Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 7 settembre 2019 condotta da Massimiliano Coccia .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
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Radio radicale nove e quattordici minuti ben trovati e all'ascolto questa era la stampa e regime a cura di Marco Taradash se invece il notiziario del mattino di radio radicale in studio Massimiliano Coccia la regia Piero Scaldaferri vediamo cosa ci riserva l'edizione di questa mattina ci occuperemo
Propriamente del nuovo governo ai primi provvedimenti presi dal Consiglio dei ministri che ha impugnato la legge regionale del Friuli sui sussidi agli immigrati
E ha deciso di esercitare il cosiddetto golden power sul cinque g sentiremo anche il neo ministro per gli affari
Regionali Francesco Boccia ospite ieri sera di spazio transnazionale sulla delicata questione dell'autonomia regionale chiuderemo come ogni sabato con la rubrica cinema e cinema
Abbiamo però prima di tutto parlando di carcere alla settantaseiesimo a Mostra del Cinema di Venezia è stato presentato il docu-film di Fabio Cavalli Viaggio in Italia la Corte Costituzionale nelle carceri l'opera ispirata all'iniziativa della corte costituzionale
Che nel due mila e diciotto ha visitato diversi istituti di detenzione e racconta l'incontro tra questi due mondi quello dei detenuti e quello dei giudici costituzionali che non ha precedenti nella storia del nostro Paese e non solo
Alla proiezione del film ha partecipato alla professoressa Marta Cartabia vicepresidente della Corte costituzionale dopo la proiezione Augusto Sainati lo intervistata per radio radicale sentiamo le sue parole sull'esperienza vissuta all'interno delle carceri
Sicuramente noi siamo diciamo usciti da questa esperienza tutti cambiati
Non che non si conosca la realtà del carcere che si occupa di diritto lo sa sa che esiste questo mondo la conoscenza in persona come dicono tanti dei nostri colleghi guardandosi negli occhi e stringendo le mani sì e ascoltando le storie di ciascuno di loro lasciano segno importante non si può scrivere è una sentenza com'è capitato a me di fare che si occupi di malattie psichiatriche in carcere
Senza avere negli occhi quegli occhi che ci hanno guardato intorno alle otto in difficile quantificare il cambiamento difficile dirle in che cosa è un segno una compagnia che ci portiamo dentro di noi mica penso che in generale non solo sul carcere L'attuazione della Costituzione e dei suoi diritti in particolare si è un lavoro inesauribile c'è sempre un passo ulteriore da fare
Mi pare che la Costituzione italiana l'ordinamento penitenziario italiano e soprattutto le persone che lo fanno vivere siano sulla strada giusta che è la strada segnata anche dalle decisioni della corte costituzionale che con chiare cosa dicono dei diritti fondamentali spettano anche ai detenuti l'abbiamo sottolineato più volte quando si entra in carcere non si perde il bagaglio e la ricchezza dei diritti che la Costituzione attribuisce certo subiscono una restrizione che è quella necessaria per attuare la pena che essa si concretizza in una restrizione della libertà personale perciò sono tutti vissuti in questa condizione delimita sia nella libertà ma ciò che non deve essere compresso per necessità rimane parte dei diritti dei detenuti è un lavoro enorme da fare perché sulla carta esiste il diritto all'affettività era Forti familiari eccetera quando questo si è realizzato dipende anche dalla ristrettezza delle Hahnemann annuale dell'impegno degli strumenti a disposizione del personale delle risorse che ci sono quindi
L'affermazione teorica c'è l'attuazione nella pratica è un lavoro infinito che va continuamente incrementato la cosa che vorrei chiederle quanto l'esperienza che voi avete fatto il retaggio chiusure avete fatto nella nelle carceri anche l'esperienza di questo film può contribuire al nel suo ambito in cui parlava il presidente Baratta neanche sono stata molto colpite da questo concetto espresso dal presidente Baratta ne esce un grido d'allarme è un'espressione bellissima che ha illuminato quello che abbiamo vissuto dice qui c'è stata una istituzione che si è mossa ed è andata incontro a una fetta di popolazione una parte ha una componente del popolo italiano ecco il presto legale questo ricucire il rapporto tra le istituzioni e la popolazione Serse a se sia è stato possibile farlo tra la Corte costituzionale detenuti è possibile farlo con qualunque altro segmento della popolazione credo che sia l'urgenza del nostro tema le istituzioni non sono nemiche ma non possono nemmeno da sole estremamente ostruire questa nazione
Serve un momento di incontro e di rapporto è un po'paradossale che sia stato in carcere il luogo dove un piccolo Mazzone di questa costruzione sia stato posto ma è stato così
Parliamo ora del nuovo Governo guidato da Giuseppe Conte nato dall'accordo tra Movimento cinque Stelle partito democratico e liberi e uguali che giovedì ha prestato giuramento davanti al Presidente della Repubblica che tra lunedì e martedì si presenterà alla Camera e al Senato per il voto di fiducia sul nuovo esecutivo sentiamo il giudizio della senatrice lavora botti ci del Movimento cinque Stelle l'ha intervistata Claudio Landi
Io sono con altri Natali il tetto alle finalmente Moncucco e Honda alterno sieri qui parte tutte noi siamo venuti qua per fare le cose giù giuste Ripa AIESEC questo è un un inizio
Ma prima con la lega poi con me un Partito Democratico c'è qualche contraddizione
No noi al di andiamo molto ammesso al centro della diva battito politico i temi se oggi si chi parla di ambientalismo affondano mondiale neanche in merito no Straw noi è un l'ambiente c'è una nostra Castellina
La abbiamo portata nella parla commi manterrebbe due mille tredici abbiamo chiuso ambientata nella parte da quel vento europeo
Aneddotico e mille quattordici oggi sia siamo ancora il Governo ha detto chiese faremo tanti Crecco cose per il paese di questo spessore in sintonia anche con la nuova presidente ma come sul mobile sì siamo in sintonia con tutti coloro che vogliono tutelare in mano ambiente ricordiamoci che in molti anni unità non è nostro ma dice
Dicono doc senza affanno
Forza Italia ribadisce il suo giudizio negativo sul nuovo governo cinquestelle Pd leu e conferma che in parlamento voterà no alla fiducia sentiamo il deputato Giorgio Mulé al microfono di Lanfranco Palazzolo
Il nostro atteggiamento è chiaro ed è così com'era chiara col Governo Gialloverde lo sarà ancora di più col Governo giallorosso il governo dell'inganno un'opposizione che sarà dura ferma l'opposizione fatta di atti parlamentari concreti di una incessante azione
In Parlamento nelle Commissioni laddove l'opposizione si realizza perché è importante essere nei luoghi dove la maggioranza va sfidata e va sfidata con tutte le armi che mette a disposizione
Il regolamento del del Parlamento per questo un'opposizione sarà seria sarà incessante sarà incisiva come lo è stata col Governo giallo verde lo sarà ancora di più con il governo dell'inganno
Allora se lunedì ci sarà questa manifestazione in piazza
Doveva esserci soltanto Fratelli d'Italia forse si si aggiunge su quasi sicuramente la la lega voi perché non ci andate non è un problema di esserci non esiste proprio me
A cosa servano non mobilitare la piazza in un momento in cui nasce un governo perché se la piazza si si chiama quando c'è un'emergenza la piazza si chiama
Come arma finale quando qualsiasi
Iniziativa parlamentare
Di dissenso nei confronti del governo non va in porto viene in umiliata la piazza si chiama quando vi è un'emergenza da affrontare
Chiamare la piazza nel momento della fiducia al governo significa rendere in maniera fisica visibile quello che tutti stiamo dicendo la piazza verrà convocata se quando a mio giudizio il governo metterà in atto delle politiche liberticide
Che mi daranno i diritti che mi verranno il nostro futuro in questo momento nelle piazze le chiamiamo le chiamiamo ad esempio in in Umbria dove votiamo a fine ottobre e dove le piazze degli elettori andando in seggi dovranno dimostrare loro voto di ancora una volta sottoscrivere un buongoverno per lunga ma soprattutto di mandare un segnale è fondamentale che parta da quella terra che sappiamo essere stata governata sempre del Pd al governo dell'inganno a Roma les cas se poi saranno quelle che convocheremo in Emilia in Toscana in Calabria in tutte le regioni dove voteremo dove saremo presenti nei territori per dimostrare con l'unica arma è l'unica piazza che governo non può non sentire o non può non contare che quella del voto che è quella che dice chiarissimamente a questo governo state prendendo in giro gli italiani state mettendo in alto un inganno
E come avete sentito Giorgio Mulé espresso le proprie riserve sulla manifestazione che Fratelli d'Italia organizzato per lunedì nove settembre in concomitanza con il voto di fiducia del governo alla Camera
Sulle ragioni di questa mobilitazione equilibrata anche l'adesione del leader della lega Matteo Salvini sentiamo allora
Le idee di Federico Mollicone deputato di Fratelli d'Italia lo ha intervistato Lanfranco Palazzolo
Voglio dire una grande ma sarà una grande manifestazione indetta la palla di tale da Giorgia Meloni ma con parte dal messaggio di venire senza simboli di partito quindi soltanto con i tricolori
A questo a questo appello hanno già risposto più di cinquantadue associazioni e soprattutto
Ha risposto anche hanno esposto anche esponenti della lega e lo stesso Salvini coadiutore sarà in piazza questo è un segnale ovviamente
Di apertura di compattezza del centrodestra noi crediamo che in una fase come questa con il peggior governo
Il centrosinistra sinistra della storia repubblicana ci debba essere l'indignazione la mobilitazione di tutti gli italiani anche e soprattutto di quelli a cui rivolgiamo un appello che in buona fede hanno votato Cinquestelle
Pensando che mai si sarebbero alleati con il partito democratico e ovviamente tutti i militanti del centrodestra ovviamente non ci permettiamo di entrare ribatte gli altri partiti ma sicuramente sappiamo che l'elettorato di Forza Italia
Indignato si vuole mobilitare questo un mito della del moderatore responsabili
Molto spesso è soltanto un mito in realtà lettorato centrodestra indignato e arrabbiato perché pur avendo vinto tutte le elezioni e ci ritroviamo ritroviamo il centrodestra l'opposizione questa è una delle ma non è un governo per l'Italia ma è un Governo contro la lega contro il centrodestra contro le politiche
Che tutelano i confini che tutelano la primazia degli italiani rispetto agli stranieri di fatto un governo che viene fatto con non il placet o l'assenso riconoscimento ma con l'interferenza di grandi nazioni che sia l'America che si era la Commissione europea
Che sia la Francia o Germania c'è una forte interferenza per questo perché per motivo storico perché la sovranità italiana è sempre stata minacciata nel corso de degli ultimi due secoli e questo perché siamo al centro lo scacchiere mediterraneo e siamo ovviamente strategicamente importante
Il neo ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia è stato ospite ieri sera a spazio transnazionale condotto da Francesco De Leo
Sentiamo in un passaggio dell'intervento di Boccia relativo alla questione dell'autonomia regionale che sarà una delle questioni più delicate che dovranno essere affrontate dal nuovo esecutivo
Io non penso ci sono questioni adottano così a Cicciano c'era un impegno di tutti attorno all'ottocento cortile alle diseguaglianze ci sono disuguaglianze
Turn over ma undici sono invece quelle a tutto lo studio struzzo suo più efficiente è quello per cui ristrutturando uguale
Lei lo conosce bene ed è un subito non chiede il permesso sarà e passano penso che soprattutto in questi anni l'abbia dimostrato in vari campi a partire da quel brutto e tecnologica e francamente questa questa contrapposizione non subito serve sono alla propaganda politica dalla quale io
Solo uno prendono le distanze ma non reagisco guarderò talk show gandhiano
Non accetterò nessuna provocazione anglo
In ogni regione contro tutti i precedenti ci confronteremo sulla necessità di fissare con chiarezza i livelli essenziali di prestazione che sono scolpiti nella nostra Costituzione
E poi insieme decideremo corre il modello migliore per attuare l'autonomia secondo la Costituzione e non secondo il diktat dicono
Tecnico e nel nord del lei lo conosce non molto bene ci ha insegnato c'ha trascorso periodi su due esatto cresciuto reca un quadretto accademicamente professionalmente cresciuto proprio nel Varesotto
Perché pur piccola cifra ho ho studiato poco Pilatus ricerca Drosu tutto il ricordo proprio lui sono stati molto importanti quindi davvero chi pensa di raccontare questa parte politica come l'ha fatto in cui il Sud ha occupato alcune anzitutto per pietoso più che una sciocchezza si discuterà ma non c'è
Su tutto il Nord che occupano su ognuno di noi italiano di una grave responsabilità di tenere ce lo impallina io voglio pacificato soltanto non vorrei più che l'autonomia si trasforma in un manganello politico fotocopia è un'opportunità cioè rispetto alla Costituzione repubblicano
E tra i primi atti del nuovo esecutivo subito dopo il giuramento c'è stata l'impugnazione di una legge della regione Friuli Venezia Giulia sui migranti giudicata discriminatorie oltre le competenze regionali
L'impugnazione ha suscitato l'immediata reazione del presidente il Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che ha annunciato ricorso contro la decisione del Consiglio dei ministri in una diretta Facebook attaccato
Duramente nuovo governo sentiamo una sintesi le affermazioni di Fedriga
Quante persone devono sapere il Movimento cinque Stelle pieni sono già diventate il governo dell'immigrazione selvaggia
Dell'immigrazione selvaggia una vergogna che già al primo consiglio dei ministri il primo decidano di operare in questa direzione cosa succede infatti che devo fare una premessa il Friuli Venezia Giulia regione che ho l'onore di governare
Portavo una norma dove aiutiamo le imprese che assumono persone disoccupate
Vediamoli contributi e delle deduzioni
Di carattere fiscale con un limite che devono essere residenti da almeno cinque anni perché perché ovviamente i soldi dei cittadini della Regione non devono servire servire per diminuire la disoccupazione in Polonia o in Francia servono per diminuirla sulla situazione su questo territorio dove i cittadini pagano le tasse né quelle tasse le utilizziamo cosa dicono che discriminiamo gli immigrati
E impugnano la norma del Friuli-Venezia Giulia perché il Governo CPP dei Cinquestelle dice che con i soldi dei cittadini di questa regione noi non possiamo aiutare i cittadini di questa regione ma dobbiamo aiutare anche gli immigrati è una vergogna assoluta questi sono i di di e Cinquestelle non solo c'era un programma immigrazione che abbiamo trovato in Regione Friuli Venezia Giulia che saliva cosa per pagare per esempio i corsi di sci non è uno scherzo i corsi di sci perché entrati irregolarmente nel nostro territorio
Cosa abbiamo fatto abbiamo tolto quelle risorse abbiamo fatto un fondo affine di collaborare con il governo per i rimpatri volontari invece di utilizzarli per pagare i corsi di taglio e cucito e dici agli immigrati entrati regolarmente pesate la vergogna come venivano utilizzati i soldi di questa Regione
Diciamo quest'oggi lo utilizziamo per favorire i rimpatri fatica rimandarli a casa loro ovviamente lavorando col Governo sapete cos'ha fatto il governo di Cinquestelle di di ha impugnato la norma ha impugnato una norma della Regione si veda giudice guarda caso tutte le norme impugnate sono de la mia regione sono contento di dare fastidio
A questi traditori che non hanno voluto far votare il popolo
Non hanno voluto far votare il popolo che hanno impugnato le norme potabile dal Consiglio regionale del silenzio Giuliani che utilizzare i soldi dei cittadini deterrenza Giulia per dare risposte al Friuli Venezia Giulia no per loro dobbiamo dare questi soldi tagli mirati allora questa se non ci credete andate sul sito governo punto it e leggeteli comunicato stampa dove ci sono le norme impugnate
Perché dicono esplicitamente la legge senza gioia rende noto esplode in quanto numerose disposizione sono risultate G della bella cosa dello Statuto talune disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorio discriminiamo ovviamente non possiamo dare risposte ai cittadini di questa regione
Questa è la verità
Questa è la verità
Del tutto opposto il giudizio dell'ex presidente della regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani deputata del Partito democratico che accusa Fedriga di nascondere la verità dei fatti sentiamola ai microfoni di Giovanna Reanda
La legge effettivamente scritta mai considerate che avrà omnibus o si occupa di punti nascita immigrazione tante altre cose
E oggettivamente aveva dei profili di illegittimità che tra l'altro erano stati rilevati dal precedente governo niente governo nel quale inimitabile pagliette ai era a controllava tra panico era Stephanie terra
Un membro della del Governo in quota lega legga lega quindi è il presidente Catricalà so però denunciano Sutherland la cacciata dei veri vieni e ci tengo a precisare che credo di cioè l'istruttoria viene fatta ovviamente ci passa del tempo non è che viene fatta in un giorno Elladico aperto per uccidere e vendere il pane pasta fatta dal governo già all'Oberdan
Ieri in Consiglio dei ministri si è dovuto limitare a impugnarla anche perché è cadeva in termini ma c'è una cosa ancora più carina rispetto alla quale oggettivamente la propaganda fatta dal presidente Fedriga e vergognosa
I niente grida a sua firma aveva scritto qualche giorno prima alla Presidenza del Consiglio dei ministri che avrebbe modificato
La vecchia Centallo alle osservazioni che venivano fatte dispetto legittimità l'ha scritto Lulli disco Claudia oggi si lamenta del fatto
Che è stata impugnata una legge ricorrerà commedia ha dichiarato ieri diretta Facebook ora è chiaro che lei ha voluto fare solo propaganda
A causa del cedimento del Governo quindi assolutamente quello che è stato dichiarato non è con i suoi Palermo Pappalardo adempiente
Lui aveva detto l'accettava di fare le modifiche necessarie per evitare l'impugnazione l'impugnazione avrà comunque un atto non molto di questo governo perché erano i tempi in cui ci sono no fondi che vengono utilizzati in terra i lavoratori che perdono il posto di lavoro a prescindere dalla nazionalità e molti e ne sono italiani e vengono aiutati proprio a dei fondi regionali e dai fondi nazionali qui si era fatta la scelta politica abbellire Pachachi voleva creare una discriminazione anche per poterci mettere una medaglia sul petto e dire che i lavoratori non solo tutti uguali e che quando perdono un posto di lavoro e magari hanno più pagato regolarmente le tasse elevate trattati in modo diverso noi finora
Per fortuna abbiamo ancora la carta costituzionale
Che e all'articolo tre si oppone ad ogni forma di discriminazione dei trovo assolutamente corretto che ci è stata fatta un'istruttoria che ha portato a questa imputazione
Faccio anche pendente che quindi la la la legge in realtà faceva anche una corda
Un po'diversa cioè toglieva diffonde dell'integrazione
Mettendo a rischio cosiddette dettata allora vengono anch'io parlare come parla impellente indiani rete sono stati dati i soldi degli italiani
Perché immigrati si facciano le alette tornino a casa con i soldi degli italiani ma siccome non sono come Celentano lega dico che altro piuttosto un errore quella di togliere la i fondi per l'Inter l'azione perché sappiamo quanto invece siano fondamentali una convivenza civile e pacifica all'interno di una qualunque società a maggior ragione delle bande
Tra i primi atti compiuti dal Consiglio dei ministri dopo il giuramento del Governo guidato da Giuseppe Conte c'è stata anche la decisione su proposta del mio ministro dello sviluppo economico Patronelli di esercitare il cosiddetto golden power
Cioè i poteri speciali sul cinque g LINKEM Vodafone Tim Wind e tre e Fastweb la decisioni tocca anche fornitori delle reti di telecomunicazioni di nuova generazione tra cui i colossi cinesi Wu Wei se sulla decisione del governo che ha suscitato io gli immediata preoccupazione di Pechino sentiamo l'opinione di Davide Gariglio deputato del Partito Democratico componente della commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera dei deputati
Questo governo è stato tempestivo determinate una decisione giusta perché cinque g una grande rivoluzione tecnologica
Ma è anche un sistema di penetrazione molto pervasivo nelle nostre vite
Quindi pensare alla sicurezza dei cittadini dell'impresa e del know how di questo Paese fondamentale e nuovo governo ha fatto una scelta che serve per in qualche modo impedire intrusioni i soggetti potenzialmente ostili
Io credo che il governo passato abbia avuto una politica estera
Incerta oscillante entrava ribadire a parole la fedeltà alle alleanze occidentali del Patto Atlantico ed articolato ad aperture spericolate
Alla Russia alla Cina con la Russia per i notevoli giri di venti anni e forse anche qualche affare
E gli esponenti della lega alla Cina Terror rapporti che molti esponenti
Dell'amministrazione
Precedente avevano ecco ora credo che questo governo abbia fatto delle scelte nel solco di quello che è il nostro sistema di alleanze mi prometti di erano sussiste americano
In un sistema di interne degli oggetti Quilici etiche useremo nessun futuro siano tutti connessi cade
In qualche modo tramite cinque g è possibile controllare ogni aspetto della vita delle persone persino attivare le telecamere sul cellulare sulle televisioni quindi stiamo alle prese con un evoluzioni tecnologiche
Che renderà ciascuno di noi potenzialmente nudo di fronte all'Umanitaria che quinti essere il grado di impedire intrusioni danni delle persone riprese un elemento fondamentale
Come ogni sabato ora il momento della rubrica Cinema Cinema curata da Gianfranco Cercone che oggi ci parla del film di Pietro Marcello Martin Eden tratto dall'omonimo romanzo di Jack London presentato in anteprima alla settantaseiesimo Mostra del Cinema di Venezia
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale di fronte a film tratti da romanzi che in particolare da classici della letteratura si può provare la tentazione di confrontare il film con il romanzo che lo ha ispirato è un'operazione legittima purché però si tenga conto che il giudizio sul film non può dipendere da tale confronto film Romanzo sono infatti alla pena ricordarlo due opere distinte
E può benissimo darsi un film sia in sede cui era ente pienamente sviluppato e di uscito anche se non ha rispettato la lettera e lo spirito del romanzo di partenza che può anche essere stato soltanto uno spunto un pretesto
Questa prevede sa di metodo per dire che per un film come Martin ed N che il regista Pietro Marcello ha liberamente tratto dal celebre romanzo di Jack London
Dovremmo chiederci per esempio se il protagonista del film sia un personaggio in sé vero privo
Riconoscendo l'allora da un punto di vista artistico bello anche nel caso in cui forse soltanto un lontano parente del personaggio immaginato da Jack London
Però Marcello il regista si è preso del tutto legittimamente delle grandi libertà rispetto al romanzo anzitutto il suo personaggio anche se si chiama Martin Eden è napoletano anziché americano
E la sua vicenda piuttosto che in California si svolge in gran parte nell'Italia dei primi del Novecento anche se la collocazione storica e deliberatamente imprecisa sfuocata
E trattandosi di un racconto del tutto realistico non si capisce bene perché
Forse questo martire del mantiene vari tratti psicologici del personaggio originario ma ciò che conta è che si tratta di un carattere delineato bene in modo incisivo
Il cui profilo psicologico sfaccettato si riflette con coerenza nelle sue azioni e nelle idee che professa
Se è un ragazzo del popolo inizialmente un marinaio irruento spavaldo ma anche generoso Cindy gentili scesi fa umile e timoroso
Al cospetto di una ragazza che appartiene all'alta borghesia e che possiede tra i suoi privilegi quella cultura letteraria a cui il ragazzo aspira con tutto se stesso
Dopo l'incontro con lei il desiderio di conquistarla
Di procurarsi un'istruzione leggendo da solo senza poter frequentare le scuole febbrilmente
E il tentativo di coronare la propria aspirazione essere uno scrittore ebbene sono un tutt'uno mette perseguite Conde l'ardore di una volontà integra non impedita da timori o ripensamenti
E le idee che lo incantano chi professa a gran voce a tavola ma anche in comizi pubblici
Con l'imperterrita convinzione di un ingenuo o di un autodidatta un poi saltato solo quelle in cui si riflette la sua personale esperienza e le sue più profonde aspirazioni
Solo gli individui più determinati i più coraggiosi quelli destinati ad assumere il comando della società
Ideali socialisti di uguaglianza sociale così presenti negli scioperi nelle manifestazioni dei movimenti operai dell'epoca
Ecco sono destinati a essere sconfitti perché contravvengono a questa fondamentale legge della natura e della storia
Come anticipavo questo ritratto di un personaggio psicologico intellettuale è del tutto riuscito e lo si deve anche all'interpretazione particolarmente efficace e sottile di Luca Marinelli
Ma è altrettanto ben descritto l'ambiente intorno a lui per esempio quello della famiglia borghese in cui Martin Eden si introduce dai modi gentili discreti Magnani mi ma dai quali trapela il razzismo nei confronti di un ragazzo del popolo e quella ragazza di cui egli perdutamente si inaugura se in un primo tempo appare soltanto comprensiva e giudiziosa
Lascia poi trasparire senza forzature anche il conformismo che il perbenismo
Ed è altrettanto riuscito ritratto dell'amico intellettuale di Martin Eden
L'intellettuale russa Sbrissa Andenna interpretato con la consueta bravura da Carlo Cecchi un uomo saggio perspicace ma anche del tutto disilluso intimamente già avviato alla morte
Ma quando Martin Eden ottenuto finalmente dopo sforzi strenui il successo letterario si trasforma in una specie di manichino grottesco
In rivolta contro la mitizzazione pubblica della sua figura di cui però si compiace ecco non capiamo come quel personaggio dai lati oscuri ma con cui avevamo simpatizzano
Possa essersi così drasticamente un po'ridicolmente trasformato
E viene da concludere e quella caricatura che esprima un giudizio morale dell'autore sul personaggio una condanna del suo individualismo delle sue idee politiche del culto della propria personalità
Be'allora una caricatura ideologica piuttosto che il risultato di un percorso narrativo del tutto convincente
Ma fatta questa riserva si tratta di un film notevole in gran parte di uscito Martin Eden Di Pietro Marcello un saluto da Gianfranco Cercone
E termina così il notiziario del mattino di radio radicale è in studio c'è stata Massimiliano Coccia la regia Piero Scaldaferri
Ed ora come di consueto è il momento di andare ad ascoltare la replica di stampa e regime quest'oggi a cura di Marco Taradash
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