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Sono le nove e due minuti a radio radicale della stampa e regime accurata a oggi da Roberta Iannuzzi ringraziamo Lorenzo Bruschi che ci assiste in regia il nostro notiziario lo apriremo con l'emergenza sanitaria che ha colpito la Cina che ha fatto
Registrare i primi e casi sospetti anche in altri paesi asiatici le divisioni poi nella maggioranza sulla riforma della prescrizione il tentativo di mediazione del presidente del Consiglio Conte la dura reazione dell'Unione delle Camere Penali questi sono alcuni dei temi che affronteremo nel corso di questo notiziario poi ci occuperemo delle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento cinque Stelle le ragioni di questa decisione
E le conseguenze sulla tenuta del governo ancora parleremo delle elezioni regionali che si tengono in Calabria domenica ventisei gennaio
In concomitanza con quelle in Emilia Romagna e poi torneremo ad occuparci della vicenda politica di Bettino Craxi del quale ricorre in questi giorni il ventennale della scomparsa questi dunque i temi della prima edizione del nostro notiziario che chiuderemo con la rubrica scegliere il futuro del professor Giovannini e allora apriamo parlando dell'epidemia che ha già provocato venticinque morti secondo alcune voci
Ventisei alcune fonti in Cina i casi di contagio accertati paiono essere al momento ottocento trenta
Casi di contagio sono stati segnalati anche in Vietnam a Singapore a Makau le autorità cinesi hanno già isolato
Tre e città sarebbe stato annullato
Anche sono stati annullati i festeggiamenti per il Capodanno cinese ma per un aggiornamento della situazione ci colleghiamo con il nostro corrispondente Francesco Radicioni che si trova a Canton nel sud della Cina Buongiorno Francesco
Sì buongiorno buongiorno applicata contorno agli ascoltatori si è così mentre l'Organizzazione mondiale dell'attualità ha ha detto ieri che troppo presto per dichiarare la polmonite provocata dal corona di Russo una emergenza sanitaria globale però gli ultimi Polettini ufficiali diffusi qui dall'autorità della repubblica popolare dicono appunto che il illustra ci sta rapidamente diffondendo Quiché in Cina infatti fino a questo momento i casi accertati di di comitato sono ottocento ottantatré mentre è salito il il numero delle vittime il attenti sei il numero il numero dei morti appunto eh
Si concentra nella maggior parte nella provincia quello occupi e dove appunto ci sono dove ci sono stati i primi focolai di questa di questa influenza anche che appunto nelle ultime ore sono almeno due i morti che ci sono stati primarie la provini che la Provincia dell'hockey Longshan nel Nord
Per mai la provincia dell'hockey dei intorno a Pechino che sono varie lontane anche migliaia di chilometri proprio dall'epicentro della della epidemia confermati interi due casi a Singapore oggi se non ci sono giunti altri due nella nella città-stato del super tagliati Cuccu siccome almeno due casi gli anni che e in Vietnam mentre nuovi scontati i nuovi pazienti affetti dalla polmonite sono stati confermati oggi Silvia Lina Corea del Sud
Che in in Giappone che già negli scorsi giorni avevano registrato appunto appunto Calì carri di contatto tutte appunto lo ricordavi tu guarda dai ieri mattina alle dieci cammina una metropolitana undici milioni gli abitanti per intenderci cinque volte le dimensioni di Londra Illy centro di dove ci sono appunto concentrati i primi focolai del virus e di fatto una è una città in quarantena sospesi e tutti i servizi della metropolitana e degli autobus all'interno della città
Chiuse anche le stazioni ferroviarie e la dopo otto internazionale questo importante aperti trasporti della Cina della Cina centrale mentre per quanto si capisce alterate restrizioni potrebbero arrivare anche Peer i movimenti delle singole per le singole autovetture autovetture private che momenti fino al fino ad oggi insomma fino a questo momento hanno potuto continuare a lasciare la città
Dopo essere passati attraverso dei check point in cui si misura su misura la temperatura tra l'altro controlli e restrizioni non sono per il momento limitati alla sola
Kuhkan sono almeno un Urso sono oltre una decina in questo momento
Alle città della provincia dello comunque lo dei dove si stanno applicando tutta una serie il restrizioni proprio sui sugli spostamenti e tra l'altro dando alle speculazioni che circolano in queste ore sui social network in Cina altre città potrebbero presto vai terreni mi che mette proprio in quarantena inoltre questa mattina
Esattamente come era già avvenuto a Pechino nei primi anni Duemila durante l'epidemia della cartelli autoritativo guanina hanno anche annunciato che e costruiranno in tempo di record una ospedalità mille posti
I proprio nel e tentativo lì arginare arginare la diffusione di questi a ma figlia tra l'altro avrà come sappiamo la la la la Cina cinque Quinci siamo alla dice l'idea della e Capodanno lunare che la festa più importante e swing e calendari molti Paesi dell'Asia
Orientale una festa che cui incide tradizionalmente con lo spostamento di centinaia i milioni ticinesi si teme che proprio questi spostamenti possano in qualche modo ovviamente portare una avverrà a ancora più razzista diffusione di questo di questo virus torna in questo momento
Le strade della città meridionale cinese quanto Ahura dove previsto parlando in questo momento sono praticamente epidemia e questo anche perché siamo appunto c'è un periodo di vacanza
Qui in Cina i pochi che sono in giro indossano quasi tutti una mascherina
Chirurgica per coprire e per coprire le idee respiratorie e tra l'altro all'interno dei centri commerciali gli altri luoghi pubblici sono stati il dall'ATP distributori i e piedi infettante e per le mani ma questo ovviamente non si limita solamente a questa scelta dove comunque si sono registrati peccati di questa di questa polmonite ed è un po'diffuso in tutta la Repubblica in tutta la Repubblica popolare dato annunciato che a partire da domani rimarrà chiusa la cita con infinita senza alcun dubbio il simbolo della capitale che la capitale cinese potrebbe chiudere anche il parco Disneyland it Shanghai molti cinema qui in Cina stanno venendo che Nuti tenuti chiusi mentre è stata ritardata la conclusione che almeno sette nuovi nuovi film e nuove produzioni cinematografiche proprio per evitare di portare la gente in luoghi il luogo i i i luoghi chiusi potrebbe anche esserci da quanto si capisce la il alcuni danni alcuni esami universitari che erano previsti proprio per sul per l'inizio delle della della della della primavera insomma subito dopo la subito dopo le feste potrebbero essere effettivamente ritardati come sempre ci sono polemiche per quanto riguarda la tempestività
E la diffusione delle delle notizie in questione in queste ore il le autorità dello dello della provincia dello dei soprattutto il sindaco di Uruk Anna ma non solo stanno venendo le Carniti grigliati no come come dice anche dalla stampa ufficiale cinese
Per la scarsa tempestività nella diffusione
Dell'ente che dette le notifiche e i numeri così come appunto ci sono anche questa è una tradizione lo abbiamo raccontato tante volte qui dentro soliti radio radicale
Siccome in occasione di questi ed enti ma anche gli altri venti di e cittadini cinesi mettano sempre in discussione l'attendibilità proprio di numeri diffusi dalle autorità questo sebbene nei giorni scorsi il presidente cinetici Tinti
Aveva chiesto la massima trasparenza perché questo spesso c'è un conflitto tra quello che dicono le autorità centrali critichino e Q e la risposta che invece arriva dai ai governi dai governi locali l'impressione insomma che le autorità centrali di Pechino abbiano in qualche modo imparato dall'esperienza della tassa di sino a fette anni fa
Mentre invece appunto a livello locale segua molte molte resistenze a dare i numeri due
Sentii in in questo articolo che oggi si firmi su la Stampa riferivi anche ancora delle ipotesi sulle origini proprio del del virus che che ipotesi dunque si fanno
Diciamo che per il momento gli scienziati sono abbastanza convinti che l'origine del virus finiscila dai identificarsi nel in un mercato il mercato del pesce ma che vende anche annali Dini comprese una serie specie edotti che che continuano a essere parte in qualche modo della tradizione alimentare qui qui in Cina
Proprio nella città nella nella città in ucraine in realtà non si riesce a capire almeno per il momento quale che sia la il l'animale la specie appunto da cui sia puntini rossi uscita del sia stato trasmesso sia stato trasmesso all'uomo tra le ipotesi c'è quella che circolava ieri sia quella
Che la possibilità che sia stato un un serpente una ipotizzo Moretti lettera certe e che non non convince tutta la comunità scientifica quindicina anche perché sarebbe appunto la prima volta
Di un contatto di questo di questo tipo altri sottolineano che invece potrebbe essere più che altro un i Spello scultrice un concorso oppure i Ratti
Insomma le per il momento le ipotesi sono abbastanza abbastanza alta che è abbastanza Allo studio quello che
Preoccupa molto perché intervistato ieri dalla rivista perfino un importante epidemiologo della chi chi più un conga
Ha detto che Petteni il virus sia meno aggressivo rispetto a quello della Farcas
Il numero dei contagi potrebbe essere fino a dieci volte e a dieci volte superiore fra l'altro anche anche questo epidemiologo appunto accusava lei autorità i in canne chiarire cestini cui in modo appunto anche il responsabile il la la letterine fa filtrare che come sappiamo sono senza tutte le più importanti della malattia una malattia che lo dicevamo ormai chiaro praticamente raggiunto stando alle cifre ufficiali
Ogni provincia della repubblica popolare ci sono
Stando all'ultima carta che vedevo solo rimangono praticamente solo due le province ancora bianche che sono appunto due province dell'altopiano tibetano il
Qui e quello appunto che il vero e proprio la la Regione armi la regione autonoma del Tibet insomma come come viene come viene chiamato ufficialmente dagli uffici
Grazie a Francesco Radicioni e lo dicevamo si trova accanto nel sud della Cina buona giornata mi raccomando attenzione
E ora torniamo in Italia parliamo delle divisioni nella maggioranza sulla riforma dei tempi della prescrizione del così detto lodo Conte la proposta
Avanza dal Presidente del Consiglio per modificare la riforma del ministro della Giustizia buona fede che è entrata in vigore il primo gennaio e che sospenderebbe il decorso della prescrizione dopo il primo grado ma solo in caso di e condanna il presidente dell'Unione camere penali
Giandomenico Caiazza a rivolto un invito al Partito Democratico a ripensarci
Faccia bene i suoi conti segretario Zingari ti dice Caiazza prima di assicurare la firma sua e del suo partito alla più sgangherata e sciagurata legge partorita in questa livida stagione del trionfante populismo
Giustizialista così dunque ha scritto il presidente
E dell'Unione camere penali italiane Giandomenico Caiazza in un intervento pubblicato ieri dal quotidiano il riformista e sul cosiddetto lodo conta sentiamo lo stesso Caiazza intervistato da Giovanna Reanda
Io non so veramente certamente nemmeno cosa sia o dopo
Perché diciamo risultato ad oggi mi sembra molto modesto ispiratrice
Per affermazioni così sul Partito Democratico nemmeno ancora un risultato
L'unico risultato sul quale e si converge ebbe ma che viene ritenuto parziale non soddisfacente
Che quello di se introdurre la prescrizione
Per le sole sentenze di primo grado in relazione diciamo alle sulle sentenze di primo grado assolutorie che mi è stato detto molto più autorevolmente di me
Manifestamente incostituzionale
Irrazionale
Perché otterrebbero tutti il risultato per il quale pressati dalla prescrizione introdotta da tutti gli appelli dei pubblici ministeri contro assoluzioni verrebbero fissati diciamo con un relativa rapidità mentre invece gli appelli dei degli imputati contro la condanna sono condannati diciamo così sine die ad aspettare quando quando lo Stato sta comodo in grado di fissare quindi siamo proprio a a discorsi senza capo né coda che cercano di uscire
Da una da una situazione dalla quale razionalmente impossibile uscire senno non diciamo sarebbe fatto l'unica soluzione rinviando l'entrata in vigore per lo meno questo
Per la riforma buonafede inattesa in un intervento su miracolistico sui tempi del processo che tutti siamo d'accordo sul fatto che presso durano irragionevolmente
Ma come si può intervenire sullo strumento che e l'unico rimedio alla dura è ragionevole del processo lo si toglie per poi dire adesso e poi facciamo una straordinaria ricco in pochi mesi che sta già scatenando le reazioni polemiche perfino di Anm perché da nei venga divenne minacce di natura disciplinare al mancato rispetto di tempi boh buttati lì così due anni un anno tre anni due attraverso improvvisamente reagisce contro il ministro che assassini invece sostenendo negli ultimi mesi con
Con entusiasmo quindi grande è la confusione sotto il cielo ecco
La voce del presidente dell'Unione delle camere penali italiane Giandomenico Caiazza e sul tentativo di mediazione proposto dal presidente del Consiglio il cosiddetto lodo Conte da varie parti giudicato incostituzionale
Sentiamo anche l'opinione che Andrea Orlando deputato vicesegretario del partito democratico e cioè ministro della giustizia nei governi Renzi e Gentiloni lo ha intervistato Lanfranco Palazzolo
Quello che va registrato politicamente un l'impegno di tutte le parti a trovare una soluzione quindi un dato che purtroppo caratterizzato troppo tempo nei mesi scorsi cioè quello di una forte indisponibilità mutare le proprie posizioni in posizione di partenza è stato superato e costringono considero un dato politicamente rilevante
Perché mi conforta poi l'esito va valutato eguagliato tecnicamente bisogna vedere
Diciamo così se se effettivamente raggiungere lo scopo che a nostro avviso deve essere raggiunto però come dire mi è sembrato tipo e mi sembra di poter parlare di una trattativa vera non di una
Di un muro contro muro di una replica diffusa delle posizioni precedenti e questo son fatto oggettivamente positivo
Devo dire che proprio questa ragione che noi abbiamo insistito sull'esigenza di mantenere quel perimetro nel confronto perché riteniamo sbagliato in qualche modo diciamo alternare la disponibilità a un confronto con poi la iniziativa congiunta con forze dell'opposizione io credo che quella strada che è una strada che
Non deve essere preclusa fino al momento della la del raggiungimento di un accordo però debba essere percorsa soltanto nel momento in cui ci si rende conto che l'accordo non è raggiunto mantenere diciamo una posizione dove da un lato anzi coopera con l'opposizione e dall'altro si sta al tavolo delle trattative a mio avviso in indebolisce la trattativa stessi se stiamo diciamo ciò che in più occasioni è stato detto dalla giurisprudenza ci può essere una differenziazione ma non deve essere tale come dire da creare una forma di trattamento eccessivamente eccessivamente sperequato quindi la questione fondamentale a abbiamo capito cosa succede in credo che la soluzione proseguirà prescrizione in caso di condanna qual è l'elemento che garantisce dal rischio di un processo teen ragionevole durata l'imputato se si dà una risposta forte a questa domanda si risponde contemporaneamente un punto di carattere politico ma anche probabilmente fa un tema di carattere costituzionale
Ed era la cosa dell'ex ministro della Giustizia Andrea Orlando adesso parliamo delle dimissioni di Luigi Di Maio dalla carica di capo politico del Movimento cinque stelle sono state annunciate
Mercoledì a pochi giorni cioè dalle elezioni regionali di domenica prossima in Emilia Romagna e in Calabria sulle ragioni di questa decisione sulle conseguenze che potrebbe avere sulla tenuta della maggioranza sentiamo alcune opinioni che sono state raccolte da Lanfranco Palazzolo cominciamo con Alvise Maniero deputato del Movimento cinque Stelle
Quello che mi è piaciuto l'importo particolarmente perché ha rispettato alcuni principi particolari premesso che io non vedo giganti diciamo attorno a lui e quindi avrei preferito rimanesse marzo ma rispetto la la sua scelta le due cose sono che quello che importa da noi non sono tanto le persone quanto i programmi e l'impegno del portarli avanti è una cosa che gli ha sottolineato in modo molto fermo è che chi ieri ha letto questa scelta con una sorta di sollievo ignora la volpe che spero tra le più cane da guardia ecco c'è stato un uno specifico riferimento ad esempio ad Atlantia nel fatto che in Borsa si è schizzato sui titoli aumento ipotizzato girare vive a Chieti maius dimettesse quella prospettiva che si faccia un passo indietro sulle concessioni sul ritiro le concessioni e magari su altre cose allora chi spera in questo per vedere meno rigidità riguardo a chi ha sulla coscienza quaranta morti gli occhi magari sperano la prescrizione anziché nella giustizia o magari in altre cose che danno molto fastidio ecco su questo lo chiariamo subito l'avrete capito noi non molliamo nulla su quello la decisione di Maiorca rispettiamo e daremo seguito anche parti una riorganizzazione che sicuramente se o meglio non voglio dire ma non è un passo indietro qua lo stimolo nulla quindi con serenità con col sorriso più più tranquillo ma con la massima determinazione andrò avanti sul programma su cui ci siamo impegnati e che vogliamo consegnare cittadine
Ed era il mise Maniero deputato del Movimento cinque Stelle sentiamo ora nunzio Angiola ex deputato del Movimento cinque Stelle da cui si è dimesso qualche settimana fa per passare al gruppo misto
Una decisione che
Tenuta la necessità di una svolta radicale nel Movimento cinque stelle
Probabilmente questa decisi con da parte del capo politico ormai ex capo politico Luigi Di Maio giungere tardiva
No comunque
Buon per loro meglio tal si chiama
Per quanto riguarda me le mie decisioni già prese
Quinti non devo riconsiderate niente
La mia decisione è stata una decisione di abbandono soffre fa
Molto sofferto perché non so ma una persona che cambia facilmente idea nella vita ad un certo punto però mi son trovato ecco in grande difficoltà perché ho notato che si continuava a fare campagna elettorale
Quando invece una volta entrato al governo che ho potuto acquisire dati informazioni di cui non è vero non eravamo in possesso che ci hanno dato la possibilità di comprendere che quelle promesso non potevano essere
Era Nunzio Angiola ex deputato del Movimento Cinquestelle ancora sulle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento cinque Stelle sentiamo le considerazioni di Stefano Fassina deputato di liberi e uguali
Certo la scelta dei tempi che francamente non condivido dopodiché mi pare che attillati tempi dovremmo guardare i nodi strutturali
Movimento Cinquestelle
Inevitabilmente non per colpa di Di Maio o di qualcun altro dalla prova di governo non può che uscire ridimensionato in termini di consenso perché quel consenso si è accumulato giusta apponendo tante questioni anche con enormi semplificazioni che vanno bene quando si sta all'opposizione
Ma quando si sta al governo con qualunque alleato in un quadro così complicato come il quadro per l'Italia è evidente che al di là della qualità della classe dirigente il ridimensionamento del consenso elettorale
è inevitabile perché appunto c'è una prova della realtà che sgonfia le promesse facili che si fanno quando si sta all'opposizione
Era Stefano Fassina deputato di liberi uguali ora sentiamo le valutazioni delle ministro degli Affari regionali Francesco Boccia del Partito Democratico stiamo sempre parlando delle conseguenze delle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento cinque Stelle
No non complicano nulla un atto importante fatto dal leader del Movimento cinque Stelle ovviamente apre una fase nuova politica una stagione di confronto all'interno di quel momento politico fase che noi rispettiamo tanto
Ringrazia due gennaio per il lavoro fatto
Anche
Rapporto con lui in questi mesi abbiamo costruito insieme
La maggioranza il il nuovo Governo siamo sicuri e poi all'interno ventotto il modo per fare sintesi su le nuove stagioni che toccherà Nuvolone toccheranno anche noi
Presidente del Consiglio fa la sintesi tra le diverse forze politiche
Venticinque stelle ci dirà come intendono organizzarsi nella rapporto raccordo con le altre forze politiche
Penso Di Maio era e resterà un punto di riferimento importante per tutto il Movimento cinque Stelle
Il ministro degli affari regionali Francesco Boccia al microfono di Lanfranco Palazzolo ancora sulle dimissioni di Luigi Di Maio da qualcuno ha definito un passo indietro passo di lato sulle ragioni che hanno provocato questa decisione sentiamo infine le valutazioni di Antonio Padellaro fondatore già direttore del fatto quotidiano
Giornale che aveva rivelato le dimissioni di Di Maio con qualche giorno di anticipo lo ha intervistato Roberta Iannuzzi
Ma insomma ascoltando quello che aveva detto Di Maio ieri ci siamo un po'tutti i fatti di idea mi sono fatto l'idea peggior band che in realtà non sia né un passo indietro da un passo di lato ma sia semplicemente un modo per tornare
Una posizione più forte di quella di oggi nevrosi alloggiati Stati generali del movimento che avranno luogo a metà di marzo
Evidente che e questo non annuncio che quella specie di di così rivendicazione orgogliosa di quello che il movimento pacco sotto l'occhio vive in questi anni perde ricordiamo che Dimaio
Il protagonista delle sconfitte recenti ma amiche protagonista dalla vittoria straordinaria dal punto di vista dei numeri del marzo due mila diciotto ecco
Ma se uno appunto osserva ascolta con attenzione rileggere con attenzione quello che Dimaio
Ha detto è una riproposizione della sua politica
E lo ha dovuto fare adesso perché effettivamente i sondaggi ci dicono che molto probabilmente domenica in sia in Emilia Romagna leggine Emilia Romagna mia completa andrà male
Come è andato male tutte le elezioni regionali e quindi non l'ha voluto confondere
Quella che era la sua strategia personale con eguale del poi Weber in qualche modo che distaccato da data dalla dei problemi del movimento pentendosi l'opposizione
Più più sicura per le per il suo futuro politico
Ed è la voce del fondatore del fatto Quotidiano Antonio Padellaro domenica ventisei gennaio si vota per le elezioni regionali anche in Calabria
L'appuntamento che ha avuto un'attenzione assai minore da parte dell'informazione rispetto alle elezioni in Emilia Romagna di questo e della campagna elettorale che si chiude oggi Sonia Martina ha parlato con Francesco Aiello candidato alla presidenza della Calabria per la coalizione formata dal Movimento cinque stelle e dalla lista Calabria civica
E la quattro dall'altro punto di vista diciamo della nostra alleanza civica è stato attivamente alla campagna elettorale
Molto lunga nel senso che siamo stati moltissimo sui territori
Adottando una tecnica che è quella di fare parlare in territori nella definizione delle strategie regionali quindi è stata una campagna elettorale assolutamente molto come dire partecipata
Molto diciamo mancante perché siamo stati in lungo e largo per la Calabria
Abbiamo come dire tentato di ricucire prima della fiducia che mancava in nel Mezzogiorno in Calabria ma probabilmente anche nel Paese tra la società civile
In quei momenti particolari sono i portatori della della poi gli interessi della politica Ciprì consigliere di fiducia fiducia tra tra la gente è il le appunto la politica è un'operazione difficile però abbiamo lavorato molto su questo lato della campagna elettorale perché crediamo
La gente debba continuare a almeno riprendere il dibattito sui territori per consentire alle persone di per rendersi parte integrante dei processi dei cambiamenti
Dall'amico e per la mia prospettiva in generale però poi ci sono dei problemi la campagna elettorale il primo dei quali credo che sia
La strategia comunicativa nel paese assolutamente trascurato la Calabria
Questo purtroppo è un l'ennesimo esempio di come i mezzi di comunicazione nazionale invece di adottare un po'di metodi che accadrà ecco regno in territori e li hanno fino a quando ne ha bisogno li prendono a schiaffi
Preferendo per esempio in questa campagna elettorale per ragioni a me non note
Parlare molto di più di Emilia Romagna architettonica alla Calabria peraltro il livello di discussione nazionale si faceva riferimento al petto da Calabria rispetto al resto
è un ripeto nella comunicazione oggi della Calabria quando sicuramente molto più basso
Rispetto alla all'Emilia Romagna uno potrebbe dire che conta di più in termini economici in termini di popolazione Emilia Romagna ma questo non spiega perché la stampa nazionale e preoccupata moltissimo delle elezioni in Umbria che pensa molto meno ripeta la Calabria quindi non si capisce bene quale che la metrica
Per attenzionare
Puntare i riflettori su un caso regionale rispetto ad un altro
Era Francesco Aiello il candidato alla presidenza della Regione Calabria per la coalizione Movimento Cinquestelle che lista Calabria civica sono le nove e trentatré minuti a radio radicale questo il nostro notiziario ricorre in questi giorni il ventesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi morto ad Hammamet in Tunisia il diciannove gennaio del due mila
In questi giorni vi stiamo proponendo diversi momenti di confronto e di analisi sulla figura di Bettino Craxi sulla sua vicenda politica tra le voci che abbiamo raccolto c'è quella di Margherita Boniver già dirigente del partito
Socialista più volte ministro nonché parlamentare italiana ed europea la intervistata Lanfranco Palazzolo
Credo che dopo vent'anni dalla sua morte si comincia rivalutare finalmente io dico la buona politica del popolo immediato ricordiamo nella cosiddetta Prima Repubblica Bettino Craxi è stato diciamo perché il consiglio più longevo in quattro anni all'epoca era una foto assolutamente miracoloso porta ancora oggi aveva costruito un'immagine dell'Italia soprattutto ha avuto una grande capacità per quello che riguarda la politica estera per non parlare faccio una con la lista per esempio gli agricoltori però mobile e quindi credo che il tempo galantuomo come si dice anche se non mi sembra di vede nel dibattito politico odierno una capacità equivalente riconoscere per cui è stato un grande perseguitato politico fra poco fioretto ad andare all'estero
Salvarti radicale della mente ottocentoventidue milioni di non potersi difendere perché con infatti teorie teorema che non poteva non sapere dei finanziamenti irregolari tutti e due avevano denunciato l'ottavo ricorda contro certo process imposto in conto economico più o meno chiaramente sarebbe stato impossibile no
Potersi difendere dopo tutto questo tempo ripeto non credo che ci sono molti politici oggi in Italia ci siamo disposti di conoscere questo dato di fatto
Tra dato una vittima di Orelli anche giudiziario molto pesante tanto diciamo costretto ad andarsene dall'Italia
La voce di Margherita Boniver alle al microfono di Lanfranco Palazzolo ci avviamo a chiudere questo notiziario è il momento della rubrica scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini portavoce dell'Astiz l'alleanza per lo sviluppo sostenibile
Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Questa settimana ho partecipato all'apertura dell'anno accademico del Politecnico di Torino il centosessantesimo anno accademico rispetto a quando fu fondata nel mille ottocentotredici la Scuola di Artiglieria del regno che all'epoca era appunto il primo Politecnico che veniva creato in Italia con una finalità un po'diversa da quella oggi con cui i Politecnici operano ma anche da il senso di una storia molto lunga molto prestigiosa di istituzioni che abbiamo in Italia naturalmente non solo il Politecnico di Torino
Durante la manifestazione il rappresentante degli studenti
A in modo molto simpatico
Raccontato il divario che esiste tra nord e sud tra ricchi e poveri nell'accesso all'università utilizzando i nomi del rettore Bruno e dell'attuale ministro della università della ricerca scientifica Gaetano raccontando come queste due persone naturalmente non si riferiva
A le persone esistenti a non mutò diverse opportunità a causa del loro censo cioè della condizione della famiglia di origine e poi a giustamente fatto notare come per tantissimi giovani l'accesso all'università sia ancora impossibile là dove non ci sia una famiglia abbastanza ricca alle spalle laddove lo Stato non intervenga
E a infine fatto notare come tutta una serie di procedure burocratiche rallentino anche l'erogazione delle borse di studio a coloro i quali ne hanno diritto
In effetti il nostro Paese si caratterizza per una quota di laureati nettamente inferiore a quella degli altri paesi europei per esempio i nostri giovani nella fascia di età trenta trentaquattro anni sono laureati nel ventisette virgola otto per cento dei casi contro un valore del quaranta virgola sette per cento europeo
Tra l'altro in linea con il l'obiettivo che l'Europa si era data proprio per il due mila venti è vero c'è stata una crescita maggiore in Italia negli ultimi anni rispetto a quella europea perché punto partivamo da un valore più basso e
Questa crescita ha riguardato in particolare le donne ma siamo ancora appunto lontanissimi dai livelli dei nostri competitor le ragioni di questo ritardo sono numerose
In primo luogo la difficoltà di accesso per le persone che appunto non hanno condizione economiche in grado di sostenere i costi lo studente diceva che abbiamo delle rette universitarie più alte rispetto a molti altri Paesi europei ma anche la mancanza di strutture per il diritto allo studio
E quindi studentati dove il le persone meno abbienti possano essere ospitate durante i loro gli studi universitari questo rende anche più bassa la mobilità geografica
Benché ci sia una tendenza molto chiara di tantissimi studenti del sud di emigrare emigrare verso il centro nord anche per completare gli studi universitarie
Questo tema è stato sollevato anche dall'ex ministro Fioroni molti che ha utilizzato questo argomento per spiegare le sue dimissioni il nuovo ministro che e l'ex rettore di della università Federico secondo di Napoli una persona che ha trasformato in senso molto positivo
Quell'università che ha mostrato come l'università può diventare anche un fattore di rigenerazione urbana con la straordinaria
Dello straordinario insediamento di San Giovanni a Teduccio che ha cambiato letteralmente il modo con cui quella zona di Napoli funziona dicevo il re il l'ex presidente della Crui ha fatto notare lei grande difficoltà che ci sono nonostante il fatto che l'università italiana abbia delle eccellenze straordinari e ha indicato proprio come l'innalzamento della quota di giovani laureati sarà uno dei suoi obiettivi in realtà dovrebbe essere un obiettivo di tutto il Paese ma è un tema su cui raramente ci si sofferma
Una delle ragioni per cui molti studenti preferiscono non iscriversi all'università e che poi sul mercato del lavoro ancorché essere laureati da più chance
Nel trovare lavoro
Sul mercato del lavoro questa laurea non è necessariamente riconosciuta dalle imprese in termini di differenziale salariale in altri termini
Spesso i laureati vengono messi a fare lavori di diplomati vengono pagati come diplomatico in più la Progress né di carriera in Italia e molto più lenta rispetto a quella di altri Paesi soprattutto per le persone in gamba
Ecco si capisce da questo punto di vista che il tema non riguarda solo la politica ma anche il funzionamento complessivo del nostro s e qui la altissima quota di piccole imprese orientate al mercato interno con bassa produttività che quindi Pagano bassi salari
Questa problematica frena anche degli incentivi a studiare arrivare alla laurea
Come si vede il tema è un tema complesso che riguarda non solo gli aspetti sociali ma anche gli aspetti economici la speranza naturalmente
E che il Governo ma anche le imprese e la società nel suo complesso ponga molta più attenzione a questi aspetti non solo investendo di più ma anche cambiando
La mentalità capendo che il capitale umano e il fattore di crescita
Che determinerà il nostro futuro
Su cui dunque bisogna investire e modificare i trend attuali cercando di raggiungere il prima possibile i livelli degli altri paesi europei grazie e buona giornata a tutti
E con la rubrica scegliere il futuro a cura del professor rinvii Coggiola ministri più conclude questo notiziario ora il momento di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale curata da Roberta Iannuzzi
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