Agenda settimanale della politica e delle istituzioni

Buongiorno agli ascoltatori da Roberta Iannuzzi una versione snella oggi dell'agenda settimanale della politica e delle istituzioni e di radio radicale che va in onda ogni lunedì mattina prima della
Rassegna stampa e cominciamo come sempre dal Parlamento questa mattina alle dieci nell'aula della Camera arriva il decreto sicurezza e immigrazione dopo l'approvazione in prima lettura la scorsa settimana del disegno di legge suo anti corruzione riforma della prescrizione e trasparenza dei partiti
Che ora e al Senato in seconda commissione
Le Commissioni Finanze e Politiche Europee del Senato sempre oggi lavorano al decreto fiscale e alla legge europea che saranno in Aula a Palazzo Madama a partire da domani mattina alle nove e trenta
All'ordine del giorno domani anche le mozioni contro la violenza sulle donne la delega per i decreti correttivi sulla crisi di impresa e qui è un'indagine conoscitiva
Sarà avviata dalla seconda Commissione e le comunicazioni del governo sulle decisioni in materia di bilancio dopo quelle rese alla Camera la scorsa settimana dal presidente Conte
La prima Commissione del Senato lavora ancora sulla riduzione del numero dei parlamentari
Veniamo a mercoledì alla Camera la Commissione affari costituzionali si occupa dell'istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali
Alle quindici e venti in Commissione giustizia audizione di rappresentanti del consiglio nazionale forense e dell'unione nazionale delle Camere Penali sempre mercoledì al Copasir ore dieci
Audizione del direttore generale della pubblica sicurezza
E capo della polizia il prefetto Franco Gabrielli alle tredici audizione del direttore dell'Agenzia informazioni per la sicurezza Interna Lizzy
Il generale Mario Parente sabato e domenica alla Camera lavorano le commissioni in particolare bilancio alle dieci sulla legge di bilancio lavoro dalle otto e trenta sulla disegno di legge concretezza
Al quale la commissione lavorerà per tutta la settimana svolgendo anche delle audizioni
Ma vediamo come le principali agenzia ci presentano la settimana parlamentare che ci aspetta si parte dalla cordone la maggioranza all'indomani della sconfitta in aula sull'emendamento sul peculato nel disegno di legge anticorruzione in cosa consiste
Questo accordo
A Montecitorio in particolare in commissione Affari costituzionali tutti i deputati del Movimento cinque Stelle hanno deciso di ritirare i loro emendamenti al decreto sicurezza che il provvedimento simbolo della lega
E questo tra le proteste dell'opposizione in particolare del partito democratico che ha abbandonato i lavori una soluzione che a questo punto agevola il via libera definitivo alla conversione che come richiesto dal vice presidente Salvini arriverà entro il tre dicembre che poi anche la data di scadenza dunque già oggi nel pomeriggio il governo potrebbe porre la questione e di fiducia
Prima però dovrebbe tenersi un voto procedurale per tagliare la discussione generale arrivare alla fase del complesso degli emendamenti che quella in cui può essere apposta la fiducia al Senato nel frattempo a tempo di record è stato incardinato in commissione Giustizia il disegno di legge anticorruzione
Un provvedimento questo che è considerato invece la bandiera dei Cinquestelle licenziato dalla Camera al termine della settimana
Scorsa carica di tensione è stata al centro di accuse e sospetti dopo che i franchi tiratori hanno ridimensionato il reato di peculato
Sia Movimento Cinque Stelle si allega assicurano che l'esame avanzerà senza ha problemi e che si modificherà la norma senza altre modifiche al testo
Previsti i primi voti in commissione tra la fine della settimana prossima e l'inizio di quella successiva poi in Aula tra il dieci e il quattordici dicembre con l'obiettivo del voto definitivo a Montecitorio entro la fine dell'anno
Cosa sia il disegno di legge concretezza alla spiegato la ministra la pubblica amministrazione e Giulia Bongiorno intervenendo qualche giorno fa l'assemblea di Confprofessioni intanto il provvedimento è uno di quelli
Collegati alla legge di bilancio famoso perché introduce il controllo biometrico per i dipendenti pubblici per evitare i cosiddetti furbetti del cartellino
Ha detto la ministra ho scritto una legge che si chiama concretezza perché il vero problema la stratificazione delle norme ci sono delle micro Italie dentro l'Italia basti pensare diversi livelli legislativi il provvedimento è molto snello interverrà nell'ambito della PA laddove ci sono i nodi come il mancato utilizzo dell'autocertificazione
La pubblica amministrazione una pessima reputazione se dico che faccio dei tagli faccio bella figura ma così Andrea tagliare gli asset del Paese
E da Roma ci spostiamo a Bruxelles dove oggi la commissione per la politica economica e monetaria terrà un dialogo con il presidente la Banca centrale europea Mario Draghi i temi sfide e prospettive per la riforma
Dell'unione monetaria e la nuova normalità
Della politica monetaria implicazioni delle prospettive di crescita transitorie o permanentemente contenute il comitato Terra poi un dibattito con Draghi in qualità di presidente del Comitato europeo per il rischio sistemico
Sulla crisi venezuelana oggi la Commissione affari esteri dell'Europarlamento ascolta il ministro degli esteri della Colombia sui venezuelani che fuggono nel Paese
Sempre oggi a Bruxelles al Consiglio dei ministri degli Affari Esteri dello sviluppo oggi al Lussemburgo Corte europea sentenza su ricorso di tredici cittadini britannici residenti gli Stati membri diversi dal Regno Unito di annullare l'apertura dei negoziati sulla Breaks Seat domani invece Lussemburgo l'Alto rappresentante della politica estera Federica Mogherini al Commissario per il lavoro Irti Katainen ricevono il vicepresidente dell'Iran Ali Akbar Salehi
Poi i commissari per il lavoro Katainen per il commercio se si dichiara Mastromarino per il bilancio ter Althing R per gli affari economici Pierre Moscovici si partecipano all'evento Business Europe
Sempre domani a Strasburgo la Corte dei diritti umani emana una sentenza sul ricorso di Silvio Berlusconi contro la legge Severino che l'aveva fatto decadere da senatore era grazie Camera grande dalla Corte europea dei diritti dell'uomo pronuncerà la sentenza nel caso che vede opposto il leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio
Berlusconi e lo Stato italiano alle undici di domani nella sede della Corte che a Strasburgo
Questo
Ha comunicato la corte per Berlusconi l'applicazione della legge Severino che aveva portato all'annullamento della sua elezione in Senato in seguito alla condanna inflittagli per frode fiscale
Avrebbe violato diversi articoli della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Il ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo risale al dieci settembre due mila tredici un'udienza si è tenuta il ventidue novembre del due mila diciassette
E siamo a mercoledì a Brussel riunione del collegio dei commissari e poi il commissario per gli Affari economici Pierre Moscovici si incontrerà l'ex sottosegretario agli affari europea italiani Sandro Gozzi
Giovedì mini plenaria del Parlamento europeo con il voto sulla mobilizzazione dello strumento per finanziari misure di bilancio immediate in materia di immigrazione di rifugiati e sicurezza
Voto sul fondo europeo di solidarietà per accelerare i pagamenti tramite il bilancio annuale due mila diciannove e il voto sulla nomina di Andrea Enria presidente della supervisione unica della banca centrale europea
Ancora il consiglio dei ministri della competitività previsto per giovedì e anche il giorno successivo la commissaria per la concorrenza festa Adr riceve il vicepresidente il ministro del lavoro e dello sviluppo economico Luigi Dimaio
L'Eurostat pubblica infine i dati sul riciclo degli imballaggi di plastica
Resta naturalmente il dialogo aperto tra il nostro Paese e l'Unione europea sul Progetto di legge di bilancio per il due mila diciannove e su questo ascoltiamo il corrispondente di Radio radicale da Brussel David Carretta
Malgrado la bocciatura della manovra e l'annuncio questa procedura per deficit eccessivo la commissione come avete ascoltato tiene la porta aperta al dialogo con il governo italiano
La trattativa cosa riguarda fondamentalmente i tempi modi di rientro in questa procedura per deficit eccessivo gli aggiustamenti di bilancio che l'Italia dovrà appare dopo che sarà avviata cosa succede ora la Commissione a pubblicato questo rapporto centoventisei tre in cui evidenzia l'inadempienza particolarmente grave dell'Italia rispetto alla regola del debito questo rapporto sarà discusso entro due settimane
Dai tecnici dei ministeri del Tesoro degli stati membri dopodiché la commissione perché aveva due documenti in uno tira constatiamo la violazione
Delle regole nell'altro raccomanda era percorso di rientro dell'Italia
Il il sarà poi il consiglio Ecofin a dire la parola definitiva ma c'è consenso Italia isolata
A livello di Unione europea su questa questione c'è consenso sulla necessità di avviare questa procedura per deficit eccessivo ed è in questo periodo che ci sarà al negoziato quali saranno gli aggiustamenti di bilancio l'Italia dovrà fare sempre che il governo accetti a dialogo sulla sostanza e non solo nella forma così vanno interpretate le parole di Pierre Moscovici i i rischi per l'Italia
Dal punto di vista procedurale sono sostanze in mente due che la commissione chieda sin da subito un deposito dello zero due per cento del PIL circa tre virgola cinque
Miliardi in qualche modo a garanzia del suo rispetto delle regole e poi se si deciderà per un monitoraggio stretto in un certo senso governo italiano dovrà effettuare le prime correzioni entro tre metri in caso di un monitoraggio un po'più flessibile entro severi altrimenti il pericolo è quello di una sanzione di una volta
Anche in questo caso del due per cento di il più la sospensione
Lei fondi strutturali ma il vero pericolo sta altrove perché alla fine la commissione non può obbligare non multando Italia a modificare la sua manovra di bilancio il vero pericolo è quello che è indicato
Valdis Dombrovskis nella conferenza stampa di ieri Dombrovskis ha sottolineato come agli occhi della commissione ma non solo d'Italia rischi di andare ma credo cosa ha detto il vicepresidente della Commissione con quello che il governo italiano ha messo sul tavolo
Viviamo un rischio e cioè che il Paese cammini come un sonnambulo verso l'instabilità in riferimento sonnambuli non è casuale perché almeno qui a Bruxelles ha ha fatto molto discutere un libro sul sonnambuli prima della prima guerra mondiale quando la situazione in Europa era tranquilla
Per molti aspetti mai in modo inconsapevole governi nazionalisti dell'epoca
Sì qui resterò verso la più grande tragedia in quel tempo cioè la prima guerra
Mondiale ecco questo impedimento è particolarmente importante ovviamente in questo caso il problema non sono le armi il problema è una crisi sui mercati finanziari lo spread rimane sopra
Quota trecento una situazione che secondo diversi osservatori l'economia italiana a partire dalle banche non può reggere a lungo
Così David Carretta corrispondente da Brussel di radio radicale sulla dialogo aperto tra il governo italiano e l'unione europea mandiamo avanti con all'agenda della politica e delle istituzioni di questa settimana
Chiudiamo con una breve rassegna stampa sul G venti che si terrà venerdì e sabato a Buenos Aires in Argentina oltre ventidue mila poliziotti saranno mobilitati in occasione del vertice dei capi di Stato e di governo
I lavori si svolgeranno presso il Centro Congressi Costa San Piero e appunto il trenta novembre e primo dicembre
E cominciamo dalla Turchia il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha potrebbe incontrare il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman a margine del vertice del G venti in programma in Argentina
Questa è la notizia inizialmente resa nota dal portavoce della presidenza turca Ibrahima alcalina dopodiché è arrivata la notizia la smentita per cui il presidente turco avrebbe fatto sapere che non avrebbe incontrato il principe ereditario saudita Bin Salman durante la sua visita in Argentina questo attraverso l'emittente Abbé a Berra
E poi Anna Dolo invece aveva citato il portavoce della presidenza turca secondo il quale l'incontro sarebbe potuto avvenire
Dopodiché è una nuova a una precisazione il presidente turco può incontrare il principe ereditario lo ha chiarito il ministro degli esteri di Ankara ciò bussò uno dopo che erano appunto
Si erano rincorse queste voci parlando con l'assieme nel tour cacciamo sopra ricordato che dopo l'uccisione del giornalista Jamal cache oggi nel consolato saudita Istanbul il due ottobre scorso
Mohammed Bin Salman ha espresso il desiderio di incontrare don desiderio manifestato anche nel corso di una telefonata naturalmente non c'è ragione di non incontrare Bin Salman naturalmente sta al nostro presidente ha sottolineato il ministro degli Esteri
Un'altra notizia da per certo che il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il principe saudita nell'ambito del G venti ovviamente si ritroveranno insieme in questo summit in modo o nell'altro avranno l'opportunità di parlare a margine ha detto il portavoce del cremino Dimitri Peskov fa non è escluso che i colloqui riguarderanno il prezzo del petrolio
Passiamo alla Cina sì Jinping volerà Panama e la Cina getta le basi per rapporti più stretti con l'America Latina il ministero degli esteri di Pechino ha reso noto il programma del Presidente
Che appunto si appresta a compiere questa visita
Di stato subito dopo il G venti in programma a Buenos Aires quanto a presidente statunitense Donald Trump assicurato di essere prontissimo per il suo prossimo incontro con il presidente
Sì Jinping proprio a margine del G venti in Argentina ribadendo che un accordo è possibile per porre fine alla guerra commerciale
Mi ci sono preparato tutta la vita ha detto a dei giornalisti dalla sua residenza di Mara largo in Florida dove ha fatto un'ampia carrellata sull'attualità rompendo con la tregua politica tradizionalmente osservata per la festa del Ringraziamento conosco tutti gli ingredienti tutte le statistiche le mie intuizioni sono sempre buone
La Cina vuole davvero arrivare a un accordo detto Trump se riusciamo a trovare un accordo lo faremo al Presidente americano anche una ancora una volta ha posto l'accento sulle sue
Eccellenti relazioni con Xi Jinping lo apprezzo molto credo che anche lui mi apprezzi probabilmente adesso un po'meno il Presidente degli Stati Uniti deve incontrare
L'omologo cinese il a Marge appunto del G venti e il trenta novembre e il primo dicembre a buona Sales
Disgelo tra Pechino e Washington in vista del vertice G venti dove atteso appunto un incontro dei presidenti Xi Jinping Donald Trump a dare un segnale di distensione
E il permesso di attracco ancora Hong concesso dalle autorità cinesi alla portaerei
Statunitense Ronald Reagan e al gruppo navale d'attacco al suo seguito composto da altre tre navi da guerra meno di due mesi fa Pechino aveva negato il permesso
Ha un'altra nave da guerra statunitense
E per oggi ci fermiamo qui l'appuntamento con l'agenda settimanale della politica e delle istruzioni di Radio Radicale per lunedì prossimo alle sette dieci da Roberta Iannuzzi un saluto e l'augurio di una buona settimana