Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Pechino Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con alla rassegna della stampa e della blogosfera cinese e di Radio Radicale
E non c'è alcun dubbio sono queste ore molto particolari e quindicina Terna non solo qui nella Repubblica popolare anche in Correa ai in Vietnam a Singapore
Atta Ewan infatti ieri domenica sera ci sono state le tradizionali celebrazioni per il Capodanno cinese
Sicuramente la festività questa più importante e sul calendario qui in Cina
E che coincidono anche con un lungo periodo di vacanza nel corso del quale e secondo la tradizione le famiglie si riuniscono per celebrare insieme
La festa della a primavera
E però ho pochi giorni prima che anche la politica cinese andassi in vacanza sono stati annunciati import anche novità per quanto riguarda l'ambiziosa riforma delle Forze armate cinesi che come sappiamo è fortemente voluta
Dalla Presidente si giunse Pinto
Una riforma questa di cui da questi microfoni abbiamo parlato spesso e che si muove fondamentalmente su due binari da un lato c'è il tentativo di modernizzare i
E di rendere più efficienti le Forze armate di Pechino
E dall'altro la volontà politica di porre l'esercito di liberazione del popolo sotto il controllo più diretto della in Commissione militare centrale
E tentando così anche di scongiurare il rischio che si creino come avvenuto in passato estesi gruppi di potere all'interno dell'esercito che sono poi e difficilmente controllabili dalle autorità centrali
Di Pechino
E allora prendiamo per iniziare la cronaca della salto cioè lavoro d'imposta
L'esercito di liberazione del popolo a ufficialmente abbandonato la decennali divisione in sette Regioni militari
Sostituendole con cinque nuovi comandi del teatro nel tentativo di creare Forze armate e moderne e integrate
Lunedì nel corso di una cerimonia Pechino il Presidente si Gelpi ha consegnato le insegne commissari politici ai comandanti di ciascuna delle cinque nove regioni
Il colonnello in pensione il legame dice alla sfociano Moroni imposta
Che l'esercito sta affrontando una trasformazione importante e che quindi bisogna essere cauti
Il passaggio dalle Regioni militari e comandi del teatro eh enorme dice perché Anna quindi è importante procedere con cautela
Infatti dopo l'annuncio del primo febbraio dei comandanti dei commissari politici
I capi del comando settentrionali e orientali e occidentali meridionale e centrale saranno responsabili della difesa territoriale di quelle aree
Quindi non gestiranno più direttamente le truppe di ogni singola regione ma si dovranno invece concentrare sul comando congiunto delle forze di terra diaria i di menare
E questa la sintesi della saluto cioè non volumi imposta
Mentre scriveva in un editoriale il concio sabaudo
L'essenza di nuovi comandi del teatro e chiara sono organizzati per combattere e vincere le guerre
E così con questo nuovo tipo di organizzazione militare lo sviluppo pacifico della Cina sarà più serio e maggiormente in grado di ottenere rispetto dall'estero
Forse prosegue giornale di Pechino qualcuno preferirebbe che le Forze armate cinesi mantenesse ero un profilo basso ma la creazione di cinque comandi del teatro promette di essere un cambiamento rivoluzionario
D'ora in poi la forza dell'esercito cinese non esisterà solo dei documenti storici o troverà proprio fondamento solo per lo sviluppo di armi moderne
Ma avrà le sue basi anche nella determinazione per la vittoria e nella sua preparazione
E così con un linguaggio l'abbiamo visto dei toni un po'marziali il commento dei allora quanti osservavo appunto su questo nuovo importante tassello della riforma
Dell'esercito di liberazione del popolo
E ci torneremo perché oggi vogliamo dedicare le ultime segnalazioni finali
Allo stato dei rapporti tra la Repubblica popolare
E il Vaticano scene da infatti l'occasione la storica intervista Papa Francesco pubblicata sul sito di informazione di un Congar e Ezia Times
E firmata da Francesco Sicit decano dei giornalisti italiani quel Pechino sino logo e il vostro è nota anche agli ascoltatori di Radio Radicale
Un'intervista esclusiva ed è inoltre anche la prima volta che un papà sceglie di affrontare in una conversazione con un giornalista
Solo il tema della Cina
E che è stata pubblicata con il titolo il mondo non deve avere paura della crescita cinese
In realtà però lo sappiamo questa non è la prima volta che papà Bergoglio tende la mano a Pechino era stato infatti il primo pontefice cui le autorità della Repubblica popolare
Avevano concesso di sorvolare l'lo spazio aereo cinese
Aveva poi espresso più volte pubblicamente il desiderio di potersi recare e in Cina e c'era stata infine la visita a Prato dove il Papa aveva solo Tato anche la numerosa
Comunità cinese della una città Toscana
E insomma l'abbiamo detto molti sono stati
I segnali
Inviati in questi mesi dal Papa gesuita alle autorità cinesi e ora ultimo di questi segnali come accennavamo questa intervista pubblicata su Ezia Times
Il chiedeva si scia Papa Francesco che cosa rappresenta per lei la Cina come si immaginava la Cina quand'era giovane visto che dall'Argentina la Cina non è a Oriente bensì all'estremo occidente
Inoltre cosa significa per lei la figura di Matteo Ricci risposta di Papa Francesco
Per me la Cina è sempre stato un punto di riferimento per grandezza un grande Paese ma più che un Paese una grande cultura con una inesauribile saggezza
Da giovane qualunque cosa leggessi sulla Cina aveva la capacità di suscitare inni ammirazione
Poi prosegue il Papa ho studiato la vita di Matteo Ricci io ho visto che quest'uomo provata per la Cina quello che ho trovato io ammirazione
Ho anche visto che Matteo Ricci è stato in grado di dialogare con questa grande cultura di antica saggezza ed è stato in grado di incontrarla
L'esperienza di Matteo Ricci ci insegna quindi che è necessario dialogare con la Cina ai questi alcuni dei passaggi
Dell'intervista sulla Cina che Papa Francesco ha rilasciato a Francesco finisci e che è stata
Appunto pubblicata alcuni giorni fa sul portale
Ezia Times
Un'intervista questa che davvero consigliamo di recuperare e di leggere integralmente
Ma a queste parole del Papa rispondeva con un editoriale il concesso bravo i mezzi di informazione internazionali hanno notato come recentemente il Papa abbia inviato diversi messaggi cortesi alla Cina
Il che ha portato molti ad interrogarsi sul futuro delle relazioni tra cinema Vaticano
Innanzitutto però la Santa Sede continua a mantenere relazioni diplomatiche con Taiwan anche se gli esperti ritengono che questo non rappresenti un ostacolo alla normalizzazione dei rapporti
Invece le maggiori divergenze tra Pechino il Vaticano si concentrano sul potere di nomina dei vescovi in Cina
Il cattolicesimo nella Repubblica popolare creato un proprio sistema e non è quindi realistico modificarlo
Noi però concludeva il concerto è bravo siamo convinti che comunque si riuscirà a trovare una soluzione che possa almeno rendere le relazioni bilaterali più agevoli
Anche perché si applichino che il Vaticano hanno volontà il pragmatismo per affrontare questi problemi e migliorare quindi l'atmosfera e fin qui fin qui il commento della concia sabaudo
Proprio sulle relazioni tra la Repubblica popolare e la Santa Sede
E però e nei mesi scorsi lo notavano anche alcuni commentatori qui in Cina se il punto più delicato questa partita rimane quello che come scriveva il concerto Baudo
Riguarda il potere di nomina dei vescovi in realtà un possibile punto di partenza su cui lavorare esiste già ed è il cosiddetto modello vieta unanimità
Che prevede appunto procedure congiunte
Tra la Santa Sede e il Governo gli a noi nelle nomine nelle nomine episcopali
Modello quello del Vietnam su cui varrà sicuramente la pena di tornare
Intanto però anche per oggi ci dobbiamo fermare qui e non prima di aver ricordato che ci trovate anche sul Twitter chiocciola F Radicioni
Oppure che potete scrivere a Radio Radicale all'indirizzo più ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni e con la rassegna devastante della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo