La memoria come strumento di educazione alla pace

Non rifaccio lo spot sul bando dico solo che oggi tre giovani hanno svolto un progetto di servizio civile che si chiama la memoria come strumento di educazione alla pace
Ci raccontano e ci riportano sia la loro esperienza che i risultati raggiunti con questo Progetto
Nel giorno successivo al ricordare la deportazione degli ebrei romani dal ghetto
Nell'anno in cui si ricordano
Mille novecentotrentotto la firma presso il Parco Reale di San Rossore che per chi l'ha vista un parco di pace che è un'oasi che fa pensare
A esperienze positive che arricchimento dell'animo umano da parte del rei d'Italia delle leggi razziali
In un periodo in cui le basi
Valoriali della nostra Repubblica sono sottoposte a fortissime sollecitazioni
Ecco nell'identità di Arci servizio civile raccontare le attività svolte
Sono un modo per aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle potenzialità positive del servizio civile ed è il nostro modo per realizzare una delle nostre Mission promuovere il servizio civile perché la promozione del servizio civile ossia sicuramente con i progetti
E il fare concreto i giovani e le organizzazioni che realizzano delle attività sottolineo giovani organizzazioni perché siamo in una fase in cui giustamente si mette in risalto
La estrema importanza per i giovani di poter realizzare il periodo di servizio civile ma perché lo di all'Inzino bene servono organizzazioni adulti in grado di accoglierli motivarli
Il renderli consapevoli in realtà ci servizio civile narra il servizio civile anche con altri due strumenti uno è un rapporto annuale che facciamo dal due mila cinque prima della normativa nazionale di servizio civile lo prevedesse
E l'altra è una pubblicazione sui bandi ordinari di servizio civile un mucchio di numeri ma tramite i numeri si verificano anche molte tendenze di come va il servizio civile
La prossima settimana pubblicheremo quello relativo al bando del due mila diciotto il più grande di servizio civile cinquantatré mila posti lì ci sarà una specie di Bibbia su chi è che a concorso a presentare progetti il ruolo delle regioni il ruolo del terzo settore degli enti pubblici
Ecco oggi invece
Un altro modo
Dalla voce di tre giovani
Preciso subito il Progetto ve lo diranno anche loro
Aveva anche delle ragazze che lo hanno realizzato
Per una serie di scelte personali poi oggi sono tre giovani uomini che lo presentano ma era come tutti i progetti di servizio civile anzi oggi la platea qui presente è un po'controtendenza perché la maggioranza di ragazze che fanno il servizio civile rispetto agli uomini solo una parola perché come ha acceso il vizio civile abbiamo fatto questo progetto
Chi è nato nella primavera del due mila diciassette
Poi si è realizzato successivamente
Perché davvero riteniamo che le radici la nostra repubblica democratica trovino in questi due avvenimenti colossali
La Resistenza e la Shoah due basi essenziali perché si motivi la cultura e il futuro di tutti noi
Per questo abbiamo realizzato questo progetto che è stato presentato al dipartimento del servizio civile che ha ottenuto un punteggio tale da poter essere messo a bando e poi si è realizzato
Adesso parlerà Gianluca
Poi parlerà Pietro poi parleranno Mattia e poi ci sarà il momento per tutti voi delle domande e delle considerazioni prego
Va meglio
Mentre
Buon pomeriggio e se non ce l'ho che Nicoletta volontarie del Progetto memoria io operato nella sede nazionale di Arci servizio civile qui a Roma
Adesso farò una breve introduce
Una breve introduzione sul progetto come come è strutturato come funziona dopodiché vi parlerò della formazione una parte che precede lo svolgimento pratico del Progetto insieme
Dunque
Il progetto la memoria come strumento di educazione alla pace
Per capirci e che anche per abbreviare Progetto memoria è un progetto che vista ha visto il coinvolgimento di nome Arci servizio civile in otto regioni diverse per un totale di sedici volontari e volontarie
Da tutta Italia
Noi abbiamo
Sottoposto a più a circa mille giovani tra i diciotto e i trent'anni Mario che abbiamo realizzato in cui di parla
Di cui vi parlerà Mattia e abbiamo spogliato più di tre mila cinquecento articoli di giornale per una ricerca in archivio dico io parlerà Pietro
Per fare questo però ovviamente abbiamo dovuto esser formati e quindi abbiamo seguito
Un percorso che durato un anno di più di settanta ore di formazione tra formazione specifica generale è un nuovo modo di formazione che è nato spontaneamente tra noi che abbiamo definito formazioni itinerante
Dunque
Come
Regola la legge la legge predizione civile
Tutti i volontari devono seguire delle ore di formazione specifica sui temi esatti del Progetto quindi in questo caso la Resistenza è la Shoah e questo è stato fatto nella sede nazionale di Arci servizio civile qui a Roma
Oltre a questa un corso di formazione generale gestito dalle singole sedi sui temi del servizio civile dunque la risoluzione non violenta dei conflitti alternative alla violenza i valori che ispirano il servizio civile
E insieme di cui parlerò tra poco questa formazione itinerante
Dunque per quanto riguarda la formazione specifica romane siamo seguiti siamo stati seguiti da un team di formatori tra i quali il professor Nicola Labanca che insegna Storia contemporanea all'Università di Siena
E due ricercatori di storia contemporanea Emanuele Earth ora e Federico Gordini
Con loro abbiamo affrontato in modi
Funziona così va bene
Vada avanti ok va
Con loro abbiamo affrontato in modo i metodi della ricerca storica dunque abbiamo cercato di delineare definire e comprendere la definizione di memoria storica memoria collettiva e memoria individuale
E oltre a questo ci è stato insegnato come valutare la veridicità e l'attendibilità scientifica di fonti d'archivio per quanto riguarda la ricerca sui giornali
Oltre a loro siamo stati seguiti anche dalla dottoressa Elisa Sin City che ci ha insegnato come strutturare un sondaggio d'opinione un questionario come formulare le domande per giungere direttamente all'informazione che ci serviva oltre a questo una parte di di formazione è stata contenutistica dunque siamo andati alla Casa della memoria e della storia qui a Roma dove abbiamo potuto vedere le testimonianze video raccolte da Marcello Pezzetti dei sopravvissuti alle deportazioni
Siamo andati al museo della liberazione di Via Tasso nove sono stati imprigionati e torturati tantissime persone
E abbiamo fatto anche visita al quartiere ebraico quindi partendo dalla sinagoga siamo risaliti lungo via del Portico d'Ottavia e abbiamo cercato quella che si definisce la memoria di pietra dunque la memoria delle iscrizioni del delle pietre d'inciampo ad esempio
Adesso vi parlo delle tue esperienze a mio giudizio le più brillanti di formazione itinerante la prima è stata organizzata da Arci servizio civile Lombardia a dicembre del due mila diciassette in quell'occasione abbiamo affrontato i temi della Shoah doc abbiamo visitato il Memoriale della Shoah al Binario ventuno della Stazione di Milano e siamo andati anche al Centro di documentazione ebraica contemporanea la certezza durante questa giornata siamo stati seguiti e formati dal direttore della Cia ed ecco il professor Luzzatto Voghera
E dall'operatore locale di Progetto della Sede Lombardia Manuela Culicchia
Il professor Luzzatto vere ci ha fatto innanzitutto una grande e approfondita introduzione sulla storia dello comuni delle comunità ebraiche in Italia come questi si sono integrate perfettamente nel tessuto sociali italiano sino e maggiormente durante gli anni dell'unità
E i primi anni successivi
E poi se c'è stata una cesura col mille novecentotrentotto con la promulgazione delle leggi razziali
Terminata questa introduzione abbiamo visitato il memoriale quindi abbiamo visto e siamo entrati dentro gli stessi vagoni dove venivano stipati tutti deportati
Abbiamo visto delle testimonianze video anche lì raccolte proiettata in delle piccole sale allestite
E dopodiché siamo andati al al centro di documentazione li abbiamo visto un'altra parte del del processo che riguarda la tutela il e se vogliamo il monitoraggio della memoria perché chiaramente in quell'archivio ci sono tantissime testimonianze scritte
Però si cerca anche di comprendere la contemporaneità dunque cosa sta succedendo oggi per quanto riguarda l'antisemitismo e più in generale il razzismo
La seconda il secondo esempio di formazione itinerante invece è stato quello organizza la giornata organizzata da Arci servizio civile Bologna a giugno due mila diciotto in questa occasione invece abbiamo approfondito i temi della Resistenza dunque abbiamo visto più da vicino cosa sono state le stragi di Marzabotto e più in generale Del Monte Sole
Abbiamo iniziato la giornata alla Casa della cultura della memoria di Bologna e li abbiamo avuto modo grazie al contributo della della sezione Anpi provinciale della del di zone chiedo scusa
Avuto modo di parlare di resistenza innanzitutto e poi del valore fisico della memoria dei luoghi
Perché chiaramente in queste realtà se voglio molto più piccole rispetto a Roma dove magari c'è meno diluizione se vogliamo tra le persone chiaramente il dato fisico letteralmente la terra che si calpesta lì a un altro tipo di messaggio che può trasmettere a chi visita cui luoghi
Ed è stato anche molto commovente per me forte perché è stata un'esperienza nuova ascoltare le parole di Ferruccio Lazzi che è stato uno dei pochissimi sopravvissuti a quelle stragi è l'unico sopravvissuto della sua famiglia
Era la persona è una persona molto anziana davvero indebolita dalla dagli anni e soprattutto dei dolori però posso garantirvi che la sua voce non ha tremato un secondo rispetto alla mia per esempio quando ci parlava della difesa dei dei diritti delle libertà delle persone e della collettività
Terminata questa parte di giornata abbiamo visitato il Sacrario ai Caduti di Marzabotto li abbiamo visto i nomi di tantissimi civili militari di tantissime nazioni europee ed extraeuropee che sono morti per guadagnare alla libertà per noi per riconquistare la libertà per noi
E infine siamo andati al Parco Storico di Monte Sole e li abbiamo ripercorso parte dei sentieri dei partigiani egli è stato bello perché c'è stata è stato tutto bello rally particolarmente perché c'è stata data la possibilità di vedere quasi con gli occhi dei partigiani i sentieri dove loro passavano sebbene oggi il Parco della conformazione molto diversa rispetto a come era durante la guerra
Questa è stata l'ultima occasione prima della fine del servizio civile che si è chiuso il dodici settembre scorso e che mi alla fine di questo mi permetto in quanto volontari di trarre delle conclusioni conclusioni che voglio legare a questa formazione
Attraverso il contributo di tre personalità che mi è stato possibile conoscere o se già ne conoscevo approfondire la loro conoscenza la prima persona con incontrate sta dal Museo della della liberazione di via Tasso e si tratta di Orlando Orlandi posti
Era un giovane romano che a diciassette anni è stato rinchiuso in quel carcere i pochi giorni dopo averne compiuti diciotto è stato ucciso alle Fosse Ardeatine
Lui non si definiva la persona politicizzata non aveva contatti né diretti né Alesi con la Resistenza romana
Però il suo diario che c'era stato è sopravvissuto oggi è conservato all'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano e grazie al servizio civile sono potuto andare lì altrimenti non mi sarebbe stato possibile né incontrarlo mi approfondire la sua conoscenza e io ho visto un esempio di
Un impegno civile di un singolo non di un'associazione oggi un ente ma la singola persona tra l'altro diciassette anni
Durante la guerra quindi considerato ancora un bambino
Una persona che si è messa in prima di linea per combattere per difendere i suoi diritti e quelli della sua famiglia la propria libertà
La seconda persona invece l'ho incontrata al Parco Storico di Monte Sole e si tratta di don Giovanni Fornasieri e lui è uno dei tanti esempi di ecclesiastici di sacerdoti che hanno collaborando con la Resistenza allora molto vicino agli ambienti della brigata partigiana Stella Rossa
E il suo è un esempio luminoso di resistenza non violenta
Quando invece lunghi ha subito in prima persona una forte violenza perché è stato giustiziato dai soldati nazisti fascisti ed è stato decapitato il suo corpo è stato ritrovato mesi dopo la sua scomparsa
Invece l'ultimo esempio per fortuna è una persona che fortunatamente ancora viva e vegeta non contino per la celebre frase ma combatte con tutti i nomi
Si tratta di di Liliana Segre e le sue esperienze quella incontrata al Binario ventuno camminano
Il secondo impegno civile ittico e anche morale mi ha aiutata a dare una definizione direi perfette calzante dell'espressione difesa non violenta della patria
E sappiamo che la difesa della patria è un concetto che si trova nella Costituzione e intorno al quale si è dibattuto molto
Quando si parla di servizio civile
Ecco secondo me il suo agire quotidiano per andarci nell'indifferenza delle persone parlarci
Dell'odio che che è già tornato che serpeggia nella nostra società secondo me ci aiuta passare costantemente opere di difesa non violenta dei nostri valori della nostra mille delle nostre libertà
E in questo senso
Riesco a riunire diciamo queste tre persone grandi valori che rappresenta in cane il servizio civile valori che devono diventare i nostri
E che questa opportunità mi ha permesso di di conoscere degli approfondimenti
Adesso io mi fermo qui lascio la parola Pietro mafia che vi parlerà anche da parte sui giornali grazie
Grazie
Mi sentite
Si sente così
Questo
Questo
Sono andato
Anche questo queste
Segnalate con servizio civile ma usare il microfono allora semplicissima
Io sono Pietro mafioso sono stato volontario
No no era spento ok
Sono Massimo Pietro
Sono stato volontario presso archivi servizio civile a Bologna una delle sedi del centro nati tale dove si è svolto il progetto la memoria come strumento di educazione alla pace
Noi come tutte le sedi ci siamo occupati della della ricerca d'archivio sui
Sui quotidiani locali nazionali analizzando due dati
Molto importante per
La costruzione della pace cioè il ventisette gennaio la cioè la giornata della memoria si twitta all'insegna due mila e il venticinque aprire la festa della Liberazione è stata una ricerca lunga attratti impegnativa che ha visto lo spoglio di circa tre mila cinquecento articoli su nuove quotidiani sia locali che nazionali la scelta di questi quotidiani
è stata ponderata e è una scelta che ha Miran a dare se un'immagine nazionale del del fenomeno che è un'immagine locale infatti sono stati visionati gli articoli per esempio presenti su sul quotidiano torinese la Stampa il corre per la sera la Repubblica Sole ventiquattro Ore questo per avere un quadro nazionale
L'Unità Resto del Carlino hanno avuto questa doppia valenza locale e nazionale il Tirreno il Corriere Adriatico e il Messaggero di Viterbo invece sono state realtà
Hanno rappresentato prettamente realtà locali
Questa ricerca dicevo ha avuto grandi meriti cioè diciamo punti in comune che andrò a illustrare nella seconda parte del discorso ma presentato delle forti criticità a tratti soprattutto per quanto riguarda la fruizione di alcuni archivi ancorché presenti
A fondi consultabili a a me diciamo sulla carta è stato molto difficile
Accedervi soprattutto per quei quotidiani non presenti in digitale
L'esempio di Bologna emessa Tupone esempio negativo poi siamo sopravvissuti perché una città di resistenti ma ci è stato impedito a un certo punto di poter consultare una tale mole di articoli perché alla Biblioteca Nonda va bene
La consultazione cinque di sette decenni per quanto riguarda un esempio invece positivo e Torino che essa valse l'archivio digitale la stampa quindi bisogna dar merito alla stampa di aver dice ricapitalizzato in volto molto soddisfacente
Voi Jenova avuto avuto seduta scontrare un poco la realtà locale perché a una intera annata del secolo decimo nono è scomparsa e non è più agibile a causa dell'alluvione che ha investito la videoteca quindi insomma
Questo un po'il quadro
Oggettivo della ricerca
Per quanto riguarda i contenuti dunque abbiamo realizzato la agli articoli riguardanti il affligge la giornata della memoria e distinte in un'altra sezione in quelli riguardanti la festa della Liberazione la giornata la memoria
è stata istituita all'inizio degli anni due mila quindi la mole di articoli risulta inferiore però operando una comparazione in termini quantitativi fra nello stesso periodo cioè dal due mila cinque viene diciassette risulta comunque una preminenza dei degli articoli criticati alla festa Liberazione con però si nota sempre un una sempre maggiore attenzione alla alle tematiche legate alla Shoah
Shoah che viene spesso accostata ad altri
Ad altri eccidi talvolta in modo contestualizzato è appropriato e spesso in modo improprio quindi tra i pochi articoli di in critica e di analisi approfondita
Perché la maggior parte bisogna dire sono sia per la Shoah che per la la resiste la festa della Liberazione articoli di cronaca
Questi articoli dove si sviluppa un dibattito più critico emerge l'esigenza di una contestualizzazione maggiore che di un ci si interroga sul dovere la memoria su come vincolarla ci si interroga già all'indomani della
Istituzione la festa Della giorno della giornata della memoria sull'utilità di di una giornata
Di questo tipo più un vario e complesso e invece il panorama che tutti abbiamo trovato che fotografa l'evoluzione della della festa delle celebrazioni del venticinque aprile
La la sintesi fra le le nove sedi
Risulta una sintesi coerente perché in tutte le sedi il grafico alle mie spalle lo riporta in modo abbastanza efficace
Si si può notare un un fenomeno si può notare che la trattazione di
Della
Da parte dal punto da da parte i giornali Della Casa liberazione oltremodo
Altalenante incostante ci si aspettava un grande fervore all'indomani e per tutti della della fine la guerra della seconda guerra mondiale per tutti gli anni cinquanta e una poi Nana costante perdita di interesse nel corso di decenni così non è stato e diciamo fino a agli albori del terzo millennio
La tendenza si può dire invertita perché
Perché già dal cuore semi quarantasei la l'entusiasmo che accompagnava il la questa questa festa era palpabile insomma la guerra finita da un anno era faceva le prime pagine dei giornali già da quarantasette palco quarantotto la viene questa notizia derubricata di più ecco che questo una tendenza che possiamo di contare fino agli inizi degli anni sessanta questo perché la la la festa di Liberazione influenzata direttamente dalle dinamiche politiche socioculturali della società Agliana
Lo studio de del venticinque aprile il giornale inciampo permesso di dovrà avere una fotografia dell'evoluzione della la storia della Repubblica italiana in questi settantatré anni di
Di analisi dei quotidiani
Adesso senza ripercorrere per intero
In tutti i decenni abbiamo individuato alcuni momenti di cesura
Che hanno caratterizzato questa questa storia vista attraverso venticinque aprile che sono gli anni la fin negli anni Sessanta dove viene riscoperta
La la festa di Liberazione si sente l'esigenza di insegnare
La la resistenza a scuola perché di resistenza se ne parlava solo in casa mentre a scuola era un tema completamente non una frodato il senatore Parri si spende fortemente affinché venga benefica per le scuole quindici acquisita la misura il tempo che passa perché ora penso che in famiglia non si parli più di di resistenza del se se ne parla e sulla scuola o momenti o momenti pubblici e gli anni settanta e gli anni Settanta perché la festa della Resistenza e della liberazione si si sdoppia in qualche modo prima è una festa celebrata a solo solo da tutte le forze politiche era cessione Momix italiano in quanto fortemente antifasciste e la popolazione la cittadinanza
Chi vuole partecipare partecipa a queste feste istituzionali costruzioni anni settanta c'è la contestazione cioè settantasette quindi si assiste soprattutto a Milano a Bologna a due feste distinte della liberazione due cortei due piazze
Che celebrano questo questo avvenimento addirittura Bologna nel settantasette viene inaugurato il venticinque aprire la targa in memoria dello studente russo ucciso la polizia
Poche settimane prima quasi a voler righe attualizzare la resistenza celebrando un nuovo nuovo martire
Questo fervore degli anni settanta finisce in qualche modo negli anni ottanta sono gli anni del del riflusso però è una un una costante dici rimane nel nuovo decennio ovvero la riattualizzazione la resistenza la resistenza non è più o non solo la lotta contro l'occupante tedesco il fascista dire traditore ma anche il e soprattutto forse in questi anni una resistenza democratico una lotta alla mafia ma lotta contro i poteri degli atti lo Stato lo scandalo P due contro il terrorismo che Mina
Le leve la le basi della vita democratica il colpo di col terrorismo inserendo tante fortissimo faccio il passaggio tra terrorismo trasporti l'attenzione le stragi di mafia quindi la resistenza da l'occasione venticinque aprile vista però con il Baluardo per ribadire la forza dei valori democratici
E e poi la grande sorpresa né analisi giornali sia questo
Momento DT questo scatto d'orgoglio privi di cinque aprile ha presentato dal mille centonovantaquattro Manta cinque se novantacinque il cinquantenario il novantaquattro di venticinque aprile è successivo alle lezioni che hanno che segnano il passaggio alla Seconda Repubblica e soprattutto segnano entrata al governo del partito d'ispirazione neo fascista quindi si sente una parte l'opinione pubblica sente la necessità di ribadire con forza la al profeta che amento ai valori dell'antifascismo perché non sono più un patrimonio comune di tutte le forze politiche di governo e anche maggiore opposizione ma sì
Si legge si si vede proprio loro scatto epocale e quindi questo porta con sé una una partecipazione nuova molti giovani vanno per la prima volta manifestare per per i valori incarnati dalla Resistenza quel che loro pensano sei valori che foriere di resistenza e per esempio ci sono
Gruppi di musica pop rap che aria attualizzano Bella ciao L'Unità fa molti articoli su questo ivi centri sociali sfilano con con i cortei organizzati dell'anti qui c'è un momento di grande fermento fermento però che soprattutto sarà evidente negli anni due mila due mila dieci non è accompagnato da una da una
Classe politica la classe politica sì anzi viene sempre più sottolineato gli articoli di un po'di analisi
Sul sul venticinque aprile una perdita sempre maggiore di consapevolezza da parte della classe politica insomma sembra classe politica disinteressata e a tratti ignorante sul sul fenomeno e sull'importanza di di questa celebrazione che viene usata se no
In maniera molto strumentale per per la lotta politica
Questo è un po'la la macro storia anche che questo progetto ha fotografato analizzato poi è stato è sintomatico anche un po'leggere tra le righe l'evolversi del delle varie epoche dei del costume
Legato alla al l'impaginazione del
All'impaginazione la come dire la posizione che la festa Liberazione hanno avuto nei vari giornali nelle varie epoche gli stessi giornali sono cambiati fortemente prima e dopo il venticinque aprile basti ricordare il Tirreno che è stata analizzata Piombino prima si chiamava il telegrafo che è stato chiuso perché di proprietà della famiglia Ciano il Resto del Carlino
Era un quotidiano asservito al potere ora Bologna scherza dicono che non è cambiato nulla Karima solo sulla stessa linea politica dei tre quarantacinque però il Resto del Carlino titolava di pericolosi terroristi assicurate la giustizia che
E
I giustiziati ma giustizia ogni scritta come inflessibile
E certa è la giustizia sommaria dell'occupazione nazifascista sempre per affianca quest'articolo si rassicura popolazioni dicendo che al Nencini ma di Bologna ci saranno le prime visioni dei del belga della cinematografia tedesca e che i saloni per signora sono aperti anche la domenica quindi per mantenere tutto in equilibrio
Il in questa negli anni cinquanta c'è un grande sonnolenza
Sua articoli e resistenza ma nel cinquantacinque Bologna viene insignita per i dice Nale della medaglia d'oro al valor militare
E Saragat che fu presidente all'assemblea costituente viene di persona Bologna e nel nel suo discorso celebra la città che seppe resistibile re previsti alla
A resistere scusa alla
Alla violenza del tedesco invasore quindi né i fascisti né italiani sono presenti in Polonia scaccia i tedeschi
E due anni dopo vengono celebrati i tedeschi come migliora le adatti
Nel quadro della non politica europea quindi questo un po'buffo ed è anche buffo che a fianco a caratteri cubitali sì ci siano pubblicità anche impaginata un articolo dove si dice che si è scoperto un nuovo rimedio per la cura dei calli ai piedi e Steel parli con l'olio di ricino quindi sembra che il il nemico cambi ma il mito di rimangano un po'gli stessi ben prima della festa Liberazione
Si va poi fino adesso facciamo un grande salto temporale arriviamo a una aneddotica molto triste che data del venticinque aprile due mila diciotto del Giornale di vicenza il Giornale di Vicenza il giorno a Liberazione a pubblicato il necrologio Benito Mussolini ecco
Questo forse era meglio l'olio di ricino per i cavalli fa vedere come sia
Ho cambiato sentore almeno su parte della stampa e quindi riflessi l'opinione pubblica rispetto al venticinque aprile
E diciamo la forse la speranza rimanessero in questi giovani generazioni che tentano in qualche modo dire attualizzare il messaggio della Resistenza e quindi in questo progetto e d'abbiamo lasciato poi gli archivi polverosi quando siam potuti rientrare per dello sui giornali per vedere un po'in somma tra i nostri coetanei o anche i ragazzi Pisani noi com'era come sentore dell'esistenza ed è per questo che il mio collega di Piombino parlerà anti questionari grazie
Sentite intanto ok
Allora buona sera io sono Rossi Mattia come non ho anticipato già il presidente i miei colleghi ho seguito il Progetto per la sede si citi Piombino in Toscana come penso si senta bene dall'accento
La mia parte oggi e come è stato detto
Consiste nel mostrare alcuni risultati e tra i più interessanti
Che abbiamo avuto modo di studiare e che sono emersi dalla somministrazione del questionario
Che noi stessi abbiamo preparato
Parto vuol dire che il questionario è stato frutto di un lavoro
Un lungo lavoro direi di confronto e di discussione fra una volontà volontari e anche diciamolo della pazienza della nostra coordinatrice la dottoressa Lisa si insidia
Che tanta pazienza della nostra ordinatrice
Il questionario è composto da trentotto domande è stato indirizzato a era indirizzato sarà indirizzato ai ragazzi fra i diciotto e i trent'anni
E aveva come scopo quello di cercare di eliminare un'immagine del ruolo che temi come resistenza Shoah assumono oggi nella nostra società
Dal punto di vista dagli otto agli Old agli occhi e dalla sensibilità di giovani
Non me ne vogliate già superati i trent'anni per questa definizione
Il testo è stato preparato è stato revisionato più e più volte questa somministrato nelle varie serie SC
C'è chi è andato alle scuole superiori con esiti alterni c'è chi si è rivolto ad associazioni giovanili chi ai Gruppi Universitari dov'erano presenti chi è andato direttamente per strada
Fuori dalle biblioteche o mi viene in mente il caso ci davamo prima le nostre straordinari volontarie il caso diciannove anni sono andati direttamente sul treno dei pendolari non viaggio fra un ritorno a lezione da una cena di lavoro
Questo ci ha permesso poi alla fine di questo lavoro sul campo di raccogliere in totale ottocentonovantotto questionari dalle otto regioni che hanno un volto il progetto
Come avete già sentito
Questo lavoro ha visto sul piano locale come già sinceramente dal mio collega Pietro
Ha visto diverse modalità d'azione
A seconda delle difficoltà che sono di solito quelle rovinano i piani
Quello che ci tengo a precisare prima di andare fuori a
Analizzare un po'meglio i dati è il fatto che questo lavoro è stato sempre accompagnato da una strategia comune
Che veniva aggiornata di volta in volta dura da dal nostro lavoro di coordinamento Montino ma appunto una strategia comune ci ci ha permesso di fissare dei punti fermi e col senno di poi potremo dire che il più importante di questi punti fermi è stato la scelta dell'approccio l'approccio testo Face faccia a faccia
Cioè mi spiego non abbiamo preso il link
Messo su una media e inviato ne siamo andati fisicamente dalle persone
A chiederle un po'del loro tempo per aiutarci in questa indagine
Questo è stato importante non
Come per supportare le persone questo tempo ce lo insegnavano se non capivano domanda osservano bisogno di qualche spiegazione una risposta ovviamente però può capitare
è stato poi anche importante per noi perché ci ha permesso di confrontarci in queste persone ci ha permesso di ovviamente dopo il questo era stato riempito di parlare con loro discuterne
Questo farò l'esempio più avanti per far capire l'importanza di questo momento che ci ha servito molto quando poi questi dati non siamo andati analizzarli
Andando ora un po'nello specifico
Come avere sia dalla slide
Il dato diciamo più rilevante quello che anche quando sfoglia avete il libro pubblicazione salta più all'occhio del questionario
è il mezzo che il cinquantasei per cento dei ragazzini che affermano di informarci autonomamente su questi temi utilizza
Come vedete non è stata una sorpresa per noi e non credo lo sa nemmeno per voi il fatto è questo mezzo è internet
Ormai è un dato di fatto quasi
Quello diciamo su cui non ci siamo trovati a riflettere è l'entità di questo dato sul piano nazionale si parla dell'ottantun per cento che dichiara di informarsi con questo mezzo principalmente come vedete si sfiorano punte a Piombino nell'ottantacinque per cento ma anche a Jesi che se non mi sbaglio l'otto per cento Roma mi confermi il volontario di Roma perfetto
E seguono poi altri media come i film sessantuno per cento e grazie al cielo ma un rassicurante quarantanove per cento dei libri
A cosa ci serve questo dato
Alla al di là di fare cioè non è la rivelazione del secolo se ci pensiamo questo dato ci serve non tanto per dare un giudizio sulla qualità che l'informazione di internet
Dagli solite interi suoi utenti
Quanto al tipo di informazione che viene data per chi è quel tipo di informazione
Che da
Che che va a comporre la base su cui noi poi siamo chiamati a costruire i lavori di formazione sensibilizzazione
E divulgazione abbiamo anche l'immigrazione
Diciamo sono ha una base fatta di contenuti presi da internet immediati sintetici talvolta tante volte privi di fonti a volte addirittura alterati che poi trovano non c'è uno momento
Un nuovo sviluppo una formazione principalmente a scuola
Deve non per contraddire il mio collega ma quello che abbiamo visto se prima la scuola non se ne parlava di questi temi adesso la scuola atteso il settantasei per cento dei ragazzi
è il mio luogo fisico e anche dire metaforico dove di questi temi si parla Sene discute tra gli anni sessanta vere
Sei discute ragione pace ha avuto ragione possiamo dire pare ha avuto ragione meno male
Seguono poi il cinquanta per cento chi ne discute in famiglia e un colatore cerca quarantaquattro per cento sul piano nazionale sempre che discute coi suoi amici
Tutto collegato se ci si pensa un po'quello è importante sottolineare che in questa fase di formazione
Sono quasi completamente assenti o comunque con cifre irrisoria rispetta i risultati il mondo riguarda i social i blog i forum
è una formazione un momento che i giovani sentono il bisogno dividere faccia a faccia
A un momento che trascende gli internet rischio ritrovi si ritrova il il dato personale
D'altra parte questo ruolo della scuola bisogna dirlo influenza anche molti altri dati e poi troverete nel questionario nella nelle relazioni e questionario intanto il dato più già tante in questo senso
La differenza fra il numero di persone
Che afferma di partecipare attivamente all'economo razioni Pelella Giorno della memoria e la differenza fra quello allora la sua differenza fra con il numero di persone che invece dichiara di partecipare attivamente alle come Morazzi o alle scusate alle celebrazioni anzi del venticinque aprile
Tutto a favore del ventisette gennaio
Perché questo
Intanto bisogna dire che il carattere festivo
Il venticinque aprile non aiuta
Perché
Pesante il giorno della memoria fin qui non aiuta in questo in questo rapporto diciamo
Il ventisette gennaio care sei volte su sette in un giorno feriale un giorno di lavoro un giorno di scuola e sia per legge sia per altri motivi il giorno della memoria almeno un paio d'ore un paio degli vengono sempre degli altri se non addirittura una giornata intera
O di più
Invece per quanto riguarda la resistenza se ne parla molto min.
E questo lo vediamo scellerati che poi dal confronto successivo che abbiamo avuto con le insegnanti mancava ragazzi
Perché
Perché la resistenza apparire come un un argomento molto più controverso più difficile da affrontare e su cui confrontarsi non si parla diciamo di preparazione o quasi
C'è appunto riscontriamo anche nelle risposte che vengono dati una maggiore sicurezza risponde a domande sulla Shoah o prese di posizione sulla Shoah
Rispetto a quella resistenza sono molto discusse molto meno controverse c'è anche da dire per esempio che la Resistenza è un argomento che
Di tradizione potremo dire nazionale cioè c'è chi ci rende c'è stato detto vitalizio regionale in maniera un po'probatoria
Però lascio a invece è un argomento più scuro più terribile
Ma meno controverso più facile
Mi verrebbe da dire anche più vendibile però è sarebbe brutto da dire
Ma l'ho detto mi
E anche un carattere diciamo più internazionale una delle cose abbiamo notato nella forte presenza di ragazzi che hanno genitori di origine straniera
Che non hanno quella tradizione che qui il cinquanta per cento mila di persone che discutono in famiglia che magari hanno avuto parenti coinvolti nel secondo conflitto mondiale chi più chi meno chi imita minacciarmi ogni terminati ambiti Chino
Non ha queste persone non hanno un anno magari questa tradizione e quindi non ho questo sostrato che poi viene ridiscusso a scuola
Ci sono stati dei casi ad esempio in cui i ragazzi stranieri sono stati fatti uscire dalla classe mentre veniva fatto il questionario non tanto per una scelta di stampo razzista così non si parla di questo
Semplicemente perché veniva preferito farli fare dei momenti di potenziamento linguistico al posto di un piano questionario di cui si riteneva non sapesse niente quindi non potevano essere utili al nostro indagine
Ce ne siamo accorti dopo
Era una cosa che passeremo penso ai nostri volontari
Perché è importante anche questa presenza share è giusto anche che si affronti diciamo
Mi verrebbe delle problematiche ma non è una problematica il dato di fatto
Andando avanti Chamot vigore presentare alcune delle appunto di queste risposte un po'più controverse
Una delle allora partiamo a dire diciamo una delle più controverse quelle c'ha lasciato un po'più
Allibiti
è il giudizio che viene dato sul regime fascista e ho chiesto
Come giudici regime fascista
Il cinquantasei per cento sul piano nazionale variazioni in vari ambiti dichiara c'è condanna solo in parte il regime fascista è cito testualmente in quanto sì ha perseguitato i cittadini ebrei e dato la faccia i partigiani
Ma ha comunque portato benefici agli italiani
Guardate abbiamo scelto bene le parole non ad alcuni italiani agli italiani
L'altra domanda presente un po'controverso è stata come veniva percepita la memoria
La memoria viene percepita ancora oggi all'interno del dibattito pubblico e dell'opinione pubblica no
Come ancora divisa con molti punti oscuri la chiarire questo risultato della forte conflittualità che si riscontra negli ultimi trent'anni su questi temi sì a livello politico si arriva al dibattito pubblico
Procedeva coordinatore
Questa è una domanda abbiamo voluto inserire perché al di là della del contenuto della maggioranza intervistatrice
Condanna diciamo data la responsabilità dell'emanazione le leggi razziali in Italia non scelto bene anche questa questo ma in Italia ai killer Adolf Hitler è stato lui a volerle
E a imporle
Come vedete la media nazionale risulta il cinquantasei per cento se non sbaglio cinquantotto per cento a favore di questa posizione mentre ci sono variazioni mi sembra Bologna e a Piombino che invece dando la più la responsabilità Mussolini cos'è l'importante in questa domanda quello che manca e questo ci ha fatto uno stato fatto notare durante il momento del confronto contanti
Tanti di lei
Ragazzi e ragazze con cui ci siamo confrontati
Cosa manca
Per evitare Emanuele terzo
La responsabilità regia perché senza la firma di R. come è stato detto più e più volte in questi giorni quelle leggi
Non sarebbero non avrebbero potuto essere comunicate
Questo ci ci fa capire non soltanto l'importanza del no nel momento in cui pronto per quello che noi abbiamo lasciato a loro alta acquisto ottocentonovantotto ragazzi ci hanno prestato il loro tempo ma quello che non gli hanno lasciato a loro hanno lasciato a noi
Per questo serve a migliorare il lavoro questa importante perché per questo la formazione avviene faccia a faccia a scuola
Nel soltanto un momento di insegnamento satira un momento di confronto quello che deve essere la formazione facciamo
Però vado a concludere mi sa che mi sono dilungato anche troppo
Arrivando a raccoglie le somme di quanto fatto chi mai riusciranno allora queste ottocentonovantotto questionari questi ragazzi questi giovani
Ci danno un'immagine della memoria di questi temi di del ruolo di questi temi hanno per niente stava chi erano se andate a leggere qualche giornale
Si sente come alla memoria sia piatta no non ci sia nulla invece questo ci sia quasi nulla da fare per rianimarla come se fosse un corpo che ha bisogno di un massaggio cardiaco
No questo questionario cita un'immagine vita dinamica magari sanguinante mettiamo messo
Con questo processo di della memoria che era ancora in modo in un momento di iscrizione specialmente per quanto riguarda resistenza qui Camilli
Non soltanto da parte delle reminiscenze nome richiama l'hanno chiamati e legname Leman ancora del neofascismo
Ma anche chi può da un momento di presa di coscienza di quella voci di quella cultura antifascista che guidato il paese per
Settant'anni potremmo dire forse di più
E che ancorché ora si trova in forte crisi su questi morti edizioni ma che si sta facendo esami di coscienza un processo in definizione
Il guardate bene il valore della memoria non viene messo in dubbio seguendo quelle di amici questo il segnale anzi c'è una domanda che non abbiamo chiesto è utile il venticinque aprile è utile per commemorare il ricordare questi momenti visti i temi sì l'ottantasette per cento mi pare sul piano nazionale o comunque in una delle sedi
è utile
Tesi ma lei non partisan ma è utile quindi va be'non viene messo in in dubbio ma c'è appunto questa questo risultato di questa forte conflittualità il mondo polizia nel mondo accademico nella società in generale
Di cui se ne risente ancora e che rende insegnamento o comunque l'affrontare questi temi a volte difficile
O la resa confusa
D'altra parte questi dati ci mostrano anche che una conoscenza di base mediamente accettabile cioè
Però su questa conoscenza di base
è necessario lavorare approfondire
Come si dice come ha detto Fini fittizio ha ripetuto
Allo sfinimento discutere
E questo si fa attraverso il lavoro seguendo il lavoro degli storici di professione degli insegnanti delle associazioni ma anche di cittadini cittadini mi siamo anche noi
Purché questo lavoro
Si è portato avanti con rigore
Serietà rispetto e quello manca ultimamente soprattutto passione prevale subito conclusioni
Il mio invito a leggere appunto queste relazioni
Perché ne queste relazioni le abbiamo portate avanti questo lavoro viste questi lacci li abbiamo portati avanti l'abbiamo
Vediamo amate anche o di altri enti
Ma vediamo portate avanti appunto seguendo questi valori e prima che l'incavo
Perché se uno non è anche questo è servizio civile nazionale
Grazie
Siamo
Qui a vostra disposizione domande e considerazioni curiosità che vi possono essere sorte ascoltando
Prego sedi presentate così
Per la registrazione
Sono Claudia polloni segretario nazionale ampi restò sostituendo la nostra presidente nazionale e Carla Nespolo
Grazie
Grazie perché lavoro perché avete fatto sarà molto utile anche per noi per studiarci per capire mo'molte cose quindi però so che non posso essere lungo quindi
Solo alcune considerazioni nono
Pietro se non mi sbaglio
Sulle trenta volte che hai ricordato tolto perché sei giovane come dicevo ma il suo vecchio e tanti anni colorata lasciò questo è un altro aspetto
Sulle trenta volte che hai citato liberazione una sola volta alla fine detto
Dal nazifascismo
è uno dei non è una critica è una considerazione che facciamo tutti noi cioè diamo per scontato la questione della liberazione ma se andiamo a chiedere da che cosa sono pochi a dirlo ma perché noi ne facciamo poco chiarezza su questi invece io penso che dovremmo sempre ricordarlo sulle due questioni sulla questione
De
Del giorno
Il giorno la memoria esoso lasciano ai censurato noi abbiamo realizzato cinque sport perché andando nelle scuole
Abbiamo capito che neanche gli insegnanti conoscevano la legge c'è sapevano la questione
Tutto quanto sul sulla data su scivolerà strangolamento ma la legge inserì la legge sulla razza non lo conoscevano ecco perché noi abbiamo fatto cinque spot per spiegare che cos'è la legge
E non è solo una questione di trentotto ma del trentotto e quarantadue del del trentotto e trentanove del quarantadue perché c'è stata una questione generale ora noi dovremmo rifare molto probabilmente stando anche alle cose che avete detto voi un altro cinque spot sulla questione della Resistenza
Sono d'accordo però una brevissima considerazione
Nel passato è stata sempre considerata di parte
Nei primi venti trent'anni dopo la Liberazione c'è stato un momento in cui lo stesso Stato cercava di rallentare
La discussione su questa questione perché non si voleva far dire che fu che era di un parte anche oggi nelle discussioni generali la questione della Resistenza
Tranne lampi dice che di parte noi invece riteniamo che l'insegnamento
Delle formazioni partigiane degli antifascisti in generale sulla questione dell'unità
Totale alla risposta da dare al fascismo versata una risposta unitaria e continuiamo abbattersi su questo ma troviamo grande difficoltà però ecco so che versano in vi ringrazio perché sarà l'unica se posso fare una richiesta
Al presidente che è quella di siccome abbiamo trentotto componente del Comitato nazionale che questo possono essere distribuito ai trentotto copre documentato su come momento di studio grazie
Gli operatori mobili ho fatto un po'di voti in più quindi è possibile
Posso rispondere prego
Mi limito diciamo a precisare una cosa
Noi quando abbiamo fatto l'ho avuto il momento la formazione alcuni noi sui temi diciamo dei come si è evoluta la memoria dalla del mille novecentonovantacinque sui temi della Resistenza parlo fino a oggi
Abbiamo fatto una formazione alcuni la sapevano già mi sono laureato su queste cose ad esempio quindi eroico abbastanza navigato
Ah beh c'è stato appunto detto di tutte le difficoltà a livello del dibattito politico
La Resistenza ha dovuto affrontare di come appunto
All'inizio la questione la divisione fra il governo democristiano il Partito Comunista Italiano le diverse visioni che avevano a riguardo rivoluzione incompiuta mi pare
E come appunto si è sviluppata rendendolo dopo il mille trecentosessantotto e andando avanti fino al mille novecentonovantaquattro mi diceva Pietro quando le celebrazioni del venticinque aprile vengono strumentalizzati e in chiave antigovernativa che quello diciamo se posso usare un termine un potere tale stato darsi la zappa sui piedi
Poi tutto questo lavoro di ridefinizione i qua abbiamo parlato appunto e c'è questo processo in atto proprio perché ci sono associazioni come l'ampia come l'Arci come Arci servizio civile che lavorano su questo tema e cercami costruirci sopra quando ci sono invece altre componenti del dibattito pubblico
Che invece lavorano in senso contrario
Una constatazione nella diciamo una risposta
Battle velocissimamente sulla sì sì sì esclusi
Sì no l'osservazione sulla Zì fascismo e giusta debba da piccola postilla la spesso i giornali non dipende però dalle epoche liberazione da chi all'inizio è solo soli tedeschi e poi nell'ultima parte
Non compare liberazione punto è proprio insomma
Non si capisce bene poi da cosa ci si chiede
Be'quattro rapide considerazioni per azioni primo Di Blasio della Fox vicepresidente della cresca beh intanto grazie perché e non lo dico per i per piaggeria avete fatto un racconto bello ma bello in questi termini un racconto in cui c'avete descritto la vita di un Progetto no
Dalla formazione no a agli esiti finali ma soprattutto avete fatto un racconto di senso dissenso rispetto alle azioni che avete realizzato ma di senso anche all'esperienza che avete beve
Vissuto un'esperienza che dalla modo come avete raccontato gli ha fatto crescere cambiare acquisire nuove cose ci abbraccia ecco io credo che nel posso racconto è venuto fuori quello che per noi è il senso del servizio civile
Un'esperienza che coinvolge che rendere partecipi dei giovani di dei problemi dei delle nostre comunità dei nostri territori
Che attraverso quel fare crescono e danno qualche cosa ecco io credo in qualche modo possono acconto no la sintetizzato in maniera molto bella molto carina tutto questo discorso
Secondo aspetto molto interessante e qui ringrazio Arci servizio civile iniziamo a raccontare l'impatto che i progetti hanno sulla vita delle nostre comunità
Noi abbiamo sempre raccontato da anni l'impatto che il servizio civile civile ha sulla vita dei giovani
E questo ci è più semplice raccontarlo perché li vediamo tutti i giorni giovani quindi capiamo no che cosa succede se sono soddisfatti eccetera eccetera no
Raccontare l'impatto che i nostri progetti hanno sulla realtà io credo che sia un po'più complesse un po'più difficile per questo come cresca abbiamo iniziato a lavorare affinché i prossimi progetti che andiamo a presentare siano già costruiti per poter andare a misurare l'impatto che avremo sulle comunità sui territori sui problemi eccetera eccetera un ultimo a considerazione la faccio rispetto a questo tema della memoria
Che credo che sia uno temi centrali
Come dire oggi nella nostra collettività nella società e sono molto sorpreso di quello che voi avete detto che meno male non non è tutto arido no cioè è un po'confuso no e e questo ci sta però è bello che in qualche modo voi ci diciate guardate che attraverso la scuola attraverso eccetera eccetera c'è qualcosa mo'c'è una coscienza
Forse un po'confusa forse vanno rio orientate certe cose forse vanno no
Riorganizzati certi temi però non ci troviamo in un territorio arido ma questo rafforza la consapevolezza almeno che non gli enti abbiamo quando ci dicono che i giovani sono bamboccioni che non vogliono far niente o che sono svuotati non è così ciò avete dimostrato voi col vostro racconto ma l'avete dimostrato voi con i giovani che avete incontrato che sono ricche anche loro
Su una volta senza Barbato punto it il giornale on line
Due tre cose interessanti Terna sono innanzitutto
Venti complimenti ha mollato avete fatto perché condividiamo già visto sarà sicuramente molto utile in diversi ambiti
Mi chiedevo come procedete con tutto quello che avete con quale sarà la fase è successo successiva
Al presidente DS ci chiedo di ieri Tania capirla come posso spiegare mi articolo come si accede a servizio civile
E come cittadina e eccone persone che si occupa di politica sentendo parlare di pace e non violenza e memoriali il pensiero Pam Marco Pannella e mi chiedevo se esiste un bando
Che sia o Cotani Carzeri individuerà insomma la cognizione Teti tenuti delle strutture di recarsi di ieri c'è stato indotto grazie
Mi sa che mi tocca tutti e tre
Dunque
Questo è stato il Progetto Numero uno
A gennaio del due mila diciannove ci sarà il progetto numero due
Che sarà fatto nelle stesse città con anche la città di Trieste testé aggiunge
Ha una storia tutta sua quella parte d'Italia sui temi che abbiamo affrontato
E siccome noi siamo nati
Con la stagione dell'obiezione di coscienza al servizio militare
Ci sarà una terza unità di lavoro fare delle interviste a obiettori di coscienza degli anni sessanta settanta ottanta per capire in quelle città
Che tipo di impegno che illogiche quali strumenti venivano usati qual erano le parole che venivano usate
L'ambizione di mettere un altro tassello in una storia del movimento degli obiettori di coscienza di questo Paese
Che ha visto qualche ricercatore muoversi cercare diciamo di raccogliere un po'di documenti ma a noi interessa anche direttamente il vissuto di chi l'ha costruita questa storia
Questo progetto partirà a gennaio del due mila diciannove si concluderà a gennaio del due mila venti prima domanda corrisposti seconda domanda fuori tempo massimo perché il ventotto di settembre c'erano la possibilità di poter presentare domanda per i progetti di servizio civile adesso bisognerà aspettare un anno perché ci sia il prossimo bando invece per quanto riguarda le carceri
Non sono tanti i progetti di servizio civile che operano nell'ambito della popolazione carceraria ci sono
Anche quelli si incontrano e si scontrano con le stesse difficoltà burocratiche che tutti gli operatori sociali incontrano quando cercava di fare interventi con la popolazione carceraria
Se volete per i progetti di servizio civile ancora di più perché i giovani hanno contratto con lo Stato italiano che non è così semplice entro in carcere
Quindi non è necessario che ci sia un bando ad hoc
Si tratterebbe di non abbiamo fatto su questo tema della a memoria dell'asso ai la resistenza chi fa Progetti in ambito di popolazione carceraria potrebbe fare la stessa iniziativa abbiamo fatto noi per rendicontare quello che già oggi è possibile fare
C'è una vera minaccia estremizza
Allora voglio sapere poi come non sono volontari come le giovani due persone rispetto a tutto quest'analisi le avete fatte rispetto al contesto sociale politico
E a fare diamo trovate speranza legge domani oltre la confusione differenza tra dentisti tutto il contesto storico e quindi un'opportunità porno
Basta ecco
Combattuto sì comunque sì
Io sono partito facendo questo progetto
Con una persona ad esempio nella serena seguito non nomignoli ignoto diciamo tutore del servizio civile ma un'altra persona che mi ha supportato che parlava di vestiti dei giovani come queste persone cerco con con le luci negli occhi letteralmente non ci credevo sinceramente personalmente ero sfiduciato come può essere sfiduciato una persona di un'altra generazione
Mi sono ricreduto devo dire che ho lavorato tanto con le scuole superiori
Con le scuole medie non sono sceso fino all'elementare in mano con questa ambiguità è anche superiore anche universali dall'universitario o comunque fino trent'anni oltre sempre lavorato anche un limite quest'anno
Con un o sì sì io ho trovato non solo speranza ho trovato una base come dicevo su cui si deve lavorare così ma per questo ci siamo noi quindi la risposta è sì mi son che in un caso troppo voglio al gruppo
Come ho detto più volte un'esperienza davvero bellissima che consiglio a tutti però una una nota che voglio fare
Sia perché per un anno intero sono state nella sede nazionale di Arci servizio civile dunque ho visto la regia che coordina tutte quante le sedi sia per convissuto questa esperienza come volontario
Mi permetto di abbassare un pochino a livello morale della conversazione dire che questi progetti non si fanno da soli perché chiaramente per fare la formazione a Milano a Bologna anche le ragazze di Genova che l'hanno fatto chiaramente bisogna pagare il treno bisogna pagare l'albergo per stare lì quindi c'è tutta una come dire una parte che riguarda il portafogli e Lorenzin nell'organizzazione di un progetto di servizio civile
E se dobbiamo calare veramente il discorso nel contesto di oggi se vogliamo fare il confronto come perché mi è capitato di sentire quest'anno tra sospese pubbliche per il servizio civile estese militari invece visto che diciamo ce l'abbiamo qua dirimpettai insomma ci servono soldi per fare queste cose i soldi vuol dire anche più volontari più volontari vuol dire più menti più braccia attività e che possono aiutare il servizio civile a diventare un'opportunità
Dalla quale passano tutti cioè sarebbe bello avere un servizio civile che diventa quasi come l'esame di Stato tutti quanti fanno prendono il diploma Padovan ti tutti quanti a diciott'anni diciannove anni fanno il servizio civile e pagavo vanno avanti ecco mi piacerebbe vedere questa
Quindi c'è speranza Giovanni
Il mondo è bella perché è varia speriamo che arrivino questi fondi
Adesso io non so se per la gioventù ci sia speranza Josè raggiunto salverà il mondo ma come servizio civile mi son trasferito da Milano a Bologna quindi devo dire che un po'patito la mancanza di fondi
Però dall'altro lato devo dire che come aspetto positivo allora conciato mi era nata a sua domanda su sulla speranza è il contesto in cui operato si difficile a Bologna
è molto speranzoso io non so se sia merito del sevizio civile oppure o è una bolla felice ma è una realtà precetti associazionismo diventi un certo tipo e quindi nell'associazionismo in cui parteciparono molti giovani insomma
Ho visto un po'la risposta a una realtà che tende a a far sì che i giovani siano più tendenti a una individualità carrieristi cadesse per semplificare non so un po'una contraddizione Milano Bologna ma ne insomma si deve un po'passare la speranza di di un cambiamento penso che il servizio civile le associazioni formati da giovani possano essere una di quelle poi dare al The complessa qui non so
Faccio una precisazione poi possiamo no fisima legato al suo capo al microfono
Una sì garba si ove lavoretto Toscana e giudice quello che poi intendevo dire io sul fatto di aver incontrato persone sì nono ci teneva a precisare che non sempre questi persone la pensavano come noi anzi anzi però erano persone nella Stramaccioni parte dei casi con cui si poteva parlare dialogare scontrarsi magari verbalmente
Però persone intelligenti
Con cui potevi fare una presentare una opposizione opposta alla loro e trovare un riscontro non non parlargli con cui era un'altra stesso dialettale dei buzzurri
Parlare con delle persone sapevano
Nei limiti di un ragazzo di DC tra i diciotto e i trent'anni quello che diceva no
Milano
Ecco il cemento
Io sono molto colpito oggi
Molto piacevolmente colpito
Perché mi sembra di
Di di vedere che almeno una delle nostre
Del degli enti storici del servizio civile
Ha preso sul serio Suida che nell'ultima legislatura sia stata apposta
Di cambiare di rinnovare ci di di
Come dire
Di essere meno celebrativi delle nostre storie passate
E più disponibili ad affrontare la il confronto con la società
Scusa
Io mi chiamo Giovanni passioni
La fra le varie cose fino ad oggi ho fatto il Presidente della Consulta degli ultimi anni
Da domani se Dio vuole
Ho finito attacca
Confrontarsi con la società perché soprattutto il terzo settore il mondo che io conosco o meglio insomma per gli altri frega neanche di questo
Però il il il terzo settore corre sempre il rischio no di auto scriversi la sua storia guardando nei suoi archivi nella propria memoria
Come se fosse una realtà separata dal resto del Paese dalla storia sociale e culturale
Delle sei diverse sensibilità che emergono
Questi Tim pianto che voi avete messo insieme invece con ma questo
Supera questo limite
Perché vi confrontate con la la l'evoluzione della del modo in cui la nostra cultura recepito i temi che voi avete
Indica
è credo mi sembra un'indicazione di metodo che stranamente preziosi
Perché cominciano a farsi domande non soltanto guardando alle proprie Doria ma anche a
A cosa è successo ti dà un ti dà una mano da un lato a individuare se ci sono tematiche
Ambiti gruppi sociali persone
Che finora per il nostro modo riguardare non abbiamo visto
E questa è una vacuità che non escludo affatto
L'altra l'altra questione è quella di di di di capire che alcune
Delle cose che abbiamo attribuito al servizio civile come se fosse una sorta d'
Di di
Tocco magico li
Nell'ultima legislatura
E chiede ha lasciato tracce evidenti anche nel
Nella legge di riforma no
Come se fosse uno strumento per risolvere
Quasi tutti i problemi dei giovani
A cominciare da quello dell'occupazione
Io personalmente sono sempre stato convinto che certamente
Il servizio civile ti aiuta anche sul piano occupazionale
Perché è un anno che ti toglie da questa atmosfera ossessivamente competitiva no
Che è entrata anche nella scuola nella scuola superiore no
Per non dire dell'università dove la gente gira coi libri col titolo dalla parte nel petto per non far vedere cosa sta facendo
Perché sta scrivendo un saggio professore
Di permetterà di andare in cattedra
Prendere se usare direttamente sullo sgabello pure sulla pedana fa prima perché tanto lì arriva
E quindi questa confusione continuano della necessità di sgomitare di essere più bravi degli anzi in competizione con il mondo no eccetera eccetera
è una sciocchezza perché nella maggior parte dei posti dove dove ci può trovare lavoro trovi gente che cerca collaboratori non competitors
No cerca gente che sappia lavorare con gli altri
L'ex conosca le le dinamiche di un organizzazione no non si stupisca di fronte a come dire
Alle debolezze vede ai lati deboli dei caratteri delle persone con cui sta e così via
Pochi sanno educazione alla risoluzione del conflitto
Pochi sanno realismo nel guardare del Colle
L'imparare il gusto che ti dà collaborare anziché competere pettegola patrimonio del servizio civile straordinarie
Ma va detto che secondo me voi avete toccato un altro punto che è strategico vice
Che è quello del rapporto fra generazione
Ma
Io credo che non ci siano altre istituzioni che in modo così evidente
Si fondano sul dialogo fra generazionale
Fra persone di età diverso
I famosi oltre cioè non sono altro che adulti che accettano
Di condividere la loro esperienza con gente più giovane che si impegnano di fianco non per lavorarci insieme
è un giovane chi accetta di fare il servizio civile non è altro che una persona che accetta di dialogare con i più vecchi no senza lasciarsi schiacciare dall'idea
Deep
Rientrato dal datata in qualche maniera ma sapendo che nel dialogo possono emergere sia tesori dal passato no si è atteso ore d'invenzione che si fanno grazie alle energie nuove che voi ma giudica
Questo verrà il quota del servizio civile togli questo dialogo fra generazioni e hai distrutto il servizio civile può diventare qualunque cosa anche la la freccia bianca o rossa o verde gialla
Verso il futuro più bello che c'è ma la cultura di un Paese
Sì rare si regge sulla capacità di dialogo delle persone di età diversa che abitano lo stesso posto nello stesso momento
Per questo
Non mi è stata fatta comando ma io rispondo
Credo che i giovani
Che siano importanti
E siano fonte di speranza
Lo sono non i giovani
Frega assolutamente niente dei giovani in quanto tale
Sono categorie inesistenti
Come i mercati
I giovani sono distratti i mercati irrequieti
Sfide
Mi interessano i giovani che ci stanno
Mi interessano i giovani che ci stanno
E mi interessano gli adulti che accettano di vedervi
E si fanno carico
Di dialogare con loro
Se servono due poi per fare il miracolo
Perché allora a quel punto la memoria
Non è più l'autoreferenzialità rivolta al passato
Mai condividere valori che sono comuni non perché non è assolutamente vero che i giovani snobbano o altre cose
Lui no parò se ogni volta gli imponenti sì di di di vivere lì con le tue parole il tuo modo di sentire così
Ci sono associazioni che ci hanno lo stesso presidenza trent'anni secondo me è impossibile che il dialogo sia fare video
Perché quello è un autoreferenziale by definisce no
E quindi secondo me questo che voi avete riaperto è una pista di lavoro molto molto ricca devo dire
Chiudo dicendo rileggetevi Antonio Scurati
Unto marzo di ottocento pagine
Però le parti vitali da reggere sono più belli
Potete farne una vettura intelligenze
Perché racconta
I primi anni di del della salita di Mussolini al potere
Dove
Viene fuori
Che il problema
Come dire
Che la comparazione con logiche
è scorretta se la fai a livello di
I sistemi di impianto
Come dire legislativo Todi modo di vedere le cose
è drammatico se lo guardi dal punto di vista dalla similitudine degli elettorati
Quello che che che Scurati ha beccato è il punto vero del del del del dramma che stiamo vivendo in questo preciso
Che non è Salvi
Quinto più vitto meno voglio dire
Anche Cicciolina è stata parlamentare voglio dire no
Più Geremia niente
Ma la gente che lo vota
Quella sì che è pericoloso
Il piccolo borghese incalza
Chi ce l'ha con il mondo che ce l'ha con tutti
Che dice Cazzani te ragiona con un egoismo s'tra maledetto no
Esattamente come dopo la prima guerra mondiale
Perché perché ha avuto dei sentori perché ha timore perché si ha paura perché non ha voglia di eccetera eccetera
L'altra cosa che vi invito a fare provate ad allargare il discorso che avete fatto
Fondando lo su qualche dato economico
Perché io personalmente sono preoccupatissimo del fatto
Che sento dire Laqualunque da qualunque
Politico da qualunque parte perché il dramma non è tanto che ci sia questo che fa Boroni come si dice dalle mie parti
Dama cinese che non c'è nessuno che faccia un discorso completamente diverso
Sul piano del metodo sul piano delle dei dei dei concetti sul piano dei contenuti
Tutti a piangere perché i giovani italiani sono disoccupati Nesi
No e ma beh altro governo pensava che fossero i più stupidi perché avevano meno occupabilità dei loro colleghi spagnoli il tasso di disoccupazione al doppio qua da noi il pane
No mai convinto questa tesi
Problema di fondo è che da noi
Conviene
Investire interventi dica
Piuttosto che interventi
Per il semplice fatto che istituì investing rendita che sia immobiliare che sia finanziaria che a qualunque cosa
Hai una tassazione di agevolare da morire
Non hai problemi
Non te ne vai a cercare non tredici reti Canzi ci sono c'è sempre qualche agenzia
Che viene a darti una mano alti propone in versione un aiuto
Ma tu hai tali margini di di utile rispetto all'investimento che fai nella rendita che li puoi anche permettere il lusso di pagare qualcuno
Fino a quando in Italia non e io non sento nessuno che dica attenzione biliare anzi è più conveniente il reddito della rendita
Non serve criminalizzare chi inverte la rendita mano aliena eccome criminalizzare uno che potendo al passare per un ponte no ha deciso di bagnarsi i piedi
Stupidaggini ma tu devi rendere più conveniente irretito cioè il lavoro non rientra il più conveniente
Se qualcuno ne parlasse forse qualche pagina
La potremmo evitare
L'ultimo punto che tocca è questo andate dai vostri nomi e vitelli chiaro e tondo che mi avete due palle così
Che facciano sforzi incredibili per
Al ai dargli una mano negli studi piuttosto che
No cercarvi una casa piuttosto che
Eccetera eccetera
Ditegli di di di pagare le tasse che devono e disegni che voi siete perfettamente in grado in uno stato che appena funzionasse no di dimostrare quello che volete e non non c'è nessuno
Che abbia il diritto tanto meno al dovere di essere preoccupato per lui se solo vi si liberano le mani
Molti dei presenti hanno parlato alcuni non hanno parlato le settimane ha parlato col qualcosa ci fa un piacere
Contribuisce a uno scambio
Bene
Terra
E ringrazio tutti dico solo perché una cosa che nei confronti di una persona ho preso l'impegno la capo dipartimento dottoressa varcare capodipartimento Gioventù il servizio civile nazionale dottoressa Vaccaro teneva ad essere qui
Vicende tristi all'interno del dipartimento gli hanno scombussolato
Totalmente la giornata e quindi non è possibile dato possibile
Essere qui però diciamo molto curiosa sarebbe venuta per ascoltare ma temo cioè il fatto anche qualche domanda sarei stato anche curioso di capire domanda ci avrebbe fatto ecco un dispiacere
è che noi abbiamo dato voce ai giovani che hanno fatto il servizio civile avevamo invitato da rappresentanza dei giovani del servizio civile qui si sono perse l'occasione di vedere sul campo il protagonismo dei giovani
Detto questo spero che il PCI rivedremo nel inizio del due mila ventuno per raccontarvi il prossimo Progetto Grazie grazie a voi e a tutti