Intervista ad Andrea De Bertoldi sulla manovra economica del Governo Conte II

Gradi cala più fecondo e Andrea De Bertol de di Fratelli d'Italia a questo punto si è fatto un'idea precisa della manovra di bilancio un senatore
Sì purtroppo mi son fatto l'idea troppo la manovra rimane quella che c'è una manovra contro l'impresa contro lo sviluppo del Paese contro il lavoro che cerca solamente di trovare delle coperture spesso anche inesistente come oggi abbiamo potuto vedere alla meeting organizzato la Confcommercio sulle gang sul gioco
Quindi purtroppo non credo che il Paese su questa manovra potrà Prodi d'avere dei riscontri positivi quale potrebbe essere un'alternativa però sempre perché si è facile criticare dopodiché un bilancio così pesante poi quando si tratta di tagliare Spesal momentanee tasse sempre dolori
Ma io Paolo proposto fin dall'inizio che si poteva intervenire su due pilastri della scorsa manovra quindi sorprenderci Finance su quota cento bonus Renzi
E alte sul bonus Renzi e allora si sarebbero recuperate all'incirca venti venticinque miliardi
Che appunto agli aggiungendo i quali un po'di spending review come la la chiamano ci poteva contare su una trentina di miliardi comodi per fare una manovra di sviluppo
Dove la leva fiscale venisse utilizzata negli orari drastica riduzione dei tassi drastica riduzione delle tasse e soprattutto non razzismo fiscale che rappresentato dagli ebrei
Razzismo fiscale è la il cuneo fiscale che praticamente utilizza la leva fiscale solo per una categoria di lavoratori cioè i dipendenti
Escludendo tutto quello che gli altri lavoratori quindi lavoratori autonomi professionisti e imprese
Quindi una manovra che davvero investa sulla ricordo riduzione fiscale per fare
Lo sviluppo e per creare lavoro chiarissima chiarissima anche il suo approccio un ulteriore argomento la riforma del messe lei in Commissione Finanze ieri stati protagonisti Commissione finanze e a fare europee riunite con Nilla Pizzi o neo-ministro quartieri qual è il suo giudizio
Guardi premesso che io ieri era occupa un convegno relatore a un convegno a Matera della Cassa di previdenza dei commercialisti e quindi sono stato sostituito da collega Adolfo Urso che sicuramente non ha nulla da imparare e quindi al poi c'è stata una contro le aziende è presente è stato un confronto abbastanza forte con la ministro Gualtieri
Comunque quello che io ho potuto derivare che ci troviamo di fronte ad una rischio per lo meno che l'Italia debba su portare la crisi delle banche tedesche che magari non poter invece aiutare le eventuali di i propri eventuali problemi delle banche italiane
Cioè ecco mi pare che ci sia un certo squilibrio che andrebbe rivisto in un'ottica complessiva io non dico che
Tutto vada male però certamente i sul sul tavolo bisogna portare altre cose come la garanzia sul risparmio
E quindi cercare di mettere tutto sul piatto e a quel punto favola una trattativa seria tra i vari componenti dello staff ringraziamo incentrando il repertorio di fratelli vitali come se pro-soluto la nostra emittente da Radio radicale