Crisi libica. Collegamento con Mariano Giustino da Istanbul sul ruolo della Turchia a 48 ore dal vertice tra il Presidente turco Erdogan ed il Presidente russo Putin

Parliamo del ruolo della Turchia adesso nella politica internazionale sempre più centrale non solo nella crisi libica la nostra sicurezza ribadito ieri Aldo Anna comincia ben al di là delle nostre frontiere
Mentre i quotidiani italiani sottolineano almeno un parziale fallimento del vertice con Putin
Con altare che ha respinto la richiesta di tregua che era stata appunto inviata e in Turchia l'abbiamo detto sarà la prossima settimana anche il presidente italiano conte per tutti gli aggiornamenti ci colleghiamo in diretta con il corrispondente Mariano Giustino Mariano Bongiorno
Buongiorno tutto come era previsto mentre alterna cerca capo del Governo d'accordo nazionale ovviamente accettato il cessate il fuoco richiesto dai mediatori Turchia e Russia Haftar lo avrebbe lei spirituali spinto durante l'incontro
Ieri con il primo ministro italiano conta a Roma le Generali critico non sarebbe categoricamente categoricamente contrario cessate il fuoco ma non ha accettato la proposta di Ankara
Il mondo sta perché non ci sarebbero garanzie riguardo riguarda una presentate di militari sul campo tutti e Russia hanno lanciato un appello al cessate il fuoco mercoledì a Istanbul cessate il fuoco senza condizioni preliminari le armi
Devono tacere dovrebbero tacere a partire dalla mezzanotte del dodici gennaio è scritto nella dichiarazione congiunta rilasciata dal verbale ultima dopo
Circa due ore di colloquio a porte chiuse purché tutti a turno dichiarati ufficialmente mediatori nello scenario dedico pure essendo schierati su fronti opposti anche il sostegno della Russia adattata escono transnazionale e non così netto come quello che la Turchia offre adattato quanto sta facendo una grande scommessa in media il sostegno militare correndo Piepoli però la espone a nuovi rischierebbe tempo della Turchia quello di proteggere imporre aiutare
Il governo d'accordo nazionale chi riconosciuta dalle Nazioni Unite a rimanere acquatiche dal punto di vista di Ankara si tratta essenzialmente una mossa difensiva statuti a sostiene che il dieci per il governo legittimo riconosciuto dallo Stato e dunque e bisogna difendere quel governo aggredito da un golpista il signore della guerra accetta ad alta ad attaccare Erdogan vuole creare una situazione di stallo militare Lidia tra il governo del Collio nazionale il cosiddetto Esercito nazionale di dirlo guidato da Khalifa Haftar il calcolo che fa anche era che una nuova situazione una situazione del genere costringerebbe le parti attive sui al tavolo dei negoziati appianerebbe la strada
Ad una soluzione
La politica a breve termine lire il Edoardo sta soppesando prudentemente la natura e la consistenza del suo impegno militare in Libia perché i tempi con l'ancora in alto conglobamento di truppe
A differenza di quanto erroneamente alcuni miglia sostengono non vi è app al momento alcuni in via di truppe terrestri e aeree navali al momento sono presenti i leader sulla i consiglieri militari
Tutti e nessun soldato équipe esistono dei rischi domestici interni alla Turchia per questo
L'intervento perché l'opinione pubblica di chi oppone il secondo è un rischio operativo come sostenuto dai ufficiali militari turchi e dunque Erdogan non può rischiare molto impianto sui tempi e nel contempo dovrà capire
E dove far capire ad aspettare sta avanzando verso misurata che farà tutto ciò che è necessario anche militarmente per difendere afferrai città Istanbul per il momento è tutto la linea Roma