Migrazione: intervista al sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia sull'accordo raggiunto dai Ministri dell'Interno di Malta, Francia, Germania, Italia e Finlandia

Radio radicale siamo con le sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia riconfermato in quel ruolo nel nel governo per parlate dell'accordo di Malta un accordo diciamo che è stato visto come un elemento di come una soluzione di continuità rispetto alla linea che essere seguite perseguita col precedente governo che era fatta di di strappi e di scontri allora quant'è importante questo accordo di Malta sui migranti con i paesi che hanno voluto far parte di questo accordo che prevede una rotazione per prendersi caro il carico dei richiedenti d'asilo che arrivano credo con le navi dell'OMC
è una linea di discontinuità nel risultato di continuità nella linea
Che però evidentemente qualcuno facendo cadere il governo non è riuscito a portare avanti quindi poi oggi mettiamo un punto importante secondo me con il Ministro La Morgese che ha fatto un grande atto di serietà e soprattutto porta a casa
L'assenso di Francia e Germania diciamoci le cose come stanno quindi due Paesi che fino all'altro ieri non ci vedevano di buon occhio oggi si ribalta il piano è un un fortissimo passo in avanti
Però certamente non è la panacea tutti mai dobbiamo essere anche capaci può di spostare quello che l'orizzonte dell'emigrazione più a sud possibile che vuol dire che dobbiamo iniziare a capire che mettere un bambino di poche settimane su una nave non è esattamente la soluzione migliore né per chi vuole scappare per trovare una soluzione alle proprie condizioni magari di problemi nel proprio Paese
Sia poi per quanto riguarda ad affrontare il viaggio quindi l'approdo cioè dobbiamo essere capaci di trovare anche delle soluzioni sui territori da dove partono queste persone per capire chi è in condizione di affrontare un viaggio è così che si comincia già a salvare le vite umane ed è così
Che si far rientrare nei ranghi quella che poteva essere in passato un'emergenza che oggi grazie al cielo non lo è più
Quanta percentuale dei migranti che arrivano nel nostro Paese riguarderà questo questa corda è fondamentalmente
La stragrande maggioranza perché si parla di persone di richiedenti asilo nella Cornel in questo prima parte d'accordo che poi sapete benissimo i primi di ottobre verrà presentato anche agli altri Stati membri è una è una cosa abbastanza ampia perché sono tutti richiedenti asilo fondamentalmente tutti in qualche modo fanno una domanda d'asilo questo significa anche una velocizzazione del nelle pratiche perché poi si supera di fatto il passaggio e Dublino perché tutti gli altri Paesi che automaticamente pedalando distribuirsi queste queste persone richiedenti asilo chiaramente dovranno poi farsi carico della procedura
Di consenso meno alla richiesta di asilo quindi questo alleggerisce anche burocraticamente tutte le nostre commissioni territoriale quindi velocizza ulteriormente quello che il processo di concessione dell'asilo o meno
Allora su questo tema dunque questo accordo poi come dovrà essere affrontato nel Consiglio dell'otto ottobre a Bruxelles ma chiaramente è una proposta sul tavolo una proposta che porta con sé all'assenza di Germania Francia quindi degli operatori
Molto importante all'interno del del panorama europeo
Io mi auguro che si faccia seguito anche a quello che diceva il presidente Conte ovvero chi non concorda su questo aspetto io chi non segue questo tipo di accordo possedere delle penalizzazioni economiche serie perché chiaramente un accordo del genere funziona
Per gestire questa parte di emergenza quindi ma la gente già si è messa in mare e ne questa cosa la dobbiamo quanto più possibile evitare però è un è un qualcosa che affronta questa sezione di problema e l'immigrazione chiaramente funziona se tutti quanti sono coinvolti quindi è necessario l'assenso di quanti più paesi europei possibile io penso che comunque è un passo avanti rispetto a quella che era una tarantella diciamoci le cose come stanno qualcosa di sicuramente poco credibile di ogni potere presidente Conte sicuramente l'al telefono perché doveva fare a botte con uno che non aveva intenzione
Di di far sbarcare nulla e nessuno superando qualsiasi gesto anche di umanità e poi dall'altra parte di dover fare gli accordi in base a al momento oggi che questo meccanismo viene automatizzato secondo me è un passo in avanti importante
La lo scontro la polemica fa più notizia della mediazione
Purtroppo sì questo è un dato molto grave dobbiamo per uscire da questo tipo di situazione anche perché quella quella cosa lì che si faceva prima non ha portato di fatto nessun risultato perché non è che abbiamo risolto il problema magicamente
Piuttosto abbiamo allevato lo scontro con dei Paesi che oggi grazie alla al fatto che si sia cambiato questo modo di fare ci danno una mano consistente e da questa cosa da questo da questo fenomeno o si esce tutti insieme non si uscirà più
Ultima questione la Libia allora noi abbiamo visto che in questi giorni è in corso una grana una offensiva in grande stile così come ci è stata comunicata verso Tripoli da parte del generale stare allora che notizia vede di di cui di quesito e soprattutto per le per le competenze che la riguardano per e gli approdi che potrebbero riguardare l'Italia diciamo
La guerra tra virgolette diminuisce il flusso
Ma diciamo che
Esaltata la guerra crea ancora maggiori problemi ne dobbiamo essere capaci come paese che che già ha fatto dei passi in avanti con le conferenze organizzate dal presidente Conte direttamente che
Ha voluto in tutti i modi stabilizzare la zona chiaramente questo accordandosi con altri paesi come la Francia che sulla che sull'area geografica hanno degli interessi geo politici importanti se riusciamo a distendere questi rapporti di tensione secondo me
C'è una c'è un ricavo una ricaduta positiva anche su quello per fenomeno migratorio ripeto
Questo è un primo passaggio questo dell'accordo però bisogna continuare così perché non si è chiuso niente non è non è concluso nessun processo bisogna spostare quanto più a sud possibile
Il baricentro dell'immigrazione cioè effettivamente creare dei programmi e dei progetti nei paesi di di partenza proprio per evitare delle tragedie e quindi dei deflussi così incontrollati che sono difficili da gestire
Ultima questione
Il nostro resta un paese
Razzista secondo lei è un Paese razzista io vado sempre dove non lo sia erano sia mai stato e che non lo è in questo momento forse qualche tono effettivamente esageratamente accesso ha creato
Dell'astio inutile anche tra gli operatori del diritto di solidarietà ma io penso che
Siamo usciti da quel periodo buio in maniera secondo me anche sia concreta che sia di stile come sa fare il nostro Paese
Manini quando serve parecchio la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio il sottosegretario all'Interno Carlo esibire il Movimento cinque Stelle