Marcia di Pasqua per l'Amnistia, la Giustizia, lo Stato di Diritto promossa dal Partito Radicale Nonviolento (16 aprile 2017)

Salutiamo il proprio sogno tromboni questi studi dire testo a Recup Georgia Gennaro bentornato proprium
Trasmissione settimo male il terz'ma marce riconosco che utile in questi giorni sta crescendo tutto il resto delle adesioni divisioni
Del parlamento arrivò consapevole Grazia Lessio la marcia sta andando benissimo perché le adesioni arrivano veramente di ora in ora
E non abbiamo il tempo oggi di leggerle tutte proprio perché
Ci sono sono previsti due collegamenti
Però invito gli ascoltatori di radio radicale a collegarsi al sito www ammissiva per la Repubblica
E dove possono preannunciare l'adesione alla marcia ma vedere anche queste bellissime straordinarie adesioni che sono diciamo pervenute in questi giorni
Noi oggi abbiamo in collegamento come diceva il direttore Alessio Falconio parleremo sia di errori giudiziari che sono tanti l'abbiamo già affrontato questo tema ma è sempre utile
Diciamo delle affrontarlo ha poi ci sarà in collegamento Gad Lerner
E intanto chiedo ad Angera Gennaro prima del collegamento di Alberto mancano
Se si fa un quadro sulla questione dell'amnistia
Grazie
Abbiamo un fondi a questioni logistiche che stiamo risolvendo line va sì l'amnistia
Come nota prevista all'articolo settantanove della Costituzione amnistia indulto concessi con legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti e ciascuna Camera prima era un pro
Della
Presidente della Repubblica dall'diciassette ottobre mille novecentoquarantadue al dodici aprile mille novecentonovanta data dell'ultima
Dell'ultimo provvedimento di amnistia sono stati concessi trenta provvedimenti
Quindi la mi sia stata concessa per trenta volte spesso si sente come critica diciamo questo tipo di provvedimento il timore che possa liberare dare perdono diciamo e quindi impunita
A a gravi reati ai mafiosi o a questo tipo appunto di di
Di criminalità non è quello che è successo perché appunto in questi trenta provvedimenti normalmente vengono inclusi all'interno del provvedimento i reati che prevedano una pena fino a un massimo di quattro
Cinque sei anni quindi grazie Angela scusa se ti interrompo poi riprendiamo intanto abbiamo in collegamento Alberto mancano buonasera Alberto
Ora che voi conoscete il convoglio ricade qualche danzerà sociale intanto grazie a terra diciamo
Essere oggi qui con noi io volevo chiederti come è nata l'idea di questa bellissima benemerita trasmissione sugli errori giudiziari
è nata perché quindi abitudine di Daria Bignardi direttore di RAI Tre quando ha immaginato la sua ebrea voluto raccontare la realtà è una realtà in questo grande racconto fatto come sapete
Pratica dei codici magistrali che compongono prego il botanico che va appunto da Gad Lerner a Mila Caparelli avverso agli acqua una e acconcia De Gregorio abbiamo deciso di raccontare appunto anche lettore di queste persone che sono poche in carcere dai docenti IPAB del pieno anche grata quindi anche questa una scelta molto audace per un tema che
Le non ancora approvato in questo modo e di parlare anche delle carceri per cui
Risotto programma abbiamo anche affrontato
Quest'altra grande questione che quell'appunto della questione delle carceri si
Ma tra l'altro una trasmissione bellissima male dicevo benemerita proprio perché se di questi temi se ne parla pochissimo quindi
Diciamo com'è andata anche da un punto di vista di di ascolti
Beh allora devo dire che è stata una sorpresa per per noi perché noi ci aspettavamo di avere questa questa ecco che oggettivamente certa dagli accolti sono stati
Diciamo in linea con quelli che fa gli ascolti della Rete considerando ascritta mandati in onda di tabaccherie prima serata
Una piccola zattera io dico sempre rispetto alle grandi diciamo così venga produzioni che sono quelle di RAI Uno il sabato sera e di Canale cinque
Ha citato un grande movimento è una grande opinione su questo programma che sicuramente ha un po'
Mosso le acque sulla questione della quale appunto che
Parlato sempre poco perché
Parliamo spesso di questioni giudiziarie di grandi caldi ma l'idea che si possa sbagliare che ci potrà che le persone che vivono questa tragica esperienza
Esteso innocenti è qualcosa che era
Toccato molto il pubblico che sono tantissime poi no divise diciamo tre errori giudiziari ingiuste detenzioni
E dato perché l'abbiamo raccontato alcuni casi che sono le pregiudiziali conclamati Petrarca Roger secolo perché poi
Ha avuto poco dopo i territori tra gestione un risarcimento di sei milioni di euro per ventidue anni di detenzione è una vicenda dura da quasi quarant'anni si
Così come certa di Vercelli ingiusta detenzione molte lettere abbiamo raccontato erano persone che non sono in carcere
Per una settimana quindici giorni però insomma ecco immaginate cosa significa nella vita di una persona che suona cablatura eletti portali cassettone anche capisci perché cosa
Quanto i numeri una media fatta diciamo spray pregiudiziali redenzione e si parla di un migliaio di casi l'anno c'è una casistica che vada al di là dal novantadue no CIS
Sì che poi sappiamo che voglio dire anche su questo non esiste una vera e propria banca dati diciamo anche in tali quello ministeriale no per avere i dati
Noi infatti non non c'è non è una un calcolo che è stato fatto appunto nell'arco di venticinque anni
Certo su su queste infatti Ampa Pasqua ci sarà la marcia organizzata dal Partito radicale
Proprio sulla questione diciamo dell'amnistia della giustizia dello stato di diritto dove hanno già preannunciato la loro partecipazione sia associazioni che si occupano del tema i giornalisti Valentino Lattanzi e mai Imone
Che
E di concetti diverbi sono stati fondamentali Terra il nostro programma perché sono stati la nostra prima alla banca dati loro hanno questo portale lo giudiziari da quello che abbiamo attinto
Per la scelta di alcuni casi perché chiaramente
Adesso che il pagamento in onda abbiamo concluso la prima seria abbiamo tantissime richieste di persone che vogliono a centinaia
Che vogliono raccontare la propria storia di ingiustizia ma quando abbiamo cominciato o i loro portale pregiudiziali stato fondamentale proprio per avere anche l'idea di contraddice trovando ad una certificazione poi delle storia dietro tutte storie il criterio è stato conclusioni non centottanta
Sì perché fanno un lavoro splendido da questo punto di vista nulli quindi hai potuto notare che diciamo sono poi anche molto in cui molto di più le svolte di più le storia no
Anche
Succede questo che chiaramente chiede Marzio vittima di una errore
Fa di tensione è chiaro che
Dalla voglia di vivere la propria storia e soprattutto qual è il programma è nato su votate va bene
Qual era la finalità ultima non volevamo stime appunto accendere un riflettore su questo grande tema e anche sul tema ribadisco delle carceri che evidentemente con le a questo e come chi vive nelle carceri come le carceri non svolgano quella funzione di riabilitazione che dovrebbero e che la Costituzione prevede
Come appunto assunzione della pena
E niente e poi viceversa dare a queste persone la possibilità di un riscatto pubblico che loro evidentemente non hanno avuto si chiaro che dopo il programma
Tanta gente che prima non voleva raccontare la propria vicenda verso la vuole raccontare vuole condividere e vuole avere appunto la possibilità di un riconoscimento appunto pubblico analisi si sa visione di San Vito si
Ora mente possiamo fornirete né diversi perché anche a noi arrivano tante segnalazioni tante lettere di persone che dicono di aver fatto il carcere insomma da da innocenti
Assolutamente nipote chi voglia proprietario a capitale per dire che io ho seguito da giornalista occupandomi dava quasi vent'anni di con a capo lirica parlamentare spesso mi è capitato di seguire tutte le iniziative dei radicali Marco Pannella
Per l'emergenza carceraria l'attuazione delle carceri è adesso che ho fatto che per ammissione che ha un po'chiaramente molto amplificato è cambiato il mio sentire sono stato anche alcune carcere ci tornerò
Devo dire capisco molto e sono molto solidale molto convinto che dobbiamo ancora differenti pere affinché i detenuti abbiano la possibilità di migliorare le proprie condizioni perché
Quello che penso è che ed ero chiamato non parliamo gli innocenti parliamo dichiaro
Realmente sbagliato è giusto che paghi giusto che sconta una pena da scontare una pena
A bere una limitazione di libertà come prevede la nostra Costituzione come prevede l'ordinamento penale non significa però rinunciare ad alcuni diritti che sono assolutamente come dire fondamentali istituti mi hanno raccontato che ad esempio al loro difficoltà negli incontri con i familiari questa telefonata tutti banale
Che all'improvviso finisce questi incontri fatti una grande fatta con tutti gli l'impossibilità di avere un'intimità con i loro cari prestati a chi vive l'ergastolo per a questi problemi nel prospetto non ci rendiamo conto di come venivano queste persone ambiti sbagliato però
è una grande questione che secondo me va affrontata ma ci vuole veramente poco per cambiare guarda Alberto io non smesso uno può dire cosa avrebbe detto Marco Pannella di certo non Nino non non ho la presunzione però penso
Che Marco sarebbe stato contento di questa trasmissione perché è una trasmissione che da tempo si sentiva
L'esigenza e la necessità per i cittadini italiani che dovrebbero essere invece tutelati no dalla giustizia e invece poi ci rendiamo conto che sono tantissime le famiglie italiane che diventano
Vittime di questo sistema
Quasi di di di malagiustizia quindi posso sperare che tu aderire ai alla marcia per l'amnistia per il giorno di Pasqua
Assolutamente perché mi fa molto piacere lo dico qui pubblicamente unici voglio essere solo con voi grazie grazie Alberto grazie di aver partecipato a questa trasmissione ora abbiamo in collegamento Gad Lerner
Ci vediamo il giorno di Pasqua
Peppola ora protetto grazie mille grazie
Dunque adesso in attesa del collegamento a brevissimo di ad un Gad Lerner un'importante personalità del giornalismo italiano Gad Gadda ci sei
Convivono soprattutto esaurita o buona sera allora tua eletto l'appello per l'amnistia quindi se informato sulla massa che si terrà a Pasqua
Ho letto però previsto aderito ci fa molto piacere sappiamo che da sempre
Sei stato vicino a molte delle battaglie del Partito Radicale anche in particolare a Marco e quindi vorrei iniziare proprio a chiederti un ricordo di Marco
Il mio ricordo ne nel carcere Don Bosco di Pisa dove entrambi
Andavamo a trovare un amico detenuto Adriano Soffritti addirittura l'altra la marcia
Non calma
Altri amici fraterni penso a Luigi Manconi persone cioè che innanzitutto
Hanno viluppo atto la buona pratica chi perché detenuto chi perché visitatore di conoscerne
La stessa necessità abbia meglio non ho smesso
Di frequentare pure scrive al centro sono stato di nuovo a Monza dove ahimè ho letto che
La settimana scorsa lo stesso giorno due detenuti si sono tolti la vita si
Poco prima tra l'altro che
Proprio lì vicino nel parco di moto si svolgesse quella norma dall'uno compatto Francesco un altro che
Come dire
Unisce le parole I fatti il suo
Ma pensa con buona notizia proprio oggi Rita Bernardini poche ore fa ha dichiarato di un altro suicidio nel carcere di Rebibbia tra l'altro anche in una
Un suicidio con delle modalità anche molto molto molto triste insomma
è una di quelle citerei tale realtà scandalose del nostro Paese che noi vogliamo cancellare che non vogliamo vedere vedo una fortissima similitudine
Con i tentativi che si fanno nelle politiche sui migranti semplicemente il contenimento di allontanare il problema la parola d'ordine sembra essere occhio non vede cuore non duole vogliamo non sapere che cosa succede nelle nostre carceri loro sovraffollamento
L'assenza di pratiche di rieducazione di apertura all'esterno di rapporti con il mondo del lavoro e della cultura vogliamo non saperlo pensando che questo in qualche modo CPA Unali di morale
Io credo che qualche cosa di simile appunto Zenga sul terreno delle politiche migratorie sembra e non a caso su questi terreni si incontrano diverso e radicalità mi viene da dire un pensiero laico come quello dei radicali insieme alla battaglia
Culturale attento alla Chiesa minoritaria
Io temo e credo anche dentro la Chiesa impostata da papà Bergoglio voi può anche succedere che appunto ha una marcia
Proposto proprietari che va a concludere sui
Del a San Pietro il procuratore l'organo ci porta una ragione volevo comunque ma certamente
Ma certamente anche se dobbiamo dire che Papa Francesco su
Questi temi quantomeno al coraggio di esprimersi no
Nel prima ci si esprimeva che Papa Wojtyla Giovanni Paolo II io ricordo quando quando
Se non sbaglio l'anno due mila nel parlamentare brasiliano riunito in sede plenaria che deputati e senatori insieme come succede di rado e chiese
L'amnistia
E così cominciamo allora con devono manifestare riconvertire quel mormorio imbarazzato che adoperano i politici quando sentono abituati al fatto che il Papa ha sempre ragione ma quella volta lì proprio non ce l'ha più può dare se ci pensate è successo qualcosa di simile recentemente alla metà del mese di marzo c'era l'udienza generale in piazza San Pietro c'erano molti lavoratori alle prese con delle crisi aziendali
E papà Bergoglio definisce
Che chi togliere il lavoro per manovre economiche per convenienze economiche
Commette peccato gravissimo quella notizia all'indomani sui giornali era in un ricco a Torino minuscolo delle pagine con ostinazione benestante quegli antichi riguarda una giustizia imparziale
Intanto quando
Sui principi non puoi contestarlo ma su quei principi li calpesti quotidianamente allora ripeto l'unica usare la tecnica dell'occhio non vede cuore non duole
Rimozione come darti torto effettivamente io ricordo che proprio su Wojtyla dopo che ci fu diciamo il l'intervento
Del Papa è quello che ricordava il tubo Pannella nel momento del cognato in quei giorni in fece un lunghissimo sciopero della sete dove pregava esplicava i politici
Di
Dare seguito alle parole del Papa dopo quegli applausi infiniti che durarono più di un quarto d'ora in Parlamento ma anche all'epoca poi parlamentari non ne volle rossa fare e poi a distanza di cinque anni si approvò un indulto ma anche lì senza sempre senza un provvedimento di amnistia no perché poi
Nel si usa dire
L'amico ogni due anni volete un colpo di spugna diamo un'amnistia cancelliamo tutto ma non è vero per niente perché l'amnistia l'ultima mi sia stata data nel mille novecentonovanta
Sono le ipocrisie della politica anche qui è fortissima l'analogia con quanto accadrà
Sulla questione delle politiche migratorie adesso c'è un decreto
Su quale è stata posta la fiducia è un emendamento al decreto quindi
Il quale promette e annuncia rimpatri forzati per tutti i non aventi diritto quelli che verranno delegati
Dalle Commissioni territoriali abolendo tra l'alto grado di giudizio
Ebbene è evidente che sono già ormai centinaia di migliaia in Italia
Le persone che abitano qui da diverso tempo molti di loro lavorano già
E che si trovano in questa condizione di delegati hanno profili è stata rigettata però perché per protezione umanitaria è evidentissima tutti che soltanto
Una esigua parte epilogo potrà essere rimpatriata sono totalmente però per far dare spettacolo di consenso all'opinione pubblica
E che quindi tra un anno due anni lontano da una scadenza elettorale si andrà a una sanatoria ma bisogna fare alla chetichella lo hanno fatto i governi di destra come quelli di sinistra
Ma l'annuncio pubblico è quello del rimpatrio forzato allo stesso modo sulle carceri guai a dire stia mai ma anche la stampa non ha fatto
Il terrore quando si sente questa parola ma è guarda
Quando mi è capitato di girare in molte carceri con Rita Bernardini
è la situazione delle persone straniere detenute una situazione veramente molto grave nelle carceri italiane sono persone che spesso non hanno neppure i soldi per poter fare le telefonate al congiunto e avvertirli di questa carcerazione
Sono persone che a volte non hanno neanche i vestiti e quindi sono devono poter sperare diciamo nel buon cuore nel buonanima o dei volontari dei cappellani
Sono diciamo probabilmente anche le persone più sofferenti diciamo nelle nostre galere in realtà lo sono tutti ma in particolare devo dire
Che questa fascia della popolazione quella veramente più povera e più più disgraziata in assoluto
Date io ti ringrazio netti ringraziamo moltissimo c'è qui l'aria Cucchi Angela Gennaro ti salutano proprio Porro Grazia Garbuio sui grazie
A presto grazie prendendo tutto il mondo attraversavo buona serata a Savona ma bisogna dire che ci troviamo di fronte Ilaria enti
Ci troviamo di fronte all'enorme problema culturale per il quale le persone le cosiddette persone normali perbene sentono il bisogno
Di sentirsi protette più distante possibile da da coloro che vengono considerati pericolosi e quindi le carceri per questo motivo
Diventa nell'immaginario collettivo della una sorta di discarica sociale non rendendosi conto che visiva ancora più lontani dallo scopo che quello dell'inserimento nella società
Cioè dicevo prima era aria che ho letto da ditte una dichiarazione di Rita Bernardini che ha pubblicato poche ore fa
Dice così ho ricevuto la notizia da Rebibbia che alcuni giorni fa un detenuto iniziali CM si sarebbe tolto la vita in un modo trovo CEE
Tagliandosi la giugulare morendo dissanguato lentamente e Rita a informato di questo ministro Orlando
Cosa pensi di questi suicidi via sono veramente tantissimi nelle carceri italiani ma
Che chiede artisti fatta
Ma diciamo e cioè il tasso di suicidi in carcere sono circa il doppio
E rispetto al
Al al testo della della della società i dati sono inquietanti oggi e il terzo il trenta marzo i
L'hanno iniziato da tre mesi
E le morti in carcere quelli che le associazioni sono state in grado di quantificare sono quattordici
Parliamo di
Diciamo tredici su quattordici morti per impicca mento e e io di queste persone vorrei fare il nome perché queste persone sono dei detenuti ma sono prima ancora degli esseri umani
E ed è bene ricordarlo i nomi renderli tali e e allora
Io
Io ve li cito rapidamente e cito solo il nome
Verdi a Di Vittorio ma questi sono
I suicidi questi sono i suoi i suicidi in carcere nel due mila e i diciassette considerando che oggi siamo al TAR al trenta marzo quanti sono sono quattordici sei su quattordici che hanno meno dice è un passo che segnala Rita quindici
Con quello odierno e
Diciamo che siamo di fronte ad un dato inquietante e soprattutto siamo di fronte a qualcosa che avviene nell'indifferenza generale perché di queste persone
In pochi sanno qualcosa e hai più non interessa nulla
La maggior parte di queste persone di coloro che di cui sono stracolme
Le nostre carceri lo ha ricordato sono i extra comunitari quindi sono ancora più ultimi nell'immaginario collettivo e ripeto mi piace farlo i nomi Verga Vittorio nome sconosciuto nome sconosciuto
Valerio gravi Gabriele Vincenzo ancora nome sconosciuto
Pietro Carlo Antonio Giuseppe nome sconosciuto Sofia Mohamed si può sapere l'età di queste persone si conosce perché poi tra l'altro questi dati
Non sempre sono forniti diciamo dal Ministero della giustizia ma spesso sono anche le associazioni che riescono tra di loro i familiari a comunicare a chi si occupa di queste tematiche
Quando avvengono dei casi particolari quindi andarci ripeto non abbiamo una vera e propria
Banca-dati aggiornata cioè non ci sono dati ufficiali questa chiaramente la stima parziale che c'è che viene fornita dalle associazioni che sono sul campo probabili selettivo dichiaravano di fare un esempio un bellissimo lavoro su questo
Antigone certi e ecco pelle il dato il dato preoccupante che su questi quattordici con
Il detenuto di oggi quindi si sei su quindici hanno meno di trent'anni e la maggior parte dei suicidi in carcere avviene da parte di persone che sono nei primi giorni del primo ingresso in carcere
E
E a questo proposito io vorrei raccontarvi brevemente una storia io vorrei raccontarvi di ANAS Zan esami ANAS era un detenuto marocchino di ventinove anni morto suicida nel carcere di Pesaro
Nel due mila quindici alla nel due mila quindici sono stati trentanove suicidi in carcere o sono andato a controllare
Sono tanti sono tantissimi eppure era il dato più basso dal novantadue sì perché poi uscì l'hanno sempre sessanta settanta sono sempre
Diciamo più o meno la media è sempre su
Circa sessanta nodo si dice che
Sono
I soprattutto i giovani alla prima carcerazione
Quelli che spesso tentano una via di fuga perché in realtà molti tentano probabilmente una una via d'uscita da questa situazione opprimente che sono costretti a vivere
E anche l'isolamento che a volte viene diciamo dato a persone particolarmente fragili in realtà non Sempre da alcuni studi emerge che non sempre poi l'isolamento e invece
Benefico no per questi per questi ragazzi e poi molte volte si tratta anche spesso di ragazzi in carcere non dovrebbero starci perché invece hanno delle patologie importanti
Delle patologie magari di tipo psichiatrico sono tossicodipendenti per cui è chiaro che in una situazione di chiusura totale dove poiché certo incanti in carcere sappiamo bene come come si vive pur di andar via e esco gitano in modi più più strani per togliersi la vita a volte con il Barcellona SIAR questo è il caso di Diana Salas era stato dichiarato assolutamente incompatibile con il regime carcerario
E soffriva di disturbo faranno vedere di personalità i i medici del carcere navale dichiarato l'incompatibilità il magistrato aveva predisposto il trasferimento in una quantità di non dover saranno
Di incompatibili col carcere che però invece in carcere rimangono sì per i motivi più svariati anche semplicemente per una questione di sciatteria di burocrazia come in questo caso e era era stato appunto predisposto questo trasferimento era stato e effettuato era stato spostato in una struttura idonea e dopo pochi giorni ha tentato il suicidio il magistrato aveva previsto e una relazione sulla Stato e del del detenuto trascorsi e trenta giorni e ne sono passati poco più di venti e il detenuto è stato i dichiarato dai medici che loro hanno in cura nella nel nel carcere di Ascoli Piceno
Compatibile a tornare in carcere di Pesaro ecco dopo soli due giorni ANAS si è tolto la vita impiccandosi con il lenzuolo della sua cella ora la domanda è questa
Allora ANAS soffriva di una patologia psichiatrica seria venti giorni bastano per guarire da quella patologia ma quanto vale la vita di un detenuto se fosse stato nella società normale civile
Nessuno avrebbe mai e diciamo e diagnosticato la guarigione Diana dicevo
Allora la risposta quando a quale che la vita del detenuto non conta nulla anzi di meno il detenuto è carne da me serio
Ragguagliare metto in cui parliamo di suicidi di detenuti secondo me ballerà sempre la pena ricordare
Anche i suicidi da parte degli agenti di Polizia penitenziaria nel il dato è che dal due mila ad oggi i questi sui siti sono stati più di centoventi ma perché per forza perché sono
Questa è una cosa su cui
Noi radicali da sempre abbiamo come dire puntato l'attenzione Marco Pannella diceva sempre
Che il carcere diciamo brutti va tutta la comunità per penitenziarie tutta la comunità penitenziaria Heras per sofferente in una condizione del genere a partire dagli agenti di Polizia penitenziaria
Noi siamo per terminare i minuti a disposizione io vi ricordo che potete annunciare la vostra partecipazione a questa marcia che fidate vi sarà una bella marcia
Perché è organizzata soprattutto al femminile sono tante le persone che stanno lavorando a questa massa sono anche mia compagna del Partito Radicale
Che non nominerò perché sono tante potrei scordare qualche
Qualche nome ma le ringrazio per il lavoro che stanno facendo in questi giorni
Che quindi potete preannunciare la vostra partecipazione sul sito www amnistia per la Repubblica punto it Angela sì volevo ricordare le parole di di Pannella per spiegare che cosa qua nello d'Italia anche tu
Ma che cosa vuol dire amnistia in senso radicale né vogliamo un'amnistia Legari legalitario nonna lui diciamo un gesto di clemenza chi chiede il Papa ovviamente insomma c'è tutto un discorso intorno ma il concetto
Una missione che Alitalia che ripristini le condizioni di legalità costituzionale nei tribunali nelle carceri contrapposta un'altra mischia quella strisciante clandestina di massa e di classe
Che si chiama prescrizione perché in prescrizione con buoni avvocati ma hanno una quantità di
Processi
Incredibile da una missiva di fatto vogliamo un'amnistia che si è propedeutica a una grande riforma della giustizia penale
Questo il senso è diciamo l'IVA il sistema italiano rispetto a tutto quello che stiamo descrivendo Cirà come noi il giorno di Pasqua marce Remo convintamente perché serve una marcia in più per i cittadini italiani
è e sicuramente sarà una bella marcia vi aspettiamo il sedici aprile
Grazie