Più libri Più liberi - L'abaco dei sentimenti confusi. Presentazione del libro di Giuseppe Procaccini

Posto alle seconde file ruolo occupato indubbiamente per essere più presenti e dei bellissimo questo loro desiderio di essere presenti e sentire da vicino ma erano purtroppo non l'avevamo potuto mettere il cartello pareo riservate per alcune persone che avevamo invitato più anziane che avevano problemi anche a tasse voltare quindi vi ringrazio tantissimo di esservi spostati comunque le due file lì in fondo penso che siano comunque piacevoli e potenziate nel godere della presentazione come merita
Io sono l'editore di questo libro spessissimo mi voglio rivolgere proprio a voi mi viene chiesto di andare nelle classi sono spesso andato anche con il direttore della mia casa editrice il dottor Nucci a presentare il mio lavoro come lui lo ha fatto anche per delle ditte farmaceutiche che organizzavano un premio letterario
Dedicato a voi giovani del raccontare la scienza il premio Merck
Raccontare la scienza che ha avuto tra i premiati anche Cognetti che l'anno scorso ha vinto il Premio Strega
Anzi chiedo scusa quest'anno solo che passata l'estate sembra che è passato un anno
Ringraziamo prima di tutto al presidente Letta di averci dato l'onore di presentare questo libro e la l'eccellenza Cancellieri anche di essere con noi questa mattina
A parlare di legalità perché in tema di quest'anno che viene affrontato con leggerezza ma con grande sensibilità dal romanzo che vi invitiamo a leggere
L'abaco dei sentimenti confusi dell'Autore che qui alla mia destra il prefetto Procaccini ecco un piccolo applauso per scaldare gli animi attacca attacca
Siamo tutti amici siamo tutti uniti nella voglia di fare cultura fare letteratura e divertirci capendo delle cose perché quello che questo libro regala la lettura non è serioso ma non è neanche
Non impegnativo come dire si può essere leggeri ma nello stesso tempo comunicare delle emozioni delle sensazioni che nel titolo che rappresenta anche il racconto forse più importante di tutta la silloge sono dodici racconti abbiamo voluto rispolverare anche un termine antiquato che è quello della sera qua
Qualcuno Cicero ecco se la si evoca un animale qualcosa di strano laser qua e una dozzina e l'antica di finzione della dozzina che risale a ancora al l'italiano arcaico naturalmente con reminiscenze scolastiche
Io non mi dilungo oltre ma vi dico attenzione è un libro a sorpresa è un libro che vi darà da pensare mentre sorride perché la cosa più importante
Non sentire il peso dell'argomento perché l'argomento è veramente delicato posso dire
Lui non ama definirsi così ma lo dico io è un vero servitore dello Stato ecco servi dello Stato dovremmo essere tutti
Perché ricordiamoci sempre le istituzioni non solo gli uomini che le imperfezioni Iskander in quel periodo ma è il rispetto dell'ultimo cittadino che di quelle istituzioni sarebbe vittima se quel cittadino in quel momento chiamato a ricoprire quel ruolo non fosse come il prefetto Procaccini è stato la parola Presidente retta
Ha ragione gli atti
è stata una sorpresa e una scoperta una bellissima scoperta
Conosciamo vedo tanti visi noti tanti amici conoscevamo conosciamo
Procaccini come prefetto il prefetto Procaccini e lo abbiamo scoperto invece un raffinato e colto scrittore abbiamo visto esercitare le sue funzioni
Con l'autorevolezza del ruolo e con il prestigio di una personalità forte carismatica da tutti riconosciuta e ammirata e lo ritroviamo invece scrittore malinconico
Sul filo della Poesia della tenerezza con la delicatezza di sentimenti straordinari
Se contraddizione tra il Procaccini che conoscevamo che conosciamo il grande servitore dello Stato come ha appena ricordato Gaffi
In questo scrittore
Così delicato così raffinato così profondo
Così filosoficamente attento alla condizione umana io credo di no
Perché il prefetto con Rizzini
Ai sensi dato un ruolo importante
In una serie
Progressiva di incarichi via via più importanti ballo ha sempre fatto con una grandissima competenza ma con un altrettanto grande umanità sempre attento
Alla persona all'uomo e anche la donna alla comunità
Che serviva Allo stato e lo ha fatto con la convinzione profonda che gli derivava non solo da un sentimento di umanità va dei principi ai quali hai sempre creduto ed ai valori ai quali ha sempre guardato
Perché ha ragione che alla fine grande servitore dello Stato ma questa espressione in italiano non suona così bene come dovrebbe per una personalità come il prefetto
Meglio far ricorso
Vero ministro Cancellieri al francese gran commis detta o alla tradizione anglosassone civil servant ecco perché in queste due espressioni meno
Meglio che in quella italiana servitore dello Stato
C'è quel senso di dedizione alle istituzioni quel senso sacro di rispetto per lo Stato quella devozione allo Stato che hanno sempre caratterizzato la vita e l'impegno
Del prefetto Procaccini
Luís allo Stato
Credeva e crede fortunatamente ancora lo Stato ha servito per servire la comunità perseguire gli uomini per concorrere a quella convivenza armonica che il fine il presupposto delle istituzioni di oggi da scrittore infatti indaga proprio l'animo umano per ricreare il filo di quelle condizioni che sembra si si è interrotto
E contribuire anche da fuori con l'opera letteraria a questa ricostruzione morale a questa riproposizione dei sentimenti che debbano essere alla base quello che ha fatto per tutta una vita una carriera unica esemplare
Conclusa forse anzitempo proprio perché dedicata con quella devozione dallo Stato
Fino al sacrificio di sé stesso pur di servire le istituzione una grande lezione anche il modo con cui il prefetto con una grandissima dignità
Senza colpe addossando sì forse colpe di altri ha voluto servire lo Stato lasciando l'amministrazione
Ragazzi all'inizio
Iniziano riconosce
Calca ancor
Travi
Fa piacere che questo applauso
Lo abbia
Ripagato non si può dire ma gli abbia reso giustizia
Di quello che allora forse non fu perché comunque il gesso lui ha salvato le istituzioni
Le ha servite non solo quale salvare quando ha capito che poteva essere messe in discussione la credibilità delle istituzioni e non esitato per quella devozione che dicevo
A lasciarla perché sapeva che così la poteva mettere al riparo da quello che poteva succedere quindi un grazie di cuore da cittadino da devoto ammiratore di tanti anni perché io il come tanti di voi il prefetto l'abbiamo conosciuto
Nel corso di una lunga unica e irripetibile carriera
è nato a Napoli lo sapete tutti ereditato dal padre magistrato la passione per il diritto sia laureato a ventuno anni pochi si laureano avventurarmi col pieno dei voti
E pensava di fare forse l'avvocato ha preso l'abilitazione e ha cominciato a insegnare
Ma la sua vocazione anche a quell'età l'aveva capito era l'impegno attivo nell'amministrazione pubblica e a ventitré anni ha fatto il concorso del ministero degli Interni facendo prima il funzionario di polizia e poi la carriera prefettizia
Viminale Palazzo Chigi sono stati e i luoghi dei suoi primi passi con incarichi lo ricordavo prima via via più prestigiosi e più importanti in una scalata rapidissima perché ovunque andasse
E chiunque lo vedesse lavorare pensava di accaparrarsi se ne la collaborazione e ha fatto tanti incarichi di prestigio importanti anche a Palazzo Chigi finché nel mille novecentottantanove fu chiamato
Abbia mentito insieme al ministero del Tesoro si chiamava così allora e con un ministro prestigioso come Guido Carli
E lì ha vissuto un'esperienza che lo ha completato perché l'Italia era nel semestre di presidenza del Europa e lui ha avuto la possibilità per un anno intero di fare la spola con Brussel di rappresentare l'Italia all'Ecofin assistendo il ministro che ha accompagnato a Maastricht
Quel famoso dicembre del mille novecentonovantuno quando fu firmato il trattato
Di Massimo
E nello vanta cinque è stato nominato prefetto
E ha avuto una serie di siti prima la direzione dalla scuola dell'amministrazione dell'Interno poi prefetto di latina e ho visto qui attraverso le testimonianze vero
La traccia profonda che ha lasciato in quella provincia come le altre dove è stato proprio per quel rapporto umano per quella capacità che aveva di rappresentare le istituzioni ma di portarli a contatto con la gente
A servizio della gente bravi se lordo di problemi dei cittadini
E la testimonianza sono
Le cinque
Cittadinanze onorarie di altrettanti comuni della provincia di Latina che stanno lì a testimoniare il rapporto stabilito con le popolazioni dei singoli Comuni
E se a distanza di tanti anni dopo che sulla sua figura si sono
Sommati tanti altri incarichi
Alla Tina lo ricordino ancora come il prefetto e gli vogliamo bene come gli hanno voluto bene allora dimostra come lui ha esercitato quelle funzioni come lui ha svolto quel ruolo come lunga interpretato la missione altissima di rappresentare lo Stato sul territorio
Nel due mila poi a scalare scalato i i vertici della carriera prefettizia al Viminale
Arrivando a fare il direttore del personale arrivando a fare il vice capo della polizia e nel due mila otto il punto più alto
Capo di gabinetto del ministro dell'Interno
Ed è stato ed è rimasto capo di gabinetto degli interni con ministri diversi di governi diversi di orientamento politico diverso a dimostrazione di come la funzione e l'ammissione del prefetto Procaccini come dovrebbe essere per tutti i brevetti e ne abbiamo un altro esempio sia quello di servire lo Stato indipendentemente dal colore di chi in quel momento lo Stato in persona perché è chiamato dalla fiducia del popolo a governarlo
Un esempio
Di neutralità nel senso più alto dell'espressione cioè di imparzialità quella imparzialità
E quella equità che la Costituzione assegna proprio alla pubblica amministrazione che rappresenta la continuità dello Stato nell'alternanza
Dei governi che possono variare e per una buon l'esercizio della democrazia è bene anche che varino questa è la vita
Dirige piccolo gattino Geppi così lo chiamano gli amici affettuosamente
Che è stata appunto
Nella consapevolezza di quei valori a servizio dello Stato inteso come comunità di cittadini quindi fatto di persone di uomini e donne e quindi servito sì con la competenza ma anche con quella umanità adesso da scrittore ha scoperto papà pienamente questa sua vocazione e indaga sull'animo umano proprio per ricostruire dicevo prima i presupposti di quella convivenza armonica fa una specie di esami di coscienza personale
Suggerendo però ognuno di noi di fare un esame di coscienza per vedere quello che rimettendo in piedi buoni sentimenti si possano fare ognuno nel suo piccolo nel suo grande del posto ogni l'incarico che ricopre posta contribuire a migliorare la società lo confessano disteso
Dice a un certo punto nel risvolto di copertina
Ho scelto la scrittura
Per guardare dentro l'essere umano
E infatti questo libro e proprio come dicevo un esame di coscienza
In quella confessione che lui fa nel risvolto di copertina dice
Ho scelto la scrittura per indagare l'animo umano alla ricerca del perché ecco è bellissima questa espressione
Che ci dice la profondità di quei racconti sono dodici racconti lui li chiama novelle
Sulla falsariga di Pirandello e sono una più bella dell'altra perché una più profonda dell'altra una
Più dell'altra tesa a illuminare qualcuno dei quindi Asperti dell'anima umana
E lo fa alla ricerca profonda del perché come solo può chiedersi chi ha conosciuto il dolore
Ma che nel dolore ha trovato la forza per dedicarsi agli altri generosamente coraggiosamente come ha sempre fatto nella sua vita pubblica che professionale
Scrive ho sempre avuto a cuore lo stato e la legalità come a Roma Genova Belluno Rieti e Salerno a latina
Ma poi ho conosciuto il più grande dolore la perdita di un figlio il nostro Fabrizio esemplare anche il modo con cui il prefetto e la signora Procaccini hanno assistito
Questo figlio in quel calvario così lungo e doloroso e come ne abbiano poi conservato alla memoria assistendo altrettanti ragazzi bisognosi e qui c'è ho visto la professoressa clerico che il primario della Oncologia premi pediatrica
Che ha vissuto con loro questo calvario e che ha visto poi beneficiari sull'istituto proprio dell'opera premurosa affettuosa diuturno generosa della signora Procaccini e del prefetto
Ecco ma ritorniamo quello che lui confessa sulla all'inizio del libro sulla falsa delle sulla quarta di copertina
Dopo aver conosciuto il più grande dolore la perdita di un figlio dello stupro Brizio
E le cittadinanze onorarie quelle di Minturno di Sezze
E di tanti altri Comuni della provincia direttive come i tanti altri riconoscimenti pubblici
Non mi sarebbero bastati a sopportare ed è stato solo l'affetto dei miei cari e degli uomini semplici a permettermi di andare avanti
Che lui ha trovato la forza di andare avanti non solo con la riflessione la meditazione che ha prodotto questi racconti e questo libro che Lido Regazzi a pubblicato in una bellissima edizione ma anche il loro di volontariato
Continuando cioè quello che professionalmente aveva fatto di dedicarsi agli altri di soccorrere gli altri di essere sempre lì dove c'era bisogno dell'aiuto
E lo fa guardando i sentimenti
Sentimenti che lui dice confusi e nei quali forse fa chiarezza proprio con il le sue novelle avevo cercato su un vocabolario la definizione
Di
A Bacco perché penso che molti lettori si saranno chiesti Mariella Bacco dei sentimenti e dice che sono confusi sentimenti ma forse anche questo titolo un po'ermetico esodo Caporale c'è scritto
L'abaco o Abaco
è un antico strumento di calcolo utilizzato come un Silio per effettuare operazioni matematiche
è il primo strumento usato per i calcoli sin dal ventunesimo secolo avanti Cristo e nella Mezzaluna Fertile
E poi utilizzato dai greci e dei romani che Loris euro universale
Poi il termine quindi è passato a indicare uno strumento contenenti i primi frutti rudimenti del calcolo aritmetico e su un altro vocabolario infatti si trova questa definizione tavoletta simile al pallottoliere usata per le operazioni dell'aritmetica
E allora perché l'abaco dei sentimenti confusi e perché è un modo di uno strumento di calcolo un modo di indagine per far chiarezza in quei sentimenti per diradare la nebbia di quella confusione e trovare il bandolo di una matassa trovare la soluzione di un problema per
Sollecitare i sentimenti i buoni sentimenti
Perché sono quelli che possono dare una ragione un perché una risposta alla vita e possano concorrere alla vita di una comunità alla pacifica convivenza di una comunità
E novella per Novella sede una quantità impressionante di dimostrazioni di quanto questo sia vero
Per prendere
Una metafora che di una novella forse l'ultima è un sentiero nel bosco dei sentimenti che porta avevo preso un po'di appunti non vi voglio
Tanto
Annoiare ma è una più bella dell'altra ce ne sono alcune lunghe e alcune Brevi ma tutte orientate alla speranza ecco
Ci sono due parole che hanno questa luce nel libro di Procaccini speranza e amore in tutti i racconti la morale qui essa velata di malinconia
Ma persino di il male apparente a un bene che riposa sotto la cenere delle cose fatture persino la vecchiaia e la morte
Protagonista di alcune di quelle novelle sono attraversate dalla potenza delicata di queste parole è impossibile per me
Che lo conosco e lo stimo da tanto tempo e ho apprezzato sempre la dirittura morale di servitore dello Stato
Fino al sacrificio di sé lo ricordavo prima non legare questi racconti
Alla mente e al cuore di Giuseppe Procaccini qui in questo libro
C'è proprio lui se il suo animo ci si il suo modo positivo di concepire la vita il suo modo positivo di concepire vivere l'impegno professionale la missione
In qualunque dei ruoli che gli sono stati affidati in una progressione di carriera e c'è un modo di guardare alla vita
Che fa riflettere che il suo stesso educativo
Anche delle piccole cose anche in quelle cose
E che improvvisamente accadono se un racconto due e grida a monte che semplice e breve e che racconta un piccolo episodio di vita quotidiana per la strada che forse tanti Dinoi
Hanno vissuto in maniera analoga dal quale lui trae come negli altri episodi
Una tra virgolette morale un insegnamento una lezione un giovane signore di nome usato ha sempre fatto bene il suo lavoro nulla da rimproverarsi è un benpensante è onesto e probo
Procaccini lo sorprende mentre attraversa la sua città Genova e sembra che la Traversi con indifferenza scrivevano i vicini guardava senza osservare
Della verità la descrizione che l'autore fa di Genova città nella quale ha lavorato nella quale è stato e tutt'altro osservata con tutt'altre indifferenza
Del suo protagonista lui la guarda con affettuosa e poetica
Attenzione
Guardate come scrive
Osservare in silenzio i carruggi quell'architettura singolare un po'cupa chiusa tendente alla difesa fosse quella degli assalti del mare o quella della invadenze della curiosità degli altri
Ammirare la sovrapposizione tra razze mestieri stili di vita di ieri e di oggi raccogliersi e curiosare e interrogarsi sul conflitto perenne tra sacro e profano
Tra chiese di rara bellezza e palazzi di malcelata ricchezza gustare i profumi ah che bello che bella descrizione di Genova osservata con amore
Laddove Augusto la osservava quasi con indifferenza e continua il racconto
Accadde qualcosa il cane era lì per terra stava morendo per la frattura della colonna vertebrale Luiz Augusto se ne accorge
Finalmente si accorge di qualcuno
Ed ecco che l'animale quasi a sigillare la sua vita canina in un ultimo impeto Azzano Augusto per ricordare all'unica al mondo che anche un povero animale maltrattato
Anche a un povero animale dal tre maltrattato era possibile lasciare una traccia un segno del suo passaggio
Continua il racconto
E il mondo del cane Fini
Per il giovane uso molto il cane gli aveva lanciato un messaggio non si può morire senza aver avuto l'amore
Non finisce qui la novella il giovane resta colpito e cammina assorto e invece di essere chiuso nella sua armatura perbene si lascia ferire e si interessa ai discorsi che sente per strada brandelli di frasi che raccoglie e sottolinea
Ed ecco a un certo punto un giovane che passa per strada come gli altri
Dice senza di lei non voglio più vivere
Così lo insegue capisce che questo è il sentimento autentico del vivere non il cinismo ma l'appartenere a un altro al punto che è assente di te non posso e non voglio più vivere
Ecco in queste riflessioni in questi in queste meditazioni in questi spunti ci sta tutta l'anima e il sentimento di Procaccini scrittore ripeto delicato e raffinato ma che sa indagare nella profondità dell'anima umana
Per cercare di tirarne fuori
La parte migliore quando la vita di oggi ci porta a considerare spesso e soltanto la parte peggiore lui risveglia in poi
Non solo i buoni sentimenti ma i buoni propositi i principi sei anni quelli che dovrebbero animare ogni cittadino affidato alla cura delle istituzioni che il prefetto ha servito per tanti anni
Il le novelle racconti sono detto prima una più bella dell'altra una più diversa dall'altra c'è la prima che è quella che darà poi il titolo al libro
E che la più lunga che complicatissima perché c'è una sorta di figlio giudiziario così lo definisce un figlio di ignoti affidato a una cooperativa di mamme diciamo in una maniera veramente originale geniale come racconto ma che serve a completare il proprio quelle riflessioni quindi io che da cittadino anche per le responsabilità o che ho avuto in passato così come il ministro Cancellieri che mi piace continuare a chiamare così abbiamo avuto tante occasioni di dire grazie prefetto Procaccini
Perché una delle sue iniziative una delle sue missioni è stata coronata da successo perché il suo impegno quotidiano
Forte
Sicché non conosceva né tempo né limiti nei giorni né feste e lo sa bene la signora tante volte decapitato di Lilli grazie
Continua dirglielo glielo dico anche per questo bellissimo libro che induce a una sana coraggiosa meditazione
Lui che c'è la data con lo stile della sua vita con il modo con cui ha servito lo Stato per tanti anni per il voto con cui lo ha lasciato o se n'è allontanato ecco continua attraverso le pagine del bellissimo libro dell'editore Gazzi a darsi un esempio un modello di vita
Un modo onesto e saggio di concepire i rapporti con lo Stato un modo bello
Di sentire i rapporti tra cittadini per servire insieme lo Stato che lui ha servito per tanti anni grazie
Prima di dare la parola al ministro Cancellieri iscritto un dovuto saluto al presidente dell'Aie Ricardo levi
La Presidente del nostra fiera della nuvola Anna Maria Malato e il presidente dei piccoli editori Diego Guida grazie di essere qui il colore
Rivalidare appunto la parola alla ministro Cancellieri mi permetto di dire un modo di
Chiudere i rapporti che viene da una persona molto cara a mio padre che era figlio tra l'altro di un direttore del ministero del Tesoro di cui Oporto
Senza meriti il nome Alberto Gaffi che era le pensioni di guerra e quindi si occupava del rilascio del tesoro di quella certezza di sopravvivenza che molte famiglie chiedevano
E la manica larga era dovuta al grande cuore di non quindi
Papà mi diceva una frase di Folchi che sappiamo non pochi chi era mai stato una persona molto importante per la politica a Roma molto vicina ha precedenti della Repubblica non solo bene Folchi parlava e anche lui si chiamava Alberto
Che la riconoscenza e l'arte del commiato
è una frase semplice ebbene mi permetto di dire che la riconoscenza del prefetto Procaccini nei confronti di questo paese di questo Stato
Che tutti amiamo ma che qualche volta ci dimentichiamo quanto citata
Oltre naturalmente quello che noi diamo a luglio che nel suo caso è molto ma in altri casi mi permetto di dire non è esattamente lo stesso le dimissioni che sono recentemente arrivato Rillo mancato ricandidarsi
Mi faccia dire qualcosa questa platea mi permetta di dirlo
Hanno risposto in molti dicendo dormire mo'tranquilli ugualmente anche se ci fosse stato un signore che si ricandida alla ecco questa frase secondo me conclude la tranquillità che noi abbiamo sempre avuto nel vedere un'arte del commiato
Ecco un'arte del commiato che il prefetto Procaccini ci ha regalato dei come dire anche
La pre fittissima Cancellieri nel suo modo di uscire no dall'incarico prestigioso che ha avuto
Mi permetto altrettanto dire ha avuto un grande stile grazie all'altezza scuola
Intanto
Il secondo settore FrattoX profetica intanto mi complimento per la presentazione del Presidente Letta che sottoscrivo tutta perché lente perfetta
Quando Geppi perché premesse Geppi non c'è niente da fare
Vedete che l'ha scritto questo libro di novelle io lì per lì l'ho guardato un po'perplesso presidio perché c'azzecca lungo le novelle Torres però poi quando ho letto il libro l'ho letto con attenzione
E l'ho riletto anche perché un libro che non si può leggere velocemente valletto va assaporato io non bevo il vino ma chi beve del Bonfiglio lo fa lentamente ecco questo libro eccome
Beve un bicchiere di Bonfiglio balletto va pensato va meditata da sabato visto che JP c'era tutto cioè e tutto un libro ti Geppi della sua vita e di quello che lui io lo conosco dalle mille novecentonovantatré novantaquattro che ci trovammo a Vienna
In una delegazione del ministero
E davanti alla Sacher torte che Pippo credo potrà pure essere amici perché la Sacher torte ci univa e vedere le critiche perché ai lati poi dopo ci siamo ritrovati negli anni che andavano dal due mila tre e il due mila e sette qua dirlo prefetto di Catania perché Geppi vice capo della polizia
Avevamo una questione in Comune sognavamo di risolvere un problema del questore di Catania dovevamo anche risolto dopo è finita come è finita
E io concernente lo chiamavo e andavo SPSAL tra Roma a parlare di questa vicenda per intanto lui mi rispondeva sempre al telefono
Che non è una cosa facile perché noi di periferia vi assicuro che avete risposto al telefono del ministero
Non dalla batteria che affliggevano andava in The Queen Vinchi roba davanti ai singoli telefoni è un'impresa Geppi rispondeva sempre
Poi c'era sempre andavamo lì parlavamo del lavoro molto serio faceva tutta la sua parte tecniche poi certo punto
Ci si perdeva ed altre cose nel senso che io guardavo un quadro guardavo lo Stato e lui cominciava a raccontarvi cominciava a raccontare che cosa significano che simbolo da quella cosa la sostanziale piena di oggetti bellissimi ricchi di il valore storico culturale e quindi veniva il Geppi l'uomo colto l'uomo che amava parlare di belle cose non vi dico poi quando parlava di monete su e poi torneremo dalla novella
Sulla numismatica e qui c'era quest'uomo colto che si intendeva in un discorso bello
Non ha nulla a che fare con quello che una volta tanto prima che era molto seria molto rigoroso molto ministeriale
Poi la terza occasione che abbiamo avuto è stata la fortuna che ho avuto di trovarlo
Quando incautamente sono capitato al ministero dell'Interno
Sì ho trovato questo Geppi beve villoso fantastico perché l'un capo gabinetto preciso puntuale anche lì c'era sempre più c'è stato un momento in cui io tutto l'abbia avuta accanto e molte volte l'UDC aveva una grossa esperienza una grandissima esperienza ministeriale sapeva come muoversi nel medio romani
Molte volte mi anticipava ebbe vi sono dei problemi che io magari non sapevo nemmeno che sarebbero esistiti perché le mie conoscenze romane erano molto più vaghe
Che lui arrivava col problema risolto colle eccolo soluzione pronto comunque quando c'erano delle tematiche importanti da affrontare va sempre una rosa di soluzioni da poter percorrere distanze da percorrere quindi è stato veramente io vi sono molto grata molto grata perché è stato un compagno di un'avventura bellissima ecco io devo dire mi sono divertita tanto ma Luppi su un poggio divertito dico da tabelle grazie anche all'opposizione non regge più e quindi il mio affetto e la mia gratitudine vanno vanno molto oltre a una semplice amicizia diciamo poi va be la scena all'uscita
Dall'amministrazione di Geppi mi ha confermato quello che ho io ho sempre pensato
Veramente un gran serio servitore dello Stato ma proprio una persona con dei valori
Che ormai non esistono quasi più che il rapporto tra avanti condivisa
Ha rappresentato la dignità di tutti i numeri qui io parlo da perfetto io ho sentito l'orgoglio di far parte di una famiglia che veniva rappresentato da un progetto come Jack fornisce sono stata orgogliosa di essere sua Bica e di far parte di questa famiglia che
Che aveva veniamo al libro perché c'è tutto Geppi intanto
L'italiano un italiano perfetto
Ai ragazzi che son qua direi legge elettorale in parte scrive seria non lo scrivete perché con lei se con che impanate cos'è l'italiano
Un italiano tra l'altro che stupisce da un uomo che per quaranta cinquant'anni avrà scritto
Con riferimento alla nota su indicata concernente l'oggetto si comunica che
C'è una cosa chissà quante volte ha vestito combinato disposto tanto rumore
E lui invece è acquisita però bello pulito
Che insomma Manzoni sarebbe cresciuto quindi un bell'italiano e questo è già e già si vede la cultura la cultura che lui assorbisse ha respirato ma io credo soprattutto dalla mamma
Jackie parla poco dalla mamma mando i ruoli delle novelle c'è un accenno mai de la mamma di Jack è stato una cosa fondamentale la sua vita e sicuramente la formato molto
Proprio sotto l'aspetto culturale
Poi i luoghi là c'è tutta la sua vita c'è Napoli io un giorno ha avuto preziosa Interview la prima conosco poco
De mandarci tranne qualche indicazione è uscito un fiume un torrente di parole per lui è venuto da Napoli per quindici giorni per vedere questa Napoli meravigliosa che mi descriveva
Con le chiese chiuse con le case con le strade con un amore che una passione veramente fatti un giorno o l'altro andremo insieme a Napoli perché la voglio vedere Conte
Via cavo che fatta e che e poi causano il suo luogo magico perché li Papalucio su tutta la campagna provincia di Benevento
Ma io assistetti una volta una discussione
Accese altre Geppi il povero che rischio Manganelli perché uno parlava del villino e l'altro di Benevento
E c'era questa lotta tra Blair e linee Benevento eccetera qui venti ciò dallo c'è tutta novecento tutta poi ci sono descrizioni di Gela perfettamente raccontato dal presidente letta per io ho vissuto a Genova ciò fa ho avuto la fortuna di fare il prefetto lì
Non è vero non sono andata anch'io lungo quelle strade e devo dire che ha saputo descrivere la città come forse il genovese non avrebbe saputo fare
E quindi capace latina la bella tirarla possiamo chiudere l'azienda
Non fa che parlare di Attila basta che sarà bastava etica ogni volta involucro discorso aggiunto molto sciocco relative inedito Setti cantava con latita poi da buona nordica io mi considero una lombarda
Sentire parlare di a Genova parliamo delle mie città parliamo di Milano
No relativa e quindi ci sono i luoghi tutti i luoghi di Geppi poi c'è la sua esperienza di bile veramente da morire o guardate quello che lui sa scrivere sulla burocrazia è una roba che bisogna leggere tutti
Perché va dal più umile Fantozzi al più grande funzionario c'è una novella della dalla dell'ombrello trattare pioggia
Che è bellissimo perché descrive Palazzo Chigi in Consiglio dei ministri perché è sicuro che tutto o meno noi che facevamo dei consigli dei ministri che duravano otto dieci ore con il presidente ricorda
è giunto il ritorno in ogni istante uscivo perché poi poderi scomparsa sempre dentro
Allora c'era la stanza accanto che era fatta dai Grand commis dello Stato per da quell'importante dei capi di gabinetto
Direttore uffici nella prima stanza chiunque ci battevamo ero gli altissimi
Esponenti dei ministeri pronti con tutto il loro sapere a soccorrere questi mi disse che per lo più sanno ben poco di quello che vanno dicendo
E poi c'era una seconda stanza che era chiusa con poche persone effettive e poi c'è la stanza degli sherpa
Che era la stanza che comunicava con le scale perché punto delle scale fumavano parlavano che poiché erano anche lì non mica da personaggi da poco erano tutti i funzionari elevati bravi
Competente quindi non stiamo parlando tutta tantissimo un vociare che non finiva mai e qualche sedia tutti in piedi insomma Simonetti come fanno a sta in piedi tutte queste ore manca proprio stavamo seduti dentro
E qui accanto alla contrada poi eventi alzata Santoro ma l'accesso al PRA alta all'ascensore del presidente
Spilli
Chi poteva andare la scienza presidente io mi ricordo si illuminava perché si sentiva investito
Poi c'è il bellissimo l'incontro del per abbiamo chi l'ha vissuto dall'altra parte con il sottosegretario quando chiedere Carter non arriva l'uomo che finalmente può esprimerà finalmente qualcosa da dare si pone davanti al grande
E il grande gli dice non è poi molto avanti io ho detto corpo verità veramente una descrizione che poi c'è sempre parlando di burocrazia
E quindi si vede come Geppi ha vissuto e ha esaminato era guardato aveva studiato qui comportamenti degli esseri umani c'è bellissima anche la novella del chiodo no allora questo questo porta abiti che cade la le coloro che ti permette fare fuori uso che l'impresa terrificante l'etichetta di un tempo vedi che ti un'alta mi sono ricordata quando nelle prefetture io andavo controllavo gli inventari
Mi raccomando che ci sia l'etichetta se l'etichetta mancava mettiamo subito l'alta nel terrore che l'inventario non portasse qualcosa otto non fosse aggiornata e tutto questo e su questo porta abiti che cade
Si crea un mondo con magistrati che vanno ad indagare e scopro di tutto e di più e funzionari impiegati coinvolti in questa avventura incredibili
E poi esce l'umanità
A un certo punto
Uno di questi funzionari sacche valessero interrogato sale che sarà condannato per le colpe peggiori perché criminale dalla riorganizzate nulla in confronto a colui che aveva saputo curare l'appendiabiti sa
Quello che l'aspetta ma uscendo di casa
Figlio richiede ma se è felice Rossi domanda ma cos'è la felicità e capisce
Che la felicità e l'affetto
Capisce che la felicità e la mole dei propri cari capisce che le cose vere ritratte quindi vale interrogatorio sorridendo pensando che in fondo lui di queste cose terrene poteva anche perché lui aveva dei valori che andavano molto al di là di tutto questo
Comunque c'è la descrizione
Veramente minuta del linguaggio anche c'è voluta la mezza pagina dedicata alle parole che vengono ripetute che vengono portate che veramente danno la la consapevolezza della competenza della conoscenza dell'uomo
Ma al di là di di di di equity di Geppi io poi ho trovato soprattutto l'anima perché poi vedo che in fondo in ogni storia anche le più triste anche le più c'è sempre un messaggio di speranza un messaggio di speranza un messaggio di fiducia e poi c'è tanta ottanta Moro e c'è anche tanta delicatezza descrive le avrebbe le ore dell'alba prima che diventano Alber con con una freschezza incredibile destini sentimenti sentimenti di due giovani che si innamorò due giovani adolescenti ambientata a Napoli questa che poi i casi della vita lontano perché poi si ritrova renziani e finalmente possono ulivi Mignoli contro ad un termine bellissimo e crudo questo amore che supera il tempo sopra e e si ritrova ecco solo messaggi di grande
Fiducia nell'umanità la parte migliore dell'umanità perché poi anche il ragazzo adottato da quella scorta di mamme mamme che affronto del loro dovere come molti impiegati a fronte del proprio ufficio alcune con grande precisione
Al seggio dicendo questo sbagliato la scocciatura quindi con lo stesso modo con cui si affronta il lavoro con sfaccettature diverse
Troppo e alla fine anche lui trova il suo destino trovo il sonoro trova la sua ragione di vita ecco quindi è un libro che fa pensare molto ma che fa anche sperare molto in un mondo che speriamo sia migliore di quello di adesso oppure Geppi
Poco ci sarà la conferenza stampa della nascita della Rete libraria di Roma a cura delle librerie del Comune di Roma
Ma mi pare d'obbligo dare la parola prima dei saluti naturalmente che vorrete fare anche qui fuori dove ci saranno le copie del libro ad aspettarmi dare la parola agile
Grazie a voi tutti
Innanzitutto è un grazie straordinario per perché vedo
Tutti gli amici coloro che mi vogliono dare una testimonianza di una cosa che già so che ci siamo conosciuti e voluti bene stimati quindi già questo
Dire nel che da parte mia c'è la stessa disponibilità d'animo del del mio passato ebbe la riconfermo ancora
Devo dire che per me questa esperienza grazie voi per le da parole bellissime che avete avuto è stata un'esperienza veramente nuova ma avevo non mi ero mai cimentato cioè volitivo per la verità volevo l'ho detto anche Alberto Gaffi che con devo dire con un'altra
Perizia una capacità è un'esperienza straordinaria ma anche con una grande disponibilità d'animo mi ha aiutato insieme a Giovanni Nucci in questa scoperta di un ruolo di una cosa che io non avevo mai fatto in maniera seria professionale se non appunto in quei libri o in quelle e in quelli studi più giuridici e sociali che non che non ovviamente di fantasia
E allora ho cercato di fare uno spot un'operazione mista cioè affiancando la mia naturale disponibilità di fantasia a bagaglio delle conoscenze e della vita vissuta
E quei flash di persone di uomini che nella vita mi hanno colpito mi hanno reso possibile la la la nascita di questo libero di novelle
Meglio vi dirò che
Mi è piaciuta è un'esperienza che mi è piaciuta anzi
è maturo maturò l'idea grazie alla spinta dell'editore di fare ancora qualcos'altro ma non è detto che che sia in grado di farlo ancora a vedremo vedremo cioè cercherò cercherò
Però mi mi è venuta però alla mente una cosa che facevo quando ero ragazzo io ricordo che per me leggere un libro quando mi colpiva era un qualcosa di molto simile
A avvilire un professore che ti colpiva che lasciava il segno se voi ci fate caso del passato della nostra vita che si basa fondamentalmente sui ricordi di quello che noi abbiamo delle sensazioni dei ricordi
Ecco noi abbiamo questo o forte legame con i professori che ci hanno segnato che c'hanno affascinato e con i libri che ci hanno segnato e ci hanno affascinato ecco questi due i grandi baluardi della crescita di ciascuno di noi mi hanno sempre interessato mi ha mi hanno sempre in qualche modo ipnotizzato e ho detto voglio tentare anche io questa esperienza e come si fa
Ecco tra i libri che nella vita mi hanno sempre insegnato tantissimo ci sono i ricordi di Marco Aurelio
Ecco nei ricordi Marc Aurelio una volta allestì una frase che ho veramente ho cercato con insistenza perché sembra un libro piccola ma in realtà è un libro molto di molto lungo molto diffuso
E Marconi lo diceva che il bene occorre scavalcarlo dentro di sé
Ma occorre scavalcarlo ogni giorno questo scavo deve essere forte continuo ma questo scavare il bene dentro di sì perché è dentro disegni deve essere fatto guardando all'esterno di sì
Il legame tra la propria dirittura morale e la propria esperienza la propria professionalità alla propria voglia di legalità
E quello che il mondo all'esterno
A con i desideri le aspirazioni
I sogni e i drammi i dolori le le grandi carenze
Che in qualche modo segna o no il dolore della collettività umana
E allora questo un legame tra ciò che noi possiamo dare attraverso una lettura onesta della realtà esterna e l'attività conseguente che ciascuno di noi dovrebbe fare non nella vita soltanto dei vertici delle istituzioni ma nella vita di ciascuno di noi e forse quello che è il messaggio che ho imparato qualcuno devo dire
Molto con grande delicatezza ma con grande lungimiranza mi ha ricordato mia madre
E come amare una donna straordinaria effettivamente mi ha dato tanto
Lei era il braccio destro di Mayuri nelle antichità pompeiane ma soprattutto era una donna chiave una straordinaria cultura e come tutte le persone che aveva una straordinaria cultura aveva una straordinaria umiltà era una donna con una capacità di leggere di aiutare di soddisfare prima che entri venissero espresse le Elia ogni piccola aspirazione non solo dei propri figli ma di quand'IST dei si rivolgevano
Con quella come vorrei dire con quella modestia con quella sua capacità di stare al suo posto ma è una cosa che io a amavo e ammiravo e con mia madre c'era un'intesa incredibile perché anche lei ecco avevo un'altra dote che viceversa mio padre non aveva pur essendo un uomo di straordinaria cultura molto retto
Ecco una una serie noi intendevamo molto perché lamentarmi un forte senso di umorismo perché io dove devo dire la verità io un po'di senso umorismo ce l'ho non è che poi sono sempre proprio proprio niente e quindi e quindi qualche volta mi avventuro anche io è stato è stato un poco quello che mi ha salvata in certe occasioni vi dico la verità quali sono tanti amici si sono dati mi conoscono quindi lo sa in certe occasioni è ciò che mi ha salvato
Ecco non dico che basti il senso dell'umorismo questo no assolutamente ma quando c'è una forte tensione sì forse non è è inutile utilizzarlo quando c'è un forte dolore individuale qui con mia sorella con che che abbiamo vissuto storie tragiche della nostra vita
Il il l'amico dottor Letta mia pur ne ha richiamato quella che è stato il caposaldo della mia vita personale che è stato dolore più grande che io ho subito però vi devo dire che il dolore più grande
Perché pur certe volte ti induce a disperare cioè a mancare di speranza
Va va corretto attraverso anche uno sforzo su se stessi va corretto anche forzando il in modo tale da non cadere in quella compagine in quella freddezza rispetto agli altri cioè forse bisogna ancora di più aumentare lo sforzo la generosità d'animo la correttezza di comportamenti forse anche la fiducia del domani quando ci si riesce o la speranza del domani
Ecco queste sono le cose che in qualche modo effettivamente possono emergere dal dal mio libro ma quello che io spero che posso emergere che proprio Alberto Gaffi devo dire mi ha insegnato cioè un libro quando viene poi messo su carta stampata o non è più il mio ma è di ciascuno
Ciascuno lo legga ciascuno Rollo approfondisca lo lo interpreti perché i sentimenti che da la lettura di un libro
Probabilmente sono diversi rispetto a quello che io pensavo potessero dare e ciascuno costruisce la lettura il ricordo di quel libro sulla base di quelle che sono state le sue esperienze i suoi sogni le sue speranze i suoi amori sui dolori ecco allora
Io mi auguro che questa possibilità questo testimone che io do
A quanti di voi oggi con la loro presentano dato a me testimonianza del loro affetto della prossima ecco sia in condizione di dare loro una spinta per una lettura migliore di se stessi
Oltre questo non posso fare altro che nuovamente ringraziarvi veramente con affetto e con grande speranza per tutti noi
Per il firma copie c'è un banchetto all'uscita