"La legge n. 194" (aborto)

Ho novantaquattro organizzata dal gruppo parlamentare radicale sono previsti per questa mattina intervento introduttivo di Adele faccio una comunicazione in termini per la sanità Renato Altissimo su un baratro esistono ancora dei margini di dubbio sulla su avvenuta perché dopo avere assicurato l'intervento gli accordi azzerato emendamento in commissione una relazione incluso il ministro alla sanità alla Commissione sanità e quindi stiamo cercando di intervenire indolore riusciva a Birmingham
Correttamente tornano assessore alla sanità della Regione Lombardia paghiamo di prendere il posto al no attori di questa mattina Paolo Michele reintegrare le garanzie relazionale all'ordine dei medici ammenda Pasquali presidente dell'UPI Elena Marino oggi per il coordinamento nazionale applicazione della centonovantaquattro Giovanni Vincenzo racconta undici inverare vorrei i minorenni di Roma questi sono interventi previsti per questa mattina previa previa constatavo che la presidenza
è previsto anche l'intervento inquilini per il gruppo parlamentare negli anni io avrei inizio ai lavori intanto la parola relazioni introduttiva allargata
Consegna
Questo incontro conoscitivo
Che dovrebbe chiamarsi piuttosto io ringrazio torna però da chi non ha una corrispondenza esatta in italiano udienza Malpensa è diventato il termine esternamente tribune all'inizio
Serve soprattutto nella nostra intenzione per ascoltare
Le proposte per ascoltare
Le relazioni per ascoltare una messa a punto della situazione della legge centonovantaquattro
Sulla botto ruspante che si stiano in quei termini complicati di tutela della maternità interruzione della gravidanza praticamente la legge centonovantaquattro sull'aborto
Sono diciassette mesi che la legge è stata applicata in questi diciassette mesi alcune cose sono accadute moltissime non sono accadute ci sono regioni in cui qualche cosa si è fatto ci sono regioni in cui non è stato fatto nulla abbiamo avuto proteste abbiamo avuto inviti abbiamo avuto ricerche abbiamo avuto una quantità di sommovimenti vorrei dire comunque di impegno intorno a questa attestata nostra specifica battaglia per tanti anni
E vorremmo a questo punto stabilire se è vero
Quello che noi in qualche modo avevamo previsto Mauro Mellini quando ha presentato la relazione di minoranza durante la discussione in Parlamento aveva scritto alcuni Righetti si sono veramente rivelate profetiche
Noi oggi vorremmo sapere Tafuri dalle persone interessate e coinvolte nel problema se è una nostra impressione e una nostra impressione che non ci fa piacere perché certamente non ci rallegra
E non ci compete neanche
La posizione del moralista che dice l'avevo ben detto io quel dito sollevato perché questa è la cosa più triste che possa avvenire quando il pessimista constata che il suo pessimismo era giusto
Temperamentali mente e per modo di vivere la politica e la vita quotidiana i radicali sono degli inguaribili ottimisti
Hanno una grossa fiducia è una grossa speranza nella società nelle funzioni nelle forze ed il cammino della civiltà
E quindi dover dire l'avevo detto io ritorno pessimistico è per noi la situazione spiacevole sgradevole sotto tutti i punti di vista
Io ho girato parecchio in Europa in questo perimetro e o ascoltato pressoché tutte le relazioni che sono state fatte intorno a questa legge te la porto in Europa
In Inghilterra in maniera particolare in Francia dove da parte delle forze governative si tende a restringere immagini gli spazi di intervento le donne
E purtroppo debbo dire che sia la legge Porrini Inghilterra cioè la nuova proposta di legge è estremamente restrittiva in un punto soprattutto perché la legge inglese arriva grandissimi spazi nel senso di tempo era permesso fare gli interventi partenze fino alla ventiseiesima settimana questa tresca richiusa la ventiquattresima ridotta la ventiduesima adesso il tentativo sarebbe di ridurre la ventesima e debbo dire che la cosa non ci commuove eccessivamente ci sta pure bene
Ma invece la squadra drammatica della legge inglese è qui il soggetto attuatore prevede le le donne possano andare a chiedere l'intervento senza l'autorizzazione del ogni che è veramente un salto indietro un passo indietro spaventati vuole
Quella cosa anche noi difendiamo soprattutto ed è riteniamo essenziale e cioè l'autodeterminazione della donna
Quella per cui ci siamo battuti anche lui in Parlamento per cui ci siamo duramente scontrati con chi dichiara di non volere assolutamente che passi l'autodeterminazione delle donne
Quindi a questo punto viste le restrizioni che anche la legge francese sta tentando di stanno tentando di imporre alla legge francese anche se la legge francese e a nostro parere di gran lunga peggiore della nostra
Però è evidente che in questo momento dobbiamo cercare di stabilire sei come funzione e se non funziona in quale modo ci si può muovere per farla funzionare non vogliamo essere noi a decidere queste cose
Vogliamo che questo venga fuori dalla collaborazione
Dalle opinioni diverse non vogliamo possibilmente scontri ma vorremmo incontri cioè vorremmo che veramente da questa audience da questa possibilità di ascoltare pareri opposizioni
Ho diverse venisse fuori qualche cosa che ci permettesse di presentare
Questa nostra proposta di rinnovamento della legge
In con un consenso con una partecipazione perché le donne possano finalmente risolvere questo problema dedica tutta la popolazione che passa sulla pelle delle donne ma che coinvolge tutti i cittadini
Io credo che nessuno può sentirsi non coinvolto in questa e purtroppo se l'esatto una questione ideologica mentre invece è una questione sanitaria ed è una questione morale storica in questo modo
Quindi siccome penso de su queste premesse possiamo essere d'accordo cedo la parola
E la prima persone che incaricata di parlare secondo quello che il nostro programma visto che il ministro Altissimo e trattenuto da questo impegno gli hanno fissato proprio per questa mattina alla Commissione sanità passiamo la parola all'assessore Renzo tornar della regione lombarda che e qui per dirci quello che è stato fatto in Lombardia e quello l'esistenza di questa legge grazie
Non c'è l'assessore
Ma mi avevano detto che c'era
Allora passiamo al secondo mi scuso mi avevano detto che c'era probabilmente arriverà in ritardo e sarà soltanto una trasposizione
Allora Paolo Michele erede della Federazione nazionale dell'ordine dei medici libero docente dell'Università di Genova che ci illustrerà la sua posizione rispetto a questa le
Essere
Innanzitutto il mio ringraziamento al gruppo parlamentare radicale per aver voluto affrontare questo tema consultando consultando anche i rappresentanti della componente tecnica quale la federazione degli ordini
Le forze politiche e sociali che si sono fatte promotrici dell'adozione della legge sull'interruzione della gravidanza
La legge numero centonovantaquattro hanno assunto in quest'ultimo periodo una serie di iniziative delle quali presente convegno costituisce un esempio per l'introduzione di alcune modifiche alla legge stessa in quanto hanno constatato varie difficoltà d'applicazione
Si è spesso sostenuto che oltre al degrado che dalle carenze delle strutture pubbliche le difficoltà di applicazione della legge sono state determinate dall'ampiezza
Dell'obiezione di coscienza tra il personale medico ed esercente l'attività ausiliarie
Pertanto poiché i medici sono direttamente chiamato in causa appare indispensabile per chi parla a nome della Federazione nazionale degli ordini
Ribadire la posizione assunta dal massimo organo rappresentativo della categoria nei confronti della legge centonovantaquattro
Tale posizione è già stato a suo tempo precisata dal comitato centrale della Federazione degli ordini dei medici che in coincidenza con l'entrata in vigore della legge
Ha tenuto una serie di sedute interamente dedicata al tema dell'aborto e ha immesso un comunicato ufficiale
Cui è stata data ampia diffusione e che è stato dettagliatamente illustrato in una proposta conferenza stampa alla quale sono intervenuti oltre al presidente numerosi componenti il comitato centrale
Meritano di essere rilette le precise parole con le quali iniziavano le dichiarazioni della Federazione degli ordini dei medici siamo di fronte ad una legge dello Stato la Federazione nazionale degli ordini dei medici quale ente di diritto pubblico organo ausiliario della pubblica amministrazione e tenuto perciò al rispetto delle leggi e per quelli che per quanto di sua competenza a collaborare per la loro applicazione pertanto il comitato centrale pur nella consapevolezza che relativamente alla porta nella classe medica sussiste disparità di opinioni in rapporto ai convincimenti morali religiosi di biologia di ciascuno ha ritenuto che il Parlamento autentico ed unico interpreta la volontà popolare
Avessi indicato con le norme della legge centonovantaquattro le soluzioni considerate più consone alla realtà del Paese
Per cui ha voluto assicurare doverosamente la propria collaborazione all'applicazione di essa tale collaborazione si è subito concretizzata nella realizzazione e nell'immediato inoltro a tutti gli ordini provinciali dei nemici
Di una circolare illustrativa nella quale si è tentato di esporre con la massima chiarezza gli aspetti della legge con puntuale riferimento ai compiti del medico nelle complesse procedure previste non si può negare che fornire a tutti gli iscritti un preciso quadro della situazione poteva anche evitare che i medici messi di fronte ad adempimenti responsabilità la cui portata danno giuristi potevano non valutare correttamente fossero indotte
A sollevare obiezione di coscienza senza averne una effettiva motivazione morale
La Federazione degli ordini dei medici inoltre ha fornito continui chiarimenti sui vari problemi interpretativi agli ordini che ne facevano richiesta
Talora ponendo quesiti al ministero della Sanità per le disposizioni che suscitavano maggiori dunque
Sono stati realizzati facsimile delle certificazioni richieste al medico e si è provveduto a trasmetterli agli ordini provinciali perché eviti fondessero fra i propri iscritti fornendo ad essi in tal modo una guida precisa
Per la compilazione dei diversi documenti previsti dalle varie norme i suddetti facsimile sono stati pubblicati anche su il medico d'Italia organo di stampa ufficiale della federazione che viene spedito a tutti i medici
La federazione altresì indirizzato un appello a tutti i medici italiani obiettori e non obiettori affinché accompagna assistano la donna nella tormentata vicenda personale posta al problema dell'interruzione della gravidanza
Ha rivolto infine un fermo invito tutti gli ordini provinciali affinché vogliano esercitare la più attenta sorveglianza e applicare drastici provvedimenti disciplinari nei confronti di qualsiasi medico che procuri la porto clandestino
La categoria medica quindi per quanto era nelle possibilità del suo massimo organo rappresentativo è stata posta nelle condizioni di dare adeguate risposte alla legge sull'interruzione volontaria della gravidanza
Fermo restando il diritto di ciascun iscritto a sollevare obiezione di coscienza
Al riguardo
Va decisamente affermato che non possono essere accolte le istanze di coloro che vorrebbero limitare il diritto del personale sanitario ed esercenti di attività ausiliarie a sollevare obiezione di coscienza
Innanzitutto va sottolineato che il diritto all'obiezione di coscienza trova esplicito riconoscimento nella legislazione dalla gran maggioranza dei paesi che hanno introdotto nel proprio Dino amento leggi disciplinanti la botta
Inoltre a quanto risulta alla legislazione italiana è l'unica a prevedere una dichiarazione preventiva da comunicare al medico provinciale
In Danimarca in Francia nomi limite al diritto di obiezione neppure quando sia in pericolo la vita della donna in Austria Germania occidentale Gran Bretagna i limiti al diritto all'obiezione sono posti unicamente nel cast un pericolo per la vita con la salute della donna
Il diritto all'obiezione di coscienza cui paternità pari portata del diritto della donna alla porta trova fondamento nel convincimento morale o nella credenza religiosa dell'individuo vede interamente rimesso alla coscienza del singolo e di più se si vuol comparare l'obiezione di coscienza previsto dalla legge centonovantaquattro all'obiezione di coscienza prevista dalla legislazione relativa al servizio militare si può affermare che sta su perlomeno analoga dignità
Si noti infatti che nel secondo caso le motivazioni che ne sono alla base devono essere puntualmente provate non essendo sufficiente una sufficiente una senso vigente una generica insofferenza fisiologica suo religiosa al servizio militare
Mentre per l'obiezione relativa la porto le motivazioni sono lasciate alla sfera intima del singolo
Per quanto attiene l'aspetto deontologico dell'obiezione di coscienza va sottolineato che il codice di deontologia medica italiana approvato dalla Federazione nazionale degli ordini del mille novecentosettantotto
Prevede espressamente all'articolo ventotto che qualora il medico venga richiesto un intervento che contrasta con il suo convincimento clinico poche discordia con la sua coscienza può rifiutare la propria opera pur nel rispetto della volontà del paziente
Ad ogni modo il comitato centrale della Federazione nazionale degli ordini che l'organo deontologico dei medici italiani ha ribadito di giudicare entrambe le scelte che il medico può fare obiezioni ONU obiezione conforto
Ai principi della deontologia professionale
Purché le scelte spesso rispondano effettivamente la personale convinzione morale religiosi biologica di ciascun sanitario e siano esercitate resistendo a suggestioni strumentalizzazioni interessi di qualunque origine che possano portare la sua libertà sceglie la sua libera scelta di coscienza in tale quadro
Va ribadito che qualunque soluzione sia suggerita per una concreta e puntuale attuazione delle norme sull'interruzione volontaria della gravidanza non deve incidere sul diritto del medico a sollevare obiezione di coscienza è ben vero
Che i medici obiettori di coscienza sono numerose ma non va dimenticato che nel numero complessivo sono compresi anche coloro medici generici ortopedici dentisti radiologi laboratoristica eccetera che in ogni caso no sarebbero stati chiamati a praticare l'interruzione della gravidanza
Ciò si è verificato in quanto la legge centonovantaquattro impedisce al medico per motivi di coscienza contrario all'aborto anche di partecipare alla fase di accertamenti sanitari cito qui gli articoli cinque e sette dalla centonovantaquattro
Ed è la valutazione insieme alla donna delle circostanze che la determina una chiede l'interruzione di una gravidanza nonché all'opera di informazione sui diritti a lei spettanti e sugli interventi di carattere sociale può fare ricorso in effetti si tratta di una fase in cui persino il medico comprare l'interruzione della gravidanza per motivi di coscienza potrebbe convenientemente aiutare una donna
A maturare una decisione no sempre ritenendosi moralmente coinvolto nell'eventuale apporto in quanto negli incontri con la donna sarebbe legittimato anche a dissuaderla dall'interrompere la gravidanza
Date queste premesse
Sarebbe stato forse preferibile che il legislatore avesse previsto una diversa articolazione dell'obiezione di coscienza
Rendendole questo un punto per noi fondamentale rendendo l'obbligatoria solo per i medici che per motivi morali non volessero essere coinvolti nella fase
Certificati fra quindi solamente infatti il certificato che colpisce la premessa necessaria per la porta e nella fase dell'intervento vero e proprio
In ogni caso certamente se le norme della legge centonovantaquattro avessero tenuto distinto la parte colloqui con l'atomo e degli accertamenti preliminari
Da quella della certificazione dell'intervento abortivo il numero degli obiettori sarebbe stato molto inferiore
E sarebbe stato evitato il forzato disimpegno di tanti medici rispetto a questo grave problema sociale voglio sottolineare che dobbiamo affiancare a quella che si può chiamare un'obiezione di coscienza è quello che è stato in molti casi anche un'obiezione di carattere tecnico perché i tecnici non erano stati a quell'epoca sufficientemente consultati anche nei riguardi della certificazione del certificato per cui sarebbe stato opportuno una maggiore conoscenza dei risvolti medico-legale del certificato stessi
Relativamente alle proposte di modifica della centonovantaquattro che gli stessi partiti politici hanno allo studio si è avuto notizia di una proposta di legge presentata dal Partito Socialista Italiano della quale tuttavia abbiamo penso abbiano tutti informazioni ancora sommaria che prevederebbe fra l'altro un raddoppio delle pene previste per i medici che praticano l'aborto clandestino
Mentre si sono dichiarati obiettori di coscienza sull'opportunità di usare la massima severità in tali casi siamo perfettamente d'accordo
Del resto la federazione fin dal momento dell'entrata in vigore della legge ha espresso l'avviso che debbano essere applicati provvedimenti disciplinari più drastici fino alla radiazione dall'altro nei confronti dei medici obiettori che fra l'avvocato clandestino
Risulta inoltre che il Partito Socialista Italiano fuoco altre proposte quale l'estensione della facoltà di intervenire anche i medici del dipartimento chirurgico oltre che agli ostetrici ginecologi previsti attualmente e l'estensione degli interventi ai poliambulatori ospedalieri e non ospedali queste come di altre proposte che verranno formulate dei vari partiti saranno oggetto di attenta valutazione da parte dalla Federazione degli ordini che proprio per questo ha voluto intervenire al presente Conte
Sì assicura fin d'ora che coerentemente all'atteggiamento assunto nei confronti della centonovantaquattro
Qualora invece l'attore che portasse notifiche la Federazione nazionale degli ordini dei medici non mancherà e segnalarli ai propri iscritti invitandoli doverosamente quale organo ausiliario dello stato al rispetto delle leggi che la Repubblica
Tra avere
Nulla Serenella ringraziamo moltissimo di questa relazione e adesso vorrei chiedere al lei semplici amiche che debbano intervenire se visto che non abbiamo l'assessore e cioè che noi volevamo ascoltare il parere dei tecnici sono d'accordo nelle dare la parola al collega Minervini terra un tema debole
Hanno lavora
Questo incontro ha per oggetto una verifica per la legge oramai da più di un anno dalla sua entrata in vigore verifica dovrebbe significare soprattutto riscontro di quelli che sono i dati della sua applicazione dovrebbe essere estraneo al tema e al momento della verifica
Pubblico e critica successiva o per lo meno dovrebbe essere meno naturale
Ho un esame
Una riflessione su quello che l'aspetto sistematico dal punto di vista giuridico
Banca Sisti
Giuridica che ne può derivare no perché questo non si sviluppi necessariamente naturalmente sovietico nell'applicazione giurisprudenziale dopo l'entrata in vigore della legge ma perché certamente almeno per quello che riguarda gli aspetti sistematici esteso all'intero
Essere rilevabili nel momento stesso in cui una legge viene messa in discussione
E moglie una prova
Credo quindi che si debba l'Italia credo che è un po'ovunque tu un vero e proprio vizio di origine di questa legge se in sostanza una valutazione sistematica della legge anche dal punto di vista giuridico non sia stata neppure tentata nel momento in cui veniva discussa ed approva e dico subito dessert ritengo in questo momento in cui ci siamo riuniti per esaminare gli aspetti pratici
Del applicazione della legge
Questa che non è una dichiarazione in un campo collaterali
Perché aspetti sistematici giuridici
Si tratta di aspetti sistematiche giuridici è un tutt'uno con il problema da la praticabilità della
Non esiste un lusso della correttezza giuridica di una legge avete e è giuridicamente corretta assolutamente perlomeno alcuni degli elementi essenziali necessari al suo funzionamento se questi correttezza sistematiche chiarezza sistematica manca
Direi che è scontato che la legge in in tutto o in parte in un momento fra l'altro sarà una legge che finirà per non funziona
Quando è stata approvata questa legge ci si è mossi partendo da una situazione e più che noto e e criminalizzazione dell'anno la porto è considera dalla legge come reato
Nella articolazione diversa a Botto tutto non consenziente liti non non avrebbe dovuto presentare problemi anche se poi si è riusciti a fare poi anche i problemi in ordine alla Bordon non consenziente gusto degli impasti cemento che è stato mirabilmente realizzata
O a bordo pratica donna consenziente a Botto praticato sin dalla donna
è chiaro che una riforma terra tema dell'aborto avrei potuto muovere a questo punto cioè creando una depenalizzazione totale o parziale
Gli spazi più o meno vasti a condizioni più o meno vasta per poi muovere a tanti
I costruzione in positivo
Sull'aborto per la realizzazione dell'aborto per la prevenzione dell'aborto per combattere l'apporto nel senso di
Eliminare la necessità del ricorso all'aborto questi spazi e su un presupposto questi spazi per poi passare ulteriormente al collegamento
Delle norme penali MusicalZoo ritenute il dovere mantenere in alcune fattispecie anche con queste costruzione in positivo ricerche vigente e accorgimenti di gente
Dati il legali non soltanto magari ma anche di strutture in ordine alla pratica dell'amore
La via che è stata prescelta
è una via veramente singolare
Questa legge si apre non con una determinazione deriva l'accordo consentito o che comunque non è punito mandante
Ne con l'abolizione delle norme che relegata in fondo alla legge delle norme allora vigenti ma con la la parte dell'articolo iniziale che veramente che si presta anche fate le cose non si dovrebbe elettrica la barzelletta quando si dice che lo Stato garantisce il diritto alla prostituta creazione possente irresponsabile io penso sempre a un'Italia come torna in testa alla stella sopra facciate a uno sportello e un signore le valigie esclusivo nei programmi
E compie prosegue con l'interruzione volontaria di gravidanza di cui alla presente legge perché c'è un aborto di cui non è mezzo per il controllo delle nascite quando è noto che la nascita di cui all'apporto è una città che non si verifica e quindi non è limitata fu controllata nazifascista che non significa questi sono aspetti che potrebbero denotare così sottolinearli un ma fosse del tutto per imporre
Poco pensoso e poco adatto forse aveva alla gravità purtroppo si tratta di cose gravi anche questi adeguamenti è un problema molto grave
Non vogliamo conoscere già i due sceneggiatori o meno una sceneggiatura perché si dice ciò che fanno
Si dice che la donna ma e poi diremo questo aspetto questo tempo presente indicativo presente significa si parla degli ospedali
Il conto che cosa fanno
E poi alla fine c'è una norma che dice che chi non abortisce in quelle condizioni è unito
Io credo che per il ritorno dei giuristi e vorrei invitarvi a una riflessione
A seguito dell'entrata in vigore di questa legge
E sancito un diritto nel senso di diritto privilegiato nei bar certamente noti libertà privilegiata o comunque uno spazio di libertà anche non nel senso già comunque di non ti chiedo dell'apporto di diritto soggettivo dato ad abortire
Ho capito che ci troviamo di fronte a quello che i giuristi dicono essere un interesse legittimo interesse legittimo sale non turisti è la posizione di chi si trova di fronte a una pubblica amministrazione che svolge una certa attività
E che pur non potendo pretendere come cosa che gli compete in vista della sua posizione personale
Ha tuttavia in relazione a quel tipo di attività dell'amministrazione l'interesse a che l'amministrazione si comporta in un certo modo io dico che ci troviamo di fronte a questo se è contento
Diciamo così facoltà tipo di facoltà ci troviamo di fronte a un interesse legittimo come quello del cittadino che c'è uccidere nominare impiegati poco non ha un diritto soggettivo a un interesse legittimo a concorrere per un pubblico impiega
Titolo in un modo
Un po'meglio il concorso si fa una comparazione qui viceversa si stabilisce un attività di queste negli ospedali pubblici delle cliniche convenzionate
Non si dice quale la capacità di produzione di apporti in realtà non si è mai fatta una rilevazione il titolo i nemici presenti e potranno dirmi quanti fossero i posti a Botto diciamo così nelle varie stanze variazioni agli ospedali
Salvo una certa disposizione di cui poi parleremo
Di fronte a questa attività da questa possibilità dell'aborto che poi ha ridotto ulteriormente da certe altre norme si dice che la donna fa certe cose ma non si dice cosa succede quando la può fare perché non esiste una certa capacità
Eppure è logico che se non è stabilito come diritto proprio dalla donna dello di apporti ma direi sono fatti economici che il funzionamento delle attività degli ospedali prevedendo in queste ospedali in queste sei l'attività abortiva e gente dura da una posizione riflessa come appunto dell'interesse legittimo e non dell'invito tutti un riflesso dal fatto che negli ospedali danno
Le gli apporti
C'è una norma che impressionante io durante la discussione alla Camera di norma doganale
Quella su le percentuali di Abbott il contingente di aborti datarsi nelle cliniche convenzionate di ministro stabilisce ogni anno come prestatrice contingente per l'importazione Denver Della Seta avute del cotone
Vanno in regime di di limitazione degli scambi internazionali stabilisce il contingente degli apporti da pagare il venticinque fino al venticinque per cento rispetto alle opere al totale delle operazioni fatte la presidente nella presente nell'anno precedente nella stessa clinica ante della divisione
Che quindi il venticinque per cento bisogna mandare quattro figli no aspetta a farsi operare adattarlo a bordo una volta l'anno successivo
Che comunque lasciamo da parte queste battute ma è chiaro che voler regolare il contingente degli aborti preoccuparsi Sensi si preoccupa perché poi bisognerebbe padre Ugo Bassi in realtà nessuno si è preoccupato della capacità di apporti
Che serbo devono essere praticati dalle stesse le norme penali a questo punto assumono una rilevanza non c'era in relazione all'apporto per se stessi
Non è stabilito che un apporto in certe condizioni incerte altre condizioni la norma penale e anche qui io chiederei un minimo di attenzione da parte dei giudizi presenti finiscono con avere un oggetto diverso da quello che era stabilito nella precedente legge e non già perché non è più unità non è più difesa la stirpe e di questo non possiamo che compiacenti
Va be'vincente il bene giuridico protetto come si dice nel linguaggio giuridico e cose è il monopolio statale della botta
E quindi anche sotto questo profilo la normativa penale
Si è stabilita da questa legge ha una caratteristica del tutto particolare come la norma relativa alle leggi doganali per cui a un certo modo alle leggi il monopolio delle sigarette per cui si punisce chi vita coltiva il tabacco al di fuori della attività di monopolio da star perché questa in realtà la situazione in realtà la norma giuridica penale prende in considerazione le attività di abbonamento no vinse le stesse norme in quanto ho avvengano al di fuori una casistica ma sguardo attento attivo diverse strutture adeguato conferisce il
Il monopolio della pratica della botte soprattutto essenzialmente in relazione alla Borghini novanta giorni è chiaramente al di fuori delle procedure al di fuori della sede
Quelle che sono considerate un rapporto l'attività in se stessa ma sono del procedura violazione delle procedure e delle norme sull'asse
E questo porta a delle conseguenze che sono certamente di grande rilevanza
Porta a delle conseguenze grande rilevanza perché a mio avviso fin qui è un problema di sistematica giuridica che confine si scontra con problemi
Di carattere morale ideologico perché io credo che anche in relazione in adozione il di viviamo una costituzione dopo una Costituzione che da pari dignità alle varie posizioni ideologiche religiose
C'è un obbligo le di tutti no del rispetto delle posizioni religiose e ideologiche degli altri io ritengo che nessuno possa pretendere di criminalizzare atti e comportamenti che non siano in totale diciamo chinotto
Io non
Respinte moralmente agli atti anche che puntino concretamente la possibilità aperta di diritti
Delle altre posizioni ideologiche che rappresenti un danno di Pune pericolo ma è certo che credo per esempio che di chi professa una determinata religioni nella posizione morale abbia diritto per esempio secondo cui una certa attività
E illecita immorale e lo Stato non se ne faccia monopolista
Io credo quindi che detto hanno convinto dalla depenalizzazione totale dell'apporto non offende nessuno soprattutto la situazione di fatto esiste in questo Paese la creazione di una regolamentazione monopolistica dalla Botto
è questa fondato a mio avviso lette deposizione morale per esempio dei cattolici la pensa diversamente da me ma la questione credo che parte questo che è un problema che sta a monte e non è un problema di verifica
Sia pure in una verifica sistematica devo dire che a questo proposito non mi sembra che anche la scienza giuridica si sia soffermato Norbert questa sistemazione della legge dell'aborto ed istituti che ne sono propri
Secondo schemi giuridici che pure sarebbe cosa utile a tanti attrezzi e non soltanto a quelli una discussione politica sulla legge anche il la applicazione che poi i problemi pratici interventi
Questo problema poi passerò ad altri
Si riflette per esempio sull'ultima parte della legge quella che potrebbe avere delle conseguenze importantissime perché ricordiamoci la disposizioni relative al codice penale sull'aborto
Erano state sottoposte a referendum ha seguito alla pubblicazione di questa legge
La Corte di Cassazione dichiarò che non si doveva più fare il referendum ma la questione è stata impugnata la Corte costituzionale la Corte costituzionale reato ammissibile
Il conflitto di attribuzione il sei
Di aprile siamo andati a discutere la Corte costituzionale ancora non è uscita la sentenza la Corte costituzionale domani mattina la corte d'ufficio va be'potrebbe anche tattici una sentenza e potrebbe dire che si fa il referendum perché questa è la stessa degli avversari in vigore prima
Docente e uno delle questioni che sono stati della seduta all'asta da queste c'è l'ultimo articolo e questa legge che poi è quello per cui è stata fatta questa resa sterile che è stata fatta per non fare un referendum
Le urgenze di questa legge molti degli aspetti strani
Sono venute fuori della non fare il referendum e anche una certa acquiescenza diciamo positivo di benevola
Così benevolo intervento da parte dei cosiddetti anzi divorzista alla Camera in realtà non c'è stata un'opposizione da parte dei degli atti innanzitutto terroristi gli anti abortisti hanno facilitato l'approvazione di questa legge e noi abbiamo drammatizzato con una specie
E
Digli ostruzionismo Libertas raggiunto un puntuale di e emendamenti tra alcuni giorni finito questo nostro o cosiddetti ostruzionismo regia passata a tamburo battente
Prima se nel più senza nessunissimo tentativo di bloccarla da parte di quelli che poi hanno strillato contro l'applicazione di questa nell'ultimo articolo che era quello che interessava di più dice il Titolo decima libro secondo otto virgola è abrogato
Riprendo il mio telefono articolo cinquecentottantadue del codice penale implica una certa questione collegato in una certa normazione purtroppo atroce salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna non è punibile per il reato di apporto di donna consenziente chiunque abbia commesso il fatto prima dell'entrata invio la presente legge se il giudice accerta sussistevano le condizioni previste dall'articolo quattro sei cioè la casistica prevista effettivamente le prime rilevate via e da privati
Questo significa che ancora in vigore la vecchia legge perché grande apporto donna consenziente
Capire porgono consenziente non esiste
E arrivi a bordo ma consenziente non esiste una nuova normativa quanto ma nuova normativa non punisce la bottiglia donna consenziente si pure al di fuori che pure che sarebbe reso poi non punibile dal l'osservanza delle norme punisce l'aborto nelle sedi diverse al di fuori della procedura quindi con un oggetto diverso quindi è chiaro che sono ancora in vigore queste norme
Conte addirittura secondo alcuni con l'applicazione delle stesse pene
E con una applicazione della accertamento della sussistenza dei casi che non è prevista
Per la nuova normativa che prevede soltanto che si osservate le procedure che poi e gas sussistessero o meno la donna lo deve riferire simmetrico certifica che la donna aveva detto del toccano le questioni riduco bardati in sede di
Di queste circolare è stata data ampia indicazione e questo evidentemente è un dato oltretutto che in suscita questioni di costituzionalità perché far sopravvivere una norma abrogata soltanto per il venti casi indubbiamente questione ama problemi anche problemi costituzionalità
Altri aspetti giuridici di questa legge io non starò qui sottolineare sarebbe troppo lungo l'intervento altri aspetti che ecco danno ecco qui forse li abbiamo
Il giudice Placco io ritengo per esempio che questo intervento e il giudice tutelare sia uno degli aspetti che caratterizzano questo a bordo come rapporto di Stato
Lecchesi sotto un certo profilo commuove i problemi anche di ordine politiche continua configurazione ma ecco voglio soltanto invece ricordare questo aspetto dicevo prima luce dell'indicativo presente per quello che riguarda il comportamento da donna
Chiunque abbia pratiche di leggi sa che se c'è un regolamento comunale
Degli organi se la strada verso il pedone deve camminare marciapiedi il loro vista deve marciare sulla destra
Chiunque voglia agire in giudizio vede promuove domanda
Qui non si dice la donna vede ci dice la donna fa allora si reca e ricordo che nella discussione alla commissioni riunite direttissima scriviamo no va be'e c'era la collega Magnani noia fama come siete come siete voler essere autoritari dico ma allora la donna non vede può andare anche da un'altra parte dice no venti non non l'ha punita Volvo abrogate coi quell'articolo che bisogna son seguite le procedure è punita anche se non la Puglia e allora dite che prevede dice no non lo diciamo sanabilità invariata in caso che usando quelle indicativo Tempo presente guarda caso si è usato la stessa farsi consigliare chiusa ogni legge quando fa riferimento al pubblico ufficiale
Ci dice da parte tende promotore domanda quando suicidi giudice emette sentenze cioè il pubblico ufficiale colui che la cui attività si identifica e che in qualche modo dunque della legge e ed è scritto in questo modo come dando per scontato che faccia certe cose perché la norma è considerato come parte come ventotto incaricato di pubblico servizio pubblico ufficiale in questo meccanismo dell'accordo
Passo ad altri aspetti di carattere penale della legge
E chiudo
Si è fatto un pasticcio dice in termini di
Penali
Io prolifico tartassare ambientale un emendamento e lo dico qui a rappresentanze la classe medica
Per il dado e direttori di coscienza
Perché nell'aggravare le pene degli obiettori di coscienza si era battuto anche l'apporto causato da atti diretti a produrre lesioni e facevo Metelli
è stato messo genericamente l'avevate generale per tutti questi atti c'era il collega Orsini deputato democristiano nel merito e dice Corsini l'aumento di coscienza
Certamente allora la moglie di Ötzi scusa correggo Zynga andati lontana a dirle che vola ben più grandi graticci l'otto luglio in conseguenza abortisce
La Tobin è aggravata perché sei obiettore di coscienza
Hanno cercato una certa espressione che secondo loro banche secondo me è un po'difficile stabilire perché non hanno voluto accettare il mio emendamento ma ecco secondo loro invece che questo non lo prevede evitato questo patente inconveniente che era chiarissimo viceversa nel progetto ma qui si dicono i bene in questo articolo diciotto
Chiunque cagiona interruttore la gravidanza senza il consenso alla donna è punito con la reclusione da quattro a otto anni bensì della signora come non prestato il consenso la stessa pena si applica a chiunque provochi l'interruzione della gravidanza con azioni dirette a provocare lesioni a una donna ora non è che prima di questa legge chi picchiava una donna e la faceva abortire non fosse punto tanto che appunto come reato di lesioni gravissime perché la Bortot della vittima era considerato come configurare il reato di lesioni gravi questa norma è stata abolita e sostituita con cui e fin qui non sarebbe niente a parte la misura la pena eccetera
Ma e poi ci sono
Le articoli segue
Detta bene divinità sindacati previsti al primo dal secondo comma deriva la morte la donna si applica la reclusione da otto a sedici anni
Invito a considerare questa perla di questa legge
Perché se e secondo la presidente della legislazione Tizio avesse picchiato bastonato vado la donna
A Battisti e poi in conseguenza anche intenzioni posticipo le condizioni ACER morto omicidio preterintenzionale non si discute pena da dieci a diciotto anni e tuttora secolo bastonano donna cadono muore per omicidio preterintenzionale David dieci a diciotto anni ma se riesce a farla preventivamente abortire c'è uno sconto di due anni
Io ho tentato ho fatto un emendamento anche quello ostruzionistico sono passati allegramente dovrà queste cose
Ma non avesse ancora di più perché dato che ha previsto l'aggravamento Della Penna genericamente anche per questo reato se la donna è minore allora viene questa cosa brillantissima che se Tizio bastona una donna ce la donna muore
Se la donna
è maggiore dieta pena uguale per la donna
Che abbia abortito che non abbia ma se la donna se la donna preventivamente abortisce in concreto
Che cosa avviene
Che se la donna è maggiorenne il fatto di avere preventivamente abortito
Abbassa la prima rispetto a quello che riesce ammazzarla senza farla preventivamente abortire Salome minorenne la pena è aumentata rispetto a caso in cui la donna non abortiste perché l'aumento gioca in maniera tale che saliva fino a ventun anni se non sbaglio
Evidentemente questo lo dico perché è evidente a mio avviso che questa legge errata sana che da certe deformazioni dallo schema
Di fondo sono derivate alcune incongruenze anche sul piano tecnico
E vorrei dire qualche cosa in ordine a questo problema l'obiezione di coscienza a parte queste amenità che erano venute fuori che sono in parte rimaste rispetto e questo è l'obiezione di coscienza che diventa aggravante anche per casi certo non commendevole insomma grazie insomma diventa criterio senza in ordine a fatti che non ha niente con la pratica medica perché non mi risulta che bastonare donne sia una praticamente al dibattito di presa di coscienza sarebbe bene che tutti facessero bisogno senza anche in ordine all'uso il bastone ma la legge lo punisce indipendentemente dall'obiezione di coscienza
Dall'uso la violenza in genere
Ma gli obiettori di coscienza io ritengo che dobbiamo qui ricordare certe posizioni espressa Associates a suo tempo noi dicemmo chiaramente che favorevoli alla obiezione di coscienza che a nostro tutto diventava anche una norma intitolata Vado
è bene che la donna in un momento così delicato io qui il devo esprimere la mia perplessità in ordine a questa viceversa diversa intenzione di dire che la predica la donna debba fare un obiettore anche quello che poi è obiettore di coscienza
Come può una persona che dice che è moralmente
Impedito di praticare l'aborto andare a discutere dell'apporto con una donna per farne una specie di esame preliminare
E come il i generali che vanno all'esame all'obiettore di coscienza che non vuole che fa opposizione di coscienza rispetto al diritto al servizio militare beh io dico a parte che si torni psicologiche sono peggio dei generale in sede di quegli esami di obiezione di coscienza ma
è chiaro che
Perlomeno proprio grazie comunque doveva tutta la pratica dell'apporto è bene che siano fori
I medici che hanno questioni di coscienza perché altrimenti se per avventura voi questi dati di cosa e quindi contrarissimo io sono rispetto a ogni idea di usare dei mezzi per e in qualche modo forzare l'obiezione di coscienza altra cosa invece in quale è qui alla legge attuale che spinge a fare obiezione di coscienza per motivi che non sono anche di coscienza perché perché determina il morbo obiezione di coscienza diventa un dato sconvolgente di questa legge semplicemente perché questa legge è una legge sul monopolio statale del l'aborto e i funzionari gli addetti al monopolio che fanno obiezione di coscienza determinano uno sconvolgimento in questa sistema non solo ma poiché l'aborto si può fare soltanto in quella sede
Poiché l'aborto non è una prestazione medica qualunque vi è una posizione medica ipotizzabile soltanto in sede pubblica per cui non è ipotizzabile un'attività privata per cui medio che si trasferisce domani in una clinica privata convenzionata che però fa obiezione un consiglio d'amministrazione non si vanno a bordo in quella sede come previsto da questa legge domani non farà più un'attività in cui magari si è specializzato istituito l'interesse deve litigare con l'autoradio litigare corrusco presidente del consiglio d'amministrazione
Domani è un'attività che non potrà più svolgere sede cose della vita della sua carriera e ce lo porteranno in un'altra sede fa obiezione di coscienza sta tranquillo fa un'altra attività e basta
E quindi questa legge favorisce l'obiezione di coscienza ma soprattutto immette in sede obbligatorio chiese monopolistiche insegnano la privativa della Borgo immette questo elemento e spinge e diciamo chiaramente l'autorità ecclesiastiche a organizzare l'obiezione di coscienza perché è chiaro che quando c'è una situazione di monopolio l'efficacia Pro in mente
In pratica dell'apporto esercitata attraverso la costruzione di questo collo di bottiglia dovevamo o definito nella sede dalla discussione della sede dell'obbligo dalla sede pubblica
Particolarmente produttivo dal punto di vista dei impedire la praticano l'aborto quindi in realtà è questa legge che promuove l'obiezione di coscienza a promuove in che modo la nuova in realtà creando questo dato del monopolio per cui rende più produttiva all'organizzazione addirittura l'obiezione di coscienza che si è cosa che apprendo con piacere rispetto a questo dato anche l'ordine dei medici si è pronunziata negativamente in ordine diciamo così a condizionamenti esterni rispetto a questo problema della obiezione di coscienza
Ecco queste sono queste considerazioni credo che sarà interessante corso anche di questo dibattito che non siano dimenticati aspetti anche di sistematica giuridica cui ho accennato alle grandi linee cercando anche di
Unificare questi aspetti anche con aspetti di ordine più generale politico interessare anche di non tecnici credo che sia interessante perché torno a ripetere come ho detto all'inizio e con questo chiudo problemi di sistematica giuridica di problemi di praticabilità di una legge
Sebbene intesi sono due problemi che si identifica
Grazie Marmentini
A sei anni anche assessori e vorrei durante il telegramma anche in altra pagina ringrazio vendita oppure
Tappa impossibilitato a partecipare incontro conoscitivo applicazione degli esempi novantaquattro perché impegnato in seduta in Giunta regionale
Per arrivare a risultati compattezza una migliore un po'di buon lavoro anitre e Antonio assessore Sanità Regione Liguria
E l'ambaradan è ora all'assessore e la Lombardia nella sanità della Regione ma
Preparato
Relazione scritta
Consulta
Venivo da Milano
Notato che fosse alcuni temi non sono
Perfettamente inquadrabili nel dibattito che si sta svolgendo in questa sede
Ma credo ugualmente necessario fare cultura il confronto sull'esperienza e che sono state acquisite a livello di una Regione un quella lombarda
Tenendo come punto fermo la necessità che la legge centonovantaquattro debba essere riconsiderata
Ma non
Stabilendo che inattesa di questo eventuale revisione della centonovantaquattro
Le cose
Sì sei arrivino e non procedi non non procedono di reazione che comunque nella legge
E
Indicato
La legge centonovantaquattro non solo di Chiara ripetutamente che l'aborto non può essere usato come metodo contraccettivo
Nello spirito e nella lettera si offre ai cittadini come proposta di mobilitazione sociale culturale e dedico collettiva per un salto di civiltà nella promozione e nella vita umana e familiare
La struttura della legge dimostra che lo stato assunto improprio questo grave problema per difendere l'abito che la bontà la Bordin legale costituisce un fattore di rischio di mortalità pari accento centotrenta morti per cento nella aborti clandestini il rischio di mortalità d'aborto legale
Entro le prime dodici settimane di gravidanza è di tre quattro morti per cento viva interventi interiore di nove volte al rischio di una gravidanza portata a te questo secondo dati offerti da una rivista americana contestualmente lo Stato si deve occupare di questo drammatico tema per avviare un processo di sradicamento dalla porta il costume dall'abitudine delle donne e delle cose
La legge attuale dello stato dopo la portante esperienza della legislazione fascista
Non incentiva di certo l'apporto come da qualche parte si tenta ipocritamente di dire ma rinuncia a pulire constatando che esso è può essere per la Bonino una ma lo Stato di necessità
E la donna vede più spesso come risulta dall'indagine e dai colloqui degli operatori sociali slittare lavoro comune estrema ratio etica mentre negativa le femministe stesse non hanno mai affermato il diritto civile a subire la violenza della parola
Tutto quanto detto pone a tutti noi rappresentanti della popolazione i problemi di un'attuazione globale del dettato legislativo per corrispondere alle esigenze e ai bisogni della società civile dopo una virgola dieci nella legge che ha autorizzato un italiano a pensare che l'aborto sia un bene la ricerca ci sono su tale tema molte speculazioni galoppante io ritengo che il vero antidoto attorno a cui tutti noi dobbiamo essere uniti e il potenziamento della rete dell'attività di così poi la piena occupazione della legge quattrocentocinque del ventinove luglio cinquantacinque rinvigorita e da rinvigorire ulteriormente anche con i finanziamenti previsti dalla legge centonovantaquattro
L'azione delle nascite i consultori familiari assistono le donne in stato di gravidanza contribuendo apparso superare le cause che potrebbero indurre la donna alla interruzione della gravità
Non a sufficienza hanno fatto il pannello società lo Stato in partiti e noi stessi legislatori per dare attuazione a questa parte costruttivo dalla legge indebitamente definita della buona
Come sottolinea come è stato applicato da Pittella nel dibattito in Parlamento i consultori sorgono per ricercare i ribelli atti a prevenire la porta in un dialogo con l'avvocato
Prima che questo sia costretta per situazioni congiunturali o strutturali o ancora per i bisogni sempre più frequentemente violenta che viene contro di lei usata nell'attuale cambiamento generale di valori etiche e sociali ancora alla introduzione di una gravidanza non desiderata o addirittura dovuto ancora una volta ritengo che tutti noi responsabili regionali non possiamo non tentare di ore contestualmente in essere anche i provvedimenti atti a rendere più completa l'opera avviata dai costruttori l'articolo sedici della legge
Fa obbligo al ministro alla sanità di riferire ogni anno sull'attuazione della legge e sul suoi attenti anche in riferimento al problema della prevenzione
In questa ottica preventiva che dovrà vedere la sua graduale attuazione con l'avvio nei tempi prefissati della riforma sanitaria
Il Piano sanitario nazionale parti prevede la riduzione del progetto obiettivo per la tutela materno infantile dobbiamo operare affinché i consultori operano effettivamente per la soluzione di problemi dalla coppia in difficoltà
Per la sensibilizzazione e l'aiuto allora responsabilità nella procreazione e alla prevenzione per l'aborto
A proposito
I consultori non si può parlare solo di aborto l'atteggiamento verso questo senza parlare anche di maternità visto che quasi sempre abortire non vuol dire approntare un incidente capitato ma voci decidere di non avere tutti nel consultorio si deve assumere come valore positivo tutto ciò che ha riferito alla contraccezione e alla maternità e come valore negativo tutto ciò che si riferisce a lavoro
I consultori non devono essere considerati sia dei medici che dalla popolazione la struttura di serie B rispetto a quello ospedaliero la popolazione non è ancora abbastanza a conoscenza
Della loro esistenza e dei loro compagni oppure a un'informazione sanitaria scarsissima e tutti e tutta volta alla cura sintomatica più che alla prevenzione
I medici e spesso non per colpa loro non sempre comprendono il senso di un lavoro sul territorio e per la loro carriera fanno riferimento necessariamente a centri di potere che non sono certo il costruttore
Da qui un impegno propongo per promuovere l'istituzione dei consultori familiari dopo ancora non realizzati adeguamento funzionale di quelli esistenti
Faccio un esempio per quanto concerne la regione Lombardia che dà una dimensione di questo fenomeno circa mille quattrocento mille cinquecentoquaranta comuni a tutt'oggi in Lombardia per opera di settantun consorti sanitari di zona sono appunti donante duecentosettantuno seri consultoriali
Se si esclude se si escludono quelli delegazione ogni con una distribuzione territoriale in fase di perequazione del controllo degli stessi è stata adottata la politica intesa a renderli e il protagonista il ruolo di preminente a loro assegnato dalla legge centonovantaquattro in materia di informazione di assistenza sanitaria e sociale nonché di sostegno alla donna durante il periodo della gravidanza
Sotto questo profilo la legge centonovantaquattro sta adempiendo ad un'importante funzione di stimolo per il superamento delle carente oggettive di personale e di strutture con benefici e tackle vedete Chiappetti sulle iniziative adottate consultori per la soluzione dei problemi che coinvolgono il singolo e la coppia rapporto
Alla sessualità e alla procreazione cosciente
Ed è per questo che sul cinque miliardi destinate alla centonovantaquattro alla Regione Lombardia quattro sono stati consegnati ai consorzi per aveva un rapporto diretto tutto con l'altro credo opportuno per avere un punto di riferimento per poter fare verifiche concrete
Parlare fanno il punto della situazione dall'applicazione più specifica nella legge centonovantaquattro nella Regione Lombardia affrontando ed analizzando gli aspetti positivi e quelli negativi che hanno ostacolato una più soddisfatti
Centri realizzazione degli orientamenti e delle indicazioni legislative relative all'interruzione volontaria della gravità
Una prima importante analisi riguarda il problema dell'obiezione di coscienza
Sulla base delle più recenti rilevazione ben quattrocentocinquantotto tutto il centonovantuno specialisti in ostetricia e ginecologia e trecentotrentasei sul seicentosettantadue specialisti in anestesiologia ci sono dichiarati obiettori
I non pochi ospedali la percentuale dell'obiezione personale medico direttamente interessato interventi ha raggiunto il cento per cento
I numeri degli ostetrici obiettori è rimasto pressoché costante dall'inizio della applicazione la legge ad oggi seggi ripartiti intorno al sessantasette per cento
La percentuale decisamente elevata soprattutto per quanto riguarda i privati l'ottanta per cento
Anche la percentuale degli anestesisti a obiettori e costa a obiettori e costante ma altamente inferiore a quella degli esperimenti anche qui a percentuali primari obiettori assai più elevati per i secondari
In conclusione però meno della metà degli anestesisti ovvio obietta per cui siamo in una situazione accettabile se si verificasse lo stesso per gli ostetrici i risultati per l'adempimento della legge sarebbe meno lontana
A questo proposito o sull'impegnato la azione condotta tesa non e stabilizzare questa situazione ed i primi risultati sono oggi visibili laddove alcuni medici hanno ritirato non loro obiezioni
All'obiezione di coscienza dei medici si aggiunge quella di paramedici di trasferimento o mobilità di questi ultimi qualora anche l'ora dei leader le amministrazioni degli enti è a volte bloccato dallo stesso comitato regionale di controllo l'obiezione di coscienza da parte invece che il termine soprattutto difficoltà per la certificazione l'allungamento delle liste di prenotazione
Comunque conseguente la citazione del mercato clandestino l'esecuzione della interruzione quando l'array piante aveva ormai a dieci dodici settimane
Ostacoli all'opera dei non obiettori da parte del personale obiettore capo sale eccetera da parte delle gerarchie più anch'del personale medico in genere costituite da obiettore a questo punto non si può non sottolineare
La contraddizione esistente nella legge che da una parte impone agli enti ospedalieri di assicurare l'espletamento delle procedure previste dall'articolo sette
E l'effettuazione degli interventi di interruzione della gravidanza e conseguentemente affida alle regioni una funzione di controllo e di garanzia dell'apporto del servizio mentre dall'altra offrendo al personale medico
Ed esercente l'attività sanitaria la più ampia possibilità di obiezioni con le conseguenze sopra enumerate mette gli ospiti ma e le regioni nelle condizioni di non avvenne ha disposto legislativo o meglio via dei Lucani nella misura consentita
Da una situazione sulla quale possono incidere solo parzialmente
è evidente infatti che lo strumento della mobilità del personale con il quale il legislatore ha ritenuto che potesse essere garantito il servizio di interruzione della gravidanza deve essere usato con la dovuta cautela perché in caso contrario può Asso
Sortire Opara sul sortire e per opposti a quelli desiderati come si è verificato in non pochi casi anche in Lombardia
Lascia intendere a quali risultati negativi si sarebbe giunti in Lombardia se si fosse preteso di ottenere coattivamente dei duecento trentatré specialisti in ostetricia non obiettori la disponibilità a spostarsi per tutto il territorio regionale in modo da assicurare il servizio di interruzione di gravidanza lei novantotto ospedali dotati di reparto di ostetricia col tecnico i microfoni
Motivazioni di ordine giuridico di opportunità hanno quindi suggerito di conseguire l'obiettivo della mobilità del personale medico attraverso la stipula di apposite convenzioni tra ingiusto Daniel mentre in via subordinata sono state autorizzate anche competizione col Enti pubblici di assistenza ed infine in caso di necessità anche con specialisti libri propri solisti
Altro fondamentale osservazione riguarda il ruolo degli enti ospedalieri nonostante la notevole incidenza delle obiezioni del personale medico comunque malgrado questo oggi ottantaquattro ospedali pari a oltre l'ottanta per cento il totale sono in grado di far fronte alle richieste di interruzione volontaria dalla gravidanza e continuando l'azione politica opportuna già intrapresa sia
Operato e si operi in maniera tale da garantire si spera tra non molto il servizio dei rimanenti quattordici ospedali infatti rispetto a un totale regionale di enti ospedalieri
Un reparto di ostetricia e ginecologia
Che eseguivano l'interruzione la gravidanza del luglio settantotto cinquantasei per cento si è giunti dal luglio settantanove a settanta può virgola cinque per cento con un intervento del venticinque per cento sul totale giungendo come diceva prima all'ottanta per cento attuale
Qui potrete scrivere
Come sono impegnati in vari ospedali
Per mette in risalto che da provincia a provincia ci sono realtà molto diverse e debbo dire che in alcune province che probabilmente si poteva pensare a un ritardo nell'impegno
Dei vari presidi ospedalieri parlo della provincia di Bergamo nella provincia
Leoni sospendiamo la seduta abbiamo ma io vorrei dire perché abbiamo invece ottenuto un impegno dai movimenti femminili molto molto efficace
E sono riusciti ad aprire un colloquio qualche volta anche vivace
Con gli operatori medici inducendoli avide vere la loro posizione con il risultato per esempio l'inverno di su ogni giorno i danni nel territorio tutte undici partono l'interruzione della gravidanza e credo a questo punto sia necessario pare una verifica politica perché quando si aprono discussione vivace quando si riesce a richiamare l'avvento del medico non solo sul problema della professionalità ma anche sul problema concreto che in rappresentanza di fronte alle singole donne
Sì ottengono risulta non totali ma assai pochi qui ma il caso della Provincia dipende
I tempi di degenza nella regione sono estremamente variabili da ospedale ad ospedale abbiamo situazione di lunga degenza e altri ospedali che sono riusciti a organizzarsi del
Oltre a questi dati si impongono alcune considerazioni al punto di vista politico gestionale organizzativo soprattutto interno e quindi comportamentali
E i cinque Spedale sui rapporti invece utenti giungendo fino ad esaminare il rapporto tra istituzioni pubbliche e mercato clandestino
Una prima considerazione riguarda l'esiguità del numero di addetti al servizio che oltre a determinare liste di attesa non brevi favorisce conseguentemente il mercato clandestino Ciocco produrre situazioni a carattere mercantile
E io ritengo perseguibili in termini di legge
Questi rapporti mercantili assume un significato di gravità in quanto sfruttano ancora alcune residue carenti istituzionale il disagio psicologico degli utenti creando nuovi e diverso profitti sono altrettanto preoccupanti alcuni rapporti che vengono instaurati all'interno dell'ospedale obiettori gerarchicamente in posizione di preminenza e medici non obiettori cioè reso possibile dal fatto che in molti casi i servizi l'interruzione del buon dare la gravidanza sono effettuate da medici non obiettori secondari pertanto tali servizi non godono di alcuna autonomia per quanto concerne infine gli istituti privati
Il loro supporto parlo della Lombardia è da considerarsi non determinante in quanto attualmente solo una casa di cura pratiche interventi di interruzione della gravidanza mentre per altre
Altre due che recentemente hanno ha vantato domande in tal senso sono in corso i prescritti processi di autorizzazione
Per quel che riguarda il numero dell'interruzione volontaria di gravidanza gli aborti eseguiti dall'entrata in vigore della legge alla data del trentuno agosto del mille novecento settantanove in Lombardia sono stati trentadue mila e trecentodiciannove poi una media mensile che ormai si è attestato attorno ai due mila seicento due mila attuale ottocento interventi con un'analisi più approfondita di questi dati e possibile rilevare e da un tutta
A di settecento novanta interruzioni nel luglio settantotto si è giunti a due mila settecentoquaranta pende luglio da settantanove rispetto a mille nascite previste vi sono trecentodiciassette interruzione
Sto traenti sottratte alle nascite previsti costituiscono un rapporto interruzione appare a uno a due e questo è un dato fondamentale anche se la stima della organizzazione mondiale la seta prevede dei paesi veloci entro tre abortì ogni quattro parti e pare dunque testimoniare che i risultati ottenuti non barbiglio nel primo anno di attuazione e la legge nonostante le carenze menzionate appaiono non del tutto leganti altro punto fondamentale da sottolineare terrà preparazione vendica degli operatori sono infatti da registrare una serie difficoltà connesse ai seguenti fattori in
Patto con una novità legislativa che non ha trovato sufficiente preparazione e approfondimento culturale nella specifica ma per complicanze certifica prive e burocratiche a loro artificiosamente create da intenti ostruzionistici ostinata riluttanza a delegare alle persone interessate in giudizio sulla richiesta dell'intervento medico
In non pochi casi profonda avversione alla gestione pubblica di un intervento sanitario altrimenti prima lucrosa mentre e li certamente spietato il regime di libera professione obiezione di coscienza di cui poggia riterrei
Noi come regione Lombardia il potere anche qui produrre un lungo e vengo di quello che intendiamo pare dopo questa prime esperienze che al riguardo ci sarà un apposito dibattito che si svilupperà sedi Consiglio regionale riteniamo di dover crearvi un centro di ordinamento che permetta di portare a piedi i talebani esperienze e introdurre una serie di correttivi migliorativi per esempio sulla finalità
Degli obiettivi indicati dal ottocentotrentatré della riforma sanitaria organizzato i servizi sociali e sanitari assistenziali sul territorio
Il rapporto più diretto proconsole d'olio e la coppia diagnosi precoce delle malattie la se se l'unità umana il suo sviluppo
La perché Rita infertilità e la sterilità problematiche legate alla gravidanza e alla maternità accettazione o rifiuto la gravidanza diagnosi prenatale indiano tali da alcune malattie la borsa i suoi aspetti giurisprudenziale giudizi prudenziale sanitari psicologici e cito sociale rapporti con il tribunale per quanto concerne le dirò cioè una serie di positiva Simone che stanno venendo a motivazione anche perché riteniamo che la prima fase la più importante sia da considerarsi per ora supera l'attuazione di detto piano dovrebbe consentire il superamento delle attuali inefficienze carenze nella preparazione tecnica degli operatori
A questo proposito come del resto anche in altri settori della metodologia dell'intervento può risultare preziosa la collaborazione degli istituti universitari che finora nel settore specifico risultato alquanto dare e si potrebbero farsi carico di raccogliere valutare tutti gli elementi conoscitivi emersi oltre che collaborare con la Jordan entro per l'aggiornamento del personale segretario e attuare tutte le iniziative necessarie al miglioramento delle tecniche operative vere e proprie
Io salto poi altre
Pace che si riferiscono soprattutto
A nostro intendimento libello più specifico che riguarda la Regione ma pensiamo che debba essere messo in risalto la Oppo ad unità di creare un ufficio specificamente riporto all'applicazione della centonovantaquattro che
Appronti prescritte la messa a punto della Photology all'intervento istituzioni protocolli regionali per gli accertamenti necessari all'intervento la determinazione del controllo che i tempi di degenza definizione delle modalità di intervento
Revisione organizzazione delle liste di attesa e qui bisogna che ci si renda conto che spesse volte per ragioni anche comprensibile le donne si rivolgono a pochi istituti che ritengono forse più qualificati dell'interruzione la gravidanza aumentando quindi le liste di attesa e non abbiamo trovato purtroppo devo dire dalle amministrazioni comunale sempre la disponibilità a pare a fungere da ordinamento non tanto per smistare le donne in un ospedale all'altro quanto per informare le donne circa la lunghezza delle liste d'attesa di un ospedale o di un altro lasciando poi libera la donna Bisceglie come meglio ritiene opportuno e una altra serie di provvedimenti che sono certamente collegati all'attuazione dalla centonovantaquattro a questo proposito le la proposta prevede il personale obiettore sia medico che paramedico posso trovare utili impiego negli altri presidi sanitari del territorio e nei nuovi servizi preventivi che L'Unità L'Unità sanitaria locale andrà a realizzare non destinato a questa d'autorità ma segnato su specifica richiesta dei presidi extra ospedalieri per un dei terminato un numero di ore settimanali in modo che il carico di lavoro tra obiettori e non obiettore sia equamente distribuita
Deroga per le regioni io questo lo ritengo un punto molto importante che
Il parlamentare nazionale dovrebbe considerare deroga per le regioni alle norme in materia di assunzioni soprattutto a tempo determinato in modo da garantire che tutte le domande interruzione volontaria di gravidanza vengono soddisfatte evitare norme possono discrezionalmente valersi SL per esempio noi abbiamo cercato di trovare dell'istruzione
Che non sono sempre estremamente rispettoso delle leggi vigenti assegnando agli ospedali operatori per poter meglio opera e nei consultori e per l'interruzione della gravidanza ma o sto sempre il problema di non poter dire prima alla
Alla lista Isis la ginecologa e si presenta per occupare questo posto non poter dire prima se lo ritiene poi
Dichiararsi obiettori nei confronti della centonovantaquattro quindi non è controllabile questa attività noi abbiamo una legge sui consultori che la legge quarantaquattro che fa un riferimento al rispetto del presidente della donna per l'interruzione della gravidanza in ottemperanza alle leggi vigenti quella legge
Della regione è stata varata prima della centonovantaquattro quindi noi avremmo anche un cavillo giuridico per poter dire che tutto il personale che viene destinato per questa attività vero a sì curare il rispetto della legge dei consultori della regione Lombardia che lo vincola ad attuare quanto è prescritto dalla legge dello Stato tono intorno alla panchina
E quindi se noi potessimo avere una conferma attorno a questa nostra impostazione da parte del legislatore nazionale potremmo forzare la mano con tutti i risultati che sono facilmente immaginabili si possono conseguire con una certa a Napoli
Occorre però ribadire in fase di conclusione che oltre a porre in atto ogni mezzo perché le strutture possono compiere il numero di interruzioni richieste nel miglior modo possibile il problema di fondo è quello di contemporaneamente pareri voto che l'attività preventiva libello consultoriale sia rafforzato il più possibile poi che il nostro obiettivo e quello di una procreazione responsabile in cui limitazione delle nascite e i risultati di un'opera preventiva di contraccezione in cui l'aborto è un'estrema arato necessarie ma che non ma non ma che con il processo graduale dovrà essere sradicato
Infatti se è vero che la voto costituisce sempre un trauma per la donna che lo subisce è altrettanto vero che rappresento il dovere di tutti nell'ambito delle rispettive competenze intervenire in fase preventiva ridurre il ricorso a questa pratica
Formentini repressione non sono né possibile né immaginabili ed al riguardo se è vero che la gravidanza non desiderata prevalentemente risultato di una carenza di informazione sui servizi donne ad evitarlo non ci si può nascondere che vi sono anche altri fattori che incidono profondamente sull'ampiezza del fenomeno l'aborto le preoccupazioni di ordine economico e sociale l'insufficienza di abitazione eccessivi recepì popolare la disoccupazione giovanile la necessità impellente per taluni nuclei familiari dover contare sul lavoro della don in carenza di semplice sociali come asili e scuole a tempo pieno son tutti elementi che influenze no negativamente una gravidanza
Non programma
Il problema presenta quindi una molteplicità di risvolti che coinvolgono i vari livelli istituzionali soltanto un'azione coordinata ma la politica del governo è quella delle regioni e tra regioni e unità sanitaria locale può portare a risultati positivi una revisione della legge centonovantaquattro che ne rimuova le contraddizione una nuova politica per i problemi sociali
Possono essere queste cose determinanti per segnare una TAC ulteriormente positiva nel rispetto delle esigenze che la donna presenta la società
RAI precisa perché la cosa mi è stata chiesta mentre sana stacca il Milan
E ricordare a tutti che noi radicali che battaglia per l'apporto l'abbiamo portata in Italia per primi abbiamo votato contro questa centonovantaquattro in Parlamento
Proprio perché Zanni
Vedevamo le difficoltà di una legge funzionale pienamente che grazie siccome mi è stata detta finalmente vi decidete a migliorare questa legge guardate che no voi personalmente come radicali già eravamo contro questo chi parimenti pareva passare la parola a la deputata di buttare via Quarenghi sottosegretario alla Sanità che in linea portarsi la relazione del ministro impossibilitata rappresentanza
Ma inutili
Nel
Non mitizzo tutto
Prendendo la parola questo incontro
Promosso dal gruppo radicale vengo innanzitutto portare il saluto del ministro della Sanità onorevole Altissimo che si scusa di non aver potuto partecipare perché preso da altri impegni parlamentari
In verità vorrei precisare anche che io ieri avevo informato la collega Bonino di questo di queste sostituzioni mi dispiace che lei non abbia avvertito a tempo debito l'uditorio dando magari l'impressione che il ministero il Governo non fosse attento a questo incontro conoscitivo sull'applicazione della centonovantaquattro
La presenza e l'invito ricevuto a questo incontro ci offre l'occasione di precisare quello che il ministero della Sanità sta facendo per raccogliere i dati relativi alla prima fase dell'applicazione della centonovantaquattro
E io qui anticipato alcuni di questi dati pur essendo consapevoli che sono consapevole che sono ancora incompleti
Mentre non entrerò nella nel merito della modifica della legge toccherò invece soltanto alcuni di questi dati che sono stati raccolti in questi ultimi mesi e che integrano la prima relazione oblio annuale obbligatoria richiesto dalla legge
Che non è stata neanche adeguatamente discusso
Infatti da diverse parti politiche anche recentemente nel in una delle ultime riunioni della Commissione sanità
Della Camera è stato fatto presente che non si è data una sufficiente diffusione ai dati pur parziali contenuti nella prima relazione del Governo circa l'applicazione della centonovantaquattro
E si fa carico da molte parti politiche al ministero di non essere in grado di fornire questa documentazione complete e tempestive
In verità la responsabilità non sta tutta da una parte e qui c'è un assessore regionale che può darne conferma
Al tempo della stesura della prima relazione avevano risposto al questionario inviato dal ministero ben poche Regioni posso documentarlo e
Alcuni avevano proposto varianti al questionario stesso quindi criticando la fonte della raccolta dei dati
Creando poi al ministero oggettive difficoltà al momento dalla sommatoria dei dati per la non perfetta omogeneità dei dati stessi e per la impossibilità pratica propria di arrivare uno documento azioni concrete comunque completa
Esiste poi dietro questa difficoltà
Diciamo così parziale e quindi non relativa solo alla centonovantaquattro una difficoltà più ampia quella di far circolare
Informazioni tempestivi tra ministero e regioni regioni ministero anche anche città tanti altri aspetti della della sanità ad esempio dell'attuazione alla riforma sanitaria
Di tante altre questioni che leggono tra loro che legano tra loro adempimenti non solo centrali ma anche ma anche decentrati appunto delle regioni
E io sia pure in questi primi due mesi di di presenza al sottosegretariato della sanità ho verificato di persona questi disguidi a livello informativo
Con questo io non voglio giustificare né i ritardi e le inadempienze ma voglio sottolineare come parecchio già è stato fatto da chi mi ha preceduto che si tratta dell'attuazione di una legge complessa
Qualcuno lo può vedere una parte qualcuno può vedere da un'altra parte ma obiettivamente questa legge è complessa
Però in quanto legge dello Stato approvata dallo Stato deve essere attuata in tutte le sue parti e la rilevazione dei dati circa l'attuazione deve veramente toccare tutti gli aspetti della legge e non soltanto alcuni degli aspetti
Infatti un'indagine conoscitiva quando si parla parla indagine conoscitiva che si rispetti deve essere completa oltre che obiettivi
Deve cioè rilevare per quanto ci riguarda non solo le interruzioni volontarie della gravidanza con tutto ciò che questa rilevazione comporta
Entrano anche brevemente nel merito dopo ma deve anche chiedersi che cosa effettivamente ha fatto lo Stato per la tutela sociale della maternità
Deve chiedersi se eccome è intervenuto e che cosa ha fatto perché non si determinasse
Quel conflitto di diritti entrambi tutelati dalla Costituzione che può portare una donna alla scelta sempre difficile e traumatica della porta
Ad esempio sempre nella raccolta dei dati anche nel questionario che io ritengo io stessa ritengo abbastanza parziale
Non sono stati rilevati i danni che l'applicazione della centonovantaquattro ha procurato sul piano fisico e psichico alle donne che hanno liberamente scelto lo stato della porta
Eppure lo Stato tutela anche in questo momento della salute della persona che non si può disattendere non a fare un indagine scientifica completo
Quindi questo è relativo visto che tu nella toccato molto bene sarebbe da integrare una raccolta di dati relativi all'applicazione di questa legge con o una attenta osservazioni anche l'applicazione di una legge precedente la quattrocentocinque del mille novecentosettantacinque relative ai consultori familiari attuata nelle leggi regionali e poi modificata appunto con la centonovantaquattro
Ora il ministero in questo periodo e visto che in questo settore e il ministro Altissimo ha dato in parte la delega anche a me il ministero sta preparando un aggiornamento dei dati
Che potrebbe essere pronto anche prima della scadenza della seconda relazione annuale prevista per il febbraio del mille novecentottanta
E io anticiperò alcuni di questi dati parziali purtroppo su un questionario tipo che è stato rielaborato dal Ministero e che quello che noi abbiamo non accettato da tutte le
Regioni e integrato soltanto a partire dal primo maggio mille novecentosettantanove con uno schema previsto dalla Istat
Circa la dichiarazione di interruzione volontaria della gravidanza che è un pochino più completo
Stando quindi a quel questionario
Che penso sia noto che comunque possibile averi
Dall'entrata in vigore della legge cioè dal sei giugno mille novecentosettantotto
Al trentuno marzo mille novecentosettantanove nei primi dieci mesi di applicazione il numero di interruzione volontaria di gravidanza
Effettuato su tutto il territorio nazionale è di centotredici mila seicentootto
Dal primo aprile ad oggi non tutte le Regioni hanno provveduto a trasmettere i dati statistici riguardanti il secondo e il terzo trimestre del corrente anno
Hanno inviato i dati per il secondo trimestre la Valle d'Aosta la Lombardia e province autonome di Trento e di Bolzano il Veneto il Friuli Venezia Giulia
La Liguria l'Emilia Romagna il Lazio
L'Abruzzo il Molise la Campania e la Calabria
Per un totale di ventotto mila centosettantatré integri interruzioni di gravidanza
Dal primo aprile ad oggi
I dati concernenti il terzo trimestre sono stati trasmessi finora soltanto dalla Regione Molise
In modo ufficiale e precisamente Concento settantuno interruzioni di gravidanza
Pertanto
Dall'entrata in vigore della legge a tutt'oggi penso che sia ieri perché la il dato mi è stato fornito ieri
Con notevole documentazione risolvono effettuati e numero centonovantuno mila novecentocinquantadue interruzioni di gravidanza
Secondo questa articolazione per regioni se interessa leggo anche questa se non interessa salto la divisione regionale no promesse
Per quanto riguarda il Piemonte
Il secondo semestre iter settantotto intendendo dal sei giugno al trentuno dicembre del settantotto sette mila ottocento ventisette
E il primo trimestre del settantanove fino al trentun marzo quattro mila quattrocento settantasette si possono rimette parli percentuali il secondo trimestre settantanove non è pervenuto adesso non ripeterò i trimestri intendendo per primo numero il semestre del settantotto secondo numero primo trimestre del settantanove terzo numero secondo trimestre del settanta no
Allora Valle d'Aosta centottantasette cento uno novanta Lombardia
Undici mila quattrocentonovanta
Sette mila settecento quindici otto mila trentotto e dei numeri dati dall'assessore tournée non risulta Icon non risultano i conti ne mancano alcune alcune centinaia
Bolzan duecento settantasei
Centotrentatré centoventotto
Trento trecento duecentottanta duecentottantotto
Veneto quattro mila quattrocentosettanta due mila cinquecentonovanta due mila ottocentodiciotto
Friuli Venezia Giulia tre mila settecentosettanta due mila duecentocinquantaquattro due mila centoquarantatré
Emilia Romagna otto mila novecentotrenta cinque mila duecentotrentadue cinque mila trecentosessantadue Toscana sei mila trecento dieci tre mila trecentonovantacinque non è pervenuto il secondo trimestre del settantanove
Umbria mille duecentocinquantatré ottocento e non è pervenuto l'ultimo trimestre Marche mille trecentocinquantasei mille trentasette ma anche il secondo trimestre del settantanove
La sia cinque mila ottocentottantasei quattro mila seicentotrentotto cinque mila otto
Abruzzo mille cinquecentoquattro mille e cento due cinquecentottanta
Molise che lunga l'unica regione completa duecentoquarantaquattro duecentodue centocinquantasei e il terzo trimestre come ho già detto centosettantuno
Campania tre mila centosettantadue due mila settecentotredici due mila centotrenta
Puglia quattro mila settecentoventinove tre mila trecentosessantaquattro e macchiette Azzola
Basilicata trecentoquarantaquattro duecentonovantacinque macché terzo dato Calabria cinquecentoquarantadue trecentoventicinque quattrocentoquarantuno
Sicilia tre mila otto due mila duecentonovanta ma anche il terzo dato Sardegna mille trecentottantanove novecentodieci manca il terzo da
Come ho già detto in collaborazione con l'Istituto centrale di statistica è stato messo a punto una dichiarazione di interruzione volontaria di gravidanza
Questo modello Istat di mille di dodici
Nel quale oltre i dati statistici più importanti già presenti sul primo questionario del ministero sono stati aggiunte le modalità di interruzione volontaria di gravidanza raschiamento istruzioni altri
Lei eventuali complicazioni emorragie infezioni e decesso
Il numero delle gravidanze precedenti la posizione nella professione della donna e altri che si può vedere da questo documento però la raccolta di questi elementi secondo questo modello
Non ha dato fino ad oggi dati validi
è iniziato soltanto il primo maggio e continua la raccolta con il modello trimestrale
Del del ministero precedenti
Ora dalla valutazione analitica dei dati contenuti nel questionario trimestrale quello del ministero appunto dall'entrata in vigore della legge al trentun marzo del settantanove risulta PIL prime primi analisi
Che le regioni settentrionali ad eccezione del Trentino e del Veneto hanno fatto registrare un maggior numero di interruzione volontaria di gravidanza
Seguono poi quali dell'Italia centrale mentre le regioni meridionali e insulari né presentano una minore effettuazione
Circa lo stato coniugale della donna si evidenzia che le donne coniugate sono stati numero notevolmente superiori rispetto le nubili vedove e divorziate tot percentuale con una percentuale nazionale per settantadue virgola tre per cento
Anche su questo si mette in evidenza il divario tra Nord e Sud con un minimo del sessantacinque virgola uno per cento nell'Emilia-Romagna e un massimo dell'ottantanove virgola quattro per cento in Sicilia
Anche per quanto concerne l'età delle donne che hanno fatto ricorso l'interruzione volontaria di gravidanza S. compresa per lo più nel gruppo di età tra i diciannove e i trentacinque anni con una percentuale del settantaquattro virgola cinque per cento
Segue il gruppo con l'età superiore ai trentasei gli anni con ventidue virgola uno per cento
Mentre il gruppo di età inferiore ai diciotto anni rappresenta il trenta virgola quattro per cento
Solida comunque
Eh la maggior parte delle interruzioni volontarie di gravi danza sono stati effettuati nei primi novanta giorni con una percentuale nazionale nel novantanove virgola quattro per cento
Considerando il luogo di prima consultazioni le modalità dell'intervento
Si evidenzia che la maggior parte delle donne su scala nazionale si è rivolta al proprio medico di fiducia con una percentuale nazionali del settanta virgola uno per cento
Mentre si è rivolta ai consultori familiari il De si è rivolto così il ventiquattro virgola due
E altre strutture il quindici virgola sette per cento
Passando in rassegna questo dato dalla scelta per gruppi di Regioni si rivela che nell'Italia settentrionale il trentasette virgola due si è rivolto ai consultori
Rispetto al quarantacinque virgola tre il medico di fiducia
Nell'Italia centrale il ventiquattro virgola sei e consultori rispetto al quarantanove virgola sette in bilico di fiducia
Nell'Italia meridionale e solo il quattro virgola sei e consultori oltre
Presto non è perché non si è rivolta è un dato che rivela prestare
Età infatti cosa ho detto prima
Mentre retate Mario Perrone
Perché ho detto prima che la prima cosa da fare è promuovere i consumatori
E nell'Italia insulare tale rapporto scende all'uno virgola uno rispetto al novantasette virgola otto
La degenza media
La degenza media per il novantasei virgola sei preclusione praticabile anzi è di due virgola sei giorni
E si nota una tendenza alla diminuzione alla diminuzione dei giorni di degenza si nota una tendenza all'inizio per quanto riguarda il luogo il novantatré per cento è stato praticato in ospedali pubblici
Il sette per cento in cliniche private autorizzate
Per quanto riguarda alcune modalità quelle poche che si rilevavano da quel questionario l'ottantotto per cento effettuati con anestesia generale
Le dieci virgola due con anestesia locale e l'uno virgola sei senza anestesia
Che questo
La legge sulla tutela sociale della maternità
Metterebbe in primo piano i consultori mentre si vede che l'utilizzo è legato la disposizione la distribuzione dei costi consultori sul territorio nazionale e questo veramente viene questo deve essere considerato una inadempienza della legge centonovantaquattro
Perché proprio la legge centonovantaquattro ha investito di compiti nuovi consultori
Allargando le finalità della legge istitutiva la quattrocentocinque del mille novecentosettantacinque perché in cariche in modo esplicito i consultori a dare la necessaria informazione sociale e giuridica
E sanitaria alla donna in gravidanza assicurandole un'assistenza contraccettiva è un'informazione sessuale adegua dove non esistano questi strumenti di prevenzione il ricorso alla interruzione volontaria della gravidanza mi sembra proprio volontaria lì non sia poi tanto volontaria
Diventa non una forma di promozione della libertà della donna perché veramente la donna non è stata messa in grado di fare una scelta libera una scelta consapevole una certa veramente informati
E sappiamo anche che la centonovantaquattro ha rifinanziato la quattrocentocinque infatti l'assegno previsto nella quattrocentocinque di cinque miliardi per l'anno finanziario mille novecentosettantacinque e di dieci miglia
Hardy per gli anni seguenti da ripartire a favore delle Regioni in base ai criteri stabiliti dalla legge s'è stato esteso è stato
Punto sono stati aggiunti a questi miliardi altri cinquanta miliardi per un complessivo quindi dice di sessanta miliardi che attualmente viene ripartito alle Regioni dal ministero del Tesoro in base ai criteri di cui alla legge cinque dicembre mille novecentosettantotto settecentottanta ci in cui che modifica appunto la legge quattrocentocinque istitutiva dei consultori bisognerebbe e su questo il ministero si impegna bisognerebbe verificare anche l'attuazione della legge sui consultori
Nella sua prima espressione nella sua integrazione nella centonovantaquattro e nella attuazione concreta nelle leggi regionali che ogni regione come ha ricordato turno per la Lombardia
Ha portato avanti ora c'è un preciso impegno del ministero in questo campo anzi ripeto quella delega ripeto parziali che mi è stata data dal dal ministro Altissimo su questo riguarda appunto questo punto
Io mi sono impegnati in queste e che come ricorderanno i colleghi presenti in Parlamento durante il dibattito il dibattito sulla legge dell'aborto bisogna veramente fare in modo che tutte le donne che si trovano per qualsiasi ragione in difficoltà a portare avanti una gravidanza abbiano tutti gli aiuti possibili dallo Stato dalle strutture dello Stato perché possono veramente vivere questa loro condizione che è una condizione generale non è soltanto una condizione di salute nel migliore dei veramente in una condizione di libertà in una condizione di promozioni di tutta la di tutta la persona questo è l'impegno che
Secondo me e non sul conto meno secondo la legge
La prossima attuazione della ottocentotrentatré che istituisce la prossima entrata in vigore nell'ottocentotrentatré che istituisce il nuovo servizio sanitario nazionale
Promuovendo soprattutto l'opera di prevenzioni potrà portare avanti stimolare e veramente portare a una condizione di soddisfazione per tutti
Possono essere portati
Sì sopra i consultori
Sì
Alla cifra globalità ripartire attraverso le Regioni secondo la legge finanziaria
Per anno per anno anno per anno
Dal Piemonte lodato per prima e non ho ripetuto comunque lo ripeto
Non non è decente tutto pasticciata Piemonte secondo semestre
Sette mila ottocentoventisette
Ventisette secondo semestre settantotto cioè tutto il settantotto in sostanza
E il primo trimestre del settantanove quattro mila quattrocentosettantasette ma anche il secondo trimestre del settantanove
Manca totalmente il dato
Valle d'Aosta
Dati ma probabilmente innanzitutto magari
Ecco siccome non
Non posso documentare con esami non posso rispondere con esattezza l'obiezione circa la Liguria probabilmente io mi documento meglio e fornendo i dati precisi agli organizzatori dell'incontro faccio la noticina
A circa il perché anche la notte nel non la non presenza dei dati relativi alla Liguria questi dati però sono stati verificati ieri quindi penso che ci sia una ragione obiettiva che cercano di documentare
Può essere qui ci sono
No
Non risolta perché
Perché purtroppo il questionario complessivo che prevede anche queste modalità è quello
Che è entrato in vigore in che stato diffuso con il primo maggio mille novecento gelo sull'altro ma siccome non tutte vere mi pare l'abbia spiegato prima non tutte le Regioni hanno accettato il questionario del ministero
Alcuni dati erano rilevabili ovviamente quelli materiali diciamo no mentre invece i dati che non erano omogenei non sono stati sommati
Perché e non erano omogenei tra loro e risultavano presenti solo in alcune regioni e non in altre regioni
In soltanto in alcune in alcuni questionari
Soltanto in alcuni questionari non in tutti dare la Regione Lombardia
è una delle regioni che ha fatto il suo questionario quindi e qui è una delle regioni
Accusate solo lombarda e anzi ed
Quindi so benissimo dove l'arrivo è una delle regioni accusati di non avere accettato il questionario
Il questionario ministeriale
La collega Godelli
Bassora la parola all'unanimità Pasquale ritenuti
Volete sarebbe una
La prima cosa che volevo dire precisare che non sono presidente dell'UPI
Che l'UDI da vent'anni non ha Presidente
E che da molti anni la direzione dell'udienza direzione fatta da una segreteria da un collettivo
Di segreteria dove c'è un coordinamento a turno
E quindi è forse l'unica esperienza che c'è in tutto il campo dell'associazionismo e dell'organizzazione non credo che sia un caso che venga dall'esperienza del movimento delle donne appunto dal modo nuovo di far politica
Noi ci troviamo bene così quindi assolutamente trovarmi scritto presidente per me è stato riceverà un colpo spero che non ci sia stata malizia ma ci sia stata soltanto ignoranza della situazione
Di una parte importante del movimento delle donne
La mia introduzione che un non ha la ricchezza statistica del del di chi mi ha preceduto
Del sottosegretario dell'assessore tournée vuole portare un'esperienza di gestione diciamo di questa legge da parte del movimento delle donne
E
Mi ha stupito offrono devo dire la verità all'intervento dell'onorevole Mellini
Che è riuscito a fare un esame di tutta quanta la legge articolo per articolo non tenendo come se questa legge non fosse da un anno e mezzo in funzione cioè e quindi come se quelle norme e quelle osservazioni acute complesse che ha fatto l'onorevole ermellini non avessero avuto la vidimazione della realtà e qui è proprio il caso di dire invece che specialmente in questo caso grigie la Teoria vero dell'albero della vita perché davvero l'esperienza ha insegnato anche a noi movimento delle donne come certe cose che ritenevamo essenziali poi per l'applicazione di questa legge non lo erano e altre invece si sono per implicate dei grandi ostacoli proprio all'applicazione di questa legge noi ci siamo mossi abbiamo lottato
Tenuto conto che eravamo alle spalle per applicare questa legge
Pennuto conto che avevamo alle spalle una esperienza è una lotta molto lunga per l'autodeterminazione l'assistenza e la gratuità
Ed è logico che nell'applicare questa legge noi ci siamo mosse perché l'autodeterminazione e l'assistenza e la gratuita diventassero veramente una cosa viva vera di questa legge le donne potessero fino in fondo fruirne
La nostra critica
Iniziale a questa legge concerneva soprattutto la questione della limitazione quasi totale diciamo dell'autodeterminazione riguardo alle minorenni
La questione dell'Andor regolamentazione dell'obiezione di coscienza e noi facevamo anche una critica molto forte all'abiezione che prevedeva l'assenso comunque lì
Cioè che si interpellanze il padre del concepito
Dobbiamo dire con la nostra esperienza che questa ultima cosa che noi ritenevamo molto lesiva diciamo per l'autodeterminazione della donna in realtà non è diventata un problema perché le donne si sono recate a fare questa richiesta
O sole o accompagnate ma hanno fatto questa richiesta diciamo con molta decisione con quando hanno fatto questa richiesta e quindi non si è rivelato
Quel problema di imposizione di oppressione che noi ritenevamo ci fosse nella posizione della legge mentre si sono rileva rivelati problemi molto seri quello che limita l'autodeterminazione della minorenne e quello dell'obiezione di coscienza
Ora
Naturalmente questa legge portava questi limiti noi
L'abbiamo anche detto subito perché anche il movimento delle donne forse non è riuscito tutto insieme a esprimere la carica complessiva che poteva esprimere perché al massimo diciamo l'autodeterminazione
L'assistenza e la gratuità fossero in concreto garantite da questa legge
Ma d'altra parte noi ci siamo mossi è sempre e ci muoviamo oggi per esempio nel campo della violenza carnale di una nuova legge sulla violenza carnale
Ritenendo che la legge è uno strumento ma non è la nostra liberazione
E che quindi noi questa legge dovevamo usarla proprio per vedere come affermare al massimo diciamo un nostro diritto all'assistenza ma sapendo che non sarebbe stata risolutiva
Che avrebbe cioè incontrato le difficoltà non solo che incontrano tutte quante le altre leggi ma molto di più perché appunto poneva in in
In diciamo pone portava ad attuare un principio che per la prima volta toglieva la vergogna e la colpa da noi e invece poneva questo problema come un problema della società come problema appunto
Da affrontare come un problema di una violenza che noi
Dobbiamo subire quindi noi ci siamo mossi avendo diciamo come interlocutori o come interlocutori
Le strutture ospedaliere le regioni i comuni e il Ministro per quanto possibile
E dall'altra naturalmente facendo questa lotta insieme alle donne per avere l'assistenza la gratuità e l'autodeterminazione
Nella legge siamo state con tutte le donne anche in Europa che lottano perché questa le le leggi sulla Bortot siano
Migliorata e siamo state conosce quasi io adesso che ha fatto la manifestazione a Parigi e sappiamo che quella legge ha dato noi queste sono le notizie per esempio nel primo anno di applicazione ventitré mila
Interruzioni della gravidanza mentre abbiamo sentito i dati che ci ha dato adesso il ministro come ci dicono che questa legge con la gestione delle donne per alcuni presupposti di fondo che aveva è riuscita a dare una prima risposta molto molto più consistente proprio perché aveva dietro questa forza
E aveva anche alcuni principi di grande importanza quindi noi ci siamo come dire buttati a capofitto nella gestione di questa legge per vedere di trarne per ciascuna di noi per ciascuna donna e maggior
Risultati possibili è la prima risposta positiva è stata il fatto che migliaia centinaia di migliaia di donne si siano presentate negli ospedali queste è stato il punto di forza
E non era scontato perché la clandestinità non era solo nella legge la clandestinità era dentro di noi è dentro di noi quindi il problema che le donne uscissero e chiedesse ero quello che loro spettava dalla società non era un fatto un fatto scontato e non lo è tuttora perché sappiamo che l'area
Non è ancora quella di richiesta quella che dovrebbe essere
All'inizio noi abbiamo avuto dei
Grandi dei problemi grandi limiti nell'applicazione della legge che all'inizio stato per esempio quello di procurarsi il certificato il primo grande problema che si è posto con l'obiezione di coscienza e anche con l'inesperienza è stato come avere o il certificato
E anche come ottenere che in questo certificato non fosse messa in discussione la decisione della donna questo è stato un grosso
Al problema su con le quali ci siamo incontrati al momento
Però dobbiamo dire che ma dopo un inizio diciamo tormentato
La questione di ottenere il certificato è anche la questione di fatto di non discutere sì ma c'è che la volontà della donna di richiedere la Bortot fosse quella che contava subito in partenza
è sono stati problemi che sono venuti mano mano risolvendo sì
Il il di fatto c'è stato un rispetto dell'autodeterminazione per chi naturalmente ha chiesto questa cosa mentre invece noi la vera resistenza la grande resistenza il vero problema che ci siamo trovati di fronte è stato quella della risposta delle strutture
Che sono state una un un grandissimo come dire sbarramento che si è presentato contro di noi
Insieme a quella grandissima della obiezione di coscienza di massa che è stata fatta dai medici rispetto a questa cosa
Abbiamo avuto nella gestione di questa legge quindi una resistenza delle strutture una resistenza
Molto grande dei medici una resistenza dei costume molto forte e diffusa in tutti gli ospedali che così come insultare una donna che patisce per il parto tripla mente insultano una donna
Che patisce o che chiede una Bortot perché questo sono le teste è la società maschilista
Che ci produce questo atteggiamento verso i drammi e la realtà della specificità femminile abbiamo avuto una gestione complessiva non dimentichiamo che cosa è stata per esempio la pronunciamento della CEI io arrivando a chiedere che l'obiezione di coscienza assumesse la forma di una disobbedienza civile di massa
Dei cittadini che erano preposti diciamo
Ad applicare la legge abbiamo avuto noi lo dobbiamo dire una pratica inadempienza del ministro
Che per noi è come non fosse esistito cioè non è che abbia emanato delle circolari per dire non applicate la legge anzi le di che reazione ministro in sei anni erano sempre state una legge dello Stato e quindi bisogna applicarla così come il aveva detto l'ordine
Dei medici però di fatto non c'è stata una mobilitazione rispetto a quello che era lasse ed è l'asse di questa legge il rispetto della salute della donna che questo sì è di diciamo di competenza di un ministro e noi abbiamo assistito a questa cosa inaudita che una legge di questa importanza
Che riguarda la salute e la vita la morte di tante donne come avvenuto non ha avuto una trasmissione radiotelevisiva per esempio che spiegasse
Che cosa era questa legge questo se un ministro l'avesse chiesto noi l'avremmo senz'altro avuto diciamo che avremmo dovuto averlo dalla radio televisione senza che lo chiedesse il ministro
Ma non c'è dubbio che il ministro ha le sue responsabilità come ce l'ha d'altra parte la radio televisione quindi ci siamo a mosse con una grande difficoltà dove l'informazione in realtà su questa legge è stata portata dal movimento delle donne almeno da quella parte impegnata dal movimento
Delle donne in questa in questa attività e noi abbiamo dovuto usare moltissime armi oltre che l'assistenza da donna a donna come avvenuto in tutte quante le nostre sedi però le delegazioni presso tutte le strutture sanitarie eccetera all'Abi denuncia verso alcune strutture sanitarie inadempienti tipiche Taggì davanti agli ospedali le presenze negli ospedali
Che hanno portato le donne per la prima volta
Nella struttura ospedaliera anche le donne con un minimo di organizzazione ad essere di sostegno di solidarietà e quindi a ottenere in pratica qualche volta anche attraverso quel colloquio coi faceva riferimento
L'assessore tunnel come a Bergamo e a Benevento che ha portato uno sbarramento totale di obiezione di coscienza
A recedere e ad aprire almeno uno spiraglio in alcune strutture quindi ad ottenere che la legge potesse all'inizio all'inizio passare
Certo ci sono oggi in questa legge vengono alla luce limiti di più lungo respiro che sono quelli della struttura
Sanitaria della struttura ospedaliera del nostro del nostro Paese che si verifica non solo per la Bortot ma
Per tutta una serie di per tutta la salute nel nostro Paese cioè questo ha messo in luce poi che cos'è a questione della salute e della prevenzione nel nostro Paese io penso che sia una legge che ha avuto questa capacità di focalizzare questo
E anche diciamo i limiti che sono in questo caso anche intrinseche di alla legge stessa e cui ai a cui mi riferivo prima noi abbiamo dovuto combattere
In questa questa battaglia contro chi al di là dell'interesse delle donne aveva complessivamente un interesse a dimostrare che questa legge non poteva messo ma in realtà non doveva funzionare
E quindi abbi la tarla invece tutti quanti i suoi limiti possibili che invece questo è che noi abbiamo cercato di fare per far passare diciamo nella società
Questo concetto della Bortot non comuni diritto ma del diritto all'assistenza all'aborto e quindi della maternità come una libera scelta
Quali sono state le richieste le armi che abbiamo dicevo le forme di lotta che abbiamo usato
Insieme alle donne con una grande rispondenza ENI e tenace diciamo da parte delle donne soprattutto nei primi mesi e nei mesi di questa primavera
Abbiamo chiesto e oggi abbiamo Gianni i primi risultati di queste richieste di usare l'arma della convenzione con altri medici per aggirare l'obiezione di coscienza e questo è stato applicato
A in situazioni poi addirittura di disperazione dove c'era lo sbarramento totale
Volevo dire qui che per esempio c'è una provincia di italiano Reggio Calabria dove in questo momento non si fanno abortì perché c'è uno sbarramento totale di obiezione ed una incapacità di quelle amministrazioni di Ras di rispondere di e di e di non fa arrestare inadempienti la struttura ospedaliera come dovrebbe essere quella regione non interviene e quindi le cose vanno
Assolutamente per conto loro poi il fatto di chiedere l'istituzione disservizi ostetrico ginecologici
E dove appunto possono operare anche medici che non sono ostetrici e ginecologi ci siccome la legge parla di de che la porto può venire nell'ambito del Servizio ostetrico Gene Colan questa sembra una sciocchezza invece è molto importante perché può di fronte ad una volontà politica effettiva dilatare molto i limiti di questa cosa
E quindi da da una più antica posso possibilità ai medici di poter diciamo amplia l'arco dei medici che possono rispondere a questa cosa
Comunque noi abbiamo vissuto soprattutto nei primi mesi un clima addirittura parossistico in moltissimi ospedali e anche di maltrattamento di
Di emarginazione delle donne che sono andate come si può bene
I immaginare ma c'è stato appunto un sostegno noi pensiamo di tutto il movimento
Che ha portato a scemare lentamente anche per l'abitudine poi per il vedersi in faccia chi sono queste donne che chiedono la Bortot che lentamente ha fatto non sparire ma
Capire un po'per esempio sono rimasta
Molto contenta della lettera che una donna ma ragazza scriveva l'altro giorno a Quotidiano donna
Riguardo alla sua esperienza fatta al San Filippo Neri
Dove dice al San Filippo Neri ho potuto proprio sperimentare c'è una Bortot senza violenza e descriveva questo fatto bene San Filippo Neri con Villa Verde è stato Piquet Tato
Allungo dico dal movimento delle donne si è combattuto con quei medici si è combattuto con quell'amministrazione ospedaliera
Il fatto che ecco ci sia questo esempio questa lettera a Roma mi dice che è possibile avere una Bortot non violento è possibile avere una porto civile
è possibile avere una risposta che non sia lesiva è possibile bisogna ottenerlo ecco questo mi dice che
Che è possibile poi anche il fatto che in molti casi come ripeto andando avanti aggiungendo sia Bortot dietro a Botto apporto di o tra Borruto
Pur essendo in atto questo tentativo anche attraverso le convenzioni che è un'arma cui bisogna ricorrere
Di farla diventare un'attività diciamo all'Ater e all'interno dell'ospedale un po'di serie B di cui ci si vergogna nonostante e proprio per il fatto poi che la risposta
Ah dell'obiezione di coscienza è stata particolarmente forte nei baroni nei primari in tutti costoro che hanno naturalmente intimidito quelli che dipendono da loro nei reparti
Ospedalieri noi però vediamo che nonostante tutto questo il fatto che si sia aggiunto
A Porto d'Adda Bortot praticamente se non del tutto questo negli ospedali dove si pratica sta entrando nella normalità diciamo
Della vita dell'ospedale come una cosa che difficilmente eh reversibile anche se tutto è sempre reversibile se non c'è un'aggravante vigilanza delle donne
Però ecco siccome noi quest'incontro l'abbiamo vissuto almeno così
C'aveva detto
La Marisa Galli quando ha parlato con noi a riguardo della convocazione di questa esperienza del gruppo radicale
Che noi ringraziamo per la sede che ci ha dato di poter esprimere questa dire insomma questa nostra esperienza e questo nostro parere però
Era molto rapportato alla presenza del ministro e al fatto che appunto il ministro avrebbe dovuto in Parlamento rispondere come prevede la legge fare la relazione diciamo al male a questo riguardo quindi io volevo qui
Sottoporre un problema che d'altra parte adesso ha rilevato già
La onorevole Quarenghi sottosegretario
Che riguarda la riflessione più grande che noi sempre abbiamo fatto come donne e che tanto più facciamo a contatto con l'esperienza dell'applicazione della legge La Bortot sia chiaro che noi la Bortot
è un non è una colpa è una violenza è uno stato di necessità come ha detto qualcuno
Che le donne pagano al fatto che l'umanità non ha risolto il rapporto sessualità procreazione e che fino adesso le donne soltanto con la negazione della sessualità hanno potuto
A confinare questa questione nella colpa nella vergogna da parte appunto di una società che così mi ha fatto quindi detto questo noi rifiutiamo quindi come una violenza la questione dell'aborto come controllo delle nascite perché dico questo
Perché non si può assolutamente pensare di combattere una battaglia sulla legge dell'aborto se non si combatte una battaglia per la prevenzione
D'altra parte noi ci siamo battute sotto il Parlamento perché nella legge ci fossero quei miliardi stanziati di cui parlava l'onorevole Quarenghi
E che ci si parlano continuamente fuori dalla legge perché ci fosse nel contesto della legge centonovantaquattro uno stanziamento che incrementa asse tutta quanta l'opera di prevenzione e di contraccezione
E quindi
A durante sapendo che c'è un problema di modifica di questa legge noi ci siamo
Diciamo impegnate a lottare perché fosse applicata dilatando né al massimo
I margini diciamo e i limiti ma anche perché ci fosse però una applicazione di tutto l'altro con testo che era quello della prevenzione
Ora io ho fatto un rapido calcolo
Della a Noemi a io i dati del Centro Sud la del del sud dell'Italia fino a giugno luglio bene con i dati che ha dato adesso l'onorevole Quarenghi
Risulta che il Mezzogiorno d'Italia
Avrebbe fatto soltanto una parte molto piccola degli apporti che sono che sono stati fino adesso effettuati il che ci dimostra da un lato
La le resistenze maggiori però va detto che questi dati hanno dentro un dinamismo come dimostrano i dati complessivi ma in particolare quelli del Sud che ha dato qui l'onorevole Quarenghi cioè nell'ultimo trimestre questi dati come a ritmo sono molto superiori a quelli del primo semestre perché c'è stata un'accelerazione nell'applicazione di questa legge non una diminuzione proprio a forza di spingere di premier e si sono aperti una parte degli ospedali chiusi che sono ancora moltissimi in alcune zone dell'Italia meridionale raggiungono il settanta l'ottanta per cento della struttura
Ospedaliera e le regioni non hanno fatto niente per mutare questo dato
Ma comunque sono dati che rispetto ai dati generali
Dimostrano come
Nel Mezzogiorno d'Italia ci sia la risposta meno efficace per quello che riguarda l'aborto ma
Nonostante questo noi vediamo che se guardiamo tutto il problema a Botto prevenzione
Il dato più drammatico dell'Italia meridionale è che non ci sono dei consultori aperti cioè non hanno applicato per nulla le regioni meridionali la legge sui consultori pur essendo
Legge finanziata non una legge così scritta
Non non il finanziamento che noi volevamo ma c'era ecco allora che noi vediamo che
Pur essendo limitati i dati dell'Italia meridionali in realtà questi dati rischiano dei convalidare diciamo soltanto al fatto che la portò S e il controllo delle nascite cioè noi questo lo rifiutiamo
Noi vogliamo che il ministro risponda in Parlamento su tutto quanto l'aspetto della prevenzione ma non che ne risponda dando dei dati perché questi noi ce li abbiamo
Ma che risponda per dire che cosa intende fare in questo campo della prevenzione come intendono applicare la stessa legge di riforma sanitaria per dare una risposta concreta a questo fatto perché non v'è dubbio che non solo vi è un margine enorme di ancora di clandestinità della Bortot nell'Italia meridionale perché non c'è una risposta delle strutture ma la cosa più grave è che c'è un margine grandissimo
Addirittura di non scelta delle donne insomma dal punto di vista della maternità e quindi di pagare un prezzo altissimo per la mancanza di conoscenza e di contraccezione naturalmente anche qui con le dovute differenze
Perché è lungo è differente la condizione anche nel sud di una donna ricca colpita
Che è a conoscenza che accreditata in certi ambienti rispetto alla donna sperduta isolata
Sprovveduta che non ha neanche l'informazione che esiste una legge sull'interruzione della gravidanza nonché esistono i consultori perché quelli
Assolutamente non ci sono quindi
Noi chiediamo appunto che il ministro
Faccia una relazione riflettendo anche su quello che non ha fatto come ministro
E impegnandosi in un modo diverso è per l'applicazione della interruzione della
Della parte della legge che riguarda lui l'interruzione della gravidanza e per la parte che riguarda la contraccezione per esempio riteniamo che non sia più propone procrastinabile
Che il ministero
Ponga questo problema appunto come uno dei problemi essenziali diciamo di propaganda e di conoscenza riguardo alla tutela della salute
Ora noi qualche volta il ministero ci ha risposto ma ci sono le Regioni noi non possiamo ledere l'autonomia delle regioni allora qui però
Lei mi sono due se il ministro non serve più non capisco che cosa ci stia stare ci stia insomma perché c'è il ministro della Sanità se non serve se questo tutto l'aspetto della salute dipende dalle regioni allora non capisco perché ci sia il ministro
Ma siccome non è così allora il ministro ha molti strumenti a dei suoi fondi ha dei suoi mezzi per poter intervenire efficacemente in questo senso per esempio per quello che riguarda la stessa
Prevenzione noi chiediamo che il ministro quale indirizzo da quali soldi da per la ricerca nel campo della ricerca scientifica per quello che riguarda la prevenzione che noi per quello che riguarda la preparazione dei medici noi sappiamo che qui siamo per la preparazione dei medici in questo campo non voglio dire in un abisso di a ignoranza perché è stata molto costruita con la prevenzione dei medici riguarda queste cose ma comunque ad un livello di conoscenza che non è assolutamente all'altezza
Della richiesta che oggi hanno ragione di chiedere alle donne perché vogliono davvero essere libere di scegliere e c'è un complesso di risposte non una ma un complesso di risposte
Che possono essere essere date quindi
Soprattutto diciamo verso il ministro o noi e questa la richiesta che facciamo
Si sono aperti comunque dei problemi con la gestione di questa legge da parte delle donne che noi ugualmente sottoponiamo al ministro ma che sono soprattutto terreno
Di lotta i limiti della legge ne parlerò brevemente dopo ma si è posto un problema dall'esperienza che noi abbiamo fatto che più generale e che noi lo poniamo in rapporto all'applicazione della riforma sanitaria
Quale assistenza viene data ai malati ai degenti non ai malati perché in questo caso delle donne non si tratta di malati ma di degenti
E quali diritti hanno i degenti di essere trattati come persone e di non essere insultati quale quali sono i punti di riferimento in un ospedale per una donna che si veda maltrattata a Chievo ricorrente
Perché il consiglio d'amministrazione non è che risponde in questo senso e quindi c'è un problema
Ormai se mi permettete per usare una parola forse troppo abusata di diritti civili dei degenti all'interno degli ospedali
Che questa nostra presenza nei reparti ostetrico ginecologici ci ha messo in luce
In realtà i degenti sono lì un oggetto in mano al medico né al paramedico e quindi abbiamo visto in tante situazioni paramedici obiettori che però con la mancia
L'assistenza poi in realtà te la fanno e questa è una prassi corrente quindi ci ha posto un problema generale
Che io non voglio qui come dire dare in pillole vi dico che la nostra esperienza facendo centrare dentro negli ospedali
E ci ha posto questo problema e credo che dal movimento delle donne non sia un caso che sono sempre venuti dei problemi che hanno poi avuto una pregnanza generale un altro problema è quello del controllo
La questione delle liste di attesa che gestisce le liste di attesa che controlla queste liste di attesa
Che non siano
In alcuni casi come avvenuto uno strumento di clientelismo perché questo è avvenuto con le liste di attesa ecco per esempio un ministro le regioni che risposte possono esserci a questo riguardo ci sono gli strumenti perché questo non avvenga
Che sono la partecipazione il controllo al movimento delle donne tutto quanto quello che si vuole
Un altro problema che ha posto in luce la nostra lotta ma che non è
Tema diciamo di questa cosa e l'umanizzazione del parto cioè come bisogna andare a rivedere tutto il modo
Come si vive il parto che c'è stato appunto espropriato come un fatto morboso e non come un fatto naturale in cui la donna si sente più che mai un oggetto e non invece un soggetto più che mai in questo caso che partorisce questi sono i problemi che hanno messo in luce sull'esperienza in luce l'esperienza di Eddie in movimento capisco che in parte possono est possono interessare una forza politica o un ministro ma comunque sono tutti problemi aperti che la gestione di questa legge in definitiva ci ha fatto maturare di più
Per finire proprio mi scuso della lunghezza di questa esposizione
Di questa breve riflessione non preparata scritta come invece opportunamente avevano fatto gli altri
Relatori i limiti della legge che noi abbiamo che sono intrinseche alla legge che noi abbiamo sperimentato come dicevo sono soprattutto due quello della minorenne e quello della obiezione di coscienza non regolamentata ora va a dire va detto che questa obiezione di coscienza
Al mittente
Le obiezioni di coscienza che sono arrivate e che non potevano assolutamente riguardare il momento dell'intervento niente l'obiezione di coscienza ha dilagato tranquilla non ha avuto neanche quella circoscrizione che invece la legge in qualche modo prevede quando la circoscrive soltanto al momento dell'intervento e non ci risulta che l'ordine dei medici sia intervenuto a questo a questo riguardo ma la cosa comunque grave e che noi riteniamo non casuale
è che mentre si è ritenuto Dio prego lamentare l'obiezione di coscienza sulla questione delle armi per esempio in un modo anche pesante anche che è in discussione
Non c'è nessun dubbio comunicazione non la si è minimamente regolamentata quando questa doveva esercitarsi verso l'autodeterminazione della donna
E noi ci siamo trovati che tutto quanto il personale medico il potere medico chiamiamolo complessivamente che non sopportava che il fatto che una donna si autodeterminarsi riguardo a questa questione ha reagito con un obiezione di carattere politico
Massiccia in questo modo perché soltanto una cosa diciamo una posizione ideologica e politica può essere di questa natura d'altra parte mi sembra che i medici dovrebbero essere i primi a chiedere una regolamentazione di questa obiezione per ridurre questa obiezione nei margini esatti della vera obiezione di coscienza
Che facoltà che noi rispettiamo e che non mettiamo assolutamente in discussione
Anche se vogliamo sottolineare questo l'abbiamo maturato nel corso di vari dibattiti che c'è un diritto costituzionale alla salute alla difesa della alla tutela della salute c'è una facoltà di obiezione di coscienza è differente la cosa
Non è casuale e di questo pensiamo che se ne debba tenere conto noi abbiamo avuto una risposta che è stata una risposta massiccia di massa che continua contro le donne paradossalmente quanto sia un'obiezione che non ha niente a che fare con i limiti diciamo della coscienza come dice appunto la formulazione è dimostrata proprio dal fatto che hanno certe volte obiettato medici che hanno fatto a botte per un anno però sono rimasti soli come i cani
Isolati a fare soltanto a volte alla fine disperati a stanchi hanno usato l'obiezione con ciò dimostrando che questo obiezione non c'ha niente a che fare con motivi di coscienza ma può essere usata come si vuole accomodo di questo pubblico dipendente che è il medico ospedaliero perché il problema è questo
è un pubblico dipendente cioè non è un medico privato che risponde quindi voglio dire al pubblico che ha diciamo un'etica anche che dovrebbe avvenire da questo da questo punto di vista d'altra parte noi ci siamo quasi trovati di fronte a questo problema quando c'è stato per la questione dell'eroina in discussione la possibilità del che era proposto la proposta del ministro Altissimo riguardante le rovina cui abbiamo avuto notizia dai giornali e dico dai giornali perché noi non c'eravamo quindi possiamo anche dire una cosa non vera perché non sempre i giornali raccontano la verità
Di una dell'Assemblea e così nasce se vi pare
Leader dell'Assemblea dei medici condotti a Catania che riguardo a questa questione della distribuzione delle rapine ha detto noi siamo pronti a fare obiezione di coscienza
Quindi e voglio dire anche questi io medici condotti quindi più che pubblici dipendenti quindi un problema molto serio da questo punto di vista ma noi soprattutto la l'abbiamo vissuto come un fatto che non a caso stato previsto in questo modo perché tanto di fronte c'era una questione come la Bortot dove c'erano le donne quindi lì carne da cannone insomma e chi se ne importa tanto sereno se lo fanno va bene se non lo fanno e meglio sarà Angera hanno come hanno sempre fatto continueranno a morire ma chi se ne importa tanto non se n'erano mai accorti che le donne erano morti quindi figuriamoci acque su questa questione inoltre c'è la questione della minorenne che noi riteniamo non sostenibile
E e sulla quale stiamo riflettendo perché non v'è dubbio che per la donna e perché il nostro Codice non non contiene la specificità femminile non c'è niente da dire è stato fatto non mi non prevedendo questo particolare curioso
Che c'erano le donne e che quindi la maggiore età in rapporto alla procreazione non può che essere considerata dal momento che uno è in grado di procreare non può essere considerata in altro modo così appunto come abbiamo detto non è proibito parto diciamo alle minorenni così ne discende e K noi comprendiamo perfettamente i problemi che si pongono più in generale perché c'è un problema anche di tutela della minore più in generale non ho non è che ci nascondiamo questo problema però questa questione va risolta perché noi vediamo che questa norma allontanato non solo le minorenni dall'usufruire la legge e talvolta da usufruire anche di quegli spazi che ci sono stati che per la diciamo per l'atteggiamento giusto di molti giudici tutelari abbiamo avuto una risposta positiva ci sono degli spazi però questi spazi
Si sono diciamo ristretti quasi spontaneamente perché la minorenne sa diciamo circola tra le minorenni che insomma loro questa legge quello non possono accedere se non apprezzi
Molto molto duri e quindi si sfugge e si sfugge quello che è più grave anche dai consultori a questo punto dove ci sono perché la minorenne abbiamo visto proprio un calo della presenza delle minorenni perché sanno che se vanno al consultorio poi in qualche modo sono coinvolte a dover come dire socializzare questo questo problema che loro hanno dentro
Noi stiamo riflettendo come Unione donne italiane su questa questione la riflessione al nostro interno
E aperta sappiamo che altri gruppi hanno presentato una proposta di modifica c'è stato il coordinamento anche della centonovantaquattro che ha presentato una sua proposta di modifica
Noi stiamo appunto riflettendo perché vorremmo certo non una proposta di legge ma dire un nostro parere che è fondato sull'esperienza che in questi mesi di lotta ma insomma riteniamo anche di qualche Successo abbiamo fatto
Prego
Sì cioè dovrebbe punti che ci emergono di più come limiti come i limiti però
No e allora come proporre una modifica di queste cose
Grazie passiamo alla Barona Elena Marinucci prego ordinamenti nazionali applicazione della centonovantaquattro
E tanto tardi e poi francamente devo dire che questa mattina è cambiato più volte lo scenario qua sicché in definitiva bisogna desta riprendere un quando infilai capire realmente che cosa stavamo facendo io ero venuta qui con l'intenzione fermissima di ringraziare il gruppo radicale che aveva avuto quest'ottima iniziativa
Di riprendere il discorso un discorso per molte ragioni trascurata ed abbandonato negli ultimi tempi e quasi addirittura è motivo di nausea o disgusto
Resta giornali stampa conta
Magni e quasi che essendo ormai fatta la legge basta ragazzi incontentabili e non ne parliamo più sicché il mio primo impegno era senz'altro quello di ringraziare Marin graziare non soltanto per l'intenzione di riprendere il discorso assodato do di fare quello che doveva essere fatto dal primo giorno e cioè appunto un incontro con i responsabili delle dichiarazioni sappiamo tutti molto bene che non basta fare le leggi cioè il Parlamento può essere avanzato le forze politiche presenti tre parlavi lo possono essere più o meno vicine alla cultura popolare più o meno sensibili al consenso che arriva a dei cittadini però può essere va bene che c'è un esecutivo in Italia del resto da molti anni di un certo tipo che si fa carico di frenare l'applicazione delle leggi perciò indiscutibilmente la prima cosa che andava fatta era l'incontro con l'esecutivo per sapere se eccome
Si faceva carico di applicare una legge dello Stato
Essendo questa la prima circostanza la prima occasione in cui avevamo l'onore di incontrare un ministro che si doveva occupare della legge io ero molto stimolata appunto da questo punto di vista questa questione se la teste mattina poi il giallo il ministro c'è non cede Ramon verrà e e quindi da parte mia francamente è una certa delusione
Poi graziato segretaria ci ha spiegato che invece si sapeva già noi fuoco qui non lo sapevamo ma si sedeva invece che stare detenuta la sottosegretaria un po'più tardi benissimo naturalmente l'incontro mi fa molto piacere lo steso anche perché è stato esauriente ed è stimolante vere parlare delle cose di cui volevamo parlare nei prati era cambiato lo scenario e nel frattempo improvvisamente eravamo piombati al giorno diciannove cioè c'era qualcuno che ci mostrava nel vincere d'Italia
Non sarebbe stato quindi mio compito per niente di occuparmi di questa matrice che l'abbiamo ascoltata e già che d'altra parte noi come coordinamento proponiamo delle modifiche credo che mi fermerò momento su questo
E da Tradate anticipo fin da ora che per il coordinamento oggi pomeriggio il dottor D'Ambra professor D'Ambrosio presenterà invece i dati raccolti dal coordinamento che sono parzialmente diversi da quelli del ministero
E soprattutto dato interessante sono stati presi un po'prima c'è evidentemente il coordinamento ha svolto un azione di supplenza non nel senso di fare che porti al posto dello Stato questo mai perché lo Stato li deve fare
Ma per stimolare le strutture a fare quello che doveva fare controllare dei e tra l'altro quindi conoscere la situazione a proposito di conoscere la situazione la sottosegretaria ci ha detto
Che molte regioni non hanno utilizzati questionari e sinceramente lo credo bene erano questionari chiedevano un contributo praticamente inutile per conoscere lo stato di applicazione della legge e datate in qualche caso comportavano indagini che tutto sommato forse a potere pubblico noto crede di conoscere cioè età
E Stato ma è stato civile poteva essere utile ne parleremo ma piuttosto che cosa fa perché l'ha fatto cioè una serie di domande che entravano piuttosto sul privato della persona che aveva deciso di fare l'interruzione di gravidanza che non su i risultati oltre di che si volevano conoscere cioè dove si fanno apporto dove non si fa quali sono gli ospedali che la applicano la legge quali sono quelli che non applicano soprattutto in che misura la applicano cioè questa applicazione o disapplicazione striscia ante per la quale si fanno pochissimi apporti in ogni ospedale di tal che l'applicazione è soltanto di facciata e le donne devono aspettare molto tempo e nel frattempo rinunciano invito lunghe liste d'attesa che in ogni caso porta ma da bordi tardivi al limite quasi dei novanta giorni è questo quello che volevamo conoscere cioè appunto quanto lunghe le liste d'attesa
Quante donne che hanno presentato la domanda poi ottengono l'effettuazione dell'intervento che scarto c'è nel rapporto fra domanda ed effettuazione dell'intervento poi c'è do quali le modalità dell'intervento imperfetti questo l'abbiamo sentito pare e le modalità dell'intervento siano diciamo medievali e antichissimi ancora quale il viennese sito tali ancora con le degenze che se nella media sono del due virgola cinque vuol dire che ce ne sono alcune che raggiungono gli otto giorni ed è vero
Durante appunto all'attività posta in essere dal coordinamento che dal primo giorno in cui si è costituito al si è battuto per l'applicazione della legge nella misura in cui è possibile che questa legge funzioni anche se adesso dopo un anno e mezzo siamo fermamente convinti che in alcuni punti sei non si cambiano delle cose non può funzionari e quindi per proponiamo come dirò in seguito miglioramenti ecco una delle prime cose che vi è una certa ATO andando in giro a fare informazione quell'informazione lo diremo che il ministro avrebbe dovuto curare che si facesse
Abbiamo constatato che in alcuni ospedali per esempio a Marino la donna e trattenuta otto giorni prima di fare l'intervento perché bisogna rifare tutto il l'analisi il l'analista il l'anestesista si preoccupa delle analisi non siano sufficienti quelle che la donna ha portato con sé non si fida
Non si vide devo dire una malignità
Mi dispiace per i medici presenti questa classe medica che e tutto sommato prima casa guardava le donne sui tavolacci di cucina ora improvvisamente è molto preoccupata se non a delle analisi su due fatte durante otto lunghi giorni di degenza nel suo proprio ospedale anche se la donna porta natalizi da Roma ebbe a Marino ci sono laboratori pensionato Oggioni degenza di chiaramente sono troppo lunghi per una donna prima della botta questa donna deve aspettare e allora prima per avere il certificato fare questa via crucis per trovare chi glielo può fare poi lunga lista d'attesa poi la testa lì dentro come si può chiedere alle donne di aspettare tutto questo io sono fermamente convinta Emmeline dessero diciamo che lo stato do a il dovere di assicurare ai cittadini e alle cittadine essendo il diritto costituzionalmente protetto quello della salute e soprattutto quello di controllare la propria persone anche di fatti importanti della sua serietà della riproduzione io sono fermamente convinta che nel momento in cui lo stato italiano ha abbandonato la strada diciamo di occuparsi dell'apporto come di una materia da reprimere penalmente e invece l'ha fatto entrare nell'ambito della Stato di diritto dello stato sociale
Che ha il diritto dovere di occuparsi delle cose di cittadini ghiande di assicurare alle cittadine gli interventi nel migliore dei modi possibili nella gratuità io sono fermamente convinto che la strada da percorrere questa ma deve essere percorsa nella direzione il raggiungere questo risultato non bastano consentire come io non posso accettare che il ministro precedente abbia fatto obiezione di coscienza e quindi non abbia fatto quanto era in suo dovere fare e cioè mandare circolari
Informare
Impegnare l'esecutivo a muoversi perché qui bisogna fare una una parentesi si potrebbe dire mai ministro in definitiva ormai con con lei il decentramento politico regionale non deve fare questo beh non so riflettiamoci ma se non deve fare il quesito se non può coordinare il rapporto fra Stato e regioni così pare ci abbia detto la sottosegretaria Quarenghi beh allora disegnato Miccianza domandare ma questo ministro nei però della sanità serve ancora o è un luogo soltanto dove ci sono degli impiegati e dei funzionari e poi in realtà non ha potere i non ha doveri mi rifiuto di crederlo allora io penso che ho dei doveri di abbia e in uno Stato come il nostro dove Logue le burocrazie sono perennemente inattesa di circolari esplicative di spiegazioni di messaggi di ordini dall'esecutivo
E d'altra parte l'organizzazione piramidale del nostro Stato li giustifica ampiamente mi domando se non si tratta di obiezione di coscienza peraltro prevista dalla legge
Quella di non inviare immediatamente da parte del ministero notizie impegni e circolari del deserto le ha fatte giustamente per quanto riguarda dei medici l'ordine dei medici lo ha sentito io anche viste a suo tempo ma non hanno e gentilmente un potere in nessun modo vincolante che d'altra parte l'ordine dei medici credo avrebbe dovuto poi forse fare una verifica cioè a distanza di un certo tempo direi di abbiamo mandato queste circolari vi siete comportati in maniera completamente diversa
Beh è vero che il codice deontologico e la circolare una ribadisce di consente sia l'obiezione che la non obiezione ma se voi siete all'ottanta per cento obiettore c'è qualcosa che non va cioè io credo che anche l'ordine dei medici
Non avrebbe dovuto limitarsi alla prima circolare esplicative anche se ha fatto fin troppo bene a farla e anche per quanto riguarda le regioni e chiaramente esclusi i presenti anche perché se tutta l'Italia queste Lombardia probabilmente non dovremo stare
Però voglio dire che le circolari anche degli assessori e dei degli assessori regionali sono stati
Appariscenti
Bene alcuni addirittura hanno applicato la legge in senso estensivo Ho letto recentemente una circolare della Regione Molise in cui si escludeva la facoltà di obiezione di coscienza dei medici delle procedure iniziali cedere articoli cinque quello che che già talmente deve essere modificata per legge ma interpretando in maniera estensiva ed è possibile perché dopotutto non si capisce come poi ci può stare l'obiezione di coscienza la sede in cui nella donna e decide perché la donna lattine decide ecco in particolare del Molise sia Sculli addirittura dell'obiezione di coscienza il medico che deve rilasciare il certificato
Quindi una circolare che applica le leggi in maniera estensiva giusto non giusto adesso non è la sede però non basta non basta fare le circolari le regioni quale organo di controllo sono impegnate dalla legge stessa centonovantaquattro
A controllare l'applicazione non si passa da limitare appare splendide circolari alcune delle quali come dico perfino più estensive nei confronti della legge e per esempio la Regione Lazio e giustamente Haase occupata della gratuità
Ed è a differenza della ministro Selmi che è una sola volta parlato della legge per dire che la gratuità non c'era per quanto riguardava i certificati per quanto riguardava le analisi al momento della richiesta che ci
Criticato ecco invece nella Regione Lazio ha parlato si è impegnato in un certo senso per la gratuità ma non basta pare circolari e troppo poco in definitiva il nostro Paese tappezzata di programmi di intenzioni
Di dichiarazioni di principio poi dovremo diventare tutti un po'più pragmatici che forse dovremmo esigere che tutti lo siano
Ma per tornare al ministro io sono fermamente convinta che comunicati del ministero
Che potevano essere quindi trasmessi dalla stampa e quindi può e dalla radio televisione avrebbero sgombrato il terreno da equivoci da dubbi da paura e da tremori avrebbero probabilmente fatto Singer realmente quelle dichiarazioni di principio che Manzoni ministra Zebina anche la sottosegretaria Buffardi avevano fatto che si trattava di una legge dello Stato
Che allora faceva un po'nausea però era una legge dello Stato e quindi doveva essere applicata non basta dirlo bisogna farlo
Esecutivo mi pare sta lì proprio in queste aule per fare applicare le leggi e se l'esecutivo non fa applicare le leggi evidentemente va contro la volontà del Parlamento e mi pare che questi
Stato democratico in uno stato di diritto è qualcosa di assolutamente non può andare oggi siamo qui poi di fronte invece finalmente a un incontro con la sottosegretaria
La sottosegretaria a mi pare che sotto alcuni punti di vista e molto vicino a noi dice che in effetti le cose non vanno che questionario non erano quelli che le cose devono cambiare
Che i risultati sono limitati che l'obiezione di coscienza è stata eccessiva bene adesso all'azione cioè la prendiamo in parola questo abbiamo sentito oggi parte credo anche registrato spero che sia il punto di partenza per un comportamento diverso del ministero
Della sanità italiano
Spero di non avere delusioni
Però appunto lo ripeto anche su quello che è stato detto non possiamo essere del tutto d'accordo
Per esempio qui si continua ancora a parlare della difficoltà di avere e questo passiamo momentino amata discorso che si parla ancora della difficoltà di ottenere l'effettuazione degli interventi solo perché questi devono essere fatti soltanto nelle strutture pubbliche io vorrei un po'distinguere nelle strutture pubbliche devono essere fatti
E laddove la cosa è difficile a causa dell'obiezione di coscienza a mio avviso devono essere trovate le soluzioni se finora ha parlato di soluzioni del tipo appunto mobilità del personale questa era l'unica previsione della legge e devo dire la più inutile la più inapplicabile come risultato nella pratica
Però c'era quella delle convenzioni e molte Regioni lana utilizzate sono state fatte ho qualche dubbio sulla bontà di questa soluzione anche se è stata la prima e più a portata di mano
Perché in definitiva consente un lauti guadagni e un servizio piuttosto limitato se non altro nel sud a giorni fissi e evidentemente non con una disponibilità totale delle donne che ne hanno bisogno
Si parla allora mi pare anche da parte della sottosegretaria di necessità quindi di trovare nuovi finanziamenti perché le Regioni possano fare altre cose io a questo proposito mi domando come mai non si è pensato ad una soluzione che la legge consente e cioè la istituzione di un servizio per l'applicazione della legge centonovantaquattro che lo stesso vince Stammati all'articolo sei al punto b prevede quando si parla della possibile a te dura dissezioni divisioni apposite per effettuare un attività finora non svolta hotel cui non c'è sufficiente spazio questi ma diciamo limitazione del blocco delle assunzioni è era stata prevista già in quella legge e ed era uno spazio praticabile per aprire se vizi laddove è il servizio statico temendo la DC non ci sono là dove non sono sufficienti sarebbe stata dell'intera applicazione della legge centonovantaquattro
Non dico evidentemente una stravaganza se questa cosa è stata fatta come abbiamo già più volte noi del Coordinamento ha raccontato è stata fatta della Regione Molise e ormai è stata anche al comitato di controllo sono ormai banditi concorsi evidentemente è una cosa praticabile che si poteva fare e allora noi in questo punto a avremmo
Gli ospedali che potrebbero funzionare purché il ministro volesse
Avremmo le cliniche dove il rapporto potrebbe essere fatto quindi può fermare un momento dialogare un momento con Mauro Mellini
Beh è la vostra proposta è quella della liberalizzazione e attribuite alla liberalizzazione poteri taumaturgici immaginate che questa sarebbe la soluzione di ogni male indipendentemente dal fatto che io non sono d'accordo sotto il profilo proprio etico sociale perché non ritengo che la liberalizzazione in uno stato come il nostro già di grandi differenze non sarebbe un ulteriore causa di grandi ingiustizie ma a parte questo poi conosco l'esperienza delle facce poco fa diceva che conosceva l'esperienza di altri Paesi
Mi fa molto piacere in quanto la nostra legge stava passando quindi si pagherà alterare inapplicabile oggi sa bene che quella francese e quella inglese molte aree del mondo sono peggiori
Ecco però volevo dire un'altra cosa saprete allora anche senz'altro che laddove le leggi dello Stato non prevedono l'obiezione di coscienza laddove teoricamente la porta è liberalizzato pensiamo all'Austria o bensì amo agli Stati Uniti d'America dopo la sentenza della Suprema Corte in mancanza di una legge che imponga di fare in un certo luogo e in un certo modo gli abati Manzano cioè in Austria
Che è un paese d'altra parte di cultura cattolica una legge di totale liberalizzazione che non prevede l'obiezione di coscienza invece gli apporti non si fanno perché l'obiezione di coscienza in base al codice deontologico i medici la fanno e insomma dialogo impedire e d'altra parte non essendo nelle cliniche e negli ospedali né nessun altro obbligato per legge a votarli modo semplicemente le porte delle cliniche si chiudono alla domanda di apporto la stessa cosa negli Stati Uniti d'America
è dopo la sentenza della Suprema Corte teoricamente la porta è liberalizzato entro i primi tre mesi ma in mancanza di leggi dello Stato che impongano a qualcuno di farli salvo alcuni esperimenti splendidi del movimento femminista Vitré Clinic dove onde io Daniela che la porta è stato nel migliore dei modi possibili ma soggetto chiaramente alla possibilità di essere di chiudersi del di tutto ciò che sbalzi volontaristica buono angolare specie segreto cui no allora in tutti gli altri luoghi è difficilissimo poter ottenere una porta se non spendendo cifre enormi perché appunto non c'è una legge che impone a qualcuno di fare per le sfilate
Proprio ampio mani credo di essermi spiegato ed era la pasta ripetere
Nelle cliniche negli ospedali là dove non c'è una legge che impone di farli prezzi bastano a fare solo che non si fanno ecco la domanda forse che tumefatta diversa tu mi dici se Noè liberalizziamo chi vieta agli e porticati vieta le cliniche e gli ospedali di farlo ridurre opinione pubblica ah beh allora non può e per cancellare gli articoli quattro e cinque otto perché se li cancelli non vedo più come si obbliga allora beh allora evidentemente dovete modificare la proposta di legge Tirone no no no no va letta no letta già dall'epoca del referendum se Fresi vieta altresì vieta consentimi se si vieta se si cancella
Quegli articoli laddove è detto come si fa
Come si va dove si dà chi lo deve fare automaticamente l'obbligo non c'è più automaticamente non c'è più obbligo viceversa ti posso dire una realtà italiana
La nostra legge stavo per per starci consente alle cliniche di farlo in effetti no avrete letto senz'altro che per quanto riguarda le interruzioni al di sotto della banca giorni nelle cliniche private si possono fare e viceversa abbiamo sentito qui anche dall'assessore che sono poche le cliniche che chiedono l'autorizzazione le ragioni sono di ogni tipo possono essere di prestigio morali e etiche possono essere che il guadagno capitatogli a volte troppo vasto
Possono essere anche quella che non hanno né per la legge perché si corre ha continuato a circolare il discorso che nelle cliniche non si poteva fare tanto più di apporti e mi pare che anche tu credi che sia così e invece nelle cliniche se ne possono fare finora quanti ce ne vogliono per il ministro Anselmi nella sbanca di obiettare non ha messo il tetto c'erano state delle cliniche non si fanno bisogna domandarsi perché se nelle cliniche italiane laddove porti oggi si possono fare senza limitazioni gli abbonati non si fanno bisogna domandarsi perché se evidentemente significa che la cultura italiana
E ancora a certi livelli chiaramente come la discrepanza enorme fra la cultura di base cioè degli utenti e la cultura di chi ha il potere c'è evidentemente una tale frattura te chi ha il potere evidentemente pensa ancora
Che fare gli apporti in qualche modo pregiudicherebbe la l'astina che all'esterno sia di quella clinica forse in quella clinica poi il signore dell'establishment non andrebbero avere figli chissà non so la ragione può essere questa non devo io saperla
Certo si è che noi oggi nelle leggi italiane abbiamo questa previsione che non è applicata può darsi che alla base ci sia la non conoscenza della legge ulteriore responsabilità di chi aveva il dovere di farla conoscere questa può darsi anche che ci sia questa scelta del resto noi andiamo finalmente all'applicazione della riforma sanitaria questi poliambulatorio equipaggio una parentesi vorrei sapere se è realmente non si poteva fare uno stralcio per cominciare ad aprire questi poi gli ambulatori gente in fondo ci sono perché sono quelli dell'ex ogni e in ogni modo nei poliambulatori la Bardot potrà essere praticato entro i novanta giorni senza neanche giacché la legge non lo chiede la presenza di un medico del servizio ostetrico-ginecologico a quel punto noi saremo senz'altro arrivati a una sorta di totale liberalizzazione perché non si dovrebbe andare dentro le strutture questo non vuol dire Bellini che io so che non si accontenta di questa legge tant'è vero che faccia parte di un gruppo di un'associazione che coordinano che ha presentato a Gian la stampa proposte di modifica sono che sono proposte per andare avanti della situazione delle donne e non per tornare indietro e lasciarle
Gino operaio lasciati in mezzo a un bosco a una foresta inestricabile incomprensibile allora cosa chiediamo noi e dico presto questa perché mi rendo conto che l'ora è tarda e deve parlare ancora un relatore e poco fa gli ho sentito non soltanto diciamo dalla voce di Melilli ma devo dire anche da da parte della della sotto il sedile varianti da parte di Anita Pasquali che ci sono due grossi problemi che rendere inapplicabile la legge esodo la direzione di coscienza e il problema della minorenne
Benefici difficilmente applicabile serto difetti tant'è vero che è stata applicata ma sarebbe certamente assai più facile lei i risultati della della sottosegretaria ci danno e lo sapevamo
Una quasi totale assenza delle minorenni lei legge golose i meccanismi per consentire alle minorenni che a partire
E leggersi ma la gente no troppo e torniamo sempre quella fa molta disinformazione di cui come è stato ben detto ad Anita Pasquali anche la RAI TV che l'azienda pubblica radiotelevisiva è molto responsabile perché come si è spiegato l'equo canone un'altra legge dello Stato come quella dell'apporto andare ha spiegato i cittadini e non confinata né di quali spazi gestiti nelle trasmissioni delle donne e questa può ancora esterrefatto e qui dentro lo chiediamo ufficialmente ma anche se come coordinamento nella dieta può
Ma regionale in richiesta di colloqui con l'azienda radiotelevisiva abbiamo già fatto e continueremo a farlo non dovremmo chiederlo a noi dovrebbe essere ministro invidio lo dovrebbe fare l'azienda grazie a deciderlo ma noi ti diamo asprezza evidentemente cittadini hanno questo diritto dovere
Ecco volevo dire il meccanismo della legge consentirebbe alla minorenne di abortire perché noi sappiamo bene che ci sono due possibilità quella degli
Anche se c'è del sociale è da sono in fin dei conti della ragazza si è rivolta qualcuno evidentemente ha già socializzato il suo problema
Ha poi ne conosce un ad ipotesi che certificato d'urgenza e se i medici democratici ne fossero stati perfettamente a conoscenza la renderà usata forse un po'di più e avrebbero consentito alle minorenni dei quali sono sicuramente in una situazione di grave disagio psichico così come la legge prevede di ottenere il certificato immediatamente la legge conosce questi meccanismi ma è pur tuttavia una grossa ingiustizia obbligare le persone più vulnerabili ad avere i problemi delle armi l'areazione del il segretario oggi informa che le minorenni sono poche ed a partire da una parte potrebbe essere un dato che raffigura l'establishment dice vedete in fondo alla Bardot non è collegato a questi è infame smania di Sesto dei giovanissimi ma è collegata la dura realtà della vita quotidiana chi abortisce sono le donne coniugate fra i venti e i trent'anni quelle donne che ama già più di un figlio
E il cui potere d'acquisto scema di giorno in giorno perché i salari dei meriti non aumenta malgrado quello che si dice sulla scala mobile e i loro magari non ci sono del per niente allora chi abortisce per lo più per ragioni sociali sono le donne coniugate fra i denti
Vent'anni chi non abortisce finora sarebbero le minorenni troppo bello per essere vero le minorenni abortiscono abortiscono nella clandestinità perché sono costrette a ogni perché per loro è troppo pesante anche ripeto se le nostre leggi e di gran lunga mi ore di quella francese sotto questo profilo perché conosce i meccanismi sostitutivi della volontà dei genitori evidentemente pur sempre troppo pesante troppo stressante per una minorenne a raggiungere quel risultato la proposta di coordinamento e di portare l'età quattordici anni
Non è poi una cosa così stravagante Serra già in numerose proposte di legge fra quelle che poi sono state unite in Commissione e da cui è venuta fuori la legge attuale d'altra parte voglio ricordare che quando è il limite era quello di sedici a anni perché a diciotto anni siamo arrivati negli ultimi giorni per il pasticciaccio brutto di Gbc dell'ultima ora fino a quando era sedici anni non dicevamo tutti di non essere d'accordo dicevamo tutti da tutte le parti che sedici anni era già a metà o vulnerabili tenerle in questa situazione anche perché e lo rivediamo qui è a sedici anni non si può ancora finora riconoscere un figlio viceversa la natura e appunto giustamente mite da squali dice bisognerebbe tenerne conto consente alla donna di avere figli a undici quattordici anni da sedici anni la legge italiana non consente di riconoscerla quindi ti obbliga a vedere un fidavano abitata quotati di conoscerlo
E ciò nonostante non eravamo della situazione appunto allora che il limite era a sedici anni oggi dico non possiamo in una proposta di emendamento chiedere sedici anni dobbiamo chiedere di meno anche perché poi e l'ordinamento giuridico conosce ipotesi direi la verità e di maturità ritenuta valida già prima della maggiore età basti pensare che a quattordici anni siamo imputabili cioè andiamo sotto processo cioè la legge ritiene che siamo pienamente responsabili delle nostre azioni se Remo giudicati a tribunale dei minorenni ma siamo responsabili dunque la legge ritiene che abbiamo qualcosa in testa possiamo pensare allora noi proponiamo la riduzione a quattordici anni per quanto riguarda la libertà di autodeterminazione della donna
Per quanto riguarda l'obiezione di coscienza e l'obiezione di coscienza e si è detto e io sono le prime a sostenerlo è un valore hai poche va difeso è una storia che i laici hanno alle spalle per la quale nessuno di noi mai metterebbe in dubbio questo principio fondamentale
Il fatto è che purtroppo è caduto nelle mani di chi non ci avrebbe creduto cioè caduto nelle mani di chi di questi valori laici generalmente non sa che farsene tanto che una volta che l'ha avuto in mano la strapazzato l'ha distrutto la maturato
E se le cose stanno così allora bisogna domandarsi sì la nostra legge è vero io l'ho detto più di una volta conosce dei limiti all'obiezione di coscienza a differenza di altre degli stranieri
Il demente però non sono sufficienti voi per la scarsa informazione siamo sempre a quel discorso voi anzi addirittura della disinformazione che è stata fatta dentro gli ospedali
Ma in ogni modo anche perché evidentemente non sono sufficienti allora noi nella proposta del coordinamento
Abbiamo pensato a una soluzione che tutto sommato ci sembra equa e chiaramente se ne può parlare
Noi riteniamo di limitare l'obiezione di coscienza ai medici in servizio al momento dell'entrata in vigore delle nuove norme
Per quanto mi riguarda per quanto di concederne effettivamente hanno a nostro avviso la necessità la possibilità teniamo alla Facoltà possiamo chiamarla anche diritta di è sottrarsi ha un'attività anche la loro conoscenza ricevuta che alla loro coscienza ripugna non potevano sapere quando sono entrato in ospedale che ci sarebbe stata quella legge ma chiediamo che si fermi lì coloro i quali entreranno in un'attività pubblica in una struttura pubblica dopo l'applicazione protezione delle nuove norme loro lo sanno benissimo o che nelle strutture la porta si deve fare e al loro noi diciamo l'obiezione di coscienza non può più essere consentita non c'è né incostituzionalità né una lesione dell'obiezione di coscienza perché l'obiezione di coscienza
è è rilevante quando l'attività è dovuta quando è un obbligo di legge al quale cittadino della sua coscienza Chieri sottrarsi da Antigone impone chiaramente andare a lavorare dentro un ospedale non è un obbligo tanto più che il nostro la nostalgia ideazione sanitaria non esclude le attività private noi non siamo in uno Stato collettivista dove non ci sia possibilità di fare attività sanitaria fuori dalle istituzioni chi se la sente di a di fare dentro le strutture tutto quello delle strutture va fatto va chi non se la sente non va questa ci sembra una soluzione praticabile è quella che abbiamo proposto e peraltro abbiamo fatto anche altre proposte la legge dice
Mellini configura l'abitazione della donna non quali è un diritto ma quali un interesse legittimo a parte che è suggestiva ma mi sembra azzardato paragone di questo genere delle
è legittimo sappiamo che significa qualcosa di diverso i dati in modo è un diritto e Anci danaro beh se tu non hai non sai io la salma è stata evidentemente insomma tutto credo di fraterna
Allora volevo dire che invece nella legge
La situazione della donna configura un diritta perché l'articolo quattro legge dice la donna si rivolge non è questione di interpretazioni di giuridica neghi parlare qui di quanto direbbe che questa proposta e questioni di analisi grammaticale la donna si rivolge in italiano pur di e la donna si può sedere ha la facoltà di farlo esercita un diritto nel momento in cui lo fa questo voglio dire è nell'attico giuridico e petto ed antico non devo spiegarlo quando una legge paradisi quando una legge all'articolo cinque e dice di fronte la domanda della donna il medico rilascia il certificato il medico rilascia il documento anche lui si configura una situazione di diritto della donna
E da per vere fatto quanto ne avete dice di fare per quanto riguarda le procedure ha il diritto di Atene il documento Aleatico noto ultima come la legge dice
Il documento riversato costituisce Ditano ora si possono avere si può avere molta fantasia nel parlare di diritto ma quando il diritto si dice costituisce Ditano non ci sono dubbi che vuol dire che se ha il diritto di ottenere l'intervento di fatto è però che quando la legge dice costituisce che titolare un intervento in via d'urgenza
Purtroppo non specifica che significa urgenza e quindi come coordinamento noi diciamo che bisogna dare un contenuto specifico al concetto di urgenza e per questo motivo nelle proposte che presentiamo diciamo che la donna non deve aspettare più di dieci giorni ed è già molto
Diciamo dieci giorni non diciamo di meno perché conosciamo la situazione degli ospedali e comprendiamo che dieci giorni può essere accettabile oltre dieci già no non soltanto per dare un contenuto specifico al concetto di urgenza ma poiché se già il legislatore ha parlato di urgenza che si sa fin troppo bene che malgrado quello che possa sembrare malgrado quello che può dispiacere agli altri un intervento di abbatte più urgente di un intervento per una malattia gravissima perché la gravidanza davanti e quindi mi dirà non si pone correva il rischio di superare il novantesimo giorno né neanche imporre le donne di fare la porta al novantesimo giorno che è sicuramente più drammatizzare ante e più grande per la loro salute
Allora noi proponiamo appunto i dieci giorni e proponiamo contestualmente che quella previsione che la legge oggi ATER le cliniche e che cioè in ogni clinica e lo ripeto
Può essere oggi fatto almeno il venticinque per cento di interventi abortivi e il tetto come ripeto non è stato messo allora anche negli ospedali si posta sì ma se si debba fare il venticinque per cento degli interventi abortivi se lei lei che era previsto per le incline ieri non si vede per quale motivo e a maggior ragione non lo può imporre agli ospedali certa si può domandare ma ci sono ospedali come fondi dove la gente non si presenta come si fa a fare il venticinque per cento per una domanda oziosa perché non ci sono le domande quasi certo obbligati a fare il minimo ma là dove ci sono più domande il minimo garantirebbe appunto alla abbreviazione delle liste d'attese e quindi naturalmente consentirebbe alle donne di non dover sopportare questo lungo tempo
E pertanto poi conserverà sempre la necessità di raggiungere il risultato di abbreviare è il tempo d'attesa per le donne proponiamo e questo avviene già anche in altre proposte come quella socialista che la banda venga effettuato anche dentro gli ospedali Agli dai medici anche di altri reparti che si dichiarino disposta a farli mi arriva la capacità e dal personale paramedico appositamente preparato
è anche questa proposta non è così allarmante perché era presente è stata dibattuta già in aula durante l'iter dell'altra legge e in definitiva sono presenti anche parlamentari Valeria Manieri no e si si è battuto in questa senza ma voi sapete bene purtroppo che dura anche l'iter legislativo ci sono state entrambe quindi volta a far passare le istanze più avverte perché c'era una situazione di rigidità mi candido comunista impegnato in un dialogo in quel momento che inceppava i suoi movimenti e a proposito di dalla questione relatore Berlinguer mise in modi e con la maggioranza dei ciclici non se ne parla più della stessa cosa avvenne a proposte ad un'altra proposta di emendamento che noi facciamo come coordinamento che era già presente però durante l'iter legislativo
L'artista è all'articolo otto del secondo comma fa un'indebita ed incredibile situazione di privilegia per gli ospedali degli enti religiosi pere l'Università Cattolica i quali avendo avuto già seconda la cento trentadue e a suo tempo la facoltà di è chiedere di essere classificati essendo stati classificati da avendo avuto quindi accesso al finanziamento dello Stato sono ormai gli ospedali generali manipolata poi e provinciali regionali zonali queste cose organizza sono ospedali regionali perché grazie i dati sull'ora richiesta in applicazione dell'articolo uno trecentotrentadue per tale motivo doveva rientrare nella previsione generale della legge Emperor legati a fare gli interventi abortivi né più né meno come gli altri ospedali viceversa durante l'iter legislativo è è avvenuta questa questa soluzione certamente non è encomiabile contro cui si sono pronunciati i parlamentari del Duca e della radio socialista della i liberali i quali hanno fatta di chiarimento a un'ipotesi di obiezione di coscienza di gruppo di benzenico assente della dell'amministrazione ospedaliera quanto meno stravagante perché una coscienza collettiva ancora non siamo riusciti a Rimini l'arma però anche in quella circostanza il relatore Giovanni Berlinguer prima di Iside che in fondo non era interesse delle donne Della di andarsi a per fare l'intervento laddove non sarebbero stati impenitente e sappiamo bene che gradite purtroppo non sono in nessun luogo ma insiste che appunto allora metteva i voti e messa ai voti dicendoci aveva la maggioranza questa questa emerga questa stortura passano adesso come coordinamento chiediamo che questi ospedali degli enti e ripresi artisti questi ospedali dell'Università Cattolica siano tenuti per legge oppure passano a chiedere di non essere più gratificati
Per quanto riguarda le cliniche per quanto riguarda le cliniche non è questione di legge riteniamo che la festa della Regione estesa ah non rinnovarla convenzioni alle cliniche che non applicano le leggi dello dato che si rifiutano di applicare le leggi dello Stato ma prima pensiamo nell'ambito legislativa è investimenti mi trova perfettamente d'accordo per quanto riguarda le questioni di diritto penale per quanto riguarda gli articoli
Diciassette diciotto
è solo che io trovo che è stato un passo in avanti molto importante quella di avere costituiti istituito diciamo che abbia pensato a un autonomo titolo di reato quello dell'articolo diciassette per quanto riguarda la Bardot colposo perché questa semplifica molto la possibilità di perseguire appunto per quanto è possibile specialmente gli appalti bianchi perciò mi sembra che mi ha una previsione positiva tornato adatte che le pene francamente incomprensibile più bassi di quelle previste a Codice Rocco sono voglio dire quanto meno l'errore e lo Spesal dico per quanto riguarda l'articolo diciotto laddove si prevede l'aborto volontario contro la volontà della donna li devo dire che anche questo mi deve invece importante che ci sia come dicono perciò non lo cancellerei oppure perché è molto importante ed è previsto che si intende del contropatto la volontà della donna quando è la donna abbia dato sua attento sotto minacce o violenza
Però anche lì le pene sono incredibilmente bassi e non e anche lì non si capisce assolutamente perché cacciato nel coordinamento intendiamo abbiamo proposto di lasciare le due previsioni ma di aumentare la pena perlomeno ricordarla quella del codice Rocco
è d'altra parte è giusto penalizzare ulteriormente gli obiettori che faccia la Bardot clandestina zona dicono a ventidue devo dire che forse è abbastanza speciosa epoca tutela discussione che si è fatta Init comprese il rinvio alla Corte Conti tali primo perché in ogni caso è intervenuta l'amnistia quindi l'applicazione dell'articolo diciannove risolve il problema ma seconda perché eravate interpretazione che nell'articolo ventidue del secondo comma
A si riferiscano diventa oggetto sinceramente non mi sembra vero devo dire come coordinamento ne ne chiediamo l'abrogazione anche perché Pionati qua in genere inutili confusioni però solo per parlarne voglio dire che il legislatore non avete potuto dire che che era della vita è la situazione in cui la donna aveva cioè non poteva non tener conto di chi aveva fatto alla Bardot prima poteva rientrare nelle circostanze e in molti i dati infatti sentenza intervenute l'hanno potuto dire ma non poteva rientrare nelle procedure perché non si poteva inventare procedure c'era l'interrogatorio che la donna aveva reso a suo tempo quando è nata la porta a dieci anni fa non poteva esser d'aver detto assistito alla passata da un consultorio che non c'era e non c'è si si sono abbassate adattati in ospedale perché non si poteva fare ancora non era prevista e non c'è giustamente legislatore dove da per far rientrare nella depenalizzazione gli Abba infatti prima fa riferimento all'esistenza di circostanze e questo invece adenina decretano interrogate a suo tempo avevano detto non sapevo come fare mi sentivo male che risente comunque in ogni modo queste interpretazioni addirittura ormai è abbastanza inutile parlarne di quei precetti più o meno sono timidi e in ogni modo intervenute l'amnistia anche me come coordinamento comunque ne chiediamo l'abrogazione per comprare il terreno
Da inutili Problemi problema vero diffondere e noi dobbiamo avere in Italia una legge che consenta rapporto senza tante chiacchiere abbiamo senz'altro cento
Anche la necessità il diritto come donne discendere la maternità
Abbiamo prima di tutto indubbiamente il diritto di avere la libertà dall'apporto con una contraccezione seria
Ma abbiamo ormai non sente parlare in termini di diciamo in un corale io ho Pinotti o impauriti
Decine d'essere riconosciuta la libertà delle libertà quella di abortire quando vogliamo con semplicità senza drammi ed ad animare la contraccezione però devo dire ancora una parole per smettere mi rendo conto che parte l'azienda trentaquattro benissimo almeno i primi articoli che sono probabilmente due proclami ma dentro quegli articoli con la buona volontà e sempre da parte del ministero si poteva trovare il modo di fare qualcosa del è stata fatta cioè è talmente si pensa in Italia e L'Unità contraccezione possibile quella che si va a fare nei consultori quei totali che ne studia sono ancora dei fantasmi
E io trovo che non è vero perché Montella centonovantaquattro all'articolo prima seconda e terza Pavona parla dell'obbligo dello Stato delle Regioni e degli altri enti locali di fare quanto potere ed impedire che la la la mappa sia netta di capra delle nascite vuol dire che impegna un finalmente lo Stato agli enti locali a fare una sedia propaganda anticoncezionale e mi domando allora per quale motivo finora io non ho visto nessuna forma di propaganda anti pace si possono fare visto i muri a cura del Ministero della Sanità si possano fare glia uranifere rapida da inviare alle scuole si possono fare tra il Ministero della Sanità
è seminari e riunioni convegni lezioni nelle scuole nei luoghi di lavoro si passa da fare a cura del ministero della Sanità come De Capitani regionali propaganda conta eccezionali nella radio della crisi di nata generali televisioni libere queste Napata che la legge consente che non c'è la legge della niente in domanda perché mi fa perché si dotino ancora a demandare conta i consultori non so in quanto da risulta già infinite delusioni nato a quante altre ancora Seminara ma non deve essere ritenuta l'unica sede dove la contraccezione fai tra papà e tratta facile non godere danneggia nei consultori
Anche là dove ci sono le donne non ci rimane consultabile donne devono essere raggiunte sul posto attacca sul luogo di lavoro a trenta la radio avrebbe Minari attraversa la propaganda fatta anche con i manifesti da quando è già la bottega artigianale
Ha abbracciato il divieto di propaganda anticoncezionale andava da quattrocentocinque Panda con la centonovantaquattro già stiamo con un ritardo di nove anni Sonata contatti il ministero e gli assessorati avevano e sulle quali mi devono spiegare per quale motivo ha finora non l'hanno fatto
Le donne non varianti a partire non vogliono più avere concepimenti indesiderati pedante li voglia vedere quando quando lo desiderano un fino a quando Ravagnan
Ecco è stato accusato di vita quindi adesso i dati precisi dell'embolia i numeri che vi avevo detto qual è il primo lui erano pari della Liguria dividendo comunque Liguria tre mila settecentosettanta nel primo semestre
Nel nel primo semestre del settantotto due mila duecentocinquantaquattro nel primo trimestre del settantenne nel settantanove due mila centoquarantatré nel secondo trimestre del settantanove
Ogni dati nuovi invece che mancavano Friuli mille seicento cinquantuno nel semestre settantotto
Mille i nomi nel primo trimestre del settantanove
No centonovantuno nel secondo trimestre nel settantanove
Né completato
Ricordare
Al dialogo del giudice no no dopodiché chiudiamo interrompiamo la ripresa sarà alle quattro del pomeriggio cominceremo con l'intervento del dottor D'Ambrosio e e nel pomeriggio cerchiamo anche di avere un minimo di dibattito e poi ci saranno gli interventi
Come
Possiamo rinviare possiamo rinviare al pomeriggio
Diventare tu sei
Sì il giudice d'accordo però vorrei sapere se
Dalla guerra in Vietnam
Vuoi rispondere anche la mannaia ancora un momento di vengono
Siccome
Sì genuinamente il giudice interviene nel pomeriggio e adesso ti rivolgono rimane quindi
Evenienza vicino
Minniti intorno
A scritta domani
Al microfono
Casino nel mio mestiere romani giornale prime lei sa volevo sapere se la volta o è una cosa così gravosa sulla stampa se incontra gravissimi problemi di morale proposta è un'altra
Noi non vogliamo la porta se possibile evitarlo perché in Italia non esiste educazione Scorsese quale nelle scuole come c'è negli altri posti quali sono le prospettive per perno
Vogliamo ma
Io volevo ritornare alla domanda che le ho fatto prima così privata l'intervista
Ecco appunto la la stessa domanda volevo riproporre cioè lei ha parlato di centoquarantuno mila cento centoquarantadue vita apporti all'incirca e diciassette mesi di gestione della legge no MiArt corretta centoquarantuno novecentocinquantadue ecco esatto
E siccome alla vigilia
Della dell'entrata in vigore della legge tutti dibattito del movimento delle donne edita Gargani Smith e parlava di cifre vendite cioè si parlava un milione di tre milioni di ottocento mila morti ed erano tutti clandestini evidentemente tenda ecco come lei ritiene questa data e quindi se ritiene ed ali delle obiezioni i guantini vogliono cambiare modificare la legge praticarla negli oppure se ritiene che sia un data soddisfacente
Tuttavia
A
Prima
Riprende una domanda della mia compagna del Coordinamento per la centonovantaquattro per sapere beh chiedere al sottosegretario in che modo allattato segretaria Missy punto questa è una dibattito che sempre
è stata seconda collega Barcellona ci sarà allora tante liti precitata dunque perché graziata segretarie parenti sente come ministero intende effettuare la
La Grand anticoncezionale sia imbonimenti pubblici di trasmissioni di Manzano e sia con i mezzi anche non solo pubblicazioni scandali scuola eccetera tutto quello che l'informazione
Comunitari confermando anche per quello che mi trovo particolarmente i complimenti perché riguarda l'introduzione dell'educazione sessuale nella scuola quando ancora non era sottosegretario alla Sanità ma se ad deputato cioè deputata
Nella precedente legislatura se mi sono mi sono occupato di un'unica proposta di legge di cui risulto primo firmatario e precisamente in cui è nata e riduzione delle dotazioni sessuale nelle scuole io sono convinta coerentemente a quanto affermato in aula nei quei dibattiti nella centonovantaquattro preparatorio duecentonovantaquattro che l'educazione sessuale è il vero primo momento il vero primo momento di prevenzione dell'orrore e deve incominciare deve esserci in tutti gli ordini di scuola visto che parliamo di scuole scuole materne scuole elementari scuole nemici così la preventiva così la prevedeva non lettera troppo di legge che erano state presentate nella precedente legislatura dal partito comunista del Partito socialista della democrazia cristiana quella appunto che portava il mio nome come primo firmatario quindi io sono il suo parere signora che è intervenuta su questo tema
Se veramente il rapporto è quel trauma che per ogni donna che in qualche modo è costretta a ricorrere se è quello che che quel problema che che riveste per lo Stato per le strutture pubbliche e qui tutti per tutti coloro che hanno a cuore non solo sull'ultimo fisica ma psichica di tutti i cittadini in un concetto completo di salute io dico che il primo passo da fare un impegno serio nell'educazione sessuale
Quindi dopo apertamente consenziente ostacoli nella precedente legislatura terminata
Quest'anno con le elezioni anticipate eravamo arrivati all'elaborazione del testo unificato anche in questo il comitato ristretto mi vedeva presenti nel testo unificato di una proposta di legge per l'introduzione di questo processuale nella scuola so che nell'ottava dei un attimo a pochi mesi di vita sono stati sono stati già ripresentati da parte di un gruppo di due partiti perché stampato l'ho visto di uno dei due partiti interessati i tre partiti interessati ho visto stampate solo una la riproposta perché mi ripresentarla dell'introduzione di legge l'introduzione del gustoso svaniscono quindi non ho nessun giudizio in merito anzi ritengo che bisogna fare perché collego resta la terza domanda qualcosa può fare come propaganda il ministero cinque gli anticoncezionali
Ecco secondo me rientra nell'educazione sessuale non è un problema che si può estrapolare
è un problema di educazione complessiva della persona e di quell'aspetto della persona che inscindibile dalla persona stessa che la sua sessualità l'uso della i concessionari rientra nel massima quindi un'educazione sessuale inserite nella scuola in ogni ordine di scuola e graduata colletta
Un'educazione sessuale che preveda anche i un uso degli anticoncezionali ma all'interno educazione complessiva da persone estrapolarla significa dare un significato esagerata e finisce poi non essere sostanzialmente educativo
Per quanto riguarda invece secondo punto è la domanda che mi è stata fatta una giornalista prima e che a cause tecniche non è stata registrata non dico nulla di nuovo perché mi ha sentito Ali al dibattito sulla questione del lavoro io non credo aree ai alle cifre dei tre milioni del milioni non ci ho mai creduto quindi non accetto neppure come polemica provocatorio non ci credo
No eh sì senza
Che non è che con le amministrazioni probabilmente comunque prescindiamo un momento dal resto e rinviamo invece nella domanda specifica che resta
Questa legge è stata attuata prima secondo ce ne sono necessarie eventuali modifiche ripeto quel che ho detto che non è stato registrato prima la legge si intitola norme per la tutela sociale della maternità e per l'interruzione volontaria gravidanza vuol dire che a tutti e due gli aspetti realizzazione ottimale della legge era viene una tali su datato tutti della maternità che nessuno
Sia messa nella condizione di ricorrere a questa a questo trauma tutti dichiarato tutti gli interventi anche
Ottimale calcolo dice utopica lo Stato deve guardare a realizzare deve mirare a realizzare le condizioni migliori
Allora ciò premesso io devo dire per dichiarare per rispondere alla domanda
Devo dire è stata trovata questa legge prima mi ha risposto non è stata trovata devotamente in tutte le misure preventive infatti non ci sono i consultori non ci sono soprattutto nelle zone l'Italia centro-meridionale e insulare l'ho documentato con la richiesta non ci sono strutture pubbliche tali che consenta l'informazione perché prima ci vuole Quenya
E l'educazione anche sessuale come oltre detto prima che consenta a tutte le donne di arrivare liberamente ad assumersi a scegliere una procreazione responsabile non solo le donne perché c'è anche l'uomo insieme quindi alla cottura quindi per chi legga il valore della famiglia nella società alla famiglia i costruttori si chiama costruttori familiari
L'organismo democratico
Fisico disco ciò premesso allora nella domanda era
Siamo contenti di come è andata questa prima attuazione della legge è chiaro che è chiaro che che la risposta è legata a come una concepisce questa legge complessa anche il collega Bellini Mario sottolineata legate a una visione diversa del per la verità e io devo rispondere con tutta onestà e sincerità non sono contenta perché ne per menare Hazzard realizzazione ottimali è che tutte le donne siano sufficientemente tutelati quindi non sono contenta per lei probabilmente per le ragioni opposte per cui ho sentito dei no Gare trovata tra carta giocato presto conferma quanto è già avvenuto che io Beccaria votata come democristiana perché non erano abbastanza contenti di come era venuta fuori la legge al momento abbiamo provato questa dai democristiane votata con parlano commette votiamo data come democristiani in realtà è andata così cavalcarla per aprono evocare stati dico voi dettare di queste ondate obiettivo adesso al di fuori dalla polemica ed è un po'anche interessante veste invece io dico
Come donna e più mi sento veramente di fare un errore mi sento impegnata allo stesso modo sullo stesso terreno per la promozione della madre migliore comprensione della condizione femminile la nostra società io ho sentito anche tutti gli altri problemi connessi con la maternità non sono appena quelli di ordine sessuale
Lo sanno bene tutti questi problemi che prevedono che son previsti nella centonovantaquattro ci son tanti altri problemi che la nostra società disattende completamente per cui si vengono a creare qui conflitti che portano al ricorso alla morte
Parabiago interamente ma vorrei sapere qui sta quindi è chiaro che lei ipotizza no uno uno Stato in cui non ci sia la la necessità di ricorso alla porta travestito però ritiene che centoquarantuno mila casi di apporto regali siano tutti gli apporti in Italia o vi siano ancora degli aborti clandestini manda un organo ufficiale che il ministero dallo Stato italiano alcuna Revisud unico spiega e non è corse clandestine sale rispondesse veniva cosa
Costruita va bene conseguente
Ridotta al problema della droga in Italia perché non c'è una legge
Qui ha detto queste
Entrambi realizzati non risultano rinviamo al clandestino è proprio su queste questioni e quindi
Accantonare ora c'è un discorso che siccome voi siete l'altro legale no avrebbe creato
Una a me sembra
Cosa risponderà con il signor quanti sono gli aborti clandestini mi permette di è una domanda
Ora ma nel momento stesso in cui io dico che esistono io devo sapere quanti sono perché non posso una cosa non esiste non può utilizzata non quantizzata esiste soltanto il comico sì ma non come quantità documentati
Allora
Io signora se io ma ragioniamo sei o sono contro l'aborto legale e ipotizzo che lo Stato debba vale molto di di quello che va per evitare anche gli aborti legali ammettiamo che a maggior ragione a maggior ragione sono appunto quelle condizioni inumani provenivano trovassimo donne che ricorrevano protagonisti ama credibili non credo che si possa trarre queste interpretazioni della mia affermazione però ribadisco che non ci risultano Ida però dobbiamo essere attenti si ricordi però
Grande ma vista
E la situazione rimandino una
Io non glielo documento ne chiedo Benelli tuttavia invitava ossia l'ignoranza del ministero arriva a questo punto da non sapere esiste o no non mi interessa se sono uno dieci o cento mila o mi Dione non mi interessa Montedipe o no che nonostante la legge che legalizza l'aborto esiste ancora una realtà di clandestinità esiste ha vissuto al ministero tunnel niente non risulta io mi domando che cosa ci sta fare il ministero concerto e doverose indagini che deve fare allora indagini non le ha fatte ora fa prima venisse esiste la clausola situazioni di clandestinità vorrei sapere se il ministero la pone o no in relazione Aldo funzionamento della le per il non funzionamento delle strutture che dipendono dal ministero questa è la domanda riunione aveva da un esposto che già
Si dimise
Non serve a niente fino alle riunioni
In ordine viene occhieggia una un'osservazione che è venuto fuori anche prima da un intervento comizio rispondere presto
Ai noi raccogliamo dei dati relativi all'attuazione di una legge dello Stato italiano gara questi dati non ci risultano ovviamente quelli che sfuggono alla legge le punto banconota sul turismo che noi possiamo attenti al problema questo con la sua interpretazione
Siamo in grado
Di quanti bizzarro come ho detto prima non siamo in grado
Da questo dedurre che il ministero non serve a niente
Ecco io vorrei precisare una cosa perché conosce un pochino noto centotrentatré che istituisce il nuovo servizio internazionale conoscerà anche l'articolo cinque che attribuisce compiti specifici al ministero e sono compiti di sin Messina indirizzo coordinamento delle attività regionali attorno arrivo arrivano
Forse per coordinare le Regioni devo avere avere i dati delle regioni chiaro vero io all'inizio del mio intervento ho precisato che le responsabilità sono almeno da spartire perché è il ministero ha chiesto i dati ha fatto un questionario questionario discutibili e allora contribuiamo migliorarlo questo questionario ecco altri diamo
Non viene accettato se ne propongono degli altri i dati ovviamente si fa una fatica enorme raccogliendo idee non sono omogenei quindi non sono omogeneizzate raccoglibile
Per fare il coordinamento ci vuole l'accordo collaborazione la partecipazione questo è una cosa e quindi l'indennizzo l'indirizzo e la cosa più difficile di questa di questa legge ottocentotrentatré che non è ancora entrate in vigore è e questo comporterà ristrutturazioni del ministero perché il ministero fino ad oggi è stato organizzato in una maniera puramente esecutiva cioè c'erano delle norme da inseguire e controllare se erano eseguite adesso deve dare degli indirizzi di politica sanitaria preventivi di educato il sensuale faccio degli esempi di politica sanitaria relativa alla alla patologia neonatale e perinatale
Altri altri settori per evitare questi indirizzi ci vogliono prima le rilevazioni delle esistenti e ovviamente delle carenze e poi l'orientamento di una politica come posso dire calibrate sul territorio
Perché è inutile andare incentivarla dove già c'è mentre invece bisogna c'è un Mezzogiorno della salute come abbiamo un mezzogiorno di tante altre cose ecco allora questa politica dell'indirizzo che una politica estremamente difficile insomma se io fossi se io non credesse in qualche pace non sarei qui ovviamente siccome ci credo cinema d'oro che faccio e vorrei che del ministero si trasformasse se migliorasse e veramente rispondesse alle esigenze dalla già
Riunione di quaranta due mila in poi
Come Barbanera però arrivano migliora romane dei partecipanti corredate da qui risultante al ministero della Sanità risulta che c'era l'equilibrio fra le cifre delle nascite decifrare deporre altrettante nasce uguale tante porte questo è dove
Luogo leso e questa ricorrenza per la partenza volevo Quarto insomma una una domanda un po'avvenga tra io volevo sapere se misurata dato della contraccezione ha bisogno anche dei mezzi per esempio della prescrizione del diaframma di deve essere usato con una crema anticoncezionali questo incremento in gran parte in Italia non si propongono ed è importantissimo che il ministero si occupa perché altrimenti la contraccezione anche se le segnano nel ruolo economico annuale l'opinione io volevo chiedere si faccenda una relazione alla al Parlamento si prende come punto di riferimento per l'attuazione di questa legge appunto non tanto un fatto quantificato ipotetico ma si indica noi riteniamo attuata questa legge per la parte che guarda all'interruzione di gravidanza quando tutte le interruzioni di gravidanza hanno potuto aprire il diritto alla segretaria no no perché la lega è stata tesa ancora non vince la richiesta Reale perché naturalmente quando si diffonde l'idea che in lì c'è un mese ad aspettare e io malvagio per conto mio non c'è nessun dubbio allora mi pare che l'obiettivo io lo chiedo se per componente come obiettivo dovrebbe essere che tutti gli ospedali abbiano da questo servizio di fatto esistono più liste d'attesa parte al bar il Consiglio che forse li ci avvicineremo al numero reale degli apporti quando noi avessimo e questo deve essere un obiettivo del ministero
Tutti gli ospedali in cui funziona al servizio della centonovantaquattro le liste d'attesa pressoché inesistente adesso chiaro quattro cinque sette otto giorni allora penso che guardi per il ministero della Sanità
Questo mistero diciamo che il numero degli aborti clandestini continua comincerebbe ad Esselunga meno e allora se il presupposto & incombenti tutte coloro che fanno la portò hanno diritto all'assistenza Mibac perché l'obiettivo non può che essere questo quello del ministero e quindi gli atti conseguenti che gli derivano però vorrei che aggiunge era una cosa anche ci sono state mille occasioni in cui il Ministero poteva intervenire alcune di una drammaticità ancora vivibile quando le donne sono morte per aborto clandestino anche dopo l'applicazione della legge è in molti casi hanno i familiari hanno detto no e manco sapevamo che c'era la legge oppure hanno detto qua in questo Paese né nessuno va be'in quel caso il ministero non ha detto una parola dico in quel caso al ministero nebbiosa pappa subito un'indagine si precipita vince è stata l'ha vinta che è mancata voglio dire che mentre poi abbiamo avuto l'inesistenza da questo punto di vista quindi immobili per un approccio diciamo alla realtà della gestione di questa legge se c'è una volontà politica ci sarei
Sì
No ad Atene no possono ritornare all'obiezione di coscienza che volevo sapere qual era l'atteggiamento del ministro se lei lo sa e comunque del ministero sul problema della regolamentazione del dell'obiezione di coscienza su questa va bene un attimo soltanto anzi perché molte delle cose che io ho detto contrapponendo alle ascoltate perché era evidentemente impegnata fuori dalla stanza non le ripeto però adesso però ottanta devolve chiedere poco fa quando lei ha detto che per quanto riguarda la soluzione del problema della conoscenza poi antico già finale pretende errati siamo in via di soluzione già che c'erano state già delle proposte di legge per educazione sessuale nelle scuole di guidare nate nata ecco le volevo chiedere se è una sua opinione personale quella di ritenere che la soluzione di queste cose
Da legata soltanto annaffiature tuttora incerta è entrata in vigore di una norma di questo genere con quanto poi porta con sé limitato perché sappiamo bene che tutto ciò che si fa scuole nelle scuole italiane sembrano produce frutti conoscitivi o se invece è un Fini cerco di dire sì all'opinione personale dobbiamo ritenere che una opinione del ministero quella di non poter fare in questo momento nessun tipo di propaganda anticoncezionale che la legge impone pieno e che nulla vieta di fare fin da ora domani o se bisogna aspettare appunto questa vorrei vincere per legge alla quale non possiamo applicare grosse speranze di visita bene volevo anche chiedere quando lei poco fa ha detto che non crede nel nei dati statistici se sfiducia sede di tipo personale ma come possiamo avere un po'tutti il richiamo sulle strade mezzo porno o se invece diciamo avverrà ministeriali si arroga il diritto di dire che tornato duecento mila quattrocentoventiquattro perché in realtà sono sono sufficienti giacché voi poiché non credete che invece prima erano molto di più deve ritenere che solo adesso gente innocente Hime veleni nell'arco di della dell'erario o M S possano essere messi in discussione perché contagiate tennistico parte questa discussione ma io voglio sapere se è la sua opinione personale in generale oggi duale dei confronti le statistiche o se voi voi che entrate ritenete pari del leader dei ministeri non potete mancare un rapporto fra giacche patteggiati da e infine volevo anche chiedere il rating è in generale disgraziata lo stato in cui bisogna aspettare quindi per ottenere i risultati che lei gli ha detto dice che bisogna aspettare la riforma sanitaria perché ministero buonissimi strutturi ecco diciamo così radio credo che già ora GeoRef che sia non
Svolte e e creazioni leggi quasi Continental
Comunque io devo rispondere ad alcune domande che impegno sul piano sul piano strutturale
Per quanto riguarda la mia la mia presenza la mio essere portavoce del ministro quanto ho detto il ho detto nella relazione e ho documentato in una maniera precisa anche con i dati a quello si deve fare riferimento perché è chiaro che bisognava sapere con esattezza le domande per averi una risposta concordata anche nel dare nessuna risposta quindi questo vale per quanto adesso lei mi ha chiesto sia la questione della posizione del ministero sugli atti con c'è c'è un'aria a prescindere del mio modo di collocati all'interno dello di coazione l'educazione sessuale che evidentemente i pareri mio e del partito cui appartengo mentre non so con esattezza se sia il parere anche del partito e nella persona dell'onorevole ti sino quindi io non vendo per quello degli altri quello che ma poi abbastanza evidenti siccome
No no ecco secondo circa la posizione nei confronti delle statistiche
Dica la posizione nei confronti delle statistiche è chiaro che io o no ho mosso obiezioni alla al numero dei milioni che sono stati cui sono stati questa è stato accennato in queste e li ho se vuole non lo prese in seria considerazione in un mai statistiche sono da una presa in seria considerazione a tal punto che io dico in quella posizione ottimale che auspica il non dover ricorrere mai all'interruzione volontaria di gravidanza i numeri documentati delle attuali interruzioni a me persone ammette fanno ecco no fanno seriamente paura cioè mi danno veramente per quei numeri lì sono numeri che hanno un significato racconta comunque colleghi documentarlo parola io cerco di documentare quello che dico e di non andare al di là di quello che posso documentare
Per quanto riguarda la questione la questione della relazione al Parlamento che è una cosa interessante quella sì
è la vera questione la relazione al Parlamento si potrebbe anche veramente modificare in fondo la relazione allegata questionario se si modifica e si se si modifica il questionario si modifica la relazione e quindi modificando il questionario e tenendo anche presenti un pochino di più per esempio per quanto riguarda i miei visione anche la le motivazioni le motivazioni e non soltanto la quantizzazione brutta insomma del problema che pure ha un aspetto ma ha chiesto enti sono sfumature che possono dare anche le la notizia del costume della situazioni in cui la donna viene a trovarsi in questa regione piuttosto che in quell'altra regione
Si può dare veramente una relazione quindi io condivido quanto è stato detto il modo di approccio dal problema può essere più umanizzato
Più più reso più reale e anche più e questo mi sembra che io di questo mi faccio carico prosperano
Lo trasmetto il ministro perché o nella nella relazione che farà la Commissione o nella relazione ufficiali del febbraio del mille novecentottanta sia possibile tenerne conto
Cosa riguarda invece l'intervento specifico dell'uso dei mezzi e di alcuni mezzi anticoncezionali l'ho detto prima che le leggi regionali e le gestioni regionali sono sono una diversa dall'altra a noi spetta la funzione di coordinamento non s'spetta dette altre funzioni perché sarebbe un prevaricare sulle competenze delle richieste
Sia il signor capisco e la registrazione ecco la regista azione quale vien fatta Madina della registrazione la registrazione non implica anche un indicazioni perché mi è parso di capire quanto lei ha detto che bisognerebbe indicare indicare ecco qui qui nella nostra attuale impostazione come ho ricordato prima compito del ministero l'indirizzo del coordinamento coordinamento che deve rispettare il decentramento del potere a livello regionale per quanto ricco ora
E poi però a me di dell'articolo cinque dico così computer passaggio all'osso
Vale probabilità ospedaliere evento L'Unità sanitaria locale quindi diciamo
Esatto
E dare queste informazioni veda queste informazioni solo che non è morto circolanti insomma non è molto diffusa
Non so se ho risposto a tutto vale la presa di posizione e mia personale e pare anche sicurezza di coscienza non so con esattezza quale sia la posizione globalmente il ministero col l'intervento non intendeva intervenire sulla questione della modifica della legge come Governo non si intendeva intervenire
Ho risposto adesso
E adesso fare che siccome la qualificazione la regolamentazione della obiezione di coscienza significherebbe modificazioni della legge sui quali il governo
Fassa
Varia
Tale
Da
Marzo come sono
Qua
No
Su questo punto io mi opporrei incominciare
E se consentitemi per evitare fai stasera definire tardissimo vorrei cominciare
Dando la parola al lei giudice la con del tribunale dei minorenni
Qui esponiamo
Per
Venti
Forse
Sono state in parte avvantaggiato a compenso del danno questa mattina
Perché parlando adesso in attesa che arrivino anche altre
Avrò qualche minuto di più
Quindi mi occuperò anche e qualche cosa di più
Ciò che avevo intenzione di dire stamattina
A Roma all'ufficio del giudice tutelare siamo addetti in quattro
I dati delle autorizzazioni
Che ci riguardano per la pretura di Roma sono questi
Fino al trenta settembre mille novecentosettantotto erano state richieste concesse tredici autorizzazioni e per minorenni
Tredici richieste
Tredici concessione
Dal primo ottobre settantotto
Al trenta di settembre settantanove
Quindici venti giorni
Sono state richieste e ottenute centosessantacinque autorizzazione riguardante i minori
Questi dati
Significano che il cento per cento delle richieste sono state autorizzate
Voglio dire non c'è stato nessun caso di questi circa centottanta
Centosettantotto verificatisi Pino non c'è stato un solo caso in cui sia stata rifiutata
L'autorizzazione
Alla pratica abortiva
Il massimo di difficoltà
Che si è incontrata
Si è avuta quando
I certificati venivano presentati senza il parere della struttura socio sanitaria o senza il parere del medico
Nel senso che veniva lasci lasciato un semplice foglietto in cui si attestava che la ragazza era alla settima sesta quinta ottava settimana di gravidanza e perciò la si inviava così senz'altra aggiunto al giudice tutelare
Essendo dalla legge o richiesta una relazione
è un parere in questi casi siamo stati costretti
A sollecitare
L'emissione in un secondo momento
Di questo parere di questa relazione che inizialmente mancava ma fuori di questa difficoltà che era addebitabile
Al medico di fiducia o alla struttura sanitaria
Che era intervenuta nel rilasciare l'attestazione e gravidanza nella relazione da inviare al giudice tutelare
Anche per le difficoltà
Per l'ambiente medico anche nell'équipe dei consultori
Di trarre da una legge abbastanza complicata
Indicazioni precise
Di quelli che erano i compiti e di che cosa doveva poi tradursi per iscritto vista la stitichezza dei medici a compilare con una certa precisione ciò che il foglietto che hanno davanti e dicevo tranne queste iniziale difficoltà dovute anche a questo non ci sono stati intoppi
Tra le richieste di autorizzazione all'apporto delle e i provvedimenti
Eppure non è che
Non c'erano motivi
Per temere che qualcosa poteva succedere
Se vi ricordate nel dicembre
Nel mille novecentosettantotto siamo stati scomunicati
Cioè è stata notevolmente pubblicizzata in Italia
L'affermazione ecclesiastica secondo la quale si incorreva in scomunica automatica
Da parte di coloro che in quanto cattolici entrassero comunque nel gioco che avrebbe portato al termine all'interruzione della gravidanza
Tanto che in quel documento ecclesiastico
Si faceva un Espresso invito ad evitare questa automatica scomunica da parte dei giudici tutelare
Se avessero usato l'accortezza di esercitare
La facoltà di autorizzazione prevista dall'articolo dodici in onore del suo apporto
Nel senso negativo
Approfittando addirittura veniva sollecitato in questo senso
Approfittando addirittura il carattere non impugnabile
Del provvedimento a rimanere che si diceva guarda siete voi gli arbitri della vostra scomunica perché la legge gli consente di evitarla esercitando in negativo il potere discrezionale che avete
Credo che
Un fatto di questo genere
Che non ha portato nessuna modificazione di comportamento
Non sia da trascurare
Sia nel fatto in sé
Sia per le reazioni
Che non ha determinato e per i motivi per cui non le ha determinato
In magistratura ci sono molti cattolici
E il richiamo della Cei dall'anno scorso
Rientra in una lunga tradizione della Chiesa cattolica
Che aveva avuto una solenne affermazione
All'epoca di papa Pacelli che aveva teorizzato il dovere di disubbidienza le leggi civili
Nello stato italiano da parte dei magistrati quando si fossero trovati in conflitto con le leggi ecclesiastiche allora nel conflitto fra legge civile
Istituzionale legge questi auspica papa Pacelli aveva chiaramente indicato la strada che avrebbero dovuto scegliere i magistrati non è
Che questa indicazione di allora sia rimasta come adesso inascoltate
Perché senza scomodare grandi patti all'epoca del vescovo di Prato
Ciò che ha orientato i due diversi giudizi del primo e del secondo grado non è stata tanto una questione di ordine tecnico sull'interpretazione della legge ma è stata
Semmai direi
La influenza più o meno avvertita di questo insegnamento papale
A seconda del grado
è un risultato
Credo questo di
Non
A bere abboccato all'esca anche da parte dei cattolici che si possa generalizzare
Per l'Italia non ho notizie molto precise per tutte le seri dei giudici dico tutelare in Italia però per le maggiori città
E soprattutto per Roma dove pure tra i quattro abbiamo vari gradi di presenza cattolica
Non ha determinato nessun
Problema pratico anche se
La questione è stata discussa
E tenete presente
E il lavoro del magistrato un lavoro di per sé isolante
Il magistrato si trova
E questo è tutt'altro che un fatto negativo
è un fatto che è una conquista
Intanto il magistrato può decidere
Liberamente secondo scienza e coscienza in quanto è isolato lui da una parte e la materia del contendere dall'altro
Allora vi è da questo sia pur come frutto di una conquista dopo l'abbattimento delle gerarchie fasciste per cui le sentenze ma io non ho emanata il nome
Del Duce
Vi è una lunga pratica di isolamento
Anche nei collegi a cui partecipa il magistrato il magistrato partecipa sempre come singolo
Per contribuire a formare una volontà collegiale
In un ufficio in cui quattro persone
Hanno non la stessa materia
Da decidere ma materie che si riproducono perché non è mai la stessa ragazza che abortisce sono sempre persone diverse
Un gruppo capita con a l'altro gruppo capita con veri allora non è possibile non trovare
Dei moduli organizzativi
Per cui
Occorre arrivare a una conclusione che sia unitaria che cioè
è necessario uno sforzo da parte
Dei magistrati componenti questo ufficio
In maniera che
Ciò che ciascuno risponde nel singolo caso non sia soltanto un frutto
Di quello che il suo personale orientamento
Per evitare il rischio che un personale orientamento diverso divergente di quello del giorno dopo porti nei casi del giorno dopo a un risultato completamente opposto
Non si tratta né di compromessi
Né di applicazioni aveva cosiddetta sovranità del giudicare
Ma
Di un concreto sforzo di persone provenienti da ispirazioni diverse per arrivare a dare una risposta unitaria
Che fosse valida indipendentemente dalla persona che in quel momento avesse ad accogliere la richiesta di interruzione abortì
Ed essere arrivati a una soluzione che ha portato al cento per cento di accoglimento
Di domande da parte di quattro persone disperate ispirazioni ideologiche politiche diverse e religiose diverse compresenze anche cattoliche e anche consistenti io credo che sia
Uno sforzo
Che probabilmente non sarebbe stato possibile raggiungere in altri settori della magistratura
Che non abbiano contatto con questo tipo
Di problemi con il tipo di problematiche di rapporti di situazioni corre in quali quotidianamente si imbatte il giudice tutelare che più che un giudice un operatore sociale
Credo che
Il risultato unitario sia stato possibile proprio da questo fatto che le condizioni materiali del lavoro hanno richiesto imposto
Alla coscienza di ciascuno all'esigenza di trovare
Alla fine un risultato unitario
Io partecipo a questo
Questa indagine conoscitiva soprattutto perché credo che sia importante anche
Che qualcuno porti quel particolare angolo visuale
Che degli uffici giudiziari perché credo che uno dei difetti delle istituzioni italiane sia quello di uno scollegamento fra il momento conoscitivo e decisionale
è il momento pratico di attuazione di gestione dispiegate così perché
Tante riforme
Volute combattute strappate
Dalle lotte più diverse siano poi fallite nella pratica attuazione perché nessuno si rende conto che non basta
Bloccare per esempio gli sfratti se non ci si rende poi conto di
Chi è che li blocca che rapporto ma poi con il cittadino che si vede negata la casa non è il parlamentare
Che poi si imbatte col cittadino concreto in carne rossa che si sente dire
Che lui deve aspettare altri sei mesi per avere la casa e così per la riforma
Per cena
E così per tutta una serie di altre cose ed è la ragione questa del perché il Codice di procedura penale non si riesce a varare
Perché il giorno in cui si dovesse varare dall'oggi al domani codice di procedura penale non sarebbe poi nel ministro di grazia e giustizia né il presidente del Senato della Camera del singolo parlamentare
A dover reggere all'urto
Dell'attuazione nei confronti delle persone direttamente interessate quindi con questa
Angolazione credo
Che anche la lenta giudiziaria
Sia rilevante
Ecco allora vorrei subito dire
Che nel dal punto di vista dei problemi pratici nel quale ci siamo imbattuti
è emerso
Un problema che
Per fortuna
Non ha avuto una definizione legislativa
Secondo quello che veniva in un certo tempo in un certo modo portato avanti come rivendicazione quella cioè dell'aborto come diritto civile
Se fosse stato definito diritto civile ci saremmo trovati nella situazione di doverlo escludere nei confronti di tutti i non italiani di tutte le non italiani che si trovano in Italia in condizione di avere praticare la gravidanza l'interruzione di gravidanza
Se per esempio siano provenienti da Paesi per i quali la legislazione vieta l'aborto perché il diritto civile è condizionato alla reciprocità
Il caso che si è presentato nei confronti di una ragazza cilena
Ve l'immaginate in regime di Pino Shaka ammette l'aborto dalla donna italiana incisive
Ecco altrettanto noi avremmo dovuto negarla alla ragazza cinese se l'apporto fosse stato definito diritto civile
Per fortuna così non è stato
E anche se altri momenti di caduta collegamento come si usano in gergo chiamare c'era operazioni giudiziarie per reperire la norma applicabile è
Quali sono
Gli strumenti attraverso i quali si può applicare una norma anche se alcuni altri momenti di collegamento delle preleggi creavano altri tipi di difficoltà il testo di legge dove si parla di donna e altri riferimenti di ordine sostanziale ci hanno consentito di potere
Il evitare ogni limite fra connazionali e non connazionali
Sul piano pratico
La mia esperienza
è questa
Che le minorenni
Vanno
In gran parte
Alla interruzione di gravidanza
Con un atteggiamento di leggerezza
In che senso
Pensano
E non so
Dire perché qual è la fonte d'influenza che determina questo atteggiamento
Premetto che di questi casi io ho trattato
Una quota maggiore di quella di tutti gli altri gli altri colleghi
Quindi non è una
Osservazione così
Occasionale
Con una certa leggerezza nel senso per esempio che sono al cento per cento sicure di fare una passeggiata di due ore in ospedale di tornarsene tranquille a casa
E allora è capitato in caso
Che ho dovuto gestire da casa mia durante una nottata
Perché perché una ragazza ricoverata in ospedale
Pur senza presentare grosse
Esposizione al pericolo per l'intervento abortivo
Veniva ritenuta dal medico in condizioni tali da non poter ritornare a casa
Evento al quale la ragazza non era assolutamente preparata
Il medico non si assume la responsabilità
Di rilasciarla libera
Senza un maggiorenne che si assumesse Lulu la responsabilità
E quindi pretendeva la firma
Per l'uscita dall'ospedale del padre o della madre con il che tutto il segreto
Relativa all'intervento era saltato
Una delle carenze della legge attuale
è proprio questo
Che cioè
Attribuisce
All'autodeterminazione perché io sono convinto che la legge attuale e tale da consentire all'autodeterminazione
Attribuisce all'autodeterminazione
Alla minorenne
Non leda però
E sarebbe stato necessario prevederle esplicitamente il diritto di rifiutare una cosa minore rispetto alla decisione dell'intervento
Il rifiuto di restare in ospedale
è infatti la minore ottiene perché è vero che la legge dice che il giudice tutelare può autorizzare non dice bene o autorizza il che sarebbe la stessa cosa ma nel fatto di dire può significa anche che potrebbe non dare l'autorizzazione
Però
Di fatto
Questo potere non è vero che sia tanto discrezionale
Perché il provvedimento deve essere comunque motivato ed è vero che non è impugnabile
E quindi non è rivedibile in altra sede superiore
Però il giudice non è
Colui che può fare l'arbitrio di ritenere esistenti tutte le circostanze specifiche previste dalla legge però concludere però siccome la legge dice che io posso ritengo di non potere non te la do
Anche perché se così facesse commetterebbe un evidente abuso innominato in atti d'ufficio sarebbe un evidente reato
Quindi in presenza di tutte le
Circostanze del caso il giudice obbligato
Per cui quel può riguarda la sua discrezionalità tecnica di verifica delle situazioni che determinano
Il provvedimento favorevole o contrario ma una volta fatta questa verifica al giudice obbliga
A dare una pronuncia che sia corrispondente
Al
Alla richiesta
Probabilmente quel può è un espediente parlamentare attraverso il quale si è raggiunto un compromesso perché la norma passasse in maniera che si sono sentiti un po'tutti soddisfatti
Quelli che volevano a ritenevano di poter attraverso questa strada ampliare l'area di degli sbarramenti
All'aborto libero delle minorenni da una parte quegli altri che ritenevano viceversa che il termine può all'inverso del termine fa bene
Poteva viceversa consentire lo stesso di superare i problemi
Quindi
L'autorizzazione
Obbligatoria in queste condizioni comporta che il potere di decidere all'intervento e della ragazza
Il giudice si limita
Ad autorizzare
L'intervento assenza interpello dei genitori
Se il discorso per cui la minorenne inviata al giudice
E questo il giudice deve autorizzare
L'intervento che viene decisa e Noè anche a livello formale
Diciamo autorizza la minore a decidere l'interruzione piaga abbiamo voluto a livello di provvedimento formale fare emergere che la fonte della decisione rimosso il limite del controllo del perché non si interpellano i genitori e sono quello della donna che
Andare incontro all'interruzione della gravidanza
Ora questa ragazza minori che autorizzata decide all'intervento non è però in grado di poter decidere che cosa fare se restare in ospedale o no
Nel caso concreto che citavo prima
In nella necessità di non fare questioni di principio sulla pelle degli altri
Perché se no la ragazza sarebbe rimasta a mezzanotte ancora in ospedale in attesa che decidessimo il braccio di forza sulla questione di principio
Allora abbiamo trovato un comodo sistema
Tutto italiano per ottenere spassava capra e cavoli
E in pratica ho suggerito al medico
Di lasciarla libera
E siccome lui non voleva assumersi la responsabilità di considerarla fuggitiva
E di fronte a una minore fuggitiva il medico fa una riferimento
Ai carabinieri
D'accordo con il maresciallo
Se quella ragazza si fosse fatta viva successivamente per dimostrare che era viva
Maresciallo avrebbe cestinato questa carta
E non se ne sarebbe venuto a sapere niente ecco così infatti è avvenuto se avessimo fatto la questione di principio avessi dovuto spiegare
Al medico
Che forse
Anche se la legge non lo dice espressamente in base al principio che il più contiene il meno anche il potere di rifiutare il ricovero era attribuibile
A colui che si vedeva attribuito il potere di decidere
L'intervento ancora staremmo qui a discutere di quel caso
Da quel momento abbiamo modificato anche formalmente i provvedimenti aggiungendo una espressione che dice tutto e non dice niente
Perché non abbiamo uno stato di legislazione tale che consente di essere chiari ma non per la legge sull'aborto per una preciso azione complessiva
Per quello che si riferisce il rapporto del
Dell'ammalato con le strutture ospedaliere a parte le leggi di carattere generale valgono anche una serie di norme
Specifiche del singolo istituto
E allora se si fosse applicata
Anche in materia di ricovero per
Complicazioni abortire la normativa di carattere generale
Riguardante il rifiuto del ricovero sarebbe o riguardante le operazioni chirurgiche
Sarebbe scattata la norma per la quale chi non è in condizioni in quel momento
Di poter esprimere il proprio consenso o all'intervento al rifiuto ospedaliero eccetera eccetera deve essere sostituito da un altro che si assuma la responsabilità su questo voi sapete che i medici sono abbastanza
Rigidi nel pretendere firme di altri il fratello e la sorella alla mamma eccetera eccetera figuriamoci in presenza di minorenni avrebbero preteso firme
Dei genitori e in effetti la legislazione e combinate in modo
Che il titolare
Della salute non è il bambino di due anni
Anche perché non sa fermare probabilmente
Ma il titolare la salute del bambino sono i suoi genitori
Applicando questo principio di carattere generale per le interventi chirurgici ricoveri ospedalieri in genere
Alla materia della volta saremmo arrivati a questa conclusione che in quel dieci per cento dei casi minimi che presentano complicazioni tutto il segreto sarebbe saltato per aria
Allora abbiamo
Per recuperare questo valore implicito
Del potere di rifiutare il ricovero
Che riteniamo compreso nel potere di decidere
L'interruzione di gravidanza abbiamo compreso anche l'abbiamo raggiunto questo compromesso con una formula che ha sortito FI anche se in fatto non dice nulla perché abbiamo usato l'espressione
Autorizza a decidere l'interruzione di gravidanza con quanto altro del caso in esito all'intervento con il che si è detto tutto e non si è detto niente
Perché se si trova un medico rigida dice no io pretendo che quindi si dica autorizzata a minore a rifiutare il ricovero
Cosa che non possiamo scrivere esplicitamente perché nella legge non c'è
E le contrattuale
Della ragazza nei confronti delle istituzioni ospedaliere per potere interpretare questo quanto altro nel caso ecco in questo quanto al problema caso rientra proprio la mia volontà eredità ricordata da quella volta
Che è successo questo inconveniente non ci sono più verificate altre situazioni questo
Perché dico
Che io sono convinto che nella legge attuale c'è l'autodeterminazione anche nella Milano
Perché inattesa
Del perfetto o del perfettibile
Io opero quotidianamente
E allora se passa la logica interpretativa secondo la quale il potere di decisione nella testa del giudice o del medico
Io indeboliscono la posizione complessiva della minore nei confronti del giudice del medico
Apro spazi di discrezionalità maggiori di quelli che non siano nella legge al medico e al giudice
E allora viceversa
Ritenendo che l'autore mi determinazione eccetera
Io rafforzo
In vista anche di ulteriori rafforzamenti riconoscimenti anche legislativi un cammino perché io sono convinto che la storia non è una serie di salti
Attraverso i quali si raggiungono i traguardi ma solo un processo un'evoluzione per tappe successive conquiste successive Wi quindi se si disconosce è una mia posizione personale il valore di certe conquista o si minimizza
Aldilà di ciò che non e dato fare dalla oggettiva constatazione dei fatti si minimizza una conquista se si pensa di poterlo estendere portare più avanti
E allora ecco la necessità in questa linea di processo evolutivo di avanzata la esigenza di partire da un piccolo spazio per ampliarlo e dargli la maggiore possibile significazione
Tenendo presente quello che può essere il traguardo finale per l'autodeterminazione
Autodeterminazione
Si è fatto un gran parlare in Parlamento
Sull'età
Io sfido
Chiunque a trovare un'età fissata la quale non si ripropone il problema all'età più interiori
Allora o si va
Per risolvere il problema diciamo per la maggior parte dei casi accettando per scontato il rischio che ce ne saranno alcuni uno solo
Che sfugge egli non ci dobbiamo far carico
Ci dobbiamo far carico
Dei grandi numeri non possiamo farci carico dei piccolissimi
Allora accettiamo in anticipo io non contesto che sia possibile anche fare questa scelta accettiamo il rischio che fissiamo l'età di tredici anni e che poi ci troveremo di fronte a una dodicenne rispetto alla quale la legge non cita un'indicazione operativa vale
Oppure allora bisogna collegare l'autodeterminazione al fatto generazionale alla capacità
Di potere restare in stato di gravidanza alla tutte le persone indipendentemente dall'età
Capace di gravidanza sono capaci di decidere l'interruzione della gravidanza
Io non mi sento e non perché maschilista
Non mi sento di condividere un'affermazione di questo genere
Già prima della legge attuale
E quindi in epoca non sospetta
In un intervento di giornalisti pro sul tema esigenza di socializzare quel dramma individuale che l'impatto con la gravidanza
Che ha un bene io a Bortot maternità non è che c'è una terza strada
Io ritenevo che il primo gradino
Della socializzazione
Nella società data
Che è una realtà che esiste e con la quale vanno fatti i conti e la famiglia
E sosteneva un'esigenza
Che il cammino verso la socializzazione
Di questo problema individuale quanto più debole
Forse per le più varie ragioni la persona che viveva il dramma tanto più occorre essere
Fare una reale
è responsabile opera di socializzazione di questo problema
Checché se ne dica
La solidarietà familiare e ancora un dato che il primo gradino della solidarietà sociale
Ritenevo che questa fosse una strada
Per coinvolgere
La famiglia in un problema che non è soltanto maternità si o maternità hanno ma è esplicativa né della personalità complessiva dell'indirizzo
E ritengo che quelle situazioni in cui le minori e ci sono poi i motivi di fondo che ho riscontrato in questi casi che poi sono venuti da noi una minore l'acqua non si trova in condizioni di potere avere un rapporto confidenziale in famiglia
Che le consenta di socializzare all'interno del primo nucleo sociale in cui viene a vivere
Questo suo dramma non ha solo questo problema ma un rapporto più complessivo
Non sa
Non corre che ha bisogno di correttivi
Probabilmente non perché colpa della minore
Ma probabilmente perché i genitori hanno avuto delle carenze
E sono quegli stessi genitori
All'interno dalla cui famiglia ritorna la minore la sera dopo di essere uscita con o senza questa legge
Con la Mammana con il medico con la legge così com'è un qualunque modifiche proposte e quella ragazza che ritornerà da quegli stessi genitori
Probabilmente per sentirsi dire dalla mamma mentre avrebbe bisogno di aiuto di assistenza adesso mi fai la cortesia dopo di essere stata passeggiare tutto il giorno mirabili pavimenti
Mentre una ragazza che per trauma fisico e soprattutto psicologico avrebbe bisogno di non essere lasciata sola
è una situazione quindi in cui la condizione di solitudine non è un dato da prendere così come rinunciando a priori in nome del bel principio dell'autodeterminazione
Rinunciando a priori
All'Ama
Inventiva
Di interventi complessivi in quel nucleo
Per potere
Creare un clima affettivo se è possibile o comunque ridurre complete o introdurre meccanismi di sbocco che consentano di socializzare già all'interno della famiglia
Questo problema e del resto
è una situazione badate analoga a quella che pur si verifica in un altro campo nel campo scolastico forse molti di voi hanno a che fare con la scuola
E io chiamo a testimoni tutti coloro che hanno esperienza di questo genere
A dirmi se possa essere ammissibile
Che la scuola tempi il recupero di un bambino handicappato
Soltanto perché i genitori la scaricano alla scuola come sede tecnica senza essere coinvolti in prima persona a collaborare in unità di intenti e con un rapporto aperto estremamente confidenziale
Con l'insegnante con i tecnici che operano all'interno dalla scuola nel tentativo di cattive
E di fare poi gli interventi specifici più idonee
In famiglia Cecchi si occupa di questi problemi e ci siamo trovati di fronte alla assurda situazione che ha dovuto questo familiare scoprire da solo a distanza di un anno
Un patto che la mamma avrebbe potuto dichiarare o il padre avrebbero potuto dichiarare fin dal primo giorno
Una lesione cerebrale
Dalla bambina che giustificava poi tutta una serie di passaggi ulteriori che avevano portato la bambina ad essere a alla terza elementare senza capacità di scrivere alla quarta elementare una volta scoperto
Il la causa del male alla quarta elementare la bambina recuperato tutti i tre anni precedenti
Io sono profondamente convinto che l'autodeterminazione
Come principio individualistico
Va affermata riaffermato riconquistato riaffermato ma va conciliata con l'esigenza che l'individuo avviso i momenti di solidarietà generale complessiva che devono partire da tutte le sedi per potere socializzare certi determinati problemi
Cioè la presidenza non ritiene
Avvisarmi col campanello
Vorrei profittare per
Raccogliere qualche provocazione di stamattina
E mi dispiace che non ci sia il mio carissimo amico
E compagno di lotte pur da posizioni diverse
Onorevole Mellini
Per correggere alcune cose che sul piano tecnico
Non mi sembra che
Siano molto puntuale di quelle che ha detto stamattina
Quando per esempio
Tra le tante
Tra i tanti rilievi critici all'attuale legge
Ha detto io purtroppo
Stamattina una perdita l'ho avuta come il Ministro dello sottosegretario alla Sanità era senza il libretto sulla
Di lavorare nei nella Marinucci sull'aborto dovuto darle Emilio quindi trovo senza il testo della legge forse sono imprecise
Ma ah ecco sì
Ecco
Diceva
Stamattina
L'avvocato Merli
Che
C'è c'è e c'è scritto anche nella
Proposta di legge con relativa relazione
Che sarebbe avvenuto
Una incongruenza addirittura al limite dell'incostituzionalità
Nella
Abrogazione
Dall'articolo cinquecentottantatré
Per i fatti giudicati dopo l'entrata in vigore dalla nuova legge ma commessi precedente
Perché dice
Che oggi sarebbe consentito discriminare i fatti del passato
Attraverso la ricerca della effettiva sussistenza delle circostanze di cui all'articolo quattro
Sarebbe l'articolo ventidue dall'attuale legge
Perché ha il testo dalla proposta modifica nella pagina quattordici fine del secondo comma
Ci sarebbero delle discriminanti rispetto all'aborto che consistono nella effettiva sussistenza delle circostanze di cui all'articolo il quattro e sei
Ecco questa è un'travisamento
Della legge e lo si deduce
Dalla
Trasposizione delle parole la legge parla di
Depenalizzazione dei fatti precedenti quando il giudice accerta che sussistevano le condizioni
Prevista dagli articoli quattro e sei
Sussistevano le condizioni è diventato nella proposta
Effettiva sussistenza delle circostanze
Che sono cose completamente diverse
Quali sono le condizioni dall'articolo quattro
Condizione all'articolo quattro non sono le circostanze
Ma sono una che la donna accusi circostanti
Cioè l'accusa la dichiarazione della donna
Che il giudice deve accertare ora per allora
Per ritenere applicabile la discriminante e allora tutta l'incongruenza dall'articolo cinquecentottantatré sale e cinquecentottantatré si specifica semplicemente per questo fatto
Che se non ci fosse stato e forse queste rilievo da fare all'articolo ventidue
Che se non ci fosse stato l'articolo ventidue nel secondo comma che fa salvo il giudicato salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile di condanna si sarebbe trovata modo di applicare la norma che vietava ultrattività della legge penale una norma generale del Codice penale la quale dice che cessano anche gli architetti penale delle condanne quando il fatto viene fatto che costituiva reato al momento dalla commissione viene giudicato al momento in cui è diventato lecito
Eccezion fatta per i reati finanziari reati previsti da leggi temporanea
L'altra cosa
Che è stata tradotta
Come rilievo complessivo alla invalidità della rete attuale sarebbe l'aggravante
Che sarebbe scattata nei confronti degli obiettori di coscienza
Solo in quanto tale
Allorché commettono violenza generica sulla donna da cui derivi lavoro
Io non ritengo che sia tutt'altro che irrazionale il fatto di considerare un'aggravante soggettiva
Legata alle qualità personali della gente
Il fatto di punire più gravemente l'obiettore di coscienza quando usa violenza la donna se ne deriva la bora
Perché per una ragione molto semplice a che cosa si tiene la obiezione di coscienza al rifiuto della violenza
Perché è questo che giustifica
L'obiezione di coscienza e il fatto di non volere intervenire contronatura dicono e contro la vita perché sarebbe un sopprimere un essere umana ebbe da chi pretendere un vincolo maggiore
Anche deontologico nel rispetto della integrità fisica di una persona umana se non proprio da colui che predica e che addirittura si serve della legge per sottrarsi ad altri dove di ordine professionale se non prevede che la sua azione di aggressione a una donna possa essere per questa circostanza personale eventualmente considerata in maniera più grande
Io mi avvio al terminale
Mi domando
E ed è uno spunto di riflessione
Che lancia un monito
Se
Quello che ha impedito alla legge di funzionare in Calabria
è stata
La mancata depenalizzazione
Il monopolio pubblico
Il rodaggio
L'ostruzionismo per le strutture
Le strozzature del meccanismo come si dicono qui
E c'è un altro termine che adesso mi sfugge
Ma importante
O se non è stato
Il fatto che la Calabria e profondamente anti abortista
Perché io ho l'impressione
è uno spunto di riflessione io non do per scontato che lo sia io mi domando se non lo sia
Diffido di chi mi dice che lo è
Così come diffido di chi mi dice che è sicuramente abortisti
E in Calabria la Bortot e di fatto depenalizzare
Saranno due tre quattro processi non sono quelli che penali
Il problema
E
Che non è vero che esista una società chiaramente maggioritaria ammenda borghese
E istituzioni retrograda e rispetto a questa società
Se è un difetto a questo dalle
Questa legge e quello di essere stata per la sua applicazione scarsamente promozionali
Nel senso cioè le leggi non è vero che danno solo ciò che già sia in mano leggi hanno anche un ruolo promozionale
Legge di questo genere
Per la situazione
Di un certo tipo sono largamente frenante
Per altre sono un minimo di speranza che si possa in sede ulteriore di referendum o non referendum perché poi mi vorrei chiedere che cosa succede a chi con il referendum con la depenalizzazione
A abortito dopo i novanta giorni senza le situazioni patologiche che cosa succede quando andremo e chi a chi daremo la capacità e il potere di stabilire quando dopo i novanta giorni ci sono le situazioni patologiche cosa significano le situazioni patologiche tenete presente che cosa è venuto fuori con la legge sugli stupefacenti e quando si è detto Modica entità chi è che stabiliva la modica entità chi è che stabilirà l'esistenza non dalle situazioni patologica
I problemi e i drammi sono reali e non si possono affrontare
Con la convinzione che esista una società omogenea in una direzione e che soltanto i medici o i giudici o i parlamentari con la maggioranza governativo le istituzioni sanitarie siano arretrati
Questo è un problema che non coincide con il divorzio è un problema molto diverso e io ho esperienze concrete e ho finito che schieramenti largamente divorzi viste si sono assottigliati
Nella loro maggioranza per capovolgere in senso antiabortista la maggioranza dei voti si sta di nuovo
Più
Grave Angelo
La
Aldo grazie voi Minerva da da parte
Non avrà
Emendamento
Invitando eventualmente vengono nell'ordine negli interventi in modo che
Vengono previsto con intervenire lo segnali semplicemente dovere organizzare davvero aumentano
Però il testo ad andarlo ad hoc alcune
Puntuali
Birmana
Va bene
Dalle
No
Ad aprile renderebbe funzioni merenda lei comprende però dai minatori nell'indagine nata ed è la conclusione dalla violenza dovremo tra gli indagati per gli alimentari presente nel Canada setacciano potente
Englaro pervenire semplicemente
Per capire allorché terreno gradita
Eh cioè rappresentante biennali
Di Ranalli della sia la stessa serenità subito dopo Francesco D'Ambrosio a Pantani delegata sessanta
Ho preso in contropiede dai sbattuto perché le compagnie mi avevano impegnata insieme al coordinamento
A svolge un ruolo che forse
In questo periodo non riteniamo necessario e cioè quello di socializzare le conoscenze perché riteniamo che si possa parlare di revisione della legge centonovantaquattro ancora una volta più in declina
In base a principi o atteggiamenti assunti dei vari partiti all'epoca dell'approvazione di questa legge piuttosto che su una conoscenza reale di cosa è successo in Italia dal sei di giugno del settantanove
E io quindi ripresento con l'area la relazione che leggerò e a nome di molte persone cioè di quello gruppo ormai abbastanza diffuso anche se facciamo fatica a farlo funzionare che è stato raggruppato
E coordinato in questi mesi da Graziano Del Rio il comitato tecnico nazionale per questa
E lo la la relazione dell'anticipo in modo tale posso esporlo anche una certa calma
A me pare che prego bisogna bisogna fare qualche premessa di carattere generale
Si ha la sensazione che il paese non è ancora uscito di quel Paese dico complessivamente quindi anche noi e non solo quelli gli antiabortisti
Da una cultura che potremmo definire la la cultura underground cioè proprio l'aborto clandestino e stenta a crescere sia in termini scientifici che sociali e politici
La cultura e quindi una nuova cultura dell'aborto legalizzato
Si sentono relazioni come quella di stamattina dove
Si nota chiaramente che dietro non c'è niente cerco di non c'è nemmeno un minimo di informazione scientifica
Dire informazione democratica
Legale si parla molto e la legge nostra ma forse vi confesso qualcuno di noi che non fa ristabilì andarsi a studiare le differenze tra le leggi dei vari Paesi perché perché se ne parla poco ci dice più bella quella la Francia brutta quella Germania poi non sappiamo bene in che cosa
E per esempio come cercherò di dimostrare si arriva a parlare di un problema delle minorenni in termini
Quando evidentemente il problema proprio tutto è fuorché giuridico risultato la quale
Ecco perché se mi consentire
Per coordinare
Tutto
I romani
Commuove difficoltà
Non c'ho più
Come tutti i tweet ma dentro ci sono Della Porta ma
Gli altri così siamo sempre gli stessi
La politica evidentemente di tecnici di donne i giornalisti di magistrati ma
Anche di studio perché ripeto questa è la prima notizia credo così cominciano a metà dicembre son venuti allo scoperto
Si fa un convegno a Trieste
Nemmeno un convegno tradizionale l'annuncio che abbia letto dice i docenti del di questo convegno pensiamo già chi insegna sono tutti i direttori di clinica ostetrica d'Italia il Chievo di novanta per cento di obiettori allora queste già
Il primo terreno su cui ci dobbiamo misurare
Perché gli attacchi stanno arrivando pesantemente e noi non possiamo solo trincerarci dietro il fatto che siamo favorevoli all'aborto oltretutto nemmeno le norme verso le quali ci così noi pensiamo di renderci disponibili tutto sommato bisognerebbe incominciare ad ascoltarle che cosa è stata per loro questa esperienza perché io ritengo che a me è già successo in momenti diversi poi per esempio dal medico abortista anche legale magari qualche volta non si torna per motivi diversi ma anche perché togliere prestigio ai baroni agli obiettori che di questo si tratta non è facile
Allora penso che un prima
Manda un po'per affermazioni Prodi che non posso dilungarmi nello spiegare credo che sia giusto dire subito e ricordarlo che la porto non in Italia in tutti i Paesi del mondo è un argomento sgradevole gradevolissima
è un problema complesso e che crea discordie sociali elegante
Crea dubbi morali
Anche di questi che dobbiamo incominciare sia occupa crea una estrema confusione mediche e psichiatriche voli tra gli operatori
E naturalmente soprattutto è fonte di angoscia personale
E giusto ovile per non parlare sempre male questo Paese
E poi lo dimostrerò che proprio non c'è andata così male come si pensa che non c'è nessuna nazione al mondo fino a oggi che possa dire di aver trovato la soluzione perfetta ai problemi legali sociali e medici dell'aborto volontà
Potrei voglio dimostrando incominciando a Palladio la Spezia che ha legalizzato l'aborto nel trentotto
Se si vanno a vedere i numeri
Si vedrà per esempio che questa famosa mistica della contraccezione che si sovrastima si sopra Malta forse non sapendo nemmeno di che si parla piacerebbe molto a qualcuno quindi al personale a costruire ma tu come te la cavi al proprio risolto tutto
Io per esempio sono un medico che passo per un'esperta però c'ho quattro figli
Quindi voglio dire si sbaglia
E che ci sia questa situazione è giusto dirlo c'è c'è un sintomo importante la rapidità con la quale molti paesi cambiano le leggi e le hanno cambiate anche in anni recenti sia in senso liberale sia in senso conservatore
E questo credo che denuncia certamente un'incertezza generale io qui c'è un elenco di Paesi che anche abbia tre leggi recentemente vada alle isole Fiji a Israele a all'URSS
Agli Stati Uniti che così non si dice modo invece gli ultimi due anni c'è una restrizione alla Francia la Germaneto collega però ecco io rinuncio questo problema ma invito visto che ripeto credo che i compagni di Galan fatto bene a chiamarlo conoscitiva
Da oggi in avanti per favore chi si occupa di legge ci faccia le tabelline che per esempio fanno all'estero dove si fa vedere con delle croci antine le differenze precise specifiche
Perché se no crediamo di essere il Paese che ha scoperto l'aborto legale e gli altri invece non se ne sono mai occupati
Ma per però c'è un punto in tutta questa incertezza che va sottolineato c'è un consenso unanime sul rischio medico e psicologico dall'aborto clandestino quest'dell'arma che bisogna adoperare cioè non c'è nessuno che contesti
Da nessuna parte voglio dire qui nemmeno il Papa può fare che sia pericolosissimo per la Roma l'aborto clandestino
Perché questo lo lo sottolineo perché quando poi si parla delle leggi ci si dimentica che si legalizza l'aborto e tutelare la vita della donna
Non per altri motivi
E sembra strano doverlo dire però ho l'impressione che parliamo spesso ma non si dimentica qual è lo scorso e tutelare la salute della donna
E poi un'altra questione anche queste son conoscenza
La porto contrariamente a quanto afferma l'articolo uno della legge italiana
è uno dei mezzi intanto più antichi e più conosciuti per il controllo delle nascite potremmo parlare
Da quello che conosciamo come faceva una volta dieci zia cinesi le popolazioni del Sud America e potremmo elencare aspramente anche i romani e quindi non è che l'Italia ha scoperto la vostra verso
E poi questo è molto importante è un fenomeno ubiquitario cioè non è caratteristico di un Paese rispetto ad altri è stato paragonato i tumori maligni inoltre
E un
Problema che da un punto di vista medico sociale diamo considerarlo come una malattia endemica cioè INCE sente
E c'è di più passando agli antichi modi in un'altra notizia è stato calcolato recentemente che dopo l'esplosione demografica di questi anni
Che ha portato ormai molta parte della popolazione in età giovanile ad essere dire in proporzione superiori nettamente superiore rispetto agli altri agli anni scorsi
Il calcolo che oggi è questo in tutto il mondo si sa numero di aborti legali o meno questo non ha importanza tra questi Francia chiarire la gente
Certo lo vuole legalizzato l'aborto però come abbiam viste in Italia
Lo fa lo stesso anche se non è legale ebbene il numero di aborti calcolati volontariamente non sono tensioni e sono di gente che studia su seri problemi e pari al numero di morti degli adulti che accadono ogni giorno su questa faccenda quindi questa è un'altra cosa che ci fa subito capire quello che dicevo prima cioè che assolutamente il problema non è né transitorio né si deve pensare che solo così risolta con una legge voglio dire di eliminarla porto volontario a parte la legalizzazione
Un'altra questione sta sarà piaciuto di Leicester forse alla sottosegretari anche da un po'sulle spine stamattina leggere quattro cosettine che nessun governo di del mondo leggerebbe
Che che
Insomma voglio dire guardate mi dispiace perché poi noi quando abbiamo contatti con gli stranieri non è che possiamo Faster battute cioè anche i governi conservatori stranieri voglio dire gli inglesi hanno avuto anche i governi conservatori francesi Jean Giscard e così via però da questo punto di vista sono sei
Cioè niente né a paragonare con la ministra della come siamo alla francese che ha fatto la legge La Palma rispetto a quella che avevamo prima la ministra nostra come si chiama ecco Manzella
Ecco voglio dire che allora un'altra conoscenza che bisogna avere il fenomeno della vostra e così come dire dinamico per cui le notizie quello che si scrive oggi è superato dopo poco tempo
Per quest'anno i stessi ci troviamo in difficoltà oggi a dirvi risultati un'indagine fatta poi tutto sommato sei mesi fa che cosa voglio dire con questo
Che c'è una necessità impellente per compattare l'aborto clandestino prima e per capire poi se insieme alla contraccezione riusciamo a diminuire l'aborto volontario nel suo complesso
Di a vere raccogliere notizie continuamente e di diffonderlo continuamente in tutti i Paesi sera in queste notizie vengono di fondi fusi con ogni tre in tre mesi
Non che stamattina mi ha sentito dire che questo governo non ha trovato qualche qualche dico non analfabeta ma qualcuno che sappia far le somme e si arriva al primo maggio nel settantanove quasi manda la legge non sa raccogliere i dati fa capolino che facciano interruzione l'ospedale l'interruzione c'è però poi dobbiamo compilare settecento carte
L'ultima novità che ho visto e che nel famoso modulo c'è che il medico che firma deve dare il suo numero di iscrizione all'ordine io non lo faccio
Perché mi rifiuto firmo la mia firma autenticata in comune dobbiamo mettere come il timbro così non so le segnalazioni perché e chiare in cui voglio dire anche come son così piccole ma che ci disturbano
L'altra questione voglio sottolineare anche perché nella legge c'è ma ce ne dimentichiamo spesso e per chi ha esperienza soprattutto di fabbrica o di diossina
La legge c'è la grossa questione che ve la porto io non lo chiamo più spontanea diciamo non volontaria
Come sapete non è iniziata mai un processo da quando c'è la legge ci credo che ci siano gravissime carenze nelle organizzazioni sindacali ma
Anche qui dagli studi internazionali bisogna dire le cose come stanno
Anche con i sistemi sanitari più perfetti le complicazioni da morto sia non volontà perché si muore anche da morto non volontà che che forse non si sa sia da Porto legale volontario
Ci sono si possono diminuire ma finora non le ha eliminate nessuna nessuno al mondo quindi questo per dire quanto è complicato la questione che dal punto di vista mi
E poi
Una prima conclusione dello studio di tutti i Paesi che ha fatto la legalizzazione dell'aborto e la contraccezione contemporanea se avrò tempo cui Fermana discusso lo dimostri
C'è un'opinione ormai diffusa tra gli studiosi che da parte delle organizzazioni e dei governi in modo particolare soprattutto devo dire riferendomi a vent'anni dalla retorica della contraccezione proposta appendice del consultorio familiare
Non è possibile negare che l'aborto volontario ha un ruolo nel segno inglesi questo bisogna dirlo quindi qui son d'accordo con io mano mano però anche qualche opinione sulla vostra proposta laddove si afferma una nostra legge è un grosso falso scientifico
è una grossa ipocrisia le donne hanno sempre usato per evitare di avere più figli di quanto ne volessero per motivi diversi in nessun Paese al mondo qualcuno si azzarda a dire che non è un mezzo per controllare nasce però non capisco per controllare che cosa
E uno uno degli strumenti del summit planning ammesso dall'Organizzazione mondiale la sanità per esempio
Allora nella conclusione io credo che queste questioni che io ho appena accennato debbano essere tenute presente e per esempio quando si parla dell'aborto non volontario cosiddetto spontanea
Il gruppo con cui lavoro Mila no ha ha finito uno studio che è stata pubblicata da una no
Prima del dell'entrata in vigore della legge centonovantasei quindi va fino al mille novecento settantasei abbiamo fatto una fatica per tre anni
Con indagine negli ospedali utilizzando i dati dell'INAM dell'ispezione per capire
Quanto era l'entità del fenomeno del cosiddetto aborto spontaneo questa dimostrare allora tuffi la famosa sociale alla maternità
Che questo Paese primatista legge e dopo non a tutti all'attività e questa allora non deve essere un alibi per cui invece di parlare l'aborto volontario spostano tutto sul piano più generale
Abbiamo l'ho potuto capire che c'è il quindici per cento di gravidanze
Che si interrompono volo non volontariamente questo è un dato che se mi consentite è molto importante per valutare il fenomeno della Borsa nel suo complesso
E
Che cosa possiamo fare noi nel frattempo
Beh Gringo subito noi abbiamo preso un'iniziativa
Nell'ottobre dello scorso e invece di far viaggiare i questionari come abbiamo sentito dal ministro con le regioni
Abbiamo discusso in gruppo l'elaborazione di un questionario che molto complesso invece e i diciotto tabelle
Abbiamo mandati in giro a donne impegnate
E la pulì nel nell'applicazione della legge a medici giornalisti a magistrati ce sta
E abbiamo dovuto incominciare a farci un'idea precisa di che cosa stava succedendo
A Roma nel marzo del settantanove di quest'anno come molti di voi ricordano vennero fuori questi primi risultati
In questi giorni inquinati soprattutto per colpa mia per questo problema abbia incominciato a poter assemblare i dati
E io oggi sono in condizioni di
Potervi esporremo i risultati di circa dodici mila interruzione di gravidanza
Va bene come vedrete risultati molto dettagliato cioè est questo studio fatto da chi è stata fatta da gente che fuori dal suo orario di lavoro
Dopo aver fatto le interruzioni se n'è andata risiede in ospedale e con la matita e basta quindi non abbia bisogno di calcolatori elettronici si è fatto le sue brave somme leggendo le cartelle cliniche dell'ospedale
La stessa cosa fate gli operatori dei consultori e qualche cosa come vedrete viene fuori
Poi io a nome dei milanesi e dei lombardi di porto invece un Flash più recenti cioè i risultati li rileggo si riferiscono ai primi sette mesi di applicazione della legge
Mentre poi daremo darò una panoramica della Lombardia di cui si è parlato stamattina e la regione del mio lavoro e credo che sia giusto approfondire l'esame di quello che è successo in Lombardia perché perché come vedremo se in Lombardia le cose sono così come io sporco allora è chiaro che
Non c'è bisogno del ministro che ci venga a dire che nel Sud le corse vanno peggio perché mai dovrebbe andar meglio la porto rispetto a tanti altri problemi nel Sud sono più grandi
Ecco questo campione sono dodici mila casi
Di interruzioni seguite dal giugno al dicembre settantotto
Riferite a un totale di ventisei mila interruzioni quindi come vedete e quasi la metà dei casi che noi abbiamo analizza
Allora cominciamo dal primo problema che poi ripeto credo che questi dati serviranno molto la questione della legge
Abbiamo calcolato con precisione l'intervallo che intercorre dal momento in cui la donna ai certificata in mano al momento in cui fa l'intenzione riesce ad ottenere l'interruzione della gravidanza
Io vi leggo solo in percentuale
Allora solo il venticinque per cento delle donne riesce a a interrompere la gravidanza dopo una settimana dal certificato famoso
Il quarantuno per cento
L'ottiene invece dopo due settimane
Il diciannove per cento dopo tre settimane
Il diciassette per cento dopo quattro settimane e poi c'è anche uno virgola cinque per cento dopo cinque settimane
Allora prima ancora io cercò subito di dare ai commenti su questi numeri pesano facciamo come la ministra essa cioè fa un po'di numeri e se ne va
Che cosa vuol dire be non non sottolinea l'aspetto psicologico questo
Lo do per scontato gratuito grandi poteri non dobbiamo spiegare ciò però è molto gravi sul piano medico perché quando parleremo nella mortalità i dati internazionali dimostrano che per ogni due settimane che passano si raddoppia la mortalità per capirci siamo otto settimane c'è una donna che muore per cento mila interruzioni
A dieci dodici per esempio sono quattro o cinque nove per cento mila abortì
Quindi vedete che allora ne viene fuori un'altra questione non si può parlare di interruzione di gravidanza in base all'epoca dicendo prima dei novanta giorni dopo non ce ne frega niente cioè non è nessun senso
Tanto è vero che quando parleremo delle settimane a livello internazionale si scrive fino a dodici e poi da tredici in avanti la tredicesima è ancora nel terzo mese ma sul piano mediatico è tutta un'altra questione quindi allora secondo me il primo D'Alema ha sottolineato e che circa tre quarti delle donne aspettano da quindici giorni in su
Per poter essere ricoverati in un ospedale
Seconda questione chi fa i certificati
Beh e c'è un dato importante i consultori pubblici ne hanno fatti sono il ventitré per cento questo è un altro mezzo per dire discutiamo un po'il ruolo non solo che non ci sono in molte zone del Paese stamattina non andata la notizia importante ci sono solo quattrocentoventi i consultori e nessuno ce ne sono venti ma parliamo anche nelle regioni come la Lombardia o dell'Emilia che ne ha centoventi e e arriva prima di dire che fanno io invito le compagnie a leggere un bellissimo articolo scritto sull'ultimo numero di sapere per chi non avesse ancora visto di due compagni che lavorano i consultori Novate Milanese a Milano che hanno messo veramente a nudo il il loro ruolo e l'importanza e direi gli aspetti negativi del consultorio pubblico e quindi danno anche delle proposte in positivo che supera questo problema
Un altro dato che posso fornire il rapporto tra molto spontaneo aborto volontario e parti in questo questa indagine limitata solo cinque mila case perché non tutti gli ospedali sarà allora prima questione
In questi sette mesi gli aborti volontari sono stati sul totale degli accordi il cinquantadue per cento
Vuol dire che ci siamo no presenze prendiamo in atto negli Stati Uniti certo gravidanze
Sessanta vanno a termine cioè partoriscono vedo
Quindici vanno in una volta non volontario trentatré l'aborto volontario
E vi dirò di più questi sogni stessi dati e la minorenne negli Stati Uniti in altra notizia ormai il problema non è di due quattro cinque per cento le minorenni
Tutti i Paesi superano al in media dal venti al venticinque per cento e le minorenni l'ultimo da negli Stati Uniti al trentatré per cento
Rispetto evidentemente in una situazione più in generale significa che non è affatto scomparso come qualcuno stava dicendo nei mesi scorsi l'aborto non volontaria questo lo ribadisco
Non per l'esperienza personale le fabbriche perché ma perché credo che non ci dobbiamo misurare scritte non possiamo lasciare in America nella difesa della vita cretina come la fanno loro bisogna rivendicare
Ai laici a coloro che si battono per la morte volontaria anche un ruolo positivo per esempio
Noi possiamo dimostrare che i medici che oggi sono impegnati nell'applicazione di questa legge guarda caso sono in generale gli stessi propenso molti giovani che ha fatto l'esperienza nelle fabbriche
E la salute le donne l'han fatto nei consultori soprattutto nel rapporto con il movimento delle donne
Siamo coloro che amiamo introdotto quindici anni fa quella che oggi tutti dicono va bene la medicina perinatale
Che vuol dire tutela di prevenzione delle malattie della sede della madre quindi questo voglio dire bisogna ribadirlo perché altrimenti noi lasciamo a loro un un patrimonio che non è loro
Un'altra dato che credo vada sottolineato ma dove risiedono queste donne questa tabella io la inviterei la mobilità delle dodici parlammo per la mobilità del personale ma credo che bisogna rovesciare l'ottica le donne naturalmente Extant trovando il sistema si spostano loro
Allora per esempio a dire che il novantuno per cento ha abortito nella provincia di residenza non ci serve anche se non andiamo più in là perché che bisogna vedere qual è la Provincia
Un cosa che parliamo della provincia di Milano un conto è la Provincia non so di Caltanissetta
Perché ci sono centinaia di chilometri da un ospedale all'altro e quindi evidentemente molte donne prese ma Milano il fenomeno è chiaro
Vengono dalla provincia nella città grande e viceversa sta iniziando dico io per fortuna vi sono abbiamo le liste d'attesa in Milano e mentre molti ospedali avviando le persone impegnate non molto
Però c'è una cosa che credo sia del utile da sottolineare circa l'otto per cento di donne che non sono della Provincia sono della Regione o di un'altra regione
Questo vuol dire PET-TC all'esperienza che per esempio no vediamo donne che fanno dalla Calabria e la Sicilia la Puglia e vengono a farle liste d'attesa mila
Questione dell'età ecco noi diamo un dato un po'più definitivo su circa dodici mila casi le minorenni sono il cinque virgola cinque per cento
Però vi anticipo andata per la Lombardia avevamo del sospetto negli ultimi mesi che stesse cavando sta percentuale
Allora dopo quando vi leggerò i danni della Lombardia all'agosto del settantanove quindi fino a un mese e mezzo fa
Si può dimostrare in tutte le province un piano del minore facendo il confronto tra il settantotto e settantanove quindi significa che tre minorenni incominciano di nuova ritornare anche in quelli poi ce l'ha fatta nella clandestinità
Quante donne hanno avuto prima gravidanza queste importanti solo il sessanta per cento avuto figli prima dell'aborto volontario il resto era o alla prima esperienza un'esperienza successiva ma quello che conta è il quaranta per cento di queste donne non hanno figli e quindi ritorno una grossa questione legata alla contraccezione soprattutto legata all'età giovane che in questo gruppo sono soprattutto del collegio
Poi c'è la questione della professione non facciamo del sociologismo spicciolo
La professione ci interessa nelle quali sono le classi sociali
Anche perché poi coi compagni ritardino perché non son d'accordo sul problema delle sedi di cui diceva Merli
Bene le operaie solo il quattordici per cento le impiegate il tredici le casalinghe cinquantadue
C'è un dato mistificatoria le donne impegnate in agricoltura che lavorano sono solo zero diciassette perché questo dato secondo me falsifica perché come sapete molte donne lavora nell'agricoltura ma non compaiono
Ufficialmente
No queste sì certo certo
Cioè
E poi c'è un dato che voglio sottolineare molte donne hanno detto che non aveva un lavoro quindi si sono finalmente qualifica disoccupato il modello non lo nascondono più e insieme le studentesse sono il diciannove per cento anche questo pone secondo me ognuna di queste cifre
Dei problemi su cui si dovrebbe discutere cioè non fermandosi al dato
Obiettivo pre sembra mi ha meravigliato molto che questi dati si riferiscono a regioni come il Lazio la Lombardia e la Toscana prevalentemente ci sia solo il quattordici per cento l opera contrariamente a quanto qualcuno di noi ci aspetta
E devo dire che questo è un sintomo che ci spiega perché il sindacato stenta ad impegnarsi scritti e penso che vada valga la pena di sottolineare
Ah che poca si fanno l'interruzione di gravidanza che questa mattina si è stato chiesto al governo
E i nostri dati sono questi il ventotto per cento entro otto settimane quindi siamo lontani
Il quaranta per cento entro dieci settimane e quindi siamo a sessantanove per cento però poi abbiamo cifre pesanti ventinove per cento tra undici e dodici settimane
E il resto dopo la tredicesima settimana
Io però voglio dirvi
Venendo qui a Roma né venuto in mano un libro che riportare i primi sei mesi a New York
E ho visto una cosa molto importante l'alcuni aspetti hanno è andata meglio che agli americani
Perché per esempio ne abbia avuto mortalità meglio anticipare peraltro è andato peggio dove siamo il dato dei minorenni subito annui Orte dirette non trincerarsi dietro le difficoltà iniziali della legge è stato il ventitré per cento
Però quando arriveremo alle tecniche ma compagna stamattina chiesto le tecniche io vi anticipo il dato americano che nel settanta naturalmente però c'era già l'aspirazione ma nello Stato di New York la legge più liberale l'aspirazione fu fatta soltanto nel trenta per cento dei casi e medici americani praticano il raschiamento del quarantacinque per cento quindi questo voglio dire a non pensare ecco perché sostengo che certi problemi sono comuni a tutti presi cioè il rapporto tra i cittadini e le istituzioni in questo caso in modo particolare tra le donne e l'istituzione sarebbe
La questione dell'anestesia certa ai nostri dati confermano che il novantuno per cento dei casi si è fatta in anestesia generale
Poi abbiamo il resto anestesia locale con accessibile cui qualcuno crede l'abbia sollevato il problema io ci andrei molto piano a portare avanti la bandiera l'anestesia locale per due motivi di fondo
Il primo è che bisogna incominciare a dire che c'è un rischio dell'anestesia locale
Tanto che laddove la si fa bisogna avere sempre una struttura di emergenza per la rianimazione
Ma secondo problema
Noi siamo riusciti a fare questa prima esperienza in Italia in con personale giovane tra le difficoltà e senza preparazione chiese lei dice la relazione era fatta clandestina
E quindi io ritengo che per esempio non era giusto
Sperimentare sulla donna l'anestesia locale quando non eravamo preparati ma c'è un motivo più profondo secondo me l'anestesia locale è possibile farla due condizioni prima ci chiariamo le idee sull'epoca di gravidanza Secondo che si discuta la qualità del servizio non è ancora venuto fuori io lo sottolineo cioè anche laddove riusciamo a fare tanti abortì però parliamoci chiaro siamo una catena di montaggio
Siamo a un rapporto che al di là della nostra volontà dire
E oggettivamente parlando
Siamo premuti dal fatto di dover fare l'interruzione di gravidanza e quindi non c'è un apporto né un ma né personale ma soprattutto non c'era la donna quella preparazione che chi di voi ha fatto l'esperienza con calma sa benissimo cosa voglio dire senza la quale non è possibile mettere una donna sulla sala operatoria da spendere con un ambiente che sapete benissimo qual è e poi da sveglia qualcosa qualche medico dice che è bravo a farlo con la stessa Amanda non è questo il punto
Quindi l'anestesia locale vuol dire che bisogna mettere un discussione un rapporto diverso secondo noi con la nonna e quindi con l'ambiente che praticamente
Le tecniche che si sono impiegate c'è un dato positivo credo per tutti nel settantatré per cento dei casi l'aspirazione e nel venticinque per cento lo svuotamento cioè il raschiamento passo inutile questi dati stanno cambiando perché proprio le zone che io conosco si è fatta statica
Faccia vedere strumentali cioè voglio dire aspiratore la cannula ognuno di noi noi per sette mesi molto in USA andavano a comprare con la ditta che sta in via Ripamonti che molti di voi conoscono sempre quella ecco però da tutta Italia arrivavano lì qui abbiano da anche Fausto lavoro
C'è però qualche dato che credo debba far riflettere per esempio ci sono segnalati quindici casi di isterectomia se vuol dire che la donna per incidente durante l'intervento è stato operato invece tolto ruteno
E credo che questi si accorse che
Serve un po'di
Le complicazioni
E il due per cento di tutti gli interventi
E non c'è nessun caso di mortalità
Credo che questa sia un dato da apprezzare se mi consentite adesso un po'ai non obiettori qualche gratificazione stradale mi son già in crisi psicologica umane e così via cioè devo dire che probabilmente soprattutto per il l'impegno secondo la mia esperienza del personale non medico
Quelle poche ostetriche infermiere che abbiamo
E del venticinque per cento cui dal totale dei medici siamo quelli
Il fatto che abbiamo avuto risultati meno disastrose del previsto migliori degli americani degli inglesi o di altre nazioni B può significare che forse l'aiuto esterno che cedono dalle donne rapporto complessivo è stata molto determinata
Poi c'è un dato curioso le degenze stamattina si è data una media elementi secondo me sono un trucco
In realtà è questa che solo nel ventisei per cento dei casi noi siamo entro un giorno di ricovero
Poi abbiamo un bel ventotto per cento due giorni
Il venticinque per cento tre giorni e c'è il diciannove per cento quattro giorni occhiuti ricco qui non sono casi isola secondo me perciò le donne
I compagni e le compagne bisogna sto problema lo lo lo non capiscono che è determinante perché il primo strumento in sé ad opera per distruggerla donna durante lunghi giorni in mezzo agli obiettori
E infine pongo una questione che non è ancora venuta fuori la sterilizzazione
La sterilizzazione ci sta mettendo in difficoltà e qui do la risposta ai compagni radicali sulla questione delle sedi perché ci mette in difficoltà prima perché solo due regioni la Toscana e il Trentino Alto Adige guardate guardate Ferdinando anzi e ha fatto la circolare sulla sterilizzazione e lo sottolineo
La stilizzazione si sa eccetera eccetera però c'è ancora un opinioni discordi tra i giuristi
Che chi di noi fa la sterilizzazione sul piano del Codice civile se ho capito bene ci può essere da parte dell'ora con una denuncia per risarcimento ma non è questo che Cipro
Il vero problema è che mentre noi siamo impegnati a tentare di utilizzare le strutture e gli spazi che abbiamo a livello di ospedali per l'aborto
Ci impediscono in molti posti
Di poter iniziare la sterilizzazione perché perché la sterilizzazione a Milano come a e molte città si sta facendo già nelle case di cura ha un prezzo medio visto che parliamo di prezzi degli aborti clandestini partecipazione femminile in questo caso tra le trecento e le quattrocento mila lire la fanno soprattutto gli obiettori per ora non ho notizie di non obiettori che l'abbia la facciata nelle case di cura
Ecco brava avete già detto il nome famoso ebbene lo sappiamo tutti ma allora io qui vengo la questione le strutture sulla legge io son d'accordo con molte delle proposte però su queste insisto
Io ritengo che i compagni radicali devono tener presente questa legge permette di farne interruzione di gravidanza
Nell'ospedale che evidentemente in un'ottica di prospettiva dovrà limitarsi a fare interruzioni secondo trimestre
Seppure con una struttura tipo degli ospiti
Permette di Fano nelle case di cura allora qui bisogna che vengano a risposta rapinava la Elena l'ha detto cioè vogliamo un po'discutere del perché le case di cura fanno oggi le esternalizzazioni e non gli aborti
Perché anche se c'è qualche casa di cura Milano no ma non solo motivi ma io faccio qualche esempio magari di Roma che conoscete bene va per la maggiore si sarda a Milano questo
Che interessano l'interruzione di gravidanza in una certa case di cura legata a una certa sinistra
E si fanno molti esami prima persino le trecce fonogramma se serve
E sì per voi è una donna mentre fare basic farla gratis la casa di cura finisce col pagare praticamente prima dalle tre alle quattrocento mila lire
Terza struttura che la legge propone qui è il collegamento con la riforma sanitaria sono i poliambulatori unità sanitarie locali allora la domanda che io faccio i compagni proprio non riesco a darmi ha risposto
Se escludiamo queste tre strutture che cosa resta fuori
E io dico resta fuori solo l'ambulatorio privato del mezzo
Non ce n'è una e io come credo molti di noi siamo profondamente contrari a questa pratica
Allora qual è il problema certe mi si può rispondere però l'ospedale sta rispondendo come secondo noi il problema dati io l'ho letto anche nel nel documento del movimento e liberazione delle nomine presentare una prova a marzo il problema vero e che la struttura deve essere pubblica ma la gestione del sociale
Allora se facciamo finta di non volersi misurare con questo problema beh i consultori facciamo le battaglie le leggi soldi pugili prendono gli altri
Facciamo la legge c'è quindi io vorrei capire aspetto una risposta precisa quali sono queste altre sedi di cui parlava Mellini perché guardate che son solo gli ambulatori privati dei medici le case di cura se non si spegniamo le regioni che qualcuno voleva assoldare stamattina non c'è niente da fare le le case di cura devono essere obbligate per legge ad avere la maternità a far propri mezzi chiudo
Questo il punto e ho capito però voglio dire io non so se noi vogliamo salvare non la si voglia salvare la gratuità e il controllo sociale sono le donne muoiono negli Stati Uniti per esempio in Inghilterra no perché l'ha proibito star sempre fatta in ospedale le donne sono morte negli ambulatori privati dei medici perché e perché c'è da far soldi
E ancora a proposito le strutture degli uomini io son favorevole a che gli accordi faccio naturalmente altri medici con una preparazione personale paramedico ma attenzione anche qui negli Stati Uniti sempre che l'esperienza più vicina e più importante
E i medici cosiddetti generici si sono azzardare perfino a Fano interruzione al secondo trimestre con iniezione Salina nell'utero ambulatoriamente sono morte delle donne
Allora allarghiamo tutto però il controllo sociale lo chiamo così perché la donna o moglie di aborto legale ci vuole
E finisco soltanto molte altre notizie e vedo che per passato dandovi qualche ultimo flash sulla Lombardia
E Lorenzi riferisce fino alla costa settantanove
Poi speriamo che questi dati noi li manderemo male compagna radicale perché sono tabelle tabelle tante allora come si può valutare il numero degli aborti ecco io parto da questo stamattina sentire qualche cosa c'è al son tante son troppi beh è intanto c'è un primo parametro che non bisogna mai saltare in rapporto alla popolazione
Cioè Total di tanti si fa abortì per mille abitanti
Secondo parametro in rapporto alle donne in età feconda quindici quarantaquattro anni anche se qui io ho dimenticato di dirlo il discorso di quarantaquattro anni incomincia anche sul piano internazionale non va più bene perché qualcuno si sta accorgendo che la menopausa si è spostata
E noi abbiamo nelle nostre indagini il tre virgola ventuno per cento di donne oltre i quarantaquattro anni
Quindi che però a questa età c'è un'incidenza di aborto spontaneo molto elevati quindi c'è questo grosso problema che va affrontabili io sottolinea il fatto che abbiamo la minore no perché le altre non sa non non c'è e abbiamo però anche le donne che è un fenomeno nuovissimo che la società direi più che c'è negli ultimi dieci anni
Terzo parametro
E il rapporto con le nascite
E quanto opera e non me le ricordo mai tutti e in rapporto con gli apporti complessivamente considerati l'aborto la volontà ma poi non si prendono in atti che fa comodo cioè un periodo qualunque oggi entra indiscusse in attuazione alla legge bisogna calcolare
Gli aborti volontari nei primi tre mesi dopo la legge e in atti dopo nove mesi
Cioè questi sono i concepimenti avvenuti il giorno in entrata la legge altrimenti c'è un imbroglio continuo stamattina ho sentito qualche calcolo che sembra che noi fossimo amante gli Stati Uniti ma solo per stare a quello che ha detto allora il governo dico fate i conti centoventi mila morti abbiamo capito il primo anno rispetto a cinquantasette milioni quanto siamo noi
Viene un rapporto estremamente basso credo di uno virgola qualcosa che lontanissimo da quello di altri Paesi quindi queste già un dato che taglia la testa al toro e dire siamo ancora all'inizio della emergere direi Della Porta clandestini
E per me e per la Regione ecco perché ci vogliono degli studi dettagliati non ci vogliono solo i dati generali viene fuori che la prima provincia della Lombardia che ha questi parametri a meno rispetto alla popolazione gli altri dati l'abbia ancora e Mantova
Tutti si aspettano Milan nossignore mantovano cioè c'era un rapporto per mille di popolazione del tre virgola tre
E poi ci si va a vedere le altre cose di Mantova si capisce perché le cose cambino
Compreso un un tessuto sociale diverso
Poi c'è di c'è Milano no non c'è Milan c'è panino tre virgola venti poi c'è Milano che sotto i tre ecco poi vi dico c'è Sondrio con uno e trentasei
Sondrio come vi dirò fra poco cioè cinque ospedali tra Province sono chiusi quattro e c'è una media di una morto per nove parti
Ma questo è sufficiente io direi di no allora questione delle minorenni li ho detti dati di prima vediamo se è cambiato qualcosa la Lombardia per esempio nel settantotto avevo avuto il quattro virgola sei per cento di minorenni
Ma nel settantanove fino alla fine di agosto questo questa percentuale è scesa al tre virgola tre per cento
Sembrerebbe poco però siccome in tutte le province io non perdo tempo a raccontarle
Tutte le Province c'è una diminuzione delle minorenni tra i primi sette mesi che la legge e questi ultimi nove io credo che questo vada ribadito che è un problema gravissimo e poi abbiamo un dato che credo bisogna conoscere abbiam fatti i conti tutti gli ospedali che fanno a botte fino al trenta agosto settantanove la Lombardia già venticinque ospedali su cento uno che fanno il ventiquattro virgola sette per cento chiusi alla morte
Però quando si dice ce ne sono aperti sarà che la sede citare Bergamo no giusto ci sono molte compagni impegnati però attenzione qualche ospedale la Provincia fa tre a morti al mese due uno uno sei ecco allora al mese sto dicendo non non alla settimana o altro e io mi chiedo se ha senso dire che un ospedale aperto questo motto perché sia significa solo a far finta di aprile ecco e io noi abbiam fatto anche incontri di quanti abortì fanno in media gli ospedali provincia per provincia e vedi numero solo un dato agli altri tra della provincia di Brescia si fa in media solo per gli ospedali che fanno a bordo quindi esclusi quelli giudice uno virgola quattro a morti al giorno
Conto ne fanno due al giorno guarda la media di due questo potere c'è gente che fa un altro quattro
Cremona uno
Mantova uno Pavia uno virgola tre Sondrio zero cinque certa mezzo morto al giorno sono
Varese uno e quattro
Bergamo
L'ho perso
Zero settantadue per giorno quindi voglio dire parliamo cautela sessanta le cose e poi c'è Milano della Gran Milano però ne fa due al giorno cioè quella media è di due tre volte al giorno ecco voglio dire rendetevi conto e io dopo questi dati ma Santo tutto avevo naturalmente preparato il materiale che io lascerò e che è stata oggetto di una conferenza stampa a Milano qualche secondo quindici giorni fa sulla pancia Haga
Perché avevo scelto la Mangiagalli beh per un motivo semplicissimo non perché ci lavoro
Siamo venti non obiettori
Quindi come vedete questo è un esempio che ci libera della questione dell'obiezione falsa e ci pone di fronte al vero problema cioè il potere del nell'ospedale dei medici collegata a quella amministrativa
E be'cosa siamo riusciti a fare Anna Mangiagalli
E vedete nel settantotto era vediamo a due virgola sei a morti al giorno
Ma nel settantanove facciamo serioso
Con tutto l'impegno che ci mettiamo certe per molte difficoltà a principale ci danno ragione la sala operatoria
E poi c'è un dato che io sottolineo dalla Mangiagalli ma si potrebbe generalizzare molto spesso si dice che le donne arrivano in ritardo e chiede l'interruzione lo sentite anche voi le donne arrivano gli Tarso e non è un dato di queste il mese di settembre con studiata in particolare il settantasei per cento e le donne arriva prima di dieci settimane chiederci il ricovero qui non i certificati
Ebbene ottengono l'interruzione di gravidanza nei primi dieci settimane sulle quaranta per cento
Innesto l'apparato
In quella zona dove vi ho detto è questo un dato per chi sono scrivere la mortalità da uno passa quattro virgola sette ma undici dodici settimane lasciamo stare secondo trimestre
E io credo che il fatto che si raddoppia cinquanta quasi cinque volte di più la mortalità non è possibile far finta che è un fatto o meno
E e e devo dire di più
Questo prima di venire a Roma voluto fa per la prima volta vedere per il mese di settembre le donne che non si ripresenta
Quante ne sono e il calcolo è presto detto ve lo dico e sono stati ventinove su novanta che hanno ho telefonato dicendo che proseguono gravidanza io ci credo però in tanta gente che non ha fatto l'interruzione al momento che la polemica
O perché ha rinunciato o perché ha detto ma sono svogliati per conto mio conclusione dopo tutta la trafila che avete visto
C'è il ventidue per cento di donne che non ritorna più all'ospedale
Di quello che resta l'interruzione riesce a farla in generale dopo la dieci settimane
E vi devo dire di più mi spiace che ce lo dobbiamo dire però noi in architetti che lavoriamo vi stiamo anche falsificando
E mi dico subito il motivo io da un mese e mezzo responsabile non c'era diciamo si ricorda la lista d'attesa non so più cosa fare c'è un'attesa media la Mangiagalli tre settimane
Tre settimane magari qui noi ce l'abbiamo fatta e fino a un grafico dove si vedono i due picchi ricoveri
Potete immaginare
Questa storia del novantesimo giorno quando è diventata fasullo
E potete immaginare hanno il fatto di essere costretto
A fare interruzioni di gravidanza che soprattutto negli ultimi venti giorni non ce la sta verificando un fenomeno gravissimo quella che potremmo chiamare l'obiezione occulta dei non obiettori
Cioè non c'è bisogno di scrivere la lettera c'è un disimpegno continuo molti giovani giustamente comincia a dire quel qui le cose sono rischiose sprone per l'arte
E io credo non sia giusto che la nona rischi quattro voti in più di morire
Ma soprattutto vi dico come potete immaginare soprattutto per le ragazze che ci lavorano anche per noi e non è gradevole fare la molti interventi tra termici quindici che poi naturalmente si scrive sempre più o meno tenerci tutto questo io lo sottolineo perché credo che da questa analisi bisogna partire per proporla le modifiche alla legge allora io personalmente quindi non parla a nome di nessuno sono d'accordissimo nell'abolizione l'articolo uno non ce ne frega niente per un motivo
I principi che sono affermati non esista mi riferisco al discorso che l'aborto non uno strumento per il controllo lasciò era purtroppo Secondo attacca vogliamo fare un bilancio dei certificati famosi io che sono un obiettore mi sono chiesto se mi serviva magari per avvicinarle dopo non serve assolutamente a niente perché da una parte si dà spesso questo strumento in mano e degli obiettori che potete immaginare quanto lo fa paga secondo anche chi di noi favorevoli spesso la donna viene con un atteggiamento se non ti conosce personalmente
Distrattamente i certificati perché credo che senza quello lei non può far niente per cui non c'è più un rapporto come dire non riusciamo nemmeno a dare la mano a questa donna lavori certificato lo strappo e se ne va e un'esperienza comune allora io credo che bisogna avere il coraggio di dire non serve certifica ma la donna doveva se chiesto qualcuno ma non avrà come per tante altre cose dal suo medico in ospedale basta che si sa dove sono obbligati a fare interruzioni ma non bisogna fare così speciale
Ecco sulla minorenne consentite Mino cioè un appunto proprio devo dire culturale
Molti studi hanno identificato il problema non è la porta della minore ma nella gravidanza della minorenne la giovane delle teenagers perché perché guardate quando arriva la gravidanza delle minorenni il problema non è se farà la portò c'era il figlio
Nel momento in cui diventa grafica si delinea una sindrome è stata definita così del cosiddetto fallimento
Se il Golia americano anche aziende come falene di che cosa dei rapporti affettivi il ragazzo
Dei rapporti con la famiglia dei rapporti con la scuola dei rapporti con la con l'ambiente di lavoro perché ogni tanto ricordiamoci molte ragazze giovani lavora
Ebbene questa cosiddetta sindrome del fallimento e il problema non la vuole
E allora se è così beh io credo dobbiamo anche un momentino guardarci attorno tanto per cominciare l'esperienza dimostra che non basta essere genitori di Sinistra e democratici laici e rivoluzionari
Il primo problema è il rapporto tra i figli dei genitori tra i giovani e i propri genitori questo problema che io faccio il medico non posso più sopportare di tenermi dentro che faccio il genitore molte ragazze perché i loro non ci sono
Perché la ragazza ha ragione quando chiedeva perché non è pallido esce mi meno e tutte le così voi sapete
Il rapporto con la scuola
Io dico la scuola per un motivo stiamo incominciando a vedere due problemi in uno la donna giovane trocantere che chiedeva
Allora tu capisci che in realtà dietro c'è un unico problema cioè problema di valori e tutte le cosche sappiamo ma allora si può pensare che l'esempio di una legge come quella droga la dico perché Puecher preferirebbero
Questa legge follia data il provveditore agli studi il compito di fare educazione sanitaria di formazione score ma ma che cosa insegna cosa vogliono informa e poi impartiti io spero che adesso almeno il mio i compagni radicali non ce l'avevano questo il problema la smettiamo di voler presenta una legge per l'educazione sessuale
Questo è quanto di più forte
Cioè io sostengo che proprio il problema dei giovani delle minorenni cibo ci pone di fronte un problema gravissimo o c'è una crescita culturale civile complessiva ma non è come un ladro Laporta c'è e tutto oppure non speriamo di sopra cioè io mi batterò come tutti perché la minorenne non faccia l'aborto clandestino ma non andremo al di là di queste io lo dico molto né Staccioli qual è la conseguenza e io ho sentito la relazione del l'amico eccetera giudice mi dispiace per loro che sono impegnati propri francamente non vedo un ruolo del giudice
Cioè arrivare momenti dirlo
Perché ma perché mai la ragazza deve andare in tribunale e anche a parte il fatto che abbia dimenticato e sono state le ragazze acquistano detto di no anche una importante ma io parlo con le compagne Fanny pretore a Milano sono in difficoltà perché si rendono conto che come certificato del medico cioè a parte la ragazza giovane di quindici sedici anni che vanno in tribunale tutto quello che sapeva ma il giudice non ha nessun ruolo positivo che si vede anche lui c'ha un ruolo la ragazza vuole solo la firma in genere accompagnato dalla madre spesso e poi scappa da noi da noi facciamo l'intervento e andarsene e dopodiché abbiamo un fenomeno che è l'unico vero indice per capire se la contraccezione c'è o non c'è la ripetizione dell'aborto volontario
Questi non possiamo ancora farlo non c'è nessuno strumento che identifichi personalmente le donne
Perché fino a che le donne qualunque cittadino avrà il suo libretto sanitario che sono gestisce questo problema è impossibile farlo in modo autoritario
E allora quest'altra questione chiaro che tutti noi abbiamo già visto donne nel giro di pochi mesi voi l'avete visto negli anni scorsi farà porti ripetute però non è che la predica moralistica risolve la questione
E quindi io sono favorevole al fatto che è stato detto ma poi abbiamo sempre unita dietro ma vogliamo studiare un po'la fisiologia la pubertà no di questo problema quand'è che si può ce lo zero virgola zero uno per cento di casi al di sotto di tredici dei quattordici
E quindi e il quattordicesimo anno di età
Ma non sono delle cioè voglio dire acqua che non dimentichiamo viste ragazza vediamo son donne c'è ormai altro fenomeno nuovo l'inizio delle mestruazioni si è accorciato
E credo che tutti voi ricordiate che differenza c'è tra una ragazzina di quattordici anni vent'anni fa quella di oggi allora che senso ha parlare di queste ragazze come se fossero handicappati
E che il concetto che c'è dietro e questo io ritengo la minore c'ha problemi mille volte più difficile di quella che c'era già un'età adulta ma dev'essere trattato allo stesso modo se non risolviamo il problema
E infine io devo solo dire qualche cosa proporre consulto beh cenno imporre scatole piene
Cioè la sinistra oggi non può dimenticare che nel momento in cui sta regina dei vari molti di noi a cercare di far capire che il primo obiettivo del consultorio era in base a una certa esperienza delle donne un centro di aggregazione di controllo sociale delle donne se no tutto il resto non ci serve
Cioè voglio dire con molta onestà vi dico si fa peggio dei consultori perfino l'ambulatorio che non in quelli tradizionali
Ma questo voleva dire lo scontro con le forze sociali allora chi si ricorda certe esperienze sa che se un consultorio nasce non se ne parla vuol dire che quello lancia l'ha in mano gli altri se se ne parla succede qualcosa un regalo lì ci sono i nove sta dando da fare
Quando si Scansano questi scontri si perde sul piano culturale sul piano sociale sul piano politico
Nel consultorio io sono convinto come abbiamo visto nelle fabbriche nei manicomi
Che o noi riusciamo a far crescere nasce una nuova cultura e quando dico una cultura credo che ci capiamo dire anche ricerca vuol dire didattica o dire partecipazione della gente a me mi prendono per matto quando mi chiedono di consulenza che io faccio ma il consulente la sinistra legata al consulente Andrea apre un consultorio poi quando lo apre qualcuno non lo vuole più
E gli dico la prima cosa sono una sala è una piccola biblioteca sembra lirica delle delle delle pazzie ma in realtà è così socializzare le conoscenze e far crescere la cultura e la gente e l'unico strumento che possiamo adoperare se no guarda io che son meridionale dico spero che i consultori non li facciamo sapete perché perché in molte realtà nel Meridione in molte realtà dove c'è ancora una certa civiltà i collettivi delle donne ci sono capite cosa voglio dire allora la socializzazione si rischia se si fanno certi tipi di consulto
Prima di prendere in giro la gente alla fine il solito ambulatorio ma lo diciamo chiaro facciano i collaboratori secondo rischia perfino di distruggere quello che c'è e lei chi Dinoi voglio dire è nato e vissuto in una certa civiltà sa benissimo reparto a Porto Cervo fanno parte della cultura la gente le donne ci aiutano tra loro gli uomini anche perché in un certo ruolo ed è un'altra questione che disaggregata agile allora se consultorio lo strumento per riaggregare la gente va benissimo se no io credo convenga dire spendiamo quei soldi per esserne creare posti di lavoro
A della gente che magari non ha bisogno di andare la mattina consultore apparsi insegnarono psicologo che magari non sa nemmeno lui come la faccenda come si fa l'amore così cioè smettiamola questo pedagogisti modista e sbaglia secondo me e quindi sui consumatori aggrava sinistro ne facciamo un discorso serio forse non esperienze sta dimostrando che sta già vincendo gli altri io ho dimenticato di dire quanti certificati hanno fatti clericali siamo al trenta per cento l'ho detto clericali no ben consultori privati son tutti loro maggior parte quando le donne vanno nelle parrocchie Parsifal certificarne la morte
Questi questi non gliene frega niente di fango
Stiamo perdendo perché continuano a gestire le donne ed ecco le donne i bambini gli anziani e le famiglie ecco sul tema del consultorio perciò dobbiamo chiarirci le idee lasciamo sta la questione la legge che qualcuno ogni tanto la viene a ripetere noi stiamo perdendo sul piano dell'attuazione perché non vogliamo Ricuperati una cultura secondo me è un'esperienza è quello delle donne
Così come un'altra che io sottolineo sempre quella nata nelle fabbriche
Se non ci sono interlocutori in questo genere voglio dire i consigli di fabbrica manodopera femminile se non scendono in campo i collettivi di quartiere se non si collegano io penso che noi dovremo certamente impegnarci a fare quello che possiamo
E però basta andare in giro la sera dicendo che esce da casa
E viene a rompersi l'animazione ormai pochi perché la gente appunto una sfiducia in questo modo di lavorare quindi io finisco su questo tema prove che devo dire se parliamo dell'aborto non parliamo della contraccezione la maternità dell'universo per non parlare poi l'aborto volontario
Se vogliamo parlare e problemi allora ognuno si deve misurare su un livello culturale e questo lo dico con molta franchezza proprio che deve dimostrare il problema lo conosce non viene a far la propaganda politica continuamente la predica dire ma non conoscete la contraccezione io oggi affermo qui l'ho detto spesso l'apporto volontari un mezzo per controllare nasce mi dispiace per chi non la pensa così ma la realtà è questa cerchiamo che sia fatto il meglio possibile e che le donne abbiano a subire il minor danno possibile ma più di così non si può dire altrimenti le donne stesse non ci credono perché alla fine queste cose quando andiamo a dire io ho visto la gente che si mette a ridere vedi ma cosa mi viene a raccontare quel su questo tema io credo che
Speroni lega meno le domande che ho fatto però mi si dia una risposta perché così cc chiariamo su come modificare questa legge grazie
Pittrice l'assessore alla sanità nella regione Lazio Bernardo consigliere grazie ancora il senso invece è andato
Sì aspetto parlo io
Se avesse delle
Va dal momento che sia questa mattina l'assessore turno della Lombardia sia oggi pomeriggio Del Grosso D'Ambrosio hanno fatto una proiezione abbastanza esatta del fenomeno quantitativo delle interruzioni di gravidanza nelle strutture sanitarie del nostro Paese
Non ritengo opportuno dilungarmi ma annotazioni quantitative
Dettagliate su quello che succede a Roma se non per precisare subito un fenomeno
Che anche se ci riteniamo in questo momento non dico soddisfatti
Ma se riteniamo di aver fatto unno faticoso lavoro per affermare la presenza di questo servizio negli ospedali di Roma
Il tasso di interruzione di gravidanza rapportato alla popolazione Roma sta attorno all'uno e tre uno quattro per mille abitanti
Cioè molto basso
Anche se
Sarai il semestre settantotto e il primo semestre settantanove
Per quello che riguarda la città di Roma ma il dato è circa un analogo per le altre province del Lazio l'incremento del numero di interventi interruzione di gravidanza e attorno al venticinque per cento
No non credo sia di secondaria importanza notare un fatto che a Roma ha sempre ha avuto ed ha tuttora
Un peso notevole
Il numero degli interventi fatti inno strutture non pubbliche ciò in strutture private
Cioè nel settantotto su circa due mila quattrocento apporti fatti a Roma città quasi mille erano fatti in casa di cura privata e oggi su tre mila ottocento abortì nel primo semestre settantanove fatti nelle strutture pubbliche mille novecento e più vengono fatti nelle strutture private
Decida da questo punto di vista richiamare subito un dato relativo alla alla struttura dell'assistenza sanitaria ospedaliera Roma
Roma un numero di posti letto che è stato uno
Ai dieci e quattro dieci e sei
Per dieci mila abitanti
Il cinquanta per cento di questi posti letto stanno nelle case di cura private
Dico è un numero di posti letto autobus ad Ambrosetti conosce questi dati sa che le cifre ottimali posti letto si aggirano circa sette otto
Dieci mila abitanti simile
Sono
Ecco a Roma ci sono più posti letto di quelli che in un Paese occidentale ecco diciamo ci dovrebbero essere diciamo che ci sono alcune regioni italiane che ne hanno ancora di più il Friuli nei circa dodici dieci mila abitanti
Alcune regioni che hanno pochissime cose come il Molise che ne attorno cinque
La
Il numero dei posti letto nelle case di cura private il cinquanta per cento del numero totale cioè a Roma il cinquanta per cento dei posti letto stanno negli ospedali cinquanta centri case di cura private
è credo acquisizione comune nostra sicuramente qui a me evidenziare questo fenomeno
Che l'aborto clandestino a Roma in modo particolare a Roma fosse e credo nessuno deve scandalizzarsi se
Possiamo dirlo anche senza avere il dato statistico computerizzato in mano e attuato
A Roma l'aborto clandestino si è sempre fatto nomi strutture nascoste particolari ma nelle case di cura private
Una proiezione campionaria
Fatta
Sui ricoveri nelle case di cura private nei reparti di Ostetricia e Ginecologia
Fa ammontare a circa il trenta per cento i ricoveri nell'anno mille novecentosettantasette
Portati sotto il titolo raschiamento in minaccia d'aborto
Che significa aborto clandestino
Un altro dato come anche
In altre situazioni regionali credo
Il numero di minorenni che
Perché ci risulti abbiano fatto interruzione di gravidanza secondo le procedure previste dalla legge centonovantaquattro
Ha una percentuale molto bassa che oscilla diciamo fra l'uno virgola sette il tre virgola due per mille che il ventitré virgola due per cento a Roma rispetto al numero totale l'interruzione di gravidanza fatte
è altrettanto vero credo e qui io non non cioè non sono un aiuto Rizzato ma mi sento di prospettare soluzioni e alternando vero che siamo convinti che il numero di interruzione di gravidanza sulle minorenni a Roma permane normalmente più alto di quello che risulta dalle nostre statistiche ufficiali
Cioè che il numero di minorenni che ricorrono all'interruzione di gravidanza all'aborto clandestino è è resta molto altro
Tutti conoscono credo le difficoltà che in una città in una città come Roma
Anche per la presenza a abbastanza diciamo rilevante di strutture religiose
La difficoltà che Roma ci ha procurato al fenomeno del obiezione di coscienza
Anche se è bene ricordarlo perché a volte qualcuno se lo sport
Che l'obiezione di coscienza
Esonerato in questa legge
Dalle procedure previste dagli articoli quattro e cinque Paolo cinque sette sbaglio sempre cinque sei e dall'effettuazione degli interventi introduzione gravidanze non è zona dalle attività immediatamente conseguente immediatamente precedenti l'interruzione di gravidanza
In rapporto alle interruzioni devo subito dire
Che da parte dei direttori sanitari degli ospedali quando si sono dimostrati collaborativi
è stata denunciata apertamente il fatto che gli il personale che ha esercitato il diritto di obiezione di coscienza non solo non fa l'intervento interruzione di gravidanza
Ma si rifiuta di assistere complessivamente le donne
Che si presentano per fare interruzione di gravidanza c'è un caso che a Roma ha suscitato molto clamore quello di una casa di cura privata convenzionata con un ente pubblico
Nella quale quando si è andato a raccogliere le esche per l'obiezione di coscienza ci siamo accordi che non avevano fatto obiezione di coscienza solamente gli ostetrici ginecologi
Ma i medici ma dono fatto importanti ne va bene l'ho fatta da capo sale ma l'aveva fatto il cuoco il portiere l'autista
Questo è credo anche ad non so se sia successo in modo analogo in altre città ma è anche testimonianza di una pressione particolare a Roma di un certo tipo di settori
Facilmente identificabili che hanno
Fortemente strumentalizzato l'obiezione di coscienza e qui io non vorrei semplici Zare
Non vorrei che limitare l'identificazione di questi settori ai settori diciamo vestiti ecclesiastici o cattolici nel senso più lato e mi ricollego al discorso che facevo all'inizio
Forte a Roma alla presenza dell'iniziativa privata nel campo sanitario
La pressione che si esercita in modo particolare su gli operatori sanitari
Non è è anche indubbiamente quelle ideologica e cattolica o clericale se volete
è la pressione in modo particolare del potere della struttura medica accademica
E delle strutture collegate al attività private nella campo sanitario
Questo per non
Orsenigo falsi problemi e non mettere diciamo etichette semplicistica insomma il cattolico contro aborto ma abbiamo cercato più volte
Anche come assessorato regionale alla Sanità
Di aprire un discorso preciso
Con i medici e col personale che aveva fatto obiezione di coscienza
Facendo più volte negli ospedali questo discorso rivolto in modo particolare
A quei cattolici che ritenevano di dover fare obiezione di coscienza di essere in diritto e in dovere di fare obiezione di coscienza
Contro i quali credo non ci sia assolutamente nulla dice
Avrebbe dovuto essere compito dovere sentito di questi stessi medici operatori che hanno fatto obiezione di coscienza per motivi ideologici denunciare indicare fare emergere il fenomeno dell'obiezione di coscienza strumentalizzata e diffusa in tutti i modi possibili e immaginabili e da questo punto di vista devo subito dire che non abbiamo trovato
Anche nelle strutture del vicariato Roma una risposta positiva da questo punto di vista
è vero che l'intervento del vicariato diciamo di pressione dagli operatori sanitari per l'obiezione di coscienza è scemato nel tempo
Però è vero anche che è scemato perché ampiamente supplito da un altro tipo di pressione che è quello del potere diciamo medico clinico e delle case di cura private in senso più generale
Io vorrei affrontare alcuni problemi
Relativi al dove si effettuano gli interventi di interruzione di gravidanza
Noi abbiamo sostenuto fin dall'inizio come regione l'idea che riteniamo tuttora valida da un punto di vista di principio
Che gli interventi di interruzione di gravidanza fossero interventi che andavano fatti nell'ambito delle normali prestazioni di ginecologi grandi reparti ginecologici
Cioè abbiamo ritenuto molto rischioso fin dall'inizio il fatto che si facessero delle dei servizi ad hoc
Delle équipe ad hoc dei gruppi per l'interruzione di gravidanza dei reparti per l'interruzione di gravidanza
E abbiamo sostenuto questa posizione diciamo in modo anche abbastanza forte fino a quando ci è stato possibile dico fino a quando ci è stato possibile perché a un certo punto ci siamo resi conto che all'interno dei reparti ostetrico-ginecologico degli ospedali
Le resistenze erano talmente grandi che quei pochi medici quel poco personale paramedico un obiettore non era in grado all'interno di quella struttura cioè nell'ambito delle normali prestazioni di poter garantire questo servizio
E sono nate alcune situazioni particolari
Che da un lato lo devo dire hanno dato risposte positive alle richieste ai bisogni presentati dall'utenza
Ma dall'altro lato a mio avviso hanno creato delle situazioni
Che non dovrebbero durare all'infinito perché rischiano di diventare dei ghetti
Il reparto del Policlinico Umberto primo
E oggi
Il servizio in regime di day hospital che si va presso l'Ospedale San Filippo Neri a Roma
Sono due strutture in cui si fanno esclusivamente interventi di interruzione di gravidanza
Non si fanno perché qualcuno ha scelto di fare così c'è Fantozzi è fatto perché non si riuscivano a fare altrimenti al Policlinico
Per l'opposizione acuta forte dei due direttori professori carenze Crainz bene fa neanche i nomi
Al in altro sperare in modo particolare a San Filippo per situazioni altrettanti forte opposizione da parte della struttura diciamo direttrici io faccio qui un quesito chiedo però una domanda
Anche perché ci sono compagni Bobo operatori e persone che hanno lungamente lavorato in quel settore fino a che punto è corretta
Che esistano strutture reparti servizi divisione per l'interruzione di gravidanza finalizzate unicamente all'interruzione di gravidanza fino a che punto questo è funzionale al rendere un servizio né una prestazione e quando invece diventa un ghetto è un'emarginazione totale di donne che vanno incontro questo è bene specificarlo a interventi che tecnicamente non sono diversi
Dagli interventi che normalmente venivano fatti nei nei reparti di ginecologia da questo punto di vista io lo pongo
Senza i tre sono due obiettori
Sì leggi Carlo Vizzini
No no aspettate un minuto loro l'hanno garantito lo hanno garantito attraverso un servizio separato
Ecco questo bene l'unica il Policlinico Umberto primo garantisce le prestazioni di interruzione di gravidanza
In dieci stanze che stava al piano Serra che sono separate con personale separato con personale assunto dico siamo stati costretti assumerlo esclusivamente per fare l'interruzione di gravidanza ci sono quattro medici due ostetricie due ginecologi che fanno esclusivamente le interruzione di gravidanza
Io non esprimo questo giudizio io non esprimo un giudizio mio personale io pongo un un un un quesito in questa sede
Un'altra osservazione vorrei fare anche il rapporto come sono formulate le due pro la proposta di legge del gruppo radicale che ho visto questa sera
E anche la proposta di legge che o le proposte che sono state formulate dal coordinamento per l'applicazione centonovantaquattro
Ma a me mi sembra evidente che qui signora un fatto in rapporto a dove si fanno gli interventi e a carico di visse di chi sono questi interventi
Diciamo signora e in un modo che non dovrebbe essere diciamo consentito a chi diciamo frequenta le aule parlamentari in ogni caso dovrebbe essere al corrente dei processi più generali che investono in paese
è impensabile in una proposta di legge che si fanno oggi
Fare ancora riferimento esclusivamente va in modo particolare agli enti ospedalieri
E parlare di Soggetti mutuati o non mutuati assistibile non assistibili gratuita non gratuita
Col primo gennaio mille novecentottanta in ogni caso
Le regioni
Attueranno le leggi costitutive delle unità sanitarie locali per quello che riguarda la Regione Lazio
La legge ed è già pronta e in aula martedì mattina
La costituzione dell'Unità sanitarie locali significa
L'automatica liquidazione degli enti ospedalieri cioè la perdita di personalità giuridica degli enti ospedalieri
Questo da questo punto di vista
Vorrei chiarire che significa che il personale degli ospedali non dipende più dal non è più esclusivamente personale ospedaliero
è il personale dell'Unità sanitaria locale che da questa può essere chiamato ad erogare prestazioni in tutti i servizi dell'Unità sanitaria locale
Che non sono servizi nuovi badate bene ma anche sono i servizi che oggi esistono sul territorio che cambiano configurazione giuridica che cambiano dipendenza funzionale
Ciò significa che il ginecologo che oggi può fare l'intervento solamente dentro il servizio ospedaliero domani potrà farlo dentro cui ambulatorio o in un'altra struttura della Unità sanitaria locale
Ma che non sono strutture in cui opera in cui opera personale diverso
Io a questo punto vorrei specificarlo in modo concreto anche per evidenziare una proposta che la Regione Lazio ha fatto nella legge di organizzazione dell'Unità sanitaria locale
Non abbiamo proposto che nella unità sanitaria locale
Ci sia un'articolazione dei servizi in senso orizzontale
Mi spiego nella nostra proposta non esiste il servizio o settore ospedaliero come settore autonomo
Esistono settori orizzontali che raggruppano livelli di prestazione diversi
Nei diversi presidi della Unità sanitaria locale e faccio subito l'esempio che è calzante al dibattito di questa sera abbiamo proposto che e l'abbiamo messo nella legge che esista un settore
Per la tutela materno infantile
Il settore per la tutela materno infantile della Unità sanitaria locale comprende
I pediatri convenzionati
Gli ambulatori di Ostetricia e Ginecologia esistenti illo consultorio il reparto di ostetricia ginecologia all'ospedale il reparto di pediatria dell'ospedale e l'eventuale servizio di riabilitazione
Significa che il personale che appartiene a questo servizio può essere chiamato a dettare le sue attività di servizio in qualunque momento di questa dimensione orizzontale
Significa ve lo dico in modo anche abbastanza evidente che il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia non dipende più dal direttore sanitario all'ospedale
Beh sì dipende dal dire dal responsabile complessivo di quel servizio che è garante
Dell'erogazione delle prestazioni a livello complessivo
Questi lo lo dico perché come Regione Lazio abbiamo in questi giorni ha avviato una indagine conoscitiva nelle sue nelle strutture poli o ambulatoriali della regione per verificare in quali strutture dal primo gennaio mille
La centottanta dico dal primo gennaio cioè con gli atti di costituzione delle singolarità sanitarie locali non sarà primo gennaio sarà il quindici burocraticamente
Dove si potranno fare gli interventi d'erosione gravidanza in strutture non ospedaliere e dico all'abate bene il nonno solamente col personale all'ospedale o col personale del del del poliambulatorio con il personale dipendente dell'Unità sanitaria locale utilizzato dove ce ne sarà bisogno
Questo significa anche a mio avviso è ricollegandomi all'intervento del professor D'Ambrosio eliminare è un pochettino la polemica sui consultori
Perché
Oggi come oggi il consultorio di fatto è chiamato
Ad erogare prestazioni che non gli sono proprie è vero non è proprio del consultorio fare l'ambulatorio ginecologico in senso lato o l'ambulatorio pediatrico sono d'accordo col professor D'Ambrosio
Il consultorio dovrebbe essere prevalentemente un centro d'aggregazione dovrebbe essere prevalentemente un Centro di informazione di formazione Pietro come come volete voi
Oggi come oggi consultorio fa prestazioni di carattere medico clinico diagnostico terapeutico
E chi più ne ha più ne metta proprio perché altre strutture non fanno queste prestazioni non è vero come dice il professor D'Ambrosio che le prestazioni che si fanno nel laboratorio negli ambulatori di Ostetricia e Ginecologia mutualistici odierni ospedalieri sono migliori di quelle che si fanno nel consultorio a Roma di contraccezione a livello di ambulatori cioè di messaggio alle donne
Sulla contraccezione o alle famiglie o alle coppie sulla contraccezione
Si è fatto da quando sono da quando ci sono i consultori prima nei poliambulatori mutualistici non lo faceva nessuno negli ambulatori di ASL ospedali non lo faceva nessuno e continuano a farlo nessuno
Allora io sono d'accordo su quello che dovrà essere consultorio in un'organizzazione diciamo a regime perfetta oggi il consultorio subisce una serie di funzioni che altre struttura non fa un'ultima osservazione proprio per
Perché voglio essere dico assolutamente breve
La gratuita delle prestazioni
Per quello che riguarda l'interruzione di gravidanza come Regione Lazio abbiamo già provveduto con una l'attuazione della legge a emanare una circolare agli enti ospedalieri obbligandoli
A erogare complessivamente prestazioni gratuite il rapporto l'interruzione di gravidanza sia per quello che riguarda gli accertamenti diagnostici finalizzati all'interruzione sia per quello che riguarda il ricovero anche per quei soggetti
Non assistiti cioè non mutuati oggi
Devo subito dire però che all'emanazione di direttive da parte della Regione non è corrisposto da parte di tutti gli enti ospedalieri o meglio degli apparati burocratici di singoli enti ospedalieri
Un completo adempimento di queste direttive ci siamo trovati con la casi drammatici
Di alcuni enti ospedalieri che hanno ricoverato giovani donne anche minorenni
Per fare interventi interruzione di gravidanza
Non hanno proceduto ai scriverle negli elenchi dell'assistenza sanitaria gratuita per quello che riguarda la spesa ospedaliera regionale e queste donne si sono viste recapitare a casa delle lettere con il conto
Per il ricovero ora chi ha fatto queste cose per tornare ai disco sull'obiezione non è un obiettore palese
Non è che uno che ha formulato obiezioni di coscienza clamorosamente andato dirlo in mezzo alle piazze
S dimostra questo semplicemente la presenza di resistenze all'interno delle strutture sanitarie della nostra città e in modo particolare
Che non hanno solamente connotazioni ideologiche ma che hanno precise connotazioni di interesse di mercato
Per quello che riguarda la gratuità volevo dire deve essere chiaro che unità sanitarie locali o non unità sanitarie locali costituzione o meno
Mi dispiace questa mattina non sia venuto il ministro Altissimo perché questa cosa l'aveva dichiarata in un recente incontro con le Regioni dal primo gennaio ottanta scatta la gratuità nell'assistenza sanitaria per tutti i cittadini
Questo significa che l'elenco degli assistibili non è l'elenco del Milan l'elenco dall'impasse di un elenco delle delle più lo leggo dalla Cassa Mutua artigiani è l'elenco anagrafica
I cittadini sono gratuitamente assistiti dallo Stato a tutti i livelli delle prestazioni di prevenzione diagnosi cura e riabilitazione per il semplice fatto di esserci
Tutto indipendentemente dal fatto che poi venga questo lo dico tra parente sono interessa che venga attivato il meccanismo contributivo per chi ancora non diciamo contribuisce per chi è sottoponibile a diciamo mo'tassazione
Però dal primo gennaio ottant'anni norma si pone più il problema della gratuità degli interventi interventi non sono gratuiti perché
Si fa all'interruzione di gravidanza interventi a livello di tutte le strutture sono gratuiti perché sono validi per tutti i cittadini
Allora il fatto che nelle due leggi opera in modo particolare forse non è una vostra ma in quella del del coordinamento
Si è riusciti pedissequamente l'ente ospedaliero e obbligato all'ente ospedaliero proprio gennaio ottanta è liquidato per legge se non è il primo gennaio e il quindici gennaio
La gratuita dell'intervento non deve essere stabilita dalla modifica la legge centonovantaquattro la gratuità intervento permise mai ottanta è stabilita dalla legge nazionale ottocentotrentatré istitutiva del Servizio sanitario nazionale con buona pace di tutti
La c'è questa osservazione desidero farle anche perché cioè come Regione Lazio riteniamo che col primo gennaio ottanta
Aprendosi la possibilità di effettuare interventi di interruzione di gravidanza indostrutture che non sono quelle solamente ospedaliere
Non solo si realizza una disponibilità fisica di nuove strutture
Di nuove attrezzature di nuovo personale
Ma si realizza anche la disponibilità e la presenza di operatori che tradizionalmente io lo servo
Sono diciamo molto spesso molto meno legati al circuito e alla dipendenza dell'iniziativa privata in modo particolare delle case di cura private
Dico l'interesse specifico a non fare le interruzioni di gravidanza dentro l'ospedale sta nella doppia presenza molto spesso dello stesso personale obiettore all'interno all'ospedale e nelle sue ore di attività extra
Non obiettore di fatto all'interno delle case di cura private
Con il primo gennaio e introduciamo nel circuito anche dell'attuazione della centonovantaquattro personale
In stragrande maggioranza composto anche da giovani medici
Per il quale esiste attualmente una situazione talora
Di minore legame a a questo tipo di realtà io questo discorso della
Occasione giovani medici vorrei qui
Ci citarlo
Da parte dell'ordine dei medici in questo momento mi alcuni dopo documenti che ci sono abbastanza liberamente
è testimoniato
Il sacrosanto terrore nella parte attualmente diciamo proprietaria della gestione dell'ordine dei medici nei confronti di questa orda evidentemente incombe alle spalle
Della corporazione medica
E e diciamo in qualche caso è disposta anche ad abbattere qualche norma tradizionale diciamo di cointeressenza di compartecipazione
Con il primo gennaio ottanta è possibile utilizzare anche nella situazione la legge centonovantaquattro personale presente ampiamente oggi nelle strutture mutualistiche nelle strutture assunto anche con i provvedimenti di legge di due otto cinque eccetera
Negli enti locali che sicuramente ma miti in minor misura legato ai ricatti della della proprietà privata e della corporazione odio questa osservazione le ho fatto perché non credo che si possa in alcun caso
A parte altri aspetti singolare il problema attuazione dalla legge centonovantaquattro dal problema
Attuazione
Della riforma sanitaria in modo specifico nel nostro Paese
Grosso D'Ambrosio abbia toccato un punto
Molto importante che forse c'è qualcuno ritiene che si sollevi solamente per sviare l'attenzione
Ma che è quello dall'aborto cosiddetto spontaneo l'aborto in ogni caso non volontario
Ed è il problema del maternità nelle attuale strutture ospedaliere
Io faccio molto spesso questo noi come discorso cauto critico degli amministratori degli ospedali e Roma
Noi per affetto dalla pressione anche del movimento delle donne
Sul sull'onda della necessità di attuare la legge Pinto novantaquattro abbiamo molto spesso messo una grossa attenzione notevole attenzione anche da finanziaria spesso per attuare i servizi di interruzione di gravidanza
Abbiamo sensibilizzato oltre insomma sia sensibilizzato sul problema dell'interruzione di gravidanza ma io vorrei chiamarvi molto spesso a verificare in alcune strutture ospedaliere di Roma
Il gatto la differenza di trattamento anche da un punto di vista umano di relazioni interpersonali che esiste
A sfavore delle donne che vanno a partorire
Cioè è vero se ne accorge edema no io faccio questo osservazioni le fa la faccio da me l'osservazione Bonino lo faccio meglio per voi
è vero che esistono dei casi in cui le donne che vanno ad abortire vengono messe sui letti in mezzo al corridoio lasciate al ludibrio
Di chi ebbe evidentemente che ha tutto l'interesse a far fare in questo modo è vero anche che in qualche posto abbiamo dei meravigliosi servizi per l'interruzione di gravidanza
In cui si fanno dei meravigliosi discorsi di carattere psicologico educativo formativo e informativo alle donne che vanno da abortire
è vero anche che esistono parallelamente situazioni nelle quali donne che vanno a partorire
Si trovano in ben diverse situazioni ora questo discorso chiaramente non dipende certo dalla volontà degli operatori che ti fa atto ci siamo trovati nei reparti che fanno l'interruzione di gravidanza anche con gli operatori qualitativamente migliori
Qualitativamente più cocenti diciamo politicamente più matura è si è verificato però anche qualche caso in cui gli stessi operatori usavano metri e misura diverse in rapporto a situazioni di carattere diverso così così lo faccio perché
Non
Credo fermamente che la legge tutto novantaquattro anche l'articolo uno
Sì a una legge che introduce un diritto dovere
Che non era in alcun modo sancito in un nella legislazione dello Stato la tutela sociale della maternità non la sanciva nessuna legge dello Stato
La legge centonovantaquattro in questo momento trova ampi sforzi ampie convergenze politiche per essere attuata per quello che riguarda l'interruzione di gravidanza Mou spesso trova minori sforzi è molto migliorato il suo dico attenzione politica per quello che riguarda la tutela sociale della maternità grazie grazie
Lavorando la
La
Una bello
No
Felini mai neanche e non
Si chiama
Assicuro sicuramente la la brevità estrema sarò molto stringato perché hanno parlato prima di me tante persone hanno detto due cose validissime e quindi anche se sono criticabili tanti voti e per tante persone
Comunque io sono un tecnico e farò un discorso esclusivamente tecnico dando forse qualche spunto per un eventuale discussione
Cioè io per quanto riguarda la legge centonovantaquattro direi che invece di rifiutarla d'emblée vediamo se si riesce a trovare qualche punto di comunione tale da poterla modificare internamente e concretamente e quindi fare queste proposte cioè per esempio una richiesta diretta della paziente dell'interruzione volontaria di gravidanza struttura pubblica
Si è parlato adesso di strutture pubbliche possono essere consultorio unità sanitarie locali io non prevedo quali possa essere la migliore che possa risolvere questo problema comunque prevediamo che esista questa unità questa struttura e a questa
Facciamo sì che la paziente si rivolga
Un altro elemento proponi Tivo sarebbe quello dell'abolizione della procedura della certificazione
Cioè praticamente secondo me il abbiamo visto che la donna che si deve rivolgere al medico a chiedere la certificazione è un passaggio ulteriore dequalificante dalla donna spessa perché non credo che una donna che abbia deciso di interrompere una gravidanza abbia bisogno di andare a motivare al medico che il quale chiaramente non è né il confessore né il
Non so il il tecnico competente in materia né legali né economica terre poter stabilire se effettivamente questa qua dei motivi che possono essere di ordine sanitario d'accordo però molto più spesso sono socio economici perché era l'interruzione di gravidanza
Organizzazione sempre una struttura di tutto ciò che occorre per l'accertamento dello stato di gravidanza della richiedente da questo poi ne derivano tutta una serie di altre cose che vedremo successivamente
La Bortot quindi richiesto dalla donna tout-court alla struttura dovrà essere deve essere fatto per lo meno entro l'ottava settimana nella struttura stessa dico per lo meno perché mi si dice che man mano che si avanzata gravidanza aumenta le settimane di gravidanza aumentano anche l'incidenza di patologie che e i rischi di tanti generi
E questo è vero perché è inutile che stiamo a citare in Italia abbiamo verificato che questa cosa questa situazione paragonata ai Paesi esteri non corrisponde pro
D'Ambrosio che ha detto lui stesso o noi siamo molto bravi o questi medici che operano all'estero non so forse non lo so sopra
Non parlo
Un altro proponimento che faceva era quello della sospensione della settimana di ripensamento mi sembra veramente gesuitico questa questa proposizione della settimana del ripensamento perché se una ha deciso in un determinato senso chiaramente la settimana non è sufficiente per modificare la sua situazione
Un altro proponimento era quello della responsabilità della struttura circa la reale effettuazione dell'interruzione volontaria di gravidanza in struttura pubblica se non eseguibile in loco
Ora noi vediamo per esempio che i consultori per il venti venticinque per cento fanno la certificazione alle donne una volta che questa il certificato dopo che è passata eventualmente lo psicologo dopo che è passata dalla società dall'assistente sociale ha motivato le sue Karl egli motivi le cause per cui arriva questa determinazione tragica
Dico soltanto l'abbandono a se stessa perché la donna poi devo andare in ospedale deve andare a pietire il posto letto deve attendere le tre settimane medie come abbiamo visto per essere ricoverata sperando che quell'ospedale non abbia tutti obiettori sperando che quell'ospedale se disponibile per quanto riguarda il ricovero sperando che quell'ospedale abili postiletto per ricoverarla
Sperando che poi l'ospedale non faccia anche un discorso come me viene fate questa ancora non è mai stato detto di
Di effettiva e reale corrispondenza per quanto riguarda la sulla situazione logistica cioè per esempio molti ospedali io so che se la paziente non risiede nel luogo o nel bacino di utenza chiamiamo così dello Spedale spesso rifiuta il ricovero a questa donna quindi è questa struttura che deve essere responsabilizzata che vada a buon fine sia nella sua struttura stesa o e vent'
Talmente in un ospedale la richiesta di interruzione volontaria di gravità della gravidanza della da parte della donna
Un altro po'prove mi metto che suggerivo era quello di non fissare l'età e su questo si sono stati molti discorsi mi sembra che su questo non ci viola la donna che è gravida sia essa di dodici anni o di quarantacinque o quarantotto quattro gli diamo perché la menopausa si sta spostando
Debba a a vere diritto che nello stesso tempo estere una persona validità rispettabile nelle sue decisioni
Per quanto riguarda la gratuità prima ho sentito da parte del
Responsabile del rappresentate dall'assessore alla Regione circa la gratuità
Ma è chiaro che noi non parliamo degli ospedali ne parliamo per esempio del pacchetto di esami che gli anestesisti molto spesso richiedono perché l'interruzione volontaria di gravidanza avvenga nella struttura pubblica
E questo va be'meglio non posso certo resta tecnico competente in materia perché sono un ginecologo non sono un anestesista
Queste ci sono dei motivi per cui vengono fatti e vengono richiesti questi esami però non dimentichiamoci che la struttura poi l'ospedale
Mette in condizione la donna di andare a fare grazie non gratuitamente ma dietro pagamento Inna ambulatori privati in laboratori dove questi esami vengono fatti in ventiquattro ore cosa che invece i tempi di attesa in ospedale sono i tre quattro settimane
Dico per esempio uno l'elettrocardiogramma per ottenere un elettrocardiogramma ci vogliono dalle tre alle quattro settimane prima di ottenerlo ecco che son tre quattro settima quattro settimane di appesa per la donna prima di essere ricoverata anche se la struttura pubblica effettivamente sarebbe in condizione di ricoverarlo in precedenza
Un altro discorso che molto spesso le strutture pubbliche fanno e di rifiutare il la determinazione del gruppo sanguigno
E voi sapete benissimo che la determinazione del gruppo sanguigno è uno di quegli esami che secondo me fondamentali per una donna che non l'ha determinato per mille motivi non ultimo quello della potenzialità dell'incompatibilità RH in una donna in cui è stata fatta un'induzione di di gravità di interruzione di gravidanza
Un altro elemento direi dovrebbe essere quello di dire a un anno di legge verificare le attività svolte e in relazione al rapporto parti interruzione volontaria di gravidanza
Adeguare il personale e le strutture di posti letto dico questo in quanto mille novecentosettantotto maggio noi facevamo diciamo mille mille e parti nel dicembre del mille novecentosettantotto abbiamo fatto settecento interruzioni di gravidanza credete forse che questa situazione nuova che si è creata dovuta alla legge per questo lavoro che avvenuto e che è reale e che ha imposto momenti di di tensione notevoli da parte dei pochi medici non obiettori che si sono trovati a eseguire questi interventi si sia provveduto ad adeguare personale ma non dico soltanto i medici ma anche i paramedici perché le osterie che le infermiere che debbono trasportare queste donne eccetera eccetera che devono assistere questa e lo so trovare con un lavoro in più quindi adeguiamo o il personale e le strutture e i posti letto fondamentalmente perché la divisione che ha cento posti letto e che era sufficiente a ad assistere pazienti prima della legge centonovantaquattro si trova con un Klose lavoro con un bisogno di posti letto in più che chiaramente debbono essere immediatamente reperiti
Direi di proporre anche una controllo non so da parte di chi nella struttura pubblica circa l'attuazione in toto della legge
La legge prevede che oltre a fare la bieca interruzione di gravidanza a questa donna che viene ricoverata oche tipo Hospital Dei o che si rivolga alla struttura di cui avevamo parlato un attimo prima abbia ha anche un'assistenza di tanti altri generi M. risulta che attualmente in Italia anche se ne facciamo centodiciotto mila interruzione di gravidanza non diamo a ciò a queste centodiciotto mila donne quell'assistenza che la legge prevede dobbiamo controllare che questa assistenza venga data e che sia data da qualche duro sicuramente cioè sia organizzata questa assistenza e non soltanto l'interruzione e poi fuori dall'ospedale o dalla struttura e non se ne parla più e poi ci rivediamo fra sei mesi nuovamente nelle stesse condizioni
Ipotizziamo un ospedale di secondo tipo di secondo livello per le interruzioni contro la dodicesima settimana perché chiaramente le interruzioni oltre la dodicesima settimana è inutile che andiamo a fare una volta all'anno in una struttura nella quale queste interruzioni non vengono fatte correntemente per cui non hanno il il personale medico e paramedico una preparazione valida per assistere adeguatamente ed equamente realmente efficacemente senza patologie future queste donne
Poi direi l'ultimo punto è quello dell'abolizione naturalmente della pena per la donna è inutile che noi andiamo a penalizzare la donna alla quale si rivolge alle strutture non pubbliche
Fa l'interruzione di gravidanza se lei è arrivata questa determinazione motivi ci sono le responsabilità è nostra quindi non non è responsabilità sua dal punto di vista penale
E poi naturalmente invece aumentiamo è decisamente è nettamente le pene per quegli obiettori i quali si trovano a praticare interruzioni volontarie di gravidanza a donne fuori della legge nei loro studi mentre invece negli ospedali nelle strutture pubbliche fanno obiezione
Io direi che qui terminò il così queste mie buttato per vedere se poi possono essere di stimano discusse ma perché io credo che da questa riunione debba uscire non soltanto una considerazione sulla realtà ma
Debba uscire anche un qualche cosa per un futuro un ponte per migliorare questa legge nella quale ci troviamo a vivere tutti i giorni
Così auspichiamo anche noi grazie al dottor la Monaco adesso sarebbe iscritti a parlare Maria Luisa Zardini che ha dovuto andare via e mi ha lasciato una relazione di due cartelle posso leggervela
Cioè adatti abbastanza interessante
Dunque intanto si scusa dicendo che i dati di Milano sono così
Maturi e ricchi mentre invece Laio ex questa associazione di Roma non è così attrezzata una ricerca fatta dall'Ajax di Roma su centoventi donne che hanno fatto l'interruzione della gravidanza a Roma in questi ultimi mesi
Che poi sono andate dopo l'interruzione fatta nei locali nei luoghi pubblici sono andato al al centro ai ex per visite terapeutiche posta abortive e per la contraccezione successiva alla porta ha dato i seguenti risultati
Il quarantotto per cento delle donne che ha chiesto ha chiesto all'interruzione di gravidanza in due o più sedi e alcune persino in otto sedi perché non è vero che dovunque vadano a chiedere ottengano immediatamente
La ragione delle ripetute richieste attribuibile per il settantacinque per cento dei casi alle lunghe liste di attesa e al caos degli ospedali
è interessante notare che l'otto per cento dei casi doveva ricorrere ad altra sede
Perché dato che si aveva l'emorragia in corso di piccola o di grande entità dall'ospedale sarebbero state ricoverate in altre dello reparti con lunghe degenze per curare la minaccia di aborto spontaneo e quindi non ottenendo mai più la porta
Una donna che al Policlinico protestava perché voleva fare l'apporto aveva tutti gli esami certificato l'anemia mediterranea
è stata mandata da un reparto all'altro per tre volte finché è finita ad attendere su una sedia per cinque ore al reparto Ginecologia dove si rifiutavano di farle le radiografie al torace richieste nel reparto interruzioni
Perché il radiologo obiettore sosteneva che le radiografie avrebbero danneggiato il ferito
Naturalmente la donna dopo aver perso tempo e denaro per i certificati e le analisi scappò è andato dal medico privato
A proposito delle liste di attesa alcuni ospedale hanno stabilito la necessità della visita ginecologica in tempo diverso da quello dell'intervento
Così si debbono fare due attese una per la visita tre intervento e la seconda per l'intervento vero e proprio il settantuno per cento delle utenti hanno dovuto attendere dagli otto ai tredici giorni solo per ottenere il primo appuntamento per ottenere il secondo e cioè quello per l'intervento il quarantasette per cento delle utenti ha dovuto attendere oltre ai giorni già persi per la visita dagli undici ai quaranta giorni
Se si sommano i tempi della visita tre intervento con quelli dell'intervento si arriva a media di trenta e quaranta giorni il trenta per cento delle donne nonna ottenuto l'intervento di gravidanza che aveva richiesto
Soltanto il settantaquattro per cento avuto le mani l'anestesia generale e il ventisei per cento quella locale le donne chiedevano tutte o quasi tutte l'anestesia generale ma non l'hanno avuta
Quanto alle analisi il sessantasette per cento delle utenti ha eseguito le analisi richieste in altra struttura e il cinquantanove per cento di queste attenti hanno eseguito tale analisi presso le mutue
Alcuni ospedali hanno richiesto dieci e persino dodici tipi di analisi vedere i costi di tale procedura
Il quarantuno per cento degli utenti ha richiesto le analisi presso gabinetti privati i cui costi si aggirano dalle trenta alle novantacinque mila lire per analisi
Per quanto riguarda le degenze il settanta per cento delle utenti hanno avuto degenza da uno a quattro giorni mentre il trenta per cento ha potuto uscire dall'ospedale anche dopo poche ore dall'intervento
Poiché all'Ajax si rivolgono donne che in particolare hanno postumi il trentasette per cento delle donne avuto posto ma in seguito all'intervento
Il cinquantadue per cento delle utenti che hanno avuto posto mi erano state degenti per una o più notti presso l'ospedale o la clinica dove avevano atti subito l'intervento
Il sessanta per cento delle utenti che hanno avuto posto a me non sono state curate nella stessa sede dell'intervento
I postumi in seguito all'intervento sono nel venti per cento dei casi febbre alta nel trenta per cento emorragie febbre del trenta per cento dolori addominali e nel venti per cento allergia all'anestesia
C'è una serie di desideri delle utenti
Perché non lo posso fare privatamente
Il settantotto per cento delle utenti che sono venute all'Ajax per ottenere i certificati di interruzione di gravidanza
Hanno chiesto di poter pagare una somma ragionevole e poterlo passa fare senza passare attraverso questa vera e propria via crucis
Posso pagare io i due o tre giorni che la clinica chiede come rimborso spese per poterlo seguire l'interruzione di gravidanza
Di fatti
E qualche qualcuna poi c'è un problema di rinunce
Una giovane donna con grave esaurimento nervoso rinuncia alla trafila del burocratiche se ne va dicendo Mitterrand Silvio io non ce la faccio a sopportare questa fatica
E questo che volevano una donna con quattro figli che tenta per due giorni
Di ottenere il visita e alla fine rinuncerà dalla Mammana
Questo a Porto e fatto per le signore che hanno tempo da perdere e non quelle poveracci e come me con i figli da mantenere
Maria Luisa Zardini poi poneva una domanda precisa
Perché il giudice ha detto prima che le domande di interruzione di gravidanza per le minorenni fatte al tribunale dei minorenni sono state accolte al cento per cento ebbene Maria Luisa mi diceva o queste donne sono tutte false tutte attrici consumati insieme tutte in grado di raccontare meravigliosamente grossissima Bugie oppure non è assolutamente vero che il cento per cento è stato accolto
Perché moltissime sono tornate indietro
Lamentandosi della chiusura della insensibilità e dell'incapacità del tribunale dei minorenni a dare il permesso per
Le
Non solo
Ma il problema grave che Maria Luisa sottolineare in particolare è questo giudizio dell'atteggiamento di leggerezza delle minorenni io credo che noi che ci siamo occupati di aborto direttamente sappiamo tutto e come sia tanto facile accusare le donne giovani e meno giovani di atteggiamenti e leggerezza quando in realtà sappiamo tutte quante drammatica la situazione
Maria Luisa poi sul volto deciderà e questi sono appunti che lei ha preso a mano a mano che venivano fatti discorsi qui
Deciderà e che si tengano presente l'alto numero di donne che dal Meridione vengono a Roma e vengono a Roma con tutta la famiglia
Cioè c'è non soltanto il disagio ma la spesa ma tutto quello che comporta un'intera famiglia che si trasferisce a Roma inattesa
Di poter avere l'interruzione di gravidanza
A volte ottenendo la e a volte anche non ottenendo quindi si pone anche lei il problema delle relazioni fatte dal giudice delle relazioni fatte dall'assessore quanto sono verifiche e quanto sono invece o male informate o fantasiose
Ho finita per quanto riguarda neri all'Udinese
Credo che ora dobbiamo dare la parola e Isabella Puggioni
Tutto
Io vorrei dare una una panoramica così molto rapida della situazione dell'applicazione della legge in Sardegna
Il il numero via Borutti calcolato fatto nelle strutture pubbliche calcolato per tre mesi dall'agosto al non cioè dal giugno al settembre del settantotto dicevo nelle strutture pubbliche dopo l'entrata in vigore della legge e di settecentotrentatré apporti
Paragonando questo dato al numero di abortì che per un periodo corrispondente
Per un periodo corrispondente di di tempo è stato fatto dal CID dai piedi circa mille cinquecento
E tenendo conto delle condizioni in cui nei quali incida agiva un po'dappertutto e anche in Sardegna cioè era praticamente conosciuto soltanto a una ristretta cerchia di persone agiva in una situazione di particolare
Cioè in un periodo in cui la portò era non era legale per cui ricorre del Cisa come per esempio gli arresti che sono venuti a Firenze a Milano a Torino
Attestano era abbastanza rischioso e in una situazione in cui non c'era una continuità decisa perché chiudeva riapriva così via
Dico facendo questo raffronto abbiamo un cavallo notevole e del numero degli aborti
Evidentemente nella struttura pubblica non si fanno neppure quel ristretto numero di abbonati che faceva in cifre
è io credo che questo sia venuto per vari motivi un motivo certo è quello delle strutture pubbliche
Delle strutture ospedaliere che assolutamente sono nel caos un un problema è anche certamente quello dei consultori che ha da noi non esistono non sono stati fatti neppure un punto nei poliambulatori nei consultori
Sì c'è quello di patente a dei a Sassari e basta
Ma dico il problema non è soltanto questo che poi un certo punto sarebbe un discorso lungo da farsi sulla validità o meno poi di queste strutture che sono stati immaginate da questa legge
E a questo proposito vorrei riferirmi al discorso che faceva mi ricordo
Poi Lo Monaco
Sulla il fatto che negli anni delle strutture pubbliche dove si fanno interventi però non si fa anche contraccezione non si comunica con la donna eccetera
Io dico che dall'esperienza che ho perché ho lavorato con cifra è perfettamente indulti
Noi facevamo contraccezione con uno spirito da crociata parlavamo di tutti gli anticoncezionali di tutti i rischi editti cercavamo di coinvolgere le donne su questo discorso e pure con un successo est un insuccesso direi enorme e non credo per nostra carenza le donne volevano che non li facessimo l'intervento che parlassimo il meno possibile che era un pessimo il meno possibile l'esca
Ho un'altra però una delle ragioni io credo del fallimento perlomeno in Sardegna dell'applicazione di questa legge e che questa legge è stata
Fatta
Pensando se si poteva o meno autorizzare le donne ad abortire mentre in realtà queste ella le era la legge per impedire che le donne morissero di aborto clandestino quindi si è partito da un presupposto completamente al di fuori della realtà
Non si è tenuto conto del contesto sociale i neri e culturale nel quale chi agiva
Non si è tenuto conto di questa istituto morale per cui laboriosi fallo fanno tutte l'hanno sempre fatto cinque-sei gli otto volte
E le donne di tutte le età e in tutti i tempi però non si dice lo si deve sapere questo il la la morale comanda questo che non si sa
Non hanno tenuto conto del fatto che la domanda di sicurezza della donna etiche e quindi della difficoltà che ha a gestire la sua sessualità al programma
Poi per quanto riguarda la minorenne questa e una legge che la condanna direttamente alla porta clandestino io ho seguito questo discorso del magistrato del Tribunale dei minori
E il primo domanda che mi son fatta in forse non ho capito bene
Perché io ho capito che la dollaro minorenne può non può autodeterminarsi può decidere in quanto il magistrato l'età l'autorizzazione per decidere
Non ho però non so se ho capito bene sarebbe la stessa cosa che riecco o una prova già la marmellata liberi ma già da marmellata perché la mia madre le dà il permesso di decidere in mente alla marmellata non lo so una cosa del genere io l'ho capita così
E il problema dicevo della minorenne e assolutamente cioè il questa legge esclude assolutamente la minorenne poi c'è una di spiriti una disparità di trattamento da minorenne a minorenni al secondo in che cita si trucca
Per esempio a Sassari il giudice tutelare una persona che da di solito se una da liberi saperi antichi può andarci dall'autorizzazione in altri paesi e non dare autorizzazioni Alighiero per esempio nessuno vada giudice tutela
Autista hanno devono andare in un altro posto perché si è saputo che quel giudice tutelare più aperto di un altro
E poi c'è questo fatto cioè la minorenne il problema della minorenne quello del permesso di dei genitori Illy in cui sappiamo tutti che il dramma è quello di dirlo a casa quando ti impongono il la carta è chiaro che tu Liguria l'aborto clandestino
Questa quindi da una parte hanno fatto una legge
Per e stakanovisti della burocrazia e della trattate poi hanno fatto una legge che è un invito io credo chiarissimo altre hanno hanno applicarla rivolto ai mitici rivolte alla struttura pubblica
La situazione dello obiezione di coscienza
Che secondo me è un uno dei dei problemi più grossi di questa legge perché se è vero che questa legge è stata fatta come è stata fatta e concorrere come dovrebbe essere stata fatta per evitare la porto clandestino io non ho capito che cosa obiettivo questi
Perché se intento dalla legge quello di impedire alla donna di morire di aborto clandestino questi obiettano perché la vogliono far morire non ho capito
La situazione dell'obiezione di coscienza in Sardegna e del sessantuno per cento dei ginecologi del trust il trentasette per cento degli anestesisti il settanta per cento del personale paramedico
Tra cui per esempio i medici dell'impasse che devono timbrare le ricette di richiesta delle analisi successo l'altro giorno a Sassari col medico dell'impasse è successo pochi giorni fa da Liviero col medico dell'Iran ma che si è rifiutato di timbrare la richiesta
Fanno obiezioni cuochi fanno obiezione centralinisti del telefono per cui quando il nono turno non rispondono al telefono sulla sulla richiesta di a bordo
Fanno obiezione il personale di ricevimento fanno obiezione naturalmente anestesisti e ieri cento intere cliniche fanno obiezione
Per esempio a Cagliari
Fanno interventi solo due cliniche obiettano alla clinica di Sant'Anna il San Salvatore villa Elena città e la città di Quarto
Nella provincia di Oristano funziona soltanto l'ospedale di Oristano e fanno obiezione la Madone il clinica Madonna del rimedio e l'ospedale civile
Nella provincia di Sassari
Sono obiettori l'ospedale di Olbia all'ospedale di la Maddalena all'ospedale di Ottieri nella provincia di Nuoro funziona solo Nuoro e sono obiettori tutti gli altri Bosa Lanusei esordì con
E nelle cliniche dove si fanno interventi per esempio a Cagliari a ismi rioni esteso dieci medici sei sono obiettori e il personale generico obiettore per cinquanta per cento
Nell'ospedale di San Gavino sono obiettori tre su cinque IMI Ricci
Nell'ospedale di Oristano sono obiettori quattro su cinque i medici quindi fa è un primo intervento solo uno e cinque su sei ostetriche
Nella clinica universitaria di Sassari che fa anche gli interventi per l'ospedale i medici non obiettori sono quattro su dodici e il personale paramedico due su quindici
Non fanno obiezione
All'ospedale civile di Alghero che si trova in una situazione completamente diversa forse la migliore fra tutti gli ospedali anzi senz'altro la migliore fanno obiezioni premi diciamo sul sei
E personale paramedico due su dodici
Non fanno obiezione naturalmente e così via
A questo possiamo aggiungere poi tutte le altre difficoltà che una donna incontra quando va a cercare di fare un un apporto per esempio uno dei problemi è quello delle analisi
Viene richiesta d'una specie di superare animati con urine azotemia glicemia emocromo piastrine attività protrombina i capi tipi proprio Moggi nichel Riksdag Storace il gruppo sanguigno il fattore RH l'elettrocardiogramma
Tutta questa serie di analisi che di solito non vengono fatte negli ospedali e vengono fatte al di fuori nelle negli ambulatori privati eccetera
Per cui supponiamo che una donna del interno della Sardegna di un Paese qualsiasi del Nuorese
Dove c'è in Sardegna fra l'altro una situazione di trasporti particolarmente difficile per cui se uno vuole partire da un paese del Nuorese branda che è stata di fare delle commissioni ritornare deve impiegare due giorni e dormire assassini
Dovrei intanto conoscere la legge quindi non esistendo nessun mezzo di comunicazione non si che parte di queste cose non se ne parla nelle scuole non se ne parla la televisione non esistono i poliambulatori nessun i consultori di nessun genere tanto deve conoscere questa legge
Una volta che ha conosciuto questa legge deve prendere un pullman se ha problemi col suo medico di fiducia perché può darsi che sul medico di più
L'atleta invece di uno si obiettore oppure abbia problemi per farlo sapere non voglia che si sta non vuole che si sappia che è abbastanza comune
Sempre tornando al discorso del perché
Dovrà prendere il pullman e andare a Nuoro dovete dovrà cominciare la ricerca di questo mitico
Non obiettore e non esistono elenchi da cui risulti qual è il mitico obiettore quando il medico non obiettore
Una volta che ora ha trovato questo medico può darsi che questo le chieda una visita ginecologica perché qualche volta succede che non creda alla donna non si sa perché questa si è inventata che incinta e allora vale la giri la visita ginecologica
Una giornata è passata per andare a Nuoro e chiedere le le analisi l'indomani dovrà ritornare per fare questi analisti sempre sempre che trovi un'analista che non è obiettore è che all'impasse o al Mina ma potrebbe non siano obiezioni non li vogliono fare non sia il turno del medico non obiettore
Dopodiché ricomincia la ricerca della clinica perché poi problema della clinica e la sempre quello di del del fatto del numero chiuso perché per esempio a Nuoro c'è il numero chiuso non fanno più di cinque volte la settimana cinque sia purché la settima
Se supera il problema del numero chiuso può darsi che abbia qualche persona che lei conosce all'interno di quell'ospedale specialmente se una ragazza se se una non sposata per cui non dovrebbe logicamente fare ed amori né tanto meno per i fini
Quindi c'è la possibilità che vedeva andare a cercarsi da clinica da un'altra parte quindi il posto più vicino a questo posto sopra a questo punto sarà Sassari
Una volta che è riuscita a trovare la la clinica trova troverà nella clinica trovare personale non obiettore perché senta nella clinica si imbatte in un unico in un'infermiera onere nel turno di ricevimento alberi degli obiettori è finito
Ma dovrà trovare il medico non obiettore che l'IRAP nella giornata in cui andare a fare gli interventi sia in quella settimana nella prossima
Dopodiché dovrà rimanere almeno due due giorni perché c'è l'anestesia obbligatoria per cui dovrà dormire una notte o due né in clinica
Sempre in questo che non sia arrivata intorno all'ottantesimo giorno perché si è levata intorno all'ottantesimo giorno c'è il caldo che il ginecologo e mi sembri che invece sono novanta novantadue per cui non fa l'intervento
Per quanto riguarda poi la situazione dopo i novanta giorni l'articolo sei prevede che e si posta fare un'interruzione di gravidanza quando ci sono delle anomalie se il il sospetto che possano esserci delle anomalie fetali
In Sardegna non esiste un ospedale dico dove possono essere fatte queste analisi bisogna andare al Gaslini di Genova
E non fanno neanche le mappe aprono cromosomiche
Per cui se insomma uno e dopo i novanta giorni ha di questi problemi resa rimane soltanto chi è che vada da qualche altra parte forse all'estero in a Londra il punto dove si fa di solito
Il l'estro dei lei
Le autorità preposte a fare applicare questa legge
Le autorità regionali
Che per l'articolo mi pare nove se non mi sbaglio
Della legge sì l'articolo nove dovrebbero far funzionare le strutture spera Spedaliere assicurando la mobilità del personale manco per idea non si sentono neppure ne abbiamo fatto una denunzia all'assessore alla sanità errori che democristiano il trenta marzo mille novecentosettantanove per omissioni di atti di ufficio
L'abbiamo presentata la pretura di Sassari Ozieri Olivia la Maddalena Iglesias e Carbonia e alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania e di Sassari ma non abbiamo avuto nessuna risultato
Io non posso che concludere con questi brevissimi dati e dicendo che la situazione della porto in Sardegna e peggiorata rispetto al momento in cui lavorava incisa che le minorenni poteva domenica decisa a fare interruzione adesso devono ricorre alla porto clandestina
E che lei i gli ospedali e il lei le strutture pubbliche sono completamente al di fuori quindi di ogni volontà di modificare la situazione come d'altra parte credo che servirebbe anche difficile e che l'autorità regionale era competente insensibile a questo problema
Grazie Sabella
E adesso la parola randa mi reco nella per età movimenta femminista di Mila no delegazione del sindacato CGIL CISL UIL del Bernardino non è tutta questa battuta
Mediatica quindi messo tutto come base del signor Franco Rosi ti credo ci sia stato un errore sì sicuramente una un errore di stampa perché consapevole delle grandi imprese
Io tra l'altro sono brevissima perché lei tutti questi dati sulla porto quando ti per noi che ha lavorato nell'apporto sin dall'inizio era tutto un altro problema ecco riuscire a condurre tutto proprio non in termini di dati
Ci disorienta abbastanza
I dati che noi che poi sono abbastanza significativi oggi a Milano è che le liste di attesa sono via via sempre più lunghe e secondo noi le donne io dai dati che leggeva oggi ministro mi pareva di avere notato che ultimamente c'è
Un cult
Nelle limitati degli interventi fatti quest'ultimo trimestre io ho avuto la sensazione che ci sia un caso
Ecco ecco allora e questo fallimento
Ma sì
è come per voi noi no che è stata questa grande secondo me è proprio ecco e se è vero che è una delle cose che le donne hanno ha chiesto all'inizio il passaggio della legge lo vedevamo anche nomi nei consultori che abbiamo continuato a tenere che a questo lottiamo facciamo andiamo pretendiamo
Oggi concepiamo questa stanchezza enti insomma alla donna oggi fai più fatica poi vince non andava nella struttura pubblica
E c'è la tendenza ributtava limone clandestino
Allora ecco una una cosa proprio secondo me è veramente un discorso di bancarotta fraudolenta da parte dello Stato che ci deve dare un diritto della promessa e poi di fatto non te lo dà
Oggi dalle discussioni che sono venute fuori che oggi e dal problema secondamento è fondamentale che il problema ecco io ringrazio D'Ambrosio
Che finalmente è stato il primo a voler dire smettiamola con la difesa della prima della parte del cappello della legge e che cioè il controllo abbordano del resto del controllo delle nascite io continuo a dire che è pericolosissimo come fare chiarezza su questo punto perché il passaggio nel considerare la porta sembra ancora come un male
E quindi in fondo è un bene la maternità qual è il passo dire che la porta è un infanticidio ebrei spesso questo fatica titoli si continua a rimontare in terreno perché non si ha il coraggio di dire che la morte è vero è un controllo delle nascite smettiamo col dire che pur e giubbotto forse quello che nessuna donna vorrebbe vorrebbe vorrebbe fare ma se tu non riesce a controllare le nascite in un altro modo fai la porto
E che forse solo entro il problema morale che ti spinge a dire a ad aprire dei rifiuti ora in uno stato che vogliamo conquistare uno Stato laico diciamo che una donna della perizia problemi morali tu non vuoi andare incontro a questo problema di regole RAI come Monaco abbiam farai non avrà i rapporti sessuali testé RAI dei rapporti fare quello che vuole ma continuano a far passare l'idea che è pur sempre un male fare la porta secondo me pericolosissimo
Proprio perché il problema della Porto era legato a un problema di cultura noi abbiamo creduto e abbiamo continuato a Dino sin dall'inizio che il momento fondamentale non era il momento dell'intervento ma era il momento prima il momento dopo ora io vorrei che D'Ambrosio mi aiutasse a dare una risposta all'assessore della Sanità di Roma che dice perché l'avete fatto un servizio a parte all'interno dell'ospedale solo per l'interruzione della gravidanza è diventato un ghetto ed è pericoloso
Perché no invece pareva di doverlo chiedere oggi nella modifica della legge come garanzia prima donna che chiedo l'interruzione di gravidanza no nessuna voglia abbia incontrare i medici che sono che hanno delle problema dei problemi a questo riguardo
E siccome questa cosa mi mette anche al riparo perché chiavi problemi nel senso che l'interruzione di gravidanza non non averli rispetta la contraccezione l'opportuna Kelly rispetta la sessualità evidentemente ha un atteggiamento diverso e noi crediamo che sia fondamentale non avere questo questo avere chiarezza su questo punto se tu hai una mentalità diversa insomma io voglio sapere
Complici Silone a chi mi devo rivolgere il avere gli elenchi dei medici per non avere questa questa queste difficoltà ecco D'Ambrosio magari ci aiuta a rispondere ecco un'altra delle cose che però io sono abbastanza d'accordo su tutto credo che i punti fondamentali che dobbiamo tenere presenti sono dove fare gli interventi e in si deve fare
Se la nostra esperienza
Abbiamo fatto interventi per quattro anni nessuno di noi era medico ci mette nelle condizioni di dire che l'intervento in seno a me pericolosa non è difficile se limitato all'interno delle otto settimane e quindi chiedere che vengano fatti Corsini professionalizzazione corsi di specializzazione per personale non medico
Per quanto posso aumentare il numero di lasciare il monopolio dell'intervento a medici ginecologi anche del servizio genealogico e secondo me molto pericolose allora si possono aumentare gli operatori facendo questi corsi e quindi aumenti la disponibilità persone che le può fare ecco fissa le strutture D'Ambrosio io ecco da un po'di tempo mi è venuta questa preoccupazione
Ecco vogliamo dare la gratuità e vogliamo dare l'assistenza io non so se nel momento in cui abbiamo fatto le battaglie chiedendo tutte e tre insieme queste cose libertà gratuità ed assistenza
Chiedendo le altre due di fatto non corriamo il rischio di avere di essere limitati nella prima richiesta e questo perché vi parlo come come come don Bruno
Ecco io nelle Indie ringraziamo lo Stato che si preoccupa di proteggerci la salute
Pronti sappiamo anche perfettamente che il problema della morte le leggi sulla porta insomma delle leggi che sono listati tendono a mantenere a regolare ad allargare ad aprire a seconda delle esigenze di di politica demografica
Allora io non capisco perché in in una battaglia dei comandi per la costruzione di uno Stato socialista dove io devo fare il diritto pretende di avere il diritto di avere degli spazi privati di libertà
Io non capisco perché questo controllo devo demandando completamente allo Stato questa è una una preoccupazione che io rincretiniti ringraziamento ti preoccupi di garantirmi la salute ma
Ma ma
Ma voglio dire secondo me ne andai per Camera Lentini perché nel momento in cui i miei anni pretendi verranno all'incontro nel posto dove lo faccio quindi io dote è uno strumento di fatto per controllare la mia libertà e questa è una perplessità verso e quindi se ne qua d'accordo con i i radicali di mantenere come principio l'idea che lo stato obbligato ovviamente mi deve dare questo servizio nelle strutture pubbliche
Ma chi non debba essere obbligata a rivolgermi alle strutture pubbliche solo alle strutture pubbliche io come Tribune principio il diritto alla possibilità di rivolgermi al mio amico D'Ambrosio nel suo studio ecco c'è il problema della speculazione edilizia
Ci lo stava facendo già svolte all'inizio
Quindi non c'è nessuna strumentazione organismo insomma
Caratterizzazione da questa legge non è regolamentato
Bene
Al di là delle questioni codici perché costa c'è che nell'ospedale più o meno sarà mercato novanta trecento mila lire troppo secondo te così e in due giorni fa non due regioni come perché le due regioni corporee sotto parlamentare almeno comincia negli ospedali nelle altre neppure ciò a rotazione rinvigorire grezzo la sterilizzazione in ospedale la famiglia cominciano a fare gli occhi cento e poi alle due del pomeriggio verrà a ricchi e poveri perché a questo punto precarizzato il professor
Grazie come fecero la fortuna
Quindi avete prego
Ma
Non
Oscura io credo che in realtà Manuela diverso c'è una famiglia però perché
Un accordo sull'organizzazione
Trascurando i io però vi voglio solo porre alcune ammissioni in comune noi rompiamo spesso inderogabile presunzione no no grande inesorabilmente una buona cena io ho l'impressione che così com'è andata questa legge ma così come continueremo andare avanti in realtà è la porta è libro gratuito è assistito avverte centoventi mila donne no per le altre né non libero non gratuito non assistito anzi è probabile minoritaria allora è vero che prima di tutto è sempre un problema grossa battaglia culturale
No e poi c'è un problema di struttura materne reali per cui si attua il capo di di istituto che è obiettore di coscienza il giovane medico divertimento ma quella porta di legno non è quello che non è non è partito ecco ma se bisognava legislativo ci furono categoricamente di chiudere chiedemmo alcuni guardi tanto non sporchi alle ore c'è solo per la porta meglio solo capitano non ricordo se era in ferie passato alla genetica dell'ospedale ancora una volta l'ordine sì persino abortì percepito perde subito ma
Relativi agli uccelli di imporre per esempio l'elenco degli obiettori pubblico perché non era nato noi abbiamo sempre detto se uno obietta profonde ragioni ideologica a parte che l'obiettore di coscienza per il servizio militare non solo è pubblicizzato strombazzata affatto va dalla Commissione al trentasei virgola trentanove coraggio che proporzionate viene nuovamente questo quello che noi stiamo esaminando dal punto che è anche un problema di natura ora io credo che se ne immaginiamo che nella sua mente vincola bene la libertà garantita assistenza in realtà ne crea Piccolomini
Bingo potenzialmente grave drammatica possibile dei nove per le quali è videro gratuito assistito mica tanto ma non fa niente e per tutte le altre che non hanno nessuno dei tre no perché non è possibile per lavoro una soluzione possibile diventino parte
Solo ieri parte no eh libero gratuito e assistito devono indurre sanitari pubblica se lo faccia a casa e come alcune private
Case di cura riprende la legge sulle case di cura tradizionali ma dico perché lampo non può essere regolamentato nello stesso nel non certificato non c'è nulla la decisione dalla la quale
Se sceglie le strutture è gratuite assistito se non li sceglie non è né gratuito ne ha assistito ma detronizzazione del
Questo non lo è perché noi da questa legge siamo obbligati a scegliere le strutture scegliere questa procedura
No io non non so quali problemi esistano Sopaf ma cosa risolta poi riunione dei Normanni scusa di oggi infatti perché la soluzione del guardano transalpine
E voglio è l'ultima cosa io credo che non servano ormai le grida manzoniane non lo fate fuori perché clandestino se dell'università questo continua a fare un argomento in cui che rifiuta la struttura ad una soluzione di trovare quindi declino menzogna conserva annullati l'unica cosa che può servire
Secondo me a disincentivare l'aborto clandestino non è nemmeno di punirlo nel quello mentre mai far funzionare le strutture private percentuale violenza gente gente Vertone rimane la donna regna nelle strutture private
Se non sono mille mille barriere
Mille problemi mille attese tre settimane in clinica che quella finzione ameni anzitutto si fuma pubblico ti sto dicendo ma non mi sembra un'ottima palco all'esito a diventare l'unico sistema io credo per disincentivare l'aborto clandestino non è nel ruolo di punirlo nello di farle grida manzoniane
No ma quello dicendo non è punito ovunque tu lo facciamo se lo fa nelle strutture pubbliche è gratuito e assistito otto avrà le donne che vanno Turbo One nel momento in cui c'è l'impegno e queste funzioni allora sarà una certa che verrà evidente di andarlo a fare gratuitamente in un ospedale funzionante oggi nessuno c'è la porta un destino atroce agli oggi perché ti piace di più
Lascerei perché la testa di tre settimane il certificato essa respinta da un ospedale eccetera eccetera ti fa trovare la strada più breve ma il problema a mio avviso di libertà
La scelta di fare un figlio o no comunque lo Stato non c'entra nulla
Natura e chi dice che nelle strutture pubbliche e gratuito e assistito se poi lo vuol far fuori fuori cioè la soluzione pasta settanta parto io questa dico sì mi chiedo cioè la Regione soldi
E siccome io questi dissenso fenomeno fonte vale
Parte domani ci sono i
Io che sono un convinto sostenitore proprio perché sono tra coloro che sta legge sono andata a vedere fin dove ci offriva spazio su questa questione appunto dobbiamo molto discutere perché io le trovo ostro proposta a me sembra un'affermazione di principio che quella come depressi può fare sulla cosa pubblica no ma invece proprio non è questo il pubblico e il privato
Ho detto e vi dico vivete addirittura il documento io ciò a caso non ce l'ho qui delle mele di di marzo
Che giustamente diceva no no alla struttura staccate con la gestione pubblica statale Massi però ha una struttura pubblica gestita socialmente
Cioè voglio dire questo
Fatto che se noi perdiamo le strutture pubbliche non esiste libertà per nessuno né strutture prive di ho fatto una domanda specifica e allora se la risposta che è quella che poi avevo già capito
Sono i medici privati nei loro ambulatori per questo poi la struttura privata
Anche se noi possiamo fare qualche esperienza tipo Ajax per intenderci ma la realtà è un'altra significa a livello di circolare una cosa molto semplice la prima agente paga fior di quattrini per fare un servizio sanitario pubblico non è possibile che per l'apporto noi diciamo no
Perché guardate quando c'è una soluzione aspetto quando c'è una soluzione privata
Oggi la soluzione privata torno a ripetere l'esperienza la sterilizzazione la gente chiaramente se la situazione una struttura pubblica è quella che il cileno ma attenzione a Milano a Roma che è stato detto due minuti fa
Che la vecchia politica clericale ha fatto sì che ci sono cinquanta per cento dei letti in mani private
I cui azionisti sono medici e il Vaticano ecco noi in altre città dove siamo riusciti a fare qualcosa di più con i suoi successi e case di cura hanno perso poco per volta le loro funzioni con questi io non nego che ci sarà un settore per i privati sono perché ci siamo impegnati a far funzionare le strutture pubbliche
All'epoca non era a bordo mettiamo in discussione la necessità o meno di fare un servizio sanitario pubblico
E allora limitiamo il privato che troneggia tanto case di cura ancora una risposta quella liberale perché le case di cura che private non fanno i rapporti
Sulla maternità devo dire con molta pratici alla legge sulle case dice che possono palle convenzioni e che sotto il controllo regionale bene io mi chiedo che cosa ha fatto le regioni fino io se Francesco e Dan abbandonasse l'ottica è che noi non siamo più prova e io non ci sto perché no perché lontana spetta a Skopje nel discorso quindi sulla questione struttura pubblica
Noi dobbiamo c'è la strada per i consultori dell'ospedale adesso voti cioè facciamo Ida sanitarie locali avremo il problema modernità termini quindi il problema non è solo a volte tutto
Allora siccome però constatiamo tutti i giorni in questi anni che stiamo perdendo sul vero terrecotte quello del controllo della gestione sociale in questo caso delle donne sulle strutture io dico una cosa me mi va bene il passaporto fuori però tu hai tirato in ballo il parco
La gente non partorisce più a casa perché avevano dei limiti parte domicilio cioè si moriva
Ha dovuto accettare un modello che la macchina per partorire in ospedale
Tutti noi sappiamo che se non recuperiamo una certa cultura del parte domicilio Mazzanti in ospedale
Superata la fase che non si muore
La stazione a cui non andrà più avanti allora ci vogliamo no misurare col fatto di entrare in una struttura pubblica di cambiare il modo di gestirlo perché scusate le donne muoiono per uno che morì l'aborto clandestino inauditi parte in questo Paese
Lo dicevamo quando venne Carmagnola allora porca miseria qual è il problema il problema scusa avanti e tu che oltre tutto poi viste cose poi magari ti rompe le palle come fai tutta rompe le scatole a Mangiagalli l'ospedale
E che se noi non riusciamo a entrare negli ospedali
A imporre un controllo diverso e quindi un'organizzazione diversa abbiamo perso tutto il tema e a me non interessa e poi qualche merito farà nel suo piccolo studiolo un po'di rapporti per questo non risolve l'aborto clandestino nessun Paese del mondo
Conti alla mano dimostriamo che se non c'è prima di tutto la struttura pubblica che risolve sta questione i privati sono in genere attratti da Pato speculativo se vista non solo per la Borsa dispettucci con questi io non nego io non per esempio l'altra questione scusate inserire Haley sulla bozza la questione poliambulatori sapete che non fu una cosa che proprio digerito da tutt'
Riuscivo per ottenerlo ma se va in onda la riforma sanitaria noi poveri allora di proprietà il primo gennaio settantanove allora il casino si deve quello altissimo da coloro pudore ieri sera in un'altra riunione
Si vuole impegnare ma certo che c'aveva quella di stamattina accanto la regione ce l'avevo un altro che si chiama Orsini che conoscete ancora peggio
Allora io mi chiedo siete così sicuri che se noi possiamo andare a Praga porti fuori nei poliambulatori dell'INAM gestiti da un quartiere quest'amica sanitaria locale sarà il distretto
Noi non faremo l'interruzione di gravidanza
Se potesse però il meccanismo del potere come sta succedendo nessuno lo può toccare non lo può sfiorare e diciamo be nell'ospedale Mangiagalli o a Monza che restino a fare tutto il resto tanto poi la gente muore lo stesso mi ha trattato lo stesso la votazione va fuori a fare in modo che la Enrico non l'accetto questa è la logica che accontenti scura io ma non capisco perché continuiamo a o hanno una per noi chiediamo sgravi il governo e la situazione è questo che ne strutture debbano assolutamente funziona e il per l'appunto ndr
Non solo del Pacifico ma come ricordavi tu all'Avana continuiamo ad andare nelle poche che siamo agli ospedali e presidente del senato e non c'era martedì ma non è è una battaglia che abbiamo dimenticato ed è una cosa a cui non teniamo
In assoluto quelle quello sia ben chiaro che donne che andrà crediamo che proprio luminose non è simmetrica aspetta a mio avviso la situazione è questo
C'è da una parte una nota assolutamente dura da fare sulle strutture pubbliche perché tra l'altro essendo pagate per i soldi dei cittadini queste qui devono essere al servizio
E sulla gestione dei Titans è pacifico ma è un terreno di lotta che non trova abbia abbandonato ma che riteniamo fondamentale
No
Però
Pongo io un altro problema
No o no delli
Che semplicemente dicendo che è obbligatorio farlo lì perché se no se non lo fai lì per qualunque motivo anche perché danno rifiuta se l'OPA di là è penalizzato il medico dei eccetera
Non facciamo neanche un passo avanti a mio avviso è una pura e semplice grida manzoniana
Gli è non ha senso io ti dico semplicemente che la nostra posizione è sull'aborto depenalizzato question d'accordo no non siamo d'accordo che non credevo che la legge non è per la donna che
Cioè no cioè D'Antonio va bene il problema preoccupo conoscendo bene chi sono i medici Corilo molta franchezza ma anche no è così non è lecito nei paesi che che a un certo punto non approfitteranno non approfitteranno
Delle difficoltà della struttura pubblica e coordina profittano già adesso più di così concreti io vidi genero bene ci sono dura il settore di Lodi Crema Vigevano parlare altri devo chiude Mardocheo primi compagni radicali siccome questo è il punto di fondo
Non ci verrà probabilmente uniti nello abbia bisogno per far cambia la legge cabine invase la depenalizzazione allora faceva dire e io credo che se volete dobbiamo discutere con calma sorta questione del perché se la risposta che verrà data la domanda io faccio sarà sempre soltanto l'ambulatorio priva del medico non ci spiava non è lui no
Non c'è altro di privata abbiate pazienza non ho capito ho chiesto ma quali sono altre strutture private se si esclude la casa di cura oppure un'associazione può farla benissimo oggi
Mette l'etichetta tanto per capirci perché se no cacciate di non capire
Un'associazione disperata anticlericale i medici può benissimo prendere tre stanze fare gli standard richiede la Regione gli altri manco le rispetta e si mette l'etichetta casa di cura dove i capelli a volte anche Roma porca miseria ma perché non si mettono su questa strada nello se nell'associazionismo capito cosa voglio dire
Ma insomma qual è il problema però non pare questa strada non è di sicuro quello di condannare il medico cioè ma ma possiamo trovare anche un passo intermedio io ha già un'idea ma non sono ancora capaci di esprimere ma stiamo ragionando insieme allora non è politico io dico visto che la casa di cura è stata sempre l'emblema della speculazione privata e clericale e dei baroni
La sinistra i laici devono recuperare da altri settori della loro esperienza per esempio penso modo movimento cooperativo
Un associazionismo che porti a creare delle strutture allora che sono controllate dallo Stato perché se no si muore
L'auto è gestita e c'è quindi il modello e la cooperativa fatte da chi fatta dalla gente di un quartiere fatta da un po'di medici da un po'di don e allora a questo punto si fa la battaglia perché come si riconosce la casa di cura purtroppo dico attuale gestite da come vi ho detto
Non c'è dobbiamo trovare perciò nel privato capisci non la soluzione semplicistica e tradizionale del Merisi dalla botta nel suo ambulatorio e poi sia sotto l'etichetta non me ne frega
Ma ancora qui anche nelle strutture private il controllo collettivo allora la mia idea che però richiedono oggi la soluzione perché non non l'ho ben chiara e battaglia sulle strutture pubbliche e nascita di un associazionismo che quindi deve superare resterà spazzino ora eccetera centra l'Ajax che sono andate bene finora che però coinvolga la gente
Prego
Ma io lo do per scontato elezione la dodicenne in una modifica della legge l'ottica è chiaro la depenalizzazione signor stiam parlando in sede di allora io dico identifichiamo sul piano privato cioè non della proprietà pubblica per capirci dallo Stato
Dopo il poliambulatorio L'Unità sanitaria locale dopo l'ospedale
C'abbiamo già la casa di cura regnicoli travolta tante il inventiamo una struttura nuova io penso ripeto ha una struttura gestita in modo cooperativo
Perché questo mi dà la garanzia che allora che porti paga ma un pensiero scusa ma io sono entrato devono essere d'accordo polemica fra no no non è non non sono né fax per ma ti dico che questo presuppone la depenalizzazione totale della ponte senza perché poi io del più son d'accordo ma invece cioè presuppone che questa struttura che a livello privatistico ma gli associazione la finanza germogli poco gestionale a cui noi pensiamo ecco Fultz che il medico che lo fa lui non è quindi eh ma stiamo parlando che è chiaro che in questa proposta innovativa ma non su questi problemi ma la per esempio Valentiniano dobbiamo parlare a c'è stata una proposta avevamo fatto un emendamento ovviamente respinta
Che è una misura transitoria di due anni la donna rifiutata dall'ospedale che quindi ha il certificato e su passati sette giorni a rifiutare l'ospedale che gli siede aspetta altre tre settimane
Possa fare l'intervento se la data è ancora possibile cosa fare interventi
In un ambulatorio privato presso quei medici che abbiano fatto la richiesta ufficiale fare a botte quindi sottoponendo c'è un controllo sanitario nel loro studio bla bla bla bla evoluto agitato
Laureato ad Atene sponda Milan vi sono venticinque poliambulatori che Lina è quella organizzati io da Porta Romana pure la Monselice e mese no ecco allora io dico abbi pazienza se io sono non obiettore che non voglio specula sull'aborto
Mi si dal punto di vista legale di andare c'è un poliambulatorio buttar fuori a pedate agli obiettori me paga correnti riesco e allora e ma la proposta è respinta dedico qualificati non dobbiamo tornare si sperò per quello che non sono d'accordo
E sulla questione sede privata che si può identificare sono ambulatori privati del merito allora
Poliambulatorio tu dici ma benissimo infatti è prevista dalla legge può non sua fanatica
Il gelo dissidio secondo me perché voi avete una carenza di questa proposta e quando dite
Dovunque e io via De ci sono già tre posti dentistica
Mi fate sapere il quarto perché il quarto viene fuori che solo il medico privato nel suo ambulatorio
Ripeto mentre io credo che queste carente sta proposto perché si espone a molti rischi Lorefice resti sulla legge imposta no nel Po
No
A livello individuale privatamente no
Uno
Ma io dico questo
Ma allora mettiamoci assieme facciamo insieme la struttura di questo genere
Non valgono
Ma
Ma non ho detto avrei
Con una opinione fa
Come però vicina
Perché i medici si è visto nella storia che le garanzie io gliele gliele chiediamo no guarda io quasi medici sinistra che sono più bravi di quelli destra non mi piace
Io faccio una proposta a Milano a Napoli abbiamo difficoltà con le strutture pubbliche
Benissimo quelli di noi che possono farlo si mettano assieme ripeti insieme a un po'di gente non da soli e Bosello è già stato inventato dal movimento operaio per tutto ma non abbiamo ancora capito come si può fanno i servizi sociali
E infatti io voglio prima vedono una struttura privata con una garanzia collettiva del medico singolo fossi pure D'Ambrosio che fa coppia su Sculli non mi fido
Traendone Arlacchi lo andate a raccontare si vada avanti ma quante volte non ci ha dovuto mettere degli anni a morire per capirlo c'è uno uno Stone società insomma questo è Nimega resta il problema il problema è il garofano discorso sui medici poi mi ha raccontato la Sardegna glabra roba che
è di Chiti fino
No chiamano proponiamo subito una struttura tipo cooperativo e queste molto semplice formula
E c'è una tipica carnevale la teoria
Comunque io non ho una proposta come vedete sono su questa cosa ci mette in difficoltà tutto inutile non riconoscerlo perché io non c'ho una proposta vera però poi
Quanto possiate dire non succederà dovete fare i conti con la storia che la medicina privata
A livello individuale senza controllo rispetto alla gente ha sempre fatto i soldi li ha sempre trattati in un modo proprio il potere Hatch allora soprattutto dal ci vuole ripeto io non ho la però vi dovete sforzare anche voi di non trincerarmi dietro il discorso
Niente ognuno fa la porta dove vuole ci vuole una proposta alternativa Vespa superarla difficoltà perché se no io sarò come molti miei colleghi e poi voglio vedere lo so mi dispiace molto per te io dei medici che si metta paglia botte negli studi privati
Non mi tirerò sai perché vengono dentista ma è come il dentista certa ma infatti perché allora il problema del pista fa i soldi però non riusciamo a creare delle alternative o di tipo privato attivo cooperativo o non facciamo puja mescola
Nel partito e ma è un modello da percorrere no allora il problema non è questo il problema è che
Adesso cioè
E
Nuovo
Spetta fare abortire aveva cinquanta anni si nasconda sgorgare ma non si può lavorare in un ambiente tendono troverà un'altra soluzione e l'ottima parla di strutture pubbliche para pubblica poliambulatori mica poliambulatori
Mele e Colomba di sinistra di destra non progressista che proprio a voltare per soldi già materiale umano per parlo per i soldi perché le strutture gliele Mariana appannate le donne ci sarà Panasonic farti una domanda l'esperienza americana ha dimostrato una cosa molto importante
C'è un'esperienza positiva con le triple Dini
Che non era il medico singolo che si mette a fare abortì no
Era solo per donne soprattutto
E c'era invece l'office abortì la volta fatti d'America la propria ambulatorio i risultati sono stati disastrosi ottimi era Frigeni
Ma quindi il concetto del del gruppo capite cosa voglio dire disastrosi nell'esperienza che dite voi cioè o per lo meno che viene fuori che se non c'è una specie una proposta alternativa
Il comma no caro otto sì ma non vuol dire perché allora come dire così Corrado foto lo devi mettere in una legge a dire puoi fare l'avvocato sì una struttura con quelle caratteristiche prendiamo il modello apre quelli che voleva andare grazie può pure fare ma ricade nelle case di cura private in cui può anche farlo può in qualsiasi altro giudizio che hanno altro tizio che ha gli stessi requisiti non a noi o dopo un'estrema Egitto ma noi abbiam per noi questa esperienza per me il
Invece da fare alle case di cura di ripete il modello diventa una
Il giudizio diventa io le Gerard organizzano dappertutto sia nelle cliniche private Barion qualora letizia una garanzia di controllo sociale e con un controllo Roberto Mangano a questa addirittura un passo in avanti a me non interessava avevamo alpina la che regolamenta la graduale dinanzi agli altri paesi non piacevole poi c'è l'Italia ha bisogno la prognosi nella graduatoria largamente ventilando unico problema e nessuno mi abbandono non risolve nulla questo suo sono
La compagna Claudia dinamica Rizzi raccogliere
Tanto per io però garbatamente avrebbe
E per non perdere tempo per lasciare anche spazio a cadere leggerò otto a voi
Leggerò la una breve relazione no sullo stato di attuazione della legge centonovantaquattro a Napoli ed in campagna
Allora il martedì nove ottobre mille novecentosettantanove il partito radicale della Campania tra personaggi mi accompagna della segreteria regionale perché veniva ascoltato aperture dottoressa Clotilde Renna della quarta sezione penale della Pretura di Napoli pienamente esposti inerenti la non applicazione della legge centonovantaquattro
Altre dure veniva illustrato quanto segue
In data sei giugno mille novecentosettantotto giorno dell'entrata in vigore della legge centonovantaquattro si costituiva Napoli il comitato per l'applicazione della legge sull'aborto Partito Radicale
Con uno scopo preciso dimostrare concretamente che il massimo impegno per l'applicazione della legge avrebbe inequivocabilmente evidenziato dall'alto velina quelli il gatto abilità della richiesta Istat perché carente dall'altro le volontà soggettive divisa applicazioni da parte del da parte di chi è preposto infatti fu organizzato un consultorio settimanali donne che avevano deciso di abortire e decidono di persone accompagnate agli ospedali
Il numero di circa dieci ogni settimana e che costituiscono un esiguo numero rispetto alle quattrocento circa che ogni Ivana presumibilmente il Napoli abortiscono facendo riferimento appunto al tasso di natalità giornaliero che è pari a Little tanta unità questo campioni di dieci donne riusciva ad ottenere l'intervento di Giorgio levi Della vida fa sono Unitre numerico riflessioni ed ha già nacque ricca presenza politica nel settembre del settantotto quindi dopo abbiamo scelto partire in ospedale intervenga l'interruzione di gravidanza Alberto ne abbiamo chiuso il consultori cioè l'abbiamo scritta e abbiamo presentato denunce alla magistratura non solo noi del partito ma anche delle donne parte per il consultorio
Corrado ha deviato una donna il due settembre del settantotto presentava in Prefettura esposto per omissioni di atti di ufficio con tesoretto Mario Di Napoli non avendo ottenuto l'aborto
Invece per il partito radicale in compagnia l'hanno presentato un po'dopo il tre settembre del settantotto anche posto Pinuccia all'apertura contro gli ospedali Loreto Mare imputabili Gennaro il Guardini retorica l'Italia dei giudizi non arrivano Dante interruzioni di gravidanza Attali direttori sanitari in precedenza e la ha fatto pervenire al partito radicale la campagna una diverrà giudiziario affinché organicità il servizio previsto dalla legge
Nel bando settantanove però tali denunce vengono archiviate
Italia pene perché tanti nove nata dopo la campagna Caterina il figlio e lo studio la romantica Esposito presente accompagnato
Ulteriori rinvii all'apertura perché energetica sfida perché l'intervento avevano o trovavano un po'bloccato il servizio o per nulla istituito al Tentori inoltre sono stati forniti i dati sull'applicazione della legge ventuno dodici settantotto novanta miliardi gli ambiti di vivibilità montagna invitati alla comparazione poi Tasso di natalità gli aborti gli ospedali sono stati tre mila centosessantasei impegna
Il piccolo aziendali il rischio osservazioni di Terlizzi
Tagliamo la percentuale del sette per cento cioè degli accordi che si fa ospedali campani in questi limiti del settantanove la l'azione calcolata approssimativamente in mancanza di dati ufficiali puntini accettata su questa percentuale e per cento tali dati sono stati trasmessi al rigore dottoressa regna per dimostrare la tesi che dall'entrata in vigore della legge nessuna seria iniziativa è stata attuata dal terzo il telegiornale per io parlo di assessori perché i numeri interisti si sono succeduti dando voce a chi ne ha dovuti alla Regione Campania c'abbiamo tutti studia la sanità
Allora votata il tecnico rispettando o dalla Giunta regionale
Sotto la porta della persona dell'allora potenzialità patriarca socialista unanimi vera l'attuale ha stanziato ben ottocentonovanta milioni in campagna apparenti agli negli ospedali interruzione della cabina questi ottocento mila illustri sono andati riparte il trentadue ospita accanto ma seguito non c'è c'è stata la prioritaria spedita dava a quindi invita va bene sappiamo mensili reparto benissimo duecentonovanta milioni gli abbiamo consegnato alla Regione Campania rammenta i due ospedali il Pentagono ospedali che hanno tutto il diritto di va bene campagna non ha provveduto a quanto previsto dall'articolo uno cioè la il problema della formazione anche attraverso la modifica personale e discutere
Poiché l'obiezione di coscienza forti raramente verrebbe al disapplicazione
Non ha provveduto alle antiche
A quello che è una pazzia pubblica amministrazione Zeitung sapendo cioè
Personali
Condizionare perfettamente inizia
E non ha preceduto
Neanche potendosi considerare salvo nuovo servizio quindi senza contravvenire alla felicità domandi alla sostituzione prove personale tecnico no oppure semmai
Né dello sport
Così
Tutto visto quindi non qui alcuna proposta illuminanti lo abbiamo fatto presente attento perché nella capito le conseguenze
Il pretore ascoltato in questi giorni di cioè ma
Collezionati alla sanità campagna ed anche tutti i direttori sanitari degli ospedali puritani nonché indumenti e credo di a e e proprio in questi giorni in questo mese di ottobre
Immediatamente dovrebbe cartelli con pressioni destinati cioè cosa che è successa camminando anche a Milano anche c'è un'istruttoria tecnica ed anche a Napoli brevemente voglio dire che riguarda la situazione degli ospedali Annapolis dopo potrebbero garantire il servizio solo quattro garantiscono ma anche in questi quattro chiaramente da detto che un posto di praticato per gli altri invece due giorni alla settimana dopo una settimana oppure abbandonati di presentazione dei
Beni gli occhi
Biscotti Napoli abbiamo soltanto per cento di degli obiettori ad Avellino ottantuno a Benetton perché a Caserta anche l'ottanta per cento del diritto le cliniche che fino al fino a tutti gli altri dare risposte
E dilatati subordinato dato perché la cosa importante da appena che e Napoli garantisca l'interruzione di gravidanza infatti non a caso papà nella provincia di Napoli nega la Regione alta delle il divieto di tutti e totalmente scoperta ospedali case apporti di fatto no sì così poi l'Italia anche mentre gli altri mariti una degenza di
E volevo dire un'altra cosa brevemente oggetti per le imminenti la dai giudice tutelare di Napoli giudici federali sono stati abbastanza hanno accettato tutte le violenze sono mentalmente adottate gli altri in altri accompagnate da noi per il resto minorenni proveniente va bene
Ah beh è chiaro
All'interno della
Da gennaio
Allora intanto avrebbe appare chiamata ovviamente ma Carlo avevamo deciso verserà chiudiamo è arrivata un accompagna tamponata con una relazione Telemark che ci interessa moltissimo e avevo voglia di raccontare per le colpe anch'io anche perché ricorda tutto un contatto europeo voleva spiegarmi cosa che stanno accadendo qualificati
Allora dato che domani mattina la a siamo a Roma quindi la tavola rotonda che è prevista per le dieci e mezza certamente non comincerà molto presto
Faremo una proposta dato che mi pare di capire così a occhio e croce che la maggioranza qui stiamo Longobardi
Facciamo una banana longobarda ci troviamo qui domani mattina alle dieci interviene la campagna di Ancona se non nella bombarda ma che acqua Nori solidale noi
Vi racconto le porcate raccontarvi e poi si trattava la rotonda dove io spero che Francesco abbia le risposte prezzi chiese certezza
No ascolti domani no avrai le risposte che a richiesta
Come dall'articolo italiani non perlomeno
Ammette
Vediamo perché se no qui ti sbattono quaranta giorni io
è veramente che si discutesse una legge in cui fossero esclusi dalla discussione vizi pr PS di perché tanto abbia porta quelle non capiscono niente
Non