Voci africane

Radio radicale del venuti alla nuova puntata di voci africane e la trasmissione a cura del movimento degli africani ieri e con me in studio come di consueto sfibra Egiurù che saluto
Buon pomeriggio a tutti gli ascoltatori
Oggi abbiamo un un ospite che a cui chiediamo come al solito di presentarsi a te la parola agli aerei sereno un comma Francisco se no nata in Mozambico
In Africa australe e ho lasciato il mio Paese nel novembre mille novecentottantuno
E quindi sono trentacinque anni
Ho viaggiato a un bel po'
Prima di stabilire in meno
Da qualche anno in Sabina il lavoro da mediatrice interculturale
In una cooperativa sociale qui a Roma
Bene Mozambico ovviamente voi ascoltatori conoscete è un Paese africano anzi è uno dei grandi motori dell'Africa di oggi perché il Mozambico si sta riprendendo dopo tante guerre tanti problemi
Che nascevano non da Imosa indicandoci ricordati ascoltatori
E gli interessi degli stranieri che creano un sacco di problemi nel nostro continente comunque lei il nostro paese il mio e vostro Paese Mozambico si sta riprendendo alla grande
Anzi adesso c'è l'immigrazione dell'occidente verso il Mozambico è una cosa impressionante cioè i porti undici si stavamo
Cioè il riempiendo questo Paese perché è un Paese emergente davvero
Che visto le sue risorse non finiscono mai speriamo che qualcosa rimane alla nostra gente all'ammiraglia vostra gente
Ma sentiamo un po'
La situazione della nostra sorella sì si sta interessando
Dello sviluppo da basso non quello che qualcuno può pensare che i le le cose il casco cancello e poi non avevano mai ai bisognosi
Dopo ci parlerà della sua associazione cosa fanno o cosa intendono fare per il continente africano in modo particolare per il grande Mozambico
Infatti gomma è Presidente dell'Associazione degli eletti chi cos'è la soluzione migliore
E la secessione Igna letti e una formata da era
Inizialmente formata da cinque donne
Proveniente dall'essere il regime mi perché dalle
Da dal due mila sette
Il conto della lastricata sale regionalmente
Nel per inciso la comincia dall'Africa ucciso australe la mia da dove provengo io
Quella storica
O rientrare nell'Africa centrale l'altro eccoci dentale e il nord Africa e sono a cinque dal due mila e sette c'è la sesta Regione in chi è quella della diaspora
Questo vuol dire che ovunque ci sono discendenti della di africani o africani da appena arrivati dal continente quella e sempre Africa e della Sesta Frigione
Scusami che ti interrompo di chiedo per le imprese
Ancora più pesci questa divisione è stata fatta insomma da chi in realtà dall'organizzazione dell'unità africana anzi dall'unità africana da un nordafricano adesso
Perché ormai è unirmi a Ferrero adesso si chiama Unione africana perché dopo la la conferenza di Sudafrica da o unità africana siamo arrivati alla Unione africana
Credo che queste divisioni regionale per arrivare più
Vicino alla popolazione ovviamente l'Africa sono cinquantacinque Paesi e mezzo che compiono questo grande continente
Di grande opportunità di grande futuro soltanto che il pasto giusto mi è stata ancora toccato o qualcuno poca per cento per questa abbiamo ancora tanti problemi da risolvere in diversi Paesi africani
Come diceva la nonna sorella in diverse regioni e come lei ha definito adesso sono sei Regione perché ammessa anche l'Africa in diaspora e questa cosa perché diaspore molto importante ma si intende anche i nostri fratelli sorelle che stanno
Che poi in ammende l'America e diciamo orzo con gli africani che vivono in Europa
Che bambola diversi Paesi ovunque ci sono gli africani e loro discendenti quindi in tutti i continenti incluso questo continente europeo
E poi di è un dato di fatto gli scienziati hanno scoperto hanno confermato più volte
Che l'umanità e cominciato in Africa quindi si si è un po'allontanati per cause geografiche storiche
E adesso se ritorna in Africa perché x e la sesta prigione cioè il resto del mondo la sesta regional africana
Va beh cioè gliele non so se si ricorda quando abbiamo iniziato la prima puntata di voci africane
Abbiamo iniziato questa televisione nel mio piccolo avevo parlato dei il fatto che siamo tutti africani si legge l'ultima scoperta in Sudafrica fare ancora utile la riconferma
Dopo quando hanno ritrovato la nostra
Di zavorra non so come chiamarla la lussi illusi che è stato scoperti in Kenya e poi il Sudafrica ci sono ancora da scavare da ritrovare che conferma
A livello scientifico naturale
Che il mondo in missioni in Africa e poi ci fu la tangente
Cioè dopodiché il mondo sia un po'spezzato siamo praticamente amici siamo tutti fratelli ma separati in casa ma non per la nostra volontà e la natura che ci ha assicurato così
Ecco con gomma quindi spero levato un gruppo di donne invece sei regioni
La seccare come si sviluppa questa storia con ci siamo incontrate casualmente dico questo fra fra virgolette
In un conto e non in un'occasione in un evento promosso dal Comune di Roma qualche anno fa
E siccome o una di noi cioè io avevo l'idea che
Un giorno
Allora avrei organizzato qualcosa in meno inficino dell'Africa e queste erano promessa fatta da
Da quando ero piccola in seguito a una
A un attacco guerrigliero nel mio paese all'inizio della guerra perché lei non è sembrato giusto che quello fosse il momento giusto per farlo
Infatti queste queste donne provenivano loro stesse da cinque Regioni cinque Regioni diversa
E mi hanno detto siccome tela hai avuto l'idea allora Arteco va competono due regioni per portare un progetto di sviluppo a seconda della mia vocazione
In quelle regia Nelli due regioni
Quindi l'Africa australe a dall'Africa australe all'Africa centrale
E il mio progetto consiste nella nel cominciare con
Come ho già
Come Ranelli ma di sabbia che sarebbe un progetto sanitario
Visto che per arrivare a tutti gli altri obiettivi che riguardano la la vita dell'essere umano
Deve passare necessariamente per la cura del corpo e poi tutto il resto noi siamo che stavamo lì eravamo tutte quante madri
E quindi come abbiamo cominciato che con questa metafora il tanto metafora non è
Però la vita ci ha portato a conoscere
Tutte le tappe della vita della cura della vita della persona umana
E quindi abbiamo deciso che
Il mio progetto dovevo cominciare con la cura della persona dapprima chi nasce
Cioè dai genitori e del dei dei bambini fino al ha un'età in cui possono questi bambini crescono i possano arrivare ad essere autonomi in tutti in tutti i sensi
E così affrancarsi danno voi materialmente però un volendo sembra essere un punto di riferimento in questo progetto che comincia col progetto sanitario e poi
Tutte le branche della cultura della persona così come ho fatto io con le mie figlie no e come la vita mi viene insegnando
Di come si prende cura di una persona
Questa cosa qua questa mia associazione sta conoscendo un periodo di stallo
Perché per le varie vicende delle delle altre componenti che
Veramente si è verificato una cosa
Difficile non non non proprio molto facile da realizzare
E ha bisogno di tempi
No tempi di noi donne tempi di noi persone visto che lei non non perseguiamo l'obiettivo qui e ora e subito
No
E allora ci stiamo dando dando e ci stiamo dando tempo studiando ogni cosa che facciamo fino ad arrivare agli obiettivi concrete che ci siamo grazie prefissati
Questo comporta molto tempo molte energie o molto dispiacere però fa parte della vita
Da noi c'è c'è stato un il il fondatore del fronte delle dell'azione del del Mozambico che ha iniziato
La la lotta anticoloniale
Il Eduardo Sheva Momo in genere il suo nome
A cui noi chiamiamo il l'architetto del dell'Unione nazionale
Dell'unità nazionale
Lui ha detto una cosa è che facciamo propria ha detto che la rivoluzione il sole che non
Che non conosce il tramonto
Quindi quando sarà il momento messa prima che quello è il momento ricominceremo tutto da
Da da lì
Ecco scusami perché mi ha colpito
Perché poi noi i nostri ospiti stili facciamo anche raccontare un po'la propria esperienza personale non proprio mi ha colpito quella cosa che hai detto prima
Che tu hai deciso di fare un progetto per l'Africa già quando neri insomma molto giovane ha proposto proprio da una
In occasione di un evento come un attacco quelli che non ci puoi spiegare un po'meglio questa cosa perché ci si queste ombre non se n'è un altro grazie a questa cosa è successo nel proprio all'inizio della lotta di liberazione
In Mazzanti con nel nord del Mozambico perché alle ore c'erano pochi Paesi indipendenti in Africa
E il il mio frontiere al comma uno con la Tanzania la base logistica del fra i limoni a fronte di liberazione del Mozambico stava propri Virna in Tanzania
E quindi gli i guerriglieri partivano dalla per fare le incursioni dentro al Mozambico
Io nella mia famiglia abdicavamo proprio qualche chilometro vicino alla frontiera
E
Hanno organizzato questa attacco
In una notte di novembre del del mille novecento e sessantaquattro
E i siano dovuti scappare grazie a mia madre che era molto che in quell'occasione come così come in tantissime altre aveva sangue freddo prima per affrontare delle situazioni a rischio
Ci ha salvato la vita
E però lei aspettava mio fratello più piccolo erano forse sei mesi di gravidanza non ha potuto seguirci nel
Nel bosco
E allora è rimasta dentro lì e con mia sorella più piccola che allora aveva un anno e mezzo
Fortunatamente non ha pianto e non ha urlato niente così i guerriglieri non hanno sentito
Nulla
E allora io noi con preciso che noi eravamo
Allora nove fratelli nove e mezza
Mia madre
Era incinta
E erano io sono la Quinta di questi dieci fratelli e sorelle
Siamo andati
Siamo fuggiti rientrate nel
Nel bosco sempre inseguiti da questi guerriglieri ogni tanto ci fermavamo in qualche in qualche parola
Perché lì era zona delle ore mi altri animali di grande portata
Però mio padre fortunatamente era cacca era caduta anche cacciatore
E quindi conosceva bene i i rifugi
E così ci siamo salvati
Allora già all'inizio attaccavano solo di di notte
Sera notte e poi andavano via nelle loro basi
E quindi di mattina non è si erano potute uscire
Verso la piazza della del posto dove stavamo dove abitavamo
E
Non so se fortunatamente casualmente di nuovo fra virgolette passavano delle camionette con delle dei miliziani
Chi poi andrà accompagnavano dei tecnici che andavano a fare delle ricerche della qua inciso per i posti più remoti delle Province
E quel giorno sono passati di mattina si sono fermati lì hanno chiesto così non fosse successo non hanno proseguito
E hanno portato un bel po'di di noi sopravvissuti a all'attacco
Ma in un
Non so se dire
Va bene in un posto vicino qualche chilometro più vicino a dove c'era una caserma di soldati portoghesi
E siamo stati lì
E questa per siamo stati lì e pochi giorni io non mi ricordo ero piccola
Però il giorno dopo
Ho visto questo questi dici evidenti vicine di questa caserma
E dove c'erano anche dei bambini che giocavano lì
E allora io mi sono detta
Stavo lì dietro al
Al filo spinato
Dalla quale dentro la caserma
E a
Mi dava molta tristezza vedere questi bambini che giocavano ai pensavo che sassi alloggio capiterà quello che capita tra noi e ieri sera
Però ho fatto lì la promessa ho detto mi sono detta un giorno da grande io porterò
Tutti i bambini nelle stelle così le barelle pallottole non arrivano lì non ci saranno
Questi problemi che
Abbiamo appena passato
Però crescendo missione detta le stelle cioè i bambini non si portano nelle stelle materialmente casomai sono alle stelle che cade nel Veneto
E questa cosa sia trasformatore immette i miei limiti che in Africa australe e cioè
Ma in alcune Province del Sud del Mozambico fino al Sudafrica nella lingua zulu per esempio mi eletti significa Stella
Facendo proprio riferimento a questo portare i bambini nelle stelle le stelle che cadono agito eccetera
E così è nata agli eletti che ancora deve
Brillante
Molto bella questo racconto e anche dai brividi insomma per effettivamente
Sì
Eno non ho parole perché gli anche io di sedute la guerra del Biafra non so se avete mai sentito parlare del Biafra adesso uscito fuori di nuovo perché due domeniche fa il Papa
Ha salutato il popolo diafano che stavano lì a San Pietro perché si sta cercando di tornare essere indipendente dalla Nigeria
La guerra una cosa che non auguro a nessuno e quando vedo tanta gente che i bambini che soffrono sotto la pioggia nel fango in questi ultimi giorni i morti invece fratelli sorelle che attraversano
Il mare che muoiono dico ma che non ha mai visto la guerra non sa cosa vuol dire aiutare chi scappa per trovare la vita migliore
Comunque e la sua storia ha fatta la
La trasmissione perché ciò dei brividi se c'era questo un modo di raccontare ancora più
Più forte
Nel silenzio c'è una cosa bellissima ma una storia brutta ma modo di raccontare che sorella chiederei deve scrivere un libro su questa esperienza perché una cosa
Che la gente non ci crede sia o non legge ma speriamo che gli ascoltatori di radio radicale che il tutto in Italia si ascolta si possono chiamare anche perché dell'informazione per quanto riguarda questa associazione
Anche perché in Italia la situazione non si può fare senza i fondi certo spero che qualcuno ascolta questa trasmissione che che Amato e cercare le stelle
Che devono cadere non soldi lo hai grande mosso i bambini perché l'Associazione può andare avanti soltanto se
Ha dei fondi infatti non so se sorella se ad avete dei contatti con tanti di quei associazioni
Che chiedono i soldi agli italiani che italiani sono molto di cuore andare se possono mettersi in contatto con voi che siete
Le persone più giretti che possono portare questi aiuti dove servono almeno questa associazione cosiddetti non governative
Possono contattare la nostra sovrana per lavorare insieme per progettare qualcosa che può arrivare I bambini nostri che sono davvero il bisogno incredibile di ciò che
Loro hanno come progetto vorrei che queste stelle cadessero immediatamente ai bambini di tutti i Paesi africani dove i bisogni e cioè
Ecco io volevo anche sì appunto ci poi un po'raccontare
Parlare insomma anche dal relatore Pignone su appunto l'abbiamo affrontato penso al tema dell'immigrazione tu stessa sei stato anche se Damoun sono Migrantes l'erogazione
E quindi questa fase insomma storica veramente una fase
Che io definirei terribile per il trattamento che viene riservato ai migranti addirittura viene fatta questo riguarda in particolare i migranti africani
Una distinzione per cui i migranti che si tengono le risorse
Subsahariani sono immigranti economici quindi sono simili reati di serie B
Devono essere rimpatriati questa no all'idea che come se poi e si sa benissimo insomma il nostro continente ha bisogno
Anche veramente a livello materiale economico da Udine c'è un calo demografico cioè possiamo fa discorsi materiali ma questo tra l'altro svilisce anche
Il tema però
Anche contro l'evidenza economica viene comunque portato avanti questo tipo di
Politica da quella che giustamente forze insomma è stata chiamata la fortezza Europa ecco promosse da te insomma una una un'opinione su quello che sta avvenendo per
Insomma perché i nostri ascoltatori possano anche appunto sentire la voce io dico che è un peccato che
Le cose
Che riguardano le persone nelle le storie le società delle persone del mondo
E abbia non solo anzi o forse in primo piano questo grande risalto che si dà
Alla parte economica la parte produttiva al a quello che la persone e capace di produrre
Quando e questo è uno degli obiettivi di Mieli il think
Quando la noi vogliamo mettere ci sarebbe finalmente
Il bisogno di mettere la persona in primo oppure in primo PUMS al primo piano questo vorrebbe dire che
Uno un processo
Di conoscenza di mutuo a conoscenza
Che si potrebbe fare fra le persone potrebbe anche evitare queste queste grandi tragedie se
Dal mettiamo una data molto recente dalla dal dalla fine della guerra mondiale la seconda guerra mondiale
Si si fosse rom messi delle degli obiettivi degli dei traguardi
Come è poco poteva estero l'incontro fra le persone no
E un resoconto che i nostri governanti dovere do dovessero aver dato e dovrebbero dare perché siamo sempre
In in periodi di emergenza su emergenza sociale
Se ci fosse o una o non so un modo un monitoraggio
Per vedere come fanno applicate queste nuove concezione di umanità
Di approccio di incontro di scambio anche di cose ma con una base o umanitaria umana giacché l'Europa sperimentato questo questo grande per favore
Però
Si vede che nella mente di molti perché non siamo tutti
Sono molti
Il problema è solo economico quello che la gente può
Fornire all'altro cioè il sistema dello sfruttamento delle persone
Da parte di persone non è finito e né moltissime e questo è approva
Anche uno colpa dei nostri governanti dico nostri a livello globale
è non è finito e non tende a
Non sembra che ci siano che ci sia una grande volontà per superare questo scoglio
E allora però noi come cittadini del mondo
I responsabili del del nostro futuro anche nel nostro piccolo gli eletti vorrebbe organizzare de un ponte qui a Roma
Per far proprio questa conoscenza che in futuro si trasformerà in collaborazione da base a base
Io vorrei proprio provo a sfogare questo
A questo punto
L'Europa ha delle responsabilità e con meno secolari pure
Ma io dico siamo Paesi indipendente
Non c'è un Paese magari uno due rimasti sotto sotto una giurisdizione giurisdizione colonialista ancora
Però per la maggioranza dei dei dei Paesi africani sono indipendenti ma quand'è che i nostri governanti africani diranno una parola
Ma non solo dire dire una parola in seguito alla parola detta facciano qualcosa perché questi esordi delle armi fa
Dell'Africa sta lasciando l'Africa esattamente come nel tempo nel tempo passato della tratta
Atlantica
E non solo atlantica anche in India Anna
E c'è l'Africa e sempre con lo contenitore di Energia delle di di Jordi di giovani vite
Vecchie vitelli cioè sì si spopola in questo modo traumatico ma perché c'è un medico piaccia no is prescritto questa cosa qua per cui io dico
è compito nostro di ciascun africano
Di darsi da fare per fare qualcosa contro questo occupa questa disgrazia io la chiamo disgrazie
Sì siamo arrivando quasi alla fine della trasmissione siamo punto quasi ventisette minuti insomma ecco come sempre
Ringrazio di momenti sembra che valenza e poi invece accelerati gloriosi quindi io dotare la parola fino a Verona regolarmente una
Un'ansia un un problema di cuore come diceva pocanzi
C'è stato tratta degli schiavi gli africani sono stati
Forse a mente di portati nell'Americhe come schiave per centinaia di anni non sono
All'epoca almeno prendano gli africani dando qualcosa irrisoria cioè qualche cioè non è che pagavano proprio come compravendita prendevano
Quasi gratis mancavano qualcosa il cambio
Oggi siamo alla fine carichi andiamo per poter essere portati qui come schiavi è una cosa impressionante aperta e che in un sistema sin dalla sua rimaneva allo zero bisogna fare qualcosa su questo sono d'accordissimo
Ma visto che siamo ancora più o meno
Dopo qualche giorno la festa delle delle donne non otto marzo era un
Cioè è obbligo per me di dire anche anche se la festa è finita
Buone feste a tutte le donne africane a tutte le zone del mondo ricordando che quella festa si ricorda quantità erano dato le donne
Perché ci sia l'uguaglianza anche se c'è ancora qualcosa da
Cioè da da riempire convenga malevola fatto tanto perché il mondo si avvicina all'uguaglianza grazie a questa nostra sorelle che stanno facendo
Il sei perché da un video in quattro perché le stelle cadono sotto i bambini prima in Mozambico e poi gli altri di John dell'Africa
Bene allora mi pare che abbiamo diciamo concluso nostro tempo io darei l'ultima parola proprio gomma per un saluto i nostri ascoltatori
Io vi ringrazio per l'attenzione dedicata a noi e io mi sento ambasciatrice dell'Africa
E la festa della donna è tutti i giorni
E non è una festa con un'origine così drammatica come ci racconta la storia perché qui l'otto marzo è stato un giorno di lotta
E questa lotta non è finita e si fa tutti i giorni ovunque ci sono le donne poi danno e in Africa
Siamo mamme
Ci chiamano Comandini
E so anche che il il mondo comincia con il grembo di una donna
Per Cosima smentire mille novecentoventinove le donne nigeriane nel centro-sud Este della Nigeria
Sono state le prime essere uccisi in piazza perché hanno manifestato contro le tasse inglesi colonialisti
Si sono messi insieme e milioni di donne non migliaia ma milioni di donne hanno manifestato contro la passasse ANDI bestiale di di loro
Piccole cose
Sono state ammassati tanti di loro c'era la storia mono sic non si parla comunque utili per le donne le diceva maggiori
Grazie alla prossima puntata di voci africane grazie a tutti Grezzana Serra di carenze ascoltate