Città Impresa 2019. Festival 4.0 - L'intelligenza dell'uomo e del computer

Partiamo in perfetto orario grazie a tutti prima di presentare i miei due illustri ospiti mi chiedo alzate tutti le mani senza appoggiare niente di quello che eventualmente avete in mano
Ok l'avete messo tutti in tasca però sicuramente il telefono il telefono cellulare lo smartphone e li e lì lì e lì vicino o coi propriamente lo prenderei in mano in mano più volte durante l'ora allora che ci attende non parte che ci attende per questo grazie grazie a Federico Faggin
Allora la definizione con cui ormai lo chiamiamo tutti noi giornalisti il Papa il Papa del microchip no
Intanto un applauso perché
A questa persona ha cambiato ha cambiato il mondo ha cambiato il nostro passato sta cambiando nostro presente i cui nuovi studi si candida che cambiare gran parte del future ce ne ce ne parlerà e quindi trovarsi qui davanti a me l'opportunità di ascoltare di fare del delle le domande non è poco
Io partirei subito però prima di sposarci sul presente e sul futuro mi fermerei un attimo sul sul passato questo primo microchip
Il che anni eravamo lei lei doveva e quell'idea come noi giornalisti chiediamo sempre quella notte
Cosa è successo cosa è scattato
Grazie d'essere qui numero numerosi è un piacere essere con voi
Nel settanta
Ho iniziato a lavorare all'Inter l'Italia in una ditta che aveva allora centoventi persone rapite di stampa
Che era fatta da fuoriusciti della Francia o sentivo un dark perché era la ditta che ha inventato il circuito integrato
E io la fra ciò ho inventato una nuova tecnologia per fare i transistori molto che è quella che poi permesso di fare il microprocessore le memorie RAM dinamiche le memorie non volatili tutti nuovi dispositivi che non si potevano fare con la tecnologia precedente sono stati resi possibili da questa tecnologia Silicon Gate Technology si chiama che ho fatto come il mio primo lavoro alla alla Francia quando avevo ventisei anni nel sessantotto e venendo dall'Italia quindi conto tutta la preparazione che avevo avuto dall'Italia
Non non è che ho studiato negli Stati Uniti ho imparato delle spie Stati Uniti il mio primo progetto ho rivoluzionato come si fanno i transistor rimorso tecnologia che poi ha preso in mano tutta la microelettronica perché diventano solo tecnico
Vent'anni dopo
Tutti i circuiti
Il secondo progetto è stato quello di progettare il microprocessore l'Inter idea che era già nell'aria però nessuno sapeva come fa e quindi anche lì ho applicato alla mia tecnologia Silicon Gate e tutto quello che sapevo in Italia perché io quando avevo diciannove anni ho lavorato all'Olivetti e ho progettato in parte per il sessanta per cento e costruito un piccolo calcolatore elettronico sperimentale
Che ha funzionato avevo quattro tecnici che lavorano per me
Prima di andare diversità quindi questa io sono un perito radiotecnico quindi avevo una preparazione
Tecnica diciamo mi interessavo molto quando ero ragazzo di computer di transistori quindi quindi poi ho avuto questo questo questa opportunità il primo microprocessore è nato applicando la tecnologia Silicon gay che permetteva di fare ci che per le stesse dimensioni avevano due volte il numero di transistori di prima cinque volte più veloci e avevano risolto tutti i problemi di figlia affidabilità che esistevano con la tecnologia precedente e quindi l'ho portato a compimento e poi ho spinto l'Inter lo promuovesse del mercato perché all'inizio era un prodotto custom
A la prima notte si riferisce a quando il microprocessore ha funzionato finalmente dopo una una un problema banale però che ci ha fatto perdere la settimana il problema in cui il il primo run di questi di questi di questi ci sa avevano lasciato da una una maschera non avevano applicato una maschera che era una maschera nuova che era necessaria per per il microprocessore e quindi non funzionava niente quindi ero un po'preoccupato ovviamente
Le era chiaro quello che era quindi quella notte quando ha funzionato dopo dopo una
Dalle sei sei e mezza quando ho ricevuto ripetute prime fette fino alle quattro e quattro del mattino
Ho visto che tutto va e quindi son tornato a casa con grande gioia mia moglie mi aspettava diceva
Mozione posizioni
E quindi quei momenti di gioia che veramente sono indimenticabili
Innanzitutto ricordarci rapidamente da quel microchip i quali
Cosa ha reso possibili e poi cosa potuto dopo lei non sia sta
Col senno di poi cosa
Forse non aveva immaginato
Ma io a quel tempo avevo immaginato che il microprocessore avrebbe cambiato il modo
Creare sistemi in generale avevo identificato una decina di applicazioni della sufficiente
Fare l'investimento di mettere questo dispositivo
Dal mercato
Generale quindi
Quindi sapevo che era ora una invenzione rivoluzionaria però non non non avevo mai non avrei mai immaginato moltissime delle applicazioni che poi abbiamo visto parliamo anche di
Qua fa quasi quarantacinque quarantasei anni fa qualcosa qua no quarantasette anni dopo quarantotto anni dopo parliamo di via di tempi lunghi internet per
No non era immaginabile allora
Di fatto nemmeno colpo letto da questo nuovo novanta perché ho fatto io personalmente ma ho letto che nessun libero di
Rissa in specie identica di fantascienza ha ha mai previsto Inter e le applicazioni di quindi quindi anche lì anche chi pensa mattina e sera alle alle possibilità tutto
Il microprocessore è stato applicato praticamente dovunque dallo spazzolino da De enti e oggi precedenti che cioè sono sono applicazioni in in Congo incongruo e se uno pensa che il computer è grande come minimo come uno scatolone grande come fa a metterlo scattò una grande dentro spazi
Hai capito capisce quindi molte delle applicazioni sono dovute alla a proprio al fatto che il microprocessore oggi un pezzettino di silicio che
Che piccolissimo consumo regia e a un pool il potere di calcolo che si avvicina ai primi calcolatori anzi molto di più dei primi calcolatori elettronici che Consorte erano grandi come questa Stan
Parliamo
Per esempio nel telefonino oggi questo telefonino oggi avete più potenza di calcolo di dieci di queste stanze
Nel mille novecento settantacinque
I computer un compito grande come dieci di queste stanze soprattutto per avere il la memoria memoria non volatile
Ci volevano otto di questa mole non volatile che c'è qua
Adesso la verità
Con un costo di qualche centinaio
Parliamo di di realtà che era un inimmaginabili anche anche da me che ero un addetto ai lavori
Poi la nasce all'interno magari questo ne ne parliamo dopo in quello che accade immediatamente dopo
Altrettanto interessante assegnato in modo altrettanto importante l'ha nascosta fare questo dà la parola a Salvatore Majorana che il direttore del Parco certifico tecnologico Kilometro Rosso quindi il il padrone di casa
Una voce importante della tecnologia Italia in Italia in Italia oggi prima ci siamo insomma brevemente mi ha fatto un breve momento di ricognizione in cui prima di salire sul palco
E quindi mi sconcertanti quanti anni avesse lui quando quando Carlo Faggi ne ha fatto la inventato il microchip
Ha lasciato la lascio rispondere poi questo punto le faccio la stessa domanda però da da quel momento indipendentemente moscovita
Quello che quelli quali sono state le innovazioni ed evoluzioni tecnologiche che l'hanno e l'hanno stupita veramente anche nel ovviamente nel suo periodo lavorativo quindi l'interim si faceva spazio in questo settore cosa l'ha spiazzata
Ma intanto grazie a tutti un piacere essere qui
Devo dichiarare la mia soggezione psicologica di fronte a una al dottor Federico Faggin io negli anni Settanta nascendo e e quindi ho vissuto tutta la mia vita in un contesto in cui Guido Professore già esisteva fino ad che nel periodo i missili universitari da bravo ingegnere elettronico capito veramente di che stava si stava parlando meglio un pezzo della mia vita professionale si fonda su conoscenze che ormai il signore che ero seduto a fianco ha ha disegnato da zero
La capacità di cambiare il mondo con una con un'idea non è di tutti spero che questa si percepisca nell'emozione della mia della mia voce quindi grazie soprattutto il
Il cosa il cosa mi ha impressionato di più nella mia carriera professionale in termini tecnologici
Forse era il mio primo lavoro io lavoravo la Telecom facevo mi occupavo di reti di telecomunicazioni sapevo un sacco di cose nelle reti fisse e qualcosa della nascente rete mobile
Vedere che i cellulari nel giro di pochi anni avevano cambiato radicalmente il modo di rapportarsi alle rapporti interpersonali e fu poi la base su cui internet ebbe un'accelerazione straordinaria forse quel passaggio che mi ha più di tutti segnato
Il a la la concretezza di come le tecnologie che entrano per meriti tutti i giorni veramente ti cambierà il modo di vivere e su questo non posso che essere d'accordo la dimensione di internet nessuno se l'aspettava
Ho io se posso aggiungere Martina o una domanda è una curiosità perché da tanto tempo mi occupo di trasferimento tecnologico lo facciamo qui chilometro rosso e sapere che un ragazzo italiano al suo primo lavoro in un'azienda i centoventi persone ha un'idea interessi intelligentissima
A e la riesce a portare all'attenzione del management per poi farla spingere sul mercato innesca una curiosità da tecnico della materia come ha fatto a farsi ascoltare Chiara c'era quell'ambiente così ricettivo
A no in realtà hanno è ecco però ora la la parte più affascinante del di chi quello che ho dovuto fare perché all'inizio del microprocessore era
Per un cliente giapponese per fare una una famiglia di calcolatrice da tavolo quindi era un'applicazione molto precisa dov'era la casa è probabilmente la storia saranno ed avvisi conta e che manda avvisi come la ditta
E e e egli intende la aveva dato il manierismo e dell'Inter avverato l'esclusiva del microprocessore dell'uso del microprocessore a questa ditta e io voi
Dopo averlo fatto siccome io credevo che mi processore forse molto importante per le applicazioni di controllo che allora bisognava avere un minicomputer Telco per fare queste applicazioni mentre Condi microprocessore si potranno fare per molti sistemi di controllo a costi a costi molto più bassi e così via
Ho cercato di convincere mio management a portare sul mercato generale i microprocessori
Ho fatto fatica allora ho fatto io un'applicazione per far vedere come si poteva fare quindi quando dovevo fare un test per la quattro mila quattro
E nel progetto del testo ho usato una quattro mila quattro per il sistema di controllo del teste
E in questo modo potuto dimostrare fattivamente come opposta risparmiato tempo soldi fatica a creare questo teste e questo è stato il punto di parte
Lo lo posso dire ragazzi non è comune trovare un genio che ha una trovata tecnica e che sappia declinarla in applicazioni industriali qua la la nostra totale ammirazione a Malpensa stabili gara
Devo aggiungere devo aggiungere che
Poi un anno dopo ho avuto l'idea dell'Az dell'ottanta ottanta comunque che è stato il primo microprocessore dei grandi prestazioni
Al mondo e quello che era semiliberi io facevo ridere e si reca in sé i libri che anche la Z ottanta che il Vangelo California sei ostativo grazie
Ma il le quella tanta tanta ciò messo nove mesi a convincere i miei campi a farmelo fare quindi avuto l'idea
Volevo farla però ci ha messo nove mese hanno perso nove mesi contro alla competizione che poi immersa con la Motorola sei mila ottocento che è uscito sei mesi dopo
Quindi dei dell'anno anno e mezzo che avevamo più o meno
A di vantaggio a tornare hanno perso nove mesi e a della nove tre quarti hanno tre mesi e quindi la quindi la mia soluzione sta per ricreare l'anteprima ditta di di anche uscire dall'Intel fare una ditta apposta dedicata alla prima di The al mondo dedicata microprocessori Lazzari Lodi in Italia in Italia la chiama Pizzi l'ovvio
Abbiamo introdotto la Z ottanta che è stato un microprocessore di grandissimo successo che ancora oggi in produzione
La star quarantatré anni dopo per essere la dimensione di questo signore che abbiamo accanto io Giorgio Manzi pochissimo diventare inutile ma con con questi due due personaggi primo venisse otterrebbe Tesio sto così ma in realtà ringrazio ma io erano fatti sopra questo gancio perché volevo proprio arrivare qui la Fondazione a sostenerci tappo raccontare qua ci sono tanti ragazzi sta fra competenza
Tecnologica la la la forza di portarla avanti in questo modo cosa le disse il fondatore il fondatore di Intel quando lei decise di di di lasciare per fondare la sua società
Da mi ha fatto una specie di maledizione
Che poi l'hanno anche messa in pratica in parte quindi
Ah non è il fondatore però il i fondatori erano bob noi essendo Gordon Monia Handy Andy Grove a quel tempo era vicepresidente poi diventato però il Chief Executive e quindi poi dopo ha messo in atto
Più a questa sua a vent'vendetta se vogliamo chiamarla così ma comunque lasciamo perdere questo aspetto a il il la cosa importante è che far partire una ditta
Richiede ben più che ne ho una capacità tecnologica di Progetto di un prodotto perché ovviamente bisogna sapere anche gestire una ditta o capire come posso uno può gestire una vita dove si trovano i soldi come come assumere persone che siano fuori di quella che l'esperienza di un di un di un tecnologo quindici venditori in tutte le persone di marketing persone di amministrazione di finanza eccetera no
E e poi il mercato non è prevedibile come e prevedibile un prodotto dal punto di vista tecnologico un problema tecnologico se non si sanno tutto certo se non si possono risolvere tutti i problemi non è fattibile e quindi si può fare
Ma
Quando uno deve prendere la decisione se fu partire con un prodotto meno
Nessuno li può dire se il mercato ci sarà tre anni dopo quattro anni dopo che competizione ci sarà nel mercato due tre e quattro anni dopo e così via non quindi uno deve imparare a rispondere col buon senso e soprattutto con l'intuizione
Questioni che hanno a che fare con un futuro inconoscibile
E quindi ecco che io ho imparato a usare la mia intuizione era piuttosto forte
Mi sono poi accorto che in gran parte della mia intuizione quella che mi ha permesso di inventare
Cioè l'aspetto inventivo poi la mia razionalità e della che mi ha permesso di realizzare quello che avevo pensato pensato intuitivamente quindi quindi ho portato un una specie di di chi equilibrio dentro di me tra l'intuizione la razionalità
E questo è un aspetto importantissimo perché è fondamentale ed è veramente è proprio qui che si gioca la differenza tra una intelligenza artificiale ed intelligenza biologica umana
L'istinto poi forse previene la domanda era esattamente questa pari abbiam parlato di di pertanto in questi minuti di di telefonia mobile verso praticamente tutti i smartphone vengono commercializzati con questa promessa di intelligenza artificiale
Che avanza quindi a che punto siamo
Come come vede lo sviluppo cos'è che continua a separare vinte nella macchina l'intelligenza delle macchine dal dal dal ruolo della NATO alle persone sì
Da oggi essa tutti sanno che se si parla
Moltissimo di intelligenza artificiale e robotica e il futuro di queste tecnologie che trasformerà Ando trasformeranno il mondo del lavoro e il nostro mondo ci sentono molte campane fichi dice che addirittura si può arrivare a
Un computer consapevole o cosciente fra trenta quarant'anni addirittura scaricare la nostra consapevolezza in un computer e vivere per sempre questo un più un estremo
Gli altri come me
Raccontano una storia diversa a io penso che l'intelligenza artificiale che certamente una tecnologia importantissima e che cambierà il mondo a
Però potrà solo meccanizzata e l'aspetto meccanico della nostra mente noi diamo vediamo
Metaforicamente abbiamo la testa
Il cuore e la pancia
La testa pensiero pensiero meccanico attività meccaniche
Attività non meccaniche come intuizione creatività inventiva ingegno chiamiamolo quello che vogliamo cose che non sono non sono
Provincia dell'intelligenza artificiale intelligenza artificiale oggi può solo fare due cose
Algoritmi che provvediamo noi
L'uomo provvede questi algoritmi oppure noi provvediamo i dati e la macchina può trovare correlazioni tra i dati usando reti neurali che sono le reti simili fatte
In maniera simile alle reti neurali che abbiamo nel nostro cervello
Però le reti che non a caso il cervello sono molto più complesse molto più ricche di struttura che non le reti neurali che usiamo dell'intelligenza artificiale quindi correlazione tra i dati e algoritmi
Trasformazioni da simbolica simboli nel computer non c'è significato il computer non ha consapevolezza e la consapevolezza io che ho studiato la consapevolezza per trent'anni
Dopo vent'anni di studio sono arrivato alla conclusione che la consapevolezza non è una proprietà meccanica
è una proprietà che deve esistere già a livello dei campi quantistici e la materia
Quindi come l'elettricità magnetismo che noi misuriamo che nomi siamo andar nella nostra scala macroscopica derivano da proprietà fondamentali come la carica elettrica e gli ho spinto
Dei campi quantistici delle particelle elementari
Così la consapevolezza deve emerge dell'Est deve esistere già quel livello non può emergere da materia che non è consapevole
Come l'elettricità magnetismo non può emergere da materia che non ha elettricità e magnetismo come proprietà fondamentale
E questo dopo vent'anni di studio personale in prima persona e naturalmente di studio di quello che hanno fatto gli altri ma soprattutto in prima persona perché la consapevolezza cioè quello che dà significato alla vita il fatto che noi
Perché cerchiamo la realtà attraverso sensazioni e sentimenti non attraverso simboli elettrici singoli edifici vengono trasformati in sensazioni e sentimenti come avviene questa trasformazione
Nessuno lo sa la scienza e multa al riguardo
E quindi ecco che abbiamo una diciamo una Rucco diciamo un buco cognitivo quando trattiamo la il provider coscienza e chi promette che i computer saranno coscienti non hanno tipicamente non ha mai studiato da cui la coscienza per più di un mese o due va bene e non hanno non sto no non parlano di cose che così pour parler
E invece l'ho studiata per vent'anni prima di arrivare a questa conclusione e da dieci anni l'astuto scientificamente
Per arrivare a una un modello della realtà che parte con l'idea che la consapevolezza come le altre proprietà dell'apertura sono irriducibili
Intanto grazie carenza concetto di tale portata
Legato ha spiegato in questo modo insomma non è non è da tutti i giorni Majorana più d'accordo e quindi cos'è il questo ecco che resterà sempre tra uomo e macchina che era che rapporti ci Fava ci fa ci fa vere già adesso ci farà avere le ma
Dunque
Son d'accordo che le macchine gli uomini sono due dimensioni non non non miscibili in questo momento
La domanda che mi faccio guardando al futuro così come una discontinuità nel percorso l'abbiamo sassi abbiamo vista quando è arrivata internet e ha amplificato e creato dimensioni che ieri non c'erano
Oggi soltanto per dare un esempio chi ci ascolta che magari di intelligenza artificiale ha sentito parlare ma forse intuisce cosa possa essere un algoritmo può essere addestrato tramite un algoritmo basato selettivi né orali con volute antagoniste sono vari modi fax questa addestrato a riconoscere centinaia migliaia di bottiglie tra loro diverse
Dopodiché si può rendere cieco e appena gli fa vedere una bottiglia che lui non ha mai visto riesce a capire che quelle una bottiglia però una domanda che io faccio al dottor Faggin su questo
Guardando avanti
Quel sistema sviluppato una coscienza di cos'è una bottiglia e riesce a generalizzare il concetto o non si può assimilare a una parvenza di consapevolezza dell'oggetto bottiglia quel sito allora il
Il riconoscimento di bottiglie
Bambino
Non si fa vedere tre quattro bottiglie corre e da quel punto in poi riconosce quasi tutte al le bottiglie cioè la coscienza del bambino
E la capacità del cervello del bambino permette con pochi esempi poi dicono di capire altri oggetti che non ha mai visto ma che sono molto più lontani da da una bottiglia che una bottiglia o qualcosa di simile
La coscienza quello che ci permette anche di sapere che sappiamo
E di sapere che non sappiamo
è indicato cosa molto importante cosa molto importante
Il computer per imparare né si devono dare
Centralino milioni di esempi va bene
E alla fine impara imparai generalizzare che processo che lei ha menzionato cioè il processo che impara ad esempio e che ha
Che ha sotto mano che gli si danno all'uomo gli dagli esempi vede però dopo può riconoscere l'oggetto anche da una realtà che di cui l'aveva avuto l'esempio quindi quindi il il il e questo si chiama corte capacità di generalizzare un concetto però questa generalizzazione è automatica nel senso che semplicemente vuol dire che nessun nel simbolo nuovo che non aveva mai visto
Il riconoscimento e la correlazione dei dei dannati presi da questo simbolo nuovo e sufficientemente alta da riconoscere che si tratta di te lo stesso simbolo che aveva riconosciuto prima di fatto gli insegnava a leggere ma non a pensare non può leggi simbolica serie faccio facciamo una differenza un po'più come dire più pregi più potente se io al muso un fiore la rosa no
Io faccio un processo in cui i sensori che abbiamo della l'epitelio nasale trasformano la la conformazione delle molecole emesse del certe molecole odorifere messo Dalla Rosa e trasformano i segnali elettrici questi segnali elettrici costituiscono poi un simbolo
Sembra molto complesso che viene analizzato delle reti neurali del cervello della della nella cioè bello negativa del cervello e Trust trasformati in un altro simbolo che nelle norme rosa
Quindi si passa da un simbolo complesso simbolo più semplice che condensa una terza media di simboli simili in un in un altro simbolo che il nome ma noi tra la riconoscimento della rosa
E il sì il simbolo elettrico noi abbiamo lo sentiamo il profumo
E profondo da dove viene
E profughi né segnali elettrici il profumo non è segnali biochimici il profumo dell'ordine dei profughi
Cioè la capacità di percepire il profumo e capire il significato e quando e quando pensiamo rosa dal profumo Monica Vitti capiamo il significato di quella cosa dicono de cos'è qual è il significato della cosa per nuovi il significato è un'altra proprietà della coscienza significato a bordo il significato dei simboli è una cosa che con tutta non hanno non avrà mai non può avere perché l'informazione
Del computer è l'informazione di Shannon informazioni senza significato è una pura probabilità penalmente a che fare col significato
Per gli organismi viventi il significato è fondamentale del fatto l'informazione senza significato per noi non è neanche informazione
Computer semplicemente un gioco di simboli che abbiamo costruito noi creato nuovi per simulare per
Per limitare il comportamento umano quel comportamento qualsiasi altro comportamento che ci serve
Ma soltanto l'aspetto simbolico e quello che il gioco del computer
Per noi la vita ha significato e chieda significato alla vita e la nostra coscienza la nostra consapevolezza senza significato mi servo degli zombie non io su non l'avremmo riducendo quel del computer c'è buio dentro
Ma nel computer lo possiamo anche parlare di tempi rapidi completo e non è neanche un dentro quindi anche questa metaforico come frase una frase può etica non non dice la realtà del completo recupero non c'è nulla
C'è solo esteriorità dal punto di vista del della della capire quel di coscienza di vivere la realtà non c'è nulla
Voi verifichiamo la realtà perché un organismo vivente inerente vive e un sistema aperto trasforma e nel giro di formazione e in materia che proviene dal dall'ambiente che passa dentro e fuori questi organismi avere e l'organismo non è mai lo stesso istante detto questa ed ecco una struttura completamente diversa che solo oggi si comincia a capire che deve essere la struttura quantistica non ha una struttura descrivibile dalla meccanica classica o dalla dalla fisica classica la fisica che in cui ci sono parti separabili
Gli atomi e le molecole non sono partiti separabili sono stati dei campi quantistici
L'idea che presenta una particella sia un oggetto una cosa è un'idea che la meccanica classica
E non esiste nel meccanica per anni esiste anche nel della meccanica quantistica tradizionale dell'equazione di Schrödinger ma nella fisica più avanzate la fisica dei campi
La particella non esiste come oggetto è uno Stato di un campo lo stato di un campo completamente diverso idea
Quindi parliamo di East perdiamo che oggi siamo alle soglie oggi siamo alle soglie di cominciare a capire la vita come una struttura fondamentalmente diverso dal computer
Che dice presentata però come se fosse un computer
Perché esigendo la e qui come se fosse la memoria di un di un computer ma scherziamo
Non è così ma mi lasci
Intanto la moralità del mentale l'audience sui campi quantistici spero che la spiaggia ma purtroppo non ho molto tempo però ha ragione scaricare avrebbe assai complessa
E prova a fare una brutale sintesi e mi perdoni per fare la mentalità
Siamo dicendoci che quindi computer convenzionali per quanto addestrati a riconoscere cos'è che non avevano mai visto in grado di classificarle in un dominio di informazione che noi riconosciamo a quella famosa bottiglia finché non
Questo procedimento rimane del dominio del ha caratteristiche singoli simboliche e non semantiche secretato B
E se il computer non fosse più fatto di silicio ma fosse biologico
Allora sarebbe un sistema vivente sarebbe un organismo vivente se il computer potesse riprodursi hardware e software dentro di sé ventisette due diventare due computer come fa la cellula vivente
Allora non sarebbe più un computer
Qui questa della casata per il completo non può fare questo il programma può dividersi in due far finta di essere un organismo vivente
Si può fare un un un costruttore veniva cosa abbiamo già nella storia peraltro aderenza a fare nel computer ma dentro il computer ma chi ha fatto il computer completo deve essere lì
Invece l'acciaio evidente rischio essa stessa pende materia dell'ambiente Cremante dentro di sé per un'altra cellula uguale possiede bilingue a come si fa a fare quello non si può
Se nessuno lo sa siamo arrivati al segreto nella vita sanno ribatte il senatore a vita che oggi sottovalutato completamente perché il concetto che il computer si universale fa tutto quello che la simulazione della realtà se la realtà è un concetto sbagliato che oggi ci viene proposto come se fosse una verità non è così
Tra l'altro non si può fare una simulazione della realtà cosa vuol dire fare una segnalazione all'alta si possono fare una simulazione di una fattoria della realtà
Perché si può fare una simulazione dunque quello di matematico di corte del disco una struttura che il modello della realtà
E tutti sanno che la Teoria della realtà non è la realtà è un modello della realtà prendi l'assicurazione di un modello della realtà e due grandi di separazione dalla realtà
E quindi non ci dice che l'assicurazione della realtà realtà
Mi dispiace ma dice una scemenza
Perché chiamiamo le cose col loro nome grazie
Senta mentre mentre parlavano inutilmente non hanno però spero che non sia una sinistra anche questa ormai nemmeno ma io io io insomma deve però dopo le scemenze diciamo tra di noi qualche tifoso le mie
Difficile allora ad ha descritto chiaramente come dietro le macchine dietro gli algoritmi ci debbano per forza teste delle persone quanto meno in una fase iniziale no
Uno dei dibattiti del nostro tempo al momento dei problemi che stiamo affrontando e quanto possiamo e dobbiamo delegare alle macchine Rocchi programma sei macchine queste intelligenze quello che noi vediamo come ci informiamo sto parlando soprattutto nel dibattito cioè su del dibattito che c'è soprattutto negli Stati Uniti su quello che vediamo sulle piattaforme spesi su Google sulle notizie vere notizie false discorsi doriano se arrivati no un momento una situazione in cui sembra quasi che si chieda a delle società private che scrivono nel dei dei programmi di prendere decisioni e addirittura di addestrare questi programmi a prendere essi stessi delle decisioni di un'importanza cruciale che
Attiva in questo e che ha appena descritto assolutamente dove stiamo andando a voi cioè cioè il problema fondamentale negli Stati Uniti oggi in Silicon Valley in particolare e l'idea di sostituire l'uomo con una macchina questa è un'idea folle e pericolosissima
Pericolosissima perché l'etica non è una proprietà di un computer e l'uso etico e per il bene di tutti della tecnologia una proprietà umana
Non si può delegare un computer
Le decisioni fondamentali che hanno a che fare con il nostro futuro e questo questa è una veramente quasi pazzia
Bisogna imparare invece usare le macchine per i beni continui conta non sta l'intelligenza cercando di sviluppare energia intelligenza la macchina degli esperti è semplicemente un amplificatore delle nostre capacità meccaniche
Il fatto che computer questo computer qua fa almeno dieci miliardi di moltiplicazione del secondo magari se la batteria Schipa si scaricassero ne fa di più per cosa vuol dire io che faccio un interminabile son bravo allora vuol dire che questa macchina è meglio di me ma che senso ha gli aspetti aspetti meccanici non sono gli aspetti importanti della realtà e l'aspetto del significato del mondo dentro di noi
E e in senso e e la conoscenza e la nostra consapevolezza accredita significato alla vita senza coscienza non c'è significato la vita non ha senso nemmeno come entità
Quindi questa idea che la macchina di come dire di tale il nostro può credere alla a una macchina che fanno loro e che controllano dopo pericolosissima e questi che contemperi loro che controllano sono gli stessi loro capendo nella sua informazioni che li usano per far soldi B adeguiamoci
Majorana presto io le chiedo sì si chiamava botta possono diventare degli amici e dei compagni le le lei magari vennero espulsi serba
Sì nuove possano diventare degli amici e dei compagni secondo me dopodiché attraversati giocando anche nostra Kyoto fatto di de per Bush può diventare una risorsa che orafo nazionale in questo senso si
E perché no scuse non prendiamoci di orsacchiotti funzionari che ci aiutino a farla vivere o meglio il problema è che oggi bastano propongono Diego Forlan politologo empatici Io robot impazziti o per quant'era l'Olivetti
Re in in in Giappone c'è un ci sono molte ditte che stanno cercano di fare robot empatici va bene
Conosco gli eredi hanno delle hanno empatia compassione che capiscono che possono avere un un di un per fare un discorso serio che una persona vecchia
Odio Prodi lo possono fare sia io sia la persona Lanzarin questo lo posso capire ma un discorso serio sensato non lo posso fare ma soprattutto se non c'è la dimensione del marketing di queste cose
La porta per cui il trovate empatico Mimma il comportamento umano ma evidentemente non hanno di umanità i i pezzi che mancano li ha evidenziati benissimo sì ma ma ma
Ma il il risvolto fu il risvolto importante da non danno un
Con trascurare è il fatto che
Robot
Empatici tra virgolette
Si possono vendere come prodotto
Ma allora una luogo una donna che può prendere cura di un'altra persona non si può venderlo si può far soldi su quello quel al Senato che portava a irrogate Keck di mani
No il verde mani dalla due osservazioni biologa telepatico in realtà Europa studiato perché l'uomo di più empatia l'empatia non è intrinseca nella macchina ma è nell'uomo che proietta sulla macchina la sua sensazione di empatia e quindi è evidente che la consapevolezza dell'empatia sta nell'uomo e non nella macchina questo è evidente che nella relazione che l'uomo proietta su su sulle cose a cui vuole bene forse anche la propria automobile a volte esagerata e al di fuori però fa parte di quel dominio della coscienza che i cui lei parlava evidentemente
Gesto ma ma per dare una mano vera e seria la persona che bisogno a o con un'altra persona umana non robot cioè in altre parole
Questa empatia de de è un qualcosa che si scambia tra persone così può scambiare empatia con robot a anche se uno per un po'pensa che il robot capisca va bene poi dopo quando si accorge che avevo da capisce niente livelli da un bel calcio noi si fa male al piede anche
Sabbia ci sono aspettative che nel mondo che sono anche molto diverse replica cifre alle coniando Garde sufficiente proiettare la propria infatti Albert ma detto questo trovo affascinante in questa carrellata di che di questa come stazione stimolanti stima che l'inventore del microprocessore che ci ha regalato la possibilità di usare queste macchine sia il primo a metterci in guardia dall'uso di queste macchine
Prima cosa affascinante come percorso di pensiero incontri seguire un percorso etico sempre sostenuto nel corso io parlo di un percorso spirituale
Perché io ho fatto un percorso spirituale dopo aver studiato per qualche anno
Come fosse possibile fare un computer cosciente questo quando lavoravo
Negli anni vent'anni ottanta allora corretti gli Urali che quelli che facevano intelligenza artificiale allora consideravano una stupidaggine perché tutti sanno che solo i sistemi Esperti risulta risolveranno il problema dell'intelligenza artificiale putacaso e da dieci cinque anni asta parte
L'unica tecnica tecnologia che ha permesso di risolvere i problemi Santo sono state le reti neurali io avevo capito che queste reticolari avevano quello che mancava il pezzo mancante per risolvere i problemi dell'intelligenza artificiale e di fatto è successo re
Cercando di capire cos'è la coscienza come siccome a quel tempo credevo come credono quelli che ci dicono che il computer fatta quarant'anni e cosciente cioè era un materialista anch'io
Cercavo di capire come potrei fare un computer consapevole mi sono su subito imbattuto sul problema di tradurre segnali elettrici in sensazioni sentimenti come si fa più ci penso più impossibile
E quindi non è che io che ho preso che che parlava un vera io stesso studiato questo problema tecnicamente e non non non c'era modo dacci non c'è modo di farlo va bene
Quindi dopo questo ho deciso di studiare la natura della coscienza perché ho detto la coscienza ha qualcosa in più del computer vediamo un po'
In questo processo
Ho avuto delle esperienze di consapevolezza straordinarie sono descritte nel libro silicio
E leggete nelle se vi interessa e questo queste esperienze hanno alzato il la il bar no al la l'asta ma ordini di grandezza
Di quello che fa la coscienza quando uno ha esperienza in cui Lucullo esperienza alle spie esperienza di essere il mondo che osserva se stesso ma commesso ma come ma come è possibile cioè
E questa e il mondo Saddam more e io sono d'amore
Ma come si fa ma come è possibile non ho preso droghe intendiamoci perché mercoledì la Ravizza che casa ripreso
Ma poi raccomandare quella la pastiglietta no no questo l'esperienza che è venuta spontaneamente perché volevo capire cos'è la coscienza e quando uno vuole capire qualcosa con onestà e con profondità
Il mondo che non conosciamo risponde dalla risposta
E da quel punto in poi io ho fatto fatto un percorso di vent'anni di studio personale di cercare di capire la natura dalla coscienza quindi questo è stato questo percorso chiamiamolo psico spirituale che mi ha portato a cambiare idea sulla natura della realtà oggi offre oggi
Otto anni fa ho creato una fondazione con mia moglie la Federico ed agli assaggi in foundation che studiano cattura nel corso della coscienza
Sì scientificamente dando Granze a varie università americane
Partendo dall'ipotesi che la coscienza eh irriducibile e fondamentale abbiamo bisogno di capire che cos'è la coscienza prima di decidere che siamo macchine inferiori alle macchine future ma queste pazzia se non ci convinciamo di essere macchine INPS destra difettose che il futuro è che avremo
In realtà l'uomo anche le capacità personali all'interno di noi
Così potenti ma così potenti che io dei ma prego di prendere atto e sviluppare queste prove soprattutto voi giovani di sviluppare queste capacità che avete dentro di voi che superano di gran lunga qualsiasi struttura meccanica
Non impedite meeting del meccanismo il meccanismo ed a usare da usare bene ma non era non è il fine della vita portare nuovo diventava una macchina un cyborg ma siamo matti
Ma quella distruzione e autodistruzione
Abbiamo
L'uomo è un essere seri quale
Che ha un corpo
Ma noi abbiamo non solo la la l'aspetto come detto prima mentale ma anche abbiamo le emozioni che sono fondamentali
E abbiamo una dimensione spirituale che purtroppo in questo degli ultimi cent'anni d'onestà non è stata valorizzata e non è stata sviluppata eccetto in alcuni ambiti ma la scienza considera
Non la considera parte della realtà considerati EP fenomenale cose da non occuparcene
La scienza deve prendere atto che la vita non è un sì un sistema meccanico e deve prendere atto che la coscienza va ancora al di là di quello che la vita ci sono due rivoluzioni davanti a noi dopo la rivoluzione informatica e la rivoluzione della vita la scienza della vita vera che punta è un'informazione con significato e la scienza dell'informazione che ha significato
Il computer e la scienza dell'informazione che non ha significato alcuni diamo noi il significato
E poi c'è
La scienza della coscienza la scienza di qualcosa che ancora di più della vita ma che la vita e parte di
Grazie
Un messaggio che che ha lo stesso valore della nella la prima versione dire decisamente io lascerei un po'di spazio alle domande dobbiamo stare a spot mente nei tempi quindi non non ce ne tantis comperò
Vi pregherei di esportare questa questa decina di minuti e approfittare nella presenza di di faggi ma anche di Majorana però
Vide spunti
Con il microfono microfono
Lucchese posto che come lei fa notare
Al computer ma anche tutta la parte della PAC ematica cioè della dotazione di serie sulla realtà
Però come abbiamo come il ma gliel'ha fatto notare c'è una proiezione detto che noi crediamo di vedere nel gravate da quindi una struttura che fornisse un approccio alla Fiera ore per Chirac cioè io ho nega la struttura di una raccolta di esperienze
Che aprendo in modo puramente meccanico poi decido quale struttura imitare
Per arrivare tra virgolette a Raniero fallace lungo il punto fino a che punto l'essere umano dall'altra parte ho notato la differenza
Però una struttura che fa davvero quello che non può fare come lei ha fatto notare è una struttura che imita con un bagaglio di esperienze un'accozzaglia speso male qual è la informazione più coerente da utilizzare cioè è una bella domanda la
Cioè doveri bordo se vogliamo tra l'intelligenza artificiale l'intelligenza umana
In sostanza dove finisce la macchina dove dove c'è qualcosa che la macchina non potrà mai fare perché se no se la maxi se non c'è nessun bordeaux
Alla fine la macchina diventa sempre meglio e e prende sopravvento che quel discorso che ci fanno oggi a ci sono sfere di realtà che vanno al di là della
Per la fisica che conosciamo cioè di l'obiettivo della mia fondazione e di capire che fisica c'è dietro la meccanica quantistica
Perché la meccanica quantistica eh
Dove siamo arrivati in questo secolo ma la scienza tra cent'anni quattro cent'anni
Che cosa c'è dietro le emozioni per esempio sembrano far parte di una realtà che non ha ha poco a che fare con la realtà fisica
Di fatto per descrivere la realtà quantistica noi dobbiamo usare della matematica che si articola sullo spazio di Hilbert soldi uno spazio n dimensionale dove e ne può essere addirittura infinito dove il i punti di questo spazio sono numeri complessi quindi noi parliamo di una di di qualcosa di straordinario
E la realtà fisica realtà fichi giungendo al né di una struttura quantistica gli Stati sono in sovrapposizione quando poi si manifestano in questa realtà fisica solo uno di questi Stati sovrapposizione
Sono quelli che noi possiamo vedere qui
Se posso che capite
La realtà della meccanica quantistica non è descrivibile con la logica classica e con le strutture classiche perché nelle strutture classiche insiste il Bitte ma non esiste il più abietto
Nel Québec e la sovrapposizione di zero e di uno può dire che una struttura contiene estensione del Bate
A livello quantistico ma che non può esistere in questa realtà fisica nella realtà fisica quando alla fine dei conti si manifesta la particella un qualcosa solo uno di questi due Stati si possono manifestare zero uno mentre in quest'altra realtà cioè zero e uno adesso lei mi potrebbe chiedere a Mario allora quando avremo il computer quantistico riusciremo a raggiungere un livello più alto di di computer vision e di capacità della macchina
E io dico no perché il che ha detto è semplicemente un'estensione alla meccanica quantistica del Bitte booleano che quello di computer classici
Va bene la coscienza va al di là e anche la vita va al di là la vita tocca questi altipiani desistenza che oggi richiedono una fisica che non conosciamo
Richiedono una fisica che non conosciamo
E proprio la vita che ci permetterà di scoprire che c'è qualcosa sotto la meccanica quantistica che per il momento non sappiamo cosa sia perché la vita
Noi non lo sappiamo come sia emersa la vita e come sia possibile avere una struttura fisica
Dove la materia fruisce dentro e fuori questa struttura fisica la struttura fisica non è mai la stessa istante dopo istante
E questa struttura fisica in grado di cronica di creare una copia di se stesso e dimettersi ma con
Ma ma come si fa se noi potessimo fare computer così avremmo risolto il problema del Manifacturing no potremo fare computer così senza spende dieci miliardi di dollari per la fabbrica no sarebbe bello ma
Non si possono fare così perché non sappiamo
Come funziona la vita
Quando impareremo come funziona la vita ci vorranno decenti decenni come troveremo Pessotto circa c'è una fisica che la fisica che è quella che porta poi potrà spiegare il nulla la razionalità umana potrà spiegare le emozioni umane
E sotto di quella potrebbe esserci un'altra fisica che potrà spiegare l'aspetto l'aspetto mentale delle intuizioni non l'aspetto mentale meccanico ma rispetto mentale dell'intuizioni dell'inventiva della creazione
E poi ci sono ancora c'è un altro livello che livello e la spiritualità il livello di una connessione naturale del tutto della realtà con il tutto che una delle esperienze oggi è un'esperienza puramente interiore qui chiamiamola quella parola mistica che la parola mistica è la parola che che denigrata come se fosse una brutta parola e invece e l'aspetto più alto dell'umano
Volevo aggiungere un come dire prova a fare una sintesi lui di alcuni messaggi che a me sono arrivati
E se dovessi distillare al di là delle mozioni di questo parco percorso affascinante che ha fatto lei da da tecnico a quasi anti tecnico nel senso che non gliela tecnica bellissima
Ma io avevo la Gravina la come ma ma è ebbe da usare bene benissimo è stata una vera questo il il messaggio di ho distinto di Still on a o o un allarme a tenere alta la guardia per gli uomini
Che non si accontentino di imitazioni meccaniche di comportamenti umani
O per lo meno che mantengano chiara la distanza tra l'imitazione meccanica di un computer di un comportamento umano da un lato e dall'altra non accontentarsi di interagire con un computer che assomiglia a un uomo ma cercare l'uomo al di là della macchina
E quel problema coi telefonini che uno vede quattro persone al tavolo al ristorante ciascuno che bande sul telefonino le mie nessuno si parla forse richiede chiederanno al compagno che cosa così che non sanno Contini caro guardando al telefonino forse non lo so ma per me questo questo è una è un segno che
Cioè cioè che che ci stiamo trasformando sempre di più dove prestiamo attenzione al mondo virtuale dei simboli endemico al mondo umano
Delle comunicazioni vere lady come delle comunicazioni veramente empatica e non delle esso delle comunicazioni superficiali
Quindi e proprio lì il problema e la e questa tecnologia che se se usata male ci porta a meccanizzata finanche nuovi e questo un problema gravissimo senza non ci accorgiamo e subdola la cosa non ci accorgiamo perché
E utile era se stesso e anche e anche ci ci trastullarsi
E poi chi intende cose ci manda un sacco di informazione per trastullarsi ancora di più per i diabetici ancora di più quindi ragazze bisogna io mantenere il contatto con la nostra con la nostra umanità e quello nostro la nostra profondità interiore altrimenti corriamo rischio rischi gravissimi come l'umanità
E io non vorrei aggiungere un punto alla sintesi di Majorana che farà quello che che avevo un provato a tirare fuori prima quindi anche la la nostra consapevolezza del fatto che quando trasferiamo un'informazione alla macchina
Una ma poi cioè quanto è replicabile nel senso dobbiamo esserci sempre noi dietro non basta non basta una volta non basta una definizione non basta una descrizione perché poi il leggere tra le righe insomma saper distinguere il contesto
Da noi siamo sempre lì astrattamente continueremo a essere asseconda niente bis bisogna vigilare perché
Non lasciar giù la guardia perché perché
Ci perché le ripetuto le situazioni reali sono moltissimi studi reali sono imprevedibili e sì o no sì non lascia la la macchina decidere la macchina fa del codice delle cose così assurdo e così fuori di testa
No che
Non ha comprensione non non capisce la macchina finché sono parte del di una correlazione che ha già scoperta organiche nei dati che ha che a cui è stata con cui è stata istruita una cosa
Ma se se e la la realtà esce da queste e queste schematizzazione e queste scatto veri per queste per queste categorie che sono state create in questo modo la macchina
Fanfara degli errori orrendi quindi non possono decidere inno molto siamo insegnarle a decidere
Nelle cose banali si cose banali si possiamo però dobbiamo mettere del dei punti in cui la macchina deve dire quando qua Pancho
Per esempio qua la la la mia sicurezza perché si può anche creare una cosa che la macchina può dire
Che
Non è sicura su quale categoria e cioè pare che la macchina lo dica ma ma ci noi possiamo dirlo vedendo che ci sono tra quattro cinque categorie che hanno una un livello alto di risposta a quella che è l'olio a quello che è il simbolo che viene presentato alla macchina quindi quando ci sono queste situazioni
La
La macchina deve deve suonare un allarme dire prendi in mano tu la guida diciamo di questa cosa no e e questo si può fare non perché la macchina capisca ma semplicemente perché questi dati sono sono correlazioni di una non compressione
C'è
C'è qualche altra domanda
Qui
Ma non ho visto che ci fosse prima avvenne magari partiamo da signore qua davanti l'amore il tavolo monete
Diciotto anni
C'è che cosa com'era la scuola all'epoca io sono un pesce di una scuola qua vicino e visto il tecnico sì e da quello che ho capito lei ha fatto degli studi tecnici poi atto fisico prende atto negli Stati Uniti sì e durante
Diciotto anni io ho lavorato credo non diretti giusto sì ok com'era la scuola perché non posso dire avuto questa possibilità e cosa deve fare la scuola per fare in modo che ci siano ancora dei Federico Faggin
La scuola mia natura pubblica fa io fatto distrutto Rossi di vicenza
Che avrà sentito nominare si è un buon istitutore ho avuto una un'ottima preparazione però era una preparazione nessuno mi ha insegnato i computer nessuno mi ha insegnato i transistor io ho imparato le valvole
E che ormai era il tempo in cui le valvole stavano sparendo e a al però io personalmente ero interessato a
Capire
Come funzionavano i tra gestori province capire queste nuove tecnologie io mi compravo libri in francese perché non c'è non è che l'italiano che potevo trovare sui computer e sui transistori io capivo che il c'era qualcosa in questi due invenzioni molto importanti
E e quindi mi mi sono in parte istruito e poi quando è stato il momento di scegliere un lavoro ho scelto di lavorare l'Olivetti
Avevo un allora c'erano molti lavori per i ragazzi quel parlo del sessanta quando mi sono diplomato sessanta sessantuno e e quindi ho avuto la la scelta ho scelto limiti perché mi piaceva i computer il computer usava i transistor quindi erano scritte due per il prezzo di uno e e gli ho fatto un corso di tre mesi dove c'erano periti e ingegneri che hanno fatto un corso sul sul i computer sui tra gestori eccetera quindi ho cominciato approfondire i soggetti soggetto
Quindi
L'esempio è che la scuola cosa devi insegnare dei rischi insegnare al ma cioè il il il informazioni ma fondamentali e poi insegnare ha come studiare ha come i come imparare ha come interessarsi delle cose che interessano ai ragazzi e quindi perché alla fine no la scuola non può insegnare tutto non del deve segnare le cose fondamentali e poi stimolare i ragazzi ciascuno trova la sua strada dando dei dando delle delle del delle dritte se vogliamo
Perché non oggi la la quello che il blitz occorre sapere e e
Cento volte di più di quello che bastava sapere cinquant'anni fa sessanta anni fa quando io ho fatto l'industriale Santa Ninfa quindi
Quindi
Diciamo che è più una questione di metodo e di stimolo al voler capire volesse a pere a che poi è stato lo stimolo fondamentale perché io per
Per esempio quando la dopo aver lavorato l'Olivetti per un anno e mezzo un anno con o poco più deciso di andare all'università
E invece di fare ingegneria o volevo far fisica perché volevo capire come veramente funzionano i tre gestori sapeva usare saper usare Testori per fare circuiti progettare circuiti cioè come strutture diciamo per Circuiti
Ma non capivo come funzionavano e per capire bisognava capire la meccanica quantistica e quindi ho deciso di fare fisica perché volevo approfondire quella cosa lì
Quindi
La scuola mi ha dato certamente gli stimoli per fare questo e devo anche dire che a casa mia a mio padre
Mio padre un filosofo il storico della filosofia tradotto le le mete di Plotino ha scritto anche un i testi per la dice il di di filosofia e tre volumi per per la liceo classico scientifico
Ha scritto una quarantina di libri e quindi io avevo a casa anche un ambiente culturale abbastanza elevato benché abbia fatto gli industriali
Cosa che mio padre non era molto scontento ma concretamente le avesse fatto non ha mai fatto la strada che ho fatto quindi io sono contentissimo di avere
Di avere deciso di andare andare industriale invece che al liceo cosa le ha detto suo padre quando con una scelta industriale
Prima ha detto no dopo e io sì no sì no si è poi ok
Fai quello che vuoi Perth apre la finestra serricolo ingiunto il percorso però si è ricongiunto l'anello per l'ultima domanda delle signore per dobbiamo chiudere che se non mi c'è veramente un minuto solo ma
Problema ma da guida ottomano
Allora adesso
Fra ve fra trent'anni si
Lunga vita ma Pastor ma non credo che sia London caduti vivo abbastanza io settantotto anni quindi qua
è un po'è un po'e potervi potrei arrivarci come caso estremo in quel caso avrei proprio bisogno di averne una ma per grazie grazie a tutti grazie soprattutto alla
Grazie davvero
Perché voi fate un salto in treno
La decisione
Oppure
Dobbiamo anzi
Per la verità
Forse
Ritengo che