Il bisogno urgente di aiuti umanitari nella martoriata Bosnia-Erzegovina

Radio radicale Arthur J. come si è saputo poco tempo fa l'Alto commissariato per i rifugiati presso l'ONU
Una redazione dunque internazionali ha già dato l'allarme per la estrema l'urgenza l'estrema carenza dei aiuti alimentari mentali medicinali
Per quanto riguarda Bossi a Segovia e la ex Jugoslavia in generale
E questo questo appello del di un Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i profughi rifugiati ha trovato risposta pure in Italia le associazioni italiane di volontariato in favore delle vittime della guerra nell'ex Jugoslavia hanno costituito lettrici S x consorzio italiano di solidarietà accogliendo l'invito dell'ONU di organizzarsi per semplificare e agevolare la cooperazione ma le le difficoltà non mancano soprattutto per quanto riguarda la qualità degli aiuti che vanno sul posto
Nonostante la gente mandi generi alimentari vestiario sanitari in favore dei rifugiati pochi si rendono conto che i medicinali scaduti denunciano i volontari non servono
Così che l'ospedale di Sarajevo per esempio tra i mille problemi anche quello di smaltire enormi quantità di prodotti farmaceutici ormai inutilizzabili
Siamo andati in una riunione del gruppo romano e per gli aiuti alla Bosnia Erzegovina e diamo lettura prima di proporvi un ente intervista che abbiamo realizzato lì al comitato per la stampa e la nota per la stampa che questa l'associazione ha diffuso per farsi che si crea una miglior sensibilizzazione da prima Repubblica
Per quanto riguarda i loro obiettivi e aiuti concreti da contribuire per questa situazione veramente tragica Bosnia Erzegovina e nella ex Jugoslavia in generale
Ad oltre un anno di distanza dei primi bombardamenti succinta inermi la popolazione della Bosnia Erzegovina e ancora abbandonata ASS stessa comincia questo comunicato i governi occidentali hanno fatto ben poco per alleviare le sofferenze di uomini donne bambini
Nei campi profughi e nelle città distrutte alle popolazioni bosniache manca tutto dal cibo alle medicine dal sapone ai disinfettanti
In questi mesi vi sono state cadere centinaia di iniziative di solidarietà con i cittadini della ex Jugoslavia invio di medicinali e generi di prima necessità
Volontariato e gestione dei campi di profughi accoglienza i rifugiati ai disertori solidarietà con le donne stuprate eccetera
L'Italia solidale civile della pace si espresse in queste attività con una crescente mobilitazione contro la guerra nell'ex Jugoslavia e per condividere il dramma delle vittime del conflitto
Questa solidarietà non è stata solamente aiuto ma impegno contro la guerra per riaffermare i valori della convivenza e del dialogo
Decine sono i progetti e le iniziative in corso una grande impegno della società civile al quale non ha corrisposto l'azione del governo che si è contraddistinto per approssimazione inefficacia
Con il decreto legge numero tre cenno cinquanta del ventiquattro luglio novantadue il governo ha stanziato centoventicinque miliardi di lire per l'esercizio finanziario del mille novecentonovantadue
Per interventi a favore degli sfollati delle repubbliche sorte nei territori della ex Jugoslavia a tutt'oggi non sappiamo quanti di questi soldi siano stati spesi e solo a seguito di interpellanze parlamentari il governo ha risposto che per dicembre mille novecentonovantatré è previsto un impegno di spesa di novanta miliardi
Sempre secondo questa nota per la stampa l'associazione Gruppo romano per aiuti alla Bossi Comina
Non commentiamo tale risposta continua il comunicato ci limitiamo a sottolinearne la drammaticità anche alla luce delle ultime dichiarazioni nono che denunciano l'esaurimento delle scorte alimentari destinate a quelle popolazioni a causa dei manca del mancato versamento
Delle quote spettanti da parte degli stati membri
Intanto secondo AG
Il prossimo ventidue maggio a Mestre l'Ics si riunirà per eleggere il comitato di coordinamento si tratterà del primo tentativo per censire i gruppi di volontariato in Italia
E anche per compiere aggiunge infine Pietro Landini responsabile dell'Ufficio internazionale della CGIL di Roma un programma di interventi mirati e specifici così che si potranno dividere le competenze ecco per sapere un po'di più su questa conferenza stampa sulle opinioni dei dirigenti i militanti di queste associazioni
Vi proponiamo due interviste Rizzato e proprio oggi in questa conferenza stampa dedicata alla diffusione d'informazione per quanto riguarda questa iniziativa umanitaria per
Per la Bosnia Erzegovina lei scusare in generale
Siamo qui non Zanardi conferenza stampa di provincia di Roma
Dove si è svolta una conferenza stampa del gruppo romano che gli aiuti alla Bosnia Erzegovina Riano piccole Giorgio Morelli che è un militante diciamo di presunzione e che ci dà un po'facciamo chiacchierata e ci spiegherà un po'come è nata questa iniziativa
Che progetti attuali c'ha che prospettive di sviluppo
Allora il gruppo nasce seguito l'esigenza di Cortina
Prego dicevo che il gruppo nasce a seguito dell'esigenza di coordinare gli interventi che a Roma si stanno
Intraprendendo per a nei confronti delle popolazioni dell'ex Jugoslavia nasce tutto quanto essenzialmente dall'esperienza di singoli realtà locali singole realtà che a livello spontanei ostico avevano iniziato a raccogliere fondi materiali di vario genere da portare direttamente in loco allora a questo punto ci siamo posti il problema di cercare di coordinare quanto più possibile al di là delle Combin Ciani politiche o o delle posizioni diverse no nei confronti della situazione della risoluzione insomma della persona jugoslave e quindi in questo senso abbiamo cercato di coordinarci e attraverso utilizzando ma magazzino un locale messa a disposizione dalla Legambiente abbiamo cercato di era portare avanti una raccolta sistematizzata di aiuti la campagna che lanciamo con questa iniziativa è la terza campagna di raccolta di aiuti umanitari diciamo la nostra iniziativa è partita già con un primo in via di materiali a fine novembre del novantadue a cui è seguita una seconda spedizione partite più o meno a fine gennaio appunto dalle da queste due iniziative abbiamo
Contattato l'operazione umanitarie jugoslave in parte parlare la mezzaluna rossa liberamente attraverso le quali cerchiamo di inviare i nostri aiuti direttamente a Sarajevo e a Berceto e noi garantiamo quindi in un certo senso la nostra un controllo in un certo senso insomma del dei materiali raccolti per fare in modo che arrivino direttamente alle popolazioni colpite e questa è la cosa che tendiamo a sottolineare nel senso che i nostri sono aiuti umanitari insomma che vogliono entrare
Nello specifico colmare in un certo senso le sofferenze le creazioni insomma delle persone non sapeva voi finora operate in modo spontaneo può avete qualche coordinamento con lo Stato e
L'assoluzione in strumenti per profitto tenesse sotto il mutuo giusti un po'l'ostilità no noi lavoriamo coordinando abbiamo cercato di coordinarci
Di coordinare il nostro la uno a quello degli altri gruppi italiani sempre gruppi gruppi di volontari insomma quindi in un certo senso non abbiamo avuto un rapporto diretto con le istituzioni nel senso che
Magari ci fosse San l'opportunità di lavorare con le istituzioni italiane purtroppo al cono ci troviamo di fronte alla situazione in cui i ricoveri governo italiano essere abbastanza latitante ha dimostrato un certo disinteresse e mi riferisco al fatto che lo Stato italiano si è dotato gli strumenti specifici per poter intervenire e mi riferisco alla legge trecentocinquanta che stanziava per il mille novecentonovantadue centoventicinque miliardi a favore di e aiuti internazionali per le popolazioni della ex Jugoslavia di questi cento vent'i cinque miliardi a seguito di interpellanze parlamentari sembra che il governo se si è impegnato a a spenderne ottanta entro il dicembre del corrente anno quindi in questo senso
A voi sapete in che modo vengono spesi questi soldi no non sappiamo in che modo non sappiamo soprattutto quanti ne sono state spese questa è stata la risposta appunto data da Sottosegretario di Stato insomma ad una interpellanza parlamentare portata avanti
Dai parlamentari che afferiscono al gruppo parte
Dopo grazie partecipazione un impegno sottoscritto da centoventi parlamentari circa di vario orientamento politico che vanno dai verdi democristiani Pd e s la Rete insomma un socialista lascia un lo schieramento abbastanza
Forse da quindi in questo senso non vogliamo lavorare in alternativa insomma all'istituzione statale voi voi avete detto prima la scusa che vendono un po'che
E non avete nessun ancora nel suo rapporto con lo Stato che niente aiuto per questa vostra iniziativa però voi che tentativi avete fatto per poter attirare l'attenzione dello Stato
Sulla Borsa timido noi finora diciamo che Benizi atto a questa iniziativa a livello spontanei sito dal novembre dal novembre scorso stiamo cercando di censire i gruppi di e censire appunto i gruppi che a livello alle stanno intervenendo nell'ex Jugoslavia in questo senso stiamo lavorando per la costituzione di un consorzio italiano di solidarietà la cui costituzione ufficiale formale diciamo è stata è stata fatta Reggio Emilia a metà marzo scorso la prima assemblea nazionale dei gruppi che intervengono in Jugoslavia si terrà il ventidue ventitré di maggio a Mestre in quella sede ci costituiremo in consorzio cioè cerca primo di raggruppare appunto tutti i singoli gruppi volontari che di censire tutti i gruppi volontari che stanno lavorando in questo senso ci vorremmo come interlocutore anche il governo al quale porteremo insomma
La concretezza dei nostri progetti dei nostri rapporti rapporti che abbiamo costituito sul posto andando e lavorando insomma anni campi profughi lavorando per l'accoglienza in Italia dei disertori dei i degli obiettori di coscienza e quindi in questo senso porremo al governo il nostro essere che non è un essere
Così virtuale una raccolta di di sigle su un progetto sono dei progetti concreti operanti da tale da tempo e questi dovranno avere il loro peso ma durante questa conferenza stampa è uscito fuori sono sì importanti fatti per la mia
Drammatici così per l'ospedale disse avevo sono ammucchiati delle medicinali scadute orologi e incerti in molti casi tutti una buona partita di Mentana diciannove sono già scadute eccetera e che non sono praticamente non rappresentano praticamente un vero e proprio aiuto
Ecco qui e come si può descrivere come si poggia fino a qualche dettaglio su questo altre altre cose per impostare un po'la scarsità o l'indifferenza o la negligenza
Di concezione di questi aiuti sì diciamo che strazio questa la cosa grave insomma è un problema grosso che va affrontato nel senso che non ci rivolgiamo a singoli privati e non siam collegati la nostra raccolta che si fa Porta a Porta San attraverso comitati di quartieri comitati di singoli cittadini nelle scuole
Nei mercati è sotto i nostri compagni che a Milano sabato scorso hanno raccolto un furgone in terra di alimentari ponendosi nel parcheggio di una lande magazzino alimentare e dicendo la gente non stiamo raccogliendo materiale se volete partecipare contribuite anche voi quindi in questo senso dico che il nostro intervento è spontaneo forse più che spontanei si fonda quindi sull'apporto di singole persone in questo senso da sottolineato anche questo fatto che il raggiungimento delle località bosniache non è delle località io così vale insomma interessati dei conflitti dal conflitto bellico non è agevole allora spesso si verificano casi in cui i materiali che rinviamo dall'Italia rimane stoccato per un mese magari nel magazzino di Spalato perché ne non c'è possibilità di raggiungere le zone a cui questi aiuti sono destinati per questioni climatiche quindi i ghiacci la neve il fango quindi in percorribilità delle strade legata non soltanto è questione climatica ma soprattutto all'evolversi della linea del fuoco per cui questo porta di volta in volta a cambiare itinerario a verificare magari gli interventi i percorsi e i percorsi effettuati nell'invio precedente e questo può portare purtroppo essendo questo essendo questi aiuti appunto fondati sul
Apporto dei singoli un farmaco che ha quindi non cerchiamo di controllare ovviamente diciamo io lo stavo parlando solo per quanto riguarda la vostra comitati aiuti per cui si è parlato che in generale succede secondo l'informazione che voi avete direttamente per Sarajevo che il è successo che certe invece lentamente medicina o certi prodotti elementari sono state già scaduti praticamente sono pubblicare compreso nei magazzini di Sarajevo non sono un aiuto avete conoscenza degli altri casi diversi sì non sappiamo da notizie appunto che ci son fatte
Ci son pervenute direttamente dal sindaco di Sarajevo che si sono verificati casi del genere cui nel momento in cui un farmaco risulta scaduto questo farmaco risulta ovviamente inutilizzabile quindi in questo senso io sono conoscenza certa dell'esistenza di questi fenomeni non riesco a spiegarmi e riesco soprattutto a garantire per le cose che facciamo noi insomma io non non so se queste sono cose legate a singole industrie che inviano non mi stupirebbe neppure questo arco generi scaduti o che altra però sappiamo per certi da fonti dirette che si sono verificati casi del genere insomma dire che ci sono anche anche qui in quest'operazione utili o inutili
Le stesse tracce che hanno fior di quattrini in quest'occasione ma io
Rom mi auguro di no per un motivo semplicissimo che mentre sono state effettuate negli anni passati a alla gestione degli aiuti umanitari da parte di personaggi legati a Tangentopoli posso riferirmi penso all'esempio della Somalia insomma l'esempio del Fai per sempre l'Albania chiaramente quindi in questo senso essendoci un rapporto diretto tra amministrazione statale in un certo senso deviata Attraverso ecco dei
Contanti contatti tangenti si chiamiamoli così
è probabile che
No è sicuro che in queste circostanze si è verificata ma per quanto riguarda la Jugoslavia venendo meno non esistendo di fatto un intervento istituzionale organizzato io
Non so assolutamente in condizione adesso di affermare nulla in questo proposito piazza
Siamo nello stesso ambiente abbiamo bisogno né nella Bernardi e abbiamo una semplice domanda signor Bernardi
Questi aiuti che con tanta fatica tante sacche vengono assicurati ecco ci la certezza si sia certezza che arrivano i destinazione e la domanda semplicemente tecnica
Io la ringrazio per la domanda
Ciò diciamo così se possiamo chiarire il concetto noi all'inizio rapidi alle primo incontro che abbiamo fatto la prima domanda ed è la prima risposta che ci siamo dati è stato che tutto il nostro lavoro che era finalizzato appunto portare sollievo acque a alla gente che soffriva doveva essere finalizzato a questo punto e perciò non doveva finire nelle mani degli eserciti né in quelle del mercato nero
è un e a questo noi cerchiamo di non tenere fede e assicurandoci con le ricevute e che puntualmente le le il Mele mette la mezzaluna rossa il la comunità sindaco
Vigliar cioè e di un'altra e di un versa possa ci ci ha fatto avere dichiarando addirittura che e le noi avevamo calcolato un peso inferiore rispetto a quello che era effettivamente arrivato questo c'è molto consolato perché almeno speriamo che punto finimenti che non vengano scippati di di quello che deve invece andare alla gente citati dalla dall'appunto dagli eserciti e da dal mercato nero
Prima di finire il nostro servizio corriamo né stupri ascoltatori su espressa richiesta delle organizzazioni umanitarie locali
Del gruppo romano per esempio per aiuti alla Bosnia Erzegovina che fine specifico igiene dei sottoelencati medicinali vitamine pomate creme pere dermatiti
Anestetici analgesici antibiotici materiale sanitario disinfettanti garze alcol cotone idrofilo vende detersivi saponi per l'igiene personale
Eccetera ne proponeva di alimentari subiti frutta assoluto delle Alpi bambini
Frutta in scatola carne pesce in scatola legumi miele marmellata cibi per i bambini materiale scolastico quaderni blocchi penne matite e colori
Righe e quant'altro serve per la scuola
Ecco qui concludiamo ringrazio la vostra attenzione e per voi Arturo scendi