La sfida del clima, il ruolo delle istituzioni italiane e le priorità nella lotta ai cambiamenti climatici e per il raggiungimento degli obiettivi UE al 2030

Bene buongiorno a tutti
Possiamo iniziare i lavori
Sorge allusioni eventuale vice Presidente del Kyoto Club ma
Scusate affidato
O non lo è un errore di sostituire caute passione che per un
Problema personale oggi non
Può essere con noi ha mandato una saluto che fra poco vi leggerò
Siamo linea diretta streaming abbiamo avuto circa duecento adesioni la sala anche se ora non è ancora piena
Contiene circa sessantacinque persone per cui abbiamo deciso di di fare questa diretta streaming attraverso
La nuova ecologia TV che regionale canali video di Legambiente
Potete trovare veri vedere on demand diciamo sul web
La manifestazione di oggi cliccando sulla nuova ecologia appunto Fitto
Abbiamo anche un saluto della
Presidente Repubblica che vi leggerei brevemente
Indirizzato alla dottoressa bastioni Presidente Kyoto Club
La Conferenza sul clima di Parigi si è proposta l'obiettivo di limitare l'aumento della temperatura globale ben al di sotto dei due gradi centigradi un accordo che impegnerà tutti gli Stati a profondi cambiamenti economici e sociali
In base alle rispettive responsabilità e capacità
In questo percorso l'Europa si è prefissata traguardi importanti
Entro il venti entro il due mila trenta dovrà ridurre in modo significativo l'emissione dei gas serra e contemporaneamente aumentare di aver agli attuali livelli di efficienza energetica
E vi
Approvvigionamento da fonti rinnovabili
Si tratta di un impegno anche verso le generazioni future che oggi può costituire un vettore di crescita se saremo capaci istituzioni e società civile in uno sforzo comune
Di convergere verso un modello di sviluppo basato sull'utilizzo efficace ed accorto delle risorse sulla ricerca e l'innovazione tecnologica
Sui nuovi modi di fornire servizi e soddisfare i bisogni sul contrasto gli sprechi sul riutilizzo dei beni
Dobbiamo avere cura del pianeta perché ne va della qualità della nostra vita
Il fiato Carabba da tempo impegnato nell'affrontare la sfida dei cambiamenti climatici
Un'attenzione che richiama le istituzioni il mondo produttivo e la società civile ad un nuovo tipo di responsabilità e di partecipazione
Non esprimere apprezzamento per l'odierna iniziativa rivolgo alle autorità convenute a tutti i presenti il mio saluto e l'augurio pur il più cordiale firmato Sergio Mattarella
Vi è ancora in una messaggio dica che bastioni spero di non a tediarvi ma sarò abbastanza veloce per dar modo poi
Alla senatori Girotto di fare il suo intervento
Diversamente da come avrei voluto non riesco a essere presente al convegno annuale per l'anniversario dell'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto affida questo messaggio ringraziamenti alle riflessioni che avrei voluto condividere a voce
A nome di tutto un Kyoto Club il grazie caloroso per la loro partecipazione al Ministro dell'ambiente Galletti a tra l'altro arriverà verso le dodici salto un piccolo cambiamento di programma
Al senatore Gianluigi rotto anche per aver fatto da tramite per l'utilizzo di questa bella sala in cui il convegno al luogo all'onorevole Stella bianchi che penso e spero che arrivi tra poco
E dal professor Riccardo o Valentini
Un grazie previsione patrocinio al Senato della Repubblica per l'ospitalità e al Ministero dall'ambiente e della tutela del territorio e del mare e al Comune di Roma capitale per il patrocinio
Grazie alle colleghe e colleghi relatori e a tutte e a tutti i partecipanti
Complimenti alla classe terza non sono ancora arrivati ragazzi di scienze umane del liceo Merloni di Cassino per il premio
E dall'altra terza di
Primaria dell'istituto
Conclusivo di nuovo Novaro di Imperia per la menzione speciale al concorso fotografico sguardi sul territorio
Il convegno all'uopo dopo che la copertura è stato trovato il consenso su Accordo di Parigi il cui testo integrale dovesse arrivare nelle cartelline
Siamo tutte e tutti coscienti degli aspetti del testo che avrebbero potuto essere migliorati
Ma sarebbe un grande valore non usare le opportunità offerte dall'accordo risultato anche di una mobilitazione senza precedenti delle diverse ispezioni della società civile globale di cui anche Kyoto Club è parte
A Parigi le preoccupazioni e le proposte dei gruppi industriali ed imprenditoriali più illuminati
Della rete degli enti locali delle organizzazioni non governative e delle associazioni ambientaliste si sono fatti sentire forti e chiare
L'Accordo di Parigi dove essere di stimolo per quattro punti il primo l'avvio di interventi immediati in favore del con la mia circolare con un'enfasi particolare sulla transizione sempre più marcata verso l'avvio economia
Il che è in attesa potrebbe essere il provvedimento
Legislativo apripista per l'Italia ma anche replicabile a livello europeo
Secondo la richiesta in ambito UE di obiettivi al due mila trenta periodici e clima più ambiziosi di quelli attuali la somma degli impegni presentati dai diversi Paesi alla Coppa ventuno
Farebbe restare l'aumento della temperatura globale a fine secolo a due virgola sette e un incremento di due virgola sette gradi sono troppi perché avremmo rischi di pericolosità che non ci possiamo permettere
Come ci hanno spiegato gli scienziati della EP sì sì
Terzo il protagonismo italiano ed europeo nel crei Kluivert Fund
Molte delle nostre realtà aziendali hanno carte importanti significative da giocare con esperienze ammirata in tutto il mondo è un'occasione che non dobbiamo perdere
Quarto ed ultimo punto i grandi contributi che gli enti locali potrebbero dare alla ricerca e alla costituzione di cluster regionali verdi
Non solamente basati sulla green economy ma ma anche da sulla green che investiva in generale basati sussunto sull'uso efficiente delle risorse
Attraverso il sostegno a progetti pilota e la sperimentazione il locali ma di valenza internazionali e con un forte sostegno all'innovazione
Come Kyoto Club continueremo a dare la nostra disponibilità a sostenere gli sforzi istituzionali e non
Perché i cambiamenti climatici possono da un lato essere mantenuti lontano dei feti catastrofici
E dall'altro facilitare Forni di sviluppo economico e qualità della vita
Sempre più ambientalmente compatibili combinando cioè la sostenibilità ambientale con il profitto lo sviluppo delle nostre imprese a tutte e a tutti gli auguri per un convegno firmato fee trionfo io scusate fruttuoso firmato cattiva stimoli
Bene
Dopo aver fatto da portavoce a questi due importanti messaggi do la parola senatore Gianni Girotto capogruppo del Movimento cinque Stelle al Senato ovviamente in Commissione industria non non esageriamo intuizioni industria
Grazie buongiorno a tutti
E ovviamente la prima cosa i ringraziamenti per la Kyoto Club
Che ha organizzato questo incontro questi evento che si svolge ormai da diversi anni per festeggiare
Appunto il compleanno dall'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto e grazie per avermi invitato è coinvolto io cercherò di fornirvi alcuni stimoli con questa introduzione perché questo è un tema che merita veramente moltissima attenzione
Attenzione
Innanzitutto a richiamare la politica a non distrarsi su questi temi ma e viceversa impegnarsi fortemente dove diciamo addirittura prioritaria prioritariamente su questo tema
Abbiamo una un endorsement importantissimo che è quello di Papa Francesco anche l'unico ovviamente ha posto al centro del del suo ultima enciclica
L'importanza rispetto del creato dell'ambiente il valore dei beni comuni fondamentali alla sopravvivenza umana perché alla fine e di questo di cui stiamo parlando sappiamo benissimo quali sono le conseguenze dell'attuale sistema
Industriale ed energetico noi arriviamo da un anno il due mila e quindici in cui è stato approvato l'accordo sul clima di Parigi e il pacchetto della Commissione europea di misure sull'economia circolare che tra l'altro vede anche
Senatori impegnati nell'esame di ogni dl proprio in questi giorni
Sono stati due momenti ovviamente importantissimi in particolare l'esito tra Conferenza del clima che naturalmente segna sì un punto rilevante ma secondo voi decisamente ancora insufficiente
Visto che ormai la situazione climatica si è
In stabilizzata cioè abbiamo rotto quel delicatissimo delicatissimo e che equilibrio
Grazie tra virgolette alla nostra cupidigia superbia
Noi pensiamo che il Governo italiano l'Europa dovrebbero
Essere decisamente più ambiziosi nell'Obiettivo
E tra l'altro agire in maniera
Più contraddittoria rispetto ai provvedimenti che poi assumono in ambito locale perché si parla diciamo bene a Bruxelles e poi si agisce male nelle varie capitali
Comunque Cinquestelle abbiamo già approvato più forte
Sia con proposte al Parlamento nazionale che a quello europeo appunto a alzare l'asticella essere decisamente più ambiziosi negli obiettivi di idee di decarbonizzazione di efficientamento energetico
Io adesso ovviamente non non entro nel merito dei protocolli delle indicazioni contenute nella decisione di Parigi
Che poi sono venuti interessanti ma verranno
Eventualmente discussi nel seguito dagli altri
Relatori io farò alcuni ragionamenti diciamo su cose più semplici che quotidianamente ci impegnano appendere posizioni per l'interesse pubblico con lo sguardo naturalmente sempre rivolto al futuro
Del nostro sistema Paese all'interno del sistema del sistema Unione europea
Allora non li abbiamo già detto già raggiunto nel due mila quattordici l'obiettivo del venti venti assegnato appunto dall'Unione europea sulla quota di rinnovabili sui consumi energetici finali
Però
Secondo noi con la gestione del costo delle bollette che avrebbe potuto avrebbe dovuto essere decisamente più efficace ed efficiente
Tra l'altro secondo Giesse il risultato lo abbiamo raggiunto sostanzialmente grazie alle biomasse
E
Con una forte contrazione dei consumi di energia una forte contrazione che sia in parte dovuta all'efficientamento però lo sappiamo altrettanto bene in buona in buona parte ahinoi è dovuta alla crisi
Alla crisi post due mila otto per cui
Abbiamo raggiunto il risultato ma grazie tante in questa maniera buone sicuramente la maniera migliore Tanzi
Comunque al di là dei risultati che sono
Interpretabili
Soggettivamente delle cause del
Delle cause diversificate il dato oggettivo che abbiamo oggi il dato oggettivo che abbiamo oggi
Ci mostra un sistema energetico nazionale
Che dipende ancora per circa settantasei per cento dagli approvvigionamenti forniti da altre nazioni quindi tre quarti noi dipendiamo ancora dall'estero alla faccia dell'autonomia e della sicurezza
Energetica
Se vogliamo rimanere indietro se crediamo sia giusto realizzare lo state carbonizzata se coscienziosamente e coerentemente due valori quasi sconosciuti coscienza e coerenza
Percepiamo il problema dei rifugiati dei migranti
Anche come le è stato di questo modello energetico perché lo denunciamo chiaramente emigrazione
E
Il taglio è stato il il fenomeno dei diritti dei rifugiati politici e dei rifugiati ambientali
è in gran parte dovuto allo sfruttamento energetico del territorio non sono alloggiati con tutte le materie prime ma l'energia una parte rilevante su questo
Quindi noi dobbiamo sicuramente riprendere con forza un cammino per una civiltà che eviti gli sprechi risparmi di risorse e si diriga sulle energie rinnovabili
Questo è il percorso
Che quindi è obbligatorio per l'ambiente
Che molti Paesi industrializzati hanno intrapreso per
Risvolti economici dall'intrapreso comma giuridici solo rispetto a voi e ha portato alloro risultare
Risultati rilevanti appunto per le economie locali
Ha portato risultati per la loro occupazione
Le nostre buone intenzioni invece si sono fermate trovando numerose e variegate desistenze da parte del Governo che evidentemente e sostenuto da settori industriali fossili
Invece noi dobbiamo accelerare il percorso di decarbonizzazione ed efficientamento energetico
Sia per motivi economici sia per motivi
Diciamo di coscienza sia perché la natura ci ricorda quasi tutti i giorni nuovi tramite l'aumento dei suoi eventi estremi
Che se lo faremo le conseguenze semplicemente saranno catastrofiche non non ci sono altri vocaboli altri aggettivi se non lo faremo le conseguenze sono catastrofiche
Anche in questo caso Papa Francesco detto chiaro e tondo l'uomo qualche volta per Donadio sempre la natura non perdona mai
Quindi non dimentichiamoci le i disastri che abbiamo avuto nel recente passato alluvioni e disastri di titoli idrogeologico nel presente
Qualche mese stiamo combattendo con questa emergenza sanitaria anche qui la parola emergenza è una parola che non rende
è una costante ormai non è un'emergenza sanitaria lo smog la siccità causati nel primo caso e peggiorate nel secondo caso dall'inquinamento e il cui principale contributo viene proprio dall'uso di combustibili fossili per gli impianti
Energetici produttivi
Insomma noi riteniamo che a Parigi abbiamo fatto sci compiti ma i risultati non solo decisamente sufficienti
Quindi dobbiamo essere più ambiziosi sicuramente e non solo anche più coerenti rispetto all'inizio pay e capaci di contrastare le posizioni più scandalose scandalose assoluto proprio il Parlamento europeo
Vi ricordo è quello di non porre non porre il veto sulla proposta della Commissione che consente missioni di ossidi di azoto molto superiori rispetto a quei famosi ottanta milligrammi per chilometro
Per i veicoli diesel fissati al due mila sette
Ritengo un cinque stelle ancora una volta ci siamo posti in maniera firme compatta questa decisione diversamente da altri gruppi politici dove ci sono state maggiori defezione maggiori incertezze
Tra l'altro proprio in queste ore in contemporanea proprio in questo incontro l'Europa sta decidendo sui pilastri che
Comporranno le energie Unione quindi su molte questioni principali tra le quali anche da chi compreremo il gas nei prossimi anni
Resta fermo comunque che le linee-guida stabilità politica comunitaria per risolvere i problemi ambientali climatici derivanti dall'uso di combustibili for sì lì indicano già adesso spingono già adesso gli Stati membri verso realizzazioni di difficile ad energia quasi zero
E alla mobilità elettrica
Gli europei infatti ha stabilito che gli Stati membri dovrebbero elaborare piani nazionali intesi ad aumentare il numero di edifici energia quasi quasi zero cioè ad atti si fa
Prestazione energetica
Mentre per quanto riguarda i trasporti la Commissione europea ha indicato l'obiettivo di dimezzare entro il due mila e trenta anni trasporti urbani l'uso delle autovetture alimentate con carburanti tradizionali ed eliminare del tutto il due mila e cinquanta
E poi conseguire nelle principali città un sistema di logistico rubano è a zero emissioni ci o due entro il due mila e trenta
E ha sottolineato che i diritti e le tasse
E le tasse attualmente applicati nel settore dei trasporti deve essere ristrutturati
In direzione di una più diffusa applicazione del principio chi inquina paga per cui l'Unione europea Zard esso ci dà degli strumenti normativi su cui oggi agire e noi però non siamo coerenti rispetto a questi indirizzi
Infatti in Italia quindi ma proprio a noi al di là delle parole di circostanza
Stiamo fronteggiando i danni che il cosiddetto sblocchi Italia ha portato tramite gli incentivi a alle attività estrattive e sulla gestione dei rifiuti tramite gli inceneritori
Siamo con la certezza di dover fronteggiare i danni che seguiranno la riforma del Titolo quinto della Costituzione dove si accentra il potere del Governo escludendo i territori da decisioni e scelte importanti per lo sviluppo qua locale
Ma soprattutto Governo e
Autorità per l'energia elettrica gas sistema viticolo
Persistono nel dirigersi in una direzione opposta ad efficientamento e di rinnovabili e mi riferisco a delle cose specifiche primo da Lecce la recente riforma
Tariffario delle bollette domestica e l'Autorità ha anche spostato una parte significativa delle voci in bolletta da delle tariffe a consumo in tariffe commisurate a tutte in sé impegnata
Sì che si rendono i costi dei consumatori almeno impartiti indipendenti dal consumo e si incentiva lo spreco di energia causando un gravissimo danno settori industriale della generazione distribuita e dell'efficienza energetica
A causa di tale riforma i risparmi energetici e l'autoproduzione di energia non potranno dare risparmi economici proporzionali rispetto alla quantità di energia risparmiata e renderanno in molti casi non conveniente
Autoprodurre o risparmiare Energia
Questa è una cosa però è gravissima a questa decisione le associazioni ambientaliste e dei consumatori
Alle proposte in alternativa a un'altra soluzione che non è stata considerata dall'Autorità e che stiamo approvando a sostenere l'esame dei divieti dediti alla concorrenza proprio in questi giorni fase di votazione in Commissione probabilmente già questo pomeriggio o domani
Voteremo degli emendamenti che ho presentato per riproporre questo tipo di soluzione o perlomeno mitigare l'effetto
Della riforma
Non ci sono diretto scrive però ci sarà reso conto
Di Commissione
Secondo punto che va in direzione opposta alla recente regolamentazione delle reti private che ha vietato a tutela dell'esclusiva dei concessionari di distribuzione la possibilità di alimentare con un impianto privato Condi minimale
Diverse utenze elettriche all'interno di un edificio o di un complesso di edifici
Ciò costituisce evidentemente un ostacolo pressoché insormontabile all'INPS all'autosufficienza energetica degli edifici e alla diffusione della cogenerazione di piccola taglia per il terzo il conto termico famoso conto termico che avrebbe dovuto consentire una significativa riduzione dei consumi di energia termica e l'utilizzo di fonti rinnovabili di circoscrizione delle fossili
Però è stato strutturato con modalità tali da renderlo di fatto quasi inutilizzabile
E la nuova immissione approvata anche dalla Conferenza Unificata non ci pare abbia apportato miglioramenti per renderlo più efficace
I fatti con tutto leggesse in data primo dicembre due mila quindici aveva indicato un impegno di spesa che negato totale assoli cinquantatré milioni di Euro a fronte di un impegno di spesa complessiva annua accumulata previsto con decreto ministeriale
A novecento milioni di euro quindi
Un risultato veramente molto molto scarso
Al quarto i certificati bianchi
Che sino ad oggi hanno dato prova liberamente di buona efficacia nello stimolare interventi di efficienza energetica però stanno presso l'informatica stanno per essere informati dal Governo sulla base di una consultazione pubblica
In modo tale da rendere residuali l'incentivazione all'efficienza energetica attraverso le fonti rinnovabili
Proclamo delle l'utilizzo per i piccoli interventi in generale per il settore civile
Così è di fatto aumentando i costi energetici per le famiglie in particolare i meno abbienti che non si avvantaggerebbe le detrazioni fiscali in modo significativo
Attività di sono quelli dello sviluppo della mobilità elettrica e del bike sharing il cui consumo deroghe sensibilmente lì minore rispetto a quello dei paesi nordici ma anche io Francia Germania Gran Bretagna
I vertici incentivi diretti indiretti e la mobilità elettrica sono
Sensibilmente migliori rispetto a quelli utilizzati in tali Paesi
Ed inoltre soffriamo il minor numero di punti di ricarica installate colui ricarica sono in gran parte installate dai distributori locali di energia ma non vi sono iniziative significative per sviluppare la concorrenza nel settore
Tutto ciò quindi è incoerente ecco che torniamo al l'aggettivo della coerenza incoerente con l'esigenza primaria di tutelare la salute dei cittadini e con gli obiettivi comunitari di efficienza energetica negli edifici nella mobilità
E rischia soprattutto di aumentare
Il nostro già grave che tecnologico rispetto agli altri Paesi europei che stanno invece investendo massicciamente in tecnologia integrate di efficienza energetica
Reti intelligenti mobilità elettrica io questo lo sottolineo sempre continuiamo a perdere treni e tecnologici che alla fine lo sapete ma è di nessuno posti di lavoro nel futuro sono posti di lavoro noi continuiamo a perdere
Diteci tecnologiche
E a dover poi seguire
La concorrenza
A quanto detto tutto a quanto detto potrà naturalmente aggiungere molto altro noi attendiamo ancora provvedimenti attuativi per dare la possibilità di realizzare un aggregatore di offerte elettrica rinnovabile per ridurre i costi di dispacciamento e di equilibrare al meglio la rete elettrica
Sarebbe però importante che avessi qualche riscontro rispetto al nostro e puntuali proposte per il riconoscimento dei TAR della detrazione fiscale
Il sessantacinque per per cento per la rimozione dell'amianto Costituzione vox fotovoltaica voi sapete bene che quando è entrato in vigore avuto ricevo risultati eccellenti
Poi
E lo scambio sul posto altro la stabilizzazione dell'ecobonus o due mila venti un'ipotesi di carbon tax
La contabilizzazione per far pagare i responsabili i costi delle esternalità prodotte dalla filiera del fossili che un recente studio della Commissione europea indicato trecentocinquanta e i trecento miliardi all'anno
Come costruire un nuovo modello industriale basato sulla chimica verde anziché l'attuale petrolchimica
E il Governo deve impegnarsi in tal senso definendo un quadro chiaro che permetta agli operatori di muoversi nell'ambito di regole certe e in tempi stabiliti di semplificazione
Delle numerose competenze che vengono attribuite e che spesso sono in conflitto tra di loro sapete benissimo gli operatori voi gli stakeholder
Non potete monolitico sufficiente confidenza se lo avete un quadro definito certo di medio termine e con norme appunto più chiare più più semplificate mentre mentre adesso ne abbiamo troppe ed in contrasto tra di loro
Prima di salutare ringrazio nuovamente gli organizzatori Lazio gli ultimi spunti
Allora in Italia abbiamo un crollo delle stazioni di fare del novantadue per cento
Se complessivamente l'installazione del fotovoltaico in Europa aumentano
Questo si deve soprattutto alla spinta dell'Inghilterra una tenuta del della Germania ma una situazione praticamente immobile nel nostro Paese che pure si chiama il Paese del sole
Visto che l'accordo di rendimenti di chi decisamente superiori quindi la situazione paradossale con Paesi del nord che investono installato di più e noi che siamo praticamente del praticamente fermi
Personale abbiamo perso oltre sessanta mila posti di lavoro in un paio d'anni e tutto questo mentre il Fondo monetario internazionale ha dichiarato che sono tredici i miliardi di euro di incentivi che lo Stato italiano con cinque alle fossili
Lasciatemi dire due parole anche sulla finanza tra finanza deve fare la sua parte deve fare di più
Abbiamo pochi strumenti per il rifinanziamento di rinnovabili ed efficienza energetica che invece negli altri Paesi sono diventati un vero business che consente anche buoni rendimenti
Economici questo magari poi lo loro dubbio spiega meglio anche Silvestrini
E tra l'altro sentirmi dire che è un'occasione anche per il sistema bancario
Sia intermedi Business sia per riguadagnare quella fiducia che ha perso con le recenti traversie a cui punta dell'iceberg rappresentata da salvataggio delle quattro banche dell'Italia centrale ma che rappresentano appunto solo la punta per la sparire
Io ricordo effimeri intuito del due gennaio due mila quindici con cui veniva annunciato
Anche impiegate
Beh dove lo stiamo ancora aspettando
Rilasciamo sul tavolo le nostre proposte disponibili ad aprire un confronto su questi temi essenziali tra su previdenza del pianeta
Ultimamente nel quale l'Italia dovrebbe fare la sua parte e se la facesse oltre ad avere un territorio più vivibile che avrebbe potuto centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro ma questa volta finalmente ecco sostenibili grazie
Grazie signor giudice lotto due o tre domande dal pubblico se avete qualche cosa domande molto veloci perché i tempi sono ristretti
C'è qualcuno
Coraggioso
Allora la domanda la faccio io
Visto che
Qual è il vostro pensiero alla vostra proposta sulla carbon tax
Qua domandine semplici semplici
Beh la la cosa più veloce inquina la cercando ecco la cosa più logica è utile che si deve fare si deve fare c'era stata cioè grave l'abbiamo avuta per un piccolo pericolo che ha avuto più piccolo periodo qua può rispondere meglio di me Francesco sicuramente dobbiamo farla
Io aggiungo rilancio con lo come ho detto non deve essere solo ci o due
Ma tutte le esternalità poi sul come mettere in piedi naturalmente questo signori è un compito
Che dobbiamo
Diciamo si pensarci tutti però si dà per far questo sicuramente sì
Nessun altro
Bene andiamo avanti vi ho detto che il visto Galletti sarà arriverà verso le dodici
Per cui a questo punto darei la parola alla consigliere Riccardo Valentini che il Presidente della al Gruppo Consiliare del Partito Democratico e Regione Lazio
A un problema di votazioni lo qualche stella bianche ci
Lascio
Verso mezzogiorno perché oggi sono giornate di votazioni anzi ho sentito anche ufficiali che avete per cui ecco comunque invertiamo solamente l'ordine dei relatori
Allego sapete
Grazie partono farlo acqua va bene cioè
Cioè voce anche se iniziative
Fuzio ora sì poche
Alla buongiorno grazie intanto vi porto il saluto anche del presidente Nicola Zingaretti al punto che mi ha
Pregato di di partecipare e di di rappresentare la Regione
A questo compleanno questo compleanno
Importante perché è un compleanno che avviene dopo un fatto epocale insomma straordinario che nell'arco frasi Parigi l'Accordo di Parigi
Che sicuramente segnerà la nostra vita anche non solo dei cittadini ma anche istituzionale e di politiche in capo a mettere il generico dei prossimi dei prossimi anni
Sicuramente perché c'è stato un una momento importante una grande opportunità anche da cogliere lo ricordava anche tutto senatore Girotto
Molte cose siamo d'accordo non c'è problema e quindi un'opportunità da cogliere il nostro Paese soprattutto
Accetto Parigi e salutata da tutti con un fatto storico hanno qualche piccolo problema ce l'abbiamo ancora perché per esempio tra i vari aspetti
Che rimangono ancora un pochino da risolvere alla questura il picco delle missioni che è rimasto un po'diciamo non non non dichiararsi dice quanto prima possibile linguaggio di chapeau come dire speranzoso
Ma in duetto fatto abbastanza e portate perché entro
Pensare lo scenario due gradi centigradi bisognerebbe redigere piccole dove le venti e poi procedere alla riduzione delle emissioni quindi mille venti calcolo quindi
Probabilmente questo piccola spostato Biavati ma eccome e come quelle colosso dette che studia tutto l'ultimo giorno spera
Di farla franca il giorno dopo essi si arrivò un picco di emissione troppo in là nel tempo poi bisognerà fare tutto quattro negli occhi negli ultimi anni quindi
Attenzione l'urgenza diciamo di intervenire subito credo che sia cotta prioritario europea deve essere colta ancora più degli altri Governi ma
Dovremmo contro ma comunque continuare a insistere in questi cinque anni ancora di preparazione per l'accordo che aumenti l'ambizione non sono né target macchine la velocità con cui noi affronteremo e cioè le missioni
Qualche altro piccolo problema è stato ricordato i target gli enti si raggiungono soltanto
Un'esca c'è potrebbero portarci onestamente lo nei tre gradi centigradi quindi sopra i due gradi sopra integra del mezzo che è il limite che stavo introdotto a fatica che salverebbe piccole isole del Pacifico c'è anche una nota un po'etica di questo guida del mezzo
Perché i due gradi avevano dimenticato sazia ammette che ci poteva essere la scomparsa delle piccole isole che somma comunque un patrimonio dell'umanità insomma e quindi
Qui siamo un pochino montani quindi ancora l'ambizione e deve essere portata avanti
Sicuramente
Volerlo adesso qui a parlare troppo di sull'Accordo di Parigi i cento miliardi di finanza non sono ancora chiari
Però ecco questa è l'opportunità è un'opportunità che non è soltanto quella di
Partecipare quindi come Europa come Italia una riduzione delle emissioni di gas serra ma anche quello
Di dare al nostro impresa nostra gente di fare innovazione l'opportunità di partecipare allo sforzo ecologia sta scritto da ecologia questi cento miliardi sono fondamentalmente
Dedicati a questo dedicato ai Paesi
In via di sviluppo che ovviamente sono stati dentro l'accordo è questa la nota positivo oggi sono centottantacinque Paesi dentro l'accordo
Ma l'innovazione tecnologica è fondamentale perché possiamo sconfiggere il riscaldamento globale soltanto attraverso un cambiamento
Diverso è la produzione di energia e questo deviata sul trasferimento di per l'Italia si avrà cono prospettiva importante da questo punto di vista volevo aggiungere e
Chiude un po'questa questa patologo generale il fatto che non si è parlato poco di adattamento ai cambiamenti climatici
E non è trascurabile l'impegno che sta nella Colli Parigi perché si parla di cose ci sono obiettivi da raggiungere l'adattamento finora se n'è parlato come
Una così possibilità di adattarsi oltre la mitigazione lo si vede anche a terzi e che ha detto di Mario c'è una strategia
Nazionale fatta al Ministero dell'ambiente però mancano i contenuti bene cioè quali sono gli obiettivi le priorità Investimenti questo una parte ci verrà chiesto
Come al solito dalla dagli accordi internazionali credo che sia un po'indietro ancora su questo da noi
E poi ovviamente c'è anche l'altro le mettono siamo dentro Kyoto nel compleanno di Kyoto Cianchi Kyoto due poco il Kyoto due nel quale noi siamo dentro e dobbiamo alcune realtà ratificarlo quindi
Ed è un dei problemi che non abbiamo perché siamo l'ultimo Paese gratificante Kyoto due medio mi rivolgo soprattutto dal Governo su questo
Perché portate di uno o due perché ci sono o anche lì molto opportunità ancora da accogliere
E non ultima
Mi preoccupi verso la piccola nota mi preoccupo sulla questione delle del target delle foreste e lo dico perché le foreste ci hanno aiutato nel primo periodo di impegno a raggiungere gli obiettivi oltre la crisi economica per carità
Però ecco dove abbiamo un target questa volta per le foreste e questo target
Siamo sicuri che lo raggiungiamo siamo sicuri che abbiamo una politica forestale nazionale che ci permette di raggiungere o che ne ha più
Una sorta di regalo fatto al Paese ma dobbiamo
Raggiungerlo con degli poi delle politiche
Forestale bene noi Regione Lazio siamo dentro questa sfida ci stiamo dentro convintamente
è una regione peraltro importante perché all'osso Regione un pile di
Circa centosettanta miliardi di euro all'anno la seconda regione d'Italia
Fare un confronto un pile paragonabile alla Grecia all'Ungheria insomma quindi
Fare un'asta del general generica Regione Lazio significa sostanzialmente fare una cosa abbastanza importante che ha anche un segno
Se volete agli natura internazionale europeo sicuro di natura sicuramente europea noi dopo quattordici anni in Regione Lazio siamo per approvare il nuovo Piano energetico regionale spesso la grande
Opportunità
C'è ancora un po'di burocrazia da sconfiggere diciamo questo vero però siamo diciamo quasi in dirittura di arrivo e e questo sarà per noi il documento fondamentale che traccerà
Qui l'impegno e la Regione Lazio
Il Piano energetico ma anche ovviamente sulla sfida globale delle riduzione di emissioni di gas serra noi
Abbiamo un target che abbiamo indicato
Dello zio del quaranta per cento e le missioni casseri lì una cosa con la notte con la proposta ambizioso europea entro il due mila e trenta ovviamente considerando in con questo target però tutto un insieme di attività non soltanto quelle energetiche omettendo dentro
Questo
Pacchetto diciamo anche la parte che riguarda l'agricoltura e la gestione insomma del del territorio
Detto questo decliniamo o alcuni obiettivi importanti che sono raggiungimento del venti per cento per l'energia rinnovabili
Purtroppo Regione Lazio ferma al dieci di circa il dieci per cento ore per uno del due mila undici sicuramente siamo superiori perché ci sono state fatte tante cose
Però ecco il target non lo poniamo quello del venti per cento e l'efficienza energetica il ventiquattro per cento sulle finanze leggere che particolare
E la grande siccome è sereno vorremmo fare insomma perché
Ovviamente la migliore energie a quella che non si consumano a come si dice è un'economia circolare dell'energia si può definire in questo modo Rico cicale regia con consumarla
E quello su cui si vorrebbe investire a questo proposito nulla
Abbiamo appostato su nuovi fondi europei è questa la grande occasione opportunità proprio partono quest'anno soglia partire alta alcuni bandi già nel due mila e quindici ma quest'anno sarà proposto
La la la parte più più più
Importante
Circa centosettantasei milioni di euro nel possa essere dedicati appunto alle alle politiche energetiche
Quindi che riguardano sia investimenti per le Aprea
Che è un'altra diciamo componente
Che a noi interessa molto per circa per circa quaranta milioni di euro la riconsiderazione energetica nel di iniziare un altro punto scusa della Regione Lazio una Regione
C'è molta cubatura ahimè diciamo frutto anche di una storia passata la Regione che ha avuto il grande consumo di terra peraltro
L'Italia cinque ettari al giorno parte agli anni Cinquanta oggi alla possibilità
Di riqualificarsi attraverso appunto o un piano di edilizia straordinarie che riguardano non solo ovviamente come sono
Già regolamentare
Le nuove delle abitazioni ma c'è una grande sfida io credo anche tecnologica che riguarda la riconversione Algeria presepi gli edifici storici o di edifici decente nei centri storici dove molto complessa è complicato
Fare questo tipo di attività però noi vorremmo anche su questo o dalla nostra mano cinquantanove milioni sono dentro questa partita settantasette milioni sulla mobilità sostenibile
Che pure l'altro tema e l'altro elemento diciamo di
Di inquinamento ora su questo poi si aggiungono altre politiche riguardano
Per quanto riguarda l'efficienza energetica la domotica intelligente cioè il controllo energetico delle case negli nelle aziende
Per i controlli del Gia sappiamo che i numeri sono molto interessanti anche il semplice deterrente diciamo del controllo
Fa risparmiare un circa un venti per cento secondo alcune indagini europee nel consumer e già il già fatto di sapere che un'ora un controllore un contatore diciamo che può controllare e
E poi l'altra parte importante teniamo molto alla piccola e media impresa aiutarle nel proprio percorso di risibili efficienza detto energetico attraverso
Quindi investimenti per
Soprattutto o la parte dei motori elettrici la parte quindi che anche guarda al piccolo e guardarsi soprattutto al piccolo che ha bisogno di di ammodernare tutto il parco il Parco il parco macchine
E
Poi in realtà questa questa parte non non non non si distrugge dovrebbe integrare anche da parte di agricoltura sui fondi del FEASR quindi lo sviluppo rurale per cui ci sono
Anche i finanziamenti delle bioenergie in generale per anche diciamola riciclo dei materiali che alcun altro tema
Eppure importante veniva citato proprio anche dalla lettera di Kharja bastioni quindi
Anche sulla parte agricoltura dovremmo che sulla sostenibilità l'agricoltura e abbiamo delle misure dedicate
E qual è il punto secondo me di governance che è un po'critico che chiede dove le Regioni
Che rappresenta un punto Regione Comune ovviamente come ricordava anche Giordo prima cioè la declinazione poi sono delle politiche globali uno passa attraverso voi gli organi
Territoriali è la governance integrata di questi diversi approcci cioè noi abbiamo ancora
Purtroppo separato impone ma pensa che
Governa ministeri
Separati le cabine di regia e non c'è una cabina di regia diciamo integrativa veramente quindi anche
Cogliere alcune opportunità che sono i politico benefits delle politiche energetiche molto difficile c'è un esempio o pratico la Valle del Sacco inquinamento dell'aria
Particolato c'era molto diverso particolato una parte sono importate partiva da avviene attraverso
Ad esempio l'uso di di di biomassa nelle nelle nelle supera i caminetti una è una zona già montana sono accorsi all'ammontare quindi con con problematiche una cubatura e da quello e una parte anche da un vecchio parco industriale ora
Se noi pensiamo che con le stesse risorse potremo da una parte ridurre le emissioni di C o due efficientare queste queste di questi impianti e rigorose in quel particolare quindi da quella dell'aria il problema è la sanità
Ecco questa cabina di regia e porte è importante mettano in piedi perché se noi purtroppo oggi abbiamo Guede Lare ma da una parte e viene in un solo immobile al da un da da un ufficio e la da parte di AGEA dall'altra quindi
Penso sia una grande sfida entrare con la cui fare emerge una cultura diciamo dell'integrazione del della sostenibilità dentro le pubbliche amministrazioni
Che passa attraverso la messa a fattor comune di politiche con magari le stesse risorse possono dare risposte in più in più punti questo discorsi ottimizzazione credo sia ancora un po'distanti
Ma siamo presunto stiamo proponendo propri creare una una realtà una una cardiologia dentro la Regione per affrontare perché anche l'agricoltura per esempio va inserita dentro questo quadro quindi c'è bisogno
Di una governance e un po'diversa rispetto al passato quindi concordo
Intanto punto devo ringraziarlo Kyoto Club parte sono la Regione Lazio dove siamo siamo qui voglio fare nostra parte
Abbiamo
Importanti opportunità conto computo dicevo appunto i fondi europei che sono forti effettivamente quelli che abbiamo maggiormente oggi a disposizione e
C'è ancora della strada da percorrere prima al Coreper energetico venga definito emettere approvato voi in seduta
Consigliare c'è ancora del tempo per i sei gol versi per le persone interessate a partecipare organizzeremo anche degli ulteriori incontri con raccogliere
Osservazioni per aiutarci forca energetico che sia avanzato forse ammiccante con l'ambizione di essere più avanzato in Italia grazie
Grazie ad esso Valentini
Domande
Stamattina siete molto riservati
Il nuovo
No questo è uno dei punti fatti di che
Abbastanza critici ci sono state varie iniziative fare questi catasti ma sono datati cioè cioè sono dati che non sono ancora oggi attuali quindi
è questo anche l'impegno di rimettere un po'in sesto
Tutta questa parte peraltro come dicevo questa riguarda anche l'inventario delle emissioni generale che che che pure
è un po'ancora antico sono quindi solo tutte quelle queste informazioni sono fondamentali proprio perché si possa l'ENEA però sta lavorando con noi
E ciò va a colori dati siano già cominciare a un lavoro uscire quindi sono spesso la base per cui siamo costruendo eterogeneo proprio su queste vetero delle missioni
Ci sono però in maniera un po'ancora sporadico e non c'è proprio una una visione unitaria di questo quindi va va affrontata
Seriamente
Una domanda rispetto al suo lavoro sull'agricoltura il contributo che l'agricoltura biologica votare all'adattamento alla mitigazione dei cambiamenti climatici
Beh diciamo questa domanda diciamo come dire un'altra di quelle dove appunto come la carbon tax no nel senso sicuramente le formiche cottura sostenibile a cui la tra cui l'agricoltura biologica
Proporre solo parlare virtù però oggi non ci sono anche forme di cultura che sono a basso imputa diciamo i fertilizzanti e di di sostanze inquinanti sono sicuramente una chiave di di svolta agricoltura oggi arrivasse il secondo fattore di emissione nel mondo
Ovviamente la maggior parte dovute pesi invece tropicale in via di sviluppo dove c'è una forte
Deforestazione in forte intensificazione l'agricoltura e lo siamo una cultura tra virgolette abbastanza ancora di qualità nell'Europa e soprattutto ovviamente l'Italia Paese leader in questo però è chiaro che questo tipo di cultura anche abbastanza fragile al punto di vista poi economico perché
E quindi le misure di supporto io credo che uno dei modi
Migliori per spendere appunto i fondi e lo sviluppo rurale anche di sostenere questo tipo di agricoltura perché quella anche più stragi perché può alla fine i costi anche di produzione sono più un po'più elevati anche perché c'è molta più mano d'opera
Meno meccanizzazione quindi mantenere quindi in piedi un'azienda biologica ha un costo superiore io devo stare vicino ai nostri ai nostri nostre imprese che che hanno
Presso quella quella quella strada che peraltro è una strada che
Diciamo di fare la tribù che si pensi può anche arrivare a produrre di più pur essendo sostenibile con anche nuove nuovi metodi con nuove insomma qualcuno innovazioni tecnologiche
E natura sostenibile anche si presta di più e l'innovazione paradossalmente di più di quella
Tradizionale grazie
E arrivo per certi come proprio questo punto sarà uno dei punti le piace lo sappiamo questo è uno dei problemi grossi ci sono quindi sospettiamo qualche mese risolveremo questo fino a che questo grazie
Bene
Ringraziamo prossimo Valentini attesta della
Stella Bianchi presidente intergruppo bicamerale Gruppi Italia contro il cambiamento climatico
Sì Mike Buongiorno a tutti ringrazio anch'io ho diciamo club per aver organizzato questo incontro
Ah faccio anch'io qualche considerazione sulla
Sull'Accordo di Parigi che ovviamente è stato per tutti noi credono accolto con grandissima soddisfazione un accordo
Che possiamo definire a buona ragione storica perché finalmente tutti grandi paesi sono impegnati
Con propri contributi nazionali e la riduzione delle proprie emissioni oltre novantatré per cento delle emissioni ha rappresentato centonovantacinque Paesi si sono impegnati
A obiettivi molto ambiziosi Leo ricordava prima
Il professor Valentini l'articolo due dell'Accordo di Parigi
Fissa l'obiettivo da raggiungere in un contenimento dell'aumento della temperatura media globale ben al di sotto di due gradi dandosi anche l'obiettivo di puntare a un grande immenso e sappiamo tutti quanto questo obiettivo è ambizioso
Non devo dirlo voi ma lo ricordo a me stessa ne siamo già oltre i quattrocento parti per milioni dice due in atmosfera
Quindi arrivare a un grado in mezzo significherebbe ridurle perché la stima entri sessanta quindi evidentemente uno sforzo enorme quello che dobbiamo fare intanto nella vere il più rapidamente possibile il momento di picco delle emissioni
Perché ovviamente prima riusciamo ad invertire la rotta e quindi a ridurre questa corsa delle delle emissioni di gas serra
In più riusciremo e meglio riusciremo a raggiungere gli obiettivi fissati anche con un minor costo con una maggiore efficace qua dovremmo sviluppare anche tutti quei metri di cattura della C uno due
E se posso dire la mia opinione ovviamente posso dell'azione dico chiaramente la mia opinione
Cattura e stoccaggio dicevo due me lascia molto perplesso quando andiamo ad inseguire metodi che magari cercano di come dire
Diciamo che mi sarei di verde diciamo rendere tendenzialmente appetibili fonti fossili che facciamo finta che diventino invece in qualche modo come dire commestibili anche per chi come noi si batte da anni per il clima
Mentre mi convincono molto di più tutti i metodi a cui faceva riferimento da ultimo il professor Valentini perché
Non dimentichiamoci che
Noi dobbiamo cercare attraverso l'agricoltura attraverso la riforestazione attraverso l'uso del verde con politiche molto intelligente molto mirate e molto sistematica in questo ambito di catturare lascito due che dobbiamo assolutamente recuperare
Detto questo corda di Parigi storico non lo abbiamo accolto tutti con enorme soddisfazione io continuo a pensare
E diciamo che combatto il come dire cerco di bilanciare ottimismo e pessimismo continua a pensare che noi come Paese dobbiamo un po'ancora fare un salto perché facciamo ancora un po'fatica a vedere tutto insieme a quello che ci succede avrete visto
A me ha colpito molto l'altra settimana c'era praticamente
La la le cronache ci dicevano quanto l'impatto sul clima è già forte nel nostro Paese la siccità per cui il Po è praticamente in secca
Le nostre città che hanno questo impatto
Molto più forte dello smog perché semplicemente non c'è l'inverno sta piovendo non ci sono viventi che spazzano via l'inquinamento
Non è che ha aumentato il tappo il problema del traffico esiste evidentemente vanno fatti investimenti mobilità sostenibile ma non è che aumentato da una settimana l'altra e che è cambiata la condizione climatica per cui quello che era un problema che andava comunque affrontato che andava comunque risolto
è diventato una vera e propria emergenza se cambia il contesto climatico nel quale questo fenomeno si produce
E poi quel fenomeno di onde alte no visto una
Cronaca cos'era il ministero vignola onde alte cinque metri che distruggono un villaggio di della Jelly sulla costa questi sono fenomeni che ci dicono quanto sono gravi già gli impatti dei cambiamenti climatici e quanto sono frequenti e in altri Paesi sono ancora più gravi
California avrete visto in questo momento a queste ondate di calore pazzesco e come al solito potremo continuare io ho l'impressione che noi
Dobbiamo fare un non so come dire portare ancora di più la nostra attenzione nella far crescere la consapevolezza di qual è il problema e dico e di come si affronta il problema e penso che come Paese dovremmo fare complessivamente
Non vorrei dirlo in modo da ma dovremo fare complessivamente un proprio un salto di politiche per cui il nostro obiettivo deve diventare la decarbonizzazione
E sono molto d'accordo con quella l'ultima cosa che diceva la il professor Valentini ci vuole una cabina di regia
Va benissimo è ottimo il fatto che
Fino a un certo punto ottimo insomma ora spero di non essere troppo poco diplomatica
Benissimo che ci sia politica ambientale al Ministero dell'Ambiente che ha seguito da sempre le come cenni sul clima
Ma le politiche climatiche ora riguardano tutta la gamma delle politiche pubbliche riguardano ogni aspetto della nostra vita come cittadini come
E e come istituzioni e ci vuole assolutamente una cabina di regia che riesca a fare un coordinamento e a portarci verso
La decarbonizzazione
Questa mi sembrerebbe francamente è una delle delle prime delle prime cose delle prime cose da fare
E l'altra cosa che penso dobbiamo riuscire a fare porrei andare su due strumenti precisi che mi piacerebbe riuscissimo a mettere in campo
L'altra cosa che penso dobbiamo fare è quella di essere molto realisti su
Dove siamo arrivati fino qui e dove invece vogliamo arrivare e spero che spero lavoreremo affinché l'Italia e l'Unione europea continuino ad essere
Leader nelle politiche climatiche che vuol dire essere leader nelle politiche climatiche ora
Vuol dire che se con i contributi nazionali determinati nazionalmente addendi Siino presentati a Parigi
Si arriva a due sette tre gradi le stime sono in questo ordine di grandezza a fine secolo
Intanto vanno realizzati primo passo e quindi quelle politiche di decarbonizzazione sono assolutamente essenziali perché quegli obiettivi restano sulla carta finché i singoli Paesi che si sono impegnati co a
Sottoscrivere l'accordo di Parigi e a ratificarlo quanto prima non attuano le politiche che servono a ridurre le emissioni di CO due di quella dimensione quindi primo passo secondo passo due sette tre siamo molto lontani siamo
Meno lontani di quanto saremmo senza quell'impegno perché le stime sapete erano tre otto quattro e cinque quindi tra vera catastrofe quindi siamo meno lontani rispetto all'obiettivo ma ancora lontani rispetto all'obiettivo allora
Quella dinamica molto positiva che sia sviluppata a Parigi
E che è stata credo una delle chiavi del successo del negoziato no alla formazione di questo gruppo che veniva
Definito ai ambisce a un gruppo no i Paesi più ambiziosi Paesi che puntavano una migliore performances del quale l'Italia poi entrata a far parte che era guidato da grandi colossi Stati Uniti erano in testa
Al Gruppo I ambisce in groppa con
Una presenza di John Kerry anche molto
Costante nel corso dei negoziati
E quell'ai ambisce a un gruppo deve continuare a lavorare per cui io penso che l'Italia l'Europa se vogliono essere leader nelle politiche climatiche come lo sono sempre stati devono in qualche modo porsi l'obiettivo di essere un pochino più ambiziosi
Pacchetto clima-energia due mila e trenta già molto forte ci sono già riduzioni consistenti previste dicevo due
So bene che ci sono Paesi nell'Unione europea che frenano sul passaggi diciamo di conversione rispetta le proprie fonti fossili più inquinanti
Ne citiamo sempre la Polonia ma guardate a me la cosa ha colpito molto quando l'ho vista non dimentichiamoci che e la Germania che ha il maggior numero di centrali a carbone insieme all'Inghilterra
Quindi ne abbiamo ignoro pone situazioni in cui qualche Paese soprattutto lesta è molto molto ancorato alle proprie fonti fossili e naturalmente fa blocco in ogni negoziato internazionale a livello comunitario
Ed è stato già un risultato molto molto importante quello tenuto dal Governo italiano quando è riuscito a fare adottare nell'ottobre due mila quattordici pacchetto clima energia al due mila e trenta
Però poi ci sono anche giganti dell'economia europea che hanno una fortissimo contributo di rinnovabili e però anche un forte contributo di carbone e quando andiamo a vedere la C o due messa
Non è che il bilancio vi risulti proprio estremamente favorevole a tutti noi se continuano a stare in piedi tutte quelle centrali a carbone quindi
Noi
Lavoreremo per spingere per fare in modo che l'Italia e l'Unione europea continua ad essere ambiziosi e quindi continuino appuntare anche maggiori
Obiettivi più importanti di riduzione della CO due dovessi indicare due misure una mela indicata da
Già legge Angelantoni prima perché la questione carbon pricing che poi può essere la carbon tax può essere letti esse se funziona può essere un altro sistema però quello è un elemento decisivo perire dobbiamo avere
Pranzo del carbonio cioè non è
Come dire
è
Allora secondo me
Arrivo a dire eticamente sbagliato nel senso che inimmaginabile che si possa inquinare senza che ci sia un costo che si paga e che il costo dell'inquinamento lo paghiamo solo noi cittadini perché ci ammaliamo perché il terreno si contaminano eccetera eccetera qui
Ma non è anche più economicamente conveniente continuare ad investire in attività che producono danni economici
Perché ci spostano dalla frontiera del futuro perché ci producono dei danni che poi dobbiamo riparare perché non ci consentono di trasformare l'economia come dovremmo dovremmo riuscire ad applicare quella che è una logica economica
Molto molto pulita e cioè i costi si attribuiscono a chi li produce
E le esternalità negative sono un costo e l'emissione di carbonio in questo momento è uno dei costi maggiori che la collettività del nostro Paese e complessivamente del mondo sopporta e quindici va un pezzo carbonio perché deve esserci una
Possibilità con gli strumenti di mercato con incentivi economici favorendo la concorrenza favorendo le migliori tecnologie
Ma deve esserci una possibilità per indirizzare le attività economiche là dove devono andare e c'era verso le tecnologie a bassissimo impatto di carbonio
Su questo
Non mi sfugge la difficoltà che c'è perché evidentemente non possiamo metterla né come Paese no ovviamente
Dovremmo metterla quantomeno a livello di Unione europea e ovviamente decisioni di questo tipo a livello dell'Unione europea si prendono all'unanimità quindi
Con
Lo dico sapendo quanto è difficile un percorso del genere
E lo dico sapendo che c'è in corso un percorso di revisione del sistema ITS lo scambio di emissioni di
Quote di gas serra in cui la Commissione europea sta lavorando ora è all'esame dei Parlamenti nazionali ne abbiamo dato il nostro parere settimana scorsa che il Senato credo l'ha dato prima di noi
E ci auguriamo che questa riforma del sistema io e chiese funzioni naturalmente non è sfuggito a nessuno di noi il fatto che quel sistema eh completamente fallito
è un sistema che deve dare un prezzo al carbonio e che non riesce non a fissare un prezzo sufficientemente alto ma proprio non riesce a fissare un prezzo
E questo rende necessario che vengano sottratti al mercato una quota di crediti emessi quello che è stato de chiamato no beh Claudine conosciamo tutti immagino qui
Perché lo l'eccesso di offerta era talmente forte che non si riusciva più a stabilire un prezzo ha bisogno di correttivi importanti ora
Il lavoro della Commissione ha previsto dei correttivi importanti ci auguriamo tutti che questo sistema funzioni perché evidentemente interesse di tutti che ci sia un metro di definizione di un prezzo del carbone
La seconda cosa che io direi e che
è quella del della Weiss voi sull'occupazione h è quello del del Carbone
Ci torno sopra sul carbone perché questo è veramente secondo me la prima cosa che dobbiamo affrontare
Noi non possiamo continuare ad avere una fonte di Energia
Che produce il quaranta per cento di energia mondiale se non sbaglio con le cifre
E il settanta per cento delle emissioni e non chiederci che cosa facciamo per non averla più perché proprio o controproducente né possiamo mettere tutti i pannelli solari del mondo ma se continuiamo ad avere
Una voragine di quel tipo da un altro lato
E noi non ci riusciamo lo stesso a ottenere il risultato di contenere l'aumento lo temperatura media globale allora
Secondo me il Presidente Obama ha preso delle misure molto coraggiose e molto intelligenti e per come ho capito io l'ultima misura
Si basa su una anche quella un'area logica semplicissima limite delle emissioni consentite in una centrale
Otto
Cioè deve essere possibile a livello europeo ed a livello italiano ne abbiamo presentato una risoluzione in Commissione ambiente spero si è discusso al più presto ma deve essere possibile
Che il nostro Paese vada in una direzione per cui c'è un limite alle missioni possibili nelle centrali termoelettriche tradizionali
E anche qui ma semplicissima regola che poi favorisce la concorrenza favorisce l'innovazione e tutto quanto molto semplicemente
Detto questo stiamo andando nella giusta direzione
Io posso citare due misure che mi dicono di sì una misura che mi dice di no le due
Misure che mi dicono di sì sono due due misure che erano che sono state approvate nell'ultima legge di stabilità una eh
Il bonus agli incentivi alle ristrutturazioni energetiche
Scontiamo sempre il fatto che non è stabilizzato ma secondo me molto importante il fatto che sia stato finalmente esteso a interi edifici e agli alloggi di edilizia residenziale pubblica
Perché va benissimo avere il bonus che ha favorito l'emersione del nero ha favorito gli interventi al prodotto un giro d'affari consistente tutto quanto
Però
Dobbiamo mirare meglio quella misura verso interventi che sono più sistematici e che consentono a abbattimenti maggiori nel consumo di energia
Mi ha fatto molto piacere sentire il Ministro del rio in audizione perdano in Commissione ambiente e dire che sta pensando a
Una misura che leghi di incentivi al miglioramento della classe energetica dell'edificio
E credo sia una misura intelligente perché ancora un beneficio fiscale a risultato certo dal punto di vista energetico di miglioramento della qualità dell'aria e quant'altro
A te dei miglioramento dei consumi della bolletta ai banalmente nelle finanze di ognuno di noi che non ci fa neanche mai male insomma
La seconda misura sempre legge di stabilità sono gli investimenti mobilità sostenibili l'impegno ad affrontare il nodo della mobilità nelle grandi aree urbane
Bastano gli investimenti fatti annunciati avviati etc non bastano certo che non bastano ma perché c'è una a un tale ritardo è una tale difficoltà poi insomma
Tutti noi viviamo esperienze complicate perché ognuno di noi ha la propria da raccontare io son di Roma dico a Roma se volete ci parliamo insomma quindi è chiaro che non bastano
Però almeno un'inversione di tendenza almeno si va nella direzione giusta ma cominciamo ad affrontare questo problema
è la strada che dobbiamo seguire con più forza
Che cosa mi dice che non andiamo proprio benissimo
La questione dell'autoconsumo ma non tanto perché abbiamo ridotto i sussidi alle rinnovabili
A parte che
L'abbiamo sempre detto le regole una volta che si fanno si sono fatte e che cambiare il quadro dei rendimenti una volta che uno investivano atta ad un'impresa l'investimento allora la l'ha già realizzato
è che sia proprio come dire la migliore cosa possibile da fare però c'erano sacche di rendita c'era un ritardo accumulato c'era qualcuno che lo ha lasciato le briglie troppo largo il Governo precedente Berlusconi rifacciamo anche i nomi e va bene
Però è la questione dell'autoconsumo invece a me preoccupa un po'di più perché io capisco che ci deve essere la tenuta della Rete e su questo io non ho il minimo dubbio è chiaro che anche chi è in autoconsumo deve poter
Contribuire ad assicurare la tenuta della rete per tutti quanti e quindi gli oneri di sistema madre devono esserci anche perché se no consumo perché può succedere in un qualunque momento che ci sia bisogno della rete
Però deve essere fatto in modo equilibrato senza che ci sia un ostacolo allo sviluppo della generazione distribuita che altrimenti
Non riusciamo ad andare nella direzione
Che vogliamo ottenere
Io penso che
Occasioni come questa e ogni altro occasione di confronto sono molto utili perché appunto secondo me non abbiamo dobbiamo
Dobbiamo
Mettere a sistema tante cose e per questo ci serve ancora molta attenzione
E considerare che siamo all'inizio di un percorso
E come in tutti gli inizi di percorso questo ci richiede uno sforzo supplementare di coordinamento o di decisione di tempestività divisione del futuro
Per esempio e però chiudo perché altrimenti dispensava Cipaf la sua maggioranza felino e
Un'altra cosa che dovremmo mettere meglio a sistema sull'agricoltura già detto bene professor Valentini ma le politiche industriali di questo Paese io
Lo dico in sua assenza lo dico anche in sua presenza e non è possibile che noi abbiamo campioni
Di tecnologie innovative come quelle che abbiamo sul solare termodinamico e non riusciamo a farli andare a regime come devono andare non si può fare così non è possibile che ne abbiamo difficoltà
A trasformare il nostro sistema produttivo avendo poi però lei eccellenze nella consumo più basso di risorse nella produzione di macchine agricole di piastrelle e di quant'altro perché poi le nostre imprese ci sono già andate
E su questo dovremmo di nuovo cercare di fare tutti insieme uno sforzo e capire che la frontiera nuova delle politiche industriali
Dell'Italia che deve tenere insieme qualità e l'essere secondo Paese manifatturiero in Europa va in quella direzione lì va nel basso consumo di risorse naturali nell'economia circolare neri uso della materia nelle attività bassissimo impatto di carbonio
E e dobbiamo tutti insieme costruire un disegno sistematico di politiche e che ci portino in quella direzione
Grazie
Estenda una domanda se posso
Sì servirsi di un attimo si
Quanto pesi che possa essere dei influenzato dagli accordi di Parigi da un'eventuale
Vittoria repubblicana negli Stati Uniti perché già mi pare adesso il Congresso a prevalenza a maggioranza repubblicana sconfessato mi pare parzialmente o a Obama
Ma io
Bene questa è peggio delle materie prime il creditore non sapeva rispondere nel senso
No perché io non voglio dire e non voglio dire allora le dicevo
Però decide e mantengo mantengo la la fiducia nella necessità di quello che ne dobbiamo fare allora
Io
Sa
Sono fiduciosa che vincono i democratici questo sempre per definizione
Qualunque latitudine in qualunque Paese
Naturalmente
Credo sia molto importante intanto la spinta che stanno dando perché
E io penso che sono lì ci stanno riuscendo con molte difficoltà
La presidenza Obama nel suo secondo mandato
A mettere in piedi delle misure che voi avete visto non passano mai per il congresso sono attuazioni di poteri sono ordine esecutivi sono attuazioni di poteri che il Presidente ha sulla base del del clima Act del settanta
E e con queste misure stanno già attuando un cambiamento
Io su questo sono molto fiduciosa una volta che esista un cambiamento nel paradigma economico che le imprese trovano la convenienza chi c'è in questo nuovo sistema
Che ci sono movimenti anche molto forti negli Stati Uniti anche di grandi imprese non le abbiamo viste a Parigi ne abbiamo letto a ma ne abbiamo visti c'erano fisicamente insomma
Poi non non non può fermare qualcosa che già in movimento
Posto che naturalmente ci sono dei negazionisti tra repubblicani che ci sono interessi delle fonti fossili fortissime e che quindi naturalmente sarebbe meglio pertanto il sinottico incluso questo augurarsi una vittoria con lo dico io che son del Partito Democratico su augurarsi una vittoria dei Democratici negli Stati Uniti
Ma
E nella forza delle cose il cambiamento che è già in atto e animalista è riuscire a sostenere ad accompagnarlo in modo efficace perché sappiamo che il cambiamento in atto ma che deve essere veloce
Perché la preoccupazione che ho io che continuiamo a sottostimare gli impatti e impatti che noi non riusciamo a cui non possiamo conoscere e che non possiamo vedere perché a novanta che le abbiamo viste troppo tardi evidentemente no quindi
Dobbiamo essere più bravi nel nell'accompagnare io penso non tantissimo
Dovrei fare si sono sulla cultura battuta visto che
C'è stato l'appunto di questa
La preoccupazione sugli oneri del sistema sull'energia autoprodotta otto consumata
Gli emendamenti che abbiamo presentato proprio sulle di alle concorrenza assolverebbero capra e cavoli e fra l'altro sono stati presentati anche da colleghi del suo partito per cui
Mi auguro che Ugo che votino TV coerentemente appunto per salvare appunto capra e cavoli su questa problematica
Visto che siamo venuti in piazza Capranica evidentemente nel salvare capre
Risposta augurandomi ovviamente che non c'era
Senza ma
Così l'uno e due due domande ancora
Dunque
Separato
L'economista
Con l'autista funzioni
Dominio guardi su questo non spero di non dare una risposta troppo superficiale ma c'è questo rischio però la logica ci dice che la Rete deve essere garantita
Reti di distribuzione deve essere garantita
Possiamo ragionare di un equilibrio tra generazione distribuita e generale altro tipo di generazione
Però la Rete un un bene di tutti e quindi bisogna trovare il modo di garantirlo non c'è per me guardi e insomma crei credo si sia intuito quanto ci tengo eccetera
Sono sicura che sentito scusate senza ironizzo su questo
Ma noi non possiamo rischiare di non avere approvvigionamento e ce ne dobbiamo avere l'approvvigionamento più intelligente possibile più sostenibile possibile che si basa il più possibile sulle rinnovabili
A chi dice per esempio che sono punti intermittenti non sicure eccetera io
Rispondo con i dati che ci arrivano dai gestori che ci dicono che invece sono prevedibili che rinascono sono riusciti hanno avuto un solo problema una volta ma insomma sono riusciti a
Attenere bene il quadro
Però la la garanzia deve esserci del funzionamento quello che invece è un po'abbiamo provato nell'ultima va approvato e insomma se abbiamo messo una norma nell'ultima legge di
Non l'ultima la penultima legge di stabilità
Quello che
Che per me proprio non non funziona la sovrapproduzione del termoelettrico per cui lì avevamo affrontato la questione della del capacity payment dicendo che deve esserci anche lì naturalmente una quota fissa
Perché ci serve per garantire la stabilità del sistema può succedere una qualunque cosa per cui il sistema deve comunque stare in piedi il sistema di distribuzione dell'energia ovviamente no
Però
Niente almeno secondo me bisogna fare molta attenzione perché quell'esigenza lì non deve diventare un salvacondotto per il fatto che abbiamo il doppio
Di produzione da centrali termoelettriche rispetto al momento di picco che è un giorno all'anno escludendo rinnovabili ed efficienza energetica e quindi benissimo la decisione per esempio di ENEL di chiudere ventidue centrali perché evidentemente siamo in c'era la produzione
Però il sistema deve essere deve essere solido e deve essere bilanciato bene
Sì
Ma
Si vede
Osserva
Ecco
Quando Marco lo England
E
Dei
Quando
Relatore forza
è chiaro che io
Questo si
Sulla questione della bolletta energetica e penso che i consumi di energia non vadano incentivati in nessun modo nel senso che ne dobbiamo al contrario ridurli e che più trasparenza c'è nella nella bolletta e meglio è
Sulla questione dei referendum sulle trivelle allora
Dunque non credo non sia un segreto per nessuno che cioè una parte di noi
Che
Come dire considerano naturalmente la possibilità di utilizzare fonti fossili una
Diciamo così una
Attività economica che può essere importante
Una necessita ancora soprattutto per il gas nell'approvvigionamento
E quindi comunque qualcosa che diciamo del della quale noi non possiamo fare almeno in questo momento
Consiglieri Consiglieri naturalmente consideriamo che non è questa la strada che dovremmo seguire
E che non
Come dire che non
Se che già con un vale la candela che le riserve stimate alle intorno ai nostri mari non sono tali da ma come dire giustificare sforzi di questo tipo
D'altro canto sappiamo che normative di sicurezza alle normative di rassicurazione eccetera sono nel nostro Paese particolarmente stringenti anche perché le abbiamo rafforzate anche noi nei passaggi parlamentari in questo in qualche modo ci dà
Una diciamo una
A non sicurezza perché l'incidente non è mai escludi non non puoi mai come dire ogni attività umana incontra degli errori non sono inevitabili minimo non puoi impegni
Escludere completamente la possibilità di un errore di un incidente di tradizioni impossibile esempi
Però ci danno una maggiore e una maggioranza era anzi una maggiore sicurezza
Perseguire la mia opinione personale io non non non avrei pensato che quella non non penso che quella sia la politica energetica da seguire per noi e penso che
Quello che stiamo chiedendo e che già in diverse mozioni approvate
Quindi atti di indirizzo con i quali il Parlamento impegna il Governo penso che ne dobbiamo rivedere la strategia energetica nazionale e nella strategia energetica nazionale c'è una parte che dedicata esattamente a quello all'approvvigionamento da no fonti fossili propri
Penso che va rivista
Però
Come dire cerchiamo di cioè NM intanto ovviamente rispettiamo le decisioni che tutte insieme prendiamo rispettiamo noi in quanto membri del Partito Democratico in quanto membro del Partito Democratico rispetto le decisioni che tutti insieme prendiamo
Primo
Secondo abbiamo fatto di tu diamo fatto tutto il possibile per garantire la macchina maggior sicurezza possibile
E per proteggere aree particolarmente sensibili
E per rendere effettivamente esigibile quel limite per le dodici miglia avrete visto no la questione di ombre in a mare altre questioni
Che non ci sia una particolare convenienza economica ce lo dice anche l'ultimo avete visto non la per Rosetti che che rinuncia lei rinuncia
Alla sfruttamento di un potenziale giacimento al largo delle Isole Tremiti perché chiaramente con il prezzo dei combustibili fossili così basso diciamo
Ma anche proprio ci sia ecco io non riesco ad immaginarlo aveva una grandissima convenienza economica fare questo
Però punto questo come dire il immesse agli ambientalisti in un grande partito che poi stanno nelle decisioni del partito e cercano di orientarle nel miglior modo possibile quindi comunque garantendo la sicurezza di assicurando
Evitando che succedano
Operazioni possono essere molto rischiosa in zone di particolare pregio
Sulla questione dell'accorpamento del referendum ma
Io sono decisioni che evidentemente
Non abbiamo preso noi su imprese io penso che poteva essere una buona occasione avere l'election day
In ogni caso
è una materia molto importante cittadini hanno la possibilità di esprimersi diciassette aprile quindi rimane la facoltà ai cittadini di esprimersi su un quesito che è rimasto che è rimasto in piedi
Io mi auguro che i cittadini vorranno esprimersi su una questione così importante
L'introduzione del primo
Capita
Per cortesia
Ma
Bianchi perché lì c'è il cognome io solo il nome
Loya Gianni io sono bianchi perché io so il nome ok
Vi siano
Rinnova che abbiamo propria favorevolissima rinnovabili
E se
Però
Metto ferroviarie fondamentale
Se non c'è una politica può farlo quindi la
Ortisi con inquilina qui sostituzione e questo
Se i due anni distacco che abbiamo nel comparto del rinnovabile filiere
Non naturali ci sono se finali gondole Investimenti ore fotovoltaico idroelettrico migliore
Quindi
Situazione non è molto chiaro figurino affinità
Riservatezza e va bene Masone
Forza signora speriamo di farcela
Approvando studi sopra intrise molto nuove anomala anzi ostilità
Oggi leggo
Buongiorno
Ma anche come organico
Più
Non vogliamo cinque come
Pubblico questo avverrà l'impulso no all'indomani mondiale nobili anzi condivise cominciano a vedersi terrestri mass-media
Guardi vuoi
Devolverli presidente rinnovabile
Matematica abbiamo avuto una signora erogati indietro come
Vent'anni prima e andando indietro nel consumo generale
L'Italia per questa azione qui e
Si annunci grazie avevamo un abbassamento della produzione
Ma rilevantissimo umana la domanda è questa laddove queste
Sì così pensate che future negli atti denunciano osservare poi non riusciamo militare sulle rinnovabili e non succedeva negli anni
A soli due anni eccetera siamo fermi da due anni
Vogliamo tutti insieme cercare capire dove andiamo anche perché mentre un
Un decreto di due anni inestimabili
L'ordine rispondo di sì non è ancora uscito arresto varati edotti
Nuove SUNAS
Sente
Facciamo
Due mila diciassette due mila elenco quei
Sì intorno spero che non ci sia una lira non ci sia la volontà
Gravi settimane maggiormente solo nessuno bene autoconsumo generalizzato
Inerzia
Lonigro approverei sanitario che li riguardano vuole
Abbiamo
Consuma
Se è assente dicono consumarlo qua
Di cifre
Seppur condizionato ad incentivare
Nessuno
Diamo la possibilità
Però di autoconsumo marzo
L'attuale chi ha dichiarato il voto
Reale
Perché non vuole rendere anzi
Con un giusto invece gestore l'ente locale quindi discendere
Giusto complesse circolazione
Perché non posso andare il Presidente si fonda qualcosina
Mi sta possibile saranno eventualmente
Cerasino non bisogna
Tamponando allo
Qualche economia che non facciamo nomi inglesi
Potranno distribuzione
Vergogna evinto se costa o distribuire volessimo perseguire
Le rinnovabili avanzo sento
Stante l'interessato sensibilità
Siamo pronti missione consumare
Sovente posto
No dovrà uccide quindi
Il
No non sono non sono
Sono sono d'accordo su cui su questo se ritenete utile la mia disponibilità a vedere più in dettaglio che cosa sarebbe opportuno fare ce l'avete insomma quindi magari vediamo più in dettaglio che cosa possiamo fare
Io direi che però più più tenete che sono d'accordo e questo non
Se non ci sono altre domande vado a fare mio altra mandato quando tirato in ballo anche osserva il G otto
Sì ve l'ho già detto Potì votiamo questo pomeriggio una serie di emendamenti quindi già questo questo pomeriggio o domani in queste settimane Ecomagli questi ma la votiamo una serie di emendamenti quindi si vedrà se il PD
Sarà coerente con quello che lei ha affermato con gli stessi emendamenti che che vincoli propone
Sicuramente uno degli emendamenti tratta il tema della distribuzione e quindi abbiamo proposto di togliere il privilegio che va avanti che è scadenzato fino al due mila e trenta anticiparlo due mila ventidue
E poi andare a collocare in maniera da a liberalizzare appunto il settore della distribuzione
Altrettanto sicuramente come sito come ci dice l'Europa e Fondo monetario internazionale la Banca mondiale dobbiamo spostare la tassazione
Delle fonti fossili aumento aumentando decisamente e quello che recuperiamo come gettito sposta luce efficientamento rinnovabili quindi la direzione è questa
Prego
Devo
Oggi
Con delle azioni riconducibile dove
Ma
Pongo impazzito gli
Perché incide
Siamo profondamente nelle casse dell'
Bene
Rettore
Ma
Coinvolgimento
Sì no io penso sia un elemento fondamentale il coinvolgimento dei dei cittadini assolutamente anche perché poi queste queste
E politica a cui noi pensiamo hanno efficacia se c'è un cambiamento negli stili di vita e se c'è una se ognuno di noi fa il proprio pezzo di trasformazione della propria abitudini che ci consente di ottenere il risultato complessivo
E in generale la partecipazione dei cittadini essenziale per il buon risultato di qualunque politica pubblica
Perché ne evidentemente non Manzan se non c'è una costruzione comune delle politiche pubbliche quindi con una messa in pratica condivisa non non funziona nessuna politica pubblica sull'esempio specifico
Che faceva io mi sentirei un po'di di dissentire nel senso che mi piacerebbe che fossero
Impegni proattivi diciamo impegni positivi
C'è potremmo ragionare mi piacerebbe ragionare di campagne di sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile tipo
Poi andare a scuola non con la macchina i tuoi genitori ma magari prendendo un autobus magari andando a piedi o prendendo una bicicletta oppure utilizzandolo macchine che siano in comune
E sarà mi piacerebbe che riuscissimo a costruire modalità di coinvolgimento dei cittadini che ci consenta ma mondi
Come dire in qualche misura scherma ARCI in quel momento da quel problema ma che ci consentano di affrontare quel problema potenzialmente risolvere quel problema per lui e per la comunità tutta
E consideriamo seriamente e questo è un po'come ciò a cui piacerebbe me ma credo che centesima segnerebbe un po'a tutti noi consideriamo sempre con ogni nostro piccolo gesto a tanto più valore quanto più riesce ad aiutare anche qualcun altro
E che immagino si con la mascherina copro la mia di bocca no se io non sto mettendo con la mia macchina soglie dando tutti
Allora il valore di ogni nostro singolo gesto si misura
Ma qual è l'impatto complessivo che riesca avere per la mia comunità e da quanto riesco a condividere questo mio gesto con altri tanto più di ASCO a farlo insieme ad altri e apportare valore ad altri e tanto più utile quello che sta facendo
Però assolutamente la coinvolgimento dei cittadini è assolutamente essenziale assolutamente
Grazie Stella
Dove si
Se il
Non riesco perdona sono onestà non riesco a
Impegnandosi no forse ci aiuta a luglio
Nessuno ha risposto
Grazie
Grazie Stella
Stava parlando di
Di nuova generazione di futuro per cui darei inizio a questa cerimonia di premiazione del concorso fotografico per le scuole intitolato sguardi sul territorio l'edizione due mila quindici dal proprio dedicata uno dei problemi principali che la mobilità sostenibile
Per cui chiamerei Sergio Brescia direttore del Kyoto Club per premiare i vincitori anzi il vincitore
Chi è la classe terza di scienze umane edilizio parole di Cassino sì due parole
Prego
Due parole per mandar portar via poiché il tempo agli altri contributi al dibattito costruzioni Ministro dell'ambiente Kyoto Club nel due mila quindici ha portato avanti questo progetto mischiava
Pratiche di sostenibilità dal
Più
E all'interno di questo ciclo di lezioni Guede narra informazioni e for sessioni formative abbiamo anche lanciato un disponga concorso fotografico
Per le scuole appunto sguardi sul territorio e
Questa è la foto la fotografia che i colleghi che hanno fatto parte la giuria hanno selezionato tra molte decine che aveva ricevuto da tutti Italia del
Liceo Varrone appunto di Cassino e siamo molto contenti di aver la dirigente scolastica il professore è una delegazione della scuola
Che è venuta ritirare il premio leggo la motivazione che i colleghi la giuria hanno
O allo scritto per premiano albi
Nello scatto premiato risalto alle geometrie che doveva composizione a dimensione quasi onirica con i dal tempo rappresentate al movimento e al contempo dall'immobilismo del soggetto ritratto
Bicicletta poi andato dati spero ci dirà farà avere un intervento per la pole gira la mobilità dolce e quindi
Grazie e complimenti
Se volete
Se la dirigente questore o le ragazze vogliono o
Dire due parole il microfono e qua
Prego
Niente andranno
Più
Abbiamo cioè ha deciso cioè dire partecipare proprio a questo concorso c'è perché siamo qualitativo gli
Degli indicante mi indichi ed del clima
E dell'habitat già
E e siamo ancora più cioè così insinua SIDI c'è delle
Degli aspetti negativi che stanno ormai coinvolgendo c'è tutto il nostro
Chiarita
Anzola periodo esistente iniziative che a mio parere che sparano noi giovani a
Avviene uno sguardo più attento per il territorio soprattutto a livello un futuro migliore e soprattutto più ecologico
Grazie
La
Allora
Imponente
No io volevo soltanto ringraziare
L'organizzazione per questa occasione che ci è stata data sicuramente ringraziamento lasciato fare dei ministri del teste
Perché hanno permesso oggi di essere qui e comunque credo che sia un investimento valido perché quando si investe sui giovani sicuramente
è un investimento che
Sicuramente porterà dei degli ottimi risultati
E quindi grazie per tutto quello che state facendo che fate speriamo di avere veramente un futuro rinnovabile un futuro migliore che possa veramente aprirci a qualcosa di
Di veramente importante possiamo veramente vivere forse in un in un ambiente più sano più pulito più
Più adeguato alle nostre esigenze grazie
A maggior ragione proprio da Cassino dove c'è una mobilità tradizionale
Pensiamo a fatica la finanza
Bene Norberto calabresi responsabili e scuole per Kyoto
Dirà qualcosa sulla la menzione speciale fuori concorso della scuola terzo di primaria
Del dell'istituto Novaro di Imperia non solo qui giovanili
Ma
Ci dirà qualcosa sì buongiorno a tutti pertanto niente io sono qui per perché in questo concorso fotografico che abbiamo organizzato per le scuole perché
Come Kyoto Club cerchiamo sempre ovviamente di spingere un po'
Tutti tutti i settori della società per noi le le scuole sono molto importanti ovviamente perché sono può espresse ragazzi che incidono anche sulle famiglie proprio nel nel fare materialmente le azioni che poi servono poi alla al nostro settore no per migliorare la sostenibilità
Per andare verso la mobilità sostenibile come il tema il tema di quest'anno e quindi abbiamo
Parallelamente alla alla diciamo a concorso fotografico che era dedicato alle scuole superiori c'è stata una partecipazione a una richiesta da parte anche delle scuole di grado minore di partecipare
E quindi fuori concorso abbiamo deciso di premiare una scuola primaria una persa elementare
In questo caso è l'Istituto comprensivo Novaro di Imperia quindi la classe terza di perché ha partecipato fuori concorso e quindi mi accingo a leggere laudatio
Allora lo scatto viene premiato o per la velocità con cui viene raccontato il tema della mobilità sostenibile dalla fotografia inoltre emerge la partecipazione degli alunni all'attività ludico sportiva che vede l'utilizzo della bicicletta in ambito scolastico e del tempo libero
Purtroppo proprio per le caratteristiche nere dei bambini e il fatto che è difficile spostarli in magari come tempi abbastanza anche bravi
La non c'è non è venuto nessuna ritirare previo cacciava chiesto e comunque rileggere la menzione mi sembra più che giusto abbiamo fatto anche per loro
La targa e quindi poi provvederemo noi come che avrebbe ovviamente a mandarli ha mandato il tutto
Ecco grazie
Grazie Anna coperto calabresi e a questo punto inviterei di relatori dalla successiva tavola rotonda
Andiamo a cialda responsabili susseguita viene
Edoardo Zanchini vicepresidente nazionale di Legambiente
Giannini Silvestrini che il direttore scientifico del Kyoto Club ma
E Laura Bruni che non vedo ancora
Vicina ai
Lui non non può venire
Okay
Voti
Niente allora darei la parola direttamente diceva scalda responsabile sostenibilità e nella così poi dopo magari può rispondere anche alla domanda del
Silicosi offrendo così subito
Avvenga
Con due cose subito iniziare primo che il piano
Il Consigliere se non ho molto da dire sull'argomento diciamo che
Conosco più di tanto in uno credo di non poter dare una
Una
Silvestrini Silvestrini la vostra operazione
Seconda cosa dire prima è che
Lo fa è una
Comunicazioni portandoli dopo dopo anni che vengono quelle sono appassionato di Kyoto Club amico da tanti anni e vengo impattata piani a questo convegno
Il sedici febbraio devo dire finalmente sì se vai anche il mio compleanno questo a volte bisogna dirla perché sono otto anni
Attivamente deve essere nato il giorno dell'area dell'euro di Kyoto non è una cosa che sarebbe il caso Europa Europa mio mestiere
Quindi adesso detta questa stupidaggine devo dirla perché l'avevo promesso a mia mamma che rappresenta
Allora
Che stavano ma non credo di no però
Gli operatori sono arrivate davvero
Nominato un orologio atomico Nettuno
Nostrana resta
Fini esaurire questa stupidaggine allora
Era solo per allora
Tema Parigi e coprono perché
Questo polo partito da qua no perché si è parlato qualche stella che ha parlato prima del
Comunque della rilevante ora
Oggi ho assunto discutere si poteva fare di più bene male ci sono ancora tante cose da fare vi erano
Però dal punto di vista diciamo anche del secondo il settore privato certamente questa è stata una svolta importante no è stato anche detto
Strutturato prima
Credo anzi che proprio settore privato sia stata un po'la
La chiave e la novità principale non sia il supporto forte fornito dall'impresa
Da alcune grandi imprese mondiali
Alla riva a un accordo credo è stato abbastanza decisivo perché i Governi si sono sentiti come dire coperti anche da una parte importante molto rilevante ovviamente del
L'opinione pubblica ecco ovviamente il settore industriale di quei Paesi per andare verso un accordo comunque ambizioso perché
Ovviamente è vero che siamo un pubblico di gente quindi appassionati cultori della materia che ci sembra tutto scontato ma vi
Ricordo che questo aspetto per la prima poco in qualche modo in cui non si è nemmeno più discusso nel dire
I cambiamenti climatici e l'uomo incide non è l'uomo c'è questo discorso è finito per esempio che noi diamo per scontato danni ma non è così già fondi nel dibattito
Generale
Tutti i Paesi diciamo non merito con i propri impegni questo una cosa importantissima e dicevo il settore privato ha dato una spinta l'ospite importante
Settore privato anche quello ma alcuni più attese alcuni meno attesi uno per Gruppo ne fanno un secondo
Lei come come ENEL siamo andati naturalmente a Parigi con questo con questo spirito con una quindi una maschi un'aspettativa è stata
Qualche studioso senso come dire
è stata
Accompagnata da successo sul sull'accordo di questo di questa ambizione di questo livello siamo andati punto nostri massimi vertici frustrazione delegato a portare lo Stato dizioni
E credo
Borse per la la prima volta il possibile siamo dati anche con alcuni compiti cara casa fatti no una posizione certamente dell'azienda molto avanzata da questo punto di vista qualcosa abbiamo condiviso somma negli ultimi negli ultimi anni
Di una posizione che in qualche modo noi crediamo nel mondo delle utilities internazionali sta guidando un po'questo questo accompagnamento verso una transizione energetica verso la decarbonizzazione su questo certamente come del sia presentati come dicevo
Con le carte in regola lo dico dal punto di vista certamente del della dell'orientamento del piano industriale proprio poche poche settimane prima di Parigi quindi a novembre
E l'ha presentato il
Allora comunità finanziaria al nuovo piano industriale una un aggiornamento di spettacolo fatto marzo quei pochi mesi prima
Che ha ulteriormente accelerato sulla spinta
La crescita sul sulle fonti rinnovabili oggi
Nel nostro piano ci sono circa nove miliardi di investimento di sviluppo della parte diciamo quella che si annida il Green Power
Diciamo di sviluppo delle fonti rinnovabili nel mondo
Che è circa
L'ottantacinque per cento erano sacrestie generazione dei prossimi nei prossimi quattro anni fonti rinnovabili chiariti che è un'altra parte importante centrale del
Dello sviluppo di una debellata decarbonizzazione su questo l'ho letta come sul cenno dopo
Quindi una abbia siamo andati con questo piano industriale appunto molto forte sulle fonti rinnovabili con la proposta che bastava approvato dagli azionisti
Di per integrare appunto nell'impaurito gruppo proprio dando un segno di come a questo punto e lì tutta la crescita del gruppo sostanzialmente quindi è giusto che questa parte venga
Ricotta ripresa integralmente dentro le le strategie dentro la prospettiva del del gruppo nel suo insieme
E anche con degli obiettivi di riduzione delle emissioni
In qualche modo possiamo che fatti perché quindi a certificare dalla comunità internazionale dico questo perché l'abbiamo sottraggo vittime questo momento pubblici Chiaratti un obiettivo di riduzione di emissioni specifiche al due mila venti
Del venticinque per cento rispetto al due mila sette accusa obiettivo è stato
è stato vedere certificato un bollino dal
Cosiddetto Saëns Begnis targhette c'è un obiettivo che in qualche modo in linea con quello che chiede la scienza appunto per
Per mantenere un metro e temperature perché i tre livelli diciamo
Possibili è stato certificazione non facile perché sono sancita ritardi già fin dal mondo oggi che hanno questo tipo di certificazione ed è l'ultimo intermedio verso l'obiettivo di più lungo periodo di totale decarbonizzazione al due mila cinquanta anche queste linee pulite sono attualmente gli obiettivi anche
Diciamo dell'Unione europea della comunità internazionale questo importante avverrebbe comunque gli obiettivi di medium e poi di lungo periodo questo perché certamente gli andamenti sono
O si avverte dell'oscillazione forme più di anno in anno
Questa non certamente sopprimiamo per esempio di una riduzione
L'idroelettrico colpito in particolare italiano che altri Paesi con cui siamo quindi
Ci possa essere lo citazioni anno per anno importante però che ci sia una direzione chiara e soprattutto
E quello che è successo appunto negli ultimi negli ultimi tempi un piano industriale coerente se soccorsi da subito Ivo al due mila cinquanta proibitivo apparentemente anche lontano
Diventa diciamo meno lontano se tutto questo sul piano quella compagnia appunto in modo coerente con le azioni con investimenti come orientamento diciamo industriale totalmente coerente in questo ingiusti in questo diciamo piano c'è anche alcuni annunci diciamo fatti lei nel
Quasi ascoltati Roma da questo punto di vista un attimo non lo sono così tanto per per il nostro settore
Non solo dall'abbandono diciamo di ogni nuovo pronto un progetto di nuovo carbone in giro per il mondo non certamente appunto non solo in Europa Macrì per gli altri Paesi che oggi è tuttora continuano comunque a fare investimenti Carbone
E come dire in parte che ci chiedono di farlo sono certamente un tipo di di tecnologia su cui non investiamo
Interessante anche la la la la linea strategica che ci ha costretto a rivedere tutta la nostra come dire pipeline di crescita di revisione anche di non fare più grandi impianti in assoluto cioè grandi impianti che hanno un impatto
Sto sul territorio sulle popolazioni sull'ambiente pesante grandi brevetti ricominciamo
Sono impianti ormai incoerenti rispetto a come sta andando con il nostro mercato dell'energia elettrica del mondo questo lo dico perché abbastanza interessante il fatto che Si tratta questo punto non tanto e non solo di scelte ambientali ma proprio di scelte di
Industriali
Industriali di creazione di valore per gli azionisti e questo credo sia un quartiere importante non sei perché l'impresa e oggi sono
Così attente appunto a Parigi gli obiettivi c'è il perché
Il tema oggi è che è una
Economia che va evolve verso orizzonte diciamo disperde carbonizzazione certamente di una visione di lungo periodo è un'economia che risponde alle aspettative degli azionisti
E qua non parlo solo degli azionisti diciamo ittici gli azionisti socialmente responsabili che pure su una parte molto importante lo stazionaria con cui ovviamente continua a dare risposte
Ma parla degli estremisti in generale questa è stata una cosa a questo è un movimento risultano ancora poco ma diciamo segnerà veramente un cambiamento i prossimi anni
è è molto recente dei qualche settimana fa una una lettera che il sì o il misto negati fondatore di BlackRock
Ha mandato agli amministratori delegati delle aziende io meritare dello stand ARPU arroganti cinquecento principali aziende problema però è più grande Fondo d'investimento al mondo più di quattro mila trecento miliardi di dollari gestiti
E questa lettera sostanzialmente dice basta pensare a breve termine no
Ne investitore contenuti aziende che guarda lontano che
Come dire che ci danno una una o un Rizzoli di lungo periodo naturalmente facendo questo che danno alcuna enfasi a quei temi ambientali sociali e di governance
Mi sono tipici appunto del concetto di sostenibilità però non so se mi dà veramente applicata alle strategie antisismica Prunas una sostenibilità diciamo raccontata o che viene dopo non che viene a fianco avvisa marzo serviva integrate nei piani
Ecco questa cosa e da noi in Europa tutto sommato forse un pochino più
Più consueto ragionamenti che già facciamo negli Stati Uniti effettivamente è stata una cosa importante svolto un impatto molto forte e e credo che queste parrebbe porterà con sé naturalmente altri fondi di questo tipo
Sicuramente darà una spinta ulteriore a questo tipo di prospettiva perché certamente oggi investito fonti rinnovabili è una buona cosa ben diversa contabile dall'ambiente vittima quello tutto quello che conta la responsabilità cunette un'impresa si porta dietro rispetto alla comunità
Perché un investimento che ritorna facilmente tenuti impegna per anni e anni in battaglie diciamo con le comunità e e che quindi garantisce agli investitori un ritorno più più sicuro
Questo questo Mestre meglio estremissima sintesi
L'acqua il tema delle reticolo ancora toccare è decisivo da questo punto di vista è stato detto molto bene
Tramvia il
Le reti sono comunque un patrimonio del Paese
Certamente in Italia abbiamo una rete eccellente cioè grande investimento fatto ecco mettere in in esercizio negli ultimi ambienti di cinque sei anni
Diciotto mila megawatt in gran parte di fotovoltaico vigila sulle distribuita sulla rete ecco tutto avvenire questo però perché se una rete che ha investito molto tempo prima l'intelligenza in comunicazione dalle dai contatori digitali che conoscete il cui l'Italia è leader unico Paese al mondo che non solo a tutti i conduttori gitani ma ci stiamo
Partendo con la seconda generazione mentre ci sono aziende Paesi sono ancora ai contatori precedenti ma questo vuol dire
Una rete capace di assorbire ed integrare l'attivazione rinnovabile dentro dentro il sistema e questo è fondamentale perché ancora oggi appunto comunque sia
Io spesso sento spesso dei colleghi in giro per il mondo gli Stati Uniti o altri Paesi di quel corso il tema non ma le rinnovabili sono intermittenti creano problemi sulla Rete faccia tosta se non investe in rete si è ovvio che creano problemi
Ma se c'è un un percorso coerente di di sviluppo di accompagnamento di questo di questo fenomeno certamente senza prendere molto di più si dice integrarli si riesce a gestire e questo problema è che l'integrazione delle rinnovabili nel mercato saranno delle chiavi principale anche della revisione
La revisione degli obiettivi questo perché utile prevenire appunto al tema si Europa due mila trenta
Eccetera è chiaro che per esempio sulle rinnovabili
Sì l'obiettivo può essere anche più ambizioso sono sicuramente ci sono spazi per crescere ulteriormente
è importante qua Presidente proprio la la visione integrazione europea da questo punto di vista no Ciampolini
Quello che noi cerchiamo
Che dove andiamo a investire in giro per il mondo lo strumento Oltrepò naturalmente APPA Paesi dove ci sono condizioni di crescita del mercato elettrico questo purtroppo
Quello che succede oggi in Europa ma per motivi anche di efficienza ad un certo punto di vista con un assoluto primari
Di rallentamento frustrante ma fortunatamente invece di miglioramento dei dei percorsi però nei ovviamente troviamo Paesi parlo degli obesi del Nordafrica del dell'America latina che sono
Una parte importante metro metro sappiamo di sviluppo Pescucci a una crescita bruciano domande importanti ricordo che in Africa c'è una domanda importante approvi accesso a velocità per chi non ce l'ha de uno dei problemi del BTP per esempio del
Del sostenuto di far ricorso innanzi unità qui e nell'aderito con un po'più committente
Da questo punto di vista dei pesi e hanno bisogno di elettricità e le energie rinnovabili ovviamente sulla soluzione migliore a questo punto di vista integrata pure con le batterie condomini Grid con quello che stiamo sviluppando in Paesi come il Kenya presente ma parlando di grandi impianti i Paesi dove diciamo c'è domanda che cresce e ci sono forti ovviamente
Disponibili in Nordafrica ci sono situazioni con quattro mila ore di vento quindi è ovvio che imprenditore investe dove ci sono le condizioni migliori
Rendimento pro capite tale è quello ideale
E soprattutto che ci sono anche segnali possibilità di contratti di più lungo periodo questo una cosa che in Europa non c'è e credo che se l'Europa vuole dare un uno
Vi è un ulteriore spazio di trovarli questo è un elemento fondamentale perché non è tanto l'incentivo cioè
Anzi posso dire quando dice preferiamo non andare in restituzione incentivi sul situazioni comunque in qualche modo
Come dire non non di mercato quindi che possono essere messe a rischio meno visto che il nostro Paese quindi dove c'è ovviamente poco turistico pesa troppo si crea un movimento posto che le reazioni l'abbiamo vista quali sono
è meglio andare a guardare il segnale di lungo periodo
Dove l'imprenditore a questo punto a del logo bisonte questo diminuisce l'esposizione anche al prezzo all'approvazione
Contro cattiva contro del mercato però i dati nacque anzi alla sua situazione lamentata preso
Che ti consente di appunto da la risposta di lungo periodo investitori quel supporto alle scelte industriali sono d'accordissimo un'obiezione sui fattori abbiamo
Cioè non mi interessa
No no no però diciamo
Così come mi sembra giusto è stato sottolineato un segnale come dire di lungo periodo anche prendere coscienza di quanto c'è un settore che cambia e par delle scelte coerenti noi la scelta viene di chiudere per esempio punti ventitré inviati fossili la sua chiara di
Come dire
Di dare una svolta a questo punto di vista inutile mantenere atti facilmente in vista delle cose che non hanno senso
Si chiude e si chiude col territorio ci si chiude condividendo ha conferito al possibile futuro di questi siti perché sono questi preziosi vista sono scelte vanno fatte tutti insieme
Però certamente è un modo per dare anche un segnale forte ed è stato importante perenne soprattutto farlo prima in Italia
Per questo percorso evidentemente avrà
Delle altre percussioni in altri Paesi dove siamo però fare prima appunto e rispetto ai nostri colleghi di o per il mondo in Italia come dire
Le cose ci aiuterà certamente per sviluppare questo processo degli altri negli altri Paesi dove siamo ecco che questo primo quadro iniziale possiamo proseguire dopo grazie
Il
Poi eventualmente facciamo un po'di domande va bene e anche un secondo giro casomai
Dal tra l'altro ecco vi devo informare che il ministro Galletti ha dato
Ha informato pochi minuti fa che non riesce
A a raggiungerci
Purtroppo
Sì
Allora Edoardo laffranchini vicepresidente nazionale di Legambiente
Buongiorno a tutti indubbiamente
Io aggiungo io Curia la a Kyoto Club e al Protocollo di Kyoto e anche a memoria questo
Che ne sia anzi sia importante un attimo diciamo una cosa su cui bisogna appunto dare atto e ringraziare Kyoto Club perché è questa costanza appunto nel ricordarci
Universale il Protocollo di Kyoto per fare il punto anche su dove siamo come Paesi come mondo rispetto a a un vita un tema di cui appunto discutiamo da tanti anni e su cui qualche passo avanti è stato fatto gli accordi internazionali finalmente con l'accordo raggiunto a Parigi ma che detto prospettiva di grande cambiamento di elemento legato appunto
Al clima ma anche all'economia all'impresa e alla la società perché appunto di questo dobbiamo parlare
Dove un punto importanti di diciamo di di di flessione in questo momento sia
Come guardiamo al nostro Paese dentro questa transizione e anche dentro la crisi si avendo in questi giorni perché poi la crisi che
Partita due mila sette è una crisi che il nostro Paese in qualche modo fatica superare fatica a vedere appunto
Un'uscita chiara anzi incertezza di questi giorni sembra quasi profilare una prospettiva
Grammatica da tanti punti di vista siano pochi secondi comma non solo appunto geopolitico sono tante le incertezze che abbiamo di fronte per cui può anche capire qual è il ruolo che può svolgere il nostro Paese dentro questo quadro
In evoluzione i e come questi temi ci stanno perché appunto qualcuno dice l'economia poi alla fine funzione un altro modo Tate di iscritti l'economia altri fattori che poi la governano punto pensiamo
Pensiamo alle banche pensiamo alla la moneta pensiamo a alla libero commercio
E questi temi realtà sono secondarie del modo in cui si è affrontata già affrontato la crisi in Europa in larga parte non dovunque in Italia in particolare in questi anni come miopia rispetta come questi temi oggi stanno in campo
è questo un po'il tema anche come di parte questo Paese qual è il tema del dei suoi consumi interni
Il modo di uscire dalla crisi in un altro modo in una consumerismo di via su cui siamo entrati e come ci possiamo stare oggi rispetto a queste riflessioni rispetto a questi temi allora questi amici sono fino in fondo c'è solo la risposta questa
Queste quello che
è importante oggi sottolineare l'economia circolare è un tema da dibattito una fissazione interisti un qualcosa che va di moda perché oggi sono direttiva discussione al Parlamento europeo con una questione reale prima nostro Paese
Beh insomma bit dice non conoscere questo Paese per non capire che appunto di Linda tema dell'accesso le materie prime e di consumi di energia sono un enorme problema nelle imprese italiane
Come per le famiglie
In particolare l'accesso all'Energia per cui l'economia circolare già in questi anni ha dato una parte del rispose problemi delle imprese italiane e anche nel risparmio delle famiglie perché appunto ha dovuto più per gli interventi diretti
Supporre patema edilizio piuttosto che dalle bollette come appunto
Sappiamo bene
Allora la rivoluzione che c'è già stata in questi anni pensiamo al insomma i rifiuti uno voi
Comitato deve anche consigliera è quello come questo Paese cambiati in meglio nella raccolta differenziata dei rifiuti insomma non è passato tanto tempo dall'emergenza in Campania dall'emergenza a Milano di dieci anni fa quindici anni fa quand'era e un Paese che oggi ha
In questo settore
Alcune delle migliori esperienze a livello europeo se non mondiale di gestione dei rifiuti raccolta differenziata di l'organizzazione della filiera
Sono tutte cose di Kyoto Club conosce bene e su cui dobbiamo andare avanti cioè dobbiamo capire come la risposta anche nelle regioni nostro presi ancora sono più indietro anche qui creare economia creare lavoro
E poi opporsi gli obiettivi sempre nuovi rispetto a tutti i settori perché ho questa visione a trecentosessanta gradi oppure
Usciamo accogliere fino in fondo questa sfida le faccio un esempio l'edilizia in questo dispetto a questi prospettiva è al punto zero
Cioè il riciclo di materiali miliziani zero perché non sia nessuna indicazione normativa perché non ci hanno capitolati che spingono il riciclo perché appunto c'è un rischio mentre l'organizzazione totale quando negli altri Paesi europei
Si arriva al novanta novantacinque per cento di recupero di materiali correnti all'edilizia nel settore con
Molta più occupazione molta più ricerca molto più impresa in quel territorio
Anche qui anche in questa direzione bisogna guardare perché veramente il l'ambizione per mia circolare è quella di
Ripensare il il modo in cui si producono si producono appunto
Gli oggetti
I beni che consumiamo facendolo con più attenzione appunto alla alla all'efficienza nella gestione e anche a come recuperare le materie prime sembra un qualcosa di banale in realtà sta già produciamo il nostro Paese enormi vantaggi cosa che manca
Una prospettiva chiara lo ha quello che come Legambiente società o di fare di di spingere un solo questa direzione di far capire anche come la c'è una direttiva in discussione sia fondamentale eccome da quella direttiva posso Nino risposta e che tutti insieme il mondo delle imprese
Associazioni cittadini abbiamo di che guadagnare qui dobbiamo tutti stare con gli occhi aperti
Primo tema come accompagnare quindi la questo tutto questo questa rivoluzione dell'economia circolare secondo tema di cui si è discusso già questa mattina e quello dell'autoproduzione perché l'audizione è una sfida fondamentale per il nostro Paese
è chiaro i dati sono stati detti il due mila quattordici mila quindici installazione le fonti rinnovabili Italia è stata diciamo con numeri ridicoli cioè di
Centinaia non decine di megawatt
Di cui nessuno sa bene come tra l'altro anno nel caso il fotovoltaico chi sia stata e dove perché ormai tutto autoproduzione sostanzialmente cui già stiamo dentro questa trans questa traiettoria
Il punto è questo paese che a
Che sta dentro e non europea che ha degli obiettivi per quanto riguarda la cito due
Da raggiungere non banali come si mette in moto questa tra il questa transizione come considera rinnovabili
Perché fino ad oggi quello CIPE le sostanze medici hanno detto è stop agli incentivi per il fotovoltaico stop all'autoproduzione rinvio come diceva Saro asino
Si legge di incentivi per le altre fonti perché appunto in teoria c'è un decreto in discussione due anni poi siccome decreto scade il trentuno dicembre due mila sedici siamo a febbraio
Devo ancora legati a Bruxelles deve ancora essere emanato non si sa con un'impresa possa candidarsi in tutto il dicembre mila sedici a intervenire
Per cui sostanzialmente viene detto per ora stop per tutti poi dopo dal
Primo germi e diciassette ci sarà un altro sistema vigenti di cui non sappiamo nulla
è chiaro che chi in questo quadro quello il messaggio che viene da al settore rinnovabili è
Ada possa andava salutata poi vediamo se questo preso un certo punto arriverà una direttiva europea che ci dirà che c'è un altro sistema che qualcuno ci dirà dovete ripartire
Non solo questa prospettiva è sbagliata questa prospettiva coi presuppone il fatto come dice l'Authority che autoproduzione debba essere fermata perché inutile girarci intorno c'è qualcuno che contro noto produzione
Perché invece questa questa di cui stiamo questa scelta dell'Autority è folle nel nostro Paese perché contro l'interesse nostro paese perché
Io giocatori perché
Bacato rispetto al prospettiva del Paese anche nella
Riforma di tariffe di cui ha parlato prima Girotto su quel punto ci auguriamo che ora
E il Senato intervenga con alcune modifiche lo stanziamento e dice
è tolta la progressività nelle di tariffe
Ma poi è cambiata anche la a tassazione per riguarda l'alto produzione da rinnovabili in qualche modo quindi vi si dice tutto aumentare i consumi
Diciamo che non ti non prende invece dista fa più attenzione dall'altra penalizzo l'autoconsumo
Da da rinnovabili e qui il punto malato appunto di questo ragionamento perché se veramente si vuole spingere verso il vettore elettrico allora in parallelo dobbiamo fare in modo che le rinnovabili crescano
Perché noi come Legambiente siamo a favore a una
Sia pure di una riconversione verso il vettore letti comma che poi sia infatti sia dentro
Una visione del Paese che punta spinge rinnovabili aiutare l'efficienza partecipi e delle imprese quindi alle Commissioni che serve a tutti alla questa visione oggi manca e
Invece perché importante traguardare in questa direzione perché ne abbiamo due grandi sfide davanti che dentro questa innovazione nell'autoproduzione e nelle regole di mercato che non tutto si può fare con l'autoproduzione nel rinnovargli
Abbiamo bisogno comunque di un mercato che funzioni e ha bisogno di impianti appunto che permettano di
Di di assicurare che la produzione anche appunto Negrini escursione abbiamo sono sappiamo che ci sono dei mezzi di giorni delle ore in cui appunto il la produzioni consumi variante quindi bisogna così sembra a trecentosessanta gradi tutto l'anno funzioni
Perché però questa sfida fondamentali abbiamo bisogno di ripensare
Da un lato il settore edilizio dove abbiamo degli enormi consumiamo gli sprechi
E
E la sfida di e passare a un modello
Incentrato sull'eletti una sfida che si può realizzare perché oggi lo abbiamo detto sia di risparmio suo inizio enormi
Abbiamo si veda di passare dalla da un
Sostanzialmente uno scadimento a gas come larga parte del nostro Paese verso invece
Le rinnovabili attraverso un modello eletti quindi questo una grande sfida poco per ripensare il Paese per dare opportunità alle famiglie all'impresa edilizia insomma ciò una grande sfida prove consigliava
Quindi va indicata in va indicata la direzione giusta direzione questa direzione realtà la possiamo vaginali nomina pur mangiare qualche impresa privata questo lettore non è chiaramente indicato più ho fatto una battuta
Sua Regione Lazio come oggi presentiamo presentiamo un dossier come Legambiente siamo non appunto in giro queste cartoline in cui appunto a nove
Governatori di regioni diciamo
Insomma i miei diritti vanno rispettati ci sono delle direttive europee dal due mila dicono che bisogna fare certificazioni Algeria edilizia che ci sono degli obblighi nove Regioni italiane ci sono zero controlli zero sanzioni sulla certificazione nelle altre sei al due per cento
Dal cinque per cento in Lombardia cioè quasi nulla sono in in alto a diciamo situazioni chiare prova che si se non sono chiare regole non sono chiari controlli a quel punto il messaggio settore dizione sì stiamo andando in una direzione di sostenibilità
Ma insomma non vi preoccupate potete continuare a fare come vi pare perché questo è sbagliato è sbagliato un saggio poco al sistema Paese all'impresa e ovviamente non rispetta i diritti i cittadini mi sono tutelati dalle direttive europee
Ho parlato e l'edilizia l'altra sfida è quella della mobilità perché è vero che attraverso lo spostamento sul settore elettrico
Io possa innescare un'innovazione che poi portare a ridurre i consumi di benzine di petrolio
Che ribatte centottanta gradi riguarda le città rigore innovazioni insomma tutto quello che si può fare anche appunto in tram metropolitana tutto quanto si può crescere spostando verso
Più anche qui però ci vuole bisogna scegliere questa strada
Invece appunto il messaggio è confuso se vi andate a vedere l'infrastruttura ancora Ritalin questo prese malgrado il buon lavoro sappiano immenso Del Rio ancora questo cambiamento non c'è perché secondo me è sbagliato ho sbagliato i temi di messaggio anche di possibilità di uscita dalla crisi
Del Paese spese che l'autoproduzione è una sfida che tiene assieme tutto questo perché se io permetto punto di creare un vantaggio per chi si
Produce l'energia da fonti rinnovabili la gestisce in modo intelligente
Sia individualmente che attraverso consorzi attraverso un condominio un distretto produttivo riprodurre GE e distribuirla localmente facendogli pagare ovviamente progressivamente insomma consiglia di quanta energia produce scambi
Una parte appunto di ogni sistema io produco un'innovazione nostro Paese può essere straordinaria che voi siamo bravi come sistema Paese
Quando lavoriamo su meccanismi in cui ci siamo capaci di inventarci qualcosa modelli fondo siamo stati igieniche fotovoltaico mentre quando si è capito che si guadagnano a quel punto erano tutti diventa l'impegno che fruttare riusciamo a interruzione a realizzare
Natura ad aprire un varco lo diciamo da domani evoluzione per tutti scambio idee non si paga più nulla di oneri sistema sarebbe una follia però cominciare ad aprire un diciamo una prospettiva di investimento per le imprese per le famiglie
Permetterebbe nostro Paese di creare opportunità enormi
Faccio un ragionamento che riguarda ENEL perché
Come dire oggi ENEL può non essere nemica di questa prospettiva perché ieri era ENEL che in questa prospettiva perdeva possibilità di mercato perché vendeva meno energia elettrica e quindi cosa professioni
Ovviamente perdeva mercato in questa prospettiva in cui si interviene nel patrimonio inizio quindi anche quello delle ditte terziario direzionale tutto quello che vogliamo
Si sostituisce il gas e poi si apra la mobilità
Anche nell'atto di possibilità enormi di mercato
E quindi questa prospettiva è veramente nell'interesse di tutti
Perché riduce può ridurre i consumi di gas i consumi di petrolio perché non ce lo dimentichiamo e questo l'obiettivo che abbiamo per combattere andamenti climatici ridurre consumi di fonti fossili talora questa prospettiva non va combattuta al contrario
Bisognerebbe che il Governo capisse
Che mi dite rilanciare l'economia
Altro che le trivelle serve aprire a questo tipo di innovazioni chiudo ricordando appunto quanto questo tipo di di innovazione
Sia nell'interesse di di di tutti
E che perché poi la fine lo ricordava l'inizio ossia Girotto ma appunto anche se l'abbia anche voi già arrivare al tema della fiscalità perché lì che poi si deve arrivare bisogna fare in modo che
Questi come dire che che il modo in cui oggi
I consumi di Energia i consumi di materiali sono tassati
Cambi
Qui ci sono delle possibilità enormi per
Ridurre la tassazione sul lavoro per fare gli investimenti che servono avendo il coraggio di rendere trasparente il sistema né ogni anno diventiamo pazzi come Legambiente quando non c'è quando presentiamo questo dossi sussidi alle fonti fossili
Ritrovare questi dati nella contabilità nazionale eh
Un lavoro immane sono scritti in un modo assurdo
Voi per anni abbiamo raccontato questa questi sussidi e di non aver avuto l'asporto con perché alcuni sono dirette quindi trovi direttamente nella nell'ogni anno questa notato sono stati ridotti quindi sono duecentocinquanta mila di euro
Di esonero da tutta una serie di canonico che si parla di autostrada e tutta una serie di sconti che ci sono si sono ridotti
Problema che
Negli anni si dà un'altra parte ci sono tre miliardi sessanta milioni di
Esoneri per l'altro sporto dalle accise cioè tre miliardi di euro con ogni anno vanno di esonero l'accisa
E potrei fare un elenco di tutti questi sussidi indiretti perversi che quindi continuano a fu quindi attenere il sistema per come fatto fino ad oggi nella bolletta elettrica
Esoneri per qualcuno addirittura si dice autoproduzione non può avere un esonero dall'accisa volevo sapere tutti invece dice come Direttivo rubarono saluti grandi consumatori cioè siamo alla follia per l'appunto non si capisce chi vuole il senso della tassazione devastazione di avere uno scopo
Allora fare trasparenza su
Su rispetta la tassazione darci un obiettivo legato al prima ancora che per l'innovazione serve a tutti perché gli imprenditori seri televisione investire hanno tutto l'interesse per la sua dichiarazione sia trasparente come chiediamo noi appunto
E di copiare perone che sua carbon tax bisogna inventarsi una soluzione italiana la carbon tax
Facciamo in modo che rispetto ai consumi di benzina alla dei consumi di
Che siano di Fonti fosse in funzione dell'appunto di missioni cito due specifiche ci sia una tassazione diversa per cui a quel punto le rinnovabili pagano zero oppure pagano per la parte appunto che
Il rispetto perché non tutte sono uguali
E in questa prospettiva che può cominciare in uno o due anni badando alle prospettive alle imprese tutti si possono riorganizzare se si va in questa direzione
Nel nostro Paese partiranno gli investimenti per i partivano investimenti innovazione si può creare lavoro
Di conservo che
Dobbiamo fare in modo che insieme a tutti coloro che questa prospettiva condividono ora
Riusciamo a fare pressione perché siamo arrivati a un punto insomma di non ritorno siamo tutti d'accordo sul fatto che questo sia il questa sia direzioni cambiamento comincia a ad esserci consenso rispetta queste soluzioni
Facciamo in modo che
Che anche queste che questi anche queste proposte sia siano il più possibile discusse che vengono presentati in Parlamento
Che ci sia una una prospettiva mi sento in abbiamo un gran bisogno perché ha bisogno anche di avere risorse per investimenti e ci servono non ci giriamo intorno
Abbia bisogno di investimenti qui in Italia per ridurre il costo di questi interventi nelle rinnovabili se vogliamo dare una risposta né mediterranei problemi che hanno tanti Paesi di sviluppo e che devono uscire appunto dalla
Dal dal gioco del petrolio pensiamo a quanto ne abbiamo bisogno di di questi tempi significa portare
In Tunisia in in Siria ai e ovunque appunto oggi sono quelle condizioni e poi perché abbiamo bisogno mattina mentire ma c'è l'impatto che già danno
Che già producono sedute prodotto proviamo risorse come facciamola combattere appunto Landini l'impatto dei cambiamenti climatici in tutta giù tutto
Diciamo il Nordafrica
E che poi è la una delle cause di cause principali del delle migrazioni che ci sono che sono in atto tutto si tiene nuovo modello energetico e un modello di intervento che deve avere l'Europa protagonista che combatte i cambiamenti climatici laddove gli impatti già ci sono per evitare che le persone siano costrette a migrare grazie
Assemblatore dato
Ancora una volta la dimostrazione di Legambiente un'associazione consentimi non negazionista ma che
Fa delle proposte il suo cavallo di battaglia proposte si omette serie e concrete Gianni
Gli amici del sei direttore
Il certificato di Kyoto Club
Sì allora io vorrei iniziare su una riflessione sul post copro ventuno su cosa è successo dopo l'affluenza il tema di Parigi che io considero un grande successo un punto di svolta
Inizio
Della declinò
Io reversibile dei fossili come protocollo di Kyoto è stato l'inizio del punto e rinnovabili
Allora dopo Parigi a mio parere ci sono
Due sostanzialmente due gruppi di realtà istituzioni e impresa che hanno interpretato o non interpretato il messaggio che l'Inpdap Ricci
Un primo gruppo vede
E i Paesi
Che hanno già preso delle decisioni immediatamente dopo Parigi estremamente significative
E cito gli Stati Uniti che pure hanno i loro problemi sappiamo
Le vicende dell'ultima settimana
Della Corte che ha in qualche modo
Non dico congelato messo ma ha messo i bastoni tra le ruote alla Clean paura Titti Obama
E
E però gli Stati Uniti hanno
Preso delle decisioni molto significative hanno rilanciato incentivi alle fonti rinnovabili che dovevano finire a dicembre di quest'anno
Molto importante e questo significa che se mi dicano partiti in grande ritardo sulle rinnovabili adesso allora sono in pieno boom questa lo fanno sedici mila meno di fotovoltaico c'è solo il sovente lanciatissimo
è ha parlato di mettere una tassa sul petto ogni dieci colleghi al barile gli Stati Uniti parlargli cosa del genere a cosa fantapolitica e così via e così via ha deciso di valutare più il terreno pubblico per voi miniera di carbone
Quindi stranieri sono lanciati incerto tutto e inseriti dipenderà dei prossimi mesi cosa succederà nel la campagna elettorale diciamo gli Stati Uniti hanno dato uno slancio e poi vedremo perché comunque sia questo slancio in larga parte continuerà discusso repubblicani così
Che
La Germania in questo momento la Germania avviato un processo partecipato per presentare al luglio due mila sedici
Lo scenario due mila cinquanta di decarbonizzazione del Paese processo partecipato con gli enti locali le Regioni che è successo ambientalisti i sindacati
Pare essere in Italia
è
E la Merkel dopo Parigi ha detto in questo processo partecipato noi spiegheremo come usciremo dal carbone per curare etica maggiore sentiamo che stamattina sia la Germania massima il quarantadue per cento e con la vigilanza del capo insieme adesso dopo il nucleare per uscire anche al capitolo
E
Cito il Vietnam che aveva un grande piano di cresce del carbone che invece deciso di m'possibile per quella direzione ma soprattutto
Cito l'altro paese che insieme Stati Uniti in questo momento è l'alfiere del ballottaggio clima che non è più l'Europa
A.N.
Il servizio così l'Europa aveva parlato di alzare i debiti che la Cina
Ora sempre ieri grazie notizie che assolutamente incredibile cioè la Cina Francia ha deciso di
Moratoria alla costruzioni nuove centrali chiusura
Mille piccole città di carbone ma ieri una decisione
Di arrivare entro cinque anni ad una riduzione del trenta per cento e la capacità produttiva cinese miei calcoli che attendo a sette miliardi tutto nel Lazio quasi la metà del plus mondiale del trend capoverso
E
E questo è
Legata al fatto che c'è in atto già una riduzione dei consumi carbone che si è avuta nel due mila quattordici e si è prolungato nel mille quindici e si avrà anche due mila sedici cioè
Lo scenario cineasta cambiare una pinza incredibile con un atto allora un
Riduzione drastica del ruolo del carbone mentre il ruolo delle rinnovabili sta avendo sta
Percentuali incredibili cioè assumiti impensabile storico domare lo scorso trentamila negata bionico trentamila redazioni come abbiamo fatto noi abbiamo otto mila nove mila tutto in quindici anni e mezzo
E così via quindi c'è questo spostamento colossale e quindi
La la Cina lo scorso ha fatto da numeri molto limitati di auto elettriche improvvisamente ha fatto tutto il problema dell'inquinamento delle delle città
Boom centonovanta mila macchine e voglio raddoppiare quest'anno quindi arrivarono più i cinque milioni di auto elettrica pedinamenti
Quindi abbiamo de paesi che sono andati ad essere giusta e altri come il nostro che pare non sia successo niente allora silenzio totale silenzio totale
Beh
Poi abbiamo
La stessa riflessione si può fare l'impresa e qui anche quel senso diversificate ci sono molte imprese che Roma Parigi è una l'abbiamo qua lo dico senza
Chiaramente le
è un esempio di un'impresa che ha fatto la svolta e riconosciuto in quanto tale livello internazionale
Che hanno capito che è cambiato il mondo e che quindi conviene a loro con un modello di business non è più come qualche anno fa si mettono là
Fogli ma verde così no allora del business ma in quella direzione e quindi stanno diventando il loro modello di business
E parlo di compagnie energetiche Valmontone costruzioni muta la mobilità comunità è un mondo molto interessante perché di quello il prossimo piovute alla botta grossa è stata soffre rinnovabili con inutili dicano persone dal loro valore
In cinque anni prossimo pulsare la mobilità
Stabilità anche qui ci sono
è chiaro che lì dietro l'angolo i Buddha mobilità elettrico quella dell'anno ci vuole un altro ente due-tre anni fa
Per perché ci sono nomi significativi ma quello che sta succedendo anche di bene nel nel proprio presso le batterie io ricordo che quando testa
E Nissan avevano sono usciti i dati trecento dollari chilowattora sembrava e alle invettive due mila venti del di lui de potete generica poi la stessa generale motore cita con l'aborto
Con la batteria centoquarantacinque totale chilowattora cioè sta cambiando tutto l'Armenia
E allora da questo punto di vista ormai la FIAT internazionale quindi
Sia i
Ma
E e talmente ostiche ostinatamente contrario all'elettrico che ha pagato
Miliardi
Per in Stati Uniti per mamma aver
Non avendo una quota di elettrico altre compagnie regala una specie di emission trading che riguarda
Il le quote vince due delle auto pur di non
Imbarcarsi una strategia letti perché ha fatto quella dichiarazione come Marchionne
Cioè noi praticamente
Chiamo in giù tutto quello che ci rimane come il nostro cuore e il motore noi non farò mai motori elettrici batteri e quindi che facciamo ci mettiamo un BSA mentre ormai è chiaro che se quella direzione chi arriva in ritardo si troverà in grave difficoltà arrivando in difficoltà del due mila sei Cimarelli guardarci settima poi arriveranno le difficoltà perché gli altri attori Samuele pulcino gli attori cioè la mobilità
Abbiamo entrato pesantemente comunque l'entrata presente Apple che ha una capitalizzazione di dieci volte superiore alla Ford Aleksej
E quando decimetri ha preso mica ingegneri in pochi mesi e sicuri lancia in quella direzione e sta cambiando tutto quello che ora se questo è vero mai noi come sistema Italia cosa dovremmo dire abbiamo delle piccolissime realtà che coraggiosamente portuale
Devo dire ma allora
Abbiamo alcuni segnali specie scenari che stanno definendo sulla mobilità sull'edilizia
Allora edilizia io difenderò sempre detrazioni fiscali del Santa cinque per cento sì
Ma è giunto il momento di fare il salto di qualità cioè noi dobbiamo andare dall'anno prossimo mia diciassette dire la priorità deve essere di qualificazione di interi edifici interi quartieri
Di Premio Vesce una riduzione settanta per cento non venti per cento
Sono arriveremo mai però questo è e capiamo come direzione in cui lo vale Europa questo significa tra l'altro ritagliare in maniera anticiclica respiro al nostro industria edilizia ha perso mezzo milione di posti di lavoro ma vanno create le condizioni per ed è vero che già quest'anno ci sono dei segnali interessanti
Di di un un'attenzione anche l'Inter litigio ma ancora molto timidi spettacolo Stefanenko questure succede allora non sarebbe cambiato aumenterà
Perché dobbiamo aiutare la nostra industria edilizia a questo cambio di di passo
E le rinnovabili immutabili sono state nei cinque anni proprio
Non solo spaccio in bastone tra le ruote in tutti i modi e non è e e succederà così continuerà così anche il mio sedici mila diciassette forse valutazioni somme sedici e diciassette rinnovabili avranno con la crescita ancora minimo
Allora ma l'ha detto il taglio Bitinia due mila trenta e qui sia sotto il Ministro gli avrei chiesto
Parte regolazione di uscirai mila cinquanta che è molto importante per un motivo molto semplice diceva perché fare Chieti un'indubbia cinquanta voglio subito e poi si imbatte
Aver OSCE allunga cinquanta per esempio coerente con quello del mio europea che dice decarbonizzazione ridurre l'ottanta novanta per cento le missioni tra trentacinque anni
Significa che per esempio alcuni investimenti Bond li devo fare perché saranno investimenti Strand immobilizzati
Come in questo momento molte centrali che si devono chiudere perché o si utilizzano dello rischio rifare errori analoghi in altri settori energetici per esempio o infrastrutturali in generale
Perché
Sì va beh ove l'idea che fra trentacinque anni
Il la la la situazione sarà quella di una decarbonizzazione spinta rischiamo di fare degli errori in questo senso quindi questo importante come importante alzare litigato mila trenta allora
Il ritiro di attenta ventisette per cento in particolare ventisei per cento di efficienza e l'ente ventisette per cento di rinnovabili sono obiettivi limitatissimi
E vado Sorrentino alzati e alla domanda quello italiano
Galletti altre occasioni ha detto sì noi siamo favorevoli ma volumi non ci risulta che l'Italia a Bruxelles abbia votato a favore inversamente siccome a marzo a marzo si discuterà in Europa
Degli punto il posto a vinci e degli obiettivi due mila trenta chiediamo quale sarà la posizione dell'Italia il Parlamento europeo proposte alzare efficienza energetica ventisette per cento al quaranta per cento
Perché sono studi che dimostrano che
Ha senso aumentare
Prevalentemente licenza energetica e quindi rispetto a scelte evidenziano il sole quaranta per cento solo solo interventi economicamente convenienti per l'Europa la se così è
Chiediamo di alzare gli interventi dall'obiettivo dell'efficienza energetica e l'obiettivo delle rinnovabili e chiediamo che il Consiglio si esprima
Perché sicuramente ci alle resistenze dalla Polonia dei Paesi dell'est
Bacino alcuni Paesi che invece spingo quale direzione Italia dove si può non sappiamo ancora se ufficialmente
Ufficialmente si dice di sì ma lo dicono chiaramente faceva comunicandomi citarle favorevole alza rinnovabili dell'efficienza energetica e poi quindi di converso si dota di strumenti in grado di raggiungere questo giudizio Christie obiettiva conclusione
Questo è quello di una situazione che
E
Molto interessante perché
Lo dicevo anche prima Packard funzionario Zanchini questo momento il mondo della finanza internazionale sta dirottando investimenti colossali
E allora i dirotta dove dove cercheremo offerti le o perché ci sono regole chiare e quindi investe dove c'è certezza che purtroppo voi da questo punto di vista tocchiamo
O perché c'è un'impresa che
Sono interessati in tutti questi settori di cui parlava alla mobilità inizia
L'efficienza rinnovabili così via l'agricoltura
Allora proprio per uscire dalla crisi l'Italia l'Europa perché è l'Europa perché ha le loro per così debole in questo momento anche su questi climatiche perché e complessivamente in difficoltà
Ecco presenti difficoltà e non capisce che la risposta
Anche alla difficoltà economiche sta limitare quei sono i filoni vincenti film incendi sono quelli che ci indirizza economia circolare e clima cinque tribal potenti che guideranno le colonie prossimi decenni
E quindi e si devono dell'oscillazioni perché si capiscono queste cose Celli rimandabili Cempella l'Europa ha fatto una proposta di volerci circolare
Anche lì spot potesse più coraggiosa ma comunque qualcosa è stato fatto sul clima a degli obiettivi come quello del quaranta per cento che è un obiettivo dignitoso ma dopo Parigi si deve alzare si deve alzare il TAR per essere tra i soggetti protagonisti di una riduzione climatica mondiale
Noi dobbiamo capire in questo
Al nostro interno
Sistema Paese come vogliamo reagire e in che modo possiamo incidere anche nelle
Decisioni europee per fare in modo proprio che riusciamo a cavalcare questa rivoluzione questa che queste ricusare degli strappi Technologies che sta avvenendo all'abilità incredibile
Mi sto riferendo al
Libro due gradi e punto innovazioni radicali per necessità vittima è stata l'economia incredibile in un anno
La rapidità con cui sono successi comunico comunque i cambiamenti che appunto voli di Stato è questa proiezione imputa dando danno per letti caldo senza guidatore dal carbone che
Subisce questo crollo stampanti stretti
Ci sono tutta una serie di evoluzioni che che sono la rapidità incredibile e che ci fanno capire che bisogna avere innanzitutto la capacità di leggere ma questo dice la caccia a rileggere i cambiamenti
Da parte dell'impresa e ci sono imprese che sono facendo da parte del mondo della politica e devo dire pochi capi del mondo nata poi politica stanno capendo quello che succede
Assolutamente mai non c'è stato un minimo di dibattito su queste cose incredibili
Subiti incredibile quindi noi siamo siamo migliori rispetto quello che sta
Succedere nel mondo e rischiamo e per questo di fare le scelte sbagliate tale trivellazione all'efficienza eseguire la mobilità perché lo capiamo quello che sta succedendo quindi non lo abbiamo le antenne ci mancano le antenne per capire con la direzione giusta
E quindi la prima cosa importante ragazzi sveglia perché sta cambiando tutto cogliamo l'opportunità
Grazie Gianni sempre spunti interessantissimi e questo volevo aggiungere una mia personale esperienza i quindici e sedici di gennaio ero vicina
Un convegno il sabato la domenica tra l'altro con oltre cinquecento persone
Focalizzato sul solare a concertazione cioè sulla fiducia che tutto sommato è di nicchia
C'erano appunto più di cinquecento partecipanti sono stati presentati progetti per un
Gigawatt e mezzo già autorizzati
Già autorizzati
Decide uno vicino a voi siete attente
Però deciderò derivanti dall'ottica di quello che dice di cui parlava Gianni
Di ridurre ovviamente le quantità di carbone utilizzate non consentendo più lo autorizzando più nuove centrali a carbone chiudendo nel mille piccole
Soprattutto tutte quelle intorno
Ai grandi centri abilitati perché si diceva prima ormai c'è un fortissimo scontento a livello dei cittadini soprattutto ovviamente per la salute
è chiaro che anche il Governo ha dovuto fare qualche cosa
Poi soprattutto nella mobilità una ripresa che il nostro gruppo fornisce camere di simulazione ambientale che dell'auto elettrica trovano applicazione molteplice
E quello che ho visto vicina veramente mi ha preoccupato tra l'altro i miei
Tre quarti dei miei che lavorano a Shanghai e Pechino vanno allora vanno al lavoro con gli scooter elettrici
Stanno veramente diventando di moda diciamo in Cina
Il passo successivo ma che sta già avvenendo e l'auto elettrica
E attenzione non ci possiamo cullare sul fatto che in Italia in Germania abbiamo
La leadership
Per i motori termici e così via perché l'auto elettrica cambierà par totalmente il paradigma
Spostandolo da una parte meccanica all'elettronica
Guardate che i cinesi Lenovo Huawei molti di voi o vanno o alcuni di voi avranno un cellulare o a cui lei
Che sono dei colossi che fanno non copiano più che fanno anzi sopra i cursori nuove tecnologie eseguite il cofano dell'ATER sulla non c'è niente
Non c'è niente non c'è più il classico motore fa impressione vedere che non so chi di voi ha avuto modo di aprile dico con la testa
No questo ci dovrebbe far riflettere che ovviamente
I cambiamenti sono estremamente rapidi e se l'Europa se l'Italia non
Non fanno lo fa qualche cosa evidentemente potremmo avere dei grossi guai aggiungo una piccola cosa sociali dicevi piccole come è già realtà italiane che combattono per promuovere le proprie tecnologie nel campo delle rinnovabili
Nel campo dell'efficienza energetica ecco l'altro rischio che non essendoci un mercato in Italia e tutto sommato anche in Europa
Le piccole e medie aziende sono costrette a
Vendere una parte delle proprie
Dei propri asset delle proprie azioni delle proprie aziende a investitori terzi
A chi vede sono nell'esilio azienda che seguo che produce tubi ricevitori solari precettare dicevo dinamiche ha dovuto cercare un partner giapponese devo Mitsubishi poi un altro parte dal saudita
E adesso proprio ieri abbiamo iniziato l'olio di ricino sprecarla l'ingresso di una grosso gruppo cinese in azienda ma questo dobbiamo farlo proprio perché
Il mercato qui non c'è e la
Per cui evidentemente dobbiamo spostare il tiro già maturati per far questo dobbiamo necessariamente
Vendere un pezzo delle nostre aziende avete sottomano Pirelli sott'occhio Pirelli no Pirelli quando desidero in Cina vengono prodotti ventiquattro milioni di veicoli all'anno
Capite il mercato dei pneumatici
Io ho visto una fabbrica diplomatici in Cina che
Mi dicevano che come estensione dieci volte la fabbrica private che aprire l'Europa
Dieci volte ma una
Cioè sono
Dimensioni che sono totalmente fuori dalle nostre e per questo bisogna cercare di vincere con
Rilevazione con l'operatività ma anche con spinte decisioni politiche che non possono assolutamente mancare se no se sa di quelle ormai o al palo
Come
Sì Anna vorrei aggiungere qualcosa vorrei chiedere
Parla qua
Fare
Scusate Stratos devo fare una considerazione con voi sul tema della mobilità e in particolare dell'auto perché
Questo è un tema che insomma ci ha sempre messo grande difficoltà invece siamo in una fase di grandi mutamenti molto interessanti che non è soltanto il veicolo elettrico
Ma è anche Liberia del condividere un'auto quindi e poi probabilmente anche un'auto connessa è senza guidatore che probabilmente ha la prospettiva
Quindi
La domanda è è la seguente
Partiamo da un presupposto una premessa poi una domanda a voi
Nel campo della mobilità in Italia e anche in Europa sostanzialmente il Protocollo di Kyoto non è stato rispettato
E e l'abbassamento di emissione dopo è stato dovuto principalmente alla crisi che ha ridotto la mobilità ho preso qua naturalmente lo sapevo ma insomma anche in altri settore
L'anno due mila quattordici siamo passati da centoventotto milioni di tonnellate all'anno emesse in Italia dalla dalla dal sistema trasporti di cui il novanta per cento è auto tanta sette accento dieci
Adesso e l'anno due mila quattordici assegnato anche delle buone obiettivi le buone performances di bicicletta trasporto collettivo sono i dati i sport e una riduzione
Dell'uso dell'automobile invece i primi dati due mila e quindici
Già ci indicano che l'auto sta riprendendo spazio non lo dimostrano solo il Nenni non so se questo sia
Legato a una ripresa della crisi comunque l'auto sia in termini di vendite che di consumi
Prezzo basso del petrolio cioè una serie di fattori le nostre città
Che sono organizzate in modo tale che in certi quartieri e difficile non usare l'automobile per PESC anche solo per partire da casa diciamo quindi poi dopo ti sposti con quel sistema
Quindi come dire che
La crisi forse non ha invertito strutturalmente un sistema è un modello dei trasporti basato sul tutto autonomo stante che
Segnali positivi ci siano e ci sono da ogni punto di vista in questo voi avete parlato dell'auto o elettrica la domanda ente
Che cosa potrebbe lo chiedo anche al senatore Girotto fare
L'Italia per incentivare quel sistema
Perché abbiamo visto che i Paesi che abbiamo visto anche domenica sera sono la Norvegia cioè chi appuntato
ESA però abbiamo visto anche che politiche sono state fatte incentivi detassazioni non pago assolta
Le corsie riservate
Posso tra l'altro faceva impressione vedere che senza telecamere ognuno stava nella nel ha proprio il Consiglio non sono state in Italia tutt'altro accompagnati anche a politiche carpooling derby ad
Devi adeguato non solo a Napoli da quindi il tema è
Questa è una questione importante
Gli obiettivi di Parigi forse richiedono un una revisione se mai c'è stato nel campo dei trasporti ho qualche dubbio ma insomma di obiettivi da attribuire al campo dei trasporti
No cioè il piano italiano di contenimento dei gas serra ai trasporti attribuito veramente poco e nulla
E forse e anche i dati lo dimostrano ripeto a parte la crisi è sostanzialmente
Quell'inversione non c'è stata quindi la domanda è bisogna di vedere il piano europeo e italiano
Di riduzione dei gas serra
Dopo Parigi o no prima cosa nel campo dei trasporti secondo come fare per sia io che non parlerò di bici perché adesso tutti parlano di bici quindi su questo sto zitta
Sarebbe interessante discutere il trasporto collettivo a partire dal Rapporto Pendolaria
Che credo CIDA
Delle indicazioni interessanti cioè intanto che c'è un deficit non su del Paese che tenda ad allontanarsi che ormai è un problema politico di primo ordine
Poi anche il nord non è tutto uguale perché anche lì Piemonte Liguria per dono utenti di trasporto collettivo quindi
Servono delle politiche adesso il Ministro Galletti non non viene ma insomma e poi troveremo il modo e le sedi per farvi questa domanda come sostenere dell'innovazione nel campo del veicolo elettrico e come
Ridare slancio a un trasporto collettivo che invece ha visto in questi cinque anni soltanto tagli convinti che questo avrebbe ridotto i costi cosa che invece peraltro manco è avvenuta si è ridotta la spesa ma esso ridotti anche i ricavi cioè
è è una
è e è il classico cane che si morde la coda producendo inefficiente produce sempre più ora naturalmente fatto salvo la crisi
Che ripeto però dei domini quindi ci sembra di aver avuto un'inversione di tendenza novità quella ha prospettiva diciamo di di equilibrio che invece modale che invece era lecito h attendersi quindi la domanda è
Se il Governo non fa in un piano per l'auto elettrica e nel il Parlamento possono comunque date delle spinte per andare in questa direzione io penso di sì però vorrei avere delle risposte su questo grazie
Tra l'altro nel trasmissioni acquisito diretto di domenica sera c'era anche il caso di un'impresa della mia regione Rampini che fa otto autobus elettrici
Molto belli che è costretta a venti all'idea alla all'estero per l'Italia non riesce a vendere uno e ha citato ha fatto vedere il caso della città di Vienna che non solo li ha comprati ma anche né coopera ancora
Questo è solo un altro esempio di
Difficoltà sono apparsi Iannò sul Trasimeno
Ma vedo accenno di risposta e poi
Se
E
Cantato andrebbe fatta Galletti andrebbe fatta amministro economia
Delle infrastrutture dell'industria perché per esempio Lorena
No
Ma
Se ma questo è un discorso che
Parte dal dal
Dall'inquinamento calata la pianura padana sia allargare a questa
A maggior ragione sulla necessità di una cabina di regia che se dovesse la presenza del Consiglio o un ministro forte come Ségolène Royale
Perché altrimenti non si non si fa nessun passo in avanti d'Italia quindi sono d'accordo che ma va riproposto al da livelli adeguati perché mi stai con la mia perché se si fosse la fiscalità come fanno in Francia per cui a parità di gettito
Io faccio pagare di più ai suoi così via e colleghi risparmi incentivato l'etica io riesco a fare anche se sono in crisi uno spostamento nell'incidente mentre i cittadini
Perché mi studente dello sviluppo economico perché se delle è vero che qui cc sta partendo un punto e del veicolo elettrico dedico senza guidatore che abbiamo delle eccellenze in ginocchio l'Italia agricole senza guidatore a Parma abbiamo è stato comprato da da
Da un gruppo americano ma era era italiano
Dovrebbe essere una politica industriale ma noi abbiamo una politica industriale e cori aiutata dal dal dal
Poi da industria due mila quindici che queste subito abortita non abbiamo
Dei deciso di orientare di aiutare nelle industrie che sono private verso il futuro
E perché ministro infrastrutture perché appunto molte scelte che riguarda la mobilità e lo potete arrivo qualche segnalata non sono piste ciclabili così io qualche segnale dato ecco
Però il però il tema è che complessivamente siccome in mille nel settore trasporti quello più difficile trattare più
Ha più bisogno di una riflessione di fondo per capire visto che gli enti nel nelle presunzione sulle visto che car sharing dove dove ha avuto la possibilità su quasi
A Milano ha avuto un successo clamoroso come fare per aiutare queste responsabilità in tutti i settori appunto
Trasporto duplico problema strabismo d'obbligo deve modificarsi
Punto la la
Il contesto
Ci consente oggi così facendo i conti con le opzioni digitali DVD fare dei passaggi
Giganteschi in tempi relativamente rapidi ma vanno accompagnati un particolare settore dei trasporti in cui molto ruolo ha il Governo centrale ma anche gli enti locali
Atti gli enti locali posso fare moltissimo lì ci vuole una una moneta che non è Brunetta ma il coraggio politico
Coraggio politico di farmaci
Bene si della serie piazze vincere facile perché questa del dei trasporti mobilità è uno dei cinque stelle del Movimento per cui ovviamente mi invitano ASS parlare di questo
Noi lo abbiamo scritto nero su bianco dal programma elettorale con cui ci siamo presentati i cittadini del due mila tredici
Lo spostamento del traffico dovesse
Deve essere effettuato soprattutto per quanto riguarda il passaggio da
Gomma rotaia questa è una delle condizioni imprescindibili sia per le tratte di lunga durata sia soprattutto per lo traffico cittadino quindi
Ovviamente tram elettrici filobus lei attrice quindi notaia abbinata vettore elettrico ovviamente
Elettricità generata da fonte rinnovabile qui singolarmente si potrebbe parlare per ore ma riassumiamo basta copiare le best practice dobbiate gli altri Paesi e basta avere la volontà politica lei ha chiesto il Parlamento può fare qualche cosa ovviamente è una domanda retorica provocatoria perché
Nonostante le riforme costituzionali nell'Italia rimane una Repubblica parlamentare non la Repubblica governativa
Almeno in linea teorica perché teoricamente dovrebbe essere il Parlamento che cognizione del Governo e non viceversa
Teoricamente proprio sul Parlamento l'unica sede legislativa e il Governo limitarsi a fare l'esecutivo
Teoricamente quindi la domanda va posta
A tutti quei parlamentari che consentono un'inversione di quella che è la nostra il nostro dettato costituzionale
Mi consentono di far sì che il Governo decreti abusivamente illegalmente sul centinaio di questioni in che non potrebbe che non potrebbero su quelle potrebbe agire
Faccio un esempio banalissimo nel settore delle banche
Da quando in qua estrema necessità ed urgenza dichiarare che le banche popolari si deve trasformare in S.p.A. selezione del capitale sociale la capitalizzazione di sopra gli otto miliardi
Ma ci sono centinaia di altri esempi sapete meglio di me che i decreti il decreto-legge doveva bensì utilizzato solo in casi di estrema necessità e urgenza lo ribadisco a Prato di chi dove si ascoltarci streaming
Questa questo dettato costituzionale posto per il fatto
Che il Governo dovrebbe preferire parola assolutamente in cui ci sono terremoti inondazioni o catastrofi altro tipo questo unico evento in cui perché che vanno è legittimato a decretare
Do la vigenza e il Parlamento può dovrebbe ratificare i sessanta giorni o meno siamo di fatto in una Repubblica governativa ma ripeto questo debba la domanda Matteo stacchi consente questo
Questo stato di cose per quanto riguarda appunto il trasporto
La la riproduzione dei trasporti è una strada imprescindibile lo ha detto bene Gianni Silvestrini sintomatico il fatto che faceva
Ci si è dichiarata cono dichiarata
Purtroppo la deprimente osservare come la politica governativa stia forse sbagliando il dettato di FC di RCA tutti mi fermerei qui
Possibili
Io
E diretta una domanda qualcuno in particolare a tutti a tutti voi
è una domanda a tutti voi io lavoro nel settore energia ambiente da circa quattro quarant'anni no e ne ho viste poi di tutti i colori
Ora oggi sì io dovessi trarre le conclusioni di questo convegno sembrerebbe che
I cittadini sono assolutamente d'accordo a
Di un inquinamento Aranda di Spagna regia mettere i pannelli fotovoltaici gli operatori anche il veto nel settore sono d'accordo siamo tutti d'accordo
Però sempre che ci sia una
Immensa in legge da qualche parte che non è d'accordo quando andiamo a
Indagare
A ma l'autorità
Enti locali il Governo il Parlamento no ma
Questa gente siamo lui
Come mai i nuovi della base siamo tutti d'accordo
Sulla necessità di ridurre l'inquinamento di di incentivare le fonti rinnovabili di fare tutte queste altre azioni e dall'altra parte c'è un distacco totale
Perché non so queste questa gente dovrebbe essere siamo noi che
La mattina andiamo a sederci dall'altra parte in un po'
In un posto di Governo del Parlamento ore la mattina come cittadini siamo d'accordo contro l'inquinamento vogliamo ci sediamo e dall'altra parte chissà perché
Questa cosa non succede
è che se io metto un pannello fotovoltaico il produco un chilowattora no io risparmio duecento grammi di olio o trecento grammi di carbone
Quindi ogni chilowattora che metto solo uno trecento grammi di carbone che Lomuscio e poi facciamo i conti quante cioè due
Diossine metalli pesanti eccetera io non metto allora perché
Io avrò io personalmente ho installato una Cassa rurale
No dei pannelli fotovoltaici ho prodotto quindici mila kWh e ne ho consumati diecimila il mio bilancio economico è negativo
Per la differenza tra
Quello che mi viene dato per quanti mette in rete come i soldi e quello che io invece pago sulla bolletta come consumi
Allora
C'è qualcosa che non va perché nessuno
Sarà incentivato a mettere a coprire a su i suoi consumi o addirittura a produrre di più se poi a un bilancio economico finale negativo ma come si spiega
Io nella costruzione di questa casa poi forse non sapete il riciclo dei materiali di edilizia
Gli inerti inizio uno produce degli inerti opposizioni etici vuol fare una strada loro gli inerti vanno conferita discarica
Dovrete alla discarica gratuitamente possono essere ripresi e di portare indietro per farci la strada ovviamente io li ho conferita dista discariche mi sono fermata ma
Perché non sono stupidi potere
Quindi
C'è
Una serie di normative che impedisce
Impedisce lo sviluppo di queste cose
E
Quando ne parliamo in questi convegni ci troviamo sempre tutti d'accordo polverone dall'altra parte il ci sono anche esponenti del Governo del Parlamento fa però non succede niente dall'altra parte
Ora sono
Nelle ultime tre anni la politica
Energetica in termini di incentivazione delle rinnovabili di riduzione dell'inquinamento efficientemente legittimo è andata peggiorando drasticamente stanziamo andando giù a picco così ci troviamo sempre più ostacoli
Che non incentivi
E allora
Perché io volevo mantenendo il perché succede questo perché la Regione ci deve essere
Grazie
Faccio presente che ci sono anche altri interessi non solamente le istituzioni che avevo contano
Interessi economici aziende petrolifere aziende che sono molto energivore che preferiscono ovviamente uno status quo piuttosto che un cambiamento
Però
Diciamo elettrica numeri decollano
No e
E dal numero centosettantacinque sessione delle macchine elettriche siamo siamo lì
Sono migliorate le batterie ma i problemi sono sempre stati quelli delle di quaranta anni fa
No se non decollare e ci sono degli interessi impressione dietro bene ma non nascondiamoci della fatto le colline queste cose qua guardate che
Discorso dei Comuni è un discorso folle
Ma io se vado in giro con la macchina elettrica esso in riserva che faccio mi fermo mi attaccano colonnina e aspetto otto ore
Scusate non lei come fa propongo funzionare come si può concepire un sistema del genere come si può concepire
Quando invece bastino anche accuse azionaria della tecnologia adesso stanno già sperimentando batterie si chiede si ricaricano in quindici venti minuti
Che cosa doveva prendere un caffè casomai poi dopo si ma guardi che se io metto delle batterie modulari sotto il penale della macchina e quando mi si accende la spia rossa mi sembra un distributore
Che ha una pila dibattito incarichi e ognuno
Toglie le batterie la macchina mi metterebbe Attilia carica in meno tempo di quanto faccia il pieno
Io già risolto il problema nelle città perché non si fa perché è così stupida così cretina che non la fa nessuno
Perché non si fa perché ci sono degli interessi perché l'industria turistica se passiamo a tutte le tv è un disastro perché tutta la parte del motore
E tutti gli indotti eccetera emana vanno e vengono infatti perché le belle macchine tiglio vanno avanti perché chi che studia sono le case automobilistiche che hanno tutto l'interesse a non farli
Mi va bene fare la macchina ibrida perché ci mettiamo un altro pezzo in più dentro e quindi sono più soldi e va bene ma era Marchetti Calò perché motore elettrico
Costa poco e poi e per molte più semplici poi IEA e a vantaggio di altri settori dell'industria che non sono quello metalmeccanico perché pesa
So però se noi non lo diciamo se poi uno
Arriviamo alle fine diversi convegni che abbiamo discusso siamo tutti d'accordo e poi non succede niente perché non vogliamo andare a dire che se non si fanno le fonti rinnovabili o altre cose forse c'è anche l'industria petrolifera dietro e con le lobby però il
Però l'Europa ci sono allora perché il perché perché ci nascondiamo dietro un dito diciamo allora ci sono le lobby come facciamo noi a superare le lobby per portare avanti la nostra politica perché e questo è un po'il punto
Grazie
A qualcuno dei suoi quesiti sicuramente risposta Francesco Ferrante nella relazione conclusiva sì abbiamo ancora cinque minuti
Io
Però
Quindi
In obliquo
Il PTRC tracciabilità
O cinque la la la FIAT fa un piccolo stock di autorevoli e in particolare cinque sento tra l'altro le fazioni ma non
Con la quale
Gli Stati Uniti ma non il made in Italy meno in Europa ma
Le il numero
Autolettighe fatta è molto più vasto da quello che ha voluto fare per cui è venuto qui si fa questi crediti
Tra l'altro non so se ricordate la FIAT è stata uno dei primissimi aziende a produrre la Panda elettrica
Chi ha una certa età come avviene
Venticinque anni fa a trent'anni fa sia dalla parte dei tre garanti
La primissima Panda fu fatto vent'anni fa probabilmente
Sì l'altra domanda che
Questo le istituzioni l'attentato approva
Successo centrali
Grazie vicepresidente
Dunque innanzitutto complimenti quelle per questo convegno ottimo l'intervento come al solito di Gianni che ha tracciato le linee internazionali nord con ventuno linee-guida e questo su quello che ha detto ci trova come Federico elettrica pienamente convergenti quindi è una grossa sfida una grossa partita
Sia politica e sia imprenditoriale quindi coraggio qui siamo tutti poveri l'ho detto prima vediamo di
Tornare il nostro entusiasmo le forze politiche e alle forze imprenditoriali come facciamo da tanti anni vedrete che qualcosa
Viene fuori
No la mia elezione la visita di oggi e che speravo di trovare la nostra Presidente HTA quindi adesso mi appello al nostro al nostro passi venti al mese presidente perché e lui il nostro
Simbolo esatto no no singolo il Vice Presidenti o di Kyoto Club
Il direttore tecnico anche perché abbiamo
E lo devo portare perché l'ho portato in Assemblea questa tematica di Kyoto Club l'anno scorso lanciando una provocazione e la nostra Presidente ha fatto da tramite ai nostri due
Blasoni attivissimi prestigiosissimi associati ecco
Di cui qui abbiamo il Legambiente WWF allora io dico
Dato che l'attacco più forte all'idroelettrico è che è stato fatto in questo anno e mezzo è venuto purtroppo per noi da WWF Legambiente
La cosa mi aveva molto stupito e avevo invitato
Questi due prestigiosissimi soggetti a un confronto a un incontro e addirittura vedere se si riusciva a fare uno studio per
Fare modificare quel grande appello fatto al Parlamento tanto da queste due forze ambientaliste eccetera e ce l'hanno scorso
Ci siamo incontrati a fine maggio a Roma e abbiamo dato delle basi e volevamo fare uno studio voi con Università di Trento che
Non è mai molto imprenditoriale di un certo tipo anzi è molto verde molto carina quindi anche il professor Armani ci ha detto aspetta ma non facciamo nulla se non c'è già una convergenza di percorso congruenza Legambiente
E questo ne approfitto anche che abbiamo iniziato accada perché anche le nel come maggiore produttore idroelettrico nazionale anche fosse interessato
Perché stanno facendo ancora del ministro su piccoli salti ancorché sulle sull'uscita delle dighe no sul recupero ma insomma era in fin di bene
Bene tutto sembrava orientato al meglio a fine anno dopo la come dovremmo rivedersi no per tracciare prima in ottobre nove novembre
Poi abbiamo la copia in tono poi ieri c'è una bella lettera a firma di abbattitore mi Doula e Zanchini dice ma cosa
Non è così prioritaria è stato fatto già allo studio il C H due voice
A suo tempo con grosse cose studio di cui noi eravamo già contrari come Federterme attuale fedeli dell'etica perché non ha portato a nulla e depresse non ha portato nulle proprio lì che l'idroelettrico magari diventa critico
Quindi sono qui per
Qui ad alzare la mano noi siamo disponibili per superare questa questa crisi perché mi pare strano che nell'ambito di un piatto club
Ci siano degli attacchi da nostri colleghi e quindi l'idroelettrico emergeva accada è rinnovabile ora rinnovabile regolari fatto la domanda perché se ancora
Grazie a Dio dal mondo una grande fonte rinnovabile
Che ha dato in Italia e cinquanta e cinque terawattora nel due mila quattordici e quarantaquattro del due mila e Terlizzi grazie a un anno brillante siccitoso come ricco come è vero che purtroppo è capitato a noi
Ma comunque quarantaquattro miliardi di chilowattora contro i ventitré del fotovoltaico siamo ancora come idroelettrico grande medio e piccolo un fiore un fiore all'occhiello quindi calpestarli o come è stato fatto credette niente
In questo strano
Comunicato fatto da Legambiente WWF ci dà un po'fastidio siamo qui per tendere una mano e fare uno studio congiunto
Se sarà possibile bene se non sarà possibile il calo di zuccheri
Stai tranquillo che come Federico elettrica ogni convegno che c'è la possibilità dacché tecnica Remo perché vogliamo capire se siamo così idee vasta attori dell'ambiente siamo
Illy quelli che impattano sul territorio ossi siamo anche quelli che grazie cannonieri sopra canoni
E IBM diamo oltre a produrre chilowattora rinnovabili dei grandi soldi e con al alle Regioni e le comunità locali vorremmo capire dove starci
Scusami ma era doveroso è rapportata con l'abbonare sempre parta grazie
Grazie professor a questo punto più che Kyoto Club
Sia Zanchini eventualmente Vacca alla devo dare la risposta
Sottolineo solamente
Sottopone
Mancavo F
O
Cioè sottolineo solamente che Kyoto Club dell'associazione praticamente che ha
Diversi interessi all'interno tutti quanti orientata in un certo modo ma che favorisce anche una dialettica tale associati
Ovviamente cercando ove possibile di trovare un punto di convergenza
L'altro
Grazie Flavio anche per la
Sincerità allora insomma non c'è da girarci intorno l'idroelettrico è una fonte rinnovabile
Come tutti gli interventi e anche le fonti poteva essere fatto bene e quindi
Non tutto è è scontato in più lo sa meglio di me
Siamo dentro una prospettiva uno scenario dedicato per quanto riguarda la risorsa idrica tra l'altro punto indizio un dato negativo di questi mesi
équipe è quello per cui si è ridotta la produzione e e qua tutto questo perché slegato dai temi di cui parliamo ci che riguardano i cambiamenti climatici e riguardano l'andamento di escursioni
Delle piogge insomma lo vediamo anche in queste settimane l'inquinamento delle città legata al fatto che non piove punto tutto si tiene anche questa risorsa va gestita bene
Perché non basta dire e rinnovabile quindi io faccio proprio mi pare de associazioni mentali se nel mondo sono contraria neghiamo a grandi dice in giro per il mondo qui c'è un problema di nuovi impianti e gestione degli impianti esistenti
Quell'appello che non è che è firmato a rimette come affermato da un
Migliaia di comitati e ci sono in giro per l'Italia che noi abbiamo
Su un tema qual è la questione in Italia
Le regole per i nuovi impianti
Per la valutazione di nuovi impianti secondo voi non funzionano non funziona dispetto a quello che è un criterio ambientale che è quello del deflusso minimo vitale che è del tutto sono inadeguato rispetto a questi a questi temi e perché
C'è un diciamo buona una follia di lieve entità che hanno bisogno ci sono degli incentivi senza che ci sia un criterio per valutare gli impianti per capirci
La votazione per sé di un bacino
Mentre come funzionava ma di chi non ci sono più per cui stiamo parlando del nulla ma in passato ed ha motivo per cui ci sono tutte queste proteste che io mi potevo mettere in fila chiedere
Di fare di aver approvato un impianto magari minimo elettrico su un'asta fluviale
C'era già Luigi dice l'altro ieri presentava un altro per chilometri più su
Andrea
Ancora sopra e Francesco ancora sopra e nessuno si parlava perché non c'erano lo si c'è tutto un tot surreale come gestito allora come diciamo noi
Di
Fermiamo questa situazione folle perché servono criteri
Efficaci allora più che lo studio Pretty rispondo punto come ti ha risposto in privato sono e non servono studio sette che ci mettiamo a tavolino e ragioniamo dei criteri
Dei criteri per i nuovi impianti per la gestione quelli esistenti prima in cui ci sentiamo di problemi quindi su è sui criteri riceviamo confrontare non so gli studi per cui se il tema è affidano sulle università di Trento
Siccome lo la proposta era affidiamo lo studio e Università di Trento siccome appunto alcuni del nostro mondo alle perplessità su come lavora con l'università e il tema non è quello nello studio la uniamo sui criteri e poi insieme proponiamo quest'idea che il Ministero la mia tetti rilancio la palla da
Dalla tua parte la nostra disponibilità cioè
Va
Come ricordava
Commissariali
L'unica
Regione italiana un'intensa
Dico
Da
Raiot è un tema che va avanti da decenni sempre con scenari Iezzi
Il problema è che al momento il metano non c'è senso villani redazione di via Salento prospettive il metano dove arrivare attraverso un tubo in Sardegna
Allora quando questo tema si era posto qualche anno so qualche anno fa
Tra una prospettiva che era tutto carbone tra la la segnalava Carbone e la metanizzazione
Se c'è un tubo se pensavano Sapegno non eravamo per la metanizzazione perché quello interamente da un punto di vista ambientale oggi
Pare che quel tubo non si faccia più o almeno questo è quello che si capisce
Anche se appunto sui tubi c'è sempre un grande dibattito nazionale poi sì se ne vedono pochi al momento lo scenario secondo noi più plausibile intelligente la Sardegna è quello di puntare tutto sulle rinnovabili meno questa prospettiva scudo oggi di investire la Sardegna
Poi si come dire la Sardegna ma che decide lei se passa a metano cosa degna può decideva Same dallo se qualcuno gli porto il tubo a quel punto
Largo valorizzazione
Sì
Però non non
Punto non non non ci sembra un investimento che la Sardegna può fare la metanizzazione o la fa la SNAM come l'ha fatto nel resto del Paese quindi pagandola con so sento la fiscalità generale euro con le bollette oppure nessun atto per cui non è la Sardegna può decidere questa cosa
Secondo noi al momento non spetti al più
Più
Più importante è quello di spingere su rinnovabili efficienza falsati non sono così tanti
Per cui non c'è una prospettiva repliche
è a portata di mano prima cosa dovrebbe fare Sardegna F e come dire è cancellare lo stoppa l'eolico che da troppi anni va avanti quando segna delle potenzialità enormi sull'eolico
Grazie
Sanzioni
Non è contraria al suo allenatore attrazione
Su sui diversi progetti sono stati presentati ci sono delle polemiche locali credo avrà letto su alcune questioni specifiche riusciamo a favore sono esaminarlo su quel quegli alcuni quegli impianti possono essere fatti con alcune modifiche certamente non è Legambiente che
Ferma quegli impianti come socio prova di procedura complicatissimo Tramis all'ambiente regione però
Non tutti allocava ad intanto cominciamo a dire gli emittenti sono a favore del solare termodinamico a concentrazione poi
Poi nella pratica deve essere fatto bene anche quei progetti possono essere fatti bene qual è bisogna aprire un confronto con il territorio
Anche i territori appunto da essere messo in gioco rispetto a quei progetti alcuni quegli impianti secondo me qualcuno modifiche possono essere fatti noi siamo a favore degli impianti cominciamo a dire che in generale sono tutti contrari per questa storiella per cui
Gli ambientalisti sono contrari
In Sardegna al solare termodinamico ai biocombustibili di di seconda generazione e all'eolico non è vera perché ci sono alcuni parliamo di comitati locali comitati locali come dire protestano perché sono contro a quegli impianti
Nella nostra Regione quei criteri che gli impianti ci devono essere ovviamente una stimati bene torna come dicevo sulle sull'idroelettrico i quali sono i criteri e le regole
La trasparenza dei processi di formazione di cittadini se queste cose non ci sono è normale che
Riscatti o delle proteste locale ma questi tipi di interventi stanno futura Sardegna
E anche l'Italia secondo voi
Il Rettore solo un commento generale si il tema entro le risorse
Fondamentali naturalmente proprio però per capirci climatici c'è un tema di grandi impianti nuovi questo una riflessione che non abbiamo fatto togliendo dal nostro
Prospettive di sviluppo i grandi impianti perché comunque non dicevo prima un impatto troppo forte sul territorio l'ultimo credo questo esercizio in Colombia allo scorso anno credo se resterà l'ultimo del degno di questo di questa Italia diciamo
E c'è qualcos'potenziare invece interessante qua di salti per cui sembra recupero effettivamente può dare un contributo
C'è un tema sì di di di regole e di trovare come dire il dialogo con tutte le parti in causa una perché poi sono impianti peraltro adesso di questi impianti e decisiva anche nella protezione del territorio
Protezione invece logica proprio in momenti di di
Di eventi estremi che arrivano qui un gestore attento può dare un grande contributo tutto problema del della suo minimo vitale certamente anche quest'opera che va visto caso per caso terrazzi
Si fissano delle regole uguali per tutti l'hanno visto il territorio che si vanno a a fare spiega effettivamente il tipo di intervento che serve che volevo dire sì questo appunto va ma
Condiviso a livello a livello globale ci sono anche tante cose che non funzionano ancora tipo
Invasi potrebbero essere puniti aumentare anche la capacità
Possibile perché poi quello che viene tirato fuori diventa rifiuto non può essere cioè ma gettarli mezzi viene reso impossibile fare delle pulizie e dal alcuni si chiedono altri ci bloccano
è una situazione già abbastanza assurdo non si trova in certi casi quindi seriamente la la facciamolo giusto cioè tutti gli interlocutori insieme si si fissano le regole si lavora bene quella la risorsa è
E la risorsa di tutti ma va gestita in questo modo e tra l'altro devo dire che non c'è nessuno come dire più ambientalista occuparvi attento all'usura risorse degli dei miei colleghi che stanno in giro sugli impianti prettamente gente appassionata del loro lavoro e li ho sempre trovato come dire un'attenzione al territorio l'ambiente molto più
Molto più forte di quella che ci si aspetta
Direi di andare alle conclusioni con Francesco Ferrante Vicepresidente Occhiuto attuando
Aggiungo altro basta
Allora io parto dal da questo compleanno del esempio perché potrebbe sembrare
Quasi anacronistico continuare a festeggiare il compleanno del Protocollo di Kyoto dopo tutto questo tempo
Dopo Parigi ideologie in tanti ci hanno
Hanno scherzato con noi dicendo dovete cambiare nome diventare
Parecchi club forse le banche più
Fa anche più figo diciamo ma debba più o meno
Però è invece
Un po'perché siamo forse diciamo Conservatorio cioè tradizionalisti
Noi siamo contenti continuasse Surgel proprio lui che otto perché riteniamo che è bene mantenere la memoria di dove siamo partiti si potrebbe dire che potevamo chiamarlo il rio club
Perché in realtà tutto nasce
Nel novantadue con la Convenzione di ricollego vi serio protocollo di Kyoto era appunto una
Veniva dalla
Veniva al novantadue
E credo che sia utile diamo ricordarci da dove veniamo eh anche utile capire che cosa ha significato il Protocollo di Kyoto perché
Nel gran lo o nella nelle chiacchiere che
Spesso si sentono ci al Protocollo di Kyoto è servito a niente
Quanto di più falso quanto di più falso il Protocollo di Kyoto è servito moltissimo il fatto che sostanzialmente l'Europa perché era sostanzialmente l'Europa perché gli altri i Paesi industrializzati alla fine si erano qualche me attirati indietro quindi sostanzialmente l'Europa
Per
Avesse presto un impegno unilaterale sostanzialmente a Kyoto
Così tanto tempo fa ad
Definito però le politiche industriali europee
In cui diciamo c'è stato un attore dominante leader che non era l'Italia ma era la Germania e che la utilizzato al meglio ma ha fatto sì che comunque l'Europa fosse per anni
Sia stata abbia esercitato una leadership in questo settore nelle varie cose
Che sono state dette oggi per molto tempo per molto tempo eh d'Europa anche
Purtroppo per la crisi economica ma non soltanto della crisi economica quel risultato quell'obiettivo che se la data al più alto valore aggiunto diciamo e quindi siamo quelli quelle quelle politiche industriali sono state delle politiche industriali successo
Perché insisto a dire
Perché
Solo così capiamo anche quale può essere il futuro impositivo se vogliamo guardare in positivo e quello che apre
Lo che scenario apre
La l'Accordo di Parigi
Io sono d'accordo credo lo dice se lo dicesse Gianni simile sia il suo intervento Parigi V uso sempre nelle parole del del
Di chi allora guidava Greenpeace International
Ha segnato un momento in cui ha messo i fossili dalla parte sbagliata della storia
Quelle poi uno può discutere se quanto
Fossero gli indici come ha detto oggi Valentini
Degli impegni dei nazionali fossero abbastanza adeguati e non lo sono per raggiungere gli obiettivi che poi
Si sono dati
In termini di riduzione di di blocco dell'aumento la temperatura
Ma sostanzialmente quello che è avvenuto lì è che plasticamente si vedeva
Del protagonismo di alcuni Stati è di molte imprese che erano a Parigi era che
Il futuro stava dall'altra parte non stava dalla parte delle Fosse
Quindi è questo ragionamento diciamo è ed il credo che sia
Diciamo come avvenuto nel qui qualche ormai vent'anni fa per Kyoto significherà nel prossimo futuro è già sta avvenendo perché in qualche maniera a Parigi diciamo
Prende atto di un cambiamento che c'è stato in un
In una rincorsa tra pubblico e privato piuttosto interessante
Andrea qui confessato del suo uomo compleanno oltre a quello del Protocollo di Kyoto ma l'ha potuto dire secondo me è che finalmente le aziende per cui lavora
Anche il tratto passaggio
Al fatto uno shift è finalmente sta dalla parte giusta della Storia se posso
Diciamo dirla così cioè si è messa a ragionare sulle rinnovabili l'efficienza e non più
Sul nucleare il carbone quindi diciamo la questione
Che
Ma
Le imprese più innovative sì mettono da quella parte chi già il fardello del passato
Con andrà al caldo avevamo appunto le difficoltà indiretta che ha EDF in Francia che ha quel fardello del nucleare ora vi arriva
Sul collo per cui diciamo è un
Una palla al piede evidente quindi chi sta nel privato
Nel privato nell'innovazione si trova meglio ci stai pista con lo fossi ricontino operare una lobby una lobbying
Diciamo
Dall'altra parte ex sono sa più in difficoltà i fratelli co sostengono i repubblicani in America da questo punto è se non ricordo chi
Ha sollevato il problema delle elezioni in America io
Tanto vale il sedici febbraio del due mila e di assetti saremo ancora qui
O o Gianni ci ospiterà di nuovo in questo senso lato altrove comunque
Il compleanno idiota lo festeggeremo insieme dovesse gerani in presenza di un nuovo presidente di SOGEI America eh state pur certo che il nuovo presidente se lei America
Sarà favorevole perché i repubblicani non vincono in America
Vincerà o i democratici o Bloomberg e in ogni caso e il diciamo il presidente sa di via meriterebbe negli al sette
Sarà una buona notizia per gli accordi di Parigi non sarà una
Capiamo divisa su questo sono pronto a scommettere detto questo
Però
Qual è il problema che abbiamo oggi noi di fronte in questo Paese
E che è apparso evidente dalle cose che sono state dette da ciò che ha detto Gianni Silvestrini dagli interventi del pubblico è che plasticamente sì
Veniva fuori con evidenza anche a degli interventi
Dei nostri ospiti parlamentari e consiglieri regionali
Che
In questo Paese
Veniva detto ovviamente dal da dai da un esponente dell'opposizione Gianni Girotto in maniera evidente nel saluto e ci ha voluto rivolgere all'inizio nel suo mestiere
Del di oppositore in Parlamento ma non veniva smentito da chi in Parlamento sostiene quel Governo in questo Paese manca l'indirizzo politico che servirebbe a rispettare quegli accordi non c'è
Non non
Non non possiamo poi ognuno appunto Girotto fa la sua parte di oppositore Stella Bianchi difende la maggioranza
Ma
Su una cosa non si può discutere lo lo diciamo in maniera diciamo da osservatori esterni di quello che succede nel palazzo in questo Paese manca un indirizzo politico che sia
Adeguato agli impegni dipende
Non c'è
Non c'è ma non c'è in maniera evidente quando quando il dopo quelle il giorno dopo Parigi vi cito di nuovo Silvestrini Angela Merkel dice
Entro il due mila sedici
Metterò appunto il programma di phasing out dal carbone dopo aver fatto quello del nucleare
Prende atto di quello è successo a Parigi si adegua e mette mette quel grande Paese
Che sia tanto carbone e ora ricordava Stella Bianchi ma anche però dice oggi che ne esce e ne esce con i tempi che si dettano i tedeschi quindi non a chiacchiere diciamo
Ecco fa un atto politico che qui manca completamente che qui non c'è perché qui invece al contrario in questi anni in assoluta continuità
I Governi Berlusconi Monti letter Renzi non hanno fatto altro che mettere i bastoni fra le ruote allo sviluppo delle rinnovabili oggi si inizia a colpire anche l'efficienza autoconsumo come è stato detto
E non c'è un
Una
Una diversa impostazione è quella che servirebbe non c'è
Quello che noi
Ossessivamente continua ripete l'avremmo detto al ministro Galletti sei
Fosse venuto e continueremo comunque a dire in ogni sede e che manca questo indirizzo politico
Poi per carità ogni tanto c'è uno vede un barlume
Di resipiscenza né in un qualche dichiarazione del Ministro del rio o in qualche normetta scusate se la dico così
Inserita nel collegato ambientale
Ma
Io sono anche abbastanza contrario a riconoscere questi elementi positivi nell'azione di governo
Perché se si riconoscono questi elementi positivi nell'azione di governo
Cioè che deriva parla del grande e che nel collegato ambientale c'è una misura
Sulla discarica manca manca no non verso il Sordi va benissimo non è che uno deve dire deve negare che al fine di soldi a Gaber la mia idea degrado Blardù quindi sono ben felice
Ma se noi cinque concentriamo a dire deriva bello grande va bene la norma sulla discarica collegato ambientale
Ci viene meno il problema
Lungo il mondo non capiamo più che il problema è non è grammo con le discariche ma è un indirizzo politico complessivo sulle scelte che bisogna fare di politica industriale
Ha ragione su questo dal calda quando lo ricordava che vanno più soltanto un un evento di ambientale da fare ma una scelta industriale
Quindi questo non c'è e in questo campo in questo ambito allora va va visto tutta la questione referendum trivelle non trivelle
Non si faranno le trivellazioni perché non conviene quindi diciamo
La quella lo scontro è tutto ideologico ma e ideologico non da parte di chi è il referendum ha chiesto ma la parte di chi la norma sulle violazioni ha voluto imporre
Ora
Lo l'unica
Cosa positiva che ci si poteva ottenere cioè con la richiesta del referendum che questa sarebbe stata occasione per una
Un dibattito una discussione generale su quella che dovrebbe essere a Fregene già di questo Paese che non c'è
Perché
Il la strategia energetica nazionale è stata approvata dal ministro passerà quando era al Governo Monti e noi già diciamo nel momento in cui approvarono per una
Diciamo passata poi ereditiamo era stata passa dalla fare già nel momento in cui la prova adesso voi e compente fuori tempo fuori luogo bisognerebbe avere una strategia energetica
Il referendum poi avrebbe potuto essere
Potrà essere non lo so ma avrebbe potuto essere se fosse stato dato il tempo legittimo nel per per
Discutere per aprire un dibattito nel Paese su qual era al quale sarebbe dovuta essere la salute di energetica che l'Italia si sarebbe dovuto di cui l'Italia si sarebbe dovuto adottare
Per affrontare la sfida che Parigi ha determinato negli obiettivi è per cogliere l'opportunità che qui è stata più volte ribadito e su cui non torno delle opportunità che però quella scriverci dannosi sulla
Sul risparmio sul fonti rinnovabili quant'altro non qua anche in questo fissando una data così ravvicinata come il diciassette aprile a parte la questione del risparmio che si sarebbe dovuto tenere
Con l'election day anche da questo punto di vista
C'è una perché un'occasione che si rischia di perdere perché sarà più difficile
Con
Appena due mesi Pasquali mezzo riuscire a fare aumentare crescere un dibattito che altrimenti sarebbe stato assai utile
Ancora degli diciamo qui è stato detto con diciamo
Affrontato e l'ha tirato fuori la questione Flavio sarà sino sulla questione che riguarda
Gli impianti idroelettrici ne siamo diciamo
Abbiamo seguito la la querelle è da da qualche tempo mi pare che la risposta che ha dato oggi Zanchini molto interessante rilevante
E può andare bene però c'è un punto c'è un problema vi più generale che riguarda
La questione delle fonti rinnovabili su cui noi da un po'di tempo battiamo
E che non sarebbe giusto da cui non sarebbe giusto eludere in questo nostro convengo ne abbiamo parlato anche
Con Girotto di recente
Al un'iniziativa che sarà fatto sulla geotermia sul Monte Amiata
è evidente che nella nel passaggio dall'era del fossile in cui nella produzione di energia elettrica era concentrata in grandi impianti
Fossero essi termoelettrico fossero essere quelli grandi impianti idraulici a un'epoca di rinnovabili è di generazione diffusa
Questo è l'idea che noi non soldi non ebbene dico una cosa banale qua dentro non sostituiamo la grande impresa la mega centrale a carbone che non vogliamo più
Con
Una un impianto fotovoltaico o non ma nemmeno mai concentrazione riusciamo a farlo da ottocento megawatt come era la centrale
Dobbiamo cambiare puntare molto ovviamente sull'efficienza e poi pensare generazione diffusa cioè ha una quantità a un numero di impianti diffuse sul territorio molto maggiore di quello che era prima la grande centrale
Di solito inquinante impattante in maniera
Incommensurabili mente di più del piccolo impianto ma concentrata in un solo punto
Chi deve
Paesaggio è anche avuti sembra abbiano l'acqua è sparita pressione Cimpello che a tutti
Ci interroga tutti rispetto alla diciamo alla coerenza che si deve avere tra
Le cose dichiarate a livello globale nei convegni nazionali e poi
Ciò che succede a livello territoriale ora tutti potrebbe venire in mente che questo ragionamento io lo stia facendo anche nei confronti di di Gianni Girotto che ha una posizione assente condivisibile
Sul su queste cose su cui spesso chiudiamo insieme e poi invece a livello di reale molto spesso i libri comitati il momento cinque stelle
Si
Diciamo si presentano
Come
Tra gli animatori principali
Delle opposizioni a impianti a biogas al
A a vari impianti ma io invece non sto dicendo quello non mi sto rivolgendo Prince diciamo in maniera principale a Gianni Girotto vi faccio un esempio che da chi li conosce bene
Le
Un impianto subito di geotermia in Umbria che avrebbe dovuto e gliele le carte in regola per essere considerato uno di quelli
A ciclo chiuso binario però
Tutto tutto diciamo bello dal punto di vista della compatibilità e del loro impatto sull'ambiente
In realtà è osteggiato dal per ti ho democratico cioè il Partito Democratico al Governo in quel territorio che gli impedisce
Di arrivare al
Col al punto finale dell'autorizzazione quindi
Non c'è una non era la mia un'osservazione di volta a uno nel modo più a un partito politico piuttosto che un altro
è
Come sa bene Santini è un
Argomento che sollevo all'interno delle associazioni ambientaliste tanto quanto nella quando mi rivolgo al alle politiche I politici ma questo è un punto che noi dobbiamo affrontare con
Con onestà intellettuale
Cioè se vogliamo cambiare euro
Diciamo ci sono tutte le occasioni le chance anche tecnologica per poterlo fare cambiare il modello Sisti sistema energetico per cui passare dal fossile rinnovabili
Dobbiamo sapere che dobbiamo convivere sul territorio con tantissimi impianti che hanno
Piccolini
Piccoli più piccoli impatti ma che l'impatto comunque ce l'hanno la vicenda che che che che che è stata pure quella sollevata sulla solare termodinamico in Sardegna un altro caso di quelli
è emblematici di quello che sto per dire quello che esso
Dicendo quindi
Per ritornare al acciocché più in generale noi dovremmo fare e su cui dovremmo continuare
A battere per ottenere che il Governo che il Governo cambi posizione
è intanto sostenere in Parlamento tutte le azioni che possono rivolgersi possono andare a direzione giusta oggi pomeriggio ci sono queste votazioni se ho capito bene o comunque nel prossimi giorni sul TPL concorrenza in qualche maniera
Sanerebbe se fossero approvati quegli emendamenti sanerebbe ero il vulnus che la riforma delle tariffe porto nei confronti dell'autoconsumo temo che siano l'ho detto con una battuta prima temo che siano destinati al essere bocciati perché il Governo esprimerà un parere contrario e quindi siamo in Parlamento e la maggioranza che pure hanno firmato insieme Girotto quel l'emendamento temo che non siano in
Grado di di votarlo
Ma noi comunque dobbiamo appoggiarle sostenerle
Dovremmo cercare di fare
Di più perché ci impedire
Che ciò che le le dichiarazioni del Governo affatto sulla tra se sugli oneri in quel Sottosegretario Giacomelli ha fatto in Parlamento diventi norma perché se quell'avviene sull'autoconsumo davvero può e non avremmo possibilità
Di tornare indietro do dobbiamo
Necessariamente visto che il decreto cosiddetto di transizione sulle rinnovabili
Non vede la luce e ancora stalli diciamo visto che mi sembra inventivo dicesse a questo punto diventa quasi inutile nel senso che
Nel
Del tutto inutile no perché va a normare meno Lele le
Le alte che si sarebbe dovuto fare l'anno scorso quindi comunque riuscire
Ma lavoriamo sin da adesso come diceva Gianni Silvestrini sul quello che dovrà essere la riforma vera
Del
Abbia generica sette come vorrebbe la le l'Unione europea
è
Chiudo su questo lavoriamo affinché
Il nostro Governo prenda una posizione
Forte però fino adesso non l'ha fatta è non la fece
Durante mi dispiace contraddire su questo mi pare o se l'abbia anche Riccardo volentieri non mi ricordo che il duello dicesse ma durante il per il la fermezza di presidenza italiana alla fine del due mila e quattordici quando fu approvato
Il pacchetto due mila e trenta il Governo italiano non
Specie da traino per l'approvazione in avanti con gli obiettivi avanzati di quel pacchetto lungo il muro in avanzato lo fece quanto alla Germania io ruolo arretrato lo facevo Alfredo la Polonia
è il Governo italiano che pure aveva la presidenza si limitò a fare da notaio di quello che fu l'accordo quindi non è vero che in quel
Periodo si svolse un volo un ruolo positivo
Oggi noi ciò appelliamo invece affinché
Questo ruolo possibile siccome siamo inguaribili ottimisti vogliamo chiarezza credere alle dichiarazioni vogliamo che il il Governo prende svolga un ruolo positivo e di traino affinché nell'in
Nel
Diciamo nel
Nell'immediato così nel delle avverrà tra poco
Beh diciamo riformulazione degli obiettivi soprattutto sulle finanze sulle rinnovabili a livello europeo l'Italia possa svolgere un ruolo positivo di aumento perché lei
In ordine al ventisette per cento al due mila e trenta capito siamo non fa niente seduti ci arriviamo fanno non succede niente è urbi dell'innovazione tecnologica
Va da sé non se non dai una spinta
Perdi ogni
Possibilità di
E di esercitare quella leadership che invece grazie al Protocollo di Kyoto per quasi vent'anni l'Europa a esercitato
Queste la la l'immediata scommessa che abbiamo di fronte a noi a marzo come coordinamento Frey faremo anche un una
Un convengo su questi nuovi target
Dell'Unione europea non so che vi abbiamo già fissato la data Gianni
Comunque diciamo nel nel giro di un mese un mese e mezzo come coordinamento free vorremmo
Faremo un appuntamento su questo a cui di nuovo inviteremo il Governo augurandoci che magari stavolta riusciamo a farlo intervenire
Con
Con la consapevolezza che come dice Gianni a questo punto essendo politiche industriali nel loro più vasto
Accezione dalla mobilità sostenibile al
Tutto
Ci dovrebbe essere un coordinamento dei dei vari ministeri visto nell'ambiente messe nel
Dello sviluppo economico messa nell'economia mise tutti e forse sarebbe stato a Palazzo Chigi
Però non non abbiamo la la la certezza che questo avvenga li inviteremo tutti proviamo a
Continuare accusa di ragionare a interloquire con loro fino adesso diciamo sarebbero di più i motivi per essere pessimisti ma siccome siamo inguaribili da questo punto di vista c'è urliamo che
Lo slancio che in qualche maniera dato Parigi possa finalmente toccare contagiare anche il Governo italiano grazie
Bene
Chiudiamo solamente dura un paio di cose uno se avete voglia di fare un regalo voi stessi o una persona vuole vicina
Due libere uno di Anna Donati di Francesco Petrachi ieri muoversi in città
E l'altro dello storico Gianni due C te parla delle innovazioni per vincere la sfida del clima e trasformare l'economia le trovate entrambi in Liberia quello di Gianni dalla sedi da farlo circa un un mese
Un'ultima cosa che ritengo molto importante che ho toccato ha lanciato l'idea le cento buone pratiche di efficienza energetica
Se avete qualche idea nel campo dell'efficientamento di qualsiasi genere
Potete proporre al Kyoto Club poi verso entro giugno mi pare che si era deadline
E lei viene migliori le cento idee migliori saranno poi portate
All'evidenza allora anche dell'invidia e ovviamente al nostro interno e poi come esatto poi la Comunità europea e così via
Per cui chiudiamo la ringrazio
Le relatrici relatori ringrazio il senatore Girotto
Che ha avuto il coraggio di star qui fino alla fine
Ringrazio il coso Calabria compiuta
Con tutta la sua organizzazione
Ovviamente tutti voi e tutti voi che siete presenti che avete avuto la costanza di stare qui fino alla fine ringraziamo anche chi non c'era
Non facciamo nomi
Però se qualche volta la politica potere magari parlare e non è stato oggi il caso per dieci minuti ci ascoltasse anche come ho fatto senatore Girotto non sarebbe male Polesana