Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale o questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ampio spazio alla Brezzi tra settimana
Decisiva se non definitiva per l'uscita o meno Regno Unito dall'unione europea raccordo di Theresa May è stato bocciato per la seconda volta dalla Camera dei Comuni che poi ha anche bocciato l'ipotesi di un non vi è il ieri il voto sulla proroga ma con Theresa May che insiste nel voler sottoporre il suo accordo ai comuni per una terza forse addirittura una quarta volta
Leggeremo alcuni editoriali due in particolari da due giornali molto diversi devi telegrafista
Sembra rinunciare al suo sogno di una break City il ventinove di marzo il titolo dell'editoriale di ieri i parlamentari hanno provocato una crisi costituzionale
E poi l'evening Standard che invece un giornale europeista il messaggio dei comuni al primo ministro è chiaro è finita
Vedremo anche un commento quello di Philip Stephens del Financial Times
Secondo il quale la Grecia indicare la lunga strada da percorrere per tornare a un accordo
Brezzi ter bisogna ricominciare tutto daccapo scrive tra l'altro Philippe per Stephens
E infine leggiamo l'analisi dalle mondo sulla Breaks firmata al fascio secondo il quale labbra Indesit e perdita di sovranità e questa è la ragione per cui alla fine così difficile per i parlamentari britannici approvare un accordo riprendere il controllo non significa riprendere sovranità anzi significa perderne a dispetto dei grandi attori globali rispetto alle grandi sfide globali
Chi copre mo'anche di migranti lo faremo sempre con l'Hammond è un'analisi a proposito delle proposte avanzate dal presidente francese ma normal come il suo manifesto per riconoscimento europeo
Ma Kron propone di azzerare Schengen e questa è una velata minaccia a chi ai Paesi che non vogliono rispettare le regole in termini di solidarietà cioè i Paesi dell'est della cogliere i richiedenti asilo da altri stati membri come per esempio l'Italia ma anche l'Italia
Che non accetta di rispettare le regole Dublino le regole internazionali sul diritto del mare insomma
Si potrebbe andare verso una mini centro pieno a proposito di Italia Financial Times ieri pubblicava un articolo un commento di ben al sull'impresa Italia che ha bisogno della Torino Ivone e l'attitudine contraddittoria di lega Cinquestelle non può reggere a lungo il quotidiano della City non manca di
Evidenziare quanto sia curioso il fatto che il Movimento cinque Stelle da un lato sostenga la partecipazione dell'Italia alla nuova Via della Seta della Cina
E poi sia contrario a una linea ferroviaria strategica per l'Unione europea sempre dal fratello Times a vi segnaleremo un articolo su Antonio Tajani che sta su quasi tutti i giornali internazionali non per ragioni positive
Il presidente del Parlamento europeo si scusa per le sue parole su Mussolini Antonio Tajani aveva detto a una radio che il dittatore aveva fatto alcune cose positive
Come ciò però dalla Blacksmith e dagli editoriali su la situazione politica a Londra il Gallitelli Graff il giornale
Problema Seat che sembra deporre le armi almeno per il momento i parlamentari hanno provocato una crisi costituzionale il titolo per editoriale scrive il Telegraph
è stata la volta scorsa che Theresa May ha perso il controllo della Brad Smith ora il Regno Unito non uscirà più dall'Unione Europea al ventinove marzo sempre che i leader europei di era no il loro accordo ad una proroga
La Camera dei Comuni effettivamente preso il potere piombando Westminster in una crisi costituzionale
Potremmo anche assist aveva alla fine della Breguet sita al tradimento del risultato del referendum del giugno due mila e sedici lei ha subito altre due sconfitte nel momento in cui i almeno storico compresi alcuni ministri del suo gabinetto
Si sono ribellati agli sforzi del governo di Tevere sul tavolo il nudi il il mancato accordò se questi ministri rimarranno in carica sarà un'ulteriore indicazione del fatto che lei ha perso tutta la sua autorità lei sembra comunque determinata a cercare di fare approvare il suo accordo sottoponendolo nuovamente ai Comuni la prossima settimana o tra quindici giorni
Quando forse i parlamentari potrebbero scoprire quale errore stanno commettendo ma la verità secondo verità le grasse che l'accordo di nei è morto è già stato rigettato due volte da maggioranze schiaccianti e se sarà ripresentato per la terza volta
Potrebbe anche essere escluso
Dal dal voto dallo speaker dei Comuni per ragioni regolamentari
Abbandonare la data del ventinove marzo non significa eliminare l'ipotesi del nudi il inutile rimane una possibilità in particolare secondo il Daily Telegraph alla fine del periodo di proroga nel caso in cui in particolare nei non riesca nel frattempo a far passare miracolosamente il suo accordo
Il punto però è un altro primo ministro non è più in grado di orchestrare gli eventi oggi gli eventi valgono orchestrati dal suo Cancelliere dello Scacchiere il ministro dell'economia Philipp Hammond
Hammond non è più un difensore dell'accordo di May difende qualcosa di diverso è a favore di una brand sit più soft il più soft possibile
Perché crede che questo farà meno danni all'economia britannica
Nessuno però sa se sarà in grado di creare un consenso l'aspettativa ore che i comuni votino su una serie di opzioni indicative per vedere se può essere trovata una maggioranza per un modello diverso di Breguet Seat ma rischia che era a mondo e altri nel governo che condividono il suo approccio il rischio che corrono anche labour non voglia al compromesso ma solo fare il massimo di danni al governo il conto alla rovescia è stato interrotto
Cinque minuti prima della mezzanotte non sappiamo se e quando l'orologio Della Brezzi inizierà a funzionare di nuovo così tra l'altro il Daily Telegraph sembra almeno per ora arrendersi sulla questione Brecht Seat che invece va alla carica perché rappresenta in qualche modo l'altro schieramento politico sulla questione baby-sitter diciamo non in termini labour Tory
Non in termini tradizionali è l'evening Standard in un editoriale dal titolo il messaggio dei comuni al primo ministro è chiaro è finita
Anche se poi leggeremo le conclusioni che non si tratta solo dei Comuni ma forse soprattutto del partito conservatore
Allora Einstein disse che la definizione di follia e farli fare la stessa cosa all'infinito aspettandosi un risultato diverso
Chiaramente Theresa May non ha imparato questa lezione il suo piano è quello di sottoporre il suo accordo Brecht sita al Parlamento che lo ha già rigettato due volte in attesa che lo accetti
Ci viene detto che ci sarà un altro voto significativo la prossima settimana sempre sullo stesso accordo e se sarà sconfitto per la terza volta Meci proverà di nuovo la settimana successiva
Ancora una volta sentiamo sempre le stesse chiacchiere a Westminster
Impresit succederanno il ministro per la giustizia
Goffo e coca scandirà il suo parere giuridico il partito democratico unionista nordirlandese cambierà idea la nostra previsione che ripetiamo dall'estate scorsa è che tutto questo non funzionerà
I numeri non ci sono e non ci sono mai stati da quando lei ha perso la maggioranza ai comuni per i conservatori ci sono troppi Tories puristi della brand zitto ribelli del Rennes è in che voteranno contro e troppi pochi laburisti che cambieranno campo per soccorrere un governo Tory moribondo
Il primo ministro si aggrappa alla sua poltrona ma ormai non decide più niente sulla Brecht non è più Downing street che prende le decisioni
Perfino il cancelliere dello Scacchiere ammonta si sente più obbligato
Non si sente più obbligato difendere l'accordo della sua vicina di banco di governo cioè Teresa ammette
Insomma il messaggio che arriva dal partito Tory non potrebbe essere più chiaro Primo Ministro
Finita così l'evening Standard in questo editoriale
Sul falso Times oggi invece c'è un convento abbastanza
Brillante di Philip Stephens
La Grecia ci indica la lunga strada da percorrere per tornare a un accordo Breakers with riferimento la Grecia significativo perché stato uno
Uno dei casi di di di scontro durissimo Unione Europea stato membro su una questione chiave la Grexit e una retromarcia impressionante da parte del Governo di Alexis Tsipras c'è stato un referendum di mezzo il rischio appunto dell'uscita la chiusura delle banche insomma però abbiamo leggere Philip Stephens
Qualche tempo fa avevo scritto che il Regno Unito si stava dirigendo verso la Grecia
Questo paragone aveva causato rabbia ad Atene indignazione a Londra è arrivato il momento di rifare il bilancio la Gregg sette un incubo che sta svanendo
Il buonsenso e la leadership politica hanno permesso la Grecia di stabilizzare la sua economia e restaurare un governo funzionante
Nel frattempo l'avrei scritta ha mandato in fallimento la politica britannica insomma
Il Regno Unito si è trasformata nella Grecia del due mila e quindici con la sua mancanza di immaginazione testardaggine Theresa May a sprecato il rispetto che si voleva del suo Governo e ha perso tutta la sua autorità dentro il partito conservatore
L'accordo prezzi del primo ministro ha sofferto questa settimana la seconda sconfitta schiacciante alla Camera dei Comuni dentro il partito conservatore si è aperta una frattura insanabile tra i nazionalisti inglesi e i tori che vogliono invece unica grande nazione il Regno Unito per parte sua nei si aggrappa contro ogni logica l'idea che qualcosa le permetterà di far passare il suo accordo
Dall'altra parte del della capra dei Comuni l'opposizione laburista che ampiamente Provolo Penguin data da un euroscettico intrappolato nella nostalgico del socialismo degli anni settanta Jeremy Corbin alla fiducia di qualche manciata di parlamentari
Molti non lo considerano all'altezza di essere primo ministro lo stesso Corbin ammette che la Breguet Seat non è la sua priorità la sua missione è costruire il socialismo l'esito del referendum ricorda Philip Stephens ha scioccato molti amici del Regno Unito la paralisi di un Paese conosciuto per il suo pragmatismo appare incomprensibile il Regno Unito dopo due anni mette quasi tre in realtà non ha nemmeno deciso come intende sostituire decenni di integrazione economica e collaborazione politica con i suoi vicini più stretti
Malgrado questo i leader europei hanno mostrato una pazienza da santi con Londra
La verità secondo Philip Stephens e che il Regno Unito ha bisogno di altro tempo e di molto più tempo dei tre mesi che vengono spesso menzionati per la proroga
E questo proprio perché non ha alcune strategia gli ultimi due anni sono stati interamente sprecati per avere una separazione ordinata i politici devono ricominciare tutto da capo e questo richiederà tempo e immaginazione
E gli europei devono escludere che questo processo posso portare a un secondo referendum
Poche cose sono chiare per ora secondo Philips fra Stefano Shawn Times Impresit scambi case che hanno fatto saltare il piano mai non sono in grado di conquistare da soli la maggioranza per il loro di piano
Per parte sua il primo ministro non può continuare a trattare la prego siccome qualcosa che appartiene unicamente al partito conservatore l'unico accordo con Bruxelles che otterrà una maggioranza alla Camera dei Comuni è l'accordo che sarà in grado di superare le barricate
Dei due partiti
Alcuni diranno impossibile il sistema dei partiti con le sue contrapposizioni sono immutabili
Ma Philip Stephens dice di non esserne così sicuro la Breguet zitta sta cambiando radicalmente la politica nei prossimi giorni potrebbero esserci diverse occasioni in cui i parlamentari testano versioni di Breguet scritte diverse più soft
Una decina di deputati se ne sono andati dai due principali partiti per restaurare una voce centrista della politica britannica
L'ipotesi di un secondo referendum non è più confinata ai falchi del rene in se lei può chiedere un secondo un terzo voto ai comuni sul suo accordo non si capisce perché i cittadini non possono votare di nuovo sulla Brezzi
Certo c'è una lunga strada da fare
Il processo potrebbe saltare a causa di elezioni anticipate o per la promessa di un altro referendum sarà caotica e potrebbe caotico e potrebbe fallire
Ma sicuramente vale la pena percorrere questa strada una serie di proroghe dell'articolo cinquanta fino alla fine del due mila e venti
Potrebbero essere i tempi cioè in gergo l'elemento che cambia tutto alcuni nell'Unione Europea diranno che il Regno Unito non merita un Bay laute un salvataggio
Per la Grecia e finanziario e forse hanno ragione
Ma alcuni dicevano la stessa cosa della Gretchen conclude tra l'altro Philip Stephens sul farlo Ciampa INPS di oggi
Spostiamoci fine su le mondo per la break Seat che pubblica una analisi di allora fra asciutte
Che ha un senso più generale ci fa tornare in qualche modo indietro il dibattito del referendum la Breguet Seat perdita di sovranità il Regno Unito vuole uscire dal club europei e non ci riesce eppure britannici conoscono bene i club si entra e si esce seguendo le regole
E allora perché la Breguet site così difficile perché nei sembra condannata incalzare un fallimento dopo l'altro per una ragione di fondo un malinteso sulla nozione della sovranità i break disinteressano vinto referendum con un dallo slogan riprendere il controllo del Paese Take Back controlla rimettere le frontiere ritrovare la piena indipendenza liberare l'energia bloccata dalle regole di Brussel
Ridare alla Camera dei Comuni il monopolio dell'esercizio della sovranità dentro e fuori dal Regno Unito
Poco importa se questo monopolio non l'ha mai avuto perché al di là di uno stretto significato politico giuridico la sovranità
Una bella cosa significa la capacità di un Paese di incidere sul suo destino di difendere in su i suoi interessi
Se si pensa in modo un po'naïf che questo obiettivo sia meglio si curato fuori dall'Unione Europea bella brand zitta una questione semplice
Ma al di là delle battaglie bizantine di questo Westminster questi due anni e mezzo di dibattito oltre Manica hanno mostrato una verità la sovranità non funziona più come prima
Le Monde spiega per esempio che i negoziati commerciali che il Regno Unito potrebbe avviare con gli Stati Uniti vedrebbero Londra debolissima rispetto a Washington e alla richiesta americana di accettare l'importazione di polli lavati al cloro di carne priva di ormoni
Il Regno Unito da solo quanto sarebbe soprano in questo caso dov'è la sovranità di un Paese solo di fronte ai giganti del digitale americani o cinesi
E nella battaglia per l'indipendenza spaziale e nelle guerre industriali avvenire
La questione centrale della break site proprio questa la maggioranza degli eletti alla Camera dei Comuni sa che la separazione annunciata sarà pagata con una sovranità diminuita non aumentata
Di qui il desiderio di restare il più vicino possibile all'Unione europea se non all'interno
Che deve conciliarsi con il risultato del referendum è un'equazione infernale anche per i più pragmatici
Così così alla fra show su nel mondo di oggi dalle mode desideriamo anche una analisi che riguarda invece
I migranti la questione migratoria in Europa e il manifesto sul Rinascimento europeo di euro nel Marconi
La linea europea di Marco la proposta del presidente francese di azzerare lo spazio Schengen cioè la zona di libera circolazione nella quale le frontiere sono abolite
è una velata minaccia velata minaccia nei confronti dei Paesi dell'Est che non rispettano le regole ma anche velata minaccia nei confronti dell'Italia che non è come dire
Immune da trucchi e trucchetti su presento i movimenti secondario la questione di bloccare i porti violazione del diritto internazionale
Per chiudere invece due segnalazioni più specifiche sull'Italia allattava il Financial Times ieri pubblicava un convento di ben al sulle imprese Italia che ha bisogno che Roma approvi la linea Torino-Lione l'attitudine contraddittoria dei due partner della coalizione non può reggere a lungo
Sulla questione della TAV Torino-Lione
C'è il rischio di una spaccatura definitiva del governo tra il Movimento cinque Stelle contrario a questa infrastruttura e la Lega che invece in favore è favorevole
I fan Sun-Times oltre a ricordare che l'Italia ha bisogno della TAV non manca di sottolineare quanto sia curioso che il Movimento cinque Stelle da un lato sostenga la partecipazione italiana alla nuova via
Della Seta all'inizio in l'iniziativa infrastrutturale su scala globale della Cina e dall'altro invece sia contrario una linea ferroviaria di importanza strategica per l'Unione europea anche perché insomma facile
Imporre una serie di condizioni che l'Unione europea non pone va bene Antonio Tajani chiudiamo con questo con triste episodio grave in realtà ma insomma
Di cui si occupano moltissimi giornali esteri le dichiarazioni su Benito Mussolini usiamo sempre Fraktion Times il presidente del Parlamento europeo si scusa per le parole su Mussolini
Antonio Tajani aveva detto una radio che il dittatore aveva fatto cose positive
Non è la prima volta che pochi anni fa diciamo delle gaffe nazionalistiche
Mettiamoli così forse forse occorrerebbe ripensare un po'il software se non l'hardware
Ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale