Rito, miti, leggende e scienza. Il lato oscuro dell'Uomo

Benvenuti al nostro sesto dialogo
Vi devo informare purtroppo che dovremo fare a meno delle considerazioni del professore Masullo il quale ieri pomeriggio
Mi ha informato di essere allettato in preda ad una lombosciatalgia importante
è stato molto carino dette nero perché ha detto se ci sono sono già impegnato per l'anno prossimo quindi speriamo bene francamente non mi sento
Non mi sento di avere neanche un minimo di disappunto considerato che negli ultimi cinque anni nonostante i suoi novantasei anni
è stato sempre presente e di conseguenza affezionato alla nostra associazione
Mi piace invece di dare la parola ad un altro consueto ospiterà professoressa De Lorenzo
Per i saluti
Che porta normalmente da parte della prestigiosa istituzione che rappresenta prego professore
Giorno io questa volta più delle altre volte devo ringraziare di aver scelto la Società napoletani strappate come sede del vostro incontro perché avete fatto anche sacrificio di salire a piedi e quindi mi dispiace purtroppo non dipende da noi ma apprezzo molto molto apprezzato il fatto che pur avendo una possibile alternativa anche decorosa diciamo la verità
Il dottor Furfaro Appia il professor Furfaro abbia preferito la società quindi e ringrazio moltissimo e siamo stati costretti a declinare molte richieste
Di fare manifestazioni qui proprio per questo problema dell'ascensore che purtroppo si protrae da tre mesi
Quindi non voglio dilungarmi su questa vicenda triste invece entra un po'nel merito del sempre interessanti incontri che voi prospettate perché anche quest'anno parlare in questa sede oltretutto in cui probabilmente le fonti
Per un affrontare un discorso del genere sono numerosissime di riti miti e leggende reminiscenze lato scuro dell'uomo
Ecco questi temi sono belli perché da un lato quello che voi affrontate sembra riportarci ai temi problemi sui quali l'uomo nel in genere siamo soliti soffermarci ma attualizzata è proprio quello il problema
Cioè riflettere su questi temi che ci portiamo dietro nel contesto in cui trovi al CIPE in cui viviamo significa dare un significato alla nostra esistenza non sa presenza oggi perché è chiaro che conflitto
Non lo so scontro ma incontro tra questi che sono gli elementi del sentimento e della razionalità
Che si presenta sempre inizia a livello micro nel nostro individuo sia a livello macro a livello generale
Per me è un falso problema nel senso che dell'incontro di questi aspetti cioè di quello che è l'aspetto emozionale di quello che ci coinvolge continuamente ed è la nostra esigenza di razionalità e di conoscenza
è su questo che eternamente non ci confrontiamo lo facciamo noi come in particolare poi magari che di più per chi fa ricerca ma non solo perché ci può essere una ricerca un livello non universitario che quella dell'uomo e nel suo intimo dei suoi rapporti con gli altri e poi c'è quella invece della razionalità Chiara ostentata necessaria perché chi fa ricerca
Nei laboratori in un campo specifico tanta parte dando uno sguardo ai relatori che avete scelto mi pare che la situazione risponda molto a quella che era la mia curiosità rispetto al vostro tema
E anche al al modo in cui avete deciso di affrontarli perché il fatto di fare incontrare quindi non faccio riferimento alle persone ma alla natura professionale insomma vinti
Parlerà oggi uno psicologo cioè che probabilmente ci introdurrà nel problema a livello individuale nel nell'interno dell'uomo come riflesso appunto di una società che ci costringe a queste riflessioni ancora di un professore di archeologia perché il mito il rito che ne deriva sono certamente espressioni di queste dinamiche
Che si perpetuano e diventano un mito diventano rito proprio perché diventerà un classico un elemento su cui ma anche le generazioni successive sono costrette a Praga a confrontarsi un professore di storia moderna ma anche un fisico nucleare un filosofo ecco che mi sembra che questi insieme di questa sinergia di vocazioni di competenze sia estremamente significativa di un modo di porre oggi ancora una volta un problema antico
E una conflittualità o sintesi antiche quindi ancora grazie per rapportare questo discorso in questa sala che io faccio sempre riferimento a libri che ci circondano quando prendo qualcosa perché perché chiamiamo probabilmente a ma anche perché ci suggestione e sappiamo che questi temi li troviamo nei libri di storia in senso lato che è storia
Tout-court ma è la storia della scienza che la storia appunto dell'archeologia la storia di noi stessi riflessa in queste provate a Limone collettivo non soltanto della società quindi ancora una volta grazie per la vostra presenza qui
E speriamo di vederci anche l'anno prossimo io avrei sottolineo anch'io l'invito di va sulla e comma sullo naturalmente grazie
Franco
Sì seriamente
E allora ancora
Benvenuti
Che è stato negli anni scorsi con noi
Avrà sentito sicuramente ai quali sono gli appellativi che mi vengono date tra lo sciagurato il matto
E quant'altro
A allora
Mi sembra giusto dire anche da dove nasce il titolo di questo dialogo
Nasce da una chiacchierata conviviale fatta con Massimo Della Valle
Il Mullah Strohl uomo che molto spesso è stato anche il relatore nei nostri dialoghi
E si parlava della luna della quale del cui sbarco dell'uomo quest'anno corre il sessantesimo anniversario
E ci domandavamo che cosa poteva esserci in quella parte nascosta oscura perché non visibile ai nostri occhi
Perché non illuminata dal sole
Rimugina andò e comunque stando su queste su queste considerazioni
Veniva da pensare
Anche a quali sono i nostri lati oscuri
Lati oscuri che per essere tali non sono illuminati né dalla coscienza né dalla consapevolezza
Sui cavalieri dei relatori vedete l'immagine del tuffatore
Una delle interpretazioni che viene data e quella del tuffo nella morte né quindi nell'ignoto
E nella vita
Come ci tuffi amo nella vita come ci confidiamo in questi lati oscuri con quali fritti e con quali percorsi e chi altri può dircelo se non il professor Madonna
Psicologo psicoterapeuta didatta supervisore responsabile della sede napoletana dell'Istituto italiano di psicoterapia relazionale prego Giovanni
Aspettiamo che appaia
Va bene io intanto vestiti decide comincio
Non so se bene
No
Va meglio
E ok
Voglio cominciare in maniera inconsueta
Voglio farlo
Dichiarando esplicitamente che scusate
Ok ce l'abbiamo fatta
Dicevo che voglio cominciare in una maniera inconsueta a voglio farlo dichiarando esplicitamente la mia epistemologia
E per epistemologia intendo sia un insieme di proposizioni molto anche molto generali relative a come si pensa come si riconosce come si decide sia un insieme di abitudini di pensiero di percezione e di azione direi che un assetto mentale mirerebbe quasi da dire una sorta di postura mentale
E
La mia epistemologia di riferimento e l'ecologia veramente
Che questo scienziato che vedete raffigurato su questa slide Gregori Bezzon ha proposto sul finire della sua vita
Lui fu uno scienziato inglese multiforme che nacque nel mille novecentoquattro
E morì nel mille novecento ottanta
E al termine della sua vita
Intorno al mille novecentosettantotto settantanove
Elaborò questa scienza collettiva come la chiamava lui cioè l'ecologia della mente
Una scienza collettiva che aveva l'obiettivo di aiutarci a pensarci come parte di un tutto più ampio che ci comprendere è la proponeva come correttivo rispetto all'epistemologia dominante tuttora dominante che tende invece a separare
A separare innanzitutto la la mente dal corpo e poi a cascata a fare una serie di altri perniciosi Issime separazione
Tra il pensiero e sentimento fra le donne e gli uomini fra i governati e governanti fra questa disciplina è quell'altra e così via frammentando
Ora questa epistemologia connettivale
A al suo interno immanente direi una teoria della mente molto elegante e molto rigorosa
Con la quale in un certo senso Bezzon completo la rivoluzione iniziata da Freud
Che
Aveva allargato diciamo verso l'interno l'idea stessa di mente
Fino al tempo di Freud la mente finiva grosso modo per coincidere l'idea di mente finirà grosso modo per coincidere con l'idea di coscienza
Freud allargo questa idea fino a includere nell'idea di mente
I Circuiti d'informazione autocorrezione ivi inconsce Bezzon non solo consolidò questa estensione verso l'interno ma propose un'estensione verso l'esterno dell'idea nella mente e quindi arrivo a considerare mentali non soltanto Circuiti di informazione auto correttive e pertanto mentali sotto sistemici rispetto a un individuo per esempio il funzionamento
Di un apparato o di un organo di un tessuto persino di una cellula ma a considerare mentali anche Circuiti sopra sistemici rispetto a un individuo
Per esempio rintracciabili nel funzionamento di una coppia di una famiglia di una Rete amicale di una cittadinanza e su su su fino all'intera biosfera tanto che l'idea di mente finisce in questa impostazione per coincidere con quella di sistema diventa
Ora
Beh sono morì nel nel luglio del mille novecento e ottanta
Sul finire della sua vita non aveva ancora scritto il testo
Capace di esplicitare il suo lascito intellettuale il testo che poi chiamo mente e natura ed era ansioso di scriverlo
In quel testo fra le altre tante cose Bezzon elenca una serie di criteri che devono essere rispettati per potere considerate mentale un certo circuito auto correttivo di informazioni
Nello stesso testo Bezzon non si dichiara perfettamente soddisfatto del suo lavoro circa i criteri di che devono essere rispettati per potere considerare mentale un certo circuito di informazioni
Non rinuncia a scriverli perché sa che sta per morire e quindi intende comunque lasciare una traccia sia pure provvisoria e lo fa ed elenca sei criteri sui quali non ho il tempo di soffermarmi mi soffermerò su uno di questi criteri che quello che riguarda più da vicino quello che sto per dire dopo
E rimase diciamo sospeso il discorso per un po'di tempo ma poi la figlia di Gregori Bezzon Mary Catherine alcuni anni dopo la morte del padre lavorando su un manoscritto paterno
Completò il discorso è riuscì a
Enunciare un settimo criterio relativo al funzionamento delle menti di tutte le menti piccole e grandi io stesso nel due mila dieci o rivisitato un po'rimaneggiato quell'elenco di criteri che devono essere rispettati per potere considerare mentale un certo circuito di informazioni e l'ho fatto in un testo che si chiama la psicologia ecologica
Ora quello che mi interessa proporvi è soltanto il settimo criterio
Che recita nel processo mentale l'informazione deve essere distribuita in modo non uniforme fra reparti interagenti ed esso richiede pertanto sia comunicazione sia non comunicazione
C'è un pregiudizio positivo di solito a favore della comunicazione uno negativo a favore della non comunicazione ma questo criterio stabilisce proprio che perché un sistema vivente possa continuare a essere vivente e conservarsi in buona salute
Al suo interno ci deve essere sia comunicazione sia non comunicazione e perché perché per mantenersi vivo e in buona salute un sistema vivente ha bisogno che l'informazione circoli al suo interno
Ma anche bisogno che l'informazione non finisca per essere uniformemente distribuita
Ed è per questo che ci vuole anche qualche barriera di non comunicazione
Per esempio e vitale che ci sia più informazione nel cervello piuttosto che nel piede sinistro
Ed è vitale che ci sia più informazione in chi governa che nell'insieme dei governati
Ora questo
Questa necessità
Di non comunicazione
Era sottolineata da Bezzon non perché ritenesse che la comunicazione
Fosse indesiderabile ma piuttosto come dice in questo stralcio tratto da dove gli angeli esitano piuttosto perché in qualche modo altererebbe la natura delle idee
E lo farebbe attraversando fragili confini fra il sacro e il profano fra l'estetico l'appetiti Ivo fra il maschile e il femminile e tra altri altre polarità distinte e insieme congiunte da una qualche interfaccia
In biologia noi abbiamo delle tracce delle testimonianze importanti della necessità di non comunicare
Del fatto che talvolta la comunicazione può essere perniciosa una di queste è il caso della barriera di Weizmann che la barriera che impedisce ai caratteri acquisiti di essere trasmessi per via ereditaria genetica alla prole se questo accadesse nel giro di poche generazioni si ridurrebbe moltissimo la variabilità della popolazione per cui la stessa popolazione sarebbe esposto in presenza di certi cambiamenti ambientali a rischio di estinzione
La varietà di Weissman ci protegge da questo un'altra di queste barriere e data diciamo dall'accoppiamento fra individui di specie diverse
Quando questo succede succede talvolta in natura o non c'è fecondazione quindi non c'è prole oppure c'è come accade nel caso dell'unione fra un individuo Cavallo e uno asino nasce il muro il Bardo otto
Ma o oppure in come in questo caso eccessiva riproduzione ma si ferma una sola generazione dopo perché chi nasce è sterile
C'è siccome è una faccenda molto importante questa della conoscenza pericolose della necessità di non comunicare di limitare in qualche modo la comunicazione c'è di questa necessità una sedimentazione nella mitologia di un gran numero di culture forse della maggior parte delle culture oggi
Sul pianeta
Esistono nella nostra cultura
Occidentale quindi nella nostra mitologia di riferimento quella greca diversi miti che attestano la necessità della non comunicazione della non comunicazione in generale e vedremo fra poco il caso di Prometeo
O della non comunicazione fra i generi sul quale questo il e il tema diciamo centrale del mio intervento mi soffermerò con qualche particolare in più esaminiamo il caso di Prometeo
Che era uno un Titano i i titani erano degli Dei che prima degli Olimpi avevano diciamo governato
è forse c'era una certa rivalità fra i titani e gli Olimpi in più Prometeo era molto amico degli umani tanto che attraversando una barriera di non comunicazione che doveva essere rispettata quella fra il divino e l'umano Prometeo rubò il fuoco che era a disposizione degli degli Olimpi e lo mise a disposizione degli umani
E come succede in questi casi la punizione fu terribile
Zeus si arrabbiò moltissimo lo fece incatenare a una rupe qualcuno diceva una rupe qualcuno dice a una colonna
è la notte gli mandavo un'aquila che gli mangiava il fidato il quale poi di giorno di cresceva e la Puglia tornava la notte successiva è di nuovo gli mangiava il fegato e così via per un tempo lunghissimo
Per quello che riguarda i generi ho rintracciato nella mitologia greca qualche esempio mitologico in più
Vi proporrò il caso di Orfeo ed Euridice il caso di Atteone Artemide
è il caso di Penteo e delle Baccanti
Esaminiamo lì uno per volta Orfeo Euridice
Erano una coppia di coniugi che si amavano moltissimo Luís suonava e cantava in maniera divina suonava la lira lei era
Una ninfa straordinariamente bella una una materia dei
Sfortunatamente c'era un altro uomo che si era innamorato di di Euridice un certo Aristeo
Che era insidiata nonostante lei lo respinge S. regolarmente è una di queste volte
Era particolarmente fastidioso per cui Euridice per sottrarsi comincio a scappare accorrere
Senza badare bene a dove metteva i piedi per cui finì per calpestare un serpente un serpente velenoso che la mosse e lei morì sul colpo questo getto Orfeo nella più cupa disperazione Luís pianse e cantore sono il suo dolore per sette lunghissimi mesi
Dopo di che ancora addolorato non rassegnato
Penso di tentare quello che nessun altro umano ad Ivan mai tentato cioè di scendere giù agli inferi e di riportare su la sua bella Euridice
E ci furono molti ostacoli dovette superare all'ostacolo di di Cerda ero ed è e altri ostacoli lungo il il percorso quello di Caronte che lungo il percorso di si presentarono ma sempre di gusci
Grazie alla sua arte grazie a suo modo di suonare la lira a suo modo di cantare
E così arrivo a al cospetto della dei regnanti della coppia di regnanti degli inferi vale a dire a dei per sei phone ad era Persefone la regina soprattutto quest'ultima si in teneri
No del canto del del suono e anche della della storia d'amore raccontata da da Orfeo e così convinse anche ha detto a fare un'eccezione acconsentire
A Orfeo di di portare sue ubbidisce ma a patto a patto di non rivolgere lo sguardo fino a che non fossero ritornati
Su fuori dagli inferi
Orfeo accetto così si incamminò davanti a lei tenendo diciamo per mano l'ombra di Euridice che camminava un passo dietro di lui è andata piuttosto veloce mano mano che procedevano a si affacciavano dei dubbia la mente di Euridice perché lei pensava ma perché Orfeo non mi guarda forse stando qui sotto sono diventata brutta forse non gli piace ero più
Ma Luís imperterrito non le volgeva lo sguardo e andava veloce è quando finalmente fu fuori dagli inferi
A era ansiosi Simo di guardarla abbracciarla fosse baciarla e quindi si volto la guardo ma lei
Sfortunatamente non aveva ancora compiuto l'ultimo passo e quindi morì per la seconda volta irrimediabilmente
Orfeo
Andò di nuovo i in grandissimo dolore era molto angosciato di questa cosa
Era veramente inconsolabile qui il mito si distingue ci sono due versioni una raccontata
Hanno voi diciamo latini e neolatine da Virgilio nell'altra davo da Ovidio
Una prima versione racconta che
Le donne dei citofoni una dopo l'altra era una popolazione provarono a corteggiare Orfeo che era un bellissimo giovane Malouda respingeva tutte e siccome loro si offrissero alla fine finirono per dilaniato lo uccisero lo fecero a pezzi l'altra versione dice che furono le Menadi a infliggere a questa punizione a Orfeo
Perché lui aveva smesso di interessarsi di donne aveva rivolto la sua attenzione agli uomini
Comunque in ogni caso nel primo come nel nella prima come nella seconda versione la punizione fu terribile
Vedete in questo dipinto c'è la testa di Orfeo che galleggia sulla sua lira sul fiume ebbro ancora cantando
Dopo la morte il suo amore per Euridice
Il destino di chi infrange una barriera di non comunicazione fra i generi nella mitologia greca e questo viene dilaniato in greco si dice sparando mosso che significa dilaniato
Passiamo al secondo esempio il caso di Atteone e Artemide
A Tione era un po'un valente cacciatore andava in giro per i boschi con i suoi cani a caccia di cervi
Anche la dea Artemide con le sue compagne con con le ninfe stava a caccia ma si era preso una pausa e faceva il bagno alla fonte insieme alle sue compagne
A Tione non avrebbe dovuto volgere lo sguardo ma lo fece
La dea stava facendo il bagno quindi non aveva a portata di mano al suo arco e le sue frecce ma essendo una dea trovò il modo di arrangiarsi
Mi si era mano nell'acqua spruzzo un po'd'acqua su Atteone lo trasformo Incecco
E questo indusse i cani addestrati alla caccia dei cervi all'ho sparato mossa a dilaniare quello che era stato il loro padrone così come si vede
In questa raffigurazione su un antico basso greco
Infine il caso di Penteo e delle Baccanti
Penteo era era i crediti Ebe
Ed era figlio di una donna che si chiamava agave
Ora Agave aveva diverse sorelle ma fra queste una sorella che si chiamava sei mele che si era congiunta con Jeux aveva generato un dio Dioniso Bacco
Ora
Lei la sorella Agave le altre sorelle altre donne di Tebe non si sa bene se per invidia o peraltro comunque misero in giro la voce
Che a il frutto di quella unione di Samele non era certamente un dio perché la storia dell'Unione consenso era stata messa in giro per mascherare e quella che era stata una scappatella ma con un altro umano
E quindi si metteva in dubbio la natura divina di Dioniso il quale pensò bene di andare a Tebe per regolare questa faccenda e imporre che lo riconoscessero come Dio provare la sua il suo carattere divino
A assunse sembianze umane
Andò a Tebe comincio a instillare nella mente delle donne una sorta di follia una sorta di ebbrezza per cui queste si ritirarono sul monte Citerone un po'fuori città a fare dei riti strani che poi sarebbero diventati i riti Bach Tc diventarono baccanti
Ma questo non convinse ancora Penteo
E allora il Dioniso in sembianze umane provo a convincerlo ma Penteo ore si sedici sì fosse tutt'al più tu puoi essere un Demone ma certamente non un dio e allora lo fece imprigionare Penteo e e Dioniso la showgirl lo imprigiona asse però appena dentro fece scatenare un terremoto quindi il carcere cadde e Lusi libero
Questo non fu sufficiente a Penteo come prova
E allora Dioniso di instillò la curiosità di andare a vedere che stessero combinando
Le Baccanti sul monte Citerone sua de tutti travestita donna io ti do una mano ti conduco lì dove ci sta questo posto e tu potrai osservare forse di convincerà i così fecero Lulù aiuto spiegando un grande Pino
Miracolosamente magicamente per cui Penteo poteri salire sul pino nascondersi bene bene dentro la chioma del Pino poi penosità di Rizzo e appena questo accadde Dioniso lo additò alle Baccanti se guardo questo in questo mi sta osservando
Le baccanti si infuriarono e tutte quante circondarono l'albero lo sradicare uno fecero cadere Penteo e lo fecero a pezzi e ironia della sorte quella che Sacco il primo pezzo fu proprio sua madre a dare che sta con braccio attente o ma non si rendeva conto
Che stava staccando un braccio al figlio tanto era invasata e poi si racconta che torno con la testa di Penteo conficcata su un bastone vagheggiando maneggiando della testa di un leone ucciso
è così arrivo a casa dove c'era Catto monsone tuo padre e nonno di Penteo
Che le dovette fare una una sorta di psicoterapia una serie di domande molto delicate una dopo l'altra per portarla a di conoscere che quella testa lì sopra non era la testa di un leone ma era la testa di suo figlio Penteo
Ora circa tutto questo io non so dirvi molto altro e quindi ho pensato di concludere proponendogli una citazione dall'ultimo testo di Besson quello uscito postumo a cura della figlia
Dove gli angeli esitano un libro in cui per la prima volta uno scienziato rende oggetto di indagine scientifica temi che erano stati fino a quel momento regolarmente tenuti fuori dalla dall'indagine scientifica
La bellezza e la bruttezza la coscienza il sacro
In quel testo
A proposito delle cose che abbiamo detto finora Bezzon dice
Per il momento limitiamoci a dire che ci sono molte questioni e molte circostanze in cui la coscienza e indesiderabile e il silenzio è d'Oro
Sì che la segretezza può fungere da segno per indicare che ci siamo avvicinando a un territorio sacro
Grazie per l'attenzione
Non so se questa era modalità in psicoterapia
Anche senza a dir attivamente al diritto
Io mi sono sentito un attimo
Scavare dentro
Dalle parole
Del del professore Madonna
Abbiamo cominciato ad affrontare l'argomento ed era un rito del mito
E chi Dinoi i più Dinoi sicuramente chi per dovere chi per piacere non hanno studiato quello maggiormente riconosciuto che quello del diluvio universale
Dell'arca di Noè di questo spero di altro
Ci parlerà il professoressa Poretti ordinario di assi loro oggi all'Università degli studi di Pisa presidente dell'associazione Egeo archeologica italiana Claudio atte
Grazie al basso costo è vero
Buongiorno a tutti
Si sente
Uno
Si sente
Non ho nessun'immagine a farvi vedere perché come sapete all'epoca del di luglio non c'era nessuno che potesse riprenderlo e soprattutto non posso riferirvi deve talmente perché nemmeno io c'ero
Parlare del di luglio in pochi minuti esagerato non non è possibile farlo gli argomenti sono tanti
E il tempo è poco avevo anche pensato di portare una grande borraccia d'acqua sposarvi tutti dargli almeno un'idea ma l'idea la possiamo trarre soltanto dai testi dei testi antichi che ci possono chiarire
Diversi problemi che noi abbiamo avuto che abbiamo ancora attualmente a proposito del così detto diluvio universale che universale non è mai stato ovviamente
Di di lupi ce ne sono stati tanti addirittura dicono quattrocento cinquecento versione di di di di luglio
Parlati illustrati da
Centinaia migliaia di opere dicono addirittura ottanta mila scritti in settanta lingue diverse
Per darvi un'idea se per cinque mila anni
Venisse riscoperto un mio piccolo diario di ragazzino delle elementari in cui illustravo una specie di Rubio
Che io ho visto direttamente con i miei occhi e cioè l'alluvione del Polesine
E contemporaneamente si scoprisse un articolo di Montanelli sopra
Il l'alluvione di Firenze o magari qualche ripresa cinematografica dei grandi Tsunami che sono avvenuti in Oriente
Da Sumatra in poi probabilmente si penserebbe ad un diluvio universale è invece sono tanti spezzettati episodi
I problemi sono tanti di quale diluvio stiamo parlando
Quando avvenne questo diluvio
Come avvenne
L'Arca esistita
Quale fu il monte dove andò ad approdare
Tantissimi problemi
A quei potrei aggiungere anche il resoconto di una spedizione che ho guidato personalmente anni fa
E che ha
L'ha recitato
Sulla cima del monte del diluvio un messaggio di pace
Ed ecco dunque che si aggiunge a questo argomento diciamo scientifico
Un altro argomento che possiamo definire esoterico o anche
Simbolico
Il diluvio che noi abbiamo conosciuto
Fino isolato fino a circa cento cinquant'anni fa è ovviamente quello della Bibbia o diciamo meglio
Quelli della Bibbia
Perché la Bibbia a
Ormai è stato provato
Ha fatto un resoconto di due racconti DiVersi però paralleli
Scritti forse in armi in momenti diversi che l'agiografo unito mescolando lì come se fosse un mazzo di carte
Ebbene è avvenuto veramente nella Palestina è venuto in Israele
No perché lo possiamo avvicinare senza dubbio ad altri racconti e del diluvio che sono venuti fuori dopo quando è stato decifrata la lingua assiro-babilonese e insieme ad essi sumerico
E quindi si è visto che il reso conto biblico
è assolutamente identico per quanto riguarda il canovaccio a questi racconti Mesopotamia ICI che essendo precedenti
Evidentemente sono stati precursore di quello biblico e di quello biblico noi possiamo sicuramente dire che è stato tratto da questi eh
Racconti precedenti quando quando evidentemente gli ebrei erano deportati a Babilonia quando Nabucodonosor prese alcuni di loro e fece loro
Imparare le lingue del luogo lì oh No Ono coloro in una maniera molto molto specifica per cui ci fu una scuola finalmente mesopotamica con degli allievi e pre
Certamente questo non poteva avvenire prima
Isolati completamente ebbero contatti con la Siria soltanto quando furono deportati parliamo dell'ottavo settimo secolo e si è portati la Siria non certamente potevano frequentare l'università di Ninive ma erano schiavizzati e costretti ai lavori forzati invece no in in Babilonia Nabucodonosor era un signor eh
Molto liberale possiamo dire che diede a loro la piena libertà di agire
Con le loro leggi con i loro costumi con i loro nomi anche se molti presero nome mesopotamici
Qual è il canovaccio comune un dio
Avverte l'eroe
Della di luglio vi dice di costruire un'arca quest'arca costruita alla fine viene questo diluvio ma prima aveva procurato di mettere un numero minimo di persone lì dentro cioè praticamente il nocchiero la sua famiglia
E tutte le specie di animali perché si potessero salvare
Una volta venuti il diluvio
Quando Fini di piovere
Allora il nostro noi che non si chiamava ancora Noemi apre uno sportello e fece uscire degli uccelli
I quali andando e tornando dimostrarono la fine che il diluvio era finito allora all'errore del diluvio i suoi familiare
Scesero dall'Arca e fecero un sacrificio
Bene non si trova in nessun altro racconto dei tantissimi che ci sono sui vari di Lully un canovaccio simile
Ci sono delle cose assolutamente uniche come l'invio degli uccelli o poco prima l'entrata degli animali quindi evidentemente si tratta dello stesso
Diluvio
Che avvenne ora vedremo esattamente quando ancora se non potremo dire favorevoli fai un'affluenza amico
Un diluvio che certamente avvenne nella Mesopotamia
Qualcosa che non va no un diluvio che avvenne nella Mesopotamia tant'è vero che ride cifra Ando i testi assume Ricci abbiamo visto che anche loro aveva avevano un anti
Un primo di Cristo e un dopo Cristo Cristo non c'entra ma centra il diluvio la loro storia sempre
Sul divisa da questo iato da questo prima del diluvio dopo il diluvio quindi è avvenuto nella Mesopotamia non certamente in Palestina
E ha lasciato varie tracce anche in altri punti della letteratura
Quali sono questi racconti precedenti abbiamo un racconto direi anche abbastanza politico che troviamo nella nella mitologia
Di questo stavano eroe che si chiamava Gilgamesh era e che è un eroe sumerico della città di Uruk ma poi pian piano i vari racconti sulle sue imprese sono stati raccolti in una prima raccolta verso il diciottesimo secolo poi più propriamente è diventato un po'un'epopea nel tredicesimo secolo
E abbiamo l'epopea completa
Derivata dalla biblioteca di Assurbanipal del settimo secolo
Ma questo stesso racconto
è praticamente
Rappresentato
Ripetuto ma anticipatamente da un altro poi ma che non è molto conosciuto se chiama all'altra Assassins che significa il grande sapiente
è un racconto che noi abbiamo in testi del diciassettesimo secolo ma siccome si tratta di un Colofone ecco pare che la sua composizione almeno un secolo prima abbia avuto origine questo a Tara Cassis è un racconto di un un g io
Direi più potente anche se non era il dio del cielo
Era un genio che si arrabbiava moltissimo
E che un giorno non ce la fece più perché gli uomini facevano troppo baccano
Vi davano fastidio non riuscivo a dormire e allora decise di distruggere
L'umanità
Cosa grave perché nella storia sumerica i grandi idee ai erano quelli che usufruivano
Del lavoro dedite ai minori
I quali naturalmente provvedevano a all'agricoltura farsi da mangiare e soprattutto a a procurare il dolce profumo di cui si nutrivano Riley maggiori quando lire ai minori dice Romano il siamo stufi di lavorare per voi allora crearono l'umanità e siccome loro secondo la mentalità sumerica erano esattamente come delle le delle persone nostre che cosa fece credo crearono gli uomini a loro immagine e somiglianza in poche parole
Fecero delle statuine di creta in instillare uno dentro il la teste umane cioè il il soffio vitale e crearono così l'umanità
L'umanità perché fu creata per lavorare al posto degli ai minori che non volevano lavorare più umanità crebbe lavorarono condannati a lavorare
Come il cane ma alla fine fecero troppo rumore e questo Dio decise di distruggerli totalmente e utilizzo vari sistemi carestia peste e tra queste anche il diluvio
Soltanto che un'altra divinità deve un un posto un po'più saggia e difatti era la divinità della saggezza che cosa fece avvertì il loro uno un uomo particolarmente caro agli dèi perché era di una moralità ineccepibile
E quest'uomo fu il nome
Assiro-babilonese
Questi testi
Che sono praticamente seguono non non tanto lo stesso canovaccio perché sono anche gli altri che lo cerca e lo seguono ma diciamo
La stella con le stesse quasi con le stesse parole
Parole chiave parole tipo del tipo il diluvio distrusse l'umanità
Che si trovò come un un vaso di coccio oppure il fratello non vede il fratello proprio frasi formula che ritroviamo secoli dopo nell'epopea degli Camões
Sono altri naturalmente c'è un a diluvio sumerico anche del diciottesimo diciannovesimo secolo è un pochettino piccolo perché è un frammento però si legge benissimo l'ho visto io una volta
Alla
Alla biblioteca
Della gender Università di Filadelfia
Questi racconti sono evidentemente i precursori del Dilluvio biblico ora i problemi naturalmente sono tanti
Di quale di luglio si è trattato indubbiamente locale della Mesopotamia
Ma se vediamo bene almeno una
Una visione che possiamo calcolare vera
O anche non vera ma se dobbiamo mettere in discussione tutto come in realtà sempre bisogna mettere in discussione
Possiamo
Possiamo dire che allora non crediamo neanche al diluvio
No
Invece questo diluvio avvenne lo provano i testi storici sumeri ciclo
Ma come avvenne certo larga
Nei racconti mesopotamici fu costruita su gruppi punk che è una città del Sud
Ora
Il diluvio avvenne in modo tale che l'Arca arrivo al nord non necessariamente al monte Ararat che non fu mai il monte vero poi vi posso anche spiegarle il perché ma comunque molto al Nord
E allora dobbiamo pensare ad una fiumana ovviamente esagerata al massimo ma se qualcosa di vero ci fu è una fiumana che è salita da Assunta a nord quindi dobbiamo escludere qualsiasi esondazione di Fiume
Perché ancora si è trattato
Studiosi specialmente i Geologia tipo Hancock
Oppure Oppenheimer hanno pensato le solite glaciazioni
E cioè la depressione Fiandra Anna che il piano piano ha fatto penetrare il mare nel Golfo Persico e poi lo ha fatto avanzare praticamente fino alle mura di Urubko soprattutto direi il rinnovo e poi dopo c'è stato un piccolo di deflusso in modo tale che adesso il mare è un po'lontano da quelle città
Ma
Era quello il diluvio per giustificarlo dissero ma insomma
Sì è vero la Fiandra Anna avvenne attraverso secoli e quindi non si può parlare proprio di un diluvio sconvolgente come quello che gli ha scritto
Può darsi che magari in qualche momento ci siano stati degli avanzamenti piuttosto furiosi e magari il diluvio uno di quello ma è una supposizione
Sta di fatto che la l'acqua
Parti dal sud arrivo al nord
Quando questo avvenne
Da depressione fionde Rana
Arrivo attraverso millenni addirittura al tre mila e cinquecento avanti Cristo quindi non possiamo neanche escluderla
Ma l'ho già detto non si trattò di un diluvio sconvolgente allora perché a dire questo
Mi pare
Di potere formulare quantomeno
Alcune ipotesi
Ho direi attaccarmi attaccarmi a tre indizi che non sono delle prove
Fu trovata voi lo sapete una notizia normale questa
Verso il tre mila avanti Cristo
C'era una civiltà sotto uno strato di tre metri di limo
Fu scoperta da Lully Aurora Ullevi disse questo è il diluvio of course
Ma
Era soltanto l'inizio
Fu poi scoperta un altro stratificazione in altre città vicine in Romagna in maniera molto più vasta un tantino più più recente
Possiamo dirlo verso il tre mila due mila ottocento avanti Cristo
Quello se vogliamo parlava di luglio è più probabile
Primo indizio
Secondo indizio
Uno dei racconti del diluvio successivi mano legati a quello dell'anno della della Bibbia
è quello di un certo bel rosso bel rosso era un sacerdote di Babilonia che scrisse una racconto di tutte le storie della Mesopotamia intitolato va
Sto devo finire e ora che chiuda no pochi minuti ancora
Con racconti della della Mesopotamia intitolati Babilonia h non abbiamo una sola riga
Se non raccontata ripresa da testi precedenti poche parole
La la Divina Commedia non avremmo nulla
Quindi originale ma magari uno scrittore successivo ne ha trascritto qualche verso e quindi riusciamo a capire qualcosa da questa maniera
Polista ore sin cello tutti Autori successivi hanno riportato dei brani
E sono dei brani del diluvio anche e sono sicuramente antichi perché era beh rosso un
Un conoscitore enorme della storia della Mesopotamia e anche dei suoi limiti scrisse verso il terzo secolo avanti Cristo perché lo scrisse per per Alessandro Magno e dei suoi macedoni che arrivati in Mesopotamia dovevano almeno conoscere la storia e voi sapete che Alessandro Magno era un innamorato di di Babilonia finì col morire Arci tra l'altro no
Anzi voleva ricostruire la torre di Babele poi quando si è accorto che ci volevano dieci anni soltanto per spostare i ruderi allora ci rinunciò perché doveva conquistare il mondo
Vero Orso
Dice che il l'eroe del diluvio si chiamava sì sul cross
Ed è un nome di cui nessuno ha mai capito il significato
Tre record certamente non lo è
Però adesso lo sappiamo
L'eroe sumerico quello che i sumeri dicono come il nome mesopotamico
Preso come decifrazione dei segni si legge Zhijun sono dura che significa i giorni della vita sono diventati lunghi in una in relazione al fatto che diventò in modo immortale
Allora dazi uso tuttora Axis giunto rossa si capisce i immediatamente che è lo stesso personaggio personaggio vivo per millenni nella letteratura locale
Bene
Beh rosso dice una cosa interessante
Dice
Che
Questo
Questo diluvio
Avvenne
In un momento in cui c'era il pericolo che le scritture evidentemente su tavoletta fossero distrutte
Voi sapete che le tavolette sono migliaia e migliaia e adesso pian piano decimo faranno le veniamo a conoscere una civiltà immensa grazie al fatto che quando i palazzi
O o i templi venivano bruciati le tavolette che c'erano lì gli archivi che poi erano posseduti venivano cotti si conservavano ancora ancora meglio altro che i nostri giornali o i papi ieri
E quindi si è voluto volevamo distruggere dovevamo immerge le nell'acqua nell'acqua si scioglievano il timore che il diluvio distruggesse le scritture
Aveva indotto le ROI del diluvio a sotterrati lì
Questo dice però ma allora è chiaro che il diluvio avvenne quando già c'era la scrittura
E questo è confermato da un'iscrizione del re Assurbanipal che era un grosso conoscitore della scrittura e anche della matematica
Il quale scrisse
Sulle sue iscrizioni reali
Una frase del tipo chi crea alcun mi Christie abili fa no non Abu prima
Io ho sono stato in grado di leggere le scritture su pietra di prima del diluvio è una conferma al futuro del rosso cioè il diluvio dovrebbe essere avvenuto quando la scrittura già era ormai già inventata
Cioè verso il tre mila e cinquecento ma li dobbiamo lasciare anche il tempo che dalle prime scritture amministrative si arrivi a quel cosa di più concreto e dunque tre mila e che il che effettivamente coincide con questo strato di limo scoperto subito dopo la scoperta di un lei è avvenuto verso il tre mila avanti Cristo
Una conferma potrebbe essere da una grande scoperta te venuta non molti anni fa
Da un enorme cratere
Si è visto che è un meteorite immenso è caduto alla foce dei due fiumi il Tigri e le un frate
E questo caduta deve avere procurato uno tsunami da sud
A North
Potrebbe essere quella la soluzione
Si può proporre
Perché i geologi hanno detto che questo avvenne cinque mila anni fa e cioè nel tre mila avanti Cristo questa è la
L'unica spiegazione
Oltre quella della Fiandra Anna a cui non credo molto per via che ci ha messo secoli che si potrebbe proporre io vorrei chiudere però
Con
Un altro un'altra pennellata
Una pennellata poetica
Chiudo leggendo veri uno brano del di luglio di Gilgamesh
A dimostrazione che questi racconti precedenti il diluvio biblico
Sono stati
Molto più sentiti
Non
Copiati come sono stati fatti appunto copiati dagli ebrei che stavano in Mesopotamia
Secondo me erano opere d'arte
Vi leggo questo
E poi chiudo
Dal diluvio della tavola undici dell'epopea di Gilgamesh
Quando brillò il mattino salì dalla base del cielo una nuvola nera
Lì dentro tuonava il dio della tempesta
Lo precedevano due venti maligni due ministri che vanno per i monti e per i Paesi il grande Dio pestifero strappa il Pallone d'ormeggio ed il dio della guerra apporre le cataratte
I temi dell'oltretomba portano in mano fiaccole e con le luci infiammano il Paese
Ed ecco l'immortale silenzio del dio della tempesta sta avanzando nei cieli
Intende verrà ha cambiato ogni cosa splendente
Il paese è spezzato come un vaso la tempesta infuria il primo giorno ed avanza sui popoli come una battaglia non vede il fratello il suo fratello non sono riconoscibili le genti
E da allora gli dèi ebbero paura del diluvio indietreggiare uno salirono al cielo idee vi si accuccia Rono come cani e di fuori stettero coricati
Garrido la dea dell'amore come una partoriente la dea madre dalla voce aggraziata GM
Non ci fosse mai stato quel giorno quando deciso il male nel consiglio divino perché innanzi agli dèi come una battaglia ho voluto distruggere le genti
Ed erano state io stesso a
Generative
Ma ora come pesci stanno riempiendo il mare
Tutti gli dèi piangevano con lei e le loro labbra erano secche
Per sei giorni sei notti soffiò il vento
Di luglio nubifragio livella Rollo il Paese
Ed il settimo giorno si placò la tempesta il diluvio si calmo
Quel diluvio che aveva combattuto la sua battaglia come fosse una donna con le doglie
Sì calmo il mare
Immobile stette il vento maligno il diluvio cessò
Guardai e tutto era silenzio
E l'intera umanità era tornata argilla
Cari amici io credo che se arte come arte l'Odissea
Credo che sia arte anche questo brano che è stato scritto mille anni prima dell'Odissea
E siccome il tempo è passato mi dispiace tanti altri argomenti non li posso trattare
Come diceva Peppone
A don Camillo
La quale ho finito e vi ringrazio
Dunque ancor prima di
Ricominciare
Corre l'obbligo ringraziare la professoressa Antonella Serpico dell'istituto Giordani che CIA messo nella condizione di fare delle riprese con la web tv della scuola nonché radio radicale alla quale ma abbiamo consentito di riprenderci non solo da un punto di vista audio ma anche video
Ci saranno poi delle comunicazioni per rendervi edotti su come accedere a questi documenti ma ritorniamo intanto a Claudio
Il quale
In questo percorso su un tracciato al buio
Insieme alle considerazioni di di Giovanni ci fa intravedere qualche ombra
Il che significa che forse un po'di luce
Comincia penetrare in questo buio
E questi riti questi miti queste leggende
Il dio delle tempeste che nella tradizione ebraica mi pare viene ripreso come Jarrett
Violerà
Che influenza hanno avuto poi gli nel corso della storia e sul corso della storia da quella più antica quella più recente
Di questo sicuramente ci dice il professore D'Agostino professore ordinario di Storia moderna all'università degli studi di Napoli Federico secondo nonché presidente
Del la dell'istituto campano per la storia nell'aria i sistemi
Grazie Guido
Credo di averlo detto
E cd rom Furfaro l'ho accennato anche se per fortuna non ne ha nominato come responsabile
Di
Quante volte io abbia fatto notare la cattiveria di quest'uomo circa
Che è alla mia sinistra
Lei ha detto vuol far l'ho definito scellerato mo'non mi ricordo se versa allo Stato al secondo o al terzo diavolo perché i temi che questi miei straordinari Amici anzi vi saluto tutti vi ringrazio tutti perché
Siete un pubblico affezionato a quel che posso giudicare
Ma anche un pubblico che si sente parte in causa il che non è proprio
La norma
Quindi la sua cattiveria non ha limiti confermo tutte le cattive parole che per caso ma scherzosamente io gli abbia rivolto perché i temi
Ci vuole veramente una mi micidiale
Proprio protervia per pensarli così complicati e difficili
Per cui io proverò a farvi un diario della sofferenza
Della sofferenza che mi è stata inflitta
Nel tentativo di capire la traccia
Che c'era stata data
Ad un certo punto sì con nel luglio
Per la protervia mettiamo anche il fatto che me l'ha detto cinque sei mesi fa di modello Mannu agli altari tarda da prima dell'estate affine mammo quando ho guardato poi il
Lo schema qui di accompagnamento ancora in una forma si dice una cosa che finalmente mettendo a frutto la mia intelligenza come sapete
E commisurata ha difficoltà dei temi si dice più o meno un questo
Che l'uomo
è stato sempre molto legato molto attaccato a questa porzione della propria mentre come possiamo dire incline al mito alla leggenda ai diritti ma poi sarebbe intervenuta la scienza e la familiarità crescente con la scienza avrebbe prodotto
Sente ammessi che ha già capito qualcosa
Avrebbe prodotto un contrasto
E dal contrasto sarebbe anche nata quella che viene definita una una riduzione della della della prima Sferra
E poi finalmente si dice la cosa più credo io comprensibile anche a un disgraziato che non maneggia con la scienza dei miei predecessori
Alcuni concetti e cioè che bisogna
Noi però come dire non rassegnarsi non accettare a questo contrasto riduttivo
Cioè tra la scienza da una parte e l'Area di MiTo leggende rito eccetera
Non bisogna accettare tranquillamente che la scienza riduca questi fare appello che perché bisogna invece anche battersi oltre che praticare una provo ciò che diciamo
A molti livelli a molte direzioni richieste attenere insieme Luna e l'altro e per e questo ti nel maggio del rito più o meno
E poi l'ho detto va bene mettiamo che sia questo vediamo un poco che cosa
A che c'azzecca la storia lo storico perché le do lei i dubbi sono due uno se ho capito il lato scuro
E l'altro come applichiamo il lato scuro ad un sapere come la storia
Allora
Se infine mo'è chiaro ciò che ho detto e dunque c'è questo contrasto
Che sarebbe avrebbe falsato invece l'approccio corretto
Allora il lato oscuro le ho già dette che il diario della sofferenza che sta già danzato lunedì poi via via martedì già Pavia allora il lato oscuro consisterebbe
Nel voler mantenere una situazione di contrasto e di non va bene però avevamo detto che non va bene perché se la scienza prendere la conoscenza scientifica prende il sopravvento non non stiamo nella direzione giusta
Di conseguenza e chi invece addirittura vuole che questo sia non solo vero ma giusto è raccomandabile questo sarebbe il lato oscuro
Però
C'ho messo il punto interrogativo perché sono domande paghi dica la verità la cosa buona dei nostri incontri meno male una volta all'anno perché se c'ho messo sei mesi per
La cosa buona dei nostri incontri è che sia noi che questa mattina e le altre volte abbiamo parlato si vergogni veramente riusciamo a a pensare delle cose cercando di venire a capo di queste difficoltà che ci arricchiscono questo lo dico
Senza ombra di di di scherzo di Sonia
Martedì io pensata nata al corso sulla dei forma forse sto proprio da dando i numeri per peraltro devo dire che nelle due relazioni che hanno preceduto mi sento confortato perché
Elemento di comunicazione e non comunicazione che poi alla fine devono un tappeto entrambi perché il silenzio è d'Oro allora noi che possiamo pensare dell'anno in comunicazione
è negativo e dannoso invece c'è anche il conforto
Del del fatto che non comunica comunicazione non solo possono convivere coi sì ma devono essere
Insieme così come abbiamo ascoltato veramente ho preso degli appunti ma da disgraziato perché le cose sono difficili in relazione al diluvio universale martedì io ho detto ma forse il lato scuro si riferisce
Alla identità psicologica del singolo individuo
Queste Giannoccari
Un cammino più alla mia portata del sistema sferiche ovviamente potevo sperimentare subito
Però mentre sperimentato che si trattava di un di un problema che ognuno Jacques e cioè che in ciascuno di noi c'è il lato oscuro lato il pianoro
Non veniva semplicemente il dottor Jekyll e mister Rali
Oppure Belle di notte che nel saggio di persone virtuosi
Un trillo poi con Carter indenne se mi ricordo di persone molto virtuose norma aldeidi giorno e poi di notte facevano il mestiere
Più antico del mondo poi dato alle mi sono vergognata di pensare cose così banali ho pensato a Kafka
Ho pensato a Kafka ma questo mi portava piuttosto alla metamorfosi
Sapete vero Gregorio Samsa si sveglia una mattina e si ritrova nel scarrafone norme schifoso e e poi va be'riscrivere tutto il resto del della storia
Ma la metamorfosi però è una cosa diversa così come è diverso il doppio
Della personalità di ogni singolo individui quindi pur martedì due punti interrogativi perché lunedì ne avevano nel sonno non sono due bond metodi attivi sono andata avanti
Ho pensato il lato oscuro riferito alla natura
Fiori bellissimi ma velenosi Woman pensate il lato oscuro del fiore che è bellissimo che vi attrae Luca visionato va dura e rimane il teste Quito morto al ristorante
Oppure al mondo animale
Io c'ho una figlia appassionata Bigatti
E prima però anche prima che nascesse questa figlia io e mia moglie era ma appassionati di cani
Alloro mondani male mi sembra familiare dicono
Per esempio il gatto che tu accarezzi
Di improvvisamente Killers stasera ci hanno soprattutto se lo tocchi calmi il Marasesti suoni che veramente somigliano ad altri sogni che non nomino
L'entrata così ringrazia e The morde nulli fatta nei gusti Vaccarezza Ando detto vedica quando qua mi sto avvicinando alla a quello che dovrei provare a dire in questo caso
Siccome siamo animali tutto sommato giusto cioè questo eredità Cerrina che non perché non sparisce mai del tutto
E dunque io quindi vedevo lato oscuro in questo modo
Della parte felina che è in noi e che non viene mai del tutto
E spunta da nuovi
Ed era di mercoledì nel diario lo promessa nuova proposta perché stiamo a mercoledì non hanno affinità ancora
Ho detto però se faccio via via questo ragionamento
Bisogna che lo misuri subito su me stesso è inutile se io con Gatto due gatti scioglie io lo so che fanno questo
Ebbene guardate il fatto di riferirmi a me
Non sono certo il fiore bellissimo e velenoso non son Goga piegarsi uno tocco uscito qual è il punto quando poi mi riferisco una cosa del genere alla mia persona
E ho fatto una scoperta sconcertante
Che il mio lato un sicuro
E quello chiaro
E viceversa
O un frullato invece
Nuovi divi che sottratta perché altrimenti diventa davvero complicato
Vengo giudicato nel privato nel privato intendo dire dati mi mi frequenta ma soprattutto in famiglia
Mi ricordo sempre che diceva mia moglie ai miei figli di papà
è un orso
La Viasat gente lungo frequentava quando Baobab così sostando due persone e io sarei il terzo cambio bar un cinema salva alle tre e mezzo quando alcun mentre quattro sperando che non ci vada nessuno allora giustamente diceva papà Duilio proprio uno fisso
Poiché si accende
Che quando ho fatto il
Quarantott'anni di professore con allievi sempre diversi ogni anno o quando per vostra disgrazia vengo invitato a parlare
Sono una persona col come mi dicono insomma che il non la sente non incluso gli studenti che hanno indotto il ricordo di me molto affabile
E molto aperto insomma un contrario al allora vedete il lato oscuro e quello che fa
Che manifesto e che invece sarebbe proprio all'inverso
E questo è stato il Umberto di e noi giovedì da Morri
Anzi giorni di
Ho pensato che essendo io di mestiere storico si voleva da me qualche cosa che avesse a che fare con la storia
Ed è stato ancora più difficile
Io soprattutto studiato la storia della nostra città dico della nostra sequestrata nella quale viviamo in sei anni
E effettivamente tutte le descrizioni che si possono riferire a Napoli
Sono proprio paradigmatiche dell'una ed era altra del della faccenda da cui siamo partiti
Faccio un riferimento veloce
Si parlava
Delle baby gang cosiddette le bande di proprio di ragazzi però partendo da qua
Si era detto si è detto Napoli non è una città facile
Forse è la più ostica a farsi gestire nel panorama nazionale
Perché ancora non lo sapesse ha già fatto il dieci anni all'assessore di questa di questa specie di città raccontata alcuni
E dunque so di che si tratta io la dicevo già allora è la più bella ma ma la più difficile città del mondo
Ha una storia consolidata nelle pieghe della rassegnazione
Dell'Anarchia della bonomia della pietà
E del crimine
Insomma delle forme del bene e del male che l'hanno sempre distinta
è sperabile che i giovani non fuga hanno e che piuttosto sentano l'orgoglio di prendere parte alla crescita della loro magnifica città
La quale si ripresenta al come un contenitore che non ammette i confini
Non vi è il confine del bene non vi è quello del male vi è peraltro una renitenza ad evolversi
Dico
Qua ci stiamo avvicinando alza Enzo della domanda terribile di cui oggi si è detto all'inizio perché
Se ritorniamo un po'proprio alla lettera riti miti leggende eccetera
Mi vergogno pure a dire bello perché sarebbero centinaia avete un'idea nella storia della nostra città che ruolo ha avuto e quindi nella mentalità poi dei napoletani di qualunque generazione una sequenza interminabile di miti e riti e leggende
A parte le il bel libro di Benedetto Croce su Storie e leggende napoletane che potrebbe essere una specie di repertorio ma qualcheduna ve l'avevo io me la voglio ricordare
Perché poi di uno parlo possiamo parlarne la statua del dio Millo voi sapete vero dove è situato
Cerco di
Di andare ancora più veloce
La storia dell'immagine di Nicola Pesce
Di cui c'è ancora una traccia molto ben visibile a mezzo Cannone a un certo punto vicino all'ingresso che porta alla alla
E poi ne parla Croce
La sirena Partenope continuamente tirata in ballo oltretutto siamo detti anche partenopea Scelta parte però tempi secondo dei casi
L'uomo luogo di Castel dell'Ovo
Il Gilioni ricordatevelo tutte queste cose perché si chiama Castel dell'Ovo perché si sarebbe sorto
Chapter eccetera
E
Il Vesuvio
Al quale viene dedicata anche molta attenzione attualmente c'è una bella mostra sul Vesuvio quotidiano e universale Vesuvio universale anzi approfitto per per ricordarvelo
è un bellissimo libro che è uscito da poco della figlia di Ottieri altro scrittore
Importante della nostra storia letteraria Maria Pace Ottieri ha scritto il Vesuvio universale sapete il Vesuvio era un centauro
In origine prime d'essere Vesuvio
Innamorato della ninfa partenopee
Astenuto un
Del centauro e che la ninfa Partenope era anche oggetto dell'interesse di Zeev URSS
Ogni volta Segrate Zotta Zeus Murdoch né in copie Caffa dehors
Non è che ha molta tolleranza prima prima si è detto ogni tanto ci sono sostanze Steve personaggio a proposito di lato insicuro esonda Zeus svegliai capo dello stupro in studio
Sul centauro Vesuvio e li punisce entrambi
Li punisce facendo diventare il centauro
Namor litania ferma immobile
E pericolosa perché ogni tanto come nel mille seicentotrentuno roba di l'ultima volta è stato un mille novecentoquarantaquattro
Seppellendo alcuni dei Comuni cosiddetti vesuviana
E a partenopee
La fa diventare mare
Con sulle sponde
Abitata
Vissuta edificata quindi a porre il della ninfa diventa mare città Golfo
Il centauro diventa il Vesuvio dopodiché che vanno pensando i napoletani che questa punizione si protrae nell'eterno
Perché o Vesuvio avete un attimo in mente vede una frana cartoline in apposizione del suburbio il fondo e poi si vede questo male
Ove studio è sempre e comunque innamorate i partendo eppure se pure arrivare a vie di fatto ma ma non può perché esse dove in studio rimane lì fermo immobile
è vero sott'acqua alta e non per caso sbatte dein dalla comma tra i due non ci potrà mai essere ciò che zero ULSS immaginava che non ci sarebbe dovuto essere
Qualche personaggio tanto per rinfrescarci la memoria Masaniello
Intorno a Manzanillo si è sviluppato di tutto e di più nel senso proprio di MiTo di rito ma guardate
Io la troppo
Proprio la vicenda
Che meglio esemplifica il rapporto dei napoletani con il potere
Con il potere soprattutto politico pubblico
Quando nel luglio del quarantasette
Ma se Aniello come tutti I vesuviani e i napoletani dagli via la rivolta popolare
Nel giro di pochi giorni dunque una settimana piuttosto scherza nel giro di pochi giorni
Manipolato usato strumentalizzato da persone più intelligenti di luglio è noto pescatore
Viene addirittura invece dei ad un certo punto se lo chiama e gli regala dei vestiti sontuosi dissimili medie dei Sung e poi se lo mette vicino così e si esibiscono essi fanno guardare dal popolo napoletano adorante
Che Vegas un Masaniello pescatori disgraziato che si era ribellato alle tasse proprio sulla frutta perché
A quel tempo la frutta era alimento quello più a buon mercato
Terminato Orcagna dei direbbero come diceva quella mia vecchia zia non esistono più le mezze stagioni uno a fronte praticamente una cosa inavvicinabile vero
Invece sette giorni in cui la città diventa talvolta FS il viceré stesse aggiornati appanna Masaniello e gli fanno in tutte queste festa spese di fuochi artificiali di fuochi d'artificio
Poi aprono delle cose che mettono l'incenso o o delle essenze profumate che si si bruciano e emettono questo fumo molto doloroso molto bello
Masaniello associarci storia di vicinanza cosa sette giorni al settimo giorno
Sesso i suoi seguaci i collaboratori più stretti
Con un inganno lo attirano in una chiesa nella sacrestia e lo uccidono
E osanna Pirates
E i pezzi vengono anche voi distribuiti impasto
Perché ancor nel cinquecento e nel seicento succedevano questi casi proprio che l'agenzia mangiavi in mano immane le proprie no quelle di Masaniello in questo caso
E naturalmente non tributi perché finalmente si è levata mezzo Studium non si diceva Parolo insomma Sturzo di Masaniello ben sette giorni a proposito del Diario della sofferenza
Due giorni dopo a
Acchiappano ampi pezzi e li buttano Linda monnezza in quanto è cambiato niente rispetto ai tempi cioè dovuto dire biliari rientri in un cristiano
E trovato sembra monnezza pronta più poteri distribuire lanciare così due giorni
Ah e anzi di notte i napoletani escono
E vanno alla ricerca di pezzi
E rimettono insieme il corpo
Lo mettono su un un tavolato insomma non una specie di palco e organizzano una processione
Che viene ricordata dalle cronache del tempo
Nella nella quale processione le donne lei varranno grossi uno ululati al ciclo essa strappare mica PIL per piangevano appresso a un morto che praticamente affidata al narcisismo logoro due giorni prima ecco la metafora del rapporto con il potere
Che contraddistingue molti episodi della nostra storia
Potrei dire Carlo Gesualdo ricordate ve il madrigali insista autore di musiche strepitosa mente belle che sono state ritenute sì
Ripescata nel suo fratello Sonate ancora
Ne nei nostri giorni Raimondo di Sangro Raimondo di Sangro
è una specie inondano Sace veramente mi sento orgoglioso di essere napoletano per certe cose ma Raimondo di Sangro fa spavento
Raimondo di Sangro fa esperimenti terribili e bravo e chimico e inasprisce scienziate da però se voi poi andate a vedere anche la Cappella Sansevero e tutti
I simboli c'è anche questa cosa di di di una forte
Tempra le legata comunque al divino al mistico c'è questo uomo non vive di giorno faceva gli dovrei davvero l'esperimento suo principe ed arriva far vedere la circolazione all'interno dei corpi violino alla finendo adesso è come se facesse diventare scheletro a uno per per vedere poi il sangue come cammina
E
E si disse pure che sapete vero il Cristo velato si disse pure che quello non nera s'
Fatto dalla dal dall'artista
Con il marmo ma era nulla in un solo che lui aveva utilizzato e poi con le sue sostanze chimiche Maggi che è perché viene considerata Margot chimico alchimista eccetera
Gli aveva dato quella specie di spesso sapete come vede il Cristo velato c'ha sopra quell'albo fa parte Marmo fa parte di enumera è una meraviglia non miracolo ma corsie poi
Lega a Bruxelles e della chiesa di
Debbo predatoria Purgatori ad arco
Lo sapete vero spero ci siate passati come ha detto lui quando è stato avvertito
Attenda lo scalino ai tre oboi di umorismo i napoletani e per più o meno i i i napoletani camminano partissero attenti guarda nata fatti i rilievi accarezzi Capozziello detto quindi ma sto parlando dei napoletani di gente quasi normale conviene come
Come voi
Ma ce n'è uno che
Non è tanto frequente
Il nominarlo
Si chiama la monta gli anni
è un architetto
E DC meno urbanista di origini scozzesi più o meno
E quale viene a Napoli
Guarda stai zitta la gira sanno San bisognerebbe ritornare a proposito del viaggio Pier uno del tennis di ritornare
Ai sui viaggiatori bellica venga nanna Polack capissimo di tutto questo che stiamo dicendo insomma l'amore niente
Vuole trasformare Napoli in Venezia
Poiché come spesso accadeva loro fanno il giro vede nel finire Venezia Firenze Roma
Di solito si afferma Anna ma quelli che arriva una S Kiss che pensa di fare a Napoli i canali
E di farla diventare Venezia come mensa disegnando una fatta affiliato all'acqua abbia Roma ha fatto Sadie in un canale Toledo aveva fatto l'inverso
Toledo il viceré perché via Roma ed è una specie di cronaca di fogna galleggiante quando lui se scopre che invece sono Boffa Nas adescava l'acqua Philip dicendo il gioco la Monte Benson contrari trasportato esaudire
L'acqua poi una città di Mario pensava lui sarebbe stato anche semplice farli invadere dalle acque immaginate via Roma credo solo investe su due sedi ovvia Roma diventa navigabile
Per dicevo corse scrittorio Emanuele o il rettifilo che non c'era ancora
Quindi
L'espressione crociana
Il paradiso abitato dai diavoli
Lui la riporta Marri mensa ma vi immaginate il Paradiso abilitati dai diavoli a proposito di lato oscuro
Tanto che a me mi era venuto di figurate di Benedetto Croce
I Song spiccio però mi viene da dire
L'inferno popolato di poveri cristi
Anche perché pareva con una che Napoli fosse in un paradiso abitato dai diavoli non giusta nessuno dubbio
Manda pareva più giusto l'inferno popolato di poveri cristi che salva il concetto antinomico di
Del del del due del del due dimensioni però lo trasforma completamente infine
E infine
Murdoch voleva Ciro Fusco arrotamento
Che di mestiere disgraziato professore dipendente pubblico servitore dello Stato Ilioi per carità qui servitore dello Stato Marchese
Ho pensato vuole dei che voleva sapere il lato oscuro del sapere storico
E ho immaginato che il lato oscuro del sapere storico potesse essere la manipolazione delle fonti cioè i vagabondi fonte
E di Kaji vista cosa per un'altra per la verità io considero la storia una scienza
E cioè se io prendo una fonte scrivo sotto dove lo pressa e dove sta in modo che chiunque Possa ricandidare si può interpretare diversamente però andò dice Davis Nevis niente
Se l'è inventato
E proprio del metodo scientifico la controprova e credo che sia possibile
La verifica
L'uso strumentale della storia dell'interesse privato o per fini politici lo vediamo ogni momento
Tranne mo'
Perché poi non vi ho detto che alla fine del Diario della sofferenza Nordania nelle aziende in mente Di Maio e Salvini
A proposito di là iniziarlo lato oscuro guardava sembrasse inutili medico ma com'è possibile che lo scooter l'uomo si possa sdoppiare ed rendersi che strappa le mette nero
Cosa che può anche fare bene all'ospizio sebbene leggere può nuocere gravemente alla salute Attis annerite San Barak manca aperto un sillabario delle elementari
Uso e abuso alcuni si può prestare la storia
Oppure mi voleva sollecitare
Il diavolo
Esempi e modelli tratti dalla storia e diversa storia scienza storia materia la ricostruzione che fa lo storico dalla storia processo è vero sono due cose
E come si fa attrarre esempi convincenti
Oppure addirittura s'
Su questo amico del cuore
Voleva sapere da me la storia dell'ATO oscuro
E lei venerdì
Allora tra Parenzo città magistratura deve essere breve la storia del del lato oscuro fosse il lato B
Fu
Volesse sapere Ahmed la storia del lato oscuro della storia inteso come storia dell'atto Bin con decenza parlando perché non stiamo se ex azionista sette punti interrogativi perché era arrivata venerdì cinque poi due sono dovuti mettere per forza
Tuttavia siccome poi gli devo la vita ho detto va be'fame ci pensa
La caccia alle streghe
Episodi che hanno riempito la storia soprattutto dell'età moderna per cercarvi moderna sarebbe dalla fine del Medio Evo fino alla rivoluzione francese l'Inquisizione al modo di Spagna
Guardate che esistono libri raccapriccianti età stanno parlando di inquisizione cioè di quando si riteneva che una res Garlate cioè nel suo pensare si fosse avesse sbagliato analisi gola ma come si fa a pensare i supplizi che venivano decisi
Per corregge
Nel Settecento ad un certo punto si diffonde il terrore verso i gatti
E c'è San accessorie gatte Nacci Terna milioni non si capisce non si è capito né allora né dopo sono queste cose contagiose
Ugarte ho puntato
Sfortuna o fornite di malattie insomma ci rende tutti Cartman milioni nel Settecento non al tempo di Matusalemme
Poi due esempi
Anzi tre
La rivoluzione industriale ottocentesca borghese
E il loro disse
Lo divismo dall'Old che quell'operaio quando è vera arriva in quella che era la sua il suo mondo dalla sua casa la sua fabbrica Aldo Moro insomma che Immanuel no perché tutti ex artigiani impropria eccetera nelle carni drammatica la spoletta volante tutto stiamo parlando dell'industria tessile
E vera macchina piglia lui e i suoi compagni e scarsa tutte macchine
E per loro diventa capito è è nudo gomma la macchina non può entrare la scienza di cui la macchina e certamente il figlio è portatrice ha da essere distrutte e a farne Biezze Biezze dicendo che l'unico lavoro vero serio significativo e che gratificata
Che sta vado pure dei computer e per i cellulari maledetti era
La capacità lobbismo si chiama questo fenomeno la prima guerra mondiale
A parte che Freud la definì
Una cosa nella quale l'umanità si comportò come se dopo non ci sarebbe più stata una nuova umanità
Ma la prima guerra mondiale quando amare la propria patria
Cominciò a significare odiare quella dell'altro
Attenzione
Perché forse stanno in le interpretazioni storiografiche della prima guerra mondiale come guerra patriottica sono chieste io sono italiane Tuzi austriaco
E tutte e due diciamo ci stiamo battendo per la nostra patria che la nostra madre eccetera eccetera
Infine
Il lato oscuro della modernità
Concetto anche questo che prendo dalla storia dalla storiografia che definisce il Novecento
Come nel secolo beh per antonomasia oltre ad averci portato tutte che la Grecia ha buttato giù in termini di di perché il Novecento un po'il secolo degli opposti il massimo delle guerre e il massimo dello sforzo per la pace
Estensione della cultura dei diritti e però conculcare i diritti come come sappiamo in tanti modi il lato oscuro della modernità
è la Shoah
E lo sterminio che i nazisti
Per Petra hanno su un milioni di persone utilizzando la scienza
Perché le grandi industrie tedesche tuttora vive floride di cui compriamo tutti che il presso serve che solo loro sanno fa o riteniamo pre solo loro sappiano fare
Tutti gli accordi che fa il nazismo con queste industrie all'avanguardia e quando venne un gatto AIM layer
La soluzione finale la soluzione finale che non era solo Sparacino colpi in testa hanno doveva essere scientifica
Doveva tenere conto di un dopo in cui tutti si corpi no capito in qualche modo all'olio i gas o non fornisce una famosa non glielo fa l'aspirina ma più o meno siamo a questo livello di grandi industrie
Farmacie tu e quindi il lato oscuro della modernità infine davvero infine sino a fondo l'atto
Un episodio di questi giorni
La testimone di Geova
Cannone se voluta Farfa la trasfusione di sangue
Sapendo che non facendola andava a morte sicura dice ma inerisce longevo deve nel vento e nel passare pensare dice che Caspit
E quella continuate a dire che essendo testimone di Geova questa cosa legata al sangue legata commenta immaginiamo noi
Era non si poteva valicare questa porta guardate insomma Scienza orfana
Si inventa la trasfusione che per certe
Per certe patologie è indispensabile a testimoni legge il mese scorso a preferite i muri ma non di farsi fare la trasfusione a proposito di di lato oscuro
Come ha detto la la Di Lorenzo
Da una parte sentimenti ed emozioni
E dall'altra la razionalità presumo che la razionalità sia della scienza e i sentimenti e le emozioni però casa timori è fatta ed è stata la fusione Nando il mondo intero a a pensate ma che est
Ha da essere la pazza
E sempre di questi giorni il fine vita
Che ha sollevato uno quello che ha sollevato non c'è bisogno che ve lo dica io salvo decidere caso Fomori ennesimo brutto
E di non essere disturbati
Da parte da persone che perenne Anna dice che ad un dopo accidiosa
E questa però la questione davvero davvero seria pesante importante tuttavia secondo me
Andrebbe fatta una riflessione forse il settimo dialogo sui diritti sui diritti
Perché il punto ancora una volta è questo nel nostro strano Paese
Non si ammette
Che si possa estendere la gamma dei diritti
Perché si ragiona solo nei termini ma Diego posta al boss e soprattutto come si disse
Durante la campagna elettorale per il referendum sul divorzio
Diceva allora coloro che erano sì al divorzio essi accuse di mano tutto quando vanno al divorzio qui dovrei lo lo dico in in un in assiro su Maniero Antico in modo da cui gravi
Quando nel mille novecentottantuno successe nella fossa solo l'interruzione di gravidanza cominciando nata a Rho di assedi ma la madrina interferivano manopola Obodo
Ma vi immaginate fosse stata una passeggiata fosse stata Nagy dei viennesi agli abortì invece Jaffa passeggiata possibile Kuneva abortire
Mentre lo facevano affidandosi senza senza alcuna senza Scienza senza medicina senza cuore eccetera eccetera allora è possibile che in questo Paese
Quando si parla di un diritto di nuovo nuovo rispetto a quelli che già ci sono non si riesce a pensare che è bene che ci sia ma non sta scritto da nessuna parte cadute non abortì Elena divorzia oppure fine vita e di mano tutto quando CIACE veniva
Vi saluto
Considerato il venerdì di passione e tutto quello che Guido ha detto io non posso che replicare
Confermando quello che lui dice che certamente non è il fiore bello e odoroso ma certamente è velenoso
E questo per quanto riguarda la storia
E la scienza
A un certo punto stamattina il professore Madonna
Ci ha raccontato il mito di Prometeo
Il quale potrebbe essere utilizzato per
Per immaginare come i dal mito si possa arrivare alla scienza o ossea avvolta il mito stesso non sia
L'incipit di un percorso scientifico ma promette o L'Aquila arrivava a tutte le sere
Gli mangiava il fegato durante o durante la notte riconosceva il fegato all'indomani mattina
L'Aquila ritornava poi abbiamo capito che il fegato e uno degli organi più generosi che abbiamo addirittura e concepibile oggi un autotrapianto
Sì sì si mette in coltura un piccolo pezzetto di fegato sano se se ammalati di fegato
Ecco si può fare il trapianto con il proprio stesso fegato e allora dal mito
Alla scienza
Che raggiungere dei traguardi dai quali parte verso nuove mete
Anche verso l'eternità
E di questo ci dice il professore canta aiola coordinatore generale presso il Dipartimento di dall'Università degli studi di Napoli Federico secondo prego Gigi
Se intanto scusate mi disse resto seduto ma ho anch'io un piccolissimo problema di mal di schiena
Ma novantasei anni
Ringrazio tutti voi di essere qui davanti ringrazio i miei amici organizzatori e soprattutto ci dicono che mi ha coinvolto che mi sta coinvolgendo da qualche anno in questa avventura allora devo dire la verità io se ero d'accordo procedere alla spina
Io ho usato spesso toni in meno aggressivi dicendo che ogni volta che veniamo a sapere dell'argomento di questi dialoghi io ho un attimo di sbandamento lui l'ha definita una tragedia senza come minimo è uno sbandamento
E
A seguito di questo sbandamento però voglio dire che comunque indipendentemente dal risultato cioè se il mio contributo
Sia o sia stato utile o no vi posso dire che comunque c'è stato grande divertimento da partente finale sino ad ora
E siccome questa
Siccome questa
Io credo che la che la mia missione sia quella di divertirmi allora se io mi diverto una cosa la faccio e la faccio con con grande di asserire
Siccome come ha detto il professore D'Agostino
Ciro carissimo Ciro ci assegna la traccia io da bravo scolaro partendo da zero non non sapendo niente di niente
Ho iniziato da da leggi lo vedi da da bravo scolaro e da bibliofilo io la prima cosa che ho fatto
è stata prendere l'enciclopedia e vedere che significa
Mi
Nell'incidente allora cito dalla Treccani
Che cosa è un mito è una narrazione fantastica con valore spesso religioso e comunque simbolico di gesta compiute da figure divine od antenati che per un popolo una cultura o una civiltà costituisce una spiegazione
Sia di fenomeni naturali sia di esperienze trascendentali
Ci sono vari accezioni
Alla definizione di MiTo per esempio Platone usa molto il concetto di mito come allegoria per spiegare delle cose che non sono di diciamo accessibili alla ragione
C'è un'altra definizione di MiTo
Che
Quella una definizione molto usata oggi ben perché è quella per la quale si mi Tizzano personaggi diciamo per esempio presenze lo spettacolo per cui io non ci dev'essere un valore in questo mito però non non voglio nel fare polemica influenzare
Come nascono i i miti allora il l'uomo primitivo non non ha conoscenza delle leggi che regolano i fenomeni naturali
Non conosce le cause di tutto o di molto di quello che succede intorno all'un quinto
Soprattutto in particolare non ha la consapevolezza delle successioni temporali cioè dei rapporti causa-effetto
Sia per i fenomeni della natura tipo giorno notte stagioni
Fulmini eccetera eccetera sia per quanto riguarda la la la vita diciamo biologica tipo le cause per le malattie pestilenze eccetera eccetera
A
All'epoca agli albori della dell'umanità diciamo della civiltà le le religioni soprattutto quelle politeista
Nascevano da sentimenti umani verso i fenomeni che uno poteva osservare per esempio la paura oppure lo stupore verso un fenomeno
Della della natura
Non avendo la possibilità di dare spiegazioni diciamo razionali ragionevoli
A determinati fenomeni si attribuiva ai fenomeni stessi una chiamiamola una natura umana
Cioè si faceva dipendere tutto dalla volontà dalla volontà delle di entità delle divinità
Per cui la divinità comanda su ogni cosa
Il preziosa Poretti ha ha parlato del perché sono venuti fuori i vari di Lupi
Della storia
Uno dei di lui professore ha parlato di rabbia del della rabbia del del Giglio cioè si arrabbia ebbe
E butta acqua sulla terra
Allora nascono imiti perché perché i miti servono all'uomo per tendere a costruire un ordine delle cose
Cioè abbia diciamo a a a regolare
La la la la conoscenza
Un'osservazione importante che mi sento di fare e che la laricio la la ricerca di un ordine delle cose la ricerca di una di una regolamentazione
O meglio la la convinzione intuitiva che un ordine deve esistere e quindi uno lo deve ricercare
E certamente un un convincimento di tipo mistico religioso
Ma secondo me è la prima Monna
E il principio fondamentale sul sul quale si basa la diciamo il pensiero scientifico la la la ricerca scientifica cioè deve esistere un ordine delle cose e quindi lo dobbiamo ricerca
Alla base
Di questa ricerca dell'ordine
Ci sono le domande diciamo famose che ricorrono spesso nei nostri discorsi
Che sono
Come è fatto il mondo quali sono le leggi che lo regolano
Dove andrà a finire e quindi l'evoluzione dell'universo eccetera eccetera
Questi questi questi interrogativi sono quelli che molto spesso si condensano in nelle nelle domande che che sono anche state oggetto di alcuni dei nostri dialoghi cioè chi siamo da dove veniamo e dove andiamo
Di fronte a queste domande nell'antichità il gli antichi sì dovevano rifare per forza alle cognizioni attuali dell'epoca
Per cui come dicevo prima si si attribuisce a dei fenomeni una caratteristica di tipo umano cioè le le spiegazioni
Dei fenomeni della natura
Risentono profondamente di diciamo di questo antropocentrismo
Cioè
Il i fenomeni della natura sono dovuti alla volontà del delle divinità del di di chi governa il il mondo l'idea dominante era quella come ha fatto notare anche professoressa corrette
Era quella delle degli impulsi umani dei sentimenti cioè Claudia amore odio paura
Eccetera eccetera
I fenomeni naturali tipo la pioggia anche l'alternanza giorno notte cioè buio luce
Era l'espressione del carattere
E dei capricci delle delle divinità dell'entità
Il cielo stellato per esempio
è sempre stato un elemento di diciamo di attrazione del per l'uomo per la proprio per un fatto estetico per un fatto mistico misterioso
La periodicità degli astri del di di quello che si vede nel cielo stellato
Fornisce in qualche modo una chiamiamola una stabilità una tranquillità per l'uomo e anche questo viene attribuito ha una natura umana di chi comanda cioè delle divinità
Anche rispetto a a delle attività umane per esempio il fatto di riconoscere che la la
Facendo la semina in un determinato periodo dell'anno cioè quando gli astri stanno in una certa posizione
Questo poteva garantire un raccolto migliore
Anche in questo
Era sintomo era interpretato come la benevolenza degli dèi che dicono state facendo le cose giuste state seguendo diciamo del un ordine come vi ho detto io per cui sarete premiati con un raccolto
Col passare del tempo qualche cognizione di tipo più scientifico si fa avanti
E e cominciano a a venire fuori spiegazioni
Più scientifica per esempio il il giorno e la notte l'alternanza del giornale della notte
Questi fenomeni cominciano a al destare delle riflessioni sulla sulla natura di questi fenomeni per esempio si comincia a riconoscere che il giorno e la notte non è un padreterno che spegne accende la luce ma è il movimento relativo della terra rispetto al solo importa poco se la terra che gira attorno al sole o il sole che gira attorno alla Terra l'importante
E stabilire questo rapporto di causa effetto che non è più soggetto alla volontà di qualcuno ma è un fatto diciamo oggettivo
Una cosa che mi ha sempre colpito Juan
Ve ne sono venuto a conoscenza è una un fatto raccontato da Erodoto
Relativo al al dei viaggi
Che facevano che hanno fatto in più di un'occasione i Fenici avere i Fenici se non ricordo male intorno al a credo quinto secolo avanti Cristo
Organizzavano periodicamente la circumnavigazione dell'Africa
Che loro chiamavano Libia credo
Per cui i Fenici partivano grosso modo dall'Eritrea circumnavigare l'anno l'Africa rientravano dalle colonne de qual è
E e e arrivano credo verso l'Egitto in questa narrazione di Erodoto era avvenuto dice di essere stupito del fatto che chi fa queste narrazione
Dice di aver visto il sole che si sposta da sud a nord
Allora Erodoto non ci crede
Luís scrive dice secondo me è una balla hanno sbagliato
Però lo riporta nelle sue cronache è chiaro che i Fendi si avevano già capito tutto cioè rotazione della Terra la terre tonda sole eccetera eccetera
Quindi questo diciamo questo per riportare un
Un passo avanti un
Un piccolo passo avanti del della
Diciamo della scienza rispetto ai miti
Ora io direi che il meeting la filosofia la religione la la scienza
Hanno avuto sempre grosso modo la stessa finalità cioè l'esigenza umana e è sempre stata quella di tradurre in in parole
Un'esperienza che può essere un'esperienza oggettiva terrena oppure può essere un'esperienza trascendente
Religiosa divina
Chiaramente
Sia in funzione dei periodi sia in funzione delle conoscenze del momento qualche volta prevale l'aspetto religioso altre volte prevale prevale l'aspetto scientifico
Oppure filosofico eccetera eccetera
Ho letto un una frase ma onestamente non mi ricordo la scritta che mi è piaciuta molto a questo proposito che i miti si nutrono di scienza
E
Diciamo che io sono abbastanza d'accordo
Ora Ray leggere qualche passano
A
Che termine significativo
Sono dei passi relativi ad alcuni dei miti dell'antichità
Allora il il primo brano che vi leggo di Esiodo
All'inizio per primo fu il caos in seguito quindi la terra dall'Argot petto di mura sicura per sempre di tutti gli immortali che abitano la cima del nevoso Olimpo ed il buio Tartaro
Nei recessi della terra dalle larghe vile
Quindi vennero sì il più bello fra gli immortali
Colui che scioglie le membra che tutti gli dèi e di tutti gli uomini donna nel tetto ogni volontà e i saggi consigli questa è la Teogonia di Esiodo
Ora a confronto di questa vi leggo un altro passo
Che dalla Bibbia In principio Dio creò il cielo e la terra ora la terra era in forme e deserta e le tele le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque
Dio disse sia lance E l'alluce fu
Permettetemi di leggervi un altro passo anche questo per me è un mito
In principio ci fu un'esplosione dopo circa un centesimo di secondo la temperatura dell'universo si aggirava intorno a cento miliardi di gradi centigradi
La materia scagliata in ogni direzione da questa esplosione primordiale era formato da vari tipi delle così dette particelle elementari
Oggetto della moderna fisica nucleare delle alte energie
Queste è un pasto da Steven Weinberg i primi tre minuti è un testo fondamentale del diciamo sulla sulla cosmologia sulla storia del dell'udienza
Ancora un mito
Dell'antichità
Sempre
La Bibbia
L'arcobaleno questo è il segno dell'alleanza che io pongo tre anni e voi e tra ogni essere vivente che è con voi per le generazioni a terra il mio arco pongo nelle nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tramite la terra quando ero ad un ero le nubi sulla terra e apparirà l'arco sulle nubi ricorderò la mia alleanza tra me e voi e tra ogni essere che il vigile in ogni carne e non ci saranno più le acque per il diluvio per distruggere ogni carne l'arco sarà tra le nubi e io lo guarderò per ricordare l'alleanza eterna Traldi Jorge ogni essere vivente che di
Vi leggo un altro passa scusate se può essere noioso
Epicuro
Intorno al trecento quaranta avanti Cristo
L'arcobaleno si forma per il risplendere del sole sull'aria umida oppure per una particolare combinazione di luce e diaria che può produrre quelle caratteristiche tonalità cromatiche tutte insieme o singolarmente
Cosicché dalla luce che si di frange gli strati contigui dell'aria possono assumere quella colorazione che vediamo a secondo di come la luce risplende sulle singole parti
Allora questa è tratto dalla lettera appeal totale
In in in questa alla lettera
Epicuro parla di molti
Argomenti relativi alla all'osservazione della natura
Il il il senso che ne viene fuori dalla lettura di questa lettera e che
Per Epicuro il mento
Prende comincia a prendere una forma più indirizzata verso l'osservazione della realtà anzi che sulla
Diciamo sull'idea pregressa
E Epicuro sempre in questa lettera parla del del fine da raggiungere
Per la conoscenza dei fenomeni naturali
E lui dice in diciamo permettetemi con una traduzione abbastanza libera ovviamente traduzione appresa da vari testi non non media
Lui dice più o meno una cosa di questo tipo non bisogna cercare di raggiungere l'impossibile né pretendere di aprire una conoscenza teorica globale che comprenda la costituzione del tutto
Non bisogna studiare la natura secondo assiomi uniti e leggi arbitrarie
Predefinite ma secondo quanto esigono i fenomeni stesse
Allora tutto questo per dire che
Il mito anzi Intini sono un qualche cosa in continua evoluzione
E non sono come l'abbiamo visto anche nelle relazioni precedenti non sono delle delle verità assolute tant'è vero che esiste il mito
Esistono vari limiti di diluvio universale esistono vari limiti per per altre storie relative agli inferi eccetera eccetera
Ma piuttosto il mito è un'esigenza umana che è quella come dicevo prima di di tradurre in parole
O un'esperienza o una spiegazione secondo la conoscenza che ne ho al momento
Un
Un esempio
Secondo me calzante dell'evoluzione dei miti
Nel corso della storia
E soprattutto delle connessioni col col pensiero scientifico secondo me è il tempo
Ciro accennava alla a al tema eternità
Eternità significa capire come come funzione come scorre il tempo
Allora per i greci antichi il il tempo era il fiume O CEA no
Che scorre sul fluisce attorno alle terre in modo incessante continuo eccetera eccetera
Oppure era Kronos che mangia i figli Mammano che nascono e questo sta a significare secondo la vecchia mitologia come il tempo divo ora
Tutto quello che lui stesso genera
Poi ce l'ha con la cognizione del tempo di Newton
La il concetto di tempo per Newton tutto sommato era abbastanza simile a quello degli antichi greci cioè
Il tempo è definito assoluto vero e matematico e fluisce indipendentemente da tutto il resto
Il tempo di di Newton per intenderci è un tempo che esiste cioè che passa anche se non succede niente quindi denuncia vita propria diciamo
Un un un concetto di tempo un po'diverso era quello aristotelico
Secondo le le dottrine aristoteliche il tempo era solo quello che ci permette di valutare il movimento delle cose
Le cose
Con il progredire della scienza sono cambiate molto
Veramente molto
Agli inizi del Novecento la con
Il progredire della fisica verso la meccanica quantistica tutto sommato a non è un un perito di grandi sconvolgimenti perché nella meccanica quantistica la variabile tempo
Così come era definita da Newton tutto sommato funziona va bene
Nella relatività
Le cose cambiano un poco secondo la relatività il tempo newtoniano non non esiste non non ha senso sparisce
Perché perché ogni corpo possiede un suo tempo proprio il tempo proprio di ogni sistema di riferimento osservatore o oggetto in movimento continua ad avere le caratteristiche newtoniana cioè di tempo che trascorre in modo matematico
Ma è diverso da osservatori all'osservatore dal sistema di riferimento al sistema di incremento eccetera eccetera e quindi diventa un tempo locale
Le cose diciamo peggiore ha non poco andando avanti con la fisica
Grazie o per colpa delle relazioni di indeterminazione di Heisenberg secondo le relazioni di indeterminazione di Heisenberg il tempo non è più una variabile precisa
Perché sappiamo dalle relazioni di RAI Sender
Che io ho misuro bene un Energia di un corpo e allora non saprò mai il tempo nel quale lo misurato o misure il tempo e perdo l'informazione sull'Energia
Quindi il tempo diventa un qualche cosa di impreciso un po'approssimativo
Altro problema connesso al tempo è legato ai agli inizi del del passato
è la freccia del tempo la direzione
Ora
Anche se sembra strano ma in tutta la fisica in tutte le le leggi della chiusura delle formule della benzina
Il tempo compare come variabile assolutamente simmetrica
Cioè io posso in tutte le formule cambiare chi con meno attivo
Significa scambiare il passato col futuro
E tutte le formule conservano validità
Per esempio
Se io faccio un filmato del molto della terra torna solenne poi proietto il filmato al contrario
Quello che vedo rispetta perfettamente la la legge della gravitazione
Se io faccio un urto
Tra due boccette proietto al contrario quest'urto continua ad avere valide validità scientifica
Anche per esempio nell'elettromagnetismo se io faccio passare corrente in un conduttore produco un campo magnetico
Se io faccio passare la corrente nel verso opposto producono se insistiamo Ranieri che ci avrà direzione opposta
Anche nella fisica nucleare esiste anzi nella fisica nucleare fosse
Oserei dire che il modo più semplice per verificare questa mancanza della direzionalità del tempo
Tutti fenomeni nucleari sono reversibili nel tempo la vi cito solo un esempio per tutti Ternana annoiarvi
Se io sparo un elettrone contro un positrone
Elettroniche positrone spariscono al loro posto compare un raggio gamma
Se io in un esperimento completamente separato spara un raggio gamma di una determinata Energia questa tragedia sparisce e al suo posto compare un elettrone è un positrone
Quindi questo per dire che non solo i due eventi esistono ma sono indistinguibili cioè io non posso sapere se il secondo esperimento e il primo che è andato al contrario nel tempo oppure è un altro esperimento che però segue le stesse leggi fisiche
Tutto questo per dire che
In tutta la fisica delle interazioni fondamentali
Non esiste una direzione privi di privilegiata del del tempo
Allora uno si chiede cosa che si chiedevano anche gli antichi perché non è possibile andare indietro nel tempo dovrebbe esistere da qualche parte una legge fisica che impedisce questo fatto questa legge fisica non esiste esistente un principio che è il secondo principio della termodinamica
Che che dice che l'universo deve tendere verso uno stato di entropia crescente però attenzione
Questo principio della termodinamica
Non è una legge fisica non ha diciamo nessuna dimostrazione sulla base di fenomenologia
Tipo interazioni fondamentali
è semplicemente che le cose stanno così non ci possiamo fare sanno che se cioè l'universo va verso l'entropia crescente
Fine Hermann premio Nobel
Uno dei più grandi senza che abbiamo avuto nel dopoguerra
Diceva che l'irreversibilità temporale
E un accidente della ditta
Cioè non c'è una una spiegazione
Per per darvi un'idea di che significa questo fatto che è un accidente della vita basta pensare a un esperimento facile cioè io c'ho una un una bombola piena di un gas
Compresso apre il rubinetto il gas
Fruscio Furini
Va be'questo è il tipico processo profondamente irreversibile cioè io posso aspettare miliardi di anni il gas non tornerà ma indietro
Però se io con un microscopio vado appuntare il microscopio a all'uscita del rubinetto del del della bombola
Io che cosa vedo nel minuscolo vedo delle molecole che suscita e di posso garantire che tutti più delle molecole fra di loro e verso le pareti del rubinetto o le pareti della bombola sono tutti urti perfettamente reversibile quindi anche il processo più irreversibile che esiste eterno
In realtà non è irreversibile
E irreversibile solo perché succede così perché la probabilità che che le molecole urtando tra di loro tornino indietro nella bombola è bassissima sì ma non c'è nessuna formula
Di fisica nessuna diciamo nessun processo fondamentale che dice che le molecole devono andare di qua e non di qua
Andando avanti ancora con la l'evoluzione della fisica c'è un un un altro passo avanti forse in avanti finanziarie sei in avanti indietro
Che è la scoperta della gravità quantistica
La la gravità quantistica è una cosa diciamo un po'complicata non sono una ha segretamente in grado
Di dire niente smembrare gravità quantistica ma la cosa importante secondo le teorie di gravità quantistica Hoecke secondo questa nuova teoria il tempo non esiste
La la conclusione
Tipica ovvia di di queste di Aprilia
Che
Dire il tempio il tempo non esiste forse fuorviante il la le spese nel tempo nel senso che si riferisce semplicemente al fatto
Che
Il tempo non è essenziale non è importante nella descrizione dei fenomeni della fisica quindi dire il tempo non esiste secondo la gravità quantistica non significa che nella vita quotidiana non c'è più il tempo
Quindi
Possiamo passare dal passato al futuro tranquillamente tanto Statuto latte cioè e tutto oggettivo ed esistente sia il passato sia il futuro no la questione è questa la lesione secondo la la gravità quantistica
E che il tempo non è più una un parametro utile nella descrizione dei
Allora diciamo in conclusione
Il tempo nella storia
Inizia come un fiume che scorre
Poi dipende dalle cose che che che accadono cioè Aristotele
Poi diventa un flusso matematico indipendente da tutto il resto
Poi si è soggetto a fluttuazioni ed imprecisioni secondo le relazioni di a sembra
Poi diventa locale per la relatività poi non esiste più
Allora tutto questo per dire
Ancora una volta come ho detto prima che
I miti come anche l'assenza sono sempre in continua evoluzione
Allora
A conclusione di questo diciamo
Excursus sul sul tempo mi viene da dire
Ma non è
Che la concezione del tempo
Proseguendo con questo andamento
Non è che la concezione del tempo torna alla concezione di Agostino
Che diceva se nessuno me lo chiede frase famosa no se nessuno me lo chiede io so benissimo che cos'è il tempo ma se qualcuno me lo chiede non so assolutamente rispondere cioè concezione diciamo interiore e soggettiva del tempo
Concludo qua con un
Una piccola aggiunta prima ho detto quella frase
Che non purtroppo non mi ricordo chi l'ha scritta che i miti si nutrono di scienza e a questo punto io vorrei concludere dicendo
Ma la allora anche la scienza si nutre di miti
Con questo
Grazie Gigi
è sicuramente l'esempio
Che hai fatto della della gas compresso che viene fuori dalla bombola
è quanto mai significativo ma anche nella concezione dello scorrere del tempo perché perché non possiamo andare nel passato ma perché non possiamo andare nel futuro allora ognitempo ha il suo tempo
C'è tempo per il passato per il sente futuro
E così come dicevi c'è bisogno di ordine di regola io preferirei
Parlare di metodo perché fosse l'ordine è la regola sono quelli che ci mettono nella condizione di stabilire il metodo tra virgolette scientifico
E poi il lutto
Rude che estremamente attuale oggi si fa tanto parlare della industria quattro punto zero
Tutto organizzato da un server
Con riduzione importantissima della forza lavoro in termini umani e di conseguenza diminuzione i posti di lavoro
E poi abbiamo visto Masaniello che poi era sicuramente un parente
Di uno dei miti di cui ci ha parlato Giovanni perché pure lui l'hanno fatta a pezzi e quant'altro
Però Giovanni a un certo punto ci ha fatto una bellissima descrizione di quelli che sono gli incroci
E i conseguenti ibridi che sono in virologia normalmente
Mentre invece mi veniva in mente
Come l'incontro tra diversi
Nelle culture in intellettualità se così volessimo
Chiamarla
Lo spinge invece verso la evoluzione cultura e allora
Per concludere questa splendida mattinata mi è venuto in mente
La la frase conclusiva che il mio professore di anatomia ormai oltre quarant'anni fa uso Opel chiudere le sue lezioni sul sistema nervoso centrale
E disse e poi c'è la più grande sfida alla biologia la mente umana
Oggi qualcosa riusciamo a cambiare perché oggi con qualche molecola riusciamo anche a curare qualche malattia intento chiamata nervosa mentale
Ma il nostro lato oscuro
è sempre lo stesso
Ho cambia asseconda
Di quelle ombre che riusciamo a diradare
E se queste ombre riusciamo a dire ardire a darle grazie alla scienza grazie alle leggende Grazia imiti grazie al rito
Mi piace pensare che anche il dialogo dei concreta Torres Possa essere considerato un rito e siete tutti qui invitati nuovamente perderanno venturo buon pomeriggio
La nostra associazione
Ringraziato
Lui
I suoi Licci degli attori io non ci avevo Claudio
Avrei guardato il più piccolo
No atteso