L'intervista è stata registrata giovedì 22 luglio 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Alleanza Democratica, Garantismo, Giustizia, Magistratura, Mani Pulite, Pannella, Pds, Sinistra, Tangenti.
Rubrica
Commissione
08:30
10:30
17:00
9:30 - CAMERA
8:30 - Roma
9:15 - Roma
10:30 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
15:00 - Roma
15:00 - Roma
16:00 - Roma
Onorevole Mussi c'è da parte del partito democratico e la sinistra
Certo timore diciamo nel nell'esporre l'anima garantista che pure nel partito esiste
No non
Io rispondo di no di no perché
Diciamo quello che si chiama timore
è un'attenta considerazione di ciò che effettivamente sta succedendo diciamo
Perché
Noi veniamo da un regime che ha totalmente distrutto le garanzie
Cioè quella finta democrazia in cui abbiamo vissuto gli ultimi dieci anni non voglio tornare più indietro
è un regime era in effetti un regime privo assolutamente di garanzia la gente votava credeva di eleggere parlamenti che fossero nel loro pieni poteri è invece il potere di era dislocato altrove insomma laddove nessuno votava nessuno controllava nessuna revocava mandati come è evidente dall'inchiesta dei giudici
L'inchiesta dei giudici
Ha dovuto affondare il bisturi su questo enorme bubbone
è qui che si è creato non c'è dubbio una situazione che ha dei lati eccezionali
Non considerare questo vuol dire non partirà realtà effettiva naturalmente
Io sono tra quelli che ritengono la legge sacra la magistratura sovrana
I giudici meritevoli ma i singoli atti della giurisdizione e i singoli atti dei giudici possano essere benissimo criticabili
E io sono tra quelli d'altronde diciamo a questo dubbio ha dato voce lo stesso presidente a Repubblica
Che penso che effettivamente ci siano stati
Momenti di questi mesi di queste settimane da parte dei giudici
Che meritano una critica una critica non per ora tempo per travolgere anche la magistratura ma per impedire che si correggano che si commettano altro errore ecco mossi si dice
Un po'provocatoriamente nei confronti del PDS
Non ci si espone per non contraddire quella parte che sembra essere predominante l'elettorato che vuole come dire la vendetta o vuole che cozza la gente muoia in carcere che paghi fino in fondo
Questo è del tutto falso bisogna rivolgersi ad altri
Mi a rivolgersi per esempio a coloro con i quali in questo Parlamento ieri la democrazia cristiana il partito socialista il Partito repubblicano il gruppo di Pannella hanno fatto la legge elettorale
A quelle bisogna rivolgersi se si pensa ad una Vandea che cavalca l'opinione pubblica anche la più becera certamente non hanno
Le faccio un'ultima domanda secondo lei è possibile con quest'
Il Parlamento porre degli argini alle storture a volte è evidente che l'azione della magistratura provoca questo Parlamento deve andare a casa il prima possibile appena fatta e legge elettorale
Perché una delle ragioni delle storture è ormai la crisi del bilanciamento dei poteri
Perché noi abbiamo un Parlamento e di conseguenza e di riflesso anche un governo che perdono ogni giorno autorità e prestigio nei confronti del Paese
Se non si fa un Parlamento nuovo che sia rilegittimazione al voto popolare resteranno in piedi solo poteri non elettivi
Come quella magistratura come quella della stampa come quello finanziario ma non certamente il perno di una democrazia che il potere legislativo
Anche a Viterbo donna coordinatore uscente di Alleanza democratica chi dona giudizio diciamo sullo stato del garantismo delle sinistre
Nei confronti della inchiesta Mani pulite ecco c'è chi dice che ad esempio la forza importante come il PDS non si espone per evitare di perdere il consenso di quell'elettorato che sembra consistente che vuole la vendetta
Vuole che la gente paghi fino in fondo magari anche con la morte
Ma io non voglio dire non vuole parlare deve essere sarebbe irrituale voglio dire ci sono rende evidente che possono meglio di me esprimere quello che pensa il PDS posso dire la mia opinione personale dato non credo
Che il PDS si muova secondo questa logica del PDS voglio dire io che qualcosa critico che pesantemente come evidente comunque un grande partito non mi pare che si possa come dire ipotizzare opportunismi da piccola setta proprio non lo credo per arrivare alla mia opinione io credo che il problema sia estremamente delicato io che sono un garantista sento il dovere di dire due cose
Da una parte che lo stato di diritto deve essere difeso proprio nelle situazioni difficili ovviamente facile difende lo stato di diritto a tutto va bene bisogna difendere o nelle situazioni difficili anche personalmente l'ho fatto tanti anni fa difendendo un imputato che era dichiaratamente fasciste semplicemente perché chiedeva di essere processato che mi sembrava normale credo quindi che bisogna difendo solo come dire mi confronto i propri avversari ecco di quelli che in qualche modo si considera i propri nemici anche se il termine non mi piace in assoluto
Detto questo però credo che non bisogna nemmeno strumentalizzare però questa questione per una campagna che vedo preoccupante nei confronti della magistratura perché qua bisogna che ci intendiamo ci possono essere e ci sono stati sicuramente degli elementi che hanno oltrepassato i limiti dello stato di diritto
Ma questo mi pare sia normale naturale è sempre venuto questa la questione delicate sempre venduto e pochi ne hanno parlato
Tra questi pochi il partito radicale ma premesso anche che anch'io da da tanti anni questione delle carceri questione di diritti questione dei rapporti fra imputato difesa pubblica accusa e via discorrendo
Quello che non bisogna però mai dimenticare
E che esiste il problema Tangentopoli e che quindi non possiamo adesso come avvenuto in alcuni momenti approfittare di qualche episodio per scatenare una reazione violentissima mi confonde maturato da quelli che in qualche modo come dire
Sono i responsabili
Non solo di Tangentopoli ma sono i responsabili che le direzioni che sono ci sono sempre stati in questo Paese dello stato di diritto disponibile tu parli di qualche episodio ora di Peace
O di cominciò ad essere numero abbastanza consistente però si dice attenzione se no qui facciamo il gioco degli inquisiti ma inquisiti che alcuni hanno osservato in Parlamento hanno ben poca forza possono dare qualche colpo di coda nulla di più ecco non si rischia con questo per non diciamo attacca la magistratura poi di farla scivolare le cose
Avevi tu hai perfettamente ragione però Guarin approvazione ben più alta dicono un giochetto del ce lo stato d'animo del Paese ormai generalmente genericamente di sfiducia totale nei confronti di grado facciamo che in Parlamento io con grande buona volontà non posso dar torto a questo Paese quindi il problema cioè dobbiamo dirlo io non rinuncio dirlo però dobbiamo soprattutto ripristinare questo circuito di fiducia ripristinando che subito di fiducia si potrà ripristinare soltanto a votare come legge al più presto io credo che allora quel parlamento sono in grado di fare quelle cose questo Parlamento e in difficoltà fare obiettivamente difficoltà a fare perché le cose non sono giuste perché sono giuste come sono giuste anche nel momento in cui sono comprese come giuste ecco la riflessione in Alleanza democratica su questi argomenti
Una realtà locale comitato molto seriamente anche ieri il Comitato nazionale della componente unione progressista deve ma se non aveva ha riflettuto come su questo abbiamo deciso che non si può assolutamente tacere Norman cominciare ad affermare
I due fatti da una parte tono dire la nostra chiarezza che perché possiamo farlo come dire non nessuno di noi inquisito e quindi possiamo farlo tranquillamente possiamo da una parte e dire quello che pensiamo
Di quello che hanno fatto coloro che sono portato in questa situazione è questo il punto principale quel colpevoli non sono coloro che magari oggi sbagliano ma sono coloro che sono trascinato in questa situazione i nomi sono sempre quelli i vari Craxi vari Andreotti vari Forlani è questo non bisogna dimenticare questo non capisco in alcuni atteggiamenti
E dall'altra parte però essere anche fare missini sul fatto che anche in questa situazione stabilito non può e se lo Stato mai
E come ultima domanda su un argomento più politico se permetti c'è stata l'assemblea di Firenze l'intervento contrastato di Marco Pannella vorrei chiederti il tuo giudizio sui rapporti tra diretta nel
Non sono o semplici sono complicate anche se Marco Pannella un aderente anzi democratica datore stesso anzi era come si sa ha detto se volete casa avete fatto farlo a calci in cui lo quindi fuggire capito condivisa si così rapido mai aderente
Io credo che però ecco anche Marco deve accettare che la dialettica si esprima liberamente voglio dire lui ha il diritto di dire le cose gli altri hanno diritto di ribadire ognuno ha il diritto di parlare queste fondamentali vuol dire depositare una cosa però che si riconosca Marco decide di parlare coi Codella consigliere un po'immemore come quando da Sofia ha detto che come dire c'erano persone che fino a tre anni fa
Stavano nell'opposizione di Regina dove a regime citando segna me io per esempio ha bisogno di essere difeso da me parlerà per quanto superandomi riguarda posso fare solo una battuta io quattro anni fa anzi cinque ormai sono in nato nel Partito radicale e quando vi sono entrato fu Marco Pannella a darmi atto di una coerenza di fondo che già allora avevo allora se cinque anni fa ero coerente è difficile dire che per anni per due anni dopo non lo ero più
Onorevole Formigoni come nasce diciamo questa sua consuetudine con le visite al carcere non solo di Milano
Ma se vuole proprio dalla dettato evangelico visitare i carcerati credo che sia un'opera di carità innanzitutto poi un'opera di civiltà perché penso anch'io che il grado di civiltà di una nazione lo si vede nei luoghi dove viene scontata la pena
Calice le carceri italiane sono nella situazione drammatica San Vittore ha una popolazione carceraria che è più del doppio di quella stabilita nel secolo scorso molte le due mila quando a mille ottocento si parlava di ottocento detenuti al massimo stanno male carcerati stanno male le guardie carcerarie ecco perché tre quattro volte all'anno Nicola e non ho potuto fare a meno di recarmi ci questi giorni dopo la tragedia
Di Cagliari che è stata imitata gesto che è stato drammaticamente imitato la sera dal giovane sarà ho visto i compagni di cella di Cagli è una testimonianza toccante soprattutto uno di loro quello che l'ha raccolto cadavere un uomo forte di corso di cinquant'anni che è scoppiato a piangere come un bambino davanti a me
E non cessava più dopo parecchi minuti e poi ho parlato con alcuni dei detenuti Tangentopoli Franco Nobili Clelio Darida Claudio Pollini
Quando li molto forti molto sereni
Consapevoli
Di quello che hanno fatto nella loro vita e non avendo nulla da rimproverarsi davanti alla loro coscienza ma certo detenuti da giorni che si sono accumulati ai giorni che sono diventati Nesi
Ne ho tratto la convinzione che realmente sulla detenzione preventiva occorre cambiare qualche cosa così com'è ora e così come applicata la detenzione preventiva non è un atto di giustizia ecco perché mi batto perché la riforma che all'esame a Commissione giustizia venga presto all'esame del Parlamento e sia provata io dico prima dell'estate
Giovanni Russo Spena deputato di Rifondazione comunista
Giovanni si nota un allentamento nella difesa dello stato di diritto anche perché da parte di forze grandi popolari della sinistra come ad esempio il PDS
E forse la paura di perde un elettorato assetato di vendetta come pare
Ma io credo che dipenda
Da più fattori non lentamente o rischia di esserci può influire la perdita il rischio di perdere elettorato
I andare contro un senso comune che va detto con forza oggi giustizialista in qualche modo cerca la vendetta
Più che il cambiamento di un ceto politico di una classe dirigente certamente si è macchiata di tanti delitti di Stato e che è diventata appunto un regime la questione la carcerazione preventiva della del garantismo ha difeso lo Stato di diritto sono questioni estremamente grosse in questo momento appese come noi su di noi e loro
Come un macigno avvenimenti tragici come il suicidio di Cagliari o il suicidio di altri due detenuti
Io credo che bisogna riuscire a mantenere una linea invece di rafforzamento dello stato di diritto i magistrati devono avere la possibilità di non l'autonomia di continuare le inchieste
Dovevano fare nell'ambito della legge nell'ambito delle norme altrimenti sul serio un imbarbarimento
Della cultura giuridica io credo bravi sia un secondo fattore anche più grave
Per cui vi è un allentamento diciamo nella nelle grosse forze della sinistra del PDS in particolare una cultura garantista ed è proprio un deficit culturale che la sinistra
Ha in questo Paese si porta avanti anche dagli anni settanta io vorrei ricordare che negli anni Settanta leggi eccezionali leggi speciali
Hanno sempre visto una parte la sinistra favorevole quindi credo che bisogna rilanciare con forza una cultura garantista
Come nuova progettualità della sinistra stessa
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0