Intervista al Sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, sullo sviluppo della banda ultra larga

Sottosegretario giornali di oggi nella relazione
Di Pitruzzella si è parlato di innovazione e di crescita del nostro Paese
Il progetto che avete presentato oggi del sito web che riguarda appunto lo sviluppo della banda ultra larga
Va esattamente in questa direzione
Allora
Intanto
Secondo lei
Questo progetto
Molto ambizioso almeno Medea sentire le aspettative prassi basata su dati molto concreti la domanda e offerta c'è schizzi chiede chi dei due
Arriva primo
Sì in realtà questo dibattito ha bloccato l'Italia negli anni alle nostre spalle a lungo perché abbiamo passato il tempo purtroppo a interrogarci se
C'era domanda sufficiente per gli investimenti in sé Lella dal basso a livello di domanda dipendesse da una carenza infrastrutturale e mentre
L'Italia
Discuteva intanto negli altri Paesi si realizzavano le infrastrutture oggi noi misuriamo
Quale che sia la domanda che poi alla fine la risposta che poi alla fine concorderemo di dare a quella domanda intanto misuriamo ritardo drammatico cioè siamo ventottesimo sul ventotto
Per cui il piano è giustamente ambiziose sfidante perché l'unico vantaggio di chi è in ritardo autorizzare l'esperienza di chi ha preceduto e recuperare
Ed è molto ambizioso poggia però
Su dati di fatto
Concreti uno la decisione del Presidente Renzi di investire quanto nessun altro Governo ha mai investito parliamo di cinque miliardi nel processo complessivo
Due sull'accordo con le regioni
Che è un punto importante perché le Regioni
Hanno convenuto di mettere insieme le loro risorse e
Nello stesso tempo di distribuire queste risorse secondo i reali bisogni
E infine si poggia che ho ricordato Pitruzzella sua relazione
Su un dato che l'Istat ci dice
L'aumento della
Tempi
Della ricchezza
Nelle aree interessate da interventi infrastrutturali per le micro imprese va dal sette al ventitré per cento quindi questo il motivo
Che ci spinge andare avanti in questo processo
Ero
Voglio dire che la relazione che abbiamo ascoltato stamani dal presidente Pitruzzella
Complessivamente una relazione di grande spessore che inquadra
In profondità i processi di cui l'Antitrust si occupa
Per l'innovazione
Intanto questa idea
Che è quella che qualche invidia chiama la guerra fra ENEL e Telecom solo sana concorrenza che fa bene alle imprese al Paese secondo che l'Antitrust vigilerà perché non ci siano abusi né dell'incumbent
Ha ricordato le sanzioni a Telecom né di nuovi soggetti che entrano
A
Tutela della concorrenza come bene primario
Il terzo ha avuto un'espressione bellissima emozionante
Bene ha detto che
Le Authority il Governo il soggetto regolatore insieme stanno dando vita o al processo di modernizzazione più importante della storia della Repubblica
è una fotografia
Molto bella io penso reale almeno nelle intenzione nel tentativo che stiamo facendo nel senso delle scelte è questa la direzione di marcia
Anche perché
Il Paese deve uscire dalla crisi è l'unico modo per farlo
Crescere innovazione per la crescita e probabilmente
Una delle chiavi forse la chiave di volta
Il piccone d'intesa che non siamo un Paese
Diciamo si fonda falsa questo si usa molto d'accordo su questa bella chiave dello sviluppo
Il passaggio il Paese ha vissuto da una civiltà contadina una industriale ha comportato un aumento di benessere e di ricchezza ma anche un cambiamento di cultura di modo di pensare di stile di vita
Il cambiamento dall'industriale al digitale è un cambiamento ancora più profondo allora possiamo scegliere
Se subirlo continuando a commentarlo e vederlo
Nel protagonismo di altri Paesi e di altre aree o se in qualche modo per tornare noi stessi
Come protagonisti di questa fase
Io penso e per un Paese come come ricordava di piccole e piccolissime imprese che non hanno all'interno grandi strutture
L'idea del digitale della possibilità degli strumenti della Rete e della possibilità di connessione collegamento che la rete offre sia un fattore decisivo ed è un fattore decisivo per trattenere qui
Migliaia e migliaia di ragazzi che io ho trovato a Londra o a Berlino dove sono andati per inseguire il sogno di start up che hanno dentro per cercare
Un humus favorevole con noi
Questa potenzialità dobbiamo tenerla nel nostro Paese creando esattamente le condizioni perché qui
Ci sia un ambiente ospitale perché vuole investire sul digitale
Questo tracciato accanto all'Istat i bandi trovando è già partito che riguarda
Circa tre mila comuni di sei regioni nessuno Lombardia va bene tutto Emilia Toscana Abruzzo Molise
Oggi abbiamo firmato l'accordo con il Piemonte stiamo firmando quello con le altre Regioni il nostro obiettivo etti far partire i bandi per tutte le Regioni prima della pausa estiva
Lo dico approfittando anche di Radio Radicale a tutti i Presidenti di Regione
Se
C'è un ritardo
Noi in onda potremo permetterci di fermare tutte le Regioni per aspettarne uno quindi
Comunque partiremo se qualche regione non si mette nella condizione di aver firmato la Convenzione di partire
Sarà responsabile
Di un ritardo di qualche mese al sottosegretario assurda Consultant andata
In questo paradossalmente quasi il contrario cioè
La possibilità di usufruire dei fondi europei Progetto Ro sud ha fatto sì che ci siano aree
Del Paese ha assunto
Sarà penso alla Calabria la Puglia la Campania che sono paradossalmente più avanti dal punto di vista dell'infrastrutturazione ora il Sud nella condizione
Di poter giocare una partita da protagonista sul terreno dei servizi sull'incrocio tra università aziende pubbliche amministrazioni per creare esattamente
I servizi alle imprese alle comunità locali che mancano
La fotografia di questo non è stata fatta in un recente convegno quando è stato ricordato il settanta per cento
Delle imprese della Lombardia sono in aree a fallimento di mercato cioè in aree dove manca una connessione adeguati
Immaginare che si possa pensare allo sviluppo del Paese alla ripresa alla crescita facendo lavorare le nostre imprese non dizione del genere sarebbe una follia
Siamo al sottosegretario
Grazie