Al referendum sulla liberalizzazione del trasporto pubblico a Roma: i democratici votano SI' (11 novembre)

Va bene contento
Sono andrà candidata del Partito Democratico di Romano il piacere e l'onore di introdurre questa giornata che arriva alla vigilia di un appuntamento molto importante per la nostra città l'undici novembre tutti i romani potranno decidere attraverso un referendum consultivo che direzione dare un tema centrale Luciana quello del trasbordo
Pubblico locale al futuro di Roma
è un referendum fondamentale del referendum che l'Amministrazione raggi del Movimento cinque Stelle dopo aver sbandierato per anni il tema la democrazia diretta e sta nascondendo i romani
San nascondendo i romani perché evidenzia tutta l'inadeguatezza del del della loro azione politica noi siamo molto contenti avremo molti ospiti importanti che oggi porteranno la loro testimonianza in questo appuntamento che abbiamo voluto fare nel cuore nella sede nazionale del partito democratico perché riteniamo che il futuro di Roma sia una grande questione nazionale che necessiti dell'impegno dei cittadini attraverso il referendum tra amministrazioni locali ma impegno e l'intero Paese che deve guardare a questi temi e fare la propria parte ecco
Abbiamo chiesto di aprire questo incontro a Graziano Delrio al nostro capogruppo alla Camera perché Graziano Delrio dal Ministero del governo di Paolo Gentiloni e io vorrei ringraziare con una clausola per
Dedicato
Il nostro collegio oltre che Presidente del Consiglio
Vivendo del collegio dove che ospita questa iniziativa oltre che presidente del Consiglio che ha parato in provvedimenti importanti su questi temi
Ecco quell'azione di governo aveva messo a disposizione di Roma quattrocentoventicinque milioni di euro di interventi sul tema della manutenzione delle fermate delle metropolitane della messa in sicurezza delle scale mobili di tutti quei problemi con cui voi romani ogni giorno
Si scontrano spesso con ampie pagine della cronaca
Di fronte a questa disponibilità di aiutare attraverso mezzi risorse pronte l'azione locale cosa ha fatto l'amministrazione cinque se la l'amministrazione stragi ma sarà in grado nemmeno di capire come spenderli
Nemmeno di siglare un accordo che dovrebbero fare insieme l'anarchia torinesi in questi mesi e continuano a rimbalzare responsabilità a scaricare responsabilità su chi c'era prima tradotto questo tema cascano anche male perché ammettono loro stessi nelle dibattito che fino al due mila otto quando il centrosinistra è stato compiuti dal Governo di questa città al nostro fianco
Walter Tocci che è stato uno dei protagonisti assoluti quella fase
Era ben altra la condizione dei conti pubblici delle aziende che si occupano di questi temi e invece un'altra storia questo grande buco nero che dal due mila otto ha assorbito
Assorbito l'amministrazione di questa gente che ha portato alla polizia di oggi noi vogliamo dire una cosa importante in apertura di questo incontro che io ringrazio veramente e quindi le persone che interverranno ora non recito interamente riciteremo poi dopo l'intervento di Graziano introducendo l'ordine dei lavori di questo appuntamento ma voglio dire una cosa il nostro sì viene dopo un percorso per partire per il fatto che abbiamo sperimentato per la prima volta il referendum interno
Previsto dal due mila otto nello statuto del partito democratico per portare tutta la nostra comunità a discutere di questo tema
E questo ne avremmo dato un segnale importante il sessantatré per cento dei nostri iscritti hanno votato a favore di questo quesito quindi questa posizione è figlia di una discussione fatta in tutti i Circoli
In tutte le sezioni in tutte le realtà va detto una cosa
C'è un trentasette per cento i nostri iscritti hanno votato no
Noi in questa campagna referendaria vogliamo portare anche le loro legittime preoccupazioni non vogliamo che diventi un derby tra Pubblico e privato qui stiamo parlando di messa a gara stiamo parlando di liberalizzazione una liberalizzazione che può rafforzare quella funzione pubblica di controllo che oggi nessuno esercita nei confronti delle aziende e noi pensiamo che anche in futuro di Atac possa essere in quest'ottica nell'ottica di un settore pubblico che svolge i suoi regolazione e la concorrenza legare che aiutano ad affidare a chi lo può fare nelle migliori condizioni
La la produzione del servizio ecco questo sistema è un sistema che può garantire anche a Roma due concetti che possono camminare insieme questa la sfida del nostro team democratico
Noi crediamo che garantire il servizio più efficiente tutti i cittadini e garantire le migliori tutele ai lavoratori del servizio possano essere due parti dello stesso disegno se lo si fa con trasparenza con coerenza facendo funzionare e utilizzando gli strumenti
Che
Ride amministrazione superiori che il governo nazionale che chi è chiamato farlo può offrire a questa città per colmare quel gatto infrastrutturale che spesso la ragione di tanti problemi che noi affrontiamo quindi io nel ringraziarvi do subito la parola a Graziano Delrio e poi apriamo e ringrazio veramente tanti democratici reputano che che sono qui con noi che sono i nostri parlamentari che sono le persone che hanno lavorato per la raccolta di firme che ci hanno consentito a rubare alla vigilia di questo appuntamento
Vedo
Vi vedete sto qua o
Grazie a Roberto
Grazie no
Domani
Abbiamo siamo in grado
Come dire ruolo dei cittadini di governi cittadini questo è l'appuntamento importantissimo perché io credo importantissimo perché ovviamente stiamo parlando di quello che è un diritto che il diritto alla mobilità
Lui troppo spesso parliamo di attacca io credo che bisogna parlare di un diritto un diritto che in questo momento non è esigibile
è come il diritto alla salute è sostanzialmente fa parte di quella che di quella galassia di beni la mobilità che non voglio citare la vostro massoni quella galassia di bene che attengono i beni comuni a quelli che rendono e che danno valore civico uno comunità quindi quando si parla di trasporto si parla di diritti non si parla semplicemente di efficienza e questo diritto alla mobilità è un diritto
Che appunto deve animare anche tutte le azioni delle amministrazioni comunali l'amministrazione comunale deve garantire il fatto che i cittadini si possono muovere liberamente in maniera sostenibile
Questo il punto non deve garantire l'esistenza di un'azienda
Questa è una cosa fondamentale cioè dobbiamo nel trasporto pubblico la riforma che abbiamo fatto con Paolo appunto e con i governi e chiamiamo preparato con i governi appunto di Matteo Di Paolo la riforma può ha voluto invertire questo concetto non c'è al centro il destino delle aziende
Il destino dei lavoratori va garantito questo sì cioè non va lasciato il lavoratore dell'azienda a piedi
E quindi c'è un atteggiamento protezione del lavoratore ma al centro c'è l'erogazione del servizio ai cittadini c'è non ci può essere una riforma del TPL del trasporto pubblico locale che ripeto è un diritto se non c'è al centro la preoccupazione per i cittadini un suo diritto la mobilità sostenibile
E a Roma è una città che potrebbe avere in servizio pubblico inattivo inattivo com'era già a Milano Milano già un servizio pubblico in attivo grazie anche al fatto che i nostri governi hanno messo i soldi per il rinnovo del parco autobus oggi ne abbiamo più di sette mila autobus ancora Euro zero in Italia capite
E su cinquantacinque mila autobus quindi abbiamo fatto un piano di medio lungo periodo che è stata anche una strategia di politica industriale un piano di finanziamento per il rinnovo di tutti gli autobus da qui a dieci anni quindi tre mila autobus all'anno e così via che stanno già in ordinazioni stanno già dentro le gare consentirà eseguite quindi le aziende oggi hanno un grande potenziale fino ad oggi non dovuto affrontare il tema della del rinnovamento del parco mezzi da sole
Invece con da due anni a questa parte possono farlo contando sui soldi dello Stato
Questa è una cosa di straordinaria importanza
E possono contare sul fatto che appunto c'è un sistema regolatorio che dice
Sia negare cioè che si adatta a tutto quello che avviene in tutta Europa perché in tutta Europa viene così la questione
Avviene che le amministrazioni scelgono prima di tutto di privilegiare l'efficienza del servizio cioè il diritto del cittadino a Copenaghen l'azienda tranviaria di Milano ha vinto una gara e oggi il servizio di Copenaghen trasporto pubblico è gestito l'azienda tranviaria di Milano la quale essendo in attivo può permettersi di partecipare altre gare può permettersi di fare investimenti sul parco mezzi notabile può permettersi di fare controllo dell'evasione tariffaria perché ne abbiamo grandi problemi abbiamo un load factor su cui c'è Walter che maestro di tutti noi nell'uso ma abbiamo l'ho fatto nel trasporto pubblico locale bassissimo del ventidue per cento basterebbe un punto di aumento e l'ho fatto nelle aziende guarnire dello duecento trecento milioni
Quindi dobbiamo caricare sempre più gente fare in modo che il trasporto pubblico sia sempre più il centro della mobilità urbana come sapete nelle grandi città italiane io ho due figli che vivono a Milano
Nelle grandi città italiane l'auto si abbandona ormai sono senz'altro i miei figli perché perché esiste un sistema e quindi le metropolitane i tra le decisioni sulla manutenzione per evitare che su che succedono Casini la cura del ferro quello che abbiamo chiamato la cura del ferro cioè metropolitane noi abbiamo in tutta Italia tanti chilometri di metropolitana come assolo Madrid duecentonovantadue chilometri ne abbiamo meno nella sola Madrid per la precisione
Quindi gli investimenti di lungo periodo programmati per i prossimi dieci anni sulle metropolitane con otto miliardi sugli autobus con otto miliardi e mezzo hanno voluto dire che il trasporto pubblico locale e centrale
Deve essere centrale fa parte dei diritti come il diritto all'istruzione alla salute
Il diritto la mobilità è un diritto non de di cui con cui non si può non fare i conti allora io credo che voi stiate facendo una grande battaglia davvero civile di quei diritti civili comunitari perché il diritto non merita un diritto civile comunitario
E perché la città di Roma è particolarmente critica su questo come sapete avete delle linee che sono potenzialmente linee assolutamente produttive e che però non riescono a erogare un servizio all'altezza
Avete ancora una percentuale di auto che assedia la città che è fuori dalla media europea quasi il doppio di quelle che ci sono a Berlino
E quindi è chiaro che in presenza di queste di questi numeri e tutto più complicato più complicata vita dei romani e dei turisti e di coloro che lavorano quindi io credo che la scelta della liberalizzazione non sia la scelta della privatizzazione ripeto
La scelta la liberalizzazione dice una cosa precisa al centro dell'azione delle amministrazioni pubbliche ci deve essere la difesa dei diritti del cittadino non m'importa come questi diritti vengono
Da chi vengono diciamo garantiti l'importante che lo siano l'importante che lo siano
Perché noi non abbiamo il non l'unico non c'è un unico modo per difendere i diritti dei cittadini che quello di stata rizzare o diciamo rendere pubblico il cento per cento ogni cosa
Ci può essere il modo per difendere i diritti dei cittadini anche trovando forme di gestione mista o anche avendo appunto altre aziende pubbliche che partecipano a una gara come quella che secondo me andrebbe subito fatta se si avessero a cuore principalmente appunto i di diritti dei cittadini romani quindi si tratta di una sfida in cui io faccio i migliori auguri al ai ai cittadini romani non al Pd perché sono i cittadini romani che hanno bisogno di questa sfida referendum sarebbe un segnale molto forte in questa direzione
Molto forte perché appunto direbbe l'amministrazione comunale finalmente di rimettere al centro le esigenze dei cittadini oggi il più possibile di prima ancora più possibile di anni fa ecco questo lo voglio dire
Grazie appunto alle politiche che sono state messe in campo una nuova regolazione che favorisce negare che favorisce la liberalizzazione favorisce dei bacini ottimali di riferimento
Favorisce il ricambio degli autobus avendo messo i finanziamenti grazie a tutte queste condizioni questo diritto oggi
Come dire esigibile bisogna avere il coraggio di farlo bisogna avere il coraggio una volta tanto di non ascoltare i diciamo qualche voce che vuole difendere
Un'azienda o qualche dirigente o qualche sindacalista ma bisogna avere il coraggio di farlo per i cittadini romani sono sicuro che la mobilitazione duello democratico democratici di Roma sarà molto utile per raggiungere questo risultato che al di là di ogni scetticismo è a portata di mano perché la gente secondo me su questo argomento capisce
Io non sono pessimista come sito come dire da qualcuno
Da qualcuno a Mila qualche amico sono invece ottimista perché credo che quando si parla di questi argomenti la gente capisce perché riguarda la loro quotidianità e appunto il loro diritto a una vita più serena e più normale grazie
Io aveva oggi
Ok
A scopo
Volevo ringraziare per essere presenti vengono il presidente del partito democratico Matteo Orfini
Roberto Giachetti Athos De Luca Giampaolo Manzella Roberto Morassut Luciano Nobili Flavia Piccoli Nardelli Patrizia Prestipino e per quanto riguarda invece la presenza di Carlo Calenda che purtroppo non c'ha potuto raggiungere comunque ti porto anche i suoi saluti nella speranza poi di avere altre occasioni abbiamo già avuto un alla Camera martedì una conferenza stampa molto importante in cui Lou insieme i nostri parlamentari anche a Marianna Madia e a Luigi Zanda che invece è riuscito a raggiungerci avremo anche il modo di sentire hanno preso o con forza questa posizione a sostegno del sì e lanciato questo contenitori membra ricevuta musiche
Lo strumento con cui noi stiamo attraversando questi ultimi decisivi giorni di campagna elettorale
Avvocato vuole coraggiosa riforma del trasporto pubblico
Votiamo sì perché legare si possono fare bene
Per migliorare il servizio e per tutelare i lavoratori
La tutela dei lavoratori per essere sicuri e tranquilli
L'abbiamo scritta nella legge nazionale
Ed è merito del governo Gentiloni del ministro Delrio di tutti i parlamentari del Pd se questa clausola sociale cioè l'obbligo per i vincitori delle gare ad assumere i lavoratori
Con le stesse condizioni se questa cosa oggi è diventata legge quindi vincolante per tutti i capitolati d'appalto che si faranno militari e questa cosa dobbiamo a mio avviso rivendicarla quindi il tema della garanzie per i lavoratori è un punto di forza per il partito democratico
Il nostro e poi non si contro la privatizzazione
Anzi votiamo sì perché vogliamo affermare una nuova idea
Del carattere pubblico del servizio
Credo che in con questa impostazione che noi abbiamo dato
Alla discussione referendarie interna credo che si possa
Tener conto anche delle preoccupazioni
Che di quelli che al nostro interno hanno sostenuto il no
Perché se la nostra proposta è questa che ho detto cioè contro l'autorizzazione facendosi carico del duraturi questo significa che anche le preoccupazioni di chi ha votato no sono pienamente recepite
Nella posizione del partito credo che questo ci consenta nelle ultime ore di lavorare tutti insieme sia chi ha votato sì chi sia di azoto a sostegno della posizione non e tutti insieme dobbiamo anche spiegare che sciagurata la posizione del si indaga raggi che non solo dice no mappa omologato il monopolio fino al due mila trentuno
Questo espone il Comune di Roma a una sanzione molto pesante perché chi non fa legare l'Italia subisce una riduzione del finanziamento statale
Una riduzione graduale ma che a regime può arrivare nel caso umano accento milioni di euro quindi è una scelta irresponsabile che espone il Comune di Roma a un sottofinanziamento offesa ma voglio insistere su un punto
Cioè anche legale sono per noi un'occasione
Però affermare una nuova idea della funzione pubblica
Perché dico nuova idea
Perché l'attuale azienda che pure chiamiamo pubblica
L'ovale di nome ma non lo è di fatto
E questo purtroppo ce lo dicono i numeri
In questo momento
L'offerta di trasporto dell'altra
Non vi preoccupate
Il concetto è semplice cioè la somma di tutte le percorrenze di tutti gli autobus tutti i giorni per un intero anno questa somma fa oggi ottantaquattro milioni di chilometri
Secondo il contratto di servizio lava che dovrebbe dare umani cento è uno milioni Nichilo
Ma quest'asticella è stato abbassato negli anni perché l'ala che non ce l'ha mai fatta assaltato
Ai tempi nostri l'asticella era centoventi milioni di chilometri questo significa che oggi noi stiamo subendo una riduzione del trenta per cento del trasporto
Ma come valore medio
Evidente a tutti che il sessantaquattro non si può ridurre del trenta per cento quindi questo significa che se quel taglio si scarica tutto in periferia dove diventa il cinquanta il sessanta
Ci sono alcune linee in cui è rimasta la pallina a testimoniare che una volta ci passava un autobus
Ora perché noi dobbiamo subire questa situazione guardare è come se io andassi a comprare le mele e le chiedo sei e fuggendo meta quattro
Una volta però ma si questa cosa succede per dieci anni e le delibere comunali dicono che succederà anche nei prossimi anni beh io dico no adesso basta
Poi vedete il silicio Palma i soldi comprare i soldi per me che contro le mine
Perché se avessi i soldi ne chiederei dieci
Ma il problema è che il fruttivendolo me ne sto dando quattro e sarebbe incapace di darmi il dieci quindi al fruttivendolo che non funzioni
E poi succede un fatto curioso cioè che io magari posso divertirmi dai meno meno e non ci vado
Ma siccome sono anche proprietario la funzione degli anni io comune
Va a finire poi il debito che prova a suggerire alla fine pago io
Cioè il Comune in questo momento è incatenato in un conflitto di interessi perché
Allo stesso tempo il regolatore del servizio di fronte ai cittadini ma anche il proprietario dell'azienda dell'azienda S. multe all'azienda perché non fa il servizio quella multa va a finire che lo paga il Comune
Quindi è un monopolio che non funziona anche se fosse gestito bene
Non potrebbe funzionare
Ma io dico per quale motivo noi dobbiamo accettare
Di vivere in una città in cui il trasporto è inferiore a quello che ci potremmo permettere pur con le attuali risorse che non sono tantissime perché c'è la crisi finanziaria gli enti locali mai inferiore a quello che ci potremmo permette ma questa una ingiustizia sociale perché noi facciamo mancare ai ceti popolari un servizio fondamentale
Questo non si può definire il servizio pubblico questo è un modo di regolazione interna al sistema corporativo dalla anche che è pubblico di nome ma di fatto
Questo il problema da qui nasce il problema del superamento di questa situazione
Come come si può fare il ministro e certo bisogna stare attenti che non si passi dalla padella nella brace
Perché se noi per uscire da questa situazione
Più o meno consapevolmente si andasse verso una privatizzazione cioè se l'Atac che sostanzialmente le azioni all'atleta andasse non è mai un privato il quale prenderebbe in mano l'azienda
E questo privato farebbe quello che abbiamo sempre visto l'Italia non si occuperebbe del problema complesso e difficile di riorganizzare il lavoro di no
Trasformerebbe l'inefficienza dell'azienda in una sua rendita facendo pagare il conto al Comune
Influenzando ricattando un comune magari con la minaccia di paralisi del trasporto per ottenere aumenti di tariffe tagli di servizio Illinois la privatizzazione dobbiamo scongiurato noi siamo il PD è nettamente contro l'ipotesi di privatizzazione e allora possibile che noi dobbiamo rimanere però condannati a duecento pure da una parte il monopolio dall'altro la privatizzazione c'è una soluzione a questo problema certo Lecce
La riforma del sistema prima di fare le gare bisogna riformare il sistema di trasporto questa è la nostra proposta come separando il servizio e la produzione altro non vi preoccupate non è una cosa difficile
Ve la spiego con un esempio
Sì è un cittadino che non ha mai preso in mezzo domani mattina decide di avventurarsi
Che cosa fa
Prima di tutto si dota di un biglietto sembra un cittadino
Quindi fa i conti con le tariffe poi cercherà intorno casa una fermata fa i conti con l'accessibilità del servizio poi spetta tanto poco fa i conti con la frequenza del servizio può arrivare a un certo punto magari ha bisogno di cambiare per un altro mese fa i conti con l'ariete del servizio
Se queste quattro funzioni spesa Rifle l'accessibilità
La frequenza lari funzionano bene e cittadina contento quando sale sull'autobus per lui se l'autista è un dipendente pubblico in anteprima non cambia nulla
Ecco quindi che noi dobbiamo separare questi due momenti
Il servizio è quello che interessa annoia al pubblico ai cittadini all'interesse generale alla giustizia sociale la produzione è un fatto industriale che può essere migliorato
Con la concorrenza
Questa è la soluzione
Allora significa che il servizio pubblico deve essere in mano pubblica nessun primato che mettere bocca sulle reti sulle frequenze sulle tariffe e quindi noi dobbiamo affidarla un'agenzia pubblica
Io a questa agenzia pubblica l'Italia e lo stesso nominata
Non sarà più un'azienda di dodici mila persone come non ci sarà un'agenda di qualche centinaio di persone che si occupa appunto dire di di di di regolazione di pianificazione magari di parlare
Più da vicino con gli utenti cioè che si occupa del servizio
Io chiederei non è nata anche perché è un momento importante la storia del trasporto pubblico a Roma una storia che ha avuto anche grandi momenti fondatori più grande assessore la storia moderna di Roma Giovanni Montemartini un genio di questa città
Ecco quindi l'agenzia quindi Ladakh in questo schema che che stiamo riassumendo non subisce legale non è l'oggetto delega nel suo oggetto delega
è una struttura pubblica che da legate che organizzate la concorrenza che controlla i privati che hanno vinto le gare e che progetta soprattutto la regola il servizio dall'altra parte i privati saranno chiamati appunto alla concorrenza
E privati
Tanti privati
Perché nel trasporto bisogna evitare
Uno solo
Perché si è uno solo possente ricattare la città invece noi organizziamo per lotti l'ariete Magalli che avremo diversi operatori privati se uno si comporta male viene cacciato via subentra
Per un periodo un altro il tempo di far pagare e poi verrà sostituito da Vincino
I lavoratori ho detto prima vengono tutelati in base a una legge dello Stato che ha
E abbiamo proprio lui l'anno scorso
E certo questo sistema funziona se c'è un'amministrazione che è in grado di gestire questo contratto
Il vantaggio vero alla fine delegare rispetto al muro e che il monopolio te lo tieni come o prendi Sanjay essa o salti la finestra noi da dieci anni ci prendiamo il trenta per cento in meno di trasporto e non possiamo fare nulla
Il vantaggio delle gare che se quello il privato non ti dà servizio lo mandi via
Ecco certo però il problema è qui veniamo alla questione di Roma di Biella di cui si è discusso perché una parte già gestito da privati qui sono state dette molte fandonie
Perché Roma Tpl per tanti anni ha svolto un servizio migliore di quello della ma non lo dico io ma se voi andate sul sito dell'Autorità dei servizi pubblici da una struttura comunale che ogni anno fa un reporter con dati con grafici molto precisi vedere l'ultimo report domenica sette venete c'è un grafico bellissimo che sulle corse perse che è un parametro importantissimo perché ci dice la regolarità del servizio
Fino al due mila e sedici le corse perse di Roma di Galeno il tre per cento quelle dell'Atac superiori al quindici per cento
Questo grafico quindi si vede questo grafico romani in viale bello alto stabile e quello è quello a qualche appunto ma maggiore di quindici poi nel due mila e sedici
Due mila e sedici arriva Virginia Raggi
E questi due grafici improvvisamente convergono nella stessa nello stesso livello cioè il tasso di corse perse di Roma Tpl diventa com'è quello della
Perché se è gestito male il Comune non funziona nel monopolio tant'è vero che è andata in procedura fallimentare Ladakh e non funzionano neppure gli enti privati tramite gara
Quindi questo è un problema che non lo può risolvere domenica referendum questo è un problema che dobbiamo organizzarci bene per risolvere le prossime elezioni comunali perché bisogna vincere iniziare venne poi
Bisogna anche vincere le prossime elezioni comunali per dare alla città una governo capace di fare queste cose
Ma non solo la sindacare agì a peggiorato il servizio romaniche
Non solo le a mandarli via quando doveva farlo ma addirittura il contratto con Roma il PLI è scaduto a giugno di quest'anno
E la Giunta prorogato
Quel contratto
Ha chiesto al privato per favore continua a fare il servizio quella detto certo continuo ma mi anzi il prezzo
E loro hanno fatto un incarico di cento milioni senza gara con aumento di prezzo io spero che questa delibera in questo momento sia sotto l'esame di Cantone
Perché è una cosa gravissima
Perché l'hanno fatto ci sono due interpretazioni
Quella maliziosa
L'hanno fatto perché era un pochino inopportuno andare proprio a fare una gara in questi mesi in cui loro sanno dicendo che non si può fare regali
Ma voglio dire un'interpretazione
Nobile può darsi che invece sia semplicemente insipienza incapacità semmai all'esito lei ci va lo stesso
Quindi può funzionare questo questo sistema
Non solo può funzionare ma noi lo abbiamo realizzato io non vi sta parlando di un progetto astratto che futuribile che vedremo no questa è la riforma del trasporto che abbiamo fatto noi alla fine degli anni Novanta vi ricorderete
Che c'era
L'autobus con scritto sopra avrà e Trambus
Trambus era la società che faceva la produzione del servizio la guida e la manutenzione Arlacchi era appunto l'Agenzia del trasporto
Con quel sistema noi arrivammo al massimo di offerto mai più raggiunto a Roma centoventi milioni di chilometri è ovviamente non era solo una ristrutturazione delle aziende era anche una politica la mobilità e quindi le linee express e quindi le le strade verdi non solo corsie preferenziali ma interi percorsi riservati al mezzo pubblico e poi soprattutto la cura del ferro e quindi le Ferrovie il i tram e così via
Poi si è si è fermato tutto e oggi e questo va ricordato ci sono sempre per merito del nostro governo perché poi noi abbiamo questa grande
Sa capacità di non raccontare a nessuno le cose buone che abbiamo fatto in silenzio tombale sulle cose buone che abbiamo fatto
Governo Gentiloni del rio a assegnato o al comune di Roma un anno fa quattrocentoventicinque milioni per ristrutturare i vini ai bisogni per comprare
Quindici treni per ristrutturare cinquantatré anni per rifare l'armamento per rifare gli impianti elettrici per rifare scale mobili quelle crollate
A piazza Esedra cioè è una metropolitana che abbia seri problemi di manutenzione un finanziamento straordinario dello Stato
Passiamo una
La procedura dispensa non è neppure iniziato
Ma non può iniziare picchi estendere questi quattrocentoventicinque milioni i treni bisogna affidare all'Atac il compito di fare la gara
Ma quando l'alta che in questo momento fanno a gara
E chi deve partecipare
Dice ma abbiate pazienza ma ai fornitori di prima gli Stati dicendo che li Marzorati dandogli il settanta per cento in meno di quello che gli spetta e io venni a fare una gara Conte rischiando lo stesso
Risultato no io non partecipo tanto è vero che sono già andate deserte le gare per l'acquisto degli autobus pressione ma si indaga raggi pontifica ma non dice che è andata deserta la gara sui e figuriamoci una gara di duecento milioni sufficienti
La parte infrastrutturale bisognerebbe cominciare le progettazioni
Ma
Roma metropolitane
Anche quella ormai vicina alla liquidazione al fallimento e quindi non sanno come affidare il progetto perché vedere
Il problema è che sapere che c'è questo assessore elementi che annientò famoso perché a Livorno ammesso il fallimento l'azienda
Famoso in tutti l'hanno chiamato come grande specialista Luigi è un po'di asado di questo suo capacità e qualsiasi azienda gli capita davanti lamenta infallibile
Quindi la fallirono era va in fallimento solo che così facendo non hanno gli strumenti per spendere questi quattrocentoventicinque milioni
E poi
Sembra il governo del rio Gentiloni gli ha dato anche dieci milioni per fare il progetto del proseguimento della linea C
Sapere che il cantiere sta andando avanti
La talpa sta lavorando
Samba nata arriverà a un certo punto
Di dico adesso dove arriverà
Le prima anche finisca il suo percorso bisogna decidere come proseguire dove bisogna andare quindi bisogna fare il Progetto bisogna fare le gare
Altrimenti che succede
La rampa finisce il suo percorso in base al contratto in base a finanziamento guarda caso sotto il Foro di Traiano
Ora non vi devo spiegare nei dettagli tecnici ma una talpa per uscire dal sottosuolo ha bisogno di ritrovare una stazione
Se non c'è una stazione
L'ha fatta per rimanere assunto
Quindi se noi non decidiamo di proseguire e di creare una nuova stazione lasceremo una campana assunto ora questo non è solo un problema grave per i cittadini ma questo è un problema come posso dire una figura barbina con le generazioni successive
Perché non lo so fra cento anni si domanderanno ma guarda un po'il Foro di Traiano
Questo capolavoro di Apollodoro di Damasco che fece questa gran cosa bellissima quando andata di Azzano inerzia verso il Colosseo a sinistra
Il foro che adesso abbiamo scavato abbiamo trova l'abbiamo capito meglio come l'ha fatto e poi bellissima quintali Mercati Traianei un capolavoro Apollodoro di Damasco il più grande
Architetto dell'epoca sua
E poi arriva la generazione dei nostri tempi con le aree della conoscenza di tecnologie che infatti lascia in eredità
Ferraglia vecchia di una talpa sotto il Foro di Traiano ma possiamo fare questa brutta figura nella storia
Allora bisogna venire qui chiuso chiudo su un punto guardando bisogna stare attenti una questione
Questi hanno messo la perché il fallimento Ladakh in questo momento è sull'orlo dell'abisso può cadere di sotto perché questo concordato può fallire
Noi non vogliamo che fallisca era ci siamo preoccupati di trovare già una soluzione diversa
I nostri deputati alla Camera hanno presentato una mozione in cui dicono questo debito Lara che non può mai pagarlo ma fu immaginata che la Candy fa debiti da tanti anni a un certo punto miracolosamente cominci a fare utili nel fatto talmente tanti
Sì private tutti gli equilibri dimessi ma questa è una storia fantastica eppure è scritta nelle delibere
Questa cosa non può succedere
Può succedere un'altra cosa che è quella che proponiamo Noemi che il Comune si fa carico di questo debito libera l'Atac ma impone anche alla vetta tre anni delegare di non fare più debito
E poi questa cosa non la risolveremo nella gestione commissariale con calma e con i tempi necessari
Ma se va avanti invece la privatizzazione diserbanti le se se crolla il concordato noi ci troviamo di fronte a un a una situazione drammatica e in quella situazione può accadere allora che
C'è il
Tentativo di una privatizzazione selvaggia perché si dirà non c'è niente da fare che svenderlo al primo che capita ai quali vanno dobbiamo impedirlo votare Cindy significa votare contro questa ipotesi sciagurata votare per una riforma
Ma io chiudo sul punto guardate questo numero dobbiamo impegnarci in queste ore ma dobbiamo impegnarci anche dopo
Dobbiamo adesso visto che ci siamo appassionati al tema dobbiamo proseguire
Perché questo è il problema più importante della città e anche più difficile quello più sentito ai cittadini il partito remorato deve diventare il partito riconosciuto ai cittadini come quello che sa fare queste cose che ha la voglia che alla determinazione ha le idee del portale
Noi dobbiamo diventare un partito del trasporto pubblico a Roma
Chiudo lo scherzo Andrea permette io quando dico partito son vecchio militante mi mi si accendono subito di pensieri Rigosa
Teniamoci bene io sono tra quelli che non ha nessuna strategia ripartire una volta anzi sono sono rimasto un po'male con quelli della mia generazione quelli che sono usciti vivi che hanno appunto la testa rivolta al passato no io credo che partiva un amore verso un partito nuovo partito dei nativi democratici un partito mai visto in Italia
Però quando penso al partito di massa ecco so benissimo che nell'epoca nostra assolutamente impossibile
Di attualizzare loro tranne nel trasporto pubblico
Perché se ci pensate bene un Pd che prende in mano il trasporto pubblico e fa una sua politica va in un certo senso è un partito di massa pensate Antonino ci sono tre condizioni fondamentali primo e qui ci sono i ceti popolari
C'è la povera gente
E quindi se non c'è un partito che ha sporto pubblico siamo un partito popolare e poi qui qui c'è un conflitto perché chi usa i mezzi pubblici a chiaro chi è il nemico no e l'uso dell'automobile gli interessi economici e l'uso privatistico individualistico e quindi è chiaro in conflitto e soprattutto è chiaro che se questo partito ottiene un risultato del sei per il trasporto pubblico per gli utenti ottiene un vantaggio per tutti
Ecco sono le tre condizioni dei partiti di una volta che sono noi improponibili
In quanto costruzioni ideologiche ma come partito che si occupa della riforma i trasporti noi possiamo essere un un moderno partito popolare di Roma quindi
E facciamo di tutto per domenica per vincere il sì ma continuiamo ad occuparci di questa cosa perché la sta riprendendo la mobilitazione in città contro questa Amministrazione mano adesso dobbiamo alimentarla con un progetto nuovo di governo della città e vincere il sì al referendum significa scrivere io un capitolo fondamentale del programma di governo di Roma
Ancora diamo a
Dopo un altro
Avvenuta all'epoca ora aveva vivono
Comunque allora
Se ci
Ci parlerà del caso atta a far spero
No io sarò inaugura una interventi Brevi di di cinque minuti con cui ci avviamo a voi a concludere anche perché il lavoro dobbiamo portare fuori nelle prossime ore nei prossimi giorni che mancano
Nelle due due persone intanto voglio ringraziare qualificazioni Walter Tocci perché c'è stato in questo lavoro del lavoro del nuovo gruppo dirigente del partito a Roma nel lavoro di noi in Parlamento quando ci occupiamo delle questioni Roma
Sempre presente sempre accanto con la sua intelligenza sempre lucidissima o la sua grande voglia di innovazione che con la sua passione politica e quindi questo voglio ringraziare e insieme a lui grazie a Roberto Giachetti perché se Roberto Giachetti non fosse stato il primo fra tutti noi
In mano
Prendere in mano questa battaglia un anno e mezzo fa quando facemmo i primi banchetti per questo referendum non saremmo arrivati qui io non saremmo arrivati a una posizione condivisa dal partito democratico e a la possibilità di dare con questo referendum uno shop una scossa a questa città
Un'altra cosa che ci tengo a fare è l'ha già fatto l'alter molto meglio di me un po'di operazione verità nel senso che nel nel tempo delle tecniche usa questo dibattito inquinato da ma clamorosa s'è chiusa cioè il fatto che i sostenitori del sì sarebbero sostenitori di una privatizzazione
Nel trasporto pubblico a Roma mentre l'altra parte c'è la difesa della pubblicità del servizio l'ha spiegato benissimo Walter non devo ripeterlo però questo è un tema cruciale chi vota sì buone portare dentro
Anche dentro un percorso di regole di rispetto alla legge vuole portare il TPL dentro i canoni previsti dall'Europa previsti da legge del rio
Non farlo è un salto nel buio non farlo conduce attacca al fallimento l'ho detto Brizio valute e quindi all'eventuale svendita al privato che raccoglierebbe
Quello che resta di quell'azienda quindi il nostro si si va detto bene Walter con propria abitazione
Ma per una sana e sacrosanta liberalizzazione il servizio pubblico si assicura con il controllo e con le regole non si assicura solo ed esclusivamente corruzione diretta
Su questo un'altra operazione voglio fare siccome insomma tutti quelli che fanno politica a Roma c'hanno tra i loro nel Pantheon dei loro miti Giovanni Montemartini Giovanni Montemartini e il padre
Le aziende municipali del della Città di Roma è stato economista c'ha un bellissimo museo sull'Ostiense perché l'ha frequentato lui a lui dedicato
Beh Giovanni Martino Giovanni Montemartini e il papà delle delle aziende municipalizzate ride alle aziende municipalizzate
è morto peraltro in aula Giulio Cesare nel tredici se non sbaglio durante una accalorata discussione Giovanni Montemartini disse
Il municipio vivi caso per caso provare la convenienza e la sussistenza delle cause che stabiliscono i spingono la produzione diretta e l'ha detto nel mille novecentodue cioè il papà delle aziende municipalizzate a Roma ha detto un secolo e passa fa che certo il servizio deve essere pubblico
Ma la produzione del Pubblico deve essere ogni volta dimostrata giustificata dalla convenienza dell'efficacia del servizio
Inoltre sarò rapidissimo fatemi celebrare che questo referendum rappresenta due straordinarie prime volte
La prima volta che i cittadini di Roma impegnandosi in una battaglia politica
Raggiungono il numero di firme necessario per celebrare un referendum consultivo citando era successo prima ed è una straordinaria prova di democrazia in una città che è nelle condizioni in cui in cui si in cui si conosciamo benissimo
E la seconda priorità più volte al partito democratico perché il Partito democratico ha scelto di scegliere la posizione del sin questo referendum non affidandosi a decisioni parlamentari dirigenti delle una segreta riunione nella stanza della segreteria del partito ma per la prima volta fatto sceglie la posizione in un ampio dibattito che ha servito la città agli iscritti cioè per la prima volta proprio non ed è chiamato iscritti a scegliere non sui volti non sui nomi ma sui temi una grande piccola rivoluzione
Di cui secondo me dobbiamo essere grati al nuovo gruppo dirigente romano quindi il partito democratico voterà sì
Domenica lo farà perché gli iscritti al sessantadue per cento hanno scelto che questa in un percorso partecipato in cui ci siamo fatti carico anche delle preoccupazioni dei rischi di chi vuole quel no
è la posizione Patto democratico
I disastri dell'azienda di come ci si dà oggi li ha raccontati benissimo valuterà citato i fondi che il governo Gentiloni ministro Delrio hanno messo sul TPL a Roma io me lo son fatto certificare racconta Walter che ho chiesto in un question-time in commissione al viceministro Rizzi
Che fine hanno fatto quei soldi lo ha fatto in occasione incoerenti tremendi l'incidente metropolitana
E il fatto che il presidente Roma metropolitane si è dimesso dal suo incarico dice diminuito l'incarico
Perché nelle stazioni della metropolitana di Roma la sicurezza non è garantita e le norme antincendio non sono rispettate il governo nero su bianco mi ha risposto che da un anno da dicembre due mila diciassette quei soldi non sono disponibili perché Toninelli e la raggiri non sono in grado di sedersi allo stesso tavolo e di scrivere una convenzione fra il Ministero
E il Campidoglio per spendere i soldi che ne abbiamo stanziato oltre un anno fa questa è la situazione in cui si trova quando qualcuno dice c'abbiamo paura di chi gestirà Atac ma vi rendete conto di chi gestisce oggi in piazza a Roma
L'ambiente lo gestisce
E chiudo dicendo che questo mancano pochi giorni e poche ore impegniamoci tutti non sottovalutate ragione Walter la battaglia nel merito e che dobbiamo continuava dopo l'undici novembre soprattutto per l'undici novembre in ogni caso non cambia nulla
C'è una pronuncia dei cittadini romani se raggiungeremo il quorum ma in ogni caso resto a raggio verso i problemi quindi è giusto fare quel lavoro ma non sottovalutiamo tutti l'aspetto politico
Il risultato politico che può avere un risultato positivo del sì
Tutti i media sono concentrati su dieci novembre la data della sentenza al processo reagì io dico la grande sentenza politica
Sul disastro che questa amministrazione sta portando a Roma non è dieci ma può essere l'undici novembre di fronte alla bell'affermazione del sei grazie
Dove
Sul punto no però
Polmoni riguarda con
Potenzialità
Va
Be'dinamica ma ma
Proprio per un contributo guardate veramente un saluto perché Graziano Walter Luciano adesso hanno descritto in un modo che completò la la tragedia
Dell'Ata che la grande opportunità che abbiamo con il referendum di domenica un'opportunità sì a che fare con il principale servizio pubblico della città e a che fare però
Con un altolà questione che io voglio sottovalutare voglio solo voglio ripetervi voglio ricordarvi noi abbiamo bisogno di dare a Roma una svolta politica
Abbiamo bisogno che a Roma
Inizi una ribellione invisibile nella quale la città si è impegnata contro questa Giunta abbiamo bisogno che questo referendum vada oltre la questione dell'Atac che pure una questione centrale abbiamo bisogno che diventi anche un grosso patto politico
Io penso che ci sia in questo momento nella città ma non solo a Roma ci sia un una riga
Di cambiamento
Sono stato molto colpito dalla nostra manifestazione di piazza del Popolo
Sono stato colpito da una manifestazione in Campidoglio ma l'aerostato prima quando a Milano durante la visita di orfani milanesi sono scesi in piazza senza che nessuno li avesse convocati
E mi piace pensare che sabato a Torino la città di Torino si ribellerà contro la chiusura dell'ottava ecco Roma a oggi una possibilità reales alla possibilità di fare
E con un colpo solo raggiunge due traguardi direi decisivi e strategici
Il traguardo di dare all'attacco una prospettiva di rimettere in moto il trasporto pubblico romano ma anche il traguardo che so che nessuno di voi sottovaluta di dare alla Giunta raggi
Un colpo uno sciocco di cui ha bisogno ma di cui abbiamo bisogno tutti noi che a Roma
Allora io
Se lo Stato in Campidoglio anche un po'di di anni anche più interessante di questi ho sempre difeso sostanzialmente una buona gestione del servizio pubblico
Io vi posso dire
Che oggi questo sistema
Politico aziendale
Sindacale
Perché dobbiamo introdurre anche questo ha creato un sistema che non riesce a autoriformarsi al mini fanno ridere quando dicono risaniamo l'azienda rilanciamo l'azienda
E voglio dire ma fino adesso ci hanno provato un po'tutti gli ultimi anni no e poi soprattutto in questi ultimi due anni e mezzo e non è che l'hanno risanate all'anno che hanno dato il colpo di grazia all'azienda e devo dire per quale ragione perché dobbiamo diciamo direi anche che l'azienda è stata anche un serbatoio come dire
I postini un po'di clientele interessi intrecciati
Io ho fatto una battaglia infruttuosa
Perché andando a visitare le grandi officine di attacca che è una delle fucine settanta artistiche
E alle due
L'una e mezza già incomincia chiudono e si rivedono il giorno dopo
Per cui essendo una un'azienda di trasporto pubblico io mi sono domandato spesso scusate ma e gli autobus viaggio pura notte sera
Sì due hanno bisogno di una manutenzione rapida l'officina aperta se non si deve rifare il motore ma delle operazioni somme il giorno dopo dopo due giorni gli autogol visto che c'abbiamo un parco auto vecchio no funzionando facciamo funzionare i medici sistema evitiamo che una percentuale così alta di autobus esce e si ferma continuamente
Non è più possibile
Perché si è ricompattato tutto questo sistema i dirigenti sindacati i lavoratori perché molti ci hanno anche finiscono in alta che vanno a fare altri lavori
Non voglio generalizzare perché ho tanti lavoratori però ho toccato con mano la stessa così faccio un esempio di Ama no
Amava domenica non lavora sostanzialmente fanno qualche piccola cosa e la domenica i rifiuti si producono uguale forse sarebbe logico la città è più libera almeno scaricare i cassonetti non ci si riesce
Perché anche in libertà che avessero fatto il concordato con attacca quella degli anni sulla stessa strada
Perché ama non riesco ancora approvare il Bilancio Diana non riesco a provarlo perché litigano per diciannove milioni che non voglio riconoscere ad Anna
Va bene non ho il tempo e non voglio tediarvi però i voglio dire che c'è un sistema per cui l'unica Spal loro da soli non riusciranno mai
Perché questo voto sì perché è una spalla grazie Inter i cittadini gli utenti che poi sono i destinatari del servizio
Danno spallate convincono per cui è importante raggiungeremo il quorum non raggiunge ma che vinca il sì è un primo segnale che devono loro fare i conti con gli utenti e su questo mi è piaciuto molto quello che ha detto all'arte
Non siamo più il battito di Marassi una volta però facendo operando su servizi di massa io ci aggiungo anche Anna
Perché anche quello è un tema molto di massa
Che riguarda tutti i cittadini se il Pd su queste fa delle battaglie facendo capire e si mascherando questa Benzoni Bugie che dicono loro possiamo riavere credibilità e ridando dei servizi importanti come questi grazie
Abbia fuggono Campiello
Poi uomo chiaro questa o facciamo
Al a farlo
Nove verranno poi ma primo
Uomini
Allora
Anche ristabilito l'ordine in sala Giachetti che non è poco insomma non per delle misure attitudine al ordine organizzazione del dei lavori parlamentari
No non non aggiungo altro perché lei è la parte diciamo più anche più tecnica da l'hanno espressa Bene colleghi voglio parlato di un grande Assessore del passato io ricordo un grande assessore
Che Walter Tocci che lo ricordo perché
Ero consigliera municipale Walter stava sul pezzo stava sul pezzo su ogni singola questione che riguardasse il trasporto ma non solo anche la qualità della vita dei cittadini romani che tanto dipende anche dal trasporto perché diciamocelo anche oggi i romani percepiscono il trasporto pubblico come un grande caos sociale all'azienda è fallita l'azienda di Atac fallita di fatto perché ha perso vecchio nobile antimicrobico chilometri di percorrenza no ma è salita nell'immaginario dei romani
è fallita perché vedono gli autobus Sandra fuoco è fallita perché perdono ore inattesa
Alle panchine sotto le pensiline fallita perché non riesco mai a raggiungere posto che vogliono raggiungere nei tempi che si sono dati quindi l'alta che è già fallita a quel punto di vista il problema nostro è raggiungere l'obiettivo del quorum
Perché Andrea Clusane gustare letta su un collegio uninominale o tanti
Lettori cittadini non lo sanno non lo sanno che si vota domenica undici novembre per questo
Straordinario cambiamento come ha detto bene Walter si può pure non raggiungere il quorum ma l'importanza di un segnale nei confronti del sì è unico un segnale politico
E concludo perché ho tanti amici ma sol dolore di questi lavoratori scrittori lavora il lavoro di Roma Metropolitane Walter sa già tutto
Questi sono dei pazzi ragazzi questi si sono fatti uno scambio di agenzie stampa oggi
In cui il direttore generale di Roma metropolitane dice una cosa già un politici e bisogna tutelare i lavoratori Bergamo gli risponde il vicesindaco dicendo che la tutela dei lavoratori non è al primo punto dell'ordine del giorno
Questi non fanno pace col cervello abbiamo un problema serio
Di tenuta politica di questa giunta che noi purtroppo da da parlamentari scontriamo anche nell'aula nelle Commissioni giorno per giorno la siccome siamo in mano a dei codino aiutatemi voi a trovare un aggettivo non lo so di che gente che non ha che era mattina dice una cosa e la sera guarda lì sulla prescrizione che cosa stanno facendo allora purtroppo la vita di miliardi centinaia migliaia di lavoratori le aziende pubbliche romane stanno e le variabili di psicopatici scusate il termine siamo nelle mani psicopatici però credo che sia il Romano che ha subito queste carenze queste difficoltà sulla propria pelle continua a subire il giorno dopo giorno domenica undici novembre desse un segnale chiaro e forte non perché vota Partito Democratico perché in quanto cittadino di Roma
Che mette al primo posto della della sua agenda la qualità della vita io penso che il segnale che arriverà domenica sera sarà chiaro e forte che sono contenta che il Partito democratico ci abbia messo la faccia la coscienza il cuore di buon voto
Ora
Caro
No
Ma
Le conclusioni sono che l'assemblea conclusa
No non ho nessuna cosa fare vorrei dirvi solo due cose fondamentali io ho raccolto le firme per questo referendum quindi potete immaginare quanto sul merito sia convinto del oggetto che abbiamo tra le mani
Non è questo il maggior successo politico che ne possiamo raggiungere e per questo vorrei davvero che fosse tutti consapevoli che lo sforzo che dobbiamo fare da qui a domenica è uno sforzo enorme perché il vero successo politico che ne possiamo garantire
Alla città romani e che si è raggiunto il quorum su questo un referendum sono circa novecento mila persone trentatré per cento delle votare
Perché
Il Movimento cinque Stelle e la sindaca in particolare deliberatamente deliberatamente hanno cercato di silenziare questo appuntamento
In totale contraddizione anche con tutto quello che hanno garantito addirittura direi con le ragioni della loro nascita la trasparenza la partecipazione c'era già un altro devono fare dei referendum che era quello sull'Olimpiade se lo sono scordato ma questo siamo riusciti a garantirlo e sarebbe non solo un peccato ma davvero una tragedia se non raggiungesse il quorum le persone conoscono poco anche se un po'si sta facendo in questi ultimi giorni sapete perfettamente quanto con una richiamo la responsabilità anche chi votano e a chi pensa di no ma che sceglie il gioco democratico quanto sia importante che le ore che ne abbiamo di fronte a noi siano dedicate soprattutto a informare le persone che c'è questa opportunità
Voi mi direte essi è semplice perché è chiaro che se poi il consiglio aggiunge
Probabilmente i sì saranno preponderanti sì io penso che si saranno preponderanti per fortuna in questo magari siamo riusciti anticipare intercettare un sentimento che era diffuso mi permetto di dire che questo l'abbiamo compreso anche all'interno nostro partito perché quando abbiamo e anzi consentire ringraziare Andrea e tutti coloro che hanno lavorato nel partito per garantire questa cosa straordinaria che non era mai stata fatta ce la consultazione degli iscritti
Io non davo per scontato che tra gli iscritti ci sarebbe stata una così larga partecipazione e comunque una così larga decisione per il sì però questo ci deve far capire quanto l'argomento sia sentito e quinti quanto sia importante per i romani corte partecipa detto questo voglio altrettanto onestamente dirvi che io considero il raggiungimento del quorum e sì a questo referendum una condizione necessaria ma non sufficiente a far fare un salto qualitativo davvero il trasporto pubblico a Roma ce lo dobbiamo dire molto chiaramente per la situazione le condizioni alle quali è stata portata attacca non ho tempo
Ma ci sono le responsabilità del passato sicuramente Alemanno e probabilmente diciamo che lo dico francamente anche sulla politicizzazione dell'Atac qualche responsabilità ce la dobbiamo prendere anche noi non la possiamo scaricare soltanto su gli altri
Però diciamo nel complesso quello che è stato fatto da questa amministrazione ci vorrà in tempo un luogo nel quale possa essere messo in evidenza perché io continuo a sentire dire l'eredità che ci hanno lasciato agli altri
I migliori amministratori che stavano risanando e può
Pulendo attacca li abbiamo messi noi li hanno cacciati cinquestelle giorno dopo è salita del Campidoglio che arriverà al momento in cui di queste cose dovremmo farla non ho tempo per farlo però ecco voglio dirvi che la condizione è necessaria non è sufficiente
Dobbiamo tirare fuori far fare un salto di qualità attacca e questa è la strada migliore non la privatizzazione ma la liberalizzazione
Dopodiché amici c'è un altro traguardo che dobbiamo raggiungere con questo concludo e fare in modo che guardate vorrei dirvi a prescindere dal colore
Ma che Roma possa ritornare ad avere il diritto di avere una amministrazione che si assuma la responsabilità delle decisioni e che abbia un'idea sulla quale proiettare lanciare la nostra città
Perché è chiaro che proprio per il ragionamento che facciamo la parte che rimane al Comune di Roma attraverso l'agenzia come volete rispetto al servizio pubblico
è una parte determinante
Anche dal punto di vista del controllo
E che inevitabilmente se vede alla testa di chi deve prendere assumersi responsabilità di un di un certo tipo e aspetta prendere decisioni anche delicate probabilmente persone che non solo non conoscono
Il minimo indispensabile ma non hanno mai la forza
E il coraggio di assumersi delle responsabilità per indicare la strada di un cambiamento di un risanamento tutto quello che noi stiamo facendo rischia di essere del tutto inutile io ve lo dico perché quando abbiamo fatto la campagna elettorale e ovviamente Tocci ritorna sempre perché
Ogni volta che poi ci dobbiamo occupare di questi argomenti io permetto Cina ritorna sempre se penso soltanto a quando lui era assessore quando Mario Di Carlo era presidente della perché tutto il lavoro che concerna espressione non torni per ricordare Mario
Il lavoro che abbiamo fatto con le giunte Rutelli credo che sia stato un lavoro riconosciuto e apprezzato da tutti poi quello che è successo dopo
Lo conosciamo però Walter c'è sempre stato ma io lo dissi chiaramente e peraltro sono le cose anche che in parte ricordato Walter prima è chiaro che dopo che noi abbiamo risanato un'azienda
E io in campagna elettorale dicevo noi dobbiamo rapidamente risanare l'azienda e poi mi per la gara
Perché è chiaro che più tu la porti alla decomposizione e più inevitabilmente lesione diventi una privatizzazione diventa una realtà per questo poi dobbiamo inserirci queste lo dimostra l'ultimo all'ultimo aspetto
Perché possiamo al fallimento sappiamo perfettamente che arriveremo al fallimento fisico anche se come dice giustamente Walter lo chiamiamo
Come cosa quel concordato perché vediamo un corteo non una cosa un po'più soft ma in realtà siamo praticamente al fallimento dobbiamo rilancia la in questo senso ma questo comporta che ci sia per esempio
Dopo non so quante decine di anni un ridisegno della Rete dei trasporti a Roma che è la rete che riguarda sicuramente lavoro la gomma
E va ridisegnata perché la città è cambiata moltissimo non negli ultimi trent'anni ma negli ultimi cinque anni poi figurate mi rispetta trent'anni fa una rete che va ridisegnata riprogettata chi lo fa questo ovviamente
è una competenza che deve essere anzitutto da amministrazione comunale come quella della ovviamente gestione del del prezzo del biglietto ma poi bisogna fare delle scelte strategiche noi in campagna elettorale quando ci siamo candidati
A alla a fare io il sindaco tutti noi a essere protagonisti in questa città per esempio
La scelta di investimenti
Anzi la scelta iniziale di chiudere definitivamente la partita delle metropolitane esattamente per evitare che ci troviamo con un po'la metropolitana che finisce in un tunnel al centro storico invece fare in modo che potesse arrivare come amo previsto fino
Addirittura lo stadio olimpico chiudere comunque quella partita e metterci un punto e iniziare a capire qual è l'investimento per una città come Roma che è presente quello dei tram
E quando parliamo dei tram e non parliamo solo della riqualificazione e quindi sono investimenti scelte strategiche non è soltanto la riqualificazione di quelli che ci sono ma sicuramente è la costruzione di nuove linee tranviarie che consentano con l'anello ferroviario non fatemi vedere
No bisogna avere un'idea bisogna capire che a partire da questo non si risolvono tutti i problemi
Si mette un tassello la condizione ma poi bisogna sapere che cosa si vuole fare e questi purtroppo amici miei non sanno che cosa fare c'è tutto il tema è vero che il serpente che si morde la coda perché quando mi si dice arsi se poi però ci avremo anche seicentonove l'autobus in più poi se c'è il traffico gli autobus eccellente lo sappiamo
Ma per questo per esempio un'analisi seria di come riorganizzare riprogettare ridistribuire presento la protezione delle corsie per garantire che gli autobus possano viaggiare più rapidamente
Anche trovando delle soluzioni strategiche tecnologiche che abbiamo rispetto magari a quando vent'anni fa abbiamo iniziato a ragionare su determinate cose
Vi dico delle cose che sono delle banalità ma che sono figli del fatto che magari qualcuno di noi un po'ha pensato studiato ha cercato di immaginare che cosa effettivamente per questa città potesse cambiare
Vedo il mio amico Manzella che ha praticamente scritto il programma che non è stato
Utile quanto meno per diventare per raggiungere la subiti o marce utile adesso quando vediamo che tutte le cose che avevamo immaginato se fossero state fatte probabilmente avrebbero consentito davvero magari con finanziamenti per arrivare dall'impiego da altre cose di mettere in campo
Una riorganizzazione vera del trasporto pubblico
A Roma allora niente vorrei dirvi che non abbiamo un primo step anzi più obiettivo il quorum
Lavorate tutti per il cuore spiegate anche chi più chi è per il no quanto è importante questo primo obiettivo politico
Ovviamente lavoriamo tutti perché
Raggiunto il quorum ci sia il sì al referendum
E poi amici miei
Non solo per le cose che diceva Luciano ma la realtà che questa perché non c'è dubbio che questo referendum che inevitabilmente sarà la prima occasione che anni romani nella quale poter dire anche qual è il loro livello di gradimento non solo e soltanto sul traffico sul sul servizio pubblico della mobilità ma anche su tutto il resto che non funziona in questa città e poi dal momento in cui ci sarà risultato referendum penso che il compito di tutti noi soprattutto di coloro che saranno più impegnati a Roma
è lavorare sodo per fare ieri in modo che non per le decisioni che si prendono nelle aule giudiziarie delle quali non mi curo ma per il fallimento al quale stanno portando la città se ne vadano il prima possibile grazie
Datato o
Giornalistica
Rizzoli acqua Roma la Roma io
Martini
Ora ormai