Presentazione della campagna "No tagli, no bavagli" della Fnsi

Allora pongo di conferenza stampa una conferenza stampa e virgola nove prestanza una perché porta in Umbria due temi centrali dell'azione del Sindacato nazionale della Federazione della stampa e ringraziamo il segretario Raffaele Russo il presidente Beppe Giulietti era vero dato questo segnale di attenzione alla nostra Regione partendo proprio da Perugia dall'Umbria con questa campagna
Denominata nota agli Nova avanti con la quale si vuole avviare un'azione a livello nazionale da parte del sindacato di difesa della professione giornalistica e della informazione del sistema dell'informazione che e viene messo a repentaglio dai tali alle provvidenze per l'editoria che il governo ha chiaramente messo in campo e si propone di mettere in campo anche per i prossimi anni estendendo non solo alla carta stampata la carta stampata anche all'emittenza radiotelevisiva
E e ai bavagli che sono rappresentati dalle querele temerarie quelle che sono fatte per mettere a tacere i colleghi che sollevano i problemi che fanno denunce che fanno inchieste scomode e quindi si è sono due temi che purtroppo hanno guadagnato la scena l'attenzione generale nell'ultimo periodo perché
Ci sono state decisioni dell'esecutivo nazionale del governo ci sono stati purtroppo molti casi in tutta Italia
Di iniziative giudiziarie di questo genere purtroppo collegati molto spesso a un contesto nel quale stanno aumentando le minacce concrete fisiche ai colleghi e chiaramente questo un fenomeno che preoccupa tutti noi del sindacato ed è frutto purtroppo di un contesto generale che viene alimentato ogni giorno
Di ostilità
Nei confronti della nostra professione perché mette a repentaglio il potere quel potere quel modello di potere che si vorrebbe costituire senza intermediazioni senza nessuno che racconta i fatti per come stanno ma con la volontà unica di rappresentare una realtà che fa comodo
Su questo la federazione in primo piano in primo piano diciamo nell'azione tutti i giorni
E oggi sono qui con noi Raffaele Russo che Beppe Giulietti proprio per lanciare i temi di questa mobilitazione che nelle prossime settimane nei prossimi mesi toccherà tutte diciamo le principali realtà della nostra penisola ecco quindi o lascio la parola a segretario Raffaele Russo che entra all'interno della tematica e ci aiuta riusciamo a capire meglio come sindacato intende muoversi su questa linee grazie per la presenza di tutti i colleghi quanti stanno partecipando a questa iniziativa nell'ambito del corso abbiamo promosso questa mattina insieme all'ordine del giorno al
Grazie a Marco grazie ai colleghi del ma se l'Associazione stampa dell'Umbria ma diciamo no taglino bavagli e come dire la la risposta a quella che e la situazione attuale e a quelli che sono le misure che al di là degli slogan inabile al di là delle dichiarazioni sta mettendo anzi ha messo in campo fino ad oggi o non ha messo in campo fino ad oggi il Governo
è chiaro che esiste in questo Paese come in altri Paesi uno una impostazione ideologica che punta a ridurre gli spazi
Del pluralismo dell'informazione
Una impostazione ideologica che punta quindi a ridurre il numero delle voci libere il numero dei giornali il numero dei delle testate che fanno informazione e con esse naturalmente i posti di lavoro
Perché servono come dire giornalisti sempre più deboli per far sì che la stampa sia sempre meno autorevole per far sì che la stampa svolga sempre meno il compito suo per compito principale quell'appunto di informare i cittadini di far sì che i cittadini possano partecipare consapevolmente la vita democratica del Paese
Quando si colpiscono delle testate piccole attraverso tagli scriteriati tagli che non hanno alcun fondamento costituzionale
Quando si si appunto si colpiscono queste testate lessico seppe per costringerle progressivamente la chiusura e si mettono con questi tagli a repentaglio migliaia di posti di lavoro B come dire non si può non essere non si può non essere preoccupati
In questi giorni in questi ultimi giorni abbiamo registrato aperture od verbali da parte del governo nella fattispecie soprattutto il sottosegretario Crimi che annuncia Stati generali dell'informazione i comincia a declinare
Argomenti che si presumo se presi uno per uno sarebbero pure nella stragrande maggioranza dei casi condivisibili peccato però che tutti gli che tutti gli atti
Adottati fino ad oggi dal governo siano andati nella direzione opposta
Non più tardi di ieri la giornata di ieri
Il sottosegretario Crimi ha detto agli editori alla Federazione degli editori cose che m'aveva detto già alcuni mesi fa peccato che fra le cose dette a noi
Nel periodo intercorrente intercorso tra le cose dette alla Federazione della stampa coi quali tenta la federazione degli editori ci siano stati di mezzo dei provvedimenti e degli atti che siano andati esattamente nella direzione opposta
Uno su tutti il taglio al fondo per l'editoria
Che sarà azzerato fino nel fino al diciamo entro il due mila venti e porterà
Alla scomparsa di numerose voci di territori che altri due altrimenti non ci sarebbe alcun'altra voce che porterà entro maggio prossimo alla chiusura di radio radicale se non ci dovessero essere come dire
Di delle correzioni di rotta non ci dovessero essere poi provvedimenti che vadano nella direzione esattamente contraria quindi su questo non possiamo non essere preoccupati perché quando si colpisce l'informazione quando si riduce il pluralismo dell'informazione
Si comincia a come dire colpire la democrazia perché si colpisce il diritto dei cittadini ad essere informati si cominciano a ridurre gli spazi stessi di democrazia
E guardate questo è questa è un'emergenza che in alcune aree del paese si comincia già a toccare con mano
Dal Sud dalle regioni del Sud la informazione sta progressivamente sparendo mi riferisco soprattutto all'informazione della carta stampata
Ci sono giornali che non soltanto sono chiudendo altri che si stanno ristrutturando
Ma altri consentitemi di farlo da qui perché in questo momento mi hanno chiamato poco fa i colleghi e sono in Assemblea sono i colleghi della Gazzetta del Mezzogiorno è un giornale che ha centotrentuno anni di storia
è stato sottoposto a sequestro con confisca per un'indagine che riguarda l'editore i colleghi da quattro mesi non vengono pagati quindi lavorano gratis
I colleghi da quattro mesi stanno chiedendo certezze stanno chiedendo atti che tra l'altro sono anche previsti dalla legge
Che l'amministrazione giudiziaria ossia gli amministratori nominati dal Tribunale non adottano perché stanno come dire gestendo una e una società stanno gestendo un'azienda che produce un bene primario quali informazione
Esattamente come come gestirebbe ero una qualsiasi altra azienda come se come se un giornale fosse una pizzeria ecco scusatemi
Se come dire faccio questa questo questo questo paragone non voglio offendere naturalmente
Le pizzerie
Ecco noi non possiamo accettare non possiamo accettare che da parte del governo si predichi bene e si razzoli male
Noi non possiamo accettare che in questo Paese questo l'ho detto prima durante il corso di formazione dei di formazione il settore dell'informazione
Venga come dire messo venga venga come venga diciamo nella priorità dell'agenda del governo fonti meno di un'azienda che produce cioccolatini
L'ho detto prima durante il corso di formazione lo sto dicendo in un'altra l'iter di una città che è una delle capitali del cioccolato bene la mobilitazione che stiamo a cui stiamo assistendo giustamente per carità perché c'è perché rischia di chiudere una fabbrica di cioccolatini
Purtroppo non la registriamo di fronte all'emergenza informazione in questo Paese di fronte all'emergenza lavoro nel settore dell'informazione in questo Paese di fronte all'emergenza minacce ai cronisti di fronte all'emergenza querele bavaglio che c'è in questo Paese
E questo è molto grave
Per cui parte da qui questa mobilitazione del sindacato dei giornalisti a a livello nazionale
Per dire non soltanto noi italiani per dire fermate di qualità quei tali perché c'è ancora la possibilità di intervenire il Parlamento se vuole può cambiare rotta
E soprattutto ed è anche dire no i bavagli dire no ai bavagli significa semplicemente chiedere al Parlamento di uscire
E al governo naturalmente di uscire dalla come dire
Dall'ambito delle parole e della propaganda e di cominciare dato a fare atti concreti sul tema del contrasto i bavagli lato un atto concreto potrebbe essere anzi e sicuramente sarà la
Calendarizzazione delle proposte di legge che prevedono
La il contrasto appunto a tutte le forme di querele temerari che come sappiamo rappresentano una delle forme più diffuse di minacce ai cronisti e mi fermo qui grazie ora do la parola presidente
Federazione
Brevissimo perché come è stato alcuni di voi
C'è un'innovazione straordinario storia della Federazione della stampa che il presidente segretario la pensano allo stesso modo
Questo tuttavia lo dicono come battuta perché questo rafforza la nostra azione nel senso che contrariamente a stagione in cui c'erano grandi polemiche interne ci si faceva di volantini interni o Trenti
Questa storia è finita
Perché quando sei in attuazione di crisi politica ed editoriale se puoi anche permetterti il tempo di fare bastonate al tuo interno può dire che non è capito niente è meglio che cambi mestiere non sa che cosa stai parlando quindi lo dico non come dato retorico come dato sostanziale io condivido anche le pause delle cose che ha detto Raffaele
Mi permetto di aggiungere solo due cose la prima l'avevamo detto in apertura
Non siamo gravemente preoccupati non ci divertiamo e non intendo fare propaganda sulle gravissime parole del Consiglio d'Europa lo sottolineo ai colleghi l'abbiamo detto prima il fatto che il Consiglio d'Europa ridica che l'Italia sotto osservazione
Perché l'Italia sembra guardare più in Ungheria la Polonia che le democrazie liberali non è qualcosa che ci posso tranquillizzare
Perché la libertà d'informazione e si fonda sul pensiero critico sulla libera circolazione delle domande sulla capacità di poterci esprimere a prescindere da chi governa il fatto che l'Europa riaccende i riflettori sull'Italia non ci fa piacere in nessun modo e quindi ci permettiamo di chiedere al governo di fermare questa deriva di Correggio da dell'interesse stesso di questo Paese
Il motivo per cui l'Italia sta riprecipitare Ando sta proprio nelle parole tagli e bavagli che non sono parole che Prodi siamo qua Yellow insomma votata dal congresso della Federazione della stampa che ci impegna ad una campagna nazionale
Che parte da Perugia per questo ringraziamento a tutti voi e che riguarderà tutte le città italiane che rifaranno nei modi e nelle forme che riterranno opportuno questa iniziativa in particolare in ogni città
Che inviteremo le colleghe e colleghi che dista vi lavorò non semplicemente una cosa così per aria
I tagli di cui stiamo parlando colpiranno a morte non solo radio radicale nelle prossime settimane ma grandi giornali cooperativa cooperativa come l'avvenire come il manifesto come la Roma
Ma penso a tutto il mondo dei giornali diocesani che saranno colpiti in modo diretto da questa decisione oggi con un taglio del dieci per cento ma il taglio è sia chiaro segnato cioè Del Bene e fino all'azzeramento c'è il taglio del dieci primo anno e la progressione fino all'azzeramento totale la linea indicata è l'azzeramento totale delle voci delle differenze delle diversità
è un fatto gravissimo che non ha precedenti perché colpisce l'intero settore la cosa che grave non è solo quello che si fa come dice Lo Russo ma è quello che non si fa
Perché tu potevi contestualmente dire io procedo a pulire il fondo per l'editoria le convenzioni
E il fondo per l'emittenza ma metto sul tavolo la nuova legge antitrust
Una nuova tassazione a carico dei grandi player che prendono depredano i giornali non pagano Diritto d'Autore potevo mettere una tassa dello zero cinquanta sui grandi motori di ricerca come fanno altri Paesi e trasferirlo al settore dell'editoria non so se chiaro e gravissimo quello che è stato fatto ma quella più grave quello che non è stato fatto che avrebbe consentito di aprire una discussione
Nel segno della libertà sono due le richieste che partono da Perugia dette Raffaele vorrei che fossero chiare a tutti noi
La prima
Il Governo e Parlamento possono fermare questo provvedimento la proposta che rivolgiamo da quale ha detto Raffaele molto bene a sottosegretario Crimi eh
Blocca i provvedimenti di taglio presenta la tua proposta di riforma dell'editoria e sulla tua proposta di riforma dell'editoria convoca le parti ma prima si deve avere l'idea della proposta di riforma poi si può discutere di tutto
Di tutto
Ma prima viene la proposta qui c'è un taglio che ha proceduto alla proposta
è un errore di metodo è un errore di contenuto
E la distruzione dell'idea dell'esistenza delle rappresentanze sociali e inaccettabile da CGIL CISL UIL e inaccettabile da noi non esiste questo modo di fare non si insulta una soci siete stati chiamati in modo inverecondo che mi rifiuto di ripetere in questa sala
In particolare le colleghe il vicepresidente del Consiglio ha usato espressioni irriferibili in qualsiasi luogo
E io credo che non sia questo il modo di affrontare discussioni perché c'è proprio un problema di dignità fra le persone la seconda
Con una Giunta se posso
Le proposte sulle querele Bavaria frutta depositato da da tempo molte sono simili non c'è ragione alcuna per tenerle ferme se il Presidente Piccola presidente Casellati vogliono possono portare al prossimo Ufficio di Presidenza la richiesta che le porte dall'ufficio di presidenza le querele bavaglio sapete cosa sullo qui c'è un collega una cosa che non sapevo che ha una querela da sessanta milioni di euro da tredici anni
Le qua ma se vorranno tira Luiz Ruffato vergognoso sessanta milioni di euro senza precedenti
La richiesta perché sia chiaro a tutti non è quella di far foraggiare i colleghi con i soldi delle querele bavaglio vediamo se la possiamo sfrutterei Lanza sfrutto le agenzie qui presenti ai colleghi che fanno i pezzi delle nazionale
La richiesta è molto semplice portato ad approvazione la legge sulle querele bavaglio
Ma ogni qualvolta verranno prosciolti come accade nel novanta per cento dei casi i colleghi addirittura senza neanche arrivare in Aula il cinquanta per cento della richiesta sia consegnato affidato ed evoluto a un fondo per il pluralismo e per l'editoria
Quindi nel siccome i colleghi vengono colpiti perché esercitare il diritto di cronaca sia applicato un passaggio nel quale una parte di quei soldi vado al fondo per le libertà
Credo che non ci sia nulla di più limpido il di più chiaro questa è la richiesta che rivolgiamo ai presidenti delle Camere c'è anche una notizia positiva che adesso d'affari dello già comunicata
Il presidente della commissione Antimafia Cinquestelle si chiama Nicola Morra ha comunicato ieri sera che intende costituire all'interno dalla commissione antimafia un gruppo specifico sui giornalisti minacciati
Ieri sera ci siamo permessi di rivolgere a lui dicendo caro Presidente ti chiediamo un incontro urgente sul tema querele bavaglio e cronisti minacciati visto che sono ventuno più centonovanta sotto vigilanza
Il presidente della commissione Antimafia ha risposto ieri sera che è a disposizione per un incontro immediato lo dico per chiarire che non c'è un precipita canti non si scelgono i governi non c'è un pregiudizio verso nessuno prendono atto degli atti finora ci sono stati atti di ostilità e non possiamo contrastate contrastanti
Se arriva un invito al confronto su un tema delicatissimo come questo noi lo accogliamo immediatamente con soddisfazione con piacere si sarebbe un incontro la prossima settimana
Quindi come si vede appena arriva un dal segnale per si può discutere con serietà l'atteggiamento non può che essere positivo questo no
Le cose ci teneva a dirle prima l'ho dimenticato perché arrivato proprio ieri sera questa cosa se ci sono però domando io rispondo anche per l'uso proprio risponde anche per me
Così risparmiato un sacco di tempo se ci sono osservazioni su queste cose su cose che non sono state dette
E tra l'altro i colleghi dell'Umbria sono anche su questa questione delle parere bavaglio devo dire no parlato con Marta prima ne ho parlato con Marco sono assolutamente a disposizione valuteremo nelle prossime ore anche di organizzare un incontro
Con il collega che ha questa querela pendente di sessanta milioni di euro ma vale anche per altre colleghe e colleghi che io non conosco immediatamente attiveremo uno sportello
E insieme con Marco con Marte tutti loro decideranno ci incontreremo con gli avvocati della federazione in modo tale che dei colleghi colleghi possano se lo riterranno
Usufruire anche di un'assistenza rafforzata perché credo che sia la cosa migliore sia seguirli anche nei processi esserci non isolare nessuno c'è
Giusto prezzo interpretato bene principe fettuccia primi controlli degli
Ci sono volevi intervenire dire qualcosa dal del fatemi segnalato se le morbide
Rapidissime
Che magari non sono calchi a perfetto grazie
Perfetto
Sì ma ma come ma nasale Olea faccio chiedo scusa
No ma ci conosciamo da una settimana no no no se banconota assoluta da per cento
Sia proprio suonato Romano ironici come esserci magari da qualche parliamo gestito purtroppo fuori
Situazioni anche completa nel mondo
No una audizione parlerà
In Umbria convinta iniziativa
Diritto all'informazione libera plurale testi
Riesce questo governo
Venti da pesa
Forti viste introdurre sull'esercito Santi devastante
Sul piano della libertà
Sicuramente gli occhi si avverte che altri che loro non sono già detto ma stupro tutta la schiera lavoro nel mondo dell'informazione avremmo bisogno
Di gli strumenti che convivevano governare questi processi di trasformazione che il mondo dell'informazione oggi istante nuove figure professionali alcune cose che voi avete e quindi avremo bisogno legislature si impegnasse su questo fronte invece abbiamo un un impegno che permettetemi di dire subdolo perché mila a destrutturare sistema a sostanzialmente governare una norma sostanzialmente a favore dell'esecutivo a favore delle di un imbarbarimento anche dei rapporti sociale quindi sicuramente sostegno anche per sviluppare iniziative future insieme
Girandola
Finisce a imporre
Solo Mancuso
Deciderà quello che fare all'interno della propria realtà
Noi comunque non escludiamo già come Stato
In occasione del
Della mobilitazione che si è avuta all'indomani
Di quegli insulti che sono stati rivolti a tutta la categoria in particolare alle colleghe
Di di fare anche così qualche di mettere in campo una su qualche vigente a qualche occupano poco in quell'occasione facemmo anche ci fu anche il nuovo profumo diventa concluso la giornata non il giorno dello sciacallo
Potete immaginare le cose però come dire all'iniziativa è rimessa poi alle singole associazioni
Per parte no no le ha dedicato riescono sarebbe importante invece tipo un carattere distintivo di questa Paniate utile innanzitutto il verbale in sicurezza che io volevo semplicemente dire migliaia molto pensare ai media stamane nazionale a di Umbria e nulli sindacato subito otto costa
Nella
Relazione e stressato la sua collocazione geografica famiglia Sampdoria questo narratore verde dell'Italia a sarà ancora
Con tutte le regioni italiane sotto quindi immagino dell'Umbria
E sempre ieri stiamo a
Dell'informazione a una volta politica con la Regione consente comunque
A relazione aveva stimati in più più stringente
Grazie
Sì sì comunque si può farsi si può trovare sul luogo scopra provato adiuvati efficace e quindi
Si può ragionare unico suggerimento è quello di coinvolgere molto chi giornalista non è per questo ringrazio le organizzazioni sindacali e ringrazio CGIL CISL UIL ma anche una grande organizzazione come libera con la quale saremo insieme il sei a Padova
Sui temi da galera educazione alla legalità perché è importante far capire che quando inflittagli sulla Senna malgrado la corporazione tu stai pagando il diritto di scelta dei cittadini quando io penso che ci sono due giornali così diversi manifesto avvenire è radio radicale mi impressiona ancora di più la cosa perché stiamo parlando di tre esperienze diverse proprio diverse ma che ad un tratto in comune sono Casa delle differenze che sono giornali abituati a dare voce alle differenze
E come se ci fosse proprio un fastidio per l'esistenza delle diversità culturali ma allora perché quello che fonda l'articolo ventuno della Costituzione questo
Nasce per la tutela delle minoranze in tutte le sue forme non vere maggioranze venisse colpisce le voci delle differenze lasciate perdere simpatie o antipatie non è questo il tema ogni tanto qualcuno mi diceva carabinieri altri manifesto no quando mi piace il Roma
Non si difende la libertà così tono difende la libertà per il giovane tu quello che ti piace di chi predica la mattina doti Fendi quanto più lontano da Atene che queste sono le differenze credo che debba essere questa la caratteristica ora Raffaele
So che deve essere prendere neri lo stress rispettare ma se ci sono ultime domande in coda cose non chiare profittarne
Se è tutto chiaro siamo più felici soltanto un elemento sempre volete aggiungiamo
Quando parliamo di
Azioni di ostilità atti di ostilità e di omissioni che sono ugualmente ostili da parte del governo vi inviterei a non dimenticare la linea che questo Governo ha assunto in Europa sul sul tema della direttiva del Copyright
è tra i governi che fortunatamente Dini minoranza in questo momento che stanno cercando in tutti i modi di far saltare l'approvazione della direttiva sul coordinamento
La cui approvazione invece per noi è fondamentale perché va a ristabilire il principio che chi utilizza il lavoro quello deve passare lo deve pagare quindi stanno cercando di tutelare i giganti della rete Google e Facebook è continua ad aleggiare chi fa in formazione professionale questo sta facendo il governo italiano
Quindi è bene che si sappia grazie velocemente le delegazioni straniere perché c'è il segretario del marchese crivellato colui che faranno iniziativa analoga nei prossimi giorni ma questi riesce ventotto grazie all'esterno negazionista ho visto in corso al pervasiva se fosse un parere sul problema dal collega