Più libri più liberi 2019 - Conversazione con Antonio Salvati sul suo libro "L'Africa non uccide più. Il percorso di un intero continente per l'abolizione della pena di morte" (Infinito)

Siamo allo standard di radio radicale ha più libri più liberi e adesso ci occupiamo di pena di morte e di africani infatti siamo con Antonio Salvati che insegnante e fa parte della Comunità di Sant'Egidio
Chi ha scritto questo libro sul il percorso di un intero continente per l'abolizione della pena di morte edito da Infinito Edizioni con la presentazione
Di Mario Giro l'introduzione di Luciano Eusebio
Allora salvati questo un libro che presenta
A mio modo di vedere due due Latini interessi due due piani di interesse particolari perché innanzitutto una riflessione su quello che significa
L'impegno mio della società civile ad esempio la Comunità di Sant'Egidio nella lotta per l'abolizione della pena di morte del mondo ma poi in particolare prende in esame il continente africano continente che ha diciamo forse Hillary livello più alto
Di complessità in questo mondo globale per la sua storia e per quello che si porta dietro e per quella che la sua attualità e c'è un elenco praticamente totale insomma dei paesi africani e ogni paese viene appunto spiegata la situazione rispetto a questa questione della pena di morte quindi è uno strumento anche diciamo
Quasi Ciliberti delle vetrine gruppi si può insomma averi molte informazioni da questo
Penso ma iniziamo proprio dal primo tema l'impegno della società civile per l'abolizione della pena di morte
Sì intanto grazie per la la disponibilità sofferta me e i
Ho scritto questo libro
Esclusivamente per due ragioni una per mettere in rilievo il percorso veramente straordinario per quanto concerne l'abolizione delle morte del continente africano
Spiegherò eventualmente successivamente in maniera un po'più diffusa
I risultati che sono ripeto importanti per quanto numerosi so paesi hanno abolito la pena di morte corso degli ultimi vent'anni e le condanne e le esecuzioni in termini assoluti sono sensibilmente diminuite
E in particolar modo anche per dar conto dell'impegno della non è Sant'Egidio impegno in cui sono coinvolto direttamente da oltre vent'anni una Sant'Egidio sta è convinzione comune a Sant'Egidio che la storica ha giocato e può continuare a giocare un ruolo importante per quanto riguarda la promozione diritti umani soprattutto per quanto
Concerne l'abolizione di questa pene pena crudele
E infatti abbia una come Sant'Egidio a supportato continua a sostenere
Numerosi processi
Giuridici e non per favorire i Paesi ad arrivare l'abolizione della morte anche attraverso dei progetti finalizzati a introdurre una normativa che possa migliorare la condizione dei detenuti dico questo perché noi ogni anno celebriamo in occasione del trenta novembre che la data in cui ricorre la giornata mondiale contro Havel morte che ricorda la prima polizia la pena di morte nel mondo quella realizzata nella dal granduca di Toscana mille settecentottantasei ogni anno celebriamo questi convegni
Con numerose delegazioni quest'anno hanno partecipato oltre venticinque ministri della giustizia in buona parte proveniente dal continente africano proprio per individuare delle strategie da percorrere non solo per arrivare alla Borsa e morte ma anche per migliorare le condizioni dei detenuti
Ecco in effetti
Diciamo la
La Comunità di Sant'Egidio viene considerata un po'una specie di ministero degli Esteri soprattutto furono di trasferire esatto l'ONU di Trastevere soprattutto con questo papato ancora di più rispetto agli altri forse se non sbaglio c'è una attenzione
Molto Granda lavoro la vostra attività e allora vogliamo fare un po'il quadro c'è altro possiamo affrontare ogni paese adesso però ricordare appunto quali sono i Paesi che mantengono ancora la pena di morte il che proporzione hanno dispetto a cui invece dove non era presente e quali sono i Paesi che nel frattempo l'hanno abolita
Certo intanto mi preme dire facendo riferimento quanto lei ha detto in questo momento
Un piccolo cenno a papa Francesco verso il quale siamo profondamente grati anche per i suoi numerosi interventi contro avemmo Orte
Papa Francesco nel due mila diciotto intervenuto anche a fare una importante modifica del catechismo
Italiano in quell'occasione disse che la pena di morte è sempre inammissibile e invitava il mondo cattolico ad impegnarsi in maniera abbastanza portante concreta quindi fece un discorso estremamente chiaro
E sappiamo che
Papa Francesco intervenne anche al Congresso americano dicendo in quell'occasione
In quella sede soprattutto parole molto importanti
E difficile riassumere in poche battute il quadro diciamo lo Stato della pena di morte nel continente africano
Però posso dire che si fa prima a dire quali sono i Paesi mantenendo ori piuttosto quali sono quelli che l'hanno abolita de iure o de facto o de facto lo dico per
Per chi non lo sapesse sono quei paesi che non eseguono da oltre dieci anni
Bene il quadro particolarmente confortante soprattutto se
Confrontato con il continente asiatico che poi resta il continente che applica maggiormente era grave perché en passant dico che il novantacinque per cento delle esecuzioni avvengono il continente africano
Bene nel continente asiatico mi scusi bene
Negli ultimi vent'anni hanno abolito la pena capitale importanti Paesi tra l'altro vittime di importanti genocidi pensa al Burundi penso alla Ruanda Napoli abolito la pena capitale il topo il Gabon
E prossimamente anche graziose al nostro supporto
è imminente l'abolizione della pena capitale in nella Repubblica Centrafricana paese fortemente segnato da un conflitto civile dove tra l'altro papa Francesco e Mauro l'anno della Misericordia quali sono i Paesi che mantengono la pena capitale e l'applicava
In particolar modo l'Egitto paesi tra l'altro che era e attenzionato da dagli amici di Nessuno tocchi Caino
E a un Paese dove come molti sanno vige una dittatura abbastanza terribile
Altri paesi dove si condanni si esegue sono paesi potremmo dire dello la parte nordorientale c'era il Sudan anche se in questo Paese sono intervenute importanti cambiamenti con la caduta del dittatore Bashir
Si applica
Purtroppo anche nei confronti dei minori nel giovane è stato in Sud Sudan
Poi c'è tutta la vicenda estremamente complicata della Somalia paese che segue che tra l'altro però in maniera curiosa vota a favore della moratoria
Che viene vota da ogni due anni all'Assemblea generale azioniste
Dico
La questione un po'complicata perché l'attuale governo controlla sostanzialmente soltanto Mogadiscio e dintorni
Ma ci sono dei casi un po'particolari c'è il caso particolare presenta il Botswana questa sorta di isola felice un paese relativamente ricco con un discreto e diffuso benessere che però di tanto in tanto
Esegue però a quel che mi preme dire è che
L'abolizione della pena di morte come hanno compreso bene tanti comprese gli amici radicali Cambonino arie
Gioca un ruolo importante soprattutto nelle relazioni internazionali quindi la promozione dei diritti umani è anche un modo per accreditarsi a livello internazionale in i nostri amici americani questo l'hanno ben compreso
E poi soprattutto i nostri amici africani hanno compreso che devono dar rilievo
Anche al l'umanissimo africano
Che nel corso degli dei secoli ha offerto importanti contributi anche se annui sono poco noti noi siamo abituati ad avere del continente africano
Una concezione
Di un qualcosa che va a disturbare la nostra serenità
Pensiamo che sia soltanto sinonimo di arretratezza di miseria quando sappiamo tra cioè quando pochi sanno che nel complesso il continente africano non conosce crisi in termini di crescita di PIL cioè mentre i paesi europei anche Paesi del continente americano conosciuto grosse difficoltà da questo punto di vista continente africano un continente di dalle mille opportunità e tra parentesi se ne sono accorti grossi colossi economici la Cina la Turchia in particolar modo ultimamente la Russia
Tuttavia noi crediamo e questo molto chiaro anche a tanti europeisti ben avveduti in Italia che l'Europa può giocare un ruolo importante anche nell'ottica della evocazione che fece Senghore il primo presidente delli del Senegal indipendente che parlo di euro Africa di questa complementarità innanzitutto a livello culturale
E quindi l'Africa all'EUR
E l'Europa possono trovare delle sinergie delle modalità per camminare insieme e sul fronte dei diritti umani sono state ritrovate importanti sinergie
E ci lasciano ben sperare ecco e con questo diciamo questa speranza insomma che è un auspicio per il prossimo futuro e che soprattutto l'Europa riesca appunto a proporsi come soggetto politico effettivo notti dove sembra mancare molto nelle relazioni internazionali questa sua presenza
Io ringrazio allora Antonio Salvati
Seduto qui al San di radio radicale rappresentarci il suo libro edito da infinite vizio dell'Africa non uccide e più grazie grazie a voi