma dobbiamo farne una grande battaglia di civiltà per il nostro Paese
Ora io voglio fare una considerazione
Che penso fosse avete fatto anche voi l'ha fatta anche alla compagnia turco
Una settimana fa rido
A Bologna
La Democrazia Cristiana ha tenuto una
Conferenza sulle tondi Organizzazione delle donne per la campagna elettorale
A cui hanno partecipato tutti i grandi dirigenti della democrazia cristiana ad Andreotti a Forlani
E che cosa hanno posto al centro dell'attenzione hanno opposto il tema della famiglia
Ora
Noi non abbiamo motivo di rammaricarsi Tucci
Perché i democristiani pongono il tema della famiglia
Anzi
Anche noi diciamo che la famiglia sia divisa sia
Tutta
Cosa
Sia difesa
Anche noi vogliamo che la famiglia sia difesa ecco ma non vogliamo che la famiglia sia diviso dagli orari per il bene
Tuttavia
Tuttavia io voglio notare due cose
Che è in campagna elettorale
Quando
Ci sono momenti di grande difficoltà
Sia sul piano politico sia sul piano economico perché la crisi non è solo politica anche economica
E quando c'è da entrare nella comune no nella Comunità europea nel mercato unico europeo con tutto quello che significa meglio lo accennerò più tardi questa questione
è allora io vedo che ritorna fuori che sempre nell'ambito del partito democratico cristiano la questione della famiglia
Come se da un'altra parte ci fosse una forza politica che senza fare molta fatica si sa quale siamo nuovi che minacciano la fattibilità ora naturalmente questo non hanno alcun senso comune vorrei ricordare ai democratiche dirà alle democristiana in modo particolare perché ne furono come noi protagoniste
Che se oggi noi abbiamo una legge sul diritto di famiglia moderna
E adeguata ai tempi in cui viviamo anche se sale al settantacinque quindi comincia ad avere i suoi anni
Beh questo lo si è dovuto
Perché noi comunisti conducendo alla battaglia del divorzio abbiamo detto che la battaglia per il divorzio
E io ero un mezzo per sanare una patologia della famiglia
Quanto nella famiglia non si poteva più vivere insieme
Ma abbiamo sempre detto che anche questo era un mezzo per difendere modernamente la famiglia
Che bisognava concepire la parità tra uomo e donna parità nel senso di uguaglianza di Paddy responsabilità nei confronti dei figli di riconoscimento dei figli adulterini di
Possibilità da parte del padre della madre di riconoscere i figli nati fuori dal matrimonio badate
Pater madre il che vuol dire introdurre degli elementi di Car
Solidarietà umana e di comprensione delle vicende della vita all'interno della famiglia estremamente difficili ma io ritengo anche estremamente positive
Non c'è nessuno che minacci l'abito delle famiglie oggi
Ho notato
Che gli stessi democratici cristiani le democratiche cristiani a Bologna
Hanno messo anche alla fine in fondo l'ultimo punto di quelli da loro dotati
Orari della città che aiutino il lavoro del che aiutino la vita della famiglia ecco
Un altro punto nel quale noi abbiamo tenuto alto la bandiera per primi in adesso anche loro
Che ci guardano molto spesso come dei nemici della famiglia e così via però devono riconoscere che il problema esiste che bisogna cambiare su questo terreno
Io ho voluto ricordare queste cose
Perché poi vi è un altro elemento ed è stato presente
A Bologna
è che è un elemento molto importante e cioè l'atteggiamento che è stato preso a proposito della cosiddetta campagna della vita
E ciò è
Contro la legge del rapporto
Ora può darsi che la legge sull'aborto abbia di difetti io non
Non mi stupirei di una cosa di questo genere
Ma io credo che esse si pensasse
Da parte della Democrazia Cristiana e anche della Chiesa in questo caso perché anche molto la Chiesa che conduce avanti questa battaglia
Di riconquistare
Le donne hanno schiere amento democristiani non metti una distruzione della legge sull'aborto credo che sbaglierebbero cammino che si perderebbero nella sale può
Perché
Se guardiamo ai due referendum quello del settantaquattro sul divorzio e quello del settantasette dico bene settantasette sulla base
Da ottantuno allora correggetemi ottave che ce ne schiettamente di date da ricordare quella dell'ottantuno sulla
Sulla Bortolo sull'abolizione della legge sull'apporto
Malgrado l'atteggiamento del partito radicale che dopo averci accusato di non aver voleva avvolto diversa del rapporto di essere codini eccetera eccetera
All'ultimo momento ha fatto un referendum perché si cancellasse la legge sull'aborto
Insieme a quelli che chiedevano la cancellazione per altri motivi radicali perché la legge non era abbastanza buona agli altri perché era una legge infernale
Ma tutti e due i voti si mettevano insieme se c'è mai stato un momento che la legge sull'aborto ha corso pericoli è stato a codesto perché ha visto schierare tutte le forze più conservatrici diciamo
Della Democrazia Cristiana assieme a una parte di quelle forze appunto
Ispirate dal Partito Radicale che aveva un combattuto per la porta che alla fine voleva un cancellare il rapporto non ce ne dimentichiamo queste cose perché sono fatti avvenuti e quando diamo la nostra fiducia
Dobbiamo anche ricordare questa storia
Dicevo ma adesso faccio presto quando perché me scusate minima io mi appassiono a parlare di queste cose
Ebbene quanta se ne sono avuti questi due a botte settantaquattro a queste due lei referendum so settantaquattro io ottantuno che cosa avveduto
Che nel settantaquattro la Bortot ha vinto il referendum sul divorzio ha vinto
Ma vinta col cinquantotto per cento nell'ottantuno il referendum sull'aborto ha vinto col sessantasette per cento
E si è visto un fatto straordinario che mentre il referendum sul divorzio divideva l'Italia metà perché il Nord era avanzata mente divorzista mai Sutera conservatori nella legge esso del referendum sull'asporto nord e sud hanno votato uguale perché c'era la storia delle donne disse eccoli
Di soprusi di pericoli c'era la loro sofferenza di donne che si esprimeva in tre
Io dico
Se posso dare un consiglio no l'avventura che dice su questa strada non sarebbe certamente
Honda astratta pagano
Io credo che noi dobbiamo condurre le nostre battaglie
E le nostre battaglie
Con grande forza pensando al futuro del nostro Paese
E come ho detto prima la legge sui tempi delle donne non è solo una legge che riguarda le donne
Ma riguarda tutta la società all'organizzazione di alla società
Approvarla significa mobilitare un'infinità di forze e far fare un passo in avanti per una vita migliore a tutta la società
Certo adesso siamo arrivati in uno di quei momenti che si presenta ad ogni quattro cinque anni finalmente dopo cinque anni dopo parecchio tempo che ci abitano accorciata di cinque anni
Siamo arrivati al momento di scegliere
E in questa atmosfera di confusione e di incertezza
La gente comune si chiede chi scegliere
Ieri sera sempre a lotti
Un cittadina che era presente nel
Nella sala alla fine mi ha fatto questa domanda
Perché dovrei scegliere il PDS
In nome di che cosa
Bene a me ha fatto riflettere questa domanda
E vorrei rovesciata USA
Chi scegliere
Dobbiamo scegliere la Democrazia Cristiana
Io credo che la Democrazia Cristiana ha governato il nostro Paese
Dal mille novecentoquarantotto dal quarantasette anzi
Quarantasette in cui prima con gli alleati di centro liberali repubblicani socialdemocratici
E questa alleanza è durata molte il repubblicane soltanto da un anno un anno e mezzo che sono passati all'opposizione e poi
E
Sì ma insomma da non molto mi consentite e poi coi socialisti prima nel centro sinistra e poi nel pentapartito
Io non voglio dire non lo dico
Che il tutto ciò che ha fatto il governo democristiano è stato sbagliato
Perché se io dicessi questo non è che rende la verità in qualche modo media e anche noi stessi e mi spiego subito
Il governo e i governi democristiani e dei loro alleati hanno penso sempre a conservare quello che ci
A usare tutti i mezzi
Anche le forze dell'ordine contro i lavoratori come se li hanno usati
Cresce il bel molto lontano purtroppo anche dopo ma Scelba certamente
Tambroni ecco ma ancora un po'dopo ecco credo che possiamo andare
Ma
Devo dire che hanno teso sempre conservare e se voi andate a vedere la storia del nostro Paese perché è innegabile che Alitalia del quarantacinque rispetto all'Italia del novantadue sono profondamente diverse l'Italia ha fatto grandi passi sulla via del progresso del rinnovamento dello sviluppo economico
Se voi andate a vedere la ragione e soprattutto non vorrei dire una sulla ma non lo dico per modestia
Ma è soprattutto a uno
Che è stato presente nel Paese una forza che era quella del Partito comunista e non abbiamo
Allora l'attuale
Ha saputo raccogliere intorno a sé lei garantito all'azione dei lavoratori oppressi dei braccianti dei mezzadri degli operai conducendo a lotte ANAS pochissime vetture
Che hanno costato alla vita anche
Albonetti i lavoratori
Ma il salto quella spinta che il il Governo è stato costretto a cambiare quando ha cambiato e quindi quando io sento dire
Come il sventolando una bandiera che è propria della Democrazia Cristiana
Noi abbiamo portato l'Italia non mi ricordo mai se il quinto e il sesto posto dei Paesi industrializzati nel mondo secco esto è vero ed è sacrosanta mente vero io dico Ietto però acqua passo in avanti
Ci sono tutti gli operai che che vedevano
Nel rinnovamento del nostro Paese si sono incontrate
I traccianti intende approvare
Ecco noi dobbiamo dire questo
Per non ricordare
Appunto perché sono lontane
Fatti che hanno pesato duramente nella vita del nostro Paese
L'occupazione delle terre
L'uccisione dei braccianti che occupavano le terre io sono andata ero da poco presidente della Camera inaugurare
è un monumento
Fatto da Treccani per i caduti di Melissa
Questi contadini questi traccianti che andavano occupare dell'etere
In un contesto ai margini del grande latifondo terriero e sono stati falciati loro ahiloro muli
Da allora dietro violenza usata dalle forze dell'ordine mandate dal Governo a difendere hanno approfittato del latifondo io non voglio ricordare queste cose per summa bontà ma quello che io so che quanto c'è di buono in Italia codesto porta anche la firma del Partito Comunista Italiano tagliatelle
Perché c'è anche renitente porta la firma del partito della sinistra democratico del
Allora mi si può chiedere
Allora procediamo dobbiamo portare scegliere il partito socialista
Momento
Lungo
Ecco io so che sono
Soccer sono trent'anni
Che il partito socialista e al governo con la Democrazia Cristiana
Prima nel centro sinistra
E poi nel pentapartito
Lasciatemi dire con molta serenità che io qualcosa del centro sinistra lo salvo perché penso per esempio all'industriali no alla nazionalizzazione dell'energia elettrica
Penso un'altra cosa per me ancora più importante della nazionalizzazione dell'energia elettrica che adesso con la storia delle privatizzazioni corriamo il rischio di vedere ritorna alle un'altra volta privata
Ma penso un'altra cosa a mio avviso più importante
Ed è l'elevazione del livello di scolarità a quattordici anni cioè l'istituzione della scuola media questo è stato un grande fatto
A mio parere un grande fatto
Che non conta soltanto terrà scuola italiana
Conta per una impiegherà un'azione e che è indubbiamente un livello di civiltà questo io lo riconosco al centrosinistra
Ma devo dire che se poi vado a vedere il pentapartito sono già dieci e tredici anni il pentapartito fosse un po'di più avanti
Allora non so proprio perché si debba votare per il partito socialista che cosa è venuto fuori nel corso di questi anni c'è progresso cessato
Da un po'di tempo tutti i giornali sono pieni dello scandalo
Del Pio Istituto Trivulzio e io per carità di patria perché parla Milano
Non voglio trattenermi su questa questione
Ma in quanti casi sarà stato così
Voglio dire che nel punto in cui la Democrazia cristiana era più debole la moralità pubblica
E aveva avuto tanti scandali ancora tanti scandali l'ingresso del Partito Socialista ripeto soprattutto del periodo del pentapartito
Non solo non ha impedito questi scandali non ha introdotto un elemento di moralizzazione ma come dire la mia impressione
Di lasciar fare di lasciar correre perché la politica
è così
Qualcosa che il cittadino disprezza qualcosa che si fa ai danni del cittadino
Ma che non c'è modo di poterlo fare cambia io credo che questo sia profondamente sbagliato
E mi auguro che i cittadini italiani facciamo qua sto discorso perché questo è il discorso che si deve fare quando si va alle urne un bilancio per vedere da che parte scegliere
Allora mi direte questo è una manifestazione organizzata dal PDS
E io dico dovete portare potersi ma vorrei portare anche qualche argomento se Mary consentite e con questo io
Terminano
Avete notato quanto violento è diventato l'attacco nei confronti del partito democratico della sinistra
Come ci raffigurano i giornali dei nostri avversari più o meno pagati dai nostri avversari
Anche se non abbiamo tengono direttamente ai nostri avversari
C'era figurano sempre no sottosegretario del partito sembra uno gnomo che che
Non so che in che modo peggiore lo si potrebbe rappresentare noi poveri cosa sia
Un partito
Non di povera gente perché già dire povera gente qualcosa di rispettabili ma un partito di disperati
Che hanno perso la bussola che non sanno più da che parte andare che non ha né idee e cose di questo genere
C'è un esempio io voglio anche citare avete visto e purtroppo avete visto il capo dello Stato farlo dico purtroppo perché penso che quella non era funzione del capo dello Stato avete visto come il capo dello Stato ha letto l'ottimismo televisione una lettera di Togliatti
Falsificate
Falsificata
Che questo che dice di essere uno storico
Che la messa in circolazione ha poi dichiarato di non aver mai veduta di avere avuto sono due fotocopie elementi casa quelle due fotocopie dice mi somma capitato nelle mani un non posso frapposto all'altra
E allora io non ho fatto caso che c'erano scritte altre parole e credevo che fossero scritte invece delle parole diverse
Ma dove stare dove stiano chi dice una cosa di questo genere vuol dire che un è un volgari imbroglioni altro che
Eppure c'è un'audizione tratterà
Primo
Che questi sanno molto bene che colpire Togliatti era memoria di Togliatti significa colpire il partito che si ispira ai lavoratori che si rifà ai lavoratori
Avete notato come no si sono assolutamente
Neanche detto una parola nei confronti di Rifondazione Comunista perché alzando che l'erede di quel partito comunista siamo noi il partito democratico
Contano di noi
Fare un Crodino a voi usano tutti gli strumenti anche quelli della falsificazione della menzogna
è vero nel corso di questi due anni
Sono successe molte cose
Dall'ottantanove con la del crollo del muro di Berlino
Alla caduta dei regimi cosiddetti socialisti dell'Est europeo
Fino alla agosto del novantuno
Del colpo duro contro colpo di Stato contro Corbaccio la fine dell'Unione Sovietica del partito comunista dell'Unione Sovietica così ricca
In giro
Gridavano
Nando gridano non più tanto gridavano tutti ha vinto il capitalismo
Io non ho l'impressione che abbia vinto il capitalismo
Ma ho ho invece l'impressione purtroppo
Che il moto come si era costruiti in quei Paesi compresa l'Unione Sovietica una società socialista era un modo profondamente sbagliato
Che ha calpestato i diritti dei cittadini e i diritti di libertà che non ha tenuto conto delle norme e della democrazia
Noi abbiamo abbiamo tratto una lezione da quei fatti
Perché come voi ricordate e subito dopo la caduta del muro di Berlino che noi abbiamo deciso abbiamo capito che stava cambiando il mondo
E abbiamo deciso che bisognava salvare il grande patrimonio un che ci veniva
Dal Partito comunista italiano unico partito avete scelto alla democrazia come mezzo di lotta
E aver fatto del Partito comunista del più grande partito dell'Occidente non lo dimentichiamo mali questo fatto
Ebbene noi abbiamo capito abbiamo detto che bisognava andare a un partito che raccogliesse quell'eredità
Ma sapesse adeguarsi ai tempi nuovi a quanto era accaduto per portare avanti le garantiti di rinnovamento
Adesso dicono anche non ci sono più le ideologie
Io non so fossero non ci sono più le ideologie
Ma lei dovrà agire come li intendono in gran parte dei nostri avversari ebbene che non ci siano più perché sono tanti steccati che sia ricondotta nei cittadini
Per cui tu sei comunista allora al bando tu sei democristiano allora per carità c'è un posto ben pagato per scusate la volgarità di testa l'argomentazione
Ma un poco utili devono una cosa molto molto concrete
Io credo però che lei dei
Che fanno parte
Di qua estorti sono cominciate all'inizio del secolo scorso hanno dato vita ai partiti socialisti poi al Partito comunista ai partiti comunisti
Ai partiti socialdemocratici questa idea
Per cui i lavoratori non sono più schiavi del patto Rooney ma attraverso le loro organizzazioni sindacali e politiche difendono i loro diritti
E vogliono cambiare il mondo vogliono cambiando verso una società più giusta
Più basata sulla solidarietà
Sulla libertà e sulla dignità degli uomini
Queste idee sono tutt'altro che passa
Viva ma in Italia vivano in Europa vivano nei Paesi nell'Unione Sovietica nell'Est europeo viva o no nelle Americhe
E noi non lo dobbiamo dimenticare abbiamo voluto essere un no nuovo un nuovo partito perché vogliamo incarnare queste idee Berlino di rinnovamento
In modo diverso dal passato adeguato ai tempi
Alterna come si dice io non lo so che cosa voglia dire postmoderna ma insomma diciamolo per intenderci ad un partito che Sapin tendere le contraddizioni di questa società e sappia portare avanti questo grande morto di rinnovamento della società italiane
Ma e dell'umanità allora ecco perché io critico
Votate per il partito democratico del Sinis sarà fare le idee della giustizia per le idee per la libertà per le idee della democrazia avremmo fatto tutti comunque Dante passo in avanti e sconfitti i nemici della democrazia di ieri e di oggi ridando al nostro Paese alle nostre istituzioni lei la dignità di cui hanno bisogno vi ringrazio molto
Magari e poi hanno Dino Beckham
Qua
Tra
Ma