Stragi, silenzi, depistaggi. Di Stato

Già da meglio a Palermo
Benvenuti al venticinquesimo anniversario della strage di via D'Amelio
Vi diamo il benvenuto al nome del movimento agende rosse
E a nome di antimafia due mila con Aaron
Io sono Marco del Movimento Senderos Aaron lavora per antimafie due mila la rivista che molti di voi conoscono
E vi diamo il benvenuto qui in via D'Amelio vi dico brevemente come articolato il programma della giornata di oggi in modo che possiate avere qualche riferimento per le prossime per le prossime due ore grosso modo
E nella manifestazione sarà aperta beh da Salvatore Borsellino tra poco a cui seguiranno due interventi dell'avvocato Fabio era PC
Che è stato difensore di Parte Civile Salvatore di borsellini Salvatore Borsellino al processo Borsellino quater
E a seguire un intervento di Calogero montante che è stato difensore avvocato difensore di Vincenzo Scarantino imputato sempre nel processo Borsellino quater l'ultimo processo che si è celebrata Caltanissetta
Sulla strage di via D'Amelio quarto capitolo
Dopodiché seguirà intorno alle ore sedici e cinquantotto il minuto di silenzio
A seguire dopo il minuto di silenzi avvieremo gli interventi
Dei famigliari degli agenti della scorta di Paolo Borsellino
E di altri familiari dividendi di vittime di mafia
Questi interventi prenderanno grosso modo la parte la fascia oraria diciamo che va dalle diciassette diciassette cinque grosso modo fino alle diciotto e trenta
In chiusura di questi interventi di familiari di vittime di mafia ci sarà un intervento di Ferdinando Imposimato già presidente della corte costituzionale
E poi avremo una serie di iniziative tra cui la consegna di alcuni premi
Egli alcune targhe per alcune associazioni che hanno collaborato con lui in maniera molto stretta all'organizzazione di questo venticinquennale
Infine stasera
Alle ore ventuno sarà presentato in questa via una docufiction che si chiama adesso tocca a me
è una previsti una produzione RAI che verrà mandata indiretta su Raiuno questa sera quindi noi in parallelo la trasmetteremo inviata meglio mentre sarà possibile seguirla in televisione direttamente sui canali RAI
Ecco a Ron se vuole aggiungere qualcosa
Buonasera a tutti anch'io mi unisco ai ringraziamenti di Marco per essere
Tutti qui questa sera ringrazio anche agende rosse per avermi chiesto di essere per anche quest'anno con voi a presentare questa giornata
I venticinque anni sono è una data importante un quarto di secolo è passato da quanto avvenuto il diciannove luglio del mille novecentonovantadue
Credo che diventa importante avere un momento di memoria collettiva come quello di oggi in cui si cerca anche di ricostruire
Un pezzo di quel verità negata per troppo troppo tempo
Non rubo altro spazio ovviamente a Salvatore Borsellino che chiamo sul palco per aprire ufficialmente questa giornata
Sono tanti venticinque anni
Venticinque anni possono essere nella metà della vita di un uomo
Io sono stato in grado di mio padre che è morto a venticinque anni di malattia
O sono state per
Fratello di mio padre che è morto venticinque a cinquantadue anni scusate di malattia
Lo sono state per Paolo che è morto a cinquantadue anni
Ucciso
In questa via
Ucciso dal
Congiuntamente dalla mafia ed è pezzi del reato dello Stato venticinque anni possono essere anche
Una vita intera come lo è per me la viabilità dopo che è stato ammazzato mio fratello per Camera vita dopo la morte di mio fratello e
è cambiata completamente
Lo vedete io forse
Se ne fraterno fosse stato ammazzato venticinque anni da chi era andato a combattere dalla mafia io forse oggi non sarei qui forse il ricordo di mio fratello al cimitero ricorderei
All'interno della mia famiglia
E invece no
Invece no perché mio fratello è come un soldato
Che è andato in guerra
A combattere un nemico
Non ci dovrebbero essere le guerre ma purtroppo ci sono
E se va in guerra
A combattere un nemico
è il nemico di uccidere perde la vita in quella guerra è quasi normale che succeda combatte un amico e nemico di uccidere e quasi normale che succede
Ma se mio fratello invece con un soldato che è andato in guerra
Ad ucciderlo non è stato il nemico ma è stato un fuoco che gli andava dalle spalle da chi avrebbe dovuto combattere insieme a Luigi e invece ha tramato per ucciderlo
Ha intavolato una scellerata trattativa trust pezzi delegate dallo Stato e mafia che a mio fratello è costata la vita perché con mio fratello invita con la foto di non sarebbe mai potuto andare avanti
Allora allora
Se il tuo fratello è morta così in guerra ucciso da chi avrebbe combattere insieme all'UE sono ferite che non si immaginavano più sono ferite che continuano a sanguinare
Soprattutto quando a venticinque anni di distanza non ce n'è verità né giustizia
Soprattutto quando i processi che si sono
Succeduti nel corso di venticinque anni Borsellino uno Borsellino bis sono stati
Oggetto di depistaggi da parte di pezzi deviante dello Stato che hanno posto degli ostacoli insormontabili
Sulla strada di quei processi
Oggi finalmente c'è una svolta oggi finalmente c'è qualche cosa di diverso c'è stata una sentenza dallo Stato la sentenza dalla magistratura
Il porcellino quater dal quale è stato riconosciuto
Dal dispositivo di quella sentenza che c'è stato dei tempi depistaggio
Che è un balordo di quartiere stato indotto a mentire
Attraverso torture fisiche psicologiche
è stata ascolto questo balorda di quartiere Scarantino dal reato di calunnia perché è stato indotto alla calunnia ed questo certificate c'è stato un depistaggio e che è stato un depistaggio di Stato
E ancora
Il borsellino quella sentenza al borsellino quater rimandato alla Procura
Le carte del processo per indagare finalmente a fondo sulla sparizione all'agenda rossa su la sparizione di quell'agenda che è stata sottratta qui in questa via dalla macchina ancora in fiamme Di Paolo
E allora e l'inizio di una nuova svolta ma è soltanto una svolta
Dopo che è stato svolto c'è una strada questa strada forse sarà altrettanto lunga altrettanto difficile
Contestata
Lunga e difficile
E il TAR gli ostacoli la strada lungo tutti questi venticinque anni ma noi siamo qui siamo che a combattere a combattere per la verità e per la giustizia
E per questo che siamo qui oggi
E per la verità e per la giustizia combatteremo fino all'ultimo giorno della mia vita della nostra vita
E per questo che
Questo anniversario voluta attraverso
Questa staffetta ciclistica che partendo dal nord da Milano è arrivata fino a qui ho voluto
Ha voluto essere una metafora dell'impegno che serve
Per arrivare alla verità e alla giustizia perché la bicicletta non conosce fatica non conosce vento non conosce salite bisogna pedalare arrivare all'arrivo e all'arrivo sono arrivati questi meravigliosi ragazzi
Che però hanno lungo il tutta l'Italia erano in quattro a pedalare gli altri cioè pregavano di volta in volta ma lo hanno fatto tutta l'Italia hanno portato tutta tutta letale portando l'agenda rossa di Paolo Borsellino
Ma non portavano soltanto la Germania o sopportavano anche il mio cuore
L'hanno portato fino a qui sotto quell'albero di ulivo
E io finalmente per la prima volta grazie a questi ragazzi che hanno pedalata a me
Non mi sono sentito solo non mi sono sentito solo come spesso mi è successo in questi anni che mi sono costate anni di silenzio non mi sono sentito solo e ho capito
Che devo chiedere aiuto devo chiedere aiuto io ho fatto il cammino di Santiago dal solo fatto la via Francigena alla solo cercando legge giovare me stesso rosso
Che bisogna camminare insieme agli altri è così che arriveremo alla meta è così che ci sarà finalmente
Per la strage che è avvenuta proprio in questa strada De Rita e giustizia grazie
Dobbiamo
Grazie Salvatore
Come già accennavo appunto Salvatore c'è stato un processo molto importante che si è celebrato negli ultimi quattro anni
E che si è concluso molto di recente nell'aprile due mila diciassette che è il borsellino quater
E adesso vorrei invitare sul palco fede Rita che fa una farà una brevissima introduzione degli oratori che appunto parleranno di questo processo della storia di questo processo Fabio radici e Calogero montante
E saranno intervistati daranno
Prego
La Coffa avvierà apici Calogero montante
E Federica Fabretti
Buonasera a tutti e lealtà occuperà solo trenta secondi per dire che
Per me è un onore avere queste due persone qui sul palco e sentirete voi perché
Oggi e lì ad avere introduzione la farà
Chi è capace a farla ce ne Aran Pettinari che è stato
L'unico giornalista che ha seguito tutte le udienze del borsellino quater e di farà una piccola introduzione su quello che è stato il processo
E tutti e tre insieme liste che hanno
La
Questi importanza di questa sentenza storica
Che è stata emessa il venti aprile scorso in cui per la prima volta in venticinque anni è stato confermato intervistato delle indagini sulla strage di via D'Amelio e
Mi permetto di dirlo ma penso che
Saranno d'accordo un po'tutti nel dire che loro due
Sono stati gli artifici di questa vittoria finalmente nostra
Quindi grazie a tutti e ringrazio speciali in particolar modo abbia radici e Calogero montante
Grazie Federica
Io veramente vorrei partire parlando proprio dalla fine cioè ovvero a quelle bentornata quel venti aprile due mila diciassette
Dopo undici ore di camera di consiglio
La Corte di Assise di Caltanissetta presieduta da Antonio Balsamo ha condannato all'ergastolo i boss salvo Madonia Vittorio Tutino imputati della strage in cui persero la vita il Giudice Paolo Borsellino i cinque
Uomini della scorta Agostino Catalano Emanuela Loi
Vincenzo limoni ribalterà di cosine Claudio Traina
Condannati a dieci anni i tra virgolette falsi pentiti per uno potrei dire in realtà non non falso pentito
Francesco Andriotto e Calogero porci accusati di calunnia
Il non falso pentita Vincenzo Scarantino a mio modo di vedere
Era solo capirete perché è stato dichiarato nei suoi confronti il non doversi procedere per pervenuta prescrizioni in ordine al reato di calunnia pluriaggravata
Ah Scarantino è stata concessa la circostanza attenuante dell'articolo centoquattordici terzo comma
Tradotto in parole povere Scarantino effettuato la calunnia perché determinato a commettere il reato
Cioè è stato indotto da qualcuno apparati di polizia
Inoltre la corta anche disposto la trasmissione ai pm dei verbali dipende udienza dibattimentale per accertare eventuali determinazioni di sua competenza
La Corte quindi accolto in parte
Le richieste della Procura per quanto riguarda ma Doni improntato mai ATO completamente capomafia palermitano della cosca di San Lorenzo accusato di essere stato tra i mandanti appunto del delle ferrato delitto e Tutino sulla sua partecipazione alla fase esecutiva della strage
Per i falsi pentiti appunto riconosciuti autori del del depistaggio la Procura aveva chiesto
Condanne a quattordici anni mentre otto anni e sei mesi al storiche sia Scarantino abbiamo sentito poco fa proprio come Scarantino è stato invece prescritto il reato con quelle motivazioni
Che abbiamo dato
Certo è che questo processo il borsellino quater è sicuramente una sentenza storica come diceva Federica
Una sentenza che scaturirà che è scaturita che si è basato soprattutto è stato costruito questo processo in particolare grazia rivelazioni di un collaboratore giustizia molto importante quelle Gaspare Spatuzza della famiglia mafiosa di Brancaccio
Che ha capovolto completamente la versione dei fatti che si sapeva fino a quel momento
E di fatto permettendo di rileggere un po'quello che è accaduto in particolare proprio
Dandovi quegli elementi per farsi che si comprendesse come la famiglia mafiosa di Brancaccio avesse avuto ruolo diretto e determinante anche per l'esecuzione
Di quelle di quel delitto la famiglia di Brancaccio che aveva al suo vertice i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano
Restano comunque tantissimi interrogativi a cominciare che vanno colmate a cominciare dalla dal laschi ha fatto sparire quell'agenda rossa
Dalla valigia di Paolo Borsellino oppure ancora altri su chi ha voluto chi ha ordito il depistaggio chi aveva l'interesse di depistare quell'indagine questo cercheremo di capire con i nostri ospiti qui presenti
Calogero inizierà Calogero montante proprio perché è il l'avvocato Di Vincenzo Scarantino la vera vittima se vogliamo di tutto quanto questo
Grande depistare una de una delle vittime oltre a quelle che sono decedute i familiari che hanno appunto perso i propri cari anche Vincenzo Scarantino sicuramente una vittima di di quanto avvenuto
L'
Se può raccontarci qual è stata la sua esperienza da difensore Di Vincenzo Scarantino tenuto conto
Che arrivato in corsa in questo processo quindi un difficoltà magico
Vi ringrazio vi ringrazio è vero quello che dice sono arrivato in corso perché
Per
Grazie sono arrivata in corsa perché io subentro al precedente difensore in questo procedimento nel gennaio del due mila e sedici
E devo dirvi che non è stato un compito facile
Immaginatevi la difficoltà di dovere studiare dal nulla un imponente mole di documenti oltre cento trascrizioni di verbali di udienza tali tante erano le udienze che sono state celebrate in tre anni e mezzo di procedimento
In appena trenta giorni perché era quello il termine alla difesa difesa che mi fu concesso dalla Corte
Ecco nello studiare mi accorsi subito che c'erano delle stranezze in questo procedimento ma stranezze che
Perché aveva sarebbero saltata agli occhi di tutti
Stranezze che davano adito a numerosi interrogativi
Il primo era
Attinente all'intervallo di tempo notevole lasso di tempo intercorrente tra il momento dell'arresto di Vincenzo Scarantino avvenuto
Il ventisette settembre novantadue e il momento dell'inizio della sua collaborazione avvenuto il ventiquattro giugno del novantaquattro
Mi chiedevo come era possibile che
Fosse intercorso questo così lungo lasso di tempo e soprattutto che cosa fosse accaduto in questo lasso di tempo cioè a dire che cos'era successo
C'è stato è successo qualcosa che ha
Determinato e in che termini ha determinato Vincenzo Scarantino a collaborare
E vedremo come effettivamente in questo
L'istruttoria dibattimentale ha dato
Delle risposte tra questo primo interrogativo
Poi la seconda domanda che mi fece riguardava la personalità dello Scarantino cioè dire come poteva uno come Vincenzo Scarantino
A vere
Avuto anche
Con
Le conoscenze di quell'epoca un ruolo sia pur di carattere esecutivo nell'esecuzione di una strage di mafia come quella di via D'Amelio sappiamo infatti che già all'epoca
Era patrimonio di conoscenza degli investigatori che Scarantino era un balordo di periferia
Era
Un uomo buono solamente per andare a comprare le sigarette come dice petroliere
O per usare un'espressione colorita del suo vice Di Carlo Greco era un caso di mancata
Documentalmente provato che Scarantino fu
Congedato dal servizio militare per una forte l'abilità psichica
In altri termini mi chiedevo come è possibile
Che gli inquirenti dell'epoca si fossero fatti abbindolare da uno come Scarantino
Da uno che tutto poteva dirsi fuorché
Un uomo in grado di prendere parte sia pure in maniera per carità esecutiva all'esecuzione di un atto delittuoso così importante come una stracci
Anche perché già allora si sapeva che Scala anzi non era un uomo d'onore
Se questo non solo perché ce lo dicono col senno del poi
Gli attuali collaboratori ex mafiosi ma anche perché
Già allora si sapeva
Che l'unica cosa che nobilita ma tra virgolette sul piano
Mafioso lo Scarantino era la sua parentela
Con profeta Salvatore
Terza domanda
Appurata
Col senno del poi la falsità delle accuse dello Scarantino
Ma
Mi chiedevo come è possibile visto che l'unico imputato
Per le calunnie mossa nei confronti dei vari soggetti indicati come persona offesa di questo procedimento storico facendo riferimento ovviamente al filone calunnia erano Scarantino
Come è possibile che un uomo solo
Dotato di scarsissime capacità
Fosse in grado di costruire un castello accusatorio talmente formidabile per reggere a due processi
Ha diversi gradi di giudizio
Perché le sentenze del borsellino uno del borsellino bis
Io l'ho letta sono dei capolavori di letteratura giuridica
In centinaia e centinaia di pagine non si fa altro che cercare di
Consacrare come verbo evangelico la parola dello Scarantino
E non è possibile una cosa del genere cioè non è possibile che un uomo da solo possa avere orchestrato tutto questo che è un uomo solo possa avere
Diciamo messo in scacco
I maggiori intellettivi giuridici e le migliori e più raffinate menti investigative dell'epoca
C'era poi un'altra domanda che mi facevo e questa era molto inquietante
I particolari delle ricostruzione dello Scarantino sono
Sarà ordinariamente coincidenti con le molti particolari delle ricostruzioni dello Spatuzza
Che il principe dei collaboratori sappiamo e colui che ha detto guardate
Sono stato io che ho rubato la centoventisei
E racconto che ha fornito e tale
Da avere demolito il Castello di menzogne dello Scarantino
Però mettendo a confronto le due dichiarazioni quella dello scantinato lo Spatuzza sembrava come di trovarsi di fronte a due pellicole dello stesso firma magari una più spedita dell'altro
Perché c'erano particolari straordinariamente coincidenti che Scarantino
Se fosse stato l'unico artefice di questa menzogna e sicuramente non poteva conoscere
Il fatto che
Fosse stata rubata proprio una FIAT centoventisei e dove nei pressi di violento lo dicono entrambi
Il ruolo della Carrozzeria Orofino
Che
Viene in entrambi i casi richiamata anche se in maniera diversa Scarantino ci dice il luogo dove la macchina frutti del titolo Spatuzza ci dice il luogo dove io e Vittorio Tutino mi recai per rubare le targhe una volta rubata l'auto
E la presenza di tre personalità di spicco della consorteria mafiosa Giuseppe Graviano
Resi noti Mirello Cicero taglieria il primo capo del mandamento di Brancaccio
E gli altri due esponenti della famiglia di Corso dei Mille che è una personalità di infima levatura delinquenziale come erano Scarantino all'epoca che fa peraltro faceva parte del quartiere alla guadagna sicuramente non poteva conoscere
Sicuramente non poteva conoscere eppure indica come soggetti che hanno avuto un ruolo nella strage e sono quegli stessi soggetti che vengono indicati vedi caso da Spatuzza
Renzi noti Mirello ci certamente ci certa Gavia presenti entrambi avvia villa se vaglio ASS
Allorquando
Lo Spatuzza va consegnare l'auto che di lì a poco avrebbe dovuto essere imbottita di Trento
L'ultima stranezza era quella che
Questa collaborazione di Scarantino non fu una collaborazione facile
Perché fu connotata da molteplici episodi critici
Nel corso dei quali Scarantino più volte tenta di rivelare al mondo
Di aver detto un mucchio di falsità e lo fa anche autonomamente
Denunciando quell'estremo per così dire quell'estremo disagio in cui versa in cui si trova
Ricordo intervista telefonica fatta al giornalista Angelo mancherà il venticinque luglio del mille novecentonovantacinque che normalmente viene indicato come
Il primo la prima ritrattazione ufficiosa di Scarantino allorquando dice badate che ho detto un mucchio di falsità
Che sono stato costretto a dirle dal dottor Arnaldo la Barbera e che
Sono stato torturato appieno se sono le stesse cose che escano Antinoro propri dirà i denti che nel mille novecentonovantotto di fronte alla Corte d'Assise d'Appello
A Como nel corso del processo Borsellino uno
E allora
Capivo che per rispondere a tali interrogativi
Occorreva puntare tutto
Come linea difensiva intendo
All'elemento soggettivo
Perché la condotta l'elemento oggettivo guardate era pacifica
Ed era cristallizzate nei verbali di interrogatorio che sono atti pubblici dei canoni erano lì c'erano erano incontestabili lo scorso lo stesso Scarantino poi alla fine dice e vero detto bugie le menzogne problema era capire se queste menzogne erano state dette condono
Cioè se Scarantino aveva effettivamente concepito è aveva coscientemente voluto
Il compimento di queste lecito
Se
Scarantino avesse agito da solo in maniera autonoma lui intelletto sopraffine che poi sopraffine non è oppure se al contrario Scarantino fosse stato quart'atto e in che misura fosse stato portato capite bene dunque
Che
Era necessario
Far venir fuori l'esistenza di un depistaggio
Perché è ovvio
Che non poteva non esserci un depistaggio dietro le false accuse mosse de Scarantino
Scarantino era semplicemente
E credo che questo sia emerso alla fine di questo processo e il dispositivo da questo punto di vista mi dà ragione un burattino le qui fila venivano tirate da altri
Era per utilizzare un'espressione sua una macchina per le accuse è una macchina notoriamente non ha una volontà propria se non
Di colui che la mano
Ecco dunque questa è stata in sintesi la mia esperienza diciamo dovute viste le scelte difensive
Proprio Rete cinque
Diversamente dal
Con le Calogero montante questo processo mai vissuto dall'inizio
Quindi sin dal primo momento collocati
Hai avuto diciamo
Il l'onere onore di
Rappresentare diciamo Salvatore Borsellino in in questo processo
La tua dato sensazione che c'è stata durante questi anni dibattimento
Intanto l'onore
Di
Difendere Salvatore
Ricorderete tutti
Che Salvatore Borsellino per
Alcuni anni
Dopo
Gli anni immediatamente successivi alla strage si era un po'eclissato
Secondo me
Un posto di fatto
Dall'ambiente
Diciamo così che
Contorna ava le io ricordo istituzionale
Che spesse volte abusato
Della figura di suo fratello e ricorderete come me che nel due mila e sette
Ritornò in pubblico
Lanciando un urlo
La strage di via D'Amelio è stata una strage di Stato
E da quel momento per fortuna non è più tornato in silenzio nonostante
Questi invito
A
Ad auto silenzi asili venga rivolto
Più o meno quotidianamente
Oltre all'onore ho avuto anche
Come dire la facilità di
Assistere nel processo Salvatore Borsellino perché proprio ciò che l'aveva portato a urlare la strage di via D'Amelio e anche una strage di Stato
è la sua cifra
Personale umana Salvatore un uomo libero e quindi io ho potuto in modo assolutamente libero
Patrocinare la sua posizione nel processo
Ricordo
Prima ancora che nascesse il processo come
Nei primi anni successivi a quella due mila e sette
C'era
Qualche ineffabile personaggio più di qualche ineffabile personaggio
Che cercava di
Sottolineare
La pazzia
Che aveva fatto prigioniero Salvatore
Al confronto
Con la posizione
Invece
Pubblicamente encomi atta della
Moglie di Paolo Borsellino la cognata di Salvatore la signora Agnese e io ricordo ancora quando alle parole di Salvatore Borsellino
In faccia all'Hui venivano sbattuti dei presunti silenzi
Poi è arrivato l'anno due mila nove è arrivato anche l'anno due mila dieci e quegli stessi ineffabili personaggi vomitevole nel loro comportamento
Sono rimasti basiti quando Agnese Borsellino si è presentata alle procure della Repubblica di Caltanissetta e di Palermo e a dichiarato a verbale sotto giuramento cose che sono di una gravità
è enorme inaudita e che
La stampa e l'informazione di regime hanno in tutti i modi e anche la magistratura di regime hanno in tutti i modi tentato di sotterrare perché erano cose così eclatanti che venivano addirittura dalla bocca di Paolo Borsellino
Che non potevano essere tollerate dallo Stato se noi facciamo un elenco delle cose riferite a verbale D'Agnese Borsellino a partire dal due mila e dieci
Davvero cioè
Semplicemente da cambiare Paese
Perché parla
Dei depistaggi di Stato parla della scomparsa della Gemi arrossa parla di generali dei carabinieri mafiosi parla di quel luogo del Castelluzzo peggio e dei timori che aveva
Paolo Borsellino
Circa le attività che si svolgevano al castello Belgio e quindi non erano farneticazioni di Salvatore Borsellino il paradosso è che
A partire dal due mila e dieci tutti coloro che avevano dato del pazzo Salvatore Borsellino hanno dovuto tacere per carità di patria davanti alle parole di Agnese Borsellino e quindi
Nel due mila
E dodici nasce il processo del due mila tredici parte il dibattimento e io mi ritrovo difensore di Salvatore Borsellino costituito parte civile nei confronti degli imputati gli strage Vittorio Tutino e Salvatore Madonia
Ma anche nei confronti
Degli imputati di calunnia che
Avendo ben vistato accusando
Persone sbagliate con dolo avevano naturalmente fatto danni a tutti coloro Salvatore Agnese i figli di Paolo Borsellino i fili Salvatore
I familiari di Paolo Borsellino
Nella loro
Naturale
Necessità di ricerca della verità
E allora
è cominciato il dibattimento è
Una parte civile che si può appoggiare sul lavoro poderoso di una Procura della Repubblica
Ha il ruolo processuale
Più
Semplice da svolgerle
E all'inizio è stato così
Io ricordo che
Le prime polemiche fomentate dall'esterno e non dentro il processo furono sulla richiesta di Salvatore Borsellino è mia
Che venisse a testimoniare
Il per fortuna non più Capo dello Stato Giorgio Napolitano
E ricordo con me Lacorte d'Assise ammise
Fra i testimoni Giorgio Napolitano e lo devo dire pubblicamente
Su sollecitazione svolta in udienza prese la parola appositamente dal procuratore aggiunto all'epoca di Caltanissetta Nico gozzo
Fu ammessa la testimonianza di Giorgio Napolitano poi a un certo punto quando
Ci fu un momento in cui il clima comincio a cambiare
Mi capitò
Per puro paradosso ma forse paradosso non è
Di trovare la posizione della Procura della Repubblica sempre più distante da quella di Salvatore Borsellino
In realtà
I
Le ormai non pochi anni di esperienza professionale come difensore di familiari di vittime e mi hanno insegnato che sta
Purtroppo non è una Carrara anomalia non è
Una occasione gravissima
Non so in quanti casi
Qualcuno riguarda persone familiari di vittime che sono seduti qui davanti a noi
Non so quanti sono i casi in cui
Alle volte i familiari di vittime hanno dovuto votare perfino contro le procure della Repubblica contro i pubblici ministeri nella loro ricerca di verità
Ora
Ciò che
è accaduto nel corso
Di svolgimento di quel processo è stato sostanzialmente la proiezione nel processo di ciò che avveniva fuori
Dalla processo nella
Caccia a Salvatore Borsellino
Qual era la colpa di Salvatore
Salvatore sosteneva e
Mi dispiace
Per chi avesse idea diversa la Corte d'assise ha dato ragione a Salvatore
Salvatore sosteneva che ci fossero responsabilità dello Stato nella strage di via da meglio e d'altronde il movimento che ha fondato agenda rossa le agende rosse
Su cosa si basa se non sul primo atto compiuto dallo Stato dopo l'esplosione di via D'Amelio qual è stato il primo atto compiuto da organi dello Stato dopo la strage di via D'Amelio
è stata
La sparizioni un furto il deprezzamento dell'agenda rossa dalla borsa della prima
Designata vittima della frase questa fu l'immediata risposta che uno Stato criminale
Diede
Alla memoria di Paolo Borsellino
Il cui cadavere fatto oggetto di scempio da quella strage era ancora caldo e ai suoi familiari
Essendo questa la posizione di Salvatore Borsellino a un certo punto nel processo è
è entrata una proiezione di quello stesso clima per cui la rappresentazione da parte di
Soggetti processuali diversi da noi era che
La polizia il gruppo Falcone Borsellino avesse ben compiuto le indagini
Fossero dei funzionari integerrimo i guasti
E che guai a parlare di
Depistaggi
Di azioni delittuose compiute da organi dello Stato di testimoni dolosamente smemorati
Se noi facciamo l'elenco delle menzogne
Imbastire sulla sparizione dell'agenda rossa si può scrivere un'intera in ciclo vediamo si si prendono il racconto i fatti dal dottor sempre l'ala dal giornalista Felice Cavallaro dal capitano Giovanni Arcangioli esce fuori un
Veramente film horror della menzogna di Stato
In questo clima processuale
Ho avuto una fortuna
E ce l'ho accanto a me
Ad un certo punto
Vincenzo Scarantino io su questo occorre qualcosa il collega e l'amico Calogero non è un falso pentito Scarantino
Scarantino è
Vittima di tortura di Stato punto
Scarantino non è uno che
Voleva rendere dichiarazioni all'autorità giudiziaria
E ha pensato di renderle false Scarantino è uno che è stato preso
Messo in carcere ingiustamente perché quando viene messo in carcere a settembre del novantadue Vincenzo Scarantino non dimentichiamoci
Che Vincenzo Scarantino era innocente dalla strage di via D'Amelio e quella misura cautelare non viene fatta sulla scorta delle dichiarazioni di un falso che in titoli incenso Scarantino lì Scarantino è vittima la Procura della Repubblica di Giovanni Tinebra Ilda Boccassini in quel momento colpiscono Vincenzo Scarantino
E allora si può dire che sia un falso perché sia stato un falso pentito Vincenzo Scarantino lo si può dire esattamente allo stesso modo in cui
Sì dovrebbe qualificare
Nella stessa maniera
Giuseppe Gulotta vittima delle torture di Alcamo marittima della strage del mille novecentosettantasei
Vincenzo Scarantino non è un falso collaboratore di giustizia è stato una vittima di un ingranaggio investigativo processuale criminale
Organizzato solo da soggetti istituzionali aggiungo solo due cose su Vincenzo Scarantino uno
Non sapeva niente le stesse le è stato fatto dire ciò
Che decenni dopo dirà Gaspare Spatuzza
Quindi il paradosso e che chi
A imboccato Vincenzo Scarantino
Sapeva ciò che era accaduto e chi ha imboccato non era né Gaspare Spatuzza né Giuseppe Graviano chiediamoci quindi come sia stato possibile
Che gli in bocca Tory
Di Vincenzo Scarantino sapessero
Dove
Sempre sulle dichiarazioni di Scarantino il rapporto Spatuzza non richiedenti diamoci una cosa è vero quello che dice Calogero sembrano due film fotocopia tranne un pezzo
Perché guarda caso
Nella vittima del depistaggio di Stato Vincenzo Scarantino chi lo ha determinato non ha inserito nessuna responsabilità di Stato nelle false dichiarazioni di Scarantino
Non compare il castello tu peggio non compare l'agenda rossa da un compare compartecipazione alla strage di uomini di Stato poi arriva il vero pentito Gaspare Spatuzza e che dice
è anche qui l'informazione di regime spesso dimentica che al momento in cui Cosa Nostra imbottiti di esplosivo la centoventisei che venne fatta esplodere cui
C'era un uomo non di Cosa nostra aggiungo c'era un uomo di
Tappo
Questo è un fatto così enorme che se fosse accaduto in un normale Paese negli Stati Uniti d'America sarebbe stata fatta una Commissione parlamentare solo su questo e invece qui silenzio
Rispetto a questo
Io professionalmente abbiamo quasi ringraziare Salvatore Borsellino e mi ha consentito di poter mantenere quella mia cifra inclinazione personale di eresia
Tema fatto essere libero anche in quell'aula grazie al mio assistito e pare pazienza le le posizioni alle volte spesso
Quasi sempre con la Procura della Repubblica non coincidevano quando non coincidevano spesso
Sono arrivato a dire la prova che sei sulla posizione giusta
Mentre mentre parlavi
Del facto appunto che Spatuzza parla di uomini delle istituzioni che comunque erano stati partecipi della strage mi son veniva che durante
Il dibattimento abbiamo scoperto tante cose
Uno che Spatuzza Gianni nel novantasette novantotto aveva già parlato di alcune questioni di fronte ai procuratori approdo nazionale antimafia Pierluigi vigna e Piero Grasso sostituto Piero Grasso
E aveva dato degli input diciamo non si era pentito però aveva dato degli input sul fatto che
Non erano state che erano stati condannati ingiustamente dei delle persone
E al tempo stesso mi è venuto in mente la la famosa intercettazione in carcere tra la Cassa ignoranti Castellet se e non in carcere in un'area afferma che la via internet rientra sarà Castellet se e Mario Santo Di Matteo
Anche lì si parla di soggetti della polizia che avrebbero fatto parte di quel di quell'attentato
Calogero un altro quali sono state un'altra domanda per te quali sono state le
Le difficoltà incontrate nel corso del dibattimento voglio per
Fare emergere l'esistenza di un depistaggio perché insomma gli aspetti sono veramente tanti e complesse gli aspetti sono veramente tanti innanzitutto io mi vorrei ricollegare a quello che poc'anzi ha detto Fabio per
Offrirvi una impressione
Che ho avuto sul comportamento delle altre parti processuali in questo procedimento
La cosa che mi ha sconvolto e lo dico letteralmente mi ha sconvolto
è stato
Che le altre parti processuali diversa da noi si siano tutte quante
Associata alla richiesta del Pubblico Ministero di condanna di Vincenzo Scarantino
Quando
Gli atti istruttori dimostravano platealmente che Vincenzo Scarantino non era autore di alcuna calunnia mera vittima
Delle
Malpensa azioni poste in essere nei suoi confronti da parte
Degli organi inquirenti
Probabilmente
Queste parti hanno preferito
La strada più comoda forse fare meglio a dire quella meno scomoda e questo veramente era
Qualcosa che volevo sottolineare perché mi ha estremamente colpito e lo dico anche a nome dell'assistito mi ha offese
Le
Dei
Certo non è stato facile fare emergere
L'esistenza del depistaggio
Anche perché io arrivo in un momento in cui già l'istruttoria dibattimentale si era perso che esso
Mi sa che sono saltati
No questo
La sua funzione
Quello
Mai
Sì sì sì sì
Dicevo arriva in un momento in cui l'istruttoria dibattimentale già si era conclusa quella su richiesta delle parti bisognava
Sentire testimoni cinquecentosette quindi in qualche modo la difesa dello Scarantino si era bruciata molte possibilità
Di
Fare emergere aspetti che sicuramente avrebbero favorito l'opposizione
Dell'assistito tuttavia devo sottolineare come in questo anno e mezzo nel corso del quale abbiamo escusso numerosi testimoni ai sensi dell'articolo cinquecentosette cioè per capirci testimoni d'ufficio che il giudice ammette
Ritenendoli necessari ed indispensabile la sua decisione molto è stato fatto sono stati dati contributi molto significativi nell'ottica di
Fornire la prova del depistaggio
Io non potrò mai dimenticare perché per me questi sono la forse la prova principe dell'esistenza di un depistaggio
I numerosi silenzi numerosi non so i numerosi non ricordo dietro cui si sono Rocca testimoni che ahimè mi duole dirlo sono funzionari rappresentanti dello Stato queste è stata una vergogna
Che
Mi ha segnato profondamente mi ha segnato profondamente non solo come difensore ma anche come cittadino
Ma
Tanto per fornirvi
Qualche esempio
Diciamo
Delle
Dei luoghi più importanti dal quale dei quali sarebbe emersa mi pareva e l'esistenza di un depistaggio io ci terrei che esso l'episodio Di Vincenzo Pipino
Che è colui che viene messo Damato la Barbera in carcere a Venezia insieme Scarantino con il compito di farlo parlare sulla sua possibile partecipazione alla strage
Bene sapete che cosa dice la Barbera atti Pino
Quando
Gli chiede di andare in cella con Scarantino mi dice guarda
Che si eviti di fare delle domande se lo devi fare parlare fanno parlare fuori dalla cella perché là c'è il microfono
Ora io mi chiedo quale inquirente in buona fede che Sacchi quella cella il microfono perché quindi dispone di Consiglio tecnico importantissimo quali sono i microfoni per potere consacrare
Le dichiarazioni del proprio informatore rinuncia a quei microfoni rinunci a quegli ausili tecnici
Se no verrà un inquirente mala fede se non un inquirente che
A
Un'idea tutta sua di svolgere delle indagini parallele a quelle istituzionale a quello ufficiale
Ed è significativo che quando Pipino dice a La Barbera guarda che questo non sa nulla non fa altro che piangeva dalla mattina alla sera dicendo che con la oggi non c'entra nulla che cosa gli risponde la Barbera il superpoliziotto il grande inquirente dell'epoca uno dei migliori poliziotti d'Italia
Questa è una tua impressione tienitela aperte
Non dirlo a nessuno
Che anche questo mi ha fatto molto riflettere
Così come mi ha fatto molto riflettere il confronto
Uno dei tanti confronti che sono stati compiuti nel corso di quest'ultimo anno e mezzo nel corso di questo procedimento tra Rosalia Basile ex moglie di Scarantino e un altro magistrato che all'epoca
Aveva preso parte lo svolgimento delle indagini
Noi sappiamo che lo seria Basile ha sempre sostenuto una sola
Tesi
Che il marito stesse mentendo e che mentiva non per volontà sua ma perché costretto da Arnaldo la Barbera bene lo seria Basile è stata sconfessata dalla sentenza di primo grado del borsellino uno
Allorquando si disse che la stessa era in combutta con ambienti mafiosi nel tentativo di convincere il marito a ritrattare
è stata più volte bersaglio di accusa di ogni genere di ogni tipo di ogni natura eppure questa donna che siano avrà la terza media ha sempre saputo coraggiosamente tenere testa
E portare fino in fondo la propria tesi senza mai smentirla io ho assistito
A una prova di grande coraggio civico da parte di questa donna che nel corso di questo confronto
A testa alta di fronte a questo alto magistrato non arretrato di un passo sulla sua posizione facendo tentennare quell'altro magistrato con vergogna di quest'ultimo
E facendo capire
Da che parte veramente stesse la verità
Da ultimo
Se vogliamo una prova del depistaggio secondo me basterebbe andare a leggere le dichiarazioni che ci rendono Khan dura Salvatore
Vincenzo Scarantino e Andriotto a Francesco
Sono i tre uomini che con le loro dichiarazioni hanno per così dire imbastito questo gigantesco Castello di menzogne che ha retto in almeno due process il borsellino uno e il borsellino bis
Sono tre uomini che ci vengono a dire tutti quanti la stessa cosa cioè a dire tutti che gli sono stati costretti a dire quello che hanno detto degli organi inquirenti sarà un caso questo e soprattutto
La cui incidenza tra queste di chi entra le dichiarazioni che ognuno di questi tre soggetti rende come collaboratore e strabiliante
Ci sono dei particolari ci sono dei collegamenti che sicuramente non potevano essere esclusivamente farina del loro Sacco che sicuramente loro stessi non avrebbero potuto riferire se non fossero stati detti da altri soggetti
Ecco se volete un esempio
Delle prove del depistaggio mi sembra di avermi fornito qualcuno
Dire che alla fine di questo processo ho avuto la sensazione di essere un archeologo che mette con i suoi scambia la luce lo spigolo di un antico e maestoso edificio
Che la volontà degli uomini ho il tempo hanno volutamente insabbiato
Questo processo nonostante la volontà contraria di molti ha consentito di squarciare un bello sulla verità sostanziale
Perché questo quello cui tende a ogni buon processo fare in modo che la verità processuale sia vicina il più possibile a quella sostanziale
Permettendoci di conoscerla in modo certo frazionato ed incompleto ma comunque sufficiente a consentire di parlare di depistaggio
E credo che
La Corte d'assise abbia accolto
Questa
Pesi propugnata da me e da Fabio perché siamo noi due coloro che
Parliamoci chiaro hanno portato avanti ad un certo punto eravamo solo le due
Riconoscendo appunto l'attenuante dell'induzione grazie
Io credo che sia importante il
Peso delle parole usate
Appunto depistaggio una prova di pestaggio
La parola trattativa che alcuni dicono presunta o cosiddetta poi ci sono sentenze mari che ne
Che ne parlano
Si parla
Oggi nel nel tempo in cui siamo oggi insomma l'informazione
è importante siti si se ci sono dei temi sul tavolo
Della storia recente che sono fondamentali sia tornato a parlare di quarantuno bis se tornato a parlare di concorso esterno in associazione mafiosa
Se tra da pagare di possibile scarcerazione di Rina non verrà scarcerato il tribunale di sorveglianza ho già detto no a questa a questa aberrazione
Si può fare da questo punto di vista fai provvisto proprio le l'uso delle terminologie di questi temi che ritornano
Cioè qual è che sono temi fondamentali proprio anche nella proprio nella lotta alla mafia o o comunque cardini quarantuno bis appunto concorso esterno
Sul piano a che punto è la lotta alla mafia che sul piano giudiziario anche su quello dell'informazione visto che secondo me non si possono slegare queste due
Cosa
Ma
Si dovrebbe guardare forse le cose con
Uno sguardo lungo quello della storia è capire che
Questo è un momento un posto mandato come
Capita sempre nei momenti di frattura
Lunga di lunga durata di un sistema che non riesce più a ricomporsi e questo lo si vede
Anche in ciò che accade
Nella
Campo giudiziario
Dicevi dell'informazione
Due riflessioni una
Da siciliano
è arrivato il dottore Di Matteo
Che naturalmente salutiamo
Così come
Dicevo
E chiedo scusa per l'interruzione dell'applauso forzosa
Dicevo io da siciliano mi trovo a dovere prendere quasi quotidianamente lezioni di
Moralità
Nell'antimafia
Dal
Più
Grosso organo di informazione internet che si chiama light Sicilia
Diretto da Giuseppe Sottile
E mi viene veramente un po'la labirinti iter se
Il pupillo giornalistico come ha scritto
Un insospettabile il generale Pellegrini il pupillo giornalistico dei cugini Salvo il debito guardarsi deve farci lezioni
Sulla giustizia e sulle vicende di mafia e sulla ricostruzione dei fatti di mafia e addirittura sulla questione morale francamente
Loro respingo lo dico pubblicamente so che al solito risponderà con pizzini anonimi come già fatto in passato ma ognuno
Allo stile che gli compete
E però altro paradosso
Lo saluto perché l'ho visto passare
Lo saluto con ammirazione così come salutato con ammirazione il dottor Di Matteo l'ho visto passare poco fa
L'informazione più preziosa
Nella ricostruzione dei fatti di mafia dell'ASP della storia di Cosa Nostra negli ultimi anni chi ce l'ha data
Un umorista come Pippo
Che è riuscito
Con il suo stile lieve
A fare entrare nelle case di tutti
Cosa è stata veramente la storia dei fatti di mafia
Questo ci dà un po'il senso
Della dello stato delle cose
Non è un
Un momento particolarmente
Felice probabilmente però dovremmo imparare tutti
A saperci smarcare
Dai dogmi e a vivere più liberamente e forse anche i momenti
Difficile difficoltà e di frattura
Possono dare la possibilità a ciascuno di noi che volesse operare in modo libero
Di ottenere un qualche risultato vedete se guardiamo il campo della giustizia
Ancora oggi sono in corso di celebrazione addirittura in alcune occasioni processi devono ancora iniziare sono in corso di celebrazione processi per fatti
Compiuti per delitti gravissimi compiuti oltre venti e trent'anni fa è notizia di avantieri
Che c'è stata una sentenza della Corte d'assise di Milano per l'omicidio del procuratore della Repubblica di Torino Bruno Caccia ucciso il ventisei giugno del mille novecentottantatré perché si è arrivati a quel processo
Solo
Per l'attestato indagine dei figli di Bruno Caccia che hanno insistito a mezzo di denunce
Alla Procura della Repubblica di Milano questa è un'altra sfumatura che va valutata purtroppo oggi
Lo Stato spesso nosta al fianco dei familiari delle vittime di mafia anzi
Disertando dai propri ruoli gli organi di Stato spesso demandano l'accertamento della verità alle iniziative privatistiche dei familiari delle vittime di mafia
Guai se se guardate il parte perché c'è
Nelle sedi e davanti a noi davvero ce
Da avere i brividi io chiedo scusa alle persone che non conosco ma alcune le conosco anche perché cerco in qualche modo
Di
Contribuire alla ricerca della verità nel loro interesse ma se pensiamo da sinistra a destra I familiari di Attilio manca
Ai familiari di Umberto pormi le
I familiari divino Agostino
Quali istituzioni si sono fatte carico
Della
Necessità di avere verità e giustizia aggiungerei anche i familiari di Bruno Caccia che è vero che hanno avuto una sentenza avantieri però
Perdonatemi ma
I depistaggi fatti in Sicilia alle volte riescono perfino a
Sfigurare rispetto ai depistaggi fatti in continente
E allora dicevo questi familiari delle vittime spesso chi si trovano al fianco
Dello Stato spesso nessuno
Spesso pochi e spesso si devono rimboccare le maniche e loro
Che cosa
Può essere fatto
Impegnarci tutti ognuno per quanto di sua possibilità
Perché non scompaia la memoria di ciò che accade vedesse quando io
Leggo le carte dell'omicidio Agostino
Mi viene veramente un effetto straniante perché il principale dei vista Dore dell'omicida costino Arnaldo la Barbera e lo stesso dei visitatori principale
Naturalmente su mandato di chi non lo sapremo mai forse però non ci è troppo difficile andare un po'a individuarlo se si sale periti
Per le
Per i rami gerarchici di quel Ministero dell'interno di quel corpo di polizia è stato lo stesso il velista Dore dello
Vicina costino Arnaldo la Barbera
Che
Infatti ad un certo punto nella fascicolo Agostino
Ci mette perfino la faccia
Nel mille novecentonovantadue anni prima di via D'Amelio è una cosa da pazzi solo a pensarci
Si mette la faccia di Vincenzo Scarantino
Per farlo riconoscere al papà di Nino Agostino
Come il faccia da mostro che era andato a cercare il suo figlio e
Riflettiamo due anni prima di via D'Amelio quando Vincenzo Scarantino al più
Era un piccolo delinquente di borgata
Due chi è il faccia da vostro anche lì il solito problema è un uomo vistato
E poiché è un uomo di Stato scattano immediatamente i depistaggi e anche in quell'occasione il depistaggio si chiama squadra mobile di Palermo si chiama Arnaldo la Barbera si chiama
Quella brandello del Corpo di Polizia
Che ha antenati nella persona di quel Bruno Contrada
Una sentenza in favore del quale di un paio di settimane fa mi ha fatto vergognare
Di essere un operatore di giustizia perché si dice oggi la sentenza
Di condanna per concorso esterno a carico di Bruno Contrada e attuale
E viva
Non è stata revocata Bruno Contrada sappiatelo tutti titolo oppure all'ai siciliani e un pregiudicato per concorso esterno in associazione mafiosa
Ditelo anche a quegli organi di informazione che sembra
Se non la vogliano sapere
è solo
La proiezione ultima di un disegno ben più complesso che serve solo a sotterrare di polvere
E di sabbia la ricerca bella verità
Questo è il momento allora
Delle due l'una o
Ci si adegua
Alla
Visione all'imposizione di regime nell'informazione e perfino nella magistratura un'avvertenza signori per favore non parliamo più
Vic magistratura vista come un blocco granitico come
Il blocco che salverà il Paese non è così
Non è così in magistratura ci sono persone perbene e ci sono persone che non sono per bene esattamente come in ogni categoria pone nell'avvocatura come fra i disoccupati come fra i netturbini eccome fra gli artigiani
Toglietevi dalla testa di pensare quello è un magistrato quindi va bene no
Giudicate lì su ciò che fanno in modo laico
E questo fatelo
Quando guardate le vicende giudiziarie
Toglietevi dalla testa che se un pubblico ministero fa una richiesta quella richiesta per forza di cose e giusta ne ho viste quinta alate sbagliate grossolanamente in modo per nulla commendevole sbagliate
Questo e il
Momento allora
Dobbiamo decidere di essere laici e liberi se noi riusciamo a essere laici e liberi
Riusciremo a vedere le cose della giustizia a vedere i processi e perfino a spingere
I processi verso l'accertamento della verità e verso la punizione dei responsabili al fianco di soggetti che abbiamo lasciato troppo spesso soli io mi auguro e in questo momento di sbandamento e di
Transizione
Si possa entrare negli interstizi delle vicende giudiziarie per riuscire a dare un processo ai familiari di Attilio manca i familiari gli Agostino
E parlo di vicende che oggi sono di stretta attualità di cronaca giudiziaria io mi auguro che il prossimo anno noi ci proveremo a cui
Avendo il processo per la visita Agostino già cominciato
Tra i familiari che lottano citato Agostino manca caccia
Moro mille aggiungo anche accetta Ninni Domino massimo sole qui a dare manforte anche loro ci sono anche tanti
Angelo misuriamo Garino innaturale parlare anche dell'omicidio nel piccolo Domino assolutamente
Solamente in un minuto perché questo è il tempo che abbiano un minuto due minuti non di più
Visto che ci stiamo avvicinando l'orario della memoria chiamiamolo così
Memoria collettiva
Siete soddisfatti di questa
Sentenza che c'è stato
Io
Devo dire all'inizio no perché e aspettavo francamente che Vincenzo Scarantino venisse assolto
Vincenzo Scarantino venisse riconosciuto per quello che cioè a dire una vittima dello Stato altro che imputato per calunnia quel processo andava fatto per taluni ad altri soggetti non sicuramente a Vincenzo Scarantino
Tuttavia
Poi riflettendo che a mente serena mi sono reso conto che la Corte d'Assise nel riconoscere l'attenuante delle riduzione ha compiuto un gesto estremamente coraggioso soprattutto un gesto di altissima civiltà giuridica
Perché riconoscendo l'induzione
Riconoscendo l'induzione
La Corte d'Assise e lo Stato o meglio la migliore espressione dello Stato
A
Inteso processare in qualche modo se stesso ha inteso riconoscere
Che dietro Scarantino ci sono stati degli uomini che hanno loro sì coscientemente agito
Per potere allontanarci dalla verità
Io ritengo che dunque questa sentenza abbia contribuito
E noi io con il mio modesto contributo abbia in qualche modo contribuito a
Fare un piccolo passo verso la verità
Tempo addietro in occasione della venticinquesimo anniversario dalla strage di Capaci
Ho sentito Fiammetta Borsellino fare appello prova questa sentenza dire adesso però vogliamo conoscere la verità bene
Io vi posso dire che
A tutti coloro che ancora oggi cercano le vere ragioni di questo eccidio della morte di Paolo Borsellino e dei suoi agenti io dico
Un piccolo passo è stato fatto
Certo non abbiamo ancora scoperto tutta la verità comunque è stato fatto un passo significativo verso la verità grazie
Io non riesco a non essere sincero
Alle volte mi è capitato di non condividere
Alcune decisioni prese da quella forte una in particolare
Quella di avere
Un po'su Vito la forzatura devastante veramente vergognosa
Del per fortuna ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Nuova figura inedita nel panorama giudiziario di testimone non reticente ma renitente
è però
Proprio perché non so non essere sincero
Io sono ben soddisfatto di quella sentenza vedete chi era il difensore di parte civile Salvatore Borsellino è il mio assistito c'erano costituiti parte civile contro
Tutti compreso Vincenzo Scarantino bene al momento delle conclusioni ho concordato con Salvatore Borsellino
Che noi non avremmo chiesto la condanna di Vincenzo Scarantino
Perché sarebbe stato uno scandalo bis dato se Vincenzo Scarantino
Fosse condannato la Procura della Repubblica di Caltanissetta e tutte le altre parti civili avevano chiesto la condanna Di Vincenzo Scarantino
La Corte d'assise a prosciolto Vincenzo Scarantino io ritengo che sia stata una decisione
Corretta
Eppure coraggiosa visto il clima nel quale si è svolto il processo confesso un'ultima cosa
Giusto per concludere sorridendo
Sono rimasto davvero
Sbigottito quando subito dopo la lettura della sentenza ho scoperto che la Procura della Repubblica di Caltanissetta sosteneva di aver vinto il processo
Aveva per anni detto che Scarantino doveva pagare calunnie commesse da altri
E coloro che lo hanno determinato
Grazie alle scelte della Procura de la Repubblica di Caltanissetta erano stati archiviati la sentenza dice
Scarantino è stato determinato
Dalla polizia
A commettere quelle calunnie questo lo dice la Corte d'assise
Che ha dato veramente un ceffone a quella impostazione
Cross Solana mente sbagliata della Procura della Repubblica di Caltanissetta
Grazie all'avvocato Fabio deve ci grazie all'avvocato Calogero montante
Grazie a voi e buonasera
Grazie a voi
La speranza che
Appunto la non si possa mai esaurire la determinazione da parte di tutti noi che siamo qui presenti ricerca della verità nella pretesa di giustizia e verità
Non solo per quanto riguarda appunto le ingiustizie che ci sono state ma anche appunto però cerca la verità soprattutto non solo per quelle che riguardano
Di
I boss mafiosi che sono stati giustamente condannati ma anche per quei mandanti esterni a Cosa nostra che hanno voluto quelle quelle stragi in qualche in qualche maniera Marco se procediamo insomma con la scaletta
Ecco come ha già detto a non ringraziamo di cuore davvero fa P.r.p.c. e Calogero Manti montante per queste chiarissime delucidazioni che ci hanno dato per il borsellino quater
Ci hanno raccontato la futilità che è stata messa in questo lavoro che hanno svolto in questo processo
Noi ora ci apprestiamo a celebrare a ricordare
Il momento esatto della strage di via D'Amelio
Le ore sedici e cinquantotto del diciannove di luglio mille novecentonovantadue
Quest'anno vorremmo farlo in un modo un po'diverso da quello che è stato fatto negli ultimi anni anche da lui
E sarà questo modo allora come voi sapete
Che da qualche anno a questa parte riusciamo con nostra con nostra grande fortuna da organizzare questa giornata
In stretta collaborazione col sia
Della Polizia di Stato perché questa è una giornata della Polizia di Stato
Abbiamo già avuto grazie sembra si apre la possibilità di andare la caserma Lungaro al Reparto scorte della polizia di Palermo
Però con loro
Cerchiamo di rendere questa giornata una giornata dei poliziotti
Dei poliziotti di Palermo
E degli uomini delle donne che prestano servizio presso la polizia perché insieme a Paolo Borsellino magistrato in questo luogo sono stati uccisi cinque agenti della Polizia di Stato
Quindi quest'anno
Ricorderemo le sedici e cinquantotto in questo modo in primo modo ci sa in primo luogo ci sarà un bambino Emanuele
Che chiamerò il silenzio
Dopo che Manuela parte Mato silenzio
Non faremo il minuto di silenzio vero e proprio come tradizionalmente viene fatto in questa occasione ma criterio ma assieme i nomi di Paolo i dei cinque agenti
Che hanno difeso la vita di Paolo
Dopo di questo Cecilia
Canterà
Senza compagna mito musicale l'inno di Mameli
Ed infine
Marilena Monti che voi conoscete e quindi ogni anno assieme a lui reciterà la sua cui sia Giudice Paolo
Allora chiamo Emanuele e Cecilia ad avvicinarmi avvicinasse sul palco benvenuti
Angelo
Angelo
Credo che sia
Rispondere al posto mio Paladin Pantaleone della
Sulla
Benissimo
L'impugnazione
Chiedo per favore se ha presente tra il pubblico ad Antonino pulito di recarsi lì si può venire in prossimità del palco grazie
Insomma
Invece
Sì voleva andare
Come abbiamo già
Farina
Una
Non
Lunga ma
A
Non
Ma
Quest'anno
Antonio bullone allora l'unico superstite
Dalla sua Gigliola Melo quell'uomo
Tutta in questa via ha dovuto ossia andando alla macchina camminare
C'è il pezzo e dei suoi compagni ha dovuto mettere il piede nella pozzanghere vedano pozzanghere di sangue che c'erano in via D'Amelio dal sangue
Dei suoi compagni mi ha chiesto
Io ho aderito volenteroso richiesta che non ci sia un minuto di silenzio è stato sono dal silenzio ma io non v'don Tonino volo non vuole che ci sia silenzio in questa via io voglio che
Insieme voliamo uno dopo l'altro il nome di quel ragazzi
Che sono morti
Insieme a Paolo il nome di Paolo il nome di quel ragazzi io
Luigi leggeremo il nome di ciascuno di loro e poi vi prego di far sentire alto qual nomade
Pronuncerò il nome non lo so sordina in cui sono state impresso sta alla base di quello vivo che ha voluto mia madre che fosse piantato qui perché questa via dell'impasse
Un simbolo di Speranzon un simbolo pressione perché
Paolo non è molto qui in questo avvio
Paolo risolva tracce sono video dal par loro che dobbiamo gridare
Paolo occorsi all'evento
Agostino Catalano
No otto città
Manuela voi
Far da
Delittuose citata
Vincenzo
Il comunismo
Prima dell'idrovia invito a guardare il concorrere alla mia destra
Prendiamo atto e negli
Favorevole allo allo questo
Il
Nel mondo
Teorizza
Questore avere ore dell'editoria
Del
Favorito
Non un cervo do la parola
Rischino era ora la parola
Allora errori
Yeti Toniolo vittoriose bello essendo delle
Vuol essere eletti in Ossezia
Modesto Dorelli non ritornino depone dove non la chiamo
Allora ora però io direi che l'ordine di ruolo
Stridono soccorre bellissimo produzione al nord si producevano il lavoro Libano Gnutti amo
Stringe ciò occorre del tempo sempre
Qualora
Se prova allora sei
Io
Simbolicamente
Siamo siamo qui è bellissimo esserci quest'anno di più ogni volta di più e io dico beati coloro che ci siamo perché gli altri
Da cosa si fanno distrarre al nulla dalla vacuità assoluta da telefilm americani da cosa
Perché non sono qui
Mano e ci siamo detti li stimo ed Energia e l'afflato si svende forti io parlo al plurale perché sento tutta l'emozione e la rabbia
Come dire l'Energia
Per andare avanti venticinque anni
Che da un po'di giorni mi ripeto sono un quarto di secolo e detta così mi sembra più pesante un quarto di secolo
è e non siamo qui e fintanto che
Sarà necessario ci saremo vero Salvatore ci saremo tutti io con la mia piccola poesia che il mio canto d'amore e che recita ogni volta con lo stesso tremore alla voce
Ecco l'emozione che nascono eletta veramente
Giudice Paolo
Pallore
Col sole che brucia quei gradi assoluti di luglio
Possibile farsi riparo darsi frescura col niente
Presenti dolenti furenti pensosi
Per i nostri gli sguardi
Due mila tre mila sei mila
I timidi buoni i pavidi Erice buffoni
Magliette celesti ragazze e signore d'occhiali scolari cacce niente
Che Paolo dorme per sempre ormai non lo sveglia al mattino
Onesti parenti di un sangue impreciso
Palermo è la madre violata il giudice ucciso il padre caduto
L'ennesimo
Tutti
Onesti feroce Fanelli per oggi nel mare né strade assolate fu atroce prestata dell'isola d'usura
Fu rossa di pioggia sanguigna e amara di pianto
Andiamo in vacanza andiamo a raccogliere fiori e picchi di letti e dispetti
Manciate di sabbia e spruzzi arrangiata gelata e fiori di zucca affrettata Meloni gelati canzoni andiamo a inventarci un amore appare bambina Mondello che il Luglio e matura ed è bello
è invece vestiti è investiti di un compito grave andiamo a vedere che Paolo oggi parte per sempre
Che vengano i giusti ha detto la moglie che la madre che vengano i buoni
Discreti mattino otto e trenta transenne
Assalto dedita cocente le scarpe mordi chiari i piedi li abbiamo comprati anche noi dei fiori vivaci
Non sono fior di Stato stirati eleganti e bocciati i nostri sommelier sdruciti soluzione Alfa abbiate cocenti di mani che stringono cambi su dati bagnate di pianto
Davanti la chiesa
Due mila tre mila otto mila la strada è una biscia di immobili corpi serrate che trema nacque trenta gradi come fosse gennaio
Cercare calore possibile del venti di luglio
E il sole impietoso tortura le teste scoperte immobili
Clienti rabbiosi devoti ad un patto recenti puliti lucenti bellissimi è veri Palermo da occhi da baffi da mani da rughe da quando c'è il patto si fa più compatte cresce il dolore
Guardiamo in faccia il dolore per l'ultima volta domani saremo occupati ad alzare la testa a dire di no a voler il diritto negare il favore ti giuro Giudice Paolo dagli occhi di miele mestizia che noi e ti faremo giustizia
Respira la folla tenendo il respiro nessuno che urli qualcuno è svenuto si compie nel piccolo tempio il rito da Dio
Attilio acqua elettiva si chiede Palermo offriamo le lacrime e il patto a quale celeste sovrano che diamo conto e ragione se Paolo incrocia con gli altri i ragazzi quotidiani soldati tre affitti
Silenzi
La voce da dentro la Chiesa degli altoparlanti ripete parole diritto parole di pianto promesse solenni e applaude Palermo le bocche serrate gli occhi a dare col pianto una tregua al calore dell'ingiustizia
Parole taciute oggi non c'è da dubitare oggi si nutre si cresce una nuova creatura lucida e chiara futura è presente il cuore lamenta l'amore e l'hanno voluta
Palermo si in gravi dal sole di luglio né Corte assettati intanto silenzio nel pianto
Venuto linguaggio di mani che paiono quiete
Citi belli e civili nobili e dignitosi a osterie tenere i figli parenti di un sangue comune genetici azzurri legami bastardi di storie infinite soldati riduce
Coscienti ferite uccisi dalla morte medesima che uccise quei giusti
Feroci furenti composti Gentili assettati uniti eterni splendenti i giudici giusti caduti i giudici buoni di Arcangeli buoni del nostro diritto
E piange Palermo al mattino le dieci e cinquanta da tetti terrazze finestre il grido incredibile muto mentre Paolo Hendel legno
Con la sua devozione e la sua solitudine
Edili respirare amore in questo momento non odio e pioggia di fiori scomposta freschezza e lacrime ennesima e tenerezza
Ti giuro Giudice Paolo dagli occhi di miele e mestizia che noi
Ti faremo giustizia
Ecco ringraziamo di cuore Marilena Monti
Per la polizia Giudice Paolo che ci accompagna sempre da qualche anno a questa parte diciannove di luglio quindi alla meglio
E vorremmo aprire adesso la seconda parte diciamo del pomeriggio che quella in cui vorremmo dare voce
Ad alcuni familiari di vittime di mafia perché è come avete sentito prima anche dall'introduzione di Fabio radice Calogero montante ci sono diverse vicende processuali
Che riguardano vittime di mafia
Che sono caratterizzate
O da un'inerzia
Negli sviluppi investigativi
Nei casi migliori
Nei casi peggiori da veri e propri depistaggi
Che hanno inquinato le indagini
E non hanno permesso
L'accertamento della veloci de della verità di raccogliere quegli elementi con atti di Polizia giudiziaria che potessero permettere di accertare la verità
Ci sono davvero diverse vicende che hanno questo comun denominatore questa caratteristica quindi in indagini che sono ferme o per inerzia opera aperti depistaggi
E chi procedono solo ed esclusivamente
Per due fattori o per la ferma volontà dei famigliari
Delle vittime di mafia che si oppongono acché tutto venti insabbiato
Oppure
Perché nelle istituzioni ci sono persone che fanno la differenza e chi si fanno carico
Di non farsi importare da questi depistaggi
O comunque non accettano questi depistaggi perpetrati
Da altri pezzi delle istituzioni
La prima vicenda di cui vorremmo parlare oggi qua è quella di Mino costino
Per cui invito per favore sul palco Vincenza Agostino e augusta schiera
Accogliamo il benvenuto ad Augusta schiera
Benvenuto
Da Vincent Agostino
Stare in piedi
Buonasera a tutti
Tante mi conoscono tante no sono la mamma di un agente di polizia ucciso ventotto ventotto anni fa
In queste lunghissime ventotto anni non mi sono mai stancata nel raccontare la storia dei minimi e idee per farla conoscere
Lordo Hernan due giovani che si chiamavano
Avrebbero voluto mettere al mondo i loro figli
Ebbene mia nuora la mattina dall'anno precisione aveva reiterato le analisi ed era insegnino piantato a cui non hanno permesso di crescenti
Ebbene
In mio danno immenso pensando che mio figlio con orgoglio ne avrebbe messo tra le braccia al suo bambino Emmanuel mamma eccome un figlio questo non è stato
Io
Ho cercato nel mio piccolo nel fare qualcosa di non piangiamo addosso e cercare verità e giustizia
Tutta l'Italia ci conosce
Conosce la storia di Milano la storia dei minori ed entrate mortale come appellate Giulietta e Romeo e Giulietta e Romeo sono decise si sono
Sono morti col veleno
Mi nega sparati e questo per me è un dolore immenso che non dimenticherò ancora non ci dormo la notte
In tutti questi anni sono stata una spina nel fianco dello Stato mio figlio era un figlio dello Stato e lo Stato ci deve dire chi
è stato ad uccidere miei cari
Non possono dire senza ingiustizie
Non è stata
Non è andato giustizia
Non danno a me giustizia me allevato la dignità di donna lei sapere i perché ho io
Ho concepito questo figlio e non devono sapere chi è stato
Mia figlia non giovano Nestor chiamava la moglie amava noi
E sarebbe tessuto in onesta era un ragazzo molto generoso nel suo lavoro aiuta ma gli altri
Se si giocavano lui lavorava dal sei mesi si drogavano noi gli dicevate non fa altro che la morta spettava loro se rubavano il vicino a me non pare che andavano a fini in carcere
Mi consigliamo in tutte quando è morto tutti questi giovane età dell'azienda netto signora venga allora tende a vedere come non abbiamo un suo figlio
Sua figlia noi ci consigliava non era altezzoso ci scacciato se non servano a non sapevano scrivere si scrive ma pure le domandine
Ebbene io sono stanca a chiedere giustizia nelle carceri
Nei comuni
Nelle vie in tutte le città d'Italia il più lontano
è Omegna a venti chilometri e dalla Svizzera
Lì il giovane di Omegna di scuola hanno fatto un preside hanno ma veniva non avendo loro i soldi
Anch'essa attesi da inutili cioè si sveglia permessa che penso presidia delibera fosse mentre le scene loro Pizzo Anna ricordano a Milano
Questo per me è una cosa bellissima ci sono sette presente rinvenibile clandestini che in ricordarla Minenna
Il primo che risiede all'anno a fine anno l'hanno fatta Valcamonica
Un presidio la polizia l'ha fatto nella Polizia di Stato è ricordano nero questa queste all'ultimo presidio che è stato fatto
Io
Vorrei dirle una cosa bella
In tutti questi anni mi sembrano tardiva e chiedere giustizia per farmi sapere
Sono due
Visto che è un minore chiuse nessuno mi risponde
Ebbene sono dica a me esposto
Una bene mia figlia
Si è sposata lei davanti alla bara termine Ida ha detto che se si sposava Acciaro permesso anni nei invettive così è stato
Prima è nata in una bellissima ragazza di vent'anni che vive nel punto dello zio
Poi una certa figlia si è sposata Cindy Alessandra è poco a poco le pareti e nella mia casa se ci sono colorate Adernò se ha avuto un po'ad essere netta
Ma il massimo è arrivato quando mia figlia fra aveva notato il nuovo era Natale mi ha detto mamma io aspetto almeno a detta da un maschietto Annino
Io ero fenici aspettava
Io aspettavo questa nascita pancione
Ma
Farsi Mino della sopra ha spiegato il signore non farmi piangere più ebbene questo bambino dovranno essere quindici settembre ha scelto lei nascere
Cinque otto ottantanove morti cinque otto termine uno Bitetti con la libera scelta dei nascere quel giorno
è un giorno di morte non si è trasformata in sonno dei militari
Mino
Da uno a venti
Sono felice perché io quando mi vedete se mi dici no Anna non essere triste settori buone senza giustizia io sarò oltre testimoniano anche da una parte
Tutti i media movimento dicono che ci mettono la faccia se io muoio senza giustizia perché io ho detto ai miei figli
Che se non ho giustizia invitarlo romana devono iscrivere nella mia la ed è qui giace schiera Agusta mamma della gente Antonino Agostino una mamma inattesa di giustizia anche ottima la morte
Poiché oggetti e sono qua vorrei ringraziare tutta l'Italia chiamiamo sembra sospetta
Ne ha fatto non mi ha fatto a sentire insomma non sono solo nel se io stavo Dental piangiamo addosso sarei impazzita invece ha scelto un accendino
Io che pensano sarà crescere i figli è badare a mio marito ho dovuto cambiare stile di vita ho dovuto scegliere cosa fare ho scelto
Ne darne da fare farmi conoscere e fare conoscere la storia veniva sperando
Che io abbia e giustizia barche stantia tutto ammontano a con gli aveva detto le ha risposto
è difficile parlare dopo
Aver ascoltato la voce
In cui doveva proteggere invece non l'ho potuto protegge e a me prima
Mio figlio
Lavoravo
Nella Polizia di Stato
Quando a casa mia ma lui mi ha detto appaiono gli o fare il poliziotto
Sono stato orgoglioso
Orgoglioso perché a casa mia entrava una divisa
Una divisa
Di un poliziotto
Una divisa delle istituzioni
Dello Stato
E io
Ero orologio
Perché non tutti
Sotto quella divisa
Sono delle mele marce
Ci sono poliziotti
E poliziotti
Mio figlio
Aveva fatto quel giuramento
è il giurato fedeltà allo Stato
Negli anni ne
Settanta ottanta
E novanta
Sapete benissimo a Palermo che era peggio
Detenuti
Bombe
Non soltanto
Il genere
Giudice
Paolo Borsellino con onore Falcone altrettanto con onore
Però noi dobbiamo ricordare il primo giudice il primo magistrato ucciso
Il cinque maggio del mille novecentosettantuno
Pietro Scaglione
E dopo Di Pietro
Scaglione
Ci sono state altre
Magistrate
Altri poliziotti
Io ricordo uno per tutti
Boris Giuliano
Io personalmente lo chiamava il cane dei calci
L'ho conosciuto
E non può trovare le leggo perché è abbastanza lungo lungo lungo
Nel mille addossato questa Davis
Però a Palermo non c'è dobbiamo dimenticare una cosa
Benché
Giugno del mille novecentottantanove
Cosa accade
Forse
Io la memoria ce l'ho ancora
In circa
Qualcuno mi ha appreso che sono smemorato
Però io so benissimo
Che la memoria ce l'ho
C'è stato il fallito attentato alla da ora
A Giovanni Falcone
Io vorrei sapere qui
Eh sì c'è qualcuno che non vuol dire
Chi ha sventato quell'attentato
Che è Sato questo poliziotto
Ebbene per
A me
Per il venticinque anni
Per venticinque anni
Mi hanno negato
L'hanno fatta a comparire
Che mio figlio
Era
Vuole del servizio
Non so come
Abbiamo chiesto alcuni documenti
Chiusure riapertura migliaia di volte
Bene a Caltanissetta ebbe già risulta
In un documento
Che con molta probabilità
Mio figlio benché e ventuno mangiava servizio
Sul
Scogliere della da ora
Dove hanno preparato l'attentato al giovane qualcosa
Perché mio figlio da lì
A un mese
E pochi giorni
è stato ucciso
Giovane balcone o viene prima alla camera ardente
E spiega queste parole
Mentre la pena che insieme
Io debbo la vita queste due bar
Mentre raffinatissimo giovane balcone
Nel mille novecentottantanove
Il cinque agosto dall'ottantanove mio figlio viene
Massacrato è forse
Io
E la mia famiglia sia modo unici
Aver rivisto
Proprio CE
Comincerà uno quelle maledette proiezione dentro il corpo dei membri
Non me lo posso descrivere
A me pare ormai rimasto questo
Questo ha firmato
Giorni prima che mio figlio posi ucciso
Sono meno del due persona cercato
A casa dopo che noi veleggiava un modo quei tre mesi l'anno abbi la grazia di Carini
Mi poteva permettere soltanto quello
Non mi potevo permettere altri
Uno
Si è presentato qual è stato il malato plaudono linciato anche abusato
Ci presentavate medici c'è suo figlio come io quindi ma si c'erano due
Chiesto chiarimenti
Il poliziotto il poliziotto non c'ero
Ma l'ha denunciato è bastato poco un borgo sane
Io
Allora aveva cinquantadue anni
Con due balze loro a lungo sulla strada sulla via Cristoforo Colombo ci consenta ma lei che
Signori miei
Sì Voltolini vedo sulla Moggi retta
E metà la guancia sinistra
Mi dà l'acqua già si riesca
E dice dice che siamo con le
Oggi
Una strisciata vale metà
Io quando ho visto questa pagina
Io ho fatto una fotografia
Era così è brutto
Consiglieri
Una faccia è tutto a morte Villada come se avesse avuto il vaiolo come Saluzzo aveva una mente del cavallo una ma non tu bionda altro
Particolare più al naso
Era troppo De Luca è guidarli civetta allora io
Ho pensato sono dei falchi a loro nell'ottantanove giorni fa a Palermo
Anticipo
Se non sono andati via
Ho dimenticato quel dice a mio figlio questo particolare
Che mio figlio già era partito per viaggio di nozze
Quando ritorna medici papà dà seguito qualcuno
Dico meno mamme capire che cosa ci
Dice niente papà non ti preoccupare perché lui sapeva chiuso privo
Le cose e non mi ha voluto mettere in pericolo
Ritorno il quindici luglio
Alcuni veniva mare alcune volte già alcune volte no
Il cinque agosto
Il quattro scusate ma
Se era
Benamati
Se prende la tua barchetta
La Rete e va a pescare andare
Ritorno verso il due di notte MDG papà io domani mattino devo andare in servizio che mi hanno fatto cambiare il turno
Perché all'indomani
Mia figlia forma più piccolo compiono diciotto anni
A uno deciso quell'anno di andare in discoteca MM stava bene
Che mia figlia di diciotto anni ancora andavano in discoteca
Un padre la Belice la piglia
Usciva andava in discoteca
E non ho fatto nessun ubicazione
Mio figlio hanno in servizio alla mattina
Era solo
Sulla macchina
Ritorna
All'uno va a prendere la sua Regione sposo
Nel pomeriggio vengono a mare
Io in quel giorno ricordo benissimo che mi guardava la tv
La tribù mi guardavo e sono rimasto lì a guardare
Loro uno ritirato l'Albo ove del matrimonio
Sono andati in una vicina poi di vedere
Signori miei in quella serata
Caro un silenzio che voi non avete idea
Non passava più nessuno
Non passava più nessuno
Io fra membri ho pensato c'è un bel Challenge e questo oggi Disabato
Mio figlio manca un'ora
Escono di dove entrato
E io sento il primo Botto
Il secondo Botto il terzo una voce femminile
Mi stanno ammazzando mio marito ho capito che era la voce che mi hanno
Vado
Per uscire cuore mio figlio apre il cancello
E si butta per le mie braccia
Mi hanno ora la trascina che ancora non era colpita
Una giovane donna
Anch'io a nove anni
Si rialza
All'imperativo
Eccepita
Io so che siete
Lo hanno ucciso colposo qualcuno
Ribalta dopo che sparava
Poi ce lo aggiorna rilevante
Bene
Già il loro
Portato e porta voglio che mio figlio
Nel portafoglio nel mio figlio c'era scritto
Che io l'ho buttato a terra c'erano persone lì che riguardavano
Sanno presentato come agente
Hanno raccolto questi biglietti e uno per uno
In uno c'era scritto seme succede qualcosa andata guardare dei giorni Amato
Non hanno rispettato niente
Mia figlia proroga ancora diciotto a non l'aveva compiuto
Se la sono prese e l'hanno portata a casa dei minori
Hanno fatto la perquisizione
è uno di questi poliziotti ha detto abbiamo trovato
Ce lo siamo andati
Hanno trovato che cosa
Io volevo sapere
Gli a Ponte il mio figlio
Che cosa c'era scritto
Ebbene
Durante la notte
Arnaldo la Barbera
Mi manda a chiamare
Non rispettando niente come piglio M. allora
Il bambino che portava in grembo
Mente al riguardo alla squadra mobile
Come se io fossi l'assassino del mio figlio
Se non ci dicevano avere taluni ma restava
Allega
Ad immaginare
E io credo che abbia già era mio figlio eludono lavare saranno abbattendo
E via dicendo ma che cosa avete trovato scritto nell'armadio
Stiamo arrivando e stiamo arrivando chiama che cosa è stata rivali
A casa
Ebbene portata vada avanti
Ebbene diciannove
All'indomani mattino scusate
Ci hanno messo
Che mi hanno presentato due persone
Nelle prime luci dell'alba
Chi quelli sono arrivate alla stessa al sensazioni
Era il capo dall'apologia del saldo allora Parise
è il Ministero dell'interno e che allora era la cava
Per un semplice Polo diciotto
Solo con l'acqua del Novecento meno tre notti
Io vi chiedo questo
Dove sono andato a tre miglia appunto di mio figlio a
Perché questi
Di pensarci
Perché io
Ho fatto tanti riconoscimenti
Ti porto una pellicola
Mere per sempre
Lo dico qui pubblicamente
Quel ragazzo che faceva amerebbe sempre veniva di Benito qui nelle quartiere come il King comune
Ho detto che al novantanove per cento
Era una somiglianza di quello che è venuta a cercare a mio figlio
Ebbene l'hanno messo in galera questo diciannove a trovare qualche senesi
L'ho cercato
Per il mare per Monte questa pace da Mosca
Nel due mila undici dello
Mi hanno chiamato a Roma e l'ho riconosciuto
In una delle tante
Dei propri
Nell'album di fotografie
Mente ed economico
Non volevo fare nessun errore
Lo vuole godere di persone
Perché dico non voglio mentre in galera uno innocente
Lo riconosco al novantanove per cento ma l'uno per cento ma lo dovete fare vedere
Di persona modo tale posso dire di sì
Beh per la legge italiana o al cento per cento occorrono un sono riconoscibili
E allora archiviazione
Mentre che io stanno archiviando
Mi potevano anche qua a versare ma RSU tanto ci aveva ottant'anni
Quindi ha procurato
E dico perché non mi hanno fatto fare riconoscimento pace da mostro
Mi vedo troppo per me giallo
Commenti aggiornamenti amici
Il ventisei
Per Braione
Del due mila sedici
Qua c'è un riconoscimento all'americana
Se voi andate
Sulla Repubblica
C'era
Ebbene
Ho sempre dei perito bionda astio
M. presentano due comparse bionde
è uno ne ora nero
Voi secondo voi sia io dico
Che Debbio andarci
Perché per poi non lo presento non è
Ma quel viso
L'ho riconosciuto
Fra tutti tediato
Che c'erano lì presente onde cut-over a luglio
è questo
Il giornale uscito su tutto io
Perché era tutto segreto
Sui giornali è uscito decidiamo e Giovanna
Viva Montalbano in Calabria
Bene quelle libero signori mi
Ancora il rito
Non so il perché ancora il libero quello
Mia moglie aveva riconosciuto quello che ci ha seguito per a Catania
Allora
Ventotto anni fa
Non ci hanno fatto fare ma il confronto a mia moglie
Con quella persona che oggi è libero
E circola Palermo
Quindi io dico
I diversa ieri ci sono state allora
Chi è responsabile
Mi hanno fatto a girare
Poco fa il mio avvocato Fabio Refrigeri l'ha detto
La figura
Discale anti
Alla squadra mobile di Palermo
Che mi dicevano sarà loro e poi c'era morto poggia su mille affatto
Ora che loro conosciuto
Mi hanno condizionato
Vi riconosce
Quindi mi lasci immaginare io come posso rimanere
Con questa amarezza
Con questa
Ansia
Di sapere perché
Mi hanno
Tolto mio figlio abbiano ora
E il bambino che portava in grembo
Qui c'è un professore materia
Ha scritto una bellissima poesia subito questo suo mio nipote il bambino che non è mai nato
Quel bambino che non è mai nato oggi vuole sapere il perché è stato
Ucciso assieme al suo padre
E sua madre impedendo dei nascere questo bambino
Io ringrazio tutti
Voi giudicati ma voi
Se io devo essere io può dal cercare
Il colpevole o deve essere lo Stato ok per voltato devono cercare il colpevole
Voi familiare già portate abbandonate
O la bambina leggere la poesia
Ne ha delegato professore qui accanto questo piccolo bambino verrà mai nato
Ascoltate quotati
Senza annuale Dianin entità
Io essendo un bambini moderato innominato stia Dylan avanzare nominato dignità immane nell'emendamento è stata
è insieme al mio padre alcune sì
Messicana
Anticamera sia stati Carini
Nadir Grazia
Siano stati Nisini no il San Martino dall'ANAS si sia
Anche un magistrale sentivo
Attanasio la fusione ed è una strada di attivata per un grande intervento
Dinamica salvata Champions
Risentimento
Senza anche parlare no
Tutto
Che continua che continua a lottare non hanno in seduta
Tante aziende indiane emerite ingiustizia la ed estendere la profonda allestito sia
Non conosciuta in ogni entità vari
Non senza insaputa aggressioni migliari
Perché hanno adottato la ragione e sentimento per un nuovo Stato
Senza mafia attinente al momento
Da ultimo mesi ha vissuto venti mentre
Paterno
E da quel delitto contributo tutta Sella interno
Do
Ho detto un flusso
Diffidenza decadere tarato
Perché tutte agli USA
Perché il segreto di Stato
Come sapete è una cosa
Anche io voglio capire perché era già degli spetta ad essa nel gradita dissentire
Debba arare l'evento
Di chi mi ha generato Visentini garantendo
Nulla va bene informato
Anche io voglio sapere tizia ammazzato
Infedeli mantenere daranno area
Agognata di Nanni Vincenzo
Sta
Grazie Vincenzo grazie Agusta
Proseguiamo questo momento con
L'appello dei familiari delle vittime di mafia qui tutti quanti ne ci associamo basta depistaggio omertà di Stato in detta sede sul parco
Salvatore Catalano Cristina Catalano Antonella Catalano
Questo
Grazie
Posso
Lei Cristina adesso di presenta questo quadro che l'ha fatto in occasione del
C'è questa manifestazione
E la sorella Antonella
Salve a tutti sono Cristina
Sono la nipote di Agostino Catalano
Dico era mio zio una realtà dove dirette
Perché lo è ancora vivo nel mio cuore
E dovrebbe esserlo nel cuore di tutti voi così come i giudici Paolo e Giovanni e tutti i ragazzi della scorta dovremmo portare nel cuore il loro sentimento di giustizia e di onestà di trovare per
E l'amore che avevano per questa terra così martoriata
Ovviamente lei io parlo di mio zio conoscete tutti il lato istituzionale lui era un poliziotto ma era anche un artista
Amava dipingere ed era bravissimo nella lavorazione del ferro io in qualche modo la sua stessa passione per la pittura faccio la pittrice e quindi a mio modo per la prima volta ci tengo a dirlo
Sono venuta qui a dare a mio modo una testimonianza un messaggio un messaggio di pace
Questo diventa che vedete ovviamente è una mia creazione ed è un simbolo di di questa pace che tanto cerchiamo si intitola Image
In onore alla canzone del celebre cantante John Lennon la sua omonima canzone
Perché non lo sapesse aggiorna e non non fu un attivista politico non che è un paladino del pacifismo suolo personaggio scomodo persino alle autorità americane che mai mi diedero la green card fu considerato un sovversivo per le sue idee
Tanto che fu assassinato a colpi di rivoltella l'otto dicembre mille novecentottanta
Image e ancora oggi una delle canzoni più belle e famose della storia del rock
Che ha assegnato la vita e il pensiero di milioni e milioni di giovani
Io oggi vorrei citarvi un passo di questa canzone che mi ha ispirato nella realizzazione di questo mio dipinto
Immagina non esista paradiso nessuno inferno sotto di noi sopra solo il cervello
Immagina non esistano nazioni niente per cui uccidere o morire
Immaginate lungo io non esista più la mafia niente più stragi nell'ottenere per essa
E nessuna più commemorazione nessun più giudice da commemorare nessun agente da commemorare
Immagina diceva Lennon una fratellanza tra gli uomini e il mondo vibra in armonia
Oggi più che mai dovremmo credere fortemente in queste parole e fare la nostra parte per migliorare la nostra terra perché l'atteggiamento mafioso spesso Linzi per molti di noi
E dico noi
Perché a volte non ce ne rendiamo conto quella è la prima cosa da combattere da sradicare l'atteggiamento mafioso e io ultimi atti vandalici che sono successi a Palermo nelle scuole quella sia una dimostrazione che anche tra i più piccoli tra i più giovani
C'è ancora l'atteggiamento mafioso che quasi inconscio
Qualcuno avrà leggeri e la cosa dirà magari che è stata una bravata non sono bravate questo è un atteggiamento mafioso che fa sentire le persone grandi le persone i forti è questo che dobbiamo cambiare perché il cambiamento viene dal singolo da ognuno di noi
E cambiare si può e si data partire dal singolo ed estendersi alla comunità grazie
Salve
Questa mattina siamo stati al giardino della memoria di Capaci lì sono stati piantati cinque alberi per Paolo Emanuela Agostino enti Vincenzo Claudio o no però ognuno di loro
Gli alberi rappresentano la forza simboleggiano la vita eterna perché rivivono né i loro frutti
Così eterni sono i nostri angeli loro vivono in noi
Mio zio Agostino diceva sempre alla sua dorata mamme Emilia mamma non ti preoccupare io sono forte
Ora tocca a noi a essere forti
Forti nella volontà nelle azioni nelle parole
è compito nostro sconti
Continuare a seminare gli ideali di giustizia verità e legalità affinché non muoia mai il seme della moralità
Affinché
I nostri angeli non vengono mai dimenticati
Forse
Non si arriverà mai alla verità
Alla vera giustizia che cerchiamo da venticinque anni ma una cosa è certa
Paolo ad ostino Emanuela Claudio è Vincenzo saranno avieri Sempre innova in
Bene io
Non voglio parlare di mio fratello perché
Non voglio fare una retorica raccontare la sua vita perché io penso che ormai è conosciuto
Potrei parlare solamente bene di mio fratello io sono Salvatore il più piccolo il primo stipendio che l'UE ha preso da poliziotto ci togliamo sei anni non di più
Il primo polo al primo stipendio che presa poliziotto mi ha dato mi ha regalato la tuta per giocare al pallone Luni non non non amava il pallone figurati
Comunque
Noi siamo un pochettino restia parte c'è questa manifestazione
Che ogni anno si svolge e come ogni anno e partecipata ed è sentita per tutti ma
Quest'anno io ho voluto partecipare
Salire su questo palco perché
Il venticinquesimo il venticinquesimo è una data importante importante per tanti ci sono quelle che senta votano per il Senato per la prima volta
Ci sono quelle gli esposti detto gli sposi che magari festeggia nel loro venticinquesimo
Dicono sì orche innova nell'ora more
Davanti a Dio
è questo venticinquesimo è importante per questo motivo io ho qui davanti a tutti il rinnovo è dico davanti a Dio e davanti a tutti
Il mio amore per mio fratello
Questo voglio finire firmiamo ore per mio fratello
E aggiungo semplicemente una cosa non
Non vogliamo più errori
Ognuno
Come diceva sempre mia madre nelle manifestazioni che ha girato tutta l'Italia mia madre
Mamme emiliane la chiamavano i poliziotti
Lei diceva sempre
Ognuno nel suo deve fare il proprio dovere noi genitori io sono genitore dobbiamo educare ma non con le parole
Le parole non servono serve semplicemente
Farsi vedere
Ognuno nella sua parte un insegnante deve fare lo studente deve studiare il magistrato il poliziotto deve fare il suo dovere non vogliamo più eroi se tutti facessimo una cosa del genere sarebbe diverso
Sarebbe molto migliore la
La società
Io non aggiungo altro perché
Riconosco che quelle che ha detto
Vincenzo D'Agostino che io seguo da da tanti anni mi ha molto emozionato e non potrei aggiungere altro ringrazio ancora per le testimonianze di Vincenzo e di Augusta ringrazio tutti voi grazie
Se insomma
Chiudano torno con l'ultima frase che dipende solo da noi se nell'operiamo questa terra sarà bellissima
Grazie di cuore
Ringraziamo i familiari di Agostino Catalano grazie davvero
Adesso vorrei per favore chiamare sul palco Angela li mulino
Se per caso Angelo non è presente l'aspettiamo qui perché avremo ancora alcuni interventi abbiamo almeno cinque sei interventi e quindi le daremo la possibilità di arrivare
Le persone successive che vorremmo chiamare sul palco sono Ninì domino e grazie all'accetta
Prego
Scusate non solo ottobre
Buonasera a tutti
Sono Graziella Domino
Così
Sono la mamma di questo splendido bimbo che ci in questo bando
Il mio bambino aveva solo undici anni quando è stato ucciso
Dopo trent'anni ancora noi non abbiamo giustizia
Oggi io mi trovo su questo palco questa maglietta perché Salvatore agende rosse mi hanno dato la possibilità
Di potere parlare
Prevede guasto
Io per tanti anni sono stata un poco
In silenzio
Perché
Ovviamente la morte di un figlio ti colpisce in modo particolare di un bambino così piccolo ancora di più
E quando non appartiene a nessuna frammenta media
Malavitoso ovviamente non riesce neanche a capire
Però
Dopo tanti anni
Ho deciso di scendere in campo e andare un po'a fare testimonianza delle scuole
Perché
Sono stanca di sentire dire
E dare onore a persone che di onore non mi hanno mai avuto
Perché la mafia non a onore non ha dignità
Non è vero che non ha mai ucciso bambini che non ha mai ucciso donne
In una mai ucciso preti lo ha sempre fatto
In questo banner ci sono cento otto bambini riconosciuti dallo Stato compreso il mio
Che sono stati uccisi dalla mafia il più piccolo aveva cinquantatré giorni la più piccola e poi fino a diciassette anni in questo banner ci sono anche
Signor Agostino perché
Ida aveva la bimba in Francia
E poi c'è la signora Barbara asta Rizzo perché è stata uccisa con i suoi due figlioletti
Perché ho deciso dopo tanti anni di ricominciare a fare testimonianza
Perché
Una poco una trasmissione Porta a Porta domandava il figlio del peggiore carnefice esiste in tutto il mondo
Gli si permette di dire che il padre è un parere esemplare un padre perfetto
Un padre
Che non ha mai
Toccati i bambini che gli abbiamo rubato il padre
Che aveva vent'anni che non abbracciava suo padre
Io quella sera non ho voluto vedere la trasmissione perché ero veramente molto arrabbiata ma l'indomani mattina il mio Vozza approva sembrò impazzito
Allora andai a vedere veramente cosa avesse detto questo signore tra virgolette se così quello possiamo definire perché delinquente tanto quando suo padre visto che già dieci anni le sta scontando l'altro c'era
O un ergastolo suo padre Miatto indici però io vogliamo dare la dignità a gente che ha ucciso bambine e la togliamo ai genitori e la vogliamo I familiari e ai e i e i nostri e noi stessi la togliamo
E quindi quella mattina
C'era un sit-in davanti la RAI e io
Prendo un cartelloni in una cartoleria scrivo queste frasi
Io Claudio Domino
A denti nove anni
In un abbraccio i miei genitori
Avevo undici anni quando sono stato ucciso
Non a braccio mia sorella non abbraccio mio fratello non ho visto nascere in nipote
E quindi
E non solo un assassino a dopo sono undici anni di contro poi scrivo noi genitori di Claudio Domino a ventinove anni che non avvertiamo nostro figlio
L'ultima braccia dire abbiamo dato dentro una bara bianca
Aveva sono undici anni
E da lì ho deciso che non doveva passare il messaggio dettata assassino padre perfetto il padre perfetto è quello che si alza la mattina bar lavorare con tanta dignità anche se fa Ilia Pascale e quindi
Protegge i propri figli
E gli dà un mantenimento
Onesto
Allora lì davanti mi sono incontrata con mentre la con mio marito con Massimo sole
Che invito a venire qui sul palco perché c'era
Massimo perché da quel momento abbiamo deciso che dovevamo portare avanti il progetto dice punto otto bambini
Vittime di mafia proprio per sfatare il mito della macchina non è vero che non utile bambini non è vero che la mafia una dignità non ha mai avuta dal mille ottocentoquarantasei
Con mio marito con Massimo con agende rosse con Libera abbiamo deciso di portare avanti questo progetto dei centotto bambini grazie a Rosanna Melilli che
Con la sua scuola la Borgese ventisette maggio
Ci ha permesso di andare di fare un Progetto
Inoltre sono stata con altre associazioni sempre chiamata e andiamo a fare sempre a testimonianza proprio per dimostrare
Alla nuova generazione i bambini che non è vero che la mafia non uccide i bambini non è vero che la mafia una dignità
Perché specialmente nelle scuole a rischio fare bene passare il messaggio che la mafia una dignità che non uccide bambini quando io mi sento dire ancora da bambini così piccoli
E Lamacchia però ci difende no bello mio la mafia non ti difende sembra che ti difenda ma poi si prende tutta la tua vita è quella dei precari
Quindi non va bene così assolutamente no
Con Massimo mio marito ripeto abbiamo deciso di
Di portare avanti questo progetto
Mio marito voi vi dirà alcune cose legate a
Faccia dimostro
Questo bravo poliziotto
E a quanto pare insomma tanto bravo non era
Ma
Do la parola un attimo a prima Massimo così poi parla mio marito e poi riprendo la parola io
Grazie
Passando da tutti
Vito abbastanza emozionata parlare qua in via D'Amelio come sono anche io un familiare vittime di mafia a me hanno no ucciso mio fratello il ventidue marzo del mille novecentonovantacinque
Io al contrario di molti molte vittime di mafia noi siamo quelli che abbiamo avuto la verità
La verità e la giustizia e verità e giustizia perché mio fratello dietro a testimoni dietro una un pentimento di Spatuzza
Quello
Capita anche oggi che c'è qualcosa che
Ci lega anime su questa vicenda e via D'Amelio mio fratello era stato rapito perché si sospettava il ritorno della vecchia mafia Palermo
Bene dalle dichiarazioni del verde dalla pentito si è reso conto praticamente che hanno preso un grosso abbaglio
Diceva questi proprio le parole riportate dalla Spatuzza sono
Ma questo concetto e niente tutta questa situazione ca abbiamo sbagliato tutto ma siccome ora ma era stato rapito era stato torturato
Dovevo oramai morire
Io per circa vent'anni come vi ha detto Graziella sono stato anche nel silenzio quest'anno abbiamo avuto ricordare per la prima volta dopo ventidue anni a villa grazie di Carini
Con una targa grazie al Comune di Carini questa o ricordo di Gian Matteo e la presenza di tutte le associazioni
Tutte da agenda rossa e libera e da persone che apporto nel cuore come Rosanna veline sì che è una persona che permane mia sorella non mi aiutato veramente tanto in questo percorso Giovanni termina
E e altre persone nella ASI Roberta Catani e diversissime persone
Comunque e nonostante tutto ne sappiamo la nostra verità però mi sento di stare in mezzo a chi oggi la cerca
Perché
Diciamo questa questo input ma l'ha dato un'immagine di una fotografia un'immagine di una fotografia di distacco del giorno della commemorazione di mio fratello dove c'era mia madre
Grazie l'accetta e Augusta Agostino credetemi
Vedere quell'immagine di quelle tre donne tre mamme
E il figlio di un poliziotto e i figli di gente normali comune
è molto forte comunque perché un figlio indipendentemente da tutto è sempre un figlio non
Non c'è dolore più grande di
Di perdere realmente un figlio oggi stiamo portando avanti infatti mi proprio in merito a questo ed è un progetto che si chiama gli invisibili che sono gli invisibili uccisi dalla mafia
Quelli che non sono magistrati poliziotti niente però non vengono mai ricordati perché non sono dei nomi o delle stragi e c'è lenti dico tanto di cappello perché grazie a loro al loro lavoro anche al loro sacrificio oggi sappiamo anche la verità su molti nel però credetemi siamo veramente tantissimi si parla di qualcosa di un dato di quasi mille vittime
Di di mafia dove in pochi si hanno realmente la la verità di su quello che successo
E devo essere sincero io non conoscevo direttamente Salvatore Borsellino
In questi giorni però dai due luglio lo spirito di un uomo e di una sensibilità che mi sento molto vicino a lui come proprio come fratello come familiare la il
Come familiare nel come vittime di mafia
E diceva mi fa veramente onore essere qua a presenterà in questa commemorazione
Grazie
Prima di qualche cosa
Credo che
Scusate ma ho ho chiamato due giovani a stare accanto a me
Perché io non ho nulla da raccontare non l'ha contato già a mia moglie
Ho deve ancora finire ma volevo fare una riflessione da cittadino
Non da cittadino palermitano ma da cittadino italiano
E non c'era un appello soprattutto ai giovani
Sono esattamente venticinque anni quindi una generazione
Che
Manifesta il proprio sdegno
La e e manifesta la propria consapevolezza
Di essere vicino a lei istituzione contro
Quello che viene etichettato come mafia davanti al TAR
Sa calcolo riunito da
Tutto quelle porcherie possono esistere evitare
La mia riflessione da cittadino è la seguente
Se lo Stato italiano
Con tutto il suo apparato
Investigativo
Di magistratura
E tutto ciò che comporta servizi servizi segreti
Servizio deviate
Non è riuscito ancora andare una risposta al popolo italiano
Per quanto riguarda la verità e la giustizia sul due figli e i suoi che hanno tre tracciato il percorso della legalità che si chiamano Falcone Borsellino quali a domandare
Se loro sono vittime di serie A noi che siamo i familiari dei dette mai sarebbe
Test paranza piano di avere giustizia parità
La conclusione eh
La riflessione eh
Abbiamo uno Stato Barletta
Sì il tono e lo Stato siamo noi così mi dicevano a scuola
Questo è uno Stato che non ce l'ha presentato
E allora ormai noi siamo vecchi
La speranza sono i giovani
E i giovani devono riprendersi quello che stanno perdendo perché la mia generazione deve chiedere scusa ai giovani cioè non gli ha saputo a garantire quello che è oggi il presente e futuro
E i giovani non si bevono sentire soli non sono soli hanno degli angeli davanti Falcone e Borsellino ammontano a e tutti quelli che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia
E noi
Che abbiamo ormai raggiunto una certa età dei dobbiamo sostenere
Perché loro devono prendere il posto di questi quattro cinquecento persone che occupano indegnamente questo questo i ruoli lei devono andare a sostituire è cacciare vera
Ma no ancora nel merito la
La pistola
Ma con una rivoluzione culturale con la cultura con la penna con l'organizzazione partendo anche il futuro di nominare chi è nelle loro mani perché oggi non abbiamo neanche a noi anziane un futuro
Allora io dico scusatemi ogni anni fa se non è un punto una questione politica ma io dopo aver trent'anni ancora voglio giustizia parità e nessuno dei rifiuti scuote alcuno dalla sedia
Scusate se orlo ma sono un cittadino come voi ad Abbiati no
Quindi ne
Dico ai ragazzi
Andate avanti non siete soli noi stiamo ponendo a sulle vostre mani il nostro futuro perché siamo trattati a calci nel sedere da questi quattro farabutti cacce Governo
Lei ringraziamo e di cuori
Questo appello e ringraziamo di cuore e ci sentiamo onorati di essere qui oggi
Gli esteri vicino alla famiglia domino vicino a Salvatore Borsellino a tutti i parenti delle vittime di mafia sono loro che ci spingono a fare in questa lotta
Sono loro quindi noi vogliamo dare un messaggio soprattutto i giovani vogliamo dire di iniziali affari questa lotta nei abbiamo voglia di ripe
Gli oneri di vogliamo ribellarci vogliamo una rivoluzione davvero culturali che parta dai giovani e questi esempi
Che sono per noi ci insegnano ogni giorno questi valori gli stessi valori che ci hanno lasciato un Falcone e Borsellino e tutti le vittime della mafia queste il nostro messaggio perché non è impossibile
Siamo cambiare qualcosa in questa società che dobbiamo iniziare a farlo accordati periti Ustica oggi se vengono lasciati soli dallo Stato
Non possiamo accettare che la mafia sia ancora all'interno dello stadio e sia un problema che coinvolga tutto il mondo tutta
Il nostro Paesi ne vogliamo andare incontro qui in sé la voce dei giovani conta quindi iniziamo grazie
Vorrei adesso che
Scusa a nome di cani Buscemi radicali
Allora chiedo a Marco cortesemente di leggere
Un documento che io ho dato perché qualcuno ha messo in dubbio
Il fatto che il bimbo Claudio Domino sia vittima innocente di mafia ecco adesso passo la parola Marco quel gentlemen
Ah con provvedimenti avevo è un documento de L'Aquila per tre Prefettura di Palermo del ventotto febbraio mille novecentonovanta avente ad oggetto provvedimenti a favore delle vittime di mafia e della criminalità organizzata
Come oggetto Claudio Domino ucciso a Palermo il sei ottobre mille novecentottantasei
Il signor Antonio domino padre del bambino Claudio Domino ucciso a Palermo sei ottobre mille novecentottantasei con istanza che si unisce in copia ha chiesto di poter usufruire dei benefici previsti a favore dei familiari delle vittime della mafia i sensi della legge regionale
Dodici marzo mille novecentottantasei numero dieci a riguardo in ordine alle circostanze che hanno determinato l'evento mortale si rassegna che dalle risultanze delle indagini svolte dagli organi investigativi
è emerso che l'omicidio del piccolo Claudio e da inquadrare per le modalità in cui è stato perpetrato per l'efferatezza del diritto stesso tra quelli che atti posti in essere i da organizzazioni di stampo mafioso
In particolare secondo l'ipotesi privilegiata dagli investigatori l'omicidio di Claudio Domino sarebbe stato deciso da pericolosi appartenenti a cosche mafiose della zona per eliminare un bambino resosi casualmente testimone scomodo
Di leciti traffici gestiti dai medesimi
Alle luce delle supposte considerazioni si può senz'altro ritenere che il bambino Claudio Domino
Sia da considerarsi vittima innocente della mafia firmato dal prefetto di Palermo Iovine
Perché io l'ho fatto leggere perché io ancora non vengo riconosciuta come con lo status di vittima di mafia
Ma non è solo questo
Dava quasi un anno a venire qua esce fuori e ci sono quattro pentiti a Reggio Calabria
Che dicono ad un colonnello dei carabinieri
Che faccia dimostro si vanta dell'omicidio del piccolo Domino
Nessuno ne parla tutti in silenzio
Perché io mi chiedo perché è un poliziotto si dovrebbe vantare
Dell'omicidio bambino di undici anni
Ma
Ancora io questa risposta non c'è no
Quest'anno
Perciò destato un anno particolare allora
Il mio bambino a
Ha fatto il compleanno l'otto di gennaio
Mentre ero sull'wasp sulla sua tomba
O di civiltà ho deciso di scrivere una lettera che adesso di leggero
Ma intitolata una lettera spedisce spedita dal cielo scusate ogni tanto mi commuovo
Riesco ancora a farlo
Salve a tutti oggi festeggia il mio compleanno quest'anno è un anno particolare e vivo io scrivere una lettera dal cielo vorrei iscrivermi tante cose ma non posso non mi è concesso inizio così
Mi chiamo Claudio Domino trent'anni fa con un solo colpo di pistola mi mandarono qui su in cielo
Avevo solo undici anni quando la mia vita fu spezzata avevo ancora tante cose da fare tanti sogni da realizzare volevo stare con mia madre mio padre che in mi davano tanto amore
Volevo giocare con mio fratello e con la mia sorellina che era nata da poco giocare con i miei cugini che erano come fratelli e sorelle per me
Giocare con i miei amici avrei voluto continuare a studiare sapete volevo fare il veterinario io amo molto gli animali avrei voluto viaggiare per il il mondo avere una compagna avere dei figli vedere nascere nell'ipotesi
Insomma stare ancora un poco con la mia famiglia che tanto amavo e tanto è normato
E invece no
Con un solo colpo di pistola quella sera del sette ottobre del sette ottobre di trent'anni fa
Tu uomo nero perché non si possono dire parolacce in cielo
Tu decidessi della mia vita e di quella della mia famiglia distruggendo tutti i nostri sogni di preciso ancora non so perché sono stato ucciso
Si dice che forse ho visto un duplice omicidio forse per avere visto dei trafficanti di droga o forse perché si svolgeva il primo maxiprocesso alla mafia i miei avevano vinto l'appalto per la pulizia dell'OLAF punte
Questi malviventi non riuscivano propria discriminarli non c'erano proroga
Allora ha preso una decisione dal cielo decisi di convincermi e uno di loro a parlare un certo Giovanni Bontate Catello Di Stefano Bontade capomafia di villa grazia di Palermo
Durante un'udienza in aula bunker un paio di giorni dopo per chiese parola e disse più o meno così noi siamo padri di famiglia si dissocia moda quel barbaro assassinio del piccolo Domino
Quelli noi fu come fare un autogol
Fu come ammettere l'esistenza dell'organizzazione mafiosa e quindi furono condannati tutti e quattrocentosettantacinque avevo sconfitto la mafia non ero morto invano anche se molti non lo sanno perché nessuno ne parla
Ventisei anni fa dopo quattro anni di indagine svolte da un brevissimo dirigente della squadra mobile dottore Gigi accordino vengo dichiarato vittime innocenti di mafia
Ma non dicevano che i mafiosi non uccidono i bambini
Sapete cosa scopro menti Ivano
No no no
Con me
In cielo ce ne sono centosette uccisi dalla mafia
E bugiardi adesso il mio papà che a loro perché birichino come me emana e la mia mamma hanno deciso con un altro ragazzo Massimo sole fratello di Gian Matteo che è c'ero insieme a me e quelle varianti associazioni
Per la legalità di fare testimonianza nelle scuole
Quest'anno l'hanno fatta con la
Con nei beni confiscati colgo l'occasione per ringraziare tutti poco
I miei compagni del cielo richiamano vogliono fare un baldoria con me
Oggi dopo proprio come quando organizziamo con i miei amici sulla terra un attimo arrivo Dodo Graziella Di Giuseppe Salvatore Paolino
Giuseppe ANCI anche la bimba di Idelmino ci siamo tutti siamo in tanti non li posso elencare tutti viste anche resti e di leggerli ma siamo tutti qui a fare e Giarre oggi sulla terra avrei compiuto quarantadue anni avrei voluto festeggiare con voi mamme e papà fratello e sorella nipotine cognata
Anche se non mi conosco di persona vivendo da qui e diamo e so che anche voi mi amate Edipo debutti dal cielo è vivo e arrivo devo proprio lasciare di i miei amici del cielo hanno preparato Cappellini Trombetti Ines delle finali
E la torta
Inizia la mia testa qui dal cielo via aboliamo tanta pace serenità e perché no anche un po'dice giustizia non farebbe male un saluto dal cielo per tutti per tutti voi
Ho spento le candeline tutti cantano tanti auguri di buon compleanno Claudio
Io
Non ho mai chiesto nulla allo Stato voglio solo un poco di giustizia non voglio vendetta voglio giustizia e la prendo
Dallo Stato perché io non sono una delinquente non sono come loro non sarei capace di uccidere
Ultimamente la signora Riina chiesto il bonus bebè sapete quanti
Quante donne sono rimaste con figli cinque sei e non hanno avuto nulla dallo stato neanche il riconoscimento
E poi dice ancora non ci troverei nulla di male in questo ma lei
Dice ancora io
Sono orgogliosa del nome che apporto
Bene dall'orgoglio
E poi dice ancora mi dispiace per legittime ma dobbiamo guardare avanti signora sana io ho provato a guardare avanti quando mio figlio a tredici anni ha visto suo fratello nella bara e mi ha detto ma ma perché a mio fratello è perché a noi
Non ho saputo rispondere
Poi ho provato ancora ad andare avanti quando il primo Natale mio figlio non c'era questa che tale sotto l'albero e non c'era neanche l'albero
Ho proposto ancora guardare avanti quando mi figlia patto dodici anni sotto una lapide io chiedevo di alzare la lapide perché dovevo riabbracciare mio figlio
Ho provato ad andare avanti ancora per tanti anni
Sto andando avanti
Ma la signora non mi venga a dire che vuole il bonus bebè prima si dissolti dal padre dal paga sassi no delinquente scout
No non so quei bambini un sacco di tanti interventi uomini di uomini appartenenti allo Stato che facevano il loro lavoro
Grazie
Graffe conferma
Graffe nel
Ringraziamo grazie all'accetta per la sua testimonianza
Adesso facciamo una breve un breve intermezzo diciamo gli negli interventi perché come avete visto sono tutti interventi molti impegnativi dal punto di vista emotivo soprattutto per le persone che vengono sul palco
E quindi organizziamo il programma degli interventi in questo modo adesso ci sarà una premiazione
Per la ciclo staffetta di ciclisti che hanno portato con l'Associazione allora blu l'agenda ritrovata da Milano a Palermo
Dopo questa premiazione avremo gli interventi di altri cinque familiari di vittime di mafia intervento di Luigi lombardo delle sia per e chiuderemo con i professori Imposimato
Cercheremo per quanto possibile di stare
Con gli interventi in dieci quindici minuti per intervento perché ha per dare la possibilità a tutti di parlare anche se ovviamente non è così facile contingentare i tempi facciamo come possiamo
Ora però appunto vorrei invitare sul palco
Per una consegna di queste targhe per dare un premio all'Associazione ora blu ai ciclisti che hanno partecipato appunto a questa ciclo staffetta e tutta una serie di persone riconosce il lavoro svolto tutta una serie di persone che hanno reso possibile
Questa a questa impresa perché si è trattato di una vera impresa una staffetta in bicicletta da Bollate a Milano che è partita dai tre anche un piccolo Pro-Loco fino a Palermo
Lo scopo è stato quello di riportare l'agenda rossa di Paolo Borsellino a Palermo e di far vedere che c'è un'Italia che non dimentica
Per cui l'agenda rossa piazzato in diverse città in ogni città ha raccolto le firme di cittadini che l'hanno incontrata
L'iniziativa è stata promossa dall'Associazione ora Pluto di Bollate il cui Presidente Walter Palagonia ti invito a salire sul palco
E simbolicamente l'azienda è stata riconsegnata ieri sera nelle mani di Salvatore Borsellino e questa riconsegna fisica vuole essere un po'il simbolo anche di questa parte
Di giustizia punto livello curdi al dal punto di vista processuale che è stata individuata col processo Borsellino quater quindi vorrei invitare anche Alessandra Antonelli del gruppo agende rosse di Jesi SEC
Esatto ed ho adesso la parola battere che vi racconterà appunti punti principali di questa impresa grazie volta
Grazie a tutti perbene veramente un onore essere qua io inviterei però sul palco tutti ciclisti e tutti quelli dell'ora blu che
Ci hanno aiutato a a fare questa impresa
Ha percorso l'Italia un'agenda civile piena di firme piene di nomi e cognomi ci siamo immaginati di riconsegnarla con un mezzo
Sincero
Che la bicicletta perché in bicicletta la salita la devi fare la pioggia la devi prendere persone lo devi prendere per cui
Abbiamo fatto questo viaggio San partite il venticinque giugno l'ultimo giorno con cui Paolo Borsellino a
Ha fatto l'ultimo discorso pubblico e ce l'abbiamo fatta siamo arrivati il diciotto luglio a Palermo puntuali per consegnare a Salvatore questa agenda particolare
Cosa dire siamo riusciti anche in un altro miracolo abbiamo fatto partire un progetto parallelo
Per cui grazie a Biondillo e Valzano due scrittori di Milano una che ha vinto il premio Campiello il nostro Caramico Biondillo
Abbiamo e la Feltrinelli siamo riuscite al venti il quindici giugno far uscire un libro che si chiama l'agenda ritrovata dove sette scrittori lungo tutto il percorso
Lungo tutta l'Italia hanno scritto
Non tanto cosa facevano in quel giorno macché cosa e successi in questi venticinque anni che cosa han pensato che argomenti
Sono stati trattati e loro con la loro capacità di scrivere la loro bellezza ha fatto questo libro per noi è stato un meraviglioso regalo adesso chiamerei quattro ciclisti che han fatto tutta la strada darmi l'agenda e che io possa finalmente consegnare a Salvatore
Evan
Matteo
Enzo
Che Francesco
Fatta rivedere le firme
Gente comune che abbia raccontato
Ecco
Io prima di dare il microfono a Salvatore
Perché poi è chiaro quando parla Dupuis dopo noi non riusciamo mai a dire una parola
E perché è un
Un po'di giornalisti ma inchieste ma qual è il momento emozionante qua qual è la sintesi un po'di questo viaggio io devo dire una cosa
Ce ne sono stati tanti però prima mentre lo si è tutto lì sul su quel marciapiede mi è venuta in mente quello che forse vorrei sinceramente dire
Ma in questo viaggio abbiamo conosciuto la famiglia manca stazione esperienza meravigliosa
Allora io voglio dirvi è bello conoscerli rompiamo anche questo questa barriera per cui
Ai familiari delle vittime di mafia vanta trattati un po'da lontano un poco rispetto no andiamo a conoscerli secondo me e mi fa piacere è bellissimo hanno un sacco di cose da dirci
Io ringrazio veramente Gianluca Lucia cioè è stato la famiglia manca veramente ma segnato un pezzo della mia vita grazie
Sotto questo profilo
No io ho solo due parole per fare ricerca quando questi ragazzi
Per me sono tutti il ragazzino posso permettere a settantacinque anni
Sono
Venuti a dirmi di questa iniziativa che volevano portare avanti perché ho accettato di
Di fare con loro questa iniziativa perché sul luogo dall'Associazione ho visto questo segno
Una freccia che indica un cerchio
E io
Questo segnalavo già visto avevo già visto su un'agenda di Paolo non l'agenda rossa quella non c'è più purtroppo
Non sappiamo che è cosa Paolo scrivesse in quell'azienda anche se ciò possono immaginare altrimenti non l'avrebbero portata via
Ma questo segno l'avevo visto su un'agenda Piccolo DD di Di Paolo
L'agenda grigia la chiamavano e quello sulla Paolo quale Paolo segnava
Tutto quello che faceva durante il giorno lo segnalo mediante Sile se prendiamo un aeroplano disegnava male un panino si andava
In prigione
In un carcere a interrogare dei mafiosi o dei collaboratori di giustizia faceva delle entrate sette devono alle cotte lo faccia una scatoletta con sopra Mantegna e poi c'era questo segno non sapevamo che cosa significasse
Ce lo disse Diego Cavaliero uno dei suoi sostituti al
A Marsala a quei tollerante da battezzare nel figlio nell'ultima settimana la sua vita poco proprio
Il la sistemati ma quello ci dessero
Paola lo ha portato con sé con l'agenda
La stava compilando alla sera Diego vide questo segno è lì che su che cosa significasse
Paolo gli disse che faceva quel segno quando andavo a trovare nostra madre o quando telefonavano sommate
Quel giorno quel diciannove luglio Paolo
Era andava a trovare nostra madre questo cerchio
Questa freccia rappresentava lui è di San Diego che con quel cento non rappresentava un nido Paolo
Quando andava a trovare sua madre quando veniva qua in via d'Amelio in quei giorni
Nostra Manera che in via D'Amelio dal Paolo era come a tornare al nido perché Paolo aveva un rapporto profondissimo profondissimo con nostra madre quindi pensate secco e la sera
Se
Non ci fosse stato quel giorno in cui quei su questa via hanno fermato la sua vita Paolo quel giorno su quella pagina che invece è rimasta bianca avrebbe segnato
Un freccia che indica un cerchio Paolo che tornava al nido
Paolo quel giorno è tornata al nido ma in questa strada ingombra di macchine non avrebbe dovuto esserlo in questa strada allora diramata dal portone
I mafiosi che
E non soltanto i mafiosi ma chi
Diciamo aveva intercettato ciò telefono e sentito alo che diceva
Mamma preparati che alle cinque ti vengo a prendere tolsero la macchina con la quale avevano occupato il posto davanti a questo portone e mi sono un'altra ma che anche durante la notte dei mafiosi è un altro personaggio che Spatuzza dice
Non conoscevo e quindi non era un mafioso era sicuramente un po'a giocare già dei servizi Paolo disse
Quando mi uccideranno sarà stata la mafia ad uccidermi ma non sarà stata la mafia non aver voluto la SMI a morte
Ecco
Quella la Spaggiari quell'agenda purtroppo quel giorno è rimasta bianca Paolo mentre tornava al nido è stato ucciso per questo quando ho visto quel segno
Ho deciso scelto di andare con questi ragazzi e poi non potendo seguire al loro riti nemici letta ciò approvato per diverse tappe mandavano per me troppo veloce e allora affidato al loro la mia agenda
E anche il mio cuore e per questo
L'hanno portato lungo tutte
La strada di tale è per questo Forza parte vada è un po'di fatica in più perché c'è il mio cuore che viaggiava con voi
Ecco Salvatore a Bollate
Venticinque giugno vietato questa azienda
Ha percorso l'Italia e io ufficialmente qua davanti a tutti per la ridò
Calcolato azzardò
POR
Qualcosa
Tra
Quattro anche qua
Allora insieme appunto alla cieco staffetta organizzata da allora blu vorrei dare il benvenuto qui in via D'Amelio a Renzo Castagna dell'associazione medaglie d'oro al valore atletico
Renzo Castagna è campione mondiale anno mille novecentocinquantaquattro dell'hockey e pattinaggio a rotelle patinato solo Tel salve Renzo luci porta
I saluti di Giovanni Malagò il Presidente del Coni che appunto ha voluto mandare un suo messaggio per questa iniziativa per la ciclo staffetta l'accento ritrovata
Il messaggio di ma la cosa si intitola saluto per l'azienda ritrovata di Paolo Borsellino
Lo sport e non si arrende grazie ed è vicino a tutte le iniziative che sostengono la legalità
Sia in gara che fuori chiama la pratica sportiva rispetta le regole e quindi non può fare a meno di riconoscere il proprio tributo a chi ha speso la propria vita per la giustizia
Paolo Borsellino non si è mai arreso
è per me è un grande onore salutare questa iniziativa
Voglio esprimere anche a nome dello sport italiano il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa lunga è splendida staffetta ciclistica
Il viaggio intrapresa attraverso l'Italia lascia un segno molto forte serve ricordare un uomo che in un periodo molto difficile della storia nazionale ha saputo mantenere anche se a caro prezzo intatti quei principi per cui si è battuto
Il nostro mondo è stato vicino all'agenda ritrovata attraversi testimonia delle medaglie Dolo al valore atletico
Che hanno seguito passo dopo passo lungo percorso intrapreso e che oggi
Nella ricorrenza dei venticinque anni dal tragico attentato in cui persero la vita Paolo Borsellino gli uomini della sua scorta giunge a Palermo
Stringo in un caloroso abbraccio Salvatore Borsellino ideatore di questa iniziativa che come fratello non si arrende e cerca anche per tutti noi insieme a noi verità e giustizia
Giovanni Malagò
Ancora e noi come come mente agenda rossa attraverso Salvatore vorremmo consegnare alcune targhe a ricordo appunto di questa impresa tracce questa fetta l'agenda ritrovata proprio
Per ringraziare tutti i ciclisti e tutti coloro che hanno reso impresa hanno reso possibile questa impresa ad avere un'impresa Vespa Presidente dall'Associazione culturale
Approvata padovani
Per Walter grazie
La motivazione con cui Salvatore il movimento agende rosse consegna vale per questa
Targa è la seguente
Per aver ideato e organizzato la ciclo staffetta che ha riportato l'agenda Rossi inviata meglio grazie con l'altra
Grazie
Ora abbiamo una serie di targhe che hanno una motivazione analoga che vuole ricordare che vuole un po'proprio dire quale è stato l'impegno col cuore per quest'impresa la motivazione è la seguente
Per aver riportato l'agenda rossa inviata meglio pedalando con le gambe ma soprattutto con il cuore
Ivan Colombo
Francesco Ricci
Rita Pelusi o
Matteo picchetti De Lillo
Enzo Bernasconi
Mario Braghieri
Walter Palagonia
Adesso diamo una alcune targhe per alcune persone che hanno reso possibile proprio logistiche a mente e materialmente la realizzazione di quest'impresa e la motivazione è la seguente
Per aver scortato l'agenda rossa e di ciclisti fino in via D'Amelio Gandolfo David
Ivano De Pinto
Alessandro Marzullo
E infine l'ultima targa la consegniamo qua in maniera simbolica è per Marco qual lotto che ci sta seguendo la casa lo ringraziamo da cuore e di cuore il grafico che ha realizzato
Tutte le nostre grafiche per i manifesti che le diverse iniziative anche il manifesto del la come emanazione di oggi grazie Marco grazie davvero questa che la porterà Salvatore con la confermiamo ad Alessandra Antonello e che ci ha fatto conoscere questa splendida persona
Che nonostante stia diventa un grave problema familiare per una sua sorella casta molto male ci ha a accompagnati durante tutta la preparazione dei manifesti dei loghi di tutto il resto per questo lo dobbiamo ad Alessandra che ci ha fatto conoscere questa splendida ha perso
Grazie ad essa tra
Infine un regalo speciale per Salvatore da parte di Guido De Gennaro
Prego Guido
La Maremma per Paolo una tenda rossa la Maremma per Paolo
Avevamo affidato ai ciclisti a Grosseto questa agenda che portali firme i pensieri di tante persone e che abbiamo incontrato l'in Maremma dove noi siamo
E i mi hanno detto
Chi te lo dico con signori io c'è tutto l'amore dei lavori
Carnovale Genova la lacerazione richiede legge perché anche ricorderò per la tappa la Maremma che anche io ho fatto in bicicletta sarò felice di ricordare quello splendido paesaggio della Maremma che grazie a Dio si è potuta preservare grazie
Come sapete la l'agenda ritrovate è stata l'iniziativa una delle iniziative più importanti di quest'anno
Come impegno come numero di persone che ha coinvolto anche per l'impegno che c'è stato dietro una delle iniziative più importanti organizzata appunto dall'ora blu in collaborazione con il movimento agende rosse
C'è un'altra realtà un'altra iniziativa che è viva qui a Palermo
E che e quest'anno è stata particolarmente di un'altra iniziativa in cui Salvatore investito molte delle sue energie insieme all'organizzazione e la pianificazione la ciclo staffetta ed è la casa di Paolo
Molti di voi conoscono questa realtà in via della petroliera
è una casa che dedicata soprattutto in luogo di ritrovo per i ragazzi gli adolescenti del quartiere per poter fare dopo scuola per poter stare assieme per poter fare dei corsi di informatica
E ci sono tutta una serie di persone che rendono possibile in modo volontario
La realizzazione dei programmi che hanno luogo in questo caso in questa casa tra queste Roberta Cattani Rosanna Melilli grazie all'accettate avete sentito prima sono tutte persone che rendono vive questo luogo
Ci sono anche persone che pur non essendo a Palermo danno un contributo
Con la loro presenza con tutte le loro forze alla vita di questa casa e per una di queste persone noi abbiamo pensato una targa speciale di ringraziamento quindi armati quindi ha la meglio per questo vorrei chiamare per favore sul palco Riccardo Matera
Per carità hanno appunto pur essendo a distanza alle APT in Sardegna fa tutto il possibile per poter stare vivo per poter stare vicino per poter mantenere vivo il Progetto della casa di Paolo
E in tutti i modi che può partire da Facebook dove cura il sito della casa di Paolo da una luce a tutte le iniziative che vengono svolte
E tutta una serie di iniziative
Per questo vorremmo consegnare a con Salvatore una targa di ringraziamento anche a Riccardo grazie ritardo
Perché sentiamo sentiamo
A Riccardo Matera per altri luoghi tantissimo cuore e per il contributo fondamentale che da sempre dal momento che la gente rossa
E alla casa di Paolo
Senza casa di parla casa di patate volontari ci sono che lavorano la casa di Paolo tanti che lavorano fisicamente dentro la casa di Paolo cercando Matera
Lavorava contano digiuno senza Riccardo Matera questa casa di Paolo che non ha una per cui non abbiamo chiesto nessun aiuto per dalle istituzioni
Per cui non vogliamo aiuto alle istituzioni vogliamo fare tutto al sole è senza peccato Matera forza questa casa non potrebbe neanche a vivere grazie caro
Grazie quindi davvero di cuore a tutto lo stato dell'ora Bruno grazie per averci riportato l'agenda ritrovata grazie davvero
O Palermo
Grazie
Sì
Arrivederci pensa
Ecco ora vogliamo proseguire con la parte conclusiva con i nostri sei interventi la parte conclusiva di oggi
E questa parte prevede appunto l'intervento di altri familiari di vittime di mafia di Luigi lombardo del sia per e del professor Ferdinando Imposimato
Vorrei dare dunque la parola a Paola caccia
Benvenuta Paola
Grazie
Lasciatemi dire che sono molto emozionata la stamattina perché è la prima volta che sono venuta in via D'Amelio e tanti anni che volevo venire non era mai decisa questa è stata l'occasione
E mi ha veramente impressionato per per tutto quello che ho sentito in questi anni guardando i filmati terribili immaginando mille cose
Esserci
Come essere un sacrario per me adesso
E anche essere a Palermo
è impegnativo perché non si può non pensare
A io la chiamo quel epopea che c'è stata negli anni ottanta novanta
Forse neanche dagli anni Settanta e che ha visto
Tante persone coraggiose coerenti essere uccise
Tante altre che che hanno lottato per difendere i valori incarnati da queste persone
Io sono di Torino e mio padre magistrato Bruno Caccia è stato ucciso
Nello mille novecentottantatré quindi tantissimi anni fa
Noi familiari all'inizio ci siamo chiusi nel nostro dolore e abbiamo confidato
Certamente nella giustizia perché veniamo da una famiglia che da secoli vede dei dei componenti
Che sono stati i magistrati avvocati uomini di giustizia per cui non avevamo una cieca fiducia nella giustizia
Solo molto più tardi cioè dopo il primo processo chiuso nel novantadue
Abbiamo cominciato a porci delle domande a è cominciato a non tornarci più quello che era stato definito da questi processi in pratica
Era stato condannato all'ergastolo una sola persona che all'epoca dove sui trent'anni un capo ma un capo 'ndrangheta
Dei costi cosiddetto blande calabrese a quell'ora io non sapevo neanche cosa fosse la parola 'ndrangheta nell'ottantatré ENEL fino agli anni Novanta
E quindi è stato condannato all'ergastolo questo mandante Domenico Belfiore che si è fatto l'ergastolo
Ma
Non ci tornavano tantissime cose e soprattutto non ci tornava al fatto che una persona di quell'età avesse deciso di ammazzare a Torino
Il Procuratore della Repubblica era una cosa molto strana il movente il si movente secondo
Il processo e con la sentenza era semplicemente che
Il procuratore dava molto fastidio a un gruppo di Calabresi
Cioè il modello da motivazioni era era un giudice integerrimo e quindi non era avvicinabile e quindi o il intralciava gli affari di questo gruppo di malavitosi
Allora se l'UNIRE intransigente i inavvicinabile e dava fastidio puramente dava fastidio molti altri non solo a queste a questa persona
Per cui abbiamo
Preso coraggio finalmente dopo addirittura dopo trent'anni
Per chiedere che fosse riaperto processa fossero riprese le indagine perché tante cose seri non ci tornavano in più
Proprio in quel momento cioè da trent'anni
Si è fatto vivo l'avvocato reti ICI
Dicendo cerca cercato lui per dirci che aveva trovato qui in un
Processo siciliano
Aveva trovato un forte indizione cioè
A casa durante cioè un magistrato di Barcellona canali aveva dichiarato in una intercettazione
Che
Quando lui era uditore
Del magistrato che ha gestito il nostro processo negli anni
Ottanta novanta mentre l'uditore questo magistrato e sto PM aveva fatto una perquisizione a casa di Saro Cattafi che probabilmente molti di voi conoscono
Avvocato mafioso di Barcellona e in questa abitazione a Milano perché lui allora abitava a Milano avevano trovato la falsa rivendicazione dell'omicidio caccia
A false rivendicazione dove si diceva che era le Brigate Rosse ed era una rivendicazione che era stata letta al telefono a tanti cittadini nei giorni immediatamente successivi all'omicidio
Rivendicazione che dopo pochissimo tempo alle stesse gli stessi terroristi hanno detto che era assolutamente falsa
Ad ogni modo c'era
Questa
Queste indizio fortissimo e quindi noi partendo da lì abbiamo preso coraggio e chiesto di riaprire
Le indagini l'avvocato
Insieme hanno e che finalmente abbiamo letto gli atti del processo
Ed ha riesaminato riletto tutto e trovato
Tanti indizi verso altre piste in particolare una e cioè l'ultima cosa che sta facendo mio padre era
La aveva fatto perquisire casi noi ti sembra in San
Dove
Sì avvenivano grandissimo riciclaggio di denaro sporco mafioso
Di gruppi catanese milanesi insomma e quello al suo ultimo alla sua ultima indagine e quindi non la mandare in quella direzione e abbiamo fatto una
Denunciante a alla Procura di Milano in questa direzione
Dopo sono la terza volta
Perché è stato molto difficile
Convincere aria per riaprire questo queste indagini siamo riusciti ad aprire queste indagini però
Il
Il processo che si è chiuso due giorni fa
Non è andato in quella direzione perché poco prima
C'è poco dopo che hanno accettato di riaprire questo fascicolo
Hanno trovato
Un'altra una un'altra Pisis cioè una
Hanno trovato
Insomma le annuali rio rientrate nella stessa direzione di prima e hanno trovato ci hanno fatto un processo contro
Un presunto killer il presunto
No no no che
Sempre in mente ha partecipato all'omicidio
Ma non è quello che ci interessavano interessava sapere i veri mandanti no
Chi aveva fatto che va partecipato al gruppo di fuoco
E tutte le le cose che hanno trovato noi e che
Appunto volevano mettere in luce
I veri mandanti il vero movente non sono state per niente esaminate e quindi questo porse conto processo si è chiuso dandoci un contentino su
Una persona che ha avuto un ruolo veramente marginale
E quindi noi ASP perdiamo di di potere
Andare ancora avanti perché questo sentenza non c'era data nessun pochissima soddisfazione insomma
Siamo molto grati al nostro avvocato Fabio reti ci perché veramente sia nel nostro caso che come ho sentito oggi una persone che si carica tantissima
Responsabilità sulle proprie spalle e come lui qui altre persone ci sono anche
Che fanno di tutto per ottenere la verità e la giustizia però non è giusto che siano così poche e che è che le sue loro spalle se non così cariche e che loro
Rischino perché rischiano veramente
Per noi vittime che chiediamo giustizia
Grazie
Ringraziamo Paola calzante
Chiamo adesso tra
Sul palco per favore Luciano trainante
Benvenuto Luciano
Quest'anno
Ho bisogno di legge alla perché gli anni passano oppure per mela
E la mente dopo una giornata del genere
Di tanto vacilla
Intanto come sempre
Come ogni anno voglio ringraziare tutti voi
Chieda ogni parte d'Italia
Venite per
Per la memoria
Dei nostri fratelli del Giudice Paolo Borsellino
Per tutti per questo
Il bando
Un caloroso abbraccio
Lascerei tutti uno per uno però impossibile
Voglio fare un saluto agli amici che anche quest'anno non sono potuti delle miniere
Dalla
Dall'americana Cristina Win
Luciano Zani venga dall'Argentina
Voi tutta l'Italia
Domenico Paola sanarla Patrizia
Serena Gaia e tanti altri e me ne scuso se dimentico qualcuno
Come avevo promesso l'anno scorso che stanno sarò un po'più incisivo
Infatti l'ho dovuto scrivere perché
Appunto
Ho passato
Per le nottate in bianco a pensare
Vi leggo quello che ho scritto
Quest'anno mi trovo qui con lo spirito diverso
A marzo
Per quelli che mi conoscono
Di quest'anno è venuta a mancare mia madre grazie
Il venticinquesimo di via D'Amelio
Ha coinciso con la sua dipartita silenziosa Enzo ordina
Era anche la mamma di Claudio
Così è stato il suo dolore silenzioso perdi immondo va sempre Lollato nel suo cuore
Sofferenza di cui stato testimoni testimoni ogni giorno
Mia madre morta senza avere giustizia
Prima di lei gli altri genitori si sono spenti senza ricevere quella risposta
Che a loro per primi spettava
Oggi da cristiano mi detto tante cose
Ora saprà
Non lo sappiamo
Aveva riabbracciato il suo Claudio
Oppure
I nulla
Ma queste sono risposte che solo io posso cercare di dare a me stesso
Ma io mi trovo qui
E non posso esimermi come un uomo come fratello eccome ex poliziotto cercare la verità
Lo scorso ventitré maggio
Questa piazza
Questo posto
Ci sono state le celebrazioni del venticinquesimo di Capaci
Tante persone si sono succedute sul palco
Gli oso lo Stato invita tutte le fogge ultimamente
A presenziare
Ma mi sono rifiutato
Recitare un copione un copione prestabilito
Perché io non recito
Io dico quello che sento nel mio cuore quello che ho visto in questa piazza da poliziotto dopo un'ora la strage quindi non posso recitare quello che vogliono gli altri Maio
Dico
Quello che dice la mia testa il mio cuore di quello che ho passato e sto passando
La chiamerei appunto come diceva prima la tortura
Tante persone tante persone si sono succedute appunto in questo parco avrei voluto dire ai dirigenti dai cosa hanno fatto in questi anni
Affinché
Il nome di mio fratello e degli altri ragazzi venisse ricordato niente
Avrei detto loro chiedono gradito che il figlio di
Rina in prima serata rappresentanze un suo libro
Non si sono mai impegnati venticinque anni a me non interessa personalmente ma almeno per salvare la facciata una tv di Stato
Di cosa ne pensavamo noi familiari
Sulla rete principale con presentatore alquanto accondiscendente
Che tutti conosciamo col nome di
Resta
Puntualmente all'avvicinarsi di queste dolorose ricorrenze festive applaudito
Dibattiti e non solo circa alla questione del quarantuno bis per certi soggetti che si sono macchiati anche di questa strage
Forse sul Paese
Civile si potrà
Sì porrebbero queste questioni
Ma si sa scusate
Solo molto agitato perché
Quote
Ma si sa
In Italia siamo sempre
I peli garantisti con questa gente e collusi un Paese che dimentica le sue vittime
Getta vostra mente per cercare di rattoppare una verità
Che dopo ben venticinque anni non è più degna di essere chiamata tale
Io
Questo pomeriggio alle cinque dove voi sì la cattura ed cattedrale di Palermo dietro invito
Per la questura del vescovo
Il suffragio la messa in suffragio del vittime di stragi
Ho preferito rimanere qui insieme a voi
è ricordare il magistrato
E tutti i ragazzi perché proprio in quel punto dove sono arrivato io
Alle sei meno un quarto
Mentre loro
Alle sedici e cinquantotto
Vedevano la luce per l'ultima volta quindi non c'è Chiesa
Non ci sono
Non c'è niente che mi può distogliere da questo posto a quell'ora prefissato
Grazie che scusate
Si è Luciano
L'invito sul palco
Angelina Gianluca manca
Saldi a tutti
Grazie a Salvatore averci dato questa opportunità per essere qui stasera
Questo
Di
Via D'Amelio una manifestazione importante per ciascuno di noi
Non è soltanto uno stralcio più di Word
Paolo Borsellino e la scorta di Paolo Borsellino
Ma è una strage che paradossalmente da un ventennio da venticinque anni ha toccato varie famiglie varie città tra cui
Messina
Villafranca Barcellona Pozzo di Gotto soprattutto
E c'è tutto un filo conduttore che unisce
Da venticinque anni a questa parte
Sia le stragi di Capaci di via D'Amelio quanto altre morti avvenute in Sicilia e non soltanto in Sicilia anche a Viterbo in particolare
Che la vicenda proprio che riguarda mio fratello Attilio manca e questo filo conduttore riguarda
Vari personaggi
Che
Sono stati presenti in
Varie occasioni e che fanno capo ad una importante famiglia malavitoso e che è quella di Barcellona familiare mafiosa dei Barcellona insieme
Non dimentichiamoci che
Nella strage di Capaci
Fu consegnato un telecomando a Brusca da parte di un barcellonese di un boss barcellonese giovani con lotti attualmente all'ergastolo per l'uccisione del giornalista del pal Fano
Si è parlato poco fa dell'omicidio caccia
E si è parlato di un personaggio di un avvocato discussa e discutibile che a Rosario Cattafi che tocca anche
La vicenda di mio fratello Attilio ma nella vicenda di Attilio
Ci sono come nella
Strage di via D'Amelio depistaggi
A me a Salvatore non ci unisce soltanto il fatto che ci hanno
Tolto un fratello
Che abbiamo vissuto e viviamo un dolore
Per la perdita del fratello
Ma ci accomuna anche che in tutte e due le vicende sia nella vicenda di della morte di Paolo Borsellino della scorta del giudice quanto anche nella vicenda e la morte di mio fratello ci sono stati una serie di depistaggi dei disagi che non sono stati denota agita
Mele
Mere semplici banalità di
Pubblici ministeri di prima mano
Ma sono depistaggi istituzionali volutamente effettuati da parte di istituzioni discusse e discutibili che in decorosamente indegnamente occupano quel posto
è la lotta mia e di Salvatore e degli altri familiari che si sono succeduti oggi è proprio contro queste istituzioni noi crediamo nella giustizia
Noi confidiamo nella giustizia non avremmo se non ho fatto denunce non avremmo denunciato
Però sappiamo che all'interno di quelle istituzioni ci sono purtroppo delle persone che
Occupano in modo indecoroso quelle poltrone
Nella vicenda di Attilio ci sono delle situazioni paradossali
Come ad esempio il fatto che Attilio sia morto per over dossier
A titolo di un tossicodipendente pure sono stati trovati due buchi nel braccio sinistro lui che era un mancino puro che a detta dei suoi colleghi medici e paramedici operava con la mano sinistra
è assolutamente era
A non era pratico
Nei suoi interventi chirurgici
Ad effettuare interventi con la mano destra mangiava con la mano sinistra scriveva con la mano sinistra
Eppure non sono state trovate impronte né appartenenti ad atti idonei a terzi sulle due siringhe che sono state trovate
Nel luogo dove lui è stato trovato morto è stato trovato cadavere in più è stato trovato con il setto nasale tediato con ecchimosi su tutto il corpo ed ancora
C'è anche un nel verbale strano compiuto e sottoscritto da una parte niente un ex appartenente alla polizia tale commissario Gava
Il cui nome si riallaccia con
Tutto ciò che accadde
Durante gli scontri del G otto all'istituto di azione al momento questo commissario non è più non è più appartenente alle forze dell'ordine
Ma con una campana passati in giudicato per falso in atto pubblico in quanto a falsificato una prova cioè quella che ha lista all'interno dell'istituto di azioni siano state trovate quelle bombe molotov fare
Non ricorda più la carica di poliziotto
è
Questa questo suo nominativo
Viene anche riscontrata all'interno della vicenda che Attilio infatti in un suo verbale
Lui sottoscrivere che nel periodo in cui Bernardo Provenzano si operava in quel di Marsiglia nell'ultima settimana dell'ottobre del due mila e tre
Attilio manca dal registro delle presenze dell'ospedale Belcolle di Viterbo dove lei prestava servizio risultava essere presente diciamo di dopo una trasmissione televisiva Chi l'ha visto
Si reca presso l'Ospedale Belcolle e appurati realtà dalle spesso registro delle presenze che attivi in quel periodo non risultava essere presente
In più nel
Dicembre del due mila e tre Bernardo Provenzano
Sì
E si augura che
Sicura i propri postumi operatori nella provincia di Viterbo esattamente in due città in due Paesi Civita Castellana e Bagnoregio
Io vorrei sapere chi possa essere dopo tredici anni quell'urologo chi ha visitato proprio in provincia di Viterbo ben tredici anni fa
Bernardo Provenzano visto e considerato che Attilio ma anche in quel periodo svolgeva la professione di urologo come
Proprio l'ospedale Belcolle di Viterbo io concludo lasciando la parola a mia madre dicendo che
Io e Salvatore siamo accomunati dalla stessa
Motivazione quella di avere
Verità e giustizia
Per avere per dare dignità I nostri congiunti solo per quello grazie
Grazie stasera si è parlato tante volte si è ricordato che sono passati venticinque anni anche io ricordo il venticinque anni fa
Ricordo il momento in cui ho appreso la notizia di questa strategia tutta l'Italia prima si attonita disgustata sconvolta
Non pensavamo che potessero esistere e tanti altri uscita ma è stato un momento nello stesso tempo di speranza pensavamo che dopo l'indignazione da parte di tutto di tutta l'Italia qualcosa potesse cambiare
Purtroppo caro Salvatore dopo venticinque anni possiamo constatare che non è cambiato nulla anzi possiamo dire
Che la situazione in Italia e peggiorata peggiorata purtroppo
Hanno hanno occupato tutte i posti di potere hanno il potere in mano ai fanno tutto quello che vogliono è questa la cosa più vergognosa
E alcuni giorni fa
Possa poi mi ha telefonato l'avvocato Ingroia
Prima di dirlo l'altra sera e pubblicamente dicendomi che il procuratore Pignatone aveva l'intenzione di archiviare le indagini su un mio figlio
Io me l'aspettavo me l'aspettavo anche perché
Prestipino che aveva una volta incontrato per caso non aveva avuto un comportamento di sensibilità nei miei riguardi ho incontrato Prestipino in
Durante una conferenza tenuta da lui
E alla fine della Conferenza mi sono avvicinata per salutarlo
E avevo in mano la foto di mio figlio con quel volto deformi massacrato con quel naso deformato quel volto che è una maschera di sofferenza e di sangue
Nell'attimo in cui lui ha visto che mi era avvicinata che mi stava avvicinando mi ha detto no signora non è queste il momento lei deve venire nel fare tutto il mondo istituzionale quelle della scorta quasi mi stavano buttando fuori allora ho capito che una persona sensibile ascolta una madre che chiede verità e giustizia nel dover ascoltare
Magari mi prendeva in giro ma mi doveva dire signora mi occuperò di suo figlio
Non mi doveva mandare in quel modo ancora io penso la ferita che mi ha dato quel pomeriggio le stesse Ferid delle stesso d'onore
Che in questi anni mi ha dato la procura di Viterbo mi ha dato mortificazioni mi ha dato mi ha dato le consentirò subito le cose più brutte da quella procura il solo fatto che noi si amo stadi buttati fuori dal processo perché la morte di mio figlio non ci ha procurato danno come si può dire che la morte di un figlio non provoca danno e noi non ci siamo potuti difendere nel processo ma hanno fatto un processo in famiglia solamente con quelle che accusavano Attilio senza Venere in considerazione tutte le
Tutte le mode tutte le motivazione tutto quello che avevano detto i colleghi che ha che lavoravano con atti li affianca affiancati dai robot
Ecco
Io dicevo poco fa io l'altra sera ho sentito la Conferenza che hanno fatto non mi ricordo tre dall'Istituto di rimedi leader legati all'università e Saverio lodato ad un certo punto diceva tutto quello che si cerca e non si trova non esiste
è vero tutto quello che si cerca di non si trova non esiste faccio su mie le sue parole
Non esiste l'ultima telefonata fatta da mio figlio a me però a mio quella telefonata mio figlio me l'ha fatta l'undici febbraio e nella telefonata che io ho più impressa nel mio cuore e nella mia l'Ente nella mia anima la telefonata che io mi ricordo e che mi ripeto nella mia mente cento volte al giorno chiedendomi cosa a mio figlio volesse dire con quella telefonata
Non esistono le telefonate fatte dal mio figlio da Marsiglia eppure erano dove sono state cancellate
Non esiste e questa è la cosa più vergognosa per uno Stato italiano la relazione del mosse la relazione per rosse che parla della presenza di Provenzano nel convento di Barcellona questa relazione rosse
De Rossi è stata trasmessa a Roma hanno avvistato insabbiata non si trova più ma questa prova esistente l'hanno fatta sparire no non sono stati Lara farla sparire allora non si può dire che non ci sono le prove le prove si cerca non si trovano
In questi anni
Ci sono stati quattro pentiti che hanno parlato di mio figlio e io ogni volta che è un pentito parlava
Vi è
Immessi riaccendeva la speranza pensavo finalmente arriverò alla verità e ogni in volta dovevo provare l'ennesima delusione l'ultima volta l'ultimo in ordine di tempo e Stato
Campo campo ha detto che lo avevano incaricato un ultimo Natale due mila e tre di uccidere mio figlio gli avrebbero poco procurato una pistola e una moto
Poi gli dissero no abbiamo deciso di ucciderle in modo più pulito
Senza fare rumore
Poi a febbraio gli hanno detto il medico è stato ucciso nella sua casa di Viterbo
Ad ucciderlo ed il mandante è stata un'Rosario Cattafi ecco mi ricollega alla alla signora caccia che poco fa parlava di Rosario vedete il filo che accomuna tutti questi delitti è sempre quello Barcellona Pozzo di Gotto Barcellona che ha mandato il il telecomando per la strage di Capaci Barcellona dell'omicidio caccia Barcellona e l'omicidio di mio figlio ora io
Vorrei dire al dottor Pignatone
Non voleva indagare su mio figlio d'accordo
Però
Perché non ha indagato su Barcellona e perché è con quale motivazione nessun procuratore magistrato nessuno se indignato perché i lei per il motivo che l'ossario Cattafi dal quarantuno bis primo caso in Italia è ritornata ad essere un uomo libero
Io
Lo incontro lo incontra per strada e provo disgusto per questa persona io non so se centro non c'entra nell'omicidio di mio figlio ma una persona di questo livello non deve stare libere circolare del Barcellona per Celon
Amici è un un covo di mafia e è una città perbene formata da tantissime dalla maggior parte di persona perbene ma c'è una mafia potente una mafia potente che tiene in ostaggio non Barcellona ma tutta la Sicilia perché e appoggiata si appoggia i catanesi e ai palermitani quindi è una marcia una mafia potentissima ora io vorrei dire al dottor Pignatone che indagini su Barcellona se non vuole indagare su un mio figlio troverai sicuramente troverà sicuramente il motivo per andare avanti nelle indagini
Volevo
Concludere ricordando quello che ha detto me lo sono scritto perché non voglio ricordare
Cosa ha detto
L'onorevole Rosy Bindi l'onorevole Rosy Bindi ci ha
Convocato né Gonnella e con la Commissione parlamentare antimafia appena visto ha letto il fascicolo di mio figlio ha visto le foto
Ha detto avete tutta la mia solidarietà questo è un omicidio e Claudio farà detto
Ha detto questa procura si nota sciatteria giudiziaria superfici alita e tre i giudizi negativi nei confronti della vittima
Ecco mio figlio io voglio dire
Mio figlio
Era una persona perbene un professionista serio
Che si stava portando avanti da solo no non
Perché si appoggiano alla mafia o perché aveva raccomandazioni io scorgo gli occhi dico che mia figlia soli trentuno anni quando ora si devono laureare e stato il primo in Italia ad operare il tumore alla prostata per via laparoscopica e io Sollo orgoglio che ho provato quando quella mattina mi ha detto
Bene ha fatto questo intervento io sono orgogliosa di alcun dubbio e vi giuro
Non mi fermerò neanche un istante fino a quando non
Non gli è ben vero la verità e la giustizia che merita grazie
Ancora vorrei invitare sul palco Stefàno in un siamo al Milan
I fratelli di Umberto More Milan
Benvenuta Nunzia benvenuto Stefano
Buonasera a tutti questa per noi almeno la prima volta che teniamo per la ricorrenza del
Di di far Borsellino
Scusate ma sono molto emozionata
Volevo solamente posso dire solamente una cosa volevo ringraziare a parte tutti voi ma in special modo
Salvatore che ci dà l'opportunità a di parlare della storia del nostro fratello che
Purtroppo non è molto conosciuta ma dai racconti di tutti i guanti vedo che alla fine siamo tutti un po'accomunati dalla stessa
Voi mi ha di giustizia ma soprattutto di verità di di portare alla luce tanti e tanti gli questi fatti scusate ma sono molto emozionata quindi passo la parola il mio fratello che è molto più bravo di me
Ovviamente non è vero che sono più bravo che capisco anche creare avete subito proprio letteralmente tante storie di colore essere con le stragi però chiedo uno sforzo ulteriore
No perché
La storia di Umberto nostro fratello è diverso da quello che avete sentito anzi esattamente il contrario
Perché esattamente la stessa storia che avete sentito dagli altri ed è importante conoscere tutto importante tra mandarle
Umberto oltretutto così cerco di stemperare un po'
Così dimostriamo anche che la mafia è un'organizzazione come tutto sommato democratica perché si muove al sud come avete sentito le storie in Sicilia ma si muove anche al Nord Umberto è stato ucciso a Milano
Mentre si recava al lavoro colpisce chiunque nella colpisce magistrati colpisce poliziotti colpisce i carabinieri ma una capatina dentro il carcere forse il caso di farlo Berto facevano educatore carcerario
Era molto stimato aveva trentasette anni
Era papà aveva la passione del teatro aveva la passione della cultura cercava di strillare mete tenute portando delle iniziative abbastanza importanti
Fu ucciso l'undici aprile del mille novecentonovanta in un agguato mafioso
Vi dico subito Ciro ha ucciso CIA ha ordinato la sua morte e quale la ragione vera
Della dell'uccisione Umberto fu ucciso da due mandanti da
Ed perché sono i fratelli
Antonio Domenico Papalia dei boss della 'ndrangheta che già
A metà degli anni Ottanta si erano trapiantati al nord
Avevano occupato praticamente buona parte del degli interessi e delle
E degli affari all'interno della Lombardia
Umberto li aveva conosciuti dalla sua professione erano detenuti prima a Parma e poi successivamente Domenico in particolare a opera
Fu ucciso Umberto perché aveva
Involontariamente assistito a qualche cosa che non doveva vedere
Lui si era accorto che dentro il carcere l'aveva sicuramente visto adoperare a a Parma dove aveva operato in precedenza ma probabilmente la storia sera riveduta anche ammirava opera grave dovesse entrare in carcere
Dei del delle persone dello Stato tipicamente degli agenti per dei servizi segreti che entravano senza alcuna autorizzazione senza alcun mandato
Dell'autorità giudiziaria come prescrive la legge entravano facevano dei colloqui riservati con i boss con Domenico Papalia in particolare
Dopodiché se ne andavano indisturbati non venivano registrati quindi questi passaggi non erano assolutamente censiti
Tanto per rimanere al tema aveva notato anche che questi personaggi dopo questi incontri ottenevano anche dei benefici carcerari che noi erano dovuti
Questo getta
In pietra in particolare questo voi praticamente si sostanzia alcuni anni dopo con quella che è conosciuta come la vicenda del protocollo farfalla che è emerso in maniera molto violenta e molto drammatica credo alcuni anni fa
Prefetto della cute
Dichiarazioni di alcuni di alcuni personaggi che hanno parlato di queste cose
Comunque
Questo è il momento è vero certificato praticamente accuratamente riscontrato darla
Ottenuto sta nella sentenza scritto nella sentenza questo movente
Nonostante ciò per arrivare intanto a conoscere questa motivazione Umberto ha subito Umberto e tutti quanti noi
Abbiamo subito tutte riserve
Le le angherie tutte tutte le tecniche tipiche che sono state messo in atto ogni volta che si tentava di allontanare
Valva rispetto alla verità
Investigatori praticamente depistaggi calunnia abbattessero pesantemente calunniato falsi vent'
Sì lo ripetutamente raccontato di ruoli dipingendo lo come un corrotto addirittura un valido che non si contenta ma di pochi soldi ma pretendeva continuamente
Milioni al
Milioni di lire all'epoca c'erano i milioni di lire macchine altri altri benefici
Tutto ovviamente senza senza avere nessun riscontro né di natura economica perché patrimonio di Umberto abbastanza facile da controllare
Me anche circostanziale cioè nel senso che è quello che dicevo dei pentiti voi siti
Anzi chi ha fatto queste dichiarazioni la stessa Procura di Milano ha accertato che la testimoniato a messo nero su bianco che erano comunque delle vessatori Devis Dori a libro paga tra le altre cose proprio dei fratelli Papalia
Quindi
E nonostante ciò dopo la sentenza di secondo grado che ci arrivo nel due mila sette se non ricordo male
La stessa lo stesso Tribunale di Milano non si è preoccupato per riabilitare la figura di Umberto malgrado le stesse avesse accertato quale fosse la verità
Anzi nella sentenza stessa lascia comunque quel limbo di indeterminatezza diretti dubbio c'era è emerso per tale dichiarazioni chiaramente artefatte liberi precedenti
A
Ma la cosa ancora più più grave secondo me e a mio avviso perché se
Una se è un tribunale accerta emetta sentenza che c'è stata
Un delitto il momento di quel perito e Stato che il che che arrivava che entravano in maniera illegale vedevano commesso delle violazioni molto gravi per perché entravano
Degli degli agenti segreti parlavano con i boss signori questa si chiama trattativa questa si chiama trattativa come si fa a come si fa a raccontare
E a prendere accordi come alla criminalità organizzata il nome di una ragione di Stato che qualcuno mi deve spiegare qual è la ragione di Stato
Questa si chiama trattativa però me la procura la il Tribunale di Milano non è che ha trasmesso gli atti nessun'altra procura ha sentito il bisogno di aprire un'indagine di aprire un'indagine su questi fatti accertati su questi fatti criminosi
Ecco perché derive ricordavo che la storia uguale a tutte le storie che avete sentito fatta di vittime innocenti
Di
Di privazione della libertà della
Del della verità
Ti depistaggi di calunnia di
Che che si oltretutto ci sono anche dei danni collaterali
Mai siamo qua malgrado tutto dopo ventisette anni
Dopo ventisette anni che ancora
Proviamo a raccontare ancora cerchiamo
Di avere giustizia ma ci sono delle persone che non ce l'hanno fatta una tra tutte e la compagnia di Umberto Armida Miserere che all'epoca era direttore del carcere di Lodi che ha lottato strenuamente
Facendo delle indagini e lei stessa molto accurate e molto puntuali nel senso che sono agli atti
Le lettere di Armida che raccontava già nel novantuno e novantadue
Raccontava
Nomi e cognomi fra fratelli Papalia tutte tutte le altre e circostanze che sono avvenute versata inascoltato nessuno l'abbia tenuta conto anzi
L'amministrazione penitenziaria ne ha fatta carne da macello la ma approfittando della sua prostrazione morale della sua sofferenza
L'ha mandata in giro per tutta Italia a sbrigare sullo le le difficoltà che prima non mano si presentano delle carceri nelle situazioni più probabili più difficili
L'hanno mandata dirigere di annosa subito dopo la rivolta famosa l'hanno mandata all'Ucciardone operi dovrà col peraltro ha collaborato con Sabella e con con Caselli per la cattura di Brusca l'hanno mandata accorreva poche era
Ovunque ci fosse bisogno di una persona che rischiasse la vita improprio garanzia mediaticamente hanno mandato al militare Armida come un treno ha continuato imperterrita
Fino a quando nel due mila tre con non ha retto più e si è suicidata questa questa è un'altra questa è un'altra vittima è un'altra vittima di questo sistema ma non è una vittima della mafia scusate
Il Ferrari Papalia sono dei mafiosi sono intravisti sono dei mafiosi hanno ordinato l'uccisione di Umberto perché ne hanno tenuto un beneficio
I mandati gli esecutori materiali sono altrettanti mafiosi che hanno eseguito gli ordini i capi settori sono però
Io non mi meraviglio dalla mafia la mafia in cui
Paradossalmente sta facendo il suo dovere e lo Stato che non fa il suo dovere e lo Stato per protegge fa accordi e non solo su
Dico di che cosa è l'ultima cosa non vi rubo altro spazio non rubo altro spazio agli altri
Il protocollo farfalla che è emerso
Era iniziato un processo credo proprio a Palermo
Mi risulta che quel processo è stato secretato non si può conoscere e non si può lo Stato non può soffocare la verità in questa maniera qua quindi grazie se poi aggiungiamo no no no ha già
Grazie a tutti
E facciamo qualcosa in più questo
Facciamo che domani e tutti gli altri giorni il tempo si fermi ed è tutti i giorni è un diciannove luglio
Così non ce ne dimentichiamo queste cose grazie
Grazie a Stefano grazie Nunzia
Sul palco ora il piacere ri invitare Luigi lombardo Segretario per FIAT
Compagno da d'avventura e darvi lire
Buonasera
L'ho fatto un po'tardi io sarò velocissimo e
Vi ringrazio vi ringrazio di essere stati qui vi ringrazio di avere sfidato il caldo come ogni anno anche se quest'anno devo dire che
Il tempo c'è un po'graziato
Abbiamo sentito oggi delle testimonianze davvero davvero importanti
Vengono diciamo alla conclusione di un percorso che
è iniziato già da diverso tempo con la noia
Abbiamo iniziato le manifestazioni trovandoci assieme a Salvatore le agende rosse al quattro scrittori su una sul lungomare di un Paese di provincia già il tredici di luglio
Lo abbiamo fatto attraverso i loro libri e abbiamo chiamato questa manifestazione se vi guardate attorno vedete tanti ragazzi che portano una maglietta come la mia sono tutti
Poliziotti scritti dal sindacato che
Pendo di rappresentare ogni giorno che ci sia
E tutti nelle spalle oggi è questa la cosa bella se guardate le maglie le nostre quelle le agende rosse tutti nelle spalle portano la stessa scritta venticinque anni alla ricerca della verità
Davanti alla ricerca della verità ci sono solo orizzonti comuni e non ci sono divisioni davanti alla ricerca della verità
Prima di essere poliziotti lo scriviamo ogni anno nelle nostre magliette
Siamo
Figli figlie fratelli sorelle padri e madri perché vedete la memoria non appartiene mai è una categoria o a qualcuno
I ragazzi che oggi abbiamo nominato una uno Walter reti cosina questi da Catalano Emanuela Loi Vincenzo Di Muri Claudio traina non sono
I ragazzi morti dalla polizia chi lo pensa commette un errore e violenta la storia quelli sono i figli e fratelli delle persone che stanno in questa piazza e che oggi vi hanno acclamati a gran voce durante il minuto di silenzio
Perché l'idea
Perché l'idea è quella
Bisogna restituire sia la memoria che è la realtà e l'attualità di quelli che spesso vengono chiamati i serbi dello Stato oggi questa parola Stato
è stata nominata tante volte ed è stato chiamato come lo Stato deviato lo Stato colluso lo Stato che
Ha fatto
Tante cose cattive io mi chiedo davanti a tutti voi ma lo Stato cosa
Ma lo Stato chiede
Voglio continuare a pensare
Che ogni istituzione nella sua natura sia un'istituzione perfetta e che invece malate siano delle branche di quelle istituzioni che tentano di rovinarla
Perché se è una barriera è brutto parlare di barriere una società civile ma se è una barriera deve essere alzata
è deve essere alzata fra
Le persone di buona fede di fuori e di buon sentimento e le persone che questo incremento l'anno massacrato anche soprattutto se erano servitori dello Stato
Oggi il noi e il voi è un altro che è un altro obiettivo
è un altro orizzonte
SL impegno viene chiesto oggi I servitori e figli dello Stato è quello della verità
Io vi posso garantire che non c'è persona che si direbbe indietro fra quelli che ho il piacere di conoscere davanti alla ricerca della verità e non ci spaventa il risultato
Perché vedete qualcuno ne poco fa parlavo con qualcuno dei miei colleghi mi ha suggerito una frase bellissima che dice
Che è la verità
La cerca solo chi ha il coraggio e la forza di sostenerla
Chi la verità
Non ha avuto il coraggio la forza di sostenerla e non solo non l'ha cercato ma anche tentato di affossarla io dico che se anche indossava la divisa non era un servo dallo Stato era un servo del potere malato
E io voglio pensare a tutto tranne che all'idea del potere malato oggi la gente deve avere il diritto di reclamare
Che qualunque e in qualunque condizione quando sente chi occupa un posto di
Amministrazione di potere dice parlando di chi porta uniforme quelli sono i miei uomini io vorrei che voi
Vi potesse alzare tutti e dire no caro tu sarai anche un ministro sarà i quello che vuoi ma quelli non sono i tuoi quelli sono nostri appartengono alla gente
Come alla gente appartiene alla loro memoria
Perché non esiste messaggio più rivoluzionario di quello che dice
Che le forze dell'ordine sono e appartengono al popolo perché quello che per passare nell'idea di tutti
E non fare il gioco di una parte di potere malata che tende a dividere a spaccare il sentimento comune dalle forze dell'ordine come se fossero figli di un'altra madre ecco allora
In nome di questa idea di questo sogno io dico che non si può andare
Soprattutto
Se si fa
Della ricerca per la verità la propria vita non si può andare processi e pensare rifugiarsi né scappatoie giuridico legislative la ricerca della verità è un dovere morale ed etico prima ancora che è giuridico che tutti noi abbiamo
Voglio dire
E davvero concludo perché abbiamo fatto tardissimo questa sera
Che l'impegno di tanti ragazzi non solo non è mancato ma non mancherà mai perché
Di questi ragazzi
Che come quelli di quel giorno che facevano
Questo lavoro difficile assurdo che quello della scorta oggi la piazza è piena vi basta girare cercare queste magliettine rivedete messi lì e sono ragazzi che sfilano tutto e tutti ogni giorno per fare il loro lavoro
Spesso la loro richiesta ma siamo un sindacato di polizia io faccio l'ultima riflessione al volo i sindacati nascono per tutelare i diritti
Ma quando un sindacato deve andare a urlare che ci mancano le macchine e mezzi le sirene le palette sindacato state comando i doveri cioè la possibilità di lavorare come si può e allora la tentazione che qualcosa di folle ci sia viene anche a noi di pensato
Ma siccome
Lo Stato va avanti lo stato vero della gente dei sorrisi che vedo in tutti voi va avanti quando
Cerco quando c'è Unione c'è sinergia la parola sinergia la parola sindacato hanno una radice comune in greco sì uno vuol dire insieme
Sindacato si un bicchiere vuol dire fare giustizia insieme io dico ci metteremo sempre l'anima lo faremo ogni giorno non lasciateci soli è mai vi lasceremo noi soli un abbraccio grazie
E posso dirvi che è una delle vie da meglio più belle che ho mai visto grazie a tutti un abbraccio
Grazie a lui se grazie
Benissimo ci avviamo verso la conclusione abbiamo un'ultima breve lettera Tellas sarà la di Manuela noi di Claudia acque avremo l'intervento del professore Imposimato che chiuderà la nostra giornata prego Roberta di venire sul palco Roberta Catani per leggere la lettera di Claudia noi
Bene notare operetta
Palermo diciannove luglio due mila diciassette ricorda di Emanuela Loi con molto piacere colgo al vostro invito di donare un contributo in questa circostanza del venticinquesimo anniversario della strage di via D'Amelio
Emanuela perse la vita il diciannove luglio mille novecentonovantadue prestava servizio come agente di scorta del Giudice Paolo Borsellino aveva solo ventiquattro anni era una ragazza semplice essercene vuole dal carattere all'Etra scherzoso
I suoi amici e colleghi l'hanno sempre definita come una ragazza solare
Non era il suo sogno fare la poliziotta lei amava molto i bambini per questi atti di cromo all'Istituto magistrale di Cagliari
Sperava tanto di diventare insegnante il destino invece gli assegnò all'indirizzo di vita assai diverso rispetto le sue aspirazioni più profonde
Fece il concorso in polizia semplicemente per far compagnia ammesso a sorella
Per ironia della sorte io che ci tenevo tanto appare la poliziotta hanno raggiunti una posizione utile in graduatoria lei invece esso però a pieni voti lezioni e ci tengo a dire senza nessuna raccomandazione
Inizialmente non era assolutamente convinta di quanto andava a fare
Mi leva al dramma interiore della sua scelta avvenuta per circa circostanze così impreviste fu mandata in servizio a Palermo una città assai diversa rispetto agli ambienti in cui era cresciuta
Sicché i primi tempi sono molto più duri e sentiva moto la nostalgia della sua famiglia ma non si arrese e si dedicò con impegno e dedizione al suo servizio e nel giro di poco tempo si ambientano e si affeziona al suo lavoro e sperava di far carriera in polizia
Può impiegata in tante mansioni finché poi accetto di far parte delle scorte compito assai pericolose nella Palermo di quei tempi scortava diversi personaggi a rischio finché poco prima della tragica fine la introdussero nel gruppo a protezione del Giudice Paolo Borsellino
Trascorsa in Sardegna la settimana prima della sua morte in compagnia dei familiari i giorni prima della partenza stava male ed aveva la febbre
Mia mamma le consiglio di trattenersi ancora qualche giorno affinché non ci sarebbe ripresa ma il suo attaccamento al lavoro e il suo altruismo la spinta a non accettare il Consiglio pensava che la sua assenza avrebbe impedito a qualche suo collega di prendersi le ferie
Lascio lascia immaginare le norme dolore sconforta in cui si è trovata ad affrontare
La nostra famiglia i miei genitori sono morti dal dispiacere
Nonostante siano passati ormai venticinque anni da quel tragico evento i sentimenti di angoscia turbamento sono in meno ancora presenti
Ancora non sono riuscita a superare il trauma occorso in questa città e nonostante numerosi inviti che mi sono stati rivolti in tanti anni ancora non ho trovato il coraggio di tornare a Palermo a portare un fiore nel luogo in cui mia sorella salita in cielo
Spero tanto che lo facciate voi per me
Questa tragedia tracciato su tutta la nostra famiglia dei solchi profondi di sofferenza ma sinceramente vi dico che non conserviamo dei sentimenti di odio verso gli assassini
Bensì al desiderio di giustizia di legalità e di memoria il valore della memoria del bene che i nostri cari hanno compiuto nella vita terrena deve diventare un patrimonio per la nostra s.a.s. società
E noi dobbiamo trovare la forza della testimonianza perché aspiriamo ad una vita migliore
Ti ricordo dei fatti tragici come queste o deve servire a scuotere le coscienze perché il desiderio di un mondo che è giusto e solidale deve essere una fonte spirare una forte aspirazione
Insita in ciascuno di noi ma indispensabile collaborare concretamente per la realizzazione di questi ideali nella società in cui viviamo
Noi ci sentiamo come delle sentinelle della memoria che dobbiamo tenere accesa la lampada della giustizia
Questa è l'eredità che ci ha lasciato Emanuela queste la nostra missione queste il filo conduttore della nostra vita alimentato anche dalla fede vi saluto calorosamente ringraziandovi sinceramente per l'occasione che mi è stata concessa cordialmente Claudia Aloi
Ringraziamo Roberta Catania ha letto una lettera di Claudia voi
E adesso diamo il benvenuto sul palco al professore
Ferdinando Imposimato già presidente della corte costituzionale
Della quale Cassazione scusi professore benvenuto
Allora prego come preferisce
Buonasera a tutti e grazie per essere rimasta fino a questo momento
Non vi nascondo che or sono molto emozionato e mi sono chiesto come mai Salvatore Borsellino che il mio amico mi ha invitato
A partecipare a questo evento molto importante per me
Perché ero molto amico sia di Giovanni Falcone che di Paolo Borsellino
E la risposta credo che sia queste
è la prima ragione è che io
Ho lavorato con Falcone e Borsellino per un certo periodo della mia vita tra l'ottanta e l'ottantacinque
E poi perché anch'io ho subito una grave offesa perché ho subito l'uccisione di mio fratello Franco l'undici ottobre del mille novecentottantatré
E mio fratello è stato ucciso
Per bloccare le mie indagini su cosa nostra a Roma ed è stata ferita gravemente nella macchina la moglie
Di mio fratello che poi è morto dopo qualche anno è stata
O non tardivamente
Colpita da alcuni colpi d'arma da fuoco ma io sto qua per parlare di Paolo Borsellino
Perché
è l'unica
Che
La vittima del diciannove luglio del
Mille novecentonovantadue
E dei lunghi devo parlare e sull'utilizzo fare vero
Paolo Borsellino
è stato un grandissimo magistrato
Che
Avuto una caratteristica fondamentale unire la saggezza all'umiltà
E questo lo disse in maniera egregia Antonino Caponnetto
Quando disse Paolo erbe estrema semplicità
Profonda umiltà
è immensa umanità
Enorme carica d'amore verso il prossimo Saints religioso del lavoro generosità ancoraggio con cui
Affrontò la vita
Antonin contro alla morte annunciate
Questa
E l'essenza della natura di questo uomo
Che a ventidue anni conseguì la maturità conseguito la laurea in giurisprudenza col massimo dei venti dei voti e a ventitré anni era il più giovane magistrato d'Italia
L'ho e non l'ha mai detto
Avvenuto a Paolo Borsellino era così nubile che non ha mai fatto sapere ai suoi colleghi che lui aveva questo
Questo pareggio di essere stato un grande magistrato però con una grande modestia come una grande umiltà e aveva una grande capacità
Dirlo con una grande eloquenza
La sua
Eloquenza era calda persuasiva
Efficace come fece nella giornata del venticinque giugno del mille novecentonovantadue quando fece quella di Rabbi loro azione funebre il ricordo di Giovanni Falcone
Questo
Era
Vi è il grande Dio amico Paolo Urselli io ho conosciuto Paolo Borsellino e Giovanni Falcone nel mille novecentottantotto in turno
Perché insieme noi ci occupavamo di un criminale pericoloso che era Michele Sindona
Che era un finanziere che corrompe Eva i politici e poi tutto purtroppo anche uomini della Chiesa perché era anche il banchiere Digilio
Non li aveva un elenco di cinquecentonove di politici che avevano portato i soldi grazie a lui illeciti sì
Ebbene
Questa
Doppia indagini che io conducevo a Roma per un falso sequestro che
Sindona aveva organizzato per apparire vittima delle Brigate Rosse e
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino conducevano a Palermo per associazione per delinquere di stampo mafioso ed altri delitti ad un certo punto si sono
Collegati e ci è venuto in mente l'idea di formare un su quel pullman Civati
E il Consiglio è nata l'esperienza dei super pull e che ogni ente Nese ci siamo incontrati Ivo Falcone Borsellino a Palermo all'uguale abbinato
Accedendo a Firenze
A Napoli con altri magistrati che si occupavano
Dice mafia che si era esteso in tutta Italia allora caro
Salvatore a un certo punto
La nostra capacità di indagine si moltiplichi costa perché c'è stato uno scambio di informazioni dite
Sì prospettive per cui
Abbiamo cominciato a dare fastidio
Si è creata una grande preoccupazione da parte dei politici c'è stato il Ministro dell'interno Oscar Luigi Scalfaro che prendeva cento milioni al mese illegittimo ma intanto i servizi segreti
Il quale aveva promesso di fare
Una legge sui pentiti se non che non l'ha fatto il suo ancora l'intervento di Falcone dei Borsellino
Contro questo signore che poi deve andare Presidente della Repubblica su proposta dei servizi segreti
Perché
Non aveva voluto fare la legge sui pentiti ma intanto il fenomeno dei pentiti era esploso
Perché c'era con setta che aveva come già la
A denunciare gli accordi tra la mafia e gli imprenditori voleva parlare anche dei politici
E
Ed erano esplosi anche ad altri pentiti
Cioè a un certo punto questa cosa a cominciata preoccupare
I politici
Nella prima che i mafiosi e qui sono cominciati i diritti io sono venuta parecchie volte qui a Palermo conosciuto Boris Giuliano
Che ci che indagava sul sin d'ora che è stato ucciso persino dove
Ho conosciuto Rocco Chinnici che è stato ucciso nell'agosto del mille novecentottantatré
Mentre mio fratello è stato ucciso nell'ottobre del mille novecentottantatré
Poi
C'è stato una serie di omicidi gente montana
Di Cassarà e c'è stata l'attentato a Carlo Palermo e in cui sono morti
Salendo centri cioè una signora
E le due figlie
Che erano a passare
Presiede il posto in cui è scoppiata questa bomba entrare meglio
Però caro Salvatore
Andiamo un po'al cuore del problema
Perché sono stati uccisi Falcone e Borsellino
Bene dare una risposta sta nei documenti che noi abbiamo
Perché a un certo punto Giovanni Falcone e Borsellino avevano indirizzato le loro indagini verso un'organizzazione eversiva mondiale
Per i Consigli stessi
E qui attenzione e non so pazzi sono molto attento alle cose un lavoro di fantasia
Questa organizzazione eversiva si chiamava Gladio sei piani
E questo chi lo dice semplici lo dicono i viali di Falcone
Leggendo i diari di Falcone del mille novecento e
Novanta novanta si legge che non aveva capito che Gladio che voi vi riuniti e Claudio implicata in virtù degli omicidi Mattarella
E lato oltre
E ancora
A parlare con il Procuratore Giambanco per convincerlo a
Fare queste che c'era una richiesta degli avvocati di Parte Civile il di seguire questa pista niente da fare
Questo sa che l'UDC lo dice Caponnetto
Perché Falcone Borsellino andarono a capo il mezzo non vuole saperne nulla
Perché che l'ampio era potentissimo e che Gladio stati entro il novantacinque per cento degli omicidi di cui abbiamo parlato stasera ve lo dico io e tutto questo io l'ho scritto in un libro
Cioè ho avuto l'onore delle via vero
Ha avuto il consenso
Della lettura da parte di un grande magistrale che siano Antonino Di Matteo Antonino Di Matteo è venuto a casa miliardi ed io gli sono grato insieme a Roberto Tartaglia e abbia detto a Ferdinando hai scritto un libro meraviglioso e io gli sono grato
Perché lei era verità quella è la verità
Solo che
Antonio Di Matteo voi sapete che ci sono le competenze dell'editoria non poteva
Indagare su delitti che erano rimasti di competenza di Caltanissetta
Di Caltanissetta si si occupavano di una cosa importante che era la trattativa e si occupa tuttora della trattativa
Bene
Io voglio dire questo che
Questa storia
Venni a conoscenza ovviamente di Paolo Borsellino
E allora tu ricordi l'intervento del venticinque giugno
Lui ha detto cari amici
Non posso dirvi che le cose che io ho saputo da Falcone non ve la posso dire lei andò avanti
Dal procuratore della Repubblica celesti
Disse Paolo Borsellino però una cosa vi posso dire
Aggiunse e tutore sei scordato
Disse
Ricordate che la questione del Thiago
E
Tenga
Quindi nulli hanno ricordato Paolo Borsellino il contenuto del Diario ma qual era il principale contenuto del PAT non gli appalti ma grato io
Questo è il punto questa organizzazione che è stata ribadita
Illegittima da parte della Commissione stragi un'associazione eversiva
C'era
Qui data da chi dalla scia e lasci a che cosa faceva controllava i servizi italiani
E questa Gladio sia servita dei servizi segreti italiani
Della mafia del terrorismo fare messaggi
Perché non è soltanto
La strage di Capaci e di via D'Amelio che loro hanno fatto l'Olanda dove già da fare stragi da Portella della Ginestra
Per andare avanti alla strage di Piazza Fontana alla strage dell'Italia il prossimo alla strage di Brescia
Anastatica di fornire
E io l'ho scritto in un libro è pensata ebbe
Questi signori americani hanno invitato in America io sono stato invitato ma non vent'anni fa
Ne hanno invitando nel
Settembre del tuo Meles sedici nell'università Buttiglione
Per parlare di questa
Di questo libro e della strategia della tensione mondiale e mi hanno detto che le cose che ho detto era muovere Cera in questa associazione massonica
L'ho avuto la fortuna di poterla ricostruire grazie o un documento che era legata alla grembo Isidori Alessandrini
Del
Mille novecentosessantasette in cui si parlava della scia in cui si parlava della massoneria dei con collegamenti
Purtroppo con una parte del Vaticano purtroppo
E
Ancora si definiva la scia mostruosa si diceva noi dobbiamo condizionare lo sviluppo della democrazia in Italia si dice in questo documento
è tutto vero
Questa storia di Gladio ormai è una verità ma non perché lo dico io l'hanno detto Falco e Borsellino quando Borsellino
Ha fatto questo accenno
Aprile è bello il diario di Falcone pubblicato dall'Indiana Pilella sul Sole ventiquattro Ore nel giugno del mille novecentonovantadue e allora lui ha creato
Lei prendesse per la
Per la sua immediata uccisioni queste l'evento
Che ha
Accelerato la morte salvato quello che dico io deve credere
è sacrosanta verità intendiamoci
Questo non significa che la pace non c'è
Ricordo che quello che ha detto Paolo la mafia c'entra
Tutti gli uomini indicate da Spatuzza sono tutti
Coinvolti nella strage di via D'Amelio così e come centro e i servizi segreti che però agivano
Al servizio della Sicilia
Che è un
Definito in questo documento un mostro incontrollabile
Di che disponeva di cinquecento milioni di dollari all'anno con cui corrompere da chiunque uomini politici e corrompe IVA anche
I sindacati e corrompe va a maggioranza e l'opposizione e insomma
A
Diciamo sviluppato una penetrazione del nostro Paese testo a ventosa ebbe
Questa scia aveva una enciclica aveva una base
Della Gladio in Sardegna caro narrarci
Ora
Che cosa bisogna fare
Tutto quello che è stato detto è tutto vero
Però e altrettanto scelto che la Gladio esistite sa bene sapete chi era un gladiatore in Italia
Vito Ciancimino
E allora si spegne sapete che era coinvolto
In questa organizzazione
Anche Torrisi
Che secondo una su uno studio fatto da una via che esiste e l'uomo della scia
E
Ed è zero perché lo ha detto anche badava mai questa l'ha detto in una io ero il relatore di questa tesi
Sono cose che sembrano più fantascienza ma non solo di fantascienza solo una verità
Quindi ha ragione Nino Di Matteo a dare credibilità a quello che io ho modestamente è scritto dopo pendenti i cinque anni degli sforzi di sacrifici
E ti la loro
Silecchia o è solo
Essenza fare sparate quotidiani nessuno io ho fatto i nomi delle persone coinvolte
Hanno partecipato anche caro amico al complotto contro Moro no non è stato vittima di un complotto politico
Mamme pena gravi io
E purtroppo c'erano implicati anche qui dei servizi sapevano dov'era la posizione di Moro e non hanno liberato Aldo Moro
è una vergogna tenerne conto però io non perdo la speranza
Perché credo
Che noi abbiamo tutto la possibilità
Di andare avanti su questa strada fino a quando ci sono magistrati con ENEL Librino Di Matteo come Roberto lattanti a è come tanti altri
Noi possiamo credere che la
Evento vogliamo continuare a siccome dobbiamo credere della polizia e nell'Arma dei carabinieri che però devono prendere il SAC da questi qua
Loro non devono prendere gli ordini dalla CIG pasta pensate e concludo
Pensate
Che
Ho scoperto che in via Sicilia Roma
C'era una serie di uffici uno della Gladio un altro della CIA un'altra dello SS un altro
Addirittura
Della P due dicendogli
Tu della stessa
Cioè c'erano gli enti che si dovevano combattere tra di loro e invece erano complementari
E
Avevano un solo scopo quello di distruggere
Viceministro degli condizionare il nostro Paese
Avendo persone
Che erano
I più pericolosi quindi tutti quelli che sono stati eliminati solo senso erano gli emblemi della legalità
Paolo Borsellino era un grande
è una persona di straordinaria capacità ma era un puro
Aveva questo l'invito
Aveva l'ingenuità due aspettava che lo chiamasse quelle che sterpaglie che non volevano saperne niente
Quei mascalzoni ritiene terra che non ha fatto il suo dovere
Certi e tutti gli altri
è una realtà unica
Però
Noi offriamo
Proseguire sulla strada per la verità e della
Dobbiamo
Avere il coraggio di denunciare il Consiglio Superiore della Magistratura quando sbaglia perché il Consiglio Superiore della Magistratura antenne legittimato fascicoli
è borselli Macchia nato Borsellino
è agglomerato perché si è lamentato che difeso il suo amico Falcone vergogna tre inchieste caro Salvatore
Sono state portate avanti nell'ottantanove novanta e novantuno io l'ho letto
Tutti gli atti di queste richieste atti in cui
Questo poveraccio è uscito fuori ha parlato con una giornalista Gallo delegittimato adesso mi ammazzeranno ha detto Giovanni Falcone
E loro si dove Simone è troppo comodo dice non lo facciamo più
No vuoi dove avete preso una brutta strada dovete prendere una strada di dare dei criteri certi per la nomina di certi magistrati perché essa
Mandate dei magistrati che sono
Subalterni al potere politico e in certi uffici è finita noi vogliamo che negli uffici vadano magistrati che hanno fatto i magistrati non persone che sono stati al Ministero eccetera può essere il problema
Capito non è che si può mandare pure versava mentre vogliamo accentrate che insidiano affidabilità
è poi
Vorrei
Concluderei rivolgermi Lovelli ai giovani che Paolo tanto amato
Mi rivolgo ai giovani
La cui assenza dalla vita sociale significa
La fine della speranza per tutti noi
E responsabilità dei governanti e degli adulti di non aver creato e il giovane un ambiente accogliente ove la speranza fosse possibile
Ciò avviene esplicato a via Paolo e a Giovanni
Fu uscite lei vacue tentazione
Sappiate ritrovate come Paolo lei via della faticosa preparazione della modestia delle vigilie del sacrificio e della petizione al dovere
Non
Accomando a voi giovani il facile successo come scopo della vita
L'uomo di successo e comuni che riceve spesso moltissimo dal prossimo molto più
Del servizio che lui rende al prossimo il valore di un uomo si valuta perciò che gli dà
Al prossimo non per ciò che egli insistiti esce a farsi dare dal
Dal prossimo questo è l'insegnamento pensano dato Falcone e Borsellino
Paolo e Falco
è vero come argine la Costituzione repubblicana
Si è ancora o giovani per voi la Costituzione non ho posto la stella polare la vostra corazzati il vostro scudo
Esso non è un arbitrio elenco di articoli senza nome ma il testamento spirituali di duecento mila morti ai quali
Si sono aggiunti i martiri dell'ONU per i sistemi Paolo Falcone è tutte quelle persone che voi avete ricordato ecco questo vi voglio dire Governo abbiamo la possibilità perché ormai
Abbiamo conosciuto la via siamo conoscendo la verità gli americani hanno detto grazie tradurranno questo libro l'inglese
Noi dobbiamo continuare pensiero Salvatore a sostenere i magistrati sperando che qualche magistrato che questo possa diventare anche Ministro della Giustizia glielo auguriamo di cuore
Al nostro antico Antonello primo appello perché sarebbe un ministro imparziale scelte sbagliate sarà oggetto nelle nostre critiche
Implacabili grazie grazie a tutti
Grazie davvero al professor Ferdinando Imposimato per il suo intervento stato veramente molto illuminante grazie
Adesso la la parte la serata la manifestazione si conclude con due interventi il primo sarà un intervento curato dal gruppo fraterno sostegno Agnese Borsellino
Che consegnerà alcuni premi ed infine avremo in conclusione della giornata un intervento del dottor Antonino Di Matteo
Benvenuto dottor a quelle ci sono altre
Buonasera a tutti
Io
Sono
Emozionato
Di essere qui stasera diverse ragioni
La prima che torno in questo posto dove sono stato pressappoco a quest'ora venticinque anni fa
Perché io giunsi in via d'Amelio verso le otto di sera
E
Vi lascio immaginare
Nonostante fossero passata alcune ore dall'accaduto che cosa ho trovato
Altissima l'aria di devastazione che ho visto
Soprattutto ricordo un particolare l'odore l'odore ancora di di di di di di bruciato indescrivibile qualche l'onore che perché ancora si respirava perfettamente e che faceva venire i brividi
E tornare oggi dopo venticinque anni questo posto pensando a quante cose sono state fatte e a quante ancora ne restano da fare e sicuramente emozionante
Il secondo motivo
è stato sentire
Tante storie
Che ho avuto modo di ascoltare prima del Ministero
Di questo mio intervento tante storie di sofferenze
Di
Drammatica ricerca di giustizia e verità istituti di ricerca che non ha trovato soddisfazione
E che questo costituisce un impegno per tutti noi
Nel dei ruoli e con la possibilità
Che ognuno di noi può avere per
Far sì che
Questa
Sofferenza
Possa in qualche modo avere fine
Il terzo motivo è questo io vorrei che se
Ecco che
è il motivo per cui sono acquisendo su questo palco e quello di
Premiare
Il Reparto scorte della Polizia di Stato
E
In realtà idealmente premiare
Tutti gli uomini e tutte le donne che svolgono servizio di scorte
E qui parla una persona che ha cominciato ad avere
Rapporti con le scorte negli anni ottanta
Quindi
Acceso più di trent'anni fa
Che ha avuto che
Affatto
Ho fatto i conti
Io sono poi
Sono stato sottoposto servizi di scorta per
Più o meno una ventina d'anni quindi potete capire il tipo di rapporto di Legambiente che mi unisce Caione delle scorte
Qui per me io mi permetto di
Leggerli
Alcune considerazioni che ho fatto in questo proposito
Brevi riflessioni su nomi delle scorte da parte di uno scortato da una ventina d'anni
I comuni delle scorte vanno trattati con rispetto
Perché la nostra sanità sia nei momenti di lavoro che in quelli di svago costituisce lo scopo del loro impegno della loro responsabilità della loro fatica
Gli uomini delle scorte vanno trattati con attenzione
Perché la loro opera risulta tanto più
Efficace e sicura quanto più può contare sul nostro spirito di collaborazione e sulla nostra comprensione
Gli uomini e le scorte vanno trattati con affetto perché dopo un po'di tempo ci rendiamo conto che sono diventati parte della nostra famiglia così come noi della loro
Ma soprattutto gli uomini delle scorte vanno trattati con riconoscenza
Per il per i sacrifici rischi che affrontano costantemente e in ogni momento e dei quali spesso noi scortati nemmeno ci rendiamo conto
Perché a partire in ogni momento la sicurezza nostra dei nostri cari
Anche a costo come tante volte è successo di innovare la propria vita
E vorrei dire
Per finire un'ultima considerazione
Lei
Gli uomini delle scorte
Desiderano hanno l'aspirazione di essere a loro volta tutelati
Tutti tutelati dalle istituzioni dallo Stato di cui gli stessi fanno parte PT gli uomini e le scorte sono espressione dell'ostaggio
Ed essere tutelati nel loro desiderio vi svolge la loro opera con efficacia
Con dignità
Con sicurezza
Di essere messi in condizione di fare per davvero nel modo migliore la loro parte
E questo sappiamo équipe vive questa realtà lo sa bene che non sempre avviene anzi verrà a volte avviene e rare volte è avvenuto in passato
E credo quindi che tutti noi tutti coloro che hanno a cuore la legalità e coloro che si spendono per la legalità in qualche modo
Tutti quanti noi diventiamo noi stessi scorte delle scorte per poter assicurare farsi che il loro
Compito si svolga sempre nelle condizioni di maggiore efficacia e sicurezza
Ciò detto
Vorrei aggiungere che
Proprio per significare che questo premio
è destinato a tutti gli uomini di scorta non soltanto anche quelli del Reparto scorte la questura di Palermo che pure a dei meriti enormi
Io chiamo intanto la dottoressa la Franca dirigente del Reparto scorte della
Questura di Palermo che idealmente rappresenta
Le
I caduti tedesco così come
Ho voluto accanto a me l'appuntato dei carabinieri conduco lotta che il mio capo scorta dopo noto che in questo momento anche in questo momento le stesse
Leggo ora la motivazione del premio
Che consegnato dal gruppo fraterno sostegno prendesse Borsellino
Agnese Borsellino non si è mai tirata indietro quando le chiedevano di parlare degli uomini della scorta di suo marito
Erano persone che facevano parte della nostra famiglia
Condividevano le loro ansie e i loro progetti era un rapporto oltre che di umanità e di amicizia di rispetto per il loro servizio
Mio marito mi disse quando decideranno di uccidermi i primi a morire saranno loro
Per evitare che ciò accadesse
Spesso usciva da solo a comprare il giornale e le sigarette
Quasi a mandare un messaggio i suoi carne litigi perché lo uccidessero quando lui era solo e non in compagnia dei suoi angeli custodi
Grazie a queste parole il gruppo fraterno sostegno Agnese Borsellino a deciso di assegnare al Reparto scorte della questura di Palermo reperto storico a cui appartenevano
Lei uomini di scorta caduti accanto a Paolo Borsellino
Però io proprio e che ripeto lo voglio dedicare tutte gli uomini e donne delle scorte
D Italia soprattutto a tutti i caduti a tutti caduti in servizio discordi
Tutti quanti mai quando si parla degli attentati ricordiamo ladri il giudice Falcone e la sua scorta
Rocco Chinnici e la sua scorta
Le scorte sono delle
Un'entità paga senza nome e cognome invece dietro ogni scorta c'è una persona un nuovo una donna nel caso di Manuela loro
Che lascia che muore sacrifica la proprietà del servizio e lascia una retta di agli impianti di affetti di dolore
Che tale e quale a quella delle personalità così ci chiamiamo che sono accaloro scortati sacrificano
Io per questo sperando di non avere dimenticato qualcuno me ne scuso se ciò avviene voglio ricordare
Con nome e cognome tutti gli uomini delle scorte caduti
Terna in servizio però opera dell'attività organizzata di stampo mafioso
è
Che
Chiamo uno per uno
Cominciando da Leni Mancuso Maresciallo della polizia
Ucciso con il giudice cessa e Terranova il venticinque settembre settantanove a Palermo
In via Mario Rutelli peraltro poche centinaia di metri da qui
Salvatore MIT Silvano Franzolin
Luigi di barca
Carabinieri
Uccisi nella strage della circonvallazione a Palermo il sedici giugno mille novecento ottantadue
Domenico Russo
L'agente di polizia ucciso nell'agguato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a Palermo il tre settembre mille novecentottantadue
Giuseppe Bommarito Pietro Morici
Carabinieri uccisi nell'agguato al capitano dei carabinieri da Leo a Palermo il tredici giugno mille novecentottantatré
Mario trapassi
Salvatore Bartolotta
Carabinieri
Uccisi nell'agguato al giudice Rocco Chinnici a Palermo il ventinove luglio mille novecentottantatré
Roberto Antiochia
Agente di polizia
Ucciso nell'agguato al commissario Ninni Cassarà a Palermo il sei agosto mille novecentottantacinque
Antonio Montinaro
Rocco Di Cillo
Vito Schifani
Questi limiti conosciamo meglio
Poliziotti
Uccisi nella quarto di Capaci contro i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo il ventitré maggio
Del mille novecentonovantadue
Infine
Agostino Catalano
Vincenzo mi mulino
Walter crediti
Claudio trainante
Emanuela Loi
Caduti qui
Nel luogo in cui ci troviamo noi in questo momento il diciannove luglio del mille novecentonovantadue permettetemi di dire guardato spesso anche in questi giorni le fotografie di questi
Giovani
Mi ha colpito la vitalità
Che trasparente
Sì veniva trasmessa dalle immagini tutti loro erano tutti i ragazzi che non volevano morire che hanno
Sacrificato la loro vita consapevoli
Di ciò che
Cui potevano andare incontro esclusivamente per prestare il loro servizio allo Stato e lo Stato che siamo tutti noi deve ricordarselo sempre
Ciò detto mi permetto
Consegnare questo premio alla dottoressa la Franca Graziano
Ringraziarli per metà abbracciarla
Siccome la conosco personalmente solo il suo valore sono contento di consegnano personalmente a questo calorosissimo funzionario che onora la questura di Palermo
Grazie di cuore
Speriamo di poter continuare a rappresentare Center il valore per tutti voi che
Di cui siamo al servizio come già ampiamente riferito e non Colle storture che fino ad oggi hanno contraddistinto certi percorsi la polizia acciacco ci c'è stata e ci sarà assente
Con l'impegno di ogni giorno di ognuno di noi
Il gruppo fraterno sostegno ad Agnese Borsellino
Come molti di voi sa dare no
E cerca di mantenere
Fede all'impegno che avevamo preso anche con convenienze quando lei era viva che era quello di
Poi
Trasmettere e poter far capire ai ragazzi quale veramente l'importanza della legalità soprattutto i ragazzi perché loro sono il nostro futuro
è il gruppo vedono sostegno con la collaborazione osservatorio Veneto sul fenomeno mafioso
A un progetto scolastico studiato per i vari tipi di scuole di ogni ordine e grado
A fine percorso scolastico i lavori eseguiti dai ragazzi vengono sempre consegnate alla famiglia Borsellino
Quest'anno l'amministrazione del gruppo ha deciso tra le varie scuole che hanno partecipato al progetto Giovanni
Sentinelle contro illegalità di scegliere l'istituto Cascino Falcone di Piazza Armerina per il materiale da consegnare in via D'Amelio
Fermo restando che tutto quello che hanno inviato viene sempre recapitato
Abbiamo ritenuto che il Cascino Falcone forse il più rappresentativo per le modalità con cui attuato il progetto poiché ai coinvolto i ragazzi in più attività sia interne che esterne alla scuola
Una intensa attività che ha coinvolto ragazzi ed insegnanti con incontri e dibattiti a tema
Con la presenza di magistrati e rappresentanti delle forze dell'ordine
Per cui questi giovani hanno appreso direttamente la testimonianza da chi ha vissuto e vive la lotta alla criminalità
Il tutto è avvenuto nelle ore curricolari evitando di sottrarre fondi alle risorse finanziarie
Egli entrando in attività tra l'alto prevista nel decreto Fioroni
A rappresentare l'istituto caccino Falcone che è diretto a professor Roberto Ferrera e qui presente l'insegnante che ha seguito il progetto la professoressa Barletta Salamone
Grazie a tutti buonasera sano benedetta Salamone sarà nominato il Ferente ed è Progetto legalità
Quest'anno appunto perché R Carnevali venticinquesimo delle stragi ma come dice Rita e sarà un anno in più al ventiquattresimo la scuola la nostra scuola porta il nome di Falconi
Ma
Parlando di stragi Falcone e Borsellino non possano
Non si può ottenere parlare di Falcone Borsellino
Abbiamo lavorato quest'anno su umbro oggetto che
Avvista alla scuola night io la chiamo la scuola in movimento
Non solo alla Teoria manca la ricerca azione e sperimentazioni
Abbiamo lavorato su tantissime cose
E tutta la scuola dall'infanzia alla scuola media ha incontrato lane autunnale illegalità sul campo
Carabinieri polizia atei Bunariu tutti la casa di Paolo a tutte le uscite siano state le entrate M questo progetto
I lavori
è stato svolto durante tutto il secondo comma quadrimestre appunto perché poi chi correva il ventitré maggio e adesso siamo al diciannove
è
E sono state realizzate numerosissime e sono state realizzate le cose bellissime perché
All'ultima settimana abbiamo lavorato sulla Settimana della legalità
Che andava dal ventitré
Fino al ventisei
Naturalmente
è stato con noi da Tora Quetti dagli utenti il venti a tagliare
E
Tantissimi ragazzi hanno visitato la caserma dei Carabinieri di Piazza Armerina a no e
E i poliziotti lire commissario è venuto da noi a parlare a centinaia di ragazzi abbiamo visitato il
Tribunale Vienna qui un plauso battagliando al giudice Pitta ripresi
Che è sceso in mezzo ai ragazzi e
Sia messo a parlare con loro
E devo dire che i ragazzi in questo modo sono molto ma molto motivati per la legalità
Naturalmente
Noi rischiamo di Piazza Armerina non potevamo fare a meno di partire da quel le canzoni piazze il sì che annullato la vita alla legalità quindi Boris Giuliano
è
Un piazze in serie nato a Piazza Armerina ed è sepolto a Piazza Armerina
Poi abbiamo anche un'altra scuola che si chiama clinici
Quindi non si poteva fare altro che parlare di tecnici abbiamo parlato naturalmente di Falcone Borsellino
Ma noi non dimentichiamo che abbiamo bisogno dei magistrati vili
E quindi abbiamo parlato anche del dottore Di Matteo
è il dottore Di Matteo
è colui il quale
Che ha
L'Italia ha bisogno di questi magistrati
E ha bisogno di questi magistrati che portano avanti la ricerca della verità perché i ragazzi i bambini chiedono la verità
L'ultima cosa che voglio dire voglia ringraziare
Anche la questura di Palermo perché ci ha fatto fare o un'esperienza indimenticabile CONI il serbo poi
Quali la questura di Palermo siamo andati in giro per tutta la città con l'autobus della polizia e i ragazzi non dimenticheranno mai questa esperienza
è stato tutto veramente molto bello tutta la città ha partecipato c'è una mostra sempre aperta
Si sono fatte de tantissime cose è stato veramente un un successo ma io da votando a ringraziare il Gruppo farà fraterno sostegno
Ad Agnese Borsellino perché ci ha consentito di avere tutti i riferimenti e perché oggi siamo qua ecco oggi voglio consegnare tre copie il figlio del dottore
Postellino sono tre e quindi noi abbiamo
Realizzato tre copie di cui buono è un libretto che io ha realizzato con i miei alunni di seconda primaria
Siamo partite come dicevo dalla Costituzione e poi
Borsi Giuliano
Chinnici
Falcone Borsellino e c'è anche Di Matteo grazie
Nel
No
Ecco ringraziamo gruppo fraterno sostegno ad Agnese Borsellino per tutta la diritti l'attività che svolge avete sentito anche nelle scuole di Palermo siciliane per
Mantenere viva la memoria
Di questi fatti ancora vorrei invitare per favore sul palco il dottor Antonino Di Matteo per dare un saluto
Benvenuto fra produttore
Scusate
Sempre
Una mozione particolare prendere la parola
In questo luogo
Il mio intervento non non era previsto assolutamente ma
Quando Salvatore me lo ha chiesto pochi minuti fa non ho esitato un momento perché
Per me comunque sempre
Un'occasione
Di un'emozione bella rivolgermi
A voi che rappresentate comunque
La parte del nostro paese che continua a credere nella vera giustizia continua a chiedere la verità
Che è veramente innamorata
Della giustizia e della nostra Costituzione
Io
Oggi ho ascoltato con
Non soltanto con grande attenzione
Conoscevo già molte delle cose che sono state dette dai del
Dei familiari
Delle vittime
Ma l'ho fatto anche con
Con emozione
E compassione perché il magistrato
è vero che poi
Alla fine deve essere comunque
Nel momento della valutazione freddo e distaccato rispetto agli eventi di cui si occupa ma non nel momento in cui
Deve condurre l'indagine
Quello che
Avete detto voi
Mi ha colpito tanto
Mi ha dato nuovi stimoli
Soprattutto mi ha fatto pensare ancora una volta che in fondo
Le vostre storie
Le storie di tante vittime di mafia e non solo di mafia
Tante vicende che hanno scandito la storia del nostro Paese sono tutte legate
Da un unico filo
è impressionante averle ascoltate nuovamente dalla bocca di chi ha
Ha patito in prima persona il dolore della morte dei propri congiunti
è impressionante vedere e capire B mettendo insieme tutte queste storie le stragi del novantadue
Le stragi del novantatré
L'omicidio perché
Di omicidio si deve parlare
Manca l'omicidio caccia
L'omicidio More mille
Tante altre storie impressionante vedere come se ci riflettiamo un attimo
C'è un filo conduttore unico
Ed è la causale
Di Ugo mini
Che sono stati eliminati
Perché si opponevano ha dei rapporti di collusione
O comunque dei rapporti
Illegali tra la mafia ed altri poteri
Istituzionali
Politici
Imprenditoriali altri poteri
Diversi dalla mafia
Ci vuole questa visione di insieme la dobbiamo recuperare tutti
Io
Non finirò mai di ringraziare
I tanti docenti tanti
Presi di che si occupano durante tutto l'anno
Di parlare i ragazzi di legalità
Però io voglio dire a queste persone così importanti così appassionate
Cercate per favore di trasmettere non soltanto il ricordo
Degli eroi dei
Di Falcone di Borsellino di chimici di cassa rari Boris Giuliano di
Di tutti gli altri
Cercate di stimolarli a capire che cosa c'è dietro le loro vicende
Di vita e di morte
Cerchiamo tutti di appassionarci
Ciascuno nel nostro ruolo
Alla verità
Cerchiamo tutti di capire che le verità non possono essere parziali
Perché una verità parziale pur sempre una verità negata
Cerchiamo di capire
Dove
Si manifesta ipocrisia
Dove si manifesta la mera retorica istituzionale
E dove invece c'è veramente boia di verità e di giustizia
Viviamo negli ultimi anni un momento secondo me particolarmente difficile
Non è difficile soltanto il momento contrassegnato
Dalle bombe contrassegnato dagli attentati
è ugualmente difficile un momento come quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni
Nel nostro Paese
In cui c'è una gran parte
Della politica di coloro che governano
Il sistema dei media
E purtroppo di riflesso anche dell'opinione pubblica che vuole considerare come definitivamente archiviate o da archiviare
Quelle vicende di cui oggi noi abbiamo parlato
Perché ha paura che emergano delle verità scomode
Perché ha paura che
Emergendo profili di responsabilità penale o quanto meno morale
Di pezzi dello Stato di pezzi delle istituzioni
Possa venir meno la fiducia dei cittadini nello Stato nelle istituzioni
Io penso che sia esattamente il contrario uno Stato è forte uno stato davvero uno Stato è credibile uno Stato merita il rispetto di tutti i cittadini quando non ha paura
Di far venire fuori anche determinate situazioni scabrose
Io
Questo vi chiedo
Di continuare ad interessare di ad appassionare dubbi
Alla ricerca della verità e della giustizia se del caso anche criticando
Le istituzioni i magistrati
Gli organi di polizia giudiziaria che in prima battuta
Dovrebbero ricercare quella verità
L'ho già detto l'altra sera
In occasione di un convegno
L'ho ribadito anche
Esponendo mi ulteriormente con dichiarazioni alla stampa
Negli ultimi anni la ricerca della verità e della giustizia piena
Sulle stragi e sui omicidi eccellenti è stata scaricata
O comunque rimasta tutta sulle spalle di pochi magistrati pochissimi magistrati e pochissimi investigatori
Perché le priorità
Da un punto di vista politico nell'azione giudiziaria e di repressione della criminalità sono altre
Tutte comunque importanti
La repressione della criminalità comune la repressione e la prevenzione del terrorismo
La
La repressione dei fenomeni legati
Hai flussi mi migratori e alla tratta di esseri umani bene
Però
Non possiamo dimenticare e voi
Parenti delle vittime di mafia oggi ce l'avete ricordato
Che dietro ogni storia di
Di queste
Si nasconde
Un pezzo di storia del Paese che questo Paese non può rimuovere
Ci vuole oggi
E in questi ultimi anni abbiamo fatto tanti passi avanti nonostante tutto e nonostante tanti abbiamo fatto tanti passi in avanti che però non possono rimanere soltanto
Come
Soddisfazione di quelli che hanno fatto venire fuori questi fatti
Devono costituire la base per andare avanti
Poco fa avete ascoltato
Un innamorato della Costituzione e della giustizia il giudice Ferdinando Imposimato
A parte l'emozione che come padre di famiglia ha provocato in me il suo appello finale
All'interesse dei giovani
Però vi voglio dire senza scendere nei particolari
Che il dramma di quei pochi che ci siamo continuati ad occupare di queste cose che ancora ce ne vogliamo occupare e che ancora ce ne occuperemo in qualunque
Ufficio in qualunque ruolo ci troveremo
Il dramma è che queste cose
Appaiono incredibili
Appaiono come il frutto
Di una mente quasi
Deviata
Di magistrati politicizzati o di must distratti acchiappa fantasmi o di magistrati che non sono aderenti rispetto
Al criterio per cui
In un processo si deve fare soltanto quando si è sicuri della condanna intanto facciamo venire i fu fuori i fatti
Intanto o siamo nelle indagini intanto o siamo sempre nel rispetto della legge anche nei processi i processi vadano come devono andare ma i fatti a mano devono venire fuori
Da questo punto di vista
Io
Credo che
La lotta
Contro
Il sistema mafioso perché proprio per quello che vi ho detto non voglio parlare semplicemente ed esclusivamente di lotta contro la mafia
Ma la lotta contro questo sistema criminale è una lotta
Dal cui esito dipenderà il futuro della democrazia in Italia
Non è più tollerabile che sistematicamente la democrazia venga sostanzialmente compromessa dall'esistenza di poteri deviati rispetto a quelli istituzionali e questa lotta non può che partire da voi
Non può che partire dai cittadini come voi non importa e non importerà mai se in queste piazze
Con questi luoghi siamo di meno o di più importerà che ciascuno di voi quando tornerà nella
Nella nel suo Paese nella sua città nella sua casa sappia che la lotta al sistema
Criminale è una lotta che deve partire
Da ciascuno di voi
è una lotta vedere a partire dall'interesse dei giovani Salvatore
è una lotta che deve partire dall'interesse a conoscere i meandri la verità a leggere le sentenze a leggere gli atti di indagine quando diventano pubblici a leggere le intercettazioni dei capimafia a leggere le dichiarazioni dei pentiti
E non a sminuire tutto Sempre dicendo tanto non si saprà mai la verità ho tanto non si è saputo nulla
Qualcosa viene fuori è compito di tutti e in primo luogo della politica e delle istituzioni approfondire
Non devono rimanere le promesse del ventitré maggio e del diciannove luglio gli esponenti istituzionali che sembrano
Svegliarsi soltanto in occasione di queste
Date e di queste commemorazioni deve diventare questo impegno quotidiano di ciascuno di noi di ciascuno di voi questo è quello che io mi auguro per me per i le vittime di mafia per tutti voi e per tutti i cittadini italiani
Prima ancora che come magistrato come uomo come cittadino e come innamorato del mio paese che non si rassegna ad una situazione
Di indifferenza rispetto a questi problemi
Grazie atto a tutti voi che avete
Organizzato partecipato ascoltato perché ci avete messo l'amore che è l'amore per la propria patria per per la propria gente per i propri morti per la memoria di quelli che sono
Hanno sacrificato la loro vita
Per la
Per i valori in cui credevano e per la nostra Costituzione grazie ancora
Posso
Roberta Roberta
Vorremmo ringraziare adesso prima di darvi qualche informazione su sul programma di stasera porremo con Roberta Rosanna ringraziare alcune delle persone che come diceva dottor Nino Di Matteo hanno dato un contributo per la realizzazione stanno dando un contributo per la realizzazione di questa tre giorni prego Roberta Rosanna venite pure
Buonasera a tutti io per prima cosa volevo ringraziare
Il liceo artistico Fausto Melotti e invito la professoressa Anna Maria conoscitore con i ragazzi a salire quasi sul palco
Sapete anch'io sono un insegnante portare qua benvenuta
Portare qua sul palco di via D'Amelio dei ragazzi non è proprio
Soltanto bacile perché il diciannove luglio lo sappiamo tutti siamo tutti
In vacanza
Ebbene la Regione Lombardia invece
E di Porto in cui vi porgo in questo caso i saluti perché a finanziato una parte di un non Progetto
Che ha permesso ai ragazzi di potere venire qua a Palermo proprio per il diciannove luglio
Loro sono a ospiti alla casa Di Paolo
Vi presento la professoressa capirà buonasera buonasera a tutti io volevo dire che siamo orgogliosi
Difesa essere qui questa sera me da diversi anni in questo liceo artistico statale Fausto Melotti Lomazzo Provincia di Como promuoviamo
Educazione alla legalità e questa sera siamo felici di essere qui proprio il nome della legge della legalità abbiamo fatto partire il tour della legalità
E tra l'altro ringrazio la professoressa Rosanna Melilli che mi è stata vicino e per più di una volta ospitato i quadri de nos gli studenti perché un liceo artistico e quindi loro sono veramente degli artisti e direi permette di tributare loro un forte applauso
Grazie fatti sono libro stoccata di Paolo nostri quadri e niente io vi ringrazio ragazzi Tremonti qui apposta da
Come uomo per onorare la memoria di due grandi uomini Giovanni Falcone e Paolo Borsellino grazie a ciò Palermo
Ringrazio anche il dirigente scolastico il professore Vincenzo Iaia perché è un siciliano e poi vi invito a presentarvi Zulian Laura
E le idee hanno idea
Francesco
Manuel
Grazie a ragazzi le chi volesse a visitare la mostra è dentro la casa di Paolo in via della rete che era cinquantasette grazie ragazzi
Io adesso vorrei che salisse sul palco sul palco Emanuele liscia Umbrella o
Emanuele liscia livello è artista scultore dell'Accademia di Belle arti di Palermo laureando ed è autore del busto in terracotta che è stato tutto il tempo della nostra manifestazione e al centro della via D'Amelio
Questo Busto ha un significato particolare perché voi dirlo tu
Si più per il giorno in gioventù c'è stato qualche settimana fa Augusto mormorio di Falcone stop capitolato
Venisse in modo più adeguato durate dalla Cassa di Paolo volo scultura grave noti ringraziamenti ringraziamo tanto grazie
Poi ancora vorremmo ringraziare la dottoressa scalone dirigente responsabile del demanio e patrimonio indisponibile dell'assessorato dell'economia
Dipartimento delle finanze del credito che ha reso possibile oggi la nostra appianata arcate lotto peggio che non sembrava affatto una cosa facile
Ancora l'ufficio della Protezione civile
E sicurezza la Croce Rossa Italiana comitato di Palermo
La centrale operativa centodiciotto l'assessorato alla salute e della Regione Sicilia e l'ha otto ics
Grazie ancora a tutti voi di essere stati qua e naturalmente Aron e Marco
Un ringraziamento speciale ai nostri conduttori
Venite a ragazzi
Marco
Vediamo ora una breve indicazione su come prosegue il nostro programma siamo organizzati così avremo una breve pausa tasso di un circo in quarto d'ora
Poi proietteremo qui il documentario otto Confimea docufiction adesso tocca a me è una produzione RAI che andrà in onda stasera indiretta su Raiuno credo intorno alle ventuno e trenta
Noi abbiamo i DVD di questa produzione
E vorremmo in parallelo alla messa in onda metterli in un da qui in via D'Amelio
Quindi intorno alle nove e dieci nove un quarto partirà la proiezione di questa docufiction
Poi verso le nove e trenta nove quaranta probabilmente ci sarà una una pausa
Perché come sapete storicamente verso le nove e mezza nove tre quarti inviata meglio arriva la fiaccolata
Che da piazza Vittorio Emanuele si trasferisce quindi alla meglio come ogni diciannove di luglio quindi ci sarà questa pausa per l'arrivo della fiaccolata dopodiché a concluderemo la proiezione del Della docufiction
Quindi possiamo concludere questa diciamo lunga prima parte della manifestazione
Come ringrazio ancora una volta tutti quanti familiare che si vittime di mafia che sono intervenuti perché veramente ci insegnate che cosa significa
La responsabilità del ricordo la memoria del chiedere giustizia grazie
E come ultima nota tecnica se qualcuno ha bisogno di alcune serie per sedersi fuori possiamo utilizzare questo
Persone anziane soprattutto che hanno bisogno di serie possiamo utilizzare queste delle prime file mento aspettiamolo docufiction grazie a tutti è il programma riprende tra poco