#Agricoltura? Parliamone

Buongiorno da Carlo Triarico ben ritrovati per un nuovo appuntamento con agricoltura parliamone
Con questa trasmissione radio radicale ricordiamo i temi dell'agroalimentare alimentazione mondiale
Soprattutto in questi tempi di crisi epidemica mostra mostra la sua fragilità
Questo puntata vorrei innanzitutto dedicarla a un appello l'appello perché il Senato
Approvi renda operativa come è possibile fare da subito la legge di settore dell'agricoltura biologica e biodinamica
Che al Senato appunto e ahimè è ferma da ormai quindici mesi dopo essere stata approvata alla Camera quasi all'unanimità
Avendo ricevuto ampie indicazioni perché venga approvata dalle più importanti organizzazioni agricole del Paese e ovviamente anche da quelle dell'ambientalismo
Dell'agricoltura biologica la legge ahimè ferma ma in questo momento con l'epidemia in corso la mancanza di una legge
Costringe le imprese biologiche virginali che tutti gli operatori che lavorano per garantire le derrate alimentari al Paese a fare la loro parte consumare anche con le esportazioni
Durante il corridoio diciannove ma ahimè a farlo con le mani legate
Il senato dando un segnale di solidarietà innanzitutto di coesione del Paese potrebbe approvare già in questi giorni a rendere operativa la legge sul biologico e biodinamico
L'approvazione alla Camera del resto avvenne con innanzitutto la maggioranza a favore se un settore che oggi ha ottime performances sta reggendo alla dura prova della pandemia
Ordinariamente esporta dall'Italia due virgola due miliardi
Queste da su due mila diciannove mentre sono stati quattro miliardi i dati del mercato interno quindi una importante parte anche che contribuisce al PIL nazionale e supporto al valore aggiunto dell'agricoltura italiana
Beh se non sarà messo in grado questo settore di lavorare al meglio continuerà avere le mani legati dalla non legge
Ci saranno soltanto una crisi delle ormai ottanta mila aziende agricole dio ma anche dell'indotto e poi soprattutto questo sarà un corpo durissimo all'eccellenza dell'export italiano
Tenuta del sistema agroalimentare che invece e destinato a essere un punto di forza contro la decisione inevitabile che seguirà
La la crisi epidemica
Tutti ci diciamo che ci sarà a seguito di questa crisi un una crisi del della della occupazione di gravissime proporzioni
L'agricoltura e promettente dal punto di vista l'assorbimento occupazionale ma per far questo bisogna mettere gli imprenditori nelle condizioni di operare la mancanza di una legge la stasi del sistema
Davanti a obiezioni che parto sopruso gruppi di interesse anche ai gruppi d'oggi lobbistici
è una testimonianza della fragilità del sistema ma anche la fragilità politica del Paese
Bisogna dire che la crisi epidemica ci mette in verità in condizione di dover discernere invece l'essenziale dal numero non essenziale
Emergono nel loro reale valore i beni essenziali della salute del cibo della casa comune
E sorge anche oggi nelle popolazioni ricche la concreta preoccupazione che possa interrompersi la fornitura di alimenti allungo ovviamente anche da questa trasmissione e riprendendo una tematica che storica storicamente interessato
Questa radio ma anche politiche che hanno cercato di intervenire sulla crisi mondiale alimentare ma una crisi che appunto genera milioni e milioni di morti per fame ogni anno una cronica carenza di adeguata distribuzione di risorse alimentari nel pianeta
Oggi non è una prospettiva soltanto tre porzioni povere
Ma e una povertà ne è una prospettiva che sorge anche le popolazioni ricche c'è una preoccupazione appunto che si possa interrompere la delicata catena della fornitura degli albi degli alimenti
Anche i paesi che ormai da decenni non si pongono per se stessi più questo problema è un sentimento
Chi comincia a diffondersi si manifesta ovviamente porzione più povera della società casi italiano
Ma si manifesta anche in quel più ricca magari con manifestazioni più di carattere i turisti con cui la pulsione rigoristica magari all'incetta o all'accaparramento
Per i gruppi più grossi in realtà nasce è
Ha sullo sfondo un bisogno reale bisogno che deve essere convertito sicuramente in un'azione virtuosa ma un'azione che deve avere caratteristiche nuove e deve intervenire a mio avviso appunto con azioni Intini legislative
Quell'appunto che citavo della dell'approvazione perché si sblocchi no leggi di settore come quella del biologico che sono immotivatamente ferme e non promettono settori decollare
E così avviene per altri comparti dove c'è bisogno sicuramente l'intervento immediato e quello e la consapevolezza e da questa consapevolezza della fragilità del sistema alimentare che si basa sul trasferimento a tutto il trasferimento i prodotti freschi e fortemente deperibili ma su queste condizioni vanno costruite poi le condizioni per un suo generale rinnovamento e questo rinnovamento potrà intervenire valorizzando riqualificando innanzitutto il lavoro contadino lavoro contadino che generalmente bistrattato e che e innanzitutto tenuto presente come lavoro di bassissimo
Qualificazione nell'immaginario collettivo di lavoro contadino e quello più dequalificato no
E normale nel nostro modo di pensare che chi abbia fallito la propria vita appunto debba dedicarsi all'agricoltura braccia strappata di voltura
Lo diciamo in in genere per indicare qualcuno che avendo fallito dappertutto non poteva far altro il contadino questa immagino di qualificazione
Che è diffusa l'immaginario collettivo realtà corrisponde a uno schema di carattere economico sociale di gerarchia dei rapporti sociali
Che
Porta l'agricoltura essere l'ultima ruota del carro quando diretta il la produzione primaria il motore diciamo principale sul quale poi dovrebbero innescarsi nei virtuosi di paradigmi
Produttivi ed è proprio il cambio di paradigma
Che dovrà seguire questa crisi
Possiamo dire che sicuramente questo potrà avvenire concependo che contadini
Non sono soltanto i produttori tanto meno sono i produttori di materie prime per un'industria oppure per una attività di finanza speculativa intorno alle derrate alimentari in realtà i contadini suo innanzitutto coloro che portano in contro l'umanità ciò che proviene la natura che umanizza hanno il dato di natura portando cibo e costantemente la qualità dell'ambiente a partire dall'ambiente rurale l'ambiente in genere che parte la natura non rendono praticabile l'umanità
Anche plasmando i paesaggi non soltanto portando cibo ma badando tanto la loro manutenzione dove gli agricoltori dei dottori abbandonano i campi lì le montagne franano la natura appunto non più regimata
Diventa ingestibile con gravi costi sociali ecco io Ultori in realtà sono il tramite di questo nesso che nel suo sacro tra natura elessero mano sull'umanizzazione d'altura per renderla adatto adatta agli scopi
Civili sociali deve essere umano e l'attività preponderante l'agricoltore che status mi limito a ad essere meramente un produttore di derrate alimentari
Ma peggio ancora di materie prime di commodity utili per un'industria per inventare che però non riesce a soddisfare le esigenze dell'umanità la prospettiva che oggi ieri davanti si presenta in in proporzioni che saranno prudenti inedite la prospettiva di una carestia una carestia che segue appunto l'epidemia e concreta
è questo ci sarà se non saranno presi in considerazione
Politiche universali di prevenzione partiamo dalla Unione Europea l'Unione europea che come sappiamo destina la maggior parte dei suoi fondi alla
Attività agricola fondi attività agricola che si concretizza attraverso la TAC cioè la la politica dell'agricoltura comune riunione europea che dagli anni cinquanta
A ha messo tenuti in piedi un sistema conservativo
Conservativo dello statu quo i finanziamenti a pioggia e il sistema mirava all'abbattimento e al contenimento l'abbattimento dei prezzi agricoli e al sostegno diretto soprattutto su base la proprietà fondiaria sì la politica agricola ha tenuto questo in piedi col sistema conservativo di finanziamenti a pioggia
Vengono distribuiti finanziamenti con questo criterio cioè soprattutto in base al numero degli ettari questo il cosiddetto primo pilastro della PAC la maggior parte dei soldi sono destinati su questo primo pilastro
E i soldi vengono dati non su piani interventi obiettivi ma consolidando come dire le proprietà fondiarie
Questo fenomeno questa scelta europea ha dato peraltro luogo a un fenomeno di accaparramento delle terre è un Land crebbe Ing di carattere europeo
Per cui i grandi gruppi finanziari acquisiscono terra abbandonate dagli agricoltori che non riescono a prossimo il loro lavoro soltanto in Italia la media drammatica
Ormai da molto tempo è di circa trenta mila aziende che chiudono ogni anno
E delle terre che vengono accaparrate non sono magari coltivate ma sono
Utilizzate da questi gruppi per prelevare fondi della PAC che ancora ripartisce appunto i fondi a pioggia sulla proprietà fondiaria in base agli ettari e oggi abbiamo in realtà invece la possibilità di avviare un rinnovamento di carattere radicale
Questo se interverremo attraverso piani di conversione agro ecologica a carattere solidale e e di coesione sociale che mirino all'alta qualificazione alla giusta remunerazione del lavoro agricolo anche per questo
E importante in Italia che il capofila delle produzioni biologiche e Bignami che la sua esportazione
A in Europa
Dia un segnale di quello che può essere il futuro futuro che coinciderebbe con la qualificazione l'alta qualificazione dell'agroalimentare italiano che vede appunto una ricchezza non in termini di quantità ma soprattutto in termini di qualità
Se è vero che liti come è vero che l'Italia costantemente e il primo paese per valore aggiunto della produzione agricola supera per esempio la Francia pur avendo la Francia il doppio degli ettari dell'Italia questo avviene perché Italia puntato
Come giusto vista dalle sue le sue caratteristiche storiche ma anche orografiche
Appuntato sulla qualità alimentare in luogo della quantità
E questo paga con la metà degli ettari infatti è la Francia l'Italia
A raggiunge un maggior valore aggiunto
Delle sue produzioni agricole e questo dovrebbe dare un'indicazione a chi ai nostri decisori politici ma anche alle politiche agricole europee cioè l'Italia in controtendenza rispetto alle politiche agricole europee
Che hanno costantemente diminuito il valore alimentare e nutrizionale dei prodotti del luogo delle quantità
E per fare concorrenza appunto ai Paesi più poveri tant'è che l'Europa ho detto più volte in questa trasmissione vende la maggior parte delle sue farine
Ahimè ai mercati dell'Africa sub seri
Raggiungendo così lo scarso risultato di posizionarsi sui mercati più poveri e posizionare le sue merci appunto nemica dei più poveri con Obiettivo
Così costante di fare concorrenza ai Paesi emergenti in realtà in questo modo si è deprezzato il valore del prodotto agricolo europeo
Poi nel caso dell'Italia l'Italia un Paese appunto che ha caratteristiche molto diverso perché a produzioni diversificate produzioni di alta qualità dica se l'Italia
Questo questa peculiarità italiana appunto in questo sistema non posso ipotizzato ma capovolgendo il paradigma attuale possiamo considerare che posso venire il contrario cioè che il nostro Paese con il suo esempio le produzioni di qualità
Intervenendo sui mercati dove l'agro Milagro la qualità agroalimentare e valorizzata ebbene potrebbe come dire invertire la tendenza europea
Considerare che l'alto valore nutrizionale la qualità nutrizionali dei prodotti e l'alta qualità del dell'agroalimentare in genere anche nell'espressione di lavoro di gestione
Dei suoli potrebbe essere un esempio che converta la PAC ben quindi non soltanto bisogna far subito
Partire il così detto Green New Deal di cui si parla in questi giorni e cioè la prospettiva di cambio radicale
In termini
E agroecologico incide l'agricoltura europea questa che secondo le bozze dei disegni o dei nonni che europea discute la Commissione europea
Dovrebbero nei prossimi dieci anni convertire appunto l'agricoltura europea verso la grafologia
Con un trenta per cento del suolo agricolo coltivato in Europa a coltivato in biologico non soltanto bisogna puntare a questa direzione e di qualificazione bisogna puntare
In genere a un nuovo paradigma
Soprattutto questo si può fare se riusciremo a portare il denaro che nella Packing distribuito a pioggia sull'età raggio verso invece la qualificazione del lavoro agricolo e l'alimentazione di qualità
è chiaro che il sistema che oggi regna con il primo pilastro della PAC
La la l'agricoltura in base alla quantità degli ettari posseduti El Sistema che come dire obiettivo ha come obiettivo quello della tenuta che sistema agroalimentare che si mostra fragile
E quindi è comprensibile il tentativo di conservazione che ha dominato le scelte europee sulla pax fino ad ora ma davanti alla crisi
Di questo genere quale quale bisogna interrogarsi sui cambi di paradigma sicuramente la scelta di trasferire il denaro
Da un processo conservativo verso un processo innovativo comincia a diventare a imporsi nel dibattito
L'Europa avrebbe già subito denaro fresco per da immettere sul lavoro agricolo
Così da qualificarlo arrivare aggiusteremo delle azioni questo e un obiettivo in questo momento inderogabile bisognerebbe innanzitutto muoversi perché il denaro cioè sarebbe possibile innanzitutto metterlo per qualificare il lavoro possiamo rispondere quindi in due modi a questa crisi da un lato possiamo rispondere con il riflesso di riflesso che quello più comune oggi ahimè tra i decisori politici ma che corrisponde alla cultura gli interessi dei grandi proprietari terrieri
E della speculazione finanziare sul cibo cioè quella di esasperare il sistema iper produttivi sta in un sistema che ad oggi ha usato quei finanziamenti a pioggia per tenere bassi e abbassare costantemente cosa che è venuta dagli anni cinquanta con la PAC i prezzi
E ahimè anche la qualità nutrizionale dei prodotti agricoli e soprattutto i prezzi pagati all'agricoltore
Facendo concorrenza peraltro soprattutto ai Paesi più poveri come dicevo ma creando anche il terreno fertile per l'illegalità e il caporalato l'Italia
A un e leggi più avanzate al mondo per il contenimento della fenomeno del caporalato nella illegalità
In in campo ma ahimè che è un sistema che difficilmente si riesce a debellare pur con un'ottima legge momenti in cui
I prezzi selvaggi che
Che continuamente dominano i mercati delle
Commodity alimentari che l'Italia anche subisce
Ebbene se questi prezzi continua a essere tanto bassi da
Potersi reggere soltanto sulle illegalità del lavoro sul lavoro nero e delle e un sistema che strutturalmente di fatto si fonda su questo lo testimonia il fatto
Che il a fronte del decreto di contenimento della epidemia
Che appunto porta un maggiore controllo del del lavoro le autorizzazioni trasferimento delle persone sul territorio bene appena un controllo di questo tipo come dire diventa perentorio
Non meramente ordinatorio bene
Tanto del lavoro al nero non si può più spostare e quindi c'è una criticità dal punto di vista di studio disponibilità la forza lavoro e di questi giorni l'appello di Confagricoltura che su Repubblica
E con il suo presidente chiede appunto la disponibilità immediata di lavoro
I nei campi lavoro che in questo mito è difficile procurarsi ma qual è la direzione chiesta in questo caso dall'articolo sui tempi di Confagricoltura quella di avere a disposizione lavoro
Dequalificato per esempio di chi gode credito di
Di di di appunto il reddito di cittadinanza in questo momento a turno oppure di lettura dei cassintegrati che dovrebbe essere spostati
In campagna con dall'idea che appunto questa la tentazione che lavoro agricolo debba essere quello che e talmente
Meno costoso da poter essere addirittura meno costoso del di quello che può svolgere una macchina
E questa è una una delle direzioni possibili certo serve manodopera in agricoltura in questo momento una carenza potrebbe inceppare
Appunto la la catena che pro degli approvvigionamenti ma sicuramente testimonia questa carenza di un problema strutturale che è un problema intimo dell'agricoltura dei nostri tempi l'altra strada
La strada e qui l'altra è quella che possiamo intraprendere quella innanzitutto di una riforma agraria di carattere transnazionale cioè la disponibilità al di là delle proprietà della disponibile ad uso primari di chi coltiva di suoli agricoli sulle Grigoli che sono stati molto deteriorati ma soprattutto che sono interessati da una accaparramento per Fini a volte neanche produttivi di cibo ma soprattutto speculativi
Ebbene la riforma agraria dovrebbe intervenire per dare disponibilità agli agricoltori e suoli da coltivare ma poi cambio di Darwin da dovrebbe andare in direzione di scegliere innanzitutto alla qualità dell'alimentazione il valore nutrizionale
E la produzione che soddisfi la giusta distribuzione e la sana alimentazione il luogo dell'attuale regime di consumi fame e sprechi
Siamo così davanti davvero a questo bivio la storica sotto occupazione che grava sull'agricoltura aspetta sicuramente di essere colmata questa storica
Sotto occupazione si vedrà appunto anche si vede aggravata in questo periodo
Ma con potrà essere colmata potrà essere colmata e potrà assorbire soprattutto i milioni di disoccupati che in abiti inevitabilmente e nel mondo questa pandemia genera in una recessione che prevista senza uguali non assorbirli del proprio l'agricoltura quella destinata più di altre ha subito ad un immediato essendo attività essenziale ma la scelta sarà se con locale
Collocare i disperati con le braccia notato dequalificato addirittura da scegliere perché più economico di una macchina oppure innalzare innalzare gli ultimi ad essere agricoltori e fargli assumere il ruolo temporalmente un ruolo storicamente necessario
Di leadership del cambiamento di paradigma di agricoltori possono assumere il mondo rurale può assumere questo cambiamento la leadership di un cambiamento di di paradigma che può ispirare la convivenza nella casa comune
E in questa chiave che Valletta l'urgenza dell'approvazione
Al Senato il disegno di legge sull'agricoltura biologica dinamica che è ferma al Senato appunto da quindici mesi e che potrebbe essere approvata e che se fosse approvata senza modifiche sarebbe immediatamente
Operativa e quindi permetterebbe un settore che sta affrontando la crisi con l'impegno di garantire come settore primario la approvvigionamento di derrate alimentari continuare l'opera di export come dicevo due virgola due miliardi l'anno e l'esportazione di prodotti biologici e biodinamici che partono dall'Italia
Ecco garantire continuare a garantire quest'impegno in questo periodo non non semplice per chi è al lavoro grazie appunto alla presenza di una legge l'Italia al condire legalizzato
Negli anni Novanta a seguito di una di una di una del della scelta europea di legalizzare cultura
Biologica poi Italia ci arrivo in ritardo nel novantaquattro ma non ha mai appunto perché una legge di settore comunque qui su questo punto contribuisce punto gravare il sistema tanta incertezza
E in questo momento lo pone davanti a scelte drammatiche il Senato potrebbe sbloccare nettamente la legge
Renderla operativa
Permettere alla legge di essere aprire in questo momento farebbe la differenza
Le organizzazioni non soltanto quelle del biologico ma anche le organizzazioni agricole nel Paese hanno fatto anche dichiarazione che in questo momento bisogna approvare la legge il più possibile renderlo operativa
E rimandare ad altri momenti legislativi la possibilità di interne ulteriori interventi in modifiche
Su quei sto vorrei leggere appunto un articolo riuscito su agricoltura Dio punto info la riviste creano di Dio agricoltura che appunto lancia l'appello delle organizzazioni del del biologico italiano
E che è stato pubblicato il cinque marzo l'articolo di agricoltura bio punto info dice la legge subì logico approvata quasi all'unanimità alla Camera con la sola astensione Forza Italia
E inattesa da oltre un anno di essere approvato al Senato e adesso rischia di essere stravolta
Numerosi emendamenti da equiparano ad altre forme di agricoltura così detta sostenibile ma prive di qualsiasi riferimento normativo e di fatto incompatibili con la legge che riguarda invece un metodo di produzione regolamentato precisamente dall'Unione Europea
Dicono le organizzazioni del dio
Se venissero accolti gli emendamenti al testo della Camera in buona parte provenienti dalle forze di maggioranza anche queste forme di agricoltura senza precise norme di riferimento potrebbero accedere alle risorse
Per lo sviluppo e la ricerca relative al fondo previsto nella legge sul video
L'articolo prosegue
Dicendo inoltre sarebbe eliminato riconoscimento del biologico quale attività di importanza strategica per l'agricoltura italiana per la tutela dell'ambiente insieme all'obiettivo dell'incremento delle superfici condotte in questo modo
Come abbiamo detto l'incremento le superfici tra l'altro è uno degli obiettivi che in questo momento si sta ponendo la stessa Unione europea un è un obiettivo che rappresenta un'importante opportunità per tutta l'agricoltura del nostro Paese queste ragioni Alia
Associazione tra culture biodinamica e fedeli io le tre orca socio azioni che riuniscono tutto il mondo del biologico
Hanno inviato una lettera i capigruppo dei partiti di governo con la denuncia del tentativo di depotenziare il testo già approvato alla Camera la richiesta di un incontro urgente incontro che poi si è tenuto
Presso presso il Senato con i capigruppo del Pd e che per il gruppo del gruppo misto
Al termine il quale organizzazione dichiarato possiamo dire che si è trattato di un incontro positivo i capigruppo Pd e Gruppo misto hanno ribadito che la legge e lo sviluppo l'agricoltura bio rappresentano nel programma del governo
E hanno assicurato che il testo della legge non subirà modifiche sostanziali a conferma di quanto già dichiarato dai senatori del Movimento cinque Stelle nel comunicato precedenti un in un precedente comunicato
Questo questo è un passaggio importante certo il comunicato continua genuflessione del passaggio dei lavori dell'escussione al Senato le pressioni alcuni gruppi di interesse hanno tentato di ostacolare l'approvazione del disegno di legge
Serve ora una rapida approvazione del testo
Del resto non si può invocare continua appunto in organizzazioni del dio un generico impegno per il clima e per la salvaguardia l'ambiente e la salute senza poi promuovere difatti iniziative a sostegno di questi obiettivi
La nuova Commissione UE ha lanciato il Green New Deal e sta adeguando anche le politiche di settore
A obiettivi ambiziosi che prevedono finalmente indicatori precisi di crescita per il settore biologico certificato ad oggi il modello di agricoltura sostenibile più avanzato normato e promosso a livello europeo
Per questo i questo comunicato
Che è appunto il è arrivato appunto all'inizio di marzo
Con con dopo dopo un incontro con la maggioranza del governo età oggi diciamo assume un un con il più importante rilievo se si considera l'urgenza punto dislocare un settore si rischia di andare in crisi
Con è andato in crisi del settore del del del del biologico che appunto costituisce per quanto riguarda per esempio l'Expo due virgola due miliardi
Hanno di di di vendite ebbene l'Italia perderebbe l'Italia stessa perderebbe
Il primato di primo Paese per valore aggiunto nell'Unione Europea sarebbe un colpo gravissimo
Per questo la legge indica il biologico come un settore di di primaria importanza
Per l'agricoltura nazionale perché ogni forma di agricoltura che valorizzare l'alta qualificazione è un'agricoltura che l'Italia ha bisogno di sostenere in questo periodo
Appunto ancor di più per questo
La mia puntata di oggi e proprio di Licata a un appello a un serio appello al Senato il Senato potrebbe approvare in questo momento
Rapidamente senza modifiche il disegno di legge già approvato alla Camera in questo modo renderlo immediatamente operativo si potrebbero lasciare e come auspicano l'udienza azione agricole ad altri momenti
E ulteriori attività legislative per migliorare il la legge ma intanto approvarla così com'è che renderle mediamente operativa
Permetterebbe di superare un periodo drammatico in cui gli agricoltori devono assicurare la continuità alla produzione alimentare della degli affligge lamenti e hanno bisogno di sentire intorno a sé la coesione del Paese
La legge come e quindi auspicato dalle organizzazioni agricole venga approvata il Senato poco dare un segnale di solidarietà approvando una legge di cui c'è estremamente bisogno da troppo tempo del resto se la legge subisse delle modificazioni dovrebbe necessariamente ritornare alla Camera
E quindi ovviamente in questo periodo difficile in cui tante altre saranno le priorità
Rischia per l'ennesima volta cioè per la terza legislatura di saltare e non arrivare all'approvazione un dato che sarebbe devastante per il settore un settore che in questo momento vede l'Italia come il primo Paese che quindi dovrebbe come dire raccogliere l'interesse da parte dei decisori politici perché sia rafforzato venga messo le condizioni lavorare adeguatamente e che invece rischia di rimanere con le mani legate ad affrontare la partita difficile della pandemia
Una partita che sicuramente metterà a dura prova le produzioni italiane in tanti settori sarebbe veramente un peccato che per che per una gestione di carattere ordinario della situazione
Non venisse colta in questo momento al Senato la necessità di approvazione immediata della legge e della sua immediata operatività questo sarebbe sicuramente un esempio di slancio per il nostro settore agroalimentare nel suo insieme che aspetta appunto modifiche sostanziali di paradigma e che potranno avvio arrivare con presa di consapevolezza collettiva anche per oggi e tutto da agricoltura parliamone Carlo Triarico vi saluta vi ricorda che nel blog Carlo Triarico punto it potrete trovare approfondimenti anche su questa puntata a sentirci risentirci alla prossima