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Rubrica
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9:30 - Santa Maria Cpua Vetere (CE)
9:30 - Caltanissetta
Radio radicale Buongiorno gli ascoltatori eccoci dunque l'appuntamento di oggi con la nostra rassegna stampa stampa e regime di studio per quest'oggi mica lembo in regia Piero Scaldaferri dunque vediamo innanzitutto quali sono gli argomenti di cui parleremo quest'oggi Luna giornata che sui quotidiani
è ancora di Bilancio innanzitutto per gli affetti del consultazione elettorale in Sardegna ci sono ancora considerazioni interpretazioni su l'esito del voto e poi
Su quanto detto in conferenza stampa dal vicepremier e Luigi Di Maio nella giornata di ieri ci sono
Molte interpretazioni retroscena e anche diciamo previsioni su quella che la attenuta della del delle forze politiche che sostengono il governo giallo verde gli altri temi in diciamo modo complementare a quanto è avvenuto in Sardegna
A Effetti sul dibattito politico e e poi ancora sulla prospettiva dell'alleanza di del Governo quanto detto anche dall'altro vicepremier a Matteo Salvini a commento ancora una volta del voto in Sardegna
Salvini ha detto tra le altre cose che in qualche modo e il rapporto con il centrodestra
Per il momento non diciamo non è al centro delle sue attenzione questo è un altro è un altro punto su cui di daremo conto ci sono
Anche e diverse interviste su questo tema una con Mara Carfagna sulla Repubblica una con Renato Brunetta sulla stampe anche qui
Retroscena interpretazioni di vario genere di cui cercheremo di darvi conto
Gli altri argomenti dall'altra parte il partito democratico e oggi ci sono due interviste una con Enrico Letta all'altra con Goffredo Bettini intervistato
Del
Del appuntamento con le primarie anche qui cercheremo di fare il punto per quanto riguarda invece i che rapporti internazionali del Governo
C'è un annunciato viaggio di Giorgetti negli Stati Uniti ne parla la stampa pagina sei e poi ancora gli altri temi all'ordine del giorno l'agenda politica del Governo la questione della legittima difesa lo slittamento le motivazioni per politiche
Della titubanza in qualche modo su questa prospettiva e anche il ragionamento sulla reale concreta a portata di questo provvedimento anche qui alcune questioni sia sul fatto Repubblica che sul quotidiano
La verità un tema di cui viaggiano accennato
Roberta Iannuzzi nel breve punto sull'informazione di poco fa e c'è un aggiornamento la questione del cardinale pelle che è stato dichiarato colpevole assidui Meda
Una giuria di abusi sessuali su due corsisti di tredici anni notizia di queste ore il
Cardinale pel è stato portato in carcere è stato arrestato è stata Revolt evocata la libertà su cauzione su questo ci sono
Diversi argomenti anche lo scenario politico che in qualche modo
Sembra attraversare anche
Il le mura diciamo affronta il dello Stato
Del vaticano per interessare un dibattito più largo come si è visto anche nei giorni scorsi il in tema di quanto sta avvenendo nel mondo cattolico è un tema che coinvolge in vario modo con varie diciamo conseguenze varie interpretazioni anche lo scenario politico il dibattito politico nazionale e anche internazionale
Cercheremo di capirne qualcosa in più corno una serie di approfondimenti
Un editoriale di Melloni sulla Repubblica poi Rodari ancora su Repubblica che dedica interviste approfondimenti su questa vicenda però un retroscena sulla
Sulla stampato ma vediamo innanzi tutto la con la questione
Relativa alle iniziative del partito radicale e come la stampa ne parla come ne dà conto abbiamo il dubbio che torna sulla
Vicenda di radio radicale vediamo il il dubbio sì eccolo qui verso torna sulla questione di radio radicale radio radicale abbandonata al mercato è un controsenso
Ne scrive in questi termini ASS asset Astolfo Di Amato è un servizio pubblico e rischia la chiusura di leggeremo tra qualche istante questo articolo
Poi in invece altri temi più in generale che riguardano la questione carceri il Sollicciano Dino dopo ventidue anni perde la sua direttrici ancora
Meritoriamente ne scrive il dubbio a farlo e Damiano Aliprandi che si occupa
Come sempre con
Profondità di questi temi e trovate l'articolo di
Damiano Aliprandi su questa questione di cui ha accennato anche Rita Bernardini
Su Facebook nelle scorse ore Margherita Michelini è stata demansionamento e sarà vice direttrice A pagina quattordici di leggeremo anche
Che qualche passaggio di questo
Di questo articolo di Damiano Aliprandi altre questioni vediamo generale poi si fa riferimento a quanto accade
Attorno al partito democratico
Si parla sulla Gazzetta del mezzogiorno di quanto sta avvenendo sulla prospettiva delle elezioni
Zingaretti ieri l'uomo giusto l'ordisce Pittino Caldarola giornalista già direttore dell'Unità ex parlamentare DS Ulivo per otto anni si parla appunto della prospettiva delle elezioni prossime europee lo si fa sulla Gazzetta del Mezzogiorno a pagina tre che dove tra l'altro c'è un accenno anche alla prospettiva delle alleanze penso a Emma Bonino dice Peppino Caldarola e Federico Pizzarotti
Anche a pagina sei ancora della a Gazzetta del Mezzogiorno un accenno alle liste tema
Che raccoglie
L'attenzione di questa parte diciamo
Dell'informazione la Gazzetta del Mezzogiorno si parla dell'assessore regionale Alfonso Pisicchio ha ricevuto un invito a correre per Brussel da più Europa un incontro al quale hanno preso parte Bruno Tabacci
E Angelo Sanza
Appunto si parla di questa prospettiva ancora a farlo e la Gazzetta del mezzogiorno A pagina sei
Una intervista poi qui siamo a un periodico a
No non è un'intervista chiedo scusa il la rubrica il Bestiario di Giampaolo Pansa dove c'è un passaggio in cui Giampaolo Pansa
Scrive ho votato la sinistra per molti anni parlo del PSI del PC dei radicali e di tutte le loro derivazioni poi mi sono reso conto che del mio voto non gli importava nulla così racconta
Anche le scelte poi successive Panza lo fa a pagina otto e nove su parola ma
Invece
L'appuntamento sul foglio da cui poi di leggeremo anche il pezzo di Giuliano Ferrara sulla questione del cardinale pelle il titolo e il cardinale pelle Lost tutorato segreto roba da caccia alle streghe
Sul foglio invece il
Curatore di questa rubrica a Massimo Bordin si occupa di giustizia un altro tema che come sapete è al centro dell'iniziativa politica del Partito Radicale
Scrive Massimo Bordin a Napoli l'altro ieri si è svolta organizzata dalla Camera penale una maxi manifestazione molto interessante di notevole spessore che e neppure un intervento di chi firma questa rubriche riuscito a scalfire
Argomento proposto ai relatori l'immagine della persona privata della libertà in fondo si tratta di quello che Marcello Maddalena che è stato membro del CSM poi il procuratore capo e poi il procuratore generale a Torino chiamo il momento magico delle manette
Due fotogrammi a distanza di circa dieci anni l'uno dall'altro servono a ricordare visivamente di cosa si tratti basta pensare al primo piano delle manette ai polsi di Enzo Tortora quando venne fatto uscire in favore di telecamere
E in orario buono per i TG
Dalla sede del nucleo operativo dei carabinieri
Oppure a rischi a Bettoni ai polsi di Enzo Carra tradotto in un'aula del tribunale di Milano storie antiche oggi è peggio
Hanno appena argomentato i relatori a cominciare dall'avvocato Claudio Botti e anche l'attuale capo della Procura napoletana Giovanni Melillo in un intervento pure con toni consoni al suo ruolo ha in sostanza condiviso le preoccupazioni dei penalisti e dei giornalisti intervenuti
Quello che mi ha colpito nell'intervento del procuratore è stato un passaggio nel quale ha parlato della necessità di a vere gli avvocati i partecipanti ai Consigli giudiziari
Mi è venuto in mente come Maddalena allora membro del CSM si pronunciò sulla stessa questione in un convegno al Tribunale di Roma così
Avremo le nostre riunioni i rappresentanti dei delinquenti in conclusioni oggi e peggio ma le fondamenta sono state gettate da tempo questa è
Appunto la rubrica di oggi borderline
Che trovate a pagina due del foglio di Massimo Bordin e cura in
Tutti i giorni questa rubrica poi un'ultima segnalazione che vi facciamo c'è un articolo di Federico Punzi su Italia oggi A pagina nove
Punto si parla di una iniziativa di Emma Bonino della Bonino alla debba alla della Bonino sull'Europa sessanta voti più
Eu prima del discorso ottanta meno U dopo
Varie considerazioni su quella che appunto Punzi definisce la debba di ma Bonino sulle questioni europee in ultimo una citazione
Del dell'iniziativa del partito radicale scrive in questi termini
Punzi il sogno degli Stati Uniti d'Europa e probabilmente è destinato a restare nel cassetto ma tra chi continua a coltivarlo al contrario di più Europa almeno il partito radicale è consapevole che questa Unione Europea
Non è una tappa da cui ripartire uno stadio enduro Neale da sviluppare un assetto migliorabile
Ma da difendere bensì un ostacolo da rimuovere per rifondare così appunto Punzi interpreta
La prospettiva degli Stati Uniti d'Europa del partito radicale la segnalazione da Italia Oggi pagina nove
Questo per quello che riguarda appunto le questioni
Del dell'iniziativa del partito radicale e più in generale qualche segnalazione
Di cui vi abbiamo detto e quanto ne riportano i quotidiani nella giornata di oggi di stavamo riassumendo ancora gli altri temi sul carcere un un approfondimento di Jury lo sul giornale una vicenda di una lunga carcerazione dove si parla anche della questione della riabilitazione della funzione riabilitativa
Del carcere così come previsto dalla Costituzione pagina uno poi all'interno ve ne daremo qualche conto sugli Esteri il vertice Stati Uniti Corea del Nord diverse
Interpretazioni anche qui resoconti dal Corriere della Sera Repubblica Mastrolilli sulla stampa si parla anche
Del provvedimento fatte eseguire da Kim che ha fatto o svuotare l'albergo dai giornalisti stavo Statunitensi su il Venezuela invece un ritorno Pino Arlacchi
A pagina uno un box in segnalazione sul fatto quotidiano poi a pagina undici Pino Arlacchi sci parla del grande imbroglio le sanzioni e grande imbroglio appunto
Pino Arlacchi spiega dal il suo punto di vista
Il grande in blocco imbroglio le barbare sanzioni americane
La questione delle risorse che è venuta naturalmente in primo piano sulla sulla vicenda che riguarda il Venezuela le banche di Wall Street degli interessi americani tutti i temi naturalmente
Molto interessanti ma a quanto abbiamo visto ma lo rivedremo meglio della questione dei diritti dei diritti fondamentali in Venezuela non mi pare che ci sia un accenno ma vedremo meglio dopo
Questioni legate a
Alla
Tema del della
Di quanto avvenuto in Argentina un'aggressione al rabbino ci sono varie segnalazioni su alcuni quotidiani
E poi di Iran il ministro degli esteri che è stato l'artefice dell'accordo ricorderete negli anni scorsi il cinque più uno l'accordo sul nucleare fortemente voluto dal Presidente Obama una delle questioni che ha avverto anche il versante delle
Forti critiche alla alla sua presidenza al suo mandato presidenziale sulla condotta di politica estera il ministro iraniano che era stato protagonista di questa stagione si dimette
Ne scrivono il fatto la Repubblica anche altri quotidiani che cercano di capire cosa sta succedendo la vicenda di sarti del Movimento Cinquestelle è un nuovo capitolo sia dimessa
Giulia Sarti perché sono andate avanti le indagine ma debbono ho proseguito intanto si è e dimessa
Per la questione dei suoi rimborsi
Vari quotidiani ne fanno cenno e ve ne daremo conto passiamo
Però a questo punto a leggervi qualcosa e partiamo dalla questione su cui abbiamo avverto cioè la attenuta del governo il governo balla ma non crolla vi abbiamo detto non vi abbiamo detto delle aperture ma sono sostanzialmente moltissimi aperture sono dedicate a questo Di Maio si raddoppia il mandato ecco un'altra questione che è stata affrontata dalla vicepremier nella giornata di ieri sono più o meno dedicate a questo
Le aperture e vediamo appunto
Che cosa scrivono i quotidiani in questa prospettiva cominciamo dal fatto Quotidiano e da Marco Travaglio
Che dà un'indicazione al governo dice Marco Travaglio direttore del fatto Quotidiano bisogna imparare da Bossi
Luigi Di Maio è assediato da gente che si sente Gesù nel Tempio non può andare cattivi esempi tenta pure pessimi consiglia di alcuni professionisti del dissenso
Di farlo fuori da capo politico e da vicepremier ed demenziale secondo travaglio
Chi ha portato i Cinquestelle al trentatré per cento alle lezioni e poi al governo come primo partito ha tutto il diritto e anche il dovere di reggere la baracca per tutta la legislatura anche perché al momento non si vede chi potrebbe sostituirlo l'idea che i cinquestelle debbano rovesciare dall'oggi al domani un governo così popolare
Per sostituirlo non si sa con cosa e per prima andarci alle elezioni che porterebbero Salvini è di Berlusconi a Palazzo Chigi è ridicola spiega
Marco Travaglio
Altri geni li rimproverano sia per l'eccessiva incoerenza sia per la troppa coerenza sbagliano si dicono sì al tappa Lillo abbagliano se dicono no alla al TAR dagli inceneritori ad Autostrade l'acqua privata cioè sbagliano sempre title-track
Sono un continuo dei file di gente che si scaglia contro il reddito di cittadinanza perché dà soldi a chi lavorano fa crescere il PIL non crea occupazione è peccato lo spiega secondo la sua lettura Travaglio che sia studiato proprio per dare soldi a chi non lavora
E Nonda per far crescere il PIL o per creare occupazione
Altri lo criticano perché lo prenderanno in troppi ma anche perché lo prenderanno in pochi perché sette miliardi sono troppi
Ma sono anche troppo pochi troppo o come la spazza corrotti criticata perché non cambia lungo nulla ma se poi riesce a trattenere per qualche giorno in galera Formigoni
Condannato a starci per cinque anni e dieci mesi viene criticata lo stesso perché cambia troppo
Manca solo che qualcuno proponga di cancellare il reddito e la spazza corrotti perché quando tira vento gli alberi cadono tra l'altro questa è un'altra questione sia degli alberi di Roma che trovate segnalate in vario modo parole della sindaca
Raggi e si indica di Roma di ieri sul fatto che gli alberi hanno
Più di novant'anni alcuni alberi storici della capitale e si è aperto il dibattito anche di cosa fare di questa
Di questi cattivi consigli Di Maio scrive ancora Marco Travaglio può allegramente infischia sì
Tenere conto che se
Prende pesci in faccia dei media cala nei sondaggi e perde voti non è solo per i suoi errori ma anche per i suoi meriti
L'importante distinguere gli uni dagli altri meglio fare cose giuste perdendo voti che non fanno nulla per qua dagli Arne come fa Salvini
I voti portati dalla propaganda spiega Travaglio vanno avvengono quelli conquistati con i fatti restano poi ci sono gli errori di ambiguità
Del Movimento cinque stelle che ricorda Travaglio Massimo Cacciari ha illuminato ieri sul fatto quelli vanno corretti
Certo anche la riorganizzazione annunciata ieri riattivare imitata ricomincerà a discutere di politica attirare gente valida sui territori eviterà di correre prassi amministrative con candidati improvvisati o improbabili
E consentirà ai sindaci di città segni fallite che hanno speso i primi tre anni parare sbagliando di giocarsi il secondo mandato quindi per Travaglio
Esiste questa
Questa prospettiva poi dalla prima nell'ultima pagina del fatto quotidiano spiega Travaglio come fare a fare tutto ciò ma soprattutto corretta occorre tenersi pronti a quel che può accadere dopo il congresso Pd
E le europee la scelta non è fra il buttar giù il Governo e il rassegnarsi all'avanzata leghista c'è pure una via di mezzo che peraltro dovrebbe essere congeniale un movimento nato nelle piazze quello quella del partito di lotta e di governo di Battista al suo ritorno aveva approvato
E e giocando di sponda con Di Maio era riuscito a costringere Salvini inseguire cinquestelle su alcuni temi forti
Anche se aveva scelto quelli meno appetitosi per e gli elettori ecco dove però più avanti l'esempio che fa Marco travaglio per diciamo uscire e dalla situazione di difficoltà di questi giorni
Vediamo il primo governo Berlusconi
Dovrebbero studiarne la storia scrive anche allora c'era un governo senza alternative quello uscito dalle urne
Del ventisette marzo del novantaquattro che costretto Bossi a un sacrificio simile a quello di Di Maio governare con alleati Berlusconi Fini politicamente
E antropologicamente diversi da luglio ma inevitabili il rapporto di Bossi con Berlusconi e Fini era identico
Anche se numericamente più sbilanciato rispetto a quello farà Di Maio e Salvini
Eppure Bossi usò quei nove mesi per logorare i due alleati più forti per affermare l'identità leghista anche a suon di insulti e Alquati bloccare
Le peggiori porcate berlusconiane che che erano secondo Travaglio decreto Biondi e la controriforma delle pensioni intrecciare alternative alleanze alternative per i per il dopo tant'è che Berlusconi cadde
A dicembre per le mozioni di sfiducia lega PDS PPI gli che poi sostenne il nuovo governo Dini per un anno il tempo di consentire alla lega di rimontare sulla campagna acquisti
Di Berlusconi sul tradimento degli ribaltone poi elezioni del novantasei la lega nord attorno sola contro Roma contro Roma polo Roma unico e tocco il massimo storico dieci e sette per cento
Ecco questo è il esempio che Travaglio indica per uscire dal dall'attuale momento
Di
E crisi vediamo vediamo gli che cosa invece scrivono
A pagina
A pagina due del Corriere della Sera Emanuele Buzzi e Marco Cremonesi su sulla situazione attuale
è un retroscena tutelare Luigi che di cognome fa Di Maio la parola d'ordine che attraversa alla lega parte da Matteo Salvini
E risuona più forte proprio nel giorno in cui sembra più difficile farlo all'indomani delle elezioni in Sardegna al di là delle quotidiane affermazioni del vicepremier leghista sul fatto che per il governo non cambia nulla
Nella lega la preoccupazione tangibile
L'indebolirsi dell'alleato al netto delle considerazioni sull'elezione territoriale per cui i cinque stelle sono poco vocati rischia di portare il governo allo stallo
Il bloccarne in parte significativa l'attività fino al giorno delle europee
Chissà quel che succederà dopo
Salvini ai suoi non fa che ripeterò beh ripeterlo mantenete il sangue freddo non fate commentino complicate le cose va fatto che ieri
A dispetto del fatto che a riguardo delle grandi opere della tarda qualcuno lo abbia sentito sbuffare
Non è che e possiamo continuare a rinviare Eur è una decisione la dovremmo prendere perché il prezzo della sostegno a Luigi potrebbe essere salato anche per la lega
Giusto ieri è stato rinviato l'approdo alla camera della legittima difesa che per saldi di è un provvedimento simbolo in realtà spiegano
La decisione sarebbe venuta perché secondo il Regolamento della Camera dopo un mese dall'avvio della discussione i tempi possono essere contingentati ma c'è chi con l'ottimismo della volontà
Osserva anche che il rinvio sarebbe anche a tutela dell'accordo di Maio Salvini in questa fase la tensione tra i Cinquestelle è altissima e dunque qualche giorno in più è utile a ridurre l'ebollizione
E a portare a casa il risultato
E meno male che alla Camera la maggioranza non dovrebbe avere problemi per giunta ieri è scoppiata una nuova e grana sul tema dell'autonomia differenziata altro tema
Di cui trovate anche segnalazioni con di stellati e criticare la ministra con delicata
Su quella partita Erika Stefani che ha dovuto fare un comunicato per smentire nettamente le
La presa di posizione dei Cinquestelle
Ma anche questo per la lega e tema incandescente l'autonomia
Sua materia fondante
Su cui ha chiamato al referendum gli elettori di Lombardia e Veneto i cui governatori mordono il freno Luca Zaia in particolare l'anno prossimo
Dovrà affrontare il voto per la riconferma impensabile far farlo senza aver portato a casa il risultato con un governo amico
Ma il possibile rinvio dell'argomento a dopo le europee lo espone ovviamente a seri rischi
Fatto sta che al summit di Palazzo Chigi di ieri i argomenti caldi non sono stati affrontati nella prima parte della riunione c'erano il premier conto i suoi due
Visceri capipartito il ministro Triglia certo non sarebbe mancata qualche frecciata da parte di Di Maio nei confronti del ministro dell'economia Giuseppe tria
Che l'altro giorno sul tema tabaccai unitamente osservato che sessili dis dicono i contratti si fanno leggi retroattive nessuno verrà dall'estero a investire
è vero però che lo scudo di Salvini certamente sul tema delle grandi opere copre anche il ministro tria
Dal leader leghista difeso nelle conversazioni di questi giorni la riunione proseguita affrontando il tema dei vertici INPS anche se in modo non risolutivo
Data la possibile incompatibilità di Francesco Verbaro come vicecommissario Salvini avrebbe suggerito
Il nome per quell'incarico di Mauro Nori già direttore dell'Istituto fino al due mila e quindici anche se i cinque stelle sono convinti che Salvini abbia una carta coperta
Abbia una carta
Coperta una figura ancora non uscita nel totonomine poi si è parlato di banche c'era anche il presidente in pectore della Commissione parlamentare d'inchiesta in via di costituzione ed è Gianluigi Paragone
Affrontato anche il tema del rimborso ai truffati delle banche importante ma non decisivo rispetto agli altri dossier aperti e non chiusi se ieri da Palazzo Chigi non sono arrivate novità epocali
Difficile attende né per il Consiglio dei ministri di oggi anche se nel governo si punta per dare il segno del cambiamento e mesi complicati sulle nuove norme per sburocratizzazione sburocratizzazione che sono nelle mani del ministro buongiorno nello stesso e dello stesso premier Conte questo il retroscena Buzzi cremonesi
Su questo vediamo nel e alcuni altri per cercare di un po'approfondire
Quanto sta avvenendo Francesco Verderami ancora sul Corriere della Sera a pagina otto parla di guerra a bassa intensità di Berlusconi con Salvini alla fine dovrà tornare con noi queste sarebbero dichiarazioni
Di Berlusconi il tentativo di incrinare l'alleanza di governo con i cinquestelle naturalmente complementare
Alla alla attenzione che si alza nelle forze di governo quest'altro tema come vi abbiamo già detto in apertura Francesco Verderami scrive
Alla Fini alla fine Salvini sarà costretto a tornare da noi tornare con noi
Dice Berlusconi più che un disegno per ora è una scommessa che passa per una serie di condizioni preliminari determinanti perché il Cavaliere posso tentare di vincerla
La prima è che Forza Italia superi il dieci per cento alle europee per non essere definitivamente cannibalizzata dalla lega ma il risultato elettorale da solo potrebbe non bastare perciò
L'ex premier sa costruendo i presupposti per arrivare all'obiettivo
Il suo prevede una guerra bassa intensità con il leader del Carroccio un pressing quotidiano che è un mix di critiche e lusinghieri
Se ne serve per approvare incrinare l'intesa di governo e anche per saldare un asse con i maggiorenti leghisti al nord
L'operazione sta creando un effetto domino più Berlusconi chiede Salvini di sganciarsi da Di Maio più il vice premier rinnova il patto di lealtà con l'altro vice piene premier bastava ascoltare lunedì a Porta a Porta il capogruppo della lega al Senato Romeo il modo in cui si è speso a favore degli Alleati Grillini in difficoltà
Questo atteggiamento secondo Verderami sta producendo degli effetti sulla coalizione Gialloverde la difesa del movimento finisce infatti per destabilizzare proprio in movimento
Che finisce per apparire anche agli occhi dei suoi elettori ridotto al rango di protettorato nel Carroccio
E non è un effetto involontario il disegno di disarticolare il Movimento cinque Stelle per costruire un nuovo rassemblement
A trazione leghista viene da lontano è stato elaborato alla fine della scorsa estate quando autorevoli esponenti Sal diniani iniziarono a parlarne
Si vedrà se il Progetto ora il tempo di realizzarsi oppure se Berlusconi riuscirà a restaurare il centrodestra la sfida è tutta qui
Ed è per maggio che è previsto il bivio ma la variabile economica potrebbe portare al voto per le politiche
E dopo il voto per le europee e secondo il Cavaliere il fatto che Di Maio abbia rotto il tabù del doppio mandato è il segno che i grillini si stanno premendo prete preparando all'eventualità
L'alleanza di governo ormai sbilanciata e per quanto Salvini tenti di tenerla in equilibrio deve evitare che provochi contraccolpi contraccolpi troppo forti nel suo stesso partito
Sebbene oggi ne sia il leader indiscusso è complicato anche per Luigi estive spinte contrapposte che aumentano dopo l'ennesimo flop elettorale del movimento
Sulle Autonomie regionali per esempio ieri si è arrivati ai ferri corti da una parte il governatore e Veneto attaccato pubblicamente chi pensa che si possa staccare la spina per tre mesi
E poi ci sono le europee dall'altra i grillini hanno minacciato la sfiducia al ministro Stefani che agirebbe in solitaria e così facendo farebbe impantanato la riforma sì a Zaia che i Cinquestelle parlavano a Salvini chiamato a mediare anche sulla tarda sarebbe rischiosa l'idea del ministro all'interno di usare il referendum consultivo
Ho proposto al governatore ed M a Chiamparino per aggirare il vetro in movimento il tentativo di risolve il conflitto politico senza assumersi una responsabilità
Politica delegando il responso agli elettori potrebbe arrecar ridi un danno anche perché se mai dovesse tenersi la consultazione popolare in Piemonte ogni voto favorevole alla TAV sarebbe un voto contro il governo di cui Salvini e parte
Non a caso il viceministro leghista le infrastrutture Rixi auspica che si trovi un compromesso entro l'inizio di marzo anche perché perdere i finanziamenti sarebbe un brutto segnale brutto
Un brutto segnale che non converrebbe nemmeno ai Cinque Stelle di sicuro non converrebbe alla lega
Che per sorreggere Dimaio continua a fargli concessioni e nella logica della guerra a bassa intensità ieri la capogruppo forzista alla Camera Gelmini
L'ha posto in evidenza virando asserviti dopo aver rinviato l'esame della legittima difesa si sta bloccando anche la riforma delle Autonomie regionali un aggiornato una per i temi cari al centro destra di qui
A maggio Berlusconi si gioca a sua scommessa il capo della lega dovrà gestire un governo che ormai squilibrato come lo sono i suoi conti così Francesco Verderami l'abbiamo letto integralmente
Sul Corriere della Siram per cercare di capire un po'meglio anche quali sono le prospettive
Il Governo e le scelte ancora sul Corriere della Sera ne scrive
Anche Aldo Cazzullo è in prima pagina questo articolo l'unica strategia il rinvio leggiamo
Il voto in Sardegna è un terremoto il partito che esprime il premier un vicepremier il presidente della Camera il Guardasigilli e altri ministri importanti passa Davos da oltre il quaranta per cento
A meno del dieci per cento
La coalizione di centrodestra che nel due mila diciotto
Non aveva vinto solo collegio uninominale conquista ora la Regione come era già accaduto in Molise Friuli Venezia Giulia
Trentino Alto Adige Abruzzo
Come probabilmente accadrà in Piemonte eppure Salvini ribadisce di non avere alcuna intenzione di ricostruire a livello nazionale l'alleanza con cui si era presentato alle politiche ripete che il governo durerà altri quattro anni e legittimo
La maggioranza parlamentare e solidale opposizioni restano deboli e divise ma è altrettanto legittima la domanda il Governo dura per fare che cosa
La situazione del Paese critica e può diventare drammatica crescita zero spread due tra due e cinquanta e trecento collo della produzione industriale eppure nell'agenda di governo non c'è traccia di piani di per rilanciare l'economia anzi
Forse un'agenda di governo neppure c'è i Consigli dei ministri durano pochi minuti in tilt tempo di esorcizzare lo spettro di una manovra correttiva ovviamente post-elettorale l'unica strategia e il rinvio il titolo di questo editoriale
Si rinvia la tarda perché cinquestelle non possono ammainare anche quella bandiera si rinvia alla questione cruciale dell'autonomia delle regioni del Nord e ora si rinvia pure la riforma della legittima difesa prosegue Cazzullo a pagina ventiquattro
Pagina ventiquattro
Il Governo finora si è concentrato sui due provvedimenti il reddito di cittadinanza il cui esito resta ancora abbastanza incerto e quota cento si può discutere
Sull'equità di queste misure l'unica certezza è che serviranno poco o nulla al rilancio dell'economia avete visto
Che Marco Travaglio anche su questo spiega che infatti l'obiettivo principale non è il rilancio dell'economia per quel che riguarda la misura del reddito di cittadinanza prosegue Aldo Cazzullo
L'economia rilancio dell'economia ha bisogno di investimenti pubblici e privati di una politica che incentivi lei prese ad assumere di un taglio netto alle tasse sul lavoro
E anche della riduzione di spese improduttive sprechi il Governo cosa pensa di fare riguardo dobbiamo attendere lezioni europee per saperne di più tutto lascia credere che il prossimo ventisei maggio Cinquestelle perderanno terreno rispetto alle politiche
Ma sarebbe sbagliato considerarli finiti è evidente che un movimento nato da un Vaffa
Costruito cavalcando tutti no possibili e immaginabili cementato dall'opposizione al sistema una volta andato al governo e quindi di ventuno divenuto a sua volta sistema
E destinato a perdere a Piero tuttavia le ragioni del discredito delle forze che hanno appoggiato i governi precedenti sono ancora lì quasi intatte e non va sottovalutata l'influenza della Rete su cui cinquestelle sono nati che continua a rappresentare per loro nonostante Iasci targhe i panini con la Nutella disabili un terreno favorevole
Tuttavia il vincitore annunciato delle europee è ovviamente il leader leghista la mutazione del Carroccio da nordista a nazionalista è ormai compiuta Bossi vagheggiava di staccare il Settentrione dall'Italia
Per agganciarlo all'Europa Salvini perché già di rovesciare i rapporti di forza a Bruxelles e qualcuno dei suoi di portare fuori
Dall'Europa all'Italia intera ma sono disegni percorribili la verità è che qualsiasi leadership anche la più dinamica non può prescindere dalle condizioni economiche psicologiche del Paese
L'Italia oggi segue Salvini quando frena gli sbarchi o fa la faccia feroce ma domani non lo seguirà se lui non saprà rispondere alla domanda di Investimenti
Cantieri tagli alle tasse che essa che sale dal nord queste appunto sono istanze salgono dal Nord non possiamo sapere oggi
A chi spetterà a condurre questa politica al governo in carica o house futuro governo di centrodestra l'unica certezza
E e che questa rappresenta la sola politica possibile o si rilancia l'apparato produttivo si ricostruisce la fiducia degli investitori nel sistema Italia oppure qualsiasi governo qualsiasi leader finiranno per essere travolti dalla stagnazione e dal risentimento così Cazzullo
Vediamo rapidamente questi editoriali su o sullo scenario che si è aperto dopo dopo il il confronto elettorale in Sardegna
Le dichiarazioni di ieri del vicepremier Luigi Di Maio vediamo a questo punto Stefano fogli a pagina ventinove del quotidiano la Repubblica vediamo un po'
I cinque stelle e la partita dell'illusione
Scrive Follini come la corda sostiene l'impiccato così Salvini garantisce massimo sul segno al suo alleato Di Maio anche folli appunto
Vede la situazione in questi termini gli suggerisce di affidarsi a Luino il collega leghista perché in tal modo eviterà guai ancora peggiori c'è da credere che fin quando gli sarà possibile Di Maio vorrà stringere la mano che gli viene offerta ovviamente non può ignorare che Salvini non sta facendo della beneficenza a vantaggio dei Cinquestelle ma vuole solo evitare che un collasso troppo rapido del movimento sia un fattore distruttivo di ogni equilibrio d'altra parte
Si è capito che il vertice del movimento e Cinquestelle senza eccezioni di il rilievo vuole restare attaccato al governo
Il potere confortante aiuta a non perdere l'identità o a illudersi di non perderla
Ne deriva che il leader dei Cinque Stelle nel momento in cui manifesta la volontà di andare avanti con l'esecutivo Conte precisa anche di essere il capo del movimento per ben quattro anni in base allo statuto un'altra autore fra assicurazione
Peccato che i processi politici e gli sconvolgimenti non si fermino davanti alle clausole statutarie
Allo stesso modo per cui non basta un contratto vergato su un pezzo di carta per tenere un governo e una maggioranza al riparo dalle turbolenze in ogni caso quel che conta è la volontà di un gruppo dirigente scoprono scosso dalla sconfitta elettorale si pure donazioni parziali in farsi estromettere dal potere
Nell'attesa di un qualche evento straordinario che arrivi a dissolvere la crisi ecco allora che l'impegno è tutto per mandare in porto con i suoi dettagli il decreto sul reddito di cittadinanza la speranza è sempre la stessa
Che i primi assegni producano il miracolo di restituire ai Cinquestelle i consensi perduti ma rischia di essere un'altra illusione in fondo del reddito di cittadina se si parla da tempo
Con dovizia di particolari una tendenza di opinione a favore di chi questo provvedimento
Ha voluto avrebbe già dovuto manifestarsi viceversa a parte i voti nelle regioni sondaggi nazionali descrivono un costante declino del movimento Cicogna Cinquestelle
La mano tesa di Salvini resta la soluzione più immediata di un problema che richiederebbe ben altra capacità di iniziativa peraltro diventa peraltro diventare passo dopo passo un satellite della lettera implica presto o tardi la frantumazione del Movimento cinque Stelle
Massimo Cacciari ripropone non a caso una scelta alternativa per la verità
La suggerisce più al PD che Cinquestelle avviare un serio dialogo politico il cui fine deve essere sottrarre i grillini all'egemonia leghista ma oggi a che questa via sembra compromessa in assenza di fatti nuovi infatti l'astuto
Salvini sgombra il campo da un equivoco la lega ferma non tornerà mai al vecchio centrodestra cioè mai più con Berlusconi esattamente il piano leghista occupare lo spazio il centrodestra senza venire a patti con il mondo berlusconiano se i numeri
Lo permetteranno intanto evitare di offrire Cinquestelle qualsiasi appiglio per cambiare alleanze ipotesi comunque remota a questo punto che cosa resta dopo le europee il governo Conte rimarrà in piedi solo se Di Maio e suoi accetteranno in tutto la leadership leghista cominciare dalla ripresa delle grandi opere
Una sorta di annessione morbida caso contrario diverrà probabile ciò che oggi è prematuro la fine del duopolio è una lega che si prepara a governare da sola con Giorgia Meloni segmenti di Forza Italia un pezzo del vecchio ambiente
A Cinquestelle ma salvi non vorrà accontentarsi trasformismo parlamentare la operazione non potrà non passare attraverso elezioni politiche ravvicinate Stefano Folli
Sul quotidiano la Repubblica la vede la vede così vediamo lo papà ancora sulla repubblica per cercare di esaurire in qualche modo questo capitolo su che cosa
Aspetta il l'alleanza
Lega cinque stelle Carmelo Papa pagina tre
Della Repubblica le mosse del capitano una foto di Matteo Salvini allo stadio
Destra il piano di Salvini per smarcarsi dal Movimento cinque Stelle dire addio a Berlusconi adesso vuole evitare a tutti i costi l'effetto contagio servili scongiurare che l'emorragia di voti che ha già colpito il Movimento cinque stelle coinvolga anche la lega perché in Sardegna è stata archiviata la vittoria del governatore Solinas
E del vecchio centro destra ma non è stato certo un trionfo per il vice premier che in una cena venerdì scorso aveva pronosticato con i suoi il diciotto venti per cento per il suo partito nell'isola che ha battuto il lungo e largo per una settimana
Dopo il ventisette raccolto in Abruzzo e invece il pallottoliere ufficiale si è fermato intorno all'undici e tre per cento nulla a che fare col tracollo Cinquestelle per carità ma sono segnali che il ministro dell'Interno non vuole sottovalutare e ora
Non tornerò mai più col vecchio centrodestra la frase appunto ripetuta tutti questi editoriali annunciato il capo della lega all'indomani del voto vecchio no ma di non ma o di uno nuovo di zecca rimodellato a sua immagine e somiglianza ne ha bisogno eccome
Sarà la sua scialuppa di salvataggio purché del Berlusconi Tisato
Il Cavaliere che sogna di dargli una lezione già in Basilicata dove si vota fra un mese ha pianificato non a caso blitz a Potenza materia fino fin da questo fine settimana lo invita a non poco il giovane decreto alleato inizia ricordarmi Angelino Alfano si è sfogato con i suoi ieri al telefono da Arcore
Matteo sta tirando troppo la corda si è convinto di essere autosufficiente ma dimentica che in Italia le elezioni si vincono coi moderati
Però non rompe il dopo il disastro di quest'anno al governo avrà ancora bisogno di nuovi queste sono parole di Berlusconi tra virgolette questo retroscena ai Carmelo Lo papà tra i due re tra i due resta un abisso quando lascia Palazzo Chigi dopo il vertice con il premier Giuseppe Conte il vice
Di Maio e il ministro del Tesoro tria Salvini appare tesissimo troppi dossier di governo per aria nodi che gli alleati si ostinano a non risolvere la ministra per gli affari Stefani che porta avanti in solitaria la partita delle Autonomie regionali Lombardia Veneto mille Romagna dopo il congelamento dei decreti ieri è finita nel mirino del Movimento cinque Stelle fa tutto da sola di non coinvolge il Parlamento serve condivisione o l'iter sin Topa Stato l'avvertimento
Lo scontro è deflagrato nel pieno del vertice di governo di ieri pomeriggio la leghista ha chiamato il suo capo per avvertirlo che così salta tutto cioè lei pronta a rimettere il suo mandato se serve sarebbe questo un mezzo terremoto
Se una delle battaglie di bandiera del Carroccio finisse così
Mentre il potente governatore veneto Luca Zaia incalza mi aspetto risposte dal governo e non è il solo il ministro per la famiglia Lorenzo Fontana e più insofferente
Per la convivenza con gli alleati come l'unità tipici ministri sottosegretari Giancarlo Giorgetti volato negli Stati Uniti per rassicurare rassicurare gli investitori sulla tenuta dei conti italiani prima
Del decollo ha ripetuto a Salvini che sull'autonomia non si deve e cedere di un millimetro Levante la loro faccia invece anche lì arrancano dietro inviti Grillini cioè l'intera in prigione di via imprenditoria del Nord e io non rivolta contro la paralisi dei cantieri lo stoppa le grandi opere imposto dal governo Gialloverde tanto che lo stesso Salvini ha ottenuto un incontro a stretto giro con il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia prese non dire del Pantano tarda in questo scenario con il Movimento cinque Stelle dilaniato al suo interno in caduta libera le europee si prefigurano sempre più come il Big Bang dopo il quale può succedere di tutto soprattutto se gli equilibri di maggioranza risulteranno son vestiti
è la ragione per la quale Salvini da questo momento si è intestato la missione di costruire una scialuppa di salvataggio per garantirsi la permanenza al governo anche dopo il ventisei maggio
Ma possibilmente senza le due zavorre che rischiano nella sua visione di portarlo a fondo una e proprio il capo del Movimento cinque Stelle che da un anno non centra un risultato dignitoso alle urne ed è preso di mira dalla minoranza il tema l'altra è proprio Berlusconi
Salvini vuole Salvini vuole sottrarsi al suo abbraccio mortale e lavora Nuovo centrodestra attrazione leghista
Scommette ma fino a un certo punto sul Progetto di Giorgia Meloni col Governo quei governatori Toti e Musumeci
Col pugliese Fitto un nuovo soggetto politico sopranista da lanciare dopo il voto di maggio in Transatlantico raccontano di quindici venti deputati forzisti pronti già a trasferirsi con loro sognando
Di approdare in maggioranza magari al governo dopo le europee mentre Forza Italia può cambiare e poi se Forza Italia poi cambiasse cavallo scegliesse un uomo molto Salvini potrebbe anche ripensare l'alleanza adesso raccontano i suoi proprio no e insomma
Così Carmelo lo patate sulla repubblicana vediamo perché concludere
Il punto di partenza
Il buongiorno di Mattia Feltri sulla stampa
Alexander Solženicyn divideva la Shell alla Lubjanka con Anatoli fa Stanko era un vecchio che da trentacinque anni sa Java la prigione
Prima la prigione Itza ristampe perché era un rivoluzionario poi la prigione bolscevica perché non lo era abbastanza la differenza è che da quella zarista ogni tanto usciva per amnistia da quella bolscevica non uscì più
A dimostrazione che il gattopardi ritmo tutto cambi perché nulla cambi non è un'esclusiva italiana che altrove può essere declinato così tutto cambi perché nulla cambi e al massimo peggiori un po'
Le rivoluzioni sono sempre uguali anche le rivoluzioni più casarecce combattuto impugnando un aggeggio per aprire scatolette di tonno
I nostri rivoluzionari di oggi per distinguersi dagli altri partiti avviare loro rivoluzione non dovevano avere il candidato premier
E poi hanno avuto il candidato premier non dovevano avere il capo politico e poi hanno avuto il capo politico non dovevano avere gerarchia e poi hanno avuto gerarchia non dovevano condividere il governo con alleati e poi l'hanno condiviso
Non dovevano stringere alleanze elettorali e adesso riflettono sull'opportunità di stringere non dovevano derogare dalla regola i due mandati e adesso riflettono sull'opportunità di derogare c'è qualcosa di strano niente di niente
In un bel libro uscito appena uscito per Einaudi miti abbassi intenti IST intensità Peppino Ortoleva ricorda che la parola rivoluzione è stata presa dalla dall'astronomia il motore di rivoluzione quello che compie la terra attorno al Sole
E impiega trecentosessantacinque giorni sei ore nove minuti e dieci secondi poi torna al punto di partenza la questione
La questione appunto della rivoluzione una citazione che fatta in modo diverso da Marco Pannella questo
Buongiorno di Mattia Feltri ci riporta al tema
Radicale in qualche modo e non vi abbiamo ancora letto l'articolo di cui abbiamo detto in apertura che trovate sul dubbio su Radio Radicale il servizio pubblico e rischia la chiusura questo è quello che leggiamo sopra il titolo
Radio radicale abbandonare abbandonata al mercato è un controsenso Astolfo Di Amato spiega radio radicale sta chiudendo e la cosa non suscita sembra grandi proteste nei attenzione dei giornali e delle tv sta chiudendo perché il governo le ha tolto i finanziamenti il premier ha detto la soluzione nel mercato il mercato effettivamente è un'ottima cosa ma a alcune regole
Per esempio quella secondo la quale lasciato a se stesso produce dei monopoli
E compatibile con i principi di una società democratica che questo avvenga per le imprese che fanno informazione domanda Astolfo Di Amato e la sua risposta evidentemente no ove si ricordi
Che uno dei capisaldi della democrazia e il pluralismo
Il pluralismo dell'informazione prosegue l'articolo di Amato il ruolo fondamentale di radio radicale a pagina quindici
Il silenzio è stato pressoché assoluto il partito radicale si è riunito in un congresso straordinario per discutere del rischio concreto di chiusura di radio radicale pure gli organi di informazione hanno evitato accuratamente di parlarne e comunque di dare risalto alla notizia
Alla ricchezza degli interventi svolti durante il congresso e dalla pluralità delle prospettive politiche che gli hanno animati ha corrisposto un'informazione una uniforme chiedo scusa uno uniforme assenza
Di attenzione all'evento da parte di organi di informazione
Ciò nonostante che il tema fosse centrale per la qualità della democrazia italiana come è noto l'ultima legge finanziaria approvata a tempo quasi scaduto dalla maggioranza Gialloverde ha dimezzato il contributo a Radio Radicale ridotto
Tutti i contributi all'editoria e previsto il loro azzera amento entro il due mila e ventidue il Presidente del Consiglio commentando il taglio subito da radio radicale ha affermato che il futuro della stessa va cercato sul mercato
Le questioni che la vita che la vicenda pone sono due
Sì sia corretto affidare al mercato la materia dell'informazione e quale sia la ragione del diffuso silenzio su questa storia da parte del mondo dell'informazione
La reale portata della prima questione non può essere compresa appieno se non si tiene presente quello che il funzionamento del mercato
è assolutamente vero che un mercato efficiente elimina gli sprechi l'allocazione delle risorse
Avviene nel rispetto di un criterio di massimizzazione dei risultati che si traduce in una maggiore produzione di ricchezza a vantaggio in linea di principio anche di tutta la collettività
Ma un corollario di questa dinamica e la regola per la quale il mercato lasciato a se stesso produce dei Monopoli o nella migliore delle ipotesi degli oligopoli
è compatibile con i principi di una società democratica che questo avvenga per le imprese che fanno informazione evidentemente no
Ove si ricordi che uno dei capisaldi appunto della democrazia e il pluralismo con il conseguente diritto del cittadino ad essere informato potendo accedere ai vari punti di vista
Di qui la necessità di introdurre nel particolare mercato dell'informazione quelli incentivi che consentano alle imprese editoriali di operare anche quando non rispettino i criteri di efficienza dimensionale che sarebbero imposti dal mercato
E questa del resto la ragione per la quale il consiglio d'Europa ha previsto che gli stati membri più vino i contributi all'editoria
E questa ancora la ragione per la quale in tutte le democrazie più avanzate esiste una legislazione per il sostegno dell'editoria con riguardo poi a radio radicale va messo in luce un ulteriore aspetto
Si tratta dell'unica emittente che svolge una con continuità un servizio pubblico ai suoi microfoni nelle Aule parlamentari e ne leale aule dei tribunali sono una costante
E si consentono a tutti di poter avere un informazione senza filtri in ordine faccio che avviene nei palazzi del potere
Nulla a che vedere con la stessa RAI ampiamente forgiata anche con il canone imposto ai cittadini la quale sul piano del servizio pubblico ha una presenza molto più modesta
Su questo punto vale la pena notare che il Governo Gialloverde che come tutti quelli che lo hanno preceduto a subito provveduto ad occupare militarmente l'emittente pubblica
Ha dato un preciso segnale attraverso il taglio dei finanziamenti a Radio Radicale evidentemente non gradisce che i cittadini possono guardare ciò che avviene nei palazzi del potere
Infine perché il silenzio degli organi di informazione perché il ruolo il loro ruolo è divenuto sempre più quello di strumenti di lotta per il potere
Ha scritto Carlo Verdelli nuovo direttore di Repubblica nel suo prime primo editoriale stavamo seduti sopra un vulcano di rabbia il rancore e non ce ne eravamo accorti
Ma come motiva la grande stampa accorgersene tutta Presa com'era a nascondere notizie sgradite agli amici e a sbattere in prima pagina quelle adatte a colpire i nemici senza occuparsi di cosa accadeva sotto casa
Organi di informazione guidati da questa logica
Che solidarietà possono avere verso un'emittente che si è sempre sottratta la tentazione di mettersi al servizio di qualcuno e diventare uno strumento della lotta per il potere
In questo momento in cui per usare le parole di grande fascino
Il vecchio mondo sta morendo quello nuovo tarda a comparire
Sarebbe essenziale affinché il Paese non conosca nuovi mostri volgere la massima attenzione alla tutela di quella informazioni libera e plurale
Di cui radio radicale eh espressione questo l'articolo di Astolfo Di Amato su radio radicale un servizio pubblico che rischia la chiusura
Passiamo un'altra segnalazione che abbiamo fatto in apertura abbiamo fatto naturalmente un po'di disordini
E vi dicevamo
Del pezzo ancora sul dubbio di Damiano Aliprandi sulla provvedimento che ha interessato Margherita Michelini è stata demansionamento sarà vicedirettore a Sollicciano dopo ventidue anni perde la sua direttrice
è stato demansionamento lavoro di vicedirettrice e dovrà svolgerlo appunto ancora nel carcere di Sollicciano ne parla approfonditamente Damiano Librandi sul dubbio pagina quattordici dopo ventidue anni
Ditta direttrice di due carceri importanti questo provvedimento già da ottobre scorso scrive Aliprandi è arrivata un'indiscrezione su questa allontanamento previsto dall'avvicendamento i direttori in tutt'Italia con cui ritenuti hanno instaurato
Corso di questi se hanno un rapporto quasi familiare è stato sono stati proprio i detenuti settantacinque su cento complessivi a firmare un documento in cui si è chiesto di impedire il trasferimento della direttrice storica del carcere vogliamo precisare hanno scritto i detenuti hanno sottoscritto i ritenuti la nostra contrarietà a questa decisione impreviste rovinata la nostra direttrice aveva chiesto di restare nella stessa sede riscuotendo verbali assicurazioni che così sarebbe stato ci sorge pertanto il sospetto che possa trattarsi di un colpo di mano
Questa la questione sollevata da Damiano arrivati vediamo se abbiamo dimenticato qualche altra cosa su questo mi pare di no avevamo avuto segnalazioni intervista sul dubbio con Gozzi ma non l'abbiamo trovata quindi forse
Non è stata pubblicata nella giornata di oggi
Dunque rimandiamo
Eventualmente ad altro
Dovremmo avviarci a alla chiusura e lo facciamo
Aprendo il capitolo su o sulla questione del Vaticano perché come vi abbiamo già detto in apertura la questione
Interessante e interessa in vari mondi con varie conseguenze con diverse consapevolezze il mondo della politica vediamo
L'editoriale
Di cui vi abbiamo già dato una brevissima segnalazioni apertura di Alberto Melloni
Su Repubblica a pagina ventotto il cardinale e l'ira di Dio
L'undici dicembre scorso la Corte dello stato di Victoria via in Australia ha riconosciuto il cardinale Giorgio pelle colpevole di cinque episodi di abusi sessuali su minori
Quello stesso giorno il Papa lo aveva escluso dal gruppo dei cardinali che rappresenta l'organo di governo e consiglio in cui pende un uomo di quel blocco conservatore che non aveva votato Bergoglio nel due mila e tredici
Era stato nominato per dar voce
Anche alla minoranza conclavi diaria
Sempre quel giorno però la corte australiana che aveva pronunciato il verdetto di colpevolezza contro pelle aveva emesso un sopra esce nord
Che impediva di divulgare notizie fino alla conclusione di un altro Processo atteso per marzo in cui il porporato è imputato di altre molestie sessuali su bambini e bambina perpetrate quand'era parroco a Melbourne
Questa secretazione avvenuta su richiesta delle vittime e caduta ieri
Perché e se hanno deciso di non procedere e così è diventato di pubblico dominio il verdetto di dicembre notizie che Pella dovrà affrontare la pena comminatagli dieci anni massimi fare ciascuno dei cinque capi d'imputazione di cui è stato giudicato
Salvo revisione della sentenza in appello
E l'esito di una carriera diventata vistosa
Quando nel due mila e due Giovanni Paolo secondo fece Pella cardinale Uta un anno dopo meccaniche oggi dichiarato colpevole di abusi su minori e dimesso dallo stato clericale
Quando in Australia avviò i suoi lavori la Commissione parlamentare d'inchiesta suo caro però Figo c'era chi a me capitò di sentirlo dire a Melbourne nel due mila e dodici pensava che pel avrebbe potuto essere accusato di aver coperto crimini dei preti
Come tanti vescovi inetti ma quasi nessuno pensava che il cardinale fosse un perpetrato ore diretto di crimini di cui peraltro si aprono si professa innocente come fanno tutti innocenti e molti colpevoli
Quando pel assume la guida delle finanze vaticane
E le verticalizza Soro con ingenua arroganza vi fu chi pensò che i suoi errori il Budget delle congregazioni
Il ricorso a consulenti sconsigliabile l'inefficacia di controlli pletorici mi avrebbero abbreviato il mandato
A pochi pensavano ha un esito come questo che ha due lati dal punto di vista del Papa
Francesco ha già proibito a pelle l'esercizio pubblico del ministero
E ogni contatto con minori dovrà ora decidere se ridurlo allo stato laicale prima dell'appello o se il e se la sharia dignità cardinalizia cardinalizia o togliergli la porpora cosa che pelle che si dichiara innocente potrebbe anticipare restituendo lui la berretta
Qualunque cosa faccia pelle il Papa mostrerà che è la riforma della Chiesa che serve ben più della facile retorica della tolleranza zero
Che come ha ricordato Delia Gallagher ha dissi NN cardinali americani veniva sventolata anche dai peggiori ma la vicenda appello conferma che per tutti per le vittime per i carnefici per la Chiesa
La cosa migliore che si può fare e lasciare che sia la giustizia dello Stato di diritto a valutare le accuse e comminare le pene
Che non possono essere mai sostituite da un ricorso al Tribunale ecclesiastico in cui permane la traccia del clericalismo che scatena l'ira delle vittime e quella di tv loro custodia è questo accenno di Alberto Melloni
è un tema su cui i radicali sono stati impegnati è molto tempo a partire da Marco Pannella che Maurizio Turco è stato molto impegnato su questi temi vediamo
Ancora su questo un retroscena sulla stampa A pagina undici
E tra l'altro il tema della riforma della Chiesa da una parte voluta dalla pontefice Francesco e invece del a dell'idea opposta che hanno i conservatori all'interno del mondo cattolico lo scontro
Il cui livello si va alzando sempre più il retroscena del la stampa non vediamo chi e lo firma
Dall'inviato a Città del Vaticano
Imbarazzo dolore in faticano e un attacco diretto al Papa l'epicentro e in Australia
Ma il terremoto mediatico investe la Santa Sede e papa Francesco la sentenza di colpevolezza di Pella arriva infatti in un momento già delicato del pontificato
E le reazioni nelle sacre stanze sono tra il dolore l'attendismo come da comunicato ufficiale
L'imbarazzo e l'attenzione che in molti hanno notato per esempio nel visto che il portavoce inciso ti per un banco di prova così grande a distanza di soli due giorni dal summit antipedofilia a condanna del cardinale ministro delle Finanze uno dei più alti in grado in Vaticano per abusi
Su due tredicenni segue di quarantotto ore le promesse di fare messa di fermezza assoluta espresse dal Pontefice i cardinali e vescovi
Il punto è che ora per molti sarebbe subito il momento di applicare questa linea
E sul sociale siti siti da tutto il mondo rimbalzano invocazione di un po'di di un provvedimento come quello per meccanica cardinale che è stato spretato
Dal Vaticano si riconosce che la notizia scioccato moltissime persone
Ora attendiamo l'esito del processo d'appello informano
Ricordando che Pella ha ribadito la sua innocenza salvo colpi di scena
Sì riparlerà di possibili azioni della Santa Sede sale cardinale sarà dichiarato definitivamente colpevole a quel punto Francesco avrà una questione spinosa da rissa o da risolvere
Perché sarà assimilabile a quella di meccaniche con l'orizzonte della di dimissione dallo stato clericale ovviamente dopo un processo all'interno
Della chiesa
Diversa è la questione dell'incarico di prefetto della segreteria per l'economia tre giorni fa sono scaduti i cinque anni di mandato dunque poteva semplicemente essere non riconfermato Pella settantasette anni quindi ha superato la soglia dei settantacinque per il pensionamento
Partendo dal presupposto che la stagione di Teller Oltretevere sia finita alcuni prelati interpellati dalla stampa si aspettavano una comunicazione della scadenza del mandato o di un non rinnovo dell'incarico che i in un primo momento non è arrivata
Era un'occasione da cogliere non sarebbe stato un provvedimento preso per un giudizio non ancora definitivo e allo stesso tempo
Si sarebbe dato un segnale importante a chi sta facendo pressioni comprensibili ma poi in serata cambia tutto un tweet in usare TG sorti Tel non è più il prefetto della segreteria economica dunque il segnale
Di questi malumori deve essere stato colto altre figure nei Sacri Palazzi esprimono perplessità
Sulla sentenze sul clima che si respira è un attacco al Papa e alla sua riforma dato che pelle è stato una delle sue prime scelte
Mi chiedo come abbia potuto trovare il tempo e il contesto questi insediare due tredicenni sacrestia dice è un monsignore
Padre Hans Zolder fra membro della Pontificia commissione per la tutela dei minori
Ricorda il caso del ci vescovo di Adelaide monsignor Wilson in prima istanza è stato condannato e poi è stato assolto
Come se non bastasse dall'Australia arriva un'altra indiscrezione imbarazzante l'arcivescovo di Brasil Van presidente dei vescovi monsignor cole Rigel sarebbe sotto indagine per avere insabbiato le informazioni ricevute da una donna che riferiva di abusi sui minori compiti dei preti proprio collegio ha tenuto l'omelia nella messa di chiusura del vertice Antiabusi in un clima insomma molto agitato e come vedete viene eletto in vari modi questo scenario bisognerà naturalmente aspettare
Per capire meglio che cosa che cosa sta succedendo davvero passiamo rapidamente a qualche altra segnalazione prima di chiudere torniamo alla situazione politica italiana la situazione politica nel centro destra una intervista sulla stampa
A Renato Brunetta di cui vi segnaliamo solo qualche passaggio pagina cinque
Sul equilibrio del governo deputato dello Brunetta dice Salvini caro Salvini ritorna nel centro destra il tuo tatticismo manda in malora il paese se hai unanime a
La ritrovi non punti su un Dimaio scendi letto questo è quanto riassunto nel titolo di questa intervista anche e Mara Carfagna su o Repubblica si rivolge a Matteo Salvini
E gli e dice
Lasci Movimento cinque Stelle lasci Cinquestelle sacche tutta la lega ora teme il contagio vi segnaliamo queste due interviste
Appunto ancora sulla situazione di governo invece vi volevamo segnalare sul tempo
Un
Retroscena sulla questione Savona che viene presentato così segreto
Che naturalmente non è più segreto
Il ministero avrebbe voluto lasciare il governo sommando i Savona ma è stato dilettato alla commissione per bloccare le mine al Movimento cinque Stelle quel sì controvoglia di Savona alla Consob non ci voleva andare
Il professor Savona secondo indiscrezioni raccolte dal tempo il ministro ed è quasi preferito uscire dal governo sul quale tanto si era speso nelle Farris nelle fasi iniziali per e cambiare verso alla austerity europea ma le sue dimissioni sarebbero state troppo deflagranti per la tenuta dell'esecutivo anche per la sua credibilità all'estero così ha dovuto desistere
Ma con lo stesso spirito di civil servant ha dovuto accettare la chiamata le istituzioni più alte del paese che hanno visto i l'unico nome realmente spendibile per la commissione di controllo
Sui mercati finanziari una poltrona importante per la tutela del risparmio troppo vessato negli ultimi anni a scandali manchevolezze del sistema dei controlli una sedia vuoto da troppo tempo
Sulla quale le mire della politica soprattutto o quelle di casa Cinquestelle avevano già
Fatto a comunale Marcello Minenna già parte integrante della stessa Authority considerato vicino ai grillini una figura sulla quale però non si è trovata la quadra tra le forze politiche l'inquilino del Colle più alto della Repubblica che sempre secondo i rumors
Avrebbe fatto chiedere a Savona nonostante la sua esistenza le rimostranze di accettare la candidatura solo una figura di così alto livello avrebbe voluto arginare le mire del movimento Cinquestelle sulla Consob Savona accettato
Ma il suo è un sì
Sofferto scrive il tempo sulla legittima difesa ci sono diverse
Segnalazioni diverse approfondimenti a pagina cinque della verità la legittima difesa è stata rinviata
Per dare priorità alle quote latte approvata alla Camera una variazione di calendario Enza le proposte di legge sul mondo caseario la lega è un settore martoriato marinari sporte urgenti il Movimento cinque stelle Forza Italia no
Una scelta incomprensibile ne scrive Carlo Tarallo Proietti sul fatto quotidiano no pagina due
Vediamo
Vediamo pagina due la questione
Della legittima difesa ma non la troviamo dobbiamo avere tra sbagliato la la pagina ma descrive appunto più diretti sul fatto e anche sulla repubblica a pagina diciassette naturalmente poi ci sono le considerazioni da fare subito quella che la legislazione attuale e quella che è la prospettiva che secondo alcuni è una prospettiva peggiorativa della situazione e il quotidiano la Repubblica in particolare si spende in questa direzione lo fa intervistando
Uno dei protagonisti di una vicenda che viene portata per parlare di questa l'intenzione dell'esecutivo di cambiare la legislazione su questo l'intervista all'altro altro che legittima difesa Peveri sparo per uccidermi per uccidermi ora temo qualche esaltato un'intervista trovate
A pagina diciassette per capire un po'meglio secondo l'idea del quotidiano La Repubblica su questo
Vediamo un'altra questione a pagina uno Pino Arlacchi ripartiamo parliamo bar rapidamente di Venezuela Pino Arlacchi torna sul Venezuela le sanzioni il grande imbroglio vediamo
Come
Vedi questa questione questa questione cosa nasconde il grande imbroglio se c'è una lezione che si impara dirigendo una grande organizzazione internazionale come law nuove Pino Arlacchi è stato vice segretario generale dell'ONU dal novantasette al due mila e due
E che nelle cose del mondo la verità dei fatti io raramente i coincide con la sua versione ufficiale le idee dominanti come diceva il vecchio Marx sempre restano quelle della classe ecco della classe dominante e il caso
Del Venezuela di questi giorni si configura appunto nei termini di una gigantesca truffa informativa volta a coprire la sopraffazioni di un popolo e la spoliazione di una nazione i principali mito da sfatare scrive Arlacchi riguarda le cause di fondo del dramma venezuelano in media cilentani non hanno avuto dubbi nell'additare gli esecutivi succedutisi al potere dopo l'elezione del dittatore tra virgolette Charette sette
Alla presidenza del mille novecentonovantotto come unici responsabili della crisi nascondendo né la matrice di gran lunga più importanti
E le barbare sanzioni americane contro il Venezuela decise da Obama nel due mila e quindici inasprite da Trump nel diciassette al diciotto tom
Spense sociale mai così alte però la dittatura tra virgolette di Chanel se confermata da quattro elezioni presidenziali quattordici referendum consultazioni nazionali successive è stata condotta
Sotto il segno di uno strappo radicale con la storia passata del Venezuela i proventi del petrolio sono stati massima parte redistribuiti lavorazioni invece che intascati dall'Olivier archivia
Locale e imboscati nelle banche negli Stati Uniti nonostante Sciarra essa abbia commesso vari errori
Di malgoverno corruzione tipici del populismo di sinistra errori confermati dal più debole ma duro sotto la sua presidenza le spese sociali hanno raggiunto il settanta per cento di bilancio il PIL procapite più che triplicato in più di dieci anni la povertà è passata dal quaranta al sette per cento la mortalità infantile si è dimezzata la Valtur Lamon nutrizione e diminuita l'analfabetismo è stato azzerato
Coefficiente sente cugini di disuguaglianza è stato fu non sappiamo una pronuncia nostra ignoranza
è stato è sceso al livello più basso dell'America Latina ma la sfida più temeraria dal Venezuela socialista è stata quella contro l'egemonia del
Dollaro poi più avanti il tempo della resa dei conti con il Grande Fratello è arrivato perciò molto presto molto chi hanno evocato lo spettro del Cile di Allende di trent'anni prima ma il Venezuela di oggi e Pretta
Ancora più consistente
Del Cile dopo la Russia e il Paese più ricco di risorse naturali del Parini dei piani requisì danno i numeri che sono stati dati in vario modo in queste settimane sul Venezuela
Ecco però poi prosegue sulla strategia delle sanzioni Pino Arlacchi le banche di e Ugo stridente
La questione come dicevamo appunto la verità che imbocca Pino Arlacchi è naturalmente la verità economica secondo i criteri che usa Arlacchi
Per giudicare queste questioni come vicesegretario generale dell'ONU poteva ricordare la questione dei dei diritti umani fondamentali non probabilmente sfugge
Sfugge a noi se c'è un riferimento a questo
Vediamo tra qualche istante
Dovremmo veramente chiudere qualche
Altra segnalazione vi dicevamo di che cosa sta accadendo in Iraq in Iran chiedo scusa rimaniamo sul fatto
Che appunto fanno un un ampio approfondimento su su quanto sta avvenendo in queste ore
A Teheran nello cura Roberta Zunino intrigo atterreranno in la questione che riguarda il ministro Zarif cinquantanove anni ministro degli esteri iraniano dal due mila e tredici studi negli Stati Uniti è stato ambasciatore alle Nazioni Unite in sei anni ha lavorato per migliorare
Azioni dell'Iran con la comunità internazionale è stato uno degli artefici dell'accordo sul nucleare firmato
Con il cinque e più uno Regno Unito Francia Stati Uniti Russia e Cina più la Germania nel due mila e undici si dimette su Instagram e la la sua
Decisione provoca scossoni l'Ayatollah Khamenei lo delegittima il ministro artefice dell'accordo appunto si dimette Rohani lo salva ma appunto questo
Uno dei contraccolpi sullo scenario internazionale transnazionale che essi aperto dopo
La fine la presidenza obamiana e l'apertura di quella di Donal Trump naturalmente questo nuovo scenario è dovuto ai grandi cambiamenti politici e anche economici internazionali e viene anche in qualche modo a rivelarsi in questo modo
Linea chiusura qualche ultima segnalazione
Prendiamo il corriere della sera a pagina undici Rocco Cotroneo racconta di quanto è avvenuto a buono Sagres picchiato il rabbino capo
Aggressione aggressione sciocchezze una rapina violenta in casa sappiamo chi sei
Sappiamo che se il rabbino della migliaia hanno urlato proprio prima di aggredirlo con ferocia appaia hanno svaligiato la casa una violenta rapina al leader religioso della comunità ebraica
Grave al da Vito Ricci ha scosso Buenos Aires anche perché
La sigla l'associazione mutuare della israelita legata il peggiora atto di terrorismo della storia argentina
Ottantacinque morti con un'autobomba nel mille novecentonovantaquattro una vicenda mai chiarita fino in fondo
L'antisemitismo sarebbe anche alla base di questa aggressione Davide omicidi quale aveva ricevuto già minacce negli ultimi mesi sostiene il quotidiano israeliano ultraortodosso
Chi care Asha batte chi liquideremo presto gli avevano scritto indicando anche una data limite il ventiquattro gennaio scorso per questo motivo il rabbino aveva avuto una protezione rinforzata per qualche settimana
La polizia non esclude nemmeno una rapina senza movente movente ideologico organizzata da qualcuno che sapeva che il religioso teneva in caso in casa denaro e gioielli avrebbe usato la frase razzista per l'attività depistare le indagini comunque sia fra violenza usata e fuori del comune i i rapinatori hanno immobilizzato la moglie prima di picchiare a lungo l'uomo il quale è finito in ospedale con varie costole rotte un polmone perforato Davidovic sessantadue anni il rabbino capo di Buenos Aires nobile ai tredici
E il suo ufficio si trova proprio nella sede appunto di questa associazione qui è legato questo gravissimo atto di terrorismo del mille novecento novantaquattro la comunità ebraica Argentina è una delle più numerose al mondo oltre quattrocento mila membri qualche tempo
Ha lanciato l'allarme su una recrudescenza dell'anti seguitissimo
In qualche modo ci elenchiamo a questi temi ma naturalmente cioè in tutt'altra
Declinazione la polemica che è sorta sulla questione del tema di storia alla maturità
C'è un precisazione nel dopo l'appello di Liliana Segre
Dei giorni scorsi cagionati ieri se non se non sbaglio lettera oggi del mini delle ministro Marco Bussetti che interviene meritoriamente su questi temi scrive capisco l'appello di Liliana Segre ma la storia è già alla moto Rita Caro direttore scrive il ministro Bussetti sono grato la senatrice a vita
Ileana blu Liliana Segre per l'attenzione che rivolge sempre all'educazione dei nostri studenti impegnandosi in prima persona
Con un sacrificio che possiamo solo immaginare per trasmettere loro la memoria della Shoah e dei terribili fatti dei quali purtroppo è stata protagonista nel secolo scorso prosegue
Il ministro Busetti a pagina trenta due
è stata protagonista nel secolo scorso e anche alimentando il dibattito pubblico sul valore della storia nella formazione del dei giovani è un tema che sta a cuore ad entrambi
Sul quale ci stiamo ci siamo anche confrontati direttamente in occasione di un evento pubblico al quale abbiamo partecipato a Milano rispetto la posizione della senatrice Segre e voglio rassicurarla in questa sede
Così come è avvenuto di persona sul fatto che il ministero che ho l'onore di guidare nona alcuna intenzione di penalizzare una disciplina come la storia
Fondamentale per la crescita dei cittadini
Di cittadini responsabili e consapevoli non ci sarà alcuna penalizzazione nemmeno dell'esame di Stato anzi
La storia sarà presente nelle prove di giugno è il mandato che ho dato personalmente al gruppo di lavoro incaricato di predisporre le tracce di italiano il diciannove febbraio scorso i nostri studenti hanno avuto la possibilità di misurarsi
Con una simulazione della prima prova scritta della maturità i testi proposti dimostrano ciò che dicevo poco fa la storia
Non è mancata e non mancherà nelle tracce potrà essere proposta in modo trasversale non in una sola tipologia di prova ma come accadeva prima ma The in più tracce nell'analisi e nell'interpretazione di un testo letterario
Come anche nell'analisi e nella produzione di un testo argomentativo i primi dati sulle scelte dei maturandi relative alle simulazioni di qualche giorno fa ci dicono
Che i ragazzi si sono distribuiti su più prove non c'è stata una polarizzazione rispetto a una specifica tipologia le tracce di argomento storico erano più di una e sono state affrontate ed apprezzate da moltissimi ragazzi questo vuol dire in sintesi
E gli studenti hanno potuto affrontare temi storici più che in passato
I giovani sono il futuro del Paese vogliamo per loro un'educazione di qualità lo studio della storia è fondamentale non abbiamo alcuna intenzione
Di eliminarlo dalla loro formazione così il ministro Marco Busetti
In questa lettera al quotidiano la Repubblica con il quale con la quale chiudiamo la edizione è di oggi la rese della rassegna stampa di radio radicale stampa e regime restate colori i nostri programmi proseguono
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