Agenda settimanale della politica e delle istituzioni

Buongiorno agli ascoltatori lunedì undici giugno due mila diciotto Roberta Iannuzzi studio questa e l'agenda settimanale della politica e delle istituzioni in onda ogni lunedì mattina su radio radicale prima della rassegna stampa
Ancora una settimana che si apre con i risultati elettorali stavolta il voto alle amministrative in settecentosessanta comuni italiani sei milioni settecentoquarantaquattro mila ottantasette elettori al voto cinquecentosettantasei mila cinquantuno all'estero
Si votava da mal vicino meno di cento lettori a Catania oltre duecento sessanta mila elettori
Si votava anche a Roma in due municipi otto comuni in Sardegna Calabria Sicilia ma anche Lombardia senza candidati a queste elezioni verranno commissariati
Veniamo all'attività del Parlamento il Senato si riunisce martedì pomeriggio domani pomeriggio per comunicazioni del presidente dopo la capigruppo la Camera si riunisce invece mercoledì per le elezioni di un vicepresidente di un questore in sostituzione del questore anziano del Movimento cinque Stelle Riccardo Fraccaro
Che è diventato ministro e delle distano Renzo Fontana anche lui entrato a far parte della squadra di governo convocate le Commissioni speciali su gli atti urgenti del governo inattesa si formino le Commissioni permanenti alla Camera
I provvedimenti riguardano innanzitutto le crisi aziendali all'Italia il Regolamento della normativa sulla privacy
Al Senato all'ordine del giorno il decreto legge terremoto
Datemi i nomi dei componenti delle commissioni parlamentari il Parlamento devi iniziare a lavorare questo sarebbe il tono del monito lanciato dal presidente della Camera Roberto Fico ai gruppi parlamentari la lettera scrive l'Adnkronos sarebbe stata recapitata
Ai capigruppo di tutte le forze politiche invitati a dare le loro indicazioni perché in caso di mancata risposta avrebbe avvertito il presidente della Camera
Sarà Luís stesso a procedere autonomamente entro la fine di questa settimana anche nel governo resta aperta la questione delle nomine secondo la stampa ci sarebbe un patto di desistenza tra due di archi due gli archi sono Di Maio e Salvini
Un'intesa a non sovrapporsi ci sarebbe un patto oppure su come dovranno funzionare i meccanismi di tutti i ministeri i sottosegretari di un partito spiega Amedeo la Mattina non avranno competenze tali da disturbare il manovratore ovvero il ministro dell'altro partito
Gli stessi viceministri avranno delle che non sovrapponibili al responsabile di quel dicastero
Quasi compartimenti stagni insomma
Sconfinamenti invece sono autorizzati in i ministeri a guida tecnica all'economia agli affari esteri ma anche alla difesa saranno necessari dei guardiani del contratto sottoscritto da Salvini Di Maio
La viene crono sono e invece sottolinea che i partiti sempre Movimento cinque Stelle Liga aspettano di vedere quale sarà l'esito della tornata elettorale
Di ieri dei dei degli eventuali ballottaggi del ventiquattro giugno a via Bellerio e ragionamento che viene fatto è quello che è una vittoria netta del Carroccio potrebbe rafforzare i nomi
E numeri di quanti andranno ad occupare le ultime poltrone per completare la compagine del governo giallo verde
E questo significherebbe che lo schema di distribuzione delle caselle di sottogoverno dato ormai per timbrato potrebbe essere rivisto
La quota di denti sottosegretaria cinque viceministri che sono sarebbero appannaggio del Movimento cinque Stelle a fronte di quindici sottosegretari tredici ministri per la lega potrebbe essere quindi rimodulata
Restano in pole i nomi di Alberto Bagnaia Armando Siri Edoardo Rixi in prima fila per un posto da viceministro nei dicasteri economici
E parliamo proprio dei programmi economici il presidente la commissione europea Jean-Claude Juncker ha invitato il governo a inviare una delegazione a Brussel questa settimana per parlare delle prospettive finanziarie delle tematiche che l'Italia vuole annunciare alla Commissione ma aggiunto il presidente Junker non c'è nessuna catastrofe in arrivo riguardo all'Italia parliamo adesso invece delle fondazioni Bindi bancarie del risparmio la scorsa settimana il discorso del presidente alla Repubblica Mattarella al congresso delle ACLI a Parma nella che si colloca nella delicata fase inizio
Di questo nuovo governo inattesa di misure proposte di legge più dettagliate
Si parte subito dalle nomine con Massimo Tononi che resta il candidato favorito dal ruolo della Cassa depositi e prestiti di cui le fondazioni bancarie sono azioniste di minoranza ed esprimono il presidente
E così al congresso dell'Associazione inaugurato a Parma nell'Auditorium di Renzo Piano il presidente Giuseppe Guzzetti
Scrive l'Ansa mette i paletti a uno sviluppo incontrollato della cassa
La Cassa depositi e prestiti che alcuni settori della maggioranza vorrebbero trasformare di volta in volta in una banca pubblica degli Investimenti o in un cavaliere bianco per le situazioni di crisi già in passato i vertici supportati dagli enti hanno respinto l'assalto alla diligenza della politica allargando comunque il perimetro di intervento anche a comparti non proprio stratega G.C. come ma comunque tenendo la linea su situazioni ad alto rischio come l'Alitalia
Vicenda comunque ancora aperta e incerta Buzzetti rende l'onore delle armi a Costamagna che peraltro tre anni fa fu indicato dall'allora presidente del Consiglio Renzi con uno scontro con gli enti e non fa nomi Costamagna ha fatto un passo indietro una decisione formale arriverà nella riunione delle fondazioni questa settimana Tononi resta però impone mentre al neoministro all'economia Giovanni Tria spetta l'indicazione degli altri sei nomi nel consiglio d'amministrazione e dell'amministratore
Delegato al ministro tria che garantisce l'impegno per la tutela del risparmio Guzzetti ha chiesto di attuare questo principio non mettendo a rischio i duecentocinquanta miliardi di euro di risparmio postale gestiti dalla cassa
Questa settimana un'altra notizia il Tesoro torna sul mercato con il collocamento di sei miliardi di euro di botta a dodici mesi a fronte di titoli in scadenza per sei virgola cinque miliardi
Martedì il termine per la presentazione delle domande in asta e giovedì la data del regolamento andiamo adesso a Taranto ci occupiamo della politica industriale del governo dove a Taranto dove il primo luglio gli uomini di ArcelorMittal la multinazionale indoeuropea
I leader del siderurgia mondiale con novantasette milioni di tonnellate di acciaio prodotto ogni anno entreranno da padroni nell'Ilva il nuovo presidente lo sviluppo il nuovo ministro lo sviluppo del lavoro Di Maio si prenderà il tempo necessario per studiare il dossier ereditato dal dall'ex ministro Calenda e per confrontarsi con ArcelorMittal e sindacati per decidere la sorte di quattordici mila operai Ventimila considerando anche l'indotto la completa bonifica e riconversioni costerebbe oltre otto miliardi di euro ben più dei due miliardi indicati da Grillo
Che il ministro Dimaio a liquidato come titolare di un'opinione personale quando appunto parla della trasformazione in un parco dell'Ilva
Di Maio attende di completare la squadra della ministero per entrare nel vivo della questione vediamo invece alla giustizia a Bari si attende per questa settimana un provvedimento d'urgenza per smantellare le tende dove si fanno le udienze da quando il Palagiustizia stato dichiarato inagibile
Parola del nuovo ministro della Giustizia Alfonso Bonafede qualcuno ha chiesto un commissario dice questo è un cambiamento che ci sarà nella Terza Repubblica io vado lì vado a Bari ci metto la faccia non ho bisogno di nominare un commissario spiega
Il ministero dell'Interno il ministro dell'Interno Matteo Salvini dopo l'annuncio dell'Austria della chiusura di sette moschee l'espulsione di alcuni Imam intende incontrare il ministro austriaco già questa settimana
Credo nella libertà di culto non nell'estremismo religioso chiusa la propria fede per mettere a rischio la sicurezza di un Paese ha detto Salvini va allontanato giovedì al Senato la relazione annuale dell'ANAC l'autorità anticorruzione archiviato l'incidente l'incidente con il Presidente del Consiglio Conte con una telefonata in cui il capo del governo ha chiarito al presidente
Cantoni il senso delle parole indirizzate all'autorità durante il dibattito sulla fiducia non abbiamo i risultati che ci attendevamo forse abbiamo investito troppo sull'ANAC era la frase estrapolata
Dai giornalisti la mia nomina ha spiegato Cantone è stata votata all'unanimità in commissione al Senato compresi gli esponenti del Movimento cinque Stelle e del centrodestra dell'epoca e fu anche rimarcato come dato positivo
Rivendico di essere assolutamente equidistante
Adesso veniamo alla politica internazionale chiuso il G7 quello che fino a quattro anni fa prima dell'estromissione di Mosca per la crisi ucraina era il G otto e dopo la riunione del cosiddetto G otto asiatico la Shanghai Cooperation Organization non ci ha visto protagonista nel week-end sul Mar Giallo Cina e Russia
Con ospiti speciali Iran e Turchia si avvicina un altro importante appuntamento in Asia l'incontro tra il presidente statunitense Donal Trump e il dittatore nordcoreano Kim John nel G7 occidentale i grandi si sono divisi subito sulla Russia con la proposta di Trump dire ammettere Musca nei vertici appoggiata almeno inizialmente dal presidente italiano Conte
Ma l'Italia può revocare da sola le sanzioni alla moschea
Questo si chiede in particolare Repubblica in teoria sì fino finora dall'Unione europea sono state rinnovate ogni sei mesi
Ma serve l'unanimità nel prossimo Consiglio europeo del ventotto ventinove giugno di cui questa rubrica di radio radicale leader racconto appunto fino alla fine del mese l'Italia in teoria potrebbe decidere un clamoroso strappo in seno all'Unione Europea stoppando e limitando le sanzioni antirughe anti Russia
Ma qualcosa che nemmeno governi più apertamente filo russi come in Ungheria hanno fatto sinora questo aggiunge il quotidiano ore la Repubblica tensione sui mercati finanziari per le decisioni di questa settimana della fede pronta ad alzare i tassi e le prossime mosse della Banca centrale europea che ci riguardano ancor più da vicino
Pronta a ridurre il quantitativi leasing
La scorsa settimana piazza affari ha perso il tre virgola quattro per cento sotto pressione i bond italiani anche nelle scadenze più brevi
La fine del quantitative easing nel due mila diciannove scrive in particolare il Sole ventiquattro Ore con Gianni trovati porterà sul mercato oltre duecento uno miliardi di titoli di titoli di Stato italiani a medio e lungo termine trenta miliardi in più rispetto a quest'anno questo momento resterà tale solo se il governo non modificherà i saldi tendenziali di finanza pubblica contenuti nel Def
Predisposto dal governo precedente su cui il Parlamento ancora
Non si Espresso e lo farà nelle prossime settimane ricordiamo che ricordiamo che si tratta di un DEFA a legislazione invariata preparato dal Governo Gentiloni quando era ormai in scadenza se il nuovo governo approverà
Nuove misure di spesa senza copertura o riduzioni di entrate l'importo destinato ad aumentare così come diminuirebbe se una ripresa più robusta dell'economia
Portasse un sensibile aumento delle entrate fiscali
Questa settimana dovrebbero arrivare le prime indicazioni della Banca centrale europea su questo percorso di uscita dal quantitativi Singh
Quali saranno i tempi e in modi che porteranno alla fine di questa politica monetaria straordinaria che ricordiamo iniziata con il qualunque cosa sia necessaria del luglio del due mila dodici e poi è stata rinforzata
Però ondate successive almeno fino all'aprile del due mila diciassette quando e questo lo ricorda Il Sole ventiquattro Ore con Donato Masciandaro l'orientamento ultra espansivo ha iniziato andando ucciderci ad addolcire il sì la risposta che troviamo sempre nell'articolo del Sole ventiquattro Ore e sappiamo che la banca centrale ha un posto cui approdare anch'a un porto a cui approdare ed è l'inflazione europea che deve tornare in maniera stabile ed ha avuto sufficiente all'obiettivo del due per cento
Ma è un porto che ad alcuni sembra come quella fata Morgana che appariva naviganti nello Stretto di Messina cioè un miraggio che inganna fino al naufragio la BCE dovrà guardarsi dalle insidie di Scilla e Cariddi rappresentate dalle critiche contrapposte di falchi e colombe
La rotta della banca centrale non piace ai falchi l'argomento principale e che le aspettative degli attori economici non cresceranno proprio perché la politica monetaria rimane espansiva
Le colombe continuano a pensare che l'espansione monetaria tanto straordinaria non sia stata forse anche la destinazione del due per cento è sbagliata insomma poco ambiziosa
Facile prevedere che nelle prossime settimane il numero delle colombe tenderà a salire arruolando anche le colombe populiste
Dal punto di vista dell'analisi economica scrive ancora Masciandaro il populismo si identifica con politiche contraddistinte da due caratteristiche
Redistribuzione e miopia nel senso tecnico del termine identificare soluzioni di breve periodo
Con guadagni immediati e costi posticipati e o occultati inoltre il populismo tende a entrare in contrasto con le istituzioni indipendenti un segnale lo abbiamo già registrato il corto circuito cognitivo
Che ha fatto avanzare sospetti ancorché brevemente e sporadicamente sulla natura tecnica di operazioni standard della Banca centrale europea sui mercati secondari dei titoli distaccato
E veniamo all'agenda europea particolarmente fitta questa settimana
Oggi riunione dell'Eurogruppo poi consiglio dei ministri della competitività domani consiglio dei ministri degli Affari economici e finanziari l'Ecofin martedì in plenaria dibattito sul prossimo quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea e sulla riforma del sistema di risorse proprie dell'unione
Mercoledì ancora Brussel plenaria del Comitato economico e sociale europeo e dibattito sul pacchetto di riforma dell'IVA dibattito sul bilancio europeo la gestione delle sfide legate alla globalizzazione con i commissari al bilancio alle politiche regionali Gunther corti in gara e Corinna Cretu
A Strasburgo in la al Parlamento europeo ancora mercoledì dibattito sui dazi statunitensi sull'acciaio alluminio con la commissario al Commercio Cecilia Malmström
Al Parlamento europeo voto sul bilancio europeo post due mila venti e sulla riforma delle risorse proprie sulle relazioni future fra Regno Unito Unione europea e sulla nomina del vicepresidente della Banca centrale europea
In aula ancora dichiarazione della Commissione sulla responsabilità sociale di impresa il caso embra
Veniamo agli altri appuntamenti che vi segnaliamo questa settimana e sono essenzialmente due
Oggi alle sedici e trenta presso la Sala Koch di Palazzo Madama la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Si svolgerà il convegno ricordando Giuseppe Saragat e organizzato dall'associazione socialismo e dalla rivista mondo operaio
Giovedì invece a Montecitorio l'appunto la presenza del presidente Fini con il ministro all'Ambiente costa il rapporto Ispra sui rifiuti speciali
Chiudiamo con una notizia calcistica ma che riguarda evidentemente anche la politica internazionali in Cecenia in vista dei mondiali di calcio in Russia questo scrive il Corriere la sera
La nazionale egiziana di Mohammed Salah a è atterrata Grossini per soggiornare nell'hotel del principe ereditario di Abu Dhabi
Ed allenarsi nello stadio del Terek la squadra di proprietà del leader ma Ramzan HD rosso
Figlio del presidente ucciso Achmad Ramzan ha portato l'Egitto a casa propria ora che la Russia vuole migliorare le azioni con il Golfo
Kadyrov punta al ruolo di inviato di Putin in Medio Oriente rappresentante ONU ufficiosamente inventi milioni di islamici
In Russia
Chiudiamo qui questa agenda della politica delle istituzioni per quanto riguarda questa settimana tornerà naturalmente lunedì prossimo alle sette e dieci prima della rassegna stampa un saluto da Roberta Iannuzzi e l'augurio di una buona settimana