Intervista a Giuseppe Civati sull'entrata di Gianni Cuperlo nella Commissione Pd per la riforma della legge elettorale (Italicum)

Riga le con Pippo Civati verrà a parlare delle delle delle riforme oggi è arrivata questa notizia che
Gianni Cuperlo entrerà nella Commissione Inca del PD incaricata di contattare altre forze politiche per riformare la legge elettorale volevo sapere come giudica questa mossa campo sorpreso tutti quanti dopo lo scontro che avevamo visto nella direzione del
Del del PD
Ha sorpreso di quanti ma non medi io penso che
Il Partito Democratico se facciamo un dibattito lunare su una legge elettorale che
Ha votato solo un anno fa e che doveva essere la migliore del mondo che ci invidiano tutti i fatti non è notorio noi il fatto che in tutti i Paesi abbiano copiatori tali con tanto lo stiamo cambiando noi
è una mossa tattica di Renzi Rizzi stesso diceva in un suo libro di qualche anno fa che quando non sa che cosa fare non voi deciderà per una Commissione fare un tavolo prendi in giro i falegnami della politica
Il penso che si tratti di un dibattito di corrente all'interno di un partito che non ha più un'idea di quello che vuole fare
Ce l'ha molto chiara Renzi epatico e trasformato in un partito di centro che dalle dialoga con la destra ma sono detto Fassino Franceschini molti altri Giachetti in questo loro dibattito in direzione
Non mi pare invece che si sia alla responsabilità sufficiente per dire una cosa chiara che bisogna votare no alla riforma costituzionale se la riforma non ci piace come facciamo noi è semplice
E che non va subordinata alla riforma della legge elettorale perché sono due cose separate certo sonante insieme mai no sono separati alle due cose
E che è un po'sorprendente che ci si renda conto ora che c'è un ballottaggio un premio di maggioranza che avremmo solo noi in questa formula
Un Parlamento sotto ricatto delle segreterie dei partiti quindi con i politici che si scelgono tra di loro altro che democrazia più aperta dirette partecipativa
E che tutte queste cose si potevano benissimo votare in Aula lo dico a chi ha votato la riforma costituzionale a chi sull'italico ma tra che già a Torino arrivare alla fiducia imposta Renzi per qualcuno fortunatamente allora sì
Decise di di sottrarre in qualche modo quel voto però insomma come capisce ci sono troppi andirivieni si dice a Milano ci sono troppe andata e ritorno
E i cittadini non capiscono molto semplici si vota no alla riforma costituzionale è questo il modo migliore per cambiare l'Italie comma
Perché necessariamente sarà da modificare allora si aprirà un dibattito primari sono mosse politiche di un partito di grande confusione come le è stata ingenua
No Cuperlo sinceramente
Travagliato a sensibilità per le cose che sto dicendo forse non la necessaria determinazione dopo il suo intervento in direzione
Entrare in una Commissione significa concedere spazio al gioco di Renzi spesso che lo capirà spero che lo capirà ecco cosa ne pensa dell'iniziativa di Valerio unità ex Presidente della Corte costituzionale che ha definito diciamo
La presentazione del quesito come me
Non omogenea sostenendo poi la tesi che erano presentati radicali dello spacchettamento del del referendum assenso presentare il quesito così e tutto insieme
No guardi ha senso perché Renzi ha deciso di farlo così
Nel senso che capirà l'ironia delle mie parole nel senso che Renzo avuto faranno all'unica legge riforma di revisione costituzionale
Lo stesso Governo lette invece l'anno prima pensato a leggi diverse proprio per evitare intanto che il Parlamento si dividesse perché magari su alcune cose potevamo essere d'accordo potranno essere sottratte in positivo a un dibattito dei cittadini presenta l'abolizione del CNEL
Non credo che ci sia bisogno di chiedere se lo sa è il caso di abolirlo penso che siamo tutti d'accordo faccio questo esempio per capirci
Renzi non ha mantenuto con l'impegno di letta del primo anno di legislatura ha voluto fare una riforma per andare al Governo con un disegno di potere molto chiaro
Era l'epoca del Nazareno adesso tutti dicono Berlusconi e contro sei però insomma la riforma fatta insieme a loro due insieme a Verdini suo queste storia
Quindi necessariamente si va ad un unico quesito perché c'è un'unica legge sul titolo io sono molto scettico rispetto lo dico con rispetto ovviamente per Onida non credo che
Che le ragioni siamo così fondati quel ricorso ovviamente dovesse vincere un'idea però non sarei certo triste certa ringrazio ringrazio Pippo Civati di possibile