Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 6 febbraio 2016 condotta da Lanfranco Palazzolo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Sono i nove due minuti questo è il notiziario mattutino di radio radicale buongiorno
A tutti ricordiamo al termine del nostro spazio di informazione ma se inizierà primato interromperemo ci collegheremo con il Comitato nazionale di radicali italiani che in corso di svolgimento a Roma
In apertura delle il Comitato di
Di Iridina nazionali di radicali italiani che si è aperta ore ieri a Roma con le relazioni delle segretario del tesoriere del Presidente ascolteremo in questo notiziario alcuni passaggi dei tre interventi poi parleremo
Che la vicenda della morte di Giulio Regene giovane ricercatore italiano giornalista freelance ucciso al Cairo
Proporremo inoltre la rubrica dell'ufficio garante per la protezione dei dati personali infine come ogni sabato
La rubrica cinema e cinema
Si è aperto ieri pomeriggio come dicevamo a Roma il Comitato nazionali di Radicali Italiani all'ordine del giorno iniziative politiche del movimento nella situazione politica italiana è caratterizzata anche dalle elezioni comunali la prossima primavera a Roma
Milano in altre importanti città e alla luce della mozione approvata al congresso che si è tenuta a Chianciano lo scorso novembre
Sentiamo un breve passaggio iniziale della relazione del segretario dei Radicali Italiani Riccardo magico
Tre mesi fa
Siamo usciti dal nostro congresso
Dandoci come obiettivo quello di tentare di riconquistare per radicali italiani per il nostro movimento
Il diritto ad essere in questo Paese è un soggetto politico
Il diritto a averi interlocuzioni politiche far conoscere
Ai cittadini
Le iniziative che noi proponiamo
E che attiviamo
Non siamo degli illusi
E conosciamo tutti gli ostacoli
Che l'antidemocrazia e che tutti i soggetti
E i fattori che l'hanno resa un sistema
Ci pongono davanti ogni giorno
Abbiamo approvato una mozione generale con la quale ci siamo dati degli obiettivi
Abbiamo individuato
Con chiarezza iniziative percorsi possibili e strumenti
Una mozione che non è un binario fisso
Slegato dalle evoluzioni e dalle contingenze del dibattito politico per quanto
In cui nato da tutti quegli elementi
Antidemocratici
Che conosciamo
Anzi in quella mozione abbiamo fatto lo sforzo di individuare dei punti che in qualche modo
Possano prevederei prevenire
Alcuni sviluppi
Per essere in grado in questo modo di
Intervenire pure con le nostre poche
Poche forze i pochi mezzi
E dico cogliere dei nodi cruciali
Ed emblematici per porre delle questioni di fondo
Le questioni di fondo dello stato di diritto della democrazia dei diritti civili politici e umani
Pochi giorni fa non so se l'avete visto un intervento tradotto sul Corriere della Sera di Ban Ki Moon
In cui si diceva che
Modo molto chiaro
Molto netto per certi versi molto radicale che
Lo lo strumento migliore l'antidoto migliore la prevenzione migliore al terrorismo
Che dilaga in molte parti del mondo
Non è la misura emergenziale
Non è lo stato di emergenza
è invece
La lotta è l'affermazione dei diritti umani dello stato di diritto
L'affermazione di istituzioni funzionanti inclusive responsabili e che promuovano e prati di Nola partecipazione dei cittadini
Noi avremmo aggiunto allo Stato di diritto lo Stato federalista
Convinti come siamo che questa dimensione questo attributo dello Stato e quello che
E quella che meglio può riuscire
Su scala globale
Così come su scala infra nazionale e sovranazionale come in frazionale a
Risolvere prevenire i conflitti i conflitti peggiori più più duri e con gli esiti più disumani
Ecco queste erano le parole del Segretario di dati che di radicali italiani Riccardo ma ci sentiamo ora alcuni brevi passaggi della relazione del tesoriere di radicali italiani Valerio Federico intanto devo dire
Che era tanto tempo che non mi trovavo
Tesoriere a
Condividere
In pieno una relazione
Io segretario
Questo che sia
Positivo o meno è sicuramente l'esito
Di un
Confronto politico interno
E che ci ha portato a questo punto ci ha portato a
Produrre una politica del movimento radicali italiani
Una politica
Nella piena nel pieno solco della storia della politica radicale ma anche con elementi
Nuovi
Che ben si adeguano alle nuove crisi alla nuova crisi del diritto di questo Paese alla nuova crisi della sovranità del cittadino crisi che colpisce questo Paese tutto Weston si richiama
A quello che
Il movimento radicale a mio parere nel suo complesso
A
Fatto emergere in questi anni anche recentemente cioè la crisi della sovranità del cittadino queste un movimento si candida apporre
La questione della sovranità del cittadino sia in ambito locale che in ambito globale
La
Tesoreria l'aspetto diciamo
Economico-finanziario del movimento i dati
Sono buoni in questo inizio
Di
Hanno politico radicale due mila e sedici gli iscritti all'altro ieri totali e radicali italiani erano quattrocento
Il sette e mezzo per cento in più dello stesso giorno dell'anno scorso il dato se vogliamo più significativo quello delle iscrizioni a quota piena cioè chi versa duecento euro a radicali italiani
Questi iscritti sono ad oggi duecento sessantatré sono quarantotto in più nella stessa data dell'anno scorso più ventidue per cento
E
Poi abbiamo
Il dato invece del pacchetto sapete che
Io sono stato spesso critico rispetto al meccanismo del pacchetto perché
Purtroppo i fatti dimostrano che tutti i nostri
Soggetti politici stanno trascurando non investono nell'ambito di questa iscrizione tanto è vero che le scritte nel pacchetto sono in costante diminuzione dal due mila nove e anche quest'anno
Sono
Ulteriormente in chiaro ad oggi sono centoquaranta meno tredici per cento rispetto
All'anno scorso anche il finanziamento tramite pacchetto che come sapete va alla partito al partito radicale
E è di
Del sette virgola sei per cento in meno la fine l'autofinanziamento da pacchetto rispetto all'anno scorso mentre l'autofinanziamento di radicali italiani è in crescita abbiamo raccolto sessantaquattro mila cinquecento euro
Do da dopo il congresso più venti virgola tre per cento per quanto riguarda il debito rapidamente vi ricordo che il debito verso soggetti esterni oltre centocinquanta mila euro
Alla fine del due mila e tredici
è pari
Attualmente a diciotto mila cinquecento euro e quindi ormai
Quasi completamente coperto mentre quello verso soggetti interni è pari a centoventuno mila euro
Il debito quindi totale di radicali italiani e di centocinquanta mila euro due anni fa era di oltre duecentosettanta mila euro
Sentiamo infine un passaggio della relazione del presidente di radicali italiani Marco Cappato abbiamo riportato la democrazia in Italia no
Però abbiamo non l'abbiamo riportata a Milano non la res non la si riporta con il referendum sulle Olimpiadi non non è questo
Anzi il problema è proprio questo che però adesso abbiamo individuato dei campi degli strumenti e del degli esempi
Troppo isolati troppo tematici tematici per quanto importantissimi la stessa droga importantissima ma
Diciamo già matura anche nel dibattito parlamentare quindi non siamo già arrivati a un punto in cui
L'APPA nobili a degli strumenti di iniziativa popolare ha fatto una strategia politica che consente in quanto tale di avere una una strategia nazionale una forza nei confronti degli altri soggetti politici non è ancora questa la nostra situazione
E non lo sarà in due mesi in tre mesi in quattro mesi
Ma noi dobbiamo decidere se è la strategia se ci crediamo o no
E se lo facciamo senza perderci per strada il pezzi
Del tutte quelle altre cose che sono state costruite sulla giustezza sul sulla durata dei processi sulle interlocuzioni internazionali sull'ONU su tutta quell'altra cosa
Che è fondamentale e che dobbiamo augurarci che compagni che se ne occupano più direttamente anche in questa sede vogliano
Presentarle indicarla negli obiettivi del percorso che abbiamo davanti ma
Una strategia è una strategia
Allora
Forse dobbiamo provare attorno alle relazioni di Riccardo di Valerio
Di
Metterla un po'
Appunto alla radicale quando c'era da raccogliere l'abbiamo trenta giorni perché dove centomila firme gli appelli la cosa cioè una
Se è una strategia
E se
Una strategia che si incardina su l'organizzazione di fatti anche militanti B come tale deve essere vissuta deve essere presentata
Mi limito a dirlo così può forse sembrare astratto però per me può deve significare
Lo ripeto come dire come mozione d'ordine rispetto quello che ho detto all'inizio ciascuno oltre a
Dire come la pensa dire anche che cosa pensa che
Possa e che si possa
E che si possa realizzare che si possa fare le scelte elettorali a mio avviso sono anche quelli uno strumento importante ma sono
Quasi
Ecco su meno importanti in funzione di da un certo punto di vista
E questo era il presidente di radicali italiani Marco Cappato i lavori del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani proseguiranno
Anche oggi e si concluderanno nella giornata di domani quando inizieranno questa mattina non non interrompere ma la nostra programmazione ci collegheremo
Con il Comitato torneremo a quindi collegarci tra poco con la sede radicale di Roma in via di Torre Argentina intanto poter trovare la registrazione del dibattito di ieri sul sito www punto Radio Radicale pulpiti
Vi ricordiamo che è iniziata la raccolta di firme per il referendum cittadino sulla candidatura di Roma le lì in piedi del due mila quattordici promosso dai Radicali Italiani
è possibile firmare questa mattina al mercato del Pigneto dalle dieci alle dodici e trenta questo pomeriggio al largo titoli Argentina delle diciassette al diciannove e trenta domani mattina al mercato di Porta Portese
In piazza Ippolito Nievo dalle dieci alle tredici sarà inoltre possibile firmare martedì mattina del dieci alle dodici e trenta
In via del Giglio scesa all'ingresso del Tribunale civile fermata Lepanto della metropolitana
Sentiamo ora un momento dell'intervista di Sergio Scandurra Stefano Rolando Professore di economia l'Università IULM di Milano ed esperto di comunicazione autore tra l'altro del libro intervista con Marco Pannella le nostre storie sono i nostri orti ma anche i nostri diritti
Sentiamolo sulla figura di Pannella ma anche su Marco Cappato consigliere comunale radicale uscente a Milano
Io mi ricordo quando
Alcuni radicali mi scrivevano dei biglietti dicendo grazie che c'hai
Raccontato
Tradotto scusa Marco Pannella cioè
Del e non sono io che lo tradotte Marco Pannella che ha accettato di tradursi cioè di raccontarsi
Perché appunto
Certe volte la necessità di
Prendere una cosa e non darla per scontata e trasferirla con un'altra cifra narrativa cioè importante per l'opinione pubblica Marco Pannella monumento che vale come una città VAC ha raccontato
Che questa città ha avuto potente come Marco Cappato
Imperativo ovunque consigliere
Ma
Poi ora ora quell'esperienza lì come non so io voglio bene a Marco perché lo considero un ragazzo
Ittico
Capaci di Alitalia e capaci di grandi a battaglie di grandi lotte quindi
E i credo che il Consiglio comunale sia per lui è stato un po'
Non voglio ridurlo una pozzanghera io ho molta stima dei delle istituzioni però ho l'impressione che ormai quell'esperienza
è stata ma riduttiva che deve deve giocare una partita più ampia
Ieri al Tribunale di Siena si è tenuta l'udienza del processo a Rita Bernardini per la disobbedienza civile sulla cannabis terapeutica compiuta al congresso di radicali italiane Chianciano il primo novembre del due mila quattordici alla quale avevano partecipato anche Marco Pannella
L'allora presidente di radicali italiani Laura Conti Andrea Triches cuoio segretario dell'associazione la piantiamo in cura con farmaci cannabinoidi
Rita Bernardini era assistita dall'avvocato Giuseppe Rossodivita potete ascoltare la registrazione dell'udienza questa sera alle ventuno nello speciale giustizia sempre nell'ambito delle iniziative radicali vi segnaliamo che per oggi
L'Associazione per l'iniziativa radicale Andrea Tamburi di Firenze ha organizzato una manifestazione all'esterno del carcere di Sollicciano per denunciate le gravi carenze strutturali dell'edificio
E per chiederne la chiusura immediata nel corso della manifestazione alle undici e trenta è prevista una conferenza stampa alla quale parteciperanno Massimo Lenzi e Maurizio Buzzecoli rispettivamente presidente e segretario dell'associazione Andrea Tamburi
Rientra questa mattina in Italia la salma di Giulio Regene il giovane ricercatore italiano collaboratore del quotidiano il manifesto ucciso al Cairo
Ad attenderla l'aeroporto di Ciampino ci sarà il Ministro della Giustizia Andrea Orlando subito dopo verrà effettuata l'autopsia
I servizi di sicurezza egiziani intanto negano ogni scollegamento con la morte del giovane mentre la stampa egiziana parla di gesto criminale non legato al terrorismo nel frattempo funzionali dei nostri servizi sono giunti nella capitale egiziana
Sulla vicenda sui distretti rapporti politici economici tra Italia ed Egitto il suo regime del Presidente al sì sì sentiamo il parere di Gianni Cuperlo deputato del Partito
Democratico membro della Commissione affari
Europei della Camera dei deputati lo abbiamo intervistato ieri mattina
Stiamo parlando di una dittatura che all'atto del suo insediamento ha determinato l'uccisione di alcune migliaia di
Esponenti delle opposizioni l'arresto di migliaia
Di persone la scomparsa di decine e decine di oppositori e quindi il clima è quello di una violazione sistematica dei diritti umani con oltre quaranta mila arresti
Si pone il tema naturalmente vede in queste ore
Intensi commentatori
Interrogarsi
Interrogare la politica su qual è il confine tra il sei so delle realismo politico degli interessi strategici non parlo solo di quelli commerciali in Egitto storicamente un Paese cerniere ponte tra il Mediterraneo europeo occidentale il mondo arabo
Ma naturalmente la domanda si pone cioè qual è la linea di demarcazione oltre la quale
La violazione dei diritti umani
Deve implicare anche una coerente reazione da parte dei Paesi europei
E occidentali è evidente che esiste violazione sistematica dei diritti umani in Egitto oggi come nell'aria saudita come in Iran come nella Russia di Putin
Nessuno attivo iniziamo un isolamento dei Paesi occidentali
Delle democrazie mature però il punto è che
L'Occidente deve smetterla di usare l'argomento dei diritti umani intermittenza
Sulla situazione attuale in Egitto dove è stato ucciso Giulio se geni sentiamo anche il Capogruppo di Sinistra italiana la Camera Arturo scotto il Governo fa bene a pretendere verità e giustizia
Ci deve essere un'indagine molto rigorosa
Che faccia luce su
Tragico delitto che probabilmente legato a una volontà punitiva non cito capisce su Cossa se non sull'attività
Che regione mi faceva molto seria di indagine di disvelamento delle compromissioni che c'erano in Egitto Easy rappresenta un figura che tutt'altro che democratica
Che come
Si sa dalla genesi diciamo dell'avvento del generale Al Sissi
Alla guida dell'Egitto
Questo è passato attraverso repressione bagni sarà
Quindi parliamo di un interlocutore che non è democratico
Di un paese che decisivo per la stabilità del Medio Oriente e che rischia di essere una pentola a pressione in un momento molto difficile in quell'area
Sulla vicenda della morte di Giulio Regene in Egitto sentiamo Carlo Sibilia deputato del Movimento cinque Stelle segretario della Commissione esteri della Camera che ha presentato immediatamente un'interrogazione su questa vicenda
La prima cosa che abbiamo realizzato già nella serata di ieri è stato a fare un'interrogazione parlamentare antisindacali ispettivo per avere
Quante più informazioni possibili variamente anche all'intelligenza e ne abbiamo agito con l'Egitto star bene che l'Italia degli ottimi rapporti
Quindi ci sembra
Veramente un caso che abbia il a dello strano perché sostanzialmente
Non non è semplice pensare che un nostro connazionale un giornalista comunque
Viene in qualche modo stante alle notizie
Attualmente
E viene ritrovato con dei disegni violenze sul proprio corpo e ucciso quindi
Rispediamo che la il Governo si risponda quanto prima e vedremo anche insomma ci riserviamo di fare delle nuove azioni parlamentare
è il momento ora dell'appuntamento con l'Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali a cura delle Direttore del Servizio relazioni esterne e media Baldo Meo
Una recente sentenza della Corte europea dei diritti umani ha spinto qualcuno ad affermare che da oggi in poi i lavoratori potranno essere spiati dal gruppo di lavoro
Non è così la sentenza riguarda il ricorso di un ingegnere romeno licenziato perché trovato ad utilizzare in orario di lavoro la mail aziendale per scambiare messaggi con la fidanzata e con il fratello
Con la sua pronuncia la la Corte ha riconosciuto che ci deve essere un bilanciamento tra la privacy dei dipendenti delle esigenze dell'azienda per i le gare come vengano usati gli strumenti di lavoro che mette a disposizione e come vengano svolti i compiti assegnati dei dipendenti
Nel caso specifico secondo la Corte questo bilanciamento era stato realizzato il datore di lavoro aveva informato i dipendenti che nemmeno aziendale non poteva essere utilizzata per fini personali
E il monitoraggio e la meglio lo stato di breve durata e comunque determinato dalla scarsa produttività del dipendente circostanza questa che aveva
Causato appunto il licenziamento
L'accesso alle e-mail del lavoratore risultato peraltro legittimo perché fondato sul presupposto del contenuto delle comunicazione fosse di natura professionale cioè
Finalizzato a mantenere i contatti con i clienti e l'azienda non aveva comunque avuto accesso ad altri documenti archiviati sul computer del lavoratore
La sentenza della Corte a dunque riaffermato dei controlli aziendali sull'attività lavorativa sono ammissibili soltanto nella misura in cui siano strettamente proporzionati e non sistematici
Essi devono essere limitati nel tempo e nell'oggetto devono essere mirati qui non massivi e fondati su presupposti che li legittimi come appunto la scarsa produttività per difendere
Infine pari controlli devono
Essere già previsti dalla polizia aziendale di cui il dipendente deve essere adeguatamente informale
Le valutazioni della Corte sono in linea con la raccomandazione sulla protezione dei dati in ambito lavorativo approvata il primo aprile scorso
Dal Consiglio d'Europa che sono in linea anche con la giurisprudenza italiana e con gli stessi principi affermati da garante tra i diversi
In particolare con le linee guida del due mila sette
Con le quali si stabilisce che il datore di lavoro deve informare i lavoratori delle condizioni di utilizzo dell'anello aziendale così come dell'uso di internet nell'orario di lavoro dei controlli che l'azienda si riserva di effettuare
Delle eventuali conseguenze disciplinari derivanti dalla violazione delle regole
Principi che restano validi anche dopo la riforma del controlli aziendali messa in campo da gioco sacro
E che rimangono comunque soggette alla disciplina del Codice Penale grazie
Come aveva affermato più volte dal Garante sarà proprio il rispetto dei principi del Codice penale sì ha costituito il principale argine ad un utilizzo pervasivo dei controlli sul lavoro
Dunque anche dopo il giorno sacro i controlli da parte del
Del datore di lavoro dovranno comunque essere improntati alla gradualità sia nell'ampiezza che nella tipologia
I sistemi di controllo più intrusivi
Dovranno essere
Residuali ed effettuati solo dopo dire si siano riscontrate specificano maniglie e solo dopo che si siano messi in campo misure meno invasive
Nel caso dell'uso di internet ad esempio come stabilito dal Garante
Il datore di lavoro tenuto da una parte ad individuare i siti considerati legati alla prestazione lavorativa quali quindi consentito collegarsi e dall'altra a installare filtri
Per bloccare l'accesso a determinati requisiti può impedire il da un lotto di alcuni fatti
Al datore di lavoro non sono comunque consentite la lettura della registrazione sistematica delle mie il delle pagine web visualizzati dal procuratore nell'analisi occulta di computer portatili dati in uso
Chiudiamo come ogni sabato il nostro notiziario con la rubrica Cinema Cinema di Gianfranco Cercone che oggi si parla del film giovedì di dati girassero
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
La tavola che alla base di Joy uffici ma diretto da David Grasselli
è grosso modo quella che comunemente chiamata il sogno americano e cioè chi possiede un talento non importa se sia nato povero o ricco e alla tenacia il coraggio di sfruttarlo è alla fine premiato dal successo e dalla ricchezza
Dico favola non per denunciare la sua in realtà ma per definire una storia elementare che si può incarnare e complicare innumerevoli contesti della vita reale nel caso di Joy
Ispirato alla storia realmente accaduta di Joy Mangano si tratta di una donna che fin da bambina manifesta il dono dell'invenzione di oggetti utili per la casa chieda adulta
Inventa uno scopritore assorbente
Capaci di strizzata si dà solo grazie a una certa funzionalità del manico
è una creatività che non ha la patente di mobilità dell'arte della scienza va incontro nel film a un certo sprezzo maschilista e tuttavia il racconto tiene a dimostrare che si tratta di autentica creatività
Il cui artefice percorre quel sentiero costellato di sofferenze e di soddisfazioni che spetta agli innovatori Gioia affronterà in primo luogo la derisione anche dello stesso into ACI familiare
Il senso dello scacco del fallimento definitivo
Il successo proprio quando le speranze riuscita sembravano definitivamente tramontate
Le trame dei competitori che quel successo vorrebbero sono realmente scippare e poi un successo più solido proprio perché è consolidato
Da lì virtù maturati attraverso la lotta della prudenza e della scaltrezza come si vede è una storia tipica
E tra i limiti e tra i limiti del film insieme a un certo Macchi etilismo
Riservato a momenti a quel pulviscolo di personaggi
Che costituiscono la complicata e disse a stai dissestata famiglia della protagonista c'è una certa genericità
Della figura della protagonista stilista che più
Che un individuo è un modello esemplare un modello di determinazione di forza d'animo
Additato credo in particolare al pubblico femminile
Comunque è interpretata con efficacia e con grande finezza da Jennifer Lawrence
Il film dimostra la perdurante vitalità della favola del sogno americano che non è una pura convenzione perché è coautore la rivive visi medesima
Non si percepisce nel senso di verità di certe svolte decisive del racconto quando la protagonista per esempio sola con se stessi sa
Senza che nessuno possa o voglia darle un soccorso perché nessuno crede fino in fondo a lei per evitare il fallimento economico deve raccogliere tutte le proprie energie
E inventare una soluzione al problema che rischia di stroncare la sua impresa
Si percepisce allora che non c'è una predestinazione che favorisce chi ha talento
E nemmeno una giustizia degli uomini che premi infallibili mente i meritevoli e meno degli Stati Uniti ecco se questi momenti di solitudine del personaggio prima di affrontare le prove decisive della sua avventura
Sono quelle
Sono quelli artisticamente più riusciti del fine quelli che trasmettono le mozioni più autentiche
Sono anche quelli che gettano un'ombra di malinconia sul vieto finire
Perché insomma ci si può rallegrare di vivere in un mondo in cui per il successo si è disposti a combattersi null'altro per così dire fino all'ultimo sangue
Si tratta di un film interessante da ridire Joy idealità assente un saluto da Gianfranco CER cure
Vi ricordiamo che prosegue la Campania iscrizione al partito radicale non violento transnazionale trans partito per iscriversi al partito radicale e gli altri soggetti della radicale potete andare sul sito internet
Partito radicale punto ordine oppure telefonare a questo numero zero sei
Sei otto nove sette nove tre zero zero ripeto zero sei sei otto nove sette nove tre zero zero noi ci fermiamo qui con il nostro un notiziario ringraziamento a Piero
Scaldaferri per la regia
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