Stati generali Fim per la Formazione nel settore metalmeccanico

Per il Parlamento
Giuridico della della formazione come ha detto quasi per loro archeologico
Sia nel nel nei contratti sia nelle leggi allora aggravate adesso con faceste Ghezzi
Che conosco molto bene che sento spesso che per questioni di lavoro
Per imparare le vetrine sono però le domande di
Professionalità
Dovette prima genero
Rosalba e e loro
Punto zero ristrette vedute che c'è quella
C'è un po'bisogna avere Rutelli per tutte le rivoluzioni
Anche in questi cinque minuti proverò a riassumere
Alcuni delle idee che lo delle riflessioni che sto facendo anche insieme alla fine perché abbiamo fatto punto posizione su questo ne negli ultimi anni
E intanto cosa intendo io per formazione oggi perché si torna a parlare di formazione oggi è un po'diverso di parlare di formazione venti trenta quaranta anni fa io credo che oggi la Fondazione sia principalmente la tutela per l'impresa e la tutela per i lavoratori
Una tutela per l'impresa perché senza formazione dei suoi lavoratori non non riesce a fare innovazione perché sappiamo e lo vedremo nei prossimi mesi secondo me
Che anche tutti gli investimenti fatti col piano ingiusta quattro punto zero Impresa quattro punto zero
Avant la necessità di essere accompagnati da dalla formazione su questo siamo in attesa di vedere cosa cosa succederà sul credito di imposta certa ma al di là del del tecnicismo i il tema è che Unimpresa oggi non può fare innovazione sì non fa innovazione e capitale umano
Perché oggi la distinzione Thai capitale il fisico il capitale umano è molto leggera oggi sempre di più la tecnologia complessa Pippo c'è sono compressi
Ci vuole capitale umano qualificato capitali manifestare sempre un passo in più rispettate comincia con un passo sotto
Se fa un passo sotto dopo non possiamo lamentarci concerto punto venga venga sostituito
è una tutela per il lavoratore
Perché da un lato
è una risposta a a alla visto di sostituzione altre automazione eccetera ma soprattutto è una tutela non tanto e non solo sul posto di lavoro ma nel mercato del lavoro
E per questa è una sfida importante per le imprese anche che le imprese devono pensare che quello che stavo facendo so che Carlo Alberto molto d'accordo con me lo ne parlerà quello che le sta facendo nel fare formazione a un output immediatamente sociale a un'acuta economico se io formo migliorò la qualità del mercato del lavoro
Se io formicolio lavoratore se ne va se io forma e poi la mia azienda per qualche motivo chiude fallisce se ne va in un altro Paese tema voto attuale in questi giorni
Ma ho formato io restituisco al mercato del lavoro lavoratori che sono telefonate rispetto a prima e quindi migliorando il mercato ma soprattutto sono molto più in grado di sopravvivere a tutte queste transizioni
Che che che il mercato oggi chiede perché lo sappiamo bene
Il lavoratore non non starà tutta la vita in quel po'e lo Stari anche più di intravide in due o tre posti ma fare molta volta a ripetizione
E alla luce di questo alla luce della formazione come tutela c'è un secondo elemento che siccome è fondamentale il grande inganno che c'è oggi è di lire la formazione si ma non per tutti
C'è qualche lavoratore che Nun ce la porta
Curatore che Pier Luigi ormai non riesce più a imparare dopo i cinquant'anni non si impara più hanno non abbastanza competenze di base per prende ecco questo è il più grande inganno che c'è tant'è che questo inganno spesse mascherato
Dicendo che lei non si può fare però tranquilli non preoccupatevi troveremo altre forme di reddito potete smettere di fumare
Perché nato per qualificare i qualificati non ce la farete non riuscita sta dentro questo mercato Complesso ci penseremo in un altro modo pagarli a farmi sopravviva ecco credo che questo sia l'inganno più grande e sia in fondo non prendetela politicamente ma sia in fondo lo schiaffo più grande aggiustare il nuovo visto che si parla tanto di dignità in questo periodo
è lo Stato più grande di lettura muratore arrivi fino a lì
Ma andar per Umiliani lo stonato lumache vedete quei lavoratori da antiche anime solitarie non assumo da quanto unica tanto e hanno cambiato completamente il sistema produttivo e lavoratore che vent'anni fa ma sono tutt'altro oggi fanno manutenzione predittiva cosa che apparentemente odiare beh no bisogna essere tutti ingegnere aver fatto eccetera non è vero per cui superare questo
Questo inganno e ultimo elemento poi chiudo così Stone i tempi bene se la formazione a tutela nel nuovo mercato del lavoro e se la formazione e per tutti come falla
Credo che anche qui l'inganno più grande servire basta fare qualcuno basta fare un po'di formazione la soluzione c'è
E negli ultimi mesi si parla tantissimo di competenza dei suoi forma se non se ne parlava Pinin da soli palla tantissimo
Ecco la lista dei guai resta da dire basta fare qualche ora di formazione basta fare qualche corso e la soluzione c'è no io credo che lo sforzo sia soprattutto culturale come diceva Michele prima
Occorre a me iniziale e sviluppare la cultura dell'analisi dei fabbisogni delle in paese ed è la mappatura delle competenze dei lavoratori
Che è una cosa che soprattutto in un sistema italiano di vico dove l'impresa sembra facile complessissimo iniziare a capire che cosa sa fare gol lavoratore pur sapendo già che lo sa fare perché il lo vediamo all'opera tutti i giorni a un'esperienza decennale sappiamo che è in grado di farlo tema come facciamo a classifica e quali sono le sue competenze per poi fare dei corsi che lo aiutino aiutino l'impresa
Perché ci possono essere dei corsi che son dannosi
Sono una perdita di tempo una fetta di risorse esodo d'illusione per i lavoratori con quel costruì a posto quando è alta non è assolutamente a posto anzi Lollo destabilizzarlo quindi la vera sfida è avviare una cultura dello studio e della conoscenza dei processi produttivi di processi formativi
Così che ogni piano che si fa sia basato sull'analisi dei fabbisogni rispetto a quello che l'impresa vuol fare e questo obbliga l'impresa aveva una visone chiaro il futuro il dove vuole andare la tecnologia che vuole investire e di come questo debba essere accompagnato
Dalle competenze dei lavoratori e quindi bisogna sapere cosa sanno fare
Tre e poi portarli a fare quello che ci serve all'interno della da un lato all'interno dell'impeto malato come dicevo prima all'interno del mercato lavoro quindi in sintesi io credo che siamo in un momento storico in cui l'opportunità della formazione come liberazione da un certo modo di lavorare in un certo modo di intendere il lavoro come il lavoratore subordinato che esegue non pensa
E e e quindi uno spazio nuovo per la dignità di cui tanto si parla credo che siamo in questo momento e il fatto che ci sia una platea così piena se ne discuta animatamente nel senso politico credo sia un un segnale molto positivo
Per tutelare la lo Stato occorreva una cultura potrebbero Sasso viene ridotta la i quantitativi mi se ne avevano già dato il buon esempio Angela in questa mostra
Sì grazie io voglio chiedere hanno ancora tutta la CISL e cambia mestiere perché quello che avete fatto fino adesso
A bello ma insufficiente mia nella Gad angioletto adesso Francesco per chiedervi intanto di cambiare i numeri quattro punto zero la Milano siamo già oltre a ragazzi siamo arrivati al sei punto ventotto
Vediamo che si ricorda un po'di trigonometria aveva un po'quattro punto zero Le vietato i tedeschi e secondo voi noi accettiamo voi vedete se ci pensiamo nemmeno torniamo a Pitagora ragazzi due p greca
Si traduce intrise virgola ventotto perché qua dobbiamo fare occuparci delle competenze come elemento dell'economia circolare e sostenibili e fatemelo dire in un posto che ha fatto di questi valori lo schema fondativo non siamo qui per caso e cosa farà Cise diverso dagli altri se non fa questa battaglia vero no no è sopra quindi che proposte di faccio
Di cambiare mestiere e quindi di fondare un mercato regolamentato dalle competenze dell'economia circolare
Per quale sei e ventotto e non quattro punti siamo avanti l'attuale catena del valore decapitare Ovaro è inefficiente e inefficace
Il sindacato perché deve cambiare Severini adesso si è occupato dalla parte centrale a catena con lodevole del capitale umano cioè sostanzialmente impotenza o può dal lavoro lavori lavoratori che entro autori che escano mi dispiace ma non è sufficiente in un contesto di economie circolare
Quindi chiedo Marconi diventare che cosa da mediatore del conto economico del lavoro
E quindi di occuparsi di stipendi sostanzialmente di cose che finiscono ripeto nel conto economico dell'azienda
A tutelare responsabile per lo stato patrimoniale delle competenze della nazione
Cioè a occuparsi non più diffusi ma di Stoccarda non più di valori economici ma di valori patrimoniali che vanno ovviamente misurati quantitativamente e qui la cultura quantitativa delle saltar fuori
Quindi il quattro punto zero ma penso I due P greco mi piacerebbe che l'Italia fosse il primo posto pi greco fa anche un pochino classico se potete dire
Perché non ci occupiamo di me rimettere in circolo le persone non di consumarle con la produttività e basta
La ricerca tecnologica vengo adesso l'incontro con Cingolani dell'IT non devi andare verso l'aumento da produttività lineare rapporto fra imputiamo pot ma bella circolarità sostenibile
Se noi assumiamo lavoratori a li restituiamo alla città alla società spot come dire consumati da Putin per competenze noi danneggiamo romanità mentre la produzione di estraneità positive
Mette sull'azienda e sul sindacato l'obbligo di restituire cittadini alla società adeguati e con un livello di competenza adeguata uno Ciclo di vita questo pugno al passato fondamentale in questo senso
La proposta di un un sindacato per l'economia circolare delle competenze che non è più attento quanta formazione facciamo ma come fare allo Stock nel tempo dopo che la formazione se volete
è una una funzione di questo elemento per quello che parliamo di doppie cornice di pace quali materiali che già conoscete noi il riciclo dei materiali
E cioè quella delle competenze la come dire la danza infinita delle competenze che non devono mai scadere un'azienda al primo di gennaio non deve far decadere adesso competenza al trentuno dicembre se lo fa deve ad abboccare
Lo lo stock di competenze cosa fa il sindacato e nume tutelare di questo passaggio fondamentale
In questo senso l'economista dice che le competenze sono una tragedia
Tragedia un riferimento a una teoria però stima del saggio di onde Commons
Che si riferisce a le fondazioni del capitalismo i prati inglesi ha libero accesso venivano mangiati dalle pecorelle subito sulle chiaro momento le pecore per far per fare più o meno concerti siamo tornati agli albori del capitalismo
La tragedia dei dei dei Comuni come si dice
è principe è tipico di un bene è un bene un bene meritevole la formazione un bene pubblico la competenza tutti hanno interesse a sfruttare ma nessuno ha interesse a formare lo vediamo questo report interessantissimo leggete lo pagano i numeri interessanti e terrificanti rispetto al livello di certificazione bassissimo rispetto alla assenza di partecipazione riprese le imprese non ci devono venire peccare invitiamo se non ci vengono fanno dal mio punto di vista multate ve lo dico da liberale perché sono responsabili dello stato patrimoniale e che cavolo non è che possono permettersi di come dire di non inquinare il C o due ma di inquinare il CO due organizzativo delle competenze per me questo cioè a restituire al mercato o alla società persone sotto forma per me inquinare la società
E quindi come abbia messo di gol sul C o due facciamo il santo favore caro Sindaco di fare una battaglia per mettere anche sul C o due culturale organizzativo tale impresa non puoi mettere più CO due vicolo Gabrieli no
Come minimo impegnati a restituire alla società i vari competenze dei non cittadini con le nostre tasse abbia pagato ricordo
Perché è inaccettabile che io faccio duecento mila euro di investimenti sulle persone e tu fai cinque mila euro all'anno di di formazione in azienda ma stiamo scherzando
E ve lo dico proprio da da riparare convinto e lo dico per aumentare la produttività delle imprese mica per fare un regalo al sindacato per me alla fine un gioco a somma positiva
Quindi sorridente perché è cambiato la catena del valore e cosa deve fare il sindacato occuparsi dei due poli dove aumento a proporre la parte centrale
Quella del sindacato classico no negoziazione transazione tutela per carità va fatta ma non non è differenze ante che interessa cioè fra l'accisa un altro sindacato
Questa associazione questo sindacato deve fare
Grazie ad essere polare no e quindi deve andare sopra a pensare progetti d'innovazione e perché no di roba ed esamina assumere io vorrei che avreste un paio di milioni di robot istiga sindacato tutto sommato poverini tenta di tutela stimolare i robot no
Da sta scherzando ma neanche tanto no nel momento in cui un robot diventa ibrido e diventa un collaboratore di impresa perché non dargli dignità di tutela
Quindi riflessa rispetto alla persona che ci lavora sopra no se anche robot è una uno stato patrimoniale di competenze perché contiene capire il distillato di programmatori ingegneri
E tecnici che lo hanno programmato infondato il tema latamente sulla serviti Session il sindacato deve dettare collettore di raccolta dei dati quella suo patrimonio non scusate bandiere e picchetti
Ma dati vi ricorderete di più ricche al mondo sopra che sono seduti sui dati beni sindacato più forte al mondo e quello che seduta sui dati perché con quei dati negozia ma non per strappare cinquanta euro in più soltanto ma per alzare il livello dall'azione della sua produttività e ci sta e la sua circolarità
Altrimenti siete questo faccio una piccola battuta questa qui è proprio niente quando questo Marco Bentivogli e a alla FIAT e no alla lo attrae sottilmente Marchionne dicevo che dovete fare nella vita i dannati
Egli salvati ritorna Marco che come fanno accordi fra tre Casini sono quelli che lavorano a quelli che vengono licenziati
Questo è quello che abbiamo fatto il sindacato di oggi quello che mi piacerebbe fare e la Scuola di Atene cioè la condivisione delle competenze orizzontali con il grande scambio questo valore dobbiamo fare vi dico come abbiamo fatto esattamente ciò non è esattamente la stessa cosa
Ecco Sergio Marchionne
Non tutti
Era un po'ruffiana pure stare da una pensata apposta ma sapevo che resta aperta
In realtà il vero problema beh posso ancora due o tre minuti scusa tanto fra un po'di spettacolo
Dice da cinquant'anni ancora molto elevata a sessantacinque Capasa che a trentanove in Palestina dove mettiamo il nostro tempo avanzato proustiana mente sapendo che vale per a me eredità sugli smartphone questo è un appena arrivata l'umanità spende più di trentacinque ore alla settimana sullo smartphone il quarantasette per cento degli esseri umani
I miei colleghi fanno cinquanta ore alla settimana su stoccafisso di Origgio adesso spiegatemi dovrebbe ovviamente alla formazione
Che senso ha mi capite ma sincera cinquanta ore di tempo da mettere qui sopra perché invece di prenderli e portarli in Aula prendiamo i nostri concetti li mettiamo sotto le dita
Facciamo questo santo favore perché almeno non abbiamo bisogno di grazie anche questa me la sono andata
Voglio ricordare perché fa il metalmeccanico che non è che i numeri sia un proprio questi numeri Francesco no dalle presidenziali quasi novecento mila posti Linus chiama li abbiamo pressati nei servizi la formazione fare servizio molto evidenza la formazione è farlo operai artigiani meno un milione è molto diversa dalle professioni Zeltweg più quattro in più ottocento mila purtroppo l'Italia questionario sì
Stando nella parte in basso a sinistra estrema la Bulgaria e la Romania in termini domanda di competenza in termini modelli organizzativi innovativi e questo lo sappiamo ma il primo Ghedina direi sostanzialmente
Che abbiamo prova dischi glielo dico scusate ma in Italia sembra abbia un problema di sedi salari
Pagate e in paese lo dico proprio pagano troppo poco i ragazzi preparati dal punto di vista il quattro punto zero figuriamoci quelle sei e ventotto
E questo Carlo De Rossi si fa capire in Italia praticamente non c'è Ugo express cioè non c'è pressione sui salari metterceli in Germania
Per ed è ormai un paio d'anni fa oggi forse sono diversi ma se non c'è la presa dei salari legge la domanda e l'offerta vuol dire che l'offerta sarà anche stato infatti ma la domanda non vuole cacciare i soldi
E guardate che come dire il il salario alto aiuta tantissimo ad attirare i giovani e dal mio punto di faccia una grande battaglia salariale da fare ma non perdonatemi
Uguale per tutti ma una grande battaglia sarà Rita alziamo i salari dei lavori quattro punto zero è importantissimo che si crei un filo d'infrazione da quel punto di vista perché questo
Lubrifica poiché il mondo delle delle competenze sanguinario non ce la facciamo ma dalle o quando a ribadire il primo che dice
Che la robotica uccidere dal lavoro non sa neanche leggere dai zebra non dico l'economia
Lager e tutto il governo e sono tutti i numeri di lavori correlati al quattro punto zero in crescita dal due mila ventidue in tutto il mondo e anche in italiano e questo è le approva i mafiosi sono Putin stilosa e sopra ci sono i nomi Institutes
Il lavoro che va ai siti Professional più trentacinque per cento negli ultimi cinque anni
Invece se a suo
Venditori meno diciotto per cento
Vendere non serve più perché ormai la tecnologia vendere nel senso alla vecchia maniera no pacca sulla spalla perché l'incontro fra domanda e offerta assicurato più efficiente niente da portali dati datemi dal mio collega del Politecnico sono dati particolari italiano
Il due mila quattordici tra i vicini hanno capito in fretta settantacinque per cento disoccupati
Senta novantotto invece informatici al Politecnico Zero disoccupati
è il primo che viene a dire che abbiamo problemi di disoccupazione forse dovrebbe riflettere su questi aspetti le famiglie il sindacato che non fa orientamento universitario fatto bene e che invece dovrebbe farlo e dovrebbe fare iscrivere alla sua tutela del patrimonio le competenze i ragazzi al liceo
Non aspettare quando lavorano Nordio prenderli per mano qua visto che non lo fa lo Stato facciamo fatelo voi mio Dio fatelo voi io invece rischia di pensionati maculate i pensionati che devono supervisionare i cantieri devono verificare almeno a Roma però so che era caduto in una buca lavaggi riso spaccato il ginocchio Lisa Ponti pensionati a presidiano l'asfaltatura capite iscrivete i giovani di sedici anni che cambia il mondo
E quindi proposte finali interna degli Steel
Il sindacato ne parlavo col collega deve farsi promotore di quelli che noi chiamiamo
E lo protegge cioè sistemi di certificazione delle competenze digitali ufficiali che scambiabili che fanno cose fondamentali fanno quello che fa l'Inter in sostanza avete consentono di rendere liquido
Le competenze che però non certificate misurate in maniera puntuale a quel punto salta i passaggi no ma fanno competere si mette in proprio diciamo Francesco
Fanno
An Gino strafalcione
Giudizio sulle competenze che non è dato solo al professore od almeno e ci ha mai dato in ordine alle modalità orizzontale peer to peer come funziona ormai con le pizzerie con TripAdvisor sino ad Atene anche più da un kebab bar senza controllare che abbia cinque pale oggi non bastano due pale proprio negozio ne servono cinque miliardi pensate che non aprono anche di un partito senza Cinquestelle pensate voi dove siamo non è così Ivano detergente Barberio basic management ragazzi più sai più guadagni ma sapete che c'è da capitalista ve lo devo dire se aumentiamo lo stop di competenze il salario alza almeno mettiamo in moto quel bell'incentivo D'Adamo Smith in avanti che spiega sostanzialmente che accumulo di patrimonio vuol dire estrazione di valore economico anche per il lavoratore e sindacato certifica che uno è più bravo di un altro deve difendere fatto che porta a casa di stipendio
Il sindacato deve fare lei Charmaine regge
Cento analizzato delle competenze no il difensore in difesa del pensionato in via di prepensionamento lo vogliamo capire rimetterci all'inizio del ciclo di lavoro e non è la fine medicare la verità sul lavoro e la verità sul lavoro purtroppo e che è una grande sfida quantitativa metrica scientifica il lavoro eh scienza non è più soltanto politica e lavoro ma uno fondamentale fin dove il fenomeno quale gli ultimi cinque anni di di scienza economica ormai Prignano così detta l'economia comportamentale cioè l'economia che organizza i problemi reali non le teorie economiche classiche
E dove sta il sindacato
è dov'è sul pezzo su queste cose qua dovuto quindi dicendo
Dopo i litigi suonano assolti braccialetti come souvenir un po'velato ad un po'più carino di quotidiana il tema vero è non pensare ai braccialetti o alle catene come vincolo ma pesanti come elemento di libertà quindi non è che siano le distese all'immancabile ci dobbiamo occupare dello stato patrimoniale la domanda proposta finale una Mifid due
Per l'intermediazione del lavoro l'abbiamo fatta per le banche è entrata in vigore adesso facciamo la battaglia perché l'altro grande pezzo del capitale quello umano che oggi non ha tutele patrimoniali solo economiche lo possiamo fare no come
E si fa esattamente come si è fatta per la MiFID si va in banca oggi a vedere quali sono a qualità degli asset lo facciamo per le aziende
Proposta autoregolamentazione praterie quotati in Borsa certificato al duale insieme all'utilità Dell'impero delle competenze come erano l'anno scorso solo quest'anno
Ma è normale no certifichiamo se sono di meno dei Rambo Carles sono di più pagine notasse se sono di meno paghi anche le tasse per gli altri aderisce fai un incentivo sia come abbiamo fatto ragazzi certificati di credito del CO due
Ci ho dovuto alla stessa maniera chi inquina meno paga meno tasse chi inquina di più paga di tasse per me non formare non è un appello alla moral suasion è una violazione dei degli obblighi di esternalità
E si può definire economicamente e matematicamente molto bene
Facciamolo lo facciamo con la cooperazione che io trovo fondamentale fra chi fa il nostro mestiere chi fa il mio mestiere ma facciamolo mio Dio sarò salta fuori questi decreti indegni scusatemi che invece che andare nella direzione giusta
Fanno soltanto il ballon d'essai e il Bengala sparato nel cielo chiudo dicendo che lavora al sindacato è sedersi sui dati i ruoli data proprio se avete i dati contate se non ritirati ne so pannolini avete soltanto
Tronchi rami
Con i dati si negozia ma non perché scusate siete più forti ma perché contribuite ad alzare il velo dell'equilibrio perché portate il gioco da somma negativa mors tua vita a somma positiva portate i dati a me fa piacere questo accesso alle volte
Altro che e-book
Facciamo un una una data pesa on line immortale di tutte le aziende possono tirare giù le aree universitarie scogli formazioni per prendere questi dati qui lasciate stare attaccata mettete a disposizione dati vendette questi dati giunto quindi dicendo
Torna Caravaggio
Qual è il nuovo lavoro a un certo di frutti e Caravaggio non ha fatto certo il prefetto capite lo ha fatto come creativo ma anche e chiarire precario caro Francesco no
Supera succulento però imperfetto non ha fatto la natura morta fine perfetta ha fatto Rotondi ma come il lavoro
Potete questo cesto di frutta se vi ricordate nel Cilento mila lire quand'ero ragazzino potete anche stampato sulle banconote sui minimo per sul reddito spacciato da politici Fasani
Ma oltre a questo l'inflazione potrete soltanto millanteria sapeva dove metterlo sul tavolo
E lo dico dove il prete qua presto ha stabilito ma che ho fatto sul tavolo perché quello è il lavoro il lavoro è un incontro inatteso è una sorpresa padre
Il lavoro Bingo venuta aspettare era morto fino a tre giorni prima cosa cattiva ci fai quartieri morto
E quella sorpresa quel piatto di frutta piazzato sul tavolo quello scomodo e spiazzante impegno per il futuro e quaranta dobbiamo dare i nostri figli ai nostri ragazzi no più da sempre con Caravaggio questa star qui a San Luigi dei Francesi chiama la Vocazione di Matteo
E vedete qual è il lavoro del sindacato entrare in una stanza buia dove ci sono i lavoratori e i loro datori di lavoro a contare i quattro sul vini come matti io pensando di essere coperti tutelati no e il concerto della tutela protezionistica arriva questo
Strano come faceva in tv il falegname o di danzare ma un punto in porto entra dentro qua cosa fa
Taglia in due la stanza quel suo taglio di luce molto caravaggesco maiali taglia in due la storia con quel taglio di luce e chiede a quel Matteo faceva l'esattore delle tasse il commercialista che so cambiano F ventiquattro se non sbaglio
Dirige cosa stai facendo il gesto contando i soldini no e la risposta del Nazareno smetti ricontare volete di Cesare vieni essendo ogni Renzi non lo sappiamo perché ma Matteo mollato quei quattro soldi e ha seguito questo matto gli siamo grati di questo perché è andato a raccontare una storia andato ammalarono bella ecco io vorrei che sindacato facesse questo entrasse
In fabbrica in azienda e dicesse ai lavoratori agli imprenditori smettete di contare le monete di Cesa abbiamo un lavoro da fare là fuori grazie Marco grazie
Fatela predica l'ho fatta io avrei
Allora grazie della prosegue settennato
Allora prima di quello che dovrebbe fare il sindacato veramente apprezzabile isolato da un esempio non lo credo possibile devoluto sottotitoli inoltre questi aspetti salottiero latte e l'esempio dice subito nel prossimo intervento quando riferimento all'idea di mettere nel telefonino da parte di formazione voluta foto Micucci sulla sua schiva sul negli ospedali
Se non risolto per approvata no grazie all'amore non su di lui si sono messi d'accordo come
In attesa dalla conferenza io farò una
Usano anche un linguaggio basato mi piace dire sui disegnini per parlare immaginando di parlare una persona che non nascono elitario ogni sono un giovane formatore da molti anni fermento l'oratorio a quindici anni sono cinquant'anni tre metri vent'anni a vent'anni almeno
Iniziato come insegnante cinquanta ore intere famiglie formazione quarantacinque anni tema alla divulgazione di rendere semplice la complessità e quindi questa anche la divari che inizierà chiede che moltissime aziende
Separatamente il pronostico all'interno unioni per sarebbe stata
No serve la mano loro conformità saranno state riprendiamo
Forse è un po'
Museo Armosino non siamo disponibili infine
Spalle abbiamo un decennio di social media e digitalizzazione pensavamo di aver compreso lo scenario ma è in arrivo una nuova ondata di cambiamenti tecnologici e organizzativi tutto sembra l'intervento come l'acqua in ebollizione ci viene richiesta grande capacità di adattamento ma non troviamo le chiavi di lettura adatte a interpretare questa esigenza le aziende hanno spesso reagito in modo confuso abboccano seguito Trend infine
Apre l'alterno ignora le innovazioni che poi si sono rivelate vincenti del mercato e fu per questo ribollire principale è un uccello di opportunità possiamo sottrarci alla sfida si può rispondere tu attivamente a questi scenari
Le aziende possono avviare la trasformazione digitale della propria azienda e acquisire un vantaggio competitivo cosa impedisce questo cambia
Spesso si apre grafica vecchie abitudini e barriere culturali
Ah molte le aziende fanno fatica ad adattarsi e semplici qualità tecnologica che altrove sono diffuse e accettate oggi le competenze digitali e il manzo e tutte le persone sono un asset fondamentale rispondere i cambiamenti in atto
La formazione è un ruolo centrale nella gestione di questa trasformazione tutti coloro che si occupano delle persone sono i veri protagonisti del cambiamento allorché spetta alla valutazione delle competenze e il potenziamento delle abilità di tutta l'azienda
Grazie io introducono il concetto del ribollire ricitare di uno studioso anche ma che se Esposito
Lo studioso inglese il cognome però da un altro vice nell'arena da questo che parla che fa questa affermazione
Come siamo nella cover Cambriano avete organizzazioni compito via del mare sia ribollire organizzativo dalla tecnologia e ripulire del mare portò al genere un genere nuovo e quindi alla natura Angelo Romano e oggi queste bolle porta un mondo nuovo nel senso che siamo all'interno della più grande rivoluzione della storia dell'uomo che darà a grande velocità e grande cambiamento molto di più di quello che abbiamo vissuto oggi è questa la teoria che dice siamo solo agli inizi
E quindi come prepararci e come adeguare le organizzazioni le persone le competenze
Passiamo velocemente anche al favor Ponente e quindi il tema proprio della non c'è solo prema di formazione ma anche con quale velocità la facciamo
Ecco il tema e questo anche non è solo adeguare le competenze ma anche con quale velocità non andiamo a fare questo allora il diritto e il contratto di lavoro credo che sia stato una delle innovazioni importanti nostro di relazioni industriali io
Ricordo anche nella sede industriale
Siamo a trentacinque anni fa subito dopo l'uccisione di Tarantelli deve trovare e gestire un progetto c'è anche con Tiziano Treu delle relazioni industriali dove mette in questo progetto rimasto sempre riservato fu fatto Ramelli era scuola della firme
Erano quindici capi del personale quindici sindacalisti siamo nell'ottantatré in ottantaquattro ottantacinque con Progetto della come sono per riservato su come stabilire nuove relazioni industriali fate come dialogare e Fusco scelto saper comunicare
Negoziazione avanzata è una forma nuova di leadership prefigurando già verso il due mila e sembra quasi Striano tre lezioni Calvino che proprio che sta preparando la quale le grandi trasformazioni nel suo nuovo millennio vengono fatte riesci andare anche sulle slide
Potrei vendere già finito qui come come come come concetto però adesso il piano che parte rifar voglio far vedere anche alcune cose delle pizza insieme al diamo F. si egli del centinaia e pinze che vengono fatte le armi carpe il micro learning come viene fatto
E come tutto è possibile anche gestire le ventiquattro ore mettendo io faccio il Consiglio almeno ecco qua se andiamo che riusciamo a partire
Forse
Ho fatto dei disegnini molto semplici pensando a una cultura di massa anche sul lavoro come il concetto della competenza oggi deve diventare centrale proponendo il rapporto fra lavoro transizione del lavoro
Vedo un po'di incardinamento del computer
Diamo minuto altrimenti lo descrivono voce tutto quanto volete fare
E le sagre passiamo dopo
Vediamo se lasci partire riparati dall'ombra del gattino guardami partirono umbra già direttamente menti partita ripartirà sotto sì la nuova la prima questa sì vai ok lanciava
Ecco partono all'ombra del gattino come immagine ce la fa e farla partire come tedesche mo'piano sono lascio anche così assoluto
Siamo più sicuri che almeno qualcosa riusciamo a cogliere
Ecco oggi l'assenza di competenza fa sì che le persone siano manipolabili
Nel senso che basta mettere dietro una luce o urlare e viene fuori sì sì c'erano mostri sì c'erano nella rappresentazione anche nel concetto di tecnologia avviene questo settore non si è vicino
A quel gattino e lo serve bene domini la conoscenza
Hai paura e linguaggio è la tecnologia fa perdere lavoro mentre questo avveniva solamente il contrario
Va bene vai avanti e cresce andare avanti sulle sulle valide assente
Non ho mai implica direttamente una per una comica ricavando nettamente una per una vado
Ha fatto bene Alberto sono mettiamo su quella di sul tuo sotto computer passiamo verrà nelle slide
Non riusciamo pensare non riesce proprio
No vai vai avanti sulla sul lato sinistro no
Cosa non fare
Ecco qui siamo sulle tecnologie mancanti su questa su questa dimensione
Ah va beh allora
Facciamo quello che si chiama un tema classico che della del cambiamento del problem solving sempre improvvisare soluzione nuove lo faccia voce all'intervento anche se la tutto basato sull'immagine su una serie di disegni su questa parte il concetto rimane intatta la sera
Alla in questa logica dei nuova relazione che industriale gli ho iniziato trentacinque anni fa c'era cui tutto ciò che viene fatto le cose di avanzare tecnologia fatte per aziende del Paese come fissi eccetera la FIM ha fatto la scelta riformare se stessa anche con quelle stesse metodologie o che quindi a a Pdci tali sì il prendere confidenza con la tecnologia con la potenza delle la tecnologia quindi a breve partirà anche con dei portali
Circa un centinaio ricorsi micro learning cosiddetti da quindici minuti ciascuno
Sono gli stessi che le grandi aziende italiane stanno utilizzando per l'aggiornamento sui quattro punto zero sulle nuove tecnologie eccetera ecco quindi per avere anche un linguaggio comune a rielaborare ma quale anche la novità la novità è che queste sono solo a base di una formazione perché il futuro dalla formazione sarà anche con ognuno di voi ogni come ogni dirigente l'azienda comunicatore personale direttore di stabilimento
Può costruire formazione la formazione più sono dell'esperto del docente io credo che la circolarità che veniva avviata prima si basa sul fatto che le persone non devono essere più passive della formazione con Conte
Il più grande processo formativo non è quello di ascoltare una persona che ha parlato di leggersi un corso ma quello di essere in gruppo tra persone
Di saper condividere di saper costruire dare un formante usando linguaggi certamente poi per portare tutto qua è chiaro in questa in questa elemento e quindi come è stato fatto in FI sia ingresso con delle armi in cartellone tutte le innovazioni tecnologiche stava sempre lanciato le stiamo trasformando in tutto relax città trenta secondi a due minuti che fanno delle collane anche che danno proporre come un nuovo macchinario poi funzionare come può essere sviluppato in questo modo
Però come viene fatto fatto le prime prototipi iniziali sono le persone a costruirlo con il telefonino catturano un operazione ne fanno un'altra vengono messe nelle piattaforme si costruisce una conoscenza collettiva questo stesso lavoro che potete fare voi ecco questo un po'l'evoluzione della formazione l'immagine che ho fatto provate a immaginare la pala provate immaginarmi lì questo scalone qua possiamo una perché come la soglia del lavoro da raggiungere e la persona piccola piccola che deve salire qua sopra ma secondo voi si sarebbe qua sopra meglio con dei gradini oppure facendo i salti
Ecco io credo che il Giuba che se la storia e lavoro si è quella del costruito dei gradini per arrivare qua
Ecco la mia occhio
Ecco qua ah perfetto partiamo dal gradino grazie
Ok e quindi ecco il stava venendo meglio quali voli sonorità grezze come come come immagine
è qui che il gradino è una molteplicità di latte di lavori come esperienza personale che abbiamo tutti come l'abbiamo costruito il nostro lavoro ognuno facendo esperienze costruendo le le ho fatte tante tutti abbiamo fatte di di là di lavoro ma questa come va avanti questo miracolo qua coloro che perfetto grazie
Quindi salto Mattingly sono senza mentre due uno fare esperienze costruire gradini che ti permettono la serietà del lavoro e l'altra prova che innalzare vedremo le persone
Quello che ci ha detto Bicio si inizia a vedere tutti già prima interventi prima di me che quello della fare esperienza provvediamo detto alternative quindi al lavoro nero perché l'alternativa solo lavoro nero ma l'altro e lo sviluppo delle competenze della formazione e come immagine mi piace questo qui parliamo di realtà aumentata ma comincia a parlare di umanità o mancata la formazione di permettere una tormentata quel gradino ti diventa più basso allora sito e competenze
E soprattutto se tu perdi lavoro
L'avete tutti interventi hanno sostenuto questo se tu perdi lavoro un conto è ritorna essere piccolo piccolo ricominciare i gradini un conto avere competenze il capitale intellettuale che che veniva prima di scritto
E il lavoro stabile diventa diverso ecco per questo allora
Il contratto di lavoro permette immaginate neanche i numeri un milione e mezzo di non sette quanti sono dipendente esso non ricordo bene moltiplicato per ventiquattro ore sono circa quaranta milioni di formazione quaranta milioni di ore formazione da fare
Perché immagino e per il sistema Paese come questo anche in termini proprio di diffusione delle conoscenze
Ecco
Dentro queste ventiquattro ore tengo a dire che il tema del digitale diventa centrale certo ci sono le schizza classiche c'è l'abilità tecnica fondamentale che va fatto invece obici non tutte le Squeeze il c'è l'inglese otto quanto ma c'è un tema che io chiamo quella previsto agli standard la Commissione europea che chiamiamolo così
Mi piace dire un mondo del lavoro che è uno standard minimo di competenze digitali come nell'Ottocento gli stati sono stati basati sui imparare a leggere e scrivere
Ecco oggi avere competenze digitali minime di base comuni a tutti quelle che preveda commissionò per l'Agenda digitale italiana le cinque famiglie di competenze Vasari si turchi saper comunicare sta per archiviare
Salterei ricercare per aggiornarsi da soli continuamente in ogni momento la metto al centro questa come competenza usare bene
Strumenti evoluti ecco questo standard minimo credo che sia la base della sua industria di oggi anche perché alla base di tutto il futuro poi anche questo lettore conferenza future ecco questo standard minimo che passa certificato voglio che invece che diciamo prima e per questa parte ecco
Una certificazione importante anche per l'operaio l'open belgi emesso dall'università questo credo che sia un elemento importante possibile perché questo oggi è possibile farlo
Con approfondimenti verticali successivi ecco questo come mai ecco ci tiene molto a dire poi le persone una volta che hanno degli strumenti per formarsi da soli possano andare a trovare i a catturare
In quell'ecosistema ormai della conoscenza che noi diamo se uno usa bene gli strumenti informatici come la formazione c'è tutto dal corso universitario contabilità uno se la può dare però senza standard minimi impossibile poi proseguire prendere velocità
Lo standard minimo ti dà la velocità poter corre io credo che proprio il modello contrattuale sia proprio quasi disegnato per queste per queste cose ecco questo per modello intanto aziende di sul sulla mobile e quindi immagini testo foto
Tutte Carmelo dentro quel mentre Phil Martini per catturare fotografie permettere storico e parlare che spesso e si costruiscono collane mazzi di carte fluidità mobile per una formazione continua che si alterna la formazione tavola
Alla formazione in presenza la formazione le armi più classica con questa continuità che ti permette di dare una storia un percorso di apprendimento continuo pro Parco quest'idea di tre cinque minuti al giorno come si dice per fare l'inglese ecco può essere fatto sulle competenze digitali le altre competenze
Fruibili quindi da qualunque cosa ma la conclusione questi sono centinaia di corsi a disposizione quindi per il diritto soggettivo in termini digitali diciamo tutti che già moltissime aziende stanno praticando in questa parte sono anche multilingue perché per Bolzano sono state fatte anche in Inter Isco e perché vuole studiare anche inglese possedere direttamente in inglese le competenze digitali le altre cose da dove come sono fruibili sono fruibili
Individualmente a piccoli gruppi in modalità Bland ebbe How la più on line ma anche facoltà interni nel filmato iniziale c'era dipendenti interni che si mettono in Scozia e gli altri prendono questi materiali con il videoproiettore un'ora al giorno mezz'ora al giorno formano i colleghi ecco questa è una è un trend che l'azienda sta crescendo molto
Concludo noi stiamo andando verso Dubai domina vinti dopo Expo due mila quindici il tema è Connecting Minds
Ecco quello che sta avvenendo è che queste l'agrari queste conoscenze le aziende insieme tra una logica di proprio circolare di di sharing economica Assolombarda si è creato un gruppo di aziende dopo io la metto a disposizione delle altre il proprio know-how per creare una base comune per arricchire sempre questi processi che verranno fatti come si coglie così ognuno di voi potrà farlo quello io un tema lo metto a disposizione degli altri seguendo alcuni formante sì estetici che didattici per questa diventa proprio la realtà aumentata fate con icone che ma invita a creare il futuro ecco allora ventiquattro ore per un metro e mezzo di persone è un grandissimo potenziale che c'è per reggere questa te non rimaneva sotto l'onda digitale il ribollire porta anche grandi ondate porta tsunami
Ecco e la differenza proprio questa ecco passare da il concetto di realtà aumentata portata l'uomo mandato che significa avere semplicemente più potere e più libertà grazie
Gianfranco veloce anche per aver resistito ai nostri tempi utili di boicottaggio subito conosco presidente di Fondimpresa quindi l'attività bilaterale che è stata chiamata in causa proprio che gli interventi iniziale che abbiamo ascoltato stamattina a sua scelta prestare la che forse per la qualità dell'audio un vantaggio per tutti oppure venire Parma mi sembra che ha scelto di restare prego
Allora grazie qualità dell'audio
Allora ridotto grazie si sente bene nove rigori
Grazie per questa opportunità per gli spunti che sono stati innumerevoli sono stati importanti quelli quelli quelli di Maffei
Oltre oltre ogni perché si è si è andato dal dal Salario al al al cuneo fiscale all'orientamento tutti argomenti che in qualità di di rappresentante di Confindustria mi ha mi alletta non tantissimo e mi interessano tantissimo mi scherma ero
Ne parlerò di formazione
Di scherno dietro i cinque minuti che ho a disposizione soprattutto e il fatto che è vero che rappresento turbato il posto
Che rappresento Confindustria ma in quanto rappresentante di Confindustria mi onoro di rappresentare il fondo però avendo cinque minuti
Viste le sollecitazioni importanti che ho avuto vorrei concentrarmi su due aspetti importanti che sono che sono emersi con forza il primo e l'aspetto culturale che da o è una una serie di di risposte anche agli interventi che sono avvenuti l'aspetto culturale che quello su cui noi lavoriamo tutti i giorni perché è vero complimenti per per cui il video che uno spot importante noti come dovrebbe essere concepita la formazione i percorsi formativi rubo un una pillola che non per campanilismo dice proprio quella ragazza napoletana no che che dice
La cultura e la formazione e e fare formazione significa cresce nell'azienda dove si lavora il ricollocarsi questo è forse uno dei mantra che noi giorno per giorno nella nostra attività cerchiamo di spingere
E ci rivediamo qui dopo
Un anno l'anno scorso il ebbi modo di di fare i complimenti a al direttore franchi ma comunque a un comparto che per noi significa in termini quantitativi un aspetto importantissimo
Per noi stiamo parlando di circa ventotto mila cinquecento aziende e un milione e cento cinquanta mila lavoratori quindi il venticinque per cento
Quando parliamo dei lavoratori il quindici per cento ma parliamo di aziende e e ebbi modo di farle i complimenti sull'inserimento nel contratto
Di di quell'obbligo riprendo appunto interventi che la che hanno sottolineato l'obbligo o non obbligo inteso come tale lo diceva il professore prima
Per quanto sia a nostro avviso un elemento quasi superfluo perché come disse l'anno scorso dello e lo sottolineo oggi qui non si tratta di obbligatorietà qui si tratta di un diritto sacrosanto delle persone
Ed è un diritto sacrosanto che deve e può essere speso per un processo di crescita e per un processo di miglioramento che va proprio in linea con quello che diceva la la ragazza del filmato che significa
Crescerà una propria azienda e a vere una possibilità ma anche e soprattutto salariale ma anche no
Che significa avere delle soddisfazioni un benessere sul mondo nel mondo del lavoro ma anche avere l'opportunità di cambiare avere le leve per poter scegliere che è una cosa che secondo me vale molto di più di uno scatto
Salariale il problema è un problema culturale il problema è che per quanto sia stato sottolineato non tutti anzi pochi dei miei colleghi
E pochini sistemi quando guardiamo all'impresa un sistema fatto da lavoratori e e in e imprenditori hanno la cultura la visione che come è stato sottolineato si fa formazione e si migliore il mercato del lavoro che per me è una legge sacrosanta ma che non tutti hanno nella loro normale nel Nord loro normale modo di pensare e di agire quindi su questo su questo aspetto sull'aspetto culturale non ci stiamo impegnando molto significa far permeare quello che ci sta aiutando il sistema intero
Ma anche la comunicazione a spingere l'assioma che la la formazione la politica attiva per eccellenza che la formazione è uno strumento di crescita e di sviluppo importante all'interno delle imprese
E siccome la scena non è solo quella le masse fotografava siccome la scena non è di una stanza buia dove lavoratori e imprenditori contano gli spiccioli ma e un sistema ahi noi
Molto molto complicato ne siamo il secondo ma Paese manifatturiero Europa grazie a voi grazie a questo comparto con come dice il mio Presidente boccia con una serie di nonostante e quei seri in quella serie nonostante vero ha ragione Maffei leva luce leva luce
Ma viene superato quotidianamente su questo noi dobbiamo dare veramente un plauso a ai sistemi d'impresa fatti di lavoratori che ci credono che soffrono quotidianamente
La l'andamento del mercato e imprenditori illuminati o meno che devono superare il giorno per giorno
Quell'anno normalità quei nonostante che vengono che vengono sottolineato questo aspetto culturale per noi è un aspetto importante
Sul quale stiamo lavorando tantissimo e come stiamo lavorando abbiamo dei delle leve in più
Lo lo lo sottolineava lei quanto sia stato importante
Questa nuova circolare per quanto ci riguarda che ci dà alle possibilità di di di andare su situazioni anche più verticali più puntuali
Addirittura settoriali e e su misura che ci dà la possibilità di guardare al a a a il alla nostro al nostro fondo come un un un sistema dove il fatturato annuo è importantissimo perché fatto cento la l'attività dei fondi interprofessionali non lavori più guardiamo siamo pensiamo per il cinquanta per cento e in questo momento come o perlomeno fino a l'alba prima al tramonto prima dell'alba della nuova circolare
Era un'azienda che non aveva nessuna possibilità di avere in un patrimonio non aveva nessuna possibilità di spostarsi da dei canoni
Che erano quelli di un utilizzo dei quello zero trenta utilizzato estremamente in maniera rigida per quelle che sono i percorsi qui nessuno vuole fare
Patrimonio per fare altro o per divertirsi in altra maniera qui ogni ovviamente vogliamo salvaguardare
La esistenza della sussistenza del nostro sistema e qui vogliamo interessarci anche sarebbe anacronistico oggi non farlo
Di quella continuità nella formazione che non deve essere soltanto così come lo è così come lo strumento sacrosanto giorno per giorno per rimanere nel mercato del lavoro per migliorarsi eccetera ma non possiamo essere miopie non guardare a quelli che ci devono entrare
Nel mercato del lavoro che ne sono fuoriusciti allora
Il il nostro e dei nostri incontri che si stanno tramutando inattività e intercorsi comune con le fondazioni con delle strutture che possono affiancarci e farci guardare anche a quelle a quelle fasce in questo momento non assolutamente riprese nostri radar
è è un un elemento per me importante e questo è sicuramente un una questione che volevo sottolineare l'altra perché è uscito prepotentemente riguarda il quattro punto zero
Ed era anche nell'ultimo intervento
Dove si è citata si è una delle grandi aziende di di di questa di questo paese è una delle necessità è una delle delle commesse principale su cui ci vogliamo spendere perché ci siamo resi conto che non è soltanto cambiato
Diciamo il fattore domanda dei profili professionali che sarebbe anacronistico e comunque non producente avere un'attività che riguarda la spinta l'accompagnamento l'affiancamento di percorsi formativi che devono sfociare in nuove figure professionali
Quattro punto zero o comunque di quello che riguarda la grande innovazione tecnologica e di processo che si sta avvertendo in questo momento che significa nuovi profili professionali nuove porte opportunità di lavoro
Però ci siamo guardati indietro e non abbiamo più che che guarda lo specchietto retrovisore qualcuno come le grandi imprese che abbiamo avuto la la fortuna di incontrare fra cui è si è è ed altri ci hanno fatto notare come i metodi che veniva appunto citato l'intervento precedente come i metodi proprio della formazione sono cambiate
E su questo dobbiamo fare uno sforzo ben venga e ben viene anche la nuova circolare perché probabilmente ci dà uno spazio maggiore di di muoverci su questi elementi ma dobbiamo creare un sistema di di rendicontazione di verifica di accompagnamento di percorsi formativi che non può riguardare soltanto veniva appunto citato
La Lost la standardizzazione fino ad oggi utilizzata per i percorsi formativi cioè di un docente dei discenti che ascoltano ma che sia in una una formazione digitale per pillole che forse vada anche in direzione di di quel tempo non ti Rizzato o che viene utilizzato per digitare su su uno smartphone se questa è la normalità delle giornate lavora dei lavoratori e degli imprenditori fermo restando restando quanto voi proprio come settore
Al quale mi mi onoro di di appartenere con la mia azienda
Sottolineate sia importante
Realizzare percorsi formativi durante l'orario di lavoro nella nella situazione che riguarda l'attività lavorativa per una serie di motivi penso per quanto ci riguarda i laboratori e i cantieri a tutto quello che riguarda la formazione che deve essere necessariamente fatta durante l'orario di lavoro ma se se digitale se anzi alla possibilità appunto attraverso uno smartphone non solo di con delle pillole di migliorare e chiarire ente sciogliere dei nodi di competenze ma anche di essere poi a Prota proprio ottava un docente un facilitatori questi percorsi bene
Non possiamo essere
Mio OP e non guardare a queste cose chiudo su una diciamo altra sottolineatura importante che si faceva sul fatto che la formazione si parlava di una necessità di equilibrio tra diciamo la realizzazione di questi percorsi con una spinta che sia o top down o bottom-up cioè che venga spinta o che ricca venga calata dall'alto ben anche questo è un elemento abbiamo visto nel filmato di ho raccontato anche io di questa ottima esperienza molto molto diciamo performante che abbiamo avuto nell'ascoltare le grande impresa e non ci dobbiamo indicare che il nostro Paese formato da un'ossatura importante del più del novanta per cento di piccola impresa allora
Questa spinta che sia interna o esterna è una una diciamo un giusto valore da analizzare nella grande impresa ne abbiamo un altro mandato importante
Che è quello del mondo delle piccole imprese che in questo momento per il settanta per cento dei loro percorsi non sceglie di fare formazione non ha la capacità di scegliere i percorsi formativi che significano vere una diciamo una un nuovo mercato l'opportunità di entrare un nuovo mercato se si guarda al sistema d'impresa o avere opportunità
Come dicevo prima pensando agli individui di un migliore lavoro di cambiare lavoro di migliorare il proprio lavoro all'interno della struttura dove si lavora ma purtroppo spinta dall'esterno e spinta da chi offre la formazione non dalla dal mio quindi non è né botta una né nel cioè non ha non c'è una questione di di equilibrio non esiste su questo ci dobbiamo spendere molto su questo colgo l'appello
Di martedì che era di di di di avere la possibilità attorno a questo obiettivo principale che decresce di miglioramento dell'attività delle persone
Avere un un tavolo dove i fondi ovviamente con l'Osservatorio possono avere sulla grande capacità di di di indirizzare e di far comprendere quali sono le le dinamiche attuali ma anche ovviamente le parti sociali che su questo hanno un un compito assolutamente importante e vi ringrazio
Servono Scotto che tra le varie cose ha detto tra le tante cose interessanti retto la formazione la politica attiva per eccellenza che di questo ci porta anche direttamente come successe anche per gli interventi precedenti direttamente al prossimo
Va anche ricordava messi in evidenza questo passaggio finale tra gli altri ovviamente
In cui si faceva notare come nella ossatura
Che spesso viene lodata delle tante di quelle italiane però manchi ovviamente per per mille ragioni la capacità proprio di star dietro alla domanda e offerta di formazione quindi su questo particolarmente importante il lavoro
Che si farsi da parte sindacato parentesi da parte per assessori imprese venete su questo stile volentieri Stefano Franchi direttore giornalista delle meccanica operatori piace molto il titolo del suo intervento risulterà inizia la formazione continua
Se vuole per grazie grazie
Grazie innanzitutto a Margot che giustamente è impegnato con qualche foto di rito di ricordo
Grazie assente Marco
Grazie Martelli invito grazie anche Antonello se non sbaglio la terza volta che partecipo a questa vostra iniziative
Facendo appunto un po'di rewind riavvolgendo il nastro perché questo e il titolo del del vostro del del vostro evento
Ecco all'epoca due anni fa quando ho partecipato per la prima volta noi avevamo avevamo un'idea avevamo una visione pensavamo all'epoca ancora il contratto non era stato firmato eravamo in trattativa una trattativa dura complessa come molti di voi sanno avendola vissuta insieme a me insieme ad altri delegati che oggi non sono qui presenti
Ecco c'era un'idea c'era una visione all'epoca e noi ritenevamo che il cambiamento la grande trasformazione di cui si parla di cui ha parlato anche Francesco prima è un qualcosa che non dovevamo e non dobbiamo subire ma è un qualcosa che noi dobbiamo gestire dobbiamo guidare come farlo
Come gestire come guidare il cambiamento e non subirlo ebbene all'epoca caro Marco ti ricorderai che una delle ricette non l'unica per gestire guidare cambiamento per puntare sulla formazione
Quindi creare quelle conoscenze quelle competenze che avrebbero consentito nelle aziende
Di portare avanti il cambiamento di essere come ha detto una delle ragazze intervistate di essere sempre un passo avanti rispetta cambiamento tecnologico ecco questa era anche la nostra ed è la nostra visione due anni fa
Cos'è successo facendo sempre un po'di Wind riavvolgendo il nastro
Quel successo da due anni ad oggi è successo che abbiamo un contratto che di quell'idea
Quella visione
Oggi è normale
Prima era un'idea era una visione un ideale forse anche oggi è una norma ebbene possiamo essere soddisfatti Marco dicono che abbiamo fatto
è importante che un'idea un qualcosa di astratto si trasformi in un fatto
Perché la norma un contratto è un fatto l'abbiano fatto l'abbiamo firmato abbiamo sottoscritto un fatto in quel momento ventisei novembre due mila sedici Marco abbiamo firmato il contratto
Abbiamo iniziato quello che noi chiamavamo i conti ama chiamare il rinnovamento contrattuale ve lo ricordate
Il collante questa parola rinnovamento contrattuale
Ebbene è stato un passo molto importante
Essere passati da un'idea da una visione a un fatto ad una norma ecco cambia le norme è difficile è stato molto complicato abbiamo iniziato un percorso nel due mila quindici che è durato anni e mezzo quindi c'è voluto un anno e mezzo quasi due anni per cambiare la norma per avviare l'isolamento con contrattuale ebbene ora cosa dobbiamo fare cosa siamo chiamati noi affari sia come rappresentanti delle aziende sia anche come rappresentanti di lavoratori come parti sociali ecco è sufficiente attuare questa norma adempiere alla norma contrattuale
Penso al novantanove per cento delle persone e quant'dentro sarebbero tentate dire sì è sufficiente ad Imperia la norma contrattuale attuare quello che sta nel contratto
Ebbene io vi dico che per quanto mi riguarda e ci riguarda non è sufficiente
Non mi basta adempiere a norma contrattuale non mi basta fare quello che sta scritto nel contratto vale a dire le ventiquattro ore di cui si è parlato e che stanno ora nel diritto soggettivo
Perché abbiamo cambiato si contratta demonizzate lamento contrattuale ma quello che ora non siamo chiamati a portare avanti veniva ricordato prima da più persone
è il cambiamento culturale quindi passare dalle al rinnovamento contrattuale alla rinnovamento culturale
Ed è una cosa molto più complessa rispetto a cambiare la norma che già è stato molto difficile
Perché sapete sappiamo quanto ci abbiamo messo le difficoltà che abbiamo incontrato e che ricordavo prima per arrivare al ventisei novembre due mila sedici ora abbiamo un'altra visione è un'altra ed è un altro ideale è un altro sognano un obiettivo cambiare la cultura la cosa molto più complessa sapete anche perché perché non ci sarà a differenza del ventisei novembre due mila sedici un giorno in cui qualcuno potrà dire oggi è cambiata la cultura si può dire oggi è cambiato un contratto
Si riesce accerchiare di rosso quel giorno ce lo ricorderemo sempre ventisei Noemi domina sedici è cambiato il contratto
Ma quando qualcuno potrà dire un domani è cambiata la cultura non c'è il giorno ci sarà il giorno in cui la cultura si cambia e si cambierà
E per questo è molto più complessa perché richiede impegno un impegno duplice da parte tutti noi perché sappiamo che non ci sarà mai il giorno in cui verremo celebrati per aveva cambiato la cultura però noi riteniamo che questo sia un passaggio importante fondamentale
Perché non ci si limiti ad adempio norma contrattuale a fare quello che sta scritto nel contratto ma perché lo si faccia lo si faccia bene prima veniva detto
Mi sembra da da Francesco che la formazione una formazione fine a se stessa
E non una buona formazione è qualcosa che consentirebbe alle imprese di evitare rivendicazioni
Perché non dorma non è stata adempiuta prego non avremmo fatto quello che invece importante per le imprese per i lavoratori
Ecco si tratta queste cose questo cambiamento culturale di farle capire di farle capire bene sia alle imprese che ai lavoratori
Prima iniziando don Sandro diceva ci sono dei diritti ci sono dei doveri e quindi bisogna far conoscere
I diritti e doveri ai lavoratori e alle imprese e e Michele prima parlava di obblighi è vero ci sono anche degli obblighi prego quello che mi preme far capire far sapere alle in prese ai lavoratori
Che è vero c'è un diritto a cui corrisponde un dovere è vero cari Michele ci sono degli obblighi ma c'è primo tutto un'opportunità
E quindi non è soltanto il diritto e il dovere cioè non devi fare quello che sta scritto nel contratto perché esiste un obbligo perché c'è una norma che ti impone di fare questo
E questo concetto vale sia per la formazione ma non solo anche per l'alternanza scuola lavoro che oggi dentro a norma di legge quel cambiamento culturale il cambio di paradigma sta proprio in questo riuscire a far capire a imprese e lavoratori che non c'è solo un diritto a cui corrisponde un dovere non c'è nessun obbligo contrattuale
Ma c'è un'opportunità
Un'opportunità per l'impresa dei che grazie a persone con conoscenze competenze che gli erano avevano possono essere competitive e c'è un'opportunità per i lavoratori che grazie alle nuove competenze e le conoscenze potranno essere occupabili nel tempo e crescere professionalmente
Prima una delle ragazze nel video diceva che è difficile spiegare un lavoratore perché la formazione è migliore qualcosa che conviene di più rispetto a un incremento salariale sapete come si dice pochi maledetti e subito
Datemi poco sono maledetti ma datemeli subito e con la formazione è proprio l'opposto non è poco ma è potenzialmente tantissimo prima abbiamo visto qualche dipinto raffigurato ecco la formazione non apprezzo corrono prezzo che dipinti non è un qualcosa che poi quantificare che poi dire vale x quando dopo la firma del contratto tutti si sono posti il problema di determinare la quantità che usciva da questo contratto quanto vale il contratto
E con questo contratto non c'è quantità c'è qualità quindi le quantità che poi sono il risultato di una somma di quello che costa il contratto stesso
E riduttivo rispetto a quello che questo contratto può portare perché ci sono elementi di qualità come la formazione e non solo anche altri tipo welfare Moggi parliamo di formazione la formazione ha un valore non quantificabile ne discutevo dopo la firma
Con Tiziano Treu e cercava di capire quanto voleva questo contratto dice la formazione è un qualcosa che appunto rispetto ai pochi maledetti e subito ne poco ma potenzialmente tantissimo
Non è maledette benedette pronti da qualcosa subito e quindi al concetto dell'investimento passare da un principio di costo quello di investimento sulla persona e far capire queste cose non è semplice
Ma è molto complicata e questo è il cambiamento culturale che noi insieme dobbiamo portare avanti perché quando si parla di indossi quattro punto zero siamo ritornati a parlare di tecnologie abilitanti ecco io ritengo e penso che prima ancora delle tecnologie abilitanti ci sia un fattore abilitante questo fattore proprio la cultura quattro punto zero
E voi in voi siamo attori abilitanti
Di questo cambiamento culturale che porta verso la cultura quattro punto zero poi ci sono le tecnologie
Ma il fattore abilitante del quattro punto zero e la cultura quattro punto zero e ruolo delle parti sociali proprio quello di promuovere la cultura quindi se c'è un fattore abilitante ci sono degli attori abilitante questi siete voi
Siamo noi
Ed allora bisogna spiegare alle persone che non c'è solo un diritto a cui corrisponde un dovere c'è un'opportunità per tutti per aziende e per lavoratori e questo riguarda sia la norma contrattuale ma anche per questo parlavo di formazione che continuando SICE formazione continua prossima con continua cosa
No
Evidentemente per venire anche quello che diceva professor Maffei di economia circolare delle competenze ecco io immagine penso a un circuito virtuoso
Che inizia proprio con l'istruzione
Per poi continuare con la formazione non fermarsi mai verso l'apprendimento permanente questo deve essere il nostro obiettivo di politica industriale che al suo interno una politica educativa una politica del lavoro che unisce i punti connette i punti per realizzare veramente un'economia circolare che sia un circuito virtuoso
E quindi noi dobbiamo anche lì impegnarci culturalmente anche questo è il ruolo delle parti sociali del sindacato diceva mi sembra sempre professor Maffei quindi andare nelle scuole e noi ci siamo abituati amici
A rimanere confinati negli spazi più o meno angusti per carità le nostre aziende le aziende che rappresentiamo e e i lavoratori che rappresentate
Sono i nostri riferimenti principali però ci dobbiamo ampliare i nostri orizzonti dobbiamo uscire dai confini delle imprese
Per farci carico anche di problemi che hanno le imprese lavoratori perché se le nostre imprese mi dicono che oggi fanno fatica a trovare profili professionali quarantasette per cento che vuol dire che abbiamo un grande problema
Ed è vero quello che dice il che dice don Sandro mi sembra che che l'ha detto dietro le quinte che è vero bisogna guardare al futuro
Alla quattro punto zero ma anche alle cose che servono oggi e si parla sempre di strabismo ecco Plaza con po'di prestiti Simona
E riuscire a capire anche quello che oggi serve serve le nostre imprese e riuscire a rispondere a queste domande e quindi il ruolo del sindacato e delle parti sociali in generale se ci chiamano amici parti sociali ci sarà un motivo
Dobbiamo svolgere un ruolo sociale una funzione sociale bene questo ruolo lo possiamo svolgere anche fuori dalle aziende io dico di sì
E quindi rapporti con le scuole la funzione di orientamento pia professor Maffei faceva provocazione andate cita gli scritti tre per ora al di là della ricerca degli scritti però sicuramente quello è l'orizzonte
Perché se la formazione continua a qualcosa che inizia prima preoccupiamoci anche di come viene fatto quel qualcosa che viene prima dell'avvio di rapporti lavoro allora andiamo nelle scuole l'alternanza scuola-lavoro e so che è un tema molto discusso questo lo vediamo Monte ma molto caro pure a voi ebbene Federmeccanica impegnatissimo a su questo tema perché noi crediamo davvero che anche in quel caso il rapporto tra mondo trascorre mondo lavora perché quando si parlava anche di contaminazione più o meno positiva CO due sempre
Riprendo quello ha detto personale secco vale anche per le scuole
Nel senso che anche da lì devi uscire una continua azione positiva anche da lì devono uscire di profili che poi a volte son d'accordo preso nelle aziende si impegna nel sito impegnare per questo io dico a me non basta come rappresentante dell'imprese Tuma come la potrà riportare al tavolo questo non basta che le nostre aziende facciano ventiquattro e di formazione fine a se stessa soltanto per la tempra norma non mi basta
Io ogni volta che vado nelle aziende nei territori dell'unico in faccia pretori
Non venite a dirmi che ventiquattro di formazione che sono questi quattro ore di corso di cucito faccio un estremo per adempiere a norma abbassano sufficienti no
Perché così io dico sempre nostro contratto tu lo sai Marco c'è lettera e spirito questo contratto diverso perché rispetto agli altri contratti l'abbiamo fatto dove c'erano delle norme dove bastava rispettare a lettera del contratto
E ciò che ne ha fatto qui c'è lo spirito che deve essere colto
E nella parte sulla formazione la differenza che c'è tra lettera spedita proprio questa applicare il contratto a lettera tende la norma evitare rivendicazione vorrebbe dire fare ventiquattro ore formazione qualsiasi fine a se stessa non ha forse essere finalizzata mirata
E qui c'è un altro aspetto fondamentale proposito sembra sempre lei professore diceva comportarci tutti da Cher manager perché il cambio di paradigma e io la dico così che vale per le nostre imprese ma anche per voi in questo contratto e il passaggio da un concetto di amministrazione a quello di gestione
E questo il punto i vecchi contratti anche altri contratti
Hanno dentro quello che serve per fare amministrazione
Cos'è che facevamo noi nei vecchi contratti caro professore cosa che facciamo cosa faceva Federmeccanica mandava una circolare a tutte le associazioni territoriali noi dicevamo c'è da rispettare questa scadenza c'è da pagare questa tradisce l'aspetto reale inoltrava all'amministrazione personale la ce la Federmeccanica e giocherà fatto rispettabile trace gioca l'ha fatto
Ecco la cosa che ora siamo chiamata a fare e dopo dovremmo farle insieme il passaggio dall'amministrazione c'è se non basta più rispettare scadenze non basta più
Perché bisogna capire quali sono i bisogni delle persone in tema di formazione soddisfare quei bisogni il passaggio dall'amministrazione la gestione non è banale
Soprattutto perché noi abbiamo molte piccole e medie imprese che non hanno dietro di loro quella struttura che nelle grandi aziende c'è
E quindi cambiamento contrattuale deve essere affiancato da cambiamento culturale capire che si deve passare dall'amministrazione a gestione poi è è necessario Carmenta organizzativo
E allora le associazioni territoriali e qui oggi sono presenti devono dare un supporto organizzativo per passare dall'amministrazione alla gestione questo vale per la formazione ma anche vale per il welfare aziendale altri strumenti che stanno nel nostro contratto
E quindi la formazione e importante che oggi ci sia nel contratto però non dobbiamo non possiamo accontentarci
Il nostro contratto ha svolto una funzione importante di orientamento culturale Marco mi dice sempre ventiquattro ore su poche non son tante perché il contratto e questo e questo e questo lo dice anche Marco il contratto nazionale non può essere invasivo pervasivo il contratto nazionale deve creare delle tutele di base devo rientrare la cultura poiché esso ce lo giochiamo progettati in azienda
Quindi per me le ventiquattro ore che noi abbiamo messo non solo poche anche se Marco fa riferimento a delle quantità diverse di altri paesi
Ma per quello che deve fare il contratto le quote ventiquattro ore sono la misura giusta perché hanno cambiato ritentato la cultura poi resto ce lo giochiamo va giocata in azienda
Per questo il nostro compito quindi noi dobbiamo rientrare la cultura ed è la cosa più complicata dobbiamo ampliare i nostri orizzonti e quindi non limitarci a fare quello che facciamo ed ha fatto bene non basta fare va fatto bene nelle aziende mandare nelle scuole
Per anche lì
Al far passare quel fare fa passare questo messaggio e realizzare una contaminazione positiva e non è negativa perché proprio nelle scuole che inizia il percorso di apprendimento permanente liriche
L'istruzione inizia quello che poi la formazione continua
E l'altro tema importante da questo punto di vista sono le politiche attive che sono responsabilità di tutti quindi noi ci prendiamo carico della nostra parte con la formazione dobbiamo prenderci un altro cariche quello rapporto con le scuole
E poi tutti gli altri soggetti come anche le agenzie per il lavoro piuttosto che lampada quindi soggetti pubblici e privati che devono trovare le sinergie giuste perché l'apprendimento sia veramente permanente quindi siamo davvero solo all'inizio di un percorso molto difficile complicato perché Marco nessuno ci applaudirà un giorno sì aveva cambiato la cultura perché non ci sarà quel giorno
Come ventisei novembre due mila sedici nessuno dirà oggi è cambiata la cultura però ecco ci dobbiamo credere tu sai Marco e l'abbiamo detto nella nostra assemblea che l'anno scorso che vogliamo continuare questo percorso insieme diciamo fare insieme ci ricordino ramo sul palco io teco Barizza e Rocco
Ebbene oggi io dico fare insieme non basta dobbiamo crederci
E critici insieme
Perché solo così credendo in quello che facciamo una delle ragazze dicevo dobbiamo essere innamorati di questo tema cosa bellissima
Tema essere innamorati di questo tema non di formazione
E quindi
Noi ci crediamo io dico di e vi dico noi ci crediamo crediamoci insieme e ce la faremo grazie
Allora tanto Benedetto non superava mette a tarda insomma continuamente come come è stato ben spiegato e anche per cogliere resterà sicuramente fatto presso da sbarrare l'aspetto legato al nuovo al contratto ricoveri tanti riferimenti avete sentito ovvero fatto di carta di testo ma anche di spirito di qualcosa che vede che deve vivere grazie alla vostra attività del vostro
Gravoso impegno prego
Ma intanto buongiorno buongiorno a tutti voi per la presenza per questa bella
Partecipazione Bongiorno ai relatori per riflessioni veramente importanti lucidi efficaci
Che ci hanno presentato e ci hanno offerto e che hanno impreziosito questa della giornata
Di lavoro
Ma grazie consentitemelo soprattutto Marco la segreteria sarà Antonello alla FIM
Per aver voluto questa iniziativa così importante e per questa opportunità che ci viene offerta di riflettere
Di ragionare
Su un tema di assoluto valore di grande di grande significato
Quello della formazione continua è stato già richiamato dagli interventi
E della sua valorizzazione e diffusione
Rappresenta un campo un po'antico soprattutto per l'azione del sindacato e della Cisl in modo particolare
Ma è un tema fortemente nuovo
Che comincia ad entrare nel dibattito sociale anche un po'dell'impegno di molte istituzioni
è stato detto tanto sul cambiamento del lavoro e su come imprese lavoro stanno ridisegnando
In modo partecipativo responsabile qualitativo il loro rapporto
E la loro e la loro azione è stato detto e richiamato come competitività produttività
Qualità del lavoro sono sfide decisive per l'economia italiana e per una crescita che garantisca al maggiore occupazione
Ma sono sfide queste che si raggiungono secondo noi
Con un forte investimento da realizzare
Sulle competenze e su una formazione continua ancora di più efficace e al servizio del lavoro professionale
Noi veniamo da anni di grandi riforme del lavoro
E come ricordiamo anche in queste ore
Si è sempre continuato a discutere di come per esempio incentivi norme e leggi potevano creare sic et simpliciter posti di lavoro
Nella vastissima riforma del Giobatta
Che ha toccato quasi in modo enciclopedico
Tutte le norme fondamentali sul lavoro
Se badate bene non c'è una rischia che parla del tema della formazione delle competenze
Sì andiamo a leggere l'ultima bozza non sappiamo se l'ultima la penultima di questo decreto dignità
Atteso la bollinatura della Ragioneria generale dello Stato alla firma del presidente della Repubblica e speriamo quanto prima
In pubblicazione nella Gazzetta nella Gazzetta Ufficiale se andiamo a vedere questo contenuto del decreto dignità ci rendiamo conto come tutto l'intervento
Tutto il dibattito sempre quello puntare sull'allargamento sul restringimento di norme che magicamente possono creare o determinare nuova nuova nuova occupazione
Noi pensiamo che non è solo con questa impostazione che possiamo qualificare il dibattito sul lavoro
Se in questo momento
In Italia un'assunzione su cinque
Non viene fatta perché le imprese non trovano competenze
Dobbiamo capire che questo tema dell'investimento
Sulla formazione sulle competenze nell'ambito delle politiche del lavoro deve essere elemento di assoluta priorità
E di assoluta centralità nel rapporto tra le parti sociali e tra le parti sociali i governi nazionali e regionali come CISL e Marco lo sa
Da tempo discutiamo di tutto questo pensiamo che va rinnovato l'impegno di collocare al centro delle politiche del lavoro la questione
Della formazione continua delle competenze
Del miglioramento delle professionalità in una parola della costruzione non tanto di un diritto teorico ma di misure concrete per aumentare la capacità la propensione dei lavoratori per farli accedere ad una formazione adeguata è giusta e per questo
Dottor franchi ricorderà uno degli aspetti di valore del patto della fabbrica è stata la decisione delle parti di metterli al centro tentare valori e priorità ad un modello anche di formazione
Adeguata congiunta per sostenere i processi di cambiamento e di innovazione e una battaglia questa centrale nelle politiche contrattuali sulle quali questo un po'l'invito noi dobbiamo lavorare non per aprire contrapposizioni ma per costruire forti e vere alleanze
Perché è un vero patto condiviso sulla formazione può determinare influenzare condizionale anche scelte politiche e risorse necessarie come sostegno pubblico su questo tema noi partiamo come paese da un dato che è un po'basso
Il rapporto Amparo recentemente ha indicato come solo l'otto per cento
Dei lavoratori
Italiani sia stato coinvolto da iniziative di formazione continua siamo a un livello assolutamente basso
La media europea e molto più alta della percentuale italiana e in alcuni Paesi d'Europa addirittura siamo al doppio
Quindi c'è da recuperare c'è da recuperare molto e io penso che su questo c'è da attuare contenuti dicevo importanti del patto della fabbrica
Per cercare di allargare rapidamente la base di lavoratori che possono essere coinvolti in una formazione adeguata ed efficaci
Seconda riflessione non la voglio tirare lunga si è parlato anche qui stamattina
Diciamo dell'arrivo
Dell'organizzazione cosiddetta quattro punto zero quarta della rivoluzione industriale
Questo tema viene vissuto con grande con grande preoccupazione
Perché molte volte il rischio tetti creare nei posti di lavoro grandi grandi difficoltà i grandi tensioni va gestito questo processo
Perché noi non possiamo vedere di fronte a noi
Una sorta di apartheid che divide i lavoratori su cui puntare professionalmente da quelli magari perché più anziani
Meno istruiti
Da cercare di marginalizzare
Non mi permetto di dire rottamare
Noi non possiamo accettare questa realtà dobbiamo contrastarla continuo Bernard dura con un grande patto in favore dell'accesso alla formazione
Tempo di cambiare proprio su questo tema della centralità del lavoro l'impostazione delle politiche pubbliche se fino ad oggi le imprese hanno potuto godere di finanziamenti
E di agevolazioni per fare innovazione ricerca e nuove tecnologie grandi investimenti in macchinari ora è tempo di chiedere che vengono sostenute
Agevolate
Incoraggiate quelle imprese che investono il lavoro qualificato
Che fanno grandi investimenti sulla formazione sulle competenze perché questo per un capriccio no perché sono elementi cruciali
E decisivi per quanto riguarda le prospettive il futuro del tessuto
Industriale produttivo dei servizi e anche anche e soprattutto sono temi decisivi per il futuro dei lavoratori se fino a ieri per esempio
Si è parlato del solo super ammortamento dei macchinari noi oggi dobbiamo puntare meglio se lo facciamo insieme
Alle parti datoriali al sud per ammortamenti tori tutto ciò che l'investimento sulla formazione e sulle competenze dacci a volare per esempio attraverso interventi sulla decontribuzione sulla detassazione per chi fa impegna investimenti sulla formazione
Io guardo con grande l'interesse a questo recente decreto ufficializzato dal mise per finanziare col credito d'imposta
Duecentocinquanta milioni di euro sui temi della formazione
Strettamente collegata agli investimenti quattro punto zero e un buon inizio ma non può rimanere un episodio
Marco su questo dobbiamo fare una grande battaglia e una grande iniziativa anche con il nuovo governo per dire che per noi per la CISL per la fin bisogna allargare questo sistema bisogna allargare questo perimetro di incentivazioni e di messa a disposizione di cospicue risorse finanziarie per quanto riguarda l'intervento sulla sulla sulla formazione
Dobbiamo quindi fare una battaglia insieme per condizionare e influenzare le politiche pubbliche le risorse pubbliche per la formazione io penso che c'è una battaglia che dobbiamo fare anche noi perché serve che la contrattazione si occupi meglio e in modo centrale di questo tema
Del resto lo dico ad una federazione al caro amico Marco che ha dato esempi evidenti illuminanti
Con un contratto nazionale lui ogni intanto mi critica perché io che sono stato un po'severo nel giudizio di merito ma non dice tutta la verità perché in quel contratto c'è un elemento di grande innovazione
Di grande qualità
E io penso che il grande investimento che avete fatto come parti di collocare il tema della esigibilità della formazione per le persone nel contratto nel contratto nazionale un elemento importante aver introdotto proprio il diritto individuale alla formazione continua
Nel settore dei meccanici elemento di assoluto valore e dobbiamo fare di più
Come parti sociali attraverso le leve contrattuali le leve negoziali dobbiamo mandare più in profondità e rendere più intensivo lo strumento della bilateralità
Sui temi sui temi sui temi della della formazione e lo dobbiamo fare perché dovremmo pensare ipotizzare anche un intervento di riformulazione del diritto Allo studio delle centocinquanta Torre in favore proprio dell'estensione delle competenze trasversali
C'è il tema della lingua del digitale
Le centocinquanta ore ricordiamo i nostri padri sindacali hanno dato opportunità a più di un milione di lavoratori
Di studiare di formarsi di conoscere competenze mestieri qualifiche per aspirare ad entrare ad entrare nel mondo del lavoro la terza media di oggi la cittadinanza per un lavoro
Dignitose qualificato passa sempre più per competenze di base che dobbiamo garantirà più persone possibili ecco perché serve una nuova capacità di qualificare il rapporto come parti sociali dando mal ma maggiore valore centralità questo tema
Per esempio per esempio perché non ragioniamo su un possibile aumento un irrobustimento di quello zero trenta portandolo leggermente più in alto
Si diceva la formazione quattro punto zero
Le competenze quattro punto zero noi non possiamo restare schiacciati ad affidamenti e atti tese che hanno molti molti illustri
Dovremmo cercare di adattare dare anche un segnale noi pensando per esempio ad alzare la percentuale per finanziare la formazione la formazione continua in Italia e attraverso i contratti possiamo negoziare e contrattare e contrattare tutto questo
Per esempio come possiamo diffondere un investimento per quanto riguarda la formazione a distanza la formazione digitale
Che permetterebbe a molti lavoratori ad una platea estesa di lavoratori coinvolti inutili azioni formative superando quel concetto che la formazione buona solo se la facciamo in aula con lezioni frontali e durante l'orario di lavoro
Come qualificare per esempio
E rendere finanziabile la cosiddetta formazione on the job che a forte costituisce per i giovani
Un terreno un terreno di grande un terreno di grande difficoltà dovremmo aprire spalancare se di opportunità per consentire ai giovani che stanno per fare ingresso nel mercato del lavoro di essere sostenute e incoraggiante
E incoraggianti con iniziative di questo tipo
Sono idee cioè ci permettiamo come CISL e di collocare in un percorso in una filiera di confronto con le nostre categorie con le non scelte future orizzontali
Stiamo facendo un grande lavoro con il nostro istituto di formazione con lo Yar ne abbiamo discusso
La settimana passata pensiamo di rilanciare presentare una proposta
Da far condividere all'insieme dell'organizzazione mi pare che la questo il senso della sollecitazione di Antonello per collocare questo tema della formazione come elemento centrale per le persone che lavorano
E vanno aiutati
Accrescere
Con le competenze con le opportunità è affare della formazione un elemento di riferimento per i giovani
Che chiedono disperatamente di entrare di entrare nel mercato del lavoro nel mercato del lavoro e chiudo sempre più in rapida trasformazione in cambiamento in movimento
Conta che la contrattazione le norme finanzino e favoriscono per esempio attraverso la formazione le transizioni
Di ricerca di un lavoro all'altro
Attraverso la formazione e la riqualificazione noi possiamo aiutare le persone a ricollocarsi e quindi da questo punto di vista l'investimento deve essere un investimento ancora più forte
E infine e chiudo la formazione una leva decisiva per le politiche attive del lavoro
Le politiche attive passano ancora sconosciute poco diffuse nel nostro Paese per la capacità di ricollocare i lavoratori da un posto al rischioso presso ad una nuova occupazione
Questo ricollocazione nel nostro Paese non è mai automatica il facile
Se ne sta discutendo anche in queste ore sui servizi pubblici per l'impiego sui centri per l'impiego su come creiamo una maggiore sinergia una maggiore integrazione tra pubblico e privato
Io penso che questo è un tema anche qualificante
Nelle politiche attive la formazione assume una caratteristica di assoluto valore
Che oggi viene trascurata e che dobbiamo riportare in priorità mi pare che abbiamo opportunità da utilizzare risorse incredibili che non riusciamo a spendere penso per esempio al fondo sociale europeo
Penso anche ad opportunità che possono arrivare arrivano dal sistema delle imprese
Quindi penso che i nostri ragionamenti hanno il sapore dell'innovazione
Lo dico agli amici ospiti ai relatori nella CISL questo tema è stato sempre un tema veramente avvertito sentito perché per noi persone al lavoro
Centralità della persona valore dignità del lavoro sono facce
Della stessa medaglia che riusciamo a tenere insieme e a sviluppare con un forte forte investimento su questo tema della formazione delle competenze grazie buon lavoro
Era Marco per l'intervento finale non c'è neanche bisogno
Del del mio ruolo in questo caso prego
E qua
Intanto ringrazio Giuseppe che è stato bravissimo a un grande giornalista che si è apprestato è molto famoso per cui la la sua umiltà certifica la qualità insomma
E e poi voglio ringraziare don Sandro perché avete tutti caldo sicuramente però spero che tutti quanti abbiate compreso il significato di non fare nel solito albergone del centro di Roma una cosa come questa perché bisogna smetterla di andare da papa Francesco a farsi ricordare che dobbiamo stare vicino alle periferie esistenziali e poi schivarla e puntualmente per stare un po'al fresco Comolli
Magari con la l'acqua San Pellegrino non so adesso capo abbiamo oggi da San Benedetto del
Siamo lì e per cui Grazie don Sandro la frequentazione dei filmini con ai Salesiani
Insomma non nata oggi noi partecipiamo sempre volentieri costruiscono una bellissima occasione scusa se faccio lo spot di formazione politica cosa di cui c'è un gran bisogno oggi in Sardegna tra il mese di luglio il mese di agosto in cui siamo sempre coinvolti e sono coinvolti anche nostri delegati della Air mitica esperta SM sarda e metalmeccanici
Della Sardegna in un momento in cui
C'è tanta bis tanta necessità di formazione anche di quel tipo di formazione alla cittadinanza avete visto che nell'ultimo accordo Lamborghini
Abbiamo scritto la necessità di ritornare al lavoro a arrivi studiare la nostra Costituzione italiana no la mitica costituzione la più bella del mondo diceva qualcuno che è la cosa più evocata in Italia la meno applicata perché appunto la si conosce
Assai poco pur citando l'anche nelle assemblee di condominio sulla contrarietà sulla verniciatura di un cancello magari
Detto questo le conclusioni in realtà non sono conclusioni perché il convegno è stato molto al mente bello che
Le cose significative sono già state tutte quante espresse
Voglio ringraziare lo faccia all'inizio non alla fine il grandissimo lavoro che ha fatto
La la la segreteria nazionale in particolare Antonello ci sono atti che un vero
Un vero
è un vero pioniere e come tutti i grandi filmiche per esser pionieri bisogna essere un po'Pianta grane no non far passare i piani formativi e far finta di averli letti mali guarda con la saggezza
La pervicacia di chissà che dietro quel piano di formazione ci sono delle persone
Ci sono dei lavoratori anche quando le associazioni di Stefano Franchi si lamentano con me hakka chioccia IG sorti che è troppo tosto vuole guardare i piani formativi e le tue RSU son sempre più brave leggo nei piani formativi le contestano anche per la loro scarsa qualità beh meno male
Io non sapete quanto mi riempie di orgoglio avere una struttura i numeri presentati di dare il Wine da cioè i numeri di cose fatte in termini di formazione alle persone cioè non una cosa
Che resta a corso Trieste trentasei nella nostra mitica sede ma di una cosa che si è diffusa in tutta Italia ha costruito una competenza diffusa nella capacità di valutare la formazione
Nella capacità di fare immergere i fabbisogni formativi
Dai lavoratori e di intrecciare questo nel bellissimo accordo ma un prodotto occorre citarlo perché un accordo importante la ditta leader mondiale che fa i cavalletti non so se queste ma prodotto se non è ma frutto leviamo perché
Che cerca di coniugare la partecipazione del sindacato alla formazione alla al fatto che le persone ricavi no sempre di più terreno perché un grandissimo lavoro ringrazio Antonello a nome di tutti quanti perché
è stata una persona che ha messo un punto è una capo per far bene su questo lavoro con lui Michele Alessandra Ferdinando Nicola tutta la segreteria Alessandra tutto l'apparato nazionale ha lavorato
In questi anni attorno ad Antonello attorno a me per fare
Grande la Fime su queste cose ecco e farmi dire Gigi queste cose le fa solo la firma
So che non lo si può dire però siamo anche Pianta grane siamo degli rompi con gli Oni siamo quelli col brutto carattere però siamo anche quelli che non ha non non arretrano mai quelli che pensano che il lavoro vada fatto fino in fondo perché se continuiamo a fare della convegnistica sulla formazione non in questo modo la formazione inizia a entrare come dico sempre io nel ciclo MM no l'opposizione la moda e la nausea
è un po'io sono già nella n sulla formazione perché quando sento spesso molte associazioni che parlano di formazione poi li conosco uno per uno quelli industriali e vedo che a casa loro non ne fanno di formazione entro nella nausea e per cui chiamo G. sorti per
Per dire forza picchia picchia di più picchia picchia che il che ci siamo e credo che queste sono siano le cose decisive è vero che
La formazione ci dicono sempre la quantità non è importante importante la qualità si però se siamo sotto la media europea come quantità e come qualità il dramma è grosso
Qualche mese fa gli attuali acquirenti di il va ArcelorMittal ci ha invitato a denti lo racconta da ormai a tutti questa cosa sono ormai di quelli che dicono sempre le stesse cose
E ci hanno fatto vedere un impianto che produce tante tonnellate come Taranto con molte meno persone cambia una sfiga per un sindacalista quando i fan vedere quelle cose
E poi abbiamo visto le le tecnologie perché la cosa bella dei delegati della Fime che capiscono di organizzazione del lavoro vedono con l'impianto come fatto capiscono c'era Valerio c'erano gli amici di Taranto di Genova di Novi Ligure
In realtà l'impianto non era tanto diverso e non c'è comprendevamo dove c'era questa produttività che vedete uno dice Giancarlo Carlo Alberto a uno o liberale liberista eccetera Bema
Insomma ci e per me più personalista comunitari uno che dice quelle cose lì no uno che a quell'idea di produttività un'idea di con la centralità della persona
E infatti chiediamo certo punto nella la fine della giro dell'acciaieria ma quante ore di formazione fatte a quelli in acciaieria
Lo dicono il livello base il minimo annuo sono ottanta ore
Noi abbiamo buttato sangue devo dire Federmeccanica è stata con noi anche altro andando alcune critiche nella propria delegazione per avere otto ore annue
Non ottantotto
E allora quando si parla di esternalità negative quando si parla di centralità della persona bisogna smetterla ecco io quando il convegno ma io parlo della centrale dalla persona guarda che ne parlano tutti
Centralità della persona è una di quelle cose su cui son d'accordo tutti in teoria
Nella pratica poi bisogna misurare cosa si fa e avere un bilancio aziendale di sostenibilità non finto perché ci sono ormai le ha le società e le agenzie che fanno i bilanci di sostenibilità Tinti
Col copia e incolla e che dicono quanto buttiamo fuori in un'azienda in termine di depauperamento della persona perché è una persona che sta dentro il paradosso italiano quale iniziamo lasciamo la scuola più presto verrà degli altri ragazzi d'Europa
Inizia ragazzi iniziamo a lavorare più tardi questa un paradosso stranissima Seghezzi dov'è andato lui su questi dovesse vizi peccati gli han tolto il ventaglio di a protestare dal
Ma la cosa più assurda è che iniziando anche più tardi a lavorare quando si inizia a lavorare si interrompe il rapporto con la formazione rimane un ricordo della scuola uno dice no ma quello è un drop out del sistema scolastico no
è che il lavoro l'azienda non è considerato come appunto giustamente tutti i relatori oggi hanno spiegato con diversi accenti la cosa bella è stata questa il nuovo anche di crescita umana
Un luogo dove si va avanti rispetto a quello che si è ne abbiamo l'ambizione di dire che il sindacato deve essere questo un luogo dove si entra e esattamente come nel quadro e cercando di eludere la natura morta perché insomma
Ci ricorda un po'di declino della rappresentanza ma un luogo dove si arriva e si sia esce cambiati si esce collegati a un percorso dove si diventa qualcos'altro come persone non in termini di ruoli ufficio
E allora su questo il lavoro che è stato fatto dalla FIM straordinariamente importante Ellul rivendico a nome della FIM non mio
Perché abbiamo cercato di spiegare che la formazione un processo
La formazione abbiamo spiegato nelle assemblee non è facile guardate spiegare a chi guadagna mille trecentocinquanta euro
Che il diritto più importante dopo la salute la formazione perché impopolare perché ti fischiano
E la cosa bella è che ho sentito io con le mie orecchie molti delegati della FIMI in fabbrica e difficili spiegare guardate la conquista più importante del contratto e il diritto alla formazione tre lavoratori che erano due ma questo è scemo la dice questo guadagniamo un cavolo
E cioè con il coraggio dell'impopolarità di tutti i pionieri di tutti quelli che hanno lo spirito di frontiera che sanno guardare oltre che sanno capire che la nostra gente la dobbiamo portare fuori dal guado davvero
Non con il doping di piccoli contentini che poi non cambiano mai la sostanza del rapporto di lavoro
E il fatto che la gente della nostra organizzazione questa sfida dell'impopolarità l'ha accettato è stato veramente
Per me è un grande motivo di orgoglio
Abbiamo ricostruito tutti quegli eventi hanno spiegato che bisogna fare in modo che diventi un processo e cioè bisogna Stefano spezzare quella catena che porta l'impresa ad andare da qualsiasi associazione ente di formazione a dire fammi vedere il catalogo
Io dico il catalogo Pizzeria va distrutto
Serve mettere insieme i fabbisogni informativi dei lavoratori le strategie di impresa e quello di ricostruire l'offerta formativa non il contrario non è l'offerta formativa che crea la domanda ma il contrario in questo caso perché troppo spesso in molti casi nel passato noi abbiamo fortunatamente rinnovato un rapporto virtuoso con lo IAL Nazionale siamo contenti di avere qui Stefano Mastro Vincenzo proprio per segnare anche una discontinuità di quel tipo
Cioè costruire una formazione che parte dal basso parte dall'azienda parte dal lavoratore e non il contrario
In passato accadeva troppo spesso che ci dicevano ma farmi questi tre corsi così l'ente di formazione sta a posto sta in piedi era più la formazione fatta per i formatori che per i lavoratori
I lavoratori di queste cose se ne accorgeva perché non vedevano l'ora di firmare andare a casa
Non li vedevano comune elemento forte io aggiungo a quello che ha proposto Antonello all'inizio un elemento fondamentale un polo ha sorvolato velocemente Franco Amicucci
E cioè la necessità di certificazione delle competenze noi abbiamo dal mille novecentonovantasette dalla legge Treu il credito formativo che in Italia non esiste abbiamo un abominio
Opinione solo personale che il valore riconoscimento del valore legale del titolo di studio che è un abominio perché una laurea davanti a una università fare un altro sono due cose completamente diverse tra l'altro
E poi la formazione quella vera che si fa costantemente non ha nessun tipo di tracciabilità il lavoratore magari a un'azienda virtuosa in cui fa tanta formazione
Partecipa da solo che sono sicuro calo viale nelle regioni capita gente che va di sua spontanea volontà dice ma Carchio non ho trovato lavoro due soldi vado a fare un corso e di questo rischia di non esserci tracciabilità
Ufficiale che sia spendibile nel mercato del lavoro la cosa bella che diceva
Francesco è proprio questa detto Non serve arricchire il lavoratore né il suo posto di lavoro lo serve a far forte nel mercato del lavoro
Se continuiamo avere questi soloni che ci spiegano cambierete sette otto posti di lavoro nove dieci aziende ma se uno già nella prima azienda non ha un'occasione di crescita
Di diventare qualcosa di più nel senso di formazione di competenza vera il rischio e che si va si va dai veramente in difficoltà e siccome siamo in in un luogo che è un avamposto interessante perché i salesiani sono interessanti
Vuol forse non sapete che i salesiani hanno un centro di formazione di professionale a il Cairo in Egitto che forma quasi seicento ragazzi e ragazze egizia in Terra Santa
Cioè
C'è chi si sciacqua la bocca con aiutarli a casa loro e chi aiuta veramente a casa loro le persone diffondendo competenze costruendo ricchezze questo
Don Sandro fa bene a dire che il dobbiamo tutti composti umiltà farci prendere dal bavero dalla Madonna credenti e non credenti anche se non è la Madonna da chi vi pare però facciamoci un po'prendere dal bavero dalle periferie esistenziali perché se no anche come sindacalisti rischiamo di diventare dei mestieranti
Sempre più afoni no
Con parole che non arrivano più a nessuno non capaci di incidere di cambiare l'esistente di costruire la speranza di una condizione umana
In qualche modo migliore noi abbiamo cercato di fare con fatica perché fare quel contratto e farlo con la FIOM
Di Maurizio Landini ragionando sullo schermo development come diceva fa Ioli vi assicuro che è stata un'operazione difficilissima Stefano che l'ha vissuta in parallelo abbiamo scioperato abbiamo lottato abbia litigato tantissimo
Corsano gusto di litigare consenso
Le persone che non litigano consenso vuol dire che sono dentro un conformismo non generativo come direbbero nostro amico Mauro Magatti e noi abbiamo litigato buonsenso perché alla fine
Di tutta quella fatica c'è stato un prodotto che
Ce lo ha riconosciuto Gigi stamattina è stato antesignano rispetta un percorso che dobbiamo sostenere tutti insieme per cui sicuramente
La
La FIM ci starà su queste cose e anche su tutto ciò che c'è attorno al ragionamento della formazione
Stamattina in un articolo Alesina diceva
La del Rosario s'arrabbierà perché cito un liberista di solito non mi parla per ventiquattro ore quando cito liberi
è che non la retto per per ventiquattro ore non mi parla però dice che
La velocità con cui l'informazione sta velocemente marciando non c'è necessità in automatico una necessità del progresso
Ed è vero guardate come la velocità di di informazione non intacchi anzi un po'via megafono analfabetismo funzionale
Allora su questo guardate che c'è un problema serio
Quando si pensa che l'antipolitica sia un problema di un partito rispetta un altro come sindacato vuol dire che non si è capito la portata di cosa c'è in gioco
Qui c'è in gioco la portata della democrazia
Il nostro il sindacato della partecipazione e il sindacato della partecipazione ha come primo elemento la consapevolezza l'informazione la cultura in sapere per poter rendere protagonisti i lavoratori
Pensare che il tema del migrante della maglietta rossa è un problema altro un problema di chi si colloca e si butta in politica vuol dire non capire la portata che alla fine di quel di quella sequenza di mirini c'è chi organizza le persone
C'è chi le vuole rendere protagonista e dentro il lavoro e allora il diritto soggettivo alla formazione è stato proprio questo nel settantatré e mi ha fatto molto piacere che Gigi l'abbia ricordato
è stato un atto rivoluzionario è stato un atto di anticipo del cambiamento perché allora cos'era accaduto negli anni Settanta c'erano milioni di contadini italiani che arrivavano nelle fabbriche
E il sindacato ha capito cosa gli diamo era un momento in cui c'era stato lo shock petrolifero il settantatré bisogna sempre ricollegare con la storia se no se non siamo Montino siamo un po'
E non c'erano tanti soldi da distribuire nel nel contratto sia del settantatré che del settantasei intelligenza del sindacato di allora tu bene no qui bisogna dare riscatta questi contadini che arrivano in fabbrica
Vi ricordate quelli del nord che dicevano è questi che coltivano i pomodori a vasca da bagno perché non sanno cosa a cosa serve no c'era quel mondo e lì il sindacato cui interprete di promozione di promozione sociale
Portare un milione di quei lavoratori ragazzi ragazze apprendere il titolo della scuola dell'obbligo puntello atto di riscatto sociale
E oggi sempre pensiamo
Che la liberazione delle persone che la libertà delle persone non passi per il sapere non abbiamo capito niente non abbiamo capito la lezione di allora
A nostro avviso abbiamo cercato di rifarla se io mi auguro che oltre le cose che si vedono si legga con attenzione il report che ha scritto Antonello ucciso perché ci sono delle cose
Interessantissime altri inquietanti
Che si sposano con quello che è uscito da Infocamere qualche giorno fa info camorre ha fatto un
Un censimento delle aziende italiane su sei milioni di aziende togliamo un milione dell'agricoltura son cinque milioni quelle vagamente imprese industriali bene
Terreni e aziende su quattro non hanno visibilità sul web
Quattro imprenditori su dieci dicono che internet non serve a nulla
Capite bene che il compito del sindacato è un compito importante di pungolo
In questo caso la concertazione in un contesto di questo tipo serve a poco serve la capacità di incalzare impresa e politica queste ruolo storico porte della CISL
Autonomi dalla politica e dalle imprese perché capaci di anch'incalzare la politica e le imprese e su questo abbiamo un lavoro grandissimo da fare
Proprio se vogliamo cercare di diventare degli c'ha e char delle competenze mi è piaciuto mi è piaciuto molto a questa definizione perché
Noi da tempo lavoriamo sui big dedita no abbiamo fatto un'assemblea organizzativa sui dati no ragionando su come i dati servono a superare il mitico polso della situazione no
Siamo tutti bravi però il polso della situazione una realtà complessa ci fa sbandare ci fa essere sempre più autoreferenziale
Allora noi dobbiamo cercare su questo di raccogliere tutte le sfide che in questo caso abbiamo
Lanciato oggi
Le uniamo insieme a quelle che Gigi sbarra per la CISL e ci suggeriva e ci chiedeva di sostenere insieme li sosterremo insieme fino in fondo
Nella pratica nelle aziende li contano le cose ci sono molti che danno tanti consensi lontani dalle aziende poi nelle aziende non fanno arrivare nulla di quello che si decide la firma non è così
Quando si discute una cosa si decide insieme arriva fino all'ultimo dei delegati fino all'ultimo dei lavoratori per me questo è fare sindacato
E la riprova e chiudo
Il bellissimo video delle ragazze che hanno parlato di formazione
Aprendo questo convegno
Delle ragazze delegati di fabbrica che spiegano che bisogna innamorarsi di questo tema
Per me è risultato più importante che la FIM potesse mai raggiungere anche di chiudere la firma del contratto nazionale perché significa fare cultura
Significa far capire quali sono i veri temi di frontiera i temi del presente ma che devono essere tradire Tati sempre di più per fare il lavoro un'occasione
Noi abbiamo corso e chiudo davvero un grande rischio
Se guardate in tv e giornali il sindacato evocato su articolo diciotto e pensioni
E cioè sulle modalità con cui si esce dal lavoro
La FIM è un'organizzazione che ha sempre scelto che la liberarsi da lavoro e liberarsi nel lavoro la prima è la nostra sfida più importante perché altrimenti la sfida più grande che è migliorare le condizioni di lavoro delle persone la lasceremo
Ogni persona anche di venticinque ventisei e ventisette anni insegneremo tutti i meccanismi della Fornero quando non li riguardano per nulla
Ma non gli spiegheremo come si migliora l'organizzazione del lavoro come si cresce dentro lavoro come si cambia il posto di lavoro come lo si rende più sicuro laddove era insicuro
Allora io credo che questa debba ritornare la nostra missione è più importante e proprio per questo credo che sia assolutamente decisivo affrontare questa sfida farla come sempre tutti insieme farla per la gente che rappresentiamo
Perché come sempre amiamo molto di più le persone delle idee grazie