Sono intervenuti: Vanna Barenghi (ANTIPROIBIZIONISTA), Emilie Liebehrer.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Assistenza, Droga, Europa, Italia, Tossicodipendenti.
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ANTIPROIBIZIONISTA
Perugia la conclusione qui a Bologna il terzo meeting alla terza conferenza internazionale delle città per una nuova politica sulle droghe la notizia sicuramente che le quattro città che avevano firmato fino a ieri la con la risoluzione di Francoforte sono diventate otto nel pomeriggio di oggi infatti ci sarà la cerimonia della firma della risoluzione di Francoforte da parte di A tre quattro città Basilea Lucerna Zagabria e Charleroi in Belgio per il pomeriggio di oggi è anche previsto l'intervento di chi usura del ministro di Grazia e Giustizia Claudio Martelli intervento che radio radicale trasmetterà molto probabilmente in diretta nella mattinata di oggi
Tutte informazioni interessanti sono accostate offerte dalla palco qui della sala del consiglio comunale di Bologna fra le altre quelle di alcuni tossicologia e quelle dei rappresentanti della municipalità di ammettere
Da Mart tradizionalmente considerata la città più tollerante del mondo e da più tempo per quanto riguarda le droghe una particola e attenzione è stata posta alla spiegazione della politica di Amsterdam nei confronti delle droghe leggere dell'hashish cioè della e della canapa indiana
Ebbene i dati che sono stati forniti questa mattina hanno presso il via dalle decisioni che sono state prese in Olanda molti anni fa già dal mille novecentosettanta fra il nonostante la legislazione
Proibizionista ancora tuttora vigente in Olanda e nonostante tutti i trattati internazionali firmati dall'Olanda e che la obbligano ad un regime poi vicente che sono poi gli stessi firmati anche dall'Italia e da tutti gli altri paesi europei il lo scopo della politica olandese intolleranza
Verso le droghe leggere cosiddette innanzitutto quello della separazione dei mercati illegali è stato spiegato e e lo scopo è quello di ridurre il rischio che i giovani vengano attratti nella sfera delle droghe pesanti e della criminalità collegata alle droghe pesanti fino ad oggi in questi molti anni di sperimentazione il fenomeno della dipendenza psicologica dalla canapa dicono gli olandesi propone un penso relativamente basso al sistema sociale e sanitario certamente molto più basso di quello posto dello stesso paese nell'Olanda dai ha problemi
Degli alcolisti dei consumatori di alcol come è noto in Olanda è tollerata alla a invita la piccola vendita e il consumo indoor locali denominati colpisce otto
In questi locali però non possono entrare persone sotto i sedici anni non ci può essere
Mescolanza e vendita di droghe pesanti non ci può essere pubblicità non si può disturbare l'ordine pubblico o il vicinato pro contravvenzione a queste prete regole io ad ambienti hanno chiuso nell'anno scorso nello nel novantuno trentaquattro corsi shock ad Amsterdam e trentadue sono stati chiusi quest'anno questo a dimostrazione di quanto sia scritture rigoroso il controllo sulla vendita e sul consumo di queste sostanze nella città olandese contrariamente a quanto spesso si dice a quanto spesso con un po'di faciloneria la stampa italiana e non solo quella italiana tende ad accreditare in particolare la stampa oggi
Si occupa della convegno qui diffidente di Bologna scusate e lo fa in modo piuttosto interessante che denota un po'l'attitudine della stampa italiana le rispetto alle questioni proprio che c'è l'articolo del manifesto di Gianni Rossi Barilli che da un una visione abbastanza completa è quella che è stata la giornata di ieri il Giornale di Montanelli si occupa di droghe ma di tutt'altro per annunciare la ma roccia su Bologna cosiddetta dei seguaci di Muccioli che è attesa per il pomeriggio di oggi qui nei pressi della piazza Maggiore non si fa accenno alla conferenza se non per dire che c'è appunto una contromanifestazione prevista per la giornata di oggi i manifesti il Messaggero di Roma intervista l'ambasciatore Giorgio Giacomelli
Il carcere non è indispensabile dice Giacomelli purché drogarsi arresti illecito ma alla per la il l'articolo che appare oggi su sul Resto del Carlino quotidiano bolognese ma nelle pagine di politica interna all'articolo di Gianni Gennari Bologna spunta la droga legale
E chi parla della proposta di dell'assessore Monguzzi l'Assessore alla Sanità del quale abbiamo già parlato durante i collegamenti di ieri pidiessino migliorista viene definito e la la sperimentazione che il perché l'Assessore propone nelle parole della
Dell'articolista del Resto del Carlino è questa
Bologna chiede per la prima volta in Italia e contro la vigente normativa statale la legalizzazione della droga per periodi limitati a scopi terapeutici e sotto la gestione dei servizi medici pubblici
L'articolo del Resto del Carlino commentammo commenta poi chissà come la prenderanno gli alleati socialisti perfino certi ex comunisti che vedono Moruzzi come il fumo negli occhi l'hanno presa malissimo le comunità terapeutiche tenuta fuori dal convegno sia per il suo sul mancato taglio antiproibizionista sia per la salata passabili iscrizione anche il Carlino presenta alla manifestazione dei genitori dell'ONU sull'hard che sarebbe l'associazione che fa capo a a Muccioli Muccioli tuo nera oggi da un albergo si legge sulla quotidiano sul quotidiano bolognese leader di accusano l'assessore di schizofrenia dire smanie di protagonismo poi l'articolista il Carlin
Concludo dicendo che il convegno è affollato ma monotono tutti contro la repressione tutti a favore di margini più o meno larghi di permittività per chi si buca
Salvo scoprire come riconosce lo stesso Berruti che il parco delle rovinato Surico è stato un fallimento e che la liberalizzazione adottata a Francoforte ha dato risultati modesti l'articolo del Carlino come avete sentito e fortemente orientato ideologi e a mente contro i temi che sono stati discussi qui nell'aula del Consiglio Comunale di Bologna ed è oltretutto abbastanza disinformato perché non si è sicuramente parlato del fallimento del Parco delle rovinati Zurigo non si sicuramente parlato della liberalizzazione cosiddetta adottata a Francoforte proprio perché deve ancora iniziare questo è stato spiegato molto bene negli interventi di ieri si tratta della consueta informazione ma la Perina che sicuramente non riflette la ricchezza degli interventi dei contributi che sono stati offerti qui da questo convegno di Bologna una ricchezza ai contributi che non è naturalmente possibile
Stare in finte in questi brani di collegamenti ma della quale probabilmente gli ascoltatori di radio radicale potranno avere un'idea nei prossimi giorni quando sarà possibile proporre alcuni degli interventi più interessanti in questo in questa conferenza delle città per la nuova politica sulle droghe ma ma proprio oggi questa mattina c'è stato l'intervento di Vanna Barenghi una relazione piuttosto lunga sul narcotraffico e sulle politiche sulla droga e che era stata ampiamente anticipata e che si è aperta nella mattinata di oggi proprio con una nota polemica a contro l'assessore Monguzzi che ha stando almeno al Resto del Carlino sarebbe stato all'alfiere l'artefice di questa proposto
Sa di droga legale a Bologna sentiamo cosa ne pensa Vanna Barenghi nell'esordio del suo intervento stamattina qui a Bologna quindi
Propone accorato amare latino accelera e Paolo
Che e mi rendo conto di come le nostre città continuino
A percorrere un girotondo polpe nato e sempre più forte è nata tenta conclude assolutamente niente
E tentare il coraggio di prendere delle posizioni quelle posizioni criticità che fanno capo a Francoforte hanno credo
Questo mi piace molto perché questo incontro poteva essere un momento di riflessione è un momento nel quale le nostre città finalmente abbandonavano questa forma di ipocrisia e questa forma di cinismo che le porta a fallito infine così vicini ai tossicodipendenti con una pinzetta e con un alto impatto Greco che trovano nascondono in realtà qualche cosa di diverso l'impossibilità di fare forse per ragioni politiche allora ci dica
O la non volontà di fare per ragioni morali e allora ti dica ma non ti può è appunto latte Tremonti un attimo vorrei rispondere lui con un empito di solidarietà politica umana civile ha detto che i i tossicodipendenti sono cittadini come gli altri debbano essere cittadini come gli altri devono avere i diritti civili dove ieri sono come noi loro cittadini come noi eh no attento Remo Ruffini non sono cittadini come noi perché non possono essere cittadini come voi perché debbono rubare debbono rapinare debbono prostituirti per vivere perdono novembre ricoperta opposte odia il cliente o di infezioni perché i proibizioni di acquisto di controlli costringono e quindi anche voi
Vengono morire di marginalità e di disperazione perché il proibizionismo ha questo di contenuti e quindi anche voi e quante overdose di nascondono un suicidio quante e noi lo sappiamo che colpiti dunque non sono cittadino diciamo parole che sono semplici parole nuvole farfalle aria perché questo è quello che viene dalle città italiane ben altro viene dalle da stranieri e quelle che fanno capo a Francoforte un'apertura mentale che purtroppo noi non riusciamo ad avere con questo chiudo il mio cappello perché io nella mia relazione devo parlare le
Ma le altre città alle città di Francoforte come hanno vissuto questa conferenza di Bologna e vedono davvero tutta questa abissale differenza tra le tra esse stesse tra le proprie politiche quelle delle città italiane questo è il parere di Emilia libera
Per la signora che assessore ai servizi sociali della municipalità di Zurigo una delle protagoniste delle poi l'idea di riduzione del danno in atto in quella città ed è anche presidente è stata presidente di questa assemblea di Bologna allora informo
Ulteriormente io penso che in Svizzera e negli altri Paesi europei abbiamo già lavorato già quattro anni e chiama proprio radicali e cementificare nella pittura tedesca è io molto parla per la legalizzazione ma non soltanto i lasciarle la gente dal carcere ma proprio legate all'azione
E per il Paese è in linea aperte le brocche invece civili io trovo che FIAT che ancora Di Pietro o Di Pietro Lambrate la propria Boeri abbiamo lavorate magari quattro cinque anni fa
Perché preceduto di questa conferenza per me era abbastanza interessante ho visto che abbiam proprio atto pro capite
Mi ricordo l'anno scorso torri con l'altra da Francoforte abbiamo cominciato era molto critici difficile imprecare la gente politici dalla nostra costano invece adesso ho sentito e ho visto parlato c'ha tanta gente che proprio
Pronto la gente ha più contatti cambiare la situazione etnica ogni senso di soddisfazione
Entracque strutture per le tubature ministro della Giustizia italiano citato certamente l'interesse molto
Grazie
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